ipcm® n. 67 - Gennaio/Febbraio 2021

The smart journal for surface treatments

ISSN 2280-6083

VERSIONE IN ITALIANO

®

ipcm digital on www.myipcm.com 2021

INTERNATIONAL PAINT&COATING MAGAZINE

12th Year - Bimonthly

N° 67 - JANUARY/FEBRUARY

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Easy maintenance • Compact layout Low current consumption • High reliability Fast cycle • Easy human machine interface Line-Met sputtering technology can be integrated in every production setup.

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CONTENTS JANUARY/FEBRUARY 2021

© AdobeStock

06

© BASF

MARKET CLOSE UP Etica e sostenibilità si confermano i cardini per il futuro del settore delle vernici

© HangOn

46 05 10 14 18 26

ASF pubblica il suo Color Report 2020 B for Automotive OEM Coatings

© FASTER

ANALYSIS

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Uno sguardo alle grandi crisi del passato per superare la paura

EDITOR’S LETTER BRAND NEW

28 30

HIGHLIGHT OF THE MONTH PPG presenta il nuovo progetto cromatico con Extra-Ordinary e propone i prossimi trend del colore nel mondo dell’automotive

38

BRAND NEW BRAND NEW

22

HIGHLIGHT OF THE MONTH

56

FOCUS ON TECHNOLOGY FASTER. Un impianto di verniciatura chiavi in mano per la verniciatura a polvere di componenti per cappe da laboratorio

IPCM IN REVIEW FOCUS ON TECHNOLOGY In Dradura il sistema applicativo di ultima generazione ottimizza il rivestimento a polvere degli incroci delle maglie metalliche

FOCUS ON TECHNOLOGY Il connubio perfetto tra stampa 3D e PVD sputtering: dalla prototipazione alle nuove frontiere della manifattura additiva

ART WITHIN SURFACES Un’artista francese crea una palette di colori con 144 modelli di auto

57

SUSTAINABILITY

58

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

66 68 72

AkzoNobel sviluppa un metodo più sostenibile per produrre resine

Solido e preciso sistema di miscelazione fino a tre componenti

BRAND NEW HIGHLIGHT OF THE MONTH Use and Re-Use: la filosofia industriale sostenibile di MST CHEMICALS

BRAND NEW

FASTRIP, for the easy, effective and rapid paint stripping of metals.

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T2

the range of compact tanks for immersion paint stripping

CONTENTS JANUARY/FEBRUARY 2021 © OMSO

74

FOCUS ON TECHNOLOGY

© Arzuffi

100

OMSO SpA: soluzioni di processo innovative ed integrazione di tecnologie di verniciatura “green”

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE acchine di metallizzazione Fast-Met M di Arzuffi per una gamma di colori infinita grazie allo sputtering reattivo

© Viktor Mácha

108 82

ART WITHIN SURFACES

118

Il vivace spirito dell’acciaio nella fotografia di Viktor Mácha

SUCCESS STORIES Vita utile degli utensili decuplicata e stabilità del processo migliorata con la tecnologia drag finishing

84

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

88

FOCUS ON TECHNOLOGY

Axalta sulla sostenibilità delle vernici in polvere super durabili per architettura

Da realtà artigianale a industria della verniciatura in conto terzi: la metamorfosi del terzista avviene con investimenti mirati in tecnologie 4.0 e risorse umane

98 104 106

© ipcm

THE MARKETING CORNER Social Media Trends 2021: la guida definitiva

BRAND NEW BRAND NEW SUCCESS STORIES

126

SPECIALIZED TRAINING

130

THE MARKETING CORNER

133

STANDARD & LEGISLATION

134

ZOOM ON EVENTS

Soluzioni per un’efficiente verniciatura a polvere presso Wandel GmbH

112

HIGHLIGHT OF THE MONTH

116

ZOOM ON EVENTS COVERED by ipcm®

Walther Trowal si espande negli Stati Uniti

La formazione professionale di ipcm® Academy: l’opinione del corsista

La disruption nella comunicazione tecnica: ipcm® OnAir, un format televisivo dedicato all’innovazione tecnologica

L’anno del Database SCIP

THE INVISIBLE PROTECTION Approved by:

SNCF (Société nationale des chemins de fer français) RATP (Régie Autonome des Transports Parisiens) Gütegemeinschaft Anti-Graffiti e. V. London Underground

A NEW FOCUS ON INNOVATION www.adaptacolor.com

EDITOR’S LETTER

Il futuro post COVID 19 Request the english version at info@ipcm.it

Chiunque pensasse che il 1° gennaio ci saremmo lasciati completamente alle spalle un anno drammatico, che ha visto l’intero pianeta affrontare una pandemia che ha travolto, sotto molteplici aspetti, la vita di tutti, si sbagliava. Consapevole di sbagliare.

Già, perché il 2021 si è aperto con uno scenario molto simile a quello con cui si è chiuso il 2020: tassi di contagio altalenanti, aperture e chiusure che si avvicendano senza sosta in tutto il mondo (Pechino non è da meno), nuove varianti del virus che spaventano, un’incertezza di fondo che fatica ad abbandonarci.

Ma se il 2020 è stato un anno buio, l’ingresso nel 2021 porta con sé la luce della speranza, quella rappresentata dall’arrivo dei vaccini e degli ulteriori strumenti che la comunità scientifica mondiale sta mettendo a disposizione per la cura dei malati e per sconfiggere questo virus.

Il 2021 ci offre uno o più strumenti, dunque, di speranza e di ottimismo. Strumenti che, se ancora non ci consentono di pianificare con precisione il futuro a breve termine, lasciano intravedere il ritorno alla normalità. La stessa Morgan Stanley, poco prima di Natale, ha affermato che l’arrivo dei vaccini, con una conferma di efficacia superiore al 50%, e il rialzo dei mercati sperimentato lo scorso novembre rendono più concreta la possibilità di ritornare ad una sorta di “normalità” nella seconda metà del 20211. Nel frattempo è imperativo non mollare.

I Paesi che arriveranno prima all’immunità di comunità saranno i maggiori artefici della ripresa.

Sebbene difficile in un contesto di mercato per certi versi vacillante, con il rialzo delle materie prime e il perdurare delle limitazioni agli spostamenti internazionali, le aziende non devono cedere alla tentazione di destrutturarsi, in modo da essere pronte ad affrontare la futura, enorme, richiesta che arriverà dal mercato, soprattutto dai Paesi che hanno più sofferto la crisi pandemica.

La Covid-19 ha segnato il passo per la transizione verso un’economia con un’impostazione digitale. Il 2020 ci ha insegnato che tutto (o quasi) può essere fatto “a distanza” o online. La domanda è: tutto ciò può essere fatto altrettanto bene quanto con un’impostazione tradizionale? La risposta è no, non tutto perlomeno. Tuttavia aprire canali digitali, investire sulla flessibilità, sulla dinamicità e sulla capacità di reinventarsi non sono solo metodi di sopravvivenza nel contesto attuale ma anche la chiave per lo sviluppo delle aziende nel contesto futuro post-Covid. Sono dunque molto felice di inaugurare questo anno editoriale con casi di successo di aziende che, proprio in virtù della loro capacità di reinventarsi, investire in tecnologia, fare squadra e svilupparsi in ottica industriale, hanno chiuso il 2020 senza grandi scossoni e hanno aperto il 2021 con una visione positiva del mercato.

Nelle prossime pagine troverete numerosi lanci di prodotti nuovi, progetti che uniscono tecnologia e sostenibilità (un altro imperativo per il successo delle imprese del futuro), processi di finitura progettati per le nuove tecniche di manifattura additiva. E anche tante parole spese sui progetti di ipcm®.

Sì, perché anche noi abbiamo chiuso il 2020 con successo nonostante le difficoltà (trovate una video review a pagina 28) e inaugurato il 2021 con tante novità, a partire dal corso ipcm®_Academy - che potrà finalmente certificare la figura professionale del Tecnico dei Processi di Finitura Industriale – all’ambizioso progetto ipcm®OnAir, che unisce virtuale e reale in un format televisivo per offrire al settore un’occasione di incontro in assenza di eventi e fiere.

Da questa edizione di ipcm®, inoltre, troverete una nuova sezione, The Marketing Corner dove offriamo contenuti originali per orientarsi nel mondo della comunicazione digitale. Infine, una piccola novità tecnica che facilita di molto la lettura della versione digitale: l’indice interattivo. Cliccando sul titolo di ogni articolo presente nell’indice, sarete rinviati direttamente alla pagina di interesse.

Un piccolo accorgimento per rendere l’esperienza d’uso di ipcm® ancora migliore.

Alessia Venturi Editor-in-chief Direttore Responsabile

1

https://www.morganstanley.com/im/it-it/intermediary-investor/insights/articles/the-year-ahead-the-roaring-20s-or-the-scary-20s-it.html

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

05

MARKET CLOSE UP

Etica e sostenibilità si confermano i cardini per il futuro del settore delle vernici Intervista con Giovanni Marsili Vicepresidente di Assovernici, Associazione Italiana dei Produttori di Vernici

© Assovernici

Il 2020 è stato un anno particolarmente intenso per tutti i mercati: come ha affrontato questo periodo il settore delle vernici e con quali prospettive?

Il nostro settore ha saputo adeguarsi tempestivamente ai bisogni comparsi improvvisamente su tutti i mercati a seguito della pandemia, applicando in modo oculato il susseguirsi di interventi urgentissimi emanati dal governo.

Per quanto riguarda l’edilizia, in ragione del codice A.T.E.C.O, i produttori e i distributori hanno avuto la facoltà di rimanere attivi e, in molti casi, si è registrato un forte incremento delle vendite da aprile a luglio verso il cliente

Giovanni Marsili.

D

privato: i prodotti legati alle attività “faida-te”, quali smalti ed impregnanti sono

opo un 2020 altalenante, pieno di

significativamente aumentati, così come le

avvenimenti imprevisti e imprevedibili,

vendite on-line. Come conseguenza del forte

il settore dei produttori di vernici

cambiamento del mix delle vendite, Assovernici,

affronta il nuovo anno con un nuovo

attraverso il panel continuativo di rilevazione

slancio basato su due elementi diventati

statistica a disposizione degli associati, ha

imprescindibili: l’innovazione sostenibile e

registrato una chiusura positiva dell’anno in

la gestione etica delle aziende. E’ quanto si

termini di fatturato. Il settore dell’industria,

evince dalle risposte che Giovanni Marsili,

invece, ha risentito pesantemente del lockdown,

Vicepresidente di Assovernici, Associazione

e, pur con un trend positivo nella seconda parte

Italiana dei Produttori di Vernici, e membro del

dell’anno, ha registrato una chiusura in terreno

Board di Cepe (European Council of the Paint,

negativo.

Printing Ink, and Artist’s Colours Industry) ha

Il Covid rappresenta ancora una sfida sanitaria

dato in questa intervista in cui si delineano non

a livello globale i cui impatti sul sistema socio-

solo le avvisaglie di un’industria sempre più

economico risultano perlopiù incerti.

votata all’innovazione, ma anche le premesse

Inoltre, anche nel nostro settore, la pandemia

di una collaborazione ancora più stretta e

ha innescato processi di accelerazione di

attiva tra le imprese e le associazioni che le

cambiamenti già in atto quali nuove modalità

rappresentano.

di gestione del personale, dei rapporti con i fornitori ed i clienti, ma anche il potenziamento

06

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

dei processi di digitalizzazione e una crescita

prestazioni finali dei prodotti anzi, se possibile,

esponenziale del canale e-commerce.

migliorandole.

Mentre i governi continueranno a mettere in campo interventi di varia natura, quello

Attualmente entrambi i settori vedono

che farà la differenza nel prossimo futuro

claim legati alla protezione antibatterica

sarà la capacità delle imprese di adattarsi in

delle superfici. Che posizione ha al

modo rapido e flessibile a questi mutamenti,

riguardo la vostra Associazione?

imparando a convivere con l’incertezza e

Riteniamo essenziale promuovere investimenti

adeguandosi prontamente alle nuove richieste

in ricerca e sviluppo per realizzare soluzioni

di clienti e consumatori.

sempre più efficaci, efficienti ed adatte a rispondere alle sfide odierne dei settori

Quali sono le priorità attuali del settore in

dell’edilizia, dell’industria e delle infrastrutture.

termini legislativi e tecnici?

Inoltre, la nostra Associazione si pone

Come membro del Board del Cepe,

l’importante obiettivo statutario di divulgare una

l’Associazione di categoria europea di

corretta informazione sui prodotti vernicianti.

cui facciamo parte, posso affermare che

Nel corso della pandemia da COVID-19,

per quanto concerne gli indirizzi europei,

abbiamo assistito, nella pubblicità delle vernici e

sicuramente la “Strategia chimica per la

dei rivestimenti, ad un aumento di claim che ne

sostenibilità” e il più ampio quadro del

esaltano le proprietà antibatteriche, disinfettanti

“Green Deal”, rappresentano le complesse

o sanitizzanti, non sempre comprovati da dati

ed importanti sfide da gestire per il sistema

oggettivi e qualche volta risultando del tutto

imprenditoriale nel prossimo futuro e

inappropriati.

imporranno anche alle aziende del nostro

In linea di principio, tali prodotti possono

settore un ulteriore sforzo nel rinnovarsi e

fornire un importante contributo per garantire

ripensare i prodotti e i processi di produzione.

un ambiente di lavoro sano e impedire la

Sia nell’ambito dell’edilizia che in quello

diffusione di microrganismi. Tuttavia, per la

dell’industria, continuano inoltre ad

loro immissione in commercio e il loro utilizzo

imporsi normative che limitano i VOC per

è necessario ricordare il rispetto di diversi

una maggiore riduzione delle emissioni e

requisiti normativi. Solo le autorizzazioni

limitazioni sull’utilizzo di sostanze che possono

obbligatorie assicurano che tali prodotti

incidere negativamente sulla salute umana e

siano stati sottoposti ad una preventiva

sull’ambiente. Nel corso del 2021, le priorità

valutazione che ne garantisca la sicurezza

riguarderanno l’implementazione di nuovi

per l’ambiente e per il consumatore, nonché

regolamenti, tra cui il nuovo sistema di notifica

l’efficacia delle condizioni d’uso indicate.

dei prodotti pericolosi ad ECHA, l’European

Inoltre, i claim corrispondenti devono essere

Chemicals Agency, e, dal 1°ottobre 2021, il XIV°

sempre documentati e confermati da adeguate

ATP, che prevede la classificazione del TiO2,

evidenze empiriche.

con importanti conseguenze a cominciare dalla parte produttiva, dove l’utilizzo di materie

Quali requisiti devono avere le aziende per

prime con sospetta cancerogenicità richiederà

essere ammesse alla vostra Associazione?

l’adozione di particolari accorgimenti all’interno

Possono aderire alla nostra associazione le

delle aree produttive.

aziende produttrici di prodotti vernicianti,

Infine, per quanto riguarda la ricerca, il nostro

purché operanti sul mercato nazionale

settore punta su materie prime nuove (leganti,

e disposte ad impegnarsi a rispettare i

additivi e biocidi) in grado di soddisfare le

principi sanciti dal Codice Etico della nostra

esigenze di sostenibilità, cui si accennava

associazione.

in precedenza, senza tuttavia sacrificare le

Il Consiglio Direttivo, nella procedura di

© Adobe Stock

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

07

MARKET CLOSE UP valutazione di un potenziale associato, stabilisce un punteggio aggiuntivo

Dal punto di vista del mercato è importante conciliare le principali

per le aziende che dimostrino comportamenti virtuosi, quale l’adozione

differenze offrendo agli associati un servizio continuativo di rilevazione dei

di sistemi di certificazione integrati o altre certificazioni di gestione della

dati statistici, suddiviso nei tre settori di rappresentanza, che costituisce un

qualità, della sicurezza e dell’ambiente, così come l’adozione di modelli

fondamentale strumento di aggiornamento a disposizione delle aziende

organizzativi ai sensi della normativa 231/2001, o la rendicontazione

per monitorare l’andamento del mercato ed i principali trend di settore.

attraverso i bilanci di sostenibilità. La nostra Associazione vuole infatti

Altri elementi di diversificazione risiedono principalmente negli aspetti

esprimere una linea di indirizzo precisa, premiando l’implementazione

tecnici e normativi. Per questo, sono attivi al nostro interno comitati

di processi di miglioramento continuo, così come azioni concrete e

statistici e tecnico-normativi separati, ma sempre aperti al massimo

dimostrabili di responsabilità sociale ed etica aziendale.

confronto sulle tematiche di analisi ed interpretazione. Ci avvaliamo inoltre

Infine, Assovernici prevede per le aziende e gli enti che abbiano

di un Comitato integrato Salute, Sicurezza e Ambiente che si dedica al

caratteristiche di complementarità e raccordo economico con gli associati

monitoraggio dei problemi legati alla sicurezza e alla salute all’interno

ordinari, la possibilità di aderire in qualità di soci aggregati. Ne sono un

degli stabilimenti di produzione, all’analisi degli incidenti sul lavoro nel

esempio i fornitori di materie prime che favoriscono al nostro interno lo

contesto del programma internazionale Safety Alert OSRA ed allo sviluppo

scambio di esperienze in ottica di filiera produttiva e di formulazione dei

di indicatori ambientali. Attività, queste, di particolare rilievo per entrambi

prodotti e dei servizi connessi.

i settori, anche in considerazione delle stringenti norme ambientali e di sicurezza che caratterizzano le realtà aziendali del settore, peraltro

Assovernici si caratterizza per la presenza al suo interno di

aggravate dal contesto pandemico in atto.

associati provenienti da due settori diversi: quello dei produttori

I nostri gruppi di lavoro rappresentano inoltre la base per rafforzare il

di vernici per industria e per edilizia. In che modo Assovernici

raccordo con il Cepe e che rivestirà un ruolo sempre più importante

rappresenta il “filo rosso” che li lega?

nell’affermare l’importanza del nostro settore.

I diversi settori merceologici hanno l’importante ruolo di arricchire il nostro

Cerchiamo infine un adeguato livello di rappresentanza all’interno del

ambito di rappresentanza, integrando il ventaglio delle attività associative

nostro Consiglio Direttivo che è l’organo decisionale di Assovernici dal

con una visione del settore a 360 gradi.

quale scaturiscono le principali linee operative e di indirizzo associative.

© Adobe Stock

08

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

Ready. Steady. Coat If you can’t perform, you won’t compete. You know that.

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BRAND-NEW

© BYK-Gardner GmbH

BYK Gardner lancia spectro2go per il controllo mobile BYK Gardner ha presentato spectro2go per agevolare gli utilizzatori delle industrie automobilistiche, delle vernici e delle materie plastiche a controllare la qualità del colore, dell’aspetto e delle proprietà fisiche.

B

YK Garner ha sviluppato spectro2go, il nuovo componente

Spectro2go è completamente in linea con questa tendenza, offrendo un

della famiglia spectro2guide, per agevolare gli utilizzatori delle

touchscreen a colori da 3,5 pollici, il più grande sul mercato. Un’ottima

industrie automobilistiche, delle vernici e delle materie plastiche a

premessa per il menu a icone, che consente un funzionamento intuitivo

controllare la qualità del colore, dell’aspetto e delle proprietà fisiche.

assimilabile a quello degli smartphone come il funzionamento e la

L’aspetto generale di un prodotto è influenzato dal colore e dalla

fotocamera integrata, che mostra un’anteprima in tempo reale dell’area

brillantezza. Per assicurare un’armonia di colori, spectro2go misura

di misurazione per garantire un corretto posizionamento ed evitare

contemporaneamente colore e brillantezza a 60° in conformità con

false letture su imperfezioni o graffi. La calibrazione a lungo termine

gli standard internazionali. Inoltre, lo spectro2go utilizza la stessa

dello strumento può essere monitorata su uno standard esterno per

tecnologia LED ad alte prestazioni delle sorgenti luminose per le quali

test di colore e brillantezza. Se i valori non sono specificati, lo strumento

gli strumenti di misura BYK Gardner sono molto apprezzati dai clienti.

chiederà automaticamente di calibrare sullo standard bianco dello

Grazie alle prestazioni eccezionali di questi LED innovativi, la stabilità a

strumento. Può essere acquistata come accessorio opzionale una

breve e lungo termine della temperatura e un punto di illuminazione

docking station per eseguire una diagnosi automatica. Lo spectro2guide

omogeneo sono insuperabili nel settore. Di conseguenza, una precisione

offre tre possibilità per trasferire i dati: tramite docking station, cavo

ancora più accurata e un’ottimale accordo tra gli strumenti consentono

USB o wireless tramite WiFi. A seconda delle esigenze, l’analisi dei dati

l’uso di standard digitali. Essendo parte della famiglia, gli standard

può essere effettuata sia con il software smart-lab per la misurazione

digitali possono anche essere scambiati con la spectro2guide, che

online e l’analisi flessibile dei dati, o con smart-process per un processo

prevede in aggiunta la stabilità del colore per mezzo di un fluorimetro

di campionamento standardizzato con standard digitali definiti dagli

in miniatura incorporato. Questa tecnologia superiore è completata

organizzatori.

dalla facilità d’uso e gestione dello spectro2go. Così come nei telefoni cellulari, c’è una tendenza verso l’uso di display sempre più grandi.

10

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

Per maggiori informazioni: www.byk-instruments.com

BRAND-NEW

ALIT Technologies collabora con SAT per la vendita esclusiva di Fastrip ISP ALIT Technologies e SAT firmano un accordo di collaborazione per la vendita delle tecnologie di sverniciatura Fastrip ISP sulle linee verticali per la verniciatura di estrusi d’alluminio.

A

LIT Technologies ha firmato un accordo di collaborazione

progetti insieme”, afferma Andrea Trevisan, CEO di SAT, azienda italiana

commerciale con SAT (Surface Aluminium Technologies) S.R.L.

d’ingegneria il cui core business è la progettazione e l’installazione di

per la vendita in esclusiva della macchina Fastrip ISP per la

impianti per il trattamento superficiale di profili in alluminio.

sverniciatura in linea dei ganci sulle linee verticali per la verniciatura di

“SAT è un marchio molto conosciuto e rispettato, siamo felici

estrusi d’alluminio.

dell’accordo firmato con loro. Sono sicuro che fornirà un grande valore

L’accordo arriva a seguito di anni di progetti tra le due aziende e ha

aggiunto ai clienti di tutto il mondo nel nostro mercato” ha dichiarato

l’obiettivo di fornire ai propri clienti tecnologie all’avanguardia e che

Loris Rossi, CEO di ALIT, specialista nella sverniciatura chimica di

rendono il processo di verniciatura più efficiente ed economico.

superfici metalliche.

“Siamo entusiasti di questa collaborazione e non vediamo l’ora di iniziare a lavorare con ALIT per portare avanti nuovi e stimolanti

LIQUID COATINGS

Per maggiori informazioni: www.alit-tech.com

BRAND-NEW

La nuova soluzione di H2O per ridurre il COD di un ulteriore 50 percento H2O ha sviluppato la soluzione Purecat: questa nuova tecnologia, in combinazione con Clearcat, è in grado di ridurre ulteriormente il COD del 50%.

I

limiti della domanda chimica di ossigeno (COD - Chemical Oxygen

al minimo il valore di COD. Grazie a questa soluzione, infatti, l’acqua

Demand) per il riutilizzo e lo scarico delle acque reflue industriali

trattata potrà essere riutilizzata in produzione o scaricata, e le complesse

inquinate stanno diventando sempre più severi a livello globale. La

lavorazioni precedenti saranno semplificate, poiché non saranno più

COD misura l’inquinamento delle acque reflue con sostanze organiche,

necessari filtri a carboni attivi costosi e manutentivi utilizzati per il post-

come gli oli.

trattamento”.

Il centro applicativo di H2O GmbH per la produzione priva di acque

Già nel 2006, H2O ha lanciato sul mercato una tecnologia per la riduzione

reflue ha sviluppato una tecnologia che riduce drasticamente il valore di

della COD. Lo stadio di condensazione Clearcat ha ottenuto un’ottima

COD. “Stiamo contribuendo a rendere ancora più prive di acque reflue

riduzione di quest’ultimo, ma spesso mancava un ultimo pezzo per

le industrie”, afferma Uwe Hanschke, Head of application technology di

soddisfare i valori. La tecnologia Purecat aggiunge la ciliegina sulla torta e,

H2O Gmbh. “Otteniamo valori eccellenti con la nostra nuova tecnologia

in combinazione con Clearcat, riduce ulteriormente la COD del 50%.

Purecat. Il valore di COD nelle acque reflue è ridotto del 97%. Ciò significa che anche i limiti molto severi possono essere rispettati per ridurre

Per maggiori informazioni: www.h2o-de.com

© H2O GmbH

Il confronto visivo mostra la differenza: in laboratorio, un verde intenso indica molta COD, arancione poca. Più luminoso è il colore arancione, meno vi è presenza di COD. Nella foto a sinistra, il distillato del VACUDEST senza tecnologia Purecat, al centro con Clearcat, a destra con l’aggiunta di Purecat.

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

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HIGHLIGHT OF THE MONTH

PPG presenta il nuovo progetto cromatico con Extra-Ordinary e propone i prossimi trend del colore nel mondo dell’automotive Durante l’anteprima digitale del biennale Color Show, PPG ha svelato le 5 palette cromatiche che danno vita a 80 colori, nuance che risaltano la luminosità quale nuovo trend simbolico e in grado di esprimere qualità e ricerca della bellezza.

P

PG ha confermato anche per il 2020

Il settore dell’automotive è storicamente

quello della guida autonoma, due direttive in

l’appuntamento biennale con il Color

importante per PPG e continua ad essere

cui PPG vuole essere presente e attiva. Nel

Show e ha scelto il formato digitale per

strategico, anche in questo anno particolare.

primo caso mettendo a disposizione materiali

presentare in anteprima le nuove palette del

PPG ha infatti la missione di rivestire una

vernicianti e di rivestimento per la fabbricazione

gruppo che coloreranno le auto di domani

posizione unica come partner dell’industria

delle batterie o “battery pack” in cui PPG sta

sotto il macro-progetto Extra-Ordinary.

automobilistica, affiancandola lungo la

supportando sia l’automotive OEM (Original

In un momento fortemente influenzato dal

trasformazione in atto grazie a un ecosistema

Equipment Manufacture) sia i produttori

contesto che stiamo vivendo indubbiamente

di tecnologie e prodotti all’avanguardia da

di batterie e componenti nell’accelerare

complesso, PPG vuole essere al fianco del

collanti e sigillanti, da vernici protettive e

lo sviluppo delle soluzioni economiche di

nostro Paese immettendo sul mercato prodotti

anticorrosione fino alle vernici decorative.

accumulo di energia per autoveicoli e veicoli

che valorizzino il binomio qualità-bellezza per

I clienti PPG e l’industria automobilistica

commerciali del futuro. PPG propone vernici

guidare le case automobilistiche e gli italiani

stanno guidando due profondi passaggi: il

adatte a diversi substrati e una tecnologia

verso il futuro cromatico dell’auto.

primo, quello dell’elettrificazione, e il secondo,

del colore per ridurre il riscaldamento

14

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

HIGHLIGHT OF THE MONTH

dell’abitacolo in estate e il consumo necessario

dell’impegno profuso in termini di studio,

virtuale e restituire il tutto sulla forma.

per la climatizzazione. Nel secondo caso,

analisi e valore per il mercato dell’automotive.

Il progetto, che si traduce in uno strumento di

introducendo principi formulativi che

Uniamo la capacità di ricerca con la nostra

supporto sia alla progettazione cromatica sia

consentono di creare colori compatibili con

finalità “We Protect and Beautify the World1”,

al cliente, è iniziato dieci mesi fa e su esso PPG

i radar e sensori LiDAR richiesti dalla guida

perché vogliamo portare il bello e la qualità nei

continuerà a lavorare, anche per consentire

assistita, nonché prodotti vernicianti per le

diversi settori in cui operiamo e nel mondo in

nuovi progetti cromatici vissuti “a distanza”.

infrastrutture che facilitano una sicura guida

cui le persone vivono ogni giorno”, commenta

“Siamo molto orgogliosi di questo nuovo

autonoma, come i segnali stradali.

Rodolfo Saporiti, PPG Global Account Director

progetto digitale al quale abbiamo lavorato

Inoltre, non possiamo dimenticare un terzo

FCA & Automotive Market Director, Italy.

di concerto con il team globale per oltre

filone, il car sharing che, soprattutto alla luce

dieci mesi, già prima della pandemia e che

dell’emergenza sanitaria e con un’attenzione

Il progetto digitale

particolare verso la sicurezza, porterà PPG ad

Con la costante ricerca, la capacità di

di ricerca e propensione al futuro che fa

aprire nuovi orizzonti considerando le vernici

innovare e l’attenzione verso le necessità

parte del DNA del gruppo. Per ogni nuovo

con funzionalità antimicrobica un obiettivo

contemporanee, PPG unisce l’expertise globale

colore abbiamo realizzato una versione

importante su cui i tecnici in Ricerca e Sviluppo

nel colore con le potenzialità del digitale

digitale in modo che possa essere facilmente

di PPG saranno impegnati a lavorare.

per proporre un progetto che permette di

renderizzato dai nostri clienti sui loro modelli

“Siamo felici di aver rinnovato l’appuntamento

mostrare i colori in modo tridimensionale,

di veicoli” - spiega Federico Menta, PPG Global

con il Color Show, che in questa occasione

creando esperienze coinvolgenti e sempre

Director Automotive OEM Coatings. “Questo

è in un formato nuovo, digitale. In un

più vicine alla realtà. PPG ha sviluppato un

è solo l’inizio di un programma ambizioso.

anno particolare anche per l’automotive

modello digitale di auto dove si visualizza il

La nostra visione è far leva sugli strumenti

vogliamo essere vicini ai player dell’industry

colore su forme concave e convesse, su spigoli

digitali per aumentare la cooperazione con i

e supportarli nell’affrontare nuove esigenze

e cambi repentini di inclinazione. La lettura

nostri clienti e supportarli in un processo di

emergenti, lavorando insieme per anticipare

e scansione diretta delle vernici PPG genera

eccellenza e qualità continua. L’innovazione

futuri bisogni. Il gruppo vuole contribuire

poi dei files utilizzabili per verniciare il modello

è infatti il cuore della nostra strategia di

testimonia ancora una volta il grande lavoro

continuando a portare innovazione, digitalizzazione e creatività attraverso la proposta di una nuova gamma colori, risultato

gruppo e proprio su di essa si spiega il nostro “We protect and beautify the world” è un trademark di PPG Industries Ohio, Inc.

1

impegno, che si traduce in un continuo investimento in Ricerca & Sviluppo.”

© PPG Industries Inc

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

15

© PPG Industries Inc

La palette cromatica Il progetto PPG si ispira a cinque aree tematiche che guidano il quotidiano delle persone: la consapevolezza “so conscious” di essere parti attive dei cambiamenti; l’etica “so ethical”, vista come un atteggiamento da adottare ogni giorno e che intreccia la contemporaneità intesa come sostenibilità e attenzione agli sprechi, ma anche sguardo al futuro che nell’auto non può prescindere dalla mobilità elettrica; la normalità “so normal”, un concetto che mai più di quest’anno è nuovo e fa rima con resilienza; la bellezza “so beautiful”, che non deve e non può mancare nel vissuto e che valorizza le specificità del genius loci come trademark d’eccellenza; infine, l’audacia “so bold”, quella spinta a vedere con ottimismo il futuro a discapito delle avversità.

“La nostra proposta colore è il frutto di un lavoro di studio e analisi che coinvolge l’attualità e vuole trasmettere emozioni. Siamo convinti che in un anno così particolare ed emotivamente impegnativo come questo, la parola d’ordine sia luminosità, un tema che diventa simbolico di una speranza che tutti nutriamo.

Una luce che traspare anche nei toni più cupi e che dà unicità al colore in tutti gli ambiti, con un fil rouge che chiamiamo “ONE PPG” e che si fa portavoce di un percorso coerente e unico fra automotive, architettura e tutti i settori in cui operiamo” dichiara Daniela Nicolelli, PPG Styling Center Manager Automotive, Italy.

Con Extra-Ordinary PPG declina i cinque concetti in cinque palette, dando vita a 80 colori che parlano di luminosità, espressa in un gioco di cangianze, chiaroscuri accentuati e metallizzazioni fluide che permettono di arrivare a nuove e inaspettate nuance. Fra le colorazioni predominano i toni caldi (marroni e ossidi) che spaziano da accenti decisi a neutri colorati e danno calore anche all’area dei grigi medio-scuri con sfumature ramate e interferenze blu indaco. C’è spazio per i rosa polverosi che volgono al caldo e gli azzurri e i rossi esplorano i terreni a confine fra rosa e arancio. Immancabile, il bianco assume diverse finiture.

Di seguito le nuance nel dettaglio appartenenti ai filoni tematici: • So conscious: tonalità medie o medio/chiare e tinte “di confine”. Le finiture sono metalliche o ceramiche con flop evidenti. I toni sono prevalentemente caldi e desaturi a cui si affiancano azzurri polverosi. I neutri sono colorati in varianti medie e medio/chiare e i medi si identificano nell’area del petrolio, del rame e del bronzo.

• So ethical: marrone, terracotta, sabbia rosata e ocra trovano spazio in questa palette, il verde è nella sua veste più calda e vira verso il giallo. Le finiture spaziano da metallescenti a micalizzate, stemperando la loro densità a vantaggio di un aspetto più attuale.

• So normal: le aree cromatiche sono equamente divise tra toni caldi e freddi e di media saturazione. I due gruppi colore prevalenti sono quelli dei naturali caldi e dei blu ingrigiti entrambi caratterizzati da una sorprendente luminosità.

• So beautiful: i punti colore spaziano dal verde con viraggi verso il giallo, fluido colorato e dall’aspetto “laccato”, al blu profondo, dall’arancio metallico e luminoso ad un malva decisamente cangiante ed elegante.

• So bold: toni saturi, direttamente derivati dai colori primari di cui interpretano rosso (con fiamma aranciata o classico), giallo e blu (dal classico fino alla versione acquatica). Outsider il nero che prende forza con effetti olografici sul punto luce e una profondità intensa di fondo. Toni brillanti e vivaci sono espressione di ottimismo ed energia positiva.

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

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Nuovi rivestimenti per materie plastiche preverranno la trasmissione di infezioni contratte in ospedale Il progetto MOBACT sta sviluppando soluzioni biologiche come alternativa ecologicamente sostenibile al metallo al fine di combattere l’attuale problema di salute pubblica delle infezioni contratte in ospedale.

N

on solo la pandemia di COVID-19 ma

quella che potrebbe sembrare una corretta

quello di sviluppare una tecnologia in grado

anche altri problemi di salute pubblica

routine di pulizia.

di limitare la colonizzazione di microrganismi

continuano a essere fonte di grande

Per risolvere questo problema, un consorzio

sulle superfici sanitarie vicino ai pazienti come

preoccupazione per il Centro Europeo per

formato da AIMPLAS - Plastics Technology

mezzo per ridurre fino a un terzo del totale di

la Prevenzione e il Controllo delle Malattie

Center di Paterna (Valencia, Spagna), l’Istituto

queste malattie, che rappresentano un rischio

(ECDC), come le infezioni contratte in ospedale

di tecnologia dei materiali dell’Universitat

per la salute e richiede una spesa pubblica

causate da microrganismi e trasmesse

Politècnica de València, le società Lamberti e

considerevole.

attraverso le superfici di contatto. A seconda

Industrias Tayg e l’Istituto di ricerca sanitaria

Lo scopo del progetto è prevenire l’accumulo

della loro natura e delle condizioni ambientali,

dell’ospedale La Fe stanno sviluppando il

e la proliferazione di microrganismi grazie allo

queste superfici possono ospitare colonie di

progetto MOBACT finanziato dall’Agenzia

sviluppo di nuovi materiali a base di principi

microrganismi per diversi mesi, anche dopo

valenciana per l’innovazione (AVI). L’obiettivo è

attivi con capacità batteriostatica o battericida da aggiungere ai rivestimenti superficiali di mobili o alle parti stampate prodotte in serie.

Un altro obiettivo è garantire che i materiali siano ecosostenibili: il team del progetto sta lavorando con composti di origine rinnovabile come alternative ai composti metallici, tradizionalmente utilizzati per la loro resistenza alle alte temperature dei diversi processi di trasformazione.

I nuovi composti biologici saranno incapsulati in matrici polimeriche, in modo da poter essere utilizzati come rivestimenti a base acqua. I risultati della ricerca verranno validati in un ambiente ospedaliero reale per verificarne la funzionalità e la conformità alla normativa vigente.

Questo progetto è in linea con gli obiettivi di sviluppo strategico (SDG) delle Nazioni Unite, in particolare l’SDG 3 riguardante la buona salute e il benessere, l’SDG 9 su industria, innovazione e infrastrutture e l’SDG 12 su consumo e produzione responsabili.

Per maggiori informazioni:

© AIMPLAS

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

www.aimplas.net

BRAND-NEW

Kolzer, società italiana specializzata nella progettazione e produzione di macchine di rivestimento in vuoto, presenta le macchine di rivestimento PVD sputtering per la stampa di pezzi in 3D.

P

er far fronte ai problemi legati alla stampa di

elastomeri) e metalli (titanio, acciaio inossidabile,

pezzi in 3D, riducendo l’impatto di usura, attrito,

leghe di alluminio, superleghe di nichel, Kovar, ecc.).

prodotti chimici, materiali aggressivi o calore,

“La preparazione, la pulizia e la manipolazione della

Kolzer ha progettato macchine per rivestimento in

superficie sono fondamentali. I metalli sono molto più

metallo PVD per sistemi di produzione additiva in grado

facili dei non metalli, poiché non assorbono oli e non

di assicurare una maggiore durata e prestazione dello

sono porosi come i non metalli, quindi non c’è aria

stampo, senza generare problemi di tolleranze.

intrappolata, per esempio. Le parti in plastica sono

I processi di stampa 3D (SLA, SLS, MJP, CJP e DMP)

più porose e richiedono più tempo per la pulizia e la

stanno rivoluzionando il modo di progettare, produrre

preparazione all’interno della camera del processo

e utilizzare molti componenti, sia in polimero che in

a vuoto”, spiega Antonio D’Esposito, CEO di Kolzer.

metallo, per applicazioni nell’industria e nella vita di tutti

“L’unione tra le macchine per rivestimento in metallo

i giorni. Con questa tecnologia è possibile stampare

PVD KOLZER e i sistemi di stampa 3D garantisce un

velocemente parti 3D, basate su design personalizzati,

futuro migliore per tutti.”

di plastica (PA11, PA11, compositi, altri polimeri ed

Per maggiori informazioni: www.kolzer.com

www.cmautomazione.it

hi-tech

Kolzer presenta le sue soluzioni di rivestimento PVD sputtering per stampa 3D

conveyors

© Kolzer

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BRAND-NEW

La zincatura a spruzzo essenziale per la sicurezza degli automobilisti Sono numerosi gli incidenti causati dalla corrosione delle strutture portanti di ponti e gallerie.

La zincatura a caldo a spruzzo rappresenta una soluzione protettiva utile a garantire una durata di vita superiore a 80 anni sia degli elementi strutturali sia di quelli non strutturali.

L

a morte di un camionista nella galleria Lehigh in Pennsylvania (USA), avvenuta il 21 febbraio 2018, è stata causata dal

distacco di un apparecchio illuminante dalla volta, a seguito della rottura di una staffa di sostegno corrosa.

L’analisi eseguita dall’autorità competente FHWA ha confermato che la staffa, verniciata con PVC, era completamente corrosa.

Le successive ispezioni hanno rilevato che altri analoghi sistemi di sostegno erano corrosi e si è immediatamente proceduto alla loro sostituzione.

E’ utile rilevare che, in tali ambienti altamente corrosivi, l’utilizzo della tecnica della zincatura a spruzzo è il sistema protettivo più efficace contro la corrosione, non solo per gli elementi strutturali (come le armature in ferro del cemento armato), ma anche per quelli non strutturali, quali i sistemi di illuminazione, i pali

© Wikipedia

di segnaletica, le canalette di scolo, etc.

La zincatura a spruzzo è l’unico sistema che consente di eseguire rivestimenti di zinco fino a 300-500 micron, garantendo una durata del ciclo di vita del manufatto superiore a 80 anni prima di eseguire la prima manutenzione.

Per maggiori informazioni: www.colimet.it In alto: L’ingresso della galleria Lehigh in Pennsylvania (USA), dove nel febbraio 2018 una lampada si è staccata causando la morte di un camionista.

© Motorionline S.r.l.

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

In basso: Nel dicembre 2019 parte del soffitto della galleria Berté lungo il tratto autostradale dell’A26 (Genova-Gravellona Toce) è crollato, fortunatamente senza conseguenze per i conducenti dei veicoli di passaggio.

BRAND-NEW

Lesta e Cabycal firmano un accordo di distribuzione dei robot di verniciatura di Lesta in Spagna Lo scorso luglio, dopo aver lavorato per diversi mesi alla presentazione dei robot nel mercato spagnolo, Lesta e Cabycal hanno firmato un accordo di collaborazione per la distribuzione dei robot di verniciatura di Lesta in Spagna.

L

esta e Cabycal hanno firmato un accordo di collaborazione per la distribuzione e lo sviluppo del business dei robot per l’applicazione di vernici dell’azienda italiana in Spagna. Cabycal sarà responsabile della commercializzazione e vendita della tecnologia di verniciatura di Lesta in Spagna. Basato su una strategia

commerciale congiunta, questo accordo mira ad aprire, sviluppare e consolidare opportunità di business nell’area dei robot per l’applicazione di vernici e consentirà a Lesta di entrare nel mercato spagnolo, consolidando la propria presenza in Europa. Da parte sua, con questa collaborazione Cabycal intende rendere l’automazione del processo di applicazione accessibile e abbordabile per i verniciatori industriali, il che consentirà loro di svilupparsi in modo competitivo, riducendo i costi di lavoro e un ritorno a breve termine dell’investimento nei robot.

Per maggiori informazioni: www.cabycal.com e www.lesta.it

© Cabycal

HIGHLIGHT OF THE MONTH

BASF pubblica il suo Color Report 2020 for Automotive OEM Coatings BASF’s Coatings division Münster (Germania)

joerg.zumkley@basf.com

BASF ha pubblicato il BASF Color Report 2020 for Automotive OEM Coatings svelando una gamma più ampia di colori cromatici utilizzati dalle linee di assemblaggio automobilistiche di tutto il mondo.

B

ASF ha pubblicato il suo Color Report 2020 for Automotive

L’emergere di alcuni nuovi colori come il blu e il giallo ha reso lo spettro

OEM Coatings. Il report mostra come la palette dei colori

complessivo più ampio rispetto al 2019. I colori acromatici come il

automobilistici si stia spostando in modi non convenzionali,

bianco, il nero, l’argento e il grigio rivestono ancora la maggior parte dei

svelando una gamma più ampia di colori cromatici come dimostrano

veicoli prodotti, con il bianco come colore più popolare.

le scelte delle linee di assemblaggio del mondo in termini di colore.

© BASF

Il colore automotive Parolis Purple di BASF.

22

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

HIGHLIGHT OF THE MONTH

Colori automobilistici in tutto il mondo EMEA: Nel 2020, circa l’11% dei nuovi veicoli immatricolati in Europa, Medio Oriente e Africa (EMEA) ha utilizzato rivestimenti nella gamma dei blu rendendolo il colore più diffuso in assoluto.

Il viola rappresenta la vera novità del mercato, che contribuisce ad aumentare la varietà della gamma. Nello spettro acromatico, il bianco rimane in testa con il 28% del mercato, seguito da grigio e nero.

“La varietà dei colori cambia al variare delle dimensioni dei veicoli. Se il viola, ad esempio, sembra essere la scelta preferita per i SUV di medie dimensioni, è invece

© BASF

Il colore automotive Nation Tide.

una opzione meno comune per i SUV di piccola taglia o per quelli più grandi”, ha affermato Mark Gutjahr, responsabile Automotive Color Design, EMEA. “Il contrario invece vale per il giallo, scelto sia per auto molto piccole che molto grandi, ma non per la gamma media. Si tratta di proposte colore specifiche e uniche che fanno capolino in tutti i segmenti per poi scomparire di nuovo.”

Nord America: Il blu ha guadagnato più popolarità come colore automobilistico in Nord America. Le sfumature di blu sono

© BASF

percepite come più eleganti, tanto che gli acquirenti che in passato optavano

Il colore automotive Billowing Blue.

per i toni del beige o del marrone, oggi sembrano più inclini a scegliere quelli del blu o del grigio. “Esattamente come avevamo previsto tre o quattro anni fa, questo è il momento dei blu. Abbiamo introdotto bellissimi pigmenti e nuovi effetti che permettono di aggiungere tonalità e texture per un segmento di design così importante”, ha affermato Paul Czornij, responsabile design per il mercato americano.

Asia Pacifico: le preferenze emerse nei Paesi dell’Asia Pacifico rispecchiano i dati © BASF

globali e la preferenza per i colori vivaci rispecchia l’interesse per i colori cromatici

Il colore automotive Dark Seltzer.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

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che vediamo anche altrove. Il bianco rimane il colore più diffuso nella

storicamente scelto colori più tradizionali. Il bianco è di gran lunga il

regione e il nero e il grigio continuano a crescere. Sebbene i numeri totali

preferito, rappresentando circa il 39% dei veicoli OEM. La popolarità

non siano enormi, marrone, verde e viola mantengono gli stessi livelli di

del grigio e dell’argento è maggiore rispetto ad altre regioni, con una

gradimento del passato. “I clienti nei Paesi dell’Asia del Pacifico adorano

quota del 18% per ciascuna gamma. Il nero è il meno amato fra i

l’idea di poter scegliere il colore della propria auto. Flessibilità e varietà

colori acromatici, con il 12% di preferenze. Complessivamente, i colori

delle scelte cromatiche disponibili riflettono la diversità della regione e

acromatici detengono una quota pari all’87%. “Le tendenze diffuse

della gente che vi abita”, ha affermato Chiharu Matsuhara, responsabile

in altre parti del mondo stentano a prendere piede in Sud America.

design, Asia Pacifico.

Sebbene il continente sia caratterizzato da una cultura dagli aspetti vivaci, quando si tratta di scegliere il colore dell’auto, i consumatori tendono

Sud America: Il mercato sudamericano evidenzia il suo amore per i

ad essere più tradizionalisti,” ha affermato Marcos Fernandes, Direttore

colori acromatici. In effetti, gli acquirenti sudamericani di auto hanno

Regional Business Management, Automotive Coatings South America.

© BASF

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

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BRAND-NEW

Datacolor presenta la serie Spectro 1000/700 Datacolor® ha lanciato Spectro 1000/700, una serie di spettrofotometri da banco altamente efficienti.

D

atacolor ha lanciato Spectro 1000/700, una serie di

anche per via della pandemia e del conseguente lavoro in modalità agile.

spettrofotometri da banco con stretta tolleranza progettata

Datacolor ha deciso così di sviluppare una famiglia di spettrofotometri

per un’elevata efficienza e sicurezza nella formulazione del

ad alta efficienza progettati per soddisfare le esigenze del settore di

colore e nel controllo qualità in un’ampia gamma di settori.

oggi pur rimanendo al passo con le tendenze di domani”, ha affermato

La nuova serie presenta un elevato accordo inter-strumentale per

Albert Busch, Presidente e CEO. “Con la serie Spectro 1000/700, gli

garantire valutazioni del colore uniformi tra strumenti diversi e

utenti hanno la certezza che i loro strumenti sono pronti a sfruttare i

molteplici postazioni di controllo lungo la catena di fornitura. I sistemi

futuri miglioramenti del prodotto, consentendo un servizio da remoto e

sono progettati per aumentare la produttività e migliorare l’efficienza

l’analisi dei dati grazie alla connettività Internet“.

del flusso di lavoro attraverso velocità di misurazione elevate e

La serie Spectro 1000/700 offre anche la possibilità di rilevare la

compatibilità ininterrotta con le versioni precedenti con altri strumenti

temperatura dei campioni misurati per consentire a coloro che lavorano

da banco Datacolor. La famiglia Spectro 1000/700 è ottimizzata per il

con materiali che devono rientrare entro determinati intervalli di

futuro della gestione del colore, con connettività Internet per i servizi

temperatura di garantire una misurazione del colore accurata.

remoti futuri.

“La necessità di uno scambio digitale di dati sul colore è aumentata

© Datacolor

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

Per maggiori informazioni: www.datacolor.com

BRAND-NEW

© KRÜSS

KRÜSS lancia un sito web completamente nuovo KRÜSS ha rinnovato completamente il sito web dell’azienda, con contenuti nuovi e accattivanti, un utilizzo da mobile ottimizzato e diversi aiuti alla navigazione per chi si approccia per la prima volta all’analisi ​​ interfacciale.

C

on l’obiettivo finale di fornire ai propri clienti

visitatori che desiderano porre rimedio alla mancanza

uno strumento orientato alla soluzione,

di adesione duratura di un rivestimento o alla

facilmente navigabile anche da visitatori non

formazione di grumi in una dispersione non hanno

esperti, KRÜSS ha rinnovato completamente il sito web

necessariamente familiarità con le pertinenti tecniche

dell’azienda, facilmente accessibile sia da desktop che

di misurazione dell’angolo di contatto.

da mobile.

Il nuovo sito web presenta anche un menu di

Tramite il nuovo sito web, i clienti potranno anche

navigazione classico, che consente di orientarsi

accedere a contenuti utili come casi d’uso, rapporti

rapidamente grazie a una struttura chiara e una varietà

applicativi, video, prodotti, conoscenze di base e altro

di funzioni come filtri, segnalibri o un confronto fra

ancora, semplicemente selezionando il loro materiale

prodotti selezionati.

e/o il loro processo.

Il nuovo sito web KRÜSS è stato creato in collaborazione

Questa nuova funzionalità mira a fornire supporto

con l’agenzia di Amburgo Elbkapitäneand ed è

ai nuovi arrivati nell’analisi ​​ interfacciale che

disponibile in tedesco, inglese e cinese.

potrebbero non sapere che a volte un determinato comportamento del loro prodotto potrebbe essere

Per maggiori informazioni:

correlato alla chimica interfacciale. Ad esempio, i

www.kruss-scientific.com

IN REVIEW

2020 in review Ilaria Paolomelo ipcm

®

I

l 2020 è stato un anno particolarmente difficile e insolito. Forse il più

completi – ci siamo resi conto che il 2020 avrebbe rappresentato l’anno

insolito mai vissuto finora per gran parte di noi. Durante i primi mesi

giusto per ampliare e diversificare la nostra offerta di servizi e dar vita a

dell’anno abbiamo visto sfumare la possibilità di poter presenziare

nuovi progetti innovativi. Fra questi, oltre al lancio del nuovo sito di EOS

alle fiere ed eventi più importanti per il settore, di organizzare in

Mktg&Communication, azienda specializzata in consulenza di marketing,

presenza le sessioni dei corsi di formazione di ipcm _Academy, così

organizzazione eventi e progettazione grafica nonché casa editrice delle

come di poter incontrare dal vivo e intervistare i protagonisti dei nostri

testate ipcm®, e di ipcm®_Academy, la divisione dedicata alla formazione

reportage. Tuttavia, se nel corso dello scorso anno avete sfogliato

e all’aggiornamento dei tecnici di verniciatura, spiccano “Beyond the

le pagine delle nostre riviste, vi sarete resi conto che il lavoro della

Pandemic”, una serie di video-interviste di 20 minuti che mirano a portarvi

redazione di ipcm® non si è mai fermato: abbiamo dovuto adattarci e

una testimonianza reale e senza filtri di come il settore stia vivendo

ripensare flussi e modalità di lavoro per declinarli al meglio a questa

questa pandemia, e “ipcm® on air”, un format televisivo esclusivo dedicato

nuova situazione, con l’obiettivo di non smettere mai di informare,

all’innovazione tecnologia del settore verniciatura e finitura delle superfici.

®

creare contenuti e mostrare il meglio del settore dei trattamenti superficiali.

Scansiona il QR code per scoprirne di più sul nostro 2020!

La spinta continua del digitale ci ha sicuramente supportato nel proseguire lo stesso servizio informativo offerto all’industria che ci contraddistingue da 11 anni. Sebbene abbiamo sempre creduto molto nei canali digitali - che sono parte integrante sia della nostra offerta pubblicitaria ed editoriale sia della nostra comunicazione, con canali social, newsletter e un sito-portale per offrire contenuti e informazioni

© ipcm

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

In Dradura il sistema applicativo di ultima generazione ottimizza il rivestimento a polvere degli incroci delle maglie metalliche Monica Fumagalli ipcm

®

In verniciatura è possibile conciliare la massima capacità produttiva, l’adeguata omogeneità del film di vernice nei punti più critici e il massimo risparmio della quantità di prodotto verniciante utilizzata? In Dradura, società specializzata nella lavorazione e finitura del filo metallico per componenti di elettrodomestici e arredamento, la risposta è affermativa grazie alla cabina di verniciatura di ultima generazione messa a punto da Wagner, al sistema di appensione studiato da Rostirolla e alle soluzioni impiantistiche della linea sviluppata da OMSA.

L

a forma di un oggetto è ciò che ne caratterizza l’aspetto estetico e funzionale: il compito della verniciatura è quello di rivestirne i contorni consentendo al film di depositarsi sulla sua superficie.

Tra le problematiche più comuni riferite alla fase applicativa rientra la disomogeneità dello spessore tra lo strato applicato sui bordi e quello rilevato sulla superficie piana del manufatto. Nel caso di un componente tridimensionale dalle geometrie complesse, le criticità maggiori si rilevano nei sottosquadra e nelle aree concave che ne contraddistinguono la sagoma. L’applicazione risulta tuttavia ancora più complessa quando si tratta di ottimizzare la spruzzatura su prodotti realizzati in filo metallico e caratterizzati dalle ampie maglie della rete: non si tratta solo di identificare la tecnologia applicativa migliore per evitare uno spreco eccessivo di prodotto verniciante, ma anche di studiare il sistema più adatto per applicare la corretta quantità di vernice sugli incroci della maglia metallica e ottenere uno strato omogeneo e lo spessore minimo

© ipcm

Tra le principali produzioni attuali di Dradura ci sono i cestini.

necessario a soddisfare il cliente. Dradura Italia, azienda veneta di San Donà di Piave (Venezia) oggi parte del gruppo tedesco Dradura, è specializzata nella lavorazione e finitura del filo metallico con cui

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

realizza in conto terzi componenti destinati principalmente al settore dell’elettrodomestico e dell’arredamento.

Dradura, il gruppo leader nella lavorazione del filo metallico L’azienda sandonatese ha una lunga storia, che prende avvio negli anni Cinquanta con il nome di OMIM, una piccola impresa dedita alla produzione delle cassette in ferro per le bottiglie del latte, poi ampliata con quella delle griglie per frigoriferi e, successivamente, in risposta al boom dell’elettrodomestico degli anni Sessanta e Settanta, dei cesti per lavastoviglie realizzati in ferro plastificato.

“La maggior parte dei nostri prodotti – conferma Maurizio Scalabrino, Head of Engineering di Dradura – è realizzata con filo metallico di diverso diametro rivestito con differenti finiture ed è destinata a soddisfare le richieste di clienti del calibro di Bosch, Electrolux, Liebherr e IKEA, solo per citarne alcuni. Il core business del gruppo Dradura è rappresentato dalla

© ipcm

produzione di cesti per lavastoviglie a cui sono

L’impianto di pretrattamento a 6 stadi installato da OMSA Srl.

adibiti la maggior parte degli altri stabilimenti facenti parte del gruppo tedesco: l’headquarter in Germania, un altro sito produttivo in Italia a Conzano nel Monferrato (Alessandria), uno in Francia, uno in Polonia, uno in Repubblica Ceca e uno oltreoceano, negli Stati Uniti. L’unico impianto produttivo che dedica il 50% della propria attività al settore dell’arredamento è il nostro. Ecco spiegato il motivo per cui siamo anche l’unica realtà del gruppo ad aver sentito la necessità di attrezzarsi con una nuova linea di verniciatura che rispondesse ai requisiti di elevata capacità produttiva e rivestimento ottimale del filo metallico. Al di là delle geometrie complesse che le maglie metalliche possono assumere, la vera difficoltà per noi era rappresentata dallo spessore del film non uniforme che avremmo potuto riscontrare sugli incroci del filo - la zona più complicata da rivestire – e da un eccessivo consumo della vernice in polvere spruzzata a perdere nelle aree vuote delle maglie. La soluzione a questi dubbi ci è stata offerta dalla società Wagner

© ipcm

I cesti in uscita dall’impianto di asciugatura.

di Valmadrera (Lecco), parte del gruppo

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

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internazionale J. Wagner GmbH, specializzato © ipcm

nella progettazione e realizzazione di tecnologie di applicazione di prodotti vernicianti a liquido e a polvere, che ci ha messo a diposizione un sistema applicativo di ultima generazione, il SuperCube, integrato con il sistema di gestione della polvere SuperCenter EVO”.

Nessun limite alle possibilità di finitura Il processo produttivo prende avvio dal filo pre-tagliato e lavorato stoccato in magazzino oppure direttamente dalla lavorazione della bobina metallica effettuata dalle diverse piegatrici 2D e 3D e dalle macchine CNC a controllo numerico. Dopo la fase di lavorazione, i pezzi piegati con geometria complessa sono sottoposti alle fasi di pretrattamento e finitura con caratteristiche diverse in ognuno degli

La cabina di verniciatura SuperCube di Wagner e, in primo piano, le bilancelle studiate appositamente per Dradura da Rostirolla.

stabilimenti del gruppo.

“In tutti i centri produttivi del gruppo tedesco – prosegue Scalabrino – si utilizzano diversi

© ipcm

© ipcm

processi di finitura scelti in base alle necessità tecniche del prodotto da trattare: dalla brillantatura o zincatura a roto barile, dalla cromatura con NiCr o zinco, passando per la lucidatura elettrolitica, la verniciatura con colori RAL a scelta applicati anche in cataforesi, fino alla plastificazione a polvere effettuata con diversi tipi di materiali come poliammide, polietilene, epossidico, PTFE e poliuretano sia trasparente sia in diversi colori”.

Lo stabilimento di Dradura è dotato di 2 impianti di zincatura e 2 adibiti all’applicazione della vernice trasparente a polvere epossidica, poliestere e poliuretanica, perché “il solo intervento di zincatura non è sufficiente a proteggere le griglie dalle basse temperature o dall’umidità degli ambienti a cui sono destinate – come frigoriferi, bagni o docce - e a ottenere una resistenza in nebbia salina corrispondente alle 144 ore minime richieste dai clienti”, continua Scalabrino.

Dopo le prime lavorazioni dei cestini da bagno, il progressivo aumento delle richieste di prodotti in filo metallico verniciato da parte

La cabina è dotata di 8 pistole per lato.

Tra gli elementi più difficili da verniciare ci sono gli incroci del filo metallico.

di un noto marchio svedese ha convinto la direzione di Dradura a installare una nuova linea di verniciatura, che, entrata in funzione a

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

P25 column standard or customizable system to hang from the smallest parts to heavy 6-metre long bars

© ipcm

Il SuperCenter EVO di Wagner.

ottobre 2019, è al momento dedicata esclusivamente

linea ha soddisfatto pienamente entrambi questi

al rivestimento dei cesti in maglia metallica.

bisogni”.

Una linea flessibile predisposta per i progetti futuri

“L’impianto – spiega Giovanni Sala, titolare di O.M.SA. – è stato installato in tempi molto rapidi per risolvere il carattere urgente della richiesta del cliente. Uno

“A fronte della crescita continua delle richieste, ogni

degli elementi che caratterizza la progettazione

soluzione adottata per intensificare la produzione è

e realizzazione degli impianti O.M.SA. Srl sono la

per noi fondamentale”, precisa Scalabrino descrivendo

qualità, l’affidabilità a lungo termine e la realizzazione

le principali caratteristiche del nuovo impianto di

di un layout specifico per l’ottimizzazione dei flussi

verniciatura, che il team tecnico di Dradura ha studiato

produttivi richiesti da Dradura. O.M.SA presta molta

e ottimizzato insieme a 3 aziende partner: Wagner,

attenzione alla costruzione e fabbricazione dei propri

che ha progettato e installato il sistema applicativo;

impianti. Per esempio, la struttura particolare dei

Rostirolla che si è occupata del sistema di appensione

nostri pannelli per la realizzazione dei forni è studiata

dei pezzi e O.M.SA. di Besana Brianza, in provincia di

per garantire un elevato coefficiente di isolamento

Monza, che si è occupata della linea di verniciatura

termico, per trasportarli facilmente e installarli in modo

e che era già conosciuta dall’azienda veneta perché

rapido. Nello specifico della linea proposta a Dradura,

fornitrice storica dei suoi impianti sia di verniciatura sia

abbiamo sviluppato un impianto di pretrattamento

di plastificazione del filo.

multimetal a 6 stadi: sgrassaggio, 2 risciacqui con

“Fronteggiare l’aumento del volume produttivo ha

acqua di rete e uno con acqua demi, conversione

rappresentato la necessità primaria da cui è scaturito

nanotecnologica e l’ultimo risciacquo con acqua demi”.

il progetto” prosegue Scalabrino. “Volevamo tuttavia

In uscita dal tunnel di pretrattamento i pezzi entrano

una soluzione non solo in grado di rispondere

nel forno di asciugatura, a cui segue un’area per il

all’emergenza contingente, ma in cui fosse

raffreddamento della superficie dei manufatti prima

possibile trattare qualsiasi tipologia di manufatto

dell’ingresso nella cabina di verniciatura, per poi

commissionabile a Dradura anche in futuro: la nuova

proseguire nel forno di polimerizzazione tradizionale.

HANGING SYSTEMS

COMPLETE SOLUTIONS FOR HANGING AND MASKING

www.rostirolla.it

© ipcm

Interno del SuperCenter EVO con le due celle di carico delle scatole di polvere.

© ipcm

I generatori EPG S2.

Il cuore tecnologico della linea: la cabina di verniciatura

le due scatole di polvere, e al sistema di fluidificazione che miscela la

“La cabina che abbiamo fornito a Dradura – spiega Venanzio Rosada,

polvere vergine con quella recuperata dalla cabina” – interviene Rosada. “Si

responsabile commerciale di Wagner – è un modello SuperCube di ultima

tratta di un impianto ad elevata efficienza studiato per evitare il rischio di

generazione, dotata di 8 pistole per lato, per un totale di 18 incluse le 2

sinterizzazione, ossia l’agglomerazione della polvere che può determinare

destinate a pre- e post-ritocco e predisposta per il cambio colore rapido,

scarti. Il mantenimento invariato della quantità di polvere comporta la

una necessità non ancora sopraggiunta nel flusso produttivo dell’azienda

portata costante della stessa alle pistole tramite pompe Venturi ad alta

– attualmente le tinte utilizzate sono solo 4: 2 bianchi, un nero e un grigio –

densità, che utilizzano una quantità di aria di trasporto inferiore rispetto

ma potenzialmente gestibile in futuro, grazie al SuperCenter EVO, il centro

al precedente sistema Venturi. Per il controllo delle pistole, il sistema

polvere 4.0 fiore all’occhiello di Wagner”.

è attrezzato con generatori EPG S2 che operano in combinazione con

“Le maglie di filo metallico – interviene Scalabrino – si confermano tra gli

il sistema di gestione centrale, totalmente automatico e in grado di

elementi più complessi da rivestire: i cesti di circa 30x40 cm in acciaio al

memorizzare fino a 200 ricette. Grazie al dispositivo di lettura della cabina

carbonio sono caratterizzati da poca superficie verniciabile e molto spazio

che riconosce il posizionamento dei pezzi sul trasportatore e ne rileva la

libero, per cui la dispersione della polvere è elevata. Inoltre, secondo le

sagoma, l’impianto è in grado di attivare le pistole che devono effettuare

indicazioni del cliente, lo spessore del film deve raggiungere i 50 µm e la

l’applicazione e disattivare quelle che, invece, non devono operare. Infine,

principale difficoltà era ottenere questo risultato sugli incroci della maglia

un altro accorgimento tecnico che caratterizza la cabina SuperCube

metallica. Grazie al sistema messo a punto da Wagner possiamo oggi

è la doppia aspirazione laterale che sostituisce quella a pavimento, in

ottenere uno strato omogeneo di vernice sull’intera superficie del filo

modo da evitare eventuali depressioni della polvere applicata nella

metallico applicando la corretta quantità di polvere e recuperando quella

parte centrale della cabina: anche questo aspetto rappresenta per noi

in eccesso”.

l’effettiva ottimizzazione di verniciatura su manufatti difficili come le maglie

Il cuore tecnologico dell’impianto di verniciatura è infatti rappresentato

metalliche, non solo in termini di prestazioni, ma anche di risparmio dei

dalla centrale di alimentazione della polvere, il cui sistema di pesatura

consumi”.

integrato, oltre al mantenimento costante della polvere, consente di rilevarne anche il consumo. “Il nuovo Powder Center è in grado di

Elevata produttività della nuova linea di verniciatura

gestire grandi lotti produttivi e mantenere monitorati i consumi grazie

Il progetto ha tenuto conto non solo dell’esigenza di ottimizzare il

all’integrazione di due celle di carico, su cui sono posizionate e pesate

processo di verniciatura, ma anche di alcuni accorgimenti di solito

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

by MODlFIED ALCOHOL

High performance modified alcohol cleaning machines

© ipcm

High pressure waterjet deburring and cleaning systems

Ingresso nel forno di polimerizzazione.

considerati secondari in una linea di trattamento superficiale, come il posizionamento di ganci e bilancelle sul trasportatore. “Per questo aspetto ci siamo affidati alla società Rostirolla Srl specializzata nella produzione di ganci, bilancelle e mascherature – afferma Scalabrino - che ci ha sottoposto il progetto di una nuova bilancella, proprio nel momento in cui stavamo cercando una soluzione che ottimizzasse la nostra capacità produttiva”.

Simone Rostirolla, titolare insieme al fratello Pierluigi Srl, spiega le richieste della committenza: “Dradura cercava una soluzione per

Complete integrated in-house build automation

appendere i pezzi che fosse prima di tutto modulare, per ottimizzare l’efficienza dell’impianto con manufatti di diverse forme e tipologie, robusta e duratura e, allo stesso tempo, leggera da movimentare.

Inoltre, il gancetto di sostegno doveva essere facilmente sostituito, in modo che non fosse necessario sverniciare l’intera bilancella ogni giorno. Abbiamo proposto il nostro sistema di appensione P25 abbinato con il sistema di incastro dei gancetti HB. Questo sistema è caratterizzato da un’asta centrale portante chiamata piantone e da una

DIVISIONS:

barra orizzontale con scatolette in lamiera saldate HB, che accolgono un gancetto in filo metallico Ø2mm. Tutti i componenti utilizzati per la bilancella di Dradura sono standardizzati e collaudati negli anni e

CLEANING

BLASTING

AUTOMATION

garantiscono il buon funzionamento, nonostante numerosi cicli di verniciatura. Naturalmente le misure dei nostri sistemi (altezza e tipo di manico, altezza utile, distanza e numero di posizioni) possono essere

Automation!

personalizzate”.

“Ora, per ogni nuovo manufatto che dovrà essere trattato Tel. +39 02 97289696

info@itfwashers.com www.itf.it

© Rostirolla

© Rostirolla

Dettaglio del pettine P25.

Il gancio GHB con diametro di 2 mm.

dall’impianto – spiega Scalabrino - prepariamo il campione e ci interfacciamo con l’ufficio tecnico di Rostirolla e con quello di Wagner per identificare insieme l’orientamento e la disposizione ottimali dei manufatti e contribuire così all’efficace pretrattamento e applicazione della polvere, come nel caso dei cesti attualmente in produzione appesi 4 per volta su ciascun telaio”.

Conclusioni Maurizio Scalabrino conclude che l’elevata capacità produttiva della linea ha avuto conseguenze importanti anche in ottica di lean production: “La fase di verniciatura si colloca tra le lavorazioni meccaniche e l’imballaggio automatico che avviene tramite robot predisposti all’avvolgimento con film estensibile.

Al momento stiamo portando avanti un progetto di lean production per ottimizzare il flusso produttivo che, a causa della velocità dell’impianto di verniciatura, è caratterizzato ancora da piccoli buffer di accumulo post-polimerizzazione (circa 10 cesti). Inoltre, in termini di controllo della produzione, grazie al sistema di gestione automatico della vernice fornito da Wagner, il responsabile del reparto di verniciatura ha potuto dedicare il proprio tempo ad altre funzioni: in caso di problemi, il sistema è dotato di allarmi che segnalano eventuali malfunzionamenti o che la scatola vuota della polvere caricata deve essere sostituita”. Dal momento che un importante cliente si è dimostrato molto soddisfatto del prodotto finito, Dradura ha investito molto in questo progetto e ha preventivato ulteriori ordini, per cui si troverà a gestire numeri produttivi impressionanti. “Con questa previsione, abbiamo già studiato una modifica al trasportatore monorotaia per abbassare la catena in modo da recuperare spazio e sfruttare un terzo livello per l’appensione delle bilancelle: questo accorgimento ci permetterà di verniciare il 33% di cesti in più e di aumentare ulteriormente la nostra capacità produttiva consapevoli delle prestazioni di verniciatura elevate che questa nuova linea ci garantisce”.

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© ipcm

Dopo la verniciatura i cesti sono diretti all’area di imballaggio.

L’unica vernice in polvere rapida a bassa temperatura

The unique fast and low bake powder coating

Condizioni di cottura Curing Condition: Raggrinzato/ Fine textured: 3 min. @ 120°C Liscio / Smooth: 8 min. @ 140°C 14 min. @ 130°C 20 min. @ 120°C Caratteristiche tecniche Resistenza UV: 2000 ore

Resistenza chimica: paragonabile a un poliuretano Resistenza al graffio e durezza superficiali: non paragonabili a polveri attuali Nebbia salina: 700 ore (su ferro sabbiato)

Technical Features UV resistance: 2000 hours

Chemical resistance: comparable with polyurethane Scratch resistance and hardness: not comparable with existing systems Salt spray chamber: 700 hours on sandblasted panel

The Pulvercoat project has received funding from the European Union’s Horizon 2020 research and innovation programme under grant agreement No 825511

Pulverit S.p.A. Italia Via Carlo Reale, 15/4 20157 Milano-Italy Tel +39 02 376751 email: contatti@pulverit.it

Pulverit Polska Sp. z o.o. ul. Strefowa 16 43100 Tychy-Polska Tel. +48 32 329 14 11 email: biuro@pulverit.pl

Pulverit Deutschland GmbH Im Wert 3 73563 Mögglingen- Deutschland telef.: +49 7174 7193000 email: info@pulverit.de

www.pulverit.com

Pulverit Iberia s.l.u. c/ Caravis, 28, 1º 3ª 50197 Zaragoza Tel. +34 607163259 Email: iberia@pulverit.it

© 3D Besa

Alcuni componenti stampati da 3D Besa.

FOCUS ON TECHNOLOGY

Il connubio perfetto tra stampa 3D e PVD sputtering: dalla prototipazione alle nuove frontiere della manifattura additiva Monica Fumagalli ipcm

®

Il settore dell’additive manufacturing è in rapida espansione. Nel 2020 il giro d’affari a livello mondiale ha raggiunto i 12 miliardi di dollari e si prevede che entro il 2028 corrisponderà a circa 78 miliardi di dollari1. Il settore dei trattamenti superficiali deve prepararsi alle nuove sfide che i componenti stampati in 3D presenteranno: di seguito il case study di 3D Besa, divisione per la stampa tridimensionale di Besafilm, che, in collaborazione con Kolzer, azienda specializzata nella progettazione e realizzazione di impianti per il rivestimento PVD sputtering di plastica e metallo, sta sviluppando innovative soluzioni di finitura che ci proiettano nel futuro dell’AM. 1

www.globenewswire.com/news-release/AM-Market-Forecast.html (15.01.2021)

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

N

ella memoria collettiva, tra i pochi ricordi positivi – e

grazie allo sviluppo di soluzioni tecnologiche sempre più avanzate.

sicuramente tra i più indelebili – del 2020 caratterizzato

Nata per la prototipazione degli oggetti da testare prima di

dalla pandemia c’è la storia di Cristian Fracassi, giovane

affrontarne l’industrializzazione in serie, oggi l’AM è da più parti

ingegnere balzato agli onori della cronaca nazionale e internazionale

considerata il futuro della produzione 4.0.

perché, grazie alla tecnologia di stampa 3D, ha dapprima realizzato

Ne è un convinto sostenitore anche Youri Beltrame, titolare di

le valvole respiratorie di cui l’ospedale vicino aveva disperatamente

Besafilm Srl, società di Colognola ai Colli (Verona), che nel 2018

bisogno e, poi, ha avuto l’intuizione di trasformare le maschere per lo

ha deciso di diversificare la propria produzione, da più di 30 anni

snorkeling in respiratori per gli ospedali sovraffollati e nell’impossibilità

dedicata al taglio e alla ribobinatura di materiali plastici e cartacei,

di sopperire alla mancanza delle apparecchiature necessarie per

inaugurando una nuova divisione per la stampa tridimensionale: 3D

superare la crisi sanitaria (www.newsweek.com/covid19-snorkeling-

Besa. “Quando si parla di diversificare la produzione, il consiglio che

mask-3d-printing). A partire dai piccoli componenti fino all’intera

più spesso si sente ripetere è quello di mantenere il core business

struttura di una barca di 6,5 m di lunghezza (www.kuka.com/mambo-

all’interno del proprio settore. Ma per lavorazioni come taglio e

shipbuilding), la sensazione è che oggi la manifattura additiva, il tipo

ribobinatura, Besafilm ha ormai raggiunto un livello di know-how

di produzione digitale basato cioè sull’utilizzo della stampa 3D per la

difficilmente eguagliabile. L’evoluzione più scontata avrebbe potuto

realizzazione dei manufatti, non abbia più limiti in termini produttivi o

essere nel settore dello stampaggio delle materie plastiche, dove

che, se ce li ha, possano essere risolti e superati in brevissimo tempo

però la competizione è estrema a causa dell’elevato numero di

© ipcm

La progettazione in CAD di un oggetto complesso.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

39

© ipcm

La stampante industriale 3D con tecnologia multijet fusion.

aziende specializzate e la possibilità di innovazione relativamente

che, per quanto riguarda l’attività di Besafilm, ha portato ad una

vincolata. Io ho scelto di cambiare radicalmente settore e di puntare

flessibilità elevata nella gestione delle commesse e alla capacità di

su quella che ritengo la tecnologia del futuro, la manifattura additiva

soddisfare qualsiasi tipo di richiesta anche relativa a materiali insoliti.

con stampa 3D”. Tuttavia, anche in questo ambito, la concorrenza

Questi aspetti ci rendono pressoché unici nel settore. La nostra

sta aumentando in modo esponenziale, spesso caratterizzata da un

società punta ad ottenere lo stesso obiettivo con la nuova divisione

tipo di produzione approssimativa e poco attenta ai dettagli delle

3D Besa”.

delicate fasi di processo che la stampa tridimensionale richiede.

L’avventura di 3D Besa prende avvio 2 anni fa con l’acquisizione di

“Così ho deciso, anche in questo caso, di distinguere la mia azienda

una stampante industriale con tecnologia multijet fusion che stampa

proponendo ai miei clienti il prodotto completo realizzato con un ciclo

in 3D polimeri di nylon a polvere PA12, trasformandoli in uno

produttivo che non si ferma al manufatto stampato ma prosegue con

strato che viene sovrapposto al precedente ancora fuso, affinché

il suo trattamento superficiale grazie a un impianto di deposizione

entrambi si fondano completamente, affiancata successivamente

PVD sputtering fornito dalla società Kolzer Srl di Cologno Monzese

dall’integrazione di stampanti a resina, che rappresentano

(Milano)”.

l’evoluzione della stampa a filo.

Quando il “rischio di impresa” non fa paura

“La produzione con tecnologia AM ha subito un forte incremento durante il lockdown dello scorso anno”, prosegue Beltrame. “Se

Ciò che contraddistingue la gestione dell’azienda di Beltrame è l’ottica

da un lato questo ha permesso di sviluppare più rapidamente

lungimirante e – molto spesso – controcorrente delle sue scelte. “Una

alcune tecnologie ancora legate alla prototipazione dei componenti,

visione che però mi ha permesso di fornire ai clienti un servizio a 360°

dall’altro ha fatto sì che molte aziende decidessero di iniziare questo

40

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

Efficient and reliable solutions for surface coating since 1988.

electrostatic systems for liquid painting

electrostatic systems and spraying booths for powder coating © ipcm

Le parti interne della stampante per la produzione additiva.

pneumatic systems for high-, medium-, and low-pressure painting tipo di lavorazione senza avere ancora le competenze necessarie per affrontarne i processi”.

IR and UV drying systems

Le criticità della finitura L’idea iniziale di Beltrame, da cui ha preso avvio la nuova attività, era quella di fornire un prodotto finito, non solo stampato quindi, ma anche cromato e verniciato a liquido.

robot and reciprocators

“Il principale problema che ho dovuto affrontare era legato al fatto che le prime soluzioni che ci sono state proposte per la cromatura implicavano un processo di trattamento galvanico che preferivo escludere dalle nostre lavorazioni. Poi ho avuto la fortuna di incontrare i tecnici di Kolzer ad una fiera. La tecnologia di finitura da loro sviluppata mi è sembrata sposarsi perfettamente con l’idea di produzione rapida, flessibile e soprattutto ecologica che avevo in mente per 3D Besa: una soluzione che crea una netta frattura con il passato e ci proietta Stefano Lazzerini, Business Development Manager di Kolzer

www.cmspray.it

eosmarketing.it

nel futuro della manifattura additiva”.

CM SPRAY s.r.l.

© ipcm

Panoramica della macchina PVD sputtering.

spiega che “è strategico optare per una finitura PVD Sputtering per i prodotti stampati in 3D, così da poter processare i materiali plastici impiegati in questa tecnologia - i processi galvanici permettono infatti di rivestire esclusivamente ABS da cromatura proponendo nel contempo finiture decorative in molteplici colorazioni e depositi anche funzionali, avendo il pieno controllo degli spessori metallici depositati. Particolare attenzione va posta alla preparazione del materiale stampato in 3D, prima di essere trattato con PVD Sputtering, a causa delle rugosità insite nel processo di stampa additiva e per risolvere questa criticità 3D Besa ha messo a punto con successo procedimenti dedicati”.

“Sono convinto che nei prossimi anni la tecnologia PVD sputtering sarà la soluzione di finitura prescelta per i manufatti realizzati

© ipcm

con la stampa additiva” – continua Beltrame.

La cabina di verniciatura a liquido.

42

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

© ipcm

Dettaglio del sistema di carico della macchina Kolzer.

“Sarà necessario superare la visione tradizionale

gli spostamenti dell’operatore e semplifica le

di questo tipo di lavorazione che molti

operazioni di carico della macchina”.

hanno ancora, per migliorarla e imparare

In 3D Besa il ciclo di finitura, che dura circa

a preparare le superfici in modo adeguato.

40 minuti, prevede l’applicazione del primer, il

Contemporaneamente si svilupperanno anche

rivestimento con processo PVD sputtering e/o

nuove soluzioni di finitura e, alla fine, questo

PECVD e l’applicazione del clearcoat trasparente

processo rappresenterà l’optimum a cui nessuno

opzionale.

potrà rinunciare: questo è uno degli obiettivi

“Una delle esigenze che sto rilevando e su cui

che la partnership tra 3D Besa e Kolzer punta a

vorrei continuare a lavorare con Kolzer – precisa

realizzare.”

Beltrame – è la possibilità di mixare un numero

Gli sviluppi del processo PVD sputtering per pezzi stampati in 3D

di target di metallo superiore rispetto ai due attuali. Questo ci consentirebbe di aumentare la varietà delle tinte offerte ai nostri clienti,

L’impianto installato fa parte della serie DGK 36

che al momento si concentrano nel settore

di Kolzer. “Questa tipologia di macchine – precisa

dell’illuminazione, elettronica, automotive, navale

Lazzerini – è caratterizzata da semplicità di

e del mondo dell’arte, dove le possibilità di

utilizzo e ingombro minimo, due elementi che la

crescita sono molto promettenti. Avremmo così

rendono appetibile per un’azienda specializzata

inoltre la possibilità di concludere il trattamento

nella realizzazione di manufatti stampati in 3D. La

di rivestimento superficiale applicando

struttura compatta permette di ridurre al minimo

esclusivamente il deposito PVD, senza la

© ipcm

I telai utilizzati per la metallizzazione dei componenti.

© ipcm

Alcune placchette finite con diversi effetti di cromatura.

necessità dello strato finale di trasparente pigmentato: un vantaggio

è l’automazione della fase di preparazione della superficie dopo la

sia in termini di semplificazione del processo sia di resistenza alla

stampa 3D del manufatto, che ora avviene ancora con carteggiatura

luce dello strato superficiale metallizzato”.

manuale. Ottimizzare il processo di rivestimento ci permetterà non

Una nuova cultura industriale

solo di fornire prodotti finiti e perfetti ai nostri clienti, ma anche di offrire, in un futuro non troppo lontano, un servizio di metallizzazione

“La collaborazione con Kolzer – conclude Beltrame – mi ha permesso

in conto terzi, trattando i pezzi che ci verranno consegnati già

non solo di conoscere un’azienda con una proposta tecnologica

stampati”.

basata sugli stessi valori che ritengo fondamentali per la nostra

Tra le caratteristiche che giocano a favore della manifattura additiva

produzione, come l’ecosostenibilità, ma anche di apprezzare la sua

ci sono: la rapidità di realizzazione del componente che permette di

etica professionale nel rapporto con il cliente: agli utilizzatori non

passare in tempi brevissimi dalla progettazione con software CAD al

serve un fornitore di impianti che, per quanto competente, concluda

prodotto stampato e finito, la totale personalizzazione del pezzo e la

il rapporto una volta consegnata la macchina, ma un partner in

sua ecosostenibilità. Presenta tuttavia anche delle problematiche: il

grado di crescere insieme all’utilizzatore e, quindi, di offrirgli gli

numero dei lotti gestibili è ancora limitato, anche se in questo settore

strumenti per crearsi un vantaggio competitivo rispetto al mercato,

si tende sempre più verso una vera e propria industrializzazione, che

più simile a un compagno di viaggio che a un partner industriale.

implicherà un nuovo approccio anche in termini di costi della materia

Esattamente quello che ho riscontrato nel team di Kolzer.

prima e dei componenti stampati ad oggi ancora troppo elevati…

Oggi siamo sulla strada giusta per ottimizzare il processo e i

ma il futuro della stampa tridimensionale e dei suoi trattamenti

prossimi 6 mesi saranno fondamentali: il primo punto in agenda

superficiali è ormai tracciato.

44

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

ROT

VER

New 2021 La nuova frontiera della verniciatura di massa

Luca Floreanini designer

La soluzione ideale Verniciare e/o trattare in modo automatico e veloce piccoli pezzi a lotti (metallici e non) quali ad esempio: bulloni, viti, molle, O-ring e molto altro.

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ANALYSIS

Uno sguardo alle grandi crisi del passato per superare la paura Adriano Antonelli IBIX Srl - Lugo (Ravenna), Italia

adriano.antonelli@tecnosupply.com

Q

uello che stiamo vivendo rappresenta l’attualità raccontata dai

Le crisi del XX secolo

quotidiani, ma si trasformerà presto in storia, che sarà narrata

La crisi economica che ricordiamo immediatamente (e che è alla base

nei libri di testo. La domanda che ci poniamo da tempo è:

del confronto con le crisi recenti) è sicuramente quella del 1929. Dopo

come ne usciremo e quale prezzo dovremo pagare in termini economici

anni ininterrotti di crescita finanziaria e produttiva si verificò un arresto

e sociali? Sicuramente il passato può darci dei suggerimenti preziosi,

improvviso. Il 24 ottobre di quell’anno era giovedì, una data che, insieme

soprattutto per evitare di ripetere errori già commessi. L’economia dovrà

alla successiva di martedì 29, rappresentarono i giorni neri per eccellenza.

subire una scossa per ritornare competitiva sui mercati internazionali. Ma

La crisi fu il risultato dell’incertezza nel comprendere se la crescita fosse

come ci si dovrà organizzare e come cambieranno le catene del valore?

stata reale e duratura oppure se quella che oggi chiameremmo una

Molti distretti industriali stanno cambiando il loro volto e i loro servizi. Le

bolla speculativa avrebbe potuto scoppiare in qualsiasi momento. La

domande sono innumerevoli e gli scenari economici futuri sono incerti e

crisi d’oltreoceano si trasferì velocemente nei mercati internazionali e

difficilmente prevedibili. Ma vediamo come sono state superate alcune

soprattutto in quello europeo. Alcuni Paesi già in crisi, come la Germania,

crisi del passato.

ebbero la peggio.

© HangOn

46

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

ANALYSIS

Nel 1973 ci trovammo a gestire una crisi di

© HangOn

Ovviamente nei Paesi in via di sviluppo sono

natura soprattutto politica. I Paesi membri

emersi tutti i mancati investimenti destinati

dell’OPEC (Organizzazione dei Paesi Esportatori

alla sanità e questo ha messo sotto pressione

di Petrolio) decisero di aumentare i prezzi

l’intero sistema Paese. Dobbiamo altresì

del greggio del 70%. Nello stesso anno

constatare che il lockdown, una misura

raddoppiarono i prezzi già ritoccati. Questa

volta a contenere la pandemia e che ormai

fu la mossa delle nazioni esportatrici di

conosciamo tutti molto bene, in circa due mesi

materia prima per dare un segnale forte ai

ha provocato più danni della precedente crisi

Paesi occidentali importatori, che avevano

economico-finanziaria. Possiamo prevedere

appoggiato le politiche di Israele. Una punizione

un peggioramento nel mercato del lavoro, con

dura soprattutto per quei Paesi, come l’Italia,

possibili massicci licenziamenti. Il nostro Paese

che erano e sono importatori netti di materie

è stato altresì danneggiato a livello turistico, nel

prime.

settore della ristorazione e del tempo libero, con conseguenti ripercussioni sull’intera filiera.

Le crisi del nuovo millennio

Per evitare una ripartenza disomogenea e

Anche in questo caso c’è una data che è

poco articolata deve essere messa all’ordine

rimasta nella memoria: il 15 settembre 2008

del giorno una programmazione europea che

avvenne il fallimento della banca d’affari

indichi le modalità della ripresa.

Lehman Brothers. L’origine della crisi è puramente finanziaria, dato che i prestiti che

Ottimizzare la capacità produttiva

erano stati forniti a potenziali soggetti ad alto

Approfondiamo a questo punto gli effetti e

rischio, furono poi “spacchettati” e rivenduti

le misure nella nostra nicchia di mercato,

in altri prodotti finanziari. La bolla scoppiò

interrogandoci su come potremo affrontare

quando i detentori dei debiti non riuscirono più a rientrare. Le banche si ritrovarono a gestire una gran quantità di carta che perse

queste nuove sfide. HangOn ha lanciato Figura 1 - Un esempio di telaio con elevata densità di appensione.

di valore. La crisi della liquidità bancaria si

dei nuovi prodotti - distribuiti in Italia da Tecno Supply, una divisione di Ibix - studiati per ridurre i tempi di mascheratura e di

trasmise all’economia reale, dove il ‘Quantitative Easing’ riuscì ad arginare

appensione e massimizzare di conseguenza la capacità della linea di

il problema.

produzione.

Dopo la crisi del debito nel 2010, abbiamo dovuto affrontare la crisi dei

Nelle operazioni di appensione è importante avere a disposizione dei

debiti accumulati che furono necessari per dare slancio a una economia

telai flessibili e non dedicati. In questo modo, il telaio non è attribuito a un

depressa. Il dubbio che sorse allora fu se i Paesi altamente indebitati

particolare specifico, distribuendone così il costo tra più codici e lotti della

sarebbero riusciti a rientrare e a onorare i debiti in essere. Da quel

gamma verniciata. Il testimone che lascia il gancio dovrà essere ridotto al

momento prese avvio la speculazione sul debito pubblico che fece

minimo per evitare che si inneschi la corrosione e si diffonda sull’intero

innalzare lo spread, con tutte le conseguenze che ricordiamo. Da qui

rivestimento. Anche la leggerezza dei telai è importante per abbattere

la famosa frase di Mario Draghi “whatever it takes”, che raggelò borse e

i costi di pulizia e per una più facile maneggiabilità. Un altro aspetto

speculazioni, dal momento che l’ombrello dell’UE era troppo forte e largo

fondamentale è inoltre rappresentato dalla densità di appensione.

per essere minato. Il PIL Italiano, che faticosamente era tornato positivo,

Ovviamente con l’accortezza di evitare che i pezzi “si ombreggino” tra loro,

invertì la sua rotta.

la possibilità di appendere il maggior numero possibile di manufatti nel m3 appendibile è un fattore determinante che permette una riduzione

La crisi attuale

sensibile dei costi. Questo a volte può richiedere un intervento di pre-

Ed eccoci ai giorni nostri con una crisi che ha avuto origine in ambito

appensione fuori linea (fig. 1).

sanitario, ma che ha ridotto anche la domanda dei beni di consumo.

La contrazione del PIL a livello mondiale è notevole e include numeri a

Caratteristiche della barra HQL

doppia cifra per il commercio internazionale. In questo caso, rispetto alla

La barra HQL è prodotta completamente in modo automatico: ciò

crisi precedente, non sono colpiti zone o distretti industriali specifici, ma

permette di proporla al mercato ad un costo basso, con la possibilità di

le conseguenze si riversano a livello internazionale quasi indistintamente.

utilizzarla, se si desidera, in modalità “usa e getta”. Per appendere i pezzi

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

47

© HangOn

Figura 2 – La nuova barra HQL.

Figura 3 – Alcuni nuovi prodotti della gamma HangOn.

© HangOn

Figura 4 – I telai BH R58 e HQC a confronto con l’appensione singola.

48

© HangOn

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

© HangOn

Figura 5 – Il nuovo adattatore metallico permette di inserire anche la barra H11B.

ANALYSIS

in modo simmetrico il gancio inserito nella barra del diametro di 1 mm è dotato di doppia presa. Per esempio, nella barra HQL 800X33 sono inseriti 46 ganci per una lunghezza di 800 mm. La barra può essere

Custom-built painting installations Macchine e impianti realizzati su misura

inserita nel sistema universale HCF. In questo modo, il sistema diventa modulare ed è possibile inserire le barre in base alle caratteristiche del pezzo. Il cappuccio HQL G6 garantisce la perfetta elettrostaticità.

I vantaggi dell’utilizzo di questa barra sono molteplici: • risparmio di tempo: fino a 30 volte più veloce rispetto all’utilizzo di un

Shot blasting booths Cabine di sabbiatura

singolo gancio; • segno del gancio ridotto al minimo; • utilizzo di ganci in acciaio armonico; • possibilità di richiedere barre con configurazioni di ganci speciali; • un imballaggio funzionale per ridurre i costi di trasporto.

Nuove soluzioni per facilitare la fase di pre-appensione

Washing tunnels Tunnel di lavaggio

La gamma è stata arricchita con nuovi codici, sempre pronti a magazzino per avere la possibilità di impiego immediato (figg. 2 e 3).

Una versione più robusta della barra è la serie HQC (fig. 4). La barra alloggia i ganci con diametro di 1,5 mm, ma solo su un lato. L’innesto che caratterizza la barra può essere inserito in un gancio centrale del diametro di 10 mm. Il porta-barra R 58 determina la stabilità della barra e la possibilità di estrarla in modo semplice, anche grazie

Liquid painting installations

Impianti di verniciatura a liquido

all’utilizzo del cappuccio BH G 20. Il telaio risulta economico e flessibile, dal momento che è possibile saltare i livelli. I ganci hanno una distanza di 50, 75 e 100 mm. Anche questa tipologia di barra è stata pensata per evitare di utilizzare il gancio singolo. In questo modo si potrebbero ridurre in modo drastico i tempi di appensione: infatti, con il telaio pronto all’uso si evita di gestire i singoli ganci. Inoltre, il telaio consente una facile pre-appensione fuori linea. Tra i vantaggi di questo telaio c’è la possibilità di utilizzo per molteplici configurazioni di pezzi da

Powder painting booths

Cabine di verniciatura a polvere

appendere. La tecnologia di produzione della barra ha permesso di avere un costo quasi equivalente a quello del gancio singolo. Non ci al gancio standard. Inoltre, per rendere il telaio più versatile, è stato lanciato il nuovo adattatore metallico che permette di inserire anche la barra H11B. In questo modo, utilizzando lo stesso gancio centrale, è possibile alloggiare una barra che permette di inserire un gancio fino a

Curing ovens

Forni di cottura

4 mm di diametro ed avere una flessibilità orizzontale (fig. 5).

Il telaio flessibile: dall’appensione di minuteria a quella dei profili Un altro sistema flessibile ed economico che può essere utilizzato per l’appensione di minuteria e profili è il telaio HQS che presenta delle lamelle metalliche per poter appendere dai singoli pezzi fino ai profili (figg. 6, 7 e 8). Il gancio centrale da 4 o 5 mm permette una resistenza

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del telaio fino a 100 kg. HQS presenta varie tipologie di ganci grazie Eurotherm France S.A.S. T +33 (0) 4 90 55 20 75 | M france@eurotherm.eu

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Made with passion in Italy

sarebbe quindi un aggravio dei costi nell’acquisto del telaio rispetto

© HangOn

© HangOn

Figura 6 – Le lamelle metalliche per il telaio HQS.

© HangOn

Figura 7 – Dettaglio del sistema di appensione del telaio HQS.

Figura 8 – Esempi di telaio HQS.

alle quali ogni cliente può avere a disposizione la configurazione più

Soluzioni ad hoc per diverse applicazioni

congeniale per il proprio utilizzo specifico. La lunghezza dell’albero può

Oltre alla gamma HangOn prodotta in modo automatico e standardizzato,

raggiungere i 2400 mm, lo spessore della lamiera è pari a 1,0 mm e la

è possibile costruire telai, ganci e sistemi ad hoc secondo le necessità del

sua altezza a 18 mm. É possibile inoltre realizzare diverse configurazioni:

cliente. La costruzione di carrelli permette, inoltre, la possibilità di gestire il

lamelle collocate solo da una parte (quindi tranciate), a zig zag o piegate

processo di trattamento industriale in modo più efficiente.

da 0 a 180°. Anche questa tipologia di telaio è stata pensata per evitare

La flessibilità dei telai universali è stata ampliamente trattata negli articoli

la singola appensione. Il telaio prodotto in modo automatico permette

precedentemente pubblicati sulle pagine di ipcm®.

un costo limitato ed equivalente a quello del gancio singolo. In questa

La possibilità di avere bilancelle con barre intercambiabili, e, in alcuni casi,

famiglia di prodotti, sono state lanciate nuove configurazioni in modo

barre con accessori inseribili in base al pezzo da appendere, permette di

da permettere all’utilizzatore di trovare la forma del gancio adeguata al

ridurre significativamente le tipologie di telaio necessarie per i differenti

pezzo da appendere. Un’altra novità è rappresentata dall’adattatore che

pezzi e, quindi, lo spazio occupato per lo stoccaggio dei telai e la loro

permette di allungare il telaio HQS utilizzando quelli standard o disponibili

movimentazione.

al momento. Il telaio HQS presenta diverse applicazioni: dall’appensione di minuteria o pezzi più o meno pesanti fino all’appensione dei profili.

© HangOn

© HangOn

Figure 9 e 10 – Esempi di telai per la verniciatura in cataforesi.

50

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

www.infragas.com

INFRARED RADIANT GAS SYSTEMS FOR THERMAL TREATMENTS

© HangOn

© HangOn

© HangOn

Figura 11 – Un sistema di appensione con l’utilizzo di magneti.

Figura 12 – L’impiego di magneti consente un’appensione veloce e risolve le criticità dell’operazione in assenza di fori.

Figura 13 – Altri esempi di appensioni speciali.

Questo è un tema che abbiamo già affrontato1. In questo redazionale,

L’importanza della mascheratura

invece, ci vogliamo soffermare sull’utilizzo del telaio universale per

Passiamo all’altro tema divenuto non secondario nel ciclo di verniciatura:

cataforesi (figg. 9 e 10). La struttura rimane la stessa, ma cambiano

la mascheratura delle parti che non devono essere verniciate, un

le barre e gli accessori per consentire la massima conducibilità. Nella

fattore importante per non trasferire inefficienze ai reparti successivi, in

gamma standard sono disponibili barre già saldate con ganci quadro.

particolare, a quello del montaggio. Le linee di montaggio non possono

Questo consente un contatto minimo. Per avere una maggiore flessibilità,

essere fermate per un perno che non si avvita in modo agevole; i pezzi,

sono disponibili dei porta-ganci dove è possibile inserire ganci quadri e,

dunque, devono uscire dalla fase di verniciatura nelle condizioni ottimali.

nella parte superiore, i cappucci di protezione. Un’altra applicazione di

Perché questo sia possibile devono essere accuratamente protetti

appensione interessante è rappresentata dall’utilizzo di magneti (figg.

dove necessario. A questo scopo, sono fondamentali la velocità nella

11, 12 e 13). Nei casi in cui non si utilizzino vernici metallizzate e dove è

protezione delle parti da non trattare, la sicurezza che non subiscano

consentito avere un “tassello” (area) non verniciato, in una delle due facce

“infiltrazioni” di trattamento, la semplicità nell’inserimento, e, infine, la

del pezzo metallico è possibile utilizzare il magnete per l’appensione.

possibilità di togliere il pezzo e riclassificarlo per l’utilizzo successivo.

Questo sistema permette un’appensione veloce e risolve le criticità

A volte in un unico oggetto da mascherare ci possono essere 50-60

dell’operazione in assenza di fori. Nella gamma ci sono molteplici magneti

mascherature da inserire, alcune delle quali simili fra loro. La possibilità

a seconda dei pesi che si devono sostenere. Il magnete è sempre coperto

di distinguere e sapere riconoscere a colpo d’occhio quali pezzi utilizzare

da mascheratura in silicone per evitare che si sporchi.

diventa, quindi, un elemento di fondamentale importanza.

Un altro aspetto da considerare è il pretrattamento. Infatti, in alcuni casi,

A. Antonelli, “Whatever it takes!”, in ipcm® International Paint&Coating Magazine n.

66 (novembre/dicembre 2020), vol. XI, pp. 168-172.

“Riempi la linea: una filosofia di produzione moderna per aumentare l’efficienza della propria linea di verniciatura”, in ipcm® International Paint&Coating Magazine n. 65 (settembre/ottobre 2020), vol. XI, pp. 122-124.

1

52

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

le mascherature devono essere inserite prima del pretrattamento. In caso di sabbiatura o granigliatura devono resistere all’abrasione ed evitare che la graniglia penetri nei fori e nelle cavità del prodotto trattato. Se ciò

ANALYSIS

si verifica, questi granuli diventano non conformità all’uscita del pezzo

QB sono tappi con vite per i fori chiusi, ovvero parti dove la profondità è

verniciato. Altre volte, come per esempio in caso di fosfosgrassaggio,

minima e dove è necessario chiudere in modo ermetico il foro e garantire

le mascherature inserite devono essere a prova di acqua: in caso

il posizionamento anche durante la movimentazione del manufatto.

contrario, si potrebbero danneggiare parti funzionali della macchina.

Nel caso di boccole e grandi passanti, buoni risultati sono stati ottenuti

Molti manufatti, invece, sono trattati con cataforesi, per le ovvie garanzie

grazie al silicone espanso. Il tubo in silicone espanso SP, che può

anticorrosive che questa offre. In questo caso, è fondamentale l’utilizzo di

essere tagliato a misura, si espande nel foro e diventa un riempitivo che

mascherature a tenuta.

permette la mascheratura evitando ombreggiature e ‘build up’. Il diametro

La grande varietà delle mascherature

massimo è pari a 60 mm.

Sempre nell’ambito dei fori grandi, il tappo GBH permette di mascherare

Molti prodotti pronti all’uso della gamma HangOn hanno garantito il

fori di dimensioni ridotte, dato che il tappo ha poco silicone. In questa

raggiungimento di obiettivi produttivi in termini di tempi e metodi, gestione

famiglia di prodotti, HangOn ha ampliato la gamma con misure aggiuntive.

della mascheratura ante e post-utilizzo e, quindi, del risultato finale.

Anche per quanto riguarda i fori passanti di grandi dimensioni, i

La serie in silicone rientra certamente nel gruppo di questi articoli

GDM H sono tappi cilindrici per mascherare i fori passanti fino a 83 mm.

performanti. La gamma è colorata ed il colore è garantito per ogni lotto.

Questi permettono di mascherare in modo adeguato e, soprattutto, di

La misura M4 nelle varie configurazioni è bianca, in modo che l’operatore

proteggere i fori durante la sabbiatura. Anche in termini di perni, HangOn

possa riconoscere e classificare la mascheratura in modo agevole e

ha ideato cappucci fuori standard come i GAP e i GAQ, che permettono

veloce. I colori possono essere cambiati e personalizzati in modo da

di proteggere perni fino a 50 mm e con lunghezze variabili (fig. 14). Il

abbinare un codice a un singolo colore specifico. Alcuni esempi: i tappi

GAP ha una valvola di ventilazione che consente di inserire e togliere la

GDM permettono di chiudere in modo ermetico un foro passante. La

mascheratura senza che l’aria faccia resistenza. Considerata la richiesta in

battuta nel terminale del cilindro permette di serrare la svasatura del

continuo aumento, HangOn ha deciso di ampliare la gamma con nuove

dado. Oggi nella gamma sono presenti GDM che raggiungono dimensioni

misure. I GAQ, grazie alla loro particolare configurazione, permettono

fino a 83 mm.

di ridurre in maniera significativa le tempistiche dedicate a questa

Questi tappi sono cavi per permettere un inserimento più semplice. I

operazione.

© HangOn

Figura 14 – I nuovi cappucci fuori standard GAP e GAQ permettono di proteggere perni fino a 50 mm e con lunghezze variabili.

© HangOn

Figura 15 – Maschere in silicone magnetico 1 mm e PVC magnetico 0.9 mm.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

53

© HangOn

© HangOn

Figura 16 – Mascheratura in MDF con magneti.

Figura 17 – Esempi di mascherature in sughero e in sughero con EPDM.

Mascherature di materiali diversi

MDF

Data la necessità di avere mascherature sempre più speciali e

Rispetto ai materiali precedenti, l’MDF presenta dei limiti. Innanzitutto, può

personalizzate senza attendere i tempi dello stampo, possiamo

essere inserito prima del pretrattamento meccanico, ma non di quello

concludere con una breve analisi dei materiali disponibili che possono

chimico perché si impregnerebbe d’acqua. È meno flessibile e perciò più

essere tagliati e incollati.

difficile da pulire. Risulta, però, più economico e, inoltre, resiste ai 200 °C ed è quindi utilizzabile anche per le applicazioni a polvere (fig. 16).

Silicone solido da 1 a 6 mm Il silicone solido ha le stesse caratteristiche del silicone (tappi e cappucci)

Sughero da 2 a 25 mm

utilizzato negli impianti di verniciatura. Questi fogli possono essere

Si tratta di sughero compresso, un materiale economico, pensato per

fustellati su misura. Possono essere incollati uno sull’altro per aumentare

le applicazioni a liquido. Resiste a 150 °C e può essere incollato con altri

gli spessori ed è possibile applicarvi le maniglie di estrazione. È possibile,

materiali. In questo tipo di mascherature possono essere aggiunti dei

inoltre, pulire il materiale come un tappo conico.

magneti per fornire maggiore stabilità e un grip migliore sul pezzo. Per migliorare il grip è inoltre possibile aggiungere anche dei tappi (fig. 17).

Silicone espanso da 2 a 20 mm Il materiale si presenta come una spugna: è sempre di natura siliconica e,

La vastità dei materiali e delle possibilità proposte permette di ottenere

quindi, resistente alle temperature ed è anche ripulibile. La morbidezza

la mascheratura necessaria valutata sulla base dei tempi e dei metodi

permette di inserire il tappo facilmente e garantisce un grip efficiente. È

produttivi. Innanzitutto, la mascheratura nasce in considerazione del

possibile incollarlo con il silicone solido quando è richiesto (fig. 15).

pezzo da proteggere, delle percentuali di tolleranza accettabili nella protezione, della modalità di appensione, del livello di semplicità

EPDM da 1 a 6 mm

richiesta nell’operazione di mascheratura, del tipo di catalogazione, delle

Il materiale risulta rigido e resistente all’abrasione dei pretrattamenti

tempistiche di durata e del budget.

meccanici. Il materiale ha una resistenza massima di 170 °C.

La caratteristica di flessibilità di queste mascherature è evidente soprattutto nella quantità: non essendoci quantitativi minimi, è possibile

Silicone magnetico da 1 a 2 mm

produrre esattamente il numero di articoli di cui si ha bisogno. Inoltre,

Il silicone ha un potere magnetico che gli consente di attaccarsi al

se l’ufficio tecnico dovesse cambiare le quote del pezzo, si potrebbe

materiale ferroso. Questo evita il continuo “usa e getta” del nastro. Resiste

produrre una nuova mascheratura senza costi fissi da sostenere. Anche

a una temperatura di 250 °C e può essere facilmente ripulibile e incollato

nell’eventualità di danneggiamento o usura di alcuni articoli, questi

con i materiali sopra citati.

potranno essere sostituiti senza costi aggiuntivi.

54

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© Zoer

© Zoer

ART WITHIN SURFACES

Un’artista francese crea una palette di colori con 144 modelli di auto ‘Solara’ è un’installazione artistica site-specific del pittore francese Zoer costituita da 144 modelli di auto recuperati da uno dei più grandi sfasciacarrozze della Francia. Con questo progetto, l’artista punta a creare un patrimonio industriale recuperando i rottami delle auto e ripulendo allo stesso tempo il terreno inquinato dai metalli.

I

l progetto di Zoer unisce il cuore della

disposte nell’arco della sua vita. Ogni veicolo

sottolineando il problema dell’impronta

pittura, il colore, ai rottami di auto, creando

appare come parte di una composizione

globale che ne deriva.

una palette di 144 modelli.

generale, un pixel con colore e brillantezza

Attraverso questa installazione, infatti,

propri tra tutti gli elementi di un’immagine.

l’artista vuole sottolineare la necessità di

Il titolo dell’opera si riferisce a un modello di auto prodotto fino al 1981, l’ultimo veicolo della

salvare i rottami di auto non solo come

la Talbot Solara. Questo modello è tra le 144

Eredità ed ecologia: lo scopo del progetto

auto verniciate che compongono la cartella

Per conservare la memoria di questi rottami,

entrambi questi problemi, Zoer ha lanciato

colori. Il titolo è stato scelto appositamente tra

l’artista ha creato una cartella colori in cui

una campagna di crowdfunding di successo

tutti i nomi industriali perché la sua etimologia

il riferimento RGB si unisce all’immaginario

per acquistare piante iperaccumulatrici

richiama il fenomeno della solarizzazione, un

collettivo rinominando ogni tonalità utilizzata

per il fitorisanamento del deposito dello

processo naturale di alterazione del colore

con il nome del modello di auto su cui è stata

sfasciacarrozze francese e portare i rottami in

dopo una lunga esposizione alla luce solare.

applicata. In questo modo, ogni colore porta

un museo.

Per rispecchiare questo fenomeno, l’intervento

con sé la storia dell’oggetto, il suo utilizzo e la

Simbolicamente, l’artista vorrebbe che per

di Zoer si concentra principalmente su cofani,

sua personalità.

ogni auto salvata dalla completa distruzione

tetti e bauli delle auto.

Associando l’aspetto individuale dell’oggetto

ed esposta in un museo o in una collezione

La disposizione di queste macchine

alle infinite possibilità offerte dal sistema

privata, fosse piantato un lotto di piante

corrisponde al modo in cui da 50 anni il

RGB, tutte queste auto riflettono anche

iperaccumulatrici equivalente alle dimensioni

proprietario del sito di autodemolizione le ha

l’impatto collettivo degli oggetti di consumo,

dell’auto.

casa automobilistica anglo-francese Talbot:

56

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

patrimonio industriale ma anche per evitare l’inquinamento del suolo. Per risolvere

SUSTAINABILITY

AkzoNobel sviluppa un metodo più sostenibile per produrre resine AkzoNobel, in collaborazione con il Dutch Advanced Research Center Chemical Building Blocks Consortium (ARC CBBC) ha sviluppato un processo di produzione resine più sostenibile, che impiega monomeri biologici.

C

on lo scopo di sviluppare un processo

attivi, o la capacità di aggiungere nuove

monomeri per renderli più efficienti e su larga

di produzione di resine più sostenibile,

funzionalità nel corso della vita utile di un

scala. Le stime suggeriscono che potrebbero

AkzoNobel sta lavorando con il Dutch

rivestimento.

servire circa 5 anni perchè il primo prodotto

Advanced Research Center Chemical Building

“Non c’è dubbio che siamo sul punto di passare

emerga”.

Blocks Consortium. La ricerca si sta svolgendo

ad un livello successivo della tecnologia

“La strada da percorrere in termini di

in gran parte presso l’università di Groeningen,

di rivestimento, grazie a questo fantastico

esplorazione dello scopo di questa tecnologia

dove il team è diretto da Ben Feringa,

esempio di innovazione collaborativa”, spiega

è ancora lunga, ma sicuramente definirà il

professore di chimica organica e vincitore del

Klaas Kruithof, Chief Technology Officer di

futuro dei nostri prodotti”, continua Kruithof.

Premio Nobel, e George Hermens, dottorando

AkzoNobel. “Stiamo aprendo un nuovo futuro

“Esiste una buona probabilità che entro il 2040

di ricerca.

per vernici e rivestimenti utilizzando unità

o il 2050 utilizzeremo solo monomeri biologici

La ricerca condotta da AkzoNobel e ARC CBCC

costitutive sostenibili che ci permetteranno

nella produzione delle nostre resine, riducendo

ha portato allo sviluppo di un nuovo processo

di esplorare e sviluppare alcune funzionalità

che utilizza monomeri di origine biologica per

davvero entusiasmanti per i nostri clienti”.

le emissioni complessive di CO2 dei nostri

produrre resine, al posto dei tradizionali derivati

“Di fronte alla sfida di sviluppare la chimica

Una spiegazione dettagliata della scienza alla

dal petrolio. Poiché richiedono solamente luce

sostenibile del futuro – uno degli obiettivi

base dello sviluppo del nuovo processo si può

UV, ossigeno e materie prime rinnovabili, è già

principali di ARC CBBC – sono estremamente

trovare in un articolo di ricerca pubblicato sulla

stata fatta richiesta di brevetto per resine e

soddisfatto di questi risultati rivoluzionari”,

rivista Science Advances1.

rivestimenti prodotti con monomeri ricavati da

aggiunge Feringa. “Dimostrano che un

derivati dello zucchero isolati dalla biomassa.

materiale per rivestimenti può essere prodotto

Per maggiori informazioni:

Questa innovazione potrebbe spianare

dalla biomassa utilizzando un processo chimico

www.akzonobel.com

la strada all’introduzione di funzionalità

sostenibile. Iniziato nel 2018, il progetto di

futuristiche, come la vernice intelligente che

ricerca è ancora in una fase iniziale è c’è ancora

utilizza un rilascio controllato di ingredienti

molto lavoro da fare al fine di ottimizzare i

Il processo utilizza monomeri di origine biologica per realizzare le resine. La biomassa è convertita utilizzando l’acido per produrre il derivato dello zucchero (furfurolo). Con l’uso di luce e ossigeno e l’aggiunta di diversi alcoli si producono monomeri che possono essere trasformati in polimeri che vengono utilizzati nei rivestimenti; i monomeri possono anche essere usati nelle formulazioni di vernici che sono polimerizzate con luce UV-A.

prodotti”.

1

https://advances.sciencemag.org/content/6/51/eabe0026

© G. Hermens – P. Visser

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

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INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

Solido e preciso sistema di miscelazione fino a tre componenti Kristin Roth Dürr Systems AG, Bietigheim-Bissingen - Germania

kristin.roth@durr.com

Con EcoDose 3K Dürr accresce la sua famiglia di sistemi di miscelazione per vernici, con una soluzione per fluidi a tre componenti basata sulla affermata tecnologia a iniezione per bicomponenti. Il sistema di miscelazione vanta numerose caratteristiche tra cui elevata precisione, lunga vita utile e funzioni smart.

utilizzato da centinaia di clienti in tutto il mondo, il nuovo EcoDose 3K di Dürr

© Dürr

C

ome il collaudato EcoDose 2K,

un’elevata precisione e offrono funzioni di misurazione aggiuntive, per esempio per densità e temperatura. EcoDose 3K soddisfa gli elevati

è caratterizzato da una lunga vita utile e da

requisiti di precisione grazie alla comprovata

semplicità di manutenzione. Il nuovo sistema

tecnologia delle valvole di Dürr, che consente

di miscelazione si utilizza ovunque vi sia la

iniezioni in cicli particolarmente brevi.

necessità di miscelare i 3 componenti di un sistemi tri-componente sono diffusi nel settore

Valvole robuste una lunga vita utile

dell’aviazione, della lavorazione del legno e della

Nonostante l’alta frequenza di 5 Hz, la durata

costruzione di imbarcazioni.

delle valvole di Dürr non è seconda a nessuno:

fluido appena prima della sua applicazione. I

Miscelazione precisa grazie alla tecnologia a iniezione

le valvole della prima serie, lanciate tre anni fa, hanno completato ad oggi 10 milioni di cicli di commutazione, senza richiedere alcuna

EcoDose 3K si basa sulla stessa tecnologia

manutenzione, e sono a tutt’oggi funzionanti.

di iniezione in linea del consolidato sistema

Inoltre, il design intelligente della valvola

Dürr a due componenti. Con un upgrade di

garantisce che i fluidi non entrino nel pistone

EcoDose 2K sono stati integrati un sistema di

della valvola pilota durante le normali operazioni,

cambio colore, una cella di misurazione e un

anche in caso di piccole perdite. Questo previene

mixer. Anche il controller è stato appositamente

reazioni indesiderate con l’umidità dell’aria. Nel

migliorato per consentirgli di dosare, unire

caso fosse necessaria la manutenzione, la valvola

e miscelare tutti e tre i componenti in modo

può essere rapidamente sostituita svitando

completamente automatico e appena prima

quattro viti – in questo modo il sistema è di

del loro utilizzo. Ciò è possibile grazie al

nuovo pronto in pochi minuti.

monitoraggio continuo del flusso del primo componente utilizzando una cella di misurazione. Gli altri componenti da iniettare sono dosati in

Alcune funzioni smart completano EcoDose 3K

base alla miscela desiderata, aprendo e chiudendo le valvole. La quantità

EcoDose 3K di Dürr è completato da un touchscreen a colori da 7

dosata è monitorata utilizzando celle di misurazione, per assicurare che

pollici. Gli utilizzatori si orientano velocemente, poiché il funzionamento

sia mantenuto il corretto rapporto di miscelazione.

è simile a quello degli altri prodotti Dürr dotati di controller. La

Per il terzo componente, che solitamente determina la viscosità, è

consegna standard include anche un’interfaccia Ethernet che può

necessaria particolare precisione. Questo perché se ne aggiunge solo una

essere integrata nell’ambiente del controller. Il sistema di miscelazione

quantità molto piccola e di solito ha una viscosità molto bassa. In EcoDose

ha anche funzioni smart che minimizzano sia il consumo di detergente

3K Dürr utilizza le celle di misurazione Coriolis, il modo più efficiente per

sia la perdita di fluido e che riducono in modo significativo il tempo

trattare le basse viscosità. Queste non richiedono manutenzione, hanno

necessario per il risciacquo e il carico di un nuovo prodotto.

58

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

Salcomix è il marchio di AkzoNobel per un sistema di prodotti vernicianti industriali dal design modulare, che può essere utilizzato per fornire vernici per una grande varietà di applicazioni per l‘industria leggera, in modo rapido e flessibile. Questo è possibile grazie a un sistema di miscelazione che offre una superiore precisione del colore con la massima varietà di prodotto.

Salcomix is AkzoNobel's brand for a modularly designed industrial coatings system that can be used to provide paints for a variety of small-industry applications, quickly and flexibly. This is possible thanks to a mixing system that offers superior color accuracy with maximum product diversity.

www.akzonobel.com infosalcomix@akzonobel.com

0087–04019

www.salcomix.com

FOCUS ON TECHNOLOGY

FASTER. Un impianto di verniciatura chiavi in mano per la verniciatura a polvere di componenti per cappe da laboratorio Francesco Stucchi, ipcm

®

Durante l’ “Anno della Pandemia” – così sarà ricordato il 2020 dalle generazioni future – solo alcuni settori industriali hanno potute beneficiare della situazione ed accrescere (o perlomeno mantenere stabile) il proprio volume produttivo e il proprio fatturato. Uno di questi è stato il settore delle apparecchiature per laboratorio. Le aziende in questo campo hanno potuto soddisfare la crescente richiesta dei loro prodotti solo se ben strutturate e ben organizzate a livello produttivo. Uno dei fattori chiave di successo, e per snellire il flusso di lavoro, era avere la fase di verniciatura integrata nel processo produttivo. Ciò è esattamente ciò che ha consentito all’azienda italiana FASTER di espandere la propria offerta e soddisfare la domanda: un nuovissimo impianto di verniciatura a polvere progettato da CMV Srl. © FASTER

Alcune cappe da laboratorio prodotte da FASTER.

60

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

© ipcm

L’impianto progettato e installato da CMV.

La pandemia COVID-19 ha impattato sul mondo industriale non solo

Grazie alla lungimiranza della proprietà di FASTER, che già nel 2016 aveva

negativamente, con un calo generalizzato della produzione a causa della

posto le basi per un ampliamento della produzione che includesse anche

contrazione dei consumi. Alcuni settori hanno sperimentato un’impennata

l’incorporazione della verniciatura a polveri dei componenti, l’azienda

della domanda, in virtù delle esigenze diagnostiche, di cura e di prevenzione

è riuscita a far fronte all’aumento della produzione e a soddisfare una

della malattia. Uno di questi è il settore delle attrezzature da laboratorio,

domanda – tuttora in crescita – di cappe chimiche e a flusso laminare.

che ha visto moltiplicarsi le richieste per strumenti, prodotti chimici, cappe

Artefice del progetto di internalizzazione della verniciatura in FASTER è stata

aspiranti, freezer e finanche arredi.

CMV Srl di Tavernelle di Colli al Metauro (Pesaro e Urbino).

DASIT Group è una holding italiana che controlla diverse società operanti nel settore del laboratorio: Vitro Diagnostics (IVD), CARLO ERBA Reagents,

Un flusso produttivo completamente ridisegnato

azienda storica nell’ambito del laboratorio di ricerca e industriale, che

“In FASTER lavorano circa 90 persone” spiega Marco Benfenati,

produce reagenti chimici e commercializza materiale da laboratorio per i

coordinatore della produzione. “Lo stabilimento produttivo di Ferrara, che

mercati italiano ed estero, infine FASTER che opera in sinergia commerciale

si estende su una superficie di circa 10.000 m2, è di recente costruzione:

con CARLO ERBA Reagents ed è leader nella fabbricazione di strumenti

l’azienda si è trasferita qui nel corso del 2019, mantenendo la sede

ad alta tecnologia per il trattamento dell’aria, la gestione del freddo e la

commerciale, direttiva e di ricerca & sviluppo a Cornaredo, in provincia di

progettazione degli spazi e arredi per il laboratorio.

Milano. L’obiettivo del trasferimento in questa sede ferrarese era quello di

Fondata nel 1984, il core business di FASTER sono le cappe a flusso

portare all’interno tutte le lavorazioni produttive prima demandate a terzi,

laminare e chimiche, tipicamente inserite in laboratori di biologia, i freezer

in particolare la carpenteria metallica e la verniciatura. La fase produttiva

e gli arredi da laboratorio in genere. Negli ultimi anni FASTER ha avviato un

principale dei prodotti FASTER è l’assemblaggio delle cappe, un processo

ampliamento della gamma di prodotto per poter fornire laboratori chiavi in

che è sempre stato eseguito all’interno dell’azienda. Tuttavia, era giunto

mano. Una delle ultime aggiunte alla gamma di prodotto sono i refrigeratori

il momento di razionalizzare il flusso produttivo, realizzando efficienze di

in grado di raggiungere una temperatura di -80 °C, oggi di grande attualità

costo, e di esercitare un maggior controllo qualità. Internalizzare tutte le

perché servono per la conservazione (durante trasporto e stoccaggio) dei

fasi produttive e contemporaneamente trasferirsi nel nuovo stabilimento

primi vaccini contro la COVID-19 approvati dall’Unione Europea.

ha comportato un investimento molto importante per FASTER, perché international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

61

© ipcm

Il trasportatore birotaia.

abbiamo dovuto attrezzare il reparto di carpenteria metallica da zero con macchine di taglio laser, magazzino automatico di carico e scarico lamiere, piegatrici, robot di saldatura e così via, nonché con un impianto di verniciatura a polvere, dal momento che la scocca delle nostre cappe può essere realizzata in acciaio inox o acciaio al carbonio verniciato”.

“Nel percorso di sviluppo del flusso produttivo ci siamo fatti affiancare da un professore dell’università di Bologna” prosegue Benfenati, il quale ci ha suggerito di inserire anche l’impianto di verniciatura, poiché ciò avrebbe migliorato costi e tempi di consegna all’interno della supply chain. Oggi, dopo oltre un anno di lavoro con l’impianto di verniciatura interno, abbiamo abbattuto di almeno 2 settimane l’approvvigionamento dei materiali verniciati alle isole di assemblaggio mentre i costi di verniciatura sono già leggermente inferiori rispetto a quelli praticati dai fornitori esterni. Lo stesso consulente che ci ha seguito nella progettazione del layout produttivo del nostro stabilimento ci ha consigliato, fra gli altri, CMV come potenziale fornitore della linea di verniciatura, un suggerimento che abbiamo colto soprattutto perché – ad eccezione della tecnologia di applicazione delle vernici in polvere – l’azienda pesarese poteva fornire l’impianto completo, comprensivo di trasportatore, senza subappaltare alcun componente.

Naturalmente, verniciare al nostro interno ha richiesto anche un investimento nella formazione del personale specializzato, ma nel giro di un anno, anche grazie alla semplicità di utilizzo dell’impianto progettato da CMV, abbiamo raggiunto un buon risultato che lascia ancora qualche margine di miglioramento a livello qualitativo e logistico”.

Caratteristiche dell’impianto di verniciatura L’impianto è progettato per una silhouette dei pezzi di 2 metri di lunghezza x 1,5 di altezza x 2 metri di larghezza. La bilancella ha una portata massima di carico utile pari a 500 Kg,

62

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

© ipcm

Un manufatto scatolato da verniciare.

FOCUS ON TECHNOLOGY

© ipcm

Il tunnel di pretrattamento in acciaio inox.

poiché FASTER vernicia anche cassonati con un peso fino a 80 kg. Il tempo ciclo è di 4 minuti a bilancella.

L’impianto progettato e installato da CMV comprende un trasportatore birotaia con stazioni di carico e scarico a più postazioni e due zone di accumulo nei forni, una in ingresso e una in uscita; un tunnel di pretrattamento a celle a 6 stadi; un forno di asciugatura a stazioni con porte automatiche e bruciatore in vena d’aria; una cabina di verniciatura a polvere completamente attrezzata di Gema e un forno di polimerizzazione con porte automatiche e bruciatore in vena d’aria.

“Tutta la progettazione dell’impianto si è focalizzata sul risparmio energetico, per avere massima efficienza economica della lavorazione” spiega Saimon Frati, titolare di CMV. “Il tunnel di pretrattamento è a celle con valvole di ritorno, predisposto per scaricare le acque reflue per lo smaltimento all’esterno. Completamente in acciaio inossidabile, il tunnel ha un bruciatore radiante per il riscaldamento dell’acqua. Il ciclo di pulizia prevede fosfosgrassaggio, 2 risciacqui con acqua di rete, 1 risciacquo demi e 1 passivazione finale no-rinse. È presente un sistema di demineralizzazione che asserve gli stadi di passivazione e risciacquo demi. Il percorso del birotaia prevede delle zone di raffreddamento dopo l’asciugatura dei manufatti con varie stazioni create prima dell’ingresso in cabina. L’applicazione della vernice in polvere avviene in una cabina automatica di ultima generazione Gema a cambio colore rapido, con 4 pistole automatiche, 2 postazioni manuali per il pre e il post ritocco e centro di alimentazione polveri con iniettori Venturi”.

“Verniciamo lamiera grezza o zincata con vernici in polvere epossidiche di The Sherwin© ipcm

Williams Company. Applichiamo un’unica mano con uno spessore compreso fra La cabina di applicazione polveri.

In primo piano: la postazione di post ritocco.

100-120 micron, sebbene lo spessore minimo richiesto sia di 80 micron. Al momento

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

63

cerchiamo di organizzare una produzione © ipcm

lineare durante la giornata per evitare operazioni di cambio colore ma può capitare di applicare 3 diversi colori in una sola giornata a causa di commesse urgenti. Al momento la nostra gamma di prodotto prevede 3 colori ma, a breve, dismetteremo un colore per mantenerne uno solo” interviene Marco Benfenati di FASTER. “Abbiamo scelto di installare una cabina a cambio colore rapido, nonostante al momento non ne abbiamo bisogno, per restare aperti al futuro e non precluderci la possibilità di ampliare la gamma dei colori qualora l’attività dedicata agli arredi per laboratorio e ai congelatori dovesse ampliarsi”.

“CMV ha optato per includere nell’impianto di verniciatura realizzato per FASTER tutte le tecnologie più recenti per garantire un minor impatto ambientale della verniciatura e un maggior risparmio energetico. La conformazione dei forni, in particolare, è molto importante ai fini del risparmio energetico” prosegue Saimon Frati. “I forni sono sempre ermeticamente

A sinistra le porte d’entrata e uscita del forno di polimerizzazione e, a destra, la cabina di verniciatura.

chiusi tranne che per il passaggio dei manufatti.

Durante questa operazione si accende il velo © ipcm

d’aria per ottimizzare il trattenimento del calore all’interno della camera del forno ed evitarne la dispersione. Le porte sono automatiche, scorrevoli e un dispositivo di controllo impedisce l’apertura di entrambe le porte contemporaneamente per evitare un aumento della dispersione di calore durante il passaggio dei pezzi”.

“Non posso che confermare che ci siamo affidati completamente a CMV a cui abbiamo chiesto di fornirci le ultime tecnologie disponibili affinché l’impianto rispecchiasse la filosofia dell’azienda” commenta Benfenati. “L’impianto, inoltre, è 4.0 con un software di gestione sviluppato in sinergia da CMV e FASTER. Il software si occupa della gestione e della movimentazione dei manufatti sulle bilancelle, garantendo la completa tracciabilità dei pezzi in lavorazione, ed è costantemente in comunicazione con la sede di CMV per l’assistenza tecnica da remoto”.

Il touch screen.

Un tempismo perfetto “L’impianto è in funzione da un anno. Abbiamo iniziato i test a settembre 2019 mentre la

64

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

produzione vera e propria è iniziata a gennaio 2020. Nonostante il fatto che il processo di

© ipcm

verniciatura fosse una novità per FASTER, non abbiamo incontrato alcun problema a gestirlo.

L’impianto che ci ha fornito CMV corrisponde esattamente a ciò di cui avevamo bisogno. La qualità del prodotto e del progetto che ci hanno proposto ci hanno convinti maggiormente rispetto agli altri concorrenti” dichiara Marco Benfenati.

“Operativo per quasi 5 giorni a settimana, l’impianto di verniciatura soddisfa le nostre esigenze di produzione e, programmando qualche turno di lavoro in più, ci consente anche di assorbire un aumento di produzione. L’impianto fornito da CMV ha praticamente sostituito due fornitori esterni che già faticavano a soddisfare le nostre esigenze.

Siamo stati fortunati a possedere un impianto pienamente operativo in concomitanza con l’aumento della richiesta dei nostri prodotti a causa dell’emergenza COVID-19. Verniciare al nostro interno, infine, ci consente di mantenere un livello di qualità più alto e più costante”.

A sinistra Marco Benfenati con Saimon Frati di CMV.

BRAND-NEW

PANTONE 17-5104 Ultimate Grey e PANTONE 13-0647 Illuminating sono i colori dell’anno 2021 Pantone Color Institute presenta i colori dell’anno 2021: Ultimate Grey e Illuminating.

Una combinazione di due colori indipendenti pensata per dimostrare che elementi differenti si uniscono per supportarsi a vicenda e infondere luce, energia e voglia di equilibrio.

I

l Pantone Color Institute, accademia americana che ogni anno

ma allo stesso tempo calorosa e ottimistica di PANTONE 17-5104 Ultimate

fornisce previsioni sulle tendenze cromatiche, ha deciso i colori che ci

Gray + PANTONE 13-0647 Illuminating è un’infusione di forza, speranza e

accompagneranno nel 2021. Da 22 anni PANTONE è solita scegliere una

positività”.

sola tonalità, ma visto che il 2021 sarà un anno speciale la scelta è ricaduta

La combinazione di PANTONE 17-5104 Ultimate Gray + PANTONE

su PANTONE 17-5104 Ultimate Gray + PANTONE 13-0647 Illuminating.

13-0647 Illuminating è un chiaro messaggio di felicità che accende la

Il primo è un grigio brillante che richiama elementi saldi e affidabili, che

speranza. Come ha dichiarato il Color Institute: “Il mix cromatico scelto per

durano nel tempo e offrono solide basi. È il colore dei ciottoli sulla spiaggia

il 2021 ha forti richiami all’introspezione, all’innovazione e all’intuizione,

e di elementi naturali il cui aspetto invecchiato mette in luce la capacità di

oltre che al rispetto per la saggezza, l’esperienza e l’intelligenza, ed ispira

resistere al passare del tempo. Ultimate Gray rassicura con discrezione,

rigenerazione, spingendoci verso nuovi concetti e nuovi modi di pensare”.

favorendo sensazioni di compostezza, fermezza e resilienza. Il secondo

“In un momento storico in cui le persone cercano, in ogni possibile modo,

è invece un giallo chiaro, brillante e allegro che risplende di vivacità, una

di ritrovare energia, lucidità e speranza per superare questa fase di

tonalità calda intrisa del potere del sole.

incertezza, i colori che infondono grinta e coraggio rispondono al nostro

“Questo connubio è pensato per dimostrare che elementi differenti si

bisogno di vitalità”.

uniscono per supportarsi a vicenda”, ha dichiarato Leatrice Eiseman, Executive Director del Pantone Color Institute. “L’unione concreta e solida

Per maggiori informazioni: www.pantone.com

© PANTONE

66

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

HIGHLIGHT OF THE MONTH

Use and Re-Use: la filosofia industriale sostenibile di MST CHEMICALS Alessia Venturi, ipcm

®

Un laboratorio dotato dello stato dell’arte della tecnologia per le analisi e la ricerca e sviluppo. Un approccio industriale basato sulla sostenibilità e sul concetto di uso e riuso delle risorse. Un focus sul settore della depurazione delle acque nel settore del trattamento dei metalli in generale – e dell’alluminio, in particolare – ma un’ampia gamma di applicazioni disponibili per i suoi processi. Numerosi processi brevettati o in corso di brevetto. Questi, in breve, sono i tratti caratteristici di MST CHEMICALS, stella emergente nel settore delle specialità chimiche per i processi di trattamento delle acque reflue a scarico zero.

I

l riutilizzo, ossia la possibilità di usare gli stessi materiali o le stesse

ne consentono il completo riuso nel ciclo produttivo di provenienza.

risorse nel medesimo processo produttivo da cui essi provengono,

“Con lo sviluppo della tecnologia a Scarico Zero di Liquidi (ZLD),

senza trasformarli in qualcosa d’altro, è uno dei tanti approcci

in particolare per il trattamento dell’alluminio, ci siamo resi ben

industriali sostenibili su cui si regge l’economia circolare.

presto conto che CIE non poteva più affidarsi alle specialità chimiche

MST CHEMICALS di San Zenone al Lambro, Milano, è fra quelle aziende

conosciute e diffuse sul mercato ma aveva bisogno di prodotti ad hoc,

che, grazie alla messa a punto efficace di prodotti e processi chimici, ha

con caratteristiche chimiche e prestazionali molto precise e di qualità”,

fatto del riuso – in particolare di un bene prezioso come l’acqua – il suo

commenta Franco Falcone, patron di CIE e fondatore di MST CHEMICALS,

fondamento nonché il suo successo industriale.

oggi diretta con successo da Dafina Ianchis.

MST CHEMICALS nasce nel 2015 con lo scopo di fornire specialità

A dicembre 2020, MST CHEMICALS si è trasferita in una nuova sede a San

chimiche a servizio degli impianti di trattamento delle acque a Scarico

Zenone al Lambro, alle porte di Milano, che comprende 1500 m2 di area

Zero di Liquidi (ZLD) per le linee di trattamento metalli progettati da

produttiva e laboratori, e circa 300 m2 destinati agli uffici con una sala

CIE Srl che, con 39 anni di esperienza, è leader mondiale in progettazione,

riunioni super tecnologica, attrezzata per organizzare webinar e ospitare

sviluppo, costruzione e installazione di impianti di trattamento acque, che

eventi tecnici online.

© ipcm

La nuova sede di MST CHEMICALS e il pannello illuminato che fa bella mostra di sè all’ingresso di MST CHEMICALS.

68

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

© ipcm

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HIGHLIGHT OF THE MONTH

“MST CHEMICALS è nata sottoforma di laboratorio attrezzato e tecnologico con personale altamente qualificato e dedicato alla ricerca e all’analisi dei materiali per formulare le specialità chimiche necessarie al funzionamento degli impianti ZLD progettati da CIE e che sono fabbricate principalmente qui, presso il nostro stabilimento, e, in parte, in esterno” commenta Dafina Ianchis, Direttore Operativo di MST CHEMICALS. “MST CHEMICALS lavora in stretta collaborazione con CIE, ma possiede anche una autonomia operativa che le consente di produrre specialità chimiche di tipo diverso da quelle strettamente necessarie agli impianti. Chiaramente l’attività principale è mettere a punto © ipcm

processi chimici di trattamento acque, per esempio il PUR-ALL®, che consente la depurazione a scarico zero dei reflui, solo per via chimica (senza impiego di evaporatore o di impianti di osmosi) che

Da sinistra in senso orario: Alessia Venturi (Ipcm®), Franco Falcone, Jessica Galeone, Dafina Ianchis e Angelo Quaini.

poi CIE ingegnerizza dal punto di vista impiantistico, oppure, per altre tecnologie di depurazione, sviluppare i prodotti necessari al funzionamento di impianti di ultrafiltrazione, osmosi o di evaporazione che richiedono particolari prodotti per il lavaggio e la conservazione delle membrane, prodotti per l’abbattimento di COD (realizzati con additivi a base di carbone, derivati dal bentone, adsorbenti ed altri componenti).

“MST CHEMICALS, dunque, nasce come emanazione di CIE, incaricata di fare ricerca e sviluppo sui cicli di trattamento delle acque a scarico zero. Poi nel tempo si è configurata come azienda autonoma, attiva anche in settori in cui CIE non lo è” prosegue Ianchis. “Il 90% dei nostri prodotti sono venduti all’estero, come, per esempio, India e Sud Africa. Questo perché MST CHEMICALS e CIE sono leader nel settore del trattamento acque di processi di finitura dell’alluminio (sia coil sia estrusi) e di processi per barattoli per soft drinks quali birre e cola-cola (chiamati Aluminium Cans) che sono sparsi nel mondo.”

Il laboratorio di analisi: fiore all’occhiello di MST CHEMICALS

© ipcm

Lo spettrometro al plasma ICP-OES.

“Il nostro laboratorio è dotato di una strumentazione scientifica di alto livello, che ben pochi laboratori privati possono vantare, pari a quella a disposizione delle ARPA e delle ATS pubbliche” interviene Jessica Galeone, responsabile ricerca e sviluppo, analisi e controllo qualità. “Ad esempio, la spettrometria ICP (Inductively Coupled Plasma - spettrometria ad emissione al plasma), una tecnica analitica che ci permette di effettuare analisi sia qualitative che quantitative allo scopo di identificare la composizione chimica di un campione liquido e di determinare contemporaneamente la presenza dei singoli metalli in concentrazioni anche di pochi microgrammi/litro.

Attraverso l’applicazione di un plasma, con l’ICP il nostro campione liquido viene iniettato e disperso in un aerosol micronizzato e, a seconda della lunghezza d’onda di emissione di ogni singolo Pageione 1 of 1(già catalogato da letteratura), viene misurata la concentrazione presente nel campione analizzato. Questo strumento consente di analizzare

© ipcm

Da sinistra: la stufa termostatica, un miscelatore, uno spettrometro e la centrifuga.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

69

contemporaneamente e con una molteplicità di parametri tutti i metalli e i cationi presenti in soluzione. È uno strumento che permette di fare uno screening veloce ma molto accurato dei campioni per verificare l’efficacia dei nostri processi. E’ stato poi già messo a budget uno strumento avanzato: l’HPLC, un cromatografo ionico che ci consentirà di eseguire le medesime analisi multiparametro sui campioni liquidi, ma per la rilevazione degli anioni. Con la spettrofotometria, invece, analizziamo quegli elementi che generano COD e BOD da abbattere, ridurre o tenere sotto controllo.

Il nostro laboratorio possiede anche tre spettrofotometri, uno da banco e due da campo, con i quali effettuiamo analisi di tutti gli elementi inquinanti (anioni e metalli) in modalità rapida ma efficiente da utilizzare, in genere, direttamente sul campo. Abbiamo poi un analizzatore a elettrodo iono© ipcm

selettivo per fluoruri, e poi conducimetri, A sinistra lo strumento per lo JarTest e la pompa per la filtrazione sottovuoto.

phmetri, turbidimetri, stufe, termoreattori, centrifughe e un impianto pilota che usiamo per le simulazioni dei processi preindustrializzazione”.

Il trattamento dell’alluminio: il settore di elezione ma non l’unico “Al momento MST CHEMICALS focalizza il lavoro di ricerca e di produzione di specialità chimiche per il settore dell’alluminio, in particolare per quello dei barattoli in alluminio (cans)” conclude Angelo Quaini, Sales and Technical Director di MST CHEMICALS. “Tuttavia, studiamo processi anche per molti altri settori, fra cui decapaggio inox, fosfatazione, acciaio e zincati, lavaggio dei materiali plastici, settore del food, per il riciclo delle acque contenenti scarti di lavorazione. Siamo poi in attesa della concessione di brevetto su due studi importanti: un processo di abbattimento dei solfati per diverse applicazioni e un processo di recupero dell’acido fluoridrico ben oltre l’80% del totale (contro il 40% delle tecnologie correnti) da bagni di decapaggio dell’acciaio © ipcm

inox e dell’alluminio, tutti studi che confermano Il banco di lavoro del laboratorio.

70

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

la nostra scelta di sposare la filosofia del “use and re-use”.

BRAND-NEW

Leipziger Messe prende in gestione PaintExpo Leipziger Messe ha preso in gestione PaintExpo, la fiera leader mondiale per le tecnologie di rivestimento industriale.

L

’1 dicembre 2020, Leipziger Messe è subentrata nella gestione

che questo garantirà la necessaria continuità per i clienti. La comprovata

di PaintExpo a FairFair GmbH. La fiera continuerà a svolgersi

esperienza di Leipziger Messe nell’organizzazione di fiere internazionali

ogni due anni nel mese di aprile presso l’ente fiera di Karlsruhe

di successo e il suo forte orientamento al servizio aiuteranno a spianare

(Germania), e la prossima edizione si terrà dal 26 al 29 Aprile 2022.

la strada al futuro sviluppo di PaintExpo. Sono sicuro che la storia di

PaintExpo fu fondata nel 2006 da Jürgen Haußmann, amministratore

successo dell’evento continuerà”, afferma Jürgen Haußmann.

delegato di FairFair GmbH, che continuerà a svolgere un ruolo di consulente. Leipziger Messe sta prendendo in gestione il team e la

Leipziger Messe

sede della fiera PaintExpo a Oberboihingen (Baden-Württemberg), e

Leipziger Messe è uno dei dieci principali enti fieristici tedeschi e uno dei

continuerà a collaborare con i suoi partner esistenti, JOT - Journal für

primi 50 a livello mondiale. Organizza eventi a Lipsia e in diverse località

Oberflächentechnik (Springer Fachmedien Wiesbaden GmbH) e Messe

della Germania e estere. Con le sue cinque filiali e il Centro Congressi di

Karlsruhe - la sede di PaintExpo.

Lipsia (CCL), Leipziger Messe è un fornitore di servizi completo che copre

Gerhard Ohmacht, Executive Director di Trade and Industrial Fairs

l’intera catena del business degli eventi. Grazie a questa offerta, clienti

Division presso Leipziger Messe, ora è responsabile dello sviluppo futuro

e visitatori nel 2020 hanno votato Leipziger Messe - per la settima volta

di PaintExpo.

consecutiva – come campione per i servizi del settore fieristico nella

“PaintExpo è la soluzione perfetta per noi. Non vedo l’ora di lavorare

classifica dei servizi più importante della Germania.

con i forti partner di PaintExpo, gli espositori e i visitatori internazionali

Il quartiere fieristico di Lipsia comprende un’area di 111.900 m² e

e l’attuale team fieristico. Con la nostra vasta esperienza nelle fiere

un’area espositiva all’aperto di 70.000 m². Ogni anno si svolgono circa

industriali, continueremo insieme a espandere PaintExpo come

270 eventi - fiere, esposizioni e congressi - con oltre 15.500 espositori e

piattaforma leader a livello mondiale”, afferma Markus Geisenberger,

più di 1,2 milioni di visitatori da tutto il mondo. Leipziger è stato il primo

Chief Executive Officer di Leipziger Messe. “PaintExpo è ufficialmente

ente fieristico tedesco ad essere certificato secondo gli standard Green

parte del portfolio di Leipziger Messe – questo trasmette un segnale

Globe. La sostenibilità è un tema ricorrente nelle attività aziendali di

forte. Vogliamo cogliere questa opportunità per rafforzare ulteriormente

Leipziger Messe.

il nostro portfolio e la posizione sul mercato, in particolare in un momento così difficile.”

Per maggiori informazioni:

“Sono lieto che PaintExpo ora sia entrata a far parte di Leipziger Messe e

www.leipziger-messe.com e www.paintexpo.de

© Peter Hirth

© FairFair GmbH

La sede della fiera di Karlsruhe.

72

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

La sede della fiera di Lipsia.

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FOCUS ON TECHNOLOGY

OMSO SpA: soluzioni di processo innovative ed integrazione di tecnologie di verniciatura “green” Alessia Venturi, ipcm

®

Il mondo della verniciatura è affascinante perché a chiunque, ogni giorno, capita fra le mani almeno un oggetto verniciato. Uno di essi – uno dei più insospettabili, a dire il vero – è la capsula di chiusura in alluminio o plastica delle bottiglie e delle confezioni per bevande e alimenti, capsule che sono decorate e verniciate con sistemi altamente automatizzati, digitalizzati, efficienti ed ecosostenibili. Uno dei leader nella fornitura di macchine di stampa, decorazione e verniciatura in questo settore è l’italiana OMSO che ha instaurato una partnership con Verind, parte del Gruppo Dürr, per tutta la parte di applicazione della vernice, ottenendo risultati di efficienza e risparmio dei materiali molto soddisfacenti.

Capsule di chiusura verniciate con le macchine OMSO.

74

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

D

i norma le capsule di chiusura per food&beverage sono imbutite

materiali e dimensioni per il settore alimentare, cosmetico e farmaceutico

a partire da foil in alluminio preverniciato sia esternamente

è il cuore dell’attività di OMSO di Reggio Emilia.

sia internamente con una finitura compatibile con gli

Dal 1952, anno di nascita dell’azienda, l’obiettivo primario è sempre

alimenti. Durante le operazioni di imbutitura delle capsule, il materiale

stato il miglioramento continuo della qualità di stampa diretta su oggetti,

preverniciato si danneggia a livello estetico all’altezza della stiratura,

utilizzando tecnologie innovative come la stampa flexografica e digitale,

dunque l’esigenza tecnologica del settore è quella di post verniciare le

affiancate alle più tradizionali per la stampa serigrafica e dry-offset. Con

capsule di chiusura per attribuire loro una migliore finitura estetica.

l’impiego di queste tecnologie, OMSO è in grado di soddisfare un ampio

Uno dei leader mondiali nella progettazione e costruzione di macchine e

spettro di necessità di decorazione, dalla semplice grafica monocolore

linee di decorazione delle capsule di chiusura per cosmetica, farmaceutica

fino alla riproduzione fotografica.

e alimentare è OMSO di Reggio Emilia.

L’esperienza acquisita negli anni nel settore della decorazione delle

Sviluppare soluzioni innovative per il proprio mercato di riferimento

capsule per food & beverage, consente a OMSO di essere un fornitore

con l’inclusione della verniciatura è stato il completamento della visione

affidabile di tecnologie di decorazione delle stesse, in grado di progettare

aziendale di OMSO per lo sviluppo di un business sostenibile. Nell’ambito

e consegnare dalla singola macchina alle linee complete.

della verniciatura, l’azienda reggiana ha identificato in Verind, azienda di

“La presenza nei cinque continenti di linee MecapLine per la decorazione

Milano del gruppo internazionale Dürr, il partner in tecnologia applicativa

di capsule, ci ha permesso di avere una vasta gamma di combinazioni,

per gli impianti OMSO installati nel mondo.

con macchine dry offset abbinate ad accessori a monte e a valle, come smaltatrici, verniciatrici, ricalcatrici, stampe in testa, in grado di soddisfare

Chi è OMSO

le più disparate esigenze di decorazione” commenta Massimo Verona,

Realizzare macchine per la decorazione di contenitori dalle diverse forme,

Engineering Manager di OMSO. “Siamo certamente tra i leader mondiali in

© OMSO

© OMSO © OMSO

Capsule metallizzate e una capsula con rivestimento effetto opaco.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

75

questo settore ed esportiamo il 96-97 % dei nostri impianti, annoverando

Oggi, a distanza di 3 anni dalla prima linea di verniciatura installata,

fra i nostri clienti i più grossi attori del settore cosmetico, food, capsule e

la qualità del film applicato con gli impianti OMSO è un plus che ci

tappi di chiusura”.

differenzia sul mercato. Questo risultato è stato ottenuto grazie a scelte

L’esordio nella verniciatura

innovative nella progettazione degli impianti, quali: • Trasportatore con logica funzionale Stop&GO;

“Ci siamo affacciati al mondo verniciatura in modo sporadico qualche

• Sistema cartesiano ad assi multipli per la movimentazione delle pistole

anno fa, per offrire ai nostri clienti più fidelizzati una soluzione chiavi

automatiche;

in mano” prosegue Verona. “Fu una decisione sollecitata in particolar

• Applicazione di vernici 2k a base acqua;

modo da uno dei nostri principali clienti storici, per cui rappresentiamo

• Sistemi elettronici di dosaggio vernici 2k con controllo di portata;

il fornitore primario di macchine per decorazione. La necessità di avere

• Riduzione dei consumi di vernice del 30% rispetto ad altre soluzioni

un impianto di verniciatura su misura unitamente alla volontà di avere

disponibili sul mercato;

un unico partner tecnologico per tutte le necessità di decorazione e

• Migliori condizioni ambientali e riduzione delle emissioni, degli scarti e

protezione delle capsule, li spinse a rivolgersi a OMSO”.

condizioni energetiche generali; • Alta qualità di finitura superficiale.

© OMSO

Una linea di decorazione e verniciatura completamente automatica prodotta da OMSO.

76

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

Genesi di una partnership Per la post verniciatura delle capsule in materiale plastico o alluminio, lo stato dell’arte del settore prevede l’impiego alternativamente di vernici liquide a base solvente, vernici UV o vernici a base acqua bicomponenti. Tutte tecnologie molto valide ma con necessità diverse di dosaggio, gestione dei fluidi, miscelazione e controllo della catalisi, e soprattutto di erogazione.

Il presupposto tecnologico per OMSO, nel momento in cui si affacciava al mondo della verniciatura in qualità di fornitore di macchine specializzate per capsule, era quello di trovare un partner in grado di occuparsi della parte di pompaggio, dosaggio, miscelazione e applicazione dei prodotti vernicianti. Verind, parte del gruppo internazionale Dürr, è stata l’azienda scelta da OMSO come partner tecnologico per la progettazione dei propri impianti di © ipcm

verniciatura.

“Un’azienda come OMSO cerca partner che posseggano le tecnologie più attuali, che rispondano a elevati criteri di affidabilità delle

Al centro Massimo Verona di OMSO, con Alessandro Soba (a destra) e Marco Assorgia (a sinistra) di Verind.

© Verind

Il sistema elettronico di miscelazione EcoDose 2k.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

77

apparecchiature, e che siano green, a favore di una “economia circolare” e sostenibile, interviene Alessandro Soba, Sales Manager New Business di Verind Spa. “Avere a disposizione una tecnologia applicativa di questo tipo, rappresenta un plus competitivo per differenziarsi dalla concorrenza. Le apparecchiature Verind sono di derivazione automotive e beneficiano del vasto know-how e R&D messo in campo dal Gruppo Dürr. Il concept applicativo comprende la zona con i gruppi di pompaggio prodotti vernicianti, sistemi automatici di cambio colore EcoMCC3, apparecchiatura elettronica di dosaggio EcoDose2k completa di PLC, regolatori servopilotati EcoFlow per controllo portata vernice e pistole automatiche EcoGun.

Caratteristiche dei sistemi di applicazione “Per gli impianti OMSO abbiamo realizzato un sistema flessibile e modulare che coniuga un’applicazione con mini © Verind

pistole automatiche EcoGun ad alta efficienza ad un sistema automatico di dosaggio e miscelazione di prodotti vernicianti

Il sistema automatico di cambio colore EcoMCC3.

2k con tecnologia Gear o Coriolis”, aggiunge Marco Assorgia, Application Technology General Industry – Sales di Verind.

L’apparecchiatura EcoDose2k è un evoluto sistema elettronico per il dosaggio e miscelazione di prodotti vernicianti 2k a base solvente, a base acqua, alto solido.

Le principali performance tecniche con la tecnologia Coriolis sono: • Controllo funzioni a mezzo PLC industriale e pannello operatore; • Rapporto di catalisi da 1:1 a 30:1; • Possibilità di memorizzare oltre 1024 ricette di lavoro; • Tolleranza di dosaggio, inferiore a 1%; • Tecnologia di dosaggio D.I.T. (Direct Injection Technology) con doppio canale A e B; • Circuiti indipendenti di lavaggio componente A e componente B; • Misura del consumo dei prodotti vernicianti e di lavaggio; • Cambio colore automatico modulare ed espandibile per vernice e catalizzatore; • Pagine di grafica con visualizzazione portate reali, consumi parziali per ricetta e consumi; • Trasmissione dati a sistema di supervisione, per analisi, stampa reale e/o storica degli eventi; • Misura della densità o temperatura per il canale componente A e B; © Verind

Il regolatore EcoFlow LPF, che controlla la portata della vernice.

78

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

• Assenza di stress sui prodotti vernicianti; • Gestione avanzata del parametro pot-life;

made

FOCUS ON TECHNOLOGY

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FOR. . TEC SRL

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© Verind

La pistola automatica EcoGunAsAutoMiniFS.

• Funzione di push out nel cambio colore automatico per ottimizzazione dei consumi; • Controllo portata in loop chiuso; • Service predittivo di manutenzione su tutta la componentistica.

Casi applicativi “Negli ultimi anni abbiamo fornito impianti di verniciatura in Cina con applicazione di vernici UV a uno dei principali produttori di chiusure cinesi” racconta Massimo Verona di OMSO, “e in tempi più recenti ad alcune sedi produttive del gruppo leader mondiale nella produzione di chiusure. Una delle ultime applicazioni riguarda l’impiego di vernici a base acqua con essiccazione IR e un controllo della curva di essiccazione molto accurata, realizzando in questo modo un impianto che assicura un processo di verniciatura con impatto ambientale quasi a zero. Voglio anche menzionare un progetto speciale realizzato in Ucraina per un cliente a cui abbiamo fornito una linea particolarissima di verniciatura che impiega un prodotto verniciante a base solvente che deve resistere alla lavorazione meccanica post-verniciatura. Si tratta di una vernice che richiede un

PAINT STRIPPING OVENS Forni pirolitici per termosverniciatura e...

tempo di cottura di 60 min. Questa caratteristica del rivestimento ci ha obbligato a progettare un forno enorme, con robot antropomorfo che preleva la capsule in uscita dalla cabina di verniciatura e le carica su speciali barre di trasporto a 32 posizioni ciascuna; queste barre trasportano le 32 capsule lungo il forno a velocità molto bassa in modo da raggiungere il tempo di permanenza richiesto. Nella camera di essiccazione del forno sono presenti 12.000 capsule, essendo la cadenza produttiva di 200 p\min”.

Sverniciatura bilancelle

Sverniciatura serbatoi gas

Rigenerazione motori elettrici

Pulizia estrusori

Restauro carrozzerie

Hooks paint stripping

Gas tanks paint stripping

Electric motors regeneration

Extruders cleaning

Body work restoration

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© ipcm

Il piccolo museo all’ingresso della sede di OMSO.

L’apporto innovativo di OMSO e Verind nella verniciatura delle capsule di chiusura

oggetto fermo garantisce un risultato superiore che verniciare un oggetto

“Ciò che OMSO ha realizzato dal punto di vista degli impianti di

“Il processo di verniciatura e rivestimento superficiale è complesso

verniciatura è molto innovativo perché i clienti apprezzano la possibilità

ed articolato, visto il numero rilevante delle variabili al contorno”

concreta di risparmio che intravedono nella nostra soluzione

prosegue Verona. “E’ attraverso l’innovazione che manteniamo la nostra

impiantistica” spiega Massimo Verona. “Per ottenere questo risultato,

competitività tecnologica. Ci impegniamo ad assicurare che tutti i nuovi

abbiamo messo in campo tecnologie che maneggiamo quotidianamente

prodotti/soluzioni contribuiscano a diminuire i costi unitari di produzione

sulle nostre macchine di decorazione, prima fra tutti la logica “stop

incrementandone l’efficienza”.

and go” che governa la movimentazione dei pezzi sulle nostre linee, sia

“Un lavoro congiunto e coordinato fra OMSO e Verind, ha assicurato lo

nella fase di pretrattamento (tipicamente eseguito con deionizzazione e

sviluppo di soluzioni innovative ed industrialmente “Green”, orientate

flammatura, sia per plastica sia per alluminio) sia nella fase di verniciatura.

alle logiche del mercato” aggiunge Alessandro Soba, “quali sostenibilità

In pratica, le pistole spruzzano solo quando il trasportatore presenta

ambientale e sicurezza nell’ambiente di lavoro, contenimento dei costi

loro davanti gli oggetti da verniciare. Ciò significa un risparmio di prodotti

di trasformazione, efficienza energetica, elevata qualità del manufatto,

vernicianti che si attesta sul 30% rispetto alle logiche tradizionali di

digitalizzazione dei prodotti e dei sistemi”. “La collaborazione con

verniciatura in continuo. Meno consumo significa anche creare meno

Verind è stata fruttuosa a tal punto che abbiamo realizzato con la loro

rifiuti, filtrare meno overspray, quindi realizzare un risparmio economico

collaborazione dieci linee di verniciatura e non abbiamo ricercato alcun

enorme. Senza contare l’aspetto qualitativo della finitura: verniciare un

partner alternativo in questi anni” conclude Massimo Verona.

80

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

in movimento”.

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The SuprAnodic Collection Alesta® SuperDurable

The Alesta® SD SuprAnodic Collection offers the appearance and colour shades anodised finishes with all the benefits of a powder coating in a super durable quality.

The perfect mix between future colour trends and today’s demands in the architectural and design segments and are all formulated according to the highest Axalta bonding standards.

It’s part of the premium range formulated in super durable polyester quality designed to endure the most severe weather conditions in terms of UV exposure and humidity and ensuring gloss retention and colour fastness.

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The major advantage is that a wide range of substrates can be treated including aluminium and steel profile extrusions, cladding or sheet panels.

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Expect a much better colour consistency than traditional chemical anodisation on different materials and between different batches and can hide the surface defects on aluminium profiles.

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SUCCESS STORIES

Vita utile degli utensili decuplicata e stabilità del processo migliorata con la tecnologia drag finishing Fino ad oggi voestalpine Rotec GmbH, azienda leader mondiale nella produzione di tubi in acciaio di precisione, ha utilizzato un processo manuale per l’arrotondamento dei propri utensili di stampaggio. Nell’ambito del suo programma di ottimizzazione continua dei processi, l’azienda ha sostituito questa operazione manuale con il sistema di drag finishing automatico R 4/700 SF di Rösler. Con il processo di drag finishing a secco per singolo pezzo la vita utile degli utensili di stampaggio può essere come minimo raddoppiata. Per alcuni utensili il tempo di attività può essere addirittura decuplicato. Per questo motivo, il periodo di ROI è ben al di sotto dei due anni.

C

on 11 sedi produttive in Europa, Nord

raramente allungava la vita utile degli utensili.

America e Asia, voestalpine Rotec è

Con circa 50 milioni di componenti prodotti

Lavorazione a secco conveniente in un impianto di drag finishing

un’azienda globale specializzata nella

all’anno, la fornitura di utensili rappresentava

L’arrotondamento del bordo degli utensili

produzione, rifinitura e distribuzione di tubi in

un fattore di spesa significativo. Pertanto non

è un’applicazione ideale per la tecnologia di

acciaio di precisione. Dal momento che l’azienda

sorprende che lo specialista dell’ottimizzazione

drag finishing. Questo sistema unico di finitura

fa parte di voestalpine, corporation tecnologica

dei processi fosse alla ricerca di un sistema

in massa consente la finitura superficiale

dell’acciaio internazionale, i clienti hanno accesso

di arrotondamento dei bordi automatico e

precisa e mirata di pezzi complessi di grande

diretto a un know-how completo che va dalla

ripetibile per prolungare la vita utile degli utensili.

valore. I parametri di processo definiti in modo preciso garantiscono risultati di finitura

complessiva dei tubi. Lo sviluppo di prodotti

assolutamente ripetibili. “Grazie alla mia

e di tecnologie innovativi si svolge in quattro

precedente occupazione presso un fornitore di

divisioni. All’interno della struttura aziendale,

componenti per motorsport sapevo che Rösler

voestalpine Rotec di Krieglach (Austria) fa parte

Oberflächentechnik costruisce queste macchine.

della divisione di lavorazione del metallo. In

Ecco perché ho contattato per prima Rösler.

questa sede l’azienda produce principalmente

Naturalmente, abbiamo anche contattato altri

tubi tendicinghia per automotive. Nella stessa

fornitori di impianti per la finitura in massa e

sede sono progettate e costruite anche le

abbiamo chiesto loro di eseguire delle prove per

complesse apparecchiature di produzione per la

noi”, continua Hannes Winkler. Alla fine il cliente

realizzazione di tubi e loro componenti. Hannes

ha scelto il sistema R 4/700 SF, perché Rösler era

Winkler, assistente del direttore di stabilimento

l’unico fornitore in grado di offrire un processo

presso voestalpine Rotec e responsabile

di finitura a secco degli utensili. Hannes Winkler

dell’ottimizzazione dei processi, spiega: “Per essere in grado di realizzare i nostri prodotti a costi competitivi a livello internazionale, la nostra azienda utilizza processi in continuo miglioramento”.

© Rösler Oberflächentechnik GmbH

liquefazione dell’acciaio fino alla produzione

Ridurre i costi aumentando la vita utile degli utensili

matrici dovevano essere sostituiti a causa delle piccole fratture sui bordi. Spesso i bordi venivano rilavorati a mano. Ma questo

82

il sistema di lavaggio con acqua di processo richiesto dalla soluzione di lavorazione a umido.

Ciò ha ridotto non solo l’investimento, ma ha anche comportato una riduzione dei costi di lavorazione. Naturalmente, anche la qualità e la lunga vita di servizio, nonché l’elevata disponibilità delle macchine Rösler, hanno giocato un ruolo importante nella nostra decisione”.

Anche prima che l’usura diventasse visibile, gli utensili per lo stampaggio come perni e

aggiunge: “La soluzione a secco ha eliminato

L’impianto di drag finishing compatto e universalmente utilizzabile R 4/700 SF è dotato di un carosello con quattro mandrini rotanti.

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Finitura automatica perfettamente adattabile ai diversi utensili Il cuore dell’impianto compatto e plug-and-

play di drag finishing è un carosello dotato di 4 mandrini rotanti, ogni mandrino consente di montare 3 pezzi. Il carosello e i mandrini rotanti sono dotati di motori di azionamento separati che consentono l’impostazione di velocità di rotazione totalmente diverse per carosello e mandrini. La vasca è riempita con abrasivi, che, in questa particolare applicazione, sono costituiti da gusci di noce frantumati e ossido di alluminio. Un motore vibrante montato sotto la vasca garantisce la miscelazione ottimale degli abrasivi. La sostituzione necessaria della vasca può essere eseguita rapidamente con un carrello elevatore.

Per il processo vero e proprio, gli utensili da rifinire sono montati manualmente su dispositivi di fissaggio del pezzo appositamente progettati che, a loro volta, sono collegati ai mandrini dotati di attacchi rapidi. Per facilitare questa operazione, l’operatore sposta i mandrini nella stazione di carico/scarico premendo un pulsante. Ciò consente un carico/scarico rapido, ergonomico e semplice dei pezzi.

Una volta avviato il programma di lavorazione rispettivo, memorizzato nei controlli programmabili del sistema, il carosello con i mandrini viene abbassato in modo che i mandrini rotanti siano immersi negli abrasivi. Il carosello e i mandrini si muovono in senso orario

This is the work of your best painter

PAINTING ROBOTS

Articulated robots for every painting need!

e antiorario alle velocità di rotazione prestabilite. A metà del ciclo di lavoro – in base agli utensili da rifinire, il tempo totale di finitura

Lesta srl

varia dai 15 ai 45 minuti – di solito si cambia il senso di rotazione. Ciò garantisce un arrotondamento uniforme dei bordi dell’utensile su tutti

Lesta srl

i lati.

La gamma dei pezzi in continuo aumento riduce il periodo di ammortamento

Lesta Srl

Via Damiano Chiesa 42 20036 Dairago Mi Italy

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Inizialmente si prevedeva di utilizzare l’impianto di drag finishing per cinque tipologie di utensili usati frequentemente. Hannes Winkler riferisce: “Il nuovo sistema di drag finishing meccanico ha prodotto risultati così positivi che la vita utile di questi componenti potrebbe essere praticamente raddoppiata. E, in alcuni casi, potrebbe anche essere decuplicata. Dalla messa in funzione dell’impianto di drag finishing circa sei mesi fa, abbiamo aumentato la gamma di pezzi da finire meccanicamente portandola a circa 20 diverse tipologie di utensili. Ciò ha contribuito a ridurre il periodo di ammortamento ben al di sotto dei due anni. Aggiungendo continuamente nuovi pezzi, il tempo di ammortamento diminuirà ulteriormente”. Questa esperienza positiva ha portato il gruppo di aziende voestalpine a inscrivere Rösler come fornitore esclusivo per questa particolare applicazione di finitura.

Oltre all’arrotondamento meccanico del bordo di ulteriori tipologie di utensili, lo specialista dell’ottimizzazione dei processi sta valutando anche un’applicazione di lucidatura. Hannes Winkler conclude: “Al momento stiamo eseguendo delle prove. Se i risultati sono quelli che ci aspettiamo, acquisteremo una vasca con gli abrasivi necessari.

Un vantaggio chiave dell’impianto di drag finishing di Rösler è che le vasche possono essere facilmente sostituite, permettendoci di passare rapidamente da un’applicazione all’altra”.

So is this

LESTA IS SIMPLE LESTA IS NIMBLE LESTA IS FAST

LestaSrl

© Axalta Powder Coatings

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

Axalta sulla sostenibilità delle vernici in polvere super durabili per architettura Markus Koenigs Axalta Powder Coatings – Wuppertal, Germania

markus.koenigs@axalta.com

Axalta Coating Systems dà nuovi impulsi alle applicazioni architettoniche e di design con la SuprAnodic Collection.

84

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

I

cambiamenti climatici stanno interessando tutti gli angoli del nostro

produzione di vernici in polvere super durabili di qualità, raccolti nella

globo. Periodi più caldi e con raggi UV più intensi si alternano

famiglia di prodotti Alesta® SD.

durante l’anno. Questo non riguarda solo la nostra vita quotidiana,

ma anche il modo in cui costruiamo le nostre abitazioni, la nostra

Serie Alesta® SD

protezione solare. L’architettura stessa smania per la sostenibilità

Alesta® SD fa parte della gamma premium formulata in qualità

e abbiamo bisogno di prodotti durevoli e duraturi per aumentare

poliestere super durabile, progettata per resistere alle condizioni

l’aspettativa di vita di strutture e oggetti architettonici.

atmosferiche più severe in termini di esposizione ai raggi UV e

Edifici prestigiosi sono costruiti per durare molti anni e armonizzarsi

all’umidità. Questa gamma di prodotti si basa su un sistema di resina

con il territorio circostante.

poliestere super resistente, che incorpora pigmenti e stabilizzanti di

Materiali affidabili con proprietà eccezionali e rispettosi dell’ambiente

qualità superiore con un’eccezionale durata in esterno. Tutti i prodotti

sono di fondamentale importanza. Vediamo nelle tendenze e nelle

hanno una qualità certificata dai marchi di qualità Qualicoat Classe 2 e

richieste del mercato che le vernici in polvere con una qualità super

GSB Florida 3 (Master) e soddisfano i requisiti AAMA 2604.

durabile non sono più solo una richiesta dei paesi più vicini all’equatore,

Le vernici in polvere Alesta® SD non riportano pittogrammi di pericolo

ma questa esigenza si sta lentamente spostando verso nord. Axalta

per la salute o l’ambiente. Inoltre, il rivestimento polimerizzato finale non

è un partner affidabile, con anni di esperienza nello sviluppo e nella

emette COV.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

85

© Adrian Lambert Photography

SuprAnodic Collection Il reparto marketing di prodotto segue da vicino le tendenze in termini di qualità e sostenibilità, dove gli esperti del colore, a loro volta, tengono d’occhio le tendenze del colore, delle finiture e degli effetti nel mercato dell’architettura e del design.

Nel tempo, e soprattutto negli ultimi anni, l’anodizzazione chimica è diventata una finitura popolare per i componenti per architettura in alluminio. Questa finitura popolare presenta tuttavia alcuni inconvenienti. Il più grande svantaggio dell’anodizzazione chimica è la costanza del colore tra diversi lotti o le qualità dell’alluminio, che può portare a importanti reclami durante la consegna di un progetto.

La scelta dei colori è piuttosto limitata così come le possibilità di applicazione su supporti metallici diversi dall’alluminio di alta qualità.

I manufatti metallici finiti sono vulnerabili alle sostanze acide e basiche, come ad esempio la malta che può influire pesantemente su una superficie anodizzata, e la riparazione è possibile solo sostituendo le parti in loco.

I laboratori Axalta hanno lavorato per ricreare l’aspetto e la finitura tipici dell’anodizzazione nella formulazione di nuove vernici in polvere super durabili.

La SuprAnodic Collection è il nuovo risultato del loro sviluppo.

Rappresenta la risposta alla richiesta di vernici in polvere super resistenti e più durature e offre versatilità di colore. Una nuova collezione composta da ventidue colori con aspetto anodizzato e tutti i vantaggi di una verniciatura a polvere.

Le caratteristiche di SuprAnodic Collection Uniformità del colore Vita, Manchester, UK 5 Plus Architects Manchester, Adrian Lambert Photography.

Grazie alla tecnologia di bonderizzazione di alto livello di Axalta, i prodotti assicurano l’uniformità del colore da lotto a lotto mentre i colori presentano una bassa sensibilità alle condizioni di applicazione.

Freedom in substrate and colour La linea di prodotti SuprAnodic può essere applicata su alluminio e acciaio, ed è in grado di nascondere i segni di estrusione e le imperfezioni. La manutenzione e la riparazione sono facili, perché i danni possono essere riparati in loco mediante l’uso di vernici liquide per i ritocchi.

Sostenibilità Inoltre, le vernici in polvere non riportano etichette e pittogrammi di pericolo per la salute o l’ambiente e il rivestimento polimerizzato finale non emette COV.

© Stefan Tuchila

Agora CHU de Poitiers, Francia Architects Brenac & Gonzalez & Associés,foto Stefan Tuchila.

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Il processo di applicazione è ecologico e non pericoloso, offrendo versatilità nell’uso dei substrati. Questa offerta di colori unica e alla moda è accompagnata da una fornitura e un servizio affidabili e un’alta qualità di produzione.

eosmarketing.it

FOCUS ON TECHNOLOGY

Da realtà artigianale a industria della verniciatura in conto terzi: la metamorfosi del terzista avviene con investimenti mirati in tecnologie 4.0 e risorse umane Monica Fumagalli, ipcm

®

Costruire una vera e propria industria della verniciatura in conto terzi è l’obiettivo di HVL Color, azienda specializzata nei trattamenti superficiali a polvere, che, grazie ad un progetto di revamping e industrializzazione 4.0 del proprio stabilimento produttivo e ad una formazione attenta dei propri collaboratori, nel 2020 ha toccato il proprio record di fatturato.

C

ambiare mentalità non è mai facile, soprattutto quando si tratta di

impiantistiche 4.0, in automazione e in risorse umane altamente

una routine lavorativa e di un sistema di lavoro a cui si è abituati

qualificate.

non solo all’interno del proprio stabilimento, ma in tutto il settore

“La crisi economica del 2008 – racconta Antonio Olivieri, socio e

di riferimento. HVL Color, azienda specializzata nella verniciatura in

amministratore dell’azienda – ha rappresentato il vero spartiacque nella

conto terzi a polvere di manufatti destinati per l’80% ai dispositivi per la

storia di HVL Color, fondata solo 10 anni prima. Fino ad allora la nostra

climatizzazione, il condizionamento, riscaldamento e i quadri elettrici,

produzione si limitava a soddisfare le richieste di un numero limitato

ha iniziato un percorso di implementazione e miglioramento della

di clienti e a proporsi sul mercato in maniera competitiva grazie ai

propria struttura operativa che l’ha condotta a compiere il passaggio

costi ridotti. Quando, per affrontare la crisi, i nostri committenti si sono

determinante da piccola azienda artigiana a realtà industriale strutturata.

rivolti ad altri fornitori, ci siamo trovati in difficoltà. Abbiamo così deciso

A fare la differenza sono stati gli investimenti oculati in tecnologie

di cambiare prospettiva puntando ad elevare la qualità della nostra

La sede di HVL Color a Casalmaggiore (Cremona). © ipcm

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

FOCUS ON TECHNOLOGY

© ipcm

Panoramica del nuovo impianto di verniciatura a polvere progettato e installato da Silvi Srl.

produzione, sfruttando anche il rapporto con i nostri nuovi interlocutori,

ci siamo rivolti a Silvi Srl, società specializzata nella progettazione e

tra i leader mondiali del settore HVAC, che hanno sempre creduto in

installazione di impianti di trattamento delle superfici, che ci ha fornito

noi e ci hanno accompagnato in questa fase di crescita. Le specifiche

un impianto a 3 stadi con la fase di asciugatura incorporata, che ci ha

tecniche che i componenti da noi verniciati dovevano soddisfare e le

permesso di pretrattare e lavare i componenti in modo adeguato. Da qui

performance qualitative richieste hanno rappresentato la molla che

ha poi preso avvio lo studio per il concept della nuova linea di verniciatura,

ci ha spinto al miglioramento continuo. Una volta raggiunto un buon

che oggi è attrezzata con un impianto di pretrattamento multimetal a 6

livello di soddisfazione dei clienti, abbiamo pensato di offrire loro un

stadi. Il ciclo, studiato da Chemetall, prevede uno stadio alcalino in testa

servizio a 360° e abbiamo aggiunto ai reparti produttivi già presenti

e una passivazione nanotecnologica finale della gamma Oxilan. Così

anche le divisioni operative destinate all’assemblaggio e imballaggio dei

strutturato, il processo Chemetall ci consente di trattare una varietà di

pezzi. L’importante aumento del volume di affari che ne è derivato, ci ha

materiali dal ferro all’acciaio zincato a caldo ed elettrozincato, con ottime

portato a valutare la nostra struttura impiantistica, rilevandone la non

prestazioni”.

adeguatezza in termini prestazionali e la necessità di un aggiornamento

Anche per quanto riguarda l’applicazione delle vernici, HVL ha scelto di

ed eventuale sostituzione delle macchine più vecchie. Ecco motivato

continuare la collaborazione con lo stesso fornitore a cui si era rivolta

l’intervento rilevante che abbiamo effettuato a partire dal 2018”.

in precedenza: Gema Europe ha, infatti, installato 2 cabine - una nel

L’implementazione strategica dell’impiantistica di verniciatura

2015 con pompe di applicazione Venturi e l’altra a dicembre 2020 con tecnologia in fase densa. Ciascuna cabina prevede una doppia postazione manuale di post-ritocco e una stazione automatica di pre-ritocco, in

HVL Color è oggi dotata di 2 impianti di verniciatura, uno statico

ciascuna delle quali è collocato un robot fornito da Lesta Srl, che progetta

semi-automatico e l’altro, recentemente introdotto in reparto,

e costruisce robot antropomorfi specificatamente progettati per la

completamente automatico. La linea semi-automatica ha subito un

verniciatura.

revamping in occasione della nuova fornitura ed è oggi utilizzato

“In occasione dell’acquisto della seconda cabina, che si colloca nella

per trattare i manufatti fuori misura di dimensioni massime pari a

riorganizzazione in ottica 4.0 dell’intero stabilimento produttivo, abbiamo

6000x2000x2000 mm e le lavorazioni speciali.

coinvolto Gema Europe nel progetto di revamping della cabina già

“Circa 3 anni fa – continua Olivieri - nel momento in cui abbiamo deciso

installata allo scopo di integrare il nuovo sistema di ultima generazione

di introdurre un impianto di pretrattamento sulla linea di verniciatura,

per la gestione della polvere e renderlo interfacciabile con il software che

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

89

© ipcm

© ipcm

© ipcm

controlla l’intero flusso produttivo. Abbiamo colto l’occasione per rivederne anche l’involucro e le dimensioni, adeguandolo alle normative di sicurezza, ampliandolo e rendendolo conforme all’altra, in modo da avere uno spazio sufficiente per evitare la vicinanza potenzialmente pericolosa dell’operatore con il robot in fase di pre-ritocco. L’automazione ha riguardato anche la parte di filtrazione dell’overspray: Gema ha inserito in entrambe le cabine la possibilità di prelevamento automatico dello scarto convogliato in un big bag con sistema di pesatura. In questo modo avremo un dato preciso sullo scarto di vernice in polvere che prima non possedevamo”.

La nuova linea di verniciatura costruita in tempi record Il team di Silvi si è occupato della progettazione e installazione del tunnel di pretrattamento a In alto a sinistra: La stazione di carico.

spruzzo a 6 stadi, dell’impianto di verniciatura (escluse le cabine), del forno di asciugatura e di

In alto a destra: L’ingresso del tunnel di pretrattamento (a sinistra), il forno di asciugatura (al centro) e il forno di polimerizzazione (a destra).

polimerizzazione, entrambi in vena d’aria, e del

Il tunnel di pretrattamento è realizzato totalmente in acciaio inox 304 – 316 con pompe verticali.

“Siamo molto orgogliosi del lavoro svolto presso

90

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quadro elettrico di controllo.

© ipcm

FOCUS ON TECHNOLOGY

HVL Color – spiega Daniele Fumagalli, titolare di Silvi Srl – non solo per la qualità e l’efficienza della struttura installata, totalmente in acciaio inox AISI 304 - 316, ma anche perché l’intera linea è stata realizzata in un solo mese di tempo, dal 13 dicembre 2019 al 13 gennaio 2020, incluse le opere murarie e lo smantellamento della precedente: una tempistica record per qualsiasi impiantista di verniciatura”.

L’intervento ha previsto il recupero di alcune parti del vecchio impianto, come il convogliatore del tipo monorotaia scatolato realizzato dall’azienda Se.po. di Olginate (Lecco), che grazie ai nuovi gruppi di traino, è ora in grado di trasportare 150 bilancelle/ora con un passo di 800 mm e 38 bilancelle/ora con passo di 3200 mm e una velocità di 2 m al minuto.

Il tunnel di pretrattamento prevede i seguenti stadi: • sgrassaggio alcalino • 2 risciacqui con acqua di rete • risciacquo con acqua demi • passivazione nanotecnologica • risciacquo con acqua demi • soffiaggio finale.

“Il forno di asciugatura e quello di polimerizzazione sono stati attrezzati con una serie di elettroventilatori a pale rovesce di nostra concezione per la circolazione dell’aria di riscaldamento” – continua Fumagalli. “Sull’intera base del forno è posizionato un plenum per

© ipcm

© ipcm

L’interno del tunnel di pretrattamento.

Applicazione della polvere con la tecnologia in fase densa.

la distribuzione uniforme dell’aria calda diretta sui pezzi da asciugare.

avveniva con il sistema precedente, consente una diffusione dell’aria

La regolazione dell’aspirazione è ottenuta mediante tapparelle regolabili

uniforme e regolabile in base alle nostre necessità. Questo rappresenta

posizionate sulla parte inferiore del forno stesso”.

un vantaggio in termini di consumi grazie alla garanzia della temperatura

“I sistemi di diffusione e modulazione dell’aria messi a punto da

costante”.

Silvi – interviene Olivieri – si son rivelati molto efficienti e funzionali. Il a piastre inox che, grazie allo scambio diretto, evita la formazione di

La concezione 4.0 di HVL Color: una perfetta armonia tra uomo e macchina

incrostazioni: dopo un anno di funzionamento, il tunnel ne risulta infatti

“Come in ogni azienda - precisa Olivieri - quando abbiamo iniziato

completamente privo. Inoltre, insieme al loro staff, abbiamo scelto per

a valutare la possibilità di integrare dei robot nel flusso produttivo,

il forno di polimerizzazione la tecnologia di combustione a vena d’aria

percepivamo la preoccupazione dei nostri collaboratori. Personalmente

a ricircolo totale con 2 bruciatori da 300 mila Kcal/h: una soluzione che

non ho mai pensato che una mente e un braccio artificiale possano

rompe definitivamente con la tecnologia passata. Il sistema di distribuzione

sostituire quelli umani; sono convinto invece che l’optimum si raggiunga

dei forni, che esclude la canalizzazione diretta in un unico punto come

con la loro perfetta armonia. Infatti, il numero degli addetti alla cabina

riscaldamento del tunnel di pretrattamento avviene con uno scambiatore

92

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FOCUS ON TECHNOLOGY

è rimasto lo stesso di quando verniciavamo manualmente, solo ora

gocciolature. L’applicazione automatica garantisce costanza e uniformità

il personale ha più tempo da dedicare alla gestione e controllo del

e, regolata da un PLC di controllo, si integra perfettamente nel sistema 4.0

processo, invece che alle operazioni più pratiche. I robot e, in generale,

dell’intera linea. Insieme alla flessibilità commerciale di Lesta, con diverse

le macchine che abbiamo scelto per strutturarci in ottica 4.0 sono in

opzioni di acquisto molto flessibili, è stato uno dei fattori che ci ha convinti

grado di autogestirsi: una volta istruite, proseguono il loro lavoro senza

ad investire in questa automazione”.

presidio. Un aspetto non secondario in un momento di rischio sanitario

HVL Color ha investito molto anche nel software gestionale dell’intera

generalizzato come questo, in cui è possibile che la manodopera possa

azienda: tutta la produzione è digitalizzata, tracciabile e paperless, è

mancare anche per lunghi periodi”.

stata introdotta l’etichettatura dei materiali in uscita e la schedulazione

A differenza di altri competitors, HVL Color ha scelto di ottimizzare la fase

degli ordini, con il fine ultimo di offrire un servizio perfetto ed efficiente ai

di pre-ritocco, ove possibile, con i robot antropomorfi di Lesta per evitare

clienti.

di intervenire poi sul pezzo già verniciato dal reciprocatore.

“Una scelta motivata dal tipo di manufatti che trattiamo - conferma

La flessibilità del sistema applicativo

Olivieri – per la maggior parte costituiti da pannellature, i cui bordi interni

Non sono numerose le aziende di verniciatura in conto terzi che sposano

rappresentano la parte più critica dell’applicazione. Inoltre, la presenza di

le due tecnologie applicative al momento disponibili sul mercato, quella

un robot in fase di pre-ritocco consente di evitare gli errori manuali dovuti

con pompe Venturi e quella in fase densa.

ad una copertura eccessiva, che provoca difetti estetici come accumuli e

“Nonostante questi due sistemi siano di solito contrapposti – afferma

© ipcm

© HVL Color

Uno dei due centri polvere di Gema e, a destra, il robot antropomorfo di Lesta per il pre-ritocco installato all’ingresso della cabina per la verniciatura a polvere in fase densa.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

93

MILAN, IT

ALLIANZ TOWER

© ipcm

La seconda cabina di verniciatura a polvere con la tradizionale tecnologia Venturi e il secondo robot antropomorfo per le operazioni di pre-ritocco.

Olivieri – per la nostra produzione sono complementari, nel senso che, in caso di emergenza, possiamo utilizzare una cabina o l’altra

PERFECT SINERGY » ITALIAN FACADE CONSTRUCTION » AUSTRIAN SURFACE SOLUTIONS » ANODIZED EFFECT POWDER COATINGS

senza dover fermare la produzione, perché sono entrambe dotate di un software di gestione in grado di interfacciarsi con quello generale.

Il sistema applicativo in fase densa OptiSpray AP01.1 con tecnologia SIT (Smart Inline Technology) di Gema è da stato da poco introdotto in verniciatura e stiamo iniziando ora ad apprezzarne gli ottimi risultati in termini di finitura e consumi.

La principale differenza che abbiamo subito notato rispetto

© Southbank Place

all’applicazione Venturi della stessa azienda, è la distensione più uniforme del rivestimento in ogni area del pannello, che comporta un risultato estetico completamente diverso. Inoltre, le pompe in fase densa operano con una pressione dell’aria di trasporto molto bassa, che consente una copertura ottimale della polvere sulla superficie e una capacità di penetrazione maggiore delle particelle per l’assenza di rimbalzo. Sicuramente le pompe in fase densa sono ottimali per la verniciatura di grandi lotti: le rilevazioni dello spessore applicato si discostano di pochi micron da un punto all’altro del pannello. La distensione migliore salta all’occhio con le finiture lucide donando una resa estetica migliore”.

www.tiger-coatings.com

FOCUS ON TECHNOLOGY

WHEN IT HAS TO BE Un team da grande impresa L’ultimo step del salto di qualità che ha permesso ad HVL Color di trasformarsi da piccola azienda a società strutturata ha riguardato la ricerca di collaboratori in grado di affrontare in modo efficiente le

PERFECT

novità del revamping in ottica 4.0.

“Puntiamo a diventare una vera e propria industria della verniciatura in conto terzi e, per farlo, dobbiamo scegliere le persone giuste da posizionare al posto giusto. Questo rappresenta un aspetto che, di solito, nelle piccole realtà aziendali, è vincolato alle necessità contingenti. HVL Color ha voluto superare questo limite e investire in un personale qualificato non solo ai vertici dell’organigramma aziendale, ma anche nei reparti produttivi. Anche questo elemento ha contribuito a migliorare la qualità della nostra produzione sia in verniciatura sia nei reparti di assemblaggio e imballaggio e a determinare l’apprezzamento dei clienti, in continua crescita, tanto che pensiamo a breve di incrementare i turni di lavoro passando da un turno di 12 ore a due di 8. Siamo tra i pochi terzisti ad avere

HIGH

PERFORMANCE POWDER COATINGS

un responsabile commerciale e un responsabile della supply chain: anche questa è una scelta in ottica di qualità e soddisfazione del cliente. Anche gli spazi dedicati a tutto il processo produttivo sono notevoli e necessari per garantire stock e consegne flessibili: ben 5.500 m2 coperti su una superficie di oltre 10.000 m2”.

www.tiger-coatings.com

© ipcm

Crescere insieme ai propri partner La nuova linea di verniciatura ha aumentato il throughput di HVL Color del 25% e ridotto la percentuale di difettosità da 4 all’1,3%. I consumi sono in linea con quelli del vecchio impianto, a fronte però di un potenziamento delle pompe di calore che da 3 sono passate a 6 e dell’installazione di 3 centrali termiche.

“Grazie alla completa automazione della linea, alla struttura dell’impianto così progettato e ai team di lavoro, sia quello interno sia quelli dei nostri partner – conclude Olivieri – possiamo garantire ai nostri clienti non solo risultati ottimali – nel nostro laboratorio rileviamo attualmente valori di resistenza alla corrosione pari a 720 ore in nebbia salina per gli strati superficiali di manufatti

Le pompe in fase densa.

in ferro, mentre le superiamo abbondantemente con © ipcm

l’acciaio zincato, elettrozincato e zincato a caldo - ma anche la tranquillità di una linea produttiva che non si ferma mai. Durante il lockdown dei primi mesi del 2020 siamo state tra le poche aziende del settore che non hanno mai arrestato la propria produzione nei limiti imposti dalle attività consentite dalla legge: i clienti che potevano continuare a lavorare non hanno dovuto arrestare la propria attività perché mancava un anello fondamentale della loro supply chain. Questo ha contato molto e lo dimostrano i risultati: nel 2020 HVL Color ha raggiunto il fatturato record da quando è operativa.

Abbiamo anche avuto la fortuna di essere affiancati da partner professionali che, anche di fronte a un minimo problema, intervengono immediatamente o in presenza o da remoto. Il loro aiuto è stato fondamentale per arrivare

Il PLC della linea di verniciatura.

fino a qui e la loro collaborazione rappresenterà la leva per confermare la nostra presenza non solo sul territorio © ipcm

nazionale, ma anche oltralpe, in particolare in Francia, Svizzera, Austria e Germania, dove aziende come la nostra pensate per diventare un vero hub del terzismo di verniciatura sono valutate molto positivamente”.

Scansiona il codice per vedere il timelapse della costruzione dell’impianto

Antonio Olivieri, Direttore Generale di HVL Color, con Daniele Fumagalli di Silvi.

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

BRAND-NEW

© Wörwag

PPG acquisisce il produttore mondiale di rivestimenti Wörwag PPG ha annunciato l’acquisizione di Wörwag, un produttore mondiale di rivestimenti per applicazioni industriali e automobilistiche.

P

PG ha raggiunto un accordo definitivo per l’acquisizione del produttore di rivestimenti Wörwag. La conclusione dell’operazione è prevista nella prima metà del 2021, fatto salvo per le consuete

condizioni di chiusura.

“L’esperienza di Wörwag nel settore dei rivestimenti in polvere e liquidi per applicazioni industriali e automobilistiche è altamente complementare all’attività di PPG e contribuirà ad espandere ulteriormente la nostra offerta di prodotti,” ha affermato Rebecca Liebert, PPG Executive Vice President. “L’aggiunta di Wörwag migliorerà anche l’offerta di vernici liquide a base acqua, direct-to-metal e in polvere, e ci consentirà di espandere ulteriormente l’attuale distribuzione dei clienti nelle aree geografiche chiave”.

A proposito di Wörwag Wörwag è un’azienda a conduzione familiare con sede a Stoccarda, in Germania, fondata nel 1918. L’azienda impiega circa 1.100 persone in tutto il mondo e il suo fatturato per l’intero anno 2020 è stato di circa 220 milioni di euro. L’azienda è specializzata nello sviluppo di vernici sostenibili a liquido e in polvere e filmogene. Wörwag ha sedi in Germania, Stati Uniti, Cina, Sud Africa, Messico, Spagna, Svizzera e Polonia. © Wörwag

Per maggiori informazioni: www.ppg.com

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

© Arzuffi

Utilizzo dello sputtering reattivo per ottenere un rivestimento colorato.

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

Macchine di metallizzazione Fast-Met di Arzuffi per una gamma di colori infinita grazie allo sputtering reattivo Massimo Galbiati Arzuffi Srl – Bernareggio (Monza e Brianza) - Italia

info@arzuffisrl.it

S

ull’ultimo numero di ipcm®_International Paint&Coating Magazine1

Il presente articolo si addentra, invece, nelle caratteristiche dei sistemi

è apparso un articolo riguardante la “famiglia” dei Line-Met, impianti

appartenenti alla famiglia Fast-Met.

di metallizzazione in linea completamente automatizzati da poco

Fast-Met è un impianto di metallizzazione in alto vuoto che utilizza il

entrati nel catalogo Arzuffi.

processo di sputtering e sputtering reattivo. Questa tecnologia è utilizzata

La suddivisione della produzione Arzuffi in “famiglie” è necessaria in

per ottenere il “colour coating”, ossia la metallizzazione colorata dei pezzi.

quanto ogni linea di impianti può essere personalizzata a seconda delle

La struttura di Fast-Met è modulabile in base alle esigenze del cliente:

esigenze del cliente, mantenendo però i processi e le tecnologie della

la camera di metallizzazione può avere due porte oppure offrire una

famiglia di appartenenza.

soluzione tecnica con singola porta double-face, il catodo magnetron può essere rotante o planare, i supporti porta-pezzi possono essere doppi o

D. Arzuffi, Line-Met: il nuovo concept rivoluzionario degli impianti di metallizzazione creato da Arzuffi Srl, in ipcm® International Paint&Coating Magazine n. 66 (novembre/dicembre 2020), Vol. XI, pp. 94-96.

1

100

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

© Arzuffi

Fast-Met double-face automatizzata con due supporti porta-pezzi.

singoli. Il tempo ciclo di questa famiglia di macchine è molto breve: dai

decorativo, ma anche una numerosa serie di metalli che vanno dal

4 ai 9 minuti in base al trattamento richiesto. Inoltre, soprattutto nella

titanio all’acciaio, dal rame all’oro, dall’argento alle leghe, per ottenere

soluzione con porta double-face, l’impianto si presta a una facile e poco

diversi effetti e colori, nobilitando la superficie con un risultato molto più

costosa automazione grazie all’inserimento di un robot. Questa versione

brillante di quello dato da una verniciatura, ad esempio.

permette di ottimizzare tempi e spazi, avendo una singola stazione

Caratteristica principale del processo sputtering è la possibilità di

di carico e scarico, non dimenticando che qualsiasi versione si scelga,

controllare lo spessore del film depositato in base al risultato finale che

il macchinario Arzuffi riesce sempre a mantenere la compattezza e

si vuole raggiungere. Di conseguenza è possibile ottenere delle superfici

l’ergonomicità che lo contraddistingue.

completamente metallizzate oppure traslucide, giocando con questi

Il processo di metallizzazione degli impianti Fast-Met

aspetti decorativi a seconda del settore di applicazione.

Fast-Met rappresenta un’ottima soluzione non solo per il processo

Fast-Met dispone dei seguenti step di processo: scarica ionica (glow

di sputtering tradizionale ma anche, e soprattutto, per lo sputtering

discharge) per l’attivazione della superficie del substrato al fine di

reattivo. Grazie a quest’ultimo è possibile ottenere un’ampia gamma

garantire la miglior aderenza possibile del metallo; polimerizzazione

di colori, che variano dal classico “grigio alluminio” al grigio più scuro,

al plasma (plasma polymerization, HMDSO), processo che può essere

ottenuto con la deposizione di cromo, acciaio o titanio, sino alla

eseguito prima o dopo la deposizione del metallo, solitamente alluminio,

metallizzazione color oro, ottenuta con la deposizione di leghe di rame. Il

e che garantisce un trattamento anticorrisivo; AHC (Arzuffi Hard Coating)

processo reattivo scaturisce grazie all’iniezione di gas addizionali a quello

per cambiare la tensione superficiale del substrato al fine di aumentare

di metallizzazione standard (tipicamente l’argon) per ottenere una serie

la sua durezza riducendo così la quantità di pezzi di scarto dati da

di colori che possono variare dall’oro, al rosso al blu. Tra gli effetti più

un’impropria manipolazione; sputtering e reactive sputtering, di cui

richiesti dai clienti Arzuffi sono da annoverare il “black chrome”, un grigio

parleremo qui di seguito.

scuro simile all’antracite, e il “gold rose”, ultima tendenza per l’home

Flessibilità del processo sputtering

decor e per i dispositivi elettronici.

Di norma la gamma di colori ottenuta con la metallizzazione è data dal

La tecnologia sputtering permette di depositare non solo l’alluminio,

materiale dei target metallici utilizzati, ma con il reactive sputtering vi

materiale ottimale per ottenere un’alta riflettività del pezzo e per scopo

è la possibilità di ottenere una colorazione differente, che potrebbe

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

101

non essere ottenuta con la deposizione di un solo metallo. Il reactive

quest’ultima soluzione sempre più richiesta dal mercato in quanto

sputtering è inoltre un effettivo ulteriore processo di finitura, in cui deve

consente di “sputterare” più metalli durante lo stesso ciclo oppure di

essere ben calibrata la quantità dei gas iniettati per un determinato

passare velocemente dalla scelta di un target all’altro nel corso dei cicli,

periodo di tempo e ad uno specifico valore di vuoto.

garantendo un’incredibile flessibilità di processo. A tal proposito, è stato

Il processo di deposizione: supporto Arzuffi a 360 gradi

ideato un sistema di “flipping”, meccanismo esclusivo di Arzuffi, che permette di sostituire il target in maniera veloce, ergonomica, senza

Il funzionamento di Fast-Met è analogo a quello dei macchinari PVD

l’utilizzo di muletti, gru, carriponte e così via. La manutenzione semplificata

sputtering dell’azienda, considerati tra i più affidabili nel mercato per i

di Fast-Met si traduce così in una maggiore produttività a minori costi.

componenti di alta qualità installati e per i software avanzati sviluppati dal team di ricerca e sviluppo. Grazie all’esperienza acquisita negli anni,

I principali vantaggi del sistema Fast-Met

tecnici e ingegneri Arzuffi mettono a disposizione dei propri clienti il loro

• Elevata produttività

know-how nel campo del trattamento delle superfici.

• Cicli veloci

Nel caso del processo di sputtering reattivo, il team Arzuffi supporta il

• Flessibilità durante il processo

cliente nella ricerca della miscela di gas più adatta per ottenere la finitura

• Garanzia di omogeneità, uniformità e ripetibilità del risultato finale

desiderata. Il plus della macchina Fast-Met, in un processo già conosciuto

• Personalizzazione dell’impianto

al mercato, è l’abilità di rendere uniforme, omogeneo e ripetibile il

• Compattezza del layout

risultato finale, garantendo la stessa tonalità su tutti i pezzi caricati

• Facilità di manutenzione

sull’attrezzo.

• Human machine interface avanzata

L’impianto può essere dotato di uno o più catodi magnetron,

• Prezzo competitivo.

© Arzuffi

Fast-Met a doppia porta con due supporti porta-pezzi.

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

INNOVATIONS: PRESENT&FUTURE

I principali mercati di riferimento

© Arzuffi

I settori interessati a questa tecnologia sono soprattutto l’industria automotive, per la realizzazione di loghi, fanali, esterni e interni auto colorati (industria del body car lighting); l’industria dell’illuminazione, dove c’è richiesta di semitrasparenza o effetti colorati; l’industria del packaging cosmetico (per tubetti, creme, tappi di profumi…); l’industria della moda (per bottoni, fibbie, tacchi, etc); elettrodomestici e dispositivi elettronici; infine, e non meno importante, il settore dell’arredamento (per decorazioni e oggettistica ma anche sedie, specchi e cornici).

© Arzuffi

il meccanismo per la sostituzione del target ideato da Arzuffi denominato “Flipping”.

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Gli scienziati sviluppano un rivestimento antimicrobico e antiriflesso studiando gli occhi degli insetti Scienziati russi e svizzeri hanno sviluppato un nanorivestimento biodegradabile con proprietà antimicrobiche e antiriflesso studiando le nanostrutture che coprono le cornee degli occhi dei piccoli moscerini della frutta.

G

li scienziati della Far Eastern Federal University (FEFU, Russia)

proteina retinina consentono la progettazione di nanorivestimenti

della University of Geneva, della The University of Lausanne, e del

funzionali altamente diversificati e complessi.

Swiss Federal Institute of Technology di Zurigo hanno collaborato

Lo scienziato spiega che il meccanismo alla base della formazione delle

per condurre un progetto di ricerca interdisciplinare durante il quale

nanostrutture protettive sulle cornee delle Drosofile è un processo auto-

sono stati in grado di riprodurre artificialmente il nanorivestimento delle

organizzativo, descritto da Alan Turing nel 1952 come un meccanismo

cornee dei moscerini della frutta (drosophila) naturalmente progettate

di reazione-diffusione. Ciò è coerente con la modellazione matematica

per proteggere gli occhi degli insetti dalle particelle di polvere e spegnere

eseguita durante la ricerca. Questo meccanismo è anche responsabile

il riflesso di luce. Indagando su queste mosche, il team ha appreso

delle trame che si formano, ad esempio, sulla pelliccia di una zebra o

come produrre un nanorivestimento biodegradabile con proprietà

di un leopardo. Le nanostrutture che proteggono le cornee degli occhi

antimicrobiche, antiriflesso e autopulenti in modo economico ed

delle Drosofile sono il primo esempio stabilito dei modelli di Turing su

ecologico.

scala nanometrica. Nel corso del progetto di ricerca, gli scienziati hanno

Com’è stato condotto lo studio

effettuato una caratterizzazione dettagliata delle proprietà della retinina, poiché questa proteina è stata finora poco studiata. Si è scoperto

Gli scienziati sono riusciti a ricostruire il rivestimento corneale dei piccoli

che questa proteina inizialmente non strutturata forma una struttura

moscerini della frutta tramite metodi di bioingegneria diretti e inversi.

globulare quando interagisce con le cere corneali. Pertanto, gli scienziati

In primo luogo, hanno diviso lo strato protettivo nei suoi componenti

hanno esaminato in profondità la natura biofisica dell’auto-organizzazione

costitutivi, che si sono rivelati essere retinina (proteine) e cera corneale

che rispetta il modello di Turing, evidenziando un importante processo

(lipidi), quindi lo hanno riassemblato a temperatura ambiente, coprendo

molecolare probabilmente al centro dell’auto-organizzazione: l’inizio della

le superfici di vetro e plastica.

strutturazione delle proteine.

Secondo Vladimir Katanaev - il capo della ricerca e capo del Laboratorio di Farmacologia dei Composti Naturali presso la Scuola di Biomedicina della

Campi d’applicazione del nuovo nanorivestimento

FEFU - anche qualsiasi altro tipo di materiale può essere nanorivestito.

Questo rivestimento potrebbe trovare applicazioni in diverse aree

Combinazioni con diversi tipi di cera e manipolazioni genetiche della

dell’economia tra cui medicina, nanoelettronica, industria automobilistica

© Wissenschaft

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

© Bioengineer

e industria tessile.

Può avvolgere qualsiasi struttura piatta o tridimensionale e, a seconda dell’attività, conferirgli proprietà antiriflesso, antibatteriche e idrofobiche, inclusa l’autopulizia. La proprietà autopulente, ad

Get more from water

esempio, è una caratteristica molto importante per le costose lenti ortho-k notturne riutilizzabili che correggono la vista. Rivestimenti antiriflesso simili - che vengono utilizzati sui pannelli di computer, occhiali, pittura nei musei - sono creati con metodi più complessi e costosi.

“Siamo in grado di produrre il nanorivestimento in qualsiasi quantità richiesta dato che il suo design è più conveniente rispetto ai metodi moderni di produzione di strutture simili. Il lavoro con componenti naturali non richiede attrezzature speciali, consumi energetici significativi e vincoli di incisione chimica, litografia e stampa laser,” spiega Vladimir Katanaev. “Lo sviluppo ha ampie applicazioni. Ad esempio, potrebbe essere la tintura strutturale dei tessuti che cambierebbe il colore a seconda dell’angolo di vista. È possibile creare un travestimento a base di metamateriali, uno strato antibatterico per impianti medici e un rivestimento autopulente per lenti a contatto e parabrezza. Riteniamo inoltre che se rafforzassimo il

Turn key solutions for industrial wastewater treatment Design and manufacturing of plants and chemicals for industrial wastewater treatment Chemical-physical plants Sludge treatment and compactor systems Ion exchange demineralization systems and reverse osmosis systems Oil separators Filtering systems Batch type systems

nanorivestimento, potrebbe essere utilizzato come base per prototipi

Flotation units

di transistor in miniatura flessibili progettati per l’elettronica moderna.”

Chemicals and spare parts for water treatment

Cosa viene dopo?

Il professor Vladimir Katanaev ha iniziato a studiare la struttura

Technical service, support and maintenance of wastewater treatment plants

dell’occhio della Drosofila circa 10 anni fa.

Secondo lo scienziato, i primi dati sono stati ottenuti quasi improvvisamente mediante microscopia a forza atomica. Durante la collaborazione con il laboratorio di Igor Serdyuk dell’Istituto di ricerca sulle proteine (Accademia ​​ russa delle scienze), è stato scoperto che la superficie delle cornee delle mosche non era liscia ma era ricoperta da bellissimi modelli di escrescenze su nanoscala pseudo-ordinate.

Come si è scoperto, nanorivestimenti di questo tipo sono stati descritti alla fine degli anni ‘60 sulla superficie degli occhi delle falene, insetti più grandi ai quali queste strutture forniscono anche una funzione antiriflesso, riducendo a zero il riflesso della luce incidente e consentendo di ottimizzare la percezione della luce nell’oscurità.

Nelle fasi successive, il team di ricerca mira a sviluppare un modello di nanostrutturazione tridimensionale (con nano-imbuti, nanocolonne, nanoroll all’interno dello strato di rivestimento), anch’esso basato sul meccanismo di Turing. Questo lavoro si collocherebbe alla frontiera stessa della conoscenza scientifica moderna e potrebbe avere

In over 15 years, WaterEnergy developed its proved and consolidated industrial water treatment technology specifically designed for chemical and mechanical engineering area

Beware of imitations, buy the original!

promettenti conseguenze tecnologiche e fondamentali.

Lo studio del professor Vladimir Katanaev e del suo team è stato pubblicato sulla rivista Nature.

Per maggiori informazioni: www.dvfu.ru/en/

info@waterenergy.it

www.waterenergy.it

SUCCESS STORIES

© J. Wagner GmbH

Mediante una scansione laser, le silhouette del pezzo sono registrate prima della verniciatura a polvere. Le distanze delle pistole nella cabina sono di conseguenza ottimizzate dal dispositivo di controllo automatico di distanza, altezza e profondità.

Soluzioni per un’efficiente verniciatura a polvere presso Wandel GmbH Wandel GmbH, un’azienda tedesca specializzata nella verniciatura a polvere elettrostatica, ha scelto i sistemi automatici di WAGNER per aumentare la sua produttività e soddisfare le esigenze dei clienti di una maggiore qualità della superficie e una maggiore efficienza di rivestimento anche su pezzi complessi.

L’

azienda Wandel GmbH, con sede nella città tedesca di

manuali. Nel corso del tempo, i requisiti dei clienti per la qualità della

Rottenburg, è specializzata nella verniciatura a polvere

superficie sono aumentati e i pezzi sono diventati più complessi. Wandel

elettrostatica da circa 40 anni. Oggi, oltre 60 dipendenti lavorano

necessitava di sistemi di verniciatura affidabili con i quali l’azienda

su 2 turni in un’area di oltre 5.000 m². Il pretrattamento chimico dei

potesse reagire in modo flessibile ai diversi ordini dei clienti. Ha investito

pezzi come preparazione per la verniciatura a polvere fa parte delle

sempre di più in sistemi automatizzati e la scelta è ricaduta su WAGNER.

attività dell’azienda tanto quanto i complessi lavori di mascheratura.

A seguito della buona esperienza già sperimentata da Wandel con

I clienti includono fornitori internazionali di ingegneria meccanica,

pistole e controlli WAGNER, l’azienda ha deciso di utilizzare sistemi

elettrodomestici e industria automobilistica. La gamma di rivestimenti

automatici con le cabine in plastica PrimaCube e SuperCube. Queste

spazia da pezzi metallici piatti a tubi e cavi con geometrie differenti.

soddisfano i crescenti requisiti di velocità e numero di cambi colore e

Inizialmente, Wandel utilizzava attrezzature per la verniciatura a polvere

offrono un’elevata qualità di finitura.

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

SUCCESS STORIES

Il controllo automatico di distanza, altezza e profondità registra la silhouette del pezzo e ottimizza le distanze della pistola.

Ciò si traduce in un’elevata efficienza dell’applicazione con un consumo di polvere ridotto al minimo. Utilizzando un robot, il grado di automazione del processo di rivestimento potrebbe essere aumentato nella maggior parte dei casi in modo che il ritocco manuale non sia più necessario. Tuttavia, il sistema è stato progettato in modo tale da poter utilizzare un ritocco se necessario per forme particolarmente complesse.

Durante il cambio colore, gli iniettori, i tubi e le pistole polvere sono puliti automaticamente. La cabina può essere spenta rapidamente e facilmente.

I centri polvere PXS vengono utilizzati come sistema centrale di alimentazione polvere e cambio colore. Durante il cambio colore l’operatore è guidato attraverso il processo dal touch

© J. Wagner GmbH

I pezzi sono verniciati in un processo altamente automatizzato per soddisfare le crescenti esigenze di Wandel GmbH in termini di velocità e numero di cambi colore.

screen. Brevi distanze di aspirazione, fluidificazione con vibrazione e

© J. Wagner GmbH

setacciatura ad ultrasuoni integrata consentono una preparazione ottimale della polvere. L’innovativa tecnologia degli iniettori di WAGNER soddisfa le esigenze di alta qualità di Wandel con la sua alimentazione a bassa quantità di aria e l’elevata efficienza di verniciatura. In pochi secondi è possible cambiare l’ugello a lunga durata del collettore, riducendo notevolmente i tempi di manutenzione.

Con la crescente automazione della produzione grazie ai sistemi di verniciatura e all’innovativa tecnologia degli iniettori di WAGNER, Wandel si vede in ottima posizione per affrontare le sfide del futuro.

Per maggiori informazioni: www.wagnergroup.com/en/ industry/customerreferences/ wandel/

La tecnologia degli iniettori WAGNER consente l’alimentazione con bassi volume di aria della polvere, con un’elevata efficienza di verniciatura

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

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ART WITHIN SURFACES

Il vivace spirito dell’acciaio nella fotografia di Viktor Mácha Attraverso le sue foto, Viktor Mácha ci spiega il fascino di una produzione industriale che sente appartenere al passato: siamo davvero tra le ultime generazioni ad aver avuto il privilegio di ammirare la trasformazione del freddo acciaio in un materiale caldo e vivo?

E

festo, il dio del fuoco, è spesso raffigurato nell’arte antica mentre lavora sul metallo incandescente all’interno della sua fucina, tra scintille e zampilli. La nostra mente ricorda spesso queste

immagini evocative quando si parla di acciaierie, forse perché queste fabbriche permettono di “domare il diavolo”, come dice il fotografo Viktor Mácha. ipcm® ha intervistato questo peculiare artista, che da anni

documenta gli aspetti più reconditi dell’industria pesante.

Viktor Mácha nasce nel 1984 a Praga (Repubblica Ceca). Affascinato sin dalla tenera età da questi “mostri arrugginiti”, dove i discendenti di Efesto e dei suoi ciclopi lavorano e alimentano impianti così enormi, dal 2006 viaggia per il mondo a proprie spese, raffigurando siti industriali pesanti come fabbriche di ferro, acciaierie, laminatoi, fucine, fonderie e cokerie. Attualmente, il suo archivio comprende diverse centinaia di stabilimenti, che si estendono dal Midwest americano alla parte asiatica degli Urali russi (www.viktormacha.com).

L’unico scopo di queste fotografie è documentare oggettivamente i processi tecnologici legati a lavorazione e modellatura dell’acciaio, poichè è possibile che la nostra generazione sia una delle ultime a vivere l’affascinante mondo delle fabbriche buie e rumorose, dove i riflessi del bianco caldo del metallo sulle superfici rivelano l’anima calda e vivace dell’acciaio freddo.

Si definisce un fotografo industriale. Cosa l’ha spinta a scegliere un argomento così speciale (e forse poco redditizio) come il settore industriale?

In realtà, questa definizione non è corretta. Funziona per i responsabili delle pubbliche relazioni per ottenere i permessi, ma ad essere onesti non mi sento un fotografo. La fotografia non è nemmeno il mio hobby.

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

© Viktor Mácha

ART WITHIN SURFACES

Mi sono innamorato dell’industria siderurgica quando ero bambino. È stato alla fine degli anni ‘90 che ho scoperto che l’industria pesante sarebbe diventata inevitabilmente parte della mia vita. Avevo 15 anni e i miei genitori mi portarono sui Monti Beschidi per le vacanze estive.

Grazie ad alcuni lavori stradali e deviazioni, siamo finiti all’improvviso nella città di Trinec, con una grande acciaieria scura che si ergeva sopra la riva del fiume. Anche se non avevo la minima idea di cosa fosse quel mostro arrugginito dall’altra parte, sapevo fin dal primo momento che era quello. Era solo qualcosa di completamente diverso. Quell’odore, il fumo, il rombo, tutto. Passarono pochi anni e il paesaggio iniziò a cambiare, era arrivata l’epoca dei dinosauri d’acciaio. E semplicemente non potevo lasciare che le buone vecchie acciaierie svanissero così facilmente. Così, ho comprato la mia prima macchina fotografica nel 2007 e senza alcuna formazione o abilità fotografica sono entrato nello stabilimento più vicino per documentarlo. Ed è quello che ho fatto fino ad oggi, solo viaggiando molto più lontano e spendendo molto più di prima. Ho completamente perso il controllo su di esso.

Non so dire perché ho scelto l’industria dell’acciaio, non c’è una spiegazione razionale. Tutto quello che posso dire è che ogni volta che vedo un altoforno su un orizzonte lontano, mi vengono subito le farfalle nello stomaco.

Qual è il rapporto tra arte e industria e come lo traduce nelle sue creazioni?

Creazioni ... io non creo niente. Quando entro in un’acciaieria, tutte le scene sono pronte e perfette. Tutto quello che devo fare è premere l’otturatore della fotocamera. È così facile. © Viktor Mácha

© Viktor Mácha

Ma qual è il rapporto tra arte e industria? Non sono molte le domande che trovo così difficili, complimenti! Senza dubbio l’arte è il linguaggio universale. Anche se non puoi parlare quella lingua, puoi capirla almeno un po ‘quando ascolti attentamente. Dall’altra parte c’è l’industria dell’acciaio. La vera arte di creare e modellare l’acciaio. Fabbriche giganti con chilometri di tubi, cavi, polvere, calore e minuscoli lavoratori simili a formiche che gestiscono il caos. Non del tutto comprensibile a prima vista. Semplicemente stanno accadendo troppe cose contemporaneamente. Sono troppo lontano dal definirmi un artista, ma il dovere di coloro che hanno più talento di me è quello di intervenire e iniziare a rendere comprensibile l’industria. Il processo di produzione del ferro e dell’acciaio è assolutamente affascinante e bello, ma dopo anni passati a recitare in segreto, l’industria dell’acciaio è diventata sospettosa. E ciò che è sospetto non ha posto nella società comune. La bellezza dell’acciaio va riscoperta. L’arte ha il potere di realizzarlo.

Viktor Mácha e alcune delle sue foto che mostrano l’affascinante mondo delle acciaierie.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

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Tra i suoi lavori c’è un progetto specifico e importante rivolto

l’archetipo del processo di creazione, l’addomesticamento del Diavolo.

alle acciaierie. Cosa l’affascina di questo mondo?

Puoi chiaramente assistere al processo di trasformazione materiale.

Probabilmente intende il progetto The Beauty of Steel ... Beh, ciò

Non è abbastanza affascinante?

che mi affascina di più è il fatto che questa bellezza è ancora quasi completamente ignorata. La società comune ha imparato a convivere

Cosa cattura la sua attenzione e le fa decidere il momento giusto

con il pregiudizio popolare secondo cui l’industria è brutta e deve

per scattare la foto?

essere spazzata via con tutti i mezzi. Ciò è parzialmente comprensibile.

Dopo quasi tredici anni di continua documentazione delle industrie

Tutto ciò che la maggior parte delle persone vede dall’esterno sono

pesanti del mondo, non sto visitando gli stabilimenti solo per alcuni

solo alcuni strani e bui capannoni. Non molti hanno avuto il privilegio di

scatti spettacolari. Il mio approccio è strettamente tipologico, quindi

entrare in uno di essi. Ricordo ancora la mia prima visita in un’acciaieria

scatto più o meno le stesse fotografie in ogni stabilimento. È la ricerca

attiva. Quando sono entrato nella casa di ghisa grigia, la fornace era

della forma ideale di un altoforno, un convertitore di ossigeno o una

stata appena accesa e l’intera sala era inondata da un intenso bagliore

gabbia di laminazione. L’unica cosa importante per me è l’azione, il

arancione. Quel sole liquido ha cambiato completamente lo scenario.

bagliore arancione. Quando il pezzo di acciaio ardente è formato dalla

Non era più solo un noioso capannone di fabbrica. Era un vero tempio

macchina dell’acciaio freddo. Questo é lo spirito giusto. Gli impianti fermi

di lavoro. La produzione dell’acciaio è assolutamente travolgente, è

non mi hanno mai interessato.

© Viktor Mácha

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

ART WITHIN SURFACES

OptiCenter® All-in-One Outstanding application performance

Può indicare un’opera o un artista in particolare che l’hanno ispirata?

In qualità di grande ammiratore dell’arte industriale, devo assolutamente menzionare il pittore e artista grafico ceco Josef Drha (1912-2009).

Si è dedicato all’industrializzazione a Ostrava e ha realizzato alcuni dipinti straordinari che catturano i processi industriali di base. Tuttavia, la sua eredità è ancora in attesa di essere scoperta da un vasto pubblico. Da citare anche l’artista ucraino Yuri Sergeevich Komendant (1926-2009), che ha creato molti dipinti favolosi ispirati all’industria pesante nel Donbass senza il tipico pathos del realismo socialista.

Tra i fotografi non posso dimenticare la famosa coppia Bernd e Hilla Bechers, A. Aubrey Bodine o il fotografo industriale ceco František Krasl.

© Viktor Mácha

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HIGHLIGHT OF THE MONTH

Walther Trowal si espande negli Stati Uniti Georg Harnau Walther Trowal GmbH & Co. KG, Haan - Germania

g.harnau@walther-trowal.de

Walther Trowal ha notevolmente ampliato le strutture della sua filiale a Grand Rapids, Michigan (USA), fondata nel 2005. Ora può offrire ai suoi clienti in Nord e Sud America tempi di consegna just-in-time per i prodotti chimici di finitura di massa. Nel laboratorio di sviluppo processi, che è stato sensibilmente aggiornato, ingegneri esperti dell’applicazione e competenti assistono i clienti nell’ottimizzazione delle soluzioni di finitura superficiale per i loro manufatti.

C

on il trasferimento in una struttura notevolmente più grande, la

Trowal e, insieme agli ingegneri applicativi dell’azienda, migliorare i loro

sede di Walther Trowal LLC a Grand Rapids, Michigan (USA), ha

processi di finitura. Il laboratorio non è solo attrezzato con macchinari

ora eliminato gli svantaggi di due sedi fisiche separate. Con una

per la finitura in massa e la granigliatura, ma anche con sistemi di

superficie totale di oltre 4.000 m², tutte le funzioni aziendali dell’azienda

rivestimento per minuteria prodotta in serie.

sono adesso sotto lo stesso tetto: vendita, assistenza e amministrazione

Nel Tech & Training Center, Walther Trowal offre seminari applicativi

e un’area di magazzino tre volte più grande per macchine, composti

e di formazione, ai quali partecipano principalmente distributori

e prodotti chimici. Walther Trowal ha anche ampliato il laboratorio di

ma anche clienti dell’industria automobilistica, delle macchine da

sviluppo dei processi che ora è dotato di una varietà di macchine di

costruzione e aerospaziale.

finitura diverse. Consente ai clienti americani di eseguire rapidamente

Con la nuova struttura, Ken Raby, Vice Presidente e General Manager

prove di lavorazione con i loro manufatti nei macchinari Walther

di Walther Trowal LLC, può servire ancora meglio i suoi clienti

© Walther Trowal

Tutte le funzioni aziendali di Walther Trowal sono ora situate sotto lo stesso tetto su un’area di oltre 4.000 m².

Nel Tech & Training Centre Walther Trowal offre un’ampia gamma di seminari applicativi e di formazione.

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

HIGHLIGHT OF THE MONTH

© Walther Trowal

Il laboratorio di sviluppo dei processi consente ai clienti di eseguire rapidamente prove di lavorazione con i propri manufatti nelle apparecchiature Walther Trowal.

nordamericani e sudamericani: “Abbiamo notevolmente ampliato la

Walther Trowal produce tutte le sue apparecchiature di finitura in

nostra capacità di magazzino. Questo ci consente di spedire prodotti e

massa, granigliatura e rivestimento, nonché composti e supporti in

composti chimici standard ai nostri clienti da Grand Rapids just-in-time.

plastica, presso la sua sede in Germania. I prodotti chimici di levigatura

Inoltre, stiamo immagazzinando numerose macchine per la finitura in

e lucidatura in ceramica vengono ancora prodotti in Gran Bretagna

massa, che ora possono essere spedite istantaneamente”.

nello stabilimento di Stoke-on-Trent.

Diversi ingegneri delle applicazioni e delle vendite presso l’ufficio di Grand Rapids supportano i nove distributori già esistenti negli Stati

A proposito di Walther Trowal

Uniti e in Canada, inclusa la società controllata a Queretaro, in Messico.

Dal 1931 Walther Trowal sviluppa e produce sistemi per la rifinitura

In questa sede nel gennaio 2020 la Walther Trowal LLC ha fondato la

delle superfici. Inizialmente concentrandosi esclusivamente sulla

Walther Trowal S.A. de C.V. Inizialmente con tre dipendenti, questo

finitura in massa - il termine “Trowalizing” deriva dall’indirizzo telegrafico

ufficio dispone anche di un laboratorio di prova e di un considerevole

dell’azienda “Trommel Walther” - Walther Trowal ha continuamente

stock di prodotti Trowal.

ampliato la propria gamma di prodotti.

Christoph Cruse, general sales manager presso Walther Trowal ad Haan

Nel tempo, l’azienda ha sviluppato una vasta gamma di macchinari

(Germania), spiega perché l’azienda sta ulteriormente espandendo la

e impianti per la finitura in massa, la granigliatura e il rivestimento di

sua presenza in America: “Vediamo un flusso in continua crescita di

piccoli componenti prodotti in serie.

richieste dei clienti e ordini di acquisto dal Nord e dal Sud America.

Con l’invenzione di nuovi sistemi come, ad esempio, il drag finishing e lo

Entrambi i mercati stanno registrando una crescita costante. Con

sviluppo di metodi di finitura speciali per i componenti stampati in 3D,

tempi di risposta brevi, una grande capacità di magazzino e un intenso

l’azienda continua a dimostrare le sue capacità innovative.

supporto tecnico in loco, i nostri clienti americani ci considerano da

Walther Trowal sviluppa e implementa soluzioni complete per il

tempo un attore locale nel campo della finitura superficiale”.

trattamento delle superfici che possono essere perfettamente integrate

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

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nei sistemi di produzione collegati esistenti presso i clienti. Ciò include l’intera tecnologia di processo, perfettamente adattata alle specifiche esigenze di finitura superficiale dei manufatti: le apparecchiature e i rispettivi materiali di consumo si completano sempre in modo perfetto.

Ogni singolo pezzo e ogni processo di produzione devono soddisfare requisiti tecnici speciali. Questo è il motivo per cui gli esperti ingegneri di processo nel laboratorio di prova, in stretta collaborazione con i clienti, sviluppano la tecnologia di processo ottimale per l’attività di finitura da svolgere. Il risultato: superfici del manufatto che soddisfano esattamente le specifiche richieste con tempi di lavorazione brevi e un alto grado di risultati costanti e ripetibili.

Walther Trowal è uno dei pochi produttori © Walther Trowal

che sviluppa e produce internamente tutte le macchine e i materiali di consumo per la finitura in massa, compresi i prodotti

Nel laboratorio di sviluppo dei processi i clienti hanno l’opportunità di testare l’attrezzatura Walther Trowal con i propri manufatti.

chimici di levigatura e lucidatura in ceramica e plastica, nonché i composti. La gamma di

© Walther Trowal

apparecchiature dell’azienda comprende anche tutti i tipi di attrezzature periferiche per la movimentazione dei pezzi da lavorare come sollevatori e caricatori ribaltabili, nastri trasportatori e rulliere, essiccatoi speciali per applicazioni di finitura in massa e, non ultimi, sistemi per la depurazione e il riciclo dell’acqua di processo.

Con il suo programma di scambio di pezzi soggetti a usura come le vasche operative, che fanno parte di un programma di riciclaggio continuo, Walther Trowal tutela le risorse preziose e, quindi, fornisce un contributo significativo alla sostenibilità nel campo della produzione industriale. Il rapido supporto tecnico e il servizio globale di riparazione e manutenzione garantiscono tempi di arrività elevati per le nostre apparecchiature.

Walther Trowal serve clienti appartenenti ad un’ampia gamma di settori diversi in tutto il mondo, ad esempio automobilistico, aerospaziale, ingegneria medica ed energia eolica.

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

Il Laboratorio di sviluppo dei processi è inoltre dotato di macchinari per l’applicazione di rivestimenti su minuterie prodotte in serie.

ZOOM ON EVENTS

COVERED by ipcm®

Il primo congresso digitale di ipcm®: Architettura e design del futuro. Materiali naturali vs materiali ingegnerizzati Lo scorso 2 dicembre 2020 ipcm® ha organizzato il suo primo convegno interamente digitale, su un tema di grande interesse per il settore delle finiture e rivolto a un target che rientra fra i lettori di ipcm® fin dalla sua nascita: gli architetti e i prescrittori.

C

on il titolo “Architettura e Design del futuro. Materiali naturali

l’alluminio sublimato e con finiture imitative, i materiali compositi, le

vs Materiali ingegnerizzati”, il convegno ha proposto soluzioni

finiture a polvere) siano materiali ingannevoli.

tecnologiche all’avanguardia per un’architettura e un design

Al convegno ha partecipato una nutrita schiera di relatori, sia

sostenibili.

provenienti dal settore delle vernici e dei rivestimenti (Marco Misani,

Imitare significa presentare caratteristiche simili a quelle di un’altra

di Salchi Metalcoat; Guido Pozzoli, di Stardust, Klaus Karner, di Tiger

cosa o prodotto, di norma più pregiato. Il termine può avere una

Drylac Italia, Andrea Perelli, di Pulverit) sia guest speaker dal mondo

valenza sia positiva sia negativa, ma nel settore dell’edilizia la valenza

accademico, dell’architettura e dell’edilizia (Arch. Massimiliano

negativa spesso, e a torto, prevale. Accade perché subentra lo scontro

Mandarini, di Biophilic Architect; Andrea Brotini, Marcegaglia, prof. Ing.

fra i materiali naturali (come legno, marmo, rame, ferro) e i materiali

Stefano Rossi, dell’Università di Trento).

artificiali, ingegnerizzati con procedimenti chimici. A questi ultimi, se

Tante le tematiche trattate e gli spunti interessanti, primo fra tutti il

utilizzati in architettura e nel design, viene chiesto di imitare le finiture

bisogno di armonia fra natura e ingegneria, di dialogo fra antico e

dei materiali naturali, considerati più pregiati proprio perché naturali.

moderno, di innovazione volta a migliorare la qualità della vita (sia

L’edilizia e il design contemporanei, tuttavia, devono tenere conto

indoor che outdoor).

di numerose istanze che mal si conciliano con l’utilizzo dei materiali

Al convegno, durato mezza giornata, hanno preso parte sia utilizzatori

naturali, utilizzati con successo fino ad oggi ma non sempre

del settore dell’architettura metallica sia studi di architettura, di

rispondenti ai criteri attuali di sostenibilità, anti-sismicità, efficienza

ingegneria e uffici urbanistica di alcuni capoluoghi di provincia italiani.

energetica, durabilità in assenza o con poca manutenzione (quindi

Le relazioni autorizzate alla diffusione sono disponibili sul canale

efficienti dal punto di vista dei costi). Sia nel campo del design sia in

YouTube e sulle pagine social di @myipcm.

quello dell’architettura, inoltre, i materiali ingegnerizzati consentono di aggiungere funzionalità molto importanti alle superfici.

Architettura e design del futuro hanno il dovere di utilizzare materiali sostenibili, con un minore impatto ambientale rispetto agli altri prodotti della propria categoria, livelli di emissione di inquinanti e di consumo di energia più bassi nella loro fase di produzione, con la quantità più bassa possibile di sostanze chimiche tossiche o inquinanti, progettati per garantire un facile smaltimento ed il riciclaggio delle materie prime di cui sono composti. Infine, hanno il compito di offrire funzionalità aggiuntive, aderenti alle necessità dei tempi (antimicrobiche, fotocatalitiche, anti-graffiti), in maniera efficace L’obiettivo di questo convegno era quello di esplorare le potenzialità dei nuovi materiali in ambito architettonico e di design per costruzioni ad alta efficienza energetica, sostenibili, con peso contenuto, antisismiche e per arredi, dispositivi, componenti igienici e smart, sfatando l’idea che i nuovi materiali (come il metallo preverniciato,

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

Scansiona il codice per accedere alla nostra playlist con le relazioni disponibili

© eos Mktg&Communication Srl

THE MARKETING CORNER

Social Media Trends 2021: la guida definitiva Barbara Pennati eos Mktg&Communication Srl

info@eosmarketing.it

Analizzando i report di Hootsuite e Hubspot/Talkwalker, abbiamo individuato 10 trend chiave che guideranno contenuti e strategie social 2021 e che i brand dovranno tenere in considerazione per impostare una comunicazione efficace con il proprio pubblico.

Q

uando l’anno scorso abbiamo parlato dei trend digitali del 2020

dalla necessità di rimanere in contatto quando la parola d’ordine era

nessuno poteva immaginarsi quello che il 2020 aveva in serbo

distanziamento sociale.

per noi.

Sicuramente il Covid-19 più di ogni altro fattore ha fatto da catalizzatore

La pandemia e la conseguente crisi economica, le dilaganti proteste

per molte idee, eventi e iniziative che forse altrimenti non si sarebbero

sociali, l’incalzante situazione climatica – tutti questi fattori non solo hanno

verificate, e dobbiamo aspettarci che alcune dinamiche e ripercussioni

influito sull’approccio delle aziende al digitale, e in particolare ai social, ma

generate da tale situazione si ripercuotano anche nel 2021.

anche su come i social si sono adattati per far fronte alle nuove esigenze.

Come ogni anno, piattaforme globali come Hootsuite, Hubspot e

Ad esempio, sebbene già l’anno scorso si prevedeva una forte crescita

Talkwaker analizzano la situazione, raccogliendo interviste e feedback da

dei contenuti video e l’aumento di formati Live o delle Storie, nessuno

marketers ed esperti del settore al fine di pubblicare report e proiezioni

avrebbe immaginato un balzo tale nel ricorso a tali strumenti, provocato

su ciò che ci attende nel 2021.

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

THE MARKETING CORNER

In questo articolo vi presentiamo 10 punti chiave da tenere in

nostro brand. La maggior parte delle persone utilizza i social per trovare

considerazione per impostare una strategia di marketing e comunicazione

contenuti divertenti e per informarsi. Inoltre, Hootsuite ci fa sapere che il

sui social media nel 2021.

68% delle persone non pensa che brand o aziende condividano contenuti

1 - La consapevolezza sociale delle nuove generazioni

interessanti.

I brand che vogliono emergere nel 2021 dovranno trovare modi creativi

Eventi contingenti come il Covid-19 e le spaccature sociali hanno portato

di inserirsi nella conversazione invece di tentare di guidarla, creando

molti brand a dover prendere una posizione, adottando politiche

contenuti che sfondino il muro dell’indifferenza.

specifiche.

Adottare strategie di marketing conversazionale può aiutarci a passare

Questioni di interesse comune come l’educazione, la società, la politica,

dalla teoria alla pratica, costruendo relazioni basate su contenuti one-

l’equità, il clima stanno a cuore alle generazioni più giovani e vengono

to-one personalizzati, adottando un tono più conversazionale e umano,

ampiamente discusse sui social. Non solo, tali argomenti guidano anche

combinando l’intelligenza artificiale ad una forma più empatica di

le decisioni di acquisto di queste generazioni, che stanno crescendo e

comunicazione.

presto si interfacceranno col mondo del lavoro, aumentando la propria

Nel 2021 è lecito aspettarsi un impegno maggiore da parte di brand e

capacità di spesa.

piattaforme per connettersi di più ai consumatori, anche grazie all’impiego

Le aziende orientate agli obiettivi dovranno tenere conto di questi

dell’intelligenza artificiale. Le promozioni diventeranno meno forzate e

fattori e prendere una posizione a riguardo. Attenzione però: adottare

deriveranno maggiormente dall’ascolto del pubblico, da conversazioni

una strategia di marketing socialmente consapevole non è qualcosa

naturali e relazioni consolidate con i consumatori.

che si può falsificare, imitare o costruire dall’oggi al domani. Cedere alla

Dal lato del brand è bene rivedere le proprie metriche di performance,

pressione sociale ha portato molti brand ad essere definiti come ipocriti,

tenendo presente il normale comportamento degli utenti. La maggior

soprattutto se paragonati a marchi come Patagonia che hanno fatto della

parte delle persone su Facebook, infatti, condivide 1 post ogni 30 giorni

responsabilità sociale e ambientale il proprio USP.

in media. Ciò ci dovrebbe far capire come like e share non sempre

Quindi, se in azienda non c’è una strategia realmente orientata a tali

rappresentino il reale interesse di un utente. In questo senso, reach ed

obiettivi, ogni sforzo di marketing sarà inutile e soprattutto dannoso per la

engagement sono metriche più realistiche, specialmente se l’engagement

reputazione stessa dell’azienda.

si traduce in seguito in azioni concrete, come la richiesta di informazioni.

I social media possono venirci in aiuto per ascoltare i trend e ciò che i consumatori chiedono, vogliono, reputano importante nelle decisioni

3 - La continua importanza della customer experience

di acquisto. Ma la decisione di assumere una posizione a riguardo

Ascoltare il proprio pubblico significa anche riportare l’attenzione sulla

deve partire dalla direzione aziendale, che deve definire una strategia

customer experience.

funzionale, orientata agli obiettivi, che non si fermi soltanto a mere

Infatti, negli ultimi anni abbiamo assistito a uno spostamento del focus

dichiarazioni, estemporanee e prive di reale significato ma che sia

dal miglioramento della customer experience alla ricerca di un ROI più

autentica.

elevato. Tuttavia, le transazioni non rendono un brand memorabile né

Cosa fare, dunque? Come avevamo già specificato parlando di LinkedIn

portano a una crescita sul lungo termine, e oggi più che mai è necessario

(www.eosmarketing.it/aziende-linkedin-2020), il primo passo è creare

ricreare attraverso i social le customer experience che sono venute a

delle policy di comportamento per i social media, uno strumento ancora

mancare nei touchpoint fisici a causa del distanziamento sociale e delle

più fondamentale in tempi di crisi. Se queste policy già esistono, una

chiusure imposte dalla pandemia.

revisioni delle stesse renderà i dipendenti e in particolare il team social

Questo non solo eleverà il valore sociale agli occhi del pubblico ma aiuterà

più preparati e sicuri nella gestione delle interazioni con il pubblico. Un

anche a differenziare i propri prodotti e servizi da tutti gli altri inserzionisti

pubblico che va ascoltato. E questo ci porta direttamente al prossimo

(in continuo aumento peraltro).

trend.

Una storia di successo a proposito ce la presenta Clarins, azienda di

2 - Ascoltare il proprio pubblico

prodotti per la cura della pelle, costretta dalla pandemia a chiudere tutti i suoi negozi fisici, che tradizionalmente rappresentavano la fonte numero

Come già accennato, quando è scoppiata la pandemia molti brand si sono

uno di vendite e profitti, spostando il proprio focus sull’e-commerce.

affrettati a cambiare totalmente le proprie strategie di comunicazione,

Per sopperire alla mancanza del supporto e dei consigli di acquisto

focalizzando tutta l’attenzione sul Covid-19 e argomenti correlati e finendo

notoriamente presenti nei negozi fisici, Clarins si è affidata alla sua beauty

per adottare un linguaggio quasi sentimentalistico, alla lunga davvero

coach Rebecca Jones che, direttamente da casa propria attraverso

stancante.

Instagram Stories, ha condiviso consigli su prodotti e routine di bellezza, in

Non si può apparire sconnessi dalla realtà ma nemmeno inserirsi a forza

base alle tipologie di pelle e alle esigenze più comuni. La natura casalinga

in conversazioni in cui i nostri consumatori non vorrebbero trovare il

e fai-da-te ha permesso ai consumatori di identificarsi con Rebecca,

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

119

© Mitja Kobal

I Fridays for future.

portando a risultati di engagement incredibili.

settore di inseguire la novità invece che l’efficacia. Ad esempio, TikTok

È fondamentale quindi tornare al motivo originale per cui sono nati i

è stato uno degli argomenti più discussi e mentre la sua influenza è

social: rimanere connessi, in questo caso con i propri clienti. Per fare ciò in

destinata a crescere, Hootsuite ci fa sapere che, in base alle opinioni dei

un periodo in cui le esperienze in-store sono limitate o dovranno essere

suoi intervistati, TikTok si colloca al momento tra le piattaforme meno

ripensate, è importante accompagnare lo shop online ad esperienze simili

efficaci.

a quelle che si potrebbero fare nei negozi fisici per rendere più tangibile

Come rimediare? Come accade per ogni target, non è detto che tutti

la qualità del prodotto, ad esempio attraverso Live sui social, l’employee

siano interessati al tuo brand. Tuttavia, piuttosto che escludere un’intera

advocacy e la collaborazione con influencer.

generazione semplicemente basandosi sull’età (e sugli stereotipi), è meglio optare per una targhettizzazione specifica, basata sugli interessi,

Il caso della generazione Baby Boomers

che non includa per forza tutti ma né escluda a priori i Boomers, che

A proposito di customer experience e di ascolto del proprio pubblico, nel

hanno hobby e passioni proprio come tutti gli altri.

2021 molti marketers dovranno abbandonare gli stereotipi e rimediare Baby Boomers dai target di marketing.

4 - Le quattro C che guideranno i toni di conversazione sui social

Particolarmente attivi su Facebook, come ogni figlio Millennial vi potrà

Le ripercussioni del Covid-19 non finiranno con l’arrivo del vaccino

confermare, questa generazione che raggruppa i nati tra il 1946 e il 1964,

ma si ripercuoteranno anche nel futuro. Non solo, le nostre abitudini

è diventata col tempo sempre più esperta di tecnologia e social. Non solo,

di consumo sono state influenzate e cambiate dalla pandemia e

il 70% degli utenti di Internet di età compresa tra 55 e 64 anni afferma di

quasi sicuramente non torneranno più le stesse della situazione pre-

aver acquistato qualcosa online nell’ultimo mese.

pandemica. Alla luce di ciò, secondo il report di Hubspot e Talkwalker,

Nonostante ciò, i Boomers sono stati spesso esclusi dai target di

i toni della comunicazione del 2021 saranno determinati da quattro

comunicazione. Uno dei colpevoli di tale errore è la cattiva abitudine del

C: Community, Contactless, Cleanliness, Compassion – parole peraltro

ad un errore perpetrato per troppo tempo: l’esclusione della generazione

120

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

THE MARKETING CORNER

diventate di tendenza e ampiamente discusse sui social.

I consumatori ricercano nei brand rassicurazioni e informazioni circa le loro preoccupazioni.

I brand dovranno quindi saper rispondere a tali preoccupazioni e richieste di informazione, entrando a fare parte di queste conversazioni, previa valutazione però della pertinenza della propria comunicazione relativamente all’argomento.

Le quattro C dovranno plasmare la comunicazione dei brand nel 2021, adattandosi al mutare delle principali preoccupazioni dei consumatori.

In base a tutti i trend citati finora, i brand dovranno connettersi maggiormente con i propri consumatori, ascoltando e analizzando le loro conversazioni per comprendere i dettagli delle loro preoccupazioni, e fornire risposte che consentano loro di affrontare questi problemi in modo più efficace.

5 - Il potere dei contenuti generati dagli utenti (remixati) L’avvento di TikTok ha sicuramente dato nuova forma ai contenuti generati dagli utenti, consacrandoli come una delle forme di comunicazione digitale più efficaci. Ciò che rende questo nuovo tipo di user generated content davvero un trend sul quale focalizzarsi (e aspettarci di più dal futuro, visto anche il successo generato dal recente lancio di Instagram Reels) è la possibilità garantita agli utenti di fare un remix dei contenuti, personalizzandoli nella maniera più consona ad esprimere sé stessi e la propria personalità.

Infatti, non si parla più di un mero atto di condivisone di un post virale: i contributi delle persone sono ripresi da altri utenti, che li fanno propri, personalizzando il formato e trasformando un trend in qualcosa di nuovo.

Questo tipo di contenuti ha riscosso ancora maggior successo durante il lockdown imposto dal Covid-19, trasformandosi in una vera

● ● ● ●

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e propria forma di connessione tra le persone, che hanno potuto continuare a comunicare e creare nuovi contenuti anche senza dover uscire di casa.

I brand possono inserirsi in questo contesto offrendo nuovi format e template sui quali gli utenti possono basare i propri contenuti. Ciò consentirà una connessione più organica tra brand e consumatori.

Inoltre, aspettiamoci che sempre più app e canali social si adattino per accogliere questo tipo di contenuti, offrendo anche opzioni di realtà virtuale e realtà aumentata.

6 - L’impegno per fermare la disinformazione digitale Il termine fake news è entrato nel vocabolario di tutti. E come molti già sapranno, fake news, disinformazione e teorie complottiste trovano ampio spazio sui social.

Se già si era coscienti della pericolosità e delle controversie legate

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alla gestione delle fake news da parte dei giganti social – con Twitter

potenti e popolari, soprattutto tra i più giovani. Si calcola infatti che il 55%

che segue la linea dura e Facebook che sceglie la cautela – la pandemia

delle persone tra i 13 e i 25 anni si scambi meme ogni settimana.

da coronavirus ha sicuramente riscosso gli animi, dando nuova forza

Sono sicuramente una forma divertente, a volte irriverente, di

all’impegno da parte sia dei brand sia delle piattaforme social di

comunicazione, che ha offerto un sollievo e una forma di escapismo dalla

combattere le fake news e la disinformazione in genere, come avevamo

situazione generata dal Covid-19. Tuttavia, come spesso accade con le

visto quando abbiamo parlato di come il Coronavirus ha cambiato il

forme di comunicazione più popolari, anche i meme possono essere

mondo digitale (www.eosmarketing.it/coronavirus-mondo-digitale).

sfruttati per influenzare gli utenti online con fini maliziosi, soprattutto

Il 2021 (e scommettiamo anche gli anni a venire) sarà segnato da questo

quando vanno a braccetto con la disinformazione, che, come abbiamo

continuo sforzo congiunto.

detto, è in forte crescita.

Tutti gli argomenti “caldi” come la politica, l’economia e il Covid-19 stesso

La questione Meme

sono a rischio di manipolazione, anche attraverso i meme. Nei prossimi

Perché parliamo di disinformazione digitale in correlazione con i meme?

mesi e anni, dobbiamo aspettarci che i meme vengano utilizzati sempre di

Ebbene, i meme sono diventati una delle forme di comunicazioni più

più per persuadere i consumatori.

Ma l’impatto dei meme non interessa solo questioni chiave come quelle sopraccitate bensì coinvolge anche i brand. Se da un lato i brand stessi sfruttano i meme per comunicare con il linguaggio del proprio pubblico, condividendo anche quelli generati dalla community stessa, dall’altro i brand dovranno prestare sempre più attenzione per ridurre al minimo il potenziale di propaganda del mezzo.

In attesa di possibili nuove normative che regolino questo tipo di formato (che peraltro si muove sulla sottile linea dei diritti di copyright), aspettiamoci un monitoraggio sempre maggiore di questo formato, sia da parte delle piattaforme sia da parte dei brand stessi.

7 - Il fascino del marketing di nostalgia Quanti di voi nati negli anni ‘90 come me amano ripensare alle infinite partite a Super Mario Bros sul Game Boy Color, agli scambi durante l’intervallo delle carte Pokemon, alle ore passate ad ascoltare le cassette delle Spice Girls con il walkman?

Che i vostri gusti incontrino i miei o che il vostro anno di nascita sia diverso dal mio, ogni generazione possiede ricordi legati a momenti, oggetti, usi di un certo periodo, che riportano alla mente momenti spensierati.

Gli ultimi anni sono particolarmente attraversati da questa attitudine nostalgica, basti pensare ai vari (e più o meno riusciti) reboot di produzioni passate alla storia o a nuovi prodotti come Stranger Things, che strizzano l’occhio a un’intera generazione, ponendo l’accento su usi e costumi di un tempo ormai passato e guardato quasi con rimpianto.

In periodi di incertezza e recessione economica come quello che stiamo vivendo, il ricorso ai ricordi e alla nostalgia è ancora più frequente e rappresenta per molti un tentativo di connettersi a tempi più felici per distrarsi dalla situazione attuale.

Non dovrebbe sorprendere quindi che il 2021 vedrà l’aumento di strategie legate al marketing di nostalgia, in grado di collegare emozioni positive ad un brand, conferendogli una connotazione sentimentale.

Meme di Netflix.

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

Storie associate al tema di “giorni migliori”, contenuti che ruotano attorno a elementi classici, riedizioni di prodotti ormai defunti o contenuti

THE MARKETING CORNER

presentati in stile “vecchia scuola” – i formati che i brand possono

forum online. Ciò che potrà sorprendere è che le keyword legate a queste

sfruttare sono molteplici.

community non sono relative tanto ai giochi di per sé, quanto alla socialità

Ciò che dobbiamo tenere a mente qualora volessimo adottare strategie

che ne deriva, al giocare insieme: attraverso piattaforme come Twitch o

simili è che il marketing della nostalgia funziona solo per una generazione

YouTube i giocatori si connettono tra loro, condividendo esperienze.

per volta, proprio per lo stretto legame con il periodo storico.

Di fatto, Talkwalker ci fa sapere che le persone che si identificano come gamers (citando ciò nella propria biografia social) sono salite da 31.1

8 - Il ritorno del marketing tradizionale

milioni nel 2019 a 41.2 milioni nel 2020, segnando un +32%.

Chi legge i nostri articoli sa quante volte abbiamo menzionato il fatto

Se da un lato molte aziende hanno già capito e sfruttato il potenziale

che non esiste una strategia di marketing perfetta e sempre efficace: le

offerto dalle community di gamers (ad esempio Warner Bros che ha

abitudini dei consumatori e degli utenti online cambiano e si adattano

lanciato il primo trailer dell’ultimo film di Nolan, Tenet, attraverso il gioco

a trend e situazioni contingenti e per questo è importante che le nostre

Fortnite), dall’altro lato, aspettiamoci anche che molti franchise di giochi

strategie di marketing siano flessibili.

vadano oltre le proprie origini, costruendo ed espandendo sempre di più

Abbiamo già parlato di come la pandemia di Covid-19 ha cambiato le

la propria community, anche oltre il gameplay.

abitudini degli utenti online. Oggi ci viene dato un altro dato: le strategie di

Anche le piattaforme social stesse sembrano orientate in questa

marketing più tradizionali sono tornate alla riscossa, newsletter e podcast

direzione: Facebook lancerà presto Facebook Horizon (www.oculus.com/

in primis, per colmare un vuoto di informazioni.

facebook-horizon), un ambiente virtuale nel quale gli utenti potranno

La conclusione che si può trarre da ciò è che i brand dovranno focalizzarsi

incontrarsi, costruire la propria community, interagire e giocare.

di più sull’offrire contenuti di qualità, in grado di colmare il vuoto sopraccitato, concentrandosi di più sul contenuto rispetto allo stile.

10 - Facebook, Twitter e Instagram sono qui per restare Spesso si legge di piattaforme in declino (quante volte lo avete sentito

9 - I social media incontrano il gaming

riguardo Twitter?) o di nuove piattaforme in piena ascesa (TikTok vi

Con il lockdown, sempre più persone hanno utilizzato i videogiochi come

dice qualcosa?), ma la verità è che, se si analizzano i dati, tre sono le

distrazione, segnando anche una forte crescita delle community e dei

piattaforme che dopo un decennio e nonostante i target differenti

© Netflix Life

La nostalgia anni ‘80 di Stranger Things.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

123

© youtube

Il primo trailer del film Tenet nel gioco Fortnite Party Royale.

continuano a non avere pari: Facebook, Twitter e Instagram.

- e intraprendere azioni decisive sulla base di tali intuizioni, saranno quelli

Parte del successo di queste tre piattaforme è la loro capacità di adattarsi

che sopravviveranno alle turbolenze che ci attendono.

a qualsiasi situazione, rispondendo tempestivamente alle esigenze

Si preannuncia anche un ritorno alle origini sotto molti punti di vista: non

emergenti degli utenti attraverso nuove funzionalità e formati.

solo si riscoprirà l’importanza della consumer experience rispetto alle

Quindi, anche se non saranno le stesse piattaforme che usiamo oggi,

vendite e al ROI (che comunque rimarranno importanti) ma sempre più

aspettiamoci di vedere queste tre piattaforme dominare la scena anche

attenzione verrà data anche alla capacità di ascolto e di reale connessione

nei prossimi anni, probabilmente in vesti sempre diverse. Ciò che i brand

di un brand nei confronti dei propri consumatori, all’autenticità delle

dovranno fare è sapersi adattare di volta in volta a queste nuove vesti.

posizioni che assumerà rispetto ai temi sociali, al sapersi adattare ai nuovi formati e alle nuove abitudini dei consumatori.

Tirando le somme

L’anno che ci attende non sarà di certo facile e la sensazione è quella

Ciò che possiamo desumere dai trend appena analizzati è che il leitmotiv

di dover ponderare con un’attenzione ancora maggiore le nostre scelte

del 2021 sarà Consumer is king: i brand che sapranno comprendere

strategiche. Detto questo, un approccio realmente autentico e rivolto al

appieno i loro consumatori - le loro motivazioni, esigenze, conversazioni

consumatore è probabile che premierà i nostri sforzi.

Scansiona il codice e lascia un commento nel blog

124

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

26/28 May 2021 - Milan

14/15/16 MAY 2019 fieramilano Rho MILAN siderweb presents Made in Steel

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sustainability and innovation

Take part in the steel rebirth

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2019 edition

THE ITALIAN STEEL COMMUNITY

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SPECIALIZED TRAINING

La formazione professionale di ipcm® Academy: l’opinione del corsista Da un’intervista con Manuel Zecca Tecnologo dei Processi presso Verniciatura Industriale Srl, Piano di Follo (La Spezia), Italia

Proseguiamo l’approfondimento sui corsi di formazione di ipcm® Academy con l’intervista a uno dei primi corsisti che, dopo aver concluso l’intero percorso formativo, ha ottenuto il riconoscimento di Tecnico dei Processi di Finitura Industriale delle Superfici, la nuova figura professionale recentemente introdotta nel QRSP, Quadro Regionale degli Standard Professionali.

D

a 10 anni ipcm® Academy, la divisione formazione della nostra

di La Spezia), ci spiega le peculiarità del corso, sottolineando come risulti

casa editrice, si impegna a colmare le lacune della formazione

fondamentale per un operatore del settore confrontarsi con una struttura

tecnico-professionale in un ambito strategico come quello della

formativa in grado di affrontare tutti gli aspetti tecnici del processo e di

verniciatura.

trasmettere le competenze specifiche dei docenti in modo che siano

Dopo l’intervista a Paolo Rami, Direttore di ipcm® Academy, nell’articolo

applicabili nell’attività lavorativa quotidiana.

che leggerete di seguito abbiamo voluto cambiare prospettiva, ponendo qualche domanda a uno dei primi studenti del corso che ha ottenuto la

Quali caratteristiche del corso formativo ha apprezzato di più?

certificazione di Tecnico dei Processi di Finitura Industriale delle Superfici,

Sicuramente ho valutato molto positivamente la struttura del corso,

riconosciuta a livello nazionale ed europeo. Manuel Zecca, Tecnologo dei

studiata per consentire una partecipazione agevole e comoda soprattutto

Processi presso Verniciatura Industriale Srl di Piano di Follo (in provincia

a coloro che, come me, sono già operativi in azienda: il posizionamento

© ipcm

Studenti durante i corsi di ipcm® Academy.

126

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

SPECIALIZED TRAINING

delle ore di lezione nelle giornate di giovedì

complessive. Ciascuna giornata affronta nelle

All’interno della sua azienda lei ricopre

e venerdì mi ha permesso di organizzare il

circa 8 ore di corso una fase specifica del

il ruolo di responsabile dei processi. Ha

lavoro distribuendolo nelle 3 giornate della

processo di verniciatura. Le lezioni terminano

avuto l’opportunità di applicare le nozioni

settimana rimanenti, senza pregiudicare la mia

di norma alle 16.00 e nell’ora successiva il

apprese durante il corso e, se sì, in che

produttività in azienda.

docente verifica se le nozioni spiegate sono

modo?

Per la specificità degli argomenti trattati

state apprese in modo corretto. Nel caso così

Sono convinto sia un dovere di qualsiasi

e per l’elevato grado di preparazione dei

non fosse, c’è ancora tempo utile per eventuali

responsabile tecnico aggiornarsi

docenti, più che un corso di approfondimento

ulteriori chiarimenti. In genere, difficilmente

frequentemente sugli interventi operativi

e aggiornamento, questa esperienza ha

tornavo a casa dopo la lezione con qualche

delle mansioni che gli competono, non solo

rappresentato per me una vera e propria

dubbio.

per affrontare le diverse problematiche che

scuola di formazione professionale. Inoltre,

Inoltre, non solo il corso passa in rassegna in

possono sorgere in un reparto di verniciatura,

la scelta di formare classi con un numero

modo dettagliato tutti gli stadi del processo

ma anche per potersi confrontare a livello

ridotto di partecipanti favorisce l’interazione

di trattamento superficiale, ma, affrontando

tecnico con cognizione di causa con i clienti

più diretta studente-insegnante, che, a sua

ciascuna tematica parte dalle nozioni basilari

sempre più esigenti. Il motivo per cui ho deciso

volta, contribuisce a rendere più fluido non solo

per arrivare agli aspetti più complessi, in modo

di iscrivermi ad un corso di formazione come

l’apprendimento delle informazioni, ma anche

che anche i non addetti ai lavori possano

quello di ipcm® Academy sta proprio in questo:

l’insegnamento da parte dei docenti.

comprendere perfettamente l’argomento

sfruttare la maggior competenza acquisita per

trattato. Questo è il motivo per cui lo

presentarmi con un biglietto da visita migliore

Gli argomenti trattati sono risultati

consiglierei anche a chi è appena entrato nel

e completo a tutti i miei interlocutori, siano essi

facilmente comprensibili?

mondo del lavoro, dopo aver terminato una

colleghi o clienti.

Il corso è stato suddiviso in 12 giornate

scuola professionale o un corso di diploma o

La mia forma mentis mi permette di acquisire

di frequenza per 100 ore di formazione

laurea universitario.

nozioni teoriche e di applicarle con facilità

UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE

065/2019

LMRX19RS1

nelle attività lavorative quotidiane. Devo però

Regione Lombardia ha riconosciuto

come questo riconoscimento si rifletterà nel

sottolineare che le due giornate di prove

ufficialmente la nuova figura professionale

mio percorso lavorativo, ma sicuramente

pratiche che il corso prevede nel suo calendario

di Tecnico dei Processi di Finitura Industriale

rappresenta un’ulteriore legittimazione delle

offrono la possibilità di applicare dal vivo

delle Superfici. Ha così avuto la possibilità

mie competenze.

quanto appreso durante le lezioni.

di concludere il corso con un esame finale

Infine, anche prepararmi all’esame conclusivo

La giornata dedicata alla documentazione che il

che le ha permesso di conseguire per primo

del corso, mi ha permesso di capire meglio

responsabile tecnico deve gestire ed elaborare

questo riconoscimento. Cosa pensa di questa

quali fossero gli argomenti per me più ostici

durante la giornata lavorativa ha rappresentato

opportunità?

e per quali invece mi ritenevo più preparato:

un plus di questo corso formativo, non sempre

Rappresenta sicuramente un valore aggiunto

l’esame è sicuramente il modo più efficace per

affrontato in modo approfondito in altre

per un corso già completo come quello di

“tirare le somme” di tutto il lavoro svolto… un

sedi. In effetti, difficilmente si considera la

ipcm Academy. Si tratta di un riconoscimento

lavoro di apprendimento che non si fermerà

mole di documenti che dobbiamo gestire in

che non avevo previsto di conseguire, perché

qui. Sono pronto a frequentare in futuro

azienda, forse perché considerato un aspetto

appunto abilitato quando avevo già terminato

altri corsi ipcm® Academy per aggiornarmi

secondario del lavoro quotidiano. La giornata di

le lezioni, ma che, dal mio punto di vista, apre

e ad approfondire le istanze e le tematiche

lezione dedicata a questo tema si conclude con

molte opportunità non solo per chi è già

strategiche del mio ruolo perché sono convinto

un’utile prova pratica di stesura di documenti

attivo nel nostro settore, ma anche ai giovai

che continuare ad imparare mantenga la mente

di controllo, simulazione di visite ispettive

che iniziano ora ad avvicinarsi al mondo del

viva, un aspetto fondamentale per affrontare il

e preparazione di documenti di acquisto di

lavoro. Si tratta di una nuova figura appena

lungo e stimolante percorso lavorativo che mi

impianti e attrezzature.

nata, per cui è difficile per me capire adesso

aspetta.

®

Cos’è ipcm® Academy ipcm® Academy è la divisione formazione della rivista specializzata in trattamenti superficiali ipcm®_International Paint&Coating Magazine. Dal 2011 si occupa della formazione di specialisti nella finitura industriale delle superfici. I corsi organizzati da ipcm® Academy si svolgono in aula con docenti altamente preparati, che vantano una pluriennale esperienza nel settore dei trattamenti superficiali, e prevedono sia una parte teorica che una parte pratica, dove i corsisti sono coinvolti in dimostrazioni della fase di controllo qualità. A partire da giugno 2020 la Sottocommissione della Regione Lombardia ha ufficialmente approvato e inserito nel QRSP (Quadro Regionale degli Standard Professionali) la figura professionale di Tecnico dei Processi di Finitura Industriale delle Superfici.

Questo riconoscimento è stato ottenuto grazie alla partnership con l’Istituto ASP Mazzini di Cinisello Balsamo (Milano), ente storico della formazione professionale sul territorio, e grazie alla fattiva collaborazione di Paolo Rami, consulente, direttore di ipcm® Academy e specialista dei processi di finitura industriale, il quale ha definito le specifiche e i requisiti della nuova figura professionale.

A chi si rivolge il corso: • operatori di verniciatura; • responsabili di reparto; • tecnici commerciali di produttori di vernici; • responsabili del controllo qualità; • disoccupati; • Lavoratori maggiorenni in cerca di una specializzazione professionale.

Per maggiori informazioni: www.ipcmacademy.com

128

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

© ipcm

Manuel Zecca.

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THE MARKETING CORNER

La disruption nella comunicazione tecnica: ipcm® OnAir, un format televisivo dedicato all’innovazione tecnologica Alessia Venturi, ipcm

®

Quando si calma il rumore di fondo ci si predispone all’ascolto.

dell’informazione, con un format pensato per catturare l’attenzione,

Nulla più di questa frase interpreta correttamente i bisogni di

ma soprattutto la fantasia del vostro target, seppur a distanza.

comunicazione e visibilità delle aziende in questo periodo dominato

Un format esclusivo, non ancora proposto da altre riviste di settore,

dal distanziamento fisico. Viviamo in un’epoca in cui tutte le forme

che crea un incontro tra reale e virtuale in un ambientazione 3D e con

di promozione “fisica” di un brand, fatte di eventi, fiere, conferenze,

interazione con il pubblico in presenza o in collegamento da remoto.

open-day sono cessate per causa di forza maggiore e il silenzio è assordante.

ipcm® OnAir – trasmettere l’innovazione

Il bisogno di promozione, al contrario, è tutt’altro che esaurito, anzi

Con il progetto OnAir, ipcm® crea dei format televisivi incentrati sulle

servono iniziative che spicchino per originalità, efficacia e innovazione.

innovazioni nel settore verniciatura e finitura delle superfici. I meeting

Come fare brand awareness, comunicare le innovazioni, promuovere

virtuali saranno registrati in un teatro di posa a Milano in cui sarà

l’identità di un’azienda quando tutti gli eventi fisici sono interrotti,

creata un’ambientazione virtuale in 3D brandizzata ipcm® e in cui

quando regna l’incertezza nel mondo delle fiere e degli eventi, e

l’azienda sponsor potrà registrare video di circa un’ora per veicolare

quando lo scambio e il networking “dal vivo” sono proibiti?

i propri contenuti tecnologici, sfruttando l’autorevolezza a livello

ipcm ha trovato una risposta nella spettacolarizzazione

internazionale di ipcm®.

®

BROADCASTING INNOVATION. 130

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

THE MARKETING CORNER

Esempio di virtual set.

I format televisivi saranno poi diffusi attraverso i canali di ipcm®:

I Tech-Talks: caratteristiche delle giornate

you tube, sito web, Instagram, Linkedin e Facebook. Le singole

• 4 relatori con 40-50 minuti di tempo ciascuno

aziende potranno usufruire della propria registrazione sui loro

• 1 presentatore / moderatore che introdurrà la giornata e le tematiche

canali, estrapolare video in pillole o segmenti video da utilizzare in

salienti, introdurrà i singoli interventi, animerà il dibattito e l’interazione

un secondo momento, secondo la propria strategia di promozione (a

con il pubblico

fiere ed eventi futuri, ad esempio, oppure sui propri canali digitali).

• Presenza di 5 utilizzatori in sala + 2-3 in collegamento da remoto

Le aziende interessate hanno due opzioni per accedere al format

(Interventi pre-registrati)

ipcm OnAir: organizzando un evento esclusivo oppure prendere

• Coinvolgimento di un esponente di un’associazione di categoria

parte agli ipcm®_TechTalks.

afferente al tema della giornata

®

• Ogni presentazione di azienda avrà una scaletta, delle interazioni con

ipcm®_Tech-Talks

il pubblico, la possibilità di lanciare contributi video presentazioni in

Nell’ambito del format televisivo ipcm® OnAir, ipcm®_TechTalks è un

power point.

contenitore di tecnologia che sfrutta il format televisivo del meeting

Non lasciare che il distanziamento fisico ti impedisca di comunicare la

virtuale e i canali di diffusione digitale per arrivare a un pubblico

missione, la visione, i valori, la strategia, la tecnologia e l’identità della tua

professionale e specializzato.

azienda!

Si tratta di una serie di giornate tematiche concentrate ognuna su un tema diverso riconducibile all’attualità del trattamento delle superfici.

Per ulteriori informazioni su costi, dettagli tecnici, o per

Ogni Tech-Talk sarà trasmesso con cadenza prefissata da ipcm .

partecipare al progetto, vi preghiamo di contattare info@ipcm.it

®

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

131

STANDARD & LEGISLATION - UCIF Informs

L’anno del Database SCIP Marcello Zinno UCIF – Unione Costruttori Impianti di Finitura, Milano, Italia

info@ucif.net

D

urante il 37° incontro svoltosi lo scorso novembre il CARACAL1,

l’Autorità Competente sul

REACH e il CLP, che svolge attività di consulenza per la Commissione Europea ed ECHA, l’Agenzia Europea per le sostanze chimiche, ha presentato alcuni aggiornamenti sul database SCIP. Il database SCIP altro non è che la banca dati sulle sostanze ad alta pericolosità nei prodotti, attiva dal 5 gennaio 2021.

Durante l’incontro è stato definito il lancio della versione 1 del portale di diffusione SCIP con le funzionalità di base; inoltre, una volta avvenuto il recepimento nel diritto nazionale degli obblighi della Direttiva quadro sulle acque, le autorità competenti degli Stati membri saranno invitate a garantire l’attuazione dob

©A

uniforme degli obblighi SCIP in tutta

ock

e St

l’UE e a sensibilizzare ulteriormente su questi obblighi, promuovendo materiali di supporto e fornendo consulenza ove necessario. ANIMA, la federazione industriale di categoria di Confindustria che rappresenta le aziende italiane della meccanica, ha condiviso con tutti i soci un invito a partecipare ad un

ECHA ha inoltre fornito una serie di spunti

producono, assemblano, importano o

webinar organizzato direttamente da

utili per le aziende, partendo dall’invito

distribuiscono articoli, nell’ambito dell’Unione

ECHA per fornire tutte le informazioni

a consultare il materiale di supporto

Europea, hanno l’obbligo di trasmettere

sulla preparazione e la presentazione

preparato sul Database SCIP, arrivando

a ECHA le informazioni sugli articoli e sui

della notifica SCIP. Durante il webinar,

a raccomandazioni più puntuali, quali

prodotti, in particolare sulle sostanze

ECHA ha approfondito la preparazione

ad esempio la necessità di presentare e

estremamente preoccupanti presenti in una

delle notifiche, in particolare le

strutturare le informazioni in modo chiaro

concentrazione superiore allo 0,1% p/p.

raccomandazioni e le tecniche di

e comprensibile per gli utenti del database,

ANIMA Confindustria è a disposizione delle

‘raggruppamento’ e ‘gerarchia’, gli

garantire una corretta identificazione degli

aziende per fornire informazioni in merito a

strumenti per la presentazione delle

articoli nelle notifiche SCIP e, non da ultimo,

queste nuove comunicazioni che dovrebbero

notifiche, le notifiche semplificate e

familiarizzare con gli strumenti a disposizione.

regolamentare con maggiore efficacia la

l’utilizzo dei riferimenti.

Da gennaio 2021, infatti, le aziende che

gestione delle sostanze pericolose.

1

Competent Authorities for REACH and CLP.

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

133

ZOOM ON EVENTS

SFCHINA2020 chiude con risultati positivi nonostante le difficoltà del momento Nonostante le difficoltà di questo periodo storico, SFCHINA 2020 riporta risultati positivi per l’edizione di quest’anno che per la prima volta è stata caratterizzata da un formato ibrido.

L

a 33° edizione SFCHINA, tenutasi dall’8

fornito commenti positivi:

• Il 97% ha sostenuto che l’evento ha rafforzato

al 10 Dicembre presso l’Area A del China

• Il 94% ha affermato che la varietà di espositori

il marchio o l’immagine aziendale;

Import and Export Fair Complex (CIEFC) a

era completa;

• Il 92% ha dichiarato che la fiera ha contribuito

Guangzhou, Cina, ha chiuso con risultati discreti

• Il 94% ha trovato che i programmi tecnici

a consolidare i canali di vendita esistenti;

in un anno pieno di incertezze, con un totale

simultanei fossero di alta qualità;

• L’87% ritiene che l’evento sia una piattaforma

di 4.011 visitatori registrati, e 164 espositori

• Il 94% ha convenuto che SFCHINA fosse ben

efficace per promuovere nuovi prodotti o

da 13 paesi/regioni. Inoltre, quest’anno hanno

organizzata;

servizi;

partecipato 33 nuovi espositori.

• Il 93% ha affermato che SFCHINA si è svolto

• L’84% ha convenuto che la fiera potrebbe

Per soddisfare le esigenze di visitatori ed

con successo.

servire a sviluppare nuovi mercati, trovare

espositori stranieri che non hanno potuto

“L’evento fornisce il polso e l’orientamento del

nuovi clienti e costruire relazioni con i potenziali

partecipare in presenza a SFCHINA2020, è stata

settore. Ho visitato la fiera per essere testimone

clienti.

lanciata un’ edizione virtuale per consentire ai

e toccare con mano ”, ha affermato David Zhou,

“Nonostante il numero di visitatori che hanno

partecipanti di incontrarsi online anche dopo

Sales Director of Nordson Co., Ltd. (Cina).

partecipato in presenza sia diminuito, la

la fine del Guangzhou Ground Show. Essa

maggior parte di essi sono potenziali clienti”,

Guangzhou Ground Show e sarà online fino al 6

Cosa dicono gli espositori di SFCHINA

febbraio 2021, fornendo al settore un’ulteriore

In base ai risultati del sondaggio la

La 34° edizione di SFCHINA tornerà a Shanghai

opportunità di rimanere in contatto.

maggior parte degli espositori ha mostrato

dal 16 al 18 novembre 2021 presso lo Shanghai

soddisfazione per l’evento:

New International Expo Center (SNIEC).

include tutti gli espositori che hanno esposto al

Cosa dicono i visitatori di SFCHINA

ha affermato Luo Yiming, General Manager, Guangzhou Tongxing Industry Co., Ltd.

• Il 97% ha affermato che la fiera è stata una

Secondo i risultati dei sondaggi eseguiti sui

delle loro più importanti attività di marketing in

Per maggiori informazioni:

visitatori in presenza, la maggior parte di essi ha

Cina e in Asia;

www.sfchina.net

© Sinostar-ITE International Ltd. / SFCHINA Exhibition Ltd.

134

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

© Sinostar-ITE International Ltd. / SFCHINA Exhibition Ltd.

ZOOM ON EVENTS © AMAS

AMAS annuncia le nuove date per Surface Finishing Mexico 2021 La Asociación Mexicana de Industriales de Acabados Superficiales (AMAS), organizzatore di Surface Finishing Mexico (SFM 2021), annuncia le nuove date per SFM 2021 Expo. La fiera si dividerà in un evento virtuale a marzo 2021 e in uno in presenza a ottobre 2021.

A

lla luce della pandemia e tenendo in considerazione le

amicizia, fratellanza e mutua assistenza tra i suoi membri.

indicazioni e le restrizioni delle autorità locali, AMAS ha rinviato

Tra i membri di AMAS ci sono applicatori, fornitori, istituti formativi,

SFM 2021 Expo in presenza dall’8-10 marzo al 5-7 ottobre.

consulenti e associazioni del settore automotive e aerospaziale correlate

Per continuare a fornire all’industria un’opportunità di networking e

che attualmente fanno parte del settore della finitura superficiale del

promozione della formazione tecnica all’interno del settore, il 23-24

Messico.

marzo, AMAS ha programmato un evento B2B virtuale, durante il quale i partecipanti avranno accesso a incontri business-to-business e

Per maggiori informazioni:

presentazioni tecniche.

https://surfacefinishingmexico.com/

Chi è AMAS La Asociación Mexicana de Industriales de Acabados Superficiales (AMAS), è un’associazione no profit di categoria che si occupa di galvanica, anodizzazione e di tutti i settori dell’industria della finitura e dei rivestimenti superficiali del Messico. La missione di AMAS è quella di far progredire la scienza e la tecnologia della finitura superficiale attraverso corsi, workshop, programmi tecnici, conferenze e fiere, promuovendo allo stesso tempo uno spirito cooperativo di

international PAINT&COATING magazine - JANUARY/FEBRUARY 2021 - N. 67

135

ZOOM ON EVENTS

Eastern Coatings Show apre le Calls for Technical Papers Il più grande evento di rivestimenti sulla costa orientale si terrà dal 9 all’11 giugno 2021 presso l’Harrah di Atlantic City (USA).

L’

Eastern Coatings Show (ECS) sta cercando proposte da università,

criteri per le presentazioni sono disponibili sul sito web di ECS.

governo e industria, presentando nuovi risultati di ricerca su

I membri del consiglio di amministrazione di ECS esprimono i loro

tutti gli aspetti della tecnologia di rivestimento industriale per

più sinceri auguri a tutti i membri del settore dei rivestimenti mentre

presentazioni alla sua conferenza biennale che si terrà dal 9 all’11 giugno

perseverano durante questa pandemia di coronavirus. L’ECS è la più

all’Harrah’s Resort di Atlantic City (USA). L’obiettivo dell’Eastern Coatings

grande fiera regionale dei rivestimenti in America.

Show è promuovere il progresso della tecnologia dei rivestimenti e offrire presentazioni tecniche ed educative per dare il via ad una profonda

A proposito della Eastern Coatings Federation

comprensione della teoria, della scienza, della produzione e del marketing

La Eastern Coatings Federation, Inc. è una società fondata dalla

dei rivestimenti per evidenziare il miglioramento delle prestazioni e della

Metropolitan New York Coatings Association (MNYCA), la Philadelphia

funzionalità dei rivestimenti oltre le aspettative tradizionali.

Society of Coatings Technology (PSCT) e la New England Society of

I documenti tecnici saranno presentati durante l’evento dal 9 all’11 giugno

Coatings Technology (NESCT) per servire l’industria dei rivestimenti su

2021. Il Comitato Tecnico di ECS sarà responsabile del coordinamento

una base nazionale più ampia che eccede i loro orientamenti regionali. La

dell’agenda e della logistica di tutti i relatori.

Metropolitan New York Coatings Association è al servizio dei rivestimenti

Il Comitato tecnico di ECS esaminerà le presentazioni in base al loro

e delle industrie affini nell’area metropolitana di New York. La Philadelphia

contenuto tecnico e al contributo per promuovere il progresso della

Society of Coatings Technology è al servizio dei rivestimenti e delle

tecnologia dei rivestimenti. Il formato della presentazione dovrebbe

industrie affini nell’area metropolitana di Philadelphia. La New England

essere il più vicino possibile a un breve corso. Sarà data priorità

Society of Coatings Technology serve l’industria dei rivestimenti negli stati

alle presentazioni che forniscono approfondimenti formativi sulla

del New England.

tecnologia emergente. Sebbene il logo di un’azienda possa apparire sulle diapositive, non è appropriato che una presentazione sia eccessivamente

Per maggiori informazioni:

promozionale o carica di nomi commerciali. Tutte le informazioni sui

www.easterncoatingsshow.com

© Eastern Coatings Show

La location di Eastern Coatings Show.

136

N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

ZOOM ON EVENTS

SF EXPO 2021 a Guangzhou dal 26 al 28 luglio 2021 La 14a edizione di SF EXPO a Guangzhou (Cina) si terrà al Poly World Trade Center dal 26 al 28 luglio 2021.

S

F EXPO si è svolta per 13 edizioni

L’esposizione ha coperto molteplici settori,

finitura superficiale, galvanica e rivestimento di

a Guangzhou e 4 a Chongqing (dal

come pretrattamento, galvanica, verniciatura

Guangzhou (Cina) si terrà presso il Guangzhou

2014, SF EXPO si alterna ogni anno

e rivestimento, protezione dalla ruggine,

Poly World Trade Center il 26-28 luglio 2021.

tra Guangzhou e Chongqing). SF EXPO è

progettazione ingegneristica, controllo, finitura

La fiera soddisfa sempre la domanda di

considerata la fiera più professionale e in

superficiale, ecc. SF EXPO ha occupato un’area

sviluppo del settore e guida l’innovazione

rapida espansione del settore della finitura

di 12.000 m2 con 20.639 visitatori tra stranieri

della tecnologia di trattamento delle superfici

superficiale in Cina e approvata da UFI nel

e nazionali, 20 gruppi di acquisto. Il grado di

e l’aggiornamento industriale. Nello stesso

2012. SF EXPO è rigorosamente esaminata da

soddisfazione degli espositori ha raggiunto il

periodo si terranno esposizioni sui rivestimenti

UFI ogni anno e si ritiene che la percentuale

96,55%.

industriali e seminari tecnici. Inoltre, la

di espositori e visitatori internazionali e il

Nel frattempo, si sono svolti i seguenti eventi

fiera aggiungerà sezioni di fabbricazione

grado di professionalità abbiano raggiunto un

concomitanti: il 5º vertice internazionale

intelligente, protezione ambientale e sicurezza

determinato livello internazionale.

sullo sviluppo del settore della finitura

ecc. per riunire l’élite del settore, dirigenti

SF EXPO 2019 si è tenuta al Guangzhou Poly

superficiale, 2019 Cina (Guangzhou) 2019

aziendali ed esperti tecnici per discutere

World Trade Center dal 21 al 13 maggio 2019.

Asia-Pacific International Powder Paint &

l›attenzione del settore e le difficoltà.

La scala espositiva ha raggiunto un nuovo

Coating Exhibition and Summit, Non-cyanide

Organizzare gruppi di utilizzatori del settore

record, con un aumento del 30,27% rispetto

Electroplating New Process, Technology &

del trattamento superficiale provenienti da

all’ultima edizione. C’erano 413 espositori,

Progress Forum, Chairmen and President

stabilimenti di galvanica, di rivestimento,

tra i quali as EAN SHENG, UYEMURA, PAT,

Expansion Conference of China Surface

finitura superficiale, automobili e componenti,

New Power, QiXiangDa, Cienalo, JinYuanKang,

Engineering Association Paint of Branch,

hardware, plastica, prodotti sanitari, alluminio,

New Fortune, Sinpony, Mengde, Potencer,

La 13º edizione di Covna Salon Investment

elettrodomestici, illuminazione, comunicazioni,

Ching Feng, Mengde, DOMIN, Yuanrong,

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N. 67 - JANUARY/FEBRUARY 2021 - international PAINT&COATING magazine

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