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LABORATORY SCALE REPRODUCIBLE PAINTING Verniciatura riproducibile su scala di laboratorio Dr. Felix Brinckmann felix.brinckmann@lactec.com
Rainer Prauser rainer.prauser@lactec.com
Lactec, Rodgau, Germany
Opening Picture: General view of the LabPainter. Foto d’apertura: vista generale di LabPainter.
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or the successful development of new painting materials the reconstruction of realistic application conditions within the individual development steps is absolutely essential. This enables the coating results, such as gloss level, colour tone, layer thickness or surface contour in series production, to be taken into account early in the development process. However, for such successful development of paint recipes it is essential to be able to maintain reproducible application conditions. This applies not only with respect to the directly adjusted painting parameters such as paint feed quantity, atomising air, rotational speed, high-voltage variables etc. Indirect factors such as air settling rate in the booth, air temperature and air humidity as well as the painting program used and the application machine also have an influence on the painting results. Thus in 1998 the first LabPainter was designed and has been continuously developed since. In the meantime there is the fourth generation of LabPainter available: Series QC 703. The latest development stage is the 2K system with the modified colour changer and adapted booth. The objective of the machines is to guarantee
82 N. 22 - 2013 JULY/AUGUST - international PAINT&COATING magazine
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er sviluppare con successo nuovi prodotti vernicianti, è essenziale ricreare le condizioni applicative reali all’interno di ogni singola fase di sviluppo. Ciò consente che i risultati della verniciatura nella produzione di serie, come il livello di brillantezza, la tonalità del colore, lo spessore del film o il contorno della superficie, possono essere presi in considerazione in anticipo nel processo di sviluppo. Tuttavia, per sviluppare con successo le ricette delle vernici è essenziale essere in grado di mantenere condizioni di applicazione riproducibili. Questo vale non solo per i parametri di verniciatura regolati direttamente, come quantità di vernice alimentata, aria di atomizzazione, velocità di rotazione, variabili dell’alta tensione, ecc. I fattori indiretti, come tasso di sedimentazione dell’aria in cabina, temperatura e umidità dell’aria, oltre al programma di verniciatura e l’apparecchiatura di applicazione utilizzati, hanno anch’essi un’influenza sulla qualità del rivestimento. Perciò, nel 1998 è stato progettato il primo LabPainter e, da allora, è stato continuamente sviluppato fino ad arrivare alla quarta generazione disponibile: la Serie QC 703. L’ultima fase di sviluppo è il sistema 2K con il cambio colore modificato e la cabina adattata. L’obiettivo dell’apparecchiatura è garan-