La
Idee, Proposte,
oce di Corsico
Fatti e Notizie sulla nostra Città a cura della Lista Civica Insieme per Corsico Anno 3 - N° 5 - Dicembre 2018- copia gratuita
Buone Feste a tutti, nessuno escluso.
La Città che vogliamo Le luci del Natale che si avvicina illuminano una città che negli ultimi anni è diventata sempre più triste e piena di ombre. Una città sempre più povera e sempre meno sicura, da cui molti se ne sono andati dopo la chiusura delle grandi fabbriche e in cui sono rimasti soprattutto gli anziani, molti dei quali vivono soli e in gravi ristrettezze economiche. Una città, che un tempo era una Comunità, ormai diventata un’indistinta periferia. Una città una volta così ricca di servizi sociali, la stessa in cui oggi le fasce più fragili sono sempre più abbandonate a se stesse, in cui la solidarietà di molti combatte contro l’indifferenza e l’egoismo sempre più diffusi.
Sommario 1 2 La Città che vogliamo 2 Dove andremo a finire 3 La questione canina 4 Comunicato stampa - Indagine infiltrazioni comune 5 Prosegue la questione Teleriscaldamento 6 7 Ventunesimodonna - i diritti di tutte le donne 8 L’Omnicomprensivo di Corsico
Una città in cui l’Amministrazione Comunale ha chiuso la biblioteca del Quartiere Lavagna, l’Asilo Nido di via Monti, la Biblioteca Comunale nelle ore serali, ha tolto alla Città l’utilizzo del Centro Foscolo e lasciato là a marcire Casa Aurora, storica sede di Legambiente. Una città con un progetto urbanistico di 40 anni fa, dove le periferie sono sempre più degradate e in cui l’Amministrazione Comunale si occupa soltanto di tentare di abbellire il Centro – peraltro con dubbi risultati. Una città in cui il commercio di vicinato, già in crisi a causa dei grandi centri commerciali, non è minimamente sostenuto dalla politica dell’Amministrazione. Una città dove non c’è niente per i giovani i quali, infatti, appena possono scappano a gambe levate. Una città dove la massima espressione di cultura che l’Amministrazione sa esprimere è la sagra della porchetta. Bene, questa è la città frutto di tre anni dell’Amministrazione Errante: questa è la città che NON vogliamo. Noi vogliamo una Città che invece valorizzi le forze del cambiamento: esistono, sono importanti e devono unirsi per cambiare. Continua a pagina 2
1