Report RICA 2015

Page 1

L’AGRICOLTURA IN CAMPANIA CARATTERISTICHE STRUTTURALI E RISULTATI AZIENDALI

Report 2015 (esercizio contabile RICA 2013)

CREA Centro di ricerca Politiche e Bio-economia Sede per la Campania

rica.crea.gov.it

A cura di Giuseppe Panella Nadia Salato



L’AGRICOLTURA IN CAMPANIA CARATTERISTICHE STRUTTURALI E RISULTATI AZIENDALI

Report 2015 (esercizio contabile RICA 2013)

CREA Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria Centro di ricerca Politiche e Bio-economia Roma


Coordinamento e responsabile nazionale del progetto RICA Alfonso Scardera

Responsabile rete RICA regionale per la Campania Giuseppe Panella

Gruppo coordinamento nazionale del progetto RICA A. Arzeni, L. Cesaro, A. Giampaolo, M. Martino, A. Scardera, G. Zilli

Referente informatico del DWH AREA Mitia Mambella

Immagini di copertina Giuseppe Panella

È consentita la riproduzione citando la fonte. Né l’Ente né il personale che opera per suo conto può essere ritenuto responsabile per l’uso che può essere fatto delle informazioni in esso contenuti. Rapporto non a stampa e non in vendita, chiuso a Gennaio 2018 e disponibile sul sito RICA. CREA-PB Via Po, 14 – 00198 Roma


Presentazione

Il presente Report, alla sua terza edizione, è stato predisposto nell’ambito delle attività di ricerca del progetto RICA del CREA-PB, con l’obiettivo di analizzare e commentare i dati regionali diffusi annualmente sul sistema informativo AREA del sito internet della RICA (www.rica.crea.gov.it), all’interno del quale sono disponibili le informazioni relative agli obiettivi istituzionali dell’indagine, alla metodologia contabile adottata, all’organizzazione del sistema di rilevazione e alle modalità di diffusione dei risultati. I dati provenienti dal data-warehouse AREA, ed analizzati in questo report, consentono di comprendere e valutare nel dettaglio le dinamiche evolutive delle aziende agricole a livello territoriale, sia in termini produttivi e sia in termini patrimoniali e reddituali. La struttura del report, ideata dal comitato tecnico scientifico della RICA, è suddivisa in tre sezioni principali, ed è comune a tutte le regioni e province autonome italiane. Nella prima sezione viene presentato il quadro strutturale ed economico desunto rispettivamente dai risultati del 6° censimento dell’agricoltura del 2010, con aggioranmento dei dati SPA 2013, e dai conti economici ISTAT del 2012 e 2013, con un confronto dei principali indicatori territoriali rispetto al dato medio nazionale. Nella seconda parte vengono analizzati nel dettaglio i risultati aziendali dell’esercizio contabile 2013, con i valori estesi all’universo di riferimento dell’indagine RICA, partendo dalle dotazioni strutturali e per finire con i principali risultati economici raggiunti dalle aziende agricole distinte per classe tipologica. I principali risultati aziendali commentati nei vari capitoli di questa sezione sono stati rappresentati in forma di grafici a barre, all’interno dei quali i dati territoriali sono messi a confronto con i risultati medi nazionali. Nella terza sezione vengono presentati i dati campionari dei principali processi produttivi delle coltivazioni agricole e degli allevamenti, oltre ai risultati economici dei prodotti trasformati rappresentati dal vino comune, dal vino di qualità e dall’olio di oliva. Nell’appendice statistica sono elencate le tabelle dei dati commentati nelle tre sezioni precedenti. I risultati sia aziendali che dei processi produttivi vengono confrontati con i valori medi dell’ultimo biennio, a cui è aggiunto il trend dei dati esaminati. Con il presente Report annuale la sede CREA-PB per la Campania intende dare il proprio contributo alle analisi sulle dinamiche del sistema agroalimentare regionale, e si candida a diventare uno strumento conoscitivo a supporto sia dei singoli operatori del comparto per esaminare e confrontarsi con i sistemi produttivi in atto, sia degli amministratori locali per una corretta valutazione dell’efficacia degli interventi attuati con gli strumenti della politica agricola comunitaria.


Sommario Un profilo sintetico dell’agricoltura regionale ......................................................................... 7 I principali risultati dell’indagine nel 2013 in Campania (universo RICA) ............................. 10 Caratteristiche strutturali ................................................................................................. 10 Situazione patrimoniale .................................................................................................... 14 Risultati economici ............................................................................................................ 15 I risultati settoriali (dati campionari) ..................................................................................... 20 Colture .............................................................................................................................. 21 Allevamenti ....................................................................................................................... 27 Prodotti trasformati .......................................................................................................... 30 Riferimenti ............................................................................................................................. 32 Siti ..................................................................................................................................... 32 Bibliografia ........................................................................................................................ 33 Glossario ........................................................................................................................... 33 Appendice statistica ............................................................................................................... 34 Cartina ............................................................................................................................... 34 Tabelle ............................................................................................................................... 35


Un profilo sintetico dell’agricoltura regionale

In questa sezione si esaminano i dati SPA 2013 che consentono di effettuare delle riflessioni sulle variazioni di alcuni parametri strutturali caratterizzanti le aziende agricole campane. Si rammenta che il 2010, con il 6° Censimento Generale dell’Agricoltura, ha consentito di delineare ed analizzare lo stato del settore agricolo e, con l’aggiornamento dei dati SPA, è stato possibile individuare alcuni mutamenti rispetto al 2010 che, seppur timidi, hanno evidenziato trend interessanti soprattutto in relazione al breve periodo di osservazione. La situazione per la Campania, per quel che concerne alcuni dati strutturali, è evidenziata nelle figure 1.a e1.b. In particolare, si rileva che nel 2013 sono attive 115.894 aziende (il 7,9% del dato nazionale); rispetto al 2010 si rileva una riduzione di 20.978 aziende in termini assoluti e del 15,3% in termini percentuali, superiore alla contrazione rilevata a livello nazionale (-9,2%). La Superficie Agricola Utilizzata campana è di 545.193 ettari, rappresenta il 4,4% della SAU italiana e, nel periodo 2010-13, diminuisce dello 0,7%, dato lievemente inferiore a quello nazionale (-3,3%). La Superficie Agricola Totale (SAT), con 699.360 ettari, diminuisce del 3,2%, riduzione leggermente più marcata di quella registrata a livello nazionale (-2,4%).

Migliaia

Figura 1.a Campania – Alcuni parametri strutturali, Aziende, Sau, Sat 800 700 600 500 Campania 2013 400

Campania 2010

300

200 100 0 Aziende

SAT

SAU

Fonte: ISTAT 2013 (collegamento alla tabella dati)

-7-


Migliaia

Figura 1.b Italia – Alcuni parametri strutturali Aziende, Sau, Sat 18.000 16.000

14.000 12.000 10.000

Italia 2013

8.000

Italia 2010

6.000 4.000 2.000 0 Aziende

SAT

SAU

Fonte: ISTAT, SPA 2013 (collegamento alla tabella dati) La SAU media aziendale è di 4,7 ettari, superiore, anche se di poco, alla SAU media registrata nel 2010 quando risultava pari a 4 ettari. Dall’analisi della distribuzione delle aziende per classi di SAU, emerge una frammentazione del sistema agricolo regionale. Il 55,9% delle aziende appartiene alla classe di superficie inferiore ai 2 ettari, mentre appena lo 0,9% si colloca nella classe di superficie con oltre 50 ettari. Su scala nazionale i suddetti valori risultano, rispettivamente, il 50,4% ed il 3,0%. E’ molto significativo il dato relativo alla classe di SAU compresa tra 20 e 50 ettari in cui si nota, rispetto al 2010, un incremento del 7%. Figura 1.c Campania - Aziende per classe di superficie agricola utilizzata (SAU) 50 ed

oltre 20 - 50 10 - 20 5 - 10 2-5 1-2 meno di 1 0

10.000

20.000

30.000

40.000

50.000

60.000

meno di 1

1-2

2-5

5 - 10

10 - 20

20 - 50

2010

51.952

30.830

30.774

12.977

6.455

2.979

50 ed oltre 905

2013

41.485

23.317

28.503

12.347

5.938

3.188

1.116

Fonte: ISTAT, SPA 2013 (collegamento alla tabella dati)

-8-


Per quanto riguarda la composizione del valore della produzione per attività economica ed aggregato contabile, si rileva che la produzione agricola nel 2013 è di 3.479 milioni di euro di cui il 69,1% è rappresentato dalle coltivazioni, il 21,2% dagli allevamenti, mentre le attività di supporto rappresentano il 12,2%. Per i consumi intermedi si rileva una produzione di 1.163 milioni di euro con un trend in crescita (+4,9%). Il valore aggiunto, nel 2013, possiede un valore di 2.136 milioni di euro e anche in questo caso il trend è positivo. Figura 1.d – Campania - composizione del valore della produzione regionale per attività economica e aggregato contabile, nel periodo 2010-2013 3.000

2.500

2.000 Milioni di euro

coltivazioni allevamenti

1.500

servizi Consumi intermedi

1.000

Valore aggiunto

500

0 2010

2011

2012

2013

Fonte: ISTAT, Conti territoriali (collegamento alla tabella dati)

-9-


I principali risultati dell’indagine nel 2013 in Campania (universo RICA)

La presente relazione ha l’obiettivo di fornire un quadro conoscitivo dell’attuale assetto agricolo campano, mediante l’analisi di informazioni di natura contabile, ma anche di carattere strutturale e tecnico. Tali caratteristiche sono evidenziate per aziende che appartengono alla Rete di Informazione Contabile Agricola Italiana (RICA) ed i relativi dati sono disponibili nel sistema informativo AREA Rica predisposto dall'INEA.

Caratteristiche strutturali Dall’analisi dei dati Rica, emerge la foto di un’agricoltura ancora evidentemente frammentata, cioè contraddistinta da aziende con una superficie media nettamente inferiore alla media nazionale. Si tratta di un’agricoltura immatura dal punto di vista delle dimensioni, ma certamente caratterizzata da elementi di pregio se si considerano le molteplicità di produzioni tipiche capaci di rappresentare esempi di straordinaria specificità territoriale. In particolare, dai dati Rica 2013, relativi ad alcuni indicatori strutturali che caratterizzano le aziende agricole, si può constatare che in Campania la media dei valori di tali indicatori è nettamente inferiore a quella italiana. La superficie totale per azienda è di 8,9 ettari (-51,6% rispetto alla media nazionale) ed ha registrato, nel biennio di riferimento, una leggera diminuzione percentuale (-0,1%). La superficie utilizzata presenta, in media, un valore di 8,4 ettari (-46,9% rispetto alla media nazionale) e mostra un lieve incremento rispetto all’anno precedente. Con una superficie media in proprietà di 4,1 ettari (-51,3% rispetto alla media nazionale che si attesta ad un valore di 8,3 ettari) si evidenzia una leggera flessione nella variazione percentuale (-2,8%) (figura 2).

- 10 -


Figura 2 – Confronto tra Campania e Italia per alcune dimensioni strutturali del 2013 e variazioni rispetto all’anno precedente. 2013

Campania

SAT - Superfi ci e Total e

(ettari)

SAU - Superfi ci e Agri col a Util i zza ta (ettari) SAU_P - SAU i n propri età

(ettari)

SAUIR - Superfi ci e Irri ga bi l e

ITALIA

Var.% 2013-2012

confronto

Campania

ITALIA

18,4

-51,6%

8,4

15,8

-46,9%

0,5

2,6

4,1

8,3

-51,3%

-2,8

-3,2

8,9

-0,1

0,3

(ettari)

2,7

6,1

-56,1%

14,2

2,9

KW - Potenza Motri ce

(KW)

66,2

101,8

-35,0%

1,1

0,6

ULT - Uni tà di La voro a nnue

(ULA)

1,1

1,2

-3,6%

-4,8

-1,5

ULF - Uni tà di La voro Fa mi l i a ri

(ULA)

0,9

0,9

-2,7%

-4,3

-1,7

UBA - Uni tà Bovi ne Adul te

(UBA)

7,4

10,7

-30,5%

-0,9

1,4

MOT - Età medi a del l e tra ttri ci

(Anni)

15,5

15,9

-2,8%

1,6

0,3

Legenda:

>=5% -5% <=>5% <-5%

Fonte: nostre elaborazioni su dati INEA, indagine RICA (collegamento alla tabella dati) La Superficie Irrigabile, con i suoi 2,7 ettari, risulta nettamente inferiore alla media nazionale (6,1 ettari). È utile una considerazione sull’importanza di questo parametro in quanto la risorsa acqua, e la capacità di utilizzo della stessa, rappresenta un fattore di importanza prioritaria per la valutazione dell’efficienza e dello sviluppo dei sistemi agrari. I problemi dell’irrigazione constano, in sostanza, nel reperire la risorsa, nel condurla e distribuirla alle coltivazioni con il giusto apporto quantitativo (commisurato al fabbisogno idrico) e nei tempi opportunamente razionalizzati in base al ciclo produttivo. L’incremento della superficie irrigua in una determinata area geografica prevede, di fatto, la coesistenza di una molteplicità di fattori: idraulico, agronomico, economico e sociale. Dunque, evidenziando che, rispetto al 2012, il campione RICA esaminato presenta un considerevole incremento percentuale della SAUIR (+14,2%), è lecito immaginare un tentativo di riorganizzazione del sistema dell’irrigazione da parte delle aziende campane. La Potenza Motrice fa registrare una media di 66,2 KW per azienda (-35% rispetto alla media nazionale), un dato tendenzialmente invariato nel biennio di riferimento. Il dato nazionale è oggettivamente più elevato (101,8 KW), ma preme evidenziare come l’incremento registrato in Campania nel biennio 2012/13 sia quasi il doppio di quello rilevato a livello nazionale, rispettivamente 1,1% e 0,6%. Per quanto riguarda la zootecnia, rispetto alla media nazionale di 10,7 UBA, la Campania fa registrare una media aziendale di 7,4 UBA (-30,5%). I dati che più si avvicinano alla media nazionale, pur essendo inferiori, sono quelli che riguardano il fabbisogno di lavoro in azienda. Infatti, con un valore di ULA pari a 1,1, in Campania si rileva il 3,6% in meno rispetto alla media italiana, con un’incidenza del 79,6% della manodopera familiare su quella extraziendale (figura 2).

- 11 -


Figura 3 – Confronto tra Campania e Italia per alcuni indici strutturali del 2013 e variazioni rispetto all’anno precedente. 2013 Campania

SAU/ULT- Intens i tà de l l a voro SAUIR/SAU- Inci de nza de l l a SAU i rri ga ta

(ettari)

ITALIA

Var.% 2013-2012 confronto

Campania

ITALIA

7,3

13,3

-44,9%

5,6

4,2

(%)

26,6

23,3

14,3%

-12,6

-4,6

(%)

-5,7

48,5

52,9

-8,4%

-3,3

UBA/ULT- Gra do i ntens i tà zootecni ca

(uba)

6,5

9,0

-27,9%

4,0

3,0

UBA/SAU- Ca ri co be s ti a me

(uba)

0,9

0,7

30,8%

-1,5

-1,2

SAU_P/SAU- Inci de nza de l l a SAU i n propri e tà

(%)

79,6

78,9

0,9%

0,5

-0,2

KW/SAU- Gra do di me cca ni zza zi one de i terre ni

(kw)

7,9

6,5

22,3%

0,5

-1,9

KW/ULT- Intens i tà di me cca ni zza zi one

(kw)

57,7

85,7

-32,6%

6,1

2,2

(giorni)

36,9

21,8

69,5%

-3,6

-3,2

Ore Avv/Ore Tot- Inci de nza de l l a voro s ta gi ona l e

(%)

18,9

15,8

20,0%

-2,0

0,3

Ore Cont/Ore Tot- Inci de nza de l contoterzi s mo

(%)

0,5

1,0

-50,1%

0,3

3,9

ULF/ULT- Inci de nza ma nodope ra fa mi l i a re

GG/SAU- Intens i tà de l l a voro a zi e nda l e

Legenda:

>=5% -5% <=>5% <-5%

Fonte: nostre elaborazioni su dati INEA, indagine RICA - (collegamento alla tabella dati) L’azienda campana, quindi, mostra ancora una tendenza alla gestione familiare: si tratta di piccole aziende - e ciò è evidenziato dall’ampiezza media di piccole dimensioni - gestite, fondamentalmente, dall’imprenditore e dai suoi familiari. Lo scarso ricorso alla manodopera extrafamiliare trova conferma nell’incidenza del contoterzismo, pari solo allo 0,5% delle complessive ore di lavoro, con uno scostamento negativo del 50,1% rispetto al valore medio nazionale (figura 3). Rispetto al 2012, si evidenzia un timido incremento (+0,3%) dell’incidenza lavoro in contoterzismo rispetto alle ore totali di lavorazione. L’intensità del lavoro stagionale è pari a 18,9% ed ha un valore superiore al dato nazionale che risulta pari al 15,8%. Il grado di meccanizzazione delle superfici coltivate è pari a 7,9 kw è superiore al dato nazionale che risulta 6,5kw, per la Campania mostra un valore superiore al dato nazionale del 22,3%, mentre il rapporto tra la potenza delle macchine agricole e unità di lavoro è inferiore del 52,5% (figura3).

- 12 -


Figura 4 – La distribuzione percentuale delle aziende in Campania rappresentate per classi nel 2013 (valori dell’universo regionale tra parentesi)

Dimensione economica

da 4.000 a meno di 25.000 euro (46.296)

71,5

da 25.000 a meno di 50.000 euro (9.224)

14,2

da 50.000 a meno di 100.000 euro (5.341)

8,2

da 100.000 a meno di 500.000 euro (3.634)

5,6

pari o superiore a 500.000 euro (255)

0,4

Orientamento recnico-economico

Orientamento tecnico-economico (polo OTE) (15.235)

23,5

specializzate nei seminativi (3.278)

5,1

specializzate in ortofloricoltura (30.499)

47,1

specializzate nelle coltivazioni permanenti (6.463)

10,0

specializzate in erbivori (224)

0,3

specializzate in granivori (5.848)

9,0

miste con policoltura (0)

0,0

miste con poliallevamento (3.104)

4,8

Zona altimetrica

Montagna interna (17.637)

27,2

Montagna litoranea (0)

0,0

Collina interna (25.089)

38,7

Collina litoranea (9.573)

14,8

Pianura (12.452)

19,2 0

10

Campania

20

30

40

50

60

70

80

ITALIA

Fonte: nostre elaborazioni su dati INEA, indagine RICA - (collegamento alla tabella dati) Dal punto di vista della classe di Dimensione Economica in Campania (figura 4), le aziende con produzione standard inferiore a 25.000 euro sono il 71,5% del campione regionale, quelle con produzione standard compresa tra 25.000 e 50.000 euro sono il 14,2%. Segue l’intervallo di P.S. compreso tra 50.000 e 100.000 euro con l’8,2% delle aziende. Infine, le aziende caratterizzate da una P.S tra 100.000 e 500.000 e quelle con P.S. pari o superiore a 500.000 sono rispettivamente il 5,6% e lo 0,4% del campione regionale (figura 4). Dalla lettura di questi dati scaturiscono considerazioni di carattere interpretativo, ma sulle quali vale la pena soffermarsi anche per una lettura “a più dimensioni” della realtà agricola di questa regione. Le aziende con produzione standard minore di 25.000 euro rappresentano la maggioranza, ma, molto probabilmente, ciò è il riflesso di una peculiarità più volte evidenziata: l’agricoltura campana è composta da piccole realtà la cui produzione standard non può che presentare questa caratteristica. È anche vero che in tale assetto è possibile individuare una serie di funzioni (ambientali e sociali) che rappresentano uno straordinario valore aggiunto rispetto alla sola funzione agricolo-produttiva. Basti pensare alle aziende situate in penisola sorrentina e al fondamentale contributo che esse forniscono in termini di mantenimento della biodiversità, manutenzione del territorio e contrasto al dissesto idrogeologico. L’importanza della funzione ecologica per gli ambienti collinari/montani è dimostrata anche dalla consistenza aziendale nelle diverse zone altimetriche con il 38,7% dell’attività svolta in collina interna, il 27,2% è, invece, situata in montagna. Segue la pianura con il 19,2% delle aziende (figura 4).Dal punto di vista dell’orientamento tecnico-economico, in Campania si evidenzia una prevalenza di aziende specializzate in orto-floricoltura pari al 47,1%, il 10% è invece rappresentato dalle aziende specializzate in coltivazioni permanenti. A seguire si rilevano aziende specializzate in granivori (9%), e il 5,1% si dedica ai seminativi.

- 13 -


Situazione patrimoniale In questo paragrafo si pone l’attenzione sugli aspetti patrimoniali e finanziari che caratterizzano le aziende agricole campane e sui diversi elementi che compongono e definiscono la gestione delle stesse in termini di capitali investiti in azienda. Si valuteranno, dunque, i valori medi degli aggregati contabili e specifici rapporti costruiti tra questi indicatori e le principali variabili strutturali. Analizzando la dotazione di capitale delle aziende agricole si nota che, per l’anno 2013, il capitale fondiario a disposizione dell’azienda agricola raggiunge una media di 119.076 euro con una flessione del 5,9% rispetto al 2012 (figura 5), esso rappresenta il 56% nella composizione degli impieghi aziendali nel 2013. Il valore medio rilevato a livello nazionale è di 231.329 euro, anche in questo caso si evidenzia una variazione percentuale negativa, ma di entità minore rispetto al dato regionale (-2%). Figura 5 – Composizione degli impieghi nel 2013, confronto Campania / Italia (valori medi aziendali) 400 350

Capitale fondiario

Euro (000)

300 231

250 200

150

Capitale agrario fisso

119

100 50

82

117

Capitale circolante

0

Campania

ITALIA

Fonte: nostre elaborazioni su dati INEA, indagine RICA - (collegamento alla tabella dati) Il capitale agrario fisso rappresenta il 5% degli impieghi totali, presenta un valore di 11.025 euro e, rispetto al 2012, è interessato da un aumento del 5%; anche a livello nazionale si registra un aumento (+7,2%). Il capitale circolante, con 81.881 euro si presenta con una quota percentuale del 39%, mentre il valore a livello nazionale è di 116.698 euro, in entrambe gli universi di osservazione il parametro è interessato da un incremento, rispettivamente del 39% e del 32%.

- 14 -


Figura 6 – Confronto tra Campania e Italia per alcuni indici patrimoniali nel 2013 e variazioni rispetto all’anno precedente. 2013 Campania

ITALIA

Var.% 2013-2012 confronto

Campania

ITALIA

KF/ULT - Ca pi tal i zza zi one fondi a ri a

(€)

103.922

194.628

-46,6%

-1,2

-0,5

KF/SAU - Intens i tà fondi a ri a

(€)

14.230

14.684

-3,1%

-6,4

-4,5

KAT/SAU - Intens i tà a gra ri a

(€)

1.594

1.879

-15,2%

0,4

2,5

KAT/ULT - Ca pi tal i zza zi one a gra ri a

(€)

11.641

24.907

-53,3%

6,0

6,8

KAT/VA - Indi ce effi ci enza del ca pi tal e a gra ri o (n)

0,522

0,899

-41,9%

1,4

12,1

PNET/FON - Autonomi a fi na nzi a ri a

(%)

99,063

97,714

1,4%

0,4

-0,2

INV/SAU - Di na mi ci tà a zi enda l e

(€)

181,2

164,2

10,4%

160,7

-8,9

Legenda:

>=5% -5% <=>5% <-5%

Fonte: nostre elaborazioni su dati INEA, indagine RICA - (collegamento alla tabella dati) Per quanto concerne la capitalizzazione fondiaria il valore medio regionale è di 103.922 ed emerge una valore più basso del 46,6% rispetto al valore medio nazionale che è di 194.628 euro (figura 6). In questo caso il decremento rispetto all’anno precedente è dell’1,2% e le rilevazioni effettuate nel triennio 2011-2013 preludono ad un trend tutt’altro che positivo (-10,2%) (tabella 3.2). Anche l’intensità fondiaria, con 14.230 euro manifesta una flessione del 6,4% rispetto al 2012, ma il discostamento dal valore nazionale è più contenuto (-3,1%). La capitalizzazione agraria presenta un valore di 11.641 euro ed è inferiore al valore nazionale del 53,3%, anche se è possibile evidenziare un incremento del 6% rispetto all’anno precedente così come per il dato nazionale, anch’esso in aumento (+6,8%).

Risultati economici Nell’analisi dei risultati economici e reddituali si considerano gli elementi costituenti il conto economico delle aziende campane. Si porrà particolare attenzione agli indici di produttività e di redditività al fine di fornire un quadro conoscitivo esplicativo del contesto aziendale appartenente al campione selezionato. Da un’analisi dei conti economici emergono valori molto inferiori ai valori medi nazionali, ma alcuni incrementi, rispetto alla precedente rilevazione, testimoniano una maggiore capacità remunerativa delle aziende campane. Un tenue incremento (+1%) ha interessato la produzione lorda vendibile, anche se inferiore al dato nazionale del 30,3%, ma il dato più interessante è individuabile in una vertiginosa crescita dei ricavi legati alle attività connesse (+189,4%). Tale dato evidenzia che, pur presentando una percentuale significativamente inferiore rispetto al valore nazionale (-84,2%), il campione aziendale regionale tende ad un miglioramento ed a una riorganizzazione delle attività connesse. Aumentano del 5,7% i costi correnti con un valore assoluto di 13.795 euro, ma presentano comunque un valore del 45,2% inferiore al valore registrato a livello nazionale (25.152 euro). I costi pluriennali diminuiscono del 14,5% e hanno un valore di 2.894 euro con un divario negativo

- 15 -


rispetto al dato nazionale, del 38,4%. Per il valore aggiunto il calo è minimo (0,5%) ed è inferiore al valore della diminuzione registrata a livello nazionale che è del 22,5%. Nel biennio 2012-2013 si registra un calo del valore degli aiuti pubblici (-2,9%), valori che nel precedente biennio erano stati caratterizzati da un aumento ed è evidente come anche questo fattore abbia inciso sulla flessione generale dei ricavi totali dell’azienda. Tra l’altro si nota che, a livello nazionale, questo valore è stato interessato da un incremento significativo (+6,5%). Figura 7 – Confronto tra Campania e Italia per alcuni indici economici e reddituali nel 2013, e variazioni rispetto all’anno precedente. Var.% 2013-2012

2013 Campania

ITALIA

confronto

Campania

ITALIA

RTA - Ri ca vi Total i Azi enda l i

39.328

58.096

-32,3%

1,6

-1,8

PLV -

Produzi one Lorda Vendi bi l e

38.988

55.943

-30,3%

1,0

-1,8

AP1 -

Ai uti Pubbl i ci PAC (1° Pi l a s tro)

3.041

5.378

-43,4%

7,9

2,0

339

2.153

-84,2%

189,4

-1,1

13.795

25.152

-45,2%

5,7

4,5

11.015

17.845

-38,3%

3,6

0,8

784

3.147

-75,1%

3,4

40,6

VA - Va l ore Aggi unto

25.533

32.944

-22,5%

-0,5

-6,1

CP - Cos ti Pl uri enna l i

2.894

4.696

-38,4%

-14,5

-0,7

22.638

28.248

-19,9%

1,6

-7,0

Cos to l a voro

5.156

6.841

-24,6%

0,4

-0,7

RO - Reddi to Opera tivo

16.781

20.026

-16,2%

2,0

-9,7

1.132

1.514

-25,2%

-2,9

6,5

16.985

19.966

-14,9%

-0,1

-10,3

AC -

Attivi tà Connes s e

CC - Cos ti Correnti FC -

Fa ttori di cons umo

ST -

Servi zi di terzi

PN - Prodotto Netto CL AP2 -

Ai uti Pubbl i ci (PSR e a l tre fonti )

RN - Reddi to Netto

Legenda:

>=5% -5% <=>5% <-5%

Fonte: nostre elaborazioni su dati INEA, indagine RICA - (collegamento alla tabella dati) I ricavi totali aziendali ammontano a 39.328 euro, con un incremento rispetto al 2012 dell’1,6%. Si tratta di aziende con colture evidentemente poco remunerative, infatti rispetto al valore nazionale di 58.000 euro circa, i ricavi totali dell’azienda agricola campana soffrono di uno scarto di considerevole portata (-32,3%).

- 16 -


Figura 8 – Composizione dei ricavi nel 2013, confronto Campania / Italia (valori medi aziendali) 70

60

Euro (000)

50

20

Reddito netto

40

30

Redditi distribuiti e saldo gestione extracaratteristica

17

20 25 10

Costi variabili

14 Costi fissi

0

Campania

ITALIA

Fonte: nostre elaborazioni su dati INEA, indagine RICA - (collegamento alla tabella dati) Dai dati riportati in figura 8, è possibile valutare le prestazioni delle aziende campane esaminando la composizione dei ricavi totali aziendali confrontandoli con i dati di livello nazionale. In particolare, si rileva che il reddito è in calo dello 0,1 % rispetto al 2012 rappresentando il 43% dei ricavi totali aziendali; questo è probabilmente ascrivibile ad una forte propensione dell’azienda al contenimento dei costi e a determinate scelte produttive. I costi variabili, con 13.075 euro, rappresentano il 35% dei ricavi, una quota piuttosto esigua se confrontata con i valori a livello nazionale (43%), ciò è presumibilmente dovuto ad una scarsa dotazione di messi tecnici e/o a metodi di coltivazione tradizionali. I costi fissi con 2.894 euro, ne rappresentano il 7%. I redditi distribuiti, con 5.653 euro, riproducono i ricavi aziendali in una fetta pari al 14% del totale. I valori a livello nazionale sono più elevati per i quattro parametri di riferimento. In particolare, il reddito netto raggiunge i 19.996 euro ed è il 34% dei ricavi totali aziendali, i costi fissi, con 4.696, euro rappresentano i 8%. Seguono i redditi distribuiti e con il 14% del totale dei ricavi aziendali.

- 17 -


Figura 9 – Confronto tra Campania e Italia per alcuni indici economici nel 2013, e variazioni rispetto all’anno precedente. 2013 Campania

ITALIA

Var.% 2013-2012 confronto

Campania

ITALIA

RTA/ULT - Produtti vi tà total e del l a voro

(€)

34.323

48.879

-29,8%

6,7

-0,3

PLV/ULT - Produtti vi tà a gri col a del l a voro

(€)

34.027

47.068

-27,7%

6,1

-0,3

VA/ULT - Produtti vi tà del l a voro

(€)

22.283

27.717

-19,6%

4,5

-4,7

MOL/ULT - Produtti vi tà netta del l a voro

(€)

17.784

21.962

-19,0%

4,2

-6,0

RTA/SAU - Produtti vi tà total e del l a terra

(€)

4.700

3.688

27,4%

1,0

-4,3

PLV/SAU - Produtti vi tà a gri col a del l a terra

(€)

4.659

3.551

31,2%

0,5

-4,3

VA/SAU - Produtti vi tà netta del l a terra

(€)

3.051

2.091

45,9%

-1,1

-8,5

CC/RTA - Inci denza dei cos ti correnti

(%)

35,1

43,3

-19,0%

4,1

6,4

CP/RTA - Inci denza dei cos ti pl uri enna l i

(%)

7,4

8,1

-8,9%

-15,8

1,1

PLV/RTA - Inci denza del l e a tti vi tà a gri col e

(%)

99,1

96,3

3,0%

-0,6

0,0

AP/RN - Inci denza degl i a i uti pubbl i ci

(%)

24,5

32,6

-24,7%

4,8

12,9

Legenda:

>=5% -5% <=>5% <-5%

Fonte: nostre elaborazioni su dati INEA, indagine RICA - (collegamento alla tabella dati) Analizzando gli indicatori economici (figura 9), si riscontra che le aziende agricole campane hanno un’incidenza dei costi pluriennali pari al 7,4%, una significativa variazione rispetto al 2012 (-15,8%) e un valore inferiore, anche se di poco alla media nazionale (-8,9%). Per quanto concerne l’incidenza dei costi correnti si registra un valore del 35,1%, dato nettamente inferiore al valore nazionale che è 43,3%. Sia a livello regionale sia nazionale, la variazione percentuale è positiva, rispettivamente del 4,1% e del 6,4%. La produttività netta della terra, con 3.051 euro, ha un valore superiore al dato nazionale che risulta 2.091 euro, ma è in diminuzione rispetto al 2012 (-1,1%). Gli indici relativi alla produttività agricola della terra e alla produttività totale della terra mostrano trend positivi, infatti con i valori di 4.659 euro e di 4.700 euro, hanno una variazione percentuale pari, rispettivamente, a 0,5% e 1%. In aumento anche la produttività del lavoro che, con 22.283 euro incrementa, rispetto al 2012, del 4,5%, si tratta di un trend opposto a quello nazionale per cui tale indice ha una riduzione percentuale del 4,7%. La produttività totale del lavoro con 34.323 euro aumenta del 6,7% a differenza di quanto avviene a livello nazionale (-0,3%), tuttavia si presenta al 29,8% in meno rispetto al dato nazionale (48.879€). In aumento anche la produttività agricola del lavoro (+6,1%) che, con 34.027 euro, resta comunque inferiore al dato nazionale del 27,7%. L’incidenza delle attività agricole risulta pari al 99,1%, leggermente inferiore al 2012, quando il valore risultava pari al 99,7%; ciò evidenzia un trend costante ed è superiore alla media nazionale del 3%. La produttività netta della terra è di 3.051 euro con un ribasso, seppur timido, rispetto al 2012 (-1,1%), ma sorprendentemente più alto rispetto al dato nazionale (45,9%).

- 18 -


Figura 10 – Confronto tra Campania e Italia per alcuni indici di redditività nel 2013, e variazioni rispetto all’anno precedente. 2013 Campania

ITALIA

Var.% 2013-2012 confronto

Campania

ITALIA

RN/ULT - Reddi tivi tà netta del l a voro

(€)

14.824

16.798

-11,8%

4,9

-8,9

RN/ULF - Reddi tivi tà l a voro fa mi l i a re

(€)

18.622

21.295

-12,6%

4,4

-8,7

RO/ULT - Reddi tivi tà l orda del l a voro

(€)

14.646

16.849

-13,1%

7,1

-8,3

FNVA/ULT - Va l ore a ggi unto netto del l a voro

(€)

21.687

25.629

-15,4%

6,4

-5,1

FNVA/SAU - Va l ore a ggi unto netto del l a terra

(€)

2.970

1.934

53,6%

0,8

-8,9

RN/SAU - Reddi tivi tà netta del l a terra

(€)

2.030

1.267

60,2%

-0,6

-12,6

RO/SAU - Reddi tivi tà l orda del l a terra

(€)

2.005

1.271

57,8%

1,5

-12,0

PN/RTA - Reddi tivi tà dei ri ca vi a zi enda l i

(%)

57,56

48,62

18,4%

0,0

-5,2

RN/RO - Indi ce del l a ges tione s tra ordi na ri a

(nr.)

1,01

1,00

1,5%

-2,1

-0,7

ROI - Reddi tivi tà del ca pi tal e i nves tito

(nr.)

0,08

0,05

45,1%

-1,7

-11,8

ROE - Reddi tivi tà del ca pi tal e netto

(nr.)

0,09

0,06

47,0%

-2,5

-12,4

Legenda:

>=5% -5% <=>5% <-5%

Fonte: nostre elaborazioni su dati INEA, indagine RICA - (collegamento alla tabella dati) Analizzando gli indici di efficienza reddituale (figura 10), si evidenzia che la redditività netta della terra supera il valore nazionale del 60,2% registrando un piccolo decremento rispetto al 2012 (0,6%). Incremento, seppur minimo (0,8%), per il valore aggiunto netto della terra che, con 2.970 euro, supera il livello nazionale del 53,6%. Aumenta la redditività netta del lavoro passando da 14.127 nel 2012 euro a 14.824 euro nel 2013, con uno scarto del’11,8% rispetto al dato nazionale che si attesta sui 16.798 euro. Stesso trend per la redditività del lavoro familiare che, con 18.622 euro, assiste ad una variazione positiva, in termini percentuali, del 4,4%. A livello nazionale si rileva una decrescita dell’8,7% con un valore di 21.295 euro.

- 19 -


I risultati settoriali (dati campionari)

Nei capitoli precedenti l’analisi dei risultati tecnici ed economici sono stati esaminati con approccio di tipo aziendale, utilizzando quindi come oggetto centrale dell’analisi l’azienda agricola classificata nelle sue diverse forme tipologiche e caratteristiche fisiche, conformemente con le finalità istituzionali della RICA e la metodologia di predisposizione del campione. Occorre ricordare che la RICA in Italia, fin dal suo avvio, è stata strutturata per poter raccogliere e diffondere informazioni che vanno oltre quanto richiesto dalla Scheda Comunitaria. Un elemento che ha da sempre caratterizzato la metodologia RICA_INEA è proprio la rilevazione dei processi produttivi, che viene eseguita contestualmente alla rilevazione della contabilità generale, in modo tale da consentire la determinazione, per ogni singolo processo, del margine lordo, calcolato come differenza tra il valore della produzione lorda totale (al netto degli aiuti pubblici) ottenuta dal processo medesimo e il valore dei costi specifici, direttamente e concretamente attribuibili al processo in base alle tecniche produttive e alle scelte aziendali. La produzione lorda di un processo comprende, quindi, oltre ai ricavi delle vendite e degli autoconsumi, anche le eventuali variazioni di magazzino, i valori dei reimpieghi aziendali, e il valore del prodotto destinato alla trasformazione, esclusi i premi, al netto delle imposte. I costi sono raggruppati in due categorie: i costi diretti e i costi generici, ognuna delle quali contiene voci diverse a seconda che si tratti di colture o allevamenti. Nei costi diretti delle colture sono comprese le spese sostenute per l’acquisto di concimi, mezzi di difesa, sementi, contoterzismo, l’acqua per l’irrigazione, assicurazioni, certificazioni materiale di protezione, altri materiali specifici, ed i reimpieghi dei prodotti aziendali, mentre nella categoria dei costi generici sono incluse una serie di spese sostenute per l’acquisto di mezzi tecnici, utenze e altri tipi di servizi. Per gli allevamenti i costi diretti sono rappresentati dalle spese per l’acquisto di mangimi, foraggi, lettimi, spese veterinarie e medicinali, contoterzismo, reimpieghi di prodotti aziendali, acqua, assicurazioni, certificazioni e altre spese dirette. Le spese generiche comprendono le spese sostenute per le utenze e per i servizi di varia natura.

- 20 -


Colture Olivo per olive da olio in pieno campo La coltivazione dell'olivo, in Campania, ha radici millenarie e la sua storia riesce a raccontare anche l’identità di molte aree di pregio del territorio regionale. La Campania nel campo dell’olivicoltura, probabilmente ha delle forti potenzialità, ma non sono ancora stati forniti gli strumenti necessari affinché esse possano esprimersi totalmente. Se si riflette su ruolo rivestito dall’olio di oliva nella dieta mediterranea, rappresentandone la base, ci si accorge che si tratta di un comparto di eccellenza che non ha nulla da invidiare alle altre regioni. Pertanto, per la rilevazione RICA 2013 è stato considerato un cospicuo numero di osservazioni pari a 189 processi, per una estensione complessiva di oltre 458 ettari, con un’incidenza della superficie irrigata all’8,6%. Rispetto alla media del biennio precedente, nell’anno contabile di riferimento, si registra un aumento del numero di aziende (+9,9%) e una diminuzione in termini di estensione della superficie (-1,9%) (figura11). I dati raccontano una produzione di 34,9 q.li ad ettaro con una contrazione della resa del 15% , un fenomeno riguardante anche il livello nazionale (-10,5%). A fronte di un riduzione della resa, si rileva una rivalutazione del prodotto con un incremento del prezzo del 19,3% ed un valore di 57,3 euro a q.le, una dinamica, questa, riscontrata anche a livello nazionale seppur in maniera più contenuta (+8,7%). Diminuisce dell’8% circa la produzione lorda totale così come si riduce del 10% il margine lordo. Vite per vino comune in pieno campo L’analisi relativa a vini e vitigni per uso comune è stata condotta organizzando 61 osservazioni per un’estensione di 34 ettari. Nel 2013 la produzione del prodotto principale è di 93,4 q.li per ettaro e ha subito una flessione del 4,5% rispetto al biennio precedente. Si determina una valorizzazione del prodotto principale con un incremento di prezzo che raggiunge i 49,1 euro a q.le, in crescita del 3,8% rispetto alla media rilevata nel biennio 2011/2012, e significativamente superiore al prezzo di mercato a livello nazionale di 34,4 euro a q.le. La quotazione del prodotto, superiore al valore nazionale, dimostra una efficace organizzazione delle aziende vitivinicole campane che, nel corso dei decenni, hanno usufruito di una molteplicità di strumenti necessari alla ottimizzazione dei piani aziendali e all’efficientamento dei processi produttivi. Si tratta di un tessuto aziendale che, da decenni, profonde un cospicuo impegno nel recupero e valorizzazione di vitigni autoctoni. Tuttavia, l’analisi del 2013 fa rilevare una leggera diminuzione della PLT rispetto al valore medio del biennio precedente (-0,6%) e una flessione per il margine lordo del 5,9%. Vite per vino DOC e DOCG in pieno campo Per la realizzazione dell’indagine dedicata a questo prodotto sono state organizzate 31 osservazioni, su un totale di 240 ettari, dalle quali emerge una resa del prodotto principale di 115,9 q.li ad ettaro, superiore al dato nazionale che raggiunge i 104,8 q.li per ettaro. Per quanto concerne il prezzo, il dato regionale risulta inferiore al dato italiani, infatti tali valori sono, rispettivamente di 44,9 euro per q.le e 60 euro a q.le. Da notare la variazione percentuale rispetto alla media del biennio precedente che risulta in aumento per entrambi gli universi: per la Campania si registra un incremento del 2,9%, mentre per l’Italia l’aumento e significativamente più interessante (+12,2%). La produzione lorda totale del prodotto a livello

- 21 -


regionale è di 5.668 euro ad ettaro e mostra una flessione rispetto alla media del biennio precedente (-1,6%); a livello nazionale, invece, si rileva incremento considerevole (+10,3%). Tabacco in pieno campo Per l’analisi del comparto tabacco sono state effettuate 40 osservazioni con una corrispondente superficie investita di 188 ettari ed una percentuale irrigata pari al 93,3%. Si rileva una resa per la Campania di 48 q.li per ettaro, mostrando un aumento dell’8% circa rispetto alla media registrata nel biennio precedente. Il prezzo in Campania, raggiunge i 186,8 euro a q.le, con un significativo incremento percentuale (+15,2%). Dalla situazione emersa dalla rilevazione inerente al comparto tabacco, un’immediata considerazione riguarda una diminuzione della resa a livello nazionale (-2,8%) con un valore di 28,6 q.li a ettaro mantenendo comunque una quotazione positiva che cresce dell’ 11,3%. La PLT è caratterizzata da un importante incremento a livello regionale (+25,3%) ed ha un valore di 8.964 euro per ettaro, valore superiore al dato nazionale che è di 6.979 euro ad ettaro (figura 11). Figura 11 – Confronto Campania / Italia dei risultati economici medi 2011-2013 per alcune colture Medie 2011-2013 Coltivazioni

Campania

ITALIA

var.% 2013 su media 2011-12 confronto

Campania

ITALIA

Olivo per olive da olio In pieno campo Resa prodotto principale (q.li/ha)

39,0

41,0

-15,0

Prezzo prodotto principale (€/ha)

51,1

39,3

19,3

8,7

PLT - Produzione Lorda Totale (€/ha)

1.850

1.833

-7,9

-2,4

ML - Margine Lordo (€/ha)

1.497

1.489

-10,0

-2,5

Resa prodotto principale (q.li/ha)

96,3

134,9

-4,5

2,3

Prezzo prodotto principale (€/ha)

47,9

34,4

3,8

0,1

PLT - Produzione Lorda Totale (€/ha)

4.684

4.836

-0,6

2,8

ML - Margine Lordo (€/ha)

3.853

3.874

-5,9

2,2

Resa prodotto principale (q.li/ha)

115,1

104,3

1,1

0,8

Prezzo prodotto principale (€/ha)

44,0

55,6

2,9

12,2

PLT - Produzione Lorda Totale (€/ha)

5.729

6.070

-1,6

10,3

ML - Margine Lordo (€/ha)

4.668

4.794

-8,3

9,4

-10,5

Vite per vino comune In pieno campo

Vite per vino DOC e DOCG In pieno campo

Tabacco In pieno campo Resa prodotto principale (q.li/ha)

45,6

29,2

7,9

-2,8

Prezzo prodotto principale (€/ha)

170,4

226,9

15,2

11,3

PLT - Produzione Lorda Totale (€/ha)

7.756

6.611

25,3

8,6

ML - Margine Lordo (€/ha)

5.640

3.524

26,5

-11,2

Confronto regione >=Italia

Variazioni regione >=90% Italia

regione <90% Italia

>=5%

-5% <=>5%

Fonte: nostre elaborazioni su dati INEA, indagine RICA - (collegamento alla tabella dati)

- 22 -

<-5%


Frumento duro in pieno campo Per questa tipologia colturale l’universo RICA regionale è composto da 118 aziende che occupano 1.161 ettari con un’incidenza della superficie irrigua del 2,3%. Da un confronto tra il valore relativo all’anno 2013 e alla media riferita al biennio 2011/12 si rileva una diminuzione del 9,5%, ed un valore assoluto di 34,1 q.li per ettaro. Una resa certamente confrontabile con il dato nazionale (37,4 q.li/ha) che però vede una riduzione meno importante rispetto a quella regionale (-2,1%). Il prezzo del prodotto principale è di 27,2 euro a q.le, poco superiore al valore nazionale, anche se per la Campania, si registra una diminuzione, rispetto alla media del biennio precedente, del 2,1%. La produzione lorda totale è di 974 euro per ettaro, valore confrontabile al dato nazionale di 1.031 euro ad ettaro (figura 12). Frumento tenero in pieno campo Dai dati raccolti presso 38 aziende esaminate per un totale di 201 ettari, si rileva una resa di 45 q.li ad ettaro (54,9 q.li/ha il dato registrato a livello nazionale), si evidenzia un incremento per la Campania (+4,8%) e una riduzione a livello nazionale (-2,3%) rispetto al biennio precedente. Il prezzo medio calcolato nel 2013 è di 22,7 euro a q.le ed ha subito un decremento del 7,3% rispetto alla media rilevata nel bienno 2011/12, riduzione che ha riguardato anche l’Italia (6,5%). La produzione lorda totale è di 1.061 euro ad ettaro con una diminuzione dell’1,2% rispetto al biennio precedente, anche il margine lordo, con 744 euro per ettaro ha subito una diminuzione del 0,3%. Pomodoro da mensa in pieno campo Per questa coltura, nel 2013, sono state organizzate 47 osservazioni per un toltale di 103 ettari di superficie utilizzata ed un’incidenza della superficie irrigata del 94,6%. Si evidenzia una diminuzione della resa (-7,1%) con un valore di 643 q.li per ettaro. Decrementano significativamente, rispetto al biennio precedente, sia il prezzo sia la produzione lorda totale, in particolare dell’ 11,5% e del 16,9%. Anche la produzione lorda vendibile è caratterizzata da una flessione pari al 17,1%. Le aziende campane produttrici di pomodoro, nello stesso anno, sono altresì interessate dal una diminuzione del 10,4% del margine lordo, una riduzione che ha riguardato anche il panorama aziendale nazionale. Patata in pieno campo Per l’analisi del prodotto patata in pieno campo, sono state effettuate 33 osservazioni per un’estensione di 146 ettari ed un’incidenza della superficie irrigua del 99,6%. La resa osservata è di 390,6 q.li per ettaro, valore confrontabile con quello nazionale di 309 q.li a ettaro; il prezzo, invece, mostra un valore di 21 euro a q.le, significativamente inferiore alla media nazionale (28,1 euro per q.le). La produzione lorda totale con 8.205 euro ad ettaro, nel 2013 è aumentata dell’11,2% rispetto al biennio precedente.

- 23 -


Figura 12 segue – Confronto Campania / Italia dei risultati economici medi 2011-2013- per alcune colture Medie 2011-2013 Coltivazioni

Campania

ITALIA

var.% 2013 su media 2011-12 confronto

Campania

ITALIA

Frumento duro In pieno campo Resa prodotto principale (q.li/ha)

36,4

37,4

-9,5

-2,1

Prezzo prodotto principale (€/ha)

27,6

26,5

-2,1

1,5

1.061

1.031

-11,9

-2,2

749

663

-22,3

-3,6

43,6

55,8

4,8

-2,3 -6,5

PLT - Produzione Lorda Totale (€/ha) ML - Margine Lordo (€/ha) Frumento tenero In pieno campo Resa prodotto principale (q.li/ha) Prezzo prodotto principale (€/ha)

23,9

22,1

-7,3

1.070

1.299

-1,2

-8,2

745

804

-0,3

-15,3

Resa prodotto principale (q.li/ha)

676,1

488,2

-7,1

3,2

Prezzo prodotto principale (€/ha)

23,6

27,9

-11,5

-16,7

PLT - Produzione Lorda Totale (€/ha)

15.878

13.548

-16,9

-13,3

ML - Margine Lordo (€/ha)

10.438

9.737

-10,4

-10,4

Resa prodotto principale (q.li/ha)

391,1

334,1

-0,2

-10,9

Prezzo prodotto principale (€/ha)

19,6

26,4

10,9

9,8

PLT - Produzione Lorda Totale (€/ha)

7.656

8.712

11,2

-2,0

ML - Margine Lordo (€/ha)

5.755

6.498

11,4

0,9

PLT - Produzione Lorda Totale (€/ha) ML - Margine Lordo (€/ha) Pomodoro da mensa In pieno campo

Patata comune In pieno campo

Confronto regione >=Italia

Variazioni regione >=90% Italia

regione <90% Italia

>=5%

-5% <=>5%

<-5%

Fonte: nostre elaborazioni su dati INEA, indagine RICA - (collegamento alla tabella dati) Albicocco in pieno campo Per l’albicocco i dati sono ricavati da 22 osservazioni per un totale di 51 ettari irrigabili al 91,4%. La resa del prodotto principale è di 145,5 q.li per ettaro e si registra un decremento del 19,1% rispetto alla media del biennio precedente. Il prezzo del prodotto è di 43,7 euro a q.le, valore inferiore rispetto al dato nazionale (64 euro/q.le). La produzione lorda totale, nel 2013, è di 6.366 euro ad ettaro, valore leggermente inferiore al dato nazionale che si attesta a 7.767 euro per ettaro. Pesco in pieno campo Dalle 40 osservazioni effettuate nell’anno contabile 2013, per un’estensione di 296 ettari con una superficie completamente irrigata, si rileva una resa del prodotto principale di 255,9 q.li ad ettaro per un prezzo di mercato pari a 42,4 euro per q.le; per la resa si rileva un incremento del 3,5% rispetto al biennio precedente. La produzione lorda totale nel 2013 è 10.854 euro ad ettaro mentre il valore medio calcolato sul triennio 2011/13 è di 10.476 euro per ha, valore nettamente superiore a quello nazionale che presenta un valore di 8.327 €/ha. Il ML, per l’anno 2013, è di 7.902 €/ha e si evidenzia un decremento rispetto alla media del biennio precedente.

- 24 -


Castagno in pieno campo Per quanto concerne questa coltura, preme fare una premessa relativa all’importanza del comparto castanicolo per l’agricoltura - ed in generale - per l’economia regionale con produzioni capaci, in alcune annualità, di tenere il primato a livello nazionale. Nonostante la riconosciuta vocazione regionale per questo tipo di produzione, il cinipide galligeno ne ha minacciato, in modo massiccio, la resa provocando delle flessioni estremamente significative, sia dal punto di vista produttivo sia dal punto di vista economico. Nella rilevazione 2013, per il castagno sono state realizzate 27 osservazioni, per un totale di 280 ettari ed una percentuale irrigua piuttosto bassa (7,6%). Sono stati rilevati dati preoccupanti, infatti la resa, con 10,7 q.li ad ettaro è molto diminuita rispetto al valore medio rilevato per il precedente biennio (-55,6%). Anche per il campione di osservazioni nazionale, con 13,4 q.li ad ettaro si registra una diminuzione importante (-24,3%). In compenso, si rileva un considerevole incremento del prezzo (+59%) con un valore medio, riferito al triennio 2011/13, di 204,8 euro a q.le. Scende la produzione lorda totale per entrambi gli universi di osservazione, infatti con 2.195 euro ad ettari per la Campania e 2.387 euro ad ettaro per l’Italia, tali decrementi sono, rispettivamente, del 27,2% e del 10,2%. In diminuzione il margine lordo che, con 1.933 euro ad ettaro presenta un riduzione percentuale del 32,3% rispetto alla media del biennio precedente. Una riduzione, seppur minore, riguarda anche l’Italia che, con 2.135 euro ad ettaro, registra un decremento del 13,2%. Graminacee e leguminose in pieno campo Per le graminacee il campione consta di 53 osservazioni per un totale di 573 ettari, irrigabili al 3,8%. La media delle osservazioni spalmata sul triennio 2011/13 è di 44 aziende, pertanto, risulta un incremento del 34,% (variazione % tra valore del 2013 e media delle osservazioni effettuate nel biennio precedente). Anche il numero di ettari si caratterizza per una significativa variazione positiva (+22,3%), così come la percentuale di superficie irrigata. La resa delle graminacee per l’anno 2013 è di 65,1 q.li ad ettaro ed ha avuto un decremento del 15% rispetto alla media del biennio precedente. La stessa dinamica interessa il livello nazionale per cui si registra una diminuzione, ma di entità sicuramente inferiore. Il prezzo, nel 2013, raggiunge i 7,8 euro a q.le con un leggero incremento rispetto al biennio precedente. La produzione lorda totale è di 494 euro ad ettaro ed è interessata da un decremento pari a 11,8%, mentre in Italia si registra un aumento del 7,8%.

- 25 -


Figura 12 segue – Confronto Campania / Italia dei risultati economici medi 2011-2013- per alcune colture Medie 2011-2013 Coltivazioni

Campania

ITALIA

var.% 2013 su media 2011-12 confronto

Campania

ITALIA

Albicocco In pieno campo Resa prodotto principale (q.li/ha) Prezzo prodotto principale (€/ha)

168,5

122,6

-19,1

-1,5

44,7

59,7

-3,1

11,4

PLT - Produzione Lorda Totale (€/ha)

7.531

7.291

-21,5

10,1

ML - Margine Lordo (€/ha)

6.466

5.843

-26,9

11,6

Resa prodotto principale (q.li/ha)

250,1

207,7

3,5

-1,3

Prezzo prodotto principale (€/ha)

41,9

40,6

2,0

12,1

10.476

8.327

5,5

7,5

7.982

6.515

-1,5

5,8

Pesco In pieno campo

PLT - Produzione Lorda Totale (€/ha) ML - Margine Lordo (€/ha) Castagno In pieno campo Resa prodotto principale (q.li/ha)

19,6

16,3

-55,6

-24,3

Prezzo prodotto principale (€/ha)

154,1

160,1

59,1

17,7

PLT - Produzione Lorda Totale (€/ha)

2.742

2.568

-27,2

-10,2

ML - Margine Lordo (€/ha)

2.547

2.353

-32,3

-13,2

Resa prodotto principale (q.li/ha)

72,8

47,5

-15,0

-2,0

Prezzo prodotto principale (€/ha)

7,5

8,7

4,9

2,8

PLT - Produzione Lorda Totale (€/ha)

538

436

-11,8

7,8

ML - Margine Lordo (€/ha)

429

284

-18,6

7,2

Graminacee e leguminose In pieno campo

Confronto regione >=Italia

Variazioni regione >=90% Italia

regione <90% Italia

>=5%

-5% <=>5%

Fonte: nostre elaborazioni su dati INEA, indagine RICA - (collegamento alla tabella dati)

- 26 -

<-5%


Allevamenti La zootecnia in Campania riveste un ruolo di notevole importanza offrendo un contributo fondamentale allo sviluppo dell’agroalimentare regionale. Attraverso al zootecnia da latte, inoltre, si creano sinergie con i diversi comparti che costituiscono l’intera filiera e ne connotano l’efficienza, innescando indotti positivi, non solo da un punto di vista economico, ma anche e soprattutto sociale. In Campania sono presenti molti caseifici e centrali del latte in cui si effettua la trasformazione, collegati ad anche ad aziende di piccole dimensioni e a gestione familiare. Bovini2013 Le osservazioni delle aziende zootecniche specializzate in bovini, per l’anno contabile 2013, sono 113, fornendo una valore medio negli anni 2011/13 di 102 osservazioni, e registrando un incremento pari a 16,5%. Il numero di capi è pari a 8.264 di cui le UBA risultano 6.353 e 3.633 capi da latte (figura 12). Per quanto riguarda le aziende campane specializzate in bovini, la produzione lorda totale è di 1.317 euro ad UBA nel 2013 e risulta diminuita rispetto alla media delle due rilevazioni precedenti (-6,1%). Il trend a livello nazionale è il medesimo e si rileva una diminuzione pari al 4%, anche se il valore assoluto risulta superiore al dato regionale. Il margine lordo delle aziende campane è di 640 euro ad UBA, mentre 814 euro ad UBA è il valore nazionale, per quanto concerne la variazione si evidenzia un decremento più accentuato per l’Italia (-9,4%) rispetto a quello rilevato a livello regionale (-6,1%). Bufalini Per il comparto bufalino, nel 2013 si è scelto di effettuare 69 osservazioni. Si sottolinea che il comparto, a livello regionale, è interessato da un incremento del numero di capi del 6,2%. così come indicano i dati ISTAT 2013. Tornando al campione RICA campano, le UBA corrispondenti alle 69 osservazioni ammontano a 22.348, 18.602 sono le UBA corrispondenti alla media delle osservazioni effettuate nel triennio 2011/13. L’ incremento relativo all’anno 2013, rispetto al valore medio del precedente biennio, è di considerevole portata (+33,6%). I capi totali sono 27.436 di cui 16.639 sono i capi da latte (figura 12). Per il comparto si rileva una PLT pari a 1.403 euro per UBA nel 2013 (1.510 euro per UBA il valore derivante dalla media del triennio 2011/13). Si evidenzia una diminuzione della PLT pari al 10,3% così come diminuisce anche la PLV del 13,6%. Anche a livello nazionale il trend dei suddetti indicatori economici è lo stesso, infatti la PLT diminuisce dell’8,5%, mentre la PLV subisce una riduzione del 12,5%. Per quanto riguarda il margine lordo il valore è di 701 euro ad UBA, valore confrontabile con quello nazionale (705 euro ad UBA) con una flessione del 14,7 a livello regionale e del 12,5% a livello nazionale. Un dato interessantissimo è quello riguardante la produzione reimpiegata e trasormata che aumenta del 423,9% se si confronta il dato del 2013 con la media del biennio precedente. L’utile lordo di stalla possiede un valore di 207 euro ad UBA nel 2013 e presenta un decremento del 7,9%.

- 27 -


Ovini Le osservazioni riservate al comparto degli ovini per il 2013, sono 49. La media del triennio 2011/13 ammonta a 43 osservazioni, mentre la variazione percentuale del valore dell’anno contabile 2013 e il biennio 2011/12 evidenzia un incremento del 22,5%. Il numero di capi totale è pari a 10.0149 nel 2013 (9.366 è il valore medio calcolato ne triennio 2011/13). La consistenza totale è riferita al valore assoluto riconducibile all’anno contabile 2013 ed è così ripartita: 967 sono le UBA e 4.195 i capi da latte. Spostando l’attenzione sugli indicatori economici, si evidenzia una PLT di 1.104 euro ad UBA come media del triennio 2011/13, mentre il valore assoluto per il 2013 è pari a 883 euro ad UBA con una riduzione del 18,2% rispetto al biennio precedente. Il margine lordo, con 491 €/UBA, diminuisce del 24,4%. A livello nazionale, per il primo indicatore (1.101€/UBA) si rileva un incremento, seppur timido, dello 0,2%; mentre, per il margine lordo (603€/UBA) si evidenzia una riduzione percentuale del 4,7%. Caprini Per i caprini sono state realizzate 12 osservazioni, con una consistenza di 995 capi, di cui 99 UBA. I capi da latte per l’anno contabile analizzato sono 63, con un valore medio di 133 per il triennio 2011/13 e una riduzione percentuale del 62,4%. Si evidenzia una produzione lorda totale di 677 euro per UBA ed un valore medio riferito al triennio 2011/13 di 823 euro per UBA, significativamente inferiore al valore medio registrato a livello nazionale (116 €/UBA). La riduzione a livello regionale è di 24,4%, mentre il dato nazionale evidenzia un decremento meno importante (14,9%). Il margine lordo, con 507 euro ad UBA nel 2013 e 543 euro ad UBA come valore medio del triennio 2011/13, si riduce del 9,5%, mentre a livello nazionale il ML calcolato, relativo al 2013, è di 552 euro ad UBA con una diminuzione di 15,9% rispetto alla media calcolata per il biennio precedente. Suini Per l’allevamento suinicolo sono state realizzate 12 osservazioni, diminuite del 7,7% rispetto al precedente biennio, la consistenza è di 1.470 capi. Per quanto riguarda i suini emerge un dato molto interessante: la produzione lorda totale risulta 1.309 euro ad UBA per il 2013 e 970 come valore medio del triennio 2011/13 e fa registrare un significativo incremento percentuale (+63,4%). Per il margine lordo l’incremento raggiunge i 105,7% con un valore assoluto nel 2013 di 1.070 euro ad UBA, nettamente superiore al valore emerso dai dati nazionali (430 €/UBA).

- 28 -


Polli Per l’allevamento di polli si organizzano 14 osservazioni per un totale di 446.079 capi. Si evidenzia una PLT media (anni 2011/13) pari a 1.475 euro ad UBA, mentre il valore rilevato nel 2013 è di 1.295 €/UBA valore nettamente superiore al dato nazionale. La riduzione percentuale riscontrata per il campione campano è del 17,2%, a livello nazionale risulta più significativa (20,9%). Il margine lordo riferito alla media del triennio è di 632 €/UBA e subisce una riduzione del 30,7%, rispetto al dato del 2013. Figura 12 – Confronto Campania / Italia dei risultati economici medi 2011-2013- per alcuni allevamenti Medie 2011-2013 Allevamenti

Campania

var.% 2013 su media 2011-12

ITALIA confronto

Campania

ITALIA

Bovini PLT - Produzione Lorda Totale (€/UBA)

1.374

1.765

-6,1

-6,1

-4,0

667

870

-6,1

-6,1

-9,4

1.510

1.510

-10,3

-10,3

-8,5

782

772

-14,7

-14,7

-12,5

1.014

1.099

-18,2

-18,2

0,2

597

623

-24,4

-24,4

-4,7

PLT - Produzione Lorda Totale (€/UBA)

823

1.116

-24,4

-24,4

-14,9

ML - Margine Lordo (€/UBA)

543

621

-9,5

-9,5

-15,9

PLT - Produzione Lorda Totale (€/UBA)

970

927

63,4

63,4

3,9

ML - Margine Lordo (€/UBA)

703

417

105,7

105,7

4,7

1.475

998

-17,2

-17,2

-20,9

632

495

-30,7

-30,7

-27,8

ML - Margine Lordo (€/UBA) Bufalini PLT - Produzione Lorda Totale (€/UBA) ML - Margine Lordo (€/UBA) Ovini PLT - Produzione Lorda Totale (€/UBA) ML - Margine Lordo (€/UBA) Caprini

0,0

Suini

Polli PLT - Produzione Lorda Totale (€/UBA) ML - Margine Lordo (€/UBA) Conigli

0,0

PLT - Produzione Lorda Totale (€/UBA)

930

1.626

#VALORE!

#VALORE!

8,8

ML - Margine Lordo (€/UBA)

503

624

#VALORE!

#VALORE!

-7,4

1.014

1.099

-18,2

-18,2

0,2

597

623

-24,4

-24,4

-4,7

Ovini PLT - Produzione Lorda Totale (€/UBA) ML - Margine Lordo (€/UBA)

Confronto regione >=Italia

Variazioni regione >=90% Italia

regione <90% Italia

>=5%

-5% <=>5%

Fonte: nostre elaborazioni su dati INEA, indagine RICA - (collegamento alla tabella dati)

- 29 -

<-5%


Prodotti trasformati Vino Per le 41 osservazioni effettuate nel 2013, si rileva una produzione di materia prima di 83,8 q.li ad ettaro con una riduzione percentuale del 3,4%. La percentuale trasformata è del 63,8% con una implementazione del 3,4%. La materia prima trasformata presenta un valore di mercato pari a 53,2 euro per q.le (51,1 €/q.le la media del triennio 2011/13). La produzione del prodotto principale è di 34,2 q.li/ ad ettaro (30,7 q.li/ha è la media calcolata per il triennio 2011/13), la PLT del prodotto principale aziendale è di 168,3 euro a q.le (153€/q.le è la media sui tre anni 2011/13), interessante è al variazione percentuale positiva (+15,9%). Il ML è di 78,5 euro a q.le nel 2013 con una media di 70,7 euro per quintale nel triennio di riferimento e una variazione percentuale del 17,6% (figura 13). Vino DOC Dalle 17 osservazioni effettuate, si rileva che il valore medio della produzione di materia prima per i triennio 2011/13 è di 117,3 q.li per ettaro, mentre il valore riferito all’anno contabile di riferimento è 117,8 q.li ad ettaro. L’80% del quantitativo di materia prima prodotta nel 2013 è stato trasformato con un incremento dell’8,4% rispetto a quanto trasformato nel biennio di osservazione precedente. Il valore sul mercato della materia prima, nel 2013, è di 51,6 euro a q.le (il valore della media triennale risultai 55,3 euro a q.le) e si evidenzia una diminuzione del 9,7% del valore della materia prima trasformata così come diminuisce in termini quantitativi la materia prima acquistata (-70%). La produzione del prodotto principale è stata di 65,2 q.li per ettaro e si rileva un incremento del 9,1%. La PLT del prodotto principale è di 307,4 euro a q.le, mentre la media del triennio 2011/13 è di 354,2 €/q.le e si evidenzia una riduzione tra il 2013 e il biennio precedente del 18,6%. Le spese di trasformazione sul prodotto sono risultate si 40,2 euro per q.le (40€/q.le la media dell’ultimo triennio) manifestando un leggero incremento (0,8%). Diminuisce il margine lordo del 24,2% registrando una media nel periodo 2011/13 di 233,4 euro a q.le, così come diminuisce anche il prezzo medi di vendita(356,3 €/q.le) del 18,8% (figura 13). Olio Il numero di osservazioni dedicate al comparto olio,per il 2013, sono state 141, la media per il triennio 2011/13 è stata di 115 osservazioni e, nel 2013, le osservazioni hanno avuto un incremento del 38,9%. Gli ettari corrispondenti sono 276 con un incremento del 3% rispetto al biennio precedente. L produzione lorda totale del prodotto principale è stata di 582 euro per q.le (valore medio nel triennio 2011/13) con un incremento dell’8,6% rispetto al biennio 2011/12. Anche a livello nazionale, con 469,2 euro per q.le si è rilevato un aumento dell’1,8%. Le spese di trasformazione presentano un valore di 47,4 euro a q.le e fanno registrare un incremento del 46,5%, il dato Italia è di 53,1 euro a q.le con un incremento del 16,9%. Il margine lordo è di 284,8 euro per q.le ed aumenta, nel 2013, del 4,4%. mentre inverso è il trend nazionale con un decremento del margine lordo del 16,1%. Il prezzo medio di vendita per l’olio campano è di 585 euro a q.le e aumenta nel 2013 dell’8,9% (figura 13).

- 30 -


Figura 13 – Confronto Campania / Italia dei risultati economici medi 2011-2013 per alcune produzioni trasformate Medie 2011-2013 Prodotti trasformati

Campania

var.% 2013 su media 2011-12

ITALIA confronto

Campania

ITALIA

Vino Produzione prodotto principale (€/q.le) Spese trasformazione su prodotto principale (€/q.le) Margine lordo (€/q.le)

153,0

178,1

15,9

6,6

7,3

14,6

-14,9

-12,4

70,7

109,1

17,6

12,4

199,6

177,3

99,9

9,5

354,2

328,7

-18,6

-12,9

40,0

35,0

0,8

37,9

Margine lordo (€/q.le)

233,4

201,7

-24,2

-27,4

Prezzo medio vendita (€/q.le)

356,3

323,9

-18,8

-7,6

551,2

463,6

8,6

1,8

37,4

47,9

46,5

16,9

Margine lordo (€/q.le)

276,8

147,3

4,4

-16,1

Prezzo medio vendita (€/q.le)

553,1

453,8

8,9

3,2

Prezzo medio vendita (€/q.le) Vino DOC Produzione prodotto principale (€/q.le) Spese trasformazione su prodotto principale (€/q.le)

Olio Produzione prodotto principale (€/q.le) Spese trasformazione su prodotto principale (€/q.le)

Confronto regione >=Italia

Variazioni regione regione >=90% Italia <90% Italia

>=5%

-5% <=>5%

Fonte: nostre elaborazioni su dati INEA, indagine RICA - (collegamento alla tabella dati)

- 31 -

<-5%


Riferimenti

Siti Sito di interesse

Indirizzo internet

Portale CREA

www.crea.gov.it

Sito RICA Italiana

http://rica.crea.gov.it

FADN Comunitaria

http://ec.europa.eu/agriculture/rica

Ministero dell’Agricoltura

www.politicheagricole.it

Portale Sviluppo Rurale

www.reterurale.it

DWH AREA RICA

http://arearica.crea.gov.it

BDR Online

http://bancadatirica.crea.gov.it

Banca Dati Valutazione (BDV)

http://bancadativalutazionerica.crea.gov.it

Sito GAIA

http://gaia.crea.gov.it/

Cruscotto Aziendale

http://cruscottoaziendalegaia.crea.gov.it

CLASS.CE

http://rica.crea.gov.it/classce

Piano di Sviluppo Aziendale (PSA)

http://psa.crea.gov.it

Annuario dell’Agricoltura

http://antares.crea.gov.it:8080/annuario/edizione_2013

Censimento agricoltura 2010

http://dati-censimentoagricoltura.istat.it

Statistiche agricole (prezzi, rese e superfici)

http://agri.istat.it

Conti economici regionali

http://dati.istat.it (conti nazionali -> conti e aggregati economici territoriali -> Produzione, consumi intermedi e valore aggiunto di agricoltura, ,…)

Sistema Informativo Agricolo Nazionale

www.sian.it

Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale UE

http://ec.europa.eu/agriculture

Movimprese di Infocamere

www.infocamere.it/movimprese

- 32 -


Bibliografia AA.VV. (2013), Annuario dell’agricoltura italiana 2013, Volume LXVI INEA

Glossario Il significato delle principali variabili e indici utilizzati nel presente rapporto possono essere consultati sul GLOSSARIO RICA Online, accessibile al seguente link: http://rica.crea.gov.it/glossario. Da questa pagina è possibile consultare e scaricare l’intero glossario dei termini considerati nel Report. Maggiori dettagli sulla documentazione tecnica a supporto sia degli utenti che utilizzano le procedure contabili RICA_INEA, sia agli utenti che accedono ai sistemi informativi (AREA e BDR Online) sono disponibili sul sito del Sistema Documentale RICA accessibile al seguente link: rica.crea.gov.it/documentazione.

- 33 -


Appendice statistica

Cartina La redditivitĂ del lavoro familiare del campione RICA nel 2013

Fonte: CREA-PB, Banca dati RICA

- 34 -


Tabelle Tabella 1.a – Caratteristiche strutturali dell’agricoltura regionale

Aziende SAT SAU

2013

Campania 2010

115.894 699.360 545.193

136.872 722.378 549.270

Var. (%) 2013/10 -15,3 -3,2 -0,7

Italia 2010

2013 1.471.185 16.678.296 12.425.995

1.620.884 17.081.099 12.856.048

Var. (%) 2013/10 -9,2 -2,4 -3,3

Fonte: elaborazione su dati ISTAT, dati SPA 2013 (commento ai dati) Tabella 1.b– Aziende per classe di superficie agricola utilizzata (SAU), 2013 Classe di SAU

2013

Meno di 1 1-2 2-5 5 - 10 10 - 20 20 - 50 50 ed oltre TOTALE

Var% 2013/10

2010

41.485 23.317 28.503 12.347 5.938 3.188 1.116 115.894

51.952 30.830 30.774 12.977 6.455 2.979 905 136.872

-20,1 -24,4 -7,4 -4,9 -8,0 7,0 23,3 -15,3

Fonte: elaborazione su dati ISTAT, dati SPA 2013 (commento ai dati) Tabella 1.c – Composizione del valore della produzione (milioni di euro correnti) Aggregato

2010

2011

2012

2013

Media

Trend % 2014

Campania Produzione agricola coltivazioni allevamenti attività di supporto attività secondarie* Consumi intermedi Valore aggiunto

3.180 2.228 645 384 -77 1.078 2.102

3.325 2.299 707 402 -83 1.132 2.193

Produzione agricola coltivazioni allevamenti attività di supporto attività secondarie* Consumi intermedi Valore aggiunto

45.930 24.732 14.804 5.858 536 21.562 24.368

49.625 26.562 16.329 6.125 609 23.343 26.282

3.516 2.425 755 420 -84 1.192 2.324

3.479 2.378 755 433 -87 1.163 2.316

3.375 2.332 716 410 -83 1.141 2.234

4,8 4,1 7,3 4,2 4,0 4,9 4,8

50.698 26.303 17.384 6.441 570 23.900 26.798

52.540 27.730 17.557 6.665 588 24.089 28.451

49.698 26.332 16.518 6.272 576 23.224 26.475

4,5 2,8 7,3 4,4 2,9 4,9 4,3

ITALIA

*saldo

Fonte: ISTAT, Conti territoriali - (commento ai dati)

- 35 -


Tabella 2.1 – Dimensioni strutturali medie aziendali (Universo RICA) 2013

Media 20112013

65.371

64.750

8,9

8,9

7,5

8,3

4,6

4,2

Var.% 20132012

Trend % 2014

65.047

-0,9

0,0

8,7

-0,1

5,4

8,4

8,1

0,5

6,5

4,1

4,3

-2,8

-8,2

2,7

2,5

14,2

0,8

66,2

64,6

1,1

3,6

1,1

1,2

-4,8

-1,4

1,0

0,9

0,9

-4,3

-0,7

7,5

7,4

7,2

-0,9

7,1

15,2

15,5

15,1

1,6

2,6

Unità di misura

2011

Aziende rappresentate

numero

65.019

SAT - Superficie Totale

ettari

8,2

SAU - Superficie Agricola Utilizzata

ettari

SAU_P - SAU in proprietà

ettari

SAUIR - Superficie Irrigabile

ettari

2,5

2,3

KW - Potenza Motrice

KW

62,2

65,5

ULT - Unità di Lavoro annue

ULA

1,2

1,2

ULF - Unità di Lavoro Familiari

ULA

0,9

UBA - Unità Bovine Adulte

UBA

6,7

MOT - Età media delle trattrici

Anni

14,7

Indicatore

2012

Campania

ITALIA Aziende rappresentate

numero

781.366

794.058

801.797

792.407

1,0

1,4

SAT - Superficie Totale

ettari

18,7

18,3

18,4

18,5

0,3

-1,2

SAU - Superficie Agricola Utilizzata

ettari

15,7

15,4

15,8

15,6

2,6

-0,8

SAU_P - SAU in proprietà

ettari

9,1

8,6

8,3

8,7

-3,2

-5,3

SAUIR - Superficie Irrigabile

ettari

6,2

5,9

6,1

6,1

2,9

-1,5

KW - Potenza Motrice

KW

95,4

101,2

101,8

99,5

0,6

4,0

ULT - Unità di Lavoro annue

ULA

1,2

1,2

1,2

1,2

-1,5

-2,1

ULF - Unità di Lavoro Familiari

ULA

1,0

1,0

0,9

1,0

-1,7

-1,9

UBA - Unità Bovine Adulte

UBA

9,8

10,5

10,7

10,3

1,4

5,2

MOT - Età media delle trattrici

Anni

14,8

15,9

15,9

15,5

0,3

4,3

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it ) - (commento ai risultati)

- 36 -


Tabella 2.2 – Indici strutturali, valori medi aziendali (Universo RICA) Indicatori

Unità di misura

2011

2012

2013

Media Var.% Trend % 2011-2013 2013-2012 2014

Campania SAU/ULT- Intensità del lavoro

ettari

6,3

6,9

7,3

6,8

5,6

7,5

SAUIR/SAU- Incidenza della SAU irrigata

%

35,7

30,5

26,6

30,9

-12,6

-17,8

SAU_P/SAU- Incidenza della SAU in proprietà

%

61,2

50,1

48,5

53,2

-3,3

-16,4

UBA/ULT- Grado intensità zootecnica

uba

5,6

6,2

6,5

6,1

4,0

8,1

UBA/SAU- Carico bestiame

uba

0,9

0,9

0,9

0,9

-1,5

0,6

ULF/ULT- Incidenza manodopera familiare

%

78,7

79,2

79,6

79,2

0,5

0,6

KW/SAU- Grado di meccanizzazione dei terreni

kw

8,3

7,9

7,9

8,0

0,5

-3,1

KW/ULT- Intensità di meccanizzazione

kw

51,9

54,4

57,7

54,7

6,1

4,8

GG/SAU- Intensità del lavoro aziendale

giorni

42,9

38,3

36,9

39,3

-3,6

-9,6

OreAvv/OreTot- Incidenza del lavoro stagionale

%

19,1

19,3

18,9

19,1

-2,0

0,0

OreCont/OreTot- Incidenza del contoterzismo

%

0,4

0,5

0,5

0,5

0,3

15,3

SAU/ULT- Intensità del lavoro

ettari

12,7

12,7

13,3

12,9

4,2

1,2

SAUIR/SAU- Incidenza della SAU irrigata

%

24,5

24,4

23,3

24,1

-4,6

-1,8

SAU_P/SAU- Incidenza della SAU in proprietà

%

58,0

56,1

52,9

55,7

-5,7

-4,4

UBA/ULT- Grado intensità zootecnica

uba

7,9

8,7

9,0

8,5

3,0

7,1

UBA/SAU- Carico bestiame

uba

0,6

0,7

0,7

0,7

-1,2

6,1

ULF/ULT- Incidenza manodopera familiare

%

78,7

79,1

78,9

78,9

-0,2

0,2

KW/SAU- Grado di meccanizzazione dei terreni

kw

6,1

6,6

6,5

6,4

-1,9

4,8

KW/ULT- Intensità di meccanizzazione

kw

77,3

83,8

85,7

82,3

2,2

5,8

GG/SAU- Intensità del lavoro aziendale

giorni

22,4

22,5

21,8

22,2

-3,2

-0,9

OreAvv/OreTot- Incidenza del lavoro stagionale

%

16,1

15,7

15,8

15,9

0,3

-1,6

OreCont/OreTot- Incidenza del contoterzismo

%

1,0

1,0

1,0

1,0

3,9

1,7

ITALIA

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it ) - (commento ai risultati)

- 37 -


Tabella 2.3 – Dimensioni strutturali medie aziendali per classi nel 2013 (Universo RICA) Classi

Az. Rappres. (nr)

SAT (ettari)

SAU (ettari)

Dimensione economica 46.296 5,3 2,5 da 25.000 a meno di 50.000 euro 9.224 13,7 6,1 da 50.000 a meno di 100.000 euro 5.341 17,5 8,1 da 100.000 a meno di 500.000 euro 3.634 25,9 10,9 pari o superiore a 500.000 euro 255 59,5 23,4 Orientamento tecnico-economico (polo OTE) specializzate nei seminativi 15.235 9,1 3,8 specializzate in ortofloricoltura 3.278 2,8 1,3 specializzate nelle coltivazioni permanenti 30.499 6,3 3,7 specializzate in erbivori 6.463 22,4 6,2 specializzate in granivori 224 5,9 3,2 miste con policoltura 5.848 4,6 2,5 miste con poliallevamento * * * miste coltivazioni ed allevamenti 3.104 19,4 10,3 Zona altimetrica Montagna interna 17.637 13,8 5,6 Montagna litoranea 0 * * Collina interna 25.089 8,2 4,0 Collina litoranea 9.573 5,4 2,9 Pianura 12.452 6,0 2,7

da 4.000 a meno di 25.000 euro

Macchine (KW)

Lavoro (UL)

50 86 101 161 297

0,9 1,4 1,6 2,8 10,1

1,1 6,8 13,7 54,5 371,8

82 51 48 100 140 67 * 99

1,2 1,9 1,0 1,5 3,3 0,9 * 1,2

0,1 0,2 57,3 240,7 0,1 * 15,2

79 * 62 36 80

1,0 * 1,0 1,1 1,7

6,8 * 6,1 1,5 15,4

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it ) - (commento ai risultati)

- 38 -

Bestiame (UBA)


Tabella 3.1 – Aggregati dello Stato Patrimoniale, valori medi aziendali in euro (Universo RICA) Aggregati

2011

2012

2013

Media Trend Var.% 2011-2013 2013-2012 2014

Campania IMP - Totale Impieghi

231.506

204.359

211.983

215.949

3,7

-7,3

KF - Capitale fondiario

144.235

126.514

119.076

129.942

-5,9

-12,0

10.171

10.497

11.025

10.565

5,0

3,6

2.712

2.724

2.314

2.583

-15,1

-5,6 -149,3

KAF - Capitale Agrario fisso KAC - Capitale Agrario circolante LQD - Liquidità differite

508

131

162

267

23,3

73.880

64.492

79.406

72.593

23,1

-1,6

KTZ - Capitale di terzi

3.872

2.781

1.987

2.880

-28,5

-49,9

PC - Passività correnti

2.906

2.504

1.826

2.412

-27,1

-27,1

966

276

162

468

-41,5

-308,0

PNET - Patrimonio Netto

227.635

201.579

209.996

213.070

4,2

-6,9

INV - Nuovi investimenti

2.663

579

1.517

1.586

162,1

-71,0

LQI - Liquidità immediate

PCS - Passività consolidate

ITALIA IMP - Totale Impieghi

357.546

358.335

367.055

360.979

2,4

0,9

KF - Capitale fondiario

244.327

236.152

231.329

237.269

-2,0

-3,1

KAF - Capitale Agrario fisso

16.761

17.750

19.029

17.846

7,2

5,7

KAC - Capitale Agrario circolante

10.813

10.391

10.575

10.593

1,8

-2,1

LQD - Liquidità differite

3.131

2.230

2.932

2.764

31,5

-12,5

82.514

91.812

103.191

92.506

12,4

9,7

KTZ - Capitale di terzi

6.648

7.365

8.392

7.468

13,9

9,8

PC - Passività correnti

4.363

4.791

6.145

5.100

28,2

12,0

LQI - Liquidità immediate

PCS - Passività consolidate PNET - Patrimonio Netto

2.284

2.574

2.247

2.368

-12,7

3,7

350.898

350.970

358.664

353.510

2,2

0,7

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it ) - (commento ai risultati)

- 39 -


Tabella 3.2 – Indici e quozienti patrimoniali (Universo RICA) Indicatori

2011

UM

2012

2013

Media Var.% 2011-2013 2013-2012

Trend 2014

Campania KF/ULT - Capitalizzazione fondiaria

120.376

105.140

103.922

109.813

-1,2

-10,2

KF/SAU - Intensità fondiaria

19.147

15.199

14.230

16.192

-6,4

-20,8

KAT/SAU - Intensità agraria

1.710

1.588

1.594

1.631

0,4

-5,0

KAT/ULT - Capitalizzazione agraria

10.752

10.988

11.641

11.127

6,0

3,2

numero

0,46

0,52

0,52

0,50

1,43

7,75

PNET/FON - Autonomia finanziaria

%

98,328

98,639

99,063

98,677

0,4

0,4

INV/SAU - Dinamicità aziendale

353,5

69,5

181,2

201,4

160,7

-83,9

KF/ULT - Capitalizzazione fondiaria

197.760

195.671

194.628

196.020

-0,5

-0,9

KF/SAU - Intensità fondiaria

15.518

15.384

14.684

15.195

-4,5

-2,2

KAT/SAU - Intensità agraria

1.751

1.833

1.879

1.821

2,5

3,7

KAT/ULT - Capitalizzazione agraria

22.318

23.316

24.907

23.514

6,8

4,8

0,79

0,80

0,90

0,83

12,1

4,8

KAT/VA - Indice efficienza del capitale agrario

ITALIA

KAT/VA - Indice efficienza del capitale agrario

numero

PNET/FON - Autonomia finanziaria

%

98,141

97,945

97,714

97,933

-0,2

-0,2

INV/SAU - Dinamicità aziendale

218,5

180,2

164,2

187,6

-8,9

-18,8

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it ) - (commento ai risultati)

Tabella 3.3 – Dimensioni patrimoniali medie aziendali in euro per classi nel 2013 (Universo RICA) Classi

Capitale fondiario

Capitale agrario

Capitale di terzi

Passività correnti

Passività consol.te

Nuovi invest.ti

Patrimonio netto

Dimensione economica da 4.000 a meno di 25.000 euro

136.105

78.510

3.035

489

57

54.014

727

da 25.000 a meno di 50.000 euro

241.461

149.028

13.166

3.102

331

75.834

1.593

da 50.000 a meno di 100.000 euro

358.863

207.253

18.898

4.780

194

127.739

5.264

da 100.000 a meno di 500.000 euro

733.369

376.569

74.634

13.896

970

267.299

9.187

2.414.771

884.028

312.872

88.331

872

1.128.667

73.893

pa ri o s uperi ore a 500.000 euro

Orientamento tecnico-economico (polo OTE) s peci a l i zza te s emi na tivi

177.725

93.890

4.460

562

160

78.654

922

s peci a l i zza te ortofl ori col tura

271.337

105.655

6.875

407

407

157.994

1.928

s peci a l i zza te perma nenti

196.003

127.087

3.913

160

153

64.690

1.882

s peci a l i zza te erbi vori

369.218

156.356

67.032

14.871

254

130.706

4.746

s peci a l i zza te gra ni vori

666.390

199.097

22.890

51.824

0

392.579

51.971

mi s te pol i col tura

129.357

89.260

2.144

271

68

37.614

294

*

*

*

*

*

*

*

mi s te col tiva zi oni ed a l l eva menti

262.491

146.268

17.108

7.899

0

91.216

2.181

Montagna i nterna

176.568

108.163

7.510

2.737

79

58.079

868

*

*

*

*

*

*

*

Col l i na i nterna

204.332

122.202

10.596

1.757

40

69.737

2.032

Col l i na l i tora nea

174.026

101.924

4.789

373

292

66.647

812

Pi a nura

306.739

141.422

21.664

4.327

423

138.903

4.387

mi s te pol i a l l eva mento

Zona altimetrica Montagna l i tora nea

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it) (commento ai risultati)

- 40 -


Tabella 4.1 – Aggregati del Conto Economico, valori medi aziendali in euro (Universo RICA) Aggregato

2011

2012

2013

Media Trend Var.% 2011-2013 2013-2012 2014

Campania RTA - Ricavi Totali Aziendali

41.257

38.716

39.328

39.767

1,6

40.978

38.599

38.988

39.522

1,0

-3,7

AP1 - Aiuti Pubblici PAC (1° Pilastro)2.260

2.818

3.041

2.706

7,9

14,7

PLV - Produzione Lorda Vendibile AC - Attività Connesse

-3,8

279

117

339

245

189,4

-10,0

CC - Costi Correnti

13.128

13.046

13.795

13.323

5,7

1,4

FC - Fattori di consumo

10.680

10.635

11.015

10.777

3,6

0,9

639

758

784

727

3,4

11,2

VA - Valore Aggiunto

28.130

25.670

25.533

26.444

-0,5

-6,6

CP - Costi Pluriennali

3.049

3.384

2.894

3.109

-14,5

2,1

PN - Prodotto Netto

25.081

22.286

22.638

23.335

1,6

-7,7

ST - Servizi di terzi

CL - Costo lavoro

5.541

5.138

5.156

5.278

0,4

-5,1

18.977

16.450

16.781

17.403

2,0

-9,4

982

1.166

1.132

1.093

-2,9

9,8

RN - Reddito Netto

18.925

16.999

16.985

17.637

-0,1

-7,6

RTA - Ricavi Totali Aziendali

57.393

59.167

58.096

58.219

-1,8

1,4

55.478

56.989

55.943

56.137

-1,8

1,2

AP1 - Aiuti Pubblici PAC (1° Pilastro)5.272

5.270

5.378

5.307

2,0

0,6

RO - Reddito Operativo AP2 - Aiuti Pubblici (PSR e altre fonti)

ITALIA PLV - Produzione Lorda Vendibile AC - Attività Connesse

1.915

2.178

2.153

2.082

-1,1

7,8

CC - Costi Correnti

22.290

24.076

25.152

23.840

4,5

6,2

FC - Fattori di consumo

16.449

17.705

17.845

17.333

0,8

5,0

ST - Servizi di terzi

2.037

2.238

3.147

2.474

40,6

13,9

VA - Valore Aggiunto

35.103

35.091

32.944

34.379

-6,1

-2,2

CP - Costi Pluriennali

4.591

4.730

4.696

4.672

-0,7

1,7

PN - Prodotto Netto

30.511

30.361

28.248

29.707

-7,0

-2,8 -0,7

CL - Costo lavoro RO - Reddito Operativo AP2 - Aiuti Pubblici (PSR e altre fonti) RN - Reddito Netto

6.935

6.889

6.841

6.888

-0,7

22.362

22.168

20.026

21.518

-9,7

-4,2

1.220

1.422

1.514

1.386

6,5

10,9

22.673

22.260

19.966

21.633

-10,3

-5,2

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it ) - (commento ai risultati)

- 41 -


Tabella 4.2 – Indici economici, valori medi aziendali (Universo Rica) Indicatore

UM

2011

2012

Media Var.% Trend 2011-2013 2013-2012 2014

2013

Campania RTA/ULT - Produtti vi tà total e del l a voro

34.433

32.175

34.323

33.643

6,7

-2,3

PLV/ULT - Produtti vi tà a gri col a del l a voro

34.200

32.078

34.027

33.435

6,1

-2,2

VA/ULT - Produtti vi tà del l a voro

23.477

21.333

22.283

22.364

4,5

-5,0

MOL/ULT - Produtti vi tà netta del l a voro

18.852

17.063

17.784

17.900

4,2

-5,4

RTA/SAU - Produtti vi tà total e del l a terra

5.477

4.651

4.700

4.943

1,0

-11,4

PLV/SAU - Produtti vi tà a gri col a del l a terra

5.440

4.637

4.659

4.912

0,5

-11,3

VA/SAU - Produtti vi tà netta del l a terra

3.734

3.084

3.051

3.290

-1,1

-14,6

CC/RTA - Inci denza dei cos ti correnti

%

31,8

33,7

35,1

33,5

4,1

4,9

CP/RTA - Inci denza dei cos ti pl uri enna l i

%

7,4

8,7

7,4

7,8

-15,8

6,0

PLV/RTA - Inci denza del l e a tti vi tà a gri col e

%

99,3

99,7

99,1

99,4

-0,6

0,1

AP/RN - Inci denza degl i a i uti pubbl i ci

%

16,7

23,4

24,5

21,5

4,8

19,9

RTA/ULT - Produtti vi tà total e del l a voro

46.454

49.024

48.879

48.119

-0,3

3,4

PLV/ULT - Produtti vi tà a gri col a del l a voro

44.904

47.220

47.068

46.397

-0,3

3,2

VA/ULT - Produtti vi tà del l a voro

28.412

29.075

27.717

28.402

-4,7

0,0

MOL/ULT - Produtti vi tà netta del l a voro

22.799

23.367

21.962

22.709

-6,0

-0,4

RTA/SAU - Produtti vi tà total e del l a terra

3.645

3.854

3.688

3.729

-4,3

2,3

PLV/SAU - Produtti vi tà a gri col a del l a terra

3.524

3.713

3.551

3.596

-4,3

2,0

VA/SAU - Produtti vi tà netta del l a terra

2.229

2.286

2.091

2.202

-8,5

-1,3

CC/RTA - Inci denza dei cos ti correnti

%

38,8

40,7

43,3

40,9

6,4

4,9

CP/RTA - Inci denza dei cos ti pl uri enna l i

%

8,0

8,0

8,1

8,0

1,1

0,3

PLV/RTA - Inci denza del l e a tti vi tà a gri col e

%

96,7

96,3

96,3

96,4

0,0

-0,2

AP/RN - Inci denza degl i a i uti pubbl i ci

%

27,4

28,8

32,6

29,6

12,9

6,8

ITALIA

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it ) - (commento ai risultati)

Tabella 4.3 – Indici di redditività, valori medi aziendali (Universo Rica) Indicatore

UM

2011

2012

2013

Media Var.% Trend 2011-2013 2013-2012 2014

Campania RN/ULT - Reddi tivi tà netta del l a voro

15.795

14.127

14.824

14.915

4,9

-5,9

RN/ULF - Reddi tivi tà l a voro fa mi l i a re

20.077

17.839

18.622

18.846

4,4

-6,6

RO/ULT - Reddi tivi tà l orda del l a voro

15.838

13.671

14.646

14.718

7,1

-7,6

FNVA/ULT - Va l ore a ggi unto netto del l a voro

22.552

20.386

21.687

21.541

6,4

-4,7

FNVA/SAU - Va l ore a ggi unto netto del l a terra

3.587

2.947

2.970

3.168

0,8

-14,1

RN/SAU - Reddi tivi tà netta del l a terra

2.512

2.042

2.030

2.195

-0,6

-15,6

RO/SAU - Reddi tivi tà l orda del l a terra

2.519

1.976

2.005

2.167

1,5

-17,6

PN/RTA - Reddi tivi tà dei ri ca vi a zi enda l i

%

60,79

57,56

57,56

58,64

0,0

-3,7

RN/RO - Indi ce del l a ges tione s tra ordi na ri a

nr.

1,00

1,03

1,01

1,01

-2,1

1,7

ROI - Reddi tivi tà del ca pi tal e i nves tito

nr.

0,08

0,08

0,08

0,08

-1,7

-1,8

ROE - Reddi tivi tà del ca pi tal e netto

nr.

0,09

0,09

0,09

0,09

-2,5

-2,2

ITALIA RN/ULT - Reddi tivi tà netta del l a voro

18.352

18.444

16.798

17.865

-8,9

-2,9

RN/ULF - Reddi tivi tà l a voro fa mi l i a re

23.324

23.331

21.295

22.650

-8,7

-3,2

RO/ULT - Reddi tivi tà l orda del l a voro

18.100

18.368

16.849

17.772

-8,3

-1,9

FNVA/ULT - Va l ore a ggi unto netto del l a voro

26.223

26.996

25.629

26.283

-5,1

0,2

FNVA/SAU - Va l ore a ggi unto netto del l a terra

2.058

2.122

1.934

2.038

-8,9

-1,0

RN/SAU - Reddi tivi tà netta del l a terra

1.440

1.450

1.267

1.386

-12,6

-4,3

RO/SAU - Reddi tivi tà l orda del l a terra

1.420

1.444

1.271

1.379

-12,0

-3,3

PN/RTA - Reddi tivi tà dei ri ca vi a zi enda l i

%

53,16

51,31

48,62

51,03

-5,2

-4,4

RN/RO - Indi ce del l a ges tione s tra ordi na ri a

nr.

1,01

1,00

1,00

1,01

-0,7

-0,9

ROI - Reddi tivi tà del ca pi tal e i nves tito

nr.

0,06

0,06

0,05

0,06

-11,8

-5,3

ROE - Reddi tivi tà del ca pi tal e netto

nr.

0,07

0,07

0,06

0,06

-12,4

-5,6

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it ) - (commento ai risultati)

- 42 -


Tabella 4.4 – Dimensioni economiche medie aziendali in euro per classi nel 2013 (Universo RICA) Classi

RTA

PLV

CV

CF

RN

Gruppo di dimensione economica da 4.000 a meno di 25.000 euro

18.184

17.939

5.442

414

1.576

da 25.000 a meno di 50.000 euro

40.358

39.887

13.386

935

3.431

da 50.000 a meno di 100.000 euro

67.636

67.357

24.667

1.329

5.104

da 100.000 a meno di 500.000 euro

194.733

194.359

74.777

3.471

12.189

1.033.212

1.019.750

448.357

12.788

44.060

pa ri o s uperi ore a 500.000 euro

Orientamento tecnico-economico (polo OTE) s peci a l i zza te nei s emi na tivi

37.993

37.884

12.649

812

2.265

s peci a l i zza te i n ortofl ori col tura

77.873

77.873

27.616

581

3.434

s peci a l i zza te nel l e col tiva zi oni perma nenti 25.127

24.718

6.596

544

1.859

s peci a l i zza te i n erbi vori

89.530

89.242

37.708

2.046

8.649

s peci a l i zza te i n gra ni vori

438.498

427.315

310.790

5.308

10.254

21.563

21.067

6.985

350

2.323

*

*

*

*

*

43.959

43.775

16.612

1.059

4.083

8.580

632

2.878

con pol i col tura con pol i a l l eva mento mi s te col tiva zi oni ed a l l eva menti

Zona altimetrica Montagna i nterna

25.914

25.712

*

*

*

*

*

Col l i na i nterna

31.880

31.465

10.203

757

2.665

Col l i na l i tora nea

29.325

28.650

8.997

553

1.826

Pi a nura

81.021

80.900

32.108

1.231

4.202

Montagna l i tora nea

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it ) - (commento ai risultati)

- 43 -


Tabella 5.1 – Risultati economici delle principali colture Olivo per olive da olio In pieno campo Indicatore

Vite per vino comune In pieno campo

UM 2013

media 20112013

var.% 2013 su media 2011-12

2013

media 20112013

var.% 2013 su media 2011-12

Campania Dimensione del processo Os s erva zi oni

numero

189

178

9,9

61

65

-8,3

etta ri

458

464

-1,9

34

38

-17,7

%

8,6

6,3

65,5

4,6

4,4

5,6

Res a prodotto pri nci pa l e

q.li /ha

34,9

39,0

-15,0

93,4

96,3

-4,5

Prezzo prodotto pri nci pa l e

€/q.l e

57,3

51,1

19,3

49,1

47,9

3,8

€/ha

1.751

1.850

-7,9

4.667

4.684

-0,6

PLV - Produzi one Lorda Vendi bi l e €/ha

941

1.112

-21,4

3.580

3.808

-8,7

PRT - Produzi one Rei mpi ega ta/Tra s€/ha forma ta

809

738

15,3

1.087

876

41,0

Superfi ci e col tura Inci denza Superfi ci e i rri ga ta Indici per ettaro

PLT - Produzi one Lorda Total e

CS - Cos ti Speci fi ci

€/ha

357

353

1,6

970

832

27,1

ML - Ma rgi ne Lordo

€/ha

1.394

1.497

-10,0

3.697

3.853

-5,9

ITALIA Dimensione del processo Os s erva zi oni

numero

3.727

3.665

2,6

1.539

1.601

-5,7

etta ri

14.580

14.468

1,2

4.087

4.286

-6,8

%

20,1

22,7

-16,5

41,6

42,4

-2,9

Res a prodotto pri nci pa l e

q.li /ha

38,1

41,0

-10,5

137,0

134,9

2,3

Prezzo prodotto pri nci pa l e

€/q.l e

41,5

39,3

8,7

34,4

34,4

0,1

€/ha

1.803

1.833

-2,4

4.926

4.836

2,8

PLV - Produzi one Lorda Vendi bi l e €/ha

439

472

-10,1

3.972

3.949

0,9

1.364

1.361

0,3

953

888

11,6

Superfi ci e col tura Inci denza Superfi ci e i rri ga ta Indici per ettaro

PLT - Produzi one Lorda Total e

PRT - Produzi one Rei mpi ega ta/Tra s€/ha forma ta CS - Cos ti Speci fi ci

€/ha

339

343

-2,0

995

962

5,3

ML - Ma rgi ne Lordo

€/ha

1.464

1.489

-2,5

3.931

3.874

2,2

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it ) - (commento ai risultati)

- 44 -


Tabella 5.1 (segue) – Risultati economici delle principali colture Vite per vino DOC e DOCG In pieno campo Indicatore

Tabacco In pieno campo

UM media 20112013

2013

var.% 2013 su media 2011-12

media 20112013

2013

var.% 2013 su media 2011-12

Campania Dimensione del processo Os s erva zi oni Superfi ci e col tura Inci denza Superfi ci e i rri ga ta

numero

31

33

-10,1

40

36

19,4

etta ri

240

224

11,7

188

145

52,4

%

0,7

2,1

-76,2

93,3

86,0

13,3

Indici per ettaro Res a prodotto pri nci pa l e

q.li /ha

115,9

115,1

1,1

48,0

45,6

7,9

Prezzo prodotto pri nci pa l e

€/q.l e

44,9

44,0

2,9

186,8

170,4

15,2

PLT - Produzi one Lorda Total e

€/ha

5.668

5.729

-1,6

8.964

7.756

25,3

PLV - Produzi one Lorda Vendi bi l e

€/ha

1.839

2.233

-24,3

8.964

7.756

25,3

PRT - Produzi one Rei mpi ega ta/Tra s forma ta €/ha

3.829

3.496

15,0

0

0

CS - Cos ti Speci fi ci

€/ha

1.265

1.060

32,0

2.408

2.116

22,2

ML - Ma rgi ne Lordo

€/ha

4.403

4.668

-8,3

6.556

5.640

26,5

ITALIA Dimensione del processo Os s erva zi oni

numero

1.594

1.625

-2,8

110

107

4,3

etta ri

11.155

11.103

0,7

1.656

1.677

-1,8

%

31,5

31,5

0,0

99,2

95,4

6,1

Res a prodotto pri nci pa l e

q.li /ha

104,8

104,3

0,8

28,6

29,2

-2,8

Prezzo prodotto pri nci pa l e

€/q.l e

60,0

55,6

12,2

243,4

226,9

11,3

PLT - Produzi one Lorda Total e

€/ha

6.473

6.070

10,3

6.979

6.611

8,6

PLV - Produzi one Lorda Vendi bi l e

€/ha

3.939

3.683

10,8

6.979

6.611

8,6

PRT - Produzi one Rei mpi ega ta/Tra s forma ta €/ha

2.534

2.387

9,5

0

0

CS - Cos ti Speci fi ci

€/ha

1.389

1.276

13,9

3.729

3.087

34,8

ML - Ma rgi ne Lordo

€/ha

5.084

4.794

9,4

3.250

3.524

-11,2

Superfi ci e col tura Inci denza Superfi ci e i rri ga ta Indici per ettaro

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it) - (commento ai risultati)

- 45 -


Tabella 5.1 (segue) – Risultati economici delle principali colture Frumento duro In pieno campo Indicatore

Frumento tenero In pieno campo

UM media 20112013

2013

var.% 2013 su media 2011-12

2013

media 20112013

var.% 2013 su media 2011-12

Campania Dimensione del processo Os s erva zi oni

numero

118

109

12,4

38

34

1.161

1.061

14,9

201

173

25,8

%

2,3

3,3

-41,4

0,0

2,2

-100,0

Res a prodotto pri nci pa l e

q.li /ha

34,1

36,4

-9,5

45,0

43,6

4,8

Prezzo prodotto pri nci pa l e

€/q.l e

27,2

27,6

-2,1

22,7

23,9

-7,3

€/ha

974

1.061

-11,9

1.061

1.070

-1,2

PLV - Produzi one Lorda Vendi bi l e €/ha

938

1.020

-11,6

1.051

1.051

0,1

36

42

-19,0

10

19

-56,9

Superfi ci e col tura Inci denza Superfi ci e i rri ga ta

etta ri

20,6

Indici per ettaro

PLT - Produzi one Lorda Total e

PRT - Produzi one Rei mpi ega ta/Tra s€/ha forma ta CS - Cos ti Speci fi ci

€/ha

345

312

16,6

318

325

-3,2

ML - Ma rgi ne Lordo

€/ha

629

749

-22,3

744

745

-0,3

ITALIA Dimensione del processo Os s erva zi oni

numero

1.824

1.942

-8,9

1.781

1.683

9,0

etta ri

30.252

32.775

-11,1

19.436

17.968

12,8

%

1,7

2,5

-42,8

7,3

9,6

-32,6

Res a prodotto pri nci pa l e

q.li /ha

36,9

37,4

-2,1

54,9

55,8

-2,3

Prezzo prodotto pri nci pa l e

€/q.l e

26,8

26,5

1,5

21,1

22,1

-6,5

€/ha

1.016

1.031

-2,2

1.226

1.299

-8,2

PLV - Produzi one Lorda Vendi bi l e €/ha

993

1.012

-2,9

1.133

1.205

-8,7

23

19

39,7

93

93

-1,1

Superfi ci e col tura Inci denza Superfi ci e i rri ga ta Indici per ettaro

PLT - Produzi one Lorda Total e

PRT - Produzi one Rei mpi ega ta/Tra s€/ha forma ta CS - Cos ti Speci fi ci

€/ha

369

368

0,5

508

495

4,0

ML - Ma rgi ne Lordo

€/ha

647

663

-3,6

718

804

-15,3

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it ) - (commento ai risultati)

- 46 -


Tabella 5.1 (segue) – Risultati economici delle principali colture Pomodoro da mensa In pieno campo Indicatore

Patata comune In pieno campo

UM media 20112013

2013

var.% 2013 su media 2011-12

media 20112013

2013

var.% 2013 su media 2011-12

Campania Dimensione del processo Os s erva zi oni

numero

47

45

8,0

33

30

15,8

etta ri

103

130

-28,5

146

178

-24,5

%

94,6

97,6

-4,5

99,8

99,5

0,5

Res a prodotto pri nci pa l e

q.li /ha

643,2

676,1

-7,1

390,6

391,1

-0,2

Prezzo prodotto pri nci pa l e

€/q.l e

21,7

23,6

-11,5

21,0

19,6

10,9

PLT - Produzi one Lorda Total e

€/ha

13.979

15.878

-16,9

8.205

7.656

11,2

PLV - Produzi one Lorda Vendi bi l e

€/ha

13.949

15.868

-17,1

8.205

7.656

11,2

PRT - Produzi one Rei mpi ega ta/Tra s forma ta €/ha

29

10

0

0

Superfi ci e col tura Inci denza Superfi ci e i rri ga ta Indici per ettaro

CS - Cos ti Speci fi ci

€/ha

4.293

5.440

-28,6

2.028

1.901

10,3

ML - Ma rgi ne Lordo

€/ha

9.685

10.438

-10,4

6.178

5.755

11,4

ITALIA Dimensione del processo Os s erva zi oni

numero

216

213

2,4

374

373

0,4

etta ri

337

330

3,2

1.578

1.609

-2,8

%

92,4

92,4

-0,1

80,6

84,1

-6,1

Res a prodotto pri nci pa l e

q.li /ha

498,5

488,2

3,2

309,0

334,1

-10,9

Prezzo prodotto pri nci pa l e

€/q.l e

24,6

27,9

-16,7

28,1

26,4

9,8

PLT - Produzi one Lorda Total e

€/ha

12.296

13.548

-13,3

8.594

8.712

-2,0

PLV - Produzi one Lorda Vendi bi l e

€/ha

12.275

13.527

-13,3

8.586

8.703

-2,0

PRT - Produzi one Rei mpi ega ta/Tra s forma ta €/ha

21

21

-4,7

8

9

-13,5

Superfi ci e col tura Inci denza Superfi ci e i rri ga ta Indici per ettaro

CS - Cos ti Speci fi ci

€/ha

3.261

3.812

-20,2

2.056

2.213

-10,3

ML - Ma rgi ne Lordo

€/ha

9.034

9.737

-10,4

6.539

6.498

0,9

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it ) - (collegamento commento ai risultati)

- 47 -


Tabella 5.1 (segue) – Risultati economici delle principali colture Albicocco In pieno campo Indicatore

Pesco In pieno campo

UM media 20112013

2013

var.% 2013 su media 2011-12

media 20112013

2013

var.% 2013 su media 2011-12

Campania Dimensione del processo Os s erva zi oni

numero

22

30

-36,2

40

46

-17,5

etta ri

51

69

-34,9

296

295

0,4

%

91,4

87,3

7,2

100,0

99,6

0,5

Res a prodotto pri nci pa l e

q.li /ha

145,5

168,5

-19,1

255,9

250,1

3,5

Prezzo prodotto pri nci pa l e

€/q.l e

43,7

44,7

-3,1

42,4

41,9

2,0

€/ha

6.366

7.531

-21,5

10.854

10.476

5,5

PLV - Produzi one Lorda Vendi bi l e €/ha

6.366

7.531

-21,5

10.854

10.476

5,5

0

0

0

0

Superfi ci e col tura Inci denza Superfi ci e i rri ga ta Indici per ettaro

PLT - Produzi one Lorda Total e

PRT - Produzi one Rei mpi ega ta/Tra s€/ha forma ta CS - Cos ti Speci fi ci

€/ha

1.174

1.065

16,3

2.952

2.493

30,4

ML - Ma rgi ne Lordo

€/ha

5.191

6.466

-26,9

7.902

7.982

-1,5

ITALIA Dimensione del processo Os s erva zi oni

numero

219

229

-6,4

489

514

-7,0

etta ri

445

505

-16,8

1.802

1.795

0,6

%

82,8

78,5

8,5

88,0

87,9

0,1

Res a prodotto pri nci pa l e

q.li /ha

121,4

122,6

-1,5

205,9

207,7

-1,3

Prezzo prodotto pri nci pa l e

€/q.l e

64,0

59,7

11,4

43,8

40,6

12,1

€/ha

7.767

7.291

10,1

8.734

8.327

7,5

PLV - Produzi one Lorda Vendi bi l e €/ha

7.754

7.282

10,1

8.733

8.326

7,5

13

9

77,8

2

1

233,5

Superfi ci e col tura Inci denza Superfi ci e i rri ga ta Indici per ettaro

PLT - Produzi one Lorda Total e

PRT - Produzi one Rei mpi ega ta/Tra s€/ha forma ta CS - Cos ti Speci fi ci

€/ha

1.487

1.448

4,1

1.971

1.811

13,8

ML - Ma rgi ne Lordo

€/ha

6.280

5.843

11,6

6.764

6.515

5,8

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it ) - (commento ai risultati)

- 48 -


Tabella 5.1 (segue) – Risultati economici delle principali colture Castagno In pieno campo Indicatore

Graminacee e leguminose In pieno campo

UM media 20112013

2013

var.% 2013 su media 2011-12

2013

media 20112013

var.% 2013 su media 2011-12

Campania Dimensione del processo Os s erva zi oni Superfi ci e col tura Inci denza Superfi ci e i rri ga ta

numero

27

26

8,0

53

44

34,2

etta ri

280

265

8,5

573

503

22,3

%

7,6

6,2

38,8

3,8

3,4

20,1 -15,0

Indici per ettaro Res a prodotto pri nci pa l e

q.li /ha

10,7

19,6

-55,6

65,1

72,8

Prezzo prodotto pri nci pa l e

€/q.l e

204,8

154,1

59,1

7,8

7,5

4,9

PLT - Produzi one Lorda Total e

€/ha

2.195

2.742

-27,2

494

538

-11,8

PLV - Produzi one Lorda Vendi bi l e

€/ha

2.195

2.742

-27,2

362

363

-0,3

PRT - Produzi one Rei mpi ega ta/Tra s forma ta €/ha

0

0

131

175

-33,1

CS - Cos ti Speci fi ci

€/ha

263

194

64,4

121

108

18,9

ML - Ma rgi ne Lordo

€/ha

1.933

2.547

-32,3

372

429

-18,6

14,0

ITALIA Dimensione del processo Os s erva zi oni Superfi ci e col tura Inci denza Superfi ci e i rri ga ta

numero

149

153

-4,2

862

791

etta ri

717

692

5,6

17.188

17.087

0,9

%

3,8

3,1

37,4

3,7

3,7

-0,9

Indici per ettaro Res a prodotto pri nci pa l e

q.li /ha

13,4

16,3

-24,3

46,9

47,5

-2,0

Prezzo prodotto pri nci pa l e

€/q.l e

177,9

160,1

17,7

8,9

8,7

2,8

PLT - Produzi one Lorda Total e

€/ha

2.387

2.568

-10,2

458

436

7,8

PLV - Produzi one Lorda Vendi bi l e

€/ha

2.387

2.563

-9,9

188

173

13,8

PRT - Produzi one Rei mpi ega ta/Tra s forma ta €/ha

0

6

-100,0

270

263

4,0

CS - Cos ti Speci fi ci

€/ha

252

216

27,4

161

152

8,9

ML - Ma rgi ne Lordo

€/ha

2.135

2.353

-13,2

297

284

7,2

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it ) - (commento ai risultati)

- 49 -


Tabella 5.2 – Risultati economici dei principali allevamenti Bovini

Indicatore

UM 2013

media 20112013

Bufalini var.% 2013 su media 2011-12

2013

media 2011-2013

var.% 2013 su media 2011-12

Campania Dimensione del processo Os s erva zi oni

numero

113

102

16,5

69

60

25,5

Uni tà Bovi na Adul ta (UBA)

UBA

6.353

6.324

0,7

22.348

18.602

33,6

Cons i s tenza ca pi

ca pi

8.264

8.206

1,1

27.436

23.097

31,1

capi

3.633

3.584

2,1

16.639

13.397

41,3

PLT - Produzi one Lorda Total e

€/UBA

1.317

1.374

-6,1

1.403

1.510

-10,3

PLV - Produzi one Lorda Vendi bi l e

€/UBA

910

968

-8,8

1.149

1.270

-13,6

PRT - Produzi one Rei mpi ega ta/Tra s forma €/UBA ta

55

56

-2,4

46

21

423,9 -7,9

di cui capi da latte Indici per UBA

ULS - Util e Lordo di Stal l a

€/UBA

352

350

1,2

207

219

CS - Cos ti Speci fi ci

€/UBA

653

681

-6,1

668

695

-5,8

ML - Ma rgi ne Lordo

€/UBA

640

667

-6,1

701

782

-14,7

ITALIA Dimensione del processo Os s erva zi oni

numero

2.594

2.549

2,7

103

89

25,6

Uni tà Bovi na Adul ta (UBA)

UBA

191.989

182.467

8,0

29.535

24.506

34,3

Cons i s tenza ca pi

ca pi

264.623

250.768

8,5

36.815

30.739

32,9

capi

75.196

72.456

5,8

21.216

17.198

39,7

PLT - Produzi one Lorda Total e

€/UBA

1.717

1.765

-4,0

1.422

1.510

-8,5

PLV - Produzi one Lorda Vendi bi l e

€/UBA

1.099

1.120

-2,7

1.124

1.231

-12,5

di cui capi da latte Indici per UBA

PRT - Produzi one Rei mpi ega ta/Tra s forma €/UBA ta

86

97

-16,1

81

57

82,0

ULS - Util e Lordo di Stal l a

€/UBA

532

549

-4,6

217

222

-3,4

CS - Cos ti Speci fi ci

€/UBA

865

857

1,4

678

701

-4,7

ML - Ma rgi ne Lordo

€/UBA

814

870

-9,4

705

772

-12,5

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it ) - (commento ai risultati)

- 50 -


Tabella 5.2 (segue) – Risultati economici dei principali allevamenti Ovini Indicatore

UM 2013

media 20112013

Caprini var.% 2013 su media 2011-12

media 20112013

2013

var.% 2013 su media 2011-12

Campania Dimensione del processo Os s erva zi oni

numero

49

43

22,5

12

10

26,3

Uni tà Bovi na Adul ta (UBA)

UBA

967

907

10,1

99

92

12,5

Cons i s tenza ca pi

ca pi

10.049

9.366

11,4

995

920

12,8

capi

4.195

4.999

-22,3

63

133

-62,4 -24,4

di cui capi da latte Indici per UBA PLT - Produzi one Lorda Total e

€/UBA

883

1.014

-18,2

677

823

PLV - Produzi one Lorda Vendi bi l e

€/UBA

94

109

-19,9

81

69

28,5

PRT - Produzi one Rei mpi ega ta/Tra s forma €/UBA ta

134

193

-39,8

5

38

-91,6

ULS - Util e Lordo di Stal l a

€/UBA

655

712

-11,5

592

716

-24,0

CS - Cos ti Speci fi ci

€/UBA

368

392

-8,9

161

265

-49,3

ML - Ma rgi ne Lordo

€/UBA

491

597

-24,4

507

543

-9,5

ITALIA Dimensione del processo Os s erva zi oni

numero

1.123

984

22,9

267

246

13,6

Uni tà Bovi na Adul ta (UBA)

UBA

30.975

26.955

24,2

2.445

2.205

17,3

Cons i s tenza ca pi

ca pi

328.980

286.108

24,3

25.936

23.198

18,8

capi

210.515

179.968

27,8

16.085

13.577

30,5

di cui capi da latte Indici per UBA PLT - Produzi one Lorda Total e

€/UBA

1.101

1.099

0,2

999

1.116

-14,9

PLV - Produzi one Lorda Vendi bi l e

€/UBA

561

530

9,0

376

404

-10,2

PRT - Produzi one Rei mpi ega ta/Tra s forma €/UBA ta

95

98

-4,2

175

186

-9,1

-8,1

449

525

-20,4

ULS - Util e Lordo di Stal l a

€/UBA

445

471

CS - Cos ti Speci fi ci

€/UBA

466

447

6,5

423

469

-14,0

ML - Ma rgi ne Lordo

€/UBA

603

623

-4,7

552

621

-15,9

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it ) - (commento ai risultati)

- 51 -


Tabella 5.2 (segue) – Risultati economici dei principali allevamenti Suini Indicatore

UM

media 20112013

2013

Polli var.% 2013 su media 2011-12

var.% 2013 su media 2011-12

media 2011-2013

2013

Campania Dimensione del processo Osservazioni

numero

12

13

-7,7

14

14

Unità Bovina Adulta (UBA)

UBA

336

373

-14,2

5.406

5.360

1,3

Consistenza capi

capi

1.470

1.595

-11,3

446.079

484.109

-11,3

capi

0

0

0

0

di cui capi da latte

-3,4

Indici per UBA PLT - Produzione Lorda Totale

€/UBA

1.309

970

63,4

1.295

1.475

PLV - Produzione Lorda Vendibile

€/UBA

2

4

-69,4

1.247

1.342

-10,2

PRT - Produzione Reimpiegata/Trasformata €/UBA

8

79

-92,8

3

1

390,1 -74,0

-17,2

ULS - Utile Lordo di Stalla

€/UBA

1.299

887

90,7

46

132

CS - Costi Specifici

€/UBA

194

223

-18,3

759

777

-3,5

ML - Margine Lordo

€/UBA

1.070

703

105,7

488

632

-30,7

ITALIA Dimensione del processo Osservazioni

numero

554

522

9,5

171

161

Unità Bovina Adulta (UBA)

UBA

150.574

143.361

7,7

68.175

65.123

7,2

Consistenza capi

capi

705.142

661.921

10,1

########

6.545.356

-3,5

capi

0

0

0

0

di cui capi da latte

9,6

Indici per UBA PLT - Produzione Lorda Totale

€/UBA

950

927

3,9

848

998

-20,9

PLV - Produzione Lorda Vendibile

€/UBA

3

4

-29,9

579

723

-27,2

PRT - Produzione Reimpiegata/Trasformata €/UBA

8

8

-6,1

1

1

18,4

ULS - Utile Lordo di Stalla

€/UBA

940

915

4,1

269

274

-2,9

CS - Costi Specifici

€/UBA

502

486

4,8

425

466

-12,7

€/UBA

430

417

4,7

393

495

-27,8

ML - Margine Lordo

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it ) - (commento ai risultati)

- 52 -


Tabella 5.2 (segue) – Risultati economici dei principali allevamenti Conigli Indicatore

UM

media 20112013

2013

Ovini var.% 2013 su media 2011-12

2013

media 20112013

var.% 2013 su media 2011-12

Dimensione del processo Osservazioni

numero

*

8

#VALORE!

49

43

22,5

Unità Bovina Adulta (UBA)

UBA

*

1.357

#VALORE!

967

907

10,1

Consistenza capi

capi

* 121.790

#VALORE!

10.049

9.366

11,4

capi

*

0

4.195

4.999

-22,3

di cui capi da latte Indici per UBA

0

PLT - Produzione Lorda Totale

€/UBA

*

930

#VALORE!

883

1.014

-18,2

PLV - Produzione Lorda Vendibile

€/UBA

*

3

#VALORE!

94

109

-19,9

PRT - Produzione Reimpiegata/Trasformata €/UBA

*

2

#VALORE!

134

193

-39,8

ULS - Utile Lordo di Stalla

€/UBA

*

924

#VALORE!

655

712

-11,5

CS - Costi Specifici

€/UBA

*

381

#VALORE!

368

392

-8,9

ML - Margine Lordo

€/UBA

*

503

#VALORE!

491

597

-24,4

Dimensione del processo Osservazioni

numero

71

78

-12,3

1.123

984

22,9

Unità Bovina Adulta (UBA)

UBA

3.970

4.898

-26,0

30.975

26.955

24,2

Consistenza capi

capi

388.827

475.721

-25,1

328.980

286.108

24,3

capi

0

0

210.515

179.968

27,8 0,2

di cui capi da latte Indici per UBA

0

PLT - Produzione Lorda Totale

€/UBA

1.719

1.626

8,8

1.101

1.099

PLV - Produzione Lorda Vendibile

€/UBA

51

51

0,6

561

530

9,0

PRT - Produzione Reimpiegata/Trasformata €/UBA

4

3

26,5

95

98

-4,2 -8,1

ULS - Utile Lordo di Stalla

€/UBA

1.663

1.571

9,1

445

471

CS - Costi Specifici

€/UBA

1.074

951

20,8

466

447

6,5

€/UBA

593

624

-7,4

603

623

-4,7

ML - Margine Lordo

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it ) - (commento ai risultati)

- 53 -


Tabella 5.3 – Risultati economici dei prodotti trasformati Vino Indicatore

UM 2013

media 2011-2013

Vino DOC var.% 2013 su media 2011-12

2013

media 2011-2013

var.% 2013 su media 2011-12

Campania Dimensione del processo Osservazioni

numero

41

37

15,5

17

16

13,3

ettari

13

15

-21,2

194

168

26,1

q.li/ha

83,8

85,8

-3,4

117,8

117,3

0,6

%

63,8

52,9

34,3

80,2

76,0

8,4

Valore materia prima trasformata

€/q.le

53,2

51,1

6,3

51,6

55,3

-9,7

Quantità materia prima acquistata

q.li/ha

0,0

0,0

1,8

4,6

-70,3

Valore materia prima acquistata

€/q.le

0,0

0,0

80,0

42,9

228,2

Produzione prodotto principale

q.li/ha

34,2

30,7

65,2

61,6

9,1

Prodotto principale acquistato

q.li/ha

0,0

0,0

0,0

0,0

Valore prodotto acquistato

€/q.le

0,0

0,0

0,0

0,0

PLT prodotto principale aziendale

€/q.le

168,3

153,0

15,9

307,4

354,2

Spese trasformazione su prodotto principale €/q.le

6,5

7,3

-14,9

40,2

40,0

0,8

70,7

17,6

192,4

233,4

-24,2

199,6

99,9

308,7

356,3

-18,8

Superficie coltura Indici Produzione materia prima di cui trasformata

Margine lordo

€/q.le

78,5

Prezzo medio vendita

€/q.le

299,3

18,1

-18,6

ITALIA Dimensione del processo Osservazioni

numero

728

719

2,0

510

517

-2,0

Superficie coltura

ettari

1.188

1.162

3,3

5.360

5.169

5,7

Produzione materia prima

q.li/ha

112,8

116,7

-5,0

93,8

94,6

-1,3

di cui trasformata

%

79,0

78,3

1,5

94,0

92,8

2,0

Valore materia prima trasformata

€/q.le

41,2

40,1

4,3

66,0

63,1

7,0

Quantità materia prima acquistata

q.li/ha

14,2

13,3

11,3

7,1

6,3

18,7

Valore materia prima acquistata

€/q.le

27,2

29,8

-12,2

81,4

72,1

20,7

Produzione prodotto principale

q.li/ha

67,2

67,3

-0,3

61,1

60,2

2,2

Prodotto principale acquistato

q.li/ha

0,0

0,0

0,6

0,6

4,3

Valore prodotto acquistato

€/q.le

171,4

77,1

471,4

90,5

112,2

-26,5

PLT prodotto principale aziendale

€/q.le

185,7

178,1

6,6

299,2

328,7

-12,9

Spese trasformazione su prodotto principale €/q.le

13,3

14,6

-12,4

42,9

35,0

37,9

Indici

Margine lordo

€/q.le

117,7

109,1

12,4

161,1

201,7

-27,4

Prezzo medio vendita

€/q.le

188,1

177,3

9,5

307,0

323,9

-7,6

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it ) - (commento ai risultati)

- 54 -


Tabella 5.3 (segue) – Risultati economici dei prodotti trasformati Olio Indicatore

UM 2013

media 2011-2013

var.% 2013 su media 2011-12

Campania Osservazioni

numero

141

115

38,9

ettari

276

271

3,0

q.li/ha

41,4

40,0

5,4

%

74,2

73,7

1,1

Valore materia prima trasformata

€/q.le

43,7

43,2

1,7

Quantità materia prima acquistata

q.li/ha

0,0

0,0

Valore materia prima acquistata

€/q.le

0,0

0,0

Produzione prodotto principale

q.li/ha

5,4

5,3

Prodotto principale acquistato

q.li/ha

0,1

0,0

Valore prodotto acquistato

€/q.le

400,0

133,3

PLT prodotto principale aziendale

€/q.le

582,0

551,2

8,6

Spese trasformazione su prodotto principale €/q.le

47,4

37,4

46,5

Superficie coltura Indici Produzione materia prima di cui trasformata

1,6

Margine lordo

€/q.le

284,8

276,8

4,4

Prezzo medio vendita

€/q.le

585,0

553,1

8,9

ITALIA Dimensione del processo Osservazioni

numero

3.311

3.230

3,8

ettari

12.940

12.825

1,4

q.li/ha

38,7

41,6

-10,1

%

80,6

79,3

2,5

Valore materia prima trasformata

€/q.le

49,3

46,7

8,4

Quantità materia prima acquistata

q.li/ha

0,0

0,0

Valore materia prima acquistata

€/q.le

40,0

44,6

-14,8

Produzione prodotto principale

q.li/ha

5,4

5,7

-9,0

Prodotto principale acquistato

q.li/ha

0,0

0,0

Valore prodotto acquistato

€/q.le

400,0

471,7

PLT prodotto principale aziendale

€/q.le

469,2

463,6

1,8

Spese trasformazione su prodotto principale €/q.le

53,1

47,9

16,9

Superficie coltura Indici Produzione materia prima di cui trasformata

-21,2

Margine lordo

€/q.le

130,6

147,3

-16,1

Prezzo medio vendita

€/q.le

463,3

453,8

3,2

Fonte: INEA, AREA RICA (http://arearica.crea.gov.it ) - (commento ai risultati)

- 55 -


La RICA Italiana comprende un complesso di attività inerenti la gestione e la valorizzazione dell’indagine contabile nata per soddisfare le esigenze conoscitive dell’Unione Europea riguardo al funzionamento economico delle imprese agricole, ai fini della definizione e valutazione delle politiche agricole comunitarie. Il centro di ricerca Politiche e Bio-economia del CREA ha collocato tale fonte di dati alla base di molte iniziative di analisi e studio e delle attività di supporto in tema di ricerche macroeconomiche e congiunturali, o di carattere strutturali, territoriali e servizi di sviluppo agricolo o ancora di ricerche in tema di tutela ambientale ed uso sostenibile delle risorse naturali in agricoltura e ha predisposto un piano di interventi capace di conferire alla RICA Italiana le caratteristiche di “sistema informativo socio-economico per l’agricoltura italiana” . In tale prospettiva vengono sfruttate le potenzialità di impiego dell’intera struttura RICA, sia nella componente legata al sistema di raccolta e diffusione dei dati (applicazioni software, servizi web e siti internet, datawarehouse, reti regionali di rilevatori, campioni aziendali) che in quella inerente la messa a punto delle metodologie di rilevazione, di connessioni con altre fonti informative del settore, ed infine di modelli di analisi microeconomiche.

collana RICA. Quaderni

VOLUME NON IN VENDITA


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.