PORTFOLIO
IMMA PICCOLO selected works
PROFILO SOFTWARE LINGUE






































Ho 23 anni e sono da sempre un’appassionata di tutto ciò che riguarda il mondo dell’architettura degli interni e della progettazione degli spazi. Negli anni di formazione e durante i primi approcci col mondo lavorativo ho avuto modo di sviluppare buone competenze tecniche e teoriche, oltre alla capacità di lavorare in ambienti dinamici e imparare a produrre soluzioni rapide e decisive. Sono una persona molto organizzata, responsabile, con marcate capacità d’ascolto e un’ottima predisposizione di inserimento in un team lavorativo.
Autocad 2D



















Rhinoceros 3D
3D Studio Max Photoshop InDesign
ISTRUZIONE & FORMAZIONE11/2021 09/2020 07/2021 10/2017 07/2021






Master di I livello in Interior Design Università degli studi di Firenze
Stage Interior designer

X-Studio Architettura, Napoli
Product design / Serie “Ipazia” Design e produzione di oggetti per la tavola destinati alla distribuzione nel settore alberghiero, in collaborazione con Anna Fresa Design e Cianciullo Marmi S.r.l.
Progetto e realizzazione di arredi su misura per committenza privata. Realizzazione di render fotorealistici.


Diploma accademico di I livello in Design e architettura degli interni (voto 110L) IUAD - Accademia della moda, Napoli


Tirocinio curriculare
X-Studio Architettura, Napoli
Rilievo, progettazione e gestione cantiere di spazi residenziali per committenza privata. Realizzazione di render fotorealistici.
Diploma Liceo scientifico (voto 100/100) Liceo Federico Quercia, Marcianise
Italian English Spanish French
CERTIFICAZIONI




Level B2 Cambridge English 2015















































































































CONCORSI

2021 2021

ADI Design Index 2021 Food design - “Ipazia Fruit Bowl”
Ideas x wood by Tabu S.p.a. Design di pattern finalizzati alla realizzazione di intarsi industriali su piallacci naturali per la produzione di pannelli decorativi in legno.
INFO & CONTATTI

Marcianise (CE) - Firenze (FI) +39 3348254115















immapiccolo98@libero.it birth: 21/11/1998


Imma Piccolo imma.piccolo


projects SUMMARY
RESIDENTIAL
/casa AL /casa AG /villa Atelier / villa M
RETAIL HOSPITALITY
/AcneStudios /BeeHoney /F.lli Orsero /Guardian’s house /Swedish Shelters /Hotel Villa Laura
FOOD & BEVERAGE
/Le Bistròt /The Basement /BLM /Una stanza per Mimmo Palladino
PRODUCT
/IPAZIA Fruit Bowl /MUdesk /MATERIA panel
.04 .05 .06
EXHIBIT
.01 / casa AL
Lo stabile, oggetto di inter vento, è ubicato nel comune di Marcianise (CE). Si sviluppa su tre livelli, affacciati sul cortile centrale, con facciata esposta a Nord. L’edificio, ri salente all’anno 1923, pre senta uno scheletro in muratura portante, con successiva aggiunta di ambienti in calce struzzo armato.
L’intervento di ristrutturazio ne prevede lo spostamento della zona giorno a Sud, or ganizzata quest’ultima in un unico open-space compren dente cucina e living, e della zona notte con le tre camere da letto a Nord, conservando invariata la facciata.
























































































































































































































































.01 / casa AG
L’intervento di ristrutturazione prevede l’abbattimento del setto murario che sepa ra la cucina dalla zona gior no andando a creare un unico open-space che comprenda anche l’ingresso. La zona notte resta invece invariata. Lo stile che ha ispirato l’arre damento e le scelte proget tuali è l’industrial chic, che si distingue per un carattere moderno ed elegante, caratteriz zato da ambienti open space luminosi che contrastano con forme lineari e nette, dai toni scuri. I materiali sono grezzi ed essenziali, con elementi d’arredo in legno, metallo o pietra, dai colori scuri o con varie sfumture di grigio.


Si prediligono pavimenti in legno duro, cemento o resi na perchè restituiscono un aspetto liscio e continuo che richiama gli spazi industriali.
Una decorazione geometrica, insieme ad una palette di co lori neutri, sono utili per conferire all’ambiente un aspetto sobrio e raffinato.

La luce ha un ruolo fonda mentale: si predilige l’utilizo di lampadine a sospensione e faretti per generare chiaro scuri d’effetto, con fili e cavi a vista. Sfruttando la luce che entra dalle finestre si otten gono gradevoli sfumature con i colori delle pareti, dei pavi menti e degli elementi arcitet tonici. Sono preferibili le to nalità del grigio, del marrone e del nero, ravvivate da colori più vivaci che possono esse re utilizzati per dei pezzi d’ar redo o per delle opere d’arte appese a muro.




































villa Atelier

.01 /
Napoli e il Mediterraneo ispirano questo progetto, per il contesto naturale e cul turale e per quella misteriosa alchimia tra aristocratico e popolare che solo questa città sa offrire. La casa napoletana ha un’i dentità unica, rigorosamente italiana.
Labitazione sintetizza la capacità di coniugare i segni del tempo con un’este tica creativa, in una scatola dai colori smorzati , che lasciano al panorama il ruolo di protagonista.
Lingresso centrale divide lo studio da quella che è l’abitazione privata, che si compone di un unico grande e luminoso ambiente living con ampie ve trate ad arco che permettono di far diventare il panorama un tutt’uno con la casa.

Il progetto mira ad aprire lo spazio alla luce e a rafforza re il legame con la città attra verso il dialogo di materiali, colori e arredi di ieri e oggi, in un involucro dai colori neu tri e smorzati, per lasciare ai pochi arredi e al panorama il ruolo di protagonista.


























villa M

.01 /
L’intervento di nuova costruzione riguarda una villetta unifamiliare destinata ad una coppia di giovani professionisti. Sorge in una zona periferica nelle vicinanze di Lago Patria a Giugliano. Il progetto si sviluppa su due livelli: al piano inferiore troviamo la
zona giorno organizzata in un’unico open-space luminoso; al secondo pia no vi è la camera padronale con affac cio sull’esterno grazie alle ampie ve trate che percorrono tutta la facciata dell’edificio.


















































Acne Studios
.02 /
Quello di Acne Studios è un mondo che ha fatto del mini malismo il suo punto di forza: i negozi, minimali e ieratici, sono caratterizzati da un’e stetica brutalista sempre riconoscibile e d’impatto, in cui moda e design si incontrano, Il progetto mira ad integrare la città di Firenze all’interno di questo mondo che ha già una sua coerenza fatta di elementi ridotti ai minimi termini, attra verso materiali che ne rappre sentano l’identità più intima, quali la pietra forte, il marmo verde di Prato, il marmo rosso di Siena e l’intramontabi le bianco di Carrara, uniti a materiali nuovi come cemento grezzo e acciaio.











lab/store
BEEhoney
.02 /
Il progetto nasce con lo scopo di riavvicinare le persone alle api, sensibilizzandole, ma soprattutto promuovendo un’apicoltura biologica, ispirata a principi sostenibili e rispettosi dell’ambiente. L’ape è il più im portante insetto impollinatore, fondamenta
le per la riproduzione delle piante e, di conseguenza, per tutti gli esseri vi venti. BEEhoney promuove il consumo di miele 100% italiano a km0, in uno spazio progettato appositamente per favorire il contatto diretto con la natura

Analisi delle aree funzionali laboratorio bar / shop area consumazione







servizi igienici area apicoltura



























beach bar F.lli Orsero

.02 /
Il progetto sorge a Pozzuoli, in particolare nella zona bal neare della città. La struttura, con affaccio diretto sul mare, ospiterà un beach bar in collaborazione con la so cietà Fratelli Orsero, leader nella produzione e distribuzione di frutta fresca in Italia.
La struttura sarà realizzata in cemento e legno e sarà divi sa in zona somministrazione ai tavoli, zona lounge con divanetti e pouf, e zona consu mazione al bancone. Lo stile esotico predilige colori neu tri e materiali sempici come il legno, il rattan e il lino per i grandi tendaggi che copro no la struttura e proteggono i clienti dai raggi solari diretti.



Guardian’s house
.03 /
L’intervento provede un ampliamento volumetrico dello stato di fatto del rifugio che si svilupperà su due livelli così articolati: un piano inferiore comprendente tutte le zone comunie un piano superiore con le camere per un totale di 10 posti letto.




Scopo principale dell’intervento è valorizzare la spettacolare vista sul Golfo e sui paesi vesuviani tramite ampie vetrate ed aperture strategiche, che lascino filtrare all’interno la luce naturale proveniente dall’esterno.










































































































Swedish shelter
.03 /
Il modulo abitativo prefabbricato di 25 mq è stato pensato per essere collocato nella re gione della Lapponia Svede se e si ispira nello stile e nella scelta dei materiali alle baite di montagna. Tuitti i moduli saranno disposti in una com binazione che andrà a costi tuire, nel suo complesso, una sorta di piccolo villaggio arti co. Questa piccola abitazione è dotata di tutti i comfort necessari per consentire una piacevole permanenza agli ospiti che proveranno questa esperienza: si tratta principalmente di turisti desiderosi di scoprire lo spettacolo del la natura che questa parte di mondo può offrire.


Per quanto riguarda l’arre damento, la scelta è inevita bilmente ricaduta sullo stile scandinavo, tipico delle re gioni fredde del nord Europa, che ha delle origini prettamen te funzionali: l’utilizzo di colo ri chiari, materiali semplici ed un forte minimalismo dipende dalla necessità di rendere gli ambienti luminosi per via del le poche ore di luce disponi bili e di arredare con materiali locali (legno e tessuti naturali) che esalta il legame con l’a biente.
Tra i colori della palette, il bianco è sicuramente il protagonista, accompagnato dal nero che, usato a piccoli toc chi, sarà la tonalità di contra sto e dal calore delle tonalità del beige e del legno.






Villa Laura Hotel


.03 /
Il progetto interessa una struttura alberghiera risalente agli anni settanta, attualmen te dismessa, sita a Pompei (NA) in via S. Giovanni Batti sta. Lo scopo dell’intervento è di riqualificare la struttura con l’obiettivo di trasformarla in una nuova tipologia di edi ficio “ibrida”. Quella che tutti conosciamo come residenza lavorativa sarà rinnovata con servizi per il co-working ed il co-living che rispondano alle esigenze degli stili di vita degli ospiti, offrendo loro un sog giorno informale, a contatto con persone, e colleghi, che cercano occasione per cono scersi e per far conoscere il proprio lavoro.
Render ingresso Render receptionL’edificio è stato pensato come luogo in parte riservato ai ricercatori e archeologi dal Parco archeologico di Pompei ed in parte destinato anche ad ospiti esterni alla struttura , quali turisti o viaggiatori. L’intervento, duqnue, prevede la realizzazione di un mix funzionale di alloggi e camere per complessivi 40 posti letto

Si compone di 2 piani fuori ter ra, uno rialzato ed uno semin terrato. I posti letto, ripartiti in 15 camere, sono tutti collo cati al primo piano (850 mq). Il secondo piano (206 mq) e il piano seminterrato (421 mq) sono destinati ai soli ospiti della struttura e comprendo no anche locali tecnici. Infine, il piano rialzato (844 mq), che comprende l’ampio giardino, è destinato agli spazi comu ni e di co-working. Gli ospiti avranno infatti a propria disposizione una sala riunioni, un laboratorio, una bibliote ca, un’aula studio ed un’area dotata di postazioni pc, stam panti e tutto il necessario per le ricerche e lo studio.




Gli ospiti potranno trovare all’interno della struttura due tipologie di camere:

-Camera standard (20 mq), uno spazio che garantisce il massimo comfort con tutto il necessario per poterlo chia mare casa (letti singoli, ba gno privato, balcone privato, scrivania, wi-fi ad alta velocità, tv a schermo piatto). -Suite (25 mq), per garanti re il massimo comfort duran te una permanenza più lunga, dotata di angolo cottura privato, bagno privato con lava trice e asciugatrice, letto king size, balcone privato, scriva nia, piano snack, wi-fi ad alta velocità, tv a schermo piatto).



Di grande importanza è che il progetto sia realizzato nel rispetto della natura, ponen dosi come obiettivo quello di creare uno spazio di for te identità che dialoghi e si integri in modo naturale con l’ambiente. Tutto ciò si riversa nelle scelte progettuali e nell’utilizzo di materiali so stenibili quali acciaio, vetro e legno.




































































































































































Cafè
Le Bistròt
.04 /
Il progetto riguarda la realizzazione di una caffetteria all’interno del piano terra di un palazzo storico della cit ta di Marcianise (CE). L’atmo sfera che si è voluta ricreare all’interno dello spazio è raffinata ed elegante , volta a ri cordare i cafè francesi della Ville Lumiere. Si è scelto dun que di utilizzare la boaserie sulle pareti, tessuti pregiati come il velluto per le sedute e i divanetti, finiture oro per l’arredo e materiali importan ti quali il marmo e il parquet. L’elemento focale che cattura l’attenzione è il grande affre sco posizionato dietro al ban cone, appartenuto ai vecchi proprietari dell’edificio.







Lounge bar



The Basement



.04 /
Il progetto interessa un locale di 255 mq complessivi situato a Napoli in via S. Carlo all’Arena. La struttura è realizzata in muratura di tufo a vista e l’accesso avviene tramite delle scale che partono dal cortile dell’antico palazzo. Nonostante si trovi in un piano seminterrato, da qui il nome “The Basement”, il locale risulta comunque luminoso ed arieggiato grazie ai tipici finestroni a bocca di lupo che contribuiscono a conferirgli un aspetto storico. Lo stile utilizzato vuole infatti essere una simbiosi tra vecchio e nuovo, conferendo un carattere industrial e rustico che risalta la natura dei materiali utilizzati (legno, pelle, pietra).




























































































































































Temporary installation BLM
.05 /
L’installazione, sita all’interno della Villa Comunale di Napoli affronta il tema dell’odio raz


ziale attraverso un percorso, composto da una serie di “tappe”, volto a sensibilizzare il pubblico e a raccogliere fondi necessari per le associazioni attive in questa lotta. Ognuna di queste tappe è costituita da un container, simbolo per eccellenza di mercificazione, ed ogni visitatore seguirà un percorso al termine del quale acquisirà nuove consapevo lezze sul delicato tema.
All’ingresso della Villa, pres so l’info point, ogni visitato re sarà fornito di una mappa esplicativa del percorso da seguire e della fuonzione di ogni singolo container.










Temporary exhibition Mimmo Paladino
Il progetto riguarda una mostra temporanea intitolata “Una stanza per Mimmo Pa ladino” organizzata all’interno della Fondazione Ragghianti, nella città di Lucca. Una selezione di opere dell’autore sono state scelte per essere esposte all’interno di due sale della Fondazione ad esso de dicate. Insieme all’allestimen to della mostra, il progetto si è occupato anche di tutta la parte riguardante la comuni cazione della mostra attra verso poster pubblicitari, co lophon posti all’ingresso della sala, biglietti d’ingresso, tar ghette didascaliche accan to alle opere e brouchure da consegnare ai visitatori.














Sez londitudinale
Sez trasversale Spaccato assonometico

























Ipazia fruit bowl

.06 /
Il ptogetto nasce dalla collaborazione con l’Arch. Anna Fresa per cui ho realizzato i disegni tecnici e il modello tridimensio nale per la prototipazione tramite stampa
3D e la successiva realizzazione, e con l’azienda produttrice Ciaciullo Marmi srl.
“Mi è subito sembrata un frammento di universo, caduto per una necessità sco nosciuta nella mia mente e l’ho catturata con uno schizzo sulla carta.”
Il progetto ha partecipato alla selezione per il Compasso D’oro ADI 2021.
VARIANTI CATALOGO









MUdesk x Mukako
.06 /
MUdesk è un prodotto pen sato e disegnato per l’azienda italiana Mukako. Si tratta di una lavagna a parete che, tramite un meccanismo a ri balta, aprendosi, diventa uno scrittoio. Con il suo ingombro ridotto MUdesk propone un piano di lavoro funziona le adattabile in altezza alle diverse età del bambino, ed uno spazio interno dotato di una mensola porta libri e tre contenitori, all’occorrenza estraibili, per riporre pastelli e piccoli oggetti. L’ancorag gio al muro avviene tramite il pannello MUwall (altro pro dotto già realizzato dall’azien da). Il prodotto da catalogo si presenta in 4 variabili colore, combinabili tra loro.






















immapiccolo98@libero.it +39 3348254115

