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IMA Media NEWS “Istanti Sospesi”.
by imalecco01
Le prime medie in una mostra di didattica dell’arte con percorsi letterari.

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“Istanti sospesi” è un momento, una fermata, un incantamento. Quante volte abbiamo condiviso coi nostri ragazzi la necessità di fermarci, tranquillizzarci e contemplare. Solo posandoci, come se fossimo anche noi dei pettirossi, su uno dei rami della nostra vita possiamo accorgerci di quanta bellezza ci presenti l’ambiente attorno a noi, coi suoi mille soggetti da ritrarre, rivivere, riassemblare su una superficie bianca, luogo narrativo condiviso dal disegno e dalla scrittura. È su quello spazio “vuoto” che i ragazzi hanno cominciato ad imparare dei linguaggi espressivi in grado di far risuonare nelle classi nuove emozioni, alcune più nascoste, altre più evidenti. In questo incessante ritornello di colori e parole, tratti e pennellate, troviamo le strofe della loro prima media, del loro diventare grandi, del trambusto e delle insicurezze ma anche della meravigliosa spontaneità che li e ci stupisce ogni giorno, all’interno di una continua esperienza educativa in cui cerchiamo di far loro inseguire la “bellezza”. Come scriveva Umberto Eco “la bellezza come armonia e proporzione delle parti e la bellezza come splendore”, lati di una ricerca senza fine che i nostri ragazzi quotidianamente possono e potranno ancora percepire nei nostri legami interdisciplinari, che non isolano i linguaggi ma, al contrario, creano un dialogo ricco di contenuti, condiviso dai docenti e generatore di un entusiasmo che spinge tutti i partecipanti del "gioco creativo" a lavorare con passione e sinergia. La proposta di una mostra capace di contenere più risvolti di un cammino creativo nasce proprio dall’esigenza di inserire la didattica in un dialogo dinamico e continuo, in grado di uscire dalle pareti delle aule e colpire i cuori di chi, con curiosità e senza preconcetti, voglia conoscerli nel profondo. Qui si tocca con mano il lavoro “insieme”, atto a creare legami ancora più solidi e consapevoli tra docenti e studenti, tra l’Istituto stesso ed i cuori che lo animano. Grazie quindi a tutti coloro che stanno lavorando ogni giorno affinché queste esperienze siano possibili. Lasciamoci trasportare dalle meraviglie dei nostri ragazzi che ci immergono nello spirito di quell’immenso Salmo 8, che invita e educa alla responsabilità ed alla contemplazione.

