Istituto Tecnico Economico
Amministrazione – Finanza - Marketing
Maria Ausiliatrice
Scuola Paritaria
LECCO
Istituto Tecnico Economico
Amministrazione – Finanza - Marketing
Maria Ausiliatrice
Scuola Paritaria
LECCO
Classe Quinta
Anno Scolastico 2024/2025
Indice
1. Presentazione della classe pag. 3
1.1 Curricolo di studi pag. 3
1.2 Descrizione percorso della classe pag. 3
2. Attività educativo – didattica pag. 4
2.1 Obiettivi del consiglio di classe pag. 4
2.2 Competenze trasversali pag. 4
2.3 Criteri di verifica e valutazione degli apprendimenti pag. 5
2.4 Criteri per ammissione classe successiva / Esami di stato pag. 5
2.5 Deroghe alla non ammissione pag. 5
2.6 Criteri per accertamento apprendimenti pag. 5
2.7 Criteri di valutazione e attribuzione del credito scolastico pag. 6
2.8 Spazi e materiali didattici pag. 6
2.9 Tempi del percorso formativo pag. 7
2.10 Percorsi CLIL pag. 7
3. Programmazioni disciplinari pag. 7
3.1 IRC pag. 7
3.2 Lingua e letteratura italiana pag. 8
3.3 Storia pag. 10
3.4 Diritto pag. 11
3.5 Economia politica pag. 14
3.6 Economia aziendale pag. 16
3.7 Lingua e cultura straniera 1 – inglese pag. 17
3.8 Lingua e cultura straniera 2 – tedesco pag. 18
3.9 Matematica pag. 19
3.10 Scienze motorie e sportive pag. 21
Materia N° anni Durata oraria classe quinta Materia
Lingua e Letteratura italiana 5 132
Insegnamento religione cattolica 5 33
Lingua e cultura inglese 5 99
Lingua e cultura tedesca 5 99
Economia Aziendale 5 264
Totale monte ore classe quinta 1.056
anni Durata oraria classe quinta
5 66
5 99
5 99
Politica 3 99
motorie 5 66
La classe è attualmente composta da 20 alunni, 16 maschi e 4 femmine. Alcuni degli studenti si sono inseriti nel corso del quinquennio, ma si sono sempre ben integrati nel gruppo classe.
Il clima di lavoro all’interno della classe, in questi anni, è stato sereno e caratterizzato da un dialogo corretto ecostruttivotradocentiestudenti,purconqualchedifficoltànelcontenere,inalcuneoccasioni,comportamenti istintivi di un limitato numero di alunni.
Alcunistudentihannodimostratointeressenelmettersiadisposizioneperattivitàdivolontariatopropostedalla scuola, dimostrando un atteggiamento maturo e responsabile.
Il livello raggiunto dagli alunni si presenta generalmente discreto, sono stati raggiunti i traguardi e gli obiettivi propri del corso di studi da parte di tutti gli studenti.
All’interno del gruppo classe sono presenti dieci studenti con DSA e BES, per i quali sono state attivate le necessarie misure, al fine di permettere loro lo svolgimento di un regolare percorso. Inoltre, è presente una studentessa di alto livello sportivo per la quale si sono attivate le procedure deliberate dal Collegio Docenti relative a prove programmate.
Nel corso dell’anno sono stati scelti i seguenti obiettivi trasversali e competenze:
1. COMPETENZE PERSONALI E DI APPRENDIMENTO:
Mantiene un atteggiamento motivato e interessato rispetto alle proposte didattiche.
Svolge con regolarità i compiti domestici e studia in modo approfondito
Espone contenuti disciplinari argomentando le affermazioni
Tali competenze sono state articolate in livelli desunti dalle osservazioni raccolte dai docenti nell’ambito della specificità della propria disciplina e verificate in sede di Consiglio di Classe. Sono state anche concordate strategie comportamentali comuni rapportate alle Competenze individuate e si è valutato il profitto raggiunto per ciascun alunno sulla base dei seguenti livelli: A = avanzato (autonomo e personale); I = intermedio (autonomo); B = di base (seguendo le indicazioni); NR = non raggiunto (neppure se guidato).
L’esito di tale analisi è stato comunicato dalla Coordinatrice delle attività educativo-didattiche agli alunni tramite pagelle o colloqui individuali e, relativamente all’andamento globale della classe, ai genitori in sede assembleare.
2.2 Competenze trasversali
COMPETENZE CHIAVE PER L’APPRENDIMENTO PERMANENTE (2018) Europa
Competenza alfabetico funzionale
Comunicazione multilinguistica
Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie e ingegneria
Competenza digitale
Capacità di imparare a imparare
Competenza personale, sociale Competenza di cittadinanza
Competenza imprenditoriale
Consapevolezza ed espressione culturale
Agire in modo autonomo e responsabile
Collaborare e partecipare
Imparare a imparare
COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA ATTIVA (2007) Italia
Comunicare (Relazione con gli altri)
Risolvere problemi (Rapporto con la realtà naturale e sociale)
Individuare collegamenti e relazioni (Rapporto con la realtà naturale e sociale)
Imparare ad imparare (Costruzione del sé)
Collaborare e partecipare (Relazione con gli altri)
Progettare (Costruzione del sé)
Acquisire ed interpretare l’informazione (Rapporto con la realtà naturale e sociale)
Riconosce il valore delle regole e della responsabilità personale.
Interagisce in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, contribuendo all’apprendimento comune e alla realizzazione delle attività collettive.
Organizza il proprio apprendimento individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazioni, anche in funzione dei tempi disponibili.
Acquisire ed interpretare l’informazione
Individuare collegamenti e relazioni
Comunicare
Risolvere problemi
Progettare
Acquisisce ed interpreta criticamente l’informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni. (In particolare dimostra la capacità di elaborare l’analisi critica dei fenomeni sportivi, la riflessione metodologica sullo sport e sulle procedure sperimentali a esso inerenti).
Individua e rappresenta relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a differenti ambiti disciplinari. (In particolare riconosce le interazioni tra le diverse forme del sapere, l’attività motoria e sportiva e la cultura propria dello sport, mediante la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative e dimostra la capacità di ricercare strategie atte a favorire la scoperta del ruolo pluridisciplinare e sociale dello sport).
Comprende messaggi di genere diverso. Comunica in modo efficace mediante linguaggi e supporti diversi.
Affronta situazioni problematiche e contribuisce a risolverle, costruendo ipotesi adeguate e proponendo soluzioni che utilizzino contenuti e metodi delle diverse discipline.
Utilizza le conoscenze per definire strategie d’azione e realizza progetti con obiettivi significativi e realistici. (In particolare dimostra la capacità di applicare i metodi della pratica sportiva in diversi ambiti).
2.3 Criteri di verifica e valutazione degli apprendimenti
“La valutazione ha per oggetto il processo di apprendimento, il comportamento e il rendimento scolastico complessivo degli alunni” (DPR n.122 del 22/06/2009). Essa non ha soltanto la funzione di controllo e di misurazione dell’apprendimento; la sua fondamentale valenza formativa e orientativa è parte integrante del processo educativo: influisce sulla conoscenza di sé, sull’autostima, sulla scoperta e valutazione delle proprie attitudini. Evidenziando le mete raggiunte, si aiutano gli studenti a sviluppare le proprie potenzialità, a motivarsi e a costruire un proprio progetto di vita.
2.4 Criteri per ammissione classe successiva / Esami di stato
Il Consiglio di Classe, in seduta di valutazione di fine anno, oltre a verificare il raggiungimento degli obiettivi disciplinari, declinati in contenuti, abilità e competenze, ha sempre tenuto presente il criterio di considerare il punto di partenza di ogni singolo alunno, il suo contesto storico e linguistico, le caratteristiche emotive, le certificazionierelazionidiesperti equindiiprocessidiapprendimento rilevaticonprove orali,scritte,pratiche e con l’osservazione.
2.5 Deroghe alla non ammissione
Il Collegio docenti ha deliberato la deroga al limite minimo di frequenza, pari ai tre quarti del monte ore annuale, per malattia certificata, impegni sportivi, attività di eccellenza musicali o artistiche in genere
2.6 Criteri per accertamento apprendimenti
Nel processo di valutazione si tiene conto di questi parametri generali: ✔ della situazione culturale di partenza di ogni singolo allievo; ✔ dell’acquisizione di un metodo di studio efficace;
Documento del Consiglio di Classe – Istituto Tecnico Amministrazione, Finanza & Marketing - Maria Ausiliatrice Lecco – Classe Quinta
✔ dell’impegno profuso nelle attività didattiche;
✔ della disponibilità a seguire le indicazioni degli insegnanti;
✔ della capacità di utilizzare gli strumenti didattici;
✔ della capacità di elaborare proposte e quesiti appropriati;
✔ della presenza di particolari situazioni extrascolastiche che possano influenzare il rendimento.
In riferimento alla Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 7 settembre 2006, all’interno del quadro Europeo delle Qualifiche e dei Titoli (E.Q.F.), il processo di valutazione si esprime attraverso l’accertamento di:
conoscenze, intese come risultato del processo di ricordare, ricostruire, assimilazione contenuti, informazioni, fatti, termini, regole e principi, procedure di una o più aree disciplinari; l’acquisizione consapevole dei contenuti
abilità, intese come l’uso delle conoscenze acquisite per eseguire compiti, risolvere problemi e produrre nuove elaborazioni;
competenze, intese come la rielaborazione critica, significativa e responsabile di conoscenze e abilità, in funzione dell’apprendimento continuo nel risolvere problemi e nel valutare.
2.7
Il Consiglio di Classe ha affrontato nel CD del 3 settembre il tema della valutazione e della correzione delle prove scritte e orali, continuando ad elaborare modalità di rubriche e di correzione. Nel mese di settembre aveva assunto i criteri definiti dal Collegio Docenti del 1° settembre 2023 per l’attribuzione dei C.S.; a fronte della Legge 150 del 1° ottobre 2024 e dell’OM 67 art 11 relativa all’esame di Stato conclusivo del secondo ciclo, nel Collegio Docenti dell’8 aprile 2025 si assumono le direttive dettate dalla normativa vigente che indica di attribuire il punteggio alto della banda, a partire dalla media dei voti, in presenza di un voto di comportamento assegnato pari o superiore a 9 e facendo riferimento all’allegato A al d. lgs. 62/2017
2.8 Spazi e materiali didattici
Per l’attuazione dell’attività educativo-didattica del quinquennio sono stati messi a disposizione i seguenti spazi:
✔ Laboratorio informatico
✔ Laboratorio multimediale
✔ Aule cablate
✔ Biblioteca
✔ Laboratori di Biologia e Fisica
✔ Laboratorio di Chimica
✔ Aula Magna
✔ Palestre
✔ Cortile
✔ Enti territoriali
✔ Imprese
✔ Piattaforma online GSuite per garantire la comunicazione tra studenti e docenti
Le attrezzature di cui è dotata la scuola sono:
✔ Attrezzi ginnici
✔ Computer
✔ Videoproiettori
✔ Lavagne luminose
✔ Lavagna interattiva multimediale
✔ Sussidi audiovisivi
✔ Materiale didattico per materie linguistiche, scientifiche, letterarie e artistiche
✔ Impianto satellitare
✔ Collegamento WIFI
✔ Sito web
2.9 Tempi del percorso formativo
Il tempo scolastico è sempre stato, anche quest’anno, pari a 200 giorni tra attività in presenza in aula o nel territorio, scandito in due periodi; il primo si è concluso il 15 gennaio 2025. Il percorso formativo è stato pensato come un intreccio tra contenuti disciplinari, linee valoriali eticamente connotate, suggerimenti comportamentali, esperienze dentro e fuori la scuola, attività complementari di cui il Consiglio di Classe ha sempre comunicato agli alunni e ai loro genitori, con una pagellina interquadrimestrale, un riscontro valutativo dell’andamento scolastico, sia sotto l’aspetto delle conoscenze che del comportamento e degli obiettivi di cittadinanza.
2.10 Percorsi CLIL
Disciplina: Economia aziendale. In particolare, sono stati analizzati casi aziendali relativi ad alcuni argomenti trattati in collaborazione con l’insegnante di inglese
3.1 IRC
Vivere la vita
La vita come vocazione (brani biblici di vocazione)
La vita consacrata: I consigli evangelici
Il matrimonio e la famiglia cristiana: Benigni il IV comandamento
Introspezione e crescita
Vita: caratteristiche di base
Sviluppo delle proprie capacità
La paura come freno per lo sviluppo personale
La bioetica della Chiesa
Verità e credibilità
Il problema del male
TRAGUARDI RAGGIUNTI
Aborto
Bibbia e verità: interpretazione del testo sacro e credibilità del racconto biblico
Gli scandali nella Chiesa: quale verità sul caso Emanuela Orlandi
Satanismo
Esorcismo
Motivare, in un contesto multiculturale, le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana nel quadro di un dialogo aperto, libero e costruttivo.
Riconoscere il valore delle relazioni interpersonali e dell’affettività e la lettura che ne dà il cristianesimo
Analizzare e riconoscere i propri comportamenti e le conseguenze di essi
UNITÀ DI APPRENDIMENTO
U.A. 1: Giacomo Leopardi
U.A. 2: Giovanni Verga
La biografia.
Il pensiero: la teoria del piacere e poetica dell’indefinito
L’opera. Letture dallo Zibaldone. Dai Canti: L’infinito, A Silvia
Il Naturalismo francese
Il Verismo italiano.
GIOVANNI VERGA:
La biografia.
Poetica e tecniche narrative: impersonalità ed eclisse dell’autore, discorso indiretto libero.
Confronto tra Naturalismo di Zola e Verismo di Verga
L’opera. Vita dei campi: Rosso Malpelo; I Malavoglia (lettura integrale); Novelle rusticane: La roba, Tentazione!
U.A.3: Decadentismo, Simbolismo, Estetismo: Giovanni Pascoli, Gabriele
D’Annunzio e Luigi Pirandello
Cenni sul Decadentismo e il Simbolismo
GIOVANNI PASCOLI
Vita, poetica (il fanciullino, l'eroe del dolore, il nido) e lo stile
Nazionalismo: lettura passaggi dal discorso La grande proletaria si è mossa
L'opera: da Myricae, X Agosto, L’Assiuolo, Il gelsomino notturno
GABRIELE D’ANNUNZIO:
La biografia.
Interventismo, I Guerra Mondiale, avventura di Fiume, rapporto con il Fascismo
Poetica e tecniche narrative.
L’opera: due passi scelti da Il Piacere, da Alcyone: La pioggia nel pineto
Viaggio d’istruzione al Vittoriale degli italiani
LUIGI PIRANDELLO:
La biografia.
La poetica e i temi: l’umorismo, il relativismo conoscitivo, la frammentazione dell’io, le maschere.
Novelle per un anno: Ciàula scopre la luna, Il treno ha fischiato, La carriola
U.A. 4: Le Avanguardie
U.A. 5: Italo Svevo
Il primo Novecento
Avanguardie in Europa: il Futurismo
Il Futurismo: ideali e tecniche espressive.
Tommaso Marinetti: passi scelti dal Manifesto del Futurismo, Correzione di bozze + desideri in velocità
La biografia.
La visione del mondo.
Documento del Consiglio di Classe – Istituto Tecnico Amministrazione, Finanza & Marketing - Maria Ausiliatrice Lecco – Classe Quinta
U.A. 6: Giuseppe Ungaretti, Salvatore Quasimodo
La poetica e i temi: la figura dell’inetto ne La coscienza di Zeno.
L’opera. Passi scelti da La coscienza di Zeno (Prefazione, passi dal capitolo ‘’Il fumo’’, passi dal capitolo ''Psico-analisi'’)
GIUSEPPE UNGARETTI:
La biografia.
I temi.
La poetica. L’analogia.
L’opera-L’Allegria: Pellegrinaggio, Il porto sepolto, Veglia, Fratelli, San Martino del Carso.
SALVATORE QUASIMODO:
La biografia.
I temi.
La tecnica poetica. L'ermetismo.
L’opera - Dormono selve, Alle fronde dei salici,
U.A. 7: Eugenio Montale
La biografia.
ll pensiero e i temi: la sfiducia nella parola poetica, il correlativo oggettivo, il male di vivere.
L’opera:
o Ossi di seppia: Meriggiare pallido e assorto, Spesso il male di vivere ho incontrato, Non chiederci la parola
o Satura: Ho sceso dandoti il braccio
U.A. 8: Il secondo ‘900. Primo Levi, Italo Calvino
U.A. 9: Produzione scritta
PRIMO LEVI:
Contestualizzazione e lettura passi scelti di Se questo è un uomo
ITALO CALVINO
La biografia.
La poetica e i temi.
L’opera: lettura di testi tratti da Il sentiero dei nidi di ragno e Il cavaliere inesistente, lettura integrale de La speculazione edilizia
Ripasso tipologie A, B e C
Libro di testo Armellini, Colombo, Bosi, Marchesini - Con altri occhi Edizione Rossa Plus Vol 3A (Il secondo Ottocento) e 3B (Dal Novecento a oggi) – Zanichelli
Metodi utilizzati Lezione frontale, lezione partecipata, interdisciplinarietà, cooperative learning.
Traguardi raggiunti
Gli studenti sanno identificare e contestualizzare gli autori e le opere fondamentali del patrimonio culturale italiano del Novecento. Padroneggiano la lingua italiana. Riconoscono le caratteristiche intrinseche di testi differenti per comprenderne il significato fondamentale in relazione ai diversi scopi comunicativi. Possiedono un metodo di studio autonomo. Collaborano e partecipano.
U.A. 1 – Il Risorgimento
U.A. 2 – La seconda metà dell’800
U.A. 3 – La Belle Epoque
U.A. 4 – La Prima guerra Mondiale
La Seconda Guerra d’Indipendenza
La spedizione dei Mille
L’Unità d’Italia
La seconda rivoluzione industriale
Bismark e unificazione della Germania
La guerra civile americana
Il colonialismo europeo
L’imperialismo
Italia, i problemi dell’unificazione
La borghesia e la società di massa Socialismo e nazionalismo
L’Italia di Giolitti
Le guerre balcaniche e le crisi marocchine
Lo scoppio della guerra
Fronte occidentale e fronte orientale
L'intervento italiano
Caratteristiche di un nuovo tipo di guerra: armi, tecnologie, soldati ecc.
Il 1917
La fine della guerra e la pace di Versailles
U.A. 5- Le conseguenze della Pace
U.A. 6 - Il totalitarismo imperfetto
Una pace punitiva
La Germania di Weimer
Russia, dalla rivoluzione alla guerra civile
La nascita dell’Unione Sovietica
Il Biennio Rosso
L’ascesa di Mussolini
Il fascismo al potere
La repressione del dissenso
La costruzione del consenso
La “fascistizzazione” degli italiani
La politica economica di Mussolini
La politica estera di Mussolini
U.A. 7 – L’età dei totalitarismi
U.A. 8 – La crisi del ‘29
U.A. 9 – La Seconda Guerra Mondiale
La Germania in ginocchio e l’ascesa di Hitler
Il Terzo Reich
La politica razziale del Fuhrer
L'Unione Sovietica da Lenin a Stalin
Lo Stalinismo
L’aggressiva politica estera di Hitler
L’occupazione di Austria e Cecoslovacchia
La crisi del ‘29: il giovedì nero
Roosevelt e il New Deal
Le conseguenze della crisi sul mondo
L’escalation verso la guerra
L’entrata in guerra dell’Italia: Grecia e Africa
La campagna di Russia
L’Impero dell’Asse: il Giappone e l’attacco a Pearl Harbor
La “soluzione finale” del problema ebraico
La riscossa degli alleati: il 1942 come anno di svolta
I movimenti di Resistenza
La caduta del fascismo e l’Italia occupata
Documento del Consiglio di Classe – Istituto Tecnico Amministrazione, Finanza & Marketing - Maria Ausiliatrice Lecco – Classe Quinta
Resistenza e guerra civile italiana La fine della guerra
U.A. 10 – L’Italia Repubblicana Il secondo dopoguerra in Italia La costituente
I governi tripartito e centristi Il boom economico del 1957-63
U.A. 11 – La guerra fredda Sintesi dei seguenti eventi storici compresi fra il 1945 e il 1975
- Decolonizzazione di India, Indocina, Kenya e Algeria, nascita Israele
- Formazione dei due blocchi USA e URSS
- Crisi di Suez
- Guerra di Corea
- Presidenza Kennedy
- Guerra del Vietnam
Libro di testo Borgognone, Carpanetto - Snodi della storia Vol 2 – B. Mondadori
Borgognone, Carpanetto - Snodi della storia Vol 3 – B. Mondadori
Metodi utilizzati Lezione frontale, lezione partecipata, interdisciplinarietà, cooperative learning.
TRAGUARDI RAGGIUNTI
Individuare e presentare con padronanza eventi e fenomeni storici.
Presentare un fenomeno storico in un’ottica multidisciplinare.
Applicare categorie delle scienze economico-sociali per comprendere mutamenti socio-economici, aspetti demografici e processi di trasformazione.
Usare in modo appropriato il lessico e le categorie interpretative proprie della disciplina.
Esporre i contenuti, anche in forma scritta, cercando di argomentare in modo critico.
3.4 Diritto
Unità A Capitolo 1
Lo Stato come ente sovrano
Unità A Capitolo 2
Il territorio e il popolo
Unità A Capitolo 3
Forme di Stato e di Governo
Una definizione di stato (pp. 4-5)
Come si individua il territorio dello Stato (pp. 16-17)
Come sono tracciati i confini (pp. 17-19. No confini dell’Italia)
Da chi è composto il popolo di uno Stato (p. 20)
Come si diventa cittadini italiani (pp. 21-24)
Che cosa sono l’estradizione e il diritto d’asilo (p. 25)
L'immigrazione regolare (pp. 26-27)
Il ricongiungimento familiare (pp. 27-28)
L'immigrazione irregolare (p. 28)
Qual è il significato delle due espressioni (p. 33)
Quali forme di Stato si sono susseguite nel tempo (pp. 33-34)
Quali sono i caratteri dello Stato liberale (pp. 35-36)
Lo Stato liberale e la costituzione (pp. 36-37)
Che cos’è la democrazia (pp. 38-40)
Quali sono i caratteri dello Stato sociale (pp. 41-42)
Lo Stato comunista (p. 43)
Lo stato fascista (p. 44)
Quali sono le possibili forme di governo (p. 44)
Quali sono i caratteri dello Stato unitario e dello Stato federale (pp. 4749)
Lo stato regionale (p. 50)
Unità B
Capitolo 1
Dallo Statuto albertino alla Costituzione repubblicana
Unità B
Capitolo 2
I principi fondamentali nella costituzione
Unità C
L’ordinamento della Repubblica
Capitolo 1
Il corpo elettorale
Unità C
Capitolo 2
Il Parlamento
Unità C
Capitolo 3
La funzione legislativa
Unità C
Capitolo 4
Il Governo
Unità C
Capitolo 5
Il Governo e i conti dello Stato
Unità C
Capitolo 6
Il Presidente della Repubblica e la Corte costituzionale
Quando è stato emanato lo Statuto albertino (pp. 63-64)
Come si avviò il processo di democratizzazione in Italia (pp. 64-65)
Come la dittatura fascista interruppe il processo di democratizzazione (pp. 65-67)
La caduta del fascismo e l’alba della Repubblica (pp. 67-68)
Il referendum istituzionale (pp. 68-69)
Come operò l'Assemblea costituente (p. 69)
Come si presenta la Costituzione italiana (pp. 70-71)
La scelta repubblicana, democratica e lavorista (art. 1 Cost.) (pp. 77-78)
Il riconoscimento dei diritti inviolabili (art. 2 Cost.) (pp. 78-79)
Il principio di uguaglianza (art. 3 Cost.) (pp. 79-81)
Il diritto al lavoro (art. 4 Cost.) (p. 82)
L'indivisibilità della Repubblica (art. 5 Cost.) (pp. 82-83)
La tutela delle minoranze linguistiche (art. 6 Cost.) (pp. 83-84)
Lo Stato e la Chiesa cattolica (art. 7 Cost.) (pp. 84-86)
Lo Stato italiano e le altre Chiese (art. 8 Cost.) (p. 87)
Lo Stato, la cultura, il paesaggio (art. 9 Cost.) (pp. 88-89)
L'Italia e il diritto internazionale (art. 10 Cost.) (pp. 89-91)
L'Italia e il ripudio della guerra (art. 11 Cost.) (pp. 91-92)
La bandiera italiana (art. 12 Cost. (p. 92)
Gli organi costituzionali dello Stato (pp. 102-103)
Com'è regolato il diritto di voto (pp. 104-105)
Com'è composto il Parlamento (pp. 116-117)
La legislatura (pp. 117-119)
Il mandato parlamentare (p. 121)
Le immunità parlamentari (pp. 122-123)
Come avvengono le deliberazioni (pp. 127-128)
Caratteri generali (pp. 135-135)
Come nasce la legge (pp. 136-138)
Il procedimento legislativo (pp. 138-139)
La navetta (pp. 139-140)
La promulgazione e la pubblicazione (pp. 141-142)
Come si approvano le leggi costituzionali (pp. 144-145)
Caratteri generali (p. 152)
Quali sono le funzioni del governo (pp. 152 – 153)
Come nasce un Governo (pp. 153-154)
Quando un Governo entra in crisi (pp. 160-162)
Chi controlla l’operato del Governo (pp. 162-164)
Come si esercita il potere normativo del Governo (p. 165)
Che cosa sono i decreti-legge (pp. 165-166)
Che cosa sono i decreti legislativi (p. 167)
La legge di bilancio (pp. 176-177)
Pareggio o deficit di bilancio? (pp. 177-178)
I titoli del debito pubblico (pp. 178-179)
La differenza tra deficit e debito (pp. 179-180)
L'Italia e i vincoli europei (pp. 182-183)
Il ruolo del PdR (p. 186)
Come viene eletto il PdR (pp. 186-187)
Quali sono le attribuzioni del PdR (pp. 188-190)
Il PdR come Capo dello Stato (pp. 191192)
Le responsabilità del PdR (pp. 192-193
La Corte costituzionale (pp. 194-195)
Il giudizio di costituzionalità (pp. 195-197)
Documento del Consiglio di Classe – Istituto Tecnico Amministrazione, Finanza & Marketing - Maria Ausiliatrice Lecco – Classe Quinta
Unità C
Capitolo 7
Le autonomie locali
Unità D L’amministrazione della giustizia
Capitolo 1
La funzione giurisdizionale
Unità F L'ordinamento internazionale, i diritti umani e l’ambiente
Capitolo 1
Le fonti del diritto internazionale e le controversie tra Stati
Unità F
Capitolo 2
Le grandi organizzazioni: L’UE
Unità F
Capitolo 3
L’organizzazione dell’UE
Unità F
Capitolo 4
Altre organizzazioni
Unità F
Capitolo 5
Le organizzazioni internazionali e la tutela dei diritti umani
Appendice
Diritti e doveri dei cittadini
Traguardi
Quali sono le altre funzioni della Corte costituzionale (p. 199)
Gli enti pubblici territoriali (p. 204)
Il federalismo fiscale (pp. 205-206)
La funzione legislativa delle Regioni (solo art. 117, no iter)
La magistratura e la giurisdizione (pp. 234-235)
Quale responsabilità assumono i giudici (pp. 242-243)
Quali sono i principi della giurisdizione (pp. 243-244)
Quali sono le fonti del diritto internazionale (pp. 372-375)
Le controversie tra Stati (pp. 376-377)
Il ricorso alla Corte internazionale di giustizia (pp. 379-380)
La nascita dell’Unione Europea (pp. 386-388
Dall'Europa dei pochi all’Europa dei molti (pp. 388-390)
Il lento processo di integrazione europea (pp. 390-391)
L'abbattimento delle frontiere doganali (pp. 391-392)
La cittadinanza europea (pp. 392-396)
L'accordo di Schengen (p. 396)
La moneta unica europea (pp. 396-397)
La crisi del 2008 e il quantitative easing (pp. 399-400)
L’Europa e la pandemia del 2019 (pp. 400-401)
Le istituzioni dell’Unione europea (p. 406)
Il consiglio europeo (pp. 406-407)
Il Consiglio dell’UE (pp. 407-408)
La commissione (p. 409)
Il Parlamento (p. 410)
Quali norme emana l’UE (pp. 411-412)
L'Organizzazione delle Nazioni Unite ONU (pp. 420-421)
Gli organi dell’ONU (pp. 421-422 solo Consiglio di sicurezza, assemblea generale, segretariato e Corte)
Che cosa si intende per diritti umani (pp. 233-234)
La Dichiarazione dei diritti dell’uomo (pp. 234-236)
Tanti diritti, pochi doveri (pp. 486-487)
La libertà di manifestazione del pensiero (pp. 495-496)
Il diritto alla salute (p. 499-500)
Il diritto all’istruzione (p. 502)
Il sistema economico nella Costituzione (p. 503)
Il sindacato e il diritto di sciopero (pp. 505-506)
Agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali; riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali attraverso le categorie di sintesi fornite dall’economia e dal diritto; riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale; orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale; analizzare i problemi scientifici, etici, giuridici e sociali connessi agli strumenti culturali acquisiti;
utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
Unità 2
cap. 3
Le finalità dell’intervento pubblico
Unità 2
cap. 4
Le politiche macroeconomiche
Unità 2
cap. 5
Le politiche microeconomiche
Unità 3,
La contabilità pubblica
cap. 6
Le politiche economiche in Europa
Unità 3
cap. 7
Le spese e le entrate pubbliche
Unità 3
cap. 8
Il bilancio dello Stato italiano
Unità 3
cap. 9
I bilanci delle amministrazioni pubbliche locali
Unità 4
La spesa pubblica
cap. 10
Lo Stato sociale
Unità 4,
cap. 11
Pensioni e salute
Unità 4,
La finalità allocativa (p. 42)
I fallimenti del mercato (pp. 43-45)
La finalità redistributiva (pp. 46, 48)
La finalità di stabilizzazione (pp. 49)
La rivincita dello stato (pp. 54-55)
Le politiche economiche e la loro classificazione (pp. 60-61)
La politica monetaria (pp. 62-64)
La politica fiscale (pp. 65-66)
Il demanio e il patrimonio pubblico (pp. 67-71)
I diversi tipi di intervento pubblico (pp. 76-78)
Lo Stato produttore (pp. 78-80)
Le imprese pubbliche (pp. 80-84)
Privatizzazioni e autorità di regolamentazione (pp. 89-90)
La regolamentazione dei prezzi (pp. 90-91)
L’Unione Europea e l’Unione monetaria europea (pp. 110-111)
Il bilancio dell’Unione Europea (pp. 111 – 113)
La crisi del 2008 e il fiscal compact (pp. 117-119)
Il Next Generation EU (pp. 120-121)
La contabilità delle amministrazioni pubbliche (p. 128)
La spesa pubblica (p. 131)
Il criterio della destinazione economica (pp. 132 - 133)
Il criterio della frequenza (p. 134)
Le entrate pubbliche e i loro criteri di classificazione (pp. 136 – 142)
I tipi di bilancio (pp. 150-153, ma solo bilancio di previsione/rendiconto, bilancio di previsione annuale/triennale e legge di assestamento di bilancio)
Le tappe del bilancio (pp. 162-167)
Le funzioni e i principi di bilancio (solo principio di pareggio) (pp. 167169)
La finanzia pubblica locale (pp. 174-175)
Il finanziamento degli enti territoriali (p. 176)
Le regioni (pp. 177-178)
I comuni (p. 179)
La composizione della spesa pubblica (pp. 200-201)
Lo stato sociale: significato e origini (pp. 201-205)
La protezione sociale (pp. 214-216)
Le prestazioni previdenziali e assistenziali (pp. 217-220)
Il sistema pensionistico italiano (pp. 222-223)
Il sistema sanitario (pp. 223-227)
Definizione e misurazione (pp. 232-234)
La storia del debito pubblico italiano (pp. 234-236)
cap. 12
Il debito pubblico
Unità 5, I tributi
cap. 13
Il sistema tributario
Unità 5,
cap. 14
La progressività delle imposte
Unità 6, Le imposte in Italia
cap. 16
Le tipologie di redditi soggetti a imposte
Unità 6,
Le imposte in Italia
cap. 17
Le imposte sul reddito: l’Irpef e l’Ires
Unità 6, Le imposte in Italia cap. 18
L’Iva
Unità 6, Le imposte in Italia cap. 20
La finanzia regionale e locale
traguardi
Alcune conseguenze macroeconomiche del debito (pp. 240-241) Rimedi (pp. 242-243)
Gli elementi costitutivi dei tributi (pp. 260-262)
I principi giuridici del sistema tributario (pp. 264-266)
La classificazione delle imposte (pp. 267-269)
Equità e progressività: i criteri di applicazione della progressività (pp. 282-284)
Gli effetti economici delle imposte (pp. 286-291: no erosione e diffusione)
I redditi imponibili (p. 330)
I redditi fondiari (pp. 331-333)
I redditi da capitale (pp. 334)
I redditi da lavoro dipendente (pp. 335-336)
I redditi da lavoro autonomo (pp. 337-338)
I redditi d’impresa (pp. 338-340)
I redditi diversi (p. 341)
L'Irpef: che imposta è e chi colpisce (pp. 348-350)
L’Ires: che imposta è e chi colpisce (pp. 359-360)
Le imposte indirette (pp. 368-368)
L’Iva (p. 370)
Le aliquote (p. 374)
Il funzionamento dell’imposta (pp. 375-376)
Che cosa sono la finanzia regionale e locale (p. 410)
L'Irap (come imposta regionale che finanzia la spesa sanitaria, pp. 411412)
✔ analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che aiutino a spiegare i comportamenti individuali e collettivi in chiave economica;
✔ riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali attraverso le categorie di sintesi fornite dall’economia e dal diritto;
✔ riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale/globale;
✔ analizzare i problemi scientifici, etici, giuridici e sociali connessi agli strumenti culturali acquisiti;
✔ utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
Il bilancio d’esercizio
✔ Lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico (pag. 6)
✔ La nota integrativa (pag. 14)
✔ La normativa civilistica in materia di bilancio d’esercizio (pag. 22)
✔ I criteri di valutazione (pag. 27)
✔ La responsabilità sociale di impresa e la comunicazione non finanziaria (pag. 47)
✔ Il report di sostenibilità (appunti individuali) Approfondimento sulle imprese civili e sul paradigma dell’economia civile come buona prassi per competere nel mercato
Cfr. Percorso 8 - La via verso l’unità
Cfr. Percorso 2 - Il movimento
Cfr. Percorso 3 - La solidarietà
Cfr. Percorso 5 - Conflitto e cultura del disinnesco
L’analisi di bilancio
La gestione fiscale
✔ La riclassificazione dello stato patrimoniale (pag. 76)
✔ I margini finanziari e patrimoniali (pag. 84)
✔ La riclassificazione del conto economico (pag. 88)
✔ Gli indici di redditività e di produttività (pag. 101)
✔ Gli indici patrimoniali e finanziari (pag. 109)
✔ L’analisi per flussi (pag. 117)
✔ Il rendiconto finanziario (pag. 129)
✔ Il reddito fiscale di impresa e il trattamento fiscale di alcune componenti positive (plusvalenze) e negative (ammortamenti, svalutazione crediti, manutenzioni) di reddito
L'argomento è stato trattato solo in relazione alle variazioni che intervengono nel bilancio, senza essersi soffermati sui calcoli dettagliati di ogni singolo componente
Cfr. Percorso 2 – Il movimento
La contabilità analitica
✔ La contabilità analitica e i costi aziendali (pag. 212)
✔ Il direct costing (pag. 215)
✔ Il full costing per base aziendale (pag. 220)
✔ Il full costing per centri di costo (pag. 227)
✔ Il full costing per ABC (pag. 232)
✔ Efficacia, efficienza e pricing (pag. 243)
✔ La Break Even Analysis (pag. 248)
✔ I problemi di make or buy (pag. 259)
✔ L'eliminazione dei prodotti in perdita e il mix produttivo ideale (pag. 263)
Cfr. Percorso 4L’intraprendenza
Strategia, pianificazione e programmazione aziendale
✔ La strategia e la pianificazione strategica (pag. 280)
✔ L’analisi dell’ambiente esterno e dell’ambiente interno (pag. 290)
✔ La scelta delle strategie (pag. 308)
✔ Le strategie funzionali (pag. 246-250)
✔ Le strategie di business (pag. 318)
✔ Le strategie funzionali (pag. 336)
✔ Il piano strategico aziendale e il piano di marketing (pag. 342)
✔ Il budget e i budget settoriali (pag. 365)
✔ Il budget degli investimenti e il budget finanziario (pag. 371)
✔ Il budget economico e patrimoniale (pag. 375)
Cfr. Percorso 1 - L’Innovazione e il cambiamento
Cfr. Percorso 4 - L’intraprendenza
Documento del Consiglio di Classe – Istituto Tecnico Amministrazione, Finanza & Marketing - Maria Ausiliatrice Lecco – Classe Quinta
TRAGUARDI RAGGIUNTI
(progettazione iniziale: dimensioni di competenze)
✔ Il budgetary control (pag. 379)
✔ Interpretare l’andamento della gestione aziendale attraverso l’analisi di bilancio per indici e per flussi e comparare bilanci di aziende diverse
✔ Delineare il processo di pianificazione, programmazione e controllo individuandone i tipici strumenti e il loro utilizzo
✔ Costruire business plan e piani di marketing in riferimento alle politiche di mercato dell’azienda
✔ Predisporre report differenziati in relazione ai casi studiati e ai destinatari, anche in lingua straniera
✔ Effettuare ricerche ed elaborare proposte in relazione a specifiche situazioni finanziarie
Case-study
Materiali forniti dal docente:
✔ Aldi: Business expansion through training and development
✔ Primark: Corporate Social Responsibility
Lord Beveridge Materiali forniti dal docente:
✔ A walfare state from the cradle to the grave
The United Kingdom Materiali forniti dal docente:
✔ The four nations
✔ The British Empire
✔ 20th century
✔ 21st century
✔ Multiculturalism
✔ Emmeline Pankhurst
✔ Margaret Thatcher
✔ Englantyne Jebb
The United States Materiali forniti dal docente:
✔ Milestones in American history
✔ A nation of immigrants
✔ The political system
✔ Healthcare
✔ Gun control
The United States: from the Roaring Twenties to the New Deal
9/11 and Afghanistan
Materiali forniti dal docente:
✔ The Roaring Twenties
✔ Ford – Mass production
✔ Prohibition
✔ Women and “Flappers”
✔ Black Thursday and the Great Depression of the 1930s
✔ The New Deal
Materiali forniti dal docente:
✔ The 9/11 attacks
✔ Osama Bin Laden
Cfr. Il Welfare
Cfr. Percorso 1 - L’Innovazione e il cambiamento e Percorso 4L’intraprendenza - La donna
European Union and United Nations
Goal 10: Reduced inequalities
✔ The link between 9/11 and the war in Afghanistan
✔ R. Drew: “Falling Man”
Materiali forniti dal docente:
✔ Main EU Institutions
✔ Robert Schuman
✔ Simone Veil
✔ NextGeneration EU
✔ The European Green Deal
✔ UN Agencies
✔ The Universal Declaration of Human Rights
Materiali forniti dal docente:
The long road to equality:
✔ Rosa Parks
✔ Martin Luther King
✔ Martin Luther King speech: “I have a dream”, parti selezionate
✔ Black Lives Matter
TRAGUARDI RAGGIUNTI
Cfr. Percorso 3 - La solidarietà
Consolidare la conoscenza del linguaggio economico; Comprendere testi scritti relativamente complessi riguardanti argomenti di attualità e di studio, cogliendone le idee principali, i dettagli e il punto di vista; Produrre testi orali e scritti generalmente coerenti e coesi riguardanti esperienze, processi e situazioni relativi al proprio settore di indirizzo; Esprimere e argomentare con relativa spontaneità le proprie opinioni su argomenti generali e di studio.
DI TESTO Think Business Plus, Philippa Bowen, Margherita Cumino, Petrini – DeA Scuola, 2019
3.8 Lingua e cultura straniera 2 – tedesco
Das deutsche politische System (dispensa e appunti)
Geschichte
Deutschland von 1800 bis heute (dispensa e appunti)
✔ Die Bundesrepublik Deutschland. Was bedeutet Bundesrepublik?
✔ Bundestag, Bundesrat, Bundespräsident, Bundeskanzler und Bundesregierung
✔ Die Bundestagswahl 2025
✔ Wie werden die Gesetze in Deutschland gemacht?
✔ Das deutsche Reich und Bismarck
✔ Die Versicherung im Deutschen Reich
✔ Die industrielle Revolution
✔ Der Erste Weltkrieg
✔ Die Weimarer Republik und ihre Merkmale
✔ Der Aufstieg Hitlers: die Nationalsozialisten, Kampf und Propaganda gegen die Juden.
✔ Die Nürberger Gesetze, die Konzentrationsund Vernichtungslager.
✔ Ein Beispiel des Widerstands: die Weiße Rose (Geschichte von der Gruppe).
✔ Nach dem zweiten Weltkriegs: Potsdamer Konferenz
✔ Die politische Teilung Deutschlands.
Cfr. percorso 4 - L’intraprendenza
Cfr. percorso 7 – La donna
Das Grundgesetz (appunti)
Die wichtigsten Unternehmen in Deutschland (dispensa, fotocopie e appunti)
Traguardi raggiunti
✔ Zwei wirtschaftliche Systeme: Marktwirtschaft und Planwirtschaft (D-Mark und Ostmark).
✔ 1961: Bau der Berliner Mauer
✔ 1961-1969 Die Spaltung wird immer tiefer: Die Stasi. Visione facoltativa del film: “Das Leben der Anderen”
✔ Willy Brandt und die Ostopolitik
✔ Gorbatschow
✔ 1989: Die Mauer fällt
✔ 1989-1990: Der Weg zur Einheit
Das Grundgesetz und die deutsche Geschichte (Art 2Art 3 - Art 5 - Art 10)
✔ Haribo
✔ Mercedes
✔ ALDI
✔ Interagire in brevi conversazioni su argomenti d’attualità o di lavoro utilizzando strategie di compensazione.
✔ Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi, relativi all’ambito storico ed economico.
✔ Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della comunicazione interculturale.
Le strutture matematiche necessarie per la modellazione di problemi di natura economica (capitoli 15-16 del volume 4)
Economia e funzioni di una variabile
(Capitolo 17, volume 4 + materiale fornito dal docente)
Derivata di una funzione (p.719 - 723).
▫ Il rapporto incrementale (definizione e significato geometrico)
▫ Derivata di una funzione (definizione e significato geometrico)
▫ Calcolo della derivata tramite la definizione
Derivate fondamentali (p. 726 – 730)
Ricerca dei massimi, minimi e flessi orizzontali con lo studio della derivata prima (p.797 e 800)
Domanda e Offerta (p. 863-866)
▫ La funzione domanda (modello lineare e parabolico)
▫ La funzione vendita
▫ Elasticità della domanda (p.878 no coefficiente di elasticità puntuale)
▫ Funzione offerta
Prezzo di equilibrio (p. 867)
Funzione del costo (p. 869-871)
▫ Costo fisso, variabile e totale.
Cfr. percorso 1 - L’innovazione e il cambiamento.
Cfr. percorso 2 - Il movimento
Cfr. percorso 4 – L'intraprendenza
Ricerca operativa e problemi di scelta in condizioni di certezza (capitolo 25, volume 5)
▫ Costo medio.
▫ Costo marginale
Funzione del ricavo (p. 872-874)
▫ Ricavo in un mercato di concorrenza perfetta e in un mercato monopolistico.
▫ Ricavo medio e ricavo marginale
Funzione del profitto (p. 875-876)
Ricerca operativa: significato e fasi. Formulazione del problema, raccolta delle informazioni, costruzione del modello matematico (funzione obiettivo, variabili ammissibili, vincoli tecnici,vincolidisegno,regioneammissibile)(p.1275)
Classificazione dei problemi di scelta: discreti e continui, in condizioni di certezza o di incertezza, con effetti immediati o differiti. (p. 1276)
Problemi di scelta nel caso continuo. Modelli matematici in cui il grafico della funzione obiettivo è una retta. Modelli matematici in cui il grafico della funzione obiettivo è una parabola (p.1277-1280)
Esempi di problemi di scelta in condizioni di certezza
Il problema delle scorte. Modello matematico semplificato ed analisi dei costi di ordinazione, di magazzinaggio e di acquisto merce. Determinazione del lotto economico (EOQ). (p. 1287-1290)
Scelta fra più alternative. Scelta tra funzioni lineari. Scelta tra funzioni di tipo diverso (parabola e retta) (p. 1290-1293)
Cfr. percorso 1 - L’innovazione e il cambiamento
Cfr. percorso 4 - L’intraprendenza
Cfr. percorso 3 - Sostenibilità politica, economica, sociale e antropologica
Il modello macroeconomico
Keynesiano (capitolo C8, volume 5)
La teoria dei giochi (Materiale fornito dal docente)
Il superamento della teoria classica (p. C85)
Le variabili del modello di Keynes e le relazioni tra gli aggregati (p. C86-C87)
Equilibrio tra domanda (p. C88)
Redditi di piena occupazione (p. C89)
Il moltiplicatoreKeynesiano(solodalpuntodi vista concettuale)
Introduzione e primi approcci alla Teoria dei Giochi
Definizione di Teoria dei Giochi e di “Gioco”
La funzione di utilità
Le componenti di un “gioco”
Applicazione della teoria dei giochi in diversi ambiti
Giochi cooperativi e non cooperativi
Cfr. Percorso 6 - Sussidiarietà orizzontale e verticale
Documento del Consiglio di Classe – Istituto Tecnico Amministrazione, Finanza & Marketing - Maria Ausiliatrice Lecco – Classe Quinta
Giochi non cooperativi: il gioco della tragedia dei beni comuni e il gioco del dilemma del prigioniero
L’equilibrio di Nash
Giochi con somma nulla, in forma estesa o normale, con informazione completa o incompleta, giochi one-shot o ripetuti
Giochi cooperativi: il gioco del taxi
L’indice di Shapleyapplicato anche ad esempi economici e di realtà
Traguardi Applicare le conoscenze pregresse e le strutture matematiche alla modellizzazione e allo studio di semplici problemi di natura economica
Cogliere i collegamenti tra i modelli studiati e la realtà aziendale o l’attualità
Esprimersi con un linguaggio adatto, conoscendo ed utilizzando in modo appropriato i termini tecnici.
Libri di testo Bergamini Massimo, Barozzi Graziella, Trifone Anna - Zanichelli editore, Matematica.rosso 3ed - volume 4 con tutor Matematica.rosso 3ed - volume 5 con tutor
Pallavolo
Conoscenza delle regole della pallavolo e dei fondamentali individuali e di squadra.
Esecuzione pratica dei fondamentali durante una partita.
Badminton Conoscenza delle regole e dei fondamentali della disciplina.
Esecuzione dei fondamentali durante le diverse situazioni di gioco.
Unihockey Conoscenza delle regole e dei fondamentali individuali e del gioco di squadra per arrivare ad eseguire un gioco di squadra più evoluto.
Tennistavolo Conoscenza delle regole e dalla tecnica e tattica di gioco. Esecuzione pratica delle diverse tecniche di gioco ai fini di un miglioramento delle prestazioni
Obiettivi Acquisire una maggiore padronanza dei gesti motori semplici e complessi, sia di tipo sportivo che atletico, con conseguente miglioramento delle prestazioni.
Metodologie e attività
Attività di base all’inizio di ogni argomento con lo scopo di analizzare la situazione di partenza e di favorire una presa di coscienza degli aspetti fondamentali che saranno trattati.
Per meglio adattare il carico di lavoro alle capacità di ciascuno, alcune lezioni sono state realizzate con il metodo personalizzato.
Cfr. Percorso 5 – Il conflitto e cultura del disinnesco
Documento del Consiglio di Classe – Istituto Tecnico Amministrazione, Finanza & Marketing - Maria Ausiliatrice
Spesso gli alunni sono stati invitati ad analizzare, dopo l'esecuzione dell'esercizio o dell'attività, le esperienze proposte per scoprire direttamente le caratteristiche principali della capacità, sia condizionali che coordinative, d’ogni attività sportiva. È stato utilizzato sia il lavoro individuale sia quello a gruppi cercando di far lavorare gli alunni, qualora fosse possibile, sia in ambiente naturale in palestra, dando particolare valore anche all’aspetto ludico, per stimolare una migliore acquisizione delle capacità condizionali e coordinative, il rispetto delle regole e un corretto rapporto con i compagni.
Materiali e attrezzature
Materiale e attrezzatura della palestra (palloni, cinesini, coni, cerchi, corde e funicelle, ostacoli, blocchi, cronometro.)