SEDA GROUP ART
fotografia
Seda Group, 2021


























Martin Parr ha sviluppato il suo lavoro nella tradizione della fotografia documentaria inglese, rinnovandola con una nota di umorismo freddo e graffiante. Con occhio estremamente critico cattura le abitudini, i gusti e gli stereotipi della società di massa, mettendo in evidenza il lato stravagante di alcuni comportamenti sociali.
Nel 2013 lo Studio Trisorio ha commissionato a Parr il progetto “The Amalfi Coast”, un lavoro sulla città e il suo golfo che ha impegnato l’artista nel corso di due anni in alcune famose mete turistiche come Pompei, Capri, Amalfi, Positano, Sorrento. In una delle regioni più densamente popolate d’Europa, i residenti affollano le località balneari, principalmente nel mese di agosto e nei week-end, con i loro rituali antropologici dello stare insieme, ironicamente documentati dallo sguardo divertito e attento del fotografo, cui si aggiungono gli stranieri alla ricerca invece delle icone del lusso e della celebrità (Capri) e del pittoresco (penisola sorrentina, isole flegree, costiera amalfitana).
Martin Parr è nato nel 1952 a Epsom, in Inghilterra. È stato presidente dell’agenzia Magnum Photos dal 2013 al 2017. Le sue fotografie si trovano in numerose collezioni pubbliche internazionali come l’Arts Council of Great Britain, la Bibliothèque nationale de France, il Paul Getty Center di Los Angeles, il MOMA di New York, il Museum of Modern Art di San Francisco, il Los Angeles County Museum, la Tate Modern di Londra. Nel giugno 2009 la Galleria nazionale Jeu de Paume di Parigi gli ha dedicato la mostra “Planéte Parr” in cui, insieme alle più note fotografie dell’artista, sono state esposte le sue collezioni di oggetti stravaganti che riflettono la vacuità della società consumista. Nel 2014 lo Sprengel Museum di Hannover gli commissiona la mostra “We Love Britain!” che esplora le relazioni tra la Bassa Sassonia e il Regno Unito. Martin Parr ha ricevuto il premio Outstanding Contribution to Photography nell’ambito dei Sony World Photography Awards nell’aprile 2017. Nell’autunno dello stesso anno è stata aperta a Bristol la Martin Parr Foundation. Nel marzo 2019 è stata inaugurata la sua personale “Only Human” alla National Portrait Gallery di Londra. Dal 2003 collabora con lo Studio Trisorio di Napoli dove sono state presentate le mostre “Phone Project - Common Sense” (2003), “Martin Parr” (2004), “Four Decades” (2010) e “The Amalfi Coast” (2014).

