Veterano 03 mr rgb

Page 1

T @unvsnews 5 unvs.it

Anno 55° REGISTRAZIONE TRIBUNALE DI MILANO N. 303 DEL 26 SETT. 1969 │ ISSN 2464-983X POSTE ITALIANE Spa - Spedizione in abb. post. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB Milano

UN VS

n. 3 / maggio-luglio 2016

il Veterano dello Sport

DAL 1974 ORGANO UFFICIALE DELL’UNIONE NAZIONALE VETERANI DELLO SPORT

Sul calendario pag. 2

Eccellenza veterana

“Con I’UNVS Studenti Sportivi ...Studenti Vincenti” Scadono il 30 settembre i termini per le domande di partecipazione La terza edizione del premio “Con I’UNVS Studenti Sportivi...Studenti Vincenti” vede l’assegnazione di 10 borse di studio ad altrettanti studenti di ambo i sessi, regolarmente iscritti e frequentanti le Scuole Secondarie di 1° e 2° grado, equamente suddivise tra Scuole Medie Inferiori (n. 5 borse) e Scuole Medie Superiori (n. 5 borse), nel rispetto delle seguenti norme. Le segnalazioni, corredate della relativa documentazione dovranno pervenire, entro e non oltre il 30 settembre 2016, alla Segreteria Generale UNVS, via Piranesi 46, 20137 Milano. Regolamento completo e scheda di partecipazione 7 unvs.it

FONDAZIONE BENETTON:

“Premio Gaetano Cozzi: saggi di storia del gioco” Il Presidente della Sezione di Firenze, Paolo Allegretti, ci ha chiesto di pubblicare una nota, pervenuta dalla Fondazione Benetton, relativa al Bando per il “Premio Gaetano Cozzi: saggi di storia del gioco”. Lo facciamo volentieri invitando chi fosse interessato a parteciparvi di eventualmente contattare la segretaria Eleonora Belloni (belloni.ele@gmail.com) o direttamente la Fondazione Benetton Studi Ricerche, all’indirizzo pubblicazioni@fbsr.it. “La Fondazione Benetton, nell’ambito delle ricerche da tempo promosse sul tema del gioco, della festa, dello sport e, in generale, della ludicità fino allo scoppio della seconda guerra mondiale, bandisce due premi annuali di 3.000 euro destinati a giovani studiosi per saggi originali sui temi sopra indicati. Si tratta di una nuova iniziativa che vuole proseguire l’esperienza fatta dalla Fondazione assegnando nel corso di un trentennio oltre 70 borse di studio a laureati di vario livello e grado accademico. Per l’edizione 2016 (il bando è disponibile in quattro lingue) gli elaborati dovranno pervenire in formato elettronico (word e pdf) alla Fondazione Benetton Studi Ricerche, all’indirizzo pubblicazioni@fbsr.it, entro il 31 dicembre 2016.”

pag. 5

Casa Unvs pag. 8-11

Campionati pag. 12-13

Atleti dell’Anno pag. 16-17

Personaggi pag. 18-19

Manifestazioni

Alla ricerca di “Um mundo novo” Il logo ufficiale dei XXXI Giochi Olimpici è stato definito un pò scontato e un pò banale ma parla di fraternità tra i popoli in un modo diverso e sicuramente efficace. Il motto “Un mondo nuovo” è evocativo come non mai. Ê Giandomenico Pozzi Ammettiamolo, non si può guardare a questa edizione dei Giochi Olimpici con occhio romantico e incantato nella bellezza dello sport e nel confronto tra culture in un’atmosfera di pace e amore, questa è una delle edizioni più difficili della storia. Il Brasile, prima nazione del Sud America ad ospitare le olimpiadi, si trova ad avere a che fare con più problemi di quelli che sapeva di dover affrontare al momento della candidatura (che già non erano pochi). Se da una parte c’è sempre la “vetrina” per i milioni di turisti che assisteranno ai Giochi e conosceranno le bellezze del Paese, dall’altra c’è una realtà fatta di difficoltà finanziarie, criminalità, opere incompiute e disugualianza sociale a cui non mancheranno di aggiungersi le manifestazioni degli oppositori alla manifestazione e alla politica che, colpevole di non aver approfittato del momento di crescita economica dei primi anni 2.000 oggi è complice, anche se non completamente responsabile, della peggiore recessione dagli anni ‘30. A questo possiamo sommare senza timore gli enormi problemi di sicurezza legati all’escalation degli attentati terroristici nel mondo e, non per ultimo, il flagello sportivo per eccellenza, il doping, che di sicuro mieterà più “vittime” del virus Zika. Anche l’antidoping promette di pungere più delle zanzare reintegrando in fretta e furia il laboratorio che lo scorso mese era stato sospeso perché “non conforme agli standard internazionali”. Non è oggettivamente una situazione semplice. Speriamo vada tutto per il meglio, sport compreso. Si, perché gli atleti ci sono (molto meno del previsto per la Federazione Russa) e sono pronti a combattere per il metallo più prezioso. Ci auguriamo che siano tutti “puliti” e diano dimostrazione di massima correttezza. Se così sarà il “mundo novo” di Rio 2016 potrebbe anche essere l’inizio di “mondo nuovo” per tutto sport. L’Italia Team è formata da 155 uomini e 142 donne (la più numerosa rappresentanza femminile di sempre) per un totale di 297 atleti. Ben 29 i medagliati olimpici di Londra che cercheranno di ripetersi. Con suoi 46 anni il tiratore Giovanni Pellielo è l’atleta più esperto (alla settima olimpiade) mentre la nuotatrice Sara Franceschi, 17 anni compiuti a febbraio, è la più giovane. Non dimentichiamo che dal 7 al 18 settembre 2016 si svolgeranno, nella stessa sede, i XV Giochi Paralimpici estivi. Quest’anno gli oltre quattromila atleti provenienti da 170 Paesi si sfideranno in 22 diverse discipline, due in più rispetto ai precedenti giochi per via dell’introduzione della canoa e del triathlon. La squadra italiana si presenta agguerrita e con molti atleti. Da citare alcune conoscenze Unvs: la supercandidata all’oro per la scherma Beatrice Vio (già Premio Sport Civiltà e Premio Internazionale Mangiarotti 2015), la regina dei 100 metri Martina Carioni (Premio Internazionale Mangiarotti 2013) che promette di fare altrettanto bene e i tennisti Campioni d’Italia Fabian Mazzei e Stefania Galletti che hanno sfoggiato una splendida forma al recente “IV Trofeo Internazionale Città di Forlì” (di loro si legga a pag. 20).

Le Olimpiadi … emigrano in Asia Ê Gianfranco Guazzone Mentre assistiamo alle Olimpiadi estive di Rio già ci scopriamo a volgere lo sguardo a...Oriente, per traguardare verso le sedi dei prossimi Giochi invernali e prendere buona nota della loro emigrazione verso le terre d’Asia. Pechino ha infatti vinto l’assegnazione della seconda edizione dei Giochi e, dopo quelli estivi, nel 2022 ospiterà anche quelli invernali, spuntandola su Almaty (Kazakistan), anche questo un Paese dell’Est che peraltro ha ospitato i Giochi in-

vernali asiatici nel 2011 e che è stato scelto per ospitare le Universiadi invernali del 2017. E così, dopo Tokyo 1964 e Seoul 1988, altre tre Olimpiadi consecutive verranno organizzate in Asia, tenuto conto che oltre a Pechino ci sarà Pyeongchang nel 2018 (Corea del Sud- Giochi Invernali) e Tokyo nel 2020 (Giappone – Giochi estivi). È stato definito “Un vero e proprio spostamento del baricentro economico-politico del mondo dall’Oceano Atlantico, con le sue sponde nordamericana ed europea, all’Oceano Pacifico, tra Stati Uniti ed Asia orientale”. 7 A PAG. 6

Dialogo tra istituzioni pubbliche, associazioni e privati operanti nel territorio

Commiati

pag. 20-23

pag. 23

Assemblea 7 A PAG. 4

Formazione Unvs per docenti Un corso aperto ai soci e ai loro familiari sul tema “Il corpo in movimento” 7 A PAG. 7

Protocollo d’intesa tra Unvs e CIP 7 A PAG. 7

TECNOLOGIA

Intelligenza artificiale: Watson, supercompurter per la sfida del secolo 7 A PAG. 13

STAR BENE

Inquinamento atmosferico 7 ALLE PAGG. 14-15

Panorama Coni Graduation Ceremony per i nuovi manager 7 A PAG. 19

DISCIPLINE SPORTIVE

Una visione a 360° dell’universo “sport” La pallapugno Ê Giovanni Maialetti Organizzato dalla associazione “Anabasis” di Roma presieduta dal dottor Merico Cavallaro, (Socio della Sezione UNVS di Anguillara) si è svolto il 22 aprile, ospiti della Sala Consiliare VIII Municipio di Roma Capitale, un interessante Convegno sul tema “Istituzioni, Istruzione e Sport”. Una lodevole iniziativa sociale e sportiva avente come obiettivo la realizza-

zione di un qualificato dialogo tra istituzioni pubbliche, associazioni e privati operanti nel territorio, atta ad illustrare condizioni e limiti nell’educare allo sport e al fair play oltre che nel preparare all’educazione sportiva e sociale. I diversi relatori hanno affrontato i vari temi sottolineando che lo sport non deve essere visto solo sotto l’ottica del divago (termine proprio della parola “sport”, che mutua da francese e inglese “deport”, cioè “diporto” o “divago”) 7 SEGUE A PAG. 3

7 A PAG. 24

Diventa Socio sostenitore

UN VS

Un gesto concreto a sostegno dell’Unione.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.