IL DECORSO POST-OPERATORIO È decisamente meno invasivo rispetto al passato, quindi poco doloroso. Una volta avvenuto l’intervento il paziente dovrà stare a letto con la testa alzata e, nel caso venga dimesso in giornata, lo specialista dovrà spiegare, al paziente o ai familiari, come sostituire le garze se si dovessero macchiare di sangue, fornendo anche l’elenco dei farmaci da assumere dopo l’intervento.
A CASA
La testa dovrà essere mantenuta sollevata; talvolta il paziente dovrà mettere il ghiaccio sulla fronte e sugli occhi per ridurre il gonfiore, fastidio che si tende ad ovviare utilizzando, nel periodo preoperatorio, farmaci naturali con funzione drenante.
TAMPONI NASALI E LIVIDI
In caso di settoplastica sarà impossibile respirare col naso per i primi giorni a causa dei tamponi nasali, mentre per quella estetica i tamponi non verranno utilizzati; si consideri che i lividi intorno agli occhi, qualora presenti, svaniscono tra i 7 e i 10 giorni; al fine di modellare la forma del naso viene messo un piccolo gesso per 7-10 giorni sul dorso del naso.
EFFETTI COLLATERALI
Il paziente potrà riscontrare qualche linea di febbre, che non dovrà superare i 38° e durare massimo 2 giorni; il labbro potrà rimanere gonfio per circa una settimana.
EVENTUALI COMPLICAZIONI
Potranno comparire delle complicazioni, alcune precoci a tipo sanguinamento nasale (epistassi), alterazioni cutanee, minimi danni all’apparato lacrimale e disturbi respiratori; altre tardive, come l’otturazione nasale e l’alterazione dell’olfatto (transitorio).
IL RECUPERO Avverrà tra i 10-15 giorni, a seconda del tipo di intervento, mentre la valutazione definitiva dell’esito dell’operazione verrà valutata non prima di 2- 3 mesi con un risultato finale e permanente intorno all’anno. L’attività lavorativa potrà essere ripresa 3-4 giorni dopo l’intervento, mentre quella sportiva dopo 3 settimane, purché non ci si esponga al rischio traumi del naso.
È BENE SAPERE CHE… Gli interventi di chirurgia plastica SONO TALVOLTA MUTUABILI, pertanto senza spese a carico del paziente, a condizione che rispettino certi parametri, vale a dire che siano interventi motivati a modificare e migliorare la funzione e la funzionalità dell'organo che appare compromesso. Quando l'intervento ha solo ed esclusivamente finalità estetiche, senza quindi la necessità di intervenire su una patologia o su una funzionalità, NON È MUTUABILE. Proprio per questo motivo gli interventi di rinoplastica per correggere i difetti del naso non sono a carico del Servizio Sanitario Nazionale. // 35