Cronaca di Pomezia
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Sigma-Tau: i licenziamenti sono illegittimi
ANNO XXX - N° 18 - 16/31 OTTOBRE 2015
IL PONTINO NUOVO Pag.
Il Tribunale del Lavoro di Roma ha dichiarato illegittima la procedura di messa in mobilità per i dipendenti che hanno presentato ricorso
Avevano sempre avuto ragione i lavoratori della Sigma-Tau, quei lavoratori che inspiegabilmente ed improvvisamente dall’azienda erano stati posti in CIGS a fine 2011, senza rotazione e a zero ore, per ben trentasei mesi consecutivi. Avevano avuto ragione a non credere a quella crisi denunciata dall’azienda, crisi che era sembrata un po’ una farsa, per un’azienda che in quello stesso anno stava addirittura per quotarsi in Borsa, per quell’azienda italiana che aveva appena comprato
per 327 milioni di dollari un ramo d’azienda farmaceutica negli USA, con la fiducia, il consenso ed i soldi di BancaIntesa che possiede anche il 5% delle quote di Sigma-Tau. E i lavoratori hanno smosso mari e monti: interrogazioni parlamentari, indagini e articoli sui media, trasmissioni televisive, manifestazioni di piazza a Pomezia, esposti alla Procura della Repubblica, diffide ai sindacati che si erano mostrati totalmente apatici, diffide al Ministero del Lavoro perché non approvasse
quella CIGS che avrebbe rovinato oltre 600 famiglie. Tutto sembrava, però, incredibilmente finire nel nulla, nel silenzio assoluto. Fino alla primavera di quest’anno, con la inattesa ma non imprevista fusione di quel che rimaneva della Sigma-Tau con la Alfa Wassermann, azienda italiana della famiglia Golinelli di Bologna che ha sborsato tra i 500 e i 1000 milioni di euro, nonché alla vendita della Sigma-Tau Pharmaceuticals in USA alla Baxter per oltre 900 milioni di dollari. Dov’era allora
la crisi? Finalmente, la magistratura, a cui i lavoratori si sono rivolti in massa, ha cambiato le carte in tavola. Nel corso degli ultimi tre anni, i ricorsi dei dipendenti della Sigma-Tau contro il collocamento in CIGS sono stati accolti, con la dichiarazione di illegittimità della procedura aziendale, da vari Tribunali del Lavoro distribuiti sul territorio italiano, con sentenze che hanno restituito ai lavoratori sia le differenze retributive, sia, in alcuni casi, il reintegro nel posto di lavoro, ma soprattutto la loro dignità. A gennaio di quest’anno, comunque, la Sigma-Tau continuava nel suo percorso di macelleria sociale nei confronti dei lavoratori, anche di quelli che avevano vinto le cause: dopo tre anni di CIGS, agli stessi dipendenti veniva imposto il licenziamento e la collocazione in mobilità. Un’altra ponderosa serie di ricorsi si è ovviamente
scatenata, ma il 22 settembre, il giudice Coco del Tribunale del Lavoro di Roma dichiarava illegittima anche la procedura di messa in mobilità per i primi 10 dipendenti che hanno presentato ricorso,ordinando l’immediato reintegro nel posto di lavoro. Altre numerose cause sono in corso in tutta Italia, ma questa prima sentenza non fa altro che avvalorare quello che i lavoratori avevano sempre sostenuto: la crisi era una farsa e le procedure erano illegittime. E hanno avuto ragione. E non finisce qui. L’accertamento dell’illegittimità dei licenziamenti è stato reso possibile grazie al supporto giuridico del Prof Avv. Antonio Pileggi Ordinario di Diritto del Lavoro che oltre ad essere un eccellente professionista della pratica forense, mostra quotidianamente un’umanità ed un’etica non comune di questi tempi. Anna Di Bello
Nella trasmissione televisiva “Uomini e Donne” over vi è tra i partecipanti anche il nostro concittadino Sandro Paloni. La trasmissione ideata da Maria De Filippi va in onda dal 16 settembre su canale 5 nella fascia pomeridiana e terminerà a maggio del prossimo anno. La partecipazione di Sandro Paloni ha suscitato molta curiosità perché è un personaggio noto sul nostro territorio sia per l’attività imprenditoriale della sua famiglia
e anche perché è stato consigliere comunale durante l’amministrazione Zappalà. Alla trasmissione partecipano due gruppi di uomini e donne dai quarant’anni in su che cercano un nuovo amore e che possono scegliere di conoscere tra i vari partecipanti la persona con cui sentono una maggiore intimità e affinità. Auguriamo quindi anche al nostro concittadino Sandro di coronare i suoi desideri sentimentali. A.S.
Paloni a Uomini e Donne