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Il "Black History Month"

di Raven Beel

Durante il mese di Febbraio negli Stati Uniti viene svolta una celebrazione per ricordare la storia afroamericana e l’importanza delle persone Afroamericane in quella degli Stati Uniti. Ma torniamo indietro nel tempo, per parlare di come nasce. Tutto inizia nel 1926, quando il Dr. Carter G. Woodson crea la “Black History week” o la “Negro History Week” cioè “la settimana della storia dei neri”. Il suo scopo era quello di educare i bambini afroamericani, che all’ interno delle scuole non studiavano la loro vera storia. Questo evento veniva celebrato la seconda settimana di febbraio, mese scelto di proposito da Woodson, visto che molte figure storiche, come Frederick Douglass, Abram Lincon e George Washinton, festeggiavano il loro compleanno afebbraio; e anche perché i più importanti eventi che coinvolgevano le persone afroamericane al tempo si svolgevano proprio in tale mese. Nel 1970 un gruppo di studenti e professori afroamericani dell’ università di Kent State iniziò a promuovere l’iniziativa di prolungare la “Black History Week” per l’intero mese di febbraio e 6 anni dopo, grazie al supporto del trentottesimo presidente statunitense, Gerald Ford, la “Black History week” diventò ufficialmente il “Black History Month” come lo conosciamo oggi. Tra l’altro, ormai anche molti altri paesi come il Canada e il Regno Unito dedicano un mese alla celebrazione della storia delle persone nere. Oggigiorno, ogni presidente ha designato il mese di febbraio come il “Black History Month” e ha anche approvato un tema specifico: ogni anno infatti viene scelto un argomento da discutere che ha a che fare con la storia della comunità afroamericana. Quest’anno il tema è: “salute e benessere delle persone nere”. Questo tema esplora non soltanto la storia degli studiosi e dei dottori afroamericani nella medicina occidentale, ma anche altri tipi di curatori e pratiche medicinali (come per esempio le doula, erboristi, naturopati ecc…) di origine africana. Questo tema quindi considera anche le attività e i rituali che hanno aiutato all’ interno di queste comunità.

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