galletto 1367 del 1 settembre

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euro1.20 euro1.20 GIORNALE LOCALE del 1 Settembre 2018 - galletto@newnet.it - ISSNPOST. 2037-4380 ABB.20/B POST.- Legge 45% Art. 2 comma 20/B - Legge 662/96 - Firenze SETTIMANALE n. 12n.del1367 - galletto@newnet.it - ISSN 2037-4380 - Sped. ABB. 45% Art.- Sped. 2 comma 662/96 - Firenze Aut.Trib. Trib. FIRENZE FIRENZE del del 11/04/1988 11/04/1988 n.n. 3694 3694 -- Dir. Dir. Resp. Resp. C. C. Fusaro Fusaro -- REDAZIONE: REDAZIONE:Via Via F.F. Niccolai, Niccolai,16 16 -- Borgo Borgo San San Lorenzo Lorenzo (FI) (FI) -- Concessionaria Concessionaria Pubblicità Pubblicità ee Casa Casa Aut. EditriceSTUDIO STUDIOAD.ES AD.ESdidiElissa ElissaSpidalieri Spidalieri--www.ilgalletto.net www.ilgalletto.net--Telefono Telefono055 0558456391 8456391--Fax Fax055 0558495010 8495010 Editrice

MUGELLO Da Aprile a Giugno qualche turista in meno

Borgo San Lorenzo Nessuno vuol rifare il look alle Piazze. Gara deserta. Il Comune ci riprova

ViCCHIO Dennis & the Jets alla Fiera Calda. Storia di una band sempreverde

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Marcheselli A PAG. 8 MINIATI PAG. 13

PIETRO MERCATALI A PAG. 3

La recente tragedia del crollo del ponte a Genova è qualcosa più di un campanello d’allarme. Il nostro territorio le nostre infrastrutture sono sicure? Il Mugello è un territorio fragile solcato da sistemi di viabilità d’interesse nazionale. Autostrada, Alta velocità, passi appenninici. Chi pensa alla manutenzione? Anas, Autostrade, Ferrovie. Quali rapporti hanno questi enti tra loro e con i nostri comuni che gestiscono il territorio? A quanto se ne sa sinergie e coordinamento tra questi soggetti sono molto limitati. A quanto ne so ci sono solo dei tavoli di crisi che si riuniscono e coordinano solo quando la frittata e già fatta. Le esperienze (non solo Genova) dovrebbero farci capire che non basta. Ma i problemi di controllo e manutenzione non riguardano solo le grandi infrastrutture nazionali. Il Mugello è territorio sismico, montuoso, franoso e solcato da una miriade di torrenti che dopo qualche pioggia diventano impetuosi e qualche volta esondano. Se per le infrastrutture nazionali le competenze sono ramificate e spesso non chiare, la situazione non cambia a livello locale. Anzi. Basti pensare che ci sono voluti anni per stabilire chi doveva gestire e mantenere le sponde e le acque di Bilancino. A chi spetta la manutenzione di fiumi e torrenti? Delle strade? Degli edifici pubblici e di quelli storici? La prevenzione antisismica? Sono tanti gli enti che si occupano di tutto e di niente: i comuni, la Regione, la città metropolitana, l’Unione dei comuni, il consorzio di bonifica, l’autorità di bacino, il demanio, la protezione civile, l’Arpat, Publiacqua, le aziende di gestione dei rifiuti, le Parrocchie e la Curia e chi più ne ha più ne metta. Sicuramente tutti pronti a intervenire dopo la tragedia. Ma prima? Lo scaricabarile e dietro l’angolo, la responsabilità e gli interventi preventivi e coordinati più lontani. Pietro Mercatali

1968: noi che recitavamo in Piazza con Le Madielle Pucci CiPRIANI A Pag. 9

Borgo San Lorenzo

Editoriale Interventi preventivi e coordinati per restare in piedi

Borgo San Lorenzo

La Giunta sollecita la fusione dei comuni mugellani Per ora silenzio dagli altri comuni. Interviene Forza Italia “Si metta all’ordine del giorno” Omoboni e la sua Giunta non demordono: dopo vari tentativi di unione con Vicchio, Palazzuolo e Marradi, tutti arenati, gli amministratori borghigiani ci riprovano con una lettera a tutti i comuni mugellani per riaccendere l’attenzione sulle fusioni. Dopo i buoni risultati del

nuovo comune Scarperia San Piero e l’avvio dell’unione tra Dicomano e San Godenzo si tratta di un importante che fa intravedere la creazione di un Comune unico del Mugello o almeno altre fusioni parziali “Cari colleghi, cari assessori – scrive la Giunta borghigiana - crediamo

sia giunto il momento di considerare seriamente un tema che riteniamo cruciale per lo sviluppo, sociale ed economico, della nostra terra: le fusioni dei comuni”. “Nel programma di mandato dell’Unione montana dei Comuni del Mugello abbiamo riconfermato

Borgo San Lorenzo - Ambiente

Non c’è amianto alla Torre

Il 7 luglio scorso Il galletto ha pubblicato un articolo in cui si segnalava la presenza di amianto nei capannoni dell’ex calzaturificio Samoa alla Torre. La società S.I.S. Trinita spa proprietaria dell’immobile, smentisce categoricamente la presenza di pannelli di eternit all’interno della struttura segnalata ed in particolare nella torre ritratta nella foto pubblicata lo scorso 7 luglio. L’area – precisa la proprietà – è completamente recintata e non è affatto in stato d’abbandono e la descrizione di degrado riportata è soltanto una valutazione soggettiva. Inoltre non ci sono motivi da parte del giornale – prosegue il rappresentante della società – di fare ipotesi di demolizione o trasformazione dell’edificio; si tratta infatti di valutazioni che spettano unicamente alla proprietà. Non ci è possibile fare ulteriori verifiche circa la segnalazione ricevuta e che ha dato luogo all’articolo del luglio scorso. Pubblichiamo quindi volentieri e a termini di legge, la rettifica pervenutaci dalla società proprietaria dei capannoni della ex Samoa, fonte che sicuramente conosce lo stato attuale dei suoi immobili. P.M.

in maniera convinta l’investimento sull’Unione ‘senza sottrarci al tema delle fusioni di comuni, ‘caldeggiate’ dallo Stato e dalla Regione. Una esperienza positiva e battistrada nel territorio mugellano è stata realizzata dal Comune di Scarperia... Segue a pag. 2

Polemiche sotto il solleone Il Galletto è stato in vacanza dal 10 agosto al 1 settembre. Per chi come noi è stato in ferie in queste settimane offriamo, a pagina 4 e 5, una sintesi delle notizie che hanno suscitato più scalpore e polemiche sotto il solleone del Mugello. E le discussioni non sono mancate: sui treni in ritardo, sui gabinetti pubblici a Borgo, sul nuovo nome del Parco della Misericordia a Borgo, tanto per citarne alcuni.

Borgo San Lorenzo

Per Rifondazione parte male il “porta a porta”

Rifondazione non è convinta della spiegazioni della raccolta “porta a porta” che l’amministrazione ha dato nelle numerose assemblee svoltesi in questi mesi con i cittadini. Ha presentato così un’interrogazione per chiedere chiarimenti sul nuovo servizio che sta per partire. Ecco i dubbi e i chiarimenti richiesti dalla consigliera di Rifondazione “Il tanto atteso avvio anche nel nostro Comune del sistema di raccolta dei rifiuti “porta a porta” non è stato preceduto da un chiarimento soddisfacente sui vari aspetti del suo funzionamento. – dice la consigliera del PRC Claudia Masini - Gli incontri pubblici, tenuti dall’Amministrazione comunale, hanno lasciato aperti molti punti di domanda, senza esaustive delucidazioni, facendo al contrario emergere un’organizzazione per molti aspetti ... Segue a pag. 2


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