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SAN PIERO A SIEVE La Regione diffida l’impianto di Massorondinaio
BORGO SAN LORENZO Rifondazione la legge sull’aborto, il patrocinio del Comune
SCARPERIA I ragazzi della 2C vincono il Rally di matematica
GIUVIGIANA Come far rinascere la montagna
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Faentina: lavori promessi due volte? Massimo Rossi Lo scorso 8 giugno si è tenuto un incontro tra l’assessore regionale alle infrastrutture, Ceccarelli, i sindaci di Vicchio e di Dicomano, Izzo e Passiatore in rappresentanza del Mugello, altri sindaci della Val di Sieve, RFI e
Anas, per fare il punto sullo stato di attuazione di quanto previsto dal “Protocollo per l’adeguamento e la riqualificazione delle infrastrutture sulle linee ferroviarie Faentina e Valdisieve” firmato a Firenze il 4 dicembre 2017 e presentato l’8 gennaio a Borgo San Lorenzo con una
Unione Comuni Ente sano, bilancio sano Interviene l’assessore Passiatore
In riferimento a dichiarazioni e commenti apparsi in seguito alla discussione e approvazione del Rendiconto di gestione 2017, interviene l’assessore al Bilancio Stefano Passiatore: Forse qualcuno non ha colto con attenzione quanto è stato precisato nella discussione sul rendiconto di gestione. Tutto è stato chiarito, nella discussione in Consiglio e prima in Commissione consiliare. I consiglieri, peraltro, hanno o dovrebbero avere un buon grado di conoscenza del funzionamento amministrativo (ancor di più per chi è presidente di una commissione consiliare). I chiarimenti sono stati forniti. Ma si sta tentando comunque di montare un caso. E c’è una forza politica che, non avendo argomenti e argomentazioni, cavalca la questione e strumentalizza. Facciamo un po’ di chiarezza, allora. In questo contesto contabile usare il termine “debito” per le cifre citate dal consigliere è fuorviante e può generare una lettura allarmistica. Un debito, nel concetto più semplice, è una somma che non si ha e non si è in grado di pagare. E, per quanto riguarda i Comuni, non è cosi: quelle somme nei bilanci sono previste e destinate per quello scopo, ma non sono state corrisposte all’Unione. Ribadisco: si tratta di impegni finanziari non liquidati, di più anni. Variano da Comune a Comune in base ai servizi a cui si riferiscono e non sono stati versati in alcuni casi per motivi legati a verifiche o a un contraddittorio tecnico (con gli uffici ragioneria in particolare). La gestione associata della Polizia municipale è tra questi servizi (gli stipendi al personale sono regolarmente pagati). Rispetto a tali somme resta aperto un confronto e, come già sottolineato in Consiglio, insieme a sindaci e uffici comunali... Segue a pag. 2
conferenza stampa. E’ il tanto discusso accordo, ricordiamolo, che, dopo il “ritrovamento” da parte dell’allora viceministro Nencini dei 31 milioni di euro stanziati per l’elettrificazione della Faentina a compensazione dei danni subiti dai Comuni di Borgo, Scarperia, San Piero, Vaglia e Firenzuola per il passaggio dell’Alta Velocità, con un’aggiunta di 16 milioni ne prevede lo spostamento a favore di opere di tutt’altro tipo che contemplano prevalentemente lavori stradali per eliminare i passaggi a livello lungo la statale che porta a Pontassieve, dove è previsto anche un importante intervento sulla Stazione Ferroviaria: oltre 10 milioni di euro, quindi da solo circa ¼ dell’investimento complessivo. Il comunicato stampa della Regione riferito alla riunione dell’8 giugno dice che c’è “soddisfazione ge-
nerale per l’esito dell’incontro”, che “sono già state individuate da Anas, RFI e Comuni delle soluzioni idonee a sostituire gli attuali passaggi a livello, per le quali adesso sarà necessario sviluppare la progettazione e procedere con le necessarie autorizzazioni”, ma anche che “i parteci-
panti al vertice hanno convenuto sul fatto che l’attuazione del Protocollo sta andando avanti: nella stazione di Borgo San Lorenzo sono già in fase di installazione gli ascensori”. Ceccarelli dichiara: “E’ positivo vedere come i lavori previsti dal protocollo stiamo procedendo. Siamo già in
fase attuativa”. Qualcosa però sembra non quadrare. Se i lavori previsti dal Protocollo del 4 dicembre 2017 che stanno procedendo sono quelli per gli ascensori alla Stazione di Borgo, non si può che rimanere... Segue a pag. 2
Vaglia
Discarica di Paterno; assolti i proprietari
Il Tribunale di Genova ha prosciolto Lanciotto e Tullia Ottaviani (padre e figlia) dalle accuse di traffico di rifiuti nell’inchiesta sui sacconi (i big bags) provenienti dalla ditta Med Link di Aulla e contenenti il Polverino 500 Mesh (proveniente dalla lavorazione dei metalli). Oltre a loro sono stati prosciolti altri cinque imputati, tra cui Piero Raciti, legale rappresentante della Med Link di Aulla. Come già era emerso da una perizia richiesta dal Gip, è stato stabilito che tale materiale non è pericoloso, non è da considerarsi un rifiuto e non causa danni all’ambiente nè alla salute. Il giudice per le indagini preliminari ha dichiarato quindi il ‘non luogo a procedere’ e prosciolto gli imputati. Rimane ora in piedi il processo davanti al Tribunale di Firenze, che riguarda tutti gli altri materiali accumulati in cava (tra i quali gli scarti delle concerie) . Dopo la sentenza di Genova l’assessore comunale all’Ambiente Riccardo Impallomeni dichiara: “Per ogni commento – dice – aspetto quando sarà reso pubblico il dispositivo del giudice. Al momento posso solo dire di essere sbigottito, perché il magistrato ha completamente invertito ciò che era stato detto da Arpat, agenzia regionale di protezione ambientale, e che era stato trovato a seguito dei campionamenti. Mi trovo attualmente nella condizione di chiedermi che cosa l’Amministrazione debba fare adesso. Le ordinanze del Comune, prima a firma del sindaco Pieri e poi di Borchi, sono il risultato amministrativo di quanto indicato da Arpat e Carabinieri forestali. Il proscioglimento implica che lì a Paterno non ci siano rifiuti pericolosi. La popolazione, quindi a chi e a che cosa deve credere?”