Galletto 1240 del 30 gennaio 2016

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ISSN 2037-4380

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RUFINA

Fontanelli pubblici: 5 milioni di litri d’acqua in 5 anni

SAN PIERO A SIEVE

PALLAVOLO

La nuova biblioteca compie un anno

A PAG. 4

GALLETTO MAGAZINE

Scarperia fa 11 su 11 ed è campione d’inverno! A PAG. 9

Bello e buono Q(uanto) B(asta), funghi dai fondi del caffè

A PAG. 14

SERENA PINZANI A PAG. 16

Borgo e la rivoluzione in “Borgo Migliore”

Intervista a Giacomo Bagni nuovo coordinatore della formazione politica nata per sostenere il Sindaco Omoboni. Il ruolo di “Borgo Migliore” nel panorama politico mugellano e il punto su alcune questioni importanti Massimo Rossi

Rivoluzione in casa Borgo Migliore. La formazione politica nata per sostenere il sindaco Omoboni alle ultime elezioni ha rinnovato il proprio direttivo ed è stata una rivoluzione. Addirittura, per definire il vertice, non si parla più di presidente ma di coordinatore. In questo nuovo ruolo è stato eletto Giacomo Bagni, che ho incontrato per offrire ai lettori questa intervista. Sei il nuovo presidente, anzi, il primo coordinatore di Borgo Migliore. Ho scritto di rivoluzione all’interno del movimento, sia per i nuovi incarichi sia per il passaggio di denominazione del vertice da Presidente a Coordinatore. Andiamo per ordine. Perché coordinatore? La dizione Presidente dava un’idea troppo enfatica di un incarico che in un movimento civico dovrebbe es-

MUGELLO

Saldi invernali: bilancio stabile

E’ più o meno in linea con lo scorso anno l’andamento dei saldi 2016 per i negozi mugellani. Le vendite, iniziate lo scorso 5 gennaio, coinvolgono principalmente abbigliamento e calzature. Un dato sostanzialmente stazionario, quindi, che non deve però far perdere (in una visione di lungo periodo) il confronto con la stagioni d’oro di qualche anno fa (prima della crisi, basta andare indietro di quattro o cinque anni). Questo quello che emerge da una nostra chiacchierata (svolta in collaborazione con la redazione di OK!Mugello) con Franco Frandi (esercente borghigiano e presidente Fismo Confesercenti Firenze, ossia il settore Moda). “Rispetto a un inizio un po’ lento – spiega Frandi – le vendite hanno un po’ ripreso e si sono attestate sui valori dello scorso anno”. Il risultato mugellano, ci spiega, è più o meno in linea con gli altri territori, in quanto si tratta ancora di anni di sofferenza. NICOLA DI RENZONE SEGUE A PAG. 5

sere più legato all’idea di inclusione e partecipazione, quindi, venendo al ruolo e alla dizione, più coordinare che presiedere. Nel direttivo cambiano quattro nomi su sette e il tesoriere non è più membro esterno ma è parte integrante del direttivo. Se non è questa una rivoluzione…. Prima di tutto permettimi di ringraziare il precedente direttivo e il presidente uscente Marco Lepri per l’ottimo e vincente lavoro svolto. Venendo alla tua domanda, nessuna rivoluzione, semplicemente un ricambio anche fisiologico. Esaurita in qualche modo la prima parte dell’azione politica di Borgo Migliore, quella vincente che ha contribuito a successo di Paolo Omoboni nelle primarie e poi alla sua elezione a sindaco, era quasi normale pensare a qualche cambiamento, anche a causa di impegni personali di qualcuno di noi. Direi poi di

sottolineare come il vistoso ricambio nel direttivo denoti una vivacità evidente del movimento, una voglia di partecipazione ancora viva, una presenza di giovani in gamba e preparati davvero invidiabile in questi tempi di grama per l’impegno politico. Si apre una nuova fase, di gestione e di investimento per il futuro. Deduco che all’orizzonte non c’è un cambio della linea politica... Certo, non c’è nessun cambio di linea politica se non l’idea di rilanciare in modo costruttivo il confronto all’interno .. SEGUE A PAG. 3

LA FOTO DELLA SETTIMANA

Non è certo un bello spettacolo

BORGO SAN LORENZO

Quanto è costato ai borghigiani il flop della pista di pattinaggio su ghiaccio?

I lettori ricorderanno, a dicembre, il flop dell’annunciata e mai realizzata pista di pattinaggio su ghiaccio nel piazzale antistante le piscine di Borgo San Lorenzo. Una iniziativa annunciata in pompa magna, coi social compiacenti che ne strombazzavano la magnificienza ancor prima di averla vista, inducendo i cittadini a credere erroneamente che si trattasse di cosa fatta. Qualcuno aveva già comprato pattini e attrezzatura, convinto di cimentarsi in funamboliche pattinate natalizie. Invece, niente da fare. La politica degli annunci sensazionali si rivolta contro gli organizzatori e il tam tam del fallimento dilaga. Le ilarità dei borghigiani veraci si sprecano e le polemiche montano forti. Niente pista, nessun divertimento, solo disagi per l’occupazione del parcheggio da parte del triste capannone che avrebbe dovuto ospitare la struttura. Qualcuno però, oltre a sottolineare che prima le cose si realizzano e poi... M.ROSSI SEGUE A PAG.2

Borgo San Lorenzo, via Don Minzoni. Ecco lo spettacolo disgustoso che appare agli occhi di bambini e genitori che la mattina passano di lì per andare a scuola. Alcuni genitori hanno pensato ad un accampamento di profughi… in realtà si tratta di un gattile. Hanno fatto la segnalazione ai vigili che subito sono intervenuti. Dice una mamma: “Mi domando, è proprio necessario fare una cosa del genere all’entrata delle scuole elementari? Io rimango sempre più basita…”

Invia le tue foto curiose per la rubrica “LA FOTO DELLA SETTIMANA” a pinzani.galletto@timenet.it


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