CONTIENE I.P.
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ISSN 2037-4380
9 772037 438002
FRANA DI PANICAGLIA Ad un anno dalla calamità naturale
DICOMANO
MUGELLO
Una “family card” per le famiglie numerose
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Torna il premio biennale di Poesia “Margherita Guidacci”
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BASKET
Mugello 88 alla grande!
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Mugello: piano strutturale unico, lavori in corso Sindaci e assessori all’urbanistica e tecnici dei comuni stanno lavorando ad una pianificazione condivisa del territorio Massimo Rossi Un Piano Strutturale intercomunale, cioè una pianificazione territoriale condivisa: è questo l’obiettivo che lo scorso 2 febbraio si sono dati i sindaci, gli assessori all’urbanistica e i tecnici dei Comuni del Mugello. Spiega il presidente dell’Unione Montana, Federico Ignesti: “L’impegno che ci siamo dati è di giungere a una pianificazione condivisa per tutto il nostro territorio. C’è una condivisione politica tra sindaci che vogliamo si tramuti in collaborazione tecnica per mettere gambe a questo che è, non ce lo nascondiamo e ne siamo anzi consapevoli, un progetto ambizioso, non faci-
le certo, ma necessario per il territorio. Fare Unione, fare Mugello vuol dire anche avere una visione d’insieme, un’idea condivisa di sviluppo del territorio, e l’Unione stessa può fare da regia. Con questo incontro abbiamo fatto un primo passo”. Nella nota distribuita dall’ufficio stampa dell’Unione dei Comuni si legge che la Regione guarderebbe con attenzione alle mosse del Mugello, “che potrebbe fare da battistrada nella pianificazione intercomunale”. L’assessore ad Ambiente e Territorio dell’Unione, nonché sindaco di Borgo, Paolo Omoboni, commenta: “Si presenta un’occasione per mettere insieme... SEGUE A PAG. 2
La stampa di allora Dalle rubriche del primo Novecento. 19 marzo 1911: la strada per Galliano. CLAUDIO MERCATALI A PAG. 14
LA FOTO DELLA SETTIMANA
Ogni promessa è debito
FUSIONE BORGO-VICCHIO
LA TORRE PETRONA
Biomasse, la centrale della discordia
Brucerà legno o brucerà rifiuti? Disboscherà il Mugello o creerà energia facendo risparmiare i mugellani? Ruotano ancora tanti interrogativi intorno al progetto di Biodistretto del Mugello che sorgerà nell’area PIP Petrona- La Torre, davanti allo stabilimento della ChiMa. L’area ospiterà un impianto cogenerativo a biomasse installato e gestito dalla Renovo Bioenergy spa, azienda che fa capo alla famiglia mantovana Arvati con in testa il maggior azionista Stefano Arvati. Azienda che, andato deserto il bando per l’assegnazione dei lotti del PIP, ha presentato una manifestazione di interesse. Proprio ad Arvati è toccato il compito, martedì scorso in Palazzo dei Vicari a Scarperia, di fornire chiarimenti e maggiori informazioni sul progetto che fin da subito ha scatenato molte polemiche. Polemiche, da parte dei consiglieri di opposizione di Scarperia e San Piero, sul metodo con cui (non) se ne è data notizia e sulla scarsa trasparenza. Polemiche sulla vera natura dell’intervento e sulla sospetta ed... SERENA PINZANI SEGUE A PAG. 5
Il Consiglio di Vicchio, per ora, dice no
Il Consiglio Comunale di Vicchio boccia, almeno per ora, l’idea di una fusione con Borgo. Lo scorso 4 febbraio, con 7 voti contrari (tutto il centrosinistra esclusa Simona Degl’Innocenti) e 5 favorevoli (i quattro membri dell’opposizione più Degl’Innocenti) sono state infatti rigettate due mozioni sull’argomento presentate l’una da Carlo Bedeschi, Francesco Bagnuolo e Cristina Berardicurdi del gruppo Uniti per Vicchio, l’altra, appunto, dalla Degl’Innocenti del PD. Con la prima mozione, la Lista civica ricordava che “l’attuale normativa prevede consistenti vantaggi per i Comuni che si fondono, svincolandoli dal patto di stabiltà e concedendo ingenti risorse aggiuntive che permetterebbero per diversi anni importanti investimenti pubblici sul territorio, oltre al notevole risparmio sulla fiscalità locale per i cittadini e le stesse imprese, sicuro incentivo questo per una ripresa economica anche per la nostra zona, ripresa ormai invocata da troppo tempo, e che di tutto questo ne abbiamo già... MASSIMO ROSSI SEGUE A PAG. 3
A margine della seduta del Consiglio della Città Metropolitana il Sindaco di Firenze Nardella e il Sindaco di Borgo San Lorenzo Omoboni hanno effettuato un sopralluogo ai plessi scolastici del Chino Chini e del Giotto Ulivi. “Chini e Giotto Ulivi prioritari per Città Metropolitana e come tali verranno considerati nel Paino per l’edilizia scolastica”. E noi prendiamo atto, ogni promessa è debito!
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