Galletto 1162 del 21 giugno

Page 1

BORGO SAN LORENZO Gozzi 5 Stelle: perché non abbiamo vinto noi

VAGLIA

VICCHIO

Depurazione: uno sportello per aiutare i cittadini

MASSIMO ROSSI A PAG. 2

“Giotto e Angelico”: premio a Silvano Campeggi

NICOLA DI RENZONE A PAG. 5

RUNNERS BARBERINO Che Corrilago!!!

CHIARA ELCI A PAG. 9

A PAG. 20

Vaglia e Borgo in difesa della Faentina

Dopo le soppressioni e i notevoli disagi i due Sindaci mugellani non esitano a farsi sentire Massimo Rossi Dopo l’inusitata soppressione del treno delle ore 14,40 da Firenze a Borgo per il periodo estivo e l’odissea causata dalle soppressioni e i fortissimi ritardi che i pendolari stanno sopportando nelle ultime settimane, i nuovi sindaci mugellani non esitano a farsi sentire. Quello eletto l’anno scorso a Marradi, Tommaso Triberti, dichiara: “Bisogna dare risposte immediate alle esigenze di chi sceglie, e paga, il servizio pubblico per spostarsi, intervenendo velocemente sui disservizi, come chiediamo da tempo. Ed è tempo di aprire una fase nuova per questa linea usata dai pendolari mugellani e pure dai turisti, che, non scordiamocelo mai, collega città importanti e due regioni. Oltre a questo

CONTEA - LONDA

Moria di pesci: danno ambientale nel torrente Moscia?

BRUNO CONFORTINI SEGUE A PAG. 5

stiamo chiedendo un efficientamento del servizio, verificando anche alcuni orari, come ad esempio il treno degli studenti”. Dal canto suo, il neosindaco di Borgo, Paolo Omoboni, ancora in attesa di ricevere risposta alla lettera inviata all’assessore regionale ai trasporti subito dopo lo scioccante diniego alla richiesta che aveva formulato rispetto al mantenimento della corsa delle 14.40, torna ad esternare: “Una situazione grave e inaccettabile. Lo dico senza troppi giri di parole”. La Regione intervenga su Trenitalia! L’incontro che ho richiesto all’assessore Ceccarelli si fa ancora più urgente”. Infine, tocca al neosindaco di Vaglia, Leonardo Borchi, ricordare il credito che il Mugello vanta... SEGUE A PAG. 4

MUGELLO - ACCORDO CON LA REGIONE

Acqua Panna 100% prodotto Toscano

Acqua Panna riporterà sull’etichetta il logo Tuscan Taste che la Regione ha creato per i prodotti di eccellenza che sono al 100% toscani. La notizia dell’accordo siglato tra il Gruppo San Pellegrino e la Regione Toscana arriva proprio nel 450° anniversario della Tenuta di Villa Panna. Era il Il 15 luglio 1564 quando un proclama ufficiale stabiliva i confini di una delle riserve di caccia della famiglia de’ Medici in zona Scarperia, a 25 km a nord della città di Firenze. Da allora la tenuta è rimasta intatta ed è tuttora un’area protetta. È qui che si trova la sorgente di Acqua Panna. Nota fin dal tempo dei Romani, la sorgente di Panna si trovava lungo l’antica strada che portava da Bologna a Firenze. La fonte era un gradito punto di ristoro per tutti i viaggiatori, che vi sostavano per riposare, godendosi la delicata purezza dell’acqua. SERENA PINZANI SEGUE A PAG. 4

Mugello com’era

I ragazzi intervistano gli anziani. “Il Borgo” di oggi ci piace di più. Un progetto di scrittura giornalistica nella scuola media di Borgo San Lorenzo. A PAG. 13

San Piero a Sieve

Restaurata la statua di San Pietro opera dell’artista Girolamo Ticciati. LANFRANCO VILLANI A PAG. 12

LA FOTO DELLA SETTIMANA

Ciao mamma guarda come mi diverto!

Momenti di notorietà per il graffitaro mugellano che ha scritto sull’asfalto davanti alla stazione di Contea-Londa la frase “...è bello vivere anche se si sta male. Volevo dirtelo perché ce l’ho nel cuore, son sicurissimo... amore!”, tratta dalla canzone “Il più grande spettacolo dopo il Big Bag” di Jovanotti. La foto, che “gironzolava” su Facebook è stata ripresa e postata da un soddisfatto Jovanotti

Notizie curiose, notizie d’approfondimento e tanto altro su www.ilgalletto.net

(è consigliato Mozilla firefox)


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.
Galletto 1162 del 21 giugno by Il Galletto Giornale del Mugello e della Valdisieve - Issuu