Il Corriere della Città - Dicembre 2019

Page 30

30

RUBRICHE

Il Corriere della Città dicembre 2019

Arriva un figlio, l'importanza dell'aromaterapia Cannella, menta, limone, scienza e potere della mente: olii essenziali, quali benefici? iviamo in una realtà in cui, di pari passo ad un frenetico svilupparsi della tecnologia e del progresso, sentiamo la necessità di riscoprire noi stessi, di tornare in contatto con il nostro io e con la nostra anima. Difficile far coincidere le due cose, ma c’è un momento speciale della vita in cui necessariamente tutto sembra rallentare: l’arrivo di un bambino. Questo è proprio il periodo in cui, con una mano pubblichiamo sui social tutte le foto del fagiolino ad ogni ecografia e dall’altra ricerchiamo la spontaneità di un evento fisiologico, parte importante della vita di una donna. Ecco che, in questa dicotomia, a metà tra scienza e filosofia trova spazio l’aromaterapia che impiega le virtù degli olii essenziali in una visione olistica per il benessere e la cura del corpo, della mente e dell’ambiente. L’impiego di olii essenziali è noto fin dal 2000 a.C. probabilmente in conseguenza degli insegnamenti acquisiti guardando il regno vegetale, non a caso le piante ne producono per esempio per attirare alcuni insetti per l’impollinazione oppure per difendersi da muffe o parassiti. Potremmo parlare di una forma comunicazione fatta di odori e profumi che parte dal mondo vegetale e che sempre più frequentemente viene impiegata nel mondo “animale umano” anche se, a onor del vero, in Italia non esiste ancora una vera regolamentazione in merito. Gli olii essenziali sono sostanze fortemente concentrate e agiscono in maniera profonda e per questo non vanno usati con leggerezza, ma secondo precise indicazioni e per scopi differenti: 1) In forma applicata: a scopo terapeutico preventivo e di sostegno 2) In forma psico-aromaterapica: con effetti soprattutto a livello psichico 3) In forma sottile: con effetti a livello mentale psichico ed emozionale 4) In forma cosmetica: con applicazione nel campo della bellezza e della cosmesi. Ovviamente ogni olio essenziale, a prescindere da quale che sia lo scopo che si vuole raggiungere usandolo, di fatto agisce a tutti i livelli. L’imperativo è quello di scegliere oli puri, di cui si conosce la composizione e che non siano stati addizionati con altre sostanze chimiche. Questo discorso è ancora più delicato se parliamo del loro utilizzo durante la gravidanza, l’allattamento o la prima infanzia, magari sui neonati. Durante la gestazione gli olii essenziali possono essere utilizzati per ridurre l’ansia, favorire il rilassamento, infondere fiducia nelle proprie capacità, facilitare il sonno, prevenire le smagliature, facilitare a preparazione al parto, favorire il contatto con

V

il neonato e coinvolgere il partner. Durante il travaglio possono servire a favorire il parto spontaneo, a ridurre la percezione del dolore e a migliorare il tono e l’elasticità dei tessuti. Durante il post partum invece trovano impiego nel facilitare la ripresa fisica e mentale esaltando l’empowerment, cioè la consapevolezza nelle proprie risorse delle neo mamme facilitando così il prendersi cura del neonato. Sui nuovi arrivati possono essere utili nel facilitare il sonno oppure durante il baby massage. Ovviamente dovremo preferire un olio piuttosto che un altro in base allo scopo che vogliamo raggiungere…bisogna saper scegliere! Alcuni esempi: Olii essenziali di limone e menta possono ridurre le nausee. Olio di jojoba e mandorle con lavanda vera, mandarino e neroli aiutano a prevenire le smagliature. Stesso utilizzo anche per il burro di karitè, olio di mandorle e olio essenziale di mandarino. Un’ emulsione con sale marino, olio di jojoba, ylang ylang, mandarino e neroli possono essere utilizzati per preparare un bagno rilassante e tonificante. Ylang ylang, bergamotto e lavanda diffusi nell’ambiente riducono l’ansia. Diciamo che l’utilizzo dell’aromaterapia in gravidanza serve ad aumentare il coping, cioè la capacità di adattamento e risposta della donna durane il travaglio ed il parto. L’effetto base è quello di ridurre ansia, stress e dolore incrementando la produzione di endorfine. Recentemente ci si è concentrati anche sugli effetti che alcuni olii essenziali hanno sulla contrattilità uterina. In particolare pare che l’olio essenziale di cannella agirebbe come vasocostrittore e quindi potrebbe avere senso il suo utilizzo in caso di alterazioni del flusso mestruale e negli stati di alterazione della contrattilità uterina durante il travaglio e il parto. L’olio essenziale di cannella pare avere effetto sulla

contrattilità del miometrio, agisce sia sull’accelerazione delle contrazioni che sulla regolarizzazione del ritmo, similmente alla segale cornuta di cui il methergin è un derivato alcaloide, ma che al contrario non può essere utilizzato durante il travaglio a causa dell’eccessiva risposta contrattile che determina nelle cellule miometriali e che potrebbe condurre ad un ipertono uterino con gravi conseguenze per mamma e bambino. Come tutti gli olii essenziali però la cannella non esaurisce i suoi effetti sul miometrio, possiede infatti il potere di incrementare la creatività, l’ispirazione, di sedare la stanchezza, la depressione e la paura. Quando inaliamo l’essenza di cannella, nel sistema limbico si fondono sensi, emozioni e memoria e si genera un fluire di funzioni ormono controllate. Tutto ciò fa della cannella un valido aiuto nell’accompagnare il fisiologico adattamento neuroendocrino al travaglio incrementando la secrezione di ossitocina, endorfine e prolattina a discapito degli ormoni dello stress e della paura. Vi viene voglia di provare? Una sola raccomandazione, anzi due! Prima cosa non fate il “FAI DA TE”, ma affidatevi alle conoscenze di un esperto. Esistono infatti anche essenze controindicate o addirittura pericolose in gravidanza. Seconda cosa, quando parliamo di olii essenziali e vale sempre la regola di “MENO E’ MEGLIO” : per avere gli effetti positivi non occorre aumentare le dosi!! Soprattutto se decidete di provare gli oli essenziali per il baby massage ricordate che i neonati sono proporzionalmente più piccoli di noi, quindi se per noi bastano poche gocce… per loro ancora meno! Dott. Ost. Catiucia De Renzis dovevolalacicogna@libero.it


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.