Il Clandestino Giornale - Anno 1 - N.5

L’INFORMAZIONE CHE CERCAVI

Settimanale d’informazione - Anno I N. 5 del 21 dicembre 2018 direttore: Mario Mercuri Questo giornale non usufruisce di finanziamenti pubblici

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Nettuno, Mancini primo candidato

L’ex vicesindaco ha ufficializzato la sua discesa in campo per le Elezioni >pag. 11 IL CASO CRONACA Jimmy Ghione a Nettuno per il caso Divina Provvidenza l’Editoriale

Malore per sette bambini del Saragat, mensa sotto accusa

Donna arrestata ad Anzio trovata con 15 kg di coca in casa

a pag. 3

Bartolotta a p. 4

LA STORIA

Inaugurato il centro antiviolenza in via Bachelet a Nettuno a pag. 5

De Angelis, la stampa e solidarietà a piacere

STRISCIA Pensaci tu Bartolotta a pag. 6

Poseidon, archiviate le accuse di Casto Nessuna prova secondo il pubblico ministero per quello che riguarda le presunte irregolarità denunciate dall’ex sindaco di Nettuno >a pag. 10

Il video del Sindaco di Anzio Candido De Angelis che se la prende con un settimanale locale per quelle che ritiene notizie veritiere solo il parte e punta il dito contro l’ex sindaco di Nettuno sottintendendo, neanche tanto velatamente, un raccordo tra gli attacchi del giornale e vecchie vicende politiche, ha sollevato una levata di scudi da parte dei colleghi della stampa.

Bonanni a pag 2

AUGURI

Buone Feste a tutti i lettori ci rivediamo il 10 gennaio

“Vi sparo a vista”, in carcere 36enne

La minaccia ai Carabinieri di uno stalker ristretto ai domiciliari >pag. 4

Cronaca

Multe per 1,3 milioni alla Camassa

Il Comune sconta la Tari ai cittadini per circa 30 euro a persona mentre il Dirigente Angela Santaniello torna a chiedere la revoca dell’appalto alla Ditta che resta inadempiente

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Il Sindaco: “Preoccupato per i rifiuti di Roma”

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l Sindaco di Anzio Candido De Angelis esprime preoccupazione per l’enorme quantità di rifiuti che da giorni, per sopperire all’inutilizzo dell’impianto andato a fuoco a Roma arriva ai confini di Anzio. La Rida di Aprilia ha dato disponibilità ad accogliere circa 400 tonnellate di immondizia al giorno. “Si tratta di un mare di rifiuti – spiega il Sindaco – e mi chiedo dove siano finiti gli ambientalisti nostrani. I No Biogas. La mia Amministrazione è e resta contraria alla Biogas, e si impegna a fermarla. Tra l’altro non vediamo alcuna utilità per Anzio con la realizzazione di questo impianto, ma il fatto di essere sempre contro gli impianti porta poi a queste situazioni di emergenza.

Un impianto Biogas dovrebbe trattare 50 tonnellate di rifiuti al giorno. Da una settimana arrivano 400 tonnellate al giorno nel silenzio totale di chi ha sempre fatto la voce grossa”.

n milione e 300mila euro di multe, 78mila euro di contestazioni per un servizio inadeguato rispetto all’appalto, a tanto ammontano le contestazioni del Comune di Anzio alla Camassa Ambiente. Il Comune non intende pagare per un servizio che non è garantito e grazie alle somme sottratte alla società, considerata inadeguata al compito assegnato, quest’anno la Tari del Comune di Anzio scenderà. Ancora non è chiara la percentuale di ‘sconto’ ma, a occhio e croce, si tratta di una somma pari a 30 euro a persona che, su un nucleo familiare multiplo, rischia di essere un ‘saldo’ di tutti rispetto. Insomma, a fronte del servizio che resta pessimo almeno si pagherà meno di quanto previsto. Non solo. Lo scorso mese di aprile la Dirigente di settore, Angela Santaniello aveva chiesto formalmente di annullare il contratto per inadempienza della Ditta.

Da allora l’Amministrazione ha nominato un Dec (Direttore esecutivo

di controllo dll’appalto) esterno.

Si tratta di uno studio di ingegneria di Fiumicino on competenze specifiche di settore. Il Dirigente Santaniello, la scorsa settimana ha chiesto con una lettera formale al Dec di valutare se ci siano ancora i motivi di inadempienza contrattuale sollevai ad aprile. Ovviamente gli uffici ritengono che i motivi ci siano eccome. Le lamentele dei cittadini, i mancarti ritiri, il non rispetto dei giorni di conferimento sono purtroppo ancora realtà. Ma a fronte di questa situazione ci sono anche dei miglioramenti, dall’aumento della raccolta differenziata agli interventi mirati. A breve, se la Camassa dovesse essere revocata, si potrebbe studiare un nuovo bando ‘a misura’ della realtà locale.

Altrimenti si dovrà attendere il 2020 ma comunque prima di questa data il Comune intende passare alla cosiddetta tariffa puntuale. E anche qui, per l’attuazione, in programma già dal 2019, molto deve cambiare.

Approvato l’impianto Ecotransport, le opposizioni: “Colpa del Comune”

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l Movimento 5 stelle di Anzio interviene sul centro di stoccaggio della Ecotransport e punta il dito contro l’Amministrazione comunale neroniana. Di seguito la nota a firma dei consiglieri Mariateresa Russo, Rita Pollastrini e Alessio Guain: “1) L’amministrazione comunale nella persona del Vicesindaco Fontana non si è dichiarata contraria a patto di alcune prescrizioni. 2) Città Metropolitana fa notare che il Comune non ha fatto pervenire osservazioni alle ultime modifiche progettuali.

3) Il comune ha tempo 10 giorni per comunicare l’autorizzazione a trattare o meno i codici Cer (tipi di rifiuti) comunali, trascorsi i quali l’autorizzazione riguarderà solo i codici autorizzati dalla Città Metropolitana. Il tonnellaggio di trattamento dell’impianto non varierà in base a questa scelta. 4) Sebbene alcuni addebitino il rilascio dell’autorizzazione alla Sindaca Raggi e al governo di Città Metropolitana #M5S, ricordiamo che l’autorizzazione è un iter amministrativo regolato da leggi na-

zionali e regionali. Dunque non è nè compito, nè responsabilità del Consiglio o della Sindaca il rilascio questa autorizzazione. L’ente Comune di Anzio aveva tutti gli strumenti per opporsi nelle sedi competenti, ma come detto, sia l’assessore Fontana, sia l’assessore Placidi non erano contrari. Occorre seriamente valutare ora l’opportunità di continuare a ritenere la Commissione Speciali Rifiuti composta da capigruppo e cittadini uno strumento che abbia un senso”. Sulla questione è intervenuto anche il gruppo di Alternativa per Anzio.

“Il sindaco Candido De Angelis si preoccupa per i rifiuti al confine di Anzio, ma dimentica totalmente quelli all’interno della città: è arrivata l’autorizzazione alla

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realizzazione dell’impianto di stoccaggio della ditta Ecotransport srl, in quanto il Comune non ha fatto pervenire alla Città Metropolitana il suo parere di merito”. Così in una nota stampa Apa, che sostiene il consigliere comunale Luca Brignone. “Eppure, uno dei tecnici nominati dalla commissione, Giorgio Libralato - aggiungono - aveva fornito la documentazione necessaria a respingere l’impianto. Secondo l’assessore Fontana, tuttavia, le sue osservazioni erano ‘di parte’ e poco credibili e la conferenza dei servizi per l’autorizzazione dell’impianto sarebbe stata interrotta e sarebbe ricominciata da capo. Ebbene non è stato così: l’assessore ha mentito nella commissione e oggi i cittadini di Anzio vedono disattese tutte le loro aspettative: dopo l’impianto biogas approvato grazie all’assenso dell’allora assessore Placidi, oggi il secondo impianto è ufficialmente in arrivo nella città. Questa volta lo scaricabarile non funziona.

L’editoriale (BONANNI DALLA PRIMA)... Notiamo con piacere che la stampa si risveglia unita e si riscopre categoria. Ma non possiamo fare a meno di notare anche altre cose e ci fa piacere condividerle con i colleghi e con i lettori. Il Sindaco De Angelis ha usato il sito Facebook del Comune per dire la sua. C’è chi definisce il gesto un fatto gravissimo ma da quelle stesse pagine non si è levata una sola voce quando, per ben tre volte, l’allora Sindaco di Nettuno Casto, sul sito dell’Ente del comune di Nettuno, ha attaccato la nostra testata. La prima volta replicando ad un’intervista all’ex sindaco Chiavetta, senza neanche citare la fonte, la seconda volta quando ha messo in dubbio l’integrità morale di chi aveva diffuso la notizia di un vertice con Acqualatina (ancora oggi non capiamo cosa abbia fatto scattare l’idea complottista) e infine, due giorni prima della sfiducia, quando l’ex Sindaco ha smentito categoricamente sul sito dell’Ente i malumori in maggioranza pubblicando una lettera al nostro direttore.

Tutti e tre gli interventi sono ancora visibili. Non solo. L’ex Sindaco Casto, protagonista di un ormai famoso video insultante nei confronti della stampa, in cui intonava una canzoncina davvero pessima, ha ispirato e condiviso un comunicato stampa del Meetup a 5 stelle di Nettuno, in cui questa testata è stata insultata in ogni modo (e per cui è stata sporta querela). Il vergognoso testo del Meetup è stato pubblicato integralmente su una testata on line che oggi bacchetta De Angelis, e mai rimosso.

Una versione ridotta, ma comunque insultante, è stata pubblicata sul settimanale oggi nel mirino del Sindaco, e la pagina pubblicata è stata fotocopiata e diffusa in piazza a Nettuno come volantino. Anche in questo caso non abbiamo sentito voci di indignazione da nessuno di coloro che oggi invece sono indignati. Non è che stiamo qui a fare i piagnoni e la solidarietà che non arriva di certo non ci serve, ma la solidarietà a fasi alterne ha il sapore amaro del pregiudizio. Sarà che la nostra testata non è simpatica, sarà che c’è meno tolleranza per il Sindaco di Anzio rispetto a quello di Nettuno, ma qui sembrano in ballo sentimenti diversi da quelli della tutela della stampa, che se non è uguali per tutti, se è ad personam o Cicero pro domo suo, non ha spessore né valore.

Cronaca

Hanno consegnato i soldi ad un corriere per conto di quello che credevano il nipote

Finto regalo di Natale, truffa a due anziani ANZIO

Patrizio Placidi torna libero dopo un anno ai domiciliari

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Non importa quante volte cadi quello che conta è la velocità Con cui ti rimetti in piedi”.

Da adesso la mia rinascita! Con queste parole pubblicate sulla sua pagina Fb è lo stesso Patrizio Placidi, ex assessore all’Ambiente del Comune di Anzio, a comunicare la fine del suo lungo periodo di detenzione domiciliare. Il giudice ha accolto l’istanza per la libertà, mantenendo la misura dell’obbligo di firma. Placidi era in stato di detenzione da oltre un anno (davvero troppo per una pena preventiva in attesa di processo) e le misure restrittive erano relative a diverse indagini della Guardia di Finanza: La Evergreen e la Touch down in particolare. Durante la pena detentiva l’ex assessore Placidi è risultato indagato anche per l’inchiesta della Procura di Cassino sulla Ecocar.

Ora potrà difendersi dalle accuse senza limitazioni sulla libertà per-

sonale. Le accuse mosse all’ex assessore riguardano una serie di appalti considerati sospetti, ma anche il fatto di aver inacssato dei soldi per favorire l’appalto della Gesam Ecocar. Il Bando dei rifiuti di Anzio, tuttavia, si è concluso con l’assegnazione ad un’altra Ditta, la Camassa Ambiente a causa di una serie di interdittive antimafia che hanno colpito prima la Ecocar (ma poi anche la Camassa attualmente commissariata). Un’indagine della Dda (Direzione distrettuale antimafia) ha svelato una serie di contatti che, resta da vedere, che tipo di conseguenze giudiziarie avranno per gli interessati. La questione rifiuti resta di difficile soluzione per il Comune di Anzio che al momento soffre il fatto di avere un Bando non adeguato alle reali esigenze del territorio e di cui i cittadini si lamentano con frequenza.

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’ stata una truffa in piena regola quella messa a segno martedì tra le 12 e le 13 in zona Zucchetti a Nettuno. I malviventi, almeno due, hanno preso di mira una coppia di anziani, 79 anni lei e 83 lui. I truffatori hanno atteso che la figlia della coppia uscisse di casa per entrare in azione. In un’ora hanno tempestato la coppia con oltre 13 chiamate. Un ragazzo che si è finto il nipote ha chiesto ai due anziani di pagare 3500 euro ad un corriere che doveva recapitare un regalo per il padre e la madre (tra l’altro separati). I due anziani, convinti di parlare con il nipote (che

tra l’altro non è residente a Nettuno) sono rimasti sorpresi della richiesta, hanno cercato di contattare la figlia, benché il finto nipote avesse espressamente chiesto di non farlo ma non ci sono riusciti. I due anziani hanno fatto resistenza alla richiesta del ragazzo, la cifra gli è sembrata esorbitante, ma il finto nipote li ha tempestati di chiamate fino a convincerli ad uscire e a recuperare la somma che non avevano in casa.

Solo dopo aver consegnato i soldi e aver ricevuto due pacchi risultati vuoti, si sono riusciti finalmente a mettere in contatto con la figlia e con il nipote ed hanno capito di

essere stati raggirati. A ritirare i soldi un ragazzo giovanissimo, che si è presentato n motorino, di cui è stata fornita descrizione alla Polizia.

La figlia della donna ha denunciato il fatto al Commissariato di Anzio ed ha portato il server presente in casa dei genitori, che registra anche le chiamate anonime, alla Polizia postale per le verifiche del caso.

“Quello che vogliamo – ha detto la donna che ci ha raccontato il fatto – è mettere in guardia altri cittadini affinché non debbano vivere questa brutta esperienza, e che questi truffatori vengano individuati e fermati”.

Bambino si sente male in mensa, in 15 in ospedale per accertamenti

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ono arrivati tutti insieme al pronto soccorso di Anzio sette bambini, accompagnati dai genitori, che lamentavano dolori addominali, vomito e diarrea. Ilpersonale sanitario ha fronteggiato con rapidità e efficienza quella che si può definire una piccola emergenza sanitaria. A tutti i bimbi sono stati effettuati prelievi e somministrate terapie.

Solo uno di loro aveva problemi più seri, ma tutti sono stati comunque ricoverati, non perché le loro condizioni siano serie, ma perché la Asl vuole vederci chiaro sulla possibile intossicazione. Secondo i genitori sarebbe legata ai pasti serviti dalla mense, probabilmente cotti in maniera inadeguata. Al momento non è possibile affermare con certezza che i malesseri dei bimbi siano legati al cibo ingerito, poiché molti altri hanno mangiato le stesse cose, senza fortunatamente patire conseguenze. Per accertare i fatti Asl e Carabinieri hanno prelevato campioni di cibo e stanno verificando puntigliosa-

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mente tutta la catena di cottura, trasporto e servizio del cibo della mensa che sarà anche sottoposto ad analisi. Nonostante i bimbi siano stati ricoverati è importante sottolineare che nessuno è in situazione di pericolo. Le mamme in ogni caso per precauzioneoggi e, probabilmente anche nei prossimi gioni manderanno i bimbi a scuola con il pranzo al sacco per attendere l’esito degli accertamenti sul cibo che è stato servito in mesa nei giorni scorsi.

Cronaca

Minaccia i carabinieri: in carcere Gesto di follia di un pregiudicato ai domiciliari che chiama i militari e gli annuncia che gli avrebbe sparato se fossero passati per i controlli. La Polizia relaziona in Procura che dispone il trasferimento a Velletri

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na storia che ha dell’incredibile quella di un 36enne di Nettuno che, nel 2017, a seguito di una serie di atti persecutori e di stalking nei confronti della moglie che voleva separarsi da lui, è stato arrestato dagli agenti del Commissariato di Polizia di Anzio. Dopo oltre un anno di indagini infatti, e la relazione alla procura della Repubblica, il Magistrato ha disposto gli arresti domiciliari con l’imposizione del braccialetto elettronico per la sicurezza della donna e della figlia minore. L’uomo è stato sottoposto a processo penale e condannato a tre anni di reclusione. Il giudice ha disposto per il 36enne i domiciliari fino al 2020, confermando anche il braccialetto perimetrale. Sono quindi iniziati i controlli presso il domicilio dell’uomo, per verificare con regolarità il rispetto delle misure restrittive imposte dal Tribunale. L’uomo è sempre stato rispettoso delle indicazioni. Poi due sere fa, probabil-

Esce di strada su via Borghese a Nettuno, illeso un 40enne

mente in stato di alterazione alcolica e senza apparente motivo ha chiamato il Comando dei Carabinieri di Anzio ed ha comunicato che se si fosse presentata l’auto per i controlli avrebbe sparato ai militari.

Immediato è scattato il controllo congiunto da parte dei Carabinieri e del Commissariato di Polizia. Entrambe le forze dell’ordine sono operative nei controlli per i detenuti ai domiciliari ma questo particolare

detenuto era ‘in carico’ al Commissariato. La perquisizione domiciliare presso l’abitazione dell’uomo è risultata negativa. Il 36enne non era in possesso di alcuna arma.

Tuttavia la Polizia ha relazionato sui fatti al Tribunale di Velletri e il Magistrato che ha disposto un immediato inasprimento della pena.

L’uomo questa sera è stato portato presso il carcere di Velletri dove resterà fino a fine pena, nel 2020.

Un uomo alla guida di una Punto bianca, alle 18 circa di mercoledì, è stato protagonista di un incidente autonomo su via Scipione Borghese, a Nettuno all’altezza dell’ingresso al centro commerciale Le Vele.

L’uomo, per motivi ancora tutti da chiarire, è uscito di strada ed è finito nella cunetta. Immediatamente molti cittadini si son fermati a dare una mano

e prestare soccorso. Il 40enne alla guida è uscito dall’auto miracolosamente illeso. Un cittadino ha dato la sua disponibilità a dare una mano per tirare l’auto fuori dalla cunetta.

Sul posto, chiamata dai cittadini, la Polizia locale di Nettuno che ha effettuato i rilievi. Non è stato necessario lì intervento dell’ambulanza. Nettuno fortunatamente è rimasto ferito.

Lo stupefacente era nascosto in una valigia in camera da letto, scovato dal Radiomobile di Roma

Beccata con la coca, donna in manette DOPO IL DECESSO DI UN 26ENNE

Leucemia scambiata per una colica, la Asl condannata a pagare 800mila euro

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iumi di droga sul litorale di Anzio e Nettuno. A seguito di una mirata attività antidroga i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, nella giornata di venerdì, hanno arrestato una donna romana di 48 anni, residente ad Anzio, risultata incensurata ai controlli, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Lo stupefacente era nascosto all’interno di una valigia, nella camera

da letto della donna, suddiviso in 14 confezioni sigillate, del peso di 1,1 chili l’uno, per un peso complessivo di 15,134 chili. La donna dopo l’arresto è stata condotta in caserma e successivamente presso il carcere di Rebibbia femminile, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Nei giorni scorsi la polizia ha messo a segno diverse operazione che hanno portato al sequestro di circa 100 chili di sostanze stupefacenti.

iagnosi ritardata: la Asl Roma H condannata al pagamento di quasi ottocentomila euro per la morte di Stefano. M. 26 anni di Anzio. A tutelare gli interessi dei familiari della vittima è stato l’avvocato Enzio Bonanni, presidente Ona. Il legale sta avviando la procedura di pignoramento per ottenere il pagamento degli importi dovuti. “Negligenza e imperizia medica non hanno consentito al paziente di avere un rallentamento nel decorso della malattia, privandolo dunque di avere una sopravvivenza più lunga e una migliore qualità della vita”. Questa in

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sintesi la sentenza di condanna nei confronti della Asl Roma H, formulata dalla II sezione civile del Tribunale di Velletri.

Una malattia ematologica acuta

diagnosticata come ‘colica renale’. Un gravissimo errore medico che è costato la vita ad un ragazzo di appena 26 anni.

Cronaca

Inaugurato il Centro antiviolenza, commozione e gioia L

’inaugurazione del Centro antiviolenza venerdì mattina in via Bachelet, a Nettuno era un’occasione da non perdere.

E infatti c’erano davvero tutti, i delegati dei comuni di Ardea, Pomezia, Anzio e Nettuno, l’assessore Alberto Alessandroni, i rappresentanti delle forze dell’ordine e gli assistenti sociali. Hanno voluto essere presenti tutti coloro che si impegnano ogni giorno contro la violenza e che oggi hanno uno strumento in più da offrire alle vittime. A moderare l’incontro, pieno di gioia per l’ottimo risultato raggiunto da tanti attori tutti pronti a collaborare per un fine comune, è stato il Dirigente ai servizi sociali di Ardea Giovanni Cocuzza. “Il nostro – ha detto – è comune capofila e oggi siamo qui a toccare

con mano il culmine di una lunga progettazione: il centro antiviolenza per donne e uomini che è il primo punto di una serie di servizi che vogliano e dobbiamo essere in grado di offrire alle vittime di vio-

La sede di Nettuno, in via Bachelet punto di riferimento per quattro comuni lenza domestica. Qui, in questo bellissimo centro, sarà possibile offrire il primo aiuto che va condotto verso l’accoglienza e un intero percorso di sostegno”. Quindi ha preso la parola il Commissario prefettizio del Comune di Nettuno Bruno Strati. “Siamo davvero con-

tenti di questo risultato e soprattutto di aver lavorato con progetti comuni, tutti insieme. Siamo contenti di ospitare e mettete a disposizione questo luogo bello e confortevole per dare una mano a chi vive situazioni difficili. Ringrazio tutti – ha sottolineato il Commissario – dalla magistratura alle forze dell’ordine e le Associazioni che cureranno la sede. Noi, nonostante quello che si dice, guardiamo con favore all’associazionismo e anche le Associazioni devono guardare con rispetto alle Istituzioni. Altre progettualità sono in campo anche su altri fronti e con Anzio c’è in particolare un’ottima collaborazione che speriamo duri sempre”. In rappresentanza della Regione Lazio ha preso la parola Cecilia D’Elia, con un in-

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tervento che ha toccato il cuore di tutti. “Porto i saluti dell’assessore Lorenza Bonaccorsi – ha detto – che non ha potuto essere presente.

Solo dal 96 la Violenza sulle donne è considerata reato e solo oggi esistono politiche integrate a tutela delle donne. L’apertura quotidiana del Centro “Marielle Franco” – lo ricordiamo – è di 3 ore pro die,

per 5 giorni a settimana, festivi compresi, alternando le aperture tra mattina e pomeriggio in modo da favorire l’accesso delle donne.

Sarà comunque garantita la flessibilità delle operatrici oltre gli orari di apertura previsti per permettere l’accesso ai servizio del Centro in base alle esigenze delle donne.

Nettuno

Ex Divina Provvidenza a Nettuno arriva Jimmy Ghione di Striscia L’inviato del Tg satirico si schiera al fianco delle associazioni culturali

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litz di Striscia La Notizia martedì mattina a Nettuno. Il motivo è il caso della Ex Divina Provvidenza, con le associazioni culturali e il centro anziani colpite da un decreto di sgombero. Le associazioni, capeggiate dai Leoni d’Oro alla carriera per il Teatro Flavia Mastrella e Antonio Rezza, il celebre inviato del tg satirico di canale 5, Jimmy Ghione guidano la protesta. E’ opinione diffusa tra chi vive quei locali che questo sia un atto propedeutico ad una futura vendita dell’immobile storico.

Antonio Rezza ai microfoni di Striscia ha ribadito come la loro

intenzione sia quella di trovare una soluzione prima di riconsegnare le chiavi e non di avviare una trattativa successivamente all’uscita dalla sede che da trentanni ospita la loro sala prove e tantissime realtà, dalla Corale al Centro anziani. Ghione ha intervistato Rezza all’esterno della Divina Provvidenza e poi ha pro-

seguito il suo servizio all’interno della stessa accompagnato dall’attore nettunese.

I membri delle associazioni, con in testa sempre Antonio Rezza e Flavia Mastrella, hanno poi “scortato” Ghione fino in comune a Nettuno. L’incursione aveva come obiettivo quello di parlare con il commissario prefettizio

Bruno Strati, che non era a Nettuno in quel momento, oppure con il dirigente comunale Benedetto Sajeva che ha portato avanti la pratica dello sgombero dei locali della Ex Divina Provvidenza. Un tentativo andato a vuoto con Ghione che non è riuscito ad intervistare nessuno, ma ha ottenuto la promessa di

un incontro nei prossimi giorni.

Siamo certi che il coriaceo e sempre attento tg satirico di canale 5 continuerà a seguire da vicino questa vicenda fino a che non verrà trovata una soluzione che possa accontentare tutte le parti in causa. di Davide Bartolotta

PARLA IL DIRIGENTE COMUNALE

Benedetto Sajeva: “L’edificio è pericoloso”

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l Comune di Nettuno, a seguito delle polemiche con le Associazioni relative al reale stato di pericolosità dell’Edificio della Ex Divina provvidenza rende note alcune immagini sullo stato di parte del tetto e del solaio (che hanno fatt decidere anche per la chiusura della strada che costeggia il palazzo). “Confermiamo la situazione di pericolosità dell’immobile in diversi punti – ci spiega il Dirigente Benedetto Sajeva – in un momento in cui cadono i ponti per i mancati controlli noi veniamo criticati per essere stati prudenti e per voler intervenire sulla sicurezza. Parte del tetto è pericolante, solo la chiesa ha fatto lavori sui solai nel 2005 ed è agibile. Lo stesso vale per i vetri, che non sono a norma e sono estremamente pericolosi.

Questo è quanto”.

IL 16 GENNAIO IL PRIONUNVCIAMENTO DEL TAR SULLA SOSPENSIVA

Annunciato lo sgombero dopo Natale La comunicazione legale non è piaciuta all’Ente che dialoga solo “chiavi in mano”

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on è piaciuta al Commissario di Nettuno la comunicazione dell’avvocato delle Associazioni della Ex Divina provvidenza di Nettuno, che con una nota ufficiale si sono dette pronte al dialogo e anche a sostenere parte dei costi della messa in sicurezza, ma senza lasciare l’immobile su cui pende un’ordinanza di sgombero. Il Commissario prima ha precisato che le Associazioni devono riconsegnare le chiavi e che l’uscita non sarà ‘sine die’ ma con tempi concordati con il Comune. Poi ha chiarito le intenzioni del Comune. “Le Associazioni non sfidino le Istituzioni. Alcune di loro non hanno il titolo per stare la’. La proprietà dell’immobile è del Comune. Non ci sarà nessun dialogo se non escono. La sicurezza prima di tutto. Se non verranno rispettate le richieste del Comune dopo Natale ci sarà lo sgombero”.

Nettuno

Fumata nera all’incontro con gli avvocati Il Commissario e i Dirigenti del comune si confrontano con il rappresentante legale delle Associazioni culturali che hanno presentato ricorso al Tar contro lo sgombero dell’edificio

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el pomeriggio di martedì il Commissario prefettizio ciazioni un piano di interventi progressivo di messa in sidel comune di Nettuno Bruno Strati e i dirigenti curezza della struttura che potrà diventare a tutti gli del Comune competenti hanno incontrato il effetti un immobile comunale destinato alle associazioni sociali e culturali della città. Il piano legale dei ricorrenti avverso il provvedimento di chiusura dei locali della ex Bruno Strati: Chiedo dovra’ prevedere anche la regolarizzazione delle posizioni delle varie Associazioni.

Divina Provvidenza. Il Commissario ha a chi occupa i locali Per il Commissario c’è tutta la volontà a ribadito all’avvocato la volontà dell’Amministrazione di mettere in sicurezza i senso di responsabilità regolamentare l’utilizzo dell’immobile che locali in modo da garantire alle associazioni è di proprietà comunale e che resterà codi poter vivere gli spazi senza pericoli e rispetto della legalità munale in favore delle Associazioni, alle quali si chiede senso di responsabilità e per la incolumità di chi li frequenta. Il Commissario ha invitato, ancora una volta, le Associazioni rispetto della legalità. a riconsegnare le chiavi e a ritrovarsi un minuto dopo a “L’Avvocato Massimo Corsini, quale rappresentante le Asdialogare con l’Amministrazione comunale, nella persona sociazioni e i soggetti ricorrenti contro l’ordinanza di del Commissario stesso, per redigere con le stesse Asso- sgombero dei locali dell’ex Divina Provvidenza, ringrazia

La Rete degli studenti si schiera con le Associazioni culturali

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Apprendiamo con tristezza le parole del Commissario che chiede alle associazioni della Divina provvidenza di ritirare il ricorso offrendo alla Banda ed al Centro anziani una nuova sede e disinteressandosi delle Associazioni che si sono subito messe a disposizione per mettere in sicurezza il luogo. Noi siamo esterni a queste associazioni ma abbiamo sempre trovato in loro un punto di riferimento nei momenti di bisogno, in particolare nell’Ibis, e riteniamo grave quest’atto del Commissario che la città non merita. Siamo sempre più sicuri che al Commissario non importino la cultura e la storia della nostra città, pretendiamo spiegazioni rispetto a questo finto interesse sul tema della sicurezza. La perizia fatta dai suoi tecnici è imprecisa e di parte, contestano lo “spolveramento delle pareti” per l’inagibilita quando nello stesso stabile c’è una scuola con i controsoffitti marci, il tetto bucato, ferri a vista e buchi nel pavimento coperti con lo scotch con un piano chiuso agli studenti. Cos’è Commissario lo spolveramento delle pareti è un problema di sicurezza ma un controsoffitto che rischia di cadere sulla testa degli studenti non è un problema? Come mai non le vediamo mettere lo stesso impegno che mette nel distruggere le associazioni culturali della città per ri-

solvere i problemi degli studenti? Sappiamo bene che la competenza della ristrutturazione è della provincia ma l’unico che può tamponare la situazione e prevenire danni per gli studenti in questo momento è lei. È altrettanto “insolito” vedere la chiusura di una strada per un comignolo pericolante quando sul tetto spiovente quel comignolo si trova dalla parte del cortile (aperto). Commissario noi ribadiamo di essere esterni ma speriamo che l’unico incontro che le associazioni accettino sia solamente dentro l’ex Divina provvidenza e non “ridando le chiavi”.

Noi non staremo a guarde passivamente la distribuzione di queste realtà, la città non resterà a guardare e tantomeno gli studenti, se toccate una realtà sociale così importante toccate tutti noi e ci mettiamo a completa disposizione delle associazioni sotto ordinanza di sgombero quali l’Ibis, Antonio Rezza Leone d’oro alla carriera, e Mastrella che da anni svolgono il loro lavoro per la società senza scopo di lucro e in un posto aperto a tutti. Commissario se sgomberate l’ex Divina provvidenza troverete anche noi e invitiamo tutte le realtà associative del territori, i singoli cittadini e tutti gli studenti ad unirsi perché un posto così importante resti aperto”. Il documento è a firma della Rete degli studenti medi.

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il Commissario straordinario Bruno Strati e i dirigenti del Comune di Nettuno intervenuti per il cortese incontro concesso. Si prende atto della comune volontà di valorizzare gli spazi della ex Divina Provvidenza per la cultura, per l’associazionismo, per l’intera Città e la sua comunità. Si ribadisce la volontà dei ricorrenti di collaborare con l’Amministrazione negli eventuali interventi che saranno ritenuti necessari, e di operare in modo attivo e partecipativo, rimanendo nel possesso dei locali utilizzati, anche contribuendo alle spese. Si riafferma con forza l’ulteriore danno che deriverebbe alle attività sociali, artistiche e alla Città da una chiusura sine die dei locali della ex Divina Provvidenza. Si confida, pertanto, nella realizzazione di un’azione comune e condivisa tra l’Amministrazione e tutte le realtà coinvolte, nessuna esclusa”.

Nettuno

Basta file al Comune di Nettuno L’Amministrazione del Tridente ha investito su un sistema elimina code che offre servizi specifici ai cittadini che, in questo modo, non dovranno più stazionare per ore in attesa

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’ un progetto innovativo quello che sta per varare il comune di Nettuno, che punta ad offrire più servizi e a dimezzare le code presso gli uffici.

L’Ente nettunese è in procinto di fornirsi di un nuovo sistema di gestione dell’accoglienza che prevede diverse differenti stazioni di prenotazione, utilizzabili in funzione delle differenti esigenze. Tutte sono dotate di monitor touch con grandezza dal 7” e sono equipaggiate tutti di un lettore di badge oppure di barcode. Prevista l’istallazione di un monitor di sala che avrà lo scopo di indicare agli utenti in attesa l’evolversi delle chiamate effettuate dagli sportelli, ognuno dei quali offrirà un servizio specifico alla cittadinanza evitando che le persone facciano la fila per svolgere pratiche differenti. Ogni servizio dell’Ente avrà un sportello dedicato e questo agevolerà i cittadini in quello che dovranno fare, dalle carte d’identità, ai certificati e così via.

“Dotare il cliente di un ticket di prenotazione per l’accesso ai front office – spiegano dalla società Sigma Spa che offrirà il servizio – permette di aumentare il grado di soddisfazione dello stesso, azzerando la conflittualità tipica di un accesso non coordinato agli sportelli, rendendo nel contempo il cliente libero dal temere di vedersi scavalcare nel proprio turno. Nello specifico si intende operare nell’ambito della gestione degli accessi agli sportelli, regolando il flusso di utenti verso gli stessi. L’utente pertanto, al momento dell’accesso negli uffici, presso la stazione di prenotazione avrà modo, selezionando mediante pressione il servizio desiderato, di prenotarsi per lo stesso. La stazione di prenotazione emetterà un ticket cartaceo di opportune dimensioni e dai caratteri ben visibili, che riporterà il

codice di accesso associato”. “Il dirigente dei servizi demografici – si legge nella determina di impegno di spesa con l’affidamento di incarico alla Sigma Spa – ha rappresentato l’esigenza di gestire l’accesso dei cittadini agli sportelli anagrafici in maniera più efficiente e diversificata rispetto alla soluzione attuale. Estendendo la gestione dell’accesso anche ai restanti uffici presenti nel medesimo piano. Ipotizzando anche una apertura verso una gestione della prenotazione attraverso sistemi informatici diversi da quello locale come ad esempio Internet o smartphone; LA SOCIETA’ SIGMA S.p.A., già

fornitrice dei moduli hardware e software utilizzati dall’Ente relativamente alla gestione degli accessi dei cittadini agli sportelli dell’ufficio tributi, ha presentato un preventivo per la realizzazione di un sistema “tagliacode” come richiesto dal servizio SIC in collaborazione con il servizio demografici; Determina di procedere ad approvare la proposta di acquisto di un sistema “tagliacode”. La somma impegnata per dotare il comune di Nettuno di questo servizio che rappresenta un passo avanti di civiltà e innovazione e di offerta ai cittadini sarà di circa 9mila euro.

Al via i lavori di messa Elezioni al Centro anziani, in sicurezza della Piscina il voto conferma alla guida comunale di Nettuno il Presidente Iolanda Bellobono

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ono iniziati venerdì scorso i lavori di ripristino della recinzione e di messa in sicurezza della Piscina comunale di Nettuno.

Il cantiere ancora aperto, all’interno del Parco Palatucci, era stato segnalato più volte nelle scorse settimane per la situazione di degrado e di pericolosità e il Commissario prefettizio del comune di Nettuno Bruno Strati, per garantire la sicurezza dei luoghi ed impedire che l’area diventi durante la stagione invernale un luogo di ‘residenza’ per senzatetto, ha decurtato il budget per le Feste di

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ltre 300 gli anziani che, nonostante la pioggia insistente, durante la giornata di domenica si sono recate in Comune a Nettuno, presso la sala Serra, per votare il rinnovo delle cariche sociali del Centro Franco Romani. A vincere, di larga misura, Iolanda Bellobono confermata alla guida del centro con 148 voti. Secondo Enrico Paglia con 81 voti. La prima battaglia che la nuova presidenza è chiamata a portare avanti è quella della sede, che al momento è a rischio.

Il Comune ha disposto lo sgombero creando il panico tra gli oltre 800

Natale e destinato la somma restante a questo intervento di decoro urbano. I lavori, tempo permettendo, saranno terminati prima delle Feste.

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membri che, a quanto pare, sono pronti a dare battaglia. Il prossimo giovedì agli anziani sarà presentata la proposta di una nuova sede in zona San Giacomo.

Nettuno

La Bcc premia gli studenti meritevoli, Eufemi ai giovani: “Crediamo in voi” Regalo a tutti i 18enni che diventeranno soci senza versare la quota

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’ stata una mattinata di festa ma anche di riflessione quella di domenica al Cinema Moderno di Anzio. La Bcc di Nettuno ha scelto la sala grande del cinema Neroniano per dare vita ad una delle sue cerimonie più apprezzate: quella della consegna delle Borse di studio ai figli dei soci più bravi. E non sono mancate delle sorprese piacevolissime per alcuni ragazzi.

La Banca ha colto l’occasione per premiare ben 112 ragazzi, dalle medie all’università. Ad aprire l’incontro, con un discorso sui valori, Padre Antonio Coppola, rettore del Santuario di Nostra Signora delle Grazie a Nettuno. “Se siete qui – ha detto Padre Antonio ai ragazzi studiosi – vuol dire che vi piace studiare e che siete persone positive, ma ci

sono anche modelli effimeri che purtroppo condizionano i giovani in maniera sbagliata. Basta ascoltare i testi di un rapper come Sfera e basta che vi dice che non serve impegno e nemmeno studiare. Non lasciatevi incantare da modelli banali perché sono falsi. Con lo studio avrete modo di tirare fuori il meglio di voi. Lo studio è importante, arricchisce l’autonomia del pensiero e vi aiuta ad orientarvi nella realtà a formare la vostra persona, il cittadino.

La cultura è ciò che coltiva e deve far crescere l’umanità che è dentro di noi. Studiare è luce. Si deve imparare ad imparare perché nella vita non si finisce mai di imparare.

La cultura ci deve insegnare il bello, il buono e il vero. Ci deve dare valori e buone abitudini. Spero che

tutti voi continuiate a studiare”.

Quindi ha preso al parola il presidente del Consiglio d’Amministrazione della banca Luciano Eufemi. “Non è facile – ha detto parlare dopo Padre Antonio, quindi sarò pratico.

Nonostante oggi il calendario dica che è 16 per noi è l’8 dicembre perché da 30 anni da noi si fa così. L’8 si consegnano le borse di studio ai ragazzi meritevoli. Ma l’8 siamo stati impegnanti in un’assemblea straordinario e abbiamo dovuto posticipare.

Vi ringrazio di essere qui, siete un gran numero ma meno del previsto, siamo orgogliosi di premiare il baluardo della meritocrazia. I ragazzi che saliranno sul palco hanno tutti dentro di se la motivazione. Il segreto del successo è i questo, nella motivazione e nel non avere paura di sfidare la crescita”. Quindi il Presidente ha fatto un annuncio a sorpresa.

“Tutti i premiati che hanno appena compiuto la maggiore età saranno soci della Banca senza tirare fuori i soldi”. La notizia è stata accolta da un lungo applauso. “La Bcc – ha detto ancora Luciano Eufemi ai giovani – sappiatelo ha sempre creduto in voi. Ringrazio alcuni dirigenti scolastici Nettuno 1 che hanno voluto

essere presenti, Annalisa Boniello del circolo Nettuno 1, Antonella Mosca dell’Emanuela Loi, Daniella Pittiglio del circolo Nettuno 4 e del Liceo Innocenzo XXII, Maria Teresa D’Orso di Anzio 3 e Colonna Gatti e Carlo Eufemi dell’Itis di Nettuno”.

Quindi è stata la volta del Direttore Rocco Masullo che ha illustrato lo stato della banca, mai così positivo.

“Il presidente – ha esordito – mi ha chiesto di sintetizzare l’anno 2018 e credo che il cambio dello statuto di una settimana fa sia stato il momento culminante del nostro lavoro.

Come si presenta la Bcc di Nettuno nel gruppo Iccrea? Nella scala di valutazione siamo la prima Banca. Nel gruppo aderiranno 142 Bcc e saremo il terzo gruppo bancario del Paese.

Siamo piccoli ma non siamo secondi a nessuno con una quota di mercato invidiabile. Abbiamo 238 milioni di attivo e un patrimonio di 32 milioni oltre a 2000 soci. Non potrebbe andare meglio”. Quindi è stato dato il via alle premiazioni, a partire dai soci con 20 e oltre anni di anzianità, fino al socio da 70 anni della Banca Virgilio Fratangeli. Poi è stata la volta degli studenti, tutti da 10 a 10 e lode. Quindi, a nome di tutti i Diri-

genti scolastici Antonella Mosca aha voluto ringraziare i presenti. “Siamo molto contenti dell’impegno della Banca per questi ragazzi che sono nostri. I nostri figli, i nostri cittadini del futuro. Questa manifestazione mette insieme scuole, famiglie, studenti e vi indica il fatto che si deve investire sui ragazzi e sul futuro inserirli nel consiglio della banca, come ha annunciato il Presidente, vuol dire dare loro credito e offrire impegno. Questa giornata è l’esempio di dove porta la sinergia tra gli attori sociali per costruire il futuro. Noi scuole investiamo anche su chi lo studio non lo ama ed è importante il sostegno di aziende e famiglie per le scuole sempre meglio attrezzate, che lavorino per l’intera società: dai bravissimi ai meno bravi fino ai problematici”. Quindi, i 112 studenti meritevoli, uno ad uno, hanno ritirato il loro premio. Ogni studente all’ingresso ha preso un numero per partecipare ad una riffa con 5 ricchi premi in palio, da una borsa da donna, ad un percorso benessere alla Spa.

AL VIA IL PROGETTO DI INTEGRAZIONI PER I MIGRANTI

A Nettuno siglato l’accordo con Eta Beta

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’ stato presentato oggi al Comune di Nettuno un Progetto per la realizzazione e il coinvolgimento in attività di volontariato dei migranti richiedenti asilo accolti nelle strutture autorizzate dell’Amministrazione. L’amministrazione comunale si impegna ad individuare priorità su cui intervenire e a fornire attrezzature antinfortunistiche. Le Coop che gestiscono i centri a formare i ragazzi per i compiti che saranno loro assegnati. Dal giardinaggio alla manutenzione, dalla cura del verde, al sostegno durante eventi socio turistici fino ad interventi nella cura della Biblioteca dell’Università civica.

Ma il discorso, alla presenza del Commissario prefettizio Bruno Strati e del Dirigente ai Servizi sociali Margherita Camarda, si è allargato. “Questo progetto mira ad integrare i giovani richiedenti asilo e a scardinare pregiudizi e diffidenze, sono previste attività di supporto e nel merito si tratta di cura del verde e giardinaggio ma anche sostegno qualificato”. L’Architetto Leto del Comune di Nettuno ha sottolineato: “Nell’assegnare i compiti valuteremo le competenze e il coinvolgimento sarà in proporzione alla preparazione e alle competenze di ognuno”. La

Dirigente Camarda, che ha lavorato all’accordo ha poi annunciato un percorso in accordo con l’Università civica.

“L’Universita civica – ha detto il Direttore Chiara Di Fede – si impegna per la cultura, la formazione e l’inclusione sociale. Abbiamo pensato ad un corso tenuto da una donna che non è italiana e si definisce cittadina del Mondo, che lavorato per la mediazione e l’integrazione, con cui puntiamo a far conoscere la cultura italiana. Gratuitamente. Si tratta di un’occasione di conoscenza reciproca”. “Già dal 2019 – ha aggiunto la Dirigente Margherita Camarda – partiremo anche con dei progetti europei finanziati grazie all’impegno del Commissario Strati e della Regione che prevedono inclusione sociale e lavorativa con dei tirocini formativi”. Il delegato della Coop Età Beta, felicissimo del progetto ha fatto presente la gioia dei ragazzi che saranno coinvolti. “Per questa iniziativa – ha spiegato – abbiamo selezionato i ragazzi che si sono dimostrati più idonei, giovani e dal

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primo momento pronti ad integrarsi e a fare la loro parte. Questi ragazzi che sono qui oggi sono il nostro fiore all’occhiello mettiamo la mano sul fuoco sul loro operato. Siamo fieri di essere qui oggi per una collaborazione con con il comune che darà risultati positivi per tutti”. I ragazzi coinvolti sono originari di Gambia, Pakistan e Nigeria. A chiudere l’incontro il Commissario Strati con una battuta. “I progetti di integrazione sono importanti, abbattono i pregiudizi e migliorano il futuro. Adesso con questo progetto dobbiamo dare concretezza al pensiero e magari questi ragazzi ci aiuteranno anche a spostare i pacchi di Natale che non sono piaciuti”.

Anzio

Il Pm non ha ritenuto probanti le dichiarazioni del Primo cittadino che parlava di ‘irregolarità’

Poseidon, archiviate le accuse di Casto

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l 10 febbraio di quest’anno, a seguito delle dichiarazioni a mezzo comunicato stampa dell’ex Sindaco a 5 stelle di Nettuno Angelo Casto (sfiduciato dai suoi consiglieri) relative alla Poseidon e in particolare a possibili “irregolarità amministrative”, proprio Casto veniva convocato nel Commissariato di Polizia ad Anzio per chiarire le sue affermazioni.

Accompagnato da suo avvocato Casto ha fatto presente che era stato il Dirigente D’Aprano ad accertare le irregolarità che avevano fatto venir meno il rapporto di fiducia con l’avvocato Cesarini, Presidente della Poseidon, in quei giorni dimissionario.

Nell’occasione il Sindaco Casto accennava anche ad irregolarità contrattuali e al fatto che fosse stata rinvenuta una somma in uso al presiedete non rendicontata. Gli atti sono stati inviati dal Commissariato alla Procura della Repubblica di Velletri per gli accertamenti. All’esito dei controlli il Pubblico Ministero incaricato, alla luce delle informazioni fornite dall’ex Sindaco, ha fatto ri-

chiesta di archiviazione del provvedimento dei confronti dell’Avvocato Cesarini. “Non si ritiene – scrive il Pm – che sussistano proficui spunti investigativi, atteso che dalle dichiarazioni e dalle documentazioni in atti il reato contestato non è supportato da elementi né da prove”.

Insomma, le dichiarazioni dell’allora Sindaco non sono state ritenute probanti. Non solo. L’avvocato Cesarini rispetto alle ‘accuse’ha presentato una propria memoria con cui non solo giustificava il proprio operato ma a sua volta prospettava critiche e atti d’accusa nei confronti del Comune di Nettuno per somme annunciate e non stanziate in difformità ai disciplinari. Il Pm entra nel merito e precisa che le accuse mosse dall’ex sindaco nei confronti di Cesarini sono “eccessivamente generiche e non legate a precisi fatti”. In conclusione un nulla di fatto nella diatriba tra i due in cui non si può dimenticare che l’avvocato Cesarini era stato nominato di fiducia proprio dal Sindaco Casto.

Bar Nettuno G

li ex assessori sono scesi in campo con Daniele Mancini per le prossime elezioni a Nettuno e questo ad oggi è l’unico fatto concreto. Il centrodestra sta lavorando ad un accordo che sembra molto laborioso tra le parti. Una serie di cene e incontri si sono susseguiti e, da settimane, sembra mancare solo un passo alla meta ma sembra un passo ogni giorno più lungo. La candidatura di Sandro Coppola, a seconda dell’intelocutore, sembra ‘blindatissima’ o in bilico e c’è chi sta pensando anche ad un piano B. La coalizione unita potrebbe vincere al primo turno ma le tensioni interne sembrano rendere chiaro a chi è seduto intorno ad un tavolo che la convivenza, dopo il voto, potrebbe essere diffici-

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lissima e a Nettuno altri errori non sarebbero perdonati. Il centrosinistra, al momento, non è pervenuto. C’è sul tavolo il progetto che ruota intorno alla figura del professor Waldemaro Marchiafava. La figura del professore è di primo piano e a Nettuno ha certamente un seguito, ma al momento non è chiara la formazione che può sostenere Marchiafava. Probabilmente delle liste civiche m non è chiaro quali. Anche il Mondo delle civiche ‘ufficiali’ da Leli a Cancelli è in fermento. Dopo l’accordo tra le parti c’è statao qualche scossone, subito rientrato. Con chi siano schierate le civiche, al momento, resta un mistero. E sembra ormai chiaro che la situazione è destinata a chiarirsi solo dopo le feste. Tanti auguri a tutti.

Anzio

L’ex Vicensidaco a 5 stelle si presenta insieme alla squadra degli assessori in una conferenza show all’Astura

Mancini si candida a Sindaco di Nettuno D

aniele Mancini, ex assessore della giunta a 5 stelle ed ex Vicesindaco di Nettuno, è il primo a sciogliere la riserva e oggi, durante una conferenza stampa show, con video e voci fuori campo, ha ufficializzato la sua candidatura a Sindaco. A fare il suo nome in realtà Rodolfo Turano, che fa parte della squadra e che era candidato alle ultime elezioni nello stesso ruolo. A salutare i presenti, alle 17, proprio Mancini. “Buonasera Nettuno – ha detto rivolto ai presenti e alla città intera – vi parlo in nome e per contro di Nettuno progetto comune.

Da qualche mese, come squadra, abbiamo iniziato a lavorare e ascoltare i cittadini. Abbiamo chiamato questo evento Open Nettuno perché Nettuno sarà una città aperta. Siamo andati via il 19 marzo 2018 e abbiamo fatto quello che potevamo in 20 mesi di governo. Senza nessuna esperienza siamo riusciti a farlo e in 20 anni prima nessuno era riuscito a fare lo stesso. Siamo riusciti ma la domanda è: perché gli altri non ci sono riusciti? Ce lo chiediamo e ve lo chiediamo. Oggi voi siete i protagonisti. Portate a casa questa domanda. Un’altra domanda che ci ponevamo con i cittadini è: dove erano queste persone che oggi si ripresentano magari con un nuovo candidato. Dove erano le facce note che da vent’anni fanno politica? Dov’era il centrodestra quando il comune faceva debiti per milioni e progettava un Polo natatorio sbagliato di cui ancora oggi paghiamo le conseguenze?. Dov’era la sinistra quando si scavava una buca che è stata la morte della città. Quando si progettava il teatro senza pavimento, quando si deturpava la città è si negavano i servizi con una sola assistente sociale per 50mila abitanti. Oggi si

fanno i manifesti di dissidenza ma siamo andati noi in Regione perno pagare l’area di sosta di un parcheggio 850mila euro e che, paghiamo oggi, grazie a Pompozzi 140mila euro”.

Al termine dell’intervento di Mancini è partito un emozionante video con splendide vedute di Nettuno dall’alto, in cui gli ex assessori hanno mostrato con molta chiarezza la gran parte delle cose che hanno avviato e quello che ancora intendono fare, a partire dall’asfaltatura delle strade. Quindi ha preso la parola Nanda Salvatori.

“Da semplici cittadini abbiamo scelto di impegnaci e di dedicare il Nostro tempo per ottenere risultati. Vorremmo che voi cittadini ci supportaste in questo percorso. Abbiamo iniziato a scrivere l’Agenda e abbiamo bisogno di voi per realizzarla. Da soli non si va da nessuna parte ma insieme, credendo in un progetto, si può fare moltissimo”. “Tutti i programmi sono belli – ha sottolineato Mancini – ma come si fanno? Gli altri non ci sono riusciti a realizzare le promesse, noi non facciamo promesse, vogliamo portare avanti quello che abbiano iniziato. Assumeremo 20 vigili tra i giovani, in un corpo sotto organico utile e vicino alla gente. Abbiamo una conoscenza freschissima dell’Ente e della sua capacità assunzionale”.

“Il settore Avvocatura grida vendetta – spiega la Salvatori – richiese di soldi continue e nessuna opposizione.

Noi puntiamo all’ efficentamento degli uffici, a migliorare il front Office. Il Comune ingessato dalla carenza di personale. Tutta la parte per gli utenti la vogliamo spostare alle Vele, dove ci sono parcheggi gratis e l’area è baricentrica per tutti i quartieri. Vogliamo puntare sulle Pari opportunità e ottenere una certificazione grazie alla quale si otterranno punteggi con la Regione”.

Quindi è stata la volta dell’architetto Stefano Pompozzi che ha detto al sua sul Piano regolatore, le cui linee guida erano già state preparate prima della fine della giunta Casto. “Abbiamo intenzione di realizzare un piano partecipato – ha detto – e dopo le feste ci saranno incontri nei quartieri.

Oltre alle linee guida essenziali della politica che riguardano la riqualificazione ambientale e strutturale, vogliamo sentire la voce dei cittadini e dare alla città uno strumento urbanistico che favorisca lo sviluppo turistico. Stiamo lavorando al Pua. Nettuno non lo ha e c’è una difficoltà di accesso e fenomeni di inquinamento da contrastare. Noi che abbiamo fatto? Abbiamo avviato l’iter e chiesto alla regione di riconoscere il poligono come spiaggia libera e dare più servizi e concessioni. Puntiamo su programmazione e coprogettazione”. L’ex assessore Simona Sanetti ha detto la sua sul settore sociale e non solo- “La coprogettazione è un metodo di lavoro che oggi vale per il sociale ma noi lo vogliamo portare in tutti gli ambiti.

Tutti coloro che vogliono realizzare progetti verranno valutati e nel turismo e sport con consulte permanenti si può fare molto. Quello che vogliamo fare lo avete visto e anche quello che abbiamo già fatto. Abbiamo assunto 4 assistenti sociali e due amministrativi siamo capofila sull’assistenza e nel Dopo di noi, abbiamo ricostruito il terzo settore. Il primo centro Antiviolenza. E finalmente dopo 15 anni abbiamo dato dignità a lavoratrici del sociale. La disattenzione sul sociale della politica era evidente. È possibile ricostruire anche sul deserto se si vuole lavorare per il bene comune. Obiettivi importanti ne abbiamo, come realizzare il centro diurno per l’Alzhaimer e i

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disabili, dare una sede alle associazioni alla Ex divina provvidenza sistemando i locali. Vogliamo riattivare la Tosi per i servizi sanitari e socio assistenziali”. Quindi ha preso la parola Rodolfo Turano che ha rappresentato il culmine dell’incontro.

“Sin da ragazzino – ha detto – sono rimasto affascinato da Sant’Agostino sono i fatti non le parole a rendere le persone degne di far parte della comunità. Sono da10 anni consigliere di opposizione. un’opposizione sempre propositiva. La scorsa tornata elettorale sono stato alla guida di una compagine che non aveva lo stesso fine e lo stesso impegno che c’è qui oggi. Gli ex assessori hanno fatto in 20 mesi quello che non è stato fatto nei dieci anni precedenti e con l’onesta intellettuale che mi caratterizza gli riconosco il merito e l’impegno che ho visto ogni giorno.

Alle persone a cui è affidata la funzione pubblica finalmente ho visto svolgere il loro lavoro con disciplina e onore. Lo dissi all’ex sindaco che si stava alienando di persone che ci hanno messo la faccia e hanno

gettato il cuore oltre l’ostacolo, ha fatto bene ad andare a casa, abbiamo fatto bene a mandarlo a casa. Qui ho trovato virtù e conoscenza. Sono onorato di far parte di questo progetto ecco perché insieme abbiamo scelto come naturale conseguenza Daniele Mancini Sindaco e rappresentante di questo gruppo”. “Sono fiero di rappresentare il gruppo – ha detto infine Mancini – un uomo da solo non è nulla se non ha una squadra che lo supera in ogni cosa che fa. Sono onorato di rappresentare Nettuno, il nostro simbolo è un abbraccio, la città che si stringe nei momenti difficili e che si fa comunità che si fonda sul mare. Faremo qualcosa di buono insieme, abbiamo già iniziato non sono solo promesse.

Il tridente rappresenta la nostra identità pulita, l’impegno e l’orgoglio delle proprie radici e della città”.

Dopo tanti applausi lo scambio degli auguri con i tantissimi presenti che hanno affollato la sala e l’esterno Tra il pubblico, visitatori attenti, Leggieri, della Lega, l’ex consigliere Claudio Dell’Uomo e Mariano Leli.

Fabrizio Tomei (FI) lavora all’unità del centrodestra

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abrizio Tomei, in qualità di coordinatore comunale di Forza Italia del Comune di Nettuno, sta lavorando con l’obiettivo di riunire tutte le forze di centrodestra, dalla Lega a Fratelli d’Italia, fino alle Liste civiche. Proprio per questo è stato siglato nei giorni scorsi un accordo con le civiche, purché si parta da un progetto politico serio destinato a durare per i prossimi 5/10 anni. “L’obiettivo – spiega Fabrizio Tomei – è puntare su un programma condiviso e puntuale. Ci batteremo affinché il centrodestra torni ad essere forza di governo nel nostro comune e a creare speranza per il futuro. Con l’occasione porgiamo i più sentiti Auguri di buon Natale a tutti i cittadini”.

Nettuno

Mercoledì è stato buttato giù l’ultimo piano dell’immobile pericolante all’angolo con va IV novembre

Via Gorizia, finalmente si abbatte

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’ stato abbattuto mercoledì Da lì un lento e inesorabile pegl’ultimo piano del palazzo giorare della situazione con i Vigili pericolante di via Gorizia a che hanno monitorato il costante Nettuno. Dopo mesi di attesa si è allargamento della crepa. A cadenza arrivati a dama e adesso, non ap- mensile si registrano crolli di calpena saranno terminati gli interventi cinacci e il rischio crollo aumento. di consolidamento, l’obiettivo è Nel luglio 2015 la Procura sequestra quello di riaprire la strada e ripri- gli atti relativi ai lavori, mentre nel stinare la viabilità cittadina, bloccata settembre 2016, dopo l’ennesimo ormai da tre anni. “Abbiamo lavorato distaccamento, la Polizia Locale più velocemente che potevamo – chiude le strade attorno all’edificio.

Dopo questa despiega il Dirigente cisione sale la del comune BeCommercianti preoccupazione nedetto Sajeva – e avremmo fatto e residenti in ostaggio dei commercianti che vedono a seprima se non ci da tre anni rio rischio le loro fossero stati ricorsi attività, molte dele contestazioni da le quali saranno attività e privati.

Ora puntiamo a riaprire la strada costrette a chiudere, e dei residenti.

Inizia la stagione dei sopralluoghi il prima possibile”.

Era il 3 gennaio 2015 quando uno da parte degli amministratori e dei residenti ha notato una evidente dei tecnici per capire come prolesione tra due palazzi all’incrocio cedere. Il 26 settembre l’allora tra via IV novembre e via Gorizia. sindaco Angelo Casto inviano un In serata furono evacuate 12 fa- ultimatum ai proprietari, annunmiglie per il serio rischio di crollo. ciando che se non interverranno

loro lo farà, in danno, l’Amministrazione. I proprietari rispondono chiamando un esperto a valutare la situazione. Ad ottobre inizia la contesa sulla responsabilità dei lavori che ritarderà e di molto l’esecuzione degli stessi. Il 31 gennaio 2017 le strade vengono chiuse con cancelli in legno che interdicono completamente il passaggio in zona. A febbraio iniziano le prove statiche e di carico. Intanto i proprietari dell’immobile fanno ricorso al Tar per chiedere la sospensiva dell’ordinanza comunale di demolizione degli ultimi due piani.

A luglio si procede con l’aggiudicazione della gara per l’abbattimento. Nel gennaio 2018 arriva il primo sopralluogo per l’istituzione del cantiere e febbraio vengono affidati i lavori. A marzo viene firmato il contratto e ad inizio aprile vengono consegnate le chiavi del cantiere. Il tribunale, però, nomina il ctu e ritarda ancora l’inizio dei lavori, mentre a maggio inizia il

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processo per i presunti abusi edilizi.

Tra verifiche e rinvii si arriva al 21 agosto di quest’anno quando i la-

vori, finalmente, sono iniziati e oggi i commercianti e i residenti festeggiano il primo abbattimento

Anzio

Bufalari al Pd “Sul Porto solo denigrazione” Interviene sulla questione l’Ad della Capo d’Anzio che risponde dopo la richiesta di revoca della concessione

Interviene sulla questione Porto l’Amministratore delegato della Capo d’Anzio, Antonio Bufalari, dopo la richiesta del Partito democratico alla Regione di revocare la concessione demaniale per la costruzione del nuovo bacino portuale.

“In merito alle dichiarazioni della Consigliera Regionale, Eleonora Mattia - dichiara Bufalari - e letta la mozione allegata al comunicato stampa, pur nel massimo rispetto istituzionale, sono a contrastare fermamente tali dichiarazioni ivi riportare, di stampo prettamente politico e carenti di quanto occorso nelle vicende

societarie dal 2014 ad oggi.

Anni nei quali si è cooperato e collaborato con tutti gli Enti interessati, inclusa la Regione Lazio, proprio al fine del raggiungimento – seppur nelle difficoltà incontrate – dell’oggetto della concessione demaniale, ovvero la riqualificazione del porto di Anzio. Per brevità – ha poi aggiunto – vista la sede della mia presente, sono a sottolineare solo uno di tali aspetti ovvero che proprio l’Ente Regionale, e de relato la Capo d’Anzio, ha subito per oltre due anni una sospensione della propria attività causata da diversi ricorsi amministrativi presentati con-

tro vari atti regionali, poi, confermati dalle successive sentenze del Giudice Amministrativo, che ne hanno dichiarato la piena legittimità.

Al riguardo, resto a disposizione come già fatto in altre occasioni, anche della Consigliera Regionale, Eleonora Mattia, a cui chiedo la cortesia di tornare sul tema, approfondendone gli aspetti e confrontandosi anche con la scrivente Concessionaria, non limitandosi, perciò, ad ascoltare soltanto dichiarazioni di parte aventi carattere tendenzioso e denigratorio e su cui ci si riserva di attivare ogni azione a tutela dei diritti ed interessi

Bar Anzio

Mentre montano le polemiche interne alla maggioranza per quello che riguarda il caso della Lega, commissariata per non aver voluto prendere posizione contro il Sindaco De Angelis (quando le persone contano più dei diktat politici nazionali, che vogliono invadere i territori senza conoscere la storia, personale, di ognuno) il comune di Anzio approva il Bilancio e abbassa la Tari. Maretta nella Lega c’è stata anche per l’indicazione del nuovo Presidente del consiglio comunale. A quanto pare toccherà ad Eugenio Ruggiero ricoprire l’incarico politico, resterà quindi vacante l’assessorato al Bilancio. La nomina andrà all’avvocato Giusy Piccolo, almeno così dicono i soliti bene informati. Resta fuori dalle nomine Cinzia Galasso che fino a ieri era data in pool positition per la Presidenza dell’assise. E non è detto che non siano dissidi legati proprio ad accordi presi e poi smontati a far si che la Galasso decidesse

della Capo d’Anzio stessa.

Infine, evidenzio che, in ogni caso, non ritengo veritiero, corretto e legittimo accostare le attività della Capo d’Anzio e della propria compagine sociale ed amministrativa a concetti quali la “insolvibilità” e la “delinquenza” e sottolineo che, anche in questo caso, son pronto a difendere e sostenere il buon operato della Capo d’Anzio, compresa la sua immagine, in ogni sede.

Ciò a difesa di una Società

avente una propria attività e dei propri lavoratori che meritano rispetto e che – in tante complicazioni – si adoperano quotidianamente per migliorare la qualità del porto di Anzio, cuore della Città stessa, al fine di sviluppare turismo, cultura, servizi e crescita economica”. A nostro giudizio troppi sono i problemi che non consentono a questa Amministrazione un’azione di governo forte della necessaria credibilità e autorevolezza.

Bilancio in tempi record

di lasicare la guida del gruppo leghista in assise. Con la nuova formazione (tutto è ancora da sottoscrivere ma questa è l’ipotesi emersa dai confronti interni) si andrebbe a superare anche il problema delle quote rosa che tanto angoscia il centrosinistra di Anzio.

Nel frattempo esplode la questione Ecotrasport, le opposizioni accusano l’Amministrazione di non aver inviato il parere che avrebbe potuto fermare la città metropolitana e dire no. Alternativa per Anzio chiede le dimissioni della maggioranza (nelle ultime tre settimane le dimissioni a questa giunta sono state chieste da tutti, opposizione, stampa, persino da ex consiglieri di Nettuno) e il Movimento 5 stelle punta il dito. L’assessore all’Ambiente Danilo Fonatana ha convocato una conferenza stampa per fare chiarezza sulla vicenda, nel prossimo numero tutti i dettagli sulle pagine del nostro giornale.

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Il Bilancio del Comune di Anzio nella giornata di ieri è stato approvato dalla giunta De Angelis, ed è facile immaginare la soddisfazione per quello che è un vero e proprio record per l’Amministrazione che, fino allo scorso anno, è sempre stata sollecitata dalla Prefettura a rispettare i termini (previsti per marzo). A dire la sua l’assessore al Bilancio Eugenio Ruggiero. “Ringrazio gli uffici – ha detto – che abbiamo molto pressato e che hanno lavorato con grande impegno e ottimi risultati. Quello che volevamo, fin dal primo giorno di insediamento di questa amministrazione – ha sottolineato – era partire nel 2019 con i conti in ordine e con ogni settore certo della propria dotazione economica, per evitare che i singoli uffici dovessero ogni volta trattare per le som-

me necessarie a garantire i servizi. In questo siamo riusciti.

Sono soddisfatto del lavoro svolto, consapevole che molto ancora c’è da fare e che il documento può sempre migliorare. Ma è certamente una novità assoluta per il comune questa tempistica che ci colloca in netta discontinuità con la precedente amministrazione”.

Neanche una parola sul dissesto paventato dall’opposizione fino a qualche settimana fa e che non è mai stato tra le opzioni. Soddisfatto anche il Vicesindaco Danilo Fontana. “La speranza è arrivare all’approvazione entro la fine dell’anno – ha detto – ecco la discontinuità nei fatti che alcuni continuano a chiedere a chi oggi è alla guida della città. Ecco il cambiamento serio e non a parole che questa Amministrazione sta realizzando”.

Attualità

Rinascimento e non solo... va in scena il Natale a Nettuno I

n scena l Natale rinascimentale, al Borgo di Nettuno lo scorso fine settimana.

Costumi, scene teatrali ad ogni angolo, musica, bancarelle e ben nove istituti scolastici coinvolti con la collaborazione di oltre 100 studenti. La compagnia teatrale di Bastia Umbra, una compagnia di danze e musiche rinascimentali di Cori, due scuole di danza di Nettuno ed il coinvolgimento di tante altre realtà locali: questi sono solo alcuni dei numeri che hanno

il ricchissimo programma del “Natale Rinascimentale nel Borgo Antico” evento organizzato dall’Associazione nettunese La Stella del Mare, con il contributo del Comune di Nettuno e della Regione Lazio. Un evento strepitoso che si chiuederà il 6 gennaio con il Corteo storico. Un evento che deve diventare un appuntamento fisso. Ma il Natale a Nettuno, in questi giorni di festa affollati di cittadini, ha offerto ai tanti presenti una serie di eventi per sottolineare la

piacevole atmosfera di Festa.

Oltre ai tradizionali mercatini di Natale, sempre aperti sul Lungomare, ci sono stati e sono ancora in giro i volontari del terzo settore, che hanno fatto animazione ai bimbi con i loro palloncini, presso la Casetta di Babbo Natale. Quindi è stata la volta del Motoraduno dei Babbi Natale in Piazza Mazzini e dei tradizionali zampognari che hanno fatto il giro del centro e delle periferie con la tradizionale musica natalizia. e giovedì mat-

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tina sotto al Comune è stato allestito il villaggio di Babbo Natale destinato ad essere meta di tanti tanti bambini. C’è poi stata l’esposizione di quadri presso la Casetta di Babbo Natale a cura dell’Associazione I Creativi di Città Insieme, e la raccolta fondi di beneficenza per Telethon. Ieri in tanti, no-

nostante il freddo pungente, hanno assistito al concerto Swing di via Cattaneo a Nettuno e da domani, fino al 30 dicembre per i bimbi sarà a disposizione il Trenino di Natale gratuito.

Tutti gli eventi del Natale sono pubblicizzati sulla pagina Fb del comune e sul sito dell’Ente.

Attualità

Nerone, musica ed Elfi, si scalda l’atmosfera di Anzio

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nzio sta facendo respirare un’area natalizia che non si è mai vista prima, sembra che il Sindaco Candido De Angelis, l’Assessore al turismo Valentina Salsedo e tutta l’amministrazione comunale abbiano realmente centrato il canale giusto per far rivivere la piazza di Anzio. Si avverte la magia del Natale che riesce a portare i cittadini a condividere questi giorni insieme. Nonostante il freddo….. anche oggi gli eventi ci hanno lasciato senza fiato.

Piazza Pia era invasa di bambini che facevano la fila per scattare una foto con Babbo Natale circondato da una incantevole scenografia. Il pomeriggio è stato animato con un’atmosfera magica dagli artisti di strada della scuola danza Marwey di Marco e Weyda. Secondo weekend ad

Anzio chiuso con successo e con tantissimi complimenti da parte dei cittadini e soprattutto con tantissimi “mi piace”. Il programma non finisce qui, ci

aspetta il prossimo fine settimana che sarà esplosivo. Per maggiori informazioni clicca su https://www.natalesulmare.it Segui il programma del Comune di Anzio sulla pagina fb “Natale sul mare”. E il weekend appena trascorso è stato davvero ricco di eventi ad Anzio. Sabato

mattina si aprono i festeggiamenti del l’anniversario della morte dell’imperatore Nerone, per tutto il centro di Anzio i commercianti food offriranno una degustazione dei loro prodotti a chi presenterà un Nerone, moneta che può essere ritirata nelle attività commerciali non food. Alle 11è previsto lo spettacolo “Un Natale per Nicol” in piazza Pia. Mostra dei presepi in piazza Pia. Nel pomeriggio a partire dalle 16:30 ci sarà il “carillon vivente” che girerà per le vie del centro. Alle 17 in piazza Pia spettacolo “Tutto in una notte”.

Domenica alle 12 appuntamento al museo civico archeologico di Anzio per scambiarsi gli auguri di buone feste.

Alle 15 artisti di strada per le

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vie del centro e in Piazza Pia “Babbo Natale e i suoi Elfi”. E il fine settimana che viene non sarà da meno. Il Comune di Anzio è riuscito con successo a mettere insieme le realtà sociali del territorio che hanno dato

vita ad una serie di eventi notevolissimi che hanno rimepito le pazze cittadine, per la gioia di grandi e bambini che hanno apprezzato in maniera significativa anche l’allestimento cittadino. Impeccabile.

Eventi

Tutti a cena per raccogliere fondi Anzio vuole la statua per Rinaldi Continua il lavoro per il comitato che vuole realizzare l’opera per il grande pugile Dopo il successo dello scorso mese, l’associazione “al grande campione Giulio Rinaldi” ha organizzato una nuova cena dedicata al grande uomo e l’indimenticabile campione anziate Giulio Rinaldi. L’evento si è svolto venerdì 14 dicembre alle 20.30 presso l’agriturismo Valle Maggio, in via Ardeatina 634 ad Anzio Lavinio.

Erano più di cento le persone che hanno aderito a questa serata, tutti quanti erano amici e conoscenti o ancora ammiratori dello sportivo più conosciuto e amato della cittadina neroniana. L’obiettivo di questa iniziativa è stato quello di raccogliere fondi da destinare alla costruzione di una statua in bronzo che sarà dedicata proprio all’ex pugile anziate.

L’opera verrà realizzata dall’artista Claudio Valente, artista noto per aver costruito l’importante statua

di Nerone ad Anzio. Durante la serata i commensali non solo hanno potuto mangiare del buon cibo ma hanno ammirato dei filmati inediti dedicati alla grande carriera di Giulio Rinaldi, un pugile che è riuscito a conquistare podi e risultati importanti tra cui la vittoria nel campionato italiano pesi medio massimi nel 1960, la vittoria nel campionato europeo pesi medio massimi nel 1962, la vittoria campionato europeo medio massimi nel 1965 e nel campionato italiano nel 1970. Una carriera dunque sensazionale che è rimasta nel ricordo di tutti, del resto Giulio Rinaldi ha fatto sognare intere generazioni, sono tantissimi i ragazzi che ancora oggi prendono Giulio come punto di riferimento non solo nello sport ma anche nella vita. Dietro ogni vittoria dello storico pugile

anziate, c’era tanto lavoro, tanta fatica ma soprattutto tanta dedizione. Giulio ha combattuto molti match non solo nazionali ma anche internazionali e contro avversari ostici e che non hanno fatto sconti a nessuno, ma la sua grinta e la sua determinazione sono state le armi che lo hanno sempre accompagnato in ogni

suo incontro. Giulio ha dato molto alla sua città e allo sport locale, la costruzione di una statua dedicata a lui sarà un omaggio di quanti furono grati a lui per quello che ha fatto nella vita e nella boxe. Rinaldi è stato più di un semplice campione, è stato l’esempio da seguire per i più giovani, con la sua grinta e il suo

coraggio ha voluto trasmettere a loro un importante insegnamento, quello di continuare a lottare per i propri sogni nonostante le difficoltà e gli ostacoli che spesso si possono incontrare nella vita. Lui ci è riuscito, è diventato simbolo di una città e di un popolo che non si abbattono, che vanno avanti e resistono, che danno il cuore e l’anima in ogni cosa che si fa e per tutte le persone. A tutte quelle persone che hanno voluto dare un contributo per la realizzazione della statua hanno ricevuto in regalo la tessera dell’associazione “al grande campione Giulio Rinaldi”, nata lo scorso 27 settembre 2018, con Patrizio Colantuono presidente, Pietro Rinaldi, il figlio del grande Giulio, segretario e il consigliere Victor Hugo Castaldi. E’ importante dunque ricordare Giulio Rinaldi per quello che ha fatto nella sua carriera e per quello che ha dato alla città di Anzio,ma altrettanto importante è tramandare il suo ricordo di questo grandissimo campione anche alla generazioni future. di Mirko Piersanti

SCUOLA TRE CANCELLI

Recita di Natale con la Neve nel quartiere di Tre Cancelli

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uccesso strepitoso per la Recita dei bambini della scuola dell’Infanzia e della scuola Primaria di Tre Cancelli a Nettuno che si sono esibiti sul sagrato della chiesa di San Paolo davanti ad un pubblico entusiasta. Alla fine della manifestazione è scesa la neve di Natale sui bimbi che hanno molto apprezzato gli effetti speciali. La comunità di Tre Cancelli ringrazia le Maestre che si sono impegnate per lo spettacolo e il parroco, don Giuseppe, per aver messo a disposizione gli spazi necessari.

Un bellissimo momento di gioia, divertimento e unione per una comunità molto affiatata come quella di Tre Cancelli proprio alla vigilia delle feste natalizie. Un modo per ritrovarsi e farsi gli auguri prima di rivedersi con il nuovo anno con in testa e nel cuore tante speranze e sogni per il futuro.

Occhio dell’arte, Monfreda donna dell’anno Student’s Lab, l’Istituto Loi tra i finalisti

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nnalisa Monfreda è la Donna dell’Anno della kermesse culturale “Storie di Donne” edizione 2018, tutta declinata al femminile, ideata dall’Associazione culturale Occhio dell’Arte di Anzio per portare all’attenzione del pubblico quelle donne, note o meno, che si sono distinte nel campo delle professioni e, con abilità e dedizione, hanno saputo portare un contributo rilevante alla società contemporanea. Sono onoratissima di aver ricevuto questo premio perche’ per me raccontare le storie di donne e’ una missione, ed in genere. “Sono dall’altra

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ono state inserite tra le finaliste nazionali della competizione “Student’s Lab”, a Livorno, le studentesse dell’ITSSET “Emanuela Loi” di Nettuno che – con due progetti di “Impresa formativa simulata” di Alternanza Scuola Lavoro – hanno vissuto un importante momento formativo, di incontro e confronto con scuole di altre regioni italiane. “La nostra classe – spiegano le ragazze della IB AFM – ha ideato una mini company del settore Marketing, la “Three one spa”. Siamo partite dalla business idea fino all’operatività im-

parte: quella di chi seleziona e cerca di far emergere. In questo lavoro faticoso, vedere che viene riconosciuto e viene premiato il lavoro di chi cerca di farlo per gli altri e’ sempre molto bello”. Ha commentato Annalisa Monfreda.

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prenditoriale. Infatti abbiamo realizzato una campagna pubblicitaria con spot e cartellonistica per un’ azienda cliente, che esiste realmente in zona e si occupa di servizi in materia di sicurezza ed igiene sui luoghi di lavoro.

Eventi

75 ANNI di Libertà

Il prossimo 22 Gennaio 2019, il Sicily-Rome American Cemetery celebrerà il 75esimo Anniversario dello Sbarco Alleato presso il nostro litorale: ecco gli appuntamenti per ricordare la nostra Storia

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l prossimo 22 Gennaio 2019, il Sicily-Rome American Cemetery celebrerà il 75esimo Anniversario dello Sbarco Alleato presso il nostro litorale. Sarà una giornata ricca di appuntamenti che prenderanno il via alle 10.30 con la Cerimonia Ufficiale, alla quale saranno presenti autorità locali, nazionali ed internazionali. In occasione di una ricorrenza così importante, il SicilyRome il 22 Gennaio 2019 non chiuderà alle 17.00 come di consueto, bensì alle 20, offrendo al pubblico lo spettacolo dell’accensione delle luminarie alle ore 17.00 e il concerto del Chris Cappell College alle ore 18.00. Inoltre, al Visitor Center sarà possibile assistere a una breve proiezione di foto storiche di Anzio e Nettuno durante i giorni dello Sbarco.

Iniziamo uno speciale di 3 puntate che ci porterà a conoscere più a fondo il Cimitero Americano più grande

d’Italia e tra i più estesi d’Europa. Si chiama SicilyRome perché raccoglie le

mora circa 11.000 militari statunitensi. La Campagna d’Italia ebbe inizio proprio

spoglie dei militari statunitensi deceduti durante i tre sbarchi anfibi operati dagli Alleati durante The Italian Campaign of World War II. Alle 7858 lapidi bisogna aggiungere i 3095 nomi incisi sul Muro dei Dispersi, vale a dire soldati, avieri e marinai mai più rinvenuti. Pertanto il Sicily-Rome comme-

in Sicilia, il 10 luglio del 1943, con l’Operazione Husky. Elaborato nel gennaio del 1943 durante la Conferenza di Casablanca, dal Presidente degli Stati Uniti Franklin Roosevelt e dal primo ministro britannico Winston Churchill, fu il primo dei tre sbarchi anglo-americani su suolo Italiano e uno dei più

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grandi, in termini logistici, dell’intero secondo conflitto mondiale. Le forze Alleate raggiunsero l’isola con un totale di 3281 mezzi da sbarco e concentrarono inizialmente i propri sforzi nella parte sud e sud-orientale della regione, schierando sul teatro di guerra principalmente la 7° Armata statunitense e la 8° Armata britannica. Nonostante le controffensive italo-tedesche e le difficoltà oggettive dovute

alla morfologia del territorio siciliano, in trentotto giorni l’isola finì sotto il controllo Alleato. Il 3 settembre a Cassibile (SR) il Regno d’Italia, resosi conto dell’impossibilità di fronteggiare l’avanzata degli Alleati, firmò l’armistizio che sancì l’interruzione delle ostilità verso gli anglo-americani. Pietro Badoglio, capo del Governo dal 25 luglio, rese pubblico e vigente l’armistizio, alle 19.45 dell’8 settembre 1943.

Cultura

CULTURA

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el 1985, Augusto Rondoni salvò la memoria storica di Nettuno attraverso una serie di interviste con i vecchi nettunesi. Riuscì a salvare quella che si può chiamare l’anima di un popolo, quella “musica” che si può ascoltare passeggiando per le vie delle antiche città e gli antichi paesi della nostra amata Italia. Una “musica” che varia come muta il paesaggio, di paese in paese, di città in città, perché ogni comunità che sia piccola o grande porta nel suo cuore una eredità, una tradizione, una “musica” per l’appunto, che tramanda nel corso dei secoli alle generazioni future. E’ così che nacque il volume Nettuno Otto-Novecento.

A tanti anni di distanza, per onorare l’autore e dare ai cittadini nettunesi la possibilità di conoscere la propria storia, l’Associazione “Nettuno olim Antium” ha deciso di ristampare l’opera, arricchendola di foto inedite.

Il libro è ricchissimo di racconti di vita di una Nettuno paese che non esiste più; rappresenta un’ottima idea regalo per Natale ed anche un acquisto prezioso per chi volesse portarsi a casa immagini, personaggi e luoghi scomparsi con l’avvento del 20° secolo e la ricostruzione postbellica.

Sarà possibile ricostruire interi isolati demoliti, come la Spina, l’isolotto davanti la Chiesa di San Giovanni o le case

in Largo Trafelli, oppure riscoprire la linea tramviaria che conduceva dalla Piazza di Nettuno a quella di Anzio, la vecchia stazione ferroviaria, tra la Posta centrale e la Divina provvidenza, il Mercato coperto, opera completamente in ferro e in stile Umbertino, e molto altro ancora.

Il libro è in vendita presso l’edicola Giannascoli (sotto le mura del Borgo) e i suoi ricavi ci aiutano a reinvestire in salvaguardia, riscoperta e valorizzazione di altre opere, monumenti o commemorazioni.

Presenteremo a breve il nostro primo intervento di riscoperta e valorizzazione in occasione delle commemorazioni del 75° Anniversario dello Sbarco Alleato.

Questa settimana presentiamo un piccolo estratto dal suddetto libro, riguardante la figura del “Callarostaro”, figura pressoché scomparsa in una società moderna dove l’industrializzazione e gli stili di vita frenetici non lasciano spazio alla poesia del frutto autunnale per eccellenza.

Buona lettura e appuntamento alla prossima settimana!

Seguiteci anche su Facebook alla pagina Nettuno olim Antium.

Il Callarostaro Alcuni scolari burloni di quarta e quinta elementare sostavano nel piazzale di San Francesco, in attesa che Ettore il bidello sempre munito di

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un lungo frustino suonasse la campanella a mano per l’entrata.

Era una fredda mattinata di dicembre e davanti il campanile s’era istallato il callarostaro con una fornacella di castagne ben arrosolate. Allora in verità costavano poco, ma erano sempre i figli di papà a comprarsele.

Di fianco, poco discosto dalla fornacella, stava accovacciato un grosso cane bastardo che sonnecchiava pigramente vicino al padrone. Nella moltitudine dei ragazzi che aspettavano l’entrata e che animavano la piazza, e quelli che andavano un soldo o due di castagne, ce ne furono tre o quattro,

tra i più grandetti, che escogitarono un sistema per poter mangiare anche loro le castagne arrosto.

Con un pezzo di spago fecero un cappio, che nella calca riuscirono a porre in uno dei treppiedi della fornacella; indi, sempre non visti, riuscirono ad accostarsi al cane sonnecchiante preparando in antecedenza un nodo aperto che, una volta sistemato attorno alla coda, fu stretto in maniera che l’animale risvegliato s’alzasse di scatto e scappasse, scuotendo la fornacella, che rovesciata sparpagliò le castagne a terra. Fu un attimo. Un ruba ruba generale di tutte le castagne arrosto. Quei ragazzi in quella mattina non ebbero bisogno delle sollecitazioni di Ettore con il cinghio per entrare. Furono i primi!

Cultura

Folla di genitori e bimbi all’Open Day della scuola San Francesco di Nettuno I genitori hanno potuto conoscere le maestre che insegneranno ai propri figli

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na stata mattinata di Festa quella dello scorso 15 dicembre alla scuola San Francesco di Nettuno. In diversi momenti della mattinata tantissimi genitori si sono presentati per visitare la scuola paritaria che si trova a Cretarossa. Ed hanno potuto fare il giro dell’edificio bellissimo, con vista sul mare e un grande cortile, hanno potuto visitare le classi, i laboratori (informatica e ceramica) e farsi avvolgere dalla magia del Natale che pervade tutta

la scuola e i bimbi, anche oggi in classe, educatissimi, che hanno accolto anche loro i visitatori con gioia e partecipazione. La scuola ha una Didattica di primo piano chi ha preso parte al giro ha anche potuto assistere alle esibizioni dei ragazzi. Sono state orga-

nizzate dimostrazioni di Musica, Teatro, Inglese, Motoria, Coding. I genitori hanno potuto conoscere le maestre a cui affidare i propri figli e avere modo di farsi illustrare l’ampia offerta formativa. Nel complesso una mattinata di vera festa natalizia.

Didattica e divertimento alla San Giovanni

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I Sub di Nettuno e Anzio al lago di Nemi per recuperare il vino

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sub dei Castelli Romani e di Anzio e Nettuno, Gruppo Under Water Team Italy e Centro Immersioni Nettuno, come ogni anno poco prima della fine dell’anno questa mattina, si sono immersi nelle gelide acque del lago di Nemi.

Hanno riportato in superfice le anfore, che sono riproduzioni di contenitori di salsa balsamica romana e garum e le bottiglie di vino locale .”E’ stato fatto un percorso di ricerca e recupero di bottiglie ed anfore con le salse e il garum, messe in profondità la settimana prima, in modo da conservarne la salubrità e la genuinità, nell’ambiente lacustre a diversi metri di profondità, per poterle degustare subito dopo sul posto”, dicono i coordinatori dei sub Josè Amici e Cristian Mandici.

Alla simpatica iniziativa presso il centro sportivo Catarci hanno partecipato numerosi cittadini, associazioni sportive e il vice sindaco di Nemi Edy Palazzi.

attinata all’insegna della didattica e del divertimento quella di sabato 15 dicembre per gli alunni della scuola San Giovanni, in occasione dell’ I bambini dei tre gradi scolastici sono stati coinvolti in attività didattiche, musicali, artistiche e sportive sotto gli occhi di genitori e visitatori.

Mentre i più piccoli dell’infanzia e della ludoteca si sono divertiti a pitturare delle schede ed a creare lavoretti a tema natalizio, i bambini della primaria si sono alternati in gruppi per svolgere diverse attività in programma: musica accompagnata dal vivo, informatica, lezione di scienze in inglese (clil) ed attività motoria con la dimostrazione di alcune discipline sportive (quali karate, pallavolo, kick boxing) capitanate dal maestro ,in collaborazione con alcune Associazioni sportive locali. Ed ecco come la scuola a porte aperte diventa un’occasione di scambio e condivisione tra piccoli e grandi: i bambini hanno prima mostrato orgogliosi le proprie classi ed i loro lavori ai genitori e poi hanno svolto insieme alcune attività, quali la creazione di un lapbook sulle tabelline. A sorpresa per tutti i bambini è arrivata la mascotte della Tartaruga Ninja! Durante la stessa mattinata sono stati raccolti alcuni abiti da donare alla casa famiglia di via Ardeatina, per la quale la Scuola San Giovanni ha donato due scatole di materiale didattico confezionato.

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SPORT

Sport

Rugby, inarrestabile Anzio Terza vittoria consecutiva Prima della sosta battuto il Viterbo con il punteggio di 17-10

D Volley, palma di bronzo al nettunese Antonicelli Nicolangelo Antonicelli, in passato selezionatore del CQR Lazio di Beach Volley e allenatore della nazionale di beach volley femminile, è stato insignito dal CONI della Palma di Bronzo al merito tecnico. Un risultato storico per il beach di Nettuno: “Sono molto orgoglioso di questo riconoscimento, il primo assoluto che viene assegnato a un tecnico di beach volley” ha dichiarato Antonicelli ai microfoni della FIPAV Lazio a margine della premiazioni. “Questo è un importante premio non solo per il mio lavoro – ha sottolineato – ma per tutto il movimento che negli ultimi anni è cresciuto tantissimo.

Oggi esiste una scuola italiana che ha innalzato notevolmente il livello qualitativo di questa disciplina a livello europeo e mondiale. Una dedica speciale? A mio papà che oggi non c’è più. Sarebbe orgoglioso di vedermi su questo palco a ritirare una palma al merito tecnico.

opo Colleferro e Urbe Roma, ecco la terza vittoria consecutiva per il Rugby Anzio Club, che arriva alla sosta natalizia del campionato nazionale di serie C1 nel miglior modo possibile. Ovvero con un successo contro il Viterbo (sino a domenica seconda forza del girone) e una classifica che è tornata decisamente a splendere rispetto ad un mese fa.

Non è stato però un match facile contro la seconda della classe. Complici anche un po’ di errori nel momento

di “concludere”, i biancazzurri si sono trovati al termine dei primi 40 minuti di gioco sotto per 10 a 0, frutto di una meta e un calcio trasformato dagli ospiti.

Nella ripresa saliva in cattedra la Rac, che era brava a sfruttare un Viterbo apparso sempre più stanco col passare dei minuti. Ma in particolare saliva in cattedra Luca Santarcangelo che conquistava gli allori di uomo-partita.

Nella sua seconda marcatura Santarcangelo sfruttava una risalita confusa

della retroguardia viterbese, nella terza era il più lesto a recuperare una palla persa in mischia che, tramutata in cinque punti, valeva il definitivo 17 a 10. l prossimo fine settimana tutti i campionati saranno fermi, tranne l’attività del touch che sabato (a partire dalle ore 11) vedrà la rappresentativa Rac prendere parte ad una tappa della Coppa Italia sul campo di Piazzale Lanzi ad Anzio. La sera invece, presso l’Hotel Serpa di Lavinio, cena di Natale per il Rugby Anzio Club.

PALLANUOTO

Il Latina Anzio festeggia il Natale da prima Chiude in bellezza l’anno sportivo la Latina Anzio pallanuoto.

Nella difficile vasca della matricola Crotone la partita in equilibrio dura solo un tempo. Difatti dopo la rete/lampo di Amatruda, il team di Mirarchi macina gioco e risultato, e grazie a Gianni, Tulli e Barberini già a fine primo quarto traina il risultato dalla propria parte. Il secondo tempo e’ decisivo per le sorti dell’incontro. La squadra di Mirarchi

gioca bene, si distende con repentine ripartenze ed annulla ogni velleità del Crotone con n devastante parziale (1-6). La gara continua con un sostanziale dominio dei pontini che aumentano via via il divario fino al corposo risultato finale. Netto dunque il divario, fedele specchio del gioco visto in vasca.

Da segnalare la rete del giovane De Bonis (classe 2001) a chiusura della partita.

Calcio a 5 femminile, vola la Coccinella Italia Sport Running chiude in bellezza l’anno Nel recupero della nona giornata, la Roma si è presa la rivincita su La Coccinella. Le giallorosse strappano l’intera posta in palio alla formazione di Pontecorvi, seppur di misura. Dopo una settimana dalla memorabile sfida di Coppa Lazio cui ha visto trionfare La Coccinella e le ha dato la possibilità di partecipare alla Final Four, le due società si sono trovate di fronte in campionato. Un match iniziato in maniera sorniona, con le prime occasioni pericolose create dalle giallorosse verso la porta della squadra di casa. A portarsi in vantaggio è la Roma con Di Clavio, dopo vari tentati di Pasquali. Poi in sequenza continua una

Due giorni di puro divertimento per gli atleti di Italia Sport Running di Nettuno.

Sabato 15 dicembre in 4 alla 7 km di telethon a Latina, con l’esordio di Enrica Placidi chiudendola in 38 min, Gilberto Micaloni, Gianna Valente con 30:02 piazzandosi al secondo posto della sua categoria e per finire Silvia Lauri facendo il minimo sindacale per lei che è stato poco più di un allenamento con un 30:30 e conquistando il 3 posto di categoria. Domenica 16 dicembre pronti per la staffetta al campo coni di Latina 5 atleti per 10 km 2 km per atleta, così schierati: Daniela Carideo, Floriana Giacco, Gianna Valente,

serie di conclusioni da ambo le parti, prima che ancora Aiello realizza la quarta rete, che le permette di portarsi a casa il pallone. Nel finale c’è gloria anche per Campanelli e Miccio.

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Silvia Lauri e Gilberto Micaloni con un buon 42:48 conquistando la prima posizione di categoria e la prima posizione di categoria miste. In società c’è una grande soddisfazione generale per le ottime prestazioni di questi due giorni di sport. er le feste di Natale i Runners di Italia Sport Running faranno solo mantenimento (allenamenti di qualità) per poi presentarsi il 5/6 Gennaio al vertical di in km e al trail di Monte Livata (Subiaco) tenendo presente che è la prima gara sulla neve. Sicuramente non mancherà il divertimento. Italia Sport Running di Nettuno augura a tutti gli atleti e non buone feste.

La pagina dei lettori

Segnalazioni, lettere, appuntamenti e auguri

DILLO A...

e.bonanni@tiscali.it - redazione@ilclandestinogiornale.it

Avvocati uniti per sostenere la candidatura alla presidenza dell’ordine di Stefano Bertollini

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ncontro aperitivo, nella serata di ieri, con gli Avvocati del foro di Velletri di Anzio e Nettuno presso la scuola San Francesco di Nettuno, a sostegno della candidatura di Stefano Bertollini Presidente dell’Ordine degli avvocati di Velletri. L’avvocato Fabrizio Lanzi, con la moglie, l’avvocato Sabrina Campagnoli anche direttrice della scuola, hanno ospitato i colleghi per confrontarsi. È stata anche l’occasione per scambiarsi gli auguri di Natale. Al termine la scuola ha offerto un ricco buffet preparato con cura dalla ditta che fornisce la mensa scolastica “La piccola Giandes”.

Cinema

ASTORIA - 06.9844124 fino a domenica 23 dicembre:

Sala1: Il ritorno di Mary Poppins 15/17,30/20/22,30 Sala2: Amici come prima 15/16,45/18,30/20,30/22,30 Lunedì 24 dicembre Sala1: Il ritorno di Mary Poppins 15/17,30 Sala2: Amici come prima 15/16,45/18,30/ Martedì 25 e meroledì 26 dicembre Sala1: Il ritorno di Mary Poppins 15/17,30/20/22,30 Sala2: Amici come prima 15/16,45/18,30/20,30/22,30 Multisala LIDO 06.98981006 Sala1: Amici come prima 16,30/18,30/20,30/22,30 Sala2: Il ritorno di Mary Poppins 17,30/20/22,30

Sala3: Bumblebee 16,30/18,30/20,30/22,30 Sala4: Ben is Back 16,30/18,30/20,30/22,30 MULTISALA MODERNO - 06.9844750 Sala1: Il ritorno di Mary Poppins 16,30/19/22 Sala 2: Amici come prima 16,30/18,30/20,30/22,30 fino al 24 dicembre Sala3: Il testimone invisibile 16,30/18,30/20,30/22,30 dal 25 dicembre Sale 3: Spiderman - un nuovo universo 16,30/18,30 Sala3: Il testimone invisibile 20,30/22,30 Sala 4: Bumblebee 16,30/18,30/20,30 Sala 4: Macchine Mortali 22,30

I programmi di YoungTv A TU X TU Lunedi: 23 e 23,30 Mercoledì: 23 e 23,30 Giovedì: 23 e 23,30 Venerdì: 17 Sabato: 17 SANITA’ E SALUTE Martedì: 20,40 (diretta) Venerdì: 23 Sabato: 23 Domenica: 12,30 FREQUENZE DALLA LUNA Martedì: 22,30 IL BAR DEL BASEBALL Venerdì: 20,30 Lunedì: 21 Giovedì 15,30 ARTI E MESTIERI Domenica: 12

Tutti, ma proprio tutti leggono IlInviateci Clandestino i vostri selfie con il nuovo numero, li pubblicheremo la prossima settimana

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