L'Alpone numero 1 2022

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Anno 37 Nr. 1

Autorizz. del Tribunale di Verona del 3 Luglio 1986 - R:S: 705 - Sped. in abbonamento Post. - 45 % art. 2 comma 20/b legge 662/96 - Filiale di Verona da Verona C.M.P. - 50 % - Trimestrale di informazione e cultura - Anno 37 - N. 1 - MARZO 2022 - Recapito a cura dell’Ente Poste Italiane

Marzo 2022

L’editoriale Ecco una bella storia di cui essere fieri. La Pro Loco di S. Giovanni Ilarione, fondata nel 1981, ha superato i 40 anni di attività. L’Alpone, la sua rivista, si pubblica e informa dal 1986, da oltre 35 anni, ininterrottamente. Ho svolto alcune ricerche e ho scoperto con sorpresa e piacere che è la più vecchia rivista delle Pro Loco ancora attiva nel Veneto. Confesso che la mia ricerca non è stata veramente approfondita, incalzato dai tempi per andare in stampa con questo numero. Comunque non ho trovato una rivista nella nostra regione che possa vantare un’attività così duratura. Nel settore delle Pro Loco ovviamente. Significa che da oltre 40 anni ci sono volontari di San Giovanni Ilarione che si impegnano allo scopo di valorizzare le risorse del territorio, animano la vita sociale e culturale della vallata, informano e tengono i contatti con ilarionesi sparsi in mezzo mondo. Volontari che offrono il proprio tempo e le proprie competenze sentendosi ripagati dal successo delle iniziative e dalla soddisfazione nel dare un contributo al territorio di cui si sentono parte attiva. Dopo due anni di pandemia, alle prese con una malattia con la quale dobbiamo convivere ancora, la Pro Loco di San Giovanni Ilarione sta per ripartire con nuove idee e le tradizionali iniziative. E noi de L’Alpone continueremo a informare, a dare notizie e portare le voci della vallata in giro per il mondo. Come abbiamo sempre fatto. Il Direttore Emilio Garon

www.ilarione.it

Pro Loco | San Giovanni Ilarione

APRI TUTTE LE PORTE!

Sono ormai più di 35 anni che l’Alpone “racconta” San Giovanni Ilarione e la sua gente, eppure mai come in questo periodo ci siamo trovati così a corto di argomenti. La difficoltà e, in certi casi, l’impossibilità di organizzare manifestazioni ed eventi da parte di associazioni e gruppi ricreativi danno origine alla strana sensazione che non ci sia più niente da dire e da raccontare. Tutto passa sotto silenzio: il Carnevale in piazza, la Pasqua, gli appuntamenti primaverili che tutti ben ricordiamo... Perfino le ormai prossime elezioni amministrative (al momento di andare in stampa non si conosce ancora la data della loro effettuazione) sembrano non riscaldare più di tanto gli animi degli ilarionesi. Eppure i segnali di un certo risveglio non mancano: c’è stato il Carnevale dei bambini, il Teatro si rimette in gioco, alcuni comitati stanno pensando di rilanciare le sagre e le feste che allietavano le nostre zone nel periodo pre-Covid, settori per noi importanti come la scuola, le parrocchie, gli ambienti dello sport e della musica, le associazioni

Festa di colori e simpatia al Carevale dei bambini 2022

cominciano a muoversi, seppur ancora con una certa cautela... Ciò che serve ora è un atto di coraggio da parte di tutti per rimetterci in marcia. Abbiamo così “rubato” il titolo di una nota canzone di San Remo per dire che è forse questo il momento per reagire, per dimostrare la voglia di riprenderci la vita, con gli appuntamenti e le occasioni di incontro e di festa a cui eravamo abituati: è l’ora di aprire le porte e lasciare che una ventata di novità ci scrolli di dosso tutta la ruggine che la pandemia ci ha lasciato. Noi de L’Alpone ne siamo convinti! Dario Bruni

CONTRADA BOARIE E LA SUA STORIA Una nuova pubblicazione ripercorre le vicende della zona Maestran

Si tratta di “Una storia d’altri tempi. Laorenti e siori, nobili e letterati a Maestran-Boarie”, a cura di Aristide Marcazzan, Dario Bruni, Mario Gecchele. E’ un primo contributo che l’associazione Le Ariele, formatasi nel 2021, offre per la conoscenza della valle e in

particolare del paese di San Giovanni Ilarione. Il passato sono le nostre radici – è scritto nell’Introduzione e – noi ne siamo figli: per questo ogni conoscenza del passato ci aiuta nella comprensione del presente e anche di noi stessi. Negli ultimi

PER LA PACE, A FIANCO DELL’UCRAINA

Mentre andiamo in macchina con il giornale siamo alle prime battute dell’invasione russa in Ucraina. Comunque vada, anche il nostro giornale intende ribadire il proprio no alla guerra e manifestare piena solidarietà al popolo ucraino, nella speranza che ritornino presto la pace e il rispetto per la libertà e la democrazia di ogni nazione.

decenni tutto sembra cambiato o sta cambiando in modo repentino. La convivenza di diverse culture e mentalità, ricca e difficile nello stesso tempo, ha messo in crisi di identità il nostro modo di vivere e di convivere. Per questo fissare su continua a pg. 2

Buona Pasqua! 1


Marzo 2022

Pasqua del Signore

l’Alpone l’Alpone Giugno - Giugno 2021 2021 l’Alpone - -Giugno 2021

dante la descrizione minuziosa del terreno e dei suoi prodotti Par quaranta giornade, dale “Ceneri” compilata nell’Ottocento da uno scritto pezzi di storia può serin avanti Scompare Scompare una una figura figura amata amata e e apprezzata apprezzata in in paese paese Scompare una figura amata e apprezzata in paese periti agrari (Dario Bruni). vire a ritrovare una base condivisa se gà spetà, pregando tuti quanti. Il quinto capitolo ci descrive la per il presente e il futuro, a contemDopo le Palme e la benedission su vita difficile del tempo, quando Silvia Silvia una è una mamma mamma esemplare, esemplare, capisce capisce tuttavia tuttavia Silvia è èuna mamma esemplare, capisce tuttavia plare metaforicamente la nostra l’olivo, IN INRICORDO RICORDO RICORDO DI DISILVIA SILVIA SILVIALOVATIN LOVATIN LOVATIN IN che che può può dar dar dipiù, più, che che leviene viene chiesto chiesto maggior maggior che può dar didipiù, che leleviene chiesto maggior anche qualche discendente dei DI immagine riflessa in uno specchio. ghè zà pì caldo con on sol pì bonorivo. impegno impegno edisponibilità disponibilità verso verso lacomunità comunità si impegno e edisponibilità verso lalacomunità e esiesidiffondeva Balzi il terrore nel Questo lavoro di ricerca si occuPur Pur avendo avendo conosciuto conosciuto solo solo di riflesso riflesso Silvia Silvia Lovatin, Lovatin, spentasi spentasi loscorso scorso Se impina i rami de spentasi fiori festanti Pur avendo conosciuto solo didiriflesso Silvia Lovatin, loloscorso butta butta acapofitto capofitto inquesto questo nuovo nuovo campo campo dila-la- aprile, butta a acapofitto ininquesto nuovo campo didilaterritorio, favorendo il della sorgere aprile, lanotizia notizia della della sua sua morte morte ciha ha colpito nel nel ricordo ricordo del del profondo profondo aprile, lalanotizia sua morte ciciha colpito nel del profondo pa soprattutto della zona detta anca se i colpito dì bei i ricordo par ancora distanti. voro, voro, senza senza mai mai trascurare trascurare lafamiglia. famiglia. voro, senza mai trascurare lalafamiglia. legame legame affettivo affettivo che che haha sempre sempre nutrito nutrito nei nei confronti confronti nostra nostra madre, madre, legame affettivo ha sempre nutrito nei confronti nostra madre, di undei banditismo localeche (Mario La natura la canta, ladidi sedi colora Mestran o Maestran, costituita Ilmarito marito Piero Piero lascia lascia fare, fare, sirende rende conto conto IlIlmarito Piero lascia fare, sisirende conto deidei Letizia Letizia Letizia Scarabello Scarabello Gugole, Gugole, la“sua “sua amata amata maestra”. maestra”. Scarabello Gugole, lala“sua amata maestra”. de piante, de fiori e altro ancora. Gecchele). Il volume termina da una villa dominicale e da una suoi suoi doni doni eded èorgoglioso orgoglioso questo. questo. Eccola Eccola Ogni suoi doni ed è èorgoglioso dididi questo. Eccola Ogni Ogni qualvolta qualvolta aSilvia Silvia capitava capitava l’ccasione occasione dipassare passare Vestenanova, Vestenanova, qualvolta a aSilvia capitava l’ol’occasione didipassare dadada Vestenanova, ee e Intanto ghen contà tute le stassion con i ricordi di una persona che, contrada, le Boarie, dove i signori allora allora attiva attiva nell’ nell’ A zione zione Cattolica, Cattolica, nel nel seguire seguire allora attiva nell’ AAzione Cattolica, nel seguire successivamente successivamente dalla dalla Casa Casa San San Camillo Camillo diBolca, Bolca, non non mancava mancava difare fare successivamente dalla Casa San Camillo didiBolca, non mancava didifare che gà visto Gesù inun tela so Passion. da piccolo, ècapatina vissuta proprio a per lenecessità necessità della della parrocchia, parrocchia, nella nella capacità capacità una una capatina capatina dalla dalla sua sua maestra maestra per per abbracciarla abbracciarla con con un trasporto trasporto che che racraclelenecessità della parrocchia, nella capacità dididi una dalla sua maestra abbracciarla con un trasporto che ractenevano i boari e le bestie neElper gà portà la crose fin sora elche monte: contava contava tutto tutto l’affetto l’affetto che che nutriva nutriva per per lei. lei. visite visite improvvise improvvise che faceva faceva l’affetto che nutriva lei. LeLeLe visite improvvise che faceva dire dire stessa stessa eagli agli altri altri “...ci “...ci viene viene chiesta chiesta contava dire aaseasese stessa e eagli altri “...ci viene chiesta Maestran e che,tutto scavando nelcessarie per il lavoro dei campi. i ciodi in te la carne, i spini sula fronte. alla alla nostra nostra mamma mamma erano erano una una folata folata di di gioia, gioia, di di allegria allegria e e di di memorie memorie alla nostra mamma erano una folata di gioia, di allegria e di memorie sempre sempre lanostra nostra opera opera per per migliorare migliorare emimisempre lalanostra opera per migliorare milaeesua memoria e in quella dei In quel sito si sono insediati prima lontane lontane mai e mai sopite, sopite, degli degli anni anni tribolati tribolati della sua sua infanzia infanzia dila alunna, alunna, frafra e emai sopite, degli anni tribolati della sua infanzia didialunna, ilil il Quando aldella Vendre Santo terafra lè gliorarci…” gliorarci…” avvicina avvicina prestissimo prestissimo allo allo spispi-cilontane gliorarci…” SiSiSi avvicina prestissimo allo spiparenti, racconta il suo perioi Balzi, poi i Tanara-Guarienti, con 1941 1941 il1945, 1945, segnati segnati dai dai drammatici drammatici eventi eventi della della seconda seconda guerra guerra monmon1941 e eileil1945, segnati dai drammatici della seconda guerra monvegnùeventi scura, rito rito francescano, francescano, condividendo condividendo i i principi principi di di rito francescano, condividendo i principi di Copertina Boarie do infantilediale alla corte padronale diale edella della guerra guerra diResistenza. Resistenza. e edella guerra didiResistenza. i loro fattori e i loro laorenti. sen stà ciapà da na granda paura. semplicità, semplicità, impegno impegno ecandore candore del del Poverello Poverello diale semplicità, impegno e ecandore del Poverello Donna Donna difede, fede, solare solare aperta e aperta alprossimo, prossimo, sapeva sapeva apprezzare apprezzare dare e dare valovaloDonna didifede, solare e eaperta alalprossimo, sapeva apprezzare e edare valo(Edoardo Casotto). La ‘storia’ si apre con un capitoE sensa ormai aver pì domande, diAssisi. Assisi. didiAssisi. realle alle piccole piccole egrandi grandi cose cose della della vita, vita, alle alle amicizie amicizie sincere sincere nei nei suoi suoi grupgruprerealle piccole e egrandi cose della vita, alle amicizie sincere nei suoi grup“Una storia d’altri tempi”, in cui convivevano in lo dedicato alle vicende dei signori Balzi (Mario LoLo spirito spirito francescano francescano lorespira respira direttamendirettamen- pipid’incontro, ai piè dela crose la Madona la terra. piande. Lo spirito francescano lolorespira direttamenpid’incontro, d’incontro, alla alla bellezza bellezza dei dei paesaggi paesaggi edelle delle chiese chiese della della nostra nostra terra. terra. alla bellezza dei paesaggi e edelle chiese della nostra angolo dellalamamma territorio nazionale, non sennella nella casa casa didi origine, origine, essendo essendo la mamma mamma Come tetete nella casa diogni origine, essendo però le ilcampane lepaese canta, lecui dise Gecchele); continua con la descrizione dal punto Come Come ilcolle colle diS. diS.Antonio S.Antonio Antonio aOncò Vestenavecchia, Vestenavecchia, ilpiccolo ilpiccolo piccolo paese nella nella cui ililcolle di a aVestenavecchia, paese nella cui Maria Maria sorella sorella diPadre diPadre Padre Pacifico Pacifico Marchesini, Marchesini, il il chiesa Maria sorella di Pacifico Marchesini, che el Cristo lèPietro vivo, el core el soride. za problemi, ‘laorenti e ilsiori, nobili e letterati’. Il chiesa chiesa parrocchiale parrocchiale èconvolata convolata anozze nozze con con Pietro Pandian Pandian diventando diventando di vista artistico-architettonico della chiesetta in parrocchiale è èconvolata a anozze con Pietro Pandian diventando leggendario leggendario missionario missionario francescano francescano Cina Cina leggendario francescano ininin Cina poi poi per per tutti tutti “la “la Silvia Silvia Pandiana”. Pandiana”. Impossibile Impossibile non non volerle volerle bene bene enon non apappoi per tutti “la Silvia Pandiana”. Impossibile non volerle bene e enon apL’era crocifisso, l’era morto! volume sarà presentato ufficialmente quando la contrada Boarie, fatta costruire nel 1715 dal nobile missionario e,dopo dopo lacacciata cacciata dei dei missionari missionari dada parte parte e,e,dopo lalacacciata dei missionari da parte dididi prezzare prezzare prezzare lagenuinità genuinità esemplicità esemplicità semplicità del del suo suo spirito francescano. francescano. lalagenuinità del suo spirito francescano. Stamatina lèspirito PASQUA: el Signor lè risorto! situazione endemica attuale si attenuerà e elo si Achille Balzi (Irnerio De Marchi). Nel Nel 2016 2016 alle alle esequie esequie della della sua sua insegnante insegnante Silvia Silvia dall’altare dall’altare disse: disse: “…la “…la 2016 alle esequie della sua insegnante Silvia dall’altare disse: “…la Mao, Mao, Giappone. Giappone. Silvia Silvia incontra incontra questo questo zio zio Nel Mao, ininin Giappone. Silvia incontra questo zio Le so parole le ghen tuti qua: Dire Dire Silvia Silvia Lovatin Lovatin èinèinad in questo questo caso caso molto molto ri-riSilvia Lovatin èpoi questo caso molto ripotrà acquistare presso il dott. Aristide MarcazIl Dire racconto passa approfondire la conoscennostra nostra maestra maestra discuola, discuola, scuola, Letizia, Letizia, era era esperta esperta non non solo solo inin grammatica, grammatica, maestra di Letizia, era esperta non solo in grammatica, nell’unico nell’unico suo suo rientro rientro patria, patria, nel nel 1953. 1953. nell’unico suo rientro ininin patria, nel 1953. IlIlIl nostra “Pace in tera ai omini de bona volontà”! duttivo, duttivo, anche anche se se corrisponde corrisponde al al vero, vero, ma ma dire dire duttivo, anche se corrisponde al vero, ma dire zan, le locali e alla l’associazione Ariele. za del gruppo Marcazzan, numeroso nelfuturo territorio ma ma anche anche didi amore amore per per ilSignore Signore attraverso attraverso lapreghiera. preghiera. Eancora: ancora: anche diLe amore per ililSignore attraverso lalapreghiera. ” ”E”Eancora: futuro marito marito Piero Piero lo scarrozza scarrozza sella sella alla alla ma marito Piero lololibrerie scarrozza ininin sella Bona Pasqua!con Silvia Silvia Pandiana Pandiana èdire dire tutto. tutto. èandata andata anan- futuro Silvia Pandiana è èdire tutto. SeSeSe nenene è èandata an“Ogni “Ogni giovedì giovedì della della settimana settimana accompagnava accompagnava con con affetto affetto i suoi i suoi giovani giovani “Ogni giovedì della settimana accompagnava affetto i suoi giovani (Aristide Marcazzan); segue poi una rilettura riguarMario Gecchele moto moto nei nei suoi suoi vari vari spostamenti. spostamenti. Tiene Tiene coli colnei suoi vari spostamenti. Tiene i icolche che lei, lei, quasi quasi insilenzio, silenzio, lasciando lasciando lacomunità comunità moto che lei, quasi ininsilenzio, lasciando lalacomunità Gabriella alunni alunni inchiesa, chiesa, aincontrare incontrare ilMaestro Maestro per per eccellenza: eccellenza: Gesù. Gesù. ciinseinseininchiesa, aaincontrare ililMaestro per eccellenza: Gesù. EEPernigotto ciEciinselegamenti legamentiepistolari epistolaricon conluiluidopo dopoil ilsuo suorienrien- alunni da pagina 1

SILVIA SILVIALOVATIN, LOVATIN, LOVATIN,UNO UNO UNOSPIRITO SPIRITO SPIRITOFRANCESCANO FRANCESCANO FRANCESCANO SILVIA

per per laquale quale operato operato vissuto e vissuto inpunta punta dipiepie- legamenti epistolari con lui dopo il suo rien- gnava per lalaquale hahaha operato e evissuto ininpunta didipiegnava gnava alodarlo lodarlo con con lapreghiera. preghiera. ”Era Era forse forse nata nata così così quella quella fede fede viva viva aalodarlo con lalapreghiera. ” ”Era forse nata così quella fede viva ee e tro tro inGiappone Giappone anome nome ditutto tutto ilsuo suo casato, casato, ininGiappone aanome diditutto ililsuo casato, di,di, quasi quasi anon non voler voler disturbare. disturbare. Persona Persona fine, fine, tro di, quasi a anon voler disturbare. Persona fine, orante, orante, specchio specchio dialtruismo dialtruismo altruismo ededizione dedizione alprossimo prossimo che che contrassegnò contrassegnò orante, specchio di alalprossimo che contrassegnò con Fosforo e Potassio, è ancoIl mazzetto di maggio però, con-e ededizione giunge giunge aprogettare progettare stessa stessa unun viaggio viaggio aaprogettare leileilei stessa un viaggio ininin l’el’sistenza distinta distinta eallo allo stesso stesso tempo tempo alla alla mano, mano, èaffabile affabile giunge el’sistenza esistenza diSilvia. Silvia. distinta e eallo stesso tempo alla mano, è èaffabile didiSilvia. tinuando ad allungarsi, è sogget- ra possibile attuarla entro i primi Giappone, Giappone, ma ma lamorte morte dipadre padre Pacifico Pacifico renren- Cinque ma lalamorte didipadre Pacifico renCinque Cinque anni anni faconcluse concluse ilsuo suo saluto saluto inchiesa, chiesa, anome nome della della Classe Classe 1933, 1933, anni fafaconcluse ililsuo saluto ininchiesa, a anome della Classe 1933, con con tutti, tutti, sempre sempre pronta pronta accorgersi accorgersi delle delle perper- Giappone, con tutti, sempre pronta adadad accorgersi delle perquindici giorni di marzo. Letidiciaradici to ad invecchiare, così produrrà vana vana questa questa bella bella intenzione. intenzione. vana questa bella intenzione. con con una una certezza, certezza, una una predizione: predizione: “Cara “Cara maestra maestra Letizia, Letizia, noi noi non non diciacon una certezza, una predizione: “Cara maestra Letizia, noi non titidiciasone sone indifficoltà, difficoltà, cercando cercando dialleviarne alleviarne ilpeso. peso. dedede sone inindifficoltà, cercando didialleviarne ililpeso. del nella ciliegio, infatti, inizieranno frutti di qualità inferiore, ègrazie, necesContinua Continua nel nel frattempo frattempo lasua sua attività attività nel nel TerTernel frattempo lalasua attività nel Termo mo addio, addio, ma ma unun grazie, unun arrivederci arrivederci nella nella Casa Casa delle delle gioie, gioie, inParadiso. Paradiso. ” mo addio, ma un grazie, un arrivederci Casa delle gioie, ininParadiso. ” ”la Silvia Silvia nasce nasce Lovatini Lovatini Vestenanova Vestenanova Silvia nasce aiaiai Lovatini dididi Vestenanova ilil il Continua zo zo ordine ordine francescano, francescano, tanto tanto da da essere essere eleteletzo ordine francescano, tanto da essere eletloro funzione di assorbire acqua sario allora che, ogni due o tre 31/07/1933, 31/07/1933, incasa casa diSilvio Silvio eMaria Maria MarcheMarche31/07/1933, inincasa didiSilvio e eMaria MarcheMariella Mariella eGiancarla Giancarla e Giancarla Gugole Gugolee Mariella etra Gugole Presidente Presidente regionale regionale equesto questo laporta porta ad Presidente regionale e equesto lalaporta ad fine marzo anni, siadraccorcino questi rametti, e sali minerali sini. sini. famiglia famiglia già già fanno fanno disperare disperare genii geni- tatata sini. InInInfamiglia già fanno disperare i igeniintensificare intensificare ilsuo suo impegno, impegno, studia, studia, scrive, scrive, intensificare ililsuo impegno, studia, scrive, ra i “brindilli”, sono rametti lunghi Iltori ciliegio èLino, una pianta straordilo si farà agendo nel punto in cui la prima quindicina di aprile, in tori tori Irma, Irma, Lino, Pia Pia e,dopo dopo lanostra nostra protaprotaIrma, Lino, Pia e,e,dopo lalanostra protaviaggia, viaggia, sempre sempre con con ilsorriso sorriso serafico. serafico. parparviaggia, sempre con ililsorriso serafico. InInIn pargonista, gonista, arriverà arriverà Olga, Olga, alla alla quale quale Silvia Silvia sarà gonista, arriverà Olga, alla quale Silvia sarà esarà sottili, in punta hanno una gemnaria, ma per fare in modo che si diramano e, in questo modo, coincidenza con il periodo di rocchia rocchia organizza organizza incontri incontri di di aggiornamento, aggiornamento, rocchia organizza incontri di aggiornamento, particolarmente particolarmente legata legata eattualmente attualmente unica unica particolarmente legata e eattualmente ma mista, che puòper dar origine sia preghiesia sana e produttiva, si deve unica sipreghiefavorirà lo sviluppo di rami la- fioritura, in questo modo trovesipresta presta sempre sempre per per scrivere scrivere qualche qualche preghiesisipresta sempre scrivere qualche vivente. vivente. Cresce Cresce famiglia famiglia con con tutte tutte lediffivivente. Cresce ininin famiglia tutte lelediffiadiffifoglie o rami che a fiori, quindi prestare attenzione alla con sua saludisponibili questi terali, consentendo il rinnovo dei rebbero Isubito dei dei fedeli fedeli adatta adatta all’ occasione, ccasione, occasione, èun’assidua un’assidua dei fedeli adatta all’ oall’ è èun’assidua I simpaticoni Isimpaticoni simpaticoni che chehanno hanno hanno che coltà coltà del del tempo, tempo, manca manca quasi quasi ilnecessario, necessario, rarara coltà del tempo, manca quasi ililnecessario, ciliegie. Lungo tutto ilsacre “brindillo” te e alla forma della sua chioma. elementi fertilizzanti. mazzetti di maggio e, con essi, lettrice lettrice delle delle letture letture sacre durante durante le le S. S. Messe. Messe. lettrice delle letture sacre durante le S. Messe. messo messo rete rete unun cartello cartello messo ininin rete un cartello ma ma non non mancano mancano assolutamente assolutamente l’amore l’amore dei dei ma non mancano assolutamente l’amore dei si trovano gemme aseconda legno. Così, seililnon sitimor ètimor già provveduLaLa chiesa chiesa lasua sua seconda seconda casa. casa. LaLa sua sua lunga lungaciliegie. del del genere genere non non hanno hanno cercerLa chiesa è èlaèlasua casa. La sua lunga del genere non hanno cerLa concimazione può essere migliori genitori, genitori, ilsacro sacro timor Dio, Dio, lasolidarietà solidarietà genitori, sacro dididi Dio, lalasolidarietà toto fatto fatto lascoperta lascoperta scoperta del del se-seto fatto la del seesistenza esistenza è è stata stata un un sentiero sentiero intessuto intessuto di di imimesistenza è stata un sentiero intessuto di imto con la potatura a fine estate, attuata con prodotti di natura È importante che, nel passagverso verso gligli altri. altri. verso gli altri. colo, colo, ma ma che che lachiacchiera chiacchiera ma che lalachiacchiera pegno, pegno, altruismo, altruismo, fede fede incrollabile, incrollabile, anche anche altruismo, dididi fede incrollabile, anche si intervenire ora, tra fine osiasia organo-minerale e le gio da una pianta all’altra, si di- chimica colo, Ladovrà La piccola piccola Silvia Silvia siporta porta alla alla scuola scuola elemenelemen- pegno, La piccola Silvia sisiporta alla scuola elemenuna una specialità specialità del del nostro nostro sia una specialità del nostro se se messa messa a a dura dura prova prova per per la la morte morte prematura prematura se messa a dura prova per la morte prematura tare tare diVestenanova Vestenanova calzando calzando le“sgalmarette”, “sgalmarette”, tare didiVestenanova lele“sgalmarette”, febbraio e marzo.calzando da distribuire potrebbesinfettino gli attrezzi di potatura, quantità paese paese paese nessuno nessuno lopuò può neganeganessuno lolopuò negadel del figlio figlio Claudio Claudio edel del nipote nipote Michele. Michele. Dieci Dieci figlio Claudio e edel nipote Michele. Dieci sempre sempre apiedi, piedi, con ipericoli pericoli che che laguerra guerra del sempre aapiedi, con i ipericoli che lalaguerra Le operazioni dicon taglio dovranno con inprodotti facilmente reperibili ro essere: re.re. Eallora? allora? re. EEallora? mesi mesi or or sono, sono, anche anche il il marito marito li li raggiunge raggiunge in in mesi or sono, anche il marito li raggiunge comporta comporta emantiene questo periodo periodo unun comporta e emantiene dididi questo periodo un Che Che c’èc’è male male inin unun c’è dididi male sesese inettaro, un iniziare con ilmantiene liberare laquesto chioma (P205) 40-50 Kg nei negozi che vendono prodot- Fosforo Che cielo cielo eSilvia Silvia prega prega ilSignore Signore ringraziandolo ringraziandolo e eSilvia prega ililSignore ringraziandolo nitido nitido ricordo ricordo della della sua sua maestra maestra Letizia Letizia ScaSca- cielo nitido ricordo della sua maestra Letizia Scaposto posto nemmeno nemmeno 5.000 5.000 posto dididi nemmeno 5.000 dai succhioni, i rami secchi e esempio kg 200 250 perfosfato ti agricoli. Dopo la potatura va anche anche per per la la solitudine, solitudine, ma ma non non poteva poteva star star anche per la solitudine, ma non poteva star rabello. rabello. Sono Sono momenti momenti difatica, fatica, disacrificio, sacrificio, rabello. Sono momenti didifatica, didisacrificio, abitanti abitanti tutti tutti sanno sanno tutto tutto abitanti tutti sanno tutto dididi quelli malati. Si procederà rimuodistante distante dal dal suo suo Piero, Piero, con con ilquale quale haha condicondi- un dal suo Piero, con ililquale ha condi18-20%; eseguito intervento fitosanima ma quanta quanta umanità umanità ecomprensione comprensione dada quella quella distante ma quanta umanità e ecomprensione da quella tutti? tutti? Nulla, Nulla, dirà dirà qualcuno, qualcuno, ladura ladura dura legge legge chi chi abita abita unun paese. paese. tutti? Nulla, dirà qualcuno, èèlaèsemplice, legge dididi chi abita ininin un paese. viso viso 6565 anni anni dimatrimonio. matrimonio. 65 anni didimatrimonio. vendo eAA accorciando i sbrigare ramileche Potassio (K20) 100-120 Kg ettatario con prodotti rameici, serve Qualunque Qualunque cosa cosa tisucceda succeda inutile inutile tentare tentare ditenerla tenerla nascosta: nascosta: c’èc’è semsemQualunque cosa titisucceda inutile tentare didi tenerla nascosta: c’è semmaestra! maestra! Acasa casa aiuta aiuta asbrigare lefaccende lefaccende faccende viso maestra! casa aiuta aasbrigare Una Una banale banale caduta caduta lacostringe lacostringe costringe inunun luogo luogo Una banale caduta la ininun luogo dididi pre pre pre qualcuno qualcuno che che lataglio saprima saprima prima diteeteesempio e“Radio e“Radio “Radio Scarpa” Scarpa” ilresto. resto.di solLa maggior parte della produhanno prodotto dell’anno scorqualcuno che lalasa didiro, te Scarpa” fafailfail-resto. kg 200 250 per disinfettare le ferite da domestiche, domestiche, frequenta frequenta laparrocchia parrocchia diVesteVestedomestiche, frequenta lalaparrocchia didiVestecura cura eda edada lìsegue segue ilrichiamo richiamo di“sorella “sorella morte morte cura eciliegie lìlìsegue ililrichiamo didi“sorella morte Vien proprio proprio voglia voglia diandarsene andarsene adad abitare abitare incittà, città, dove dove tutti tutti sifanno fanno proprio voglia didiandarsene ad abitare inincittà, tutti sisifanno nanova, nanova, che che diventa diventa per per lanostra nostra giovinetta, giovinetta, nanova, che diventa per lalanostra zione di avviene però sui so, perché hanno esaurito la giovinetta, loro fato potassico aldove 50% di ossido e prevenireVien leVien infezioni da Cancro corporale”, corporale”, chiudendo chiudendo la la sua sua giornata giornata terrena terrena corporale”, chiudendo la sua giornata terrena per per dirla dirla in in modo modo colorito colorito “on “on orteselo orteselo dei...cavoli dei...cavoli propri”. propri”. per dirla in modo colorito “on orteselo dei...cavoli propri”. un’altra un’altra grande grande famiglia famiglia qui eiqui incontra incontra unun giogio- fioriferi, chiamati anche batterico. Dove l’anno scorso si di potassio. un’altra grande famiglia e equi incontra un giodardi funzione. Vanno tenuti rami che il1818 aprile. aprile. Nel Nel tirar tirar lesomme somme possiamo possiamo ilil18 aprile. Nel tirar lelesomme possiamo sisisi Ma Ma Ma èdavvero davvero così? così? Credete Credete proprio proprio che che vivere vivere nell’anonimato nell’anonimato siasia di-dièèdavvero così? Credete proprio che vivere nell’anonimato sia divanotto vanotto serio serio edall’anima edall’anima dall’anima trasparente, trasparente, Pietro Pietro vanotto serio eciliegie trasparente, Pietro “mazzetti di maggio”, sono inseporteranno quest’anno, A questi due elementi andrebbesono avute importanti infezioni può può senz’altro senz’altro dire dire che che ha ha ben ben investito investito i tai tavertente? vertente? Uno Uno che che è è andato andato a a vivere vivere in in città città mi mi raccontava raccontava che che unun può senz’altro dire che ha ben investito i tavertente? Uno che è andato a vivere in città mi raccontava che un Pandian, Pandian, dada San San Giovanni Giovanni Ilarione. Ilarione. Pandian, da San Giovanni Ilarione. riti sulenti branche di due o più diimmaginiamo sono quelli “misti”, si riconoscoroun aggiunti: a) Azoto asiaffaccia lenta cesdi Monilie,giorno ègiorno consigliabile, invegiorno sente sente nel nel suo suo condominio condominio unun po’ po’ ditrambusto: trambusto: affaccia per per sente nel suo condominio po’ diditrambusto: sisiaffaccia per lenti evangelici evangelici ricevuti ricevuti noi eanni noi laimmaginiamo evangelici ricevuti e enoi lalaimmaginiamo Idue due sifrequentano, frequentano, sicapiscono capiscono enel nel 1955 1955 lenti I Idue sisifrequentano, sisicapiscono e enel 1955 pura pura curiosità curiosità siaccorge accorge che che giù giù per per lescale lescale scale stanno stanno portando portando una una pura curiosità eeasiesibase accorge che giù per le stanno portando una età e sono formati da più gemme no perché sono flessibili e lunghi, insieme insieme al al suo suo Piero Piero in in un un altro altro mondo, mondo, più più insieme al suo Piero in un altro mondo, più sione, 30 kg ettaro, ad esempio ce, impiegare prodotti di convolano convolano anozze, nozze, portandosi portandosi adad abitare abitare convolano aanozze, portandosi ad abitare ininin cassa cassa dada morto. morto. da morto. grande grande equattro, senza senza confini, confini, assieme assieme agli agli Angeli Angeli grande confini, assieme agli Angeli e e e cassa a fiore, tre eoesenza e, in mezzo hanno una gemma a assieme legno 65 kg di urea agricola al 46% di Captano. via via IVIV novembre, novembre, ove ove Piero, Piero, assieme assieme alfratelalfratelfratelvia IV novembre, ove Piero, alin Era Era ilsuo suo vicino vicino pianerottolo, pianerottolo, stroncato stroncato dada unun infarto infarto unun paio paio Era ililsuo vicino dididi pianerottolo, stroncato da un infarto un paio dididi vicino vicino a a Dio Dio e e da da lì lì sorridere sorridere ai ai suoi suoi figli figli e e alla alla vicino a Dio e da lì sorridere ai suoi figli e alla punta, che ègestisce leggermente pelosa azoto; b)Non Magnesio (Mg0) 30-40 marzo sarà utile anche loAngelo, Angelo, gestisce un’ un’ fficina officina meccanica. meccanica.a loro, ne hanno una a legno, la Ai primi di giorni loloAngelo, gestisce un’ oofficina meccanica. giorni giorni prima. prima. Nessuno Nessuno n’era n’era accorto. accorto. Non Non ricordava ricordava nemmeno nemmeno prima. Nessuno sesese n’era accorto. ricordava nemmeno ilil il sua sua comunità. comunità. sua comunità. Da Da questa questa felice felice unione unione nascono nascono Paolo, Paolo, FranFranquesta felice unione nascono Paolo, Franquale ha il compito di crescere di un’irrorazione eDa piccola. Lungo questo rametkgdidiettaro, ad esempio kg di di olio visto minerale, nome. nome. L’aveva L’aveva visto visto alle alle riunioni riunioni dicondominio. condominio. Immaginate Immaginate sefosse fosse nome. L’aveva alle riunioni condominio. Immaginate sese200 fosse cesco cesco eClaudio, Claudio, volato volato incielo asoli soli anni, anni, cesco e eClaudio, inincielo aasoli 16 anni, successo successo dada noi... noi... Dopotutto, Dopotutto, qualche qualche “ciàcola” “ciàcola” inpiù più non non èpoi poi così così successo da noi... Dopotutto, qualche “ciàcola” ininpiù non èèpoi così pochi millimetri ogni anno, così to vi sono poivolato gemme acielo legno e1616 ossido di magnesio al 15%. per limitare attacchi di afidi, cocGianni Gianni Sartori Sartori Gianni Sartori aseguito seguito diincidente diincidente incidente stradale. stradale. dile stradale. male. male. Basta Basta non non esagerare... D.B. D.B. AIPO male. Basta non esagerare... D.B. aaaseguito fiore, individuiamo perché le gemme a fiore si rinnovano e ciniglie e acari. Enzo Gambin - direttore Se non siesagerare... è at-

Ricominciare a prendersi cura del CILIEGIO

O ODDDIIC ICCIIR IRRIIG IG GHHHEEE DDDO

sono più grosse. Abbiamo anco-

daranno sempre ciliegie.

tuata la concimazione invernale

Verona

Elettrotre Elettrotre Elettrotre s.r.l. s.r.l. s.r.l. IMPIANTI IMPIANTI ELETTRICI ELETTRICI IMPIANTI ELETTRICI CIVILI CIVILI INDUSTRIALI INDUSTRIALI CIVILI EEE INDUSTRIALI IMPIANTI IMPIANTI DI DI SICUREZZA SICUREZZA IMPIANTI DI SICUREZZA IMPIANTI IMPIANTI FOTOVOLTAICI FOTOVOLTAICI IMPIANTI FOTOVOLTAICI Via Alpone 13/1, San Giovanni Ilarione - Vr Via Alpone 13/1, San Giovanni Ilarione Via Alpone 13/1, San Giovanni Ilarione - -VrVr

2

22 2

SAN SAN GIOVANNI GIOVANNI ILARIONE ILARIONE (VR) (VR) SAN GIOVANNI ILARIONE (VR) V.le V.le dell’industria, dell’industria, 76 76 V.le dell’industria, 76 elettrotresrl@gmail.com elettrotresrl@gmail.com telefono - telefono 335 335 740 740 34 34 55 55 elettrotresrl@gmail.com - -telefono 335 740 34 55


Marzo 2022

27 MARZO GIORNATA REGIONALE DEDICATA AI COLLI VENETI Saranno le Pro Loco il “motore” per attrarre un turismo ad hoc Da segnare sul calendario il 27 marzo “Giornata Regionale dedicata ai Colli Veneti” istituita con Legge regionale n. 25 del 3 agosto 2021 e da celebrarsi ogni anno la prima domenica di Primavera. Obiettivo della Regione è valorizzare il patrimonio naturalistico, storico, culturale, sportivo ed enogastronomico delle colline venete: una ricchezza fatta di piccoli borghi, chiesette, antichi mestieri, tradizioni popolari che rischia di essere tagliata fuori dai grandi flussi turistici. La fascia di territorio collinare dell’est veronese ha fatto il punto in un convegno organizzato dalla Regione nella sede di Pro Loco e Alpini di Vestenanova con una massiccia partecipazione. Tutti convocati per mettere in campo una progettualità capace

di attrarre il turismo rurale degli appassionati di mountan bike, di escursioni a cavallo, di percorsi enogastronomici e al contempo invogliare i giovani a inventare attività innovative. L’esercito delle Pro Loco, “sentinelle” dei colli, è in prima linea nell’unire le forze sociali e fare squadra. Sono intervenuti Stefano Salvoro e Giampaolo Ghiotto esponenti Unpli veronese e a sorpresa Giovanni Follador, Presidente regionale delle Pro Loco che ha ribadito: “Quando abbiamo avuto notizia di questa legge abbiamo subito detto che è “nostra”!” Il grazie dei relatori è andato al consigliere regionale Marco Zecchinato primo firmatario della legge, finanziata con 50 mila euro, dopo il benvenuto del sindaco di Vestenanova Stefano Presa, gra-

to “…di ospitarvi nel nostro paese, sede dell’Ats Val d’Alpone, candidata a Patrimonio Unesco. Un iter – ha aggiunto Presa - che darà una scossa all’est veronese, mobilitando amministrazioni, scuole, associazioni, volontariato per “essere protagonisti nel nostro magico territorio”. Sostegno da Stefano Valdegamberi alla legge: “La collina, terra di nessuno, ora è un libro aperto da riempire delle sue bellezze.” Presenti i sindaci della Val d’Alpone e di Cazzano, esponenti di enologia e gastronomia, per creare un’alleanza fra natura, cibo e vino: una triade alternativa al turismo di città, lago e mare. “Il lavoro di rete che possono fare le Pro Loco è fondamentale.” Ha sottolineato da Roma in videoconferenza Alberto Renzi,

esperto in marketing e comunicazione per un turismo sostenibile, portando un esempio concreto: “A Vestenanova il Sentiero della Memoria conta ben 20 mila visualizzazioni.” E Riccardo Zucchetti presidente Pro Loco di Vestenanova ha aggiunto: “Un progetto dell’Istituto Dal Cero di San Bonifacio ottimizzerà quel percorso.” Da perfezionare quelli tematici: i sentieri di ciliegie, castagne e uva. “Vitale è la corretta segnaletica nei percorsi – ha spiegato Renzi frequentatissimi da mountan-bike e bici elettriche la cui vendita ha un trend in costante ascesa. Entusiasmo negli interventi di Marco Andreoli e Alessandra Sponda, consiglieri regionali firmatari della legge 25 e degli esperti di “Strada del vino” come Paolo Menapace, Paolo Fiorini e Mirca Mattioli, animatrice culturale. In campo ci sono già iniziative come il contest fotografico “Colli Veneti in un Click” e il concorso “Call for Logo: un biglietto da visita per i Colli Veneti.” Mariella Gugole

ANDIAMO A TEATRO, FACCIAMO TEATRO! CIAK, CIAK, CIAK, la sala rimane buia, SHHHHH, il sipario lentamente si apre, l’attenzione sul palco è massima, noi attori immobili dietro le quinte, si possono quasi sentire i respiri degli spettatori, un ultimo cenno d’intesa accompagnato da un respiro profondo e via, si va in scena! Quanto c’è mancato tutto questo, quanto ci manca ancora l’adrenalina che sale, l’applauso che carica il corpo di energia, la risata che è benzina per il motore dell’attore, gli sguardi da palco, il linguaggio del corpo, la battuta persa, l’improvvisazione per ovviare al disguido, ma soprattutto il calore del pubblico. Tutto ci manca! Ma ora ci siamo, siamo pronti finalmente a tornare colorando quel palco che tanto amiamo con tutte le sfumature delle infinite storie che si possono interpretare. Siamo quindi orgogliosi come compagnia teatrale Sale e Pepe APS di riproporre la storica ras-

segna di commedie brillanti di San Giovanni Ilarione “Invito a Teatro”. La rassegna, giunta alla sua ventesima edizione, proporrà cinque appuntamenti con i quali saliranno sul palco del teatro parrocchiale Villa le compagnie: “La Nogara” con “Le me toca tute”, Lanfranco Fossà dei “Tiraca” con “Te rangito… o feto da solo?”, la compagnia “Teatro delle Arance” con i “Promossi Sposi” e noi della compagnia “Sale e Pepe APS” che ripropor-

remo lo spettacolo “Sior Todero Brontolon” in attesa della nuova produzione 2022. Durate la rassegna inoltre andrà in scena anche lo spettacolo “Peter Pan, crescere o non crescere” di James Mattew Barrie adattamento e regia di Giulia Magnabosco ed Elena Dal Cerè, spettacolo per famiglie e ragazzi. Vorremmo far conoscere sempre più l’incredibile mondo del teatro anche a loro, vorremmo che ci fosse sempre un pubblico vario.

Ma soprattutto, ci piacerebbe poter condividere la magia del palco con nuovi giovani attori. In fondo l’arte della recitazione è molto attuale ed apprezzata anche tra le nuove generazioni solo in altre forme. Quanti ragazzi infatti sono attratti da serie a puntate disponibili su piattaforme online. Storie fantastiche, storie d’amore, storie drammatiche, storie leggere e complesse ma che riescono a catturare l’attenzione per ore e ore. Puntata dopo puntata quasi sembra di conoscere i vari personaggi e sentire le loro emozioni e stati d’animo. Il teatro è una sorta di evoluzione di tutto questo, l’essere veramente parte attiva di una storia dando vita a un personaggio. Recitare per uscire dagli schemi, recitare per vivere infinite vite. Recitare è divertimento, gioco, emozione e un pizzico di follia. Andiamo a teatro, facciamo teatro! Mirko Sartori 3


Marzo 2022

ANTEAS - TRASPORTO SOCIALE - CERCASI AUTISTI

l’Alpone -Giugno Giugno 2021 l’Alpone l’Alpone - -Giugno 2021 2021

CHIESADI DISANTA SANTACATERINA CATERINAIN INVILLA: VILLA: CHIESA CHIESA DI SANTA CATERINA IN VILLA:

Se hai bisogno del trasporto, chiama il 3895720060 ALLARMEVETRATE VETRATE ALLARME ALLARME VETRATE

mata conducono le persone ai varinene centri L’associazione ANTEAS , Solidarietà Sociale Bella, spaziosa, accogliente chiesa di Santa Caterina opera terminata ne risulta un inno di colori edi di luci Bella, Bella, spaziosa, spaziosa, accogliente accogliente lalala chiesa chiesa didi Santa Santa Caterina Caterina AAA opera opera terminata terminata risulta risulta unun inno inno didi colori colori e edi luci luci sanitari; facendo nello stesso tempo anche fra le tante attività di volontariato, opera ildainvidiare trainVilla, Villa, nulladada invidiare a una unacattedrale. cattedrale. Tirata su che cheinonda inonda chiesa, nonsisisiera eramai maivisto vistonulla nulladidi disi-sisiinin Villa, nulla nulla invidiare a auna cattedrale. Tirata Tirata susu che inonda lalalachiesa, chiesa, non non era mai visto nulla dalle fondamenta in tempo di record, con mezzi ecapicapimile.Ora, Ora, neglianni anni‘80 ‘80del delsecolo secolotrascorso, trascorso,l’allora l’allora dalle dalle fondamenta fondamenta inin tempo tempo didi record, record, con con mezzi mezzi e ecapimile. mile. Ora, negli negli anni ‘80 secolo trascorso, l’allora gli accompagnatori di viaggio, dialogando edel sporto sociale su tutta la vallata dell’Alpone. tali limitati, ma con tanto orgoglio etanta tanta fede. parrocodon donFrancesco FrancescoMeneghello Meneghelloprovvedeva, provvedeva,con con tali limitati, limitati, ma con con tanto tanto orgoglio orgoglio e etanta fede. fede. parroco parroco don Francesco Meneghello provvedeva, con supportando lee la persone che spesso sono Si muove tutti i giorni dal tali lunedì alma sabato Anche adesso stupisce celerità, passione com- una una non indifferente spesa, aporre porre aprotezione protezione di queAnche Anche adesso adesso stupisce stupisce lalala celerità, celerità, lalala passione passione e ela lacomcomuna non non indifferente indifferente spesa, spesa, a aporre a aprotezione didi quequedemotivate per ilrealizzaloro stato di salute. con tre mezzi, due Fiat Doblo attrezzati digrande petenza con cui questa grande “fabrica” èstata stata sti capolavori una vetrata esterna sigillata per ciascuna petenza petenza con con cui cui questa questa grande “fabrica” “fabrica” è èstata realizzarealizzastisti capolavori capolavori una una vetrata vetrata esterna esterna sigillata sigillata per per ciascuna ciascuna Uno dei tre mezzi in dotazione all’Anteas ta. Lascia scritto don Francesco Trecco, primo parroco finestra, contro intemperie, grandinate, l’umidità, Da agosto 2021 a febbraio 2022, sono circa lelelegrandinate, pedana e un Fiat Qubo per portare verso ta.ta. Lascia Lascia scritto scritto don don Francesco Francesco Trecco, Trecco, primo primo parroco parroco finestra, finestra, contro contro lelele intemperie, intemperie, grandinate, l’umidità, l’umidità, Villa e anima anima trainante della gente: “...di giorno la- sociale gelate.per ogni mez- fare con un numero sempre maggiore di perVilla Villa e eanima trainante trainante della della gente: gente: “...di “...di giorno giorno la-lalelele gelate. gelate. 160 giorni di trasporto gli ospedali, case di riposo,dididi cliniche private voravano gli uomini, di notte lavoravano gli Angeli…” Ottima Ottimainiziativa, iniziativa,ma maa alungo a lungo lungoandare andarefra fravetro vetroe efore forforvoravano voravano gligli uomini, uomini, didi notte notte lavoravano lavoravano gligli Angeli…” Angeli…” Ottima iniziativa, ma andare fra vetro sone anziane bisognose di aiuto, di supporto zo: moltiplicato per km. 80sisisi circa al una giorno eccetera, tutte le persone Colpiscono che da sole non Colpiscono in modo particolare l’oocchio cchio del visitatore, melle è formata formata una condensa interna, provocando Colpiscono inin modo modo particolare particolare l’ol’cchio del del visitatore, visitatore, melle melle è èformata una condensa condensa interna, interna, provocando provocando eccetera. Quindi se hai del tempo libero, non risultano percorsi, in questi settee elamesi, km.del riescono raggiungere tali luoghi. I tre mezzie estupore, suscitando meraviglia estupore, stupore, splendide ed artistil’oossidazione ssidazione elala corrosione del piombo legante forsuscitando suscitando meraviglia meraviglia lelele splendide splendide eded artistiartistil’ol’ssidazione corrosione corrosione del piombo piombo legante legante lelele forforche vetrate che contornano la chiesa. Quando i raggi melle medesime, provocando alterazioni nei colori e annoiarti ma dedicalo a chi ha più bisogno. che che vetrate vetrate che che contornano contornano la la chiesa. chiesa. Quando Quando i i raggi raggi melle melle medesime, medesime, provocando provocando alterazioni alterazioni nei nei colori colori e e sono stati dati in comodato d’uso All’AN- 12.800 che moltiplicati per 3 mezzi risultano disole solefiltrano filtranoattraverso attraversodidi diesse, esse,sisisiesaltano esaltanoi igiochi i giochi giochi spanciature spanciature nelle forme dei vari antelli. di di sole filtrano attraverso esse, esaltano spanciature nelle nelle forme forme dei dei vari vari antelli. antelli. Il tempo non va sprecato e neanche inuticomplessivamente km. 38.000. TEAS Ilarionese, uno dei due Qubo è stato di luce, risaltano disegni, colori caldi esquillanti, squillanti, L’attualeresponsabile responsabiledell’Unità dell’Unitàpastorale pastoraledon donMauriMaurididi luce, luce, risaltano risaltano i disegni, iidisegni, i colori iicolori caldi caldi e esquillanti, lelele L’attuale L’attuale responsabile dell’Unità pastorale don Maurilizzato, ma ben speso. Voglio ricordare che glizio alimenti richiesti dal messo a disposizione dell’associazione dalformelle recintate di piombo, collante tra mattonelle zio lancia l’allarme ed èseriamente seriamente intenzionato asalsalformelle formelle recintate recintate didi piombo, piombo, collante collante tra tra lelele mattonelle mattonelle zio lancia lancia l’allarme l’allarme eded è èseriamente intenzionato intenzionato a asalLa nostra associazione, ben iscritta alla rifordei colori edelle delle forme stesse. Motivi asoggetto soggetto religiovaguardare questo patrimonio artistico dal deperimenCentro Aiuto Vitareligioal banco alimentare di Vero- artistico la ditta PMG Italia, la qualedei attraverso delle dei colori colori e edelle forme forme stesse. stesse. Motivi Motivi a asoggetto religiovaguardare vaguardare questo questo patrimonio patrimonio artistico dal dal deperimendeperimenso, con ilgrande grande rosone romanico all’ ntrata latoVerona toinin inatto, atto, chiedendo unarelazione relazione tecnico-artistica so,so, con con il ilgrande rosone rosone romanico romanico all’ all’ etrasportati ntrata eentrata e,e,e,alalal lato lato toto atto, chiedendo chiedendo una una relazione tecnico-artistica tecnico-artistica ma del terzo settore e in regola con le norna sono da a San Giovanni donazioni di numerose aziende della vallata opposto, sopra ilcoro, coro, imponenti figure di san Gio- sullo sullo stato di fatto delle vetrate in pericolo ad una ditta opposto, opposto, sopra sopra il ilcoro, lelele imponenti imponenti figure figure didi san san GioGiosullo stato stato didi fatto fatto delle delle vetrate vetrate inmative in pericolo pericolo adad una una ditta ditta correnti, ti accoglie a braccia aperte. Ilarione dai nostri volontari una volta alsettore. mese. dell’Alpone e con i patrocinivanni dei comuni èdisanta rivanni Battista edi santa Caterina. Poi ogni vetrata, ol- specializzata specializzata nel settore. vanni Battista Battista e edi santa Caterina. Caterina. Poi Poi ogni ogni vetrata, vetrata, ololspecializzata nel nel settore. I comuni in questo trasporto, Sono uscita a donarlo in comodato d’uso. Siamo tre alle quattro virtù cardinali, riporta gli insegnamenti Da detta relazione emerge necessità di procedere agli tretre alle alle quattro quattro virtù virtù cardinali, cardinali, riporta riporta glicoinvolti gli insegnamenti insegnamenti Da Da detta detta relazione relazione emerge emerge lalala necessità necessità didi procedere agli agli W ilprocedere volontariato, chi più dona, basilari per cristiano,messaggi, messaggi,suggerimenti suggerimenti diri-riri- interventi, interventi, in varie tranche, in modo da non perdere un basilari basilari il ililcristiano, cristiano, messaggi, suggerimenti interventi, inin varie varie tranche, tranche, inin modo modo dada non non perdere perdere unun in attesa di un mezzo nuovo cheper ilper comune Vestenanova, SandidiGiovanni Ilarione, Montecflessione e di preghiera. Il loro valore artistico è molto bene così prezioso. La nostra bella chiesa è testimone flessionee edidipreghiera. preghiera. IlIlloro lorovalore valore artistico artisticoèRoncà, èmolto molto bene benecosì cosìprezioso. prezioso. LaLanostra nostrabella bellachiesa chiesaè ètestimone testimone di San Giovanni Ilarione ha flessione acquistato attrachia di Crosara, Monteforte D’Alpone. più riceve. alto, ben poche chiese ocattedrali cattedrali possono vantare un vivente viventedella dellafede, fede,dell’impegno, dell’impegno,del dellavoro lavorodei deinostri nostri alto, alto, ben ben poche poche chiese chiese o ocattedrali possono possono vantare vantare unun vivente della fede, dell’impegno, del lavoro dei nostri verso un bando provinciale.simile Con questo messaggio, voglio incentivare ilcon simile patrimonio. nonni e bisnonni bisnonni i quali qualicon condiligenza diligenzae efatica e fatica faticahanno hanno simile patrimonio. patrimonio. nonni nonni e ebisnonni i iquali diligenza hanno Sono operadella della premiata ditta“Testori “Testorie eC. ecarissimi, ” di diBreBre- messo messo adisposizione disposizione lavoro, tempo edenaro denaro per poterIlepresidente Anteas di S. Giovanni Ilarione A guidare i mezzi sono otto volontari penvolontariato: purtroppo, come sa-tempo Sono Sono opera opera della premiata premiata ditta ditta “Testori C. ”C.”di Bremesso a adisposizione lavoro, lavoro, tempo edenaro per per poterpoterscia, con la quale don Trecco intreccia una fitta corla costruire ed abbellire, chiesa che appartiene a tutta scia, scia, con con la la quale quale don don Trecco Trecco intreccia intreccia una una fitta fitta corcorla la costruire costruire ed ed abbellire, abbellire, chiesa chiesa che che appartiene appartiene a a tutta tutta lalala Augusto Gambaretto sionati, che donando il loro tempo a chia- pete, col passare del tempo avremo a che

rispondenzaper perdelucidazioni, delucidazioni,suggerimenti, suggerimenti,per per comunità. comunità.L’attuale L’attualegenerazione, generazione,lalalanostra, nostra,è èchiamata è chiamata chiamata rispondenza rispondenza per delucidazioni, suggerimenti, per comunità. L’attuale generazione, nostra, chiedere un preventivo, poi andato a buon buon fine. Tutto adad ad intervenire per conservazione della stessa. chiedere chiedere unun preventivo, preventivo, poi poi andato andato a abuon fine. fine. Tutto Tutto intervenire intervenire per per lalala conservazione conservazione della della stessa. stessa. questo èpossibile possibile grazie alla mediazione del prof. Gio- EdEd Ed allora un invito atutte tutte persone di buona volontà, questo questo è èpossibile grazie grazie alla alla mediazione mediazione del del prof. prof. GioGioallora allora unun invito invito a atutte lelele persone persone didi buona buona volontà, volontà, vanniMarcazzan, Marcazzan,originario originariodalle dalleBoarie Boariee eresidente e residente residente quelle quelle che amano propria chiesa e l’arte: l’arte: una mano vanni vanni Marcazzan, originario dalle Boarie quelle che che amano amano lalala propria propria chiesa chiesa e el’arte: una una mano mano nella città lombarda, padre del più illustre Mario Mar- sul sul cuore el’altra l’altra possibilmente portafoglio, secondo nella nella città città lombarda, lombarda, padre padre del del più più illustre illustre Mario Mario MarMarsul cuore cuore e el’altra possibilmente possibilmente alalal portafoglio, portafoglio, secondo secondo cazzan, alla cui memoria èdedicata dedicata scuola media del lelele proprie possibilità, per contribuire arealizzare realizzare quecazzan, cazzan, alla alla cui cui memoria memoria è èdedicata lalala scuola scuola media media del del proprie proprie possibilità, possibilità, per per contribuire contribuire a arealizzare quequenostropaese. paese. I colori colorisono sonodipinti dipintia afuoco a fuoco fuocoe eplaccati. e placcati. placcati. sto sto necessario intervento di recupero, fine di lasciare nostro nostro paese. I Icolori sono dipinti sto necessario necessario intervento intervento didi recupero, recupero, fine fine di di lasciare lasciare Sono ormai andati avanti, deceduti entrambi, chau,alalal un campo di eliminazione. Viene destiDalpreventivo preventivodel del9 9luglio 9 luglio luglio1907 1907risulta risultauna unaspesa spesadidi di inin in eredità nostri figli enipoti nipoti questi capolavori artiDal Dal preventivo del 1907 risulta una spesa eredità eredità aiaiai nostri nostri figli figli e enipoti questi questi capolavori capolavori artiartima non sono passati i loro valori e la loro tenata al lavoro nei campi, ed è quasi la sua salLire4.500 4.500(Lire (Liredidi diallora, allora,s’intende…) s’intende…)più piùLire Lire2.300 2.300 stici stici intatti. Lire Lire 4.500 (Lire allora, s’intende…) più Lire 2.300 stici intatti. intatti. stimonianza, due persone non originarie del vezza, perché riesce a rubare qualche patata, per ferramenta di sostegno, il tutto tutto con scalo alla staper per ferramenta ferramenta didi sostegno, sostegno, il iltutto con con scalo scalo alla alla stastazione di San Bonifacio eposto posto in opera. Gianni Sartori zione zione didi San San Bonifacio Bonifacio e eposto inin opera. opera. Gianni Gianni Sartori Sartori nostro paese, ma che ci parlano attraverso che divide con le colleghe internate. Anche qui

Marino e Ermelinda Roncari, eroi di Dachau Due vite segnate dalla guerra e intrecciatesi in un unico destino

la voce della figlia Balsemina, qui residente e sposata a Bruno Facchin. Marino, giovanotto dai Roncari di San Bortolo, Una visitaentusiasmante entusiasmante pienadidi disorprese sorprese Una Una visita visita entusiasmante eeepiena piena sorprese classe 1923, viene precettato in artiglieria a 18 anni, raggiungendo lavissuto divisione Acqui, inracGresperienza che abbiamo vissuto e che che vogliamo rac- scoperte scoperte per tutta comunità. L’eL’L’ sperienza eesperienza che che abbiamo abbiamo vissuto e eche vogliamo vogliamo racscoperte per per tutta tutta lalala comunità. comunità. contarvi èstata, stata, èproprio proprio ilcaso caso di dirlo, una luce in La nostra visita èpartita partita proprio da uno di questi grandi cia. Quiè èvive tutta la sfortunata campagna di LaLa contarvi contarvi stata, è èproprio il ilcaso didi dirlo, dirlo, una una luce luce inin nostra nostra visita visita è èpartita proprio proprio dada uno uno didi questi questi grandi grandi fondo tunnel. Dopo un anno emezzo mezzo di “restrizio- ritrovamenti, ritrovamenti, ovvero dal muro del castello originario che, fondo fondo alalal tunnel. tunnel. Dopo Dopo un un anno anno e‘43, emezzo di “restrizio“restrizioritrovamenti, ovvero ovvero dal dal muro muro del del castello castello originario originario che, che, guerra, fino all’8 settembre poidila decisione ni” siamo finalmente riusciti afare fare una gita nella storia durante durante gli scavi, ha fatto capolino da sotto pavimentani” ni” siamo siamo finalmente finalmente riusciti riusciti a afare una una gita gita nella nella storia storia durante gligli scavi, scavi, haha fatto fatto capolino capolino dada sotto sotto lalala pavimentapavimentadi contro i Tedeschi, lascuola; voglia di riscatto eguerra nella cultura a due due passi dalla scuola; sì, perché ab-e zione. zione. stato emozionante vedere affiorare qualcosa che, e enella nella cultura cultura a adue passi passi dalla dalla scuola; sì,sì, perché perché ababzione. èèè stato stato emozionante emozionante vedere vedere affiorare affiorare qualcosa qualcosa che, che, coatto dall’alba al tramonto afa,fa, coltivare raccodi dignità efortuna infine il abitare tragico epilogo: 9500 soldati persone biamo diabitare abitareinin inun unposto postomeraviglioso meraviglioso personevissute vissutepiù più di milleanni anni fa,avevano avevanoe costruito biamo biamo lalalafortuna fortuna didi un posto meraviglioso persone vissute più didi mille mille anni avevano costruito costruito e450 riccoquale qualeil ililnostro nostropaese paese che,con coni isuoi i comandansuoipaesagpaesag- talmente talmente bene da resistere per tutto questo tempo! Semricco quale nostro paese che, con suoi paesagtalmente bene bene dada resistere resistere per per tutto tutto questo questo tempo! tempo! SemSemgliere patate. Lavoro duro, disciplina terribile, ee ericco ufficiali trucidati, il che, generale gie econ e con conlelelesue suebellezze, bellezze,ciciciaveva avevagià giàdato datol’ol’l’ccasione, occasione, ccasione, pre pre all’interno della chiesa ci è stata spiegata l’importanza gi gi sue bellezze, aveva già dato o pre all’interno all’interno della della chiesa chiesa ci ci è è stata stata spiegata spiegata l’importanza l’importanza un numero tatuato sul braccio che porterà per tedurante Gandinquesto in testa. Marino prima si nasconde periodo senzaviaggi viaggid’istruzione, d’istruzione, di dell’ dell’ pera che trova sulla parete sinistra: un dipinto di durante durantequesto questoperiodo periodo senza senza viaggi d’istruzione, didi dell’ opera oopera che che sisisi trova trova sulla sulla parete parete sinistra: sinistra: un un dipinto dipinto didi tutta la vita, la spoliazione dididiquesto ogni dignità presso una famiglia locale, ma poi viene cattu“prendere una boccata” d’aria con passeggiate sul terBartolomeo Montagna. La storia questo quadro èparpar“prendere “prendereuna unaboccata” boccata”d’aria d’ariacon conpasseggiate passeggiatesul sulterterBartolomeo Bartolomeo Montagna. Montagna. LaLa storia storia di questo quadro quadro èumaèparritorio alla scoperta della natura. ticolare e ci cihaha hacolpito colpitoperché perché nessunoinin inpassato passatonene nehaha ha na e edieci appartenenza nazionale. Nonostante rato e alla ammassato con tutti gli altri. Gli ufficiali e ticolare ritorio ritorio alla scoperta scoperta della della natura. natura. ticolare colpito perché nessuno nessuno passato Giovedì2020 20maggio, maggio, armati dimacchinette macchinette fotogra-o mai maiconosciuto conosciuto l’importanza, fino a quando quando unesperto esperto Giovedì maggio, armati armati didi macchinette fotogramai conosciuto l’importanza, l’importanza, fino a aquando un esperto l’allettante prospettiva difino rientrare inunItalia per iGiovedì graduati, vestiti con i pantaloncini in fotogracotone fichee etanto e tanto tantoentusiasmo, entusiasmo,abbiamo abbiamopercorso percorsolalalabreve breve offrì offrì una cifra molto alta per acquistarlo; questa cosa infiche fiche entusiasmo, abbiamo percorso breve offrì una una cifra cifra molto molto alta alta per per acquistarlo; acquistarlo; questa questa cosa cosa inincombattere nelladel Repubblica difare Salò, rifiuta inseta, vengono subito eliminati, i soldati, vestiti distanza che separa nostra scuola dalla chiesa di Ca- sospettì sospettì ilparroco parroco tempo che fece delle ricerche distanza distanza che che separa separa lalala nostra nostra scuola scuola dalla dalla chiesa chiesa didi CaCasospettì il ilparroco del deltempo tempo che che fece fece fare faredelle delle ricerche ricerche e ee sieme a moltissimi altri italiani, dando prova di con panno grezzo, vengono inviati prigionieri stello; un percorso che, seppur breve, ha catapultatoin queste queste portarono a capire capire che trattava di un capolavostello; stello; un un percorso percorso che, che, seppur seppur breve, breve, cicici haha catapultato catapultato queste portarono portarono a acapire che che sisisi trattava trattava didi un un capolavocapolavonelle vicende di centinaia, anzi migliaia di anni fa. Ad rogrande ro talmente prezioso da essere in seguito anche rubato nelle nelle vicende vicende di di centinaia, centinaia, anzi anzi migliaia migliaia didi anni anni fa.fa. Ad Ad ro talmente talmente prezioso prezioso da essere essere inin seguito seguito anche anche rubato rubato e ee dignità. Ilda 18 aprile 1945 avviene la libeGermania. Durante il viaggio è colpito da periattenderciall’ingresso all’ingressodell’attuale dell’attualecanonica canonicaabbiamo abbiamo poi, poi, per fortuna, ritrovato. Un’altra grande emozione ci attenderci attenderci all’ingresso dell’attuale canonica abbiamo poi, per per fortuna, fortuna, ritrovato. ritrovato. Un’altra Un’altra grande grande emozione emozione ci ci del campo da parte degli americani èeèè tonite e viene operato da un giovanissimo me- razione trovato simpatia e lala disponibilità di Lorenzo Gecstata data dal vedere alcuni documenti dell’archivio storitrovato trovato lalala simpatia simpatia e ela disponibilità disponibilità didi Lorenzo Lorenzo GecGecstata stata data data dal dal vedere vedere alcuni alcuni documenti documenti dell’archivio dell’archivio storistoriun’accurata disinfestazione da pidocchi dico tedesco, con iDario mezzi del grande caso, epersonalità passando chele e lalacultura cultura diDario Dario Bruni, grande personalità codopo co risalenti 1600-1700; è stato stato proprio strano scoprire chele chele e ela cultura didi Bruni, Bruni, grande personalità co risalenti risalenti alalal 1600-1700; 1600-1700; è èstato proprio proprio strano strano scoprire scoprire del nostro paese. Inostri nostri due speciali accompagnatori come scrivevano in quei tempi; provare a leggere leggere è stato stato ecome altri parassiti, ilquei 6 tempi; settembre prende ilè treno per Atene-Salonicco-Belgrado giunge in Ger- come del del nostro nostro paese. paese. I Inostri due due speciali speciali accompagnatori accompagnatori scrivevano scrivevano inin quei tempi; provare provare a aleggere èstato hanno guidato alla scoperta dei resti dell’antico ca- difficilissimo difficilissimo ma anche bellissimo! La visita è poi poi prosecicici hanno hanno guidato guidato alla alla scoperta scoperta dei resti resti dell’antico dell’antico cacadifficilissimo ma anche anche bellissimo! bellissimo! LaLa visita visita èpoi proseproseper l’Italia,ma con arrivo a Pescantina eèda qui poi mania, in un campo vicinodei a Dauchau, campo stello che ergeva proprio posto dell’attuale chiesa. guita guitanelle nellegallerie galleriefatte fattescavare scavaredai daiTedeschi Tedeschiattorno attornoalalal stello stello che che sisisi ergeva ergeva proprio proprio alalal posto posto dell’attuale dell’attuale chiesa. chiesa. guita nelle gallerie fatte scavare dai Tedeschi attorno a casa a piedi. Pesa 46 kg e la mamma quando di prigionia 11b Messenburg. E’ un ex campo proprioper perrisanare risanarealcune alcunecrepe crepeformatesi formatesinella nella 1944; 1944; avevano scavate, con lo scopo di fuggire dagli atèèèproprio proprio per risanare alcune crepe formatesi nella 1944; lelele avevano avevano scavate, scavate, con con lolo scopo scopo didi fuggire fuggire dagli dagli atatlo vede sviene. di prigionia della I^ guerra mondiale. sono struttura di questo edificio che sono partiti ilavori lavori di tacchi tacchi nemici, propriosotto sottolalalachiesa chiesaperché perchépensavano pensavano struttura struttura didi questo questo edificio edificio che che sono sono partiti partiti i lavori iQui didi tacchi nemici, nemici, proprio proprio sotto chiesa perché pensavano consolidamento che speriamofiniscano finiscano presto. Que-e che che nessuno avrebbe bombardato un luogo sacro. Anche consolidamento consolidamento che che speriamo speriamo finiscano presto. presto. QueQueche nessuno nessuno avrebbe avrebbe bombardato bombardato un un luogo luogo sacro. sacro. Anche Anche Ermelinda, invece, si trova in Germania per lasegregati 25000 prigionieri, fra Italiani, Inglesi sto progetto, che dura ormai da qualche anno eche che si lavoro, la presenza di queste gallerie ha portato a rendere la zona sto sto progetto, progetto, che che dura dura ormai ormai da da qualche qualche anno anno e e che si si la presenza presenza di di queste queste gallerie gallerie ha ha portato portato a a rendere rendere la la zona zona assieme al papà e due sorelle, ma dopo Francesi. Questi ultimi vengono utilizzati, in seèrivelato rivelato faticoso ecostoso, costoso, ha portato adelle delle grandi soggetta soggetta a crolli crolli poiché, finita guerra, queste sono staè èrivelato faticoso faticoso e ecostoso, haha portato portato a adelle grandi grandi soggetta a acrolli poiché, poiché, finita finita lalala guerra, guerra, queste queste sono sono stastagno di disprezzo, al trasporto dei morti. Lavoro l’8 settembre viene internata nel lager di Da-

LASTORIA STORIAAA ADUE DUEPASSI PASSIDALLA DALLANOSTRA NOSTRASCUOLA! SCUOLA! LA LA STORIA DUE PASSI DALLA NOSTRA SCUOLA!

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disciplina bestiale, al mattino e alla sera conteggi interminabili, alimentazione a base di un’orribile brodaglia. Parla un po’ di tedesco e questo l’aiuta. Sono mesi di disperazione e di abbandono a se stesse, anche lei con il suo bel numero tatuato sul braccio. Arriva pure per lei la liberazione, ma è uno spirito girovago, ritorna in Germania a lavorare per quasi altri due anni e poi per 10 anni in Svizzera, infine decide di dire di sì alle sincere proposte di Marino, sposandosi dopo 10 anni di fidanzamento. Si mette su famiglia, nascono Balsemina, Adelina e Angelo. Papà riprende la vitacon di emigrante stagionale semplicemente riempite con dei sassi che, nel tempo, te tete semplicemente semplicemente riempite riempite con dei dei sassi sassi che, che, nel nel tempo, tempo, non sonoriusciti riusciti sostenere strutturesoprastanti. soprastanti. non sono sono riusciti a aasostenere sostenere lelelestrutture strutture innon Francia a bietole per mantenere lasoprastanti. famiglia, Dario eLorenzo Lorenzo hanno spiegato che illavoro lavoro fatto per Dario Dario eLorenzo cicici hanno spiegato spiegato che che il illavoro fatto fatto per per poi siestabilisce ahanno San Bortolo, nell’antica consvuotare questi bunker sotterranei èstato stato molto faticoso svuotare svuotare questi questi bunker bunker sotterranei sotterranei è èstato molto molto faticoso faticoso I dueper coniugi non vogliono parlare delle e pericoloso; pericoloso; per fortuna tutto è andato andato per meglio etrada. epericoloso; per fortuna fortuna tutto tutto è èandato per per il ilil meglio meglio e ee noi abbiamo potuto percorrere come dei veri esploratori loro vicissitudini, desiderano solo dimenticare noi noi abbiamo abbiamo potuto potuto percorrere percorrere come come dei dei veri veri esploratori esploratori camere elele gallerie che per anni sono rimaste chiuse le camere camere e ele gallerie gallerie che che per per anni anni sono sono rimaste chiuse chiuse e ee elele Marino si sblocca solo dopo larimaste visione di un nascoste atutti. tutti. Durante seconda guerra mondiale nascoste nascoste a atutti. Durante Durante lalala seconda seconda guerra guerra mondiale mondiale lalala film sulla guerra in Grecia, riconoscendosi nezona di Castello era stata scelta dai Tedeschi anche per zona zona didi Castello Castello era era stata stata scelta scelta dai dai Tedeschi Tedeschi anche anche per per gli avvenimenti narrati. Riceverà medaglie, ma la sua posizione; il campanile della chiesa, infatti, veniva lalasua suaposizione; posizione;il ilcampanile campaniledella dellachiesa, chiesa,infatti, infatti,veniva veniva usato per sorvegliare l’intera Una sorpresa che usato usato per per sorvegliare l’intera vallata. vallata. Una Una sorpresa sorpresa che lelele quella asorvegliare cui è piùl’intera legato èvallata. la medaglia aiche morti nostre guide hanno fatto è stata stata quella di farci salire nostre nostre guide guide cicici hanno hanno fatto fatto è èstata quella quella didi farci farci salire salire della divisione Acqui a Cefalonia; Ermelinda, proprio sul campanile: da lassù sembrava di essere dei proprio proprio sul sul campanile: campanile: dada lassù lassù cicici sembrava sembrava didi essere essere dei dei invece, visitando il lager diil ilDachau insono tarda età, giganti che sorvegliavano tutto ilpaese! paese! Ci sono piaciute giganti giganti che che sorvegliavano sorvegliavano tutto tutto paese! CiCi sono piaciute piaciute molte cose di questo momento: salire escendere scendere scanon farà altro chemomento: piangere. molte molte cose cose didi questo questo momento: salire salire e escendere lelele scascalette, suonare campane e, soprattutto, vedere nostri lette, lette, suonare suonare lelele campane campane e,e, soprattutto, soprattutto, vedere vedere nostri ii nostri Marino ed Ermelinda non si sono maii sentiti compagni sorridere. Questa giornata èstata stata meravigliocompagni compagni sorridere. sorridere. Questa Questa giornata giornata è èstata meraviglioeroi, hanno scritto lai loro pagina dimeravigliostoria con sa elala consigliamo atutti tutti ragazzi che hanno fortuna sasa e ela consigliamo consigliamo a atutti ragazzi iiragazzi che che hanno hanno lalala fortuna fortuna umiltà e con grande dignità ed allora è dovedi abitare nella nostra zona. Il signor Dario e Lorenzo didiabitare abitarenella nellanostra nostrazona. zona.IlIlsignor signorDario Darioe eLorenzo Lorenzo sono stati simpatici e disponibili disponibili e sisi leggeva loro negli sono sono stati stati simpatici simpatici e edisponibili si leggeva leggeva loro loro negli negli roso ricordarli, monito pere ele future generaocchi la voglia di trasmetterci le cose che hanno studiaocchi occhi lala voglia voglia didi trasmetterci trasmetterci lele cose cose che che hanno hanno studiastudiazioni, affinché quanto è a loro successo sia to; loro passione ha proprio contagiato eper per questo to;to; lalala loro loro passione passione cicici haha proprio proprio contagiato contagiato e eper questo questo per sempre relegato sui libri di storia e non non smetteremo mai di ringraziarli! non non smetteremo smetteremo mai mai didi ringraziarli! ringraziarli! trovi mai più spazio in futuro. Gli alunni di classe quinta di Castello Gli Gli alunni alunni didi classe classe quinta quinta didi Castello Castello Gianni Sartori

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Marzo 2022

DAL GRUPPO ALPINI Lo scorso 16 gennaio il gruppo alpini ha organizzato l’annuale festa del tesseramento in forma molto ridotta e sobria a causa della pandemia del COVID19, che ha sconsigliato la tradizionale sfilata degli alpini attraverso il paese accompagnati dalla banda musicale. Gli alpini, si sono lo stesso ritrovati in chiesa per la Santa Messa animata dal coro “El Biron” ed hanno comunque deposto la corona d’alloro al monumento ai Caduti sia pure in forma ristretta, però con la presenza del sindaco Luciano Marcazzan e parecchi gagliardetti in rappresentanza dei gruppi alpini della

zona. Non è stato possibile organizzare il tradizionale pranzo sociale, sempre in rispetto delle norme anti Covid. Si sono poi ritrovati nella loro sede per il rinnovo delle cariche sociali, che hanno visto l’elezione del nuovo consiglio direttivo del gruppo e del nuovo capogruppo, che per i prossimi tre anni sarà Luigi Panarotto, in sostituzione del capogruppo uscente Angelo Rivato. Ora agli alpini rimane in calendario l’importante appuntamento dell’Adunata Nazionale di Rimini il prossimo maggio, sempre se il COVID lo permetterà… Angelo Pandolfo

Deposizione della corona d’alloro ai Caduti

IN CAMMINO CON I PACIFICI La carovana di Pacifici è approdata anche alla scuola primaria di Castello! Quello dei Pacifici è un Progetto oggi nazionale che ha mosso i suoi primi passi sulla scia didattica di insegnanti straordinarie come Luciana Bertinato, ispirata dal grande Maestro Mario Lodi. Luciana scrive:” Che sorpresa e quanta emozione per me sapere che i Pacifici sono entrati anche nella “mia” prima scuoletta di Castello dove ho cominciato il mio cammino”. Il desiderio di pace è forte e sempre vivo e ha portato i docenti della scuola C Tonin a sposare questo progetto di educazione al rispetto, all’ascolto, al dialogo e all’inclusione. L’espressione concreta è rappresentata da degli omini costruiti con svariati materiali di riciclo, tutti diversi uno dall’altro perché rispecchiano l’unicità di ogni bambino che li ha creati. Il primo passo di questo proget-

I Pacifici esposti nella vetrina di un negozio

to è stato individuare i conflitti che sorgono quotidianamente tra loro, le cause, le parole per fermarli, gli atteggiamenti da tenere per risolverli in modo pa-

cifico. Osserva un bambino di classe quinta:”….Non bisogna usare la violenza ma sedersi intorno ad un banco e dialogare, confrontarsi e trovare un punto

d’ incontro…”. Una settimana prima di Natale i nostri Pacifici coloratissimi erano pronti a partire dalla scuola tra le mani dei nostri bambini, carichi di entusiasmo e orgogliosi della missione che gli era stata loro affidata: diffondere un messaggio di pace. Sono stati donati ai proprietari delle varie attività commerciali del paese, alla scuola materna e sono giunti fino alla Caserma dei Carabinieri dove sono stati accolti con grande sorpresa e gioia. Ecco allora che il Pacifico diventa un monito, un testimone che passa di mano in mano e che invita a salire sulla Carovana e seguire la stessa strada. La scuola ha il compito di trasmettere questi valori importantissimi, piccoli semi che germoglieranno nei cuori dei bambini, il futuro della nostra umanità. Le insegnanti

Il 7 novembre scorso ha compiuto

90 anni AGRESTI AMALIA, festeggiata dai figli, generi, nipoti e pronipoti. 5


Marzo 2022

CINEMA AFRICANO IN VAL D’ALPONE Una manifestazione che coinvolge tutti i paesi della vallata Siamo ancora nel contesto della pandemia, un tempo di fragilità, che tanto ha cambiato il mondo e che ha costretto l’umanità intera a lottare per sconfiggere non solo il virus ma anche le conseguenze e gli effetti collaterali che comporta. La pandemia ha acuito le diversità ad ogni livello, ha portato all’estremo l’isolamento sociale e culturale trovando come surrogato una relazione virtuale, invocando la chiusura dei propri confini e l’innalzamento di muri protettivi. In un contesto di chiusura e di ripiegamento su se stessi diventa importante e necessario il contatto con l’arte, qualsiasi essa sia. È nella natura propria dell’arte la predisposizione ad essere linguaggio universale capace di superare qualsiasi barriera, fisica o mentale, ed arrivare al cuore di chi ancora sa emozionarsi per l’uomo, la natura, la capacità di

creare, condividere e conoscere. Abbiamo bisogno di nuove visioni per affrontare le sfide future delle nostre società, occhi nuovi per guardare il presente ed è proprio quello che anche il Festival di Cinema Africano di Verona porta avanti, ormai da 40 anni. In questo lungo percorso crediamo di aver contribuito a dissodare il terreno delle nuove generazioni per gettare quei semi che faranno fiorire una cultura più inclusiva, capace di abbracciare la complessità e la diversità del mondo. Come da diversi anni a questa parte, il Festival si disloca in Valdalpone, toccando tutti i comuni della vallata. I film, attraverso il fascino straordinario del cinema, sono e saranno non solo un terreno privilegiato per la conoscenza delle culture ma anche un aiuto a saper leggere la contemporaneità. L’evoluzione, il cambiamento,

Offerte per l’Alpone Per ragioni di spazio siamo costretti a pubblicare solo una parte dei nomi degli offerenti. Il resto li pubblicheremo nel prossimo numero. Ci scusiamo con i lettori, ringraziandoli per la collaborazione che, con il loro contributo, offrono a sostegno del nostro giornale. Allegri Rino Roncà Ambrosino Elena Cumiana (TO) Andriolo Giuseppe S.G.I. Beltrame Luigi S.G.I. Beschin Isidoro S.G.I. Biondaro Sabrina Goito (MN) Biondaro Silvana Bologna Camponogara Silvio Soave Casarotto Rino S.G.I. Cavazza Danila Montecchia di Cr. Cengia Luigina Montecchia di Cr. Coffele Mario Oppeano Confente Annalisa Montecchia di Cr. Cristofari Antonietta Montecchia di Cr. Dal Bo Rosanna S.G.I. Dal Cero Dorina Montecchia di Cr. Dal Cortivo Riccardo Minerbe Dirupo Anna Maria Soave Dirupo Lorenzo S.G.I. Eredi Gecchele Antonio Montorio Faedo Olivia Montecchia di Cr. Farmacia San Paolo S.G.I. Gaiga Luca S.G.I. Gaiga Zenone S.G.I. Galiotto Guglielmo S.G.I. Gallo Giampaolo S.G.I. Gambaretto Almerina San Bonifacio Gambaretto Bruno Roncà Gambaretto Ernesto S.G.I. Gambaretto Lidovina Alpo di Villafranca Gambaretto Rosina S.G.I. Gecchele Erichetta Montorio Giuspoli Bezzan Maria Montecchia di Cr. Gruppo Gastrofili Val d’Alpone S.G.I. Gugole Rita Vestenanova Lovato Daniela Arzignano 6

Lovato Ermanno Lovato Giovanni Lovato Luigino Renato Lovato Vittorio Marcazzan Cesarina Marcazzan Gaetano Marcazzan Giuseppe Marcazzan Paolo Marcegaglia Mella Irma Mazzasette Tiziano Micheletto Pietro Munaretto Antonio Orsetto Alessandra Panarotto Gabriele Panarotto Letizia Panarotto Mario Panarotto Mario Panato Bernardo Pasquino Daniele Perazzolo Agnese Pozza Agostino Pozza Franco Pozza Marcello Rossetto Augusta Salgarolo Gino Salgarolo Severina Sartori Giuseppe Sartori Renzo Sartori Ruggero Sperotti Giancarla Stanghellini Renato Viali Romano Zampini Luigi Zandonà Damiano Zandonà Mario

S.G.I. S.G.I. S.G.I. S.G.I. Lodi S.G.I. Lonigo S.G.I. Verona S.G.I. S.G.I. Vestenanova Merano (BZ) Arzignano S.G.I. S.G.I. Brandizzo (TO) S.G.I. S.G.I. Chiampo S.G.I. S.G.I. S.G.I. Soliera (MO) Portogruaro (VE) Roncà S.G.I. Sospiro (CR) S.G.I. San Bonifacio S.G.I. Roncà S.G.I. S.G.I. S.G.I.

nel bene e nel male ci appartengono, sono frammenti della vita di ciascuno di noi dove spesso convivono, speranza e disperazione, buio e luce, e tutti siamo ugualmente inclini ad aggrapparci alla “luce”, per ritrovare nuovi orizzonti di luce, dove anche il cinema diventa strumento che, metaforicamente nel buio di una sala, proietta luci premonitrici e foriere di nuove albe. Se vogliamo fare una sintesi dell’esperienza vissuta quest’anno nella nostra vallata, direi che abbiamo riscontrato un sensibile aumento di partecipanti, soprattutto grazie al lavoro di rete fatto con le associazioni, i gruppi e le parrocchie del territorio. Ascoltando le impressioni di chi ha partecipato capiamo maggiormente l’importanza e la necessità di continuare a proporre questi momenti interculturali e ci piacerebbe che i fruitori

fossero molti di più, perché il film diventa anche un pretesto per condividere una visione della vita e per costruire nuove prospettive per il futuro perché, come recita un proverbio africano, se si sogna insieme, il sogno diventa realtà. Stefano Gaiga (direttore artistico del Festival di Cinema Africano di Verona)

Eravamo quattro amici al bar... da dx a sx: Guido Galiotto, Lino Lovato (Segala), Gianni Burato e il maestro Pasqualini di Vestenanova, che sarà sindaco del suo paese per due mandati. E’ il bar “da Menegheto”, di fronte a piazza dell’Osto. Facce giovani, pulite. Bei tempi... Il primo a sx è “Eppe”, il fratello della Renata, titolare del Bar.

U.S. CALCIO

Dopo la sosta per le vacanze natalizie e la normale ripresa delle attività, la società U.S. Calcio San Giovanni Ilarione è pronta a proseguire con tutti gli impegni che si prospettano per questa seconda parte di stagione calcistica. A febbraio sono ripartiti i campionati della nostra Prima Squadra e dei nostri Juniores che, come già avevamo annunciato tempo addietro, stanno affrondando la nuova sfida del campionato Regionale con grande impegno e voglia di ottenere buoni risultati. Ripartono alla grande anche gli allievi e i giovanissimi con ottimi risultati nei loro rispettivi campionati. Ma la ripresa riguarda naturalmente l’attività di base, le cui squadre come di consueto tornano a giocare qualche settimana dopo le categorie più grandi. Ad ogni modo, con una tale quantità di squadre, non manca giorno in cui il campo sportivo non sia pieno di bambini e ragazzi di tutte le età che con il loro impegno, la loro passione e la gioia che trasmettono giocando ce ne faranno sicuramente vedere delle belle... E siamo sempre convinti che questo sia ciò che di meglio il nostro sport può darci. Nicola Zannone


l’Alpone - Giugno 2021

C O M U N A L E I N F O R M A L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE informa

Marzo 2022

“PER AMOR DI PATRIA 2”

Il calvario dei nostri Caduti nel secondo conflitto mondiale

MI RICANDIDO

Con il l’appoggio della mia lista PAESE VIVO mi assumo l’impegno per una nuova candidatura al ruolo di sindaco nei prossimi cinque anni. Come avrete capito siamo ormai giunti al traguardo del primo mandato amministrativo. Un periodo intenso non solo per questi ormai oltre 2 anni di problemi legati al covid-19, ma anche per l’inizio che ci vedeva coinvolti nel progetto di fusione con Roncà chiusosi il 21 gennaio 2018 con il referendum. Solo da quella fine gennaio si è potuto prendere in mano l’iniziativa amministrativa puntando preminentemente a risolvere i tanti problemi e le sfide che sapevamo di avere di fronte. Strade dissestate, vari smottamenti che ne riducevano l’utilizzo, strade chiuse, tratti di marciapiede impraticabili, Corte dei Conti alle calcagna con contestazioni inerenti precedenti bilanci, necessità di cura del verde pubblico, di pulizia tombini, efficientamento Lodei scorso 2 giugno di nella sala consigliare Era presente alla serata il sindaco Luciadei Giovanni costi generali particolari, di San Ilarione, il elocale Gruppo no Marcazzan, che ha manifestato la sua alpini ha presentato da al pubblico un nuovo adeguamenti effettuare nelle soddisfazione per il lavoro, scritto - come lavoro, il libroalintitolato Amor di Pascuole, campo“Per sportivo, alla è stato ribadito in varie occasioni nel cortria 2”. Si tratta di una pubblicazione che so della serata - “per non dimenticare” i palestra, al dimunicipio, necessi- nostri fratelli Caduti nell’adempimento segue, a distanza tre anni, il precedente tà dedicato di ridurre per del loro dovere. libro alla l’indebitamento Grande Guerra; questa volta gli alpiniuna hanno voluto ricostruire garantire sana gestione del Il libro, che ha ricevuto apprezzamenti con scrupolo le vicende dei nostri concitta- anche dal vertice dell’Associazione Nabilancio, bisogno di procededini che, chiamati alle armi nel quinquen- zionale Alpini nella persona del presidenal recupero tasse niore’40-45, sono Cadutidiintariffe seguito aefatti di te nazionale Sebastiano Favero, è stato reguerra diversi fronti del conflitto. nonsuipagate anche da decenni, alizzato grazie al patrocinio del Comune questioni irrisolte quali diverse lottizzazioni e il cogeneratore, necessità di efficientare la pubblica illuminazione e di adeguare i quadri elettrici, bisogno di assumere personale qualificato da porre a disposizione dei lavori esterni, e tante altre cose nelle quali ci siamo buttati a capofitto per trovare soluzioni e fondi da a disposizione. Abbiamo sicuramente fatto tanto e, queUnmettere piccolo passo verso il ritorno sto,allaè normalità: sotto glivedere occhi di tutti, ma resta tantissimo da fare: abi nostri ragazzi nel cortile biamo un’idea del futuro che vogliamo per la nostra comunità, della scuola impegnati nella di un paese vivo! Sistemate le emergenze è possibile alzare la realizzazione di una iniziativatesta ambientale, rappre-opere e investimenti che fanno la differenza e farehaquelle sentato un segno di speraned ecco quello che bolle in pentola: ulteriore giro di asfaltature, za dopo questi lunghi mesi posa di nuove barriere stradali (guardrail), percorsi pedociclabili di Coronavirus. da realizzare in entrambi i versanti collinari, nuovi percorsi per Il progetto “Meno rifiuti” ha coinvolto, all’inizio di mag-sicura nel centro abitato e sistemazione con la mobilità a piedi gio,miglioramento le sette classi delladelle scuo- piazze, percorso pedonale panoramico dal la secondaria di I grado del piazzale del nostro comune e sicimitero è svolto a Castello, studio di fattibilità per una pista Val d’Alpone, studio per l’accesso all’area comunain ciclabile modalità didella videolezione perlequanto riguarda la parte dei Belui dalla strada provinciale per un suo utilizzo e ulteriori teorica, mentre la seconda parte si è svolta in cortile. Ha affrontato il tema del “peso” dei mille idee che possono diventare concrete. Oltre a dei ciòrifiuti abbiamo nostri rifiuti sull’ambiente sviluppando tematiche quali: la riduzione in partiinoltrato domande fondi“usa legati al p.n.r.r. con diopere perpratiche oltre colare quelli legati all’uso diper plastiche e getta”; l’importanza diffondere di due riutilizzo e di una corretta differenziazione dei rifiuti; l’introduzione al concetto milioni di euro riguardanti adeguamenti sismici delle scuole,di “economia circolare”.degli impianti sportivi, realizzazione di un percorso sistemazione Il progetto si concluderà con un concorso rivolto alle singole classi che ha l’obiettivo da sud adiretta norddegli del studenti comune e lamaggiore rigenerazione urbadi pedociclabile stimolare la partecipazione e una presa di coscienza na del centro dell’importanza di unabitato. loro ruolo attivo. Ringraziamo l’associazione AMEntelibera ha accompagnato queEcco tanto da lavorare, ma ciòche non mi fa e noni nostri ci fa ragazzi paura.in Se sto percorso e il Consiglio di Bacino Verona Nord, coofinanziatore del progetto con il vorrete, noi ci saremo. Grazie. nostro Comune.

MENO RIFIUTI

“EDUCARE è MEGLIO CHE CURARE”

SERRAMENTI IN MUNICIPIO

di Grazie San Giovanni Ilarione e del Consorzio ad un contributo dello stato si è intervenuti per la sostidei comuni del BIMA di Verona, che con tuzione dei serramenti della del comune. L’operazione ha il loro contributo ne hanno consentitosede la stampa. comportato un costo di euro 70.000 e rinnovato tutti i serramenti Diversi i curatori che hanno partecipato esterni nelle zone ove ci sono uffici e personale comprese la sala alla stesura dell’opera: nella prima parte, consiliare, civica, giunta e ufficio del sindaco. Un altro tassello nel Giovanni Sartori ha svolto una carrellata percorso per efficientare i nostri storica sulle tremende vicende che han- fabbricati e ridurre i costi delle nobollette. insanguinato il mondo nel secondo conflitto mondiale; Dario Bruni ha poi curato il secondo capitolo, riguardante la “Guerra lontana, guerra vicina”, cioè San Giovanni Ilarione in balia delle forze di occupazione nazifascista. Segue poi l’importante ricerca storica ed archivistica curata da Guido Gecchele, coadiuvato nella stesura e nell’organizzazione dell’apparato storico e fotografico da Angelo Pandolfo: è questa la parte più • n. 32 Alpini; “preziosa” del volume, frutto di uno scru- • n. 27 provenienti da altre Armi; poloso lavoro di ricerca che ha ricostru- • n. 13 Caduti per scontri, rappresaglie o ito, per ciascun soldato Caduto, la vita fucilazioni militare ed i grandi sacrifici di cui quei Dei 32 Alpini, ben 21 sono caduti in tergiovani si sono resi protagonisti. ra di Russia, e pure in Russia sono caduti Nella parte finale dell’opera, una bre- anche 11 soldati provenienti da altre armi. ve carrellata ricca di immagini recenti Tutto questo e molto altro è contenuto in sull’ANA, l’associazione nazionale alpini, questo nuovo contributo dato alla nostra (i nuovi serramenti in sala consiliare) che ha come proprio impegno e dovere storia: chi fosse interessato alla pubblicamorale il ricordare i nostri Morti aiutan- zione, può rivolgersi direttamente al Grupdo i Vivi. Dalla ricerca sono emersi dati po alpini o presso le cartolerie ed edicole oltremodo interessanti, fra cui il numero del nostro paese per averne una copia. dei caduti ilarionesi, risultati essere 72, così suddivisi: Angelo Pandolfo

UN’OFFICINA PER LE MENTI

Nel dicembre del 2018, dopo un confronto con un numeroso gruppo di studenti universitari del nostro paese è partito il progetto per creare un’Aula studio. Individuato come luogo la sala civica Bonafin, ci siamo attivati per rendere questo spazio consono all’attività di studio. Nel frattempo i ragazzi si sono organizzati in un gruppo di autogestione che si occupava di gestire aperture, controllare le presenze e comunicare tra loro Oltre ailenumerosi intereventuali informazioni venti di sistemazione degli su orari e posti disponibili per lo studio. asfalti sulle varie stradeutilizzati sia la sala civica Bonafin che alInizialmente si sono che coprono il nostro terricuni spazi della biblioteca comunale, appositamente riadattati, torio si sono stanziati euro ma il crescente numero di studenti che hanno cominciato a fre80.000 complessivi per la sostituzionela delle quentare salabarrieci ha fatto comprendere che avremmo avuto re stradalidineiuntratti in cui bisogno luogo più ampio così da poter accogliere la magle stesse sono malmesse, gioranza dei nostri ragazzi. Con l’arrivo del COVID abbiamo rotte, non più funzionali. dovuto congelare temporaneamente questo progetto, inoltre ci Molti sono infatti i punti in cui levisti barriere sono daa ridurre drasticamente il numero di posti siamo costretti sostituire con nuove nor- e questo ha creato un disagio per i rafruibili nella sala astudio ma. Con la somma stangazzi oramai avevano iniziato a frequentarla con assiduità. ziata siche andranno a sostituire oggi all’incirca 1 km lineare Ad il nostro gruppo di studenti conta circa una sessantina strutture. dicomplessivo iscritti e di siamo consapevoli che gli spazi a loro riservati sono decisamente insufficienti. Stiamo cercando trovare Moltissime le strade che saranno toccate con quindi particolare riguardo ai di punti più peuno spazio ad hoc dove le nostre giovani menti possano finalricolosi della viabilità. Per esempio alcune vie e zone: Nebiotti/Moccia; Salgari/ Confenti; Rebeli; Vaccari; Farinei/Casella; Fusa/Castello; Bacchi; Gecchele;creare Tanara; mente trovare un luogo più confortevole dove studiare, Lore; Coltrini; e altri chei si valuteranno sino aduno esaurimento Come molte relazioni sociali con loro pari nonché spaziofondi. di condivisiovolte detto siamo dell’idea che siano importanti anche le “grandi opere” ma prima ne. Desideriamo realizzare luogo far nascere, anzi credi tutto dobbiamo metter in ordineilquello chedove c’è, il patrimonio esistente non può scere, la nostra piccola aula e trasformarla in segno uno spazio essere lasciato andare in rovina. Eccostudio anche questa iniziativa è nel delle piccole cose quotidiane che possano frequentiamo ogni giorno, che percorriamo e che vogliadove questi ragazzi ritrovarsi.

SOSTITUZIONE DELLE BARRIERE STRADALI (paracarri)

mo siano in sicurezza e ben manutenute.

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L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE informa NOTIZIE IN BREVE

SOCIALE: TEMPO DI NUOVE SFIDE, CON RISORSE E NUOVO PERSONALE Se nell’ultimo anno l’economia ha retto (lo confermano gli ultimi dati ISTAT e alcuni indici del nostro bilancio come l’addizionale IRPEF), dopo due anni di pandemia molti comuni lamentano l’emergere di nuove situazioni di disagio sociale: l’isolamento ha contribuito a far affiorare nuove situazioni di vulnerabilità nelle famiglie, in particolare nella gestione dei rapporti genitori-figli. Per quanto riguarda il nostro Comune non riscontriamo particolari criticità. Tuttavia ci sono alcune situazioni di fragilità che devono essere monitorate e prese in carico affinchè non si trasformino in vere e proprie emergenze. Per prevenire e gestire al meglio queste situazioni, numerose sono le azioni e i progetti (alcuni realizzati in collaborazione con i Comuni dell’Est Veronese), nell’ambito sociale, che hanno coinvolto la nostra Amministrazione nel 2021 e che proseguiranno nell’anno in corso. Innanzitutto l’assunzione a tempo indeterminato (dopo anni di ricambi molto frequenti) dell’assistente sociale grazie anche alle importanti risorse che la Legge di Bilancio N° 178 del 2020 ha destinato per il potenziamento dei servizi sociali. L’iter per la stabilizzazione è iniziato la scorsa estate con l’apertura della mobilità e si è poi concretizzato con l’assunzione, a dicembre, della Dott. ssa Valeria Piccotin che è stata accolta nel nuovo ufficio ricavato a piano terra del nostro municipio. Per quanto riguarda il sostegno alle famiglie, lo scorso ottobre abbiamo deliberato le modalità di assegnazione delle misure di solidarietà alimentare e di sostegno familiare connesse agli effetti dell’emergenza COVID, misure che hanno in particolare riguardato l’erogazione di contributi per il pagamento di affitto e utenze domestiche oltre ai soliti buoni spesa (la cui distribuzione era iniziata nel 2020). La prima “tranche” di pagamenti ha riguardato 16 famiglie per la somma di Eur 17.000,00. Rimane un ulteriore ammontare di Eur 35.000,00 da distribuire nell’arco nel 2022. Inoltre, grazie ad un importante contributo ricevuto

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dalla Provincia, è stato sostituito il vecchio mezzo per il trasporto sociale. Due saranno le novità/iniziative che riguarderanno l’anno 2022, per le quali abbiamo già stanziato le risorse nel bilancio di previsione: • la messa a disposizione di un “servizio di supporto educativo” (o educatore) a favore di alcune nostre famiglie che vivono situazioni di disagio in particolare nella gestione dei minori; • un progetto di assistenza domiciliare destinato ai nostri anziani. • Per quanto riguarda i progetti realizzati in collaborazione con gli altri comuni dell’EST Veronese con i quali c’è un rapporto/lavoro di grande sinergia: • abbiamo aderito allo “Sportello per l’assistenza familiare” (il nostro comune è il referente/la sede itinerante per la Val D’Alpone) che mette in rete assistenti familiari con specifiche competenze (un corso di formazione gratuito di 64 ore è previsto nei mesi di marzo/aprile) e chi ha bisogno di cure. Lo sportello nasce anche per frenare l’alto tasso di irregolarità che riguarda questo settore; • inoltre abbiamo aderito al progetto, finanziato dalla Regione Veneto, “Well Home” che ha lo scopo di intervenire nelle molte forme del disagio familiare e lavora in particolare sulla prevenzione del disagio dei minori. A seguito di questa adesione, una psicologa sta supportando alcune nostre famiglie con minori in difficoltà; • ultimo, ma non meno importante, abbiamo aderito al progetto “Servizio Civile Universale” proposto da ULSS9 destinato ai giovani dai 18 ai 28 anni del nostro Comune, durata 8-12 mesi. Partirà nel 2023. Quanto sopra in vista di una auspicata fine delle restrizioni e di un ritorno ad una vita normale pre pandemia. Crediamo nel lavoro di prevenzione sui “disagi” e per questo la nuova assistente sociale passa da 20 ore a settimana a tempo pieno, 36 ore.

LA NUOVA APP - “MyCity”

WIFI PUBBLICO

Invitiamo la cittadinanza a scaricare la nuova applicazione MyCity, disponibile sia per iOS che per Android. Con la nuova App sarà possibile segnalare guasti stradali; consultare il calendario rifiuti (notifica che rifiuti preparare, la sera precedente la raccolta); accedere alle dirette del consiglio comunale; scaricare della modulistica digitale (autocertificazioni, anagrafe, edilizia, ecc); notifica di notizie e/o eventi futuri e come novità, le Istanze Online che permettono di compilare delle richieste agli uffici direttamente tramite l’app, senza dover utilizzare moduli cartacei, basta disporre delle credenziali SPID.

Il nostro Comune ha aderito a “Piazza Wifi Italia”, con l’installazione di 3 hotspot WiFi che permettono ai cittadini di connettersi ad internet gratuitamente ed in modo semplice tramite l’App dedicata. È una rete WiFi libera e diffusa su tutto il territorio nazionale. La connettività è presente: Piazza Colonna, Piazza Aldo Moro e sugli spalti degli impianti sportivi. Per connettersi: 1. Scaricate l’app wifi.italia.it; 2. Registratevi con la vostra email e scegliendo una password; 3. Cercate la rete wifi wifi.italia.it. NB: Le istruzioni dettagliate per la configurazione del dispositivo verranno posizionate nelle vicinanze del punto d’accesso.

RIASSETTO DEL PERSONALE COMUNALE Dopo i vari pensionamenti, (ragioniere capo, vigile) e una uscita verso altro comune, si sta ridisegnando un nuovo assetto del personale municipale. La logica seguita è quella di valorizzare le competenze interne, sempre nel rispetto delle stringenti regole dei contratti. Si è anche riusciti ad iniziare un percorso per strutturare le aree con relativi responsabili e personale: si sta passando da due sole aree (tecnica e ragioneria) alle quattro finali (amministrativo, ragioneria, tecnico, polizia locale) con attenzione anche all’area sociale recentemente implementata con una nuova assunzione a tempo pieno. Queste operazioni per garantire maggiori risposte ai cittadini.


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L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE informa

2021 - Giugno l’Alpone l’Alpone - -Giugno 2021 l’Alpone Giugno 2021

GIUGNO 1946: SAN GIOVANNI ILARIONE GIUGNO1946: 1946:SAN SANGIOVANNI GIOVANNIILARIONE ILARIONE 222GIUGNO A VOTA A GRANDE MAGGIORANZA VOTA MONARCHIA! AGRANDE GRANDE MAGGIORANZA VOTAMONARCHIA! MONARCHIA! A UCRAINA, UNAMAGGIORANZ TERRA VICINA 75 anni fa referendum che decise sorti dell’Italia 75 75anni annifa failililreferendum referendumche chedecise deciselele lesorti sortidell’Italia dell’Italia

Siamo rimasti colpiti dagli eventi che a del paese, sono pronte a fare la loro eserChiesa lalala che sta nell’influenza che Chiesa esernell’influenza anche donne ebbero possibilità anche sta nell’influenza che Chiesa eserancheleleledonne donneebbero ebberolalalapossibilità possibilità sta partire dal 24 febbraio hannodididi visto la parte concretamente. Nel consegnare paesi: nostri nei tempo quel ininin citava quel tempo nei nostri paesi: votare (suffragio universale) el’esie el’eel’siuniversale) (suffragio votare citava quel tempo nei nostri paesi: votare (suffragio universale) si- citava ancora Russia invadere l’Ucraina. Nell’immela scontato. lettera ad una gli famiglia, la signora gli anziani ricordano ancora come non era affatto scontato. La parteparteLa affatto era non tototo glianziani anzianiricordano ricordano ancoracome comei i i non era affatto scontato. La partesenza pulpito, sacerdoti dal pulpito, senza indicare cipazione altissima, ben l’89% degli sacerdoti degli altissima, fufufu cipazione sacerdotidal dal pulpito, senzaindicare indicare cipazione altissima, ben l’89% degli diatezza abbiamo verificato che a San Inna eben il l’89% marito Francesco, hanno do“indivotare, cosa che esplicitamente che cosa votare, “indiitaliani aventi diritto diligenteesplicitamente diligentesisimise diritto aventi esplicitamente che cosa votare, “indiitaliani aventi diritto simise mise diligenteGiovanni Ilarione risiedono 10italiani persone nato al sindaco una bandiera Ucraina inequivofrasi con ililvoto rizzavano” con frasi inequivomente fila davanti seggi per dare dare per seggi aiaiai davanti fila ininin mente rizzavano” ilvoto voto con frasi inequivomente fila davanti seggi per dare rizzavano” di sola nazionalità ucraina (altre hanche, simbolicamente adel manifestare laabbandonaè èbene “non tipo cabili del tipo “non abbandonavoto. Se tutti sappiamo come come sappiamo tutti Se voto. ililproprio cabili del tipo “non èbene bene abbandonailproprio proprio voto. Se tutti sappiamo come cabili nuova”. quella per vecchia rere strada vecchia per quella nuova”. strada lalala andò nazionale, nazionale, a alivello a afinire andò no la doppia cittadinanza italiana ed vicinanza, è stata reaffissa sul municilalacosa strada vecchia per quella nuova”. lacosa cosa andò afinire finire alivello livello nazionale, riceviamo tempo, tanto dididi distanza tanto tempo, riceviamo distanza forse pochi sanno che nei nostri paeAAA paenostri nei sanno pochi forse distanza tanto tempo, riceviamo forse pochi sanno che nei nostri paeucraina). Ci siamo posti quindi l’obietpioche vicino alla bandiera biancazzurra ilarioorigini dididi Malpeli, Giacomo Malpeli, origini ilarioGiacomo può dire maniera maniera ininin dire può - -e-esiesisi a avincere sisisi da Giacomo Malpeli, origini ilarioavincere vincere può dire maniera dada tivo di essere vicini a questeschiacciante persone della municipalità Ilarionese. La guerra della voto dididi certificato del foto nesi, foto del certificato voto della lalala schiacciante monarchia. nesi, monarchia. lalala - -fu nesi, foto del certificato voto della schiacciante -fufu monarchia. che hanno familiari nei luoghi Come di guerra sta toccando tutti, vedi aumento delle è èè foto): (nella Zanconato Adele nonna Adele Zanconato (nella foto): Come risulta infatti dalla tabella forfortabella dalla infatti risulta nonna Adele Zanconato (nella foto): Come risulta infatti dalla tabella for- nonna storiaspetti certi per un documento per certi aspetti storidocumento nitaci direttamente dal Dipartimento un dal nitaci un documento per certi aspetti storinitacidirettamente direttamente dalDipartimento Dipartimento e scritto loro una lettera, consegnata bollette e prezzi conseguenti, non sarà momento un co, che testimonia un momento imper gli Affari Interni (che riportiamo riportiamo gli per co,che chetestimonia testimonia un momentoimimper gliAffari AffariInterni Interni(che (che riportiamo dal sindaco, ove si manifesta la solidafacile anche per leco, nostre famiglie afd’Italia. storia della portante della storia d’Italia. nella foto), ben degli ilarionesi ilarionesi degli ilil73% ben foto), nella portante della storia d’Italia. nella foto), ben il73% 73% degli ilarionesi portante rietà e soprattutto si confermasisisiespresse che nela afavore frontare la situazione. “Stringiamoci anomeininincalce ililnome l’altro, fra Da notare, fra l’altro, calce notare, espresse della permanenza Da permanenza della Da notare, fra l’altro, ilnome calce espresse afavore favore della permanenza coorte”, uniti esimile solidali supereremo ancaso di necessità dei loro parenti, sia fece Mella, Amelio Mella, che fece veci del della casa reale. Un esito molto simile dididiAmelio simile molto esito Un reale. casa della Amelio Mella,che che feceleleleveci vecidel del della casa reale. Un esito molto dopoguerdel anni primi nei sindaco nei primi anni del dopoguerebbe tutti icomuni delle alte valli valli alte delle iche tutti ininin ebbe sisisi sindaco nei primi anni del dopoguerebbe tutti icomuni comuni delle alte valli sindaco l’Amministrazione che le Associazioni questo.

ra, fino alle prime elezioni ammini(Vestenanova, Badia Calavena ecc.), ililil ra, ecc.), Calavena Badia (Vestenanova, ra,fino finoalle alleprime primeelezioni elezioniamminiammini(Vestenanova, Badia Calavena ecc.), ilillettoRingraziamo regolari. strative regolari. Ringraziamo che fece nascere domanda del motimotidel domanda lalala nascere fece che strative regolari. Ringraziamo illettolettoche fece nascere domanda del moti- strative e einvitiamo attenzione cortese per cortese attenzione lalala per vo tale risultato. rerere risultato. tale dididi vo per cortese attenzione einvitiamo invitiamo vo tale risultato. che modi nei aacollaborare altri anche altri nei modi che Molti imputarono tradizionale Molti anche altri acollaborare collaborare nei modi che Moltilololoimputarono imputaronoalalaltradizionale tradizionale anche Era 1946 l’Italia, ananEra 2giugno giugno 1946 etutta tutta l’Italia, an- conservatorismo l’Italia, eetutta 1946 ilil2il2giugno Era AL’ riterranno opportuno, perché Alpoconservatorismo tipico della gente riterrannoopportuno, opportuno,perché perchéL’L’ Alpolpoconservatorismotipico tipicodella dellagente gentedididi riterranno cora scossa dalle ferite della guerra corascossa scossadalle dalleferite feritedella dellaguerra guerraeee campagna cora tutti dididi giornale ililil davvero ne diventi davvero giornale tutti diventi campagna montagna), altri alla ne diventi davvero giornale tutti campagna(e(e(edididimontagna), montagna),altri altrialla alla ne dal ventennio fascista, mobilitò per per dal ventennio fascista, mobilitò per simpatia mobilitò sisisi fascista, ventennio dal lettori! lettori! simpatia che, malgrado tutto, Casa isuoi suoi lettori! simpatiache, che,malgrado malgradotutto, tutto,Casa Casa i isuoi scegliere la forma di Stato fra monarscegliere forma Stato monar- Savoia monarfrafra Stato di di forma la la scegliere Savoia riscuoteva ancora fra poSavoiariscuoteva riscuotevaancora ancorafra fralalalapopochia Per prima volta chiaeerepubblica. erepubblica. repubblica.Per Perlalalaprima primavolta volta polazione. chia Bruni Dario Dario Bruni polazione. La verità probabilmente Dario Bruni polazione.La Laverità veritàprobabilmente probabilmente

LA PAROLA ALLA MINORANZA

PER LA RINASCITA DEL TUO PAESE – LEGA NORD CONCRETIZZIAMO Adele AdeleZanconato, Zanconato,giovane giovanefidanzata fidanzatacon conililfufu-

LA ROTONDA GIUSTA, tuoi amici ricordano IIItuoi tuoiamici amicitititiricordano ricordano AL POSTO GIUSTO

L’ultimo saluto Luigi Pegoraro L’ultimo L’ultimosaluto salutoaaaLuigi LuigiPegoraro Pegoraro

A NN NNA JOA NNA AAAJOA JOA AN GUUAN UAN AN ANG ANG

TUTTI TUTTI COÌRE! TUTTIAAACOÌRE! COÌRE!

Adele Zanconato, giovane fidanzata con il fuLovato. Angelo marito turo turo marito Angelo Lovato. turo marito Angelo Lovato.

una relazione, manifestando i

nostri dubbi formulando del Referendum Referendum del giugno 1946 Referendum del2e22giugno giugno1946 1946delle

VR-PD-VI-RO dididi Circoscrizione Circoscrizione VR-PD-VI-RO Circoscrizione VR-PD-VI-RO proposte alternative. AttendiaIlarione Giovanni San Giovanni Ilarione San Giovanni Ilarione moSan fiduciosi una risposta che

consideri e 3.165 tuteli Elettori Elettori 3.165 Elettori 3.165 le vere esiNel Consiglio Comunale del stre perplessità relativamente 2.884 Votanti genze dei cittadini, rivalutanVotanti 2.884 Votanti 2.884 presto presto sinque alle Svéia alle sinque presto presto Svéia alle sinque presto presto Mi ricordo quando sei arrivato fabbrica Mi Miricordo ricordoquando quandosei seiarrivato arrivatoinininfabbrica fabbrica Svéia 91,12% votanti Percentuale Percentuale votanti 91,12% Percentuale votanti 91,12% all’inutilità e ai maggiori oneri 25 novembre 2021, al tutti punto fresco, col ben va se coìre che a coìre se va ben col fresco, a che do l’ipotesi della rotonda doche a coìre se va ben col fresco, tutti guardavano con quella capigliatura tuttitititiguardavano guardavanocon conquella quellacapigliatura capigliatura validi Voti Voti validi 2.631 Voti validi stata 2.631 2.631 pan col cafelate de sc-ianta zo ‘na sc-ianta de cafelate col pan ‘na zo zo ‘na sc-ianta de cafelate col pan lunga, folta anche ragazze ineericcia, folta lunga, lunga, folta ericcia, riccia, ancheleleleragazze ragazzetiti tiininche la anche costruzione di questo n. 5 abbiamo discusso la “Vav’era precedentemente 225 bianche Schede Schede bianche 225 Schede bianche 225 nostran! salàdo de fetta èè, è,‘na gh’ gh’ fetta de salàdo nostran! lalala eese vidiavano. esese gh’ ,‘na ‘na fetta de salàdo nostran! vidiavano. vidiavano.nuovo rondò avrebbe comporriazione n. 2 del programma prevista, poiché un problema 253 incl.) (bianche valide non Schede Schede non valide (bianche incl.) 253 Schede non valide (bianche incl.) 253 campi, i par Trasferito Piemonte sei sposato sùltio Oltra sùltio par i campi, Trasferito TrasferitoinininPiemonte Piemontetititisei seisposato sposatoeehai ehai hai Oltra Oltra sùltio par i campi, tato. Abbiamo avuto un incontro triennale delle opere pubbliche 26,95% 709 Repubblica così rilevante, merita Repubblica 709 26,95% Repubblica 709 26,95%un’atcontinuato però tutti ricortanti, i ièièproprio che tanti, i ilaòri continuato continuatoaalavorare, alavorare, lavorare,però peròlìlìlìtutti tuttitititiricorricor- che che ilaòri laòri èproprio proprio tanti, 73,05% Monarchia Monarchia 1.922 73,05% dano per tuo spirito volontariato nel nel dididivolontariato Monarchia 1.922 73,05% dano danoper perililcon iltuo tuospirito volontariato nel Prosponsàre, par èètempo non gh’ par sponsàre, gh’ non i spirito rappresentanti della 2021/2023 e l’elenco annuale non gh’ ètempo tempo par sponsàre, tenzione ben1.922 diversa e magari donare tuo tempo alla Pro Loco, credenalla tempo donare donareilililtuo tuo tempo allaPro ProLoco, Loco,credencredenmare. alalal narè tetete aaluglio brao... tete brao... narè mare. sìsìsì te sesese brao... aluglio luglio narè mare. vincia per analizzare, valutare e dei lavori pubblici da realizzare anche la concertazione con la do un futuro migliore per tuo paese. do doinininun unfuturo futuromigliore miglioreper perilililtuo tuopaese. paese. Su sestèlo, col pianta lalala Su par pianta col sestèlo, par Su par pianta col sestèlo, confrontare le criticità particonell’anno 2021” popolazione. Eri anche un buon cuoco e alle sagre lodaEriErianche ancheununbuon buoncuoco cuocoe alle e allesagre sagrelodaloda- fissa capelo, elelel eemétete scala lalala fissa ben scala capelo, ben fissa ben scala emétete métete capelo, vano piatti ben preparati. preparati. ben piatti i ituoi vano vano ituoi tuoi piatti ben preparati. cessità di una rotonda all’ingreslarmente rilevanti dell’incrocio Il punto è stato approvato con basse rame lelele toseti rame basse toseti aiaiai toseti rame basse Nadia Bevilacqua Ricordo nostra amicizia, mai venuta mai amicizia, nostra Ricordo Ricordolalala nostra amicizia,rispetto maivenuta venuta fuoriclasse. un come aacoìre nòve nòve come un fuoriclasse. lelele eefin efin fin nòve acoìre coìre come un fuoriclasse. so del Paese, ma siamo decisapiù aun monte, a quello i soli voti della maggioranza, meno anche eri un piemontese, eequando piemontese, eri sesese anche meno meno anche eri un piemontese, equando quando Ocio G.Davide Creasi sarèsa, la de mànego al Ocio al mànego de la sarèsa, Ocio al mànego de la sarèsa, mente contrari a questo maggior con la zona Industriale. in quanto noi ci siamo astenutornavi San Giovanni (non mancavi mai mancavi (non tornavi tornaviaaaSan SanGiovanni Giovanni (non mancavimai mai no roinàrla... ffesa! o on’ fè Lorenzo Gecchele te no se se no te fè on’ o ffesa! roinàrla... no Nato San Giovanni Ilarione no roinàrla... se no te fè on’ o ffesa! NatoaaaSan SanGiovanni GiovanniIlarione Ilarione alla Nato Sagra delle Castagne) paesani didituoi allaSagra Sagradelle delleCastagne) Castagne) ituoi tuoipaesani paesani dispreco di larisorse Ben 11mila i iveicoli transitano in nove ti, poiché nell’elenco dei alla lavori dona, oltra 61 anni trent’anni visriva Alle nove riva oltra lala dona, 61anni anni eper per trent’annivisvisAlle nove riva oltra dona,pubbliche, vista trent’anni fafafaeeper 61 Marco Beltrame cevano: arrivato Luigi dei Donai”, noi cevano: cevano:“è“è“èarrivato arrivatoLuigi Luigidei deiDonai”, Donai”,eeenoi noi Alle soprattutto giorno da Nord a Sud, sulla pubblici per il 2021 è stata ri- didiun suto questo paese, per amofrittata ininin con frittata l’ol’ol’vo sutoinininquesto questo paese, peramoamoper paese, suto con ovo vo frittata l’esistenza di un profacevamo tutto per incontrarti eesalutarti. incontrarti per tutto facevamo facevamo di tutto per incontrarti esalutarti. salutarti. con sei seguito trasferito retititisei seiinininseguito seguito trasferitoininin Luigi, crostata. de feta rere ‘na e un panin e ‘na feta de crostata. panin un un panin e ‘na feta de crostata. getto (nell’incrocio con viale Industrada Provinciale 17 e di questi proposta la trasferito costruzione delLuigi, ora il destino e la malattia ti hanno hanno ti malattia la e destino il ora Luigi, ora il destino e la malattia ti hanno Piemonte, Mazzasa proPiemonte,aaaMazzasa Mazzasainininpropro- portato Piemonte, insieme, tutti magna sesese miodì magna tutti insieme, miodì miodì magna tutti insieme, portato cielo hai lasciato un vuoto atatun ininincielo portato cieloeeehai hailasciato lasciato unvuoto vuoto at- AAA stria) già approvato da anni, per la quasi la metà occupa totalmenla rotatoria all’incrocio della vincia Biella. vinciadididiBiella. Biella. vincia tóla lalala su testa lalala con un sponsìn con testa su tóla sponsìn un sponsìn con testa su tóla torno alla tua famiglia noi, però siamo torno tornoalla allatua tuafamiglia famigliaeeeaaanoi, noi,però peròsiamo siamo un sistemazione e la messa in sicute l’intersezione con il centro del Provinciale via San Giovanni Ilarione hai ASan SanGiovanni Giovanni Ilarione17 haicon hai Ilarione AAstrada ancora edopo dopoancora ancoraaacoìre acoìre coìre sicuri che sarai un volontario tra gli angeli sicuri sicuriche chesarai saraiun unvolontario volontariotra tragli gliangeli angeli eedopo trascorso gioventù lavotrascorso gioventù ehai hai lavolavoeehai gioventù lalala trascorso finire. rezza dii icura un’intersezione che, alla aanon Paese, avvero con viale dell’Indel Lavoro (incrocio con viaavevi sarèse eetoseti done finchè done sarèse finire. finchè perché avevi una fede radicata temprata eeetemprata radicata una finchè done etoseti toseti icura cura sarèse anon non finire. perché perché avevi unafede fede radicata temprata rato presso cartiera Sperotti, ratopresso pressolalalacartiera cartieraSperotti, Sperotti, dai rato dai tuoi genitori. plotò, Rento bele nei plotò, daituoi tuoigenitori. genitori. Rentobele belenei nei plotò, luce delle casistiche, è da ritenerdustria: zona che negli anniRento ha 11 Settembre), anziché all’inora Alpa. TiTiricordiamo ricordiamo molto oraAlpa. Alpa.Ti ricordiamo molto Mi molto ora Mi ricordo che quando sono venuto troMiricordo ricordoche chequando quandosono sonovenuto venutoaaatrotro- alalalmercà ve mercà veveportarò, portarò, mercà portarò, bene Luigi, eri un lavoratosi molto, molto più pericolosa. dimostrato essere la più pericotersezione stradavarti ProbeneLuigi, Luigi,eri eridella unlavoratolavoratoun bene varti l’ultima volta ho mangiato casa vartil’ultima l’ultimavolta voltaeeeho homangiato mangiatoaaacasa casa mando mando tosa quela bela, mandolalalatosa tosaquela quelapìpìpìbela, bela, instancabile quegli anni, reinstancabile instancabile quegli anni,dell’Inanni, quegli rere Poiché, ancor oggi, non losa, situata su diuna curva, priva vinciale 17ininin con viale tua, hai detto: “Noi prima didimangiare mangiare tua, tua,cicicihai haidetto: detto:“Noi “Noiprima prima mangiare che tira su prezzo de ‘na stella. che chelalalatira tirasu suelelelprezzo prezzopìpìpìde de‘na ‘nastella. stella.riusciaquando adoperava forza quandosisisiadoperava adoperavalalalaforza forza ringraziamo quando ringraziamo Signore per cibo che ababilililSignore ringraziamo Signoreper perilililcibo ciboche che ab- W Giovanni, San de sarèsa la W w la sarèsa de San Giovanni, w mo a comprendere i vantaggi di attraversamento pedonale, dustria. W w la sarèsa de San Giovanni, delle braccia c’erano aspidellebraccia bracciaeenon enon nonc’erano c’eranoaspiaspi- biamo”, delle biamo”, questa frase mi nel cuore. biamo”,questa questafrase frasemi mièèrimasta èrimasta rimastanel nelcuore. cuore. lalalaregina sti de regina de tutti sti anni! regina detutti tutti stianni! anni! ratori della polvere del cartone offerti dalla nuova rotatoria, né con la più alta percentuale di Già nel 2019 ratoridella dellapolvere polvereavevamo delcartone cartonepalesedel ratori Sei vissuto come un giusto l’eternità Sei Seivissuto vissutocome comeun ungiusto giustoeevivrai evivrai vivrail’eternità l’eternità ililmuletto muletto per caricaeneanche neancheil mulettoper per caricacaricaneanche eemente dei giusti, tua famiglia sarà orgogliosa eee pur- sul piano della sicurezza e nemdichiarato la nostra conincidenti stradali, di cui uno sarà giusti, dei dei giusti,lala latua tuafamiglia famiglia saràorgogliosa orgogliosa Joanna Joanna Basalta Inlaronia JoannaBasalta BasaltaInlaronia Inlaronia escaricare scaricarei icamion. icamion. camion. rerereeescaricare protetta dal tuo spirito. tuo protetta protetta dal tuospirito. spirito. meno su quello economico, abtrarietà con una articoli sull’Arena e dal troppo mortale. Però eravamo una famiglia Però eravamo eravamo una famiglia famiglia Però tuoi amici Ilarionesi Ifermamente tuoiamici amiciIlarionesi Ilarionesi con tanti valori condivisi. contanti tantivalori valoricondivisi. condivisi. sull’Alpone, esponendo le no- CrediamoIItuoi nella ne- biamo presentato alla Provincia con

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Marzo 2022

Almarino Rivato, 96 -parte anni ben portati Val Val Vald’Alpone: d’Alpone: d’Alpone:bilancio bilancio bilanciofitosanitario fitosanitario fitosanitario2020 2020 2020--parte parteseconda seconda seconda

l’Alpone l’Alpone l’Alpone - Giugno - Giugno - Giugno 2021 2021 2021

LELE LE NOTE NOTE NOTE DELL’ORGANO DELL’ORGANO DELL’ORGANO Almarino Rivato, conosciuto da tutti come papà Vittorio Antonio e Todeschi c’era un loro magazAcompletamento Acompletamento completamento dell’articolo dell’articolo apparso apparso nello nello nello scorso scorso scorso numero, numero, numero, CHE CHE CHE AVVICINANO AVVICINANO AVVICINANO AADIO ADIO DIO Marino, è una A persona nota a tutti suldell’articolo Monte dalla apparso mamma Lucia Baczino. Magro nella contrada Cavazza, doveriguardante abita in co, le anche da del tre fratelli Finalmente arrivò il 25 aprile, riportiamo riportiamo riportiamo lalala parte parte parte riguardante riguardante lecolture lecolture colture del del ciliegio ciliegio ciliegio eedell’olivo edell’olivo dell’olivo compagnia di Antonio Allegri, l’affezionato (Giuseppe, Francesco, ma fu il triste giorno in cui alla Tra Tra Tra l’ultima l’ultima l’ultima decade decade decade didiluglio di luglio luglio e elala eprima la prima prima setsetsetCILIEGIO CILIEGIO OLIVO OLIVO OLIVO e due sorelle nipote figlioCILIEGIO della sorella Maria, con il quale Fortunato) Villa i tedeschi prima di andartimana timana timana d’agosto d’agosto d’agosto sisisono sisono sono utilizzati utilizzati utilizzati agrofaragrofaragrofarvive da molti anni. (Maria e Rita). sene e prima dell’arrivo degli maci maci larvicidi, larvicidi, larvicidi, a abase base a base didiAcetaprimid, diAcetaprimid, Acetaprimid, FoFoFoFasi Fasi Fasi fenologiche: fenologiche: fenologiche: lalariprese lariprese riprese vegetativa vegetativa vegetativaFasi Fasi Fasi fenologiche: fenologiche: fenologiche: lalaripresa la ripresa ripresa vegetativa vegetativa vegetativa è è èmaci Marino, nato il 23 novembre 1925, ha comA 17 anni giunge anche americani, hanno fucilato gli smet smet e Dimetoato e Dimetoato e Dimetoato (autorizzato (autorizzato (autorizzato ininderoga). in deroga). deroga). è èiniziata iniziata è iniziata a ametà metà a metà marzo. marzo. marzo. LaLafioritura Lafioritura fioritura deldeldel-avvenuta avvenuta avvenuta dadafine da fine fine febbraio febbraio febbraio a afine fine a fine aprile. aprile. aprile. smet seconda seconda seconda settisettisettiTignola Tignola Tignola dell’olivo, dell’olivo, dell’olivo, nella nella nella piuto 96precoci anni, ee ci con piacere per la chiamata ultimi civili e partigiani. lelevarietà levarietà varietà precoci precoci emedie medie eaccoglie medie è èiniziata iniziata è iniziata il ilmolto 22il2222Dalla Dalla Dalla seconda seconda seconda metà metà metà dilui dimaggio, dimaggio, maggio, lelefavorelefavorefavore-alla mana mana mana didigiugno di giugno giugno è èstata stata è stata rilevata rilevata rilevata lalapresenza la presenza presenza marzo marzo marzo e esisieè casa si èconclusa conclusa è conclusa il5 5il aprile; aprile; 5 aprile; per per per quelle quelle quellevoli voli voli condizioni condizioni condizioni ditemperatura di temperatura temperatura edove di eumididi umidiumidinella sua in ilcontrada Cavazza dove vo- di visita di levae di è fatto Come non bastasse tutto della della generazione generazione generazione che che che crea crea crea danni danni danni alle alle alle piccopiccopiccotardive tardive tardive il ilperiodo ilperiodo periodo è èstato stato è stato più piùpiù breve, breve, breve, dall’5 dall’5 dall’5tàtàrelativa tà relativa relativa hanno hanno hanno permesso permesso permesso un’abbondante un’abbondante un’abbondantedella lentieri ci parla della sua vita che ha vissuto rivedibile, con il famoso 8 questo, Marino dovette poi le olive, olive, lalaquale la quale quale haharaggiungendo ha raggiungendo raggiungendo il ilpicco picco il picco dididi alal12al 12aprile. 12 aprile. aprile. fioritura fioritura fioritura e eallegagione. eallegagione. allegagione. LaLamignolatura Lamignolatura mignolatura è è èleleolive, molto intensamente. Ha attraversato tutte le settembre 1943 e il consefare anche il servizio militare, catture catture catture nei nei giorni nei giorni giorni compresi compresi compresi tra tra 16 tra 16 e 16 il e il 19 e 19 il giu19 giugiuLeLeraccolte Le raccolte raccolte delle delle delle ciliegie ciliegie ciliegie precoci, precoci, precoci, dadaEarly da Early Earlyiniziata iniziata iniziata tratrala tra lafine la fine fine marzo marzo marzo e elala eprima la prima prima decadecadecagno, gno, momento momento momento inincui in cuicui sono sono sono stati stati stati consigliati consigliati consigliati bigi bigi bigi a aBurlat, aBurlat, Burlat, sono sono sono avvenute avvenute avvenute dal daldal 5 5al5al20 al2020 dededi dediaprile. diaprile. aprile. LaLa fioritura Lafioritura fioritura è èavvenuta avvenuta è avvenuta nella nellagno, vicissitudini della seconda Guerra Mondiale; guente arrivo deinella tedeschi prima ad Orvieto nei bersainterventi interventi con con con prodotti prodotti prodotti larvicidi, larvicidi, larvicidi, Fosmet. Fosmet. Fosmet. maggio; maggio; maggio; per per per quelle quelle quelle a amedia media aetà media maturazione, maturazione, maturazione, seconda seconda quindicina quindicina quindicina didimaggio di maggio èed èdurata durata è duratainterventi per la sua giovane non è stato seconda chiamato anche a maggio Saneded Giovanni Ilaglieri e quindi a Roma alla 8a Margaronia Margaronia ooTignola oTignola Tignola verde verde verde dell’odell’odell’oGracestar Gracestar Gracestar a aBlackstar, Blackstar, a Blackstar, dal daldal 2121maggio 21 maggio maggio alal10al 1010sino sino sino alla alla alla prima prima prima decade decade decade didigiugno. di giugno. giugno. Durante Durante DuranteMargaronia al fronte, ma la guerra lo ha coinvolto lo stesrione. Hanno inizio in quel Compagnia Sussistenza. livo, livo, lelepresenze le presenze presenze didiquesto di questo questo lepidottero lepidottero lepidottero sono sono sono giugno; giugno; giugno; per per per quelle quelle quelle tardive, tardive, tardive, dadaKordia da Kordia Kordia a aReRea Re-lalafioritura la fioritura fioritura e l’allegagione e l’allegagione e l’allegagione non non non sisisono si sono sono avuavuavu-livo, in aumento. aumento. SiSiè Si èpresentata presentata è presentata dopo dopo dopo lalaseconla seconseconso. Una la sua, tutta vissuta fratela poverperiodo iidrica, rastrellamenti Nel dopoguerra purtroppo in gina, gina, gina, dal daldal 6 vita, 6alal 621al 21giugno. 21 giugno. giugno. tesituazioni te situazioni situazioni didi carenza dicarenza carenza idrica, idrica, nenesbalzi nesbalzi sbalziininaumento. da decade decade didisettembre disettembre settembre e esino sino e sino alla alla alla fine fine fine dididic’era molto lavoro, e per Marino LaLastagione La stagione stagione produttiva produttiva produttiva è èstata stata è stata positiva positiva per per pertermici termici termici importanti, importanti, importanti, che che hanno hanno hanno portato portato portato adadaddada tà causata dalla guerra epositiva continuata poi nel allache ricerca dei partigiani edecade dei giovani che non Italia non ottobre, ottobre, con con con rosure rosure rosure agli agli agli apici apici apici vegetativi vegetativi vegetativi dididi lelevarietà levarietà varietà precoci precoci precoci e emedie, emedie, medie, meno meno meno per per per lele leottenere ottenere ottenere un’ un’ eun’ levata elevata elevata lalapercentuale lapercentuale percentuale d’alled’alled’alle-ottobre, dopoguerra, con tanto lavoro equanto tribolazioni. si sono presentati alle armi, e inMarino era uno sono seguiti rametti rametti inaccrescimento inaccrescimento accrescimento annuale annuale annuale e esulle esulle sulle ancora anni di sacrificio che lo varietà varietà varietà medie medie medie tardive tardive tardive e etardive, tardive, e tardive, ininquanto in quanto gione, gione, gione, che che che haharaggiunto ha raggiunto raggiunto il il4,7% il 4,7% 4,7% (la(lamedia (la media mediarametti Ci racconta: “Ho frequentato i cinque anni di loro. Racconta che per sfuggire ai tedeportarono olive. olive. olive. Non Non Non si si sono si sono sono eseguiti eseguiti eseguiti interventi interventi interventi fitofitofito-assieme a tanti nostri concittadini lelepiogge le piogge piogge giunte giunte giunte dal daldal 5 5alal 512al 12giugno 12 giugno giugno hanno hanno hannodegli degli degli anni anni anni predenti predenti predenti era eraera del del2,3%). del 2,3%). 2,3%). sanitari sanitari sanitari specifici, specifici, sese non se non non ininforma in forma forma indiretta indirettaa “cavare” le barbabietole, e poi in causato causato causato danni danni danni dada spacco, daspacco, spacco, che che che hanno hanno hanno ragragrag-dove dai schi, assieme a suo fratello delle scuole elementari alla Villa, especifici, Vittorio Rivato, inindiretta Francia CiCiha Ci halasciati ha lasciati lasciati loloscorso lo scorso scorso 1515maggio 15 maggio maggio Luigi Luigi Luigi nella nella nella difesa difesa difesa dalla dalla dalla Mosca Mosca Mosca dell’ dell’ dell’ olivo. olivo. olivo. giunto giunto giunto percentuali percentuali percentuali medie medie medie daldal 4040al40 al60%. al 60%. 60%. Parassiti Parassiti Parassiti Fungini Fungini Fungini Cavazza si andava edal ritornava sempre a piedi giorno andavano a nasconderci nel “Buso Svizzera e inGecchele, Germania. Gli ultimiinin 10 anni di Gecchele, figura figura figura conosciuta conosciuta conosciuta paese in paese paese per per per Cotonello Cotonello dell’olivo, dell’olivo, dell’olivo, ininin quest’annaquest’annaquest’anna-Gecchele, Occhio Occhio Occhio didipavone, dipavone, pavone, già giàgià agli agli agli inizi inizi inizi dididiCotonello di. E se il maestro a scuola ti dava qualche delle Lenguane”, mentre di notte tornavano a lavoro prima della pensione li ha fatti a San aver aver aver ricoperto ricoperto ricoperto la la carica la carica carica di di sindaco di sindaco sindaco alla alla alla taabbiamo abbiamo avuto avuto avuto un’ un’ eun’ levata elevata elevata popolazione. popolazione. popolazione. Parassiti Parassiti Parassiti Fungini Fungini Fungini marzo marzo marzo sisisono sisono sono create create create lelecondizioni lecondizioni condizioni favofavofavo-tataabbiamo fine fine fine degli degli degli anni anni anni ’70 ’70e’70 eper per e per essere essere stato stato stato insiinsiinsiNon Non Non sono sono sono stati stati stati necessari necessari necessari trattamenti trattamenti specispecispecisberla, se ha andavi auna raccontarlo a casa, tuo casa per dormire. Ehanno aggiunge: “Nel 1944 i trattamenti teMartino Buon Albergo presso ilessere macello avi1.1.Monilia, 1.Monilia, Monilia, haavuto haavuto avuto una una presenza presenza presenza limilimilimirevoli revoli revoli allo allo allo sviluppo sviluppo sviluppo d’infezioni, d’infezioni, d’infezioni, che che che hanno hanno gnito gnito gnito dell’ dell’ dell’ onorificenza onorificenza onorificenza didiCavaliere di Cavaliere Cavaliere della della della fici, fici, essendo essendo essendo sufficiente sufficiente sufficiente l’intervento l’intervento l’intervento a aconcona con-ditta tata tata tata nelle nelle nelle varietà varietà varietà precoci. precoci. precoci. LeLeprime Le prime prime infeinfeinfe-causato causato causato notevoli notevoli notevoli cadute cadute cadute di difoglie, di foglie, foglie, tanto tanto tanto dadadafici, padre te ne dava anche lui altrettante e così deschi hanno chiamato tutti i giovani in paese colo della AIA. Repubblica. Repubblica. Repubblica. trasto trasto della della della Tignola Tignola Tignola dell’ dell’ dell’ olivo. olivo. olivo. zioni zioni zioni sisisono si sono sono manifestate manifestate manifestate a ametà metà a metà maggio maggio maggio e e edover dover dover ricorrere ricorrere ricorrere a adue due a due o otre, tre, o tre, interventi interventi interventi con con contrasto di sberle ne prendevi doppio!” per arruolarli (TODT n.d.r.), elacosì Marino una vita di tribolazioni ha ragDi professione professione postino, postino, postino, mestiere mestiere mestiere che che che ha haha Cimice Cimice Cimice asiatica, asiatica, asiatica, la popolazione lapopolazione popolazione è èstastaè dopo sta-DiDiprofessione a ainizio inizio a inizio giugno giugno giugno sui suiciliegi sui ciliegi ciliegi inilinsovra in sovra sovra mature mature matureprodotti prodotti prodotti Rameici Rameici Rameici e eDodina. Dodina. e Dodina. nella “TOTA” svolto svolto svolto con con con la la massima la massima massima dedizione dedizione dedizione e e scruscrue scruE poi a 13 anni ‘a opra’ da Viale per quattro lavoravamo solo 8 ore per 50 franchi al giorno; giunto il traguardo dei 96 anni, e si gode la ta ta minore ta minore minore rispetto rispetto rispetto alle alle alle precedenti precedenti precedenti annate, annate, annate, non non non raccolte raccolte raccolte per per per lalapresenza la presenza presenza didispaccati di spaccati spaccati dadadaPiombatura, Piombatura, Piombatura,Verticillosi, Verticillosi, Verticillosi,Lebbra Lebbra Lebbra polosità, polosità, polosità, ha halegato halegato legato suo ilsuo suo nome nome nome all’imall’imall’imcon con aree aree aree didimaggiore di maggiore presenza presenza d’individui d’individui d’individui pioggia. pioggia. pioggia. dell’olivo, dell’olivo, dell’olivo, le infezioni infezioni daquesti da questi questi parassiti parassiti parassiticon franchi al giorno; e si lavorava tutto il gior-leleinfezioni ma perdalavorare dovevamo andare amaggiore piedipresenza fino meritata pensione nella suail ilcasa, in compapegno pegno didiorganista diorganista organista che che che l’ha l’ha l’ha visto visto visto per per per e altre e altre e altre dove dove viviera vi erauna era una una completa completa completa assenza. assenza. assenza. LaLaLapegno fungini fungini sono sono sono state state limitate, limitate, limitate, sesenon se non non assenti. assenti. assenti.ancora no, non per le sole otto ore. E poi sifungini dovevainstate Brenton. Conservo ildove piccone che gnia del nipote Antonio che gli sta sempre Monilia Monilia Monilia oltre oltre settant’anni settant’anni settant’anni scandire scandire scandire con con con fedeltà fedeltà fedeltà difesa difesa sisiè si èbasata basata è basata principalmente principalmente principalmente susuazioni su azioni azionioltre Cancri Cancri Cancri rameali rameali rameali eedeperimenti, e deperimenti, deperimenti, sono sono sonodifesa no coltivare anche i magri campi del Monte quando lavoravodidisotto la indiretto TOTA”. Econ cil’utilizzo vicino. competenza e competenza leleliturgie leliturgie liturgie nella nella nella chiesa chiesa chiesa dididi contrasto di contrasto contrasto indiretto indiretto con con l’utilizzo l’utilizzo didiagrodi agroagro-e ecompetenza ininaumentate in aumentate aumentate leleusavo infezioni le infezioni infezioni dadaBotryosphaeda BotryosphaeBotryosphaeCastello Castello Castello e edirigere edirigere dirigere per per per decenni decenni il ilcoro ilcoro coro farmaci farmaci farmaci diretti diretti diretti verso verso verso ladeve laTignola la Tignola Tignola eDalla elala eMosca la Mosca Mosca Magro per piantare polenta e frumento per ilche mostra un robusto e olpesante piccone; redazione del giornale adecenni Marino giunriaceae, riaceae, riaceae, che che provocano provocano provocano cancri cancri cancri rameali, rameali, rameali, ol-olparrocchiale, parrocchiale, parrocchiale, “allevando” “allevando” “allevando” anche anche anche giovani giovani giovani dell’ dell’ dell’ olivo. olivo. olivo. che tre che che Phytophthora Phytophthora Phytophthora e Phytopythium, e Phytopythium, e Phytopythium, che che che fabbisogno della famiglia. Poi c’eratretre anche il essere stato davvero pesante quel lavoro! La gano i nostri migliori auguri di una vita lunga organisti organisti che che che ancor ancor ancor oggi oggi oggi sono sono sono attivi attivi attivi ininin Cecidomia, Cecidomia, Cecidomia, lalapresenza la presenza presenza didiquesto di questo questo ditteditteditte-organisti causano causano causano i deperimenti. i deperimenti. i deperimenti. maiale da allevare per la numerosa Rogna famiglia.” TODTè aveva un maresciallo Belloca e un di-sono ecomparsi serena! paese. paese. Come Come Come haharicordato ha ricordato ricordato il ilparroco parroco il parroco nelnelnelroroèro èinin in èaumento. in aumento. aumento. Gli GliGli adulti adulti adulti sono sono comparsi comparsipaese. Rogna Rogna dell’olivo, dell’olivo, dell’olivo, èinèinpreoccupante inpreoccupante preoccupante lacerimonia cerimonia funebre, funebre, funebre, Luigi Luigi Luigi hahaPandolfo svolto hasvolto svolto il il il Una famiglia la sua, composta oltre che dal infetta staccamento Tregnago, mentre in contrada Angelo nella nella prima prima prima decade decade decade didiaprile diaprile aprile e ehanno hanno e hanno scascasca-lalacerimonia espansione, espansione, espansione, infetta infetta soprattutto soprattutto soprattutto inainprimainprimaprima-nella

suo suo servizio servizio servizio sotto sotto sotto ben ben ben dieci dieci dieci arcipreti arcipreti arcipreti che che che vato vato piccoli piccoli piccoli tunnel tunnel tunnel nelle nelle nelle foglie, foglie, foglie, provocando provocando provocandosuo vera, vera, vera, ininpresenza inpresenza presenza didiumidità diumidità umidità e eclima clima e clima mite, mite, mite,vato si sono sono succeduti succeduti succeduti nel nelcorso nel corso corso degli degli degli anni, anni, anni, ununun laformazione formazione didigalle, digalle, galle, con con con indurimento indurimento indurimento e e esisisono agevolata agevolata agevolata dalle dalle dalle punture punture punture didiinsetti, diinsetti, insetti, probaprobaproba-lalaformazione record record che che che gliglirende gli rende rende il ilgiusto giusto il giusto onore onore onore e eper per e per inaridimento inaridimento delle delle delle foglie, foglie, foglie, poi poipoi cadute. cadute. cadute. Non Non Nonrecord bilmente bilmente bilmente lalaCimice laCimice Cimice e elaelaMosca laMosca Mosca dell’ dell’ dell’ olivo, olivo, olivo,inaridimento ilquale quale merita merita merita il ilgrazie ilgrazie grazie che che che unanimeunanimeunanimeattuata è attuata è attuata alcuna alcuna alcuna forma forma forma dididifesa di difesa difesa specifica. specifica. specifica.il ilquale che che che permettono permettono permettono alalbatterio albatterio batterio didipenetrare dipenetrare penetrare i i si i siè si mente mente lalacomunità la comunità comunità didiCastello di Castello Castello hahavoluto ha voluto voluto Cocciniglia Cocciniglia mezzo mezzo mezzo grano grano grano didipepe, dipepe, pepe,mente tessuti tessuti tessuti della della della pianta. pianta. pianta. Per Per Per contrastare contrastare contrastare lalaRolaRoRo-Cocciniglia tributargli tributargli nel nelmomento nel momento momento dell’addio. dell’addio. dell’addio. presenza presenza soprattutto soprattutto soprattutto ininoliveti in oliveti oliveti storicamente storicamente storicamentetributargli 2.2.Corineo, 2. Corineo, Corineo, non non non sono sono sono stati stati stati segnalati segnalati segnalati dandandan-gna gna gna dell’ulivo dell’ulivo dell’ulivo è stato è stato è stato consigliato consigliato consigliato l’utilizzo l’utilizzo l’utilizzo dididipresenza Dario Dario Dario Bruni Bruni Bruni contagiati. contagiati. contagiati. Tra Tra Tra lalafine la fine fine didigiugno di giugno giugno e elala eprima la prima prima dirilievo. di rilievo. rilievo. del GRUPPO prodotti prodotti prodotti rameici. rameici. rameici. Ilninidini direttivo decade decade decade didiluglio di luglio luglio sisiè si èsuperata superata è superata lalasoglia la soglia soglia didi5di 55 3.3.Cilindrosporiosi, 3. Cilindrosporiosi, Cilindrosporiosi, viviè vi stata è stata è stata una una una limitalimitalimitaAIDO di durante S. Giovanni neanidi neanidi neanidi vive vive vive per per per foglia, foglia, foglia, sisisono si sono sono così così così attuati attuati attuati tatapresenza ta presenza presenza durante durante l’el’state. estate. l’estate. IlaParassiti Parassiti Parassiti animali animali animali Sembrano ieri i giorni che con avevi gelati e dalla rione vuole ricordare la digli interventi interventi a acontrasto contrasto a contrasto con con olioliminerali. oli minerali. minerali. Mosca Mosca Mosca dell’olivo, dell’olivo, dell’olivo, l’andamento l’andamento l’andamento primaveprimaveprimave-gligliinterventi dalla dalla Pro Pro Pro Loco Loco Loco Cocciniglia Cocciniglia Cocciniglia cotonosa cotonosa cotonosa dell’olivo, dell’olivo, ri-ri-riacqua e per tutti o delle dell’olivo, pizze dopo Batteriosi, Batteriosi, Batteriosi, è stato è stato è stato riscontrato riscontrato riscontrato solo solo solo qualche qualche qualcherile rilerile mite mite mite e elala epresenza lapresenza presenza negli negli negli oliveti oliveti oliveti didiolidiolioli-menta sponibilità di Anna Ciman spetto spetto a aprecedenti precedenti a precedenti anni anni anni è èhai stato stato è stato rilevato rilevato rilevato ununun Due Due Due fiocchi fiocchi fiocchi rossi rossi rossi nel nelnel Consiglio Consiglio Consiglio della della della caso caso caso negli negli negli impianti impianti impianti giovani giovani e fitti. e fitti. e fitti. vevenon venon non raccolte raccolte raccolte della della della precedente precedente precedente stagione, stagione,spetto il stagione, raccolto. Grazie perché ci insegnanell’offrire, ad giovani uso gratuito, incremento incremento della della della popolazione. popolazione. popolazione. LaLaprima La prima prima gege-ge- Pro contenenti contenenti contenenti larve, larve, larve, o opupe opupe pupe svernanti, svernanti, svernanti, hanno hanno hannoincremento Pro Pro Loco: Loco: Loco: a adistanza adistanza distanza didipochi dipochi pochi giorni giorni giorni to lo stupore per le piccole cose: i fiori cola sede del gruppo in via 4 nerazione nerazione si siè presentata èsipresentata è presentata tratrailtra il1010 ile10 ile il20 e20 illuglio, 20 luglio, luglio, sisisono Parassiti Parassiti Parassiti animali animali animali dato dato dato lalapossibilità la possibilità possibilità alla alla alla Mosca Mosca Mosca didiattuare, di attuare, attuare, alla alla allanerazione sisono sono laureati laureati laureati lalaPresidente, laPresidente, Presidente, Greta Greta Greta lorati, la menta profumata, lasettimana fedeltà delaseconda la seconda seconda tratral’ultima tra l’ultima l’ultima settimana settimana didiagosto di agosto agosto ee e novembre. Afide Afide Afide nero, nero, nero, Mosca, Mosca, Mosca, Falena Falena Falena eeTortrici, e Tortrici, Tortrici,fine fine fine didiaprile, diaprile, aprile, una una una prima prima prima generazione generazione generazione pripripri-la Zamboni, Zamboni, Zamboni, e e il il e Vicepresidente, il Vicepresidente, Vicepresidente, GiusepGiusepGiuseplalaprima la prima prima decade decade decade didi settembre. di settembre. settembre. Non Non Non è stato è stato è stato at-at-atnon non non viviè vi stata è stata è stata alcuna alcuna alcuna infestazione infestazione infestazione didirilievo. di rilievo. rilievo.maverile. maverile. maverile. gli animali. Speriamo che anche adesso La lunga malattia, il 12 setpeConfente. Confente. AAloro Aloro loro lelepiù lepiù più vive vive vive felicifelicifelicituato tuato tuato nessun nessun nessun intervento intervento intervento a acontrasto contrasto a contrasto essendo essendo essendo pepeConfente. Cimice Cimice Cimice asiatica, asiatica, asiatica, i primi i primi i primi adulti adulti adulti sono sono sono stati stati statiIl Ilprimo Il primo primo picco picco picco didicatture di catture catture estive estive estive è èavvenuto avvenuto è avvenuto non manchino mai la tua torta di completembre scorso, l’ha prematazioni tazioni tazioni da da parte da parte parte di di tutta di tutta tutta la la Redazione. la Redazione. Redazione. stato stato stato sufficiente sufficiente sufficiente a a contenerne contenerne a contenerne la la popolazione la popolazione popolazione rilevati rilevati rilevati suisuisui frutti frutti frutti nella nella nella prima prima prima settimana settimana settimana dididitratrailtra il1010 ile10 ile il25 e 25 illuglio, 25 luglio, luglio, il ilsecondo secondo il secondo e più e più e più intenintenintenanno, unquello merlo amico alacui dare briciole turamente divisa sua quello quello attuato attuato attuato contro contro contro laMosca la Mosca Mosca dell’ dell’ odell’ livo. olivo. olivo. Mentre Mentre Mentre il ilgiornale ilgiornale giornale vavain vainmacchina inmacchina macchina ar-ar-armaggio, maggio, maggio, nel nelcomplesso nel complesso complesso ledalla lepresenze le presenze presenze durante durante durantesosoèso avvento è avvento è avvento a afine fine a fine settembre settembre settembre prima prima prima decade decade decade Fleotribo Fleotribo Fleotribo o oPunteruolo Punteruolo dell’olivo, dell’olivo, di pane, ciliegie eolePunteruolo risate. Chedell’olivo, ci siano riva tutta tutta tutta lalastagione la stagione stagione sono sono sono state state state basse. basse. basse. didiottobre, di ottobre, ottobre, quando quando quando leleolive le olive olive presentavano presentavano presentavano il il ille famiglia e dai suoi cari, ma riva riva lalanotizia lanotizia notizia della della della nascita nascita nascita delle delle delle due due due benché benché benché isolatamente, isolatamente, isolatamente, sisiè notata si èe notata è notata lalapresenza la presenza presenza Forficule Forficule Forficule ooForbucine, oForbucine, inquest’annata inquest’annata quest’annatamassimo massimo massimo grado grado grado didirecettività. di recettività. recettività. cuccioli di cui preoccuparsi d’estate si gemelline gemelline gemelline Olivia Olivia Olivia e Ludovica, e Ludovica, e Ludovica, figlie figlie figlie deldeldella sua forza eForbucine, la suaingenedi questo questo coleottero coleottero coleottero che che che ininalcuni in alcuni alcuni oliveti oliveti oliveti hahaha abbiamo abbiamo abbiamo avuto, avuto, avuto, a apartire partire a partire dalla dalla dalla terza terza terza decadecadeca-Per Per Per il ilcontenimento contenimento il contenimento delle delle delle infestazioni infestazioni infestazioni nella nella nelladidiquesto la nostra nostra “grafica” “grafica” “grafica” Veronica Veronica Veronica Sartori. Sartori. Sartori. tagli l’anguria più bella. Cheaiaigermogli, capiscano rosità resteranno sempre creato creato danni danni danni alle alle alle gemme, gemme, gemme, ai germogli, germogli, agli agli agli lalanostra dededide dimaggio, di maggio, maggio, presenze presenze presenze maggiori maggiori maggiori degli degli degli anni anni anniseconda seconda seconda settimana settimana settimana didigiugno di giugno giugno sisisono si sono sono posiposiposi-creato più I più sinceri sinceri sinceri rallegramenti rallegramenti rallegramenti aiaigenitori aigenitori genitori tutti- -Atche tuoi limoni non sidifesa toccano (tanto apici apici vegetativi. vegetativi. vegetativi. LaLadifesa La difesa consigliata consigliata consigliata è stata è stata è stata I Ipiù scorsi, scorsi, scorsi, soprattutto soprattutto soprattutto sulle sulle sulle varietà varietà varietà in inmaturainmaturamatura-zionate zionate zionate leletrappole le trappole trappole a acattura cattura a cattura massale massale massale At- At-iapici nei ricordi di chiunque l’ha parenti e parenti per per per il illietissimo lietissimo il lietissimo evento! evento! evento! solo solo agronomica, agronomica, tagliando tagliando tagliando epuntuale erimuovendo rimuovendo e rimuovendo zione, zione, zione, ininparticolare in particolare particolare susuGracestar. su Gracestar. Gracestar. tract tract tract &&Kill. & Kill. Kill. Nella Nella Nella prima prima prima settimana settimana settimana diluglio di luglio luglio lidiconti) esolo che laagronomica, gente si metta a e eparenti conosciuta. dall’ dall’ oliveto oliveto oliveto leleparti leparti parti colpite, colpite, colpite, così così così dadaevitare daevitare evitare Drosofila Drosofila Drosofila suzukii, suzukii, suzukii, lalagenerazione la generazione generazione svernansvernansvernan-sisisono sisono sono irrorate irrorate irrorate lelechiome lechiome chiome degli degli degli olivi olivi olivi con con con tavola. Sei didall’ nuovo con l’amore immenso Un grazie dicreato cuore, Anna! una una proliferazione proliferazione proliferazione dell’insetto. dell’insetto. dell’insetto. tetenon tenon non hahacreato hacreato problemi problemi problemi sulle sulle sulle primizie, primizie, primizie,repellenti, repellenti, repellenti, quali quali quali bentonite, bentonite, bentonite, caolino, caolino, caolino, zeoliti, zeoliti, zeoliti,una della tua però però però c’èc’èstato c’stato è stato ununimprovviso un improvviso improvviso aumento aumento aumento deldeldel-oltre oltre oltre adadinterventi ad interventi interventi adulticidi adulticidi adulticidi con con con esche esche esche propropro-vita e i fiori freschi che ogni setEnzo Enzo Enzo Gambin, Gambin, Gambin, direttore direttore AIPO AIPO Il direttivo AIDO timana le compravi glieli puoidirettore dare tuAIPO ora. lalapopolazione lapopolazione popolazione nella nella nella seconda seconda seconda settimana settimana settimana dididiteiche teiche teiche attivate attivate attivate con con con Spinosad. Spinosad. Spinosad. Nella Nella Nella seconda seconda seconda Angelo Perazzolo giugno giugno tale tale che, che, che, nel nelgiro nel giro giro didipochi di pochi pochi giorni, giorni, giorni, hahahaquindicina quindicina quindicina didiluglio di luglio luglio sisiè passati èsipassati è passati adadintervenad intervenintervendigiugno S.tale Giovanni Ilarione Le tue nipoti di contrada Scandolaro creato creato creato danni danni danni importanti. importanti. importanti. ti tiadulticidi adulticidi ti adulticidi con con con Deltametrina. Deltametrina. Deltametrina.

GRAZIE ANNA!

Ciao, Nonno Angelo

Via Via Via 1111Settembre, 11 Settembre, Settembre, 505050 37035 37035 37035 San San San Giovanni Giovanni Giovanni Ilarione Ilarione Ilarione VR VRVR Tel TelTel +39 +39 +39 045 045 045 7465139 7465139 7465139 Fax Fax Fax +39 +39 +39 045 045 045 6550570 6550570 6550570 e-mail: e-mail: e-mail: info@filatermoidraulica.it info@filatermoidraulica.it info@filatermoidraulica.it

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Marzo 2022

Antonietta Cengia, una mamma tutta lavoro e famiglia

E’ da poco scomparsa questa donna, una figura di mamma eccezionale, che durante la sua esistenza ha visto la vita di contrada e del paese di San Giovanni cambiare completamente, in meglio per certi versi o in peggio, come diceva lei, per il venir meno di tanti valori umani e interiori. Antonietta Cengia, perché di lei si tratta, nasce ai Cengia di Cattignano il 17 gennaio 1935, sesta di nove figli, frequenta la scuola elementare di Cattignano e viene promossa anche se, alla domanda della maestra su come avesse fatto Cristoforo Colombo a raggiungere l’America, rispon-

de candidamente “…a piedi”. Passa la gioventù come tutte le sue coetanee, lavoro nei campi e portando le pecore e le capre al pascolo. Spesso ricordava con nostalgia l’avventura organizzata con l’amica Elisa Gazzo, quando mungono una pecora al pascolo e si fanno il budino. Una volta, andando alla sagra alle Boarie, prende il treno, senza biglietto naturalmente, e il controllore la impaurisce dicendo che avrebbe mandato a casa

la multa. Passano settimane di terrore, ma la multa non arrivò mai. Sposatasi giovanissima con Angelo Confente, si trasferisce alla Scaglia di Cattignano. Sono anni felici ma duri, nei quali da sola deve affrontare i lavori dei campi e della stalla, con due-tre figli da accudire, con il marito emigrante stagionale in Francia a bietole. Alla fine i figli saranno 6: Rino, Guerrino, Rodolfo, Rosalina, Annalisa, Lauret-

ta. All’inizio degli anni ‘70 iniziano i lavori, la situazione migliora, ci si permette qualcosa in più. Prevedendo l’importanza della vicinanza ai luoghi di lavoro si acquista un lotto di terra in paese, per la futura casa per i figli. Nel 2004 viene a mancare il marito ed allora, per essere più vicina ai figli, si trasferisce a S. Giovanni. Qui si trova bene, si circonda di amiche, ha un modo di fare cordiale, “Ciao Mocia” mi diceva sempre incontrandomi, accettata e benvoluta da tutti. Nella sua vita non ha mai preteso nulla per sé ed anche al momento della sua dipartenza per raggiungere il marito in cielo non ha voluto disturbare nessuno, il mattino del 9 novembre ‘21, passando nel sonno ad altra vita. Gianni Sartori

Pietro Micheletto, piccolo grande uomo Al vedere la sua esile corporatura, non sembra a prima vista che il nostro protagonista abbia tutta quella grinta in corpo, ma non appena si comincia a parlare, tira fuori tutta la sua tenacia e il suo orgoglio. Una bella e spaziosa casa arredata con gusto fa da cornice al nostro incontro, con tanti quadri appesi al muro, che raccontano la storia della famiglia. Nasce qui, alle Lore di mezzo, figlio di Silvino e Disconzi Brigida. Papà è un eroe della I^ guerra mondiale, alpino del Btg. Vicenza. Pietro aveva pure una sorella, Onorina, nata nel 1927, ma deceduta subito dopo la II^ guerra mondiale. La scuola la frequenta lì vicino, a Lore, solo fino alla terza elementare, con la maestra Panarotto di Castello, molto brava e sensibile. Ricorda il periodo della guerra, con il presidio dei Tedeschi di stanza a Lore. Non erano cattivi, pren-

devano in braccio i bambini e davano loro caramelle, volevano solo tornare a casa dalle proprie famiglie, molto peggio erano i fascisti locali. Facevano scavare gallerie dappertutto, anche sotto la chiesa di Castello, costringendo il parroco ad officiare le funzioni religiose nella chiesetta di S. Zeno, così pure per il catechismo. Pietro cresce lavorando

i pochi campi, ma visto che non c’è futuro, a 20 anni parte per la Francia, a lavorare in una Lusina e questo per 5 anni, schivando in tal modo il servizio militare. Compagno di lavoro è un italiano originario dai Cracchi di Vestenanova, stringono amicizia e durante le ferie va a trovarlo, incontrandone la sorella. I due si piacciono, si innamorano, si sposano. Adesso è un’altra vita. Arrivano a rallegrare la nuova famiglia Silvano e Onorina. Li porta ogni anno al mare per 15 giorni, si preoccupa del loro futuro. Poiché i possedimenti terrieri non gli permettono di vivere adeguatamente, esercita vari mestieri: conceria a Chiampo, lavoro in cava di marmi, esperienza in un’industria meccanica per approdare infine nel calzaturificio Valbrunella di Angelo Zanchi, e questo per 18 anni, fino alla pensione. Del suo ultimo datore di lavoro mantiene

ancora adesso grande stima e riconoscenza. La figlia Onorina si è sposata nel frattempo e lo ha reso nonno di due splendidi ragazzi. Adesso è tutto facile, tutto bello, ma nel 2014 un male che non perdona si porta via la moglie e ora Pietro vive nella sua bella casa, forse troppo grande per lui e per il figlio Silvano. Continua a frequentare la chiesa, non manca mai al mercato settimanale, guida ancora la macchina, si dedica ai campi, ha una salute e una memoria di ferro, è soprattutto ottimista. Prende la vita come viene, si adatta ai tempi e alle stagioni. Pietro racchiude in sé il buon senso, la tranquillità e il giusto valore della vita, E noi tutti gli auguriamo di arrivare al traguardo dei cent’anni, perché ha capito che la vita non è solo corsa, ma capacità di confrontarsi e meditare. Gianni Sartori

DAL CENTRO AIUTO VITA Il Centro Aiuto Vita di San Giovanni Ilarione ha come missione il sostegno della vita in tutte le sue età. In particolar modo si attiva per aiutare mamme e bambini, è vero, ma non solo. Si sostiene grazie alle offerte del 5/1000, gli alimenti che ci arrivano dal Banco Alimentare del Veneto, la raccolta degli alimenti alle porte dei negozi di alimentari A&O e LIDL, che quest’anno si é svolta il 27 novembre, e ad alcune iniziative come la raccolta degli indumenti usati e l’offerta delle primule. In questi eventi è di fondamentale importanza la sensibilità e la partecipazione di tutta la popolazione. Senza tutti voi non avremmo nulla tra le mani. È doveroso quindi cogliere l’occasione di ringraziare quanti hanno partecipato. 11


Marzo 2022

BAR DANIELA, UN ADDIO DOLOROSO

Chiude uno dei luoghi di ritrovo più conosciuti del paese Desta un po’ di stupore il cartello “Chiuso per pensionamento” posto sulla vetrata del bar Daniela, in centro paese, un luogo strategico di passaggio e di incontro di persone. Dopo anni di attività e di gentilezza verso i clienti, ecco il capolinea, non facilmente accettabile da parte dei titolari Daniela Zandonà con il marito Marco Piccinin. Li incontriamo in una bella occasione, il giorno di San Valentino e i due coniugi contitolari si scambiano i loro sentimenti e le loro ansie attraverso gli occhi luminosi. E’ la moglie Daniela a fare da interlocutore. Perché la chiusura? Raggiungimento della quota 100 per la pensione, qualche piccolo acciacco fisico da non sottovalutare, il desiderio e la voglia di dare una svolta alla propria esistenza. Queste, in sintesi, le parole di Daniela, una vita trascorsa dietro il bancone di un bar, prima a Vestenanova al bar Olmari, a tredici anni appena, poi in quello di papà Evaristo ed infine, dopo il matrimonio, a San Giovanni per ben 39

anni. Bello ricordarne l’inaugurazione, in concomitanza con il taglio del nastro di via degli Alpini da parte del compianto Angelo Zanchi, il 2 ottobre 1983. Una marea di gente allegra, spensierata, con tanta voglia di evasione dai problemi quotidiani e tanta stima ed affetto nei confronti dei nuovi gestori. Lavorare nel bar è un momento di incontro con le persone, di confidenze, consigli, di crescita. Si raccolgono confessioni, comunicazioni, desideri, difficoltà dei clienti. Questo suscita tanto entusiasmo in Daniela, che del vivere a contatto con la propria gente, condividerne le difficoltà e

le aspirazioni fa un progetto di vita. Gli avventori? Gente del ceto medio, gente alla buona, normale, sincera, con la quale si parla, si entra in confidenza, si stringe amicizia. Questo per 39 lunghi anni. All’inizio è stata dura, problemi economici, due bambini da accudire, tanta fatica, ma anche molte soddisfazioni. Un consiglio a chi volesse intraprendere la carriera di barista? Innanzitutto deve piacere il mestiere e poi avere passione, sentirlo come parte di se stessi, farne un progetto di vita. Rimpianti per la fine attività? Gli occhi di Daniela si velano, è come lasciare la persona di cui ti sei innamorata, alla quale ti senti per sempre legata, però nella vita si devono operare delle scelte.… e chissà che in un giorno futuro non si torni ancora dietro al bancone, a servire i clienti, raccoglierne le confidenze, distribuire sorrisi. Un grazie sincero ad amici e clienti da parte di Daniela e Marco. Gianni Sartori

L’AMICISSIA SAN GIOVANNI ILARIONE: Go on tesoro in fondo al córe, par mi el gà on gran valore, CHIUDE UN’ALTRA ATTIVITÀ COMMERCIALE che nè ori, nè casamenti

Lo scorso 31 gennaio un’altra attività commerciale di San Giovanni Ilarione ha definitivamente abbassato la serranda: si tratta del negozio di abbigliamento situato in via Ca’Rosse, gestito da Marina Marcazzan, un’attività commerciale che operava nel nostro paese dal 1966, prima come sartoria e poi come negozio di abbigliamento per adulti. Dino, il padre di Marina, già 10 anni prima aveva iniziato l’attività come sarto in località Boarie e poi con la madre Giordana si erano trasferiti nell’attuale sede che ora purtroppo è definitivamente chiusa. Ci dice Marina: “Allora si lavorava molto; 50 anni fa l’economia era florida, c’era molto lavoro, e anche l’attività gestita da mio padre e mia madre si era ingrandita e da sola sartoria era diventata anche un negozio di abbigliamento”. Purtroppo negli ultimi anni, con il proliferare dei centri commerciali e delle vendite on line, sono cambiate molte cose. Il settore del commercio al dettaglio non è stato aiutato, anzi è stato subissato da tasse e, per contrastare l’evasione fiscale, anche dalla richiesta di nuovi adempimenti con ulteriori spese da sostenere. Tutto questo ha prodotto, e sta ancora producendo, la 12

chiusura di molte piccole imprese commerciali, compresa quella di Marina. E aggiungiamoci anche la pandemia del COVID19, che certamente non ha aiutato le piccole attività commerciali a sopravvivere. Ecco perché dallo scorso ottobre in Marina è maturata la difficile e sofferta decisione di chiudere il proprio negozio di abbigliamento. Dice ancora Marina: “A 57 anni appena compiuti, mancano almeno altri 10 anni di lavoro per andare in pensione, e alla mia età c’è anche la difficoltà di intraprendere una nuova attività; ma in questa situazione, sia pure con molto dispiacere, mi è impossibile continuare a lavorare, e ho purtroppo dovuto chiudere definitivamente il negozio”. E soggiunge: “Il lavoro che ho svolto per 35 anni mi piaceva e mi dava molte soddisfazioni; se non mi fosse piaciuto non avrei resistito per tutto questo tempo. Voglio ora dalle pagine del giornale ringraziare tutta la mia clientela che ho avuto il privilegio di servire in tutti questi anni e a cui ero molto affezionata, perché oltre al lavoro c’era un rapporto di amicizia, un’occasione per una conversazione sui problemi del vivere quotidiano, una chiacchiera fra amici”. Angelo Pandolfo

nè schèi in banca o testamenti. Non me importa de trucarme o dei cavej, incofanarme: go n’amica dal ‘23 che la vale pì de tutto, assè! L’è n’anguana su da Durlo, mata e bela ancor da urlo, in te l’acqua sempre a spasso, co’ la vedo me rilasso! Non semo gnanca imparentàe, manco ancora a sem cognàe, solo amiche da ormai zento anni, nele gioie e nei afani. L’amicissia l’è na gran richessa, essere complici...ah che belessa! Se spartisse gioie, afani e la vita l’è pi bela, se quando piove semo in du’ soto l’ombrela! Joanna Basalta Inlaronia


Marzo 2022

parlar s-ceto Modi di dire (in dialetto) che van scomparendo Fato co’ la stegàgna Non è certo un complimento dire a uno che “l’è fato co’ la stegàgna”, anzi serve per sottolineare l’approssimazione se non addirittura la grossolanità di un comportamento poco raffinato. La stegàgna sarebbe letteralmente un grosso coltello di forma poco aggraziata utilizzato per tagliare alla buona ramaglia e piccoli tronchi. Di solito lo si dice ad una persona un po’ grezza, che dimostra modi di fare alquanto rozzi, al limite della maleducazione, seppur non maliziosi. Nare a grumbiàle Un tempo non tutti potevano permettersi di portare a casa propria la moglie, al momento del matrimonio, cosicché capitava che fosse la famiglia della moglie ad ospitare i due novelli sposi. In quel caso l’uomo “el nava a grumbiàle”, cioè accettava di abitare nella stessa casa dei suoceri e ciò non era ritenuto certamente un onore, perché contrastava con la concezione della famiglia patriarcale che prevedeva che i figli maschi rimanessero nella casa paterna, con le rispettive famiglie, per dare continuazione alla dinastia (“par mantegnèr la rassa”).

Visita eccellente in paese: il 21 gennaio scorso

il “grande” Roberto Baggio

Me bala on òcio Sarebbe come dire: “Ho il sospetto che..” Viene usato per indicare una situazione un po’ strana, che nasconde (forse) qualcosa di poco chiaro, se non di losco. “Che la sia propio cusì come i la conta? Mah!, me bala on ocio...” L’esperienza della vita porta spesso a diffidare delle apparenze e a mettere le mani avanti, non si sa mai cosa ci può essere sotto...

è stato ospite della ditta Panarotto Legnami di San Giovanni Ilarione. Nella foto di rito, il noto calciatore con i titolari.

Ciapàrla in t’el gumbio Si dice quando c’è da ammettere una “fregatura” subita o un accordo non rispettato. “La gò ciapà in t’el gumbio!” è come dire “sono stato ingannato e non posso farci niente”, sottintendendo anche un atteggiamento un po’ ingenuo, che dovrebbe far riflettere su come comportarsi con certi individui la volta successiva e non essere ingannati di nuovo.

Allori

El mejo de la coà Tolta direttamente dal mondo contadino (la covata è la nidiata dei pulcini accuditi dalla chioccia), l’espressione si attribuisce di solito a quello che nel gruppo di fratelli (e una volta le famiglie erano numerose) eccelle per qualche dote particolare. Più frequentemente però la si usa in senso ironico, per parlare di qualcuno che in un gruppo vorrebbe essere (ma non lo è) quello che gode di maggiore considerazione. I Gualivi

Università degli Studi di Padova

NICOLA ZANNONE è Dott.re in Lettere Antiche

CONSIGLI DI LETTURA Vito Mancuso,

Tommaso Landolfi,

A PROPOSITO DEL SENSO DELLA VITA,

RACCONTI IMPOSSIBILI,

«Essere semplici, di quella semplicità naturale che sorge dal nostro interno, e che è il segreto della vera bellezza.» Nella grave crisi in cui siamo immersi, necessitiamo continuamente di avversari per definire le nostre identità, e spesso ci scopriamo nemici addirittura di noi stessi, in una sorta di permanente guerra interiore. La filosofia di Vito Mancuso è un’àncora preziosa in questi tempi difficili: rinnovando in noi il desiderio di antiche riflessioni, ci indica la strada per risalire alle radici profonde della nostra coscienza, e ci insegna come il senso e la direzione della nostra vita su questa Terra vadano ricostruiti a piccoli passi, giorno dopo giorno, nella consapevolezza di trovarci al cospetto di qualcosa di più importante di noi stessi. Solo così sapremo entrare in armonia con la logica che determina il nostro cammino e amare quella semplicità naturale dentro di noi che è il vero segreto per una vita degna, una vita che vale la pena vivere, una vita autentica.

1966 (Ultima ediz. Adelphi, 2017) Immaginate che un uomo dalla ferrea logica, dopo aver pianificato il delitto perfetto – quello «sognato da ogni delinquente che rispetti se stesso» –, portandolo a compimento si smarrisca nei labirinti della speculazione e finisca per affidarsi al cieco caso. Immaginate poi che in un’altra galassia un professore si proponga di spiegare ai suoi allievi che cos’è la morte, astruso concetto elaborato in un remoto pianeta – «macchiolina pallida» intravista al telescopio –, e che cos’è la vita: ovvero il medesimo concetto rovesciato, giacché noi, qui sulla Terra, chiamiamo vita «ciò che non è morte». Immaginate infine che, mentre designa gli esseri umani da destinare alla morte, un dio noncurante e terribile risponda candidamente all’arcangelo Gabriele che lo interroga sul come e il perché: «Magari a caso», e «Non lo so». Se ci riuscite, allora cadrete fatalmente nella trappola infernale che Landolfi ha teso a tutti noi: costringerci a osservare

Garzanti, 2021

il mondo (e la nostra sorte e la nostra inane, cavillosa, ricerca della verità) come da una navicella spaziale aliena. E avrete la conferma di ciò che Manganelli scriveva nel 1975: Landolfi sembra nato «all’interno di un universo autonomo, e malamente abitabile, un universo che è insieme grandioso, losco, torbido e stupefacente. Vi accadono miracoli, ma intrisi di una potenza sordida, segni appaiono, non meno minacciosi che enigmatici». Vincent Cuvellier,

LA TRAVERSATA DEGLI ANIMALI, Biancoenero, 2021 Attraverso la campagna innevata avanza uno strano branco di animali, fuggiti dallo zoo di Mosca. Camminano, volano, trottano senza sapere neppure bene dove, ma più camminano, più volano, più trottano e più tornano a essere quello che sono sempre stati: animali selvatici... Guidati da un possente orso, procedono per giorni e per notti finché, avvistando un antico villaggio, l’orso annuncia solenne: «Siamo arrivati».

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Il profumo della musica e del canto Due importanti appuntamenti a Montecchia I momenti difficili che stiamo attraversando per la pandemia ci impongono diverse riflessioni e domande, spesso contrastanti e senza risposta. Una nota ci conforta, anzi tante note ci stupiscono fino a rapirci in spazi leggeri e densi di luce. Per questo siamo ripartiti dalla musica e dal canto, perché il loro profumo non solo risveglia le note del cuore con tutti i suoi sentimenti, ma pure coinvolge le comunità più diverse superando barriere e confini, include e non discrimina, infonde coraggio e voglia di vivere ad ogni costo. Lunedì 25 ottobre 2021 il Duomo di S. Maria di Montecchia di Crosara è risuonato nella sua magnificenza per la bravura dei due maestri che si sono esibiti, il M° Enrico Reffato con la tromba e il M° Nicola Dal Cero al pianoforte, due nostri compaesani affermati a livello nazionale e internazionale. Gli occhi del numeroso pubblico presente, i nostri occhi tutti

insieme, hanno brillato fino a rendere luminose la grande navata e la maestosa cupola del Sacro Tempio. Il concerto è stato dedicato dai due maestri a Padre Terenzio Zardini e alle persone scomparse durante la pandemia. Nella presentazione ho ricordato che “la musica non morirà mai, è così meravigliosa che induce il cuore a cercare Dio, la sua pace, la sua luce; la musica è opportuna in tanti momenti della vita”. Il 20 novembre 2021 per la Festa di Santa Cecilia, patrona della musica e dei musicisti, siamo ripartiti al galoppo coinvolgendo, oltre i due Maestri Enrico Reffato e Nicola Dal Cero, il Coro Tre Monti diretto dal M° Silvano Dal Cero e la Corale di Vestenanova diretta dal M° Rinaldo Lovatin, per uno stupendo concerto sempre in Duomo a Montecchia. Abbiamo creato un’ampia cornice della no-

stra Valle d’Alpone, disegnata dalle colline e dal torrente che la rivestono, ma soprattutto riscaldata dai cuori delle persone che si conoscono, si stimano e si amano oltre le ombre dei campanili. Ora i social consentono anche incontri amorosi a qualsiasi condizione di spazio e di tempo, talvolta celando nei tablet le emozioni vere e sincere. Pensiamo, invece, alle fatiche e agli espedienti cercati dai nostri padri e dai nostri nonni per una caparbia arrampicata amorosa. Forse non basta un tetto di stelle a raccontare tante storie, ma noi proviamo sempre con il canto e la musica a ricordarne alcune. E allora: lasciamoci trasportare dalle melodie per vivere il presente, aprire con coraggio le porte del futuro e qualche volta farci cullare dai ricordi del passato. Edoardo Casotto

UNA BIBLIOTECA di COMUNITA’ PER VESTENANOVA

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Finalmente anche Vestenanova ha la sua Biblioteca di Comunità! Da tempo si sentiva la necessità di istituire una biblioteca nel comune di Vestenanova, che potesse costituire un riferimento anche per il territorio montano di Sprea, San Bortolo e Campofontana e nel 2021 la Cassa Rurale di Vestenanova ha preso l’iniziativa di trovare un edificio idoneo, di istituire l’Associazione di Promozione Sociale “Le Vestene” e di formare un comitato di Soci fondatori impegnati nella realizzazione del programma della nuova Biblioteca di Comunità. La Biblioteca mette a disposizione un’organica raccolta di libri acquistati e donati e di altri strumenti tecnologici, unitamente ad un qualificato servizio di consulenza agli utenti e intende promuovere attività di animazione culturale per la popolazione, in particolar modo per il mondo scolastico locale, al fine di creare

e rafforzare nei bambini e nei ragazzi l’abitudine alla lettura fin dalla tenera età. Anche con la collaborazione della Biblioteca Comunale di San Bortolo, viene garantito un servizio settimanale di 2 o 3 aperture, che diventeranno 4 quando la Provincia di Verona, per il tramite del Comune di Vestenanova, concederà l’autorizzazione a far par parte del Sistema Bibliotecario della Provincia di Verona, che consentirà di mettersi in rete con tutte le altre biblioteche comunali.

L’edificio che ospita la Biblioteca di Comunità è costituito da due piani, molto accoglienti e luminosi. Sono presenti alcune postazioni informatiche a disposizione degli studenti e un proiettore con schermo per consentire ristretti incontri assembleari, oltre a numerosi volumi che offrono molteplici opportunità di conoscenza, consultazione e prestito ai bambini, ai ragazzi e agli adulti del territorio. Giancarla Gugole


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La mononucleosi La mononucleosi è una malattia infettiva provocata dal virus di Epstein Barr che appartiene al gruppo degli herpesvirus umani. Il virus è ubiquitario e la trasmissione avviene quasi esclusivamente attraverso il contatto salivare (es.: il bacio) per cui, in caso di infezione le misure di isolamento non sono necessarie. La malattia colpisce soprattutto i giovani. Il picco di incidenza si verifica tra i 16 ed i 18 anni nei maschi e fra i 14 ed i 16 anni tra le femmine. Il periodo di incubazione varia tra 4 e 8 settimane dopodiché la malattia si manifesta dapprima con malessere, stanchezza, nausea e in seguito con faringite, febbre elevata ed ingrossamento dei linfonodi. In circa metà dei pazienti si può verificare anche ingrossamento della milza. La faringite può persistere per 8-10 giorni e la febbre anche per due settimane. Più lento è il ritorno dei linfonodi alla normalità. Talvolta persiste febbricola anche per quattro o cinque settimane. La diagnosi può essere confermata dal laboratorio con ricerca e dosaggio degli anticorpi (mono-test). Anche se può creare apprensione per il perdurare dei sintomi la mononucleosi è una malattia benigna e autolimitantesi. In genere si può tornare a scuola o al lavoro dopo 4 settimane. Non esiste terapia specifica ma solo sintomatica: riposo, antifebbrili ed analgesici (es.: paracetamolo). Gli antibiotici non sono indicati. Le complicanze sono rare anche se gravi: anemia emolitica, epatite, paralisi dei nervi periferici, encefaliti. Particolare attenzione va posta alla ripresa delle attività, ad evitare sforzi o sport violenti che possono provocare rottura della milza. Questa evenienza si manifesta con dolore improvviso e violento all’addome e richiede immediato intervento chirurgico. Dopo la guarigione la malattia lascia immunità permanente. Vincenzo Magnabosco

L’angolo del goloso

Agnello al forno

di Luciana Damini

L’agnello al forno è un classico piatto pasquale e primaverile. Si prepara in diverse varianti in tutta Italia. L’agnello al forno si caratterizza per l’assenza di salsa e la presenza di patate che vengono cotte insieme alla carne per un sapore deciso e particolare. L’agnello deve essere morbido, dunque giovane altrimenti in cottura diventerà duro e difficile da mangiare. Questa ricetta prevede che l’agnello venga marinato così da togliere il sapore e l’odore forte. INGREDIENTI 1 kg di agnello, 1 spicchio d’aglio, 1 bicchiere di vino rosso, 2 cipolle di Tropea, 4 cucchiai di olio d’oliva extravergine, rosmarino, 4 foglie d’alloro, 600 gr di patate, origano, buccia di limone, pomodorini ciliegino (facoltativo), sale e pepe PROCEDIMENTO Tagliate l’agnello a pezzi e mettetelo a marinare per qualche ora con l’aglio, il rosmarino, l’alloro, qualche buccia di limone e pepe in grani. Bagnate i tutto con il vino rosso. Sgocciolate i pezzi di carne e asciugateli. In una teglia versate l’olio, unite le cipolle tagliate grossolanamente, i pezzi d’agnello, le patate pelate e tagliate a rondelle alte circa mezzo centimetro, salate e pepate. Aggiungete qualche foglia di alloro e spolverate con l’origano. Infornate a 180 gradi per 70/80 minuti. Controllate ogni tanto dando una rigirata a patate e agnello. Potete aggiungere qualche pomodorino rosso. Le patate vengono cotte assieme all’agnello in modo che si insaporiscano, assorbendo il grasso dell’animale.

Buon appetito e Buona Pasqua

SERGIO, IL MAESTRO DI TENNIS

30 ANNI DI INSEGNAMENTO SUI CAMPI DI SAN GIOVANNI ILARIONE Tra gli sport che in questi ultimi anni ha preso piede anche in Italia, grazie a campioni come Berrettini, Sinner, Sonego, Fognini e altri, c’è il tennis. A San Giovanni Ilarione, da circa 30 anni, c’è Sergio, il maestro che avvicina piccoli e grandi ai rudimenti di questo sport. L’abbiamo intervistato per conoscerlo un po’ meglio. Quando hai iniziato a giocare a tennis? Com’è diventata la tua passione? Mi sono interfacciato per la prima volta col gioco del tennis a circa 14 anni. A quel tempo ero molto bravo a ping-pong. Un giorno, un signore mi ha visto giocare e mi ha detto che se avessi continuato col tennis da tavolo, non sarei mai stato in grado di giocare a tennis. Questo fatto ha acceso in me una scintilla e ho preso in mano la racchetta per la prima volta. Ho passato 2/3 anni giocando contro un muro perché mancava il campo adatto. Ho impa-

rato a giocare guardando questo sport in televisione, quindi sono autodidatta. Prima di ciò non avrei mai pensato che avrei giocato a tennis e che sarebbe diventata la mia passione più grande. Hai giocato anche a livello agonistico? Hai partecipato a dei tornei? Ho giocato anche a livello agonistico e mi sono cimentato in vari tornei della provincia. I più importanti si svolgono a Legnago, a San Bonifacio e a Garda. In totale ne ho vinti circa una decina. A quanti anni hai iniziato a insegnare? Cosa ti ha spinto a iniziare? Ho iniziato a insegnare questo sport intorno ai 22/23 anni, allo Junior Club a Verona. Per diventare insegnante ho dovuto partecipare a dei corsi appositi e superare tre esami per ottenere il patentino. Mi è talmente piaciuto che da allora non ho più smesso. Da quanti anni sei istruttore a San Gio-

vanni Ilarione? Qual è il range di età dei tuoi allievi? Insegno qui da circa 30 anni. Attualmente coltivo principalmente i bambini e i ragazzi più giovani, ma mi occupo anche di qualche adulto che decide di affrontare qualche stage base. Da 25 anni insegno anche a San Bonifacio alla Casa della Giovane. Il successo che sta avendo negli ultimi anni il tennis italiano ha influito sull’adesione ai corsi? Fortunatamente posso dire di sì: nell’ultimo periodo ho avuto un aumento di richieste di partecipazione ai corsi e questo mi ha portato ad aumentare il numero di corsi da offrire. Che messaggio può passare il tennis? Quali sono i valori positivi che si possono trasmettere attraverso il tennis? Il tennis insegna all’allievo la correttezza nei confronti di altri coetanei, nei confronti degli adulti e anche verso i materiali e lo spazio utilizzati. Viene anche insegnato a socializzare con i compagni e a procedere sempre con determinazione, senza arrendersi. Il mio motto è “Impegno, sacrificio e sudore”. Arianna Stanghellini 15


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SI TORNA SULLA NEVE!!!

Finalmente si torna a sciare! Il corso sci è ripartito durante le vacanze di Natale 2021- 2022 portando di nuovo sulle piste di Folgaria bambini e bambine pieni di entusiasmo. Con estrema attenzione, responsabilità e soprattutto nel rispetto delle norme per la sicurezza collettiva, abbiamo fatto di tutto per far sì che l’amara rinuncia dell’inverno scorso fosse solo un ricordo. Siamo ripartiti con due pullman, 65 bambini e 20 accompagnatori, organizzando quattro giornate sulla neve, il 27 e 29 dicembre e il 3 e 4 gennaio. Divisi per livelli ed esperienza, ogni gruppo di bambini e ragazzi ha regalato emozioni, ripagando tutti i sacrifici e gli sforzi per l’organizzazione. Quest’anno ben 17 bambini, tra capitomboli e titubanti tentativi, si sono approcciati allo sci per la prima volta, cancellando ogni dubbio sulla scelta di ripartire. Sono state delle giornate particolari, che di invernale avevano solo le lunghe strisce bianche di neve tra i boschi. E nemmeno il freddo era abbastanza intenso per gelare le mani e arrossare le guancette o la punta del naso. Il sole caldo invece, illuminava volti vispi e sorridenti di un entusiasmo che fa tornare piccoli e spensierati pure i più “vecchi e saggi”. Con queste poche righe volevamo ringraziare ogni partecipante che ci ha dato fiducia e ci ha supportato, aiutandoci a realizzare questi quattro giorni che non vedevamo l’ora di poter riproporre. Noi siamo ancora carichi di energia e vi aspettiamo a braccia aperte l’anno prossimo! Direttivo e accompagnatori dello SCI CLUB

GRANDI NOVITÀ PER LA SOUL PROJECT L’associazione Soul Project cambia sede e si trasferisce in Via Pietro Niselli, 91. I motivi di questo trasferimento sono da ricercare nella voglia di riscatto dopo il Covid19, che ha messo in difficoltà il mondo dello sport e dello spettacolo, tra cui anche la danza. Il desiderio di riprendere l’attività con nuovi progetti e nuove proposte, soprattutto per i giovani, ha spinto Omar e Alice a cercare un luogo idoneo dove poter offrire molteplici attività, non solo legate alla danza, ma anche al fitness, alla palestra attrezzata e al benessere. Tanti sono i progetti che Omar e Alice stanno cercando di portare avanti con lo scopo di coinvolgere sempre più persone, dai piccoli agli anziani. Tra questi anche poter accogliere in questa nuova sede stage di danza ed eventi internazionali. Perché, come dice Omar: “Anche un piccolo paese può diventare un trampolino di lancio”. Arianna Stanghellini

SCI CLUB - ATTIVITA’ ESTIVE Ragazzi, si riparte! Dopo la sosta forzata di questi due anni riprendono le attività estive dello Sci Club di San Giovanni Ilarione – Gruppo Escursionistico Giovanile. Il Gruppo nasce nel 2015 sulla scia di precedenti esperienze di alcuni membri e dalla volontà dello Sci Club di riproporre le tradizionali attività estive che caratterizzavano l’Associazione fin dalla sua fondazione. Il nostro intento è offrire a bambini e adolescenti dagli 8 ai 18 anni l’opportunità di passare alcune giornate in compagnia alla scoperta dell’ambiente montano. Mettersi in gioco, divertirsi e fare gruppo sono gli ingredienti che ci porteranno a esperienze indimenticabili, mozzafiato, senza mai perdere di vista la sicurezza: insegneremo infatti a vivere e a rispettare la montagna. Il Programma 2022 comprende uscite sul nostro territorio, bellissime ferrate e, per i più grandi, alcune arrampicate sulle Piccole Dolomiti. Dormiremo in tenda a Campofontana e scenderemo dal rifugio Fraccaroli in notturna, con osservazione delle stelle sulla Piana di Scalorbi. Si parte a fine marzo per terminare a settembre come da programma allegato. SCI CLUB SAN GIOVANNI ILARIONE Livelli 1° Livello (8-11 anni) è rivolto ai più pioccoli. Propone escursioni adatte a tutti ed una semplicissima ferratina per abituare i bambini a familiarizzare con i più impegnativi percorsi che potranno seguire nei livelli successivi. Le uscite saranno un modo per scoprire la bellezza dell’ambiente montano, fare nuove amicizie e divertirsi in compagnia!

In caso di maltempo le date potranno cambiare

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3° Livello (14-18 anni) è rivolto ai più grandi che vogliono affrontare nuove sfide. Propone un mix di escursioni, ferrate ed arrampicate in parete.Si tratta di un percorso impegnativo che mira ad insegnare ai ragazzi ad amare e affrontare in sicurezza molte delle opportunità di svago che la montagna

marzo

San Giovanni Ilariopne Vestenanova lungo la prima tappa del Cammino dei 7 vulcani. Aperto ai genitori.

5 giugno Campogrosso, Pian delle Fu24

gazze, Ossario Pasubio, Ponte tibetano Cavalcata Sengio Alto, sui luoghi della grande Guerra. 1°-2°-3° livello

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agosto

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settembre San Giovanni - Bolca

Palestra di Soave. 1°-2°-3° livello

Palestra di Soave 1° e 3° livello Primo approccio su vie verticali.

giugno Campofontana,

Pranzo finale alla Pesciara. 1°-2°-3° livello Aperto ai genitori.

notte in tenda...avendo per tetto un cielo di stelle. 1°, 2° e 3° livello.

maggio

Palestra di Soave 2° livello.

17

maggio

Ferrata Collodri, 1° livello. Rio Sallagoni ferrata Valle del Sarca, 2° e 3° livello.

luglio

Notturna al Rifugio Fraccaroli. Via normale 1°- livello. Ferrata Campalani 2°-3° livello Osservazione di stelle e costellazioni celesti nella piana di Scalorbi.

Vai in montagna per arrivare ad una meta, ma ricordati che la felicità e la crescita si trovano nel cammino per raggiungerla. Chi più alto sale, più lontano vede. Chi più lontano vede, più a lungo sogna. (Walter Bonatti)

Per informazioni e iscrizioni rivolgersi a: Brighente Mario (tel. 338-957914), Dal Cortivo Paolo (tel. 329-9768276), Gambaretto Ennio (tel. 328-8351089), Spadiliero Giuseppe (tel. 339-2455900), Tadiello Cesare (tel. 335-7273729).

La Pro Loco augura a tutti una

BUONA PASQUA! Comune di SAN GIOVANNI ILARIONE al 31/01/2022 Totale nati: Totali matrimoni: Totale morti:

7 4 13

Totale residenti maschi: 2.476 Totale residenti femmine: 2.431 Totale residenti: 4.907 Totale famiglie: 1.894 16

2° Livello (12-14 anni) è rivolto agli ormai grandicelli che desiderano provare nuove emozioni. Propone alcune escursioni e diverse ferrate che rappresentano inizialmente una sfida alle proprie paure, per lasciare spazio ad una grande soddisfazione, una volta giunti sulla vetta.

Trimestrale di informazione e cultura c/c postale n. 15684376 Se vuoi inviare il tuo contributo a L’Alpone utilizza c/c postale n. 15684376 intestato a: Pro Loco di San Giovanni Ilarione Piazza Aldo Moro, 5. Coordinate bancarie Poste Italiane: IBAN IT23 T076 0111 7000 00015684 376 Cod. Bic/Swift: BPPIITRRXXX Direttore responsabile: Emilio Garon Redazione: Dario Bruni, Lucia Burato, Luciana Damini, Lorenzo Gecchele, Mario Gecchele, Angelo Pandolfo, Giovanni Sartori, Alessandro Spadiliero. Recapito: Greta Zamboni - Presidente Pro Loco Via A. Rivato, 19 - San Giovanni Ilarione (VR) Cell. 349 2273104 E-mail: prolocosgilarione@gmail.com Pubblicità: Greta Zamboni (vedi contatti Recapito) Prestampa e Stampa: Grafiche Marchesini srl Via Lungo Bussè, 884 Tel. 0442 660225 E-mail: segreteria@grafichemarchesini.it Angiari (VR)


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