Sperimentiamo con l’inglese attività progettuale a cura di Gerarda Somma a.s. 2014-2015 Premessa Questo progetto che riguarda l’approccio alla lingua inglese è nato dall’esigenza di introdurre attività (in inglese) da proporre ai bambini di sezione (tutti di 5 anni), ma non come curricolo separato bensì come modello di educazione linguistica integrato nel quadro progettuale globale della scuola, progettando così percorsi educativi finalizzati a promuovere la crescita culturale, cognitiva, relazionale e sociale degli alunni; esso non va considerato come insegnamento sistematico di una disciplina, ma come momento di sensibilizzazione del bambino ad un codice linguistico diverso dal proprio e in senso più ampio come conoscenza di altre culture. La lingua straniera si qualifica come strumento educativo per l’esposizione a suoni verbali che predispongono ad acquisizioni successive l’avvio e il potenziamento delle abilità necessarie a stabilire interazioni positive con gli altri, la costruzione di una positiva immagine di sé e infine la maturazione di un’ identità personale equilibrata. “cit.Euro CLIL 1994”
L’insegnamento della lingua inglese nella scuola dell’infanzia è volto principalmente a familiarizzare gli alunni con i primi elementi orali della lingua, coinvolgendoli sia sul piano cognitivo che affettivo senza perdere di vista la dimensione ludica. Per la preparazione della proposta argomentativa del colloquio finale dell’anno di prova, ho pensato di adottare il metodo CLIL, del quale sono venuta a conoscenza in questo anno scolastico. Questa modalità mi ha ispirato ad intraprendere e sperimentare questo percorso con i bambini di sezione.”
Definizione del metodo CLIL
Il metodo CLIL è un approccio educativo centrato su due obiettivi, in cui una LA (Lingua Alternativa) viene usata per insegnare ed imparare sia lingua che contenuto. Utilizzare il CLIL non significa insegnare una lingua ma facilitare l’apprendimento e l’acquisizione di conoscenze e abilità; si impara efficacemente se si acquisiscono conoscenze e se nel contempo si fa pratica. CLIL sviluppa competenze linguistiche e comunicative usando la lingua in modo naturale e innovativo. Consente di raggiungere risultati immediati legati alla vita reale, mettendo l’alunno in una situazione in cui la lingua non è al centro dell’apprendimento; gli si offre l’opportunità di imparare a pensare nella lingua che sta imparando senza pensare alla lingua stessa. Cit euroClil 1994
Attraverso questo processo, il programma di accostamento al progetto non si ridurrà semplicemente ad un elenco di “cose e ripetizioni”, ma si offrirà ai bambini un inglese in dimensione ludica come veicolo per facilitare la creazione del pensiero.
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