Fiorina luisa xxi sicp arezzo

IL LAVORO NEL TEMPO DEL LUTTO L’intervento terapeutico

Autori: L. Fiorina, C. Bert, A. Porta, S. Soldi, V. Vignola, F. Azzetta

Premessa epistemologica CHE COS’E’ IL LUTTO?  Lutto: un processo di cambiamento ed una forma di adattamento che coinvolge il vissuto relazionale e l'elaborazione emotivo – cognitiva nei confronti del morire e della morte.

 Lutto: una seppur dell’individuo familiare.

disorganizzazione, temporanea, e del sistema

 Lutto: evento fortemente perturbante. (Guidano V., 1997)

IL LAVORO NEL TEMPO DEL LUTTO

QUANDO INIZIA IL LAVORO NEL TEMPO DEL LUTTO?  Nel momento in cui si attiva il servizio di cure palliative.

 Dal Tempo del Lutto al Tempo dell’Assenza.

Focus temporali

 Tempo del lutto: doppia committenza  Morte: evento puntiforme

 Tempo dell’assenza: presa in carico psicologica

IL LAVORO NEL TEMPO DEL LUTTO

Il lavoro terapeutico: La fase di valutazione Lavoro su 4 LIVELLI:

 EMOTIVO-COGNITIVO  DEL REALE

 Ha una valenza terapeutica.

 DELLA PERDITA

 Riformulazioni e restituzioni.

 DELLE RELAZIONI

 Proposta di strutturato.

un

percorso

 Termine dell’intervento.

IL LAVORO NEL TEMPO DEL LUTTO

Il lavoro terapeutico:

oltre le fasi del lutto una proposta di inquadramento

 Pattern di risposta riscontrabili all’osservazione clinica: •

INTEGRATA

•

DISTACCATA

•

VINCOLATA

•

FRAMMENTATA

IL LAVORO NEL TEMPO DEL LUTTO

Verso la complessità  Astrazioni teoriche che non coincidono con nessun individuo in particolare;  Ipotesi per ordinare i dati;  Schemi professionali di ordinamento agili e sintetici; IL LAVORO NEL TEMPO DEL LUTTO

1. Modalità integrata nel lutto  1. livello emotivo-cognitivo: regolazione del vissuto emotivo;

 2. livello del reale: linguaggio coerente tra aspettative e realtà;  3. livello della perdita: disequilibrio integrabile nella semantica;  4. livello delle relazioni: nuova posizione relazionale.

IL LAVORO NEL TEMPO DEL LUTTO

2. Modalità distaccata nel lutto  1. livello emotivo-cognitivo: prevale il livello cognitivo, gli aspetti emotivi sono per lo più evitati;  2. livello del reale: atteggiamento distaccato e normalizzazione degli eventi;

 3. livello della perdita: evento organizzativo;  4. livello delle relazioni: aspetto funzionale e formale.

IL LAVORO NEL TEMPO DEL LUTTO

3. Modalità vincolata nel lutto  1. livello emotivo-cognitivo: livello emotivo non regolato;

 2. livello del reale: emotivamente non gestibile;  3. livello della perdita: evento emotivo;  4. livello delle relazioni: eccessivamente coinvolgenti.

IL LAVORO NEL TEMPO DEL LUTTO

4. Modalità frammentata nel lutto  1. livello emotivo-cognitivo: disconnessione e disregolazione;

 2. livello del reale: narrazione incoerente;  3. livello della perdita: la perdita dell’altro implica la perdita di sè;  4. livello delle relazioni: confusione relazionale e mancanza di confini.

IL LAVORO NEL TEMPO DEL LUTTO

Il lavoro fatto nel tempo del lutto può essere una risorsa per affrontare l’assenza?

IL LAVORO NEL TEMPO DEL LUTTO

Grazie

Autori: L. Fiorina, C. Bert, A. Porta, S. Soldi, V. Vignola, F. Azzetta

IL LAVORO NEL TEMPO DEL LUTTO