Xinside 18

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www.xinsidemagazine.com Numero 18

SX 2014 S.LOUIS - HOUSTON - SEATTLE

MONDIALE MXGP GP of TRENTINO Rally CROSS




Sommario SM Special

Sommario MX 01 MONDIALE MXGP Trentino

02 SX St.Louis Houston Seattle

03 ITALIANO Round 1 POMPOSA 04 MONDIALE Round 1 FRANCIA 05 ITALIANO Round 2 LISSONE 06 OFFICIAL Bike MXGP

07 Rally Cross Media launch

08 GIRLS


Intro Il mese di aprile è stato ricco di emozioni e di gare, il mondiale di Arco di Trento è stato un successo sia di pubblico che di emozioni, la supermoto ha finalmente preso il via sia nell’Italiano che nel mondiale. Tutta la redazione vuole ringraziare Monster per averci invitato alla presentazione del mondiale Rally Cross che si è tenuta a Franciacorta dove abbiamo potuto fare un giro in pista al fianco di un pilota professionista! Spettacolo ragazzi. Prossimamente ci sarà una grossa novità da parte delle nostra redazione! State connessi!!!!

Davide Messora direttore responsabile

Davide Messora Direttore Responsabile Riccardo Tagliabue Foto Coordinator xinsidemagazine

www.xinsidemagazine.com dm@xinsidemagazine.com Numero Registro Stampa N° 563 Decreto Presidente Tribunale Novara del 27/05/2013

Adriano Dondi Francesco Pellegrini Iniziative speciali Fabio Principe responsabile sito web Gianmarco Cicuzza responsabile attività social




MONDIALE MXGP GP of TRENTI Foto Davide Messora

Arco di Trento si presenta rinnovata nella parte alta per ospitare la seconda edizione del Gp del Trentino. La gara italiana è la prima tappa europea dopo le tre gare disputate oltre oceano. La pista è stata preparata al meglio dal motoclub locale, molti cambiamenti ma che non hanno alterato le sue caratteristiche. Antonio Cairoli arriva a questa pista da leader indiscusso del mondiale, la pista di Arco non è una delle preferite dal nostro super rider ma grazie al suo talento abbiamo assistito a un fine settimana incredibile. Arco è stata anche la prima volta di Alex Lupino in sella alla Kawasaki 450, con l’infortunio di Tommy Searle la

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squadra ufficiale ha deciso di affidare ad Alex l’arduo compito di portare in gara la Kawa in MXGP. La gara di Lupino ha avuto due volti, Alex nella prima manche ha faticato ma nella seconda ha dimostrato di poter stare con i migliori della categoria, peccato solo che nella settimana seguente il gran premio si sia fatto male al ginocchio con conseguente operazione che lo terrà lontano dalle gare per un pò di tempo. Il problema infortuni è molto scottante, dopo la gara della Bulgaria in allenamento in vista di Valkenswaard si sono infortunati seriamente piloti di primo piano, Max Nagl si è rotto la scafoide della mano sinitra e il meta-


carpo della destra, Glen Coldenhoff i legamenti del ginoscchio e Tod Waters femore e bacino più clavicola e alcune costole. Il mondiale sta perdendo diversi protagonisti se si sommano Searle e De Dycker la lista si allunga sempre di più. Tornando ad Arco di Trento abbiamo assisitito alla vittoria di Paulin in gara 1 e Desalle in gara 2 che si è portato a casa anche il Gp ed era da diverso tempo che il belga non sfoggiava un sorriso come quello sul podio del Trentino. Ma la notizia più eclatante è Antonio Cairoli giù dal podio, il siciliano ha



corso una delle gare più difficili del campionato, in partenza di gara 1 è stato toccato ed ha perso molte posizioni, nella seconda gara non è partito benissimo ed è caduto tre volte cercando di recuperare. Antonio in conferenza stampa ha rimarcato che la pista poco selettiva dove è difficile fare la differenza e sorpassare è molto difficile. Antonio è sempre leader della classifica e sarà difficile per tutti i suoi avversari cercare di portargli via l’agoniata tabella rossa. Antonio però ha dato ancora una volta la dimostrazione che è un combattete e non molla fino alla fine, in gara fino all’ultima curva ha cercato l’attacco sui suoi avversari, cadendo per la foga di recuperare. Anche se non ha vinto ha infiammato il pubblico che è accorso da tutta Italia. Gautier Paulin è stato molto sfortunato, dopo la bellissima prestazione



di gara 1 nella seconda manche quando si trovava al comando la sua verde Kawasaki lo ha tradito e il transalpino si è dovuto ritirare. La Mx2 si sta dimostrando la categoria più bella, il fatto più importante da rimarcare è che Herlings non è più quel marziano dello scorso anno e i suoi avversari hanno fatto un passo in avanti incredibile, sabato Valentin Guilod ha corso alla grandissima la manche di qualifica. In gara 1 Tim Gajser, ufficiale Honda del team Gariboldi ha tallonato per 2/3 terzi della manche Herlings, il pilota sloveno ha poi alzato il ritmo e concluso in terza posizione e se in gara 2 non fosse stato coinvolto nella caduta di gruppo forse avrebbe potuto correre per il podio. Nella seconda manche Glen Coldenhoff che sarebbe potuto diventare un pretendente per vincere alcuni Gp.



Stiamo vivendo una dei pi첫 bei campionati degli ultimi anni. In Bulgaria Antonio ha vinto il gp dopo sette anni di digiuno e i suoi punti in classifica sono ben 222! Sicuramente Antonio e Jeffrey vinceranno i rispettivi campionati ma assisteremo a gare tiratissime e spettacolo puro. Magari nel prossimo futuro potremmo essere testimoni della sfida tra Cairoli ed Herlings, sicuramente le scintille in pista non mancheranno ma per ora godiamoci questo avvincente mondiale 2014!
















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UPERCROSS 2014 St.Louis

Testo Francesco Pellegrini - Foto Garth Milan RedBull Contentpool - Monster Media

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250, senza ciancia non c’è speranza. Il leader Davalos si mette subito davanti, segue Martin, Bogle, Friese, Lemoine e Jeremy Martin, Bagget leggermente attardato. Il gruppo non tiene il ritmo e Davalos se ne và. Finisce la gara con Davalos al comando, secondo Bogle e terzo, dopo l’ennesima rimonta, Bagget. In 450 ce sempre Alessi davanti alla prima curva, segue a ruota Villopoto, Barcia, Stewart, Brayton, Roczen e Tomac, più attardato è Dungey in 11° posizione. Villopoto passa e comanda, Alessi cede pure a JS che è super carico. Nelle retrovie si formano vari duelli, con Barcia e



Brayton, Roczen, Tomac. Dungey risale fino a prendere il gruppetto appena citato. Stewart girà più forte e si mette alla caccia del leader, ma i doppiati, già dopo pochi giri, si mettono in mezzo e rallentano l’agganncio dell “l‘uomo nero” sul campione. Stewart ci prova più volte, commette degli errori perché il suo ritmo e veramente incredibile. Fortunatamente riesce a non buttare via tutto. Sembra sempre più in forma i”il moro” dopo gli empasse di mezza stagione. Con un block pass millimetrico, che mette seriamente in dubbio RV, James passa e se ne và. Ancora doppiati ma non c'è più da preoccuparsi. Bubba vince la terza gara di seguito, la quinta stagionale e si avvicina in classifica. Villopoto secondo, Barcia terzo, Roczen, Canard, Tomac, Hill, Short e Dungey.






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SUPERCROSS 2014 Houston

Testo Francesco Pellegrini - Foto Garth Milan RedBull Contentpool - Monster Media

Ritorno nella west coast e torna la 250 con i suoi protagonisti

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Su tutti Jason Anderson e non lascia spazio a nessuno. Cole Seely ci prova ma non tiene il ritmo della KTM 17 ed esce sconfitto da questo ritorno in pista, addirittura quarto. Lo scozzese Dean Wilson, dopo la prentesi 450 con il team di Chad Reed TWO TWO, tenta di tenere il ritmo del capo classifica. Ma si deve accontentare del secondo posto. Grande performance anche di Malcom Stewart, terzo e per la seconda volta sul podio in questa stagione. Stava andando bene anche l altra Kawasaki


di Justin Hil, ma uno sbaglio sulle woops ha vanificato la sua gara aggressiva Brayton non prende parte alla finale, un infortunio lo esclude dal Main Event, e per dirla tutta anche Kevin Windham (che non corre oramai da un pochino) prende una bella stecca nelle prove del suo transfer da parte all’altra della pista K dub orami è assoldato per la gioia dei tifosi che lo acclamano per questi suoi show,oltre per il fatto di essere un icona totale del popolo del motocross. Bubba, è lui questa volta a partire malato dopo la mezza debacle di 2 settimane prima del suo avversario diretto. Ryan Villopoto assolutamente dominatore dell’evento. Sbaglia tutta sera, dalle practice, alle qualifiche saltate a piè pari. Si butta in heat direttamente senza scegliere cancelletto. Anche



quà sbaglia e gli tocca passare per la semi in cui vince ma non senza commettere delle imperfezioni. In finale fa “switch” alla testa e le difficoltose woops che per tutta sera lo hanno tediato sono un lontano ricordo. Parte in holeshot nel Main Event per togliersi dai guai. Justin Barcia gli si attacca dietro e gli rimarrà a distanza di sicurezza per tutta la sera, terzo Ken Roczen, quarto Trey Canard che sembra in fase crescente dopo l infortunio. Solo quinto Stewart, infastidito come dicevamo prima dai suoi problemini di salute.





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SUPERCROSS 2014 gallery Seattle Foto Garth Milan RedBull Contentpool - Monster Media

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Supermoto Italiano Round 1 POMPOSA Si parte prima gara del Campionato Italiano SM, con il nuovo promotore che ha dato una ventata di entusiasmo, buona affluenza di pilota e molto pubblico sono arrivati a Pomposa. Report TIME – Il primo appuntamento della SuperMoto Series 2014 si è disputato oggi 30 Marzo sul Circuito di Pomposa. Una splendida giornata di sole primaverile ha accolto il numeroso pubblico accorso ad assistere alle gare del Campionato Italiano. S1PRO Gara #1 – Parte bene Massimo Beltrami sulla Honda del team FRT Racing, subito inseguito a distanza ravvicinata da

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Thomas Chareyre (TM Factory Team) che dopo un paio di giri passa al comando e guadagna metri preziosi per la vittoria di manche. Si fanno subito sotto anche Andrea Occhini (Suzuki BRT Mabomotor) e Christian Ravaglia (Honda Racing SM) che finiscono entrambi per passare Beltrami che conclude quarto. Peccato per la caduta di Ivan Lazzarini (Honda L30 Racing) avvenuta a seguito di un contatto con Occhini, conclude la prima gara al 12° posto. Gara #2 vede il francese Thomas Chareyre prendere il comando sin dalla prima curva che, in sella alla sua TM, senza nessuna esitazione, conduce tutta la gara in testa fino all’impennata finale sul finish. Tra gli inseguitori Christian Ravaglia e Ivan Lazzarini si scatena subito una bagarre che tiene gli occhi di tutti incollati alla pista fino all’ultimo metro. Lazzarini


sembra accusare la botta alla mano sinistra riportata in gara 1 e non riesce a sorpassare Ravaglia che, dal canto suo, non commette errori e porta a casa un secondo posto e punti importanti per la classifica di giornata del Campionato Italiano: sua la Tabella Rossa. Belle anche le gare delle altre categorie dove si sono assegnate le altre tabelle leader. S1AMA Doppia vittoria per Luca D’Addato (Yamaha Extreme Team) che con punteggio pieno si piazza saldamente al comando della classifica di giornata. Ottima prova per Marco Dondi (TM Factory Racing) che sulla 3002T della Casa di Pesaro sfreccia sul tracciato di Pomposa deliziando tutti con il suono della sua due tempi e con un quarto e secondo posto si piazza secondo in classifica di giornata. Terzo assoluto Massimiliano Porfiri (Honda Freccia Team).



SuperRIDER Primo classificato di giornata Luigi Domenichini (TM), secondo Edoardo Gente (KTM) e terzo Cristiano Lo Girardo. SMLIGHT Netti e tutti e tre su doppietta i risultati finali di Omar Pelliccioni (Honda), Ivan Chiarotti (Kawasaki) e Leonardo Corsani (Honda).





S1GP WORLD

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D CHAMPIONSHIP Gp FRANCIA Testo e foto Davide Messora

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Il Mondiale Supermoto 2014 ha finalmente preso il via dopo mille incognite e tanti punti interrogativi. La nuova società di Danilo Boccadolce la BProm ha avuto non pochi problemi a stilare il calendario di questa stagione ma finalmente la stagione è partita e il patron ha rassicurato tutti sul nuovo calendario che prevede 7 prove dislocate in tutta Europa con un paio di date che sicuramente potranno fare bene alla disciplina. Si torna a correre a Rjieka e per la prima volta si andrà a Zolder in Belgio, in questi due appuntamenti il mondiale Sm sarà all’interno di una grossa manifestazione


e questo può solo far bene alla disciplina. Ottimo il numero di piloti nel campionato Europeo, dove dopo alcuni anni si è riempita la griglia. Il mondiale prende il via dove aveva la scorsa stagione si era svolto l’ultimo capitolo. Mauno Hermunen campione in carica dopo la dipartita del team SHR ha deciso insieme a Vorlicek di mettere in piedi una struttura da solo sempre con il sostegno di TM. La factory di Pesaro ha deciso di mettere in pista anche nella Supermoto il prototipo con cassa filtro e aspirazione al posto del serbatoio. Thomas Chareyre si è presentato a questa gara in ottima forma il pilota francese vuole riprendersi lo scettro di campione del mondo. Le qualifiche non hanno storia Thomas è veramente in palla e sulla velocissima pista di Rivesaltes sembra danzare, la nuova for-


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mula delle prove prevede che i primi 6 si giochino la pole in dieci minuti, una rivisitazione della vecchia super pole. Negli ultimi dieci minuti abbiamo potuto assistere alla grandissima prestazione di Ivan Lazzarini che sul giro secco è un drago, Ivan ha tirato fuori dal cilindro un giro perfetto riuscendo a conquistare la seconda posizione a solo un decimo dal pole man Thomas Chareyre. La prima manche è stato uno spettacolo, Thomas alla prima curva era già al comando e ha martellato i primi giri per prendere il giusto margine di sicurezza e andare a vincere in solitudine. Lazzarini ci ha provato a tenere dietro l’Aprilia di Adrien e la Tm di Mauno, il pesarese ha tenuto duro per qualche giro ma su di una pista con un rettilineo lunghissimo non ha potuto niente contro la potenza delle moto dei suoi avversari. Ivan si è accontentato



della quarta posizione. Mauno Hermunen il campione in carica ha faticato più del previsto a trovare il giusto assetto della sua moto, Mauno è un campione e non si discute, in gara 2 dopo un dritto ha messo in scena una rimonta da paura, ma senza l’apporto di un tecnico valido come Maurizio Vitali ha faticato più del previsto. Gara 2 è stata più o meno la fotocopia della prima con Thomas che ha preso il largo in pochi giri e si è involato verso il traguardo. Nel finale di gara la pioggia ha fatto la comparsa sul tracciato e il direttore di gara in un primo momento ha preso la bandiera rossa per sospendere la gara ma ha deciso di fermare la gara un giro prima con la bandiera a scacchi. in un primo momento hanno dato il terzo posto a Lazzarini per poi dare ad Hermunen la coppa. Il podio finale ed esatto



oltre al vincitore Thomas Chareyre e il terzo Hermune a salire sul secondo gradino del podio Adrien Chareyre, il quattro volte campione del mondo ha avuto parecchi problemi con l’assetto che hanno portato un degrado spropositato le sue gomme. Nel campionato Europeo grandissima battaglia tra Devon Vermeulen neo acquisto del team TM Factory e Bicio Bartolini i due si sono scambiati la prima posizione diverse volte e ad avere la meglio è stato l’olandese. Il mondiale si ferma fino al 18 di maggio dove si riprnderò la lotta per la tabella rossa sulla pista di Arad in Romania.



Supermoto Italiano Round 2 LISSONE Con il secondo round del campionato Italiano si torna alle origine di questa straordinaria disciplina, la piazza! Lissone per due giorni è diventata la capitale nazionale della Supermoto, Off Road Pro Racing e la T.W.O di Monza hanno allestita una pista incredibile, con un tratto in sterrato molto tecnico. Grazie anche a Red Moto che ha messo a disposizione numerosi mezzi e l’impresa Cecchin per il tratto in fuoristrada si è costruita un pista incredibile. Nella giornata di domencia con il meteo avverso il pubblico è stato numeroso. Report Time Le minacce meteo e la

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pioggia non hanno fermato le gare. A Lissone si è svolto tutto come da programma e la pista, soprattutto nella parte sterrata, si è dimostrata perfetta nonostante le intemperie. Tanti piloti e un intenso programma di gare per la seconda prova della NILS CUP 2014. S1PRO Ivan Lazzarini (Honda L30 Racing) domina entrambe le manche portandosi subito in testa. Per lui è punteggio pieno: vince la classifica di giornata e conquista la tabella rossa. Christian Ravaglia (Honda Racing SM) è stato in assoluto il più veloce in pista in entrambe le giornate di questo weekend, strappando sia la pole position di giornata che il giro più veloce in gara. Bella la sua corsa all’inseguimento del fuggitivo Lazzarini in gara #1, rammarico per la caduta in fondo al rettilineo di partenza, dovuta ad un tamponamento


subito alla prima curva, che lo costringe a rimontare dall’ultimo posto in gara #2. Christian da il tutto per tutto, correndo senza occhiali sotto la pioggia e in mezzo al fango ma la sua determinazione lo ripaga solo con un sesto posto che gli assicura il terzo gradino sul podio di giornata ma non gli permette di mantenere la posizione di leader di Campionato. Secondo è Teo Monticelli (Honda Freccia Team) grazie ad un quinto posto in gara #1 e ad un ottimo secondo piazzamento in gara #2. S1AMA Luca D’Addato (Yamaha Extreme Team) gioca in casa e sbanca il jackpot anche in questa seconda prova: intasca due vittorie nette che lo confermano “l’uomo da battere”. Concreto in pista e secondo assoluto Matteo Medizza (TM Degasoline Motorsport). Terzo a podio è Marco Dondi (TM Factory Team) in sella alla sua 300 2T.


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Super Riders Sul podio le tre Honda di: Christian Romano (Honda) – Andrea Borella (Honda) Daniele Di Cicco (Honda). Tabella rossa per Romano. SM Light Primo Ivan Chiarotti (Kawasaki), secondo Omar Pelliccioni (Honda) e terzo Luca Bozza (KTM). Tabella rossa Omar Pelliccioni. See more at: http://www.offroadproracing.it/2014/04/27/supermoto-series-nils-cup-r ound-2-supermotostorm/#sthash.n3Uj0SPh. dpuf


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RALLY CROSS 201 Media Launch Testo e foto Davide Messora


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Un giorno di qualche settimana fa mi arriva una mail dalla responsabile di Monster Italia che mi chiede se ero interessato a partecipare alla presentazione del Mondiale Rally Cross, per un attimo ho pensato: cosa è il rally cross? Poi pensandoci bene mi è tornato in mente che su Sport Italia avevo visto le gare e i piloti che ci prendono parte sono di livello altissimo, da Peter Solberg a Sebastien Loeb che ha preso parte ad alcune gare. Noi come X Inside le auto non è proprio il nostro pane quatidiano ma tutto quello che ha un motore e mette le ruote nello sterrato ci interessa. Qualche giorno prima ci arriva il programma della giornata e oltre alle solite attività di conferenze stampa e intervista vediamo una postilla dove dice che c’è la possibilità di fare


un giro come copilota! Secondo voi ce lo siamo fatti scappare. Arrivati a Franciacorta, un impianto stupendo che tutti gli amanti del montocross si ricorderanno per l’edizione del Trofeo dell Nazioni del 2009, veniamo accolti e registrati e subito ci mettiamo a parlare con Lisa, responsabile di Monster, che ci fa perdere la foto di gruppo! Nella conferenza stampa l’organizzazione presenta i team e tutto quello che è stato fatto nel 2013, dal filamto di presentazione e dalle foto si può capire quanto questo campionato può crescere, il pubblico è numeroso e la diretta televisiva viene trasmessa praticamente in tutto il mondo. Ma


veniamo alla cosa piĂš emozionante della giornata il giro in pista, ci danno da indossare tuta Sparco e casco Stilo proprio come un vero rallista! Tocca a noi con non poca fatica entriamo nell’abitacolo della Ford che ci porterĂ a spasso, bolide da oltre 500 cavalli, il meccanico ci sistema le cinture e via che si parte. Eriksson il nostro autistsa non si risparmia e butta dentro marcia come se fossero noccioline! il giro due solo una manciata di minuti, è spettacolare come affrontano i salti e come lavorano sul volante, scendiamo con un sorriso a 54 denti! Abbiamo avuto anche il piacere di scambiare due chiacchere con Liam



Doran pilota ufficiale Monster che nel 2013 ha chiuso al quinto posto e in questa stagione parte con l’obbiettivo di migliorarsi. Liam non è proprio il prototipo del pilota perfetto è un ragazzone bello “piazzato” si dice da noi, ma quanto a gas non si risparmia. Ci ha presentato la sua compagnia di questa stagione, una splendida Citroen DS3. Nel pomeriggio i piloti sono scesi in pista per testare le auto sul circuito che a settembre ospiterà una delle ultime prove del mondiale. Vedere queste macchine saltare è qualcosa di pazzesco! Grazie a Monster che ci ha dato la possibilità di conoscere questo bellisimo campionato!!!!








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