Tanzania - I Parchi del Nord - Manyara e Ngorongoro

TANZANIA

ALDO GERVASONE

I PARCHI DEL NORD Parte 1° -- MANYARA e NGORONGORO

Aldo Gervasone

TANZANIA I Parchi del Nord Parte 1° -- MANYARA e NGORONGORO Foto e Testi dell’ Autore

LAKE MANYARA Il Lake Manyara Park, confina a Nord con l’ Area del Ngorongoro, ed è posizionato tra il lago stesso e la parete occidentale della Rift Valley.

Il Parco, pur di non grande superficie, offre differenti ecosistemi. Possiamo trovare la foresta equatoriale, la foresta di palme e baobab, l’ambiente lacustre, la savana e i siti vulcanici.

Il territorio che circonda il Parco è molto arido, e crea un grande contrasto l’entrare e il trovarsi in una fitta foresta . Avvicinandosi al lago, l’alta vegetazione cede il passo alle paludi e agli acquitrini. Grazie alla diversità degli ambienti ci creano le condizioni per ospitare moltissimi animali e nella stagione secca molti altri ne arrivano dalle zone circostanti grazie alla presenza dell’acqua.

Si possono trovare giraffe, elefanti, babbuini , gazzelle, zebre e gnù, leoni e leopardi e bufali ed ippopotami. Il Parco è un vero paradiso per gli uccelli, che qui vengono in grandi stormi.

Cercopiteco verde

Ngorongoro Crater La Ngorongoro Conservation Area è una zona di conservazione nella quale viene preservato l’ambiente: foreste pluviali, praterie montane, vaste distese erbose e la famosa gola dell’ Olduvai , ed è riconosciuto il diritto di insediamento alle comunità Masai.

Nella vasta Area troviamo a N/E le « Crater Highlands » con i vulcani e le caldere, a N/W le piane che confluiscono nel Serengeti, ma è a Sud la perla dell’Area del Ngogongoro: un profondo cratere vulcanico di circa 20 km. di larghezza e profondo 600 mt. costituito quasi completamente da una distesa erbosa.

Qui sono presenti tutte le specie di ungulati tipiche della regione, ad eccezione delle giraffe che qui non trovano nutrimento e degli animali che preferiscono il bosco aperto come gli impala. Dove ci sono gli ungulati ci sono i predatori come leoni, iene e leopardi e ghepardi che superano saltuariamente il bordo del cratere Il bordo stesso si eleva fino a 2200 mt. e crea un recinto naturale, anche se il 20% circa delle specie lasciano la zona durante la stagione delle piogge.

Sciacallo dorato

Foto

Aldo Gervasone

TANZANIA Febbraio 2016

Progetto Elaborazione Composizione

dell’ Autore