Legnago Riparte con Lorenzetti Sindaco

LORENZETTI S I N D A C O

ELEZIONI

AMMINISTRATIVE

DOMENICA

26 MAGGIO

ELEZIONI AMMINISTRATIVE LEGNAGO | DOMENICA 26 MAGGIO 2019

Cari legnaghesi, per fare ripartire la nostra città nei prossimi anni punteremo su valori, idee e concretezza.

In queste pagine troverete delle proposte realizzabili, che abbiamo inserito dopo esserci confrontati con i cittadini, le imprese e le associazioni.

Vogliamo far ripartire Legnago, liberandola dall’attuale isolamento politico e amministrativo che l’ha fatta diventare una città irriconoscibile.

Molte tematiche non devono conoscere recinti, come ad esempio la gestione dei rifiuti, le scelte energetiche, lo sport, la viabilità, la sanità. Cooperare con i comuni limitrofi e con le istituzioni, ad ogni livello, ci permetterà di ottenere quei benefici e quelle opportunità che ci siamo fatti sfuggire in questi ultimi anni.

Graziano Lorenzetti

DALLA SICUREZZA Solo ripartendo dalla sicurezza si potrà tornare a vivere Legnago con serenità.

Le famiglie devono potersi sentire sicure di passeggiare di giorno e di sera, senza conseguenze. E una città è senz’altro più sicura se vengono investite maggiori risorse nelle forze di polizia e nelle tecnologie.

- Riconquista dei nostri spazi da strappare al degrado, attraverso misure repressive come il DASPO

URBANO, ordinanze anti-bivacco e antiaccattonaggio e con il miglioramento del decoro urbano; - Costituzione di uno “Sportello Sicurezza”, per favorire la segnalazione di problemi nelle frazioni; - Lotta senza quartiere al degrado e allo spaccio di droga; - Riattivazione del terzo turno di polizia locale, con l’ampliamento dell’organico e la ricerca di una nuova sede - centrale operativa per i vigili; - Mantenimento a Legnago della sede della Polizia stradale; - Promozione del Controllo di Vicinato; - Opposizione ferma ad ogni forma di irregolarità nell’ambito dell’immigrazione; - Installazione di nuovi lampioni intelligenti ad alta efficienza, contenenti un sistema di videosorveglianza.

DA L L AVO R O Legnago necessita di veder liberate le sue grandi energie, attraverso una serie di iniziative che favoriscano la creazione di nuovi posti di lavoro, in ogni settore.

IMPRESE

- Riduzione dell’imposizione fiscale per gli immobili produttivi; - Valorizzazione e ampliamento della ZAI, agevolando al tempo stesso la riqualificazione degli stabili dismessi, anche reinventando vecchi spazi per affidarli a

nuove imprese, start- up e co-working (come la Caserma Rebora); - Incentivi fiscali, intervenendo sul costo dei servizi, a sostegno degli operatori economici disponibili ad assumere legnaghesi e premiare nei bandi pubblici, laddove possibile, i progetti che prevedano l’incremento occupazionale; - Creazione dello “Sportello Impresa”, per sostenere i nostri imprenditori e professionisti nel reperimento di fondi europei, statali e regionali;

COMMERCIO

- Coinvolgimento dei negozi di vicinato, sia in centro che nelle frazioni. Saranno favoriti i proprietari degli immobili che ridurranno i canoni di locazione; - Introduzione di agevolazioni per gli acquisti nei negozi legnaghesi, attraverso la “Legnago CARD”, una tessera promozionale rivolta agli studenti e agli anziani da proporre ai commercianti per speciali convenzioni; - Sgravi fiscali ai commercianti sul costo dei servizi, tra cui plateatici e parcheggi a pagamento, favorendo l’occupazione di suolo pubblico per eventi ed iniziative che contribuiscono a rivitalizzare il centro e le frazioni.

- Nel settore della ristorazione abolizione del regolamento “anti-ristoranti” a scapito della vitalità del centro; - Creazione di nuovi parcheggi liberi in centro e sistemazione di quelli già esistenti, impedendo che vengano periodicamente occupati dalle giostre gli stalli a ridosso del Parco;

- Grande sinergia con le associazioni di categoria Vivi Legnago, Porto Bello, Casette Sette giorni su sette, con tutti i comitati sagre e la Pro loco; - Semplificazione burocratica e supporto a coloro che intendono creare iniziative di promozione del nostro territorio.

A G R I C O LT U R A E T U R I S M O

- Azioni a tutela dell’agricoltura, con attività di promozione dei nostri prodotti; - Estensione della pratica dell’orticoltura urbana; - In collaborazione con le associazioni di categoria, promozione di incontri di approfondimento sull’acquisizione delle conoscenze utili per accedere ai fondi per la ristrutturazione e riconversione delle colture; - Verranno favoriti il recupero e il riuso delle corti rurali in sinergia con i Consorzi di bonifica per migliorare le strategie di pianificazione e gestione del territorio.

Saranno supportate le attività agrituristiche e nel settore ricettivo - turistico. Un ambito ancora poco sfruttato, in un territorio che ha grandi potenzialità.

PROFESSIONI

Il nostro territorio potrebbe nuovamente fregiarsi della riapertura della sede soppressa del tribunale, un presidio di giustizia per la nostra comunità anche nel caso non fosse possibile riattivarne tutte le funzioni. Istituzione di uno sportello di prossimità per garantire la vicinanza dei servizi, specialmente quelli preposti alla tutela delle persone svantaggiate (amministrazioni di sostegno, tutele, curatele). In tal senso cureremo tutti gli approfondimenti del caso con il Governo nazionale, la Regione e la Fondazione Cariverona, nuova proprietaria del Palazzo di giustizia.

Quanto alla nuova farmacia ci batteremo affinché sorga e rimanga a tutti gli effetti a Terranegra e non nei pressi del centro commerciale Galassia.

DA L L A S C U O L A E DA L L A C U LT U R A

Legnago vanta da molto tempo uno dei poli scolastici più completi di tutta la Provincia.

La missione dell’amministrazione sarà quella di legare i suoi settori economici alla formazione scolastica e universitaria.

- Coinvolgimento delle associazioni imprenditoriali, le organizzazioni del lavoro, il terzo settore e le università nella promozione di corsi specifici finalizzati all’acquisizione di competenze (anche linguistiche) da spendere nell’ambito del tessuto economico del territorio; - Messa in sicurezza degli edifici scolastici sotto il profilo sismico; - Legnago deve tornare ad essere una città vivace, creando nuove occasioni culturali e sviluppando i festival nati grazie alle associazioni locali, oltre agli eventi delle stagioni teatrali presso le sedi cittadine, soprattutto il Salieri, che dovranno aprire con più coraggio alle esperienze locali; - In particolare verrà rafforzato il legame tra la nostra Città ed il nome dei nostri concittadini più noti, tra tutti Antonio Salieri e Giovanni Battista Cavalcaselle; - Semplificazione burocratica relativa all’organizzazione di eventi, anche tradizional-popolari, oggi soffocati dalle troppe scartoffie, riducendo gli elevati costi

organizzativi (Pacchetto “Salva–sagre”).

- Valorizzazione degli spazi dedicati alle mostre, partendo dai nostri Musei (il Fioroni e l’Archeologico), prevedendo una funzione centrale per il Torrione (sportello di informazione e accoglienza turistica – IAT “della Fortezza”); - Istituzione della Commissione cultura per offrire coordinamento e sostegno a tutte le forze culturali; - Valorizzazione del potenziale dei giovani artisti per togliere il grigiore ed il degrado dalla Città, anche attraverso opere di creatività urbana e mettendo a disposizione luoghi adatti a farli esprimere al meglio; - Recupero di immobili adeguati per le attività dei giovani; - Accordi con le sale cinematografiche per favorire l’ingresso agevolato per i meno abbienti. La cultura è un diritto di tutti; - Recupero di luoghi abbandonati, tra cui la vecchia chiesa di Terranegra, per favorire anche nelle frazioni la dislocazione delle attività culturali di Legnago; - Verrà dedicato un premio ai giovani studenti legnaghesi che presenteranno una tesi di laurea inerente alla nostra Città.

DALLA SOLIDARIETÀ E DALLA FAMIGLIA

Crediamo fermamente che Legnago debba caratterizzarsi per la capacità di inclusione sociale, con la possibilità per tutti di sentirsi protagonisti nella nostra comunità. Tra i fattori chiave della nostra azione amministrativa c’è inoltre il sostegno alla famiglia.

Un sistema di welfare inclusivo deve saper coniugare diritti e doveri e incrementare la fiducia e la collaborazione tra i cittadini più svantaggiati e il Comune.

- Promozione dell’integrazione sociale delle fasce deboli della popolazione, a partire dai cittadini con disabilità, con i servizi necessari, in collaborazione con le associazioni di volontariato; - Promozione del diritto di tutte le persone con disabilità a vivere libere partecipando alla nostra comunità, sostenendo i progetti “Dopo di Noi”, il “Centro San Martino” e ogni ente meritevole impegnato in questo fondamentale campo; - Abbattimento delle barriere architettoniche esistenti (nuova pavimentazione della piazza centrale

del parco cittadino, con percorsi ciclo-pedonali accessibili a tutti, in collegamento con il naviglio Bussé e con Viale dei Tigli); - Sostegno alle famiglie dei giovani entrati nella spirale della droga e dell’alcol; - I figli sono un bene comune da tutelare, salvaguardare e promuovere, alla luce anche del calo demografico che ha caratterizzato la nostra città. Intendiamo coinvolgere imprese ed associazioni per potenziare l’offerta e l’accessibilità di asili nido comunali, aziendali e domestici; - Sosterremo le giovani coppie attraverso il progetto “È nata una mamma”, con l’assistenza domiciliare e l’intervento sanitario personalizzato da parte di un’ostetrica qualificata, che permette ai neogenitori di affrontare e gestire le difficoltà dei primi giorni di vita assieme al bambino; - Agevoleremo le famiglie, in particolare quelle con più bambini nel pagamento di buoni mensa, trasporto scolastico e rette degli asili;

- Sarà fondamentale l’apporto della Commissione Pari Opportunità, non solo per la lotta ai deprecabili fenomeni dei maltrattamenti, del bullismo e dell’omofobia, ma anche per garantire un approfondimento delle occasioni contributive per l’impresa femminile; - Recupero del ruolo centrale della Consulta dei giovani: tutti i nostri ragazzi devono tornare ad essere protagonisti della Città, in questo senso rafforzeremo anche il Consiglio comunale dei ragazzi; - Promozione della sinergia con Ater e con i privati per aumentare l’offerta di case in affitto a canoni accessibili anche per le nuove fasce di poveri (tra cui i genitori separati, che verranno sostenuti attraverso gli sportelli comunali); - In tal senso promuoveremo nell’accesso a servizi e a benefici le famiglie residenti a Legnago da più tempo: PRIMA I LEGNAGHESI! - Istituzione del “baratto amministrativo” per compensare il pagamento di tributi locali attraverso lavori di pubblica utilità; - Legnago città delle donne. Grazie alla rete contro la violenza sulle donne, che

coinvolgerà associazioni e un gruppo di esperti per l’ascolto, l’accoglienza, l’aiuto nella riconquista dell’autonomia e l’orientamento al lavoro; - Potenzieremo il ruolo del Centro antiviolenza già esistente; - Anche il trasporto pubblico locale può diventare un fattore di sicurezza e coesione sociale se finalmente orientato ad offrire un effettivo servizio alle necessità dei quartieri, specialmente per le esigenze degli anziani. Il tradizionale servizio “Pollicino” sarà integrato con Car sharing, Ride sharing e Car pooling; - Sempre per i nonni sarà necessario riattivare il centro polifunzionale del Mutuo Soccorso, attrezzandolo con i più moderni servizi socio-assistenziali per la terza età (centro anziani, punto prelievi, assistenza domiciliare integrata, centro per la riabilitazione cognitiva e motoria); - Per la terza età ci impegneremo per promuovere il telesoccorso e telecontrollo gratuito nonché per migliorare il servizio dei pasti a domicilio.

DA L L A D I F E S A D E L L A S A LU T E Il nostro Ospedale costituisce una risorsa vitale per il nostro territorio. La salute non ha prezzo e Il Mater Salutis è la prima fonte di impiego in Città. Per questo riteniamo indispensabile garantirne l’efficienza e la funzionalità. Le ottime notizie arrivate con le nuove schede ospedaliere approvate dalla Regione e i 31,3 milioni di euro stanziati di recente per la ristrutturazione dell’ospedale devono essere un punto di partenza per il futuro. Un grande problema rimane la forte riduzione della presenza dei medici specialisti.

- Dialogo costante e continuo con la dirigenza della struttura ospedaliera per monitorare i problemi relativi all’ospedale e per farlo funzionare al meglio, anche in relazione alla diminuzione delle liste di attesa; - Al contrario di quanto fatto in questi ultimi anni favoriremo il dialogo con tutte le istituzioni coinvolte in ambito sanitario, a tutti i livelli, facendo squadra con i Comuni limitrofi; - Nell’ambito del nostro distretto sanitario vogliamo che siano garantiti

i diversi servizi integrati che erogano prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e sociali, al fine di consentire così una risposta coordinata e continuativa ai bisogni della popolazione.

- Promozione di progetti per combattere le malattie a forte impatto sociale quali diabete, alcolismo, ludopatia e dipendenza da internet; - Sulla casa di riposo riteniamo che i rappresentanti del Comune debbano essere individuati per competenza e capacità specifica. Pensiamo ad una casa di riposo che, gestita in modo più virtuoso, divenga il vero perno dell’assistenza flessibile dell’anziano all’interno e all’esterno della struttura, attraverso la messa in rete dell’ospedale con la casa di riposo, il centro diurno e la rete dei medici di base e l’assistenza domiciliare integrata; - Verrà favorita inoltre l’attività di un centro dedicato all’Alzheimer e il potenziamento dell’intervento di medici specialisti su chiamata, con promozione di corsi di perfezionamento ed aggiornamento degli operatori sanitari per una qualità delle cure sempre migliore.

DALL’URBANISTICA E DAI LAVORI PUBBLICI Di recente Legnago si è caratterizzata per previsioni di riqualificazione urbana errate, che hanno lasciato ferite ancora aperte, come cantieri abbandonati e cementificazione inutile nelle nostre frazioni e una gestione edilizia troppo disinvolta (come la nuova area commerciale a fianco del Galassia, a discapito dei negozi del centro).

- Intendiamo rendere Legnago più bella e più identitaria, con la realizzazione di un sistema di piazze, spazi verdi e percorsi pedonali per formare una grande promenade che dal cuore della Città abbracci le frazioni; - Verranno adottati gli strumenti che incentivino il riordino urbano con la demolizione di opere incongrue e di elementi degradanti, con la riqualificazione degli edifici esistenti; - Verrà favorita la riconversione delle aree industriali dismesse come l’ex fornace di Porto; - Intendiamo inoltre aggiornare, in linea con le necessità dei cittadini e le sfide economiche del futuro, il Piano urbanistico

della città. Il centro storico dovrà essere interessato da interventi di recupero edilizio finalizzati a favorire l’insediamento delle giovani coppie; - Redazione di un piano del traffico per riorganizzare la viabilità troppo caotica del centro, investendo nell’apertura e completamento di nuove arterie urbane (ad esempio gli assi stradali di via Giudici, via del Geniere e via Batorcolo) che offrano maggior respiro ai quartieri; - In collaborazione con gli enti preposti affrontare la viabilità Nogara – Mare e la variante alla SR10, per creare nuove occasioni di sviluppo e una viabilità più semplice verso l’ospedale; - Attraverso forme di partecipazione attiva dei cittadini promuoveremo la realizzazione di un’opera pubblica per ogni quartiere (vero bilancio partecipato).

- Riattivazione del PATI (Piano di Assetto del Territorio Intercomunale) con i Comuni di Castelnovo Bariano, Castelmassa, Melara e Bergantino per le tematiche relative alla banchina fluviale sul Fiume Tartaro.

D A L L ’A M B I E N T E La nostra amministrazione perseguirà gli obiettivi della tutela della falda e del reticolo idrico superficiale, la qualità del paesaggio urbano, le forme di mobilità meno inquinanti.

- Con gli enti preposti e con Acque Veronesi affronteremo il tema degli allagamenti nel centro e nelle frazioni e

il recupero della porta di accesso Ovest della Città, incentivando lo spostamento della vecchia fabbrica Chemviron in una sede più appropriata; - Valorizzazione delle aree golenali dell’Adige e recupero della vocazione di navigli per le sponde del Bussé, nell’ottica di collegare il cuore della Città con l’area

di antica destinazione industriale; - Bonifica dei suoli inquinati, eliminando le discariche abusive, punendo i responsabili dell’abbandono dei rifiuti grazie anche all’aggiunta di nuove telecamere; - Per la discarica di Torretta massimo impegno nel portare a termine la messa in sicurezza del vecchio tratto dell’alveo del Tartaro; - Occorre ripensare al futuro di Le.Se., non soltanto individuando la discarica come fonte di entrate certe per il bilancio comunale, ma osservando scrupolosamente le norme per la salubrità e la tutela dell’ambiente;

- Completamento degli itinerari ciclabili e pedonali, in particolare per il collegamento tra la frazione di San Vito ed il centro di Porto; - Rafforzamento delle sinergie esistenti per la tutela della popolazione esposta all’inquinamento da PFAS; - Vogliamo radicare un progetto per l’educazione alla salute e alla prevenzione, partendo dalle scuole.

- Intendiamo sostenere le associazioni di volontariato impegnate nel recupero paesaggistico di aree dismesse e abbandonate.

D A L L O S P O R T E D A I G I O VA N I Nei prossimi anni intendiamo rendere accessibile a tutti lo sport, promuovendolo nelle scuole e garantendo opportunità di base per chiunqe lo desideri.

- Sistemazione degli impianti sportivi di quartiere, migliorandoli e rendendoli più fruibili (a San Pietro, con la realizzazione di spogliatoi per il nuovo campo di calcio e a

Vangadizza con la sistemazione dei servizi igenici). Crediamo che le convenzioni con le associazioni sportive vadano riviste con regole e contributi certi; - Collaborazione con la Consulta dello Sport per organizzare più eventi sportivi delle diverse discipline, offrendo, nell’ambito di feste tematiche, la

possibilità di far conoscere le varie attività e mettere in rete le varie associazioni sportive; - Promozione di seminari di formazione per i tecnici delle società sportive, in collaborazione con la scuola regionale del Coni ed altri enti di promozione sportiva; - Sostegno all’organizzazione di eventi sportivi a carattere provinciale e regionale, come ad esempio la gara ciclistica di Ferragosto; - Anche il nostro meraviglioso parco del centro si presta ad attività ludico sportive che dovranno trovare rilancio attraverso una corretta gestione della cascina e dell’area recintata che dovrà essere aperta per più tempo;

- La zona tra Via Olimpia a Casette e la Corradina, dovrà essere collegate con la possibilità di ampliare l’offerta sportiva, con nuovi campi in sintetico, nell’ambito di un vero e proprio quartiere dello sport.

D A G L I A M I C I A Q U AT T R O Z A M P E La nostra Legnago vuole essere una città amica degli animali. Per questo occorre far conoscere ed adeguare il regolamento municipale per la tutela degli animali, sviluppando campagne di sensibilizzazione.

Intendiamo aumentare le aree di sgambatura dedicate ai cani, attrezzandole con punti di distribuzione d’acqua e cestini per le deiezioni. Prevediamo inoltre l’introduzione di un servizio di Guardia Medica Veterinaria, notturna e festiva, per dare alla popolazione un valido supporto per le emergenze, durante i momenti di chiusura degli ambulatori privati.

ELENA BORIN

51 anni - Artigiana

ANTONIO COSTANZA

51 anni - Medico chirurgo

FABIO CRIVELLENTE

52 anni - Insegnante

LUCA FALAMISCHIA

57 anni - Libero professionista

ELISABETTA FAVARETTO 57 anni - Segretaria

RICCARDO FILIPPINI

48 anni - Libero professionista

GIANLUCA GRELLA

47 anni - Informatore scientifico

ANGELO GUARINO

58 anni - Medico

MATTIA LORENZETTI 36 anni - Operaio

CINZIA MORETTI

44 anni - Impiegata

NICOLA NEGRI

STEFANO PASQUALINI

NICOLA SCAPINI

NADIA ZANINI

26 anni - Segretaria

MARIA ALESSANDRA DONÀ

42 anni - Consulente finanziario

OMBRETTA CATTANEO

52 anni - Artigiano

31 anni - Mediatore creditizio

61 anni - Imprenditore

56 anni - Operaia

PAOLO LONGHI

ALESSANDRA BELLINI

DIMITRI FABEN

40 anni - Avvocato

48 anni - Insegnante

BARBARA CAVEDO

52 anni - Veterinaria

ALESSANDRO DA RE

RICCARDO FRATTINI

ARDUE GIANESE

CATERINA GIUSTI

39 anni - Operaio

51 anni - Imprenditore

54 anni - Avvocato

51 anni - Maestro d’arti marziali

50 anni - Insegnante

RITA PASOTTO

CRISTIANO REGAIOLO

GIOVANNA ROSSI

NICOLA SILVESTRINI

52 anni - Artigiana

49 anni - Geometra

66 anni - Insegnante

51 anni - Commercialista

LUCA SORDO

CATERINA STELLA

MARCO TANZILLO

LUCA ZAGHI

52 anni - Avvocato

25 anni - Studentessa

40 anni - Sottoufficiale

56 anni - Imprenditore

ANTONIO AMBROSO

53 anni - Imprenditore

LETIZIA BUNIOTTO

36 anni - Parrucchiera

DESIREE CRIVELLENTE

MARCO D’AGOSTINO

22 anni - Impiegata

47 anni - Pubblicitario

MIRKO FERRIGATO

ISABELLA GASPARINI

ELENA LORENZETTI

MATTEO MARIANI

51 anni - Ingegnere

65 anni - Consulente

40 anni - Psicologa, psicoterapeuta

27 anni - Operaio

STEFANO PADOVAN

DAVIDE PICELLI

VALENTINO RIZZIERI

MANUELA ROSSI

31 anni - Geometra

53 anni - Agente di commercio

58 anni - Resp. commerciale

50 anni - Impiegata

GIULIA SCANAVACCA

MASSIMO SCAPINI

DANILO SEGHETTO

WILLIAM SERAFINI

19 anni - Studentessa

42 anni - Ingegnere

69 anni - Pensionato

44 anni - Infermiere professionale

LORIS BISIGHIN

ROBERTO BRONUZZI

CESARE CANOSO

SANDRO COLANGELI

64 anni - Ingegnere

54 anni - Commerciante

50 anni - Metalmeccanico

52 anni - Assicuratore

NICO DALLA VIA

ROBERTO DANIELI

DANIELA DE GRANDIS

GIULIANA FRISON

43 anni - Commerciante

51 anni - Architetto

42 anni - Tributarista

52 anni - Impiegata

ELEONORA MERCURIO

MICHELA OTTOBONI

ALICIA FLORENCIA HUAMAN PAVAN

MICHELE TADIELLO

31 anni - Patrocinatore legale

47 anni - Imprenditrice

SIMONE TEBON

49 anni - Assicuratore

25 anni - Infermiera

ROLAND TEDESCO

31 anni - Mediatore creditizio

26 anni - Infermiere

DANIELE TRAMARIN

54 anni - Ufficiale di polizia locale

ELEZIONI AMMINISTRATIVE | DOMENICA 26 MAGGIO

LORENZETTI S I N D A C O

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Se vuoi dare una seconda preferenza a un altro candidato di sesso opposto, scrivila sulla seconda riga.

NOME COGNOME

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CANDIDATO ALLA CARICA DI SINDACO

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GRAZIANO LORENZETTI CANDIDATO ALLA CARICA DI SINDACO

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NON DISPERDERE NELL’AMBIENTE - Committente responsabile: Stefano Saggioro - Stampa: Girardi Print Factory srl

CANDIDATO ALLA CARICA DI SINDACO