Costantemente i sensi sono sollecitati dall’ambiente, dalle emozioni, dalla natura delle cose. Ma la percezione non è mai univoca e coinvolge tutto il nostro essere. L’idea di una ricerca che si basi sull’ esperienza sinestetica, incomincia da una curiosità personale verso quei richiami percettivi che quotidianamente sperimentiamo, che vanno oltre il mondo della visione. In una realtà costruita sul valore predominante dell’immagine, le sensazioni che provengono dagli altri sensi, appaiono come tesori nascosti, riscoperta sensoriale di una maniera di sentire il mondo profondamente. Attraverso una ricerca analitica e delle sperimentazioni effettuate, la tesi si pone l’obiettivo di tracciare dei percorsi grafici e sinestetici. Questo racconto visivo inizia con la volontà di riscoprire il sensorio e le sue molteplici possibilità di espressione.