Approdo Rassegna Stampa 2014

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APPRODO THALASSO SPA RASSEGNA STAMPA marzo 2014

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dr. Gianluca Ruocco - Viale Carmine Rossi, 4 - 84043 Agropoli (SA) - Studio 0974 826838 P.IVA 049 640 206 57 - www.giannacomunica.eu - info@giannacomunica.eu

MARTEDÌ 17 SETTEMBRE 2013 ANNO XVII - N. 220

REDAZIONE, PRODUZIONE e AMMINISTRAZIONE: Vico II S. Nicola alla Dogana, 9 - 80133 Napoli - Tel. 081 - 7602001 - Fax 081 - 5802779

Distribuito con il Corriere della Sera - Non vendibile separatamente

NAPOLI E CAMPANIA

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Al San Carlo «Il lago dei cigni», un balletto da reali

Borghi da vedere Rarità bizantine a Sant’Angelo in Formis

I magnifici tre «Città da bere», vincono i baretti

di Paola De Simone a pagina 14

di Franco Tontoli a pagina 14

di Vanni Fondi a pagina 14

La visita La ministra a Casal di Principe Economia Il trend emerge da un convegno su venture capital e private equity come rimedi alla crisi

Carrozza: un asilo sui terreni del boss

Caldoro: la Regione farà la sua parte Nel giorno del suo compleanno la ministra dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza ha inaugurato l’anno scolastico a Casal di Principe, terra di camorra che lotta per ristabilire la legalità. Tra i

simboli di questa sfida un asilo annunciato dalla ministra - che sarà costruito su terreni confiscati ad un boss. Caldoro: la Regione farà la sua parte.

A PAGINA 9 Agrippa

L’UTOPIA SALVERÀ LA SCUOLA di FRANCESCO CORMINO

«L’

utopia — scriveva Eduardo Galeano — è come l’orizzonte: cammino due passi, e si allontana di due passi. Cammino dieci passi, e si allontana di dieci passi.

L’orizzonte è irraggiungibile. E allora, a cosa serve l’utopia? A questo: serve per continuare a camminare». Me ne rammento con la ripresa delle scuole. Non è lo scenario che andrebbe proposto ai giovani? Non è di questo che essi vorrebbero nutrirsi?

Fingendo sano realismo, fabbrichiamo al contrario l’illusione di un diploma o di una laurea come miracolosi salvacondotti per l’occupazione. Ne seguono amarezze, delusioni: si rendono invisibili per non reiterare precoci frustrazioni. Altro che promozione sociale e riscatto dei meno abbienti. Una scuola così, pensata come agenzia di collocamento, ti snerva, inaridisce. Devitalizza i potenziali per navigare nelle difficoltà del presente senza naufragi e senza smarrirsi. L’utopia appunto. Nel suo Contro gli specialismi, Giuliano da Empoli, citando Ortega y Gasset, denuncia i danni degli ignoranti istruiti, quei dottori Sottutto che dissertano acutamente sulla proboscide, trascurando la natura dell’elefante. I loro danni, in politica ed economia, sono fin troppo noti.

Nondimeno la mistificazione specialistica è allettante, contagia i genitori, fa eco sui media.

Ecco il trionfo degli istituti tecnici, delle facoltà scientifiche o in-

gegneristiche e il tramonto del liceo classico, del latino, del greco. Della filosofia. È come se le ideologie crollate con il muro di Berlino, avessero seppellito quel pensiero lungo che alimenta spinte creative, accende umane suggestioni. Si dimentica che i più grandi innovatori in ogni campo, da Ford, a Gandhy, a Einstein oltrepassavano se stessi, fecondavano il loro agire entro universi e connessioni molteplici.

Non è forse questo che, sotto, sotto rivendichiamo ogni giorno? Inventiva, intraprendenza, voltar pagina. Uno scatto di mente e di cuore dove il cuore imprime la sua audacia al pensiero e la ragione lo rende possibile. Bolliamo come fuga dei cervelli, nomen omen, l’umana propensione a cercare il meglio, equivochiamo su quella che molti praticano come libera scelta individuale.

Uomini e donne che inseguono, com’è giusto che sia, una personale utopia che nel nostro orizzonte è preclusa. Tramortita certo dalla decrescita, ma pure da quotidiani ingorghi, da sconsiderate dissipazioni dei tesori artistici, dall’inverosimile svuotamento di chiese e cappelle. Il tutto impantanato in una politica dalla p microscopica, condotta per sibillini comunicati stampa, dove l’apice della parola futuro traguarda al destino del sindaco di Napoli, di quello di Salerno o del governatore regionale. Osservate con gli occhi di figli e nipoti: è noia mortale.

CONTINUA A PAGINA 12

Napoli, ora emigrano le aziende La Camera di Commercio: fuga a Milano per l’accesso al credito L’allarme arriva dalla Camera di Commercio e dunque da una fonte più che attendibile: «Il problema dell’accesso al credito a Napoli è grave. Siamo arrivati al paradosso per cui molte imprese "delocalizzano" in Lombardia per ottenere condizioni meno gravose». A denunciarne questa nuova forma di emigrazione verso il Nord è Pasquale Russo, consigliere della Camera di Commercio di Napoli, che ha parlato in rappresentanza del presidente dell’ente con di piazza Bovio, Maurizio Maddaloni. La cornice è quella del convegno «Finanza straordinaria, un’esigenza per le imprese ed un’opportunità per i commercialisti», organizzato dai commercialisti di Napoli.

L’intervista

L’intervento

Rizzo: permessi attesi 9 anni Lucci: un manager al porto ma fiero di investire in Cilento o prorogate Dassatti

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A PAGINA 5 Thoman

di GABRIELE BOJANO

di LINA LUCCI *

Per aprire un grande centro benessere a San Marco di Castellabate abbiamo perso nove anni solo di documenti e di autorizzazioni.

Ora l’obiettivo è fare qui un turismo di qualità

Signori della politica, tirate fuori i curricula dei candidati alla presidenza del porto di Napoli. La legge dice che serve competenza comprovata.

Altrimenti, molto meglio prorogare Dassatti

A PAGINA 2

❜❜

Il naufragio Guida l’impresa italiana partner degli Usa: scaramantico fino alla fine

«Così recupero la Concordia»

L’ingegnere napoletano Femiani: la mia sfida più grande «La Concordia è affondata con un napoletano al comando, vorrà dire che un napoletano la riporterà a galla. O magari la farà riaffondare». Così, scherzando, ha più volte ripetuto a parenti e amici Carlo Femiani, sessantenne ingegnere meccanico nato a Torre Annunziata, alla guida della Micoperi, l’impresa che affianca gli americani della Titan Salvage nella delicata operazione di recupero della Costa Concordia all’isola del Giglio. Contattato nel tardo pomeriggio di ieri il professionista ha definito la missione mai tentata prima d'ora «il momento più complesso della mia vita professionale». Sull’esito del recupero Femiani non si è sbilanciato più di tanto. «La fase più critica è stata superata. Ma da buon napoletano preferisco essere scaramantico».

L’iniziativa

A PAGINA 4 Marconi

A PAGINA 3 Cuomo

Calcio Il Napoli «batte» il Borussia: più partite internazionali dei tedeschi

Insigne, il più basso della Champions

ALLE PAGINE 10 E 11

Abate, Scozzafava

Dal 23 al 29 settembre

L’arte della felicità Eventi anche nelle stazioni della metropolitana di STEFANO DE STEFANO A PAGINA 13

Lorenzo Insigne

Il caso

IL MISTERO DEI 271 TOMBINI SPARITI A POZZUOLI di PAOLO GRASSI

Terra dei fuochi, 45 mila cartoline al Papa

Qualcuno aveva ritenuto che Lorenzo Insigne non fosse «all’altezza».

Agli inizi il talento del Napoli era stato «bocciato» dal Torino e dall’Inter solo per una questione di centimetri.

L’altezza, però, come dimostrano i numeri del Magnifico non è stata penalizzante. Per il sito Uefa è il più basso della Champions (il più alto è Pantilimon del City) per Benitez è uno dei candidati alla maglia da titolare contro il Borussia domani sera. In teoria il Napoli già batte il Borussia con la media presenze in Champions.

* Segretario Cisl Campania A PAGINA 2

C’è una strada, a Pozzuoli, viale dell’Europa unita, a due passi dal complesso voluto da Adriano Olivetti, dove sono svaniti nel nulla ben 23 tombini. E ce n’è un’altra a Monterusciello — via Vittorini — dove i buchi censiti sono 14. Fatto sta che da gennaio di chiusini ne sono spariti già 271 (95 solo da giugno). In pratica uno e passa al giorno. In più, 205 tombini non sono stati ancora sostituiti. Il sindaco: «Questi furti mettono a serio rischio pedoni e automobilisti, oltre a creare danni economici.

Cittadini, aiutateci a scoprire i colpevoli».

A PAGINA 12

2 NA

Martedì 17 Settembre 2013 Corriere del Mezzogiorno

Primo Piano

Imprese e burocrazia Con le figlie L’imprenditore Nicola Rizzo con le sue figlie durante la serata d’inaugurazione del nuovo centro benessere tra i più moderni e grandi del Mezzogiorno Oltre 2500 metri quadrati di strutture e impianti per il benessere e il relax dei clienti realizzati sul porticciolo di San Marco di Castellabate

«Fiero di investire nel Cilento, ma ho atteso permessi per 9 anni» Parla Rizzo, titolare dell’«Approdo» a San Marco di Castellabate: «Ho aperto un grande centro benessere per fare turismo di qualità» di GABRIELE BOJANO SALERNO — Il Cilento come la Gran Canaria, patria della talassoterapia e del relax assurto a stile di vita (e di turismo). Il sogno rincorso da tredici anni da Nicola Rizzo, imprenditore nel settore alberghiero per tradizione di famiglia, si è finalmente materializzato: una Spa tra le più grandi e attrezzate del Sud Italia che si estende per oltre 2500 metri quadrati nei pressi del porticciolo di San Marco di Castellabate. Sabato pomeriggio il taglio del nastro tra strette di mano, congratulazioni e decine di oooh di meraviglia: la struttura è imponente, realizzata secondo le più moderne tecnologie con piscine, vasche e docce alimentate da acqua marina. «Il più grosso investimento in servizi nel Cilento», si affretta a sottolineare con orgoglio Rizzo, titolare di due alberghi: «L’Approdo, da oltre 40 anni punto di riferimento del turismo familiare, e La Corallina, casa d’epoca riconvertita all’accoglienza di qualità». Il cin-cin beneaugurante ha lasciato alle spalle tutte le amarezze accumulate per un percorso progettuale oltremodo accidentato dalla burocrazia pubblica e dai tempi biblici.

Dottor Rizzo, allora ce l’abbiamo fatta?

«Direi di sì, la nostra scommessa è passare dal discorso dell’albergo al resort, con una clientela che può usufruire contemporaneamente di mare e benessere».

Ma il Cilento è pronto per questo tipo così qualificato d’offerta turistica?

«Il Cilento ha notevoli potenzialità ma ci vuole un’offerta professionale, basta con le case che si fittano per il

mese di agosto, qui ci vogliono strutture e idee valide. Pensi che in questo momento in albergo abbiamo duecento ospiti, quasi tutti stranieri, che percepiscono il Cilento come un luogo che avrà uno sviluppo notevole. Per non parlare dei norvegesi che arrivano a Roma, prendono una macchina, si fanno 3-4 ore di viaggio e vengono da noi».

Allora non è vero che l’estate 2013 è andata male?

«A noi è andata bene, gli alberghi sono ancora pieni. La crisi è sempre per i soliti, mio padre diceva: chi è abituato a correre corre sempre. La crisi, secondo me, a volte è un rapporto qualità-prezzo sbagliato. Dobbiamo essere

europei nel lavoro, non meridionali».

Come le è venuta l’idea del centro benessere?

«Io sono nato qui, sono cilentano, ho cominciato l’attività venticinque anni fa, nei villaggi turistici. Oggi l’animazione è superata, si va verso la ricerca del benessere psicofisico, io mi sono posto il problema di aggiornarmi e di seguire i gusti della clientela. Che cerca un benessere ludico, non posti in cui si vanno a curare i vecchi e che ti fanno sentire in ospedale. Così nel 2000 ho concepito quest’operazione».

Nel 2000? Tredici anni fa?

«Beh, c’è stato qualche intoppo, abbiamo perso nove anni solo di documenti, di autorizzazioni».

Nove anni? Ma un altro al suo posto avrebbe mollato!

«Io ci ho creduto moltissimo. Pensi che abbiamo dovuto fare il progetto due volte, il primo non andava bene, problemi di vincoli paesaggistici, e così abbiamo perso parecchio tempo».

Colpa della Soprintendenza o del Parco del Cilento?

«Ma no, diciamo: tutti colpevoli ma nessuno è colpevole. Pensi che l’Enel ci ha attaccato la corrente solo il 20 luglio».

E perché?

«Una serie di problematiche loro, i tempi della burocrazia... ma è andata così, ora rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo almeno un paio di mesi

Le tecniche per relax e salute

Acqua marina, sabbia e fanghi SALERNO — «Approdo Thalasso Spa» nasce in base al principio che era degli antichi romani, salus per aquam, la salute attraverso l'acqua. Il percorso terapeutico dura un paio d’ore e costa 36 euro. All’ingresso il cliente viene dotato di un particolare badge, un orologio che gli viene sistemato al polso con cui attraversa i tornelli, si prende telo, ciabatte e accappatoio, apre l’armadietto, si spoglia e parte verso il relax.

Quattro i percorsi previsti, tutti basati sulla talassoterapia, antico ed efficace metodo di rilassamento e cura. Oltre all’acqua marina, si sfrutta l’azione benefica e sinergica di clima, alghe, sabbia e fanghi.

L’acqua marina contiene una varietà di sali minerali e oligoelementi di fondamentale importanza per l’organismo umano e ha

numerose proprietà, tra le quali un’azione vitalizzante, detergente e antibatterica. Nel percorso "Le Acque e vapori di mare", in base all'attività in esso programmata, viene associato un colore secondo i principi della cromoterapia: rosso rappresenta una condizione fisiologica di stimolo ed eccitazione, agisce sul cuore aumentando il numero dei battiti e quindi la circolazione.

Verde è il colore della natura, simbolo di rinnovamento, di equilibrio, di speranza, di sviluppo e di fertilità. Arancione è un colore "caldo" ed è il risultato della combinazione dei raggi rossi e gialli. Ha un'azione riscaldante, rallegrante ed energetica. Giallo è il colore più adatto agli sportivi perché incrementa il tono neuromuscolare e la prontezza di riflessi. Blu è il colore della calma, della pace e della serenità. Ha spiccate proprietà calmanti, stimola il sistema parasimpatico, diminuisce la pressione arteriosa e i battiti del cuore.

Comfort Piscine, idromassaggi angoli per massaggi orientali nella struttura

2500 36 Sono i metri quadrati di superficie sui quali è stato realizzato l’Approdo Thalasso Spa a San Marco di Castellabate, località premiata per otto anni consecutivi con la Bandiera Blu d’Europa

È il costo in euro di due ore di benessere nei quattro percorsi basati sulla talassoterapia: «Le Acque e vapori di mare»; «Vapori d’alghe»; «Tepori di sale ed alghe» e «Coccole in mare»

L’intervento

di LINA LUCCI * Caro direttore, come sulla stabilità del governo si addensano le nubi dell’incertezza, anche qui in Campania — sebbene all’orizzonte si comincino ad intravedere timidi segnali di ripresa — la situazione resta gravemente critica.

Per questo, per noi della Cisl, la Regione Campania non può che restare una «sorvegliata speciale». E il governatore Caldoro ha il dovere di non disattendere gli impegni presi per il rilancio del territorio, anche per lealtà verso coloro che lo hanno lealmente sostenuto pure quando sembrava indebolito se non addirittura abbandonato dalla sua stessa parte politica.

Emblematica resta la questione «Porto di Napoli», che nei prossimi giorni prevede una nuova scadenza: quella del mandato conferito al Commissario Luciano Dassatti.

La rosa dei nomi indicati per la sostituzione è sempre la stessa, gira da quasi un anno e noi della Cisl abbiamo più volte denunciato, sia sul piano locale che su quello nazionale, l’incapacità della politica di individuare un candidato condiviso, di alto profilo, che risponda ai requisiti essenziali previsti dalla legge.

Dassatti, fuori dalle logiche partitiche, ha lavorato bene, anche recentemente, quando ha revocato gli incarichi a quanti ritardavano le gare per il Grande Progetto. Ora occorre qualcuno in grado di sostituirlo degnamente, tanto

quest’anno e poi l’anno prossimo usciamo con una formula più collaudata».

Quante persone lavorano con lei?

«In tutto sono settantacinque di cui dieci nella Spa, tutte persone del territorio adeguatamente formate».

L’esperto di marketing turistico Giancarlo Dall’Ara, proprio sul Corriere del Mezzogiorno, ha sostenuto che il difetto dei cilentani sta nel non saper fare rete. Come si sono comportati i suoi colleghi albergatori?

Sono venuti all’inaugurazione della Spa? «Io li ho invitati tutti, ma all’inaugurazione ne ho visti pochi, solo qualche amico. È un problema di mentalità, è difficile unirsi. Eppure la mia iniziativa investe completamente il territorio, non a caso faremo degli educational per far capire agli albergatori che possono vendere dei pacchetti soggiorno-benessere».

L’investimento è stato notevole,ha calcolato quanto tempo ci vorrà per rientrare nei costi?

«Regis Boudon, lo specialista francese che ci ha curato tutto il concept della Spa, mi ha detto che con una struttura così a Milano avrei incassato sei-sette milioni di euro all’anno».

E nel Cilento?

«Sicuramente molto meno, all’inizio forse ci rimettiamo». © RIPRODUZIONE RISERVATA

«Tuttiascuola»

Porto, nomina trasparente o si proroghi Dassatti più che questa è una fase delicatissima, di attesa della definitiva approvazione del Grande Progetto e del Piano Regolatore del Porto, con fondi che dovranno essere spesi e rendicontati entro il 31 dicembre del 2015.

Occorre uscire dall’impasse e evitare il rischio, che si profila elevato, di un blitz dell’ultima ora. È necessario evitare il remake di film già visti, con nomine attente solo a chi deve gestire gli investimenti (che complessivamente ammontano a un miliardo e trecento milioni), favorendo nelle gare gli amici degli amici, attraverso meccanismi corruttivi, a tutto discapito del territorio.

Per questa ragione ai signori della politica diciamo: tirate fuori i curricula dei candidati, pretendiamo chiarezza e trasparenza. Che sia la collettività a giudicare la loro idoneità quali «esperti di massima e comprovata qualificazione professionale di settori dell’economia e dei trasporti», come recita il testo della legge.

Altrimenti, per inciso, in vista della imminente partenza delle gare e dell’avvio dei cantieri, molto meglio prorogare

il commissariamento affidato all’ammiraglio Dassatti che mettere a rischio la più grande opportunità per Napoli e la Campania che si profila all’orizzonte e che è stata costruita alacremente, con le forse sociali, con la Cisl in prima linea.

L’unico criterio per la scelta deve essere quello dell’interesse del territorio nel suo insieme, non di conventicole di affari.

Su questo misureremo la credibilità e la capacità di lavorare per il bene del territorio sia il ministro Lupi, sia il governatore Caldoro (che, secondo legge, dovrà esprimere parere formale sulla proposta del ministro), sia la classe politica più in generale (il cui appetito per il futuro del porto non ha mancato di manifestare, in maniera molto trasversale).

Noi aspetteremo e valuteremo quel che farà la politica. E se a prevalere saranno ancora una volta gli interessi privati e la mancanza di trasparenza a discapito del bene comune reagiremo di conseguenza. * Segretario Generale Cisl Campania

Mancano gli insegnanti di sostegno Sono oltre 700 mila gli studenti campani tornati ieri tra i banchi di scuola, 160 mila solo tra Napoli e la provincia. Anche quest’anno il tema della disabilità è al centro dell'attenzione di famiglie e associazioni.

In Campania, secondo l’associazione «Tutti a Scuola», mancherebbero 8 mila docenti di sostegno.

Oggi l’associazione porterà genitori e figli a Roma, in piazza Montecitorio, per chiedere al Governo di occuparsi dei disabili.

In Campania mancano circa 8000 docenti di sostegno per gli alunni disabili.

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27 febbraio 2014

Castellabate: Il 6 marzo apre i battenti l'Approdo Thalasso Spa - Info Agropoli

27/02/14 19:57

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Castellabate: Il 6 marzo apre i battenti l'Approdo Thalasso Spa

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27/02/2014 19:57

L’Approdo Resort Thalasso Spa, realtà presente nel cuore della Costa Blu del Cilento a Castellabate, l’8 marzo apre ufficialmente la stagione Primavera/Estate 2014. Per celebrare l’apertura è previsto un cocktail di benvenuto e una conferenza stampa Giovedì 6 marzo 2014 alle ore 10:30 dal tema: Cilento, Terra dell’Essere e del Benessere Un confronto aperto per parlare di sviluppo per il territorio, di iniziative in essere per la promozione turistica del Cilento e di sinergie possibili per una Terra dalle potenzialità da valorizzare.

Parteciperanno giornalisti, blogger, istituzioni, associazioni turistico-culturali e imprenditori locali.

L’Approdo Resort Thalasso Spa si fa promotore come best practice di imprenditorialità che investe nel futuro del territorio con una proposta innovativa che coniuga i valori del passato, della genius loci del luogo e i trend del wellness e del benessere che viene dal mare, Thalasso Spa appunto. La Struttura, infatti, trae il nome dai ruderi di un antico porto greco-romano che delimita la splendida baia su cui si affaccia, inserita in un parco naturale marino. Dalla cultura eleatica di Parmenide, che visse in Cilento, recupera e include nei valori della sua proposta la dimensione dell’Essere, intesa come esistere bene e dunque benessere. Inaugurata nel settembre 2013 e chiusa per la pausa invernale, riapre finalmente l’otto marzo in occasione della festa della donna. L’Approdo Thalasso Spa è una vera “Spa”, dai Romani 'Salus Per Aquam' - la salute attraverso l'acqua- , si estende su 2500 mq ed è dotata di piscine, vasche e docce alimentate con le acque cristalline del mare della Costa Blu del Cilento, bandiera blu d’Europa. La Spa è un'opera architettonica che si ispira ai principi del Movimento Moderno di Le Corbusier e richiama la tolda delle imbarcazioni presenti nel porticciolo prospiciente, divenendo una sintesi osmotica perfetta tra interno ed esterno in relazione a continui rimandi con l’ambiente circostante. Il centro benessere con l’acqua di mare, rappresenta l’esperienza di benessere totale, poiché la terra e dunque la vita stessa ha radici nell’acqua, come citava il maestro Parmenide che visse in questa Terra. L’offerta di benessere è ricca, con un sistema termale innovativo che offre la possibilità di scegliere percorsi relax con le acque di mare, vapori e tepori, thalasso cromoterapia, trattamenti marini quali massaggi, impacchi, peeling, scrub e infine godere della splendida vista sulla costa dal solarium in completo relax.

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CASTELLABATE. L’Approdo Resort Thalasso Spa, realtà presente nel cuore della Costa Blu del Cilento a Castellabate, l’8 marzo apre ufficialmente la stagione Primavera/Estate 2014. Per celebrare l’apertura è previsto un cocktail di benvenuto e una conferenza stampa giovedì 6 marzo 2014 alle ore 10:30 dal tema: Cilento, Terra dell’Essere e del Benessere. Un confronto aperto per parlare di sviluppo per il territorio, di iniziative in essere per la promozione turistica del Cilento e di sinergie possibili per una Terra dalle potenzialità da valorizzare. Parteciperanno giornalisti, blogger, istituzioni, associazioni turistico-culturali e imprenditori locali. L’Approdo Resort Thalasso Spa si fa promotore come best practice di imprenditorialità che investe nel futuro del territorio con una proposta innovativa che coniuga i valori del passato, della genius loci del luogo e i trend del wellness e del benessere che viene dal mare, Thalasso Spa appunto. La Struttura (nella foto), infatti, trae il nome dai ruderi di un antico porto greco-romano che delimita la splendida baia su cui si affaccia, inserita in un parco naturale marino. Dalla cultura eleatica di Parmenide, che visse in Cilento, recupera e include nei valori della sua proposta la dimensione dell’Essere, intesa come esistere bene e dunque benessere. Inaugurata nel settembre 2013 e chiusa per la pausa invernale, riapre finalmente l’otto marzo in occasione della festa della donna. L’Approdo Thalasso Spa è una vera “Spa”, dai Romani 'Salus Per Aquam' - la salute attraverso l'acqua- , si estende su 2500 mq ed è dotata di piscine, vasche e docce alimentate con le acque cristalline del mare della Costa Blu del Cilento, bandiera blu d’Europa. La Spa è un'opera architettonica che si ispira ai principi del Movimento Moderno di Le Corbusier e richiama la tolda delle imbarcazioni presenti nel porticciolo prospiciente, divenendo una sintesi osmotica perfetta tra interno ed esterno in relazione a continui rimandi con l’ambiente circostante. Il centro benessere con l’acqua di mare, rappresenta l’esperienza di benessere totale, poiché la terra e dunque la vita stessa ha radici nell’acqua, come citava il maestro Parmenide che visse in questa Terra. L’offerta di benessere è ricca, con un sistema termale innovativo che offre la possibilità di scegliere percorsi relax con le acque di mare, vapori e tepori, thalasso cromoterapia, trattamenti marini quali massaggi, impacchi, peeling, scrub e infine godere della splendida vista sulla costa dal solarium in completo relax.

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CRONACHE DEL SALERNITANO

5 marzo 2014

LA CITTA’

26

6 marzo 2014

Cilento ❖ Diano ❖ Alburni

LA CITTÀ GIOVEDÌ 6 MARZO 2014

Condotta idrica verso il collasso Cilento “assetato” L’allarme dei sindaci e dei responsabili del “Consac” Servono 8 milioni di euro per sostituire quella vecchia ◗ VALLO DELLA LUCANIA

Dopo la viabilità disastrata, il Cilento rischia di rimanere anche senz’acqua. A rischio la condotta denominata “del Faraone”, che serve 15 comuni cilentani, la maggior parte collocati sulla costa. La stessa, gestita da Consac Gestione Idriche, da tempo, fa registrare rotture che portano a continue interruzioni dell’erogazione idrica. Una situazione questa che minaccia di rovinare la prossima stagione estiva dei comuni collocati a sud di Agropoli.

Per scongiurare un’ulteriore emergenza si è tenuto l’altro giorno un incontro fra dirigenti Consac e i sindaci dei comuni interessati. «Si è deciso – spiega l’ingegner Felice Parrilli direttore dei servizi idropotabili Consac – di chiedere un appuntamento urgente all’assessore regionale all’ambiente Romano per chiedergli 8 milioni di euro dei fondi destinati alle misure di accelerazione della spesa per operare la sostituzione della condotta. Il progetto esecutivo è già cantierabile».

Ma i disagi potrebbero esserci ugualmente per la prossima estate seppure la Regione concedesse il finanziamento. Parrilli infatti spiega: «se la Regione provvedesse a finanziarci l’opera riusciremmo al massimo a fare la metà dei lavori entro l’estate e i problemi potrebbero esserci ugualmente».

Consac gestisce 800 km di condotte, che collegano la sorgente con i serbatoi principali ed altri 800 km di tubature che distribuiscono l’acqua nei comuni. «La condotta del Faraone presenta un’obsolescenza spinta – afferma ancora il tecnico Consac - che comporta quasi ogni giorno onerosi interventi di manutenzione. In estate, quando aumenta la pressione nella condotta - conclude - potrebbero verificarsi disfunzioni con erogazione a singhiozzo».

La condotta in questione è

brevi

polla

Pertosa

Spinello in auto Giovane denunciato ■■ I carabinieri della Compagnia di Sala Consilina hanno denunciato per il reato di resistenza a pubblico ufficiale un 25enne di Polla.

Il ragazzo, infatti, dopo essere stato fermato ad un posto di controllo, a Pertosa, dai carabinieri della Stazione di Auletta, all’improvviso ha rimesso in moto l’auto dandosi alla fuga. Il tentativo del giovane, però, è durato poche centinaia di metri. In seguito alla perquisizione del veicolo, i militari dell’Arma hanno trovato uno spinello di marijuana nascosto nel cruscotto. Al 25enne è stata ritirata la patente di guida e inoltre sarà segnalato alla Prefettura di Salerno in quanto assuntore di sostanze stupefacenti.

Romagnano Al Monte

Rapina alle Poste Ritrovata “Vespa”

La condotta Consac che rischia di collassare

la scheda

Quindici comuni col fiato sospeso La condotta “del Faraone” percorre la valle del Mingardo fino a Palinuro dove si sdoppia in due adduttrici: una che prosegue in direzione del Golfo di Policastro; l’altra verso nord fino alla piana dell’Alento. In particolare la condotta serve: Celle di Bulgheria; Roccagloriosa; Torre Orsaia capoluogo; Camerota capoluogo e Lentiscosa; S. Giovanni a Piro capoluogo e

Bosco; Centola capoluogo, Torre Gabella, Piano Faracchio e S. Nicola; Pisciotta; Ascea; Casal Velino Marina, Scalo ed Acquavella; Castelnuovo Cilento, frazione Vallo Scalo; Salento, frazione Omignano Scalo (Fasana); Omignano Scalo; Pollica: Acciaroli e Pioppi; S. Mauro Cilento: Mezzatorre; Montecorice, limitatamente alla frazione Agnone.

un’adduttrice principale di 70 km che serve 15 comuni, su un totale di 50 enti gestiti da Consac. Le parti maggiormente a rischio sono: 1,5 km lungo la costa di Pisciotta dove la tubatura è esposta a intemperie e mareggiate non essendo più interrata; 15 km tra Roccagloriosa, Rofrano e Celle di Bulgheria. Preoccupati per la situazione i sindaci del com-

prensorio. «Si prevede un’estate molto calda - spiega il sindaco di Pollica Stefano Pisani perché oltre al problema del dissesto idrogeologico si aggiunge quello della condotta del Faraone che rischia di collassare. La sua sostituzione porterebbe anche un minore spreco di risorsa idrica».

Andrea Passaro ©RIPRODUZIONE RISERVATA

■■ È stata rinvenuta nelle campagne di Romagnano Al Monte nella tarda serata di lunedì la “Vespa” utilizzata dai malviventi autori della rapina da 15mila euro effettuata poche ore prima all’ufficio postale di Balvano. Nel corso della rapina si è innescato il sistema di allarme dell’Ufficio Postale che ha fatto fuggire i malviventi. Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di Balvano che hanno avviato controlli sull’intero territorio. La “Vespa” usata nel colpo è stata ritrovata nelle campagne di Romagnano Al Monte dai carabinieri della stazione di Buccino. san mauro cilento

Incontro dibattito olivicoltori ■■ Il Consorzio provinciale olivicoltori ha organizzato per il 22 marzo a San Mauro Cilento il convegno "Le buone pratiche agricole nell'olivicoltura integrata e le opportunità della nuova Pac 2014-2020".

All’incontro, previsto per le 17 presso la Cooperativa Agricola Nuovo Cilento, parteciperanno tra gli altri i sindaci della zona, la senatrice Angelica Saggese, e il consigliere regionale Donato Pica.

Studente sparito ritrovato in Svizzera ◗ POLLA

Sono stati giorni di angoscia quelli vissuti da una famiglia di Polla in seguito alla scomparsa del figlio 25enne subito dopo la sua partenza dalla Germania per tornare in Italia. Il giovane fortunatamente è stato ritrovato sano e salvo nella giornata di ieri in un ospedale in Svizzera. A denunciare la scomparsa del giovane sono stati i genitori lo scorso 28 febbraio ai carabinieri della Compagnia di Sala Consilina.

Il 25enne da alcuni mesi si trovava in Germania dove era andato per studiare il tedesco.

A fine febbraio sarebbe dovuto tornare in Italia a Polla dove vive la sua famiglia. Per il rientro a casa aveva deciso di prendere un treno. Prima di partire avvisa i suoi familiari, dopodiché si perdono le sue tracce.

I genitori non riuscendo più a mettersi in contatto con lui decidono di denunciare la scomparsa alle autorità di polizia fornendo tutti gli elementi necessari per poter avviare le ricerche. La foto e una serie di dati relativi al giovane vengono inseriti nel database internazionale delle persone scomparse e vengono allertate anche le autorità tedesche. Del 25enne nessuna traccia fino a quando ieri arriva una telefonata dal posto di Polizia presso l'ospedale elvetico all'ospedale di Polla. Gli Agenti svizzeri hanno trovato il ragazzo scom-

Le indagini dei carabinieri

parso ricoverato in un ospedale quasi al confine con l'Italia.

Il giovane era arrivato nel nosocomio in stato confusionale e senza documenti. Nonostante ciò però era riuscito a dire il suo nome e cognome agli agenti. In questo modo grazie al database internazionale la polizia svizzera è riuscita ad avere la conferma dell'identità del 25enne. Sono stati successivamente avvisati i familiari che hanno così potuto tirare un sospiro di sollievo dopo quasi una settimana vissuta in apprensione per le sorti del ragazzo. Nei prossimi giorni il giovane rientrerà in Italia e sarà ascoltato dai carabinieri per capire cosa è accaduto durante i giorni in cui è scomparso e quale sia stata la che ha causato il suo stato confusionale per il quale si è reso necessario il ricovero in ospedale. (e.c.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA

sala consIlina

Dodicenne trova 200 euro e li consegna ai vigili urbani ◗ SALA CONSILINA

Trova 200 euro e li consegna alla Polizia Municipale. Esempio di onestà un ragazzo di 12 anni che martedì pomeriggio mentre si trovava con degli amici in via Mezzacapo ha trovato a terra, sul marciapiede, i soldi. Invece di metterseli in tasca e far finta di nulla si è recato presso l'ufficio della Polizia Municipale che si trova a poche decine di metri di distanza, ha consegnato il denaro ed è andato via. Mentre stava tornando dai suoi amici ha nota-

to una ragazzina, sua coetanea, che piangeva disperata.

Ha chiesto cosa fosse successo e lei gli ha raccontato di aver perso i soldi che la madre le aveva dato per andare a pagare delle bollette all'ufficio postale. Il bambino ha subito capito che quei soldi che aveva trovato erano della ragazza e così l'ha accompagnata dai vigili urbani che hanno avuto modo di verificare che l'importo delle bollette che la piccola aveva con se corrispondeva alla somma che era stata trovata sul marciapiede.

sala consilina

castellabate

Ferrari lancia la candidatura di Cartolano

“Approdo Resort Thalasso” Sabato dibattito sul turismo

◗ SALA CONSILINA

Il sindaco di Sala Consilina, Gaetano Ferrari, e i componenti della sua amministrazione oggi pomeriggio, alle 18.30, presso l'aula magna delle scuole elementari in via Matteotti, terrà un incontro pubblico per presentare la relazione di fine mandato del quinquennio 2009 - 2014.

Ferrari illustrerà le attività svolte nei 5 anni del suo secondo mandato consecutivo alla guida del comune capofila del Vallo di Diano. «Nel corso dell' incontro - hanno spiegato all' unisono gli amministratori della città-guida del Vallo di

Diano - faremo pubblicamente il bilancio dell'attività svolta in questi cinque anni e lo faremo non con le chiacchiere ma presentando quelli che sono stati i risultati concreti che questa amministrazione ha portato alla nostra città. Basti pensare alle tante opere pubbliche realizzate riuscendo a reperire fondi senza gravare in maniera eccessiva sulle casse comunali».

Non si esclude che nel corso dell'incontro si parli anche del prossimo candidato alla carica di sindaco visto che l'attuale primo cittadino Gaetano Ferrari ha concluso il suo secondo mandato consecutivo e per

questo motivo non è più candidabile.

Il nome che circola con maggiore insistenza già da diverse settimane negli ambienti politici locali è quello dell'attuale vicesindaco, Domenico Cartolano, anche se al momento non è stata ancora ufficializzata la candidatura nè tantomeno sono stati resi noti i nomi di coloro che formeranno la lista che si presenterà al corpo elettorale salese.

Di certo ci saranno delle riconferme per quanto riguarda la squadra che ha formato la giunta come anche potrebbero esserci degli addii e di sicuro dei nuovi ingressi. Intanto

◗ CASTELLABATE

Il vicesindaco Domenico Cartolano

nella giornata di ieri è stato reso noto il nome del candidato alla carica di sindaco del Movimento 5 Stelle. A correre per la "fascia tricolore" per la lista dei “grillini” di Sala sarà Antonio Gallo.

Erminio Cioffi ©RIPRODUZIONE RISERVATA

L’Approdo Resort Thalasso Spa di San Marco di Castellabate apre ufficialmente i battenti il prossimo 8 marzo. E per celebrare l’evento è stato organizzato per oggi, alle 10.30, l’incontro dibattito sul tema: “Cilento, Terra dell’Essere e del benessere”. Un confronto aperto per parlare di sviluppo per il territorio, di iniziative in essere per la promozione turistica del Cilento e di sinergie possibili per una terra dalle potenzialità da valorizzare, già aggregate intorno al di-

stretto turistico Cilento Costa Blu. Parteciperanno giornalisti, blogger, istituzioni, associazioni turistico-culturali e imprenditori locali, tra cui il sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli, il presidente della Bcc dei Comuni Cilentani, Lucio Alfieri, il patron dell'Approdo Resort, Nicola Rizzo. La “Spa” dell’Approdo è una delle strutture di benessere più grande ed attrezzate d’Italia: la struttura si estende su 2500 mq ed è dotata di piscine, vasche e docce alimentate con le acque cristalline del mare della Costa Blu del Cilento.

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Castellabate, benessere innovativo all'Approdo Resort Thalasso Spa

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CASTELLABATE. Si è tenuta questa mattina, a San Marco di Castellabate, la conferenza stampa di presentazione del nuovo Approdo Resort Thalasso Spa, che aprirà ufficialmente i battenti l’8 marzo prossimo. Molte le personalità intervenute al convegno organizzato per l’occasione, dal tema “Il Cilento, Terra dell’Essere e del Benessere”, tra cui: il sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli; il presidente della Bcc dei Comuni Cilentani, Lucio Alfieri, e il proprietario della struttura, il noto imprenditore Nicola Rizzo. L’incontro ha dato vita ad un confronto aperto per parlare di sviluppo per il territorio, di iniziative in essere per la promozione turistica del Cilento e di sinergie possibili per una terra dalle potenzialità da valorizzare. A partecipare anche una vasta platea di giornalisti, blogger, associazioni turistico-culturali de imprenditori locali. L’Approdo Resort Thalasso Spa (nelle foto), proposta innovativa di un benessere che viene dal mare, si estende su 2.500 mq direttamente su caratteristico porticciolo di San Marco ed è dotata di piscine, vasche e docce alimentate con le acque cristalline del mare della Costa Blu del Cilento, bandiera blu d’Europa. La Spa è un'opera architettonica che ispirata ai principi del Movimento Moderno di Le Corbusier e richiama la tolda delle imbarcazioni presenti nel porticciolo prospiciente, divenendo una sintesi osmotica perfetta tra interno ed esterno in relazione a continui rimandi con l’ambiente circostante. Il centro benessere con l’acqua di mare, rappresenta l’esperienza di benessere totale, poiché la terra e dunque la vita stessa ha radici nell’acqua, come citava il maestro Parmenide che visse in questa Terra. L’offerta di benessere è ricca, con un sistema termale innovativo che offre la possibilità di scegliere percorsi relax con le acque di mare, vapori e tepori, thalasso cromoterapia, trattamenti marini quali massaggi, impacchi, peeling, scrub e infine godere della splendida vista sulla costa dal solarium in completo relax. Particolarmente convenienti le tariffe ed i pacchetti studiati da un personale esperto e professionale, in un’ottica low cost per estendere a tutti la possibilità di un benessere innovativo e di qualità. L’Approdo Resort Thalasso Spa è aperto tutti i giorni, dalle ore 10:00 alle 20:00, fino al 4 novembre prossimo: durante l’inverno, invece, resterà aperta tutti i weekend e giorni festivi.

(http://bcccapacciopaestum.it/site/portfolio/prestitopersonale-ecobonus/) ATTUALITÀ NELLA SEDUTA ODIERNA

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DENTRO SALERNO

7 marzo 2014

INFOAGROPOLI

7 marzo 2014

LA CITTA’

28

7 marzo 2014

Cilento ❖ Diano ❖ Alburni

LA CITTÀ VENERDÌ 7 MARZO 2014

Rapina con pestaggio Arrestati due giovani

sala consilina

In auto arnesi Negoziante e cappucci suicida Due arresti a Licusati ◗ SALACONSILINA

◗ CAMEROTA

operativo e radiomobile, diretti dal maresciallo Bruno Modica, sono arrivati sul posto in pochi minuti. Ad aiutare gli investigatori nelle indagini è stata direttamente la vittima che conosceva bene i suoi aggressori. È bastato davvero poco aicarabinieri per identificare i malfattori ed assicurarli alla giustizia. I due sono stati prelevati direttamente nelle rispettive abitazioni e portati in caserma. I carabinieri hanno anche rinvenuto l’autovettura utilizzata per il pestaggio, con all’interno della macchie di sangue ancora fresche. Le indagini sono state coordinate dal sostituto procuratore Alfredo Greco che, in attesa del processo per direttissima che si terrà questa mattina, ha disposto per entrambi i ragazzi gli arresti domiciliari.

Sono comunque ancora in corso indagini per accertare le motivazioni della brutale aggressione: resta infatti il dubbio che possa essersi trattato di una vendetta.

Vincenzo Rubano

I carabinieri della compagnia di Sala Consilina, al comando del tenente Emanuele Corda, ieri mattina hanno arrestato due pregiudicati del posto. Nello specifico, ad operare sono stati i militari della stazione di Sala Consilina, intervenuti in seguito alla chiamata di alcuni cittadini al 112 che segnalavano la presenza nei pressi di via Profica, nella periferia nord della città, di due persone armate e incappucciate. I militari, immediatamente intervenuti, hanno bloccato un’automobile sospetta con a bordo due giovani ed hanno trovato, nascosti nel cruscotto, una pistola giocattolo priva del tappo rosso, due passamontagna, un martello, un cacciavite ed un’asta in ferro.

I due pregiudicati sono stati condotti presso la caserma della compagnia carabinieri in Pozzillo, dove sono stati dichiarati in arresto per violazione degli obblighi sulla sorveglianza speciale e per possesso di arnesi atti allo scasso.

Il repentino intervento dei carabinieri, visto il materiale sequestrato, ha quasi sicuramente sventato una rapina che i due malviventi stavano per compiere.

Erminio Cioffi

Da giorni probabilmente escogitava un metodo per farla finita, poi, nella mattinata di ieri, ha messo in atto il suo piano di morte nella frazione Licusati, alle spalle del Santuario della Santissima Annunziata. V. C., 49 anni, commerciante del posto, si tolto la vita impiccandosi ad una ringhiera alta circa due metri. A fare la scoperta sono stati due giovani del posto che stavano passeggiando nella zona e che hanno immediatamente avvisato i carabinieri.

Arrivati subito sul posto i militari della locale stazione, comandati dal luogotenente Massimo Di Franco, non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo e avvisare il magistrato di turno. Nella serata di ieri il medico legale, Andrea Luongo, nella sala mortuaria del cimitero di Camerota, ha effettuato l’esame cadaverico esterno. Dopo gli accertamenti di rito l’autorità giudiziaria ha disposto la restituzione della salma ai familiari.

Resta un mistero invece il perché del gesto. V. C. era molto conosciuto e stimato nella zona. L’ipotesi più accreditata è quella di un attimo di depressione che l’avrebbe spinto al gesto estremo. (re.pro.)

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Hanno “rapito” in auto un coetaneo da un bar del centro di Vallo della Lucania In aperta campagna l’aggressione. Investigatori aiutati dal racconto della vittima ◗ VALLO DELLA LUCANIA

Che sia stata una vendetta personale o le prove tecniche di un futuro criminale, fa scalpore il pestaggio messo a segno da due ragazzi di Vallo della Lucania ai danni di un loro coetaneo. Lo hanno prima costretto a salire nella propria autovettura, poi pestato e rapinato. I due delinquenti (C. P., 29 anni, e D. S., di 26), entrambi residenti a Vallo della Lucania, sono stati arrestati con l’accusa di rapina e sequestro di persona.

L’episodio è accaduto mercoledì sera nel pieno centro della città. I due giovani hanno avvicinato la vittima che si trovava all’interno di un bar, l’hanno costretta ad uscire dal locale e salire sulla loro autovettura. Poi hanno iniziato a girare per le vie del centro fino a raggiungere una zona di periferia, in aperta campagna. È qui che è iniziato il pestaggio vero e proprio nei confronti del loro coetaneo con schiaffi e pugni al volto, senza pietà.

Per niente intimoriti, si sono poi fatti consegnare anche il

Uno scorcio del centro di Vallo della Lucania

portafoglio con all’interno pochi euro. Dopo circa venti minuti di terrore, hanno riaccompagnato la vittima nei pressi della propria abitazione dove è stato subito soccorsa da alcuni parenti che hanno allertato il 118.

pisciotta

Il sindaco incontra Iannone Spiragli per l’ex Statale 447 ◗ PISCIOTTA

Potrebbe essere ripristinata entro l’estate la temporanea transitabilità sull’ex Statale 447 in località Rizzico. Ad annunciarlo è il sindaco di Pisciotta, Ettore Liguori, il quale mercoledì ha incontrato a Salerno, insieme ad una delegazione di consiglieri e assessori comunali, il presidente della Provincia, Antonio Iannone. «Al presidente – spiega Liguori – abbiamo fatto presente che è impossibile ritenere la Pisciotta-Rodio un’alternativa per collegare Pisciotta ed Ascea, viste le sue condizioni generali.

Per questo gli abbiamo chiesto di spendere sulla strada di Rizzico metà dei 300mila euro stan-

ziati dalla Regione per l’Ascea-Pisciotta-Palinuro».

Soluzione questa che «permetterebbe di ripristinare la temporanea transitabilità sul tratto, restituendo un flusso veicolare dignitoso prima dell’estate ad un paese che sta morendo e con esso tutte le attività commerciali. Il presidente si è mostrato molto cordiale – conclude - ha preso a cuore la situazione e ci ha assicurato che chiederà alla Regione la possibilità di intervenire impegnando parte dei fondi che l’assessore Cosenza aveva stanziato per l’Ascea-Pisciotta-Palinuro». Un riscontro in merito dovrebbe giungere tra una decina di giorni. (a.p.) ©RIPRODUZIONERISERVATA

Il giovane, in evidente stato di shock e con diverse ecchimosi al volto, è stato trasferito in ambulanza presso il pronto soccorso dell’ospedale “San Luca”. I sanitari, dopo averlo medicato, hanno avvisato i carabinieri. I militari del nucleo

camerota

Strada franata, agriturismo isolato La protesta di una chef di Cicerale: «Ho dovuto anche regalare gli animali» ◗ CICERALE

Rischia di chiudere a Cicerale una struttura ricettiva perché l’unica strada per raggiungerla è franata (foto). L’agriturismo “Corbella”, produzione biologica, cucina ispirata ai princìpi della dieta mediterranea, è chiuso da più di due mesi perché il fiume deviando il suo corso ha distrutto la strada di collegamento. «Sono stata dal sindaco di Cicerale – spiega la titolare, Giovanna Voria, chef conosciuto a livello mondiale - e mi ha risposto che lì è zona parco e non può intervenire. Negli anni scorsi, però, quando ho riparato a mie spese la strada è puntualmente arrivavata la Forestale

sant’arsenio

multandomi perché doveva intervenire l’amministrazione comunale. Ho rischiato anche il sequestro dei mezzi. Il Comune, nella persona del sindaco Carpinelli mi fa aspettare inutilmente senza risolvere il problema».

Intanto la struttura resta chiusa comportando notevoli perdite a carico della titolare costretta a regalare anche gli animali che accudiva nella sua fattoria didattica. «Ho dovuto dare via tutti gli animali – racconta - so-

no rimaste solo le galline ma dovrò regalare anche quelle perché portare loro il cibo ogni giorno a piedi, sotto la pioggia, è impossibile. La scorsa settimana ho dovuto rinunciare a ricevere la visita, programmata da tempo, di Jeremiah Stamler, studioso della dieta mediterranea e successore di Ancel Keys. Ho portato il nome di Cicerale e del Cilento con le sue eccellenze in giro per l’Italia e nel mondo, ma in cambio ho ricevuto solo indifferenza. L’Imu, la Tarsu e il resto delle tasse arrivano puntuali ma i servizi sono sempre zero. Se nulla si risolverà, presto sarò costretta a chiudere l’attività».

Andrea Passaro ©RIPRODUZIONERISERVATA

castellabate

Per la Bcc Monte Pruno un anno di record Una “spa” per rilanciare il turismo ◗ SANT’ARSENIO

Con una raccolta totale di 309 milioni di euro nel corso del 2013, la Banca di Credito Cooperativo Monte Pruno di Roscigno e di Laurino si conferma un istituto di credito capace di generare importanti risultati economici e reddituali. Il 2013 per la BCC Monte Pruno è stato l’anno dei primati. «È stato, nel vero senso della parola, l’anno dei record - ha dichiarato il direttore generale, Michele Albanese - ottenuti grazie ad un modello vincente basato su quattro elementi fondamentali: lavoro di squadra, fiducia, serenità e amicizia. Noi cre-

diamo innanzitutto nelle persone, nei giovani e nel territorio in cui operiamo ed è grazie a questa politica che la gente e le imprese credono in noi dandoci piena fiducia. Vorremmo che questo nostro modo di operare possa diventare un modello da seguire per far crescere tutta l’economia delle nostre zone».

I depositi dei clienti sono passati da 257 milioni a circa 300 milioni di euro, generando nel 2013 una crescita assoluta prossima ai 43 milioni di euro. La raccolta diretta, pertanto, ha registrato un vero e proprio boom (+16,7 per cento). Positivo anche il trend dei prestiti concessi a famiglie ed imprese. Nel corso

del 2013, gli impieghi sono passati da 184 milioni a circa 200 milioni di euro, con una crescita assoluta prossima ai 16 milioni di euro (+8,6 per cento). Il risultato d’esercizio al lordo delle imposte, raggiungerà circa 4,1 milioni di euro. Un dato reddituale che, al netto delle tasse, dovrebbe essere ben oltre la soglia dei 3 milioni di euro, valore mai raggiunto nella storia della Monte Pruno.

Effetti positivi che sono stati confermati anche sul valore del patrimonio aziendale, prossimo alla soglia dei 29 milioni, con una crescita annua vicina al 15 per cento. (e.c.) ©RIPRODUZIONERISERVATA

◗ CASTELLABATE

Si è svolta ieri a Castellabate, nel cuore del Parco del Cilento, un incontro tra istituzioni ed imprenditori per presentare la più grande “spa” del centro-sud. Si chiama “Approdo resort thalasso spa” e sorge a San Marco di Castellabate, a due passi da Punta Licosa ed affacciata sul porto greco-romano che in lontananza scorge la Costiera amalfitana. Al dibattito hanno preso parte: il titolare della struttura, Nicola Rizzo, il sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli, e il presidente della Bcc comuni cilentani, Lucio Alfieri.

Al centro dell’incontro, l’importanza di sfruttare le risorse di un territorio ricco di bellezze qual è il Cilento, ma non solo, anche le mille difficoltà che possono incontrare gli imprenditori che vorrebbero investire in una terra bellissima. «Ci sono voluti oltre dieci anni prima che questa struttura venisse realizzata, a causa di una inutile burocrazia – ha detto Rizzo - soltanto l’amore per la mia terra, mi ha dato la forza di continuare ad investire in ciò che ho creduto e credo. Oggi questo centro benessere, che si estende su 2500 metri quadrati ed è dotato di piscine, vasche e docce alimentate con le

acque cristalline del mare del Cilento, dà lavoro a ben 75 famiglie».

Il sindaco Spinelli ha commentato: «Questa struttura, è un valore aggiunto al nostro territorio. Bisogna dare meritoagli operatori come Nicola Rizzo, che nonostante la crisi hanno avuto coraggio a riqualificare l’offerta turistica ormai sempre più di qualità».

L’offerta benessere è ricca, è possibile scegliere percorsi relax con le acque di mare, vapori e tepori, thalasso cromoterapia, trattamenti marini quali massaggi, impacchi.

Roberto Di Giacomo ©RIPRODUZIONERISERVATA

CRONACHE DEL SALERNITANO

7 marzo 2014

SALERNO NOTIZIE

7 marzo 2014

Cilento Terra dell’Essere e del Benessere. Se ne è parlato all’Approdo Thalasso Spa

07/03/14 17:23

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Cilento Terra dell’Essere e del Benessere. Se ne è parlato all’Approdo Thalasso Spa

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Si è tenuta a San Marco di Castellabate, la conferenza stampa di presentazione del nuovo Approdo Resort Thalasso Spa, che aprirà u!cialmente i battenti l’8 marzo prossimo. Molte le personalità intervenute al convegno organizzato per l’occasione, dal tema “Il Cilento, Terra dell’Essere e del Benessere”, tra cui: il sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli; il presidente della Bcc dei Comuni Cilentani, Lucio Al"eri, e il proprietario della struttura, il noto imprenditore Nicola Rizzo. L’incontro ha dato vita ad un confronto aperto per parlare di sviluppo per il territorio, di iniziative in essere per la promozione turistica del Cilento e di sinergie possibili per una terra dalle potenzialità da valorizzare. A partecipare anche una vasta platea di giornalisti, blogger, associazioni turistico-culturali de imprenditori locali.

I temi toccati sono stati diversi e importanti tra i quali il Distretto turistico Cilento Costa Blu per ra#orzare le sinergie tra le imprese ed accrescere la competitività e la capacità attrattiva del territorio, le buone pratiche del fare impresa, innovativa e coraggiosa come quella proposta dell’Approdo Thalasso Spa, l’idea di un sistema-territorio che può esprimersi nelle sue opere migliori se vi è visione, qualità e consapevolezza come ha sottolineato peraltro il Presidente della Bcc dei Comuni Cilentani Lucio Al"eri, uno dei partner economici che ha sostenuto il progetto Thalasso e da sempre radicato sul territorio vicino alle esigenze concrete che il territorio esprime. Castellabate si candida dunque u!cialmente a diventare Città del Benessere, provocazione lanciata al Sindaco Spinelli e che ha raccolgo più che positivamente.

L’Approdo Resort Thalasso Spa con la sua proposta innovativa di un benessere che viene dal mare, una spa a cinque stelle a prezzi low cost (per un psi estende su 2.500 mq direttamente su caratteristico porticciolo di San Marco ed è dotata di piscine, vasche e docce alimentate con le acque cristalline del mare della Costa Blu del Cilento, bandiera blu d’Europa. La Spa è un&#039;opera architettonica che ispirata ai principi del Movimento Moderno di Le Corbusier e richiama la tolda delle imbarcazioni presenti nel porticciolo prospiciente, divenendo una sintesi osmotica perfetta tra interno ed esterno in relazione a continui rimandi con l’ambiente circostante. Il centro benessere con l’acqua di mare, rappresenta l’esperienza di benessere totale, poiché la terra e dunque la vita stessa ha radici nell’acqua, come citava il maestro Parmenide che visse in questa Terra.

L’o#erta di benessere è ricca, con un sistema termale innovativo che o#re la possibilità di scegliere percorsi relax con le acque di mare, vapori e tepori, thalasso cromoterapia, trattamenti marini quali massaggi, impacchi, peeling, scrub e in"ne godere della splendida vista sulla costa dal solarium in completo relax. Particolarmente convenienti le tari#e ed i pacchetti studiati da un personale esperto e professionale, in un’ottica low cost per estendere a tutti la possibilità di un benessere innovativo e di qualità. L’Approdo Resort Thalasso Spa è aperto tutti i giorni, dalle ore 10:00 alle 20:00, "no al 4 novembre prossimo: durante l’inverno, invece, resterà aperta tutti i weekend e giorni festivi.

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07/03/2014 - Categoria: Cilento, Provincia

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CASTELLABATE. Si è tenuta ieri mattina, a San Marco di Castellabate, la conferenza stampa di presentazione del nuovo Approdo Resort Thalasso Spa , che aprirà ufficialmente i battenti l’8 marzo prossimo. Molte le personalità intervenute al convegno organizzato per l’occasione, dal tema “ Il Cilento, Terra dell’Essere e del Benessere ”, tra cui: il sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli ; il presidente della Bcc dei Comuni Cilentani, Lucio Alfieri , e il proprietario della struttura, il noto imprenditore Nicola Rizzo .

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L’incontro ha dato vita ad un confronto aperto per parlare di sviluppo per il territorio, di iniziative in essere per la promozione turistica del Cilento e di sinergie possibili per una terra dalle potenzialità da valorizzare. A partecipare anche una vasta platea di giornalisti, blogger, associazioni turistico-culturali de imprenditori locali.

I temi toccati sono stati diversi e importanti tra i quali il Distretto turistico Cilento Costa Blu per rafforzare le sinergie tra le imprese ed accrescere la competitività e la capacità attrattiva del territorio, le buone pratiche del fare impresa, innovativa e coraggiosa come quella proposta dell'Approdo Thalasso Spa, l'idea di un sistema-territorio che può esprimersi nelle sue opere migliori se vi è visione, qualità e consapevolezza come ha sottolineato peraltro il Presidente della Bcc dei Comuni Cilentani Lucio Alfieri, uno dei partner economici che ha sostenuto il progetto Thalasso e da sempre radicato sul territorio vicino alle esigenze concrete che il territorio esprime.

Castellabate si candida dunque ufficialmente a diventare Città del Benessere, provocazione lanciata al Sindaco Spinelli e che ha raccolgo più che positivamente.

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L’Approdo Resort Thalasso Spa con la sua proposta innovativa di un benessere che viene dal mare, una spa a cinque stelle a prezzi low cost (per un psi estende su 2.500 mq direttamente su caratteristico porticciolo di San Marco ed è dotata di piscine, vasche e docce alimentate con le acque cristalline del mare della Costa Blu del Cilento, bandiera blu d’Europa. La Spa è un'opera architettonica che ispirata ai principi del Movimento Moderno di Le Corbusier e richiama la tolda delle imbarcazioni presenti nel porticciolo prospiciente, divenendo una sintesi osmotica perfetta tra interno ed esterno in relazione a continui rimandi con l’ambiente circostante. Il centro benessere con l’acqua di mare, rappresenta l’esperienza di benessere totale, poiché la terra e dunque la vita stessa ha radici nell’acqua, come citava il maestro Parmenide che visse in questa Terra.

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