Padre Matteo Ricci

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dell’innovazione e delle idee: gli impianti tecnologici e alcuni edifici del Villaggio Olimpico, oltre all’illuminazione all’avanguardia, sono stati realizzati da prestigiose aziende marchigiane. L’ultimo triennio - Presenti nel grande Paese asiatico da decenni, le Marche nell’ultimo triennio hanno stretto importanti accordi e collaborazioni in Cina sia a livello istituzionale che economico e culturale, in una logica di strategia di internazionalizzazione attiva. Sono stati realizzati diverse missioni ed incoming ed avviate azioni strategiche per rafforzare i rapporti tra i due paesi e consolidare gli scambi economici. La scelta strategica della Regione è stata quella di avviare iniziative promozionali e attività di sostegno e supporto agli imprenditori che intendano collocarsi nel grande mercato cinese. Il 2010 – Nel 2010 le Marche si sono presentate in Cina, oltre che con la mostra itinerante dedicata a Padre Matteo Ricci, anche grazie alla geniale imprenditoria che le contraddistingue nel mondo: a giugno la regione è stata infatti presente all’Expo di Shanghai. L’evento, con 200 nazioni e organizzazioni internazionali coinvolte, decine di milioni di visitatori, ha rappresentato un’occasione formidabile di promozione. Il presidente della Regione Gian Mario Spacca ha sottoscritto il 23 novembre 2009 l’adesione all’operazione con il Commissario Generale del Governo Dott. Beniamino Quintieri. Le Marche hanno partecipato con un proprio spazio allestito presso il padiglione italiano dal 1° al 15 giugno. Nella cornice della grande esposizione universale, caratterizzata da grande eterogeneità di pubblico, la Regione Marche ha deciso di “spettacolarizzare” la propria offerta al fine di rendere visibile e immediatamente riconoscibile la propria identità territoriale. In quest’ottica, sulla scia del tema di Expo 2010, Better City, Better Life, è stato elaborato il concept di allestimento della partecipazione regionale: Marche: land of magic. La Regione ha ideato l’allestimento di un’area dedicata alle famose Winx, fatine animate nate dall’ingegno marchigiano di Iginio Straffi connaturate come prodotto tutto regionale, anche se ormai di fama planetaria. In contemporanea con la presentazione delle Marche all’Expo di Shanghai si sono svolti - di concerto con il sistema regionale dell’internazionalizzazione - eventi collaterali finalizzati a promuovere l’immagine del territorio e a sostenerne alcuni aspetti produttivi (filiere, distretti) di eccellenza. Il Protocollo con lo Jiangsu – Con l’Accordo di Partenariato Territoriale, le relazioni tra Marche e Cina escono ancor più rafforzate. Sottoscritto il 23 giugno 2009 dal Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca e dal vice governatore della Provincia dello Jiangsu Shi Heping, il documento è stato redatto, in coerenza con le linee guida dettate dal Comitato Governativo Italia Cina, al fine di rafforzare gli scambi e la cooperazione nei settori economico, commerciale, formativo, culturale, turistico, urbanistico, ambientale. L’intesa è il risultato di una preziosa azione diplomatica tessuta dalla Regione Marche nei mesi precedenti alla firma: due incontri con l’Ambasciatore Cinese in Italia Sun Yuxi, uno dei quali è stata una visita di due giorni nelle Marche, inserimento della Regione Marche nel Comitato Intergovernativo Italo-Cinese, incontri con i massimi vertici della diplomazia italiana a partire dal Ministro Frattini, accordo con il Ministero degli Affari Esteri per una “cooperazione rafforzata” tra la Regione ed il Ministero, visite ufficiali a Nanchino nel corso del biennio 2008/2009 di una qualificata e rappresentativa delegazione del sistema istituzionale ed economico marchigiano che ha definito la piattaforma dell’accordo. Gli obiettivi del Protocollo - Obiettivo comune è la creazione di una piattaforma logistica della Provincia dello Jiangsu per raggiungere l’intera Europa che abbia come sede le


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