Nuovo ghisa news anno vi n 4 aprile 2016

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ANNO VI

Aprile 2016

“Ciak si guida” IX edizione Ospiti a sorpresa i The Kolors

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Premiati i migliori video realizzati dai giovani delle scuole di tutta Italia.

L’edizione di Ciak Si Guida 2017 sarà internazionale! di Stefano Carrara

Si è tenuta l’8 aprile al teatro Dal Verme la giornata finale della manifestazione "Ciak si guida", film festival della sicurezza stradale promosso da Polizia Locale, Comune di Milano, MIT e Regione Lombardia per sensibilizzare i giovani alla sicurezza stradale come protagonisti, registi, autori e produttori di brevi spot. Giunta alla IX edizione l’iniziativa quest’anno è stata curata dalla regia di Simone Varano.

Il teatro Dal Verme era gremito di giovani che, tra l’altro, hanno potuto salutare dal vivo la band musicale The Kolors, molto sensibile al tema della sicurezza stradale anche perché Alex Fiordispino e Antonio "Stash" Fiordispino sono rispettivamente figlio e nipote del Commissario della Polizia Locale Biagio Fiordispino che lavora presso la Centrale Operativa del Comando di via Beccaria. Anche quest’anno Ciak si Guida ha coinvolto centinaia di ragazzi delle scuole di tutta Italia. Il progetto, curato dall’Ufficio Comunicazione della Polizia Locale di Milano, è patrocinato da Commissione Europea, MIUR, Università Cattolica, Pubblicità Progresso, Fedic e Giffoni Experience.

Grande soddisfazione del Comandante della Polizia Locale di Milano Antonio Barbato che da nove anni promuove la manifestazione e che ha annunciato il tema della prossima edizione: “Sulla strada non siamo soli”.

Il Comandante, invitando sul palco del Dal Verme il Console Generale del Libano Decano del Corpo Consolare di Milano Walid Haidar, ha dichiarato che grazie alla sua collaborazione la prossima edizione di Ciak si Guida assumerà una connotazione internazionale e potranno partecipare ragazzi e scuole estere.

Nelle foto: in alto i “The Kolors”; a destra il Comandante Antonio Barbato con il Console Generale Decano del Corpo Consolare di Milano Walid Haidar.

In basso la presentazione della prossima edizione di Ciak Si Guida “Sulla strada non siamo soli”

Anno VI n. 4 - Aprile 2016

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Tutti i video e le scuole premiate Secondarie II grado

“La posta in palio” Video 1° classificato scuola secondaria II° grado Liceo Artistico Amedeo Modigliani, Giussano MB

“Rewind” Video 2° classificato scuola secondaria II° grado + premio speciale Contralco ISI specializzata per sordi Antonio Magarotto, Torino

“Phone addicted” Video 3° classificato scuola secondaria II° grado + premio speciale Giffoni Experience Liceo Artistico Paolo Toschi, Parma

“Non lasciarti sfuggire la vita dalle mani” premio speciale Ufficio Educazione Stradale Scuola del Corpo della Polizia Locale di Milano ITCS Erasmo da Rotterdam, Bollate MI

Secondarie I° grado

“Le sette vite di un gatto” Video 1° classificato scuola secondaria I° grado a IC Alda Costa-Scuola Mirabello, Vigarano Mainarda FE

“Fermati in tempo” Video 2° classificato scuola secondaria I° grado a IC Laura Lanza Baronessa di Carini, Carini PA

“Face time” Video 3° classificato scuola secondaria I° grado+ premio speciale Federazione Italiana dei Cineclub a IC Paolo Frisi-Scuola Aldo Moro, Cerro al Lambro MI Primarie

“attraversare la strada è una cosa seria” Video 1° classificato scuola primaria + premio speciale Fondazione Pubblicità Progresso a IC Leonardo da Vinci Milano

“Disco crash” Video 2° classificato scuola primaria a IC Laura Lanza Baronessa di Carini, Carini PA

“Rap della strada” Video 3° classificato scuola primaria a

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Calano gli incidenti, ma occorre sensibilizzare sulle “buone prassi” da tenere sulle strade

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Tra le cause più frequenti di incidenti gravi la distrazione.

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di Stefano Carrara

A Milano dal 2006 si registra un calo continuo degli incidenti stradali, in particolare delle vittime e dei feriti. Sebbene oggi i numeri siano dimezzati rispetto a qualche anno fa le statistiche ci dicono che nel 2015 gli incidenti gravi sono stati ben 8.000 e i feriti sono scesi a poco meno di 11.000.

Questi dati sono stati illustrati nel convegno organizzato da Polizia Locale di Milano e Ordine dei Giornalisti della Lombardia il 6 aprile scorso alla Scuola di formazione della Polizia Locale di via Boeri. Un’iniziativa pressoché unica nel panorama nazionale: una tavola rotonda tra giornalisti e operatori di Polizia Locale. L’obiettivo comune, promuovere la sicurezza stradale con forme innovative di comunicazione per prevenire l’incidentalità e incentivare il rispetto delle regole quando si circola sulle strade.

Per i giornalisti un contributo finalizzato ad andare oltre la mera cronaca dei drammi quotidiani che si verificano sulle strade, mentre per la Polizia Locale un’azione più incisiva per promuovere campagne di sensibilizzazione e di educazione stradale, soprattutto tra le giovani generazioni.

Al convegno erano presenti in qualità di relatori, oltre al Comandante ff Antonio Barbato, l’Assessore alla Sicurezza e Coesione Sociale Marco Granelli, i giornalisti Cesare Giuzzi, Arianna Giunti e Enrico Fedocci e il Commissario di PL Pietro Garbagnati. Quest’ultimo si è soffermato su alcuni dati significativi che dicono che nel 2014, su 42 vittime di incidenti stradali a Milano, 18 era-

no pedoni e 5 ciclisti; 13 guidavano moto e motorini e solo 6 erano a bordo di auto. Da un’analisi compiuta dalla Polizia Locale di Milano è emerso che le cause che determinano gli incidenti stradali, in particolare quelli più gravi, sono imputabili alla eccessiva velocità, alla distrazione e all’uso del cellulare durante la guida.

Forse i milanesi hanno imparato a rispettare di più alcune norme fondamentali del codice della strada (come rispettare la segnaletica), ma si distraggono molto più frequentemente.

Servono allora sempre di più campagne di sensibilizzazione da parte dei mass media e interventi di educazione stradale che mettano in evidenza quelle che il Comandante Barbato ha chiamato “buone prassi” da tenere durante la circolazione stradale: quando siamo automobilisti, ma anche ciclisti e pedoni. La Polizia Locale di Milano, che quest’anno ha lanciato la campagna nazionale sulla sicurezza stradale denominata “The Dreaming Street” , ha presentato nel corso della conferenza un libro, scritto da Antonio Barbato, Marisa Bovolenta e Michele Bitritto che ripercorre le esperienze dei Ghisa nelle attività di educazione stradale e alla legalità nelle scuole milanesi.

Un servizio che proprio quest’anno compie 50 anni. Il testo contiene interessanti spunti che possono stimolare altre realtà territoriali che vogliono intraprendere esperienze simili a quelle di Milano con costi di realizzazione anche molto modesti, se non del tutto assenti. Per richiedere la pubblicazione è possibile scrivere una mail a PL.Comunica@comune.milano.it,

In piazza Castello con i Ghisa

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Gli istruttori della Polizia Locale, il 7 aprile scorso in occasione della “Tre giorni della Sicurezza Stradale” hanno incontrato centinaia di giovani in piazza Castello. Con un simulatore di guida e il percorso ciclabile itinerante “Ghisalandia” hanno mostrato ad alcune scolaresche di via Oglio, via Magrelio e via Marco Antonio Colonna le regole e la prevenzione dai rischi della strada. Inoltre da via Colonna è arrivata nella piazza allestita come una pista una scolaresca di giovani ciclisti accompagnati dai Vigili di quartiere di "ghisabike". Nel corso della mattinata all’Expo Gate è stato organizzato un laboratorio innovativo curato da Giffoni Hub che, grazie alla stretta collaborazione con la Polizia Locale di Milano ed il Giffoni Experience, ha preso parte all’evento con un workshop sulla sicurezza stradale sviluppato tramite il gaming: attraverso il divertimento e l’intrattenimento dei linguaggi digitali del videogame favorire l’apprendimento dei corretti comportamenti da tenere sulla strada Anno VI n. 4 - Aprile 2016

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Omicidio stradale, quali implicazioni per la Polizia Locale?

Con le modifiche al Codice della Strada che introducono il reato di omicidio stradale e il reato di lesioni colpose gravi il sinistro stradale diventa una scena del crimine e il lavoro del “Vigile Urbano” è molto più simile a quello di un detective. Se n’è parlato in un seminario alla Scuola di Formazione della Polizia Locale di Milano

Per vedere integralmente il seminario vai su sito di E.T.P.

l primo caso di omicidio stradale dopo l’entrata in vigore delle modifiche al CdS è avvenuto a Milano in piazza Negrelli il 29 marzo 2016 Il video con alcuni stralci del seminario

Come redazione di Ghisa News abbiamo estrapolato e inserito nel nostro video, un paio di passaggi che ci paiono particolarmente significativi, ovvero il cambiamento dell’atteggiamento con il quale ci si dovrà rapportare al momento del rilievo di un incidente stradale, e le nuove problematiche connesse all’utilizzo dei veicoli di servizio con i dispositivi d’emergenza attivi. Sono piccoli spunti che crediamo possano contribuire ad aprire una discussione di comune interesse riguardo alle modalità operative della Polizia Locale e che sicuramente avranno uno sviluppo applicativo nei prossimi mesi.

Immagine tratta da LEco di Bergamo

Il 7 aprile, presso la scuola del Corpo di via Boeri, si è svolta una giornata di studio sulla nuova legge inerente l’omicidio stradale. L’incontro , organizzato da Comune di Milano, A.N.C.P.U.M. ed E.T.P., ha visto la presenza dell’ Assessore Granelli, del Comandate di Olgiate Olona Alfonso Castellone presidente dell’ A.N.C.P.U.M. (che tra l’altro ha simpaticamente ricordato come nel 1982 fosse entrato in quell’aula nella veste di vigile del Comune di Milano), del Commissario della Polizia Locale di Milano Pietro Garbagnati nel ruolo di moderatore e in qualità di relatore il dottor Ugo Terraciano docente di tecniche investigative all’Università di Bologna.

Nel corso del suo articolato intervento, il dottor Terraciano ha brillantemente approfondito tutta una serie di problematiche e di questioni aperte riferite all’applicazione della nuova legge, che hanno appassionato la platea professionale presente. Tutta la conferenza è stata registrata dalla telecamera di E.T.P. e pubblicata integralmente sul proprio sito, per cui invitiamo chi fosse interessato a connettersi al link: http://www.e-fine.eu/

Immagine tratta da Repubblica.it

di Elio Lusiani

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Ortomercato. Maxi controllo, 10 denunce e multe per 26mila euro Continua l’attività di presidio dei Mercati Generali dopo la firma del Protocollo per la Sicurezza. Collaborazione fra Comune, SoGeMi, Polizia Locale, ATS Città Metropolitana di Milano, Agecontrol, Ersaf, Motorizzazione civile per la legalità e la sicurezza

Maxi controllo nei primi giorni di aprile presso l’Ortomercato coordinato da Comune e SoGemi. Vi hanno preso parte anche Polizia Locale, ATS Città Metropolitana di Milano - Regione Lombardia, AgeControl (Agenzia pubblica per i controlli in agricoltura), Ersaf (Ente regionale servizi agricoltura e foreste) e Motorizzazione civile: 10 le denunce penali e multe per 26 mila euro.

Per la Polizia Locale erano presenti, oltre agli agenti che operano a presidio dell’Ortomercato e del comando di Zona, l’ Annonaria e l’Unità di controllo sul lavoro nero. Per ATS Città Metropolitana di Milano erano presenti operatori del Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione - Dipartimento Prevenzione Medico e del Dipartimento prevenzione Veterinario.

ATS Città Metropolitana di Milano unitamente alla Polizia Locale ha effettuato controlli sanitari su nove attività, sette delle quali hanno presentato irregolarità e su altre due sono in corso alcuni accertamenti. ATS Città Metropolitana di Milano ha quindi emesso sanzioni per un

totale di 10.500 euro per problemi di igiene, mancata etichettatura, sistemi di pesatura non conformi, omesse comunicazioni, assenza di segnalazioni di inizio attività SCIA. Sono stati sottoposti a sequestro venti colli per vendita in luoghi non idonei.

Controlli di Ersaf e AgeControl con Polizia Locale presso alcuni degli operatori dell’Ortomercato: irregolari 600 chili di merce, fra questi 400 chili di kiwi in cattivo stato di conservazione e mandati al macero; arance, limoni e melanzane privi di indicazioni esterne e passaporto Ce e sottoposti a quarantena in attesa di documentazione.

La Motorizzazione civile ha allestito presso l’area un centro mobile di revisione e con Polizia Locale sono stati controllati 20 tir, gli agenti della Polizia Locale hanno fatto 59 sanzioni per un totale di 14 mila euro, sono stati sospesi dalla circolazione in attesa di ulteriori accertamenti dieci autoarticolati per problemi tecnici, è stata ritirata una patente e uno degli autisti è fermato per guida senza patente.

Sono state fatte 10 denunce per ingresso abusivo nell’area dei mercati e un paio di cittadini stranieri sono stati accompagnati in Questura perché privi di documenti. Durante i controlli non è emerso impiego di lavoro nero.

Tutti i controlli si sono svolti nell’ambito del protocollo sulla sicurezza siglato in Prefettura lo scorso 26 ottobre che prevede un presidio costante di Polizia Locale che opera in stretta collaborazione con la stessa SoGeMi per garantire il mantenimento della legalità e della sicurezza nei mercati generali ortofrutticoli di Milano.

Il “Mercatino” illegale di Piazza Cantore 15 persone indagate per furto, favoreggiamento e ricettazione. Guarda il video Sequestrati generi alimentari, cosmetici, elettronica e bicilette rubate E’ stato riattivato in piazzale Cantore un presidio anti ricettazione di Polizia Locale per il contrasto alla vendita di merci rubate. Sono state denunciate a piede libero 15 persone per furto, favoreggiamento e ricettazione. Requisiti generi alimentari, elettronica, cosmetici, penne “Mont Blanc” e una bicicletta.

Piccoli furti ma scelti nei supermercati di viale Papiniano, via Olona, viale Washington, corso San Gottardo, via Spadari, via Torino per un valore totale di oltre 700 euro: salmone affumicato, parmigiano reggiano, salumi dop, tutti restituiti. I ladri hanno precedenti per reati analoghi ma anche i clienti – denunciati per ricettazione - sono abituali, frequentano il “mercatino” e avviano lunghe trattative per fare piccoli affari. Si tratta di un vero e proprio mercato illegale che si svolge in piazzale Cantore e nelle strade limitrofe che la Polizia Locale, guidata dal comandante Antonio Barbato, sta contrastando. L’attività di controllo della Polizia Locale su piazzale Cantore non è una novità: nel 2015 erano state arrestate due persone, denunciate a piede libero 52 persone ed erano stati fatti 98 sequestri di merce.

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Sgominata la banda degli hotel Derubata una turista. Nella sua valigia c'è il farmaco salvavita

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di Stefano Carrara

Nei primi giorni di aprile la Polizia Locale di Milano ha arrestato una banda specializzata nei furti in hotel. Dopo l’ultimo colpo erano fuggiti con il bagaglio di una turista giapponese che conteneva farmaci salvavita di non facile reperimento in Italia. Grazie alle indagini della Polizia Locale, dirette dal Comandante, Antonio Barbato, la refurtiva e i medicinali sono stati recuperati e i tre malviventi assicurati alla Giustizia.

Nei giorni scorsi, in un Hotel in via Fabio Filzi, una turista giapponese subisce il furto del proprio bagaglio mentre si trova all’interno della hall. La donna, molto preoccupata perché all’interno della valigia erano contenuti farmaci salvavita reperibili solo in Giappone, chiede aiuto alla Polizia Locale. Gli agenti dell’Unità Reati Predatori, dopo aver raccolto la denuncia e sommarie indicazioni su possibili persone sospette, esaminano le telecamere di sorveglianza della zona e si mettono subito sulle tracce dei malviventi.

Le indagini conducono a due pregiudicati che in poco tempo gli agenti riescono a intercettare in Via Venini. Si tratta di Z.L. 54 anni e D.I. 52, che sono sorpresi con la borsa della turista appena rubata che contiene alcuni

oggetti di valore e un PC portatile.

Un terzo uomo poco distante dai due, vista la male parata, si allontana cercando di far perder le proprie tracce. Gli agenti però non lo perdono di vista e poco dopo lo raggiungono e lo bloccano. Si tratta di T.F. di 29 anni, che nel tentativo di fuggire aveva anche cercato di disfarsi di un voluminoso sacchetto di plastica che aveva gettato in un cestino per l’immondizia e che, recuperato dagli agenti, conteneva i farmaci salvavita sottratti alla donna.

Sgombero in via Calchi Taeggi Evacuato un grosso insediamento abusivo alle spalle della fermata della MM Bisceglie di Elio Lusiani

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Il giorno 30 Marzo in via Calchi Taeggi la Polizia Locale di Milano è intervenuta, in collaborazione anche con la Polizia di Stato, Vigili del Fuoco e Protezione Civile, per effettuare uno sgombero di un’ampia area occupata abusivamente posizionata alle spalle della fermata della metropolitana di via Bisceglie.. Nella località erano state costruite numerose baracche all’interno delle quali vivevano decine di persone in condizioni igieniche estremamente precarie. Nel corso della mattinata sono stati identificati tutti i presenti . Alcuni minori, insieme alle proprie famiglie, hanno accettato di essere accolti in strutture disponibili del Comune di Milano. Dopo avere liberato tutti i tuguri fatiscenti è intervenuta l’AMSA che ha provveduto a spianare gli “alloggi” per evitare il ritorno immediato delle persone allontanate.

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Il funerale di Cesare Maldini Una grande folla commossa ha partecipato alla cerimonia funebre del grande campione Nella Basilica di Sant’Ambrogio il 5 aprile si sono svolti i funerali di Cesare Maldini. Una folla stabocchevole ha occupato le strade adiacenti la basilica e questo ha richiesto la presenza della Polizia Locale per tutelare lo svolgimento della cerimonia funebre, l’arrivo delle autorità e lo scorrere del traffico nelle vie adiacenti.

Cesare Maldini è stato un “calciatore simbolo” di Milano, come vengono definiti coloro che hanno indossato la maglia di una squadra di calcio per tutta la carriera, arrivando a vincere la più importante competizione europea. E’ stato anche commissario tecnico della nazionale di calcio. Per questi motivi, uniti a caratteristiche umane che l’hanno portato ad essere apprezzato da tutti quelli che l’hanno frequentato, sono intervenuti alla cerimonia numerosi personaggi dello sport del presente e del passato, conosciutissimi da tutti i tifosi del calcio.

(E.L.)

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Maltrattamenti in famiglia. Picchiava la madre, denunciata dall’Unità Tutela Donne e Minori della Polizia Locale I responsabili dei maltrattamenti in famiglia sono in molti casi uomini, ma molti sono i casi di madri picchiate dalle figlie I dati degli interventi delle forze dell'ordine (interforze) a Milano dal 1° gennaio 2016

Dall’inizio dell’anno la Polizia Locale di Milano ha arrestato 8 persone per violenze e maltrattamenti in famiglia. Un triste bilancio, purtroppo, che mette in luce situazioni molto drammatiche. La Procura della Repubblica coordina da diversi anni l’attività dell’Unità Tutela Donne e Minori della Polizia Locale che qualche giorno fa ha arrestato una donna di 50 anni che teneva segregata la mamma di 80 anni.

Gli agenti, dalle testimonianze raccolte, hanno ricostruito la triste vicenda: l’anziana donna era abbandonata in cortile perché la figlia non la voleva in casa. Stava seduta tutto il giorno fuori dalla sua abitazione su una panchina e ogni tanto la figlia le lanciava dalla finestra una bottiglietta d'acqua e avanzi di cibo. La Polizia Locale - ha dichiarato il Comanndate ff Antonio Barbato che dirige l’Unità Tutela Donne e Minori - conta altre 80 denunce per maltrattamenti, ed è stata delegata dalla magistratura a indagare su altri 151 casi. (S.C.)

La Polizia - sommando i numeri arrivati da tutti i commissariati di Milano è stata chiamata 912 volte, dalle vittime o da vicini di casa che avevano sentito urla, e in 227 interventi ha riscontrato maltrattamenti (172 volte i responsabili sono uomini, in 55 casi madri picchiate dalle figlie) non sempre denunciati da chi li stava subendo, magari da anni. In 117 casi su 227 i protagonisti dei maltrattamenti sono italiani, 110 gli stranieri. La Polizia Locale è intervenuta 158 volte in 3 mesi, i carabinieri per 126 altri casi. (fonte: milano.repubblica.it 9/4/2016)

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Spaccia all’ortomercato, blitz della Polizia Locale Vendeva cocaina nel suo ufficio al mercato dei fiori, nell'area dell'Ortomercato.

L'uomo, con alle spalle una condanna di 12 anni per spaccio, è stato arrestato dagli agenti della Polizia Locale L’operazione che ha consentito l’arresto di un pregiudicato che spacciava cocaina all’ortomercato di Milano è iniziata dopo una segnalazione pervenuta agli agenti del presidio interno, coordinati dal Commissario Marco Pera, che hanno immediatamente avviato le indagini coordinate dal Comandante della Polizia Locale ff Antonio Barbato.

La Polizia Locale, grazie a una serie di appostamenti e all’utilizzo di teleGuarda il video camere è riuscita a ricostruire i movimenti di D.M., titolare di un’impresa di pulizie, che nel suo ufficio al mercato dei fiori, tra le 6,30 e le 7,30 riceveva i suoi “clienti”. Gli investigatori hanno poi effettuato un blitz che ha consentito l’arresto del pregiudicato. Nella perquisizione dell’ufficio sono state trovate alcune dosi di cocaina, un bilancino di precisione e un coltello a serramanico. All'operazione ha collaborato Sogemi, la società controllata dal Comune che gestisce i mercati generali milanesi, compreso l'ortomercato. (S.C.)

Presi borseggiatori, derubavano turisti sulla MM Indagini lampo dell’Unità Reati Predatori della Polizia Locale, arrestati tre pregiudicati di origine algerina e recuperata la refurtiva L’Unità Reati Predatori della Polizia Locale di Milano, diretta dagli ufficiali Varno Maccari e Marta Tampieri, ha arrestato una banda di pregiudicati di nazionalità algerina dedita a furti e borseggi all’interno delle stazioni e dei vagoni delle metropolitane milanesi.

Il 12 aprile, alle 8,40, due turiste orientali salgono sulla MM rossa a Porta Venezia seguite da due uomini. Un terzo complice resta parzialmente fuori dal vagone in modo da impedire la chiusura delle porte. Tutto si svolge in pochi attimi. Un espediente per distrarre le vittime: un malvivente lascia cadere gli occhiali da sole e nel frattempo il complice sottrae dalla borsa tenuta a tracolla da una turista il portafoglio con 250 euro e 485 dollari, quattro carte di credito e i documenti. Poi la fuga dei tre che vengono immortalati dalle telecamere di sorveglianza.

Le turiste si accorgono del furto poche fermate dopo e in piazza san Babila riferiscono l’accaduto a un agente della Polizia Locale. Immediatamente scattano le indagini e dopo poco più di un’ora gli agenti riescono ad individuare e arrestare i tre pregiudicati che si trovavano ancora all’interno della metropolitana alla stazione di Pagano. Uno di loro, curiosamente, indossava un impermeabile nonostante la giornata di sole, che utilizzava per celare la refurtiva dopo i colpi messi a segno. All’interno di una tasca gli agenti hanno trovato parte della refurtiva. (S.C.)

Trofeo Interforze Vela, terza piazza alla Polizia Locale di Milano Si è conclusa a Venezia la X edizione del trofeo intitolato a Raffaele Sanasi Testimonial della manifestazione il campione del mondo Enrico Zennaro di Davide Corbella

Nella foto: l’equipaggio della PL di Milano

Il 22 aprile si è conclusa a Venezia la decima edizione del Trofeo Interforze di vela, intitolato alla memoria di Raffaele Sanasi ed organizzato dalle associazioni sportive Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Venezia e Nonsolovela, con la collaborazione di Meteorsharing, che ha messo a disposizione le barche.

Teatro della sfida è stato ancora il Marina di Sant’Elena, moderna ed efficiente struttura nella quale i 16 equipaggi partecipanti e provenienti da tutta Italia hanno disputando una serie di scontri diretti.

Le squadre che hanno preso parte alla manifestazioni sono state: Polizia Municipale di Trieste , detentrice del titolo, le Polizie Locali di Venezia, Modena, Milano, elicotteristi Polizia di Stato Venezia, Guardia costiera Venezia, Vigili del fuoco Venezia, Mestre, Vicenza, Protezione civile Padova, Guardia di finanza Venezia, allievi collegio navale Morosini, Nonsolovela, Actv Venezia,

Polstrada Milano e carabinieri Vicenza.

Il gradino più alto del podio se l’è aggiudicato il Collegio Navale Morosini dopo un combattutissimo match race con i Vigili del Fuoco di Venezia, sul secondo gradino.

Per il secondo anno consecutivo la terza piazza è rimasta saldamente nelle mani della Polizia Locale di Milano dopo due avvincenti match race combattuti fino all’ultimo giro di boa.

Il primo contro la Polizia Locale di Venezia capitanata dal grande Igor Bortolozzo, organizzatore nonché cuore pulsante della manifestazione e il secondo contro la Guardia Costiera di Venezia.

Testimonial della manifestazione è Enrico Zennaro, il velista chioggiotto in forza al North West Garda Sailing – otto volte Campione del Mondo – che a maggio avrà la possibilità di giocarsi il titolo di Campione Europeo Sportboat nelle acque di casa.

Nella foto a sinistra: i ragazzi del Collegio Navale Morosini (al centro) i Vigili del Fuoco di Venezia (a destra) la Polizia Locale di Milano (a sinistra); Nella foto a destra: l’organizzatore della manifestazione Igor Bortolozzo

Pisapia ha incontrato il nuovo questore Antonio De Iesu

Riconoscere un documento falso è una delle attività prioritarie nei controlli di Polizia, soprattutto di fronte al fenomeno del terrorismo internazionale

L’incontro è servito anche per riaffermare la collaborazione tra il Comune, la Polizia Locale e la Polizia di Stato che in questi anni ha dato esiti molto positivi

Saper riconoscere un documento falso è una delle priorità nello svolgimento delle attività di controllo delle forze di polizia. Questa operazione è possibile solo attraverso una adeguata formazione professionale e disponendo di specifiche attrezzature.

L’Unità Falsi Documentali della Polizia Locale di Milano è una delle strutture più all’avanguardia in Italia e spesso supporta forze di Polizia Locale e di Stato, nonché attività di perizia e consulenza per la magistratura.

Sempre più spesso gli agenti dell’Unità Falsi Documentali sono impegnativi in attività formative.

Lunedì 4 aprile nella sede del comando di via Girardini, la Polizia Locale del Comune di Udine guidata dal Comandante Sergio Bedessi ha organizzato un importante corso teorico e un laboratorio pratico: “Il controllo documentale e le falsificazioni”.

Il corso è stato tenuto dai colleghi dell’Unità Falsi Documentali della Polizia Locale di Milano, Davide Capsoni e Luca Bellettati.

Oltre al personale del comando della Polizia Locale di Udine, al corso hanno partecipato il personale delle Polizie Locali di 8 altri Comuni: Trieste, Gorizia, Pordenone, Lignano Sabbiadoro, Fagagna, Codroipo, Cividale del Friuli e Palmanova.

(S.C.)

Immagine tratta da Make me Feed.com

Falsi documentali, la Polizia Locale di Milano in cattedra a Udine

Lo scorso 25 marzo il Sindaco di Milano ha incontrato a Palazzo Marino il nuovo Questore della città Antonio De Iesu. L’incontro, molto cordiale, è servito a riaffermare la collaborazione tra il Comune, la Polizia Locale e la Polizia di Stato che in questi anni ha già dato esiti molto positivi. “Ho espresso al Questore De Iesu –ha affermato Pisapia - l’augurio mio e di tutta la città di buon lavoro confermando l’impegno a lavorare in stretta collaborazione, un metodo che ha funzionato in passato e che certamente continuerà a dare frutti positivi anche in futuro”.

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crediti A cura dell’Ufficio Comunicazione Istituzionale della Polizia Locale di Milano

Anno VI n. 4 - Aprile 2016 DC Sicurezza Urbana e Coesione Sociale Gabinetto Polizia Locale di Milano Comunicazione Istituzionale Via Foscolo, 5 - 20121 Milano tel. 02 77270656 PL.comunica@comune.milano.it ghisanews@gmail.com Direttore Responsabile Antonio Barbato

Direttore editoriale: Stefano Carrara Redazione: Elio Lusiani, Michelangelo Morisco Fotografie originali: Elio Lusiani Videomaker: Michelangelo Morisco, Gianluca Balastro Videoimpaginazione: Stefano Carrara Ufficio Comunicazione Istituzionale: Michele Bitritto, Marisa Bovolenta, Marco Luca Capucci, Maria Lucia Caspani, , Elena Termini Susanna Toffetti, Achille Stroppa Hanno collaborato: Ufficio Stampa Comune di Milano, Yuri Arena, Davide Corbella, Francesco Romito, Chiara Tosi Per ricevere Ghisa news puoi scrivere a PL.comunica@comune.milano.it Questo mese Ghisa news è stato distribuito a n. 2891 contatti.

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