ABBIAMO SCOPERTO CHE L’ ITALIA SI CONFERMA IL PAESE IN EUROPA CON IL PIU’ ALTO CONSUMO DI ACQUE MINERALI IN BOTTIGLIA. NE CONSUMIAMO BEN 192 LITRI L’ ANNO PROCAPITE CIOE’ L’87% DEGLI ITALIANI CONSUMA ACQUA IN BOTTIGLIA.
PURTROPPO C’E’ UNA CARENZA DI INFORMAZIONI E MOLTI PREGIUDIZI: 1) SI PENSA CHE L’ ACQUA IN BOTTIGLIA SIA PIU’ CONTROLLATA; MA NON E’ COSI’.
2) SI RITIENE CHE L’ACQUA IN BOTTIGLIA SIA PIU’ PURA RISPETTO A QUELLA QUELLA DELL’ ACQUEDOTTO.
3)MOLTI SOSTENGONO CHE L’ACQUA DEL RUBINETTO PROVENIENTE DALLE FALDE E’ INQUINATA. ANCHE MOLTE ACQUE IN BOTTIGLIA SONO ACQUE DI FALDA. ENTRAMBE VENGONO SOTTOPOSTE A CONTROLLI E TRATTAMENTI DI FILTRAGGIO PER ELIMINARE LE SOSTANZE INQUINANTI.
L’ACQUA POTABILE CHE ARRIVA ALLE NOSTRE CASE DALL’ACQUEDOTTO, PER LEGGE, DEVE ESSERE BIOLOGICAMENTE PURA, CIOE’ NON DEVE CONTENERE MICROORGANISMI DANNOSI PER LA SALUTE, E CHIMICAMENTE PURA, CIOE’ NON DEVE CONTENERE SOSTANZE CHIMICHE DANNOSE QUALI I METALLI COME IL CROMO, MERCURIO E PIOMBO. L’ ACQUA MINERALE DEVE CONTENERE UNA CERTA QUANTITA’ DI SALI MINERALI DI CUI IL NOSTRO CORPO HA BISOGNO; LA QUANTITA’ DI QUESTI SALI NON DEVE SUPERARE 0,5 GRAMMII PER OGNI LITRO D’ACQUA.
NELL’ACQUA POTABILE SONO PRESENTI MOLTI SALI, SOSTANZE CHE L’ACQUA SCIOGLIE NEL LUNGO CAMMINO DALLA SORGENTE ALLA FALDA ACQUIFERA. TRA QUESTI SALI, I PIU’ FREQUENTI SONO QUELLI DI CALCIO. QUANDO LA LORO QUANTITA’ SUPERA 0,5 GRAMMI PER LITRO, L’ACQUA E’ DETTA DURA. L’ACQUA DURA NON E’ DANNOSA PER L’ORGANISMO, MA PUO’ CREARE INCROSTAZIONI ALLE TUBATURE E LASCIARE DEPOSITI ANCHE ALL’INTERNO DI ELETTRODOMESTICI COME LE LAVATRICI O LAVASTOVIGLIE.
NOI BAMBINI DI CLASSE 4 CI SIAMO CHIESTI: MA L’ACQUA CHE NOI BEVIAMO , DISTRIBUITA DALL’ ACQUEDOTTO VERITAS, CHE CARATTERISTICHE HA? CON L’AIUTO DI UN ESPERTO DELL’ASSOCIAZIONE NATURALISTICA LIMOSA ABBIAMO ESEGUITO UNA VERA E PROPRIA ANALISI DELL’ACQUA.
UTILIZZIAMO LE CARTINE TORNASOLE. PRENDIAMO DELLE STRISCIOLINE DOVE SONO STATE APPLICATE DELLE SOSTANZE REAGENTI COLORATE E CONTROLLIAMO L’ACIDITA’ DELL’ACQUA CIOE’ IL PH. IMMERSA LA STRISCIOLINA NELL’ ACQUA, CONFRONTIAMO IL COLORE CON UNA SPECIE DI DISCO COLORATO.
A SECONDA DELLA GRADAZIONE DEL COLORE ABBIAMO SCOPERTO CHE L’ACQUA DEL RUBINETTO CHE BEVIAMO HA UN PH NEUTRO .
BASTA AGGIUNGERE UN PO’ DI LIMONE (ACIDO CITRICO) E L’ACQUA DIVENTA ACIDA.
QUANTO E’ DURA LA NOSTRA ACQUA? CIOE’ QUANTI SALI DI CALCIO E MAGNESIO SONO DISCIOLTI NELL’ACQUA? LE NOSTRE STRISCIOLINE HANNO RILEVATO CHE L’ACQUA FORNITA DAL NOSTRO ACQUEDOTTO E’ DI MEDIA DUREZZA, QUINDI ADATTA ALL ’ALIMENTAZIONE E ALLA COTTURA DEI CIBI.
DAI RISULTATI OTTENUTI ABBIAMO CAPITO CHE DOBBIAMO IMPARARE A BERE CON INTELLIGENZA PERCHE’ L’ACQUA FORNITA DAL NOSTRO ACQUEDOTTO E’ OTTIMA, IL CONTENUTO DI SALI E ALTRE SOSTANZE E’ ADEGUATO ALLE NOSTRE NECESSITA’, COSTA MOLTO POCO, NON SI FA PUBBLICITA’,ED HA UN IMPATTO AMBIENTALE RIDOTTO.
NON SO VOI, MA NOI CI BEVIAMO UN BEL BICCHIERE D ’ACQUA, DEL RUBINETTO
!
OVVIAMENTE