IntroduzioneallametodologiadelTinkering:esempieschedeoperative. acuradi

RosaDiChiaradocentediScuolaPrimariapressol’IC “46°ScialojaCortese”(NA)
GennaroNastidocentediTecnologiapressol’IC “MauroMitilini”diCasoria(NA)
Introduzione
Tinkering1 è un termine inglese che vuol dire letteralmente “armeggiare, adoperarsi,darsida fare. ” . Il Tinkering è l’arte di smontare e ricomporre gli oggetti fisici per ottenere risultati diversi da quello reale; è un processo attraverso il quale si impara a cambiare edare nuove forme almondoperadattarloallenostre esigenze Questametodologiaconsenteuntipo di apprendimento fondato su creatività e collaborazione per questo è considerato, a livello internazionale, un approccioinnovativo per l’educazione alle discipline STREAM (Scienze, Tecnologia, Lettura, Arte, Ingegneria,Meccanica).
Questa metodologia offreinfinitepossibilitàdi integrazionenelladidattica;infatti,crealegami tra scienze, artee tecnologiaancheattraverso la creazione o la drammatizzazione dieventie racconti
All’interno dellacreativitàdigitale,iltinkering si inserisce nel coding e nel making poiché è possibile rendere automatici i meccanismi realizzati con semplici kit didattici Attraverso il Tinkering si impara facendo (Learning by doing) infatti possiamo considerarlo unavera formadiapprendimento informale
Per svolgere attivitàditinkeringusanooggetti di diverso tipo ad esempio pile, tappi, stecche di gelato, elastici, cannucce, nastro adesivo, conchiglie, pezzetti di legno, di stoffa, sassi, cannucce, nastro adesivo, tubicini di plastica, siringhe, led, motori, circuiti, motori, lampadine, campanelli,ruote,leve,ingranaggi,
1 Si tratta di una metodica innovativa, nata negli Stati Uniti presso l’Exploratorium di SanFranciscoeapartire da ricerche ed esperienze del MIT (Massachusetts Institute ofTechnology),chesifondasulcoinvolgimento attivo e consapevole degli studenti, in un clima immersivo e stimolante. Dal 2008 l’Exploratorium si occupa di sistematizzareilTinkering,attraversolamessa in pratica di diverse metodologie all’interno di uno spazio laboratoriale, scientifico ed espositivo allo stesso tempo.
spine, utensili, carte, fili metallici, pongo, carte
Le principali attività che si possono proporre consistono nel costruire o decomporre oggetti, progettare macchine che si muovono o galleggiano, esplorare materiali ed elementi meccanici, creare artefatti originali e reazioni acatena
Il tinkering permettediesplorare materialied oggetti, di indagare, altresì sulle modalità di interazione degli oggettistessi.Tutteleattività legate al vengono proposte sotto forma di sfidacreativa:scomporreericomporre
Per applicare questa metodologia alla didattica, una buona idea è quella di dare agli studenti degli obiettivi o dei temi intorno cui lavorare
Nelle foto di seguito (fig 1, fig 2, fig 3) tipici prodotti del Tinkering chiamati “Cardboard Automata”3 ossia automi di cartone; un modo giocoso per esplorare semplici elementi meccanici come camme, leve e collegamenti, creando al contempo una scultura in movimento. Questa attività è facile da iniziare, ma può diventare sempre più complessa man mano che si acquisisce familiarità con i possibili movimenti Non solo, è possibile immaginare innumerevoli modi per decorareartisticamentel’aggeggiorealizzato


● Scoprire come possiamo esprimere noi stessi attraverso lacreazionedioggetti originali;
● Scoprire come funziona la realtà che c’èintorno;
● Fare ipotesi sul funzionamento degli oggetti
Tale metodologia può essere riassunta in tre passaggi chiave: Think-pensa, Make-crea, Improve-migliora
Il tinkering è quindi una metodologianaturalmente inclusiva che incoraggia l’apprendimentoautentico e profondo, anche perché consente attività collaborativeorientateaunfineunico
L’opportunitàdiutilizzareformediespressionenon verbali può essere una modalità compensativa in alcuni casi o situazioni di disturbi nel linguaggio, ma che nella quotidianità, in molti casi, riesce a stimolare e motivare gli alunniasuperaremomenti di difficoltà espressive Di fatto, ogni individuo impegnato nel Tinkering è incoraggiato a sperimentare, pensare e mettere in pratica tentativi utili o meno utili che potrà perfezionare,liberoda qualsivogliagiudizio.
Gli automi di cartone utilizzano leve, camme, seguicamma, collegamenti e altri meccanismi per realizzarecreazionipersonalizzateequindiuniche
Coniltinkeringsiavvianogliallievia:
● Scoprire le caratteristiche dei materiali edeglioggetti;
● Scoprire come funzionano gli oggetti che esistono già e come si comportano;
3https://www.exploratorium.edu/tinkering/projects/cardb oard-automata
Nella variante “Computational Tinkering”, alla sperimentazione e alla creatività, si aggiunge la componente digitale che offre l’occasione di svolgere attività in classe e crea parallelamente un’occasione di condivisione delle esperienze e sperimentazioni realizzate unendo il tinkering con lenuovesfidedigitali

Nelle immagini che seguono un’applicazione4 di automazione su “automata” realizzata con kit Sam Labs.

bluetooth
4 Il video del funzionamento è disponibile nel seguente canale YouTube
https://youtube com/shorts/r0LQpDP-Ez8?feature =share
Organizzazione,
delleattivitàdiTinkering
Introdurre la metodologia del Tinkering all’interno del processo di insegnamentoapprendimento richiede la presenza di spazi e materiali, ma soprattutto una progettazione didattica orientata verso obiettivi di competenza, aperta edisponibilea“mettersiin gioco”. Gliaspettiessenzialidelleapplicazioni di Tinkeringindidatticariguardanoleseguenti fasidilavoro5chepotrannoesserevalutate:
● Esplorazione, sperimentazione e Innovazione
● Condivisione
● Atteggiamenti & Computational thinking
● Facilitazione
● Interazione
Esplorazione, sperimentazione e innovazione
L’Esplorazione può essere libera o guidata attraversolapropostadi items
Gli alunnipossonoesserestimolatiarealizzare un’idea da adattare al progetto iniziale, riconoscere eventuali errori e proporre auto
5 Tratto da: COMPUTATIONAL TINKERING Costruire, assemblare, smontare Riconnessioni http://www laboratoriocuriosita it/

correzioni, anche rispettoallacapacitàdiusare imaterialiinmodononconvenzionale.
Nella realizzazione del progetto, gli allievi potranno lavorare seguendo un’idea iniziale senza un obiettivo chiaro; oppure procedere sulla base di conoscenze acquisite in classe, proponendosoluzionioriginali

Condivisione
Gli allievi seguiranno un percorso di restituzione e condivisione del loro prodotto e del processo sviluppato attraverso il racconto per fasi, mostrando di saper motivare le scelte fatte. In fig 7 un automata realizzato e condiviso durante il periodo di Didattica a distanza


Atteggiamenti & Computational thinking
Le attivitàditinkeringpromuovonolecapacità di astrazione e scomposizione di un problema complesso in problemi più semplici, sviluppandoattitudinialproblemsolving
La metodologia del learning by doing favorisce l’autonomia, la responsabilità, la curiosità e crea motivazione ad apprendere in contesticooperativi
Interazione
I progetti di Tinkering possono essere realizzati individualmente, a coppie o in piccoli gruppi, in modo da favorire cooperazione, collaborazione, mentoring farsi punto di riferimento per i compagni l’ascolto attivo e la disponibilità a modificare ilproprio puntodivista
Facilitazione
L’intervento del docente si rende necessario soprattutto per assemblare alcune parti o lavorare i materiali (con riferimento alla Scuola dell’Infanzia); incoraggiare, motivaree favorire l’inclusione di tutti gli studenti. Nonché per porre situazioni problema utili a mettere in ordine le idee sul processo da seguire.
Riferimentipedagogici
Il tinkering si basa sul costruttivismo (Piaget) e sul costruzionismo (Papert) sull’idea che quindi la costruzione del sapere è sempre frutto di una mediazione tra chi impara e l’oggetto della conoscenza; in particolare nel costruzionismo il processo di apprendimento avviene appunto costruendo un oggetto reale (tinkering)ovirtuale(coding)
Mitchel Resnick, uno dei massimi esperti di tecnologie educative, ha definito il tinkering come un processo a spirale composto da cinque passaggi: immaginare, creare, condividere, riflettere, per poi tornare a immaginareediniziareilciclo
Riferimentibibliograficiesitografici
1. Make: Tinkering, Kids Learn by Making Stuff, Curt Gabrielson. ISBN 9781680450385
2. http://tinkeringexploratoriumedu/
Il Tinkering Studio si trova all'interno dell'Exploratorium, il museo della scienza, dell'arte e della percezione umana
3. https://www.riconnessioni.it/ Laboratorio dedicato alla formazione sulle tematiche della didattica innovativa.
4. https://www.metodologiedidattiche.it/
5 https://wwwpaideait/tinkering-un-mo do-nuovo-di-apprendere/
Schedadiattivitàn.1
Bigliettiluminosi
● Progettiamo e costruiamo un biglietto per la salvaguardia del mare “ Viva il mare”
Fasciad’età:
● Scuola dell’ Infanzia, Scuola Primariae SSIgrado
Obiettiviecompetenze:
● Costruireunpiccolomanufatto
● Conoscereimateriali
● Avviare alla comprensione del funzionamento di un piccolo circuito elettrico
● Capirel’erroreetrovareunasoluzione
Competenze:
● Mettere in relazione il pensare con il fare
● Progettare e realizzare la costruzione di semplicimaterialiestrumentispiegando lefasidelprocesso.
Strumenti:
● Cartoncinicolorati
● Coloridivariotipo
● Forbici
● Led odiodicolorati
● Pileabottone da3V
● Filidirameonastrodirame
● Nastroadesivocolorato
● Colla Metodologiadidattica
● Lavorodigruppo
● Learningbydoing
● Cooperativelearning
● Brainstorming

Schedadiattivitàn.2
Polpoluminoso

● Realizziamotantianimalimarini
Fasciad’età:
● ScuolaPrimariaeSSIgrado
Obiettiviecompetenze:
● Progettareseguendoun’idea
● Conoscerelatecnicadellacartapesta
● Scoprire le basi dell'elettronica e come funzionanoicircuiti
● Riconoscereecorreggerel’errore
Strumenti:
● Giornali
● Collaliquidi
● Tempere
● Nastroadesivo
● Nastridirameadesivi
● Pileabatteriada3V
● Ledodiodicolorati
Metodologiadidattica:
● Problemsolving
● learningbydoing
● Debbugging
Schedadiattivitàn.3
RoboticHand

Fasciad’età:
● ScuolaPrimariaeSSIeIIgrado
Obiettiviecompetenze
● Progettareun’idea
● Conoscereimateriali
● Trovare una soluzione in maniera giocosa
● Scoprirecomesimuovonoglioggetti
Strumenti:
● Cartoncinicolorati
● Cannuccedicarta
● spago
● colla
● nastroadesivo
● forbici
Metodologiadidattica
● CooperativeLearning
● Learningbydoing
● Lavorodigruppo