Il Gazzettino del Salento n. 33

IL

GAZZETTINO SALENTO DEL

Anno 4° n. 33

������������� �������� Periodico d’informazione www.ilgazzettinodelsalento.it Tel. 328/2175825 - info@ilgazzettinodelsalento.it

Salento da Mare TV la nuova “web tv” Salento da Mare TV (www.salentodamaretv.it) è nata dalla passione di un gruppo di subacquei con il desiderio di condividere le bellezze della fauna e della flora marina del nostro Salento, ol-

tre alle bellezze delle aree costiere. Da gennaio 2015 andrà in onda su Canale 8 una serie di documentari realizzati da “Salento da Mare TV”. pag.5

“Mandato di cattura”: il thriller di Musarò Dopo sei mesi dal suo ultimo romanzo Eugenio Musarò (in foto) ritorna con un nuovo thriller dal titolo “Mandato di cattura”.

Il romanzo trascina il lettore in un’indagine intrigan-

Diabete: meglio prevenire!

In base ai dati Idf e Istat 2013 in tutto il Mondo ci sono 382 milioni di diabetici ed oltre 3 milioni in Italia. Il futuro non è roseo: entro il 2030 potrebbero esserci 5 milioni di diabetici nella nostra Nazione.

L’allarme è stato lanciato dalla International Diabetes Federation (www.idf.org) durante la giornata mondiale del diabete che ricorre ogni anno il 14 novembre.

Ad Alessano sono state orga-

nizzate due manifestazioni (il 15 ed il 16 novembre) dalla giovane biologa-nutrizionista Cinzia Bleve, a cui abbiamo rivolto alcune domande per capire meglio quali siano i sintomi della malattia e soprattutto i modi per combatterla.

Un tempo il diabete era considerato una malattia dell’anziano, oggi invece interessa anche persone giovani, dai 30 anni in su, con un abbassamento dell’età di insorgenza. pag. 2

Come rimanere in forma durante le feste natalizie L’Osservatorio Nutrizionale Grana Padano ha stilato una serie di consigli utili per restare in forma anche durante le feste. Ne citiamo alcuni: limitare l’uso del sale ed utilizzare verdure e spezie per insaporire; evitare olio e burro per preparare il soffritto, utilizzando invece il vino bianco; evitare le bibite gassate e zuccherate ed i superalcolici.

Tutti gli altri consigli sono indica-

te e apparentemente impossibile da risolvere. La festa organizzata dall’imprenditore Guglielmi e da sua moglie per il compleanno della figlia è sconvolta da una tragica morte. A far luce sull’assassino e sul movente è chiamato il commissario Balducci, trascinato ben presto all’interno di un’enorme matassa d’intrighi passionali e affari malavitosi. pag. 3

Art Fusion Si svolgerà a Presicce dal 30 dicembre 2014 al 10 gennaio 2015 una Mostra d’arte intitolata “Art Fusion”, che rappresenta l’unione di vari stili e tecniche di alcuni artisti del nostro Salento. In-

gresso libero presso la Sala Convegni del Palazzo Ducale. pag. 5

ti nella rubrica “Salute & Benessere” del giornale.

Per aumentare il senso di sazietà e per accelerare il transito intestinale è consigliabile il consumo di cereali integrali, ricchi di fibra alimentare. Il Fondo mondiale per la ricerca sul cancro ha dichiarato convincente l’evidenza che vede la fibra protettiva nei confronti del tumore al colon. pag. 6

Lecce al 100° posto In base all’indagine annuale del Sole 24 ore sulla “Qualità della vita”, condotto in 107 città italiane capoluogo di provincia, Lecce si è classificata al 100° posto sulla base di 36 parametri. Il territorio leccese registra i suoi peggiori risultati sotto gli aspetti del tenore di vita, della popolazione e degli affari. Comunque è tutto il Sud ad occupare

la parte bassa della graduatoria.

Bari occupa la 91° posizione, Taranto la 103°, invece Brindisi la 86° posizione. pag. 3

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ILGAZZETTINODELSALENTO

La dieta vegetale batterà il diabete

Gli esperti sostengono che uno stile di vita senza carne cura le malattie killer.

Milioni di persone affette da diabete dovrebbero adottare una dieta vegetariana per contribuire a invertire la condizione critica. Almeno secondo alcuni esperti americani.

Una dieta sana, a base vegetale può migliorare significativamente i livelli di zucchero nel sangue e anche liberare potenzialmente i pazienti dalla malattia. Il diabete è la principale causa di cecità nelle persone in età lavorativa e una causa importante di amputazione degli arti inferiori, insufficienza renale e ictus.

Il dottor Neal Barnard, dalla George Washington University School of Medicine negli Stati Uniti, sostiene che: “diete vegetariane (comprese quelle vegane) hanno benefici per la salute cardiovascolare, ipertensione, peso corporeo e lipidi del plasma e for-

niscono anche vantaggi nutrizionali rispetto a diete onnivore.” A differenza delle convenzionali ‘diete diabete’, le diete vegane non necessitano di contare le calorie o limitare i carboidrati.

Non c’è nessun controllo delle porzioni o le routine di esercizio intenso.

Diciamo che i pazienti possono mangiare tanto quanto desiderano – come molta pasta integrale, cereali integrali e riso integrale come vogliono – fino a quando non stanno mangiando prodotti di origine animale o di un sacco di oli aggiunti. La dieta è semplice e chiara, ed è più facile che mai da seguire.

Inoltre, sono tutti buoni gli ‘effetti collaterali’.

Scende il peso, migliora la pressione sanguigna ed il colesterolo. Meglio di tutte, per il basso contenuto di grassi, le diete vegane forniscono libertà dalle noiose routine di assunzione di farmaci e d’iniezione di insulina.

Giovanni D’Agata

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Diabete, emergenza mondiale: ecco come prevenirlo Dati Idf e Istat 2013: 382 milioni di diabetici in tutto il mondo. Oltre 3 milioni in Italia, con previsioni nere: entro il 2030 potrebbero superare i 5. In Puglia i malati con questa patologia si aggirano sui 260 mila, nel Leccese sono circa 62.500.

E’ dunque emergenza sociale su base planetaria: il diabete, malattia legata alla modernità e anche al malcostume alimentare, a stili di vita sbagliati, al poco movimento, ecc., avanza, dilaga, ha costi sociali altissimi. L’allarme, l’ennesimo, è stato lanciato nel corso della Giornata Mondiale del Diabete promossa dalla International Diabetes Federation (www.idf.org) e riconosciuta dall’Onu e che ricorre ogni anno il 14 novembre. E’ il più grande evento di sensibilizzazione e informazione organizzato in Italia in materia (quest’anno le iniziative si sono tenute sabato 15 e 16 novembre).

Ad Alessano le manifestazioni sono state organizzate dalla giovane biologa-nutrizionista Cinzia Bleve (nella foto di “Black & White”), laureata in Biologia all’Università del Salento, studio a Montesardo (nel Sud Salento) e hanno richiamato moltissima gente da tutta la zona sia nella fase di screening che successivamente col convegno che ha monitorato adeguatamente la situazione. E’ stato un successo, tant’è che la dottoressa è stata chiamata a coordinare altri incontri nelle prossime settimane, a riprova di un grande bisogno di comunicazione e coscienza sulla delicata tematica.

Domanda: Dottoressa, perché parlare di diabete?

Risposta: Perché il diabete mellito descrive un disordine metabolico a eziologia multipla, caratterizzato da iperglicemia cronica con alterazioni del metabolismo dei carboidrati, lipidi e proteine, derivanti da difetti della secrezione insulinica, dell’azione insulinica o di entrambe.

(Report of a WHO Consultation, 1985).

D. Quali le forme più diffuse e aggressive?

R. Il diabete mellito di tipo 1 o Insulino-dipendente, legato a un deficit nella secrezione di insulina per autodistruzione delle cellule β del pancreas che la producono. Insorge prevalentemente in età giovanile e nell’infanzia; il diabete mellito di tipo 2 o insulino-indipendente, dovuto a difetti nell’azione dell’ormone insulinico che viene secreto dal pancreas ma non agisce come dovrebbe, determinando come conseguenza un accumulo di glucosio nel sangue (Iperglicemia). Un tempo considerata una malattia dell’anziano, oggi interessa anche persone giovani, dai 30 anni in su, con un abbassamento dell’età di insorgenza.

D. Quali fattori predispongono a tale patologia?

R. Sono diversi. Un ruolo decisivo lo giocano la familiarità, il sovrappeso/ obesità, le cattive abitudini alimentari e la sedentarietà. Il diabete mellito gestazionale, che insorge durante la gravidanza e solitamente scompare al termine di questa, predisponendo però la madre a rischio di diabete negli anni successivi.

D. Ce ne sono altri, purtroppo…

R. Quella del diabete sta diventando una vera e propria epidemia: nel mondo ne sono colpite circa 382 milioni di persone (dati IDF 2013); in Italia, secondo dati ISTAT del 2013, i diabetici sarebbero oltre 3 milioni, circa il 5,4% della popolazione. Di questi 3 milioni, il 90% circa è rappresentato da persone affette da DMT2 (diabete mellito tipo 2). Si prevede che nel 2030 le persone diabetiche diagnosticate in Italia saranno oltre 5 milioni. In Puglia, secondo i dati ISTAT del 2013, i diabetici diagnosticati sono circa 260.000. La Puglia si colloca al 2° posto in Italia (a pari merito con la Basilicata) per numero di casi (il 6,7 % contro il 5,4% della media nazionale) e addirittura al 1° per numero di ricoveri con diabete come diagnosi principale. A Lecce i casi registrati nel 2013 sono stati circa 7.250, mentre in Provincia circa 65.200.

D. I sintomi sono avvertibili?

R. Molto spesso i sintomi, specie DMT2 (diabete mellito tipo 2), sono subdoli. Tra quelli più frequenti la sete intensa (Polidipsia), frequente necessità di urinare (Poliuria) anche notturna (nocturia), stanchezza, affaticabilità, calo del peso corporeo, fame intensa, infezioni urinarie (cistite), visione sfocata, disturbi sessuali.

D. Una volta conclamato come combatterlo?

R. Una volta diagnosticato è molto importante tenerlo sotto controllo evitando picchi di glicemia, perché negli anni può portare a complicanze ben peggiori della malattia stessa, che colpiscono diversi organi e apparati, come ad esempio la retinopatia diabetica, la nefropatia diabetica, malattie cardiovascolari. Soprattutto

per quanto riguarda il DMT2, la prevenzione e la cura partono da una correzione dello stile di vita: ecco perché i temi principali di questo primo convegno sono stati proprio l’alimentazione, l’attività fisica e il fumo da sigaretta. E’ stato affrontato anche il tema riguardante la “Sindrome Metabolica, quella sconosciuta!”.

Si, perché, sebbene sia una condizione clinica molto diffusa, solo una piccola parte della popolazione sa cosa sia e come si presenti. Altro non è che una condizione clinica caratterizzata dalla contemporanea presenza, in un individuo, di più alterazioni metaboliche, che insieme rappresentano un rischio multiplo di sviluppare una malattia cardiovascolare (infarto del miocardio o ictus cerebrale). Queste alterazioni sono: insulino-resistenza, obesità addominale, ipertensione arteriosa, ipertrigliceridemia, bassi livelli di colesterolo HDL. Per fare una diagnosi di sindrome metabolica basta avere 3 di questi fattori.

D. Diffondere l’informazione è un elemento importante, decisivo?

R. Assolutamente si. Innanzitutto per i numeri: in Italia ne sono affetti il 27% degli uomini e il 25% delle donne e quella attuale è già definita l’era della sindrome metabolica; poi per le conseguenze: essa è l’anticamera di problemi ben più gravi (diabete e malattie cardiovascolari in primis). La SM però non è ancora un punto senza ritorno: nella maggior parte dei casi le persone che ne sono affette non sono propriamente malate ma hanno un’alta probabilità di diventarlo, quindi importante è la prevenzione che inizia a tavola e continua per strada con l’attività fisica.

Francesco Greco

La legge elettorale Italicum non è accettabile in una democrazia Appello del prof. Arrigo Colombo al Presidente Napolitano Il principio che deve reggere una legge elettorale è la rappresentatività: che cioè si ottenga un Parlamento che sia il più possibile eletto dai cittadini, i quali in democrazia detengono la sovranità, e non dai partiti o da altra autorità.

Sono necessarie elezioni primarie nazionali con cui i cittadini scelgono i candidati.

Il Parlamento deve essere il più possibile rappresentativo dell’elettorato, quindi eletto con metodo proporzionale, eventualmente corretto se si prevede che può causare instabilità per il moltiplicarsi dei partiti; e con un’ampia possibilità di scelte preferenziali.

Il premio di maggioranza è invece una soluzione facile e prevaricatrice, anche

se corrisposto ad una maggioranza di partito o di coalizione del 40%.

La nomina di 100 eletti da parte di uno o più partiti (o di altre quote da parte dei partiti minori) è contro il principio democratico e non può essere ammessa.

Il partito può solo designare, non nominare.

Le candidature multiple (addirittura fino a dieci) contrastano con la rappresentatività perché il candidato deve appartenere al collegio in cui viene eletto, sì da poterlo realmente e degnamente rappresentare.

La candidatura legittima è una sola.

Preghiamo il Presidente della Repubblica

di intervenire con la sua autorità per impedire questa prevaricazione antidemocratica da parte del sistema attuale.

Prof. Arrigo Colombo

Qualità della vita: Lecce fanalino di coda In vetta alla classifica 2014 della “Qualità della vita”, l’indagine annuale del Sole 24 Ore condotta nelle 107 città italiane capoluogo di provincia, si è posizionata Ravenna. Una supremazia ottenuta sulla base di 36 parametri, raggruppati in sei macro-aree (Tenore di vita, Affari e lavoro, Servizi ambiente e salute, Popolazione, Ordine pubblico e Tempo libero), fino alla compilazione di una classifica generale, che vede Trento al secondo posto e Modena al terzo. Roma è al dodicesimo posto.

Al capo opposto della classifica, con un 107° e ultimo posto, c’è Agrigento. Lecce e la sua provincia segnano un ulteriore peggioramento rispetto al 2013 passando dal 90° al 100° posto. Il territorio leccese registra i suoi peggiori risultati sotto gli aspetti del tenore di vita, della popolazione e degli affari. E’ tutto il Sud, comunque ad occupare la parte bassa della graduatoria. Una consuetudine che si ripete: quest’anno gli ultimi 20 gradini, sono occupati da province siciliane, pugliesi, calabresi e campane. Bari occupa la 91° posizione, Taranto la 103°, Brindisi la 86°. Purtroppo il Salento, bocciato per tenore di vita e servizi, scivola sempre più in basso. Crollo in servizi ed ambiente meritano una riflessione approfondita da parte della classe dirigente e del mondo imprendito-

riale. Le prestazioni peggiori si hanno in tema di esportazioni che non decollano, pensioni e Pil pro capite molto bassi, bassa percentuale di giovani che vivono sul territorio, a causa probabilmente della forte emigrazione che spinge i ragazzi a trovare la loro strada fuori.

Il senso dell’Utopia e la societa di Giustizia “Utopia è il progetto di società che non esiste ancora, ma che si sta costruendo nel tempo. Tale progetto di società di giustizia si forma soltanto stando insieme”.

Con queste parole il prof. Arrigo Colombo (in foto a sinistra), docente del Centro interdipartimentale di ricerca sull’Utopia, presso l’Università di Lecce, spiega il significato profondo del suo “Movimento per la società di giustizia e per la speranza”.

Il prof. Colombo afferma che l’umanità può realizzare la sua liberazione e costruire una società di giustizia mediante tre modelli: quello democratico o della libertà, eguaglianza e sovranità del cittadino; il modello di giustizia sociale o della condivisione dei beni; ed il modello cosmopolitico o dell’autonomia, parità ed associazione dei popoli.

I modelli, come i loro principi, vengono acquisiti in Occidente, ma sono universalmente validi: coinvolgono nel loro vincolo l’umanità intera, andando oltre il concetto di «occidentalizzazione del mondo», espressione usata impropriamente da alcuni studiosi. Con la caduta degli imperi continentali e di quelli coloniali e con la fondazione dell’Onu si è avviato un processo storico-costruttivo. “La costruzione procede in modo ineguale nei diversi continenti e popoli, - afferma il prof. Arrigo Colombo - almeno fino a che non maturerà abbastanza il processo di universalizzazione. Molti problemi restano ancora irrisolti, come la povertà e la disoccupazione, la droga e la criminalità, le dittature ed i fondamentalismi”.

Luca Faiulo

IL NUOVO THRILLER DI EUGENIO MUSARO’ Eugenio Musarò, a distanza di sei mesi dal suo ultimo romanzo, ritorna ancora una volta sulla scena letteraria con un nuovo intrigante libro, dal titolo “Mandato di cattura” pubblicato con la casa editrice Youcanprint. La sontuosa festa organizzata dall’imprenditore Guglielmi e da sua moglie per il compleanno della figlia è sconvolta da una tragica morte. Come se si trattasse di una maledizione, a un nuovo evento dei coniugi Guglielmi, corrisponde un secondo omicidio. La vita della coppia si trova così ad essere catapultata in un vortice di sventure che sembrano non avere alcun senso. A far luce sull’assassino e sul movente è chiamato il commissario Balducci, trascinato ben presto all’interno di un’enorme matassa d’intrighi passionali e affari malavitosi.

Tra colpi di scena e dirottamenti, Mandato di cattura trascina il lettore in un’indagine intrigante e apparentemente impossibile da risolvere: tutti sono sospettati e nessuno è innocente.

Gli appassionati del genere potranno acquistare il romanzo nelle maggiori librerie online al costo di Euro

12,00 : www.libreriauniversitaria.it, www.ebay.it, www.ibs.it, nonché dal sito della casa editrice www.youcanprint.it.

Bastano pochi clic e una carta di credito e il libro sarà spedito direttamente a domicilio in ogni parte d’Italia. Infine, potete anche ordinarlo telefonicamente al numero della casa editrice: 0833/772652.

Il romanzo è disponibile anche nel formato digitale e-book, al costo più ridotto di Euro 3,99.

Salento da Mare TV: la nuova “web tv” del Salento Da gennaio anche un nuovo format su Canale 8 L’associazione culturale Salento da Mare, nata da un profondo amore per il mare e dal desiderio di far vedere tutte le bellezze presenti nei fondali marini del Salento, ha ideato una nuova “web tv”. Salento da Mare nasce dalla passione di un gruppo di subacquei con il desiderio di condividere le bellezze della fauna marina composta da tante specie di pesci come gli scorfani, il polpo, le murene e tanti altri e della flora marina coloratissima e spettacolare, senza dimenticare le grotte sommerse e misteriose ed anche i tanti relitti della seconda guerra mondiale nei fondali del Salento.

Nella web tv (www.salentodamaretv.it) si vuole anche regalare un continuum tra il mare e le aree costiere che svolgono un ruolo preminente nell’offerta turistica del Salento. Il progetto “Salento da Mare

TV” ha il patrocinio dell’Ente per il Turismo, della Provincia di Lecce e della Regione Puglia.

Da gennaio 2015 partirà anche un nuovo format su Canale 8 dal nome “Salento da Mare tv”, un ciclo di documentari presentati da Denis Vergolini, presidente dell’associazione culturale Salento da Mare. Vergolini fa parte di un gruppo di subacquei tecnici (Salento Scuola Sub) che effettua immersioni anche fino a 100 metri di profondità. L’associazione sarà anche

editrice di un giornalino mensile a colori che riporterà video e foto presenti nel sito (www.salentodamaretv.it) e narrati nel programma che andrà in onda su Canale 8.

Cristina Corinaldi

TRICASE: XXXV Edizione del Presepe Vivente Domenica 22 dicembre alle ore 17.30, presso la Chiesa Sant’Andrea di Tricase, è prevista la Santa Messa inaugurale del Presepe Vivente, celebrata da S.E. Mons. Vito Angiuli; seguirà una fiaccolata che accompagnerà la “Luce della Pace” sulla collinetta di Monte Orco dove si inaugurerà la 35° edizione del Presepe Vivente con la celebre consegna delle chiavi della “Città” al personaggio più anziano. Ed è qui a Tricase che il miracolo cristiano della nascita di Gesù non rimane scritto solo nelle pagine del Vangelo, ma viene rappresentato, anno dopo anno, con avvenimenti, figure bibliche, valorizzando i luoghi e le testimonianze antiche, recuperando le tradizioni locali, alla riscoperta degli antichi mestieri oramai in via d’estinzione. Tutto questo grazie anche ad Andrea Rizzo, Tricasino di Caprarica che, nel dicembre del 1976 sentì il bisogno di far nascere Gesù nella

sua casa, in Villa delle Gomene detta anche Monte Orco. Per tutte quelle persone che volessero avvicinarsi al messaggio cristiano nacque così, con la collaborazione di altri suoi amici che condividevano lo stesso pensiero, la rappresentazione della Natività. Di anno in anno la cerchia dei collaboratori si è andata sempre di più allargando, facendo crescere la fama del Presepe . Si dice che ad animare tutti questi uomini, che ogni anno spendono giornate intere di lavoro per la realizzazione delle scene, sia lo spirito del fondatore Andrea Rizzo, la solidarietà ed il volontariato; infatti “Il Comitato Presepe Vivente” di Tricase è un’associazione Onlus che si impegna in varie iniziative umanitarie oltre che all’organizzazione e realizzazione del presepe stesso. Le serate in cui si potrà visitare il Presepe sono il 25, 26, 28 e 30 dicembre e l’1, 3, 5 e 6 gennaio dalle ore 17.00 alle ore 20.30. Ci sarà anche il Treno Storico

della Natività “Salento Express” (di AISAF ONLUS - Museo Ferroviario della Puglia), con collegamento Lecce - Presepe Vivente di Tricase con date fissate il 28 dicembre e il 4 gennaio. Per informazioni e costi bigietto: AISAF Onlus Museo Ferroviario della Puglia, tel. 0832.228821. La partenza sarà da Lecce con fermate a Zollino (15.30), a Maglie (15.47), Poggiardo (16.00). L’arrivo a Tricase è previsto per le 16.30 e, con il biglietto del treno storico si può accedere anche al presepe; dopo la visita, la partenza da Tricase è fissata per le ore 19.45 con soste a Poggiardo, Maglie e Zollino. Si arriverà a Lecce per le ore 21.00. Nella serata conclusiva, il 6 gennaio 2015, a partire dalle ore 16.00 nell’atrio del Castello Principesco in Piazza Pisanelli, si svolgerà la tradizionale sfilata di tutti i personaggi in costumi d’epoca che arriveranno alla grotta del Presepe.

C. C.

Il Natale del gusto e delle tradizioni ad Acquarica del capo Si veste dei profumi e dei colori delle Feste il borgo antico di Acquarica del Capo, un autentico gioiello di architettura che il 14, il 21 , il 28 Dicembre e il 5 Gennaio, a partire dalle 18.00, aprirà le sue splendide corti al Natale. In ogni angolo del Paese faranno bella mostra di sé gli artisti della tradizione artigiana che con l’estro e la passione trasformano la materia prima in arte: giunco, terracotta, ferro e legno diventano plastiche forme. Porte aperte anche a interludi letterari e a pittoreschi e colorati mercatini. Non solo, lungo le vie del borgo grande soddisfazione troveranno gli estimatori del gusto giacché il

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Natale di Acquarica riserva golose sorprese con momenti di genuina degustazione a base di piatti della tradizione. Il programma fitto di eventi si svolgerà in una cornice suggestiva tra canti e addobbi natalizi.

Tutti riscopriranno l’atmosfera accogliente delle feste, anche i più piccoli, ai quali è dedicato il Villaggio di Santa Claus e il “trenino delle meraviglie”, un simpatico mezzo di trasporto per visitare in allegria le bellezze del nostro territorio.

Altra attrazione sarà il presepe poliscenico presso la Cappella di San Donato: una rappresentazione assai originale, dove con

dovizia di particolari il borgo di Acquarica del Capo miniaturizzato fa da sfondo alla Natività.

M. Maddalena Bitonti

ANNUNCIO DI LAVORO

Cercasi cuoco, aiutante cuoco e personale vario per Ristorante.

Tel. 328/3295835.

Art Fusion a Presicce

A partire dal 30 dicembre a Presicce, presso la Sala Convegni del Palazzo Ducale, si svolgerà la mostra intitolata Art Fusion. Vari artisti, tra cui Umberto Greco, Gigliola Gargano, Viviana Cazzato, Marina Mancuso, Silvano Santi e Stefania Romano, metteranno in vista le loro opere in una fusione di stili, colori e tecniche diverse. L’esposizione durerà fino al

10 gennaio 2015 e si potrà visitare tutti i giorni dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle ore 18.00 alle 21.30 con libero ingresso.

Per maggiori informazioni si può chiamare al numero 392.5349304.

C.C.

Aurora Melcarne tra i Talentuosi d’Italia La giovane cantante Aurora Melcarne di Acquarica del Capo ha vinto con il massimo dei voti il concorso canoro “La Stella Blu” che si è svolto il mese scorso a Galugnano. Con questa vittoria la giovane promessa salentina, che si è già distinta in altri precedenti concorsi canori, parteciperà di diritto alla finale regionale del concorso “Talentuosi d’Italia”.

Salute

& Benessere Rimanere in forma durante le feste natalizie? Ecco come!

Si avvicinano le feste natalizie ed è impensabile rinunciare alle nostre tradizioni.

Questo periodo è considerato uno dei più belli dell’anno quindi festeggiarlo è sacrosanto, ma attenzione i giorni di festa sono 4: la Vigilia e il giorno di Natale, Capodanno e l’Epifania.

L’Osservatorio Nutrizionale Grana Padano ha stilato una serie di consigli utili per restare in forma anche durante le feste.

Per trasformare le ricette in versione “light”, senza rinunciare al gusto, è possibile: • Preparare il soffritto con del vino bianco, evitando olio e burro: con il calore il vino evapora e perde il suo valore calorico, ma rende saporiti aglio e cipolla.

• Limitare l’uso del sale e utilizzare verdure e spezie per insaporire e colorare le pietanze: zafferano, origano, pepe, pomodorini, peperoncino, ecc.

• Limitare i condimenti gras-

si con alternative più fantasiose: spezie e funghi per primi piatti; succo di limone, o di arancia, capperi e sottaceti per carne e pesce; aceto o limone per verdure.

• Preparare, ove possibile, le cotture al vapore, al forno o alla piastra rispetto al fritto.

• Preparare dessert a base di frutta (macedonie, frutti di bosco), yogurt magro e sorbetto.

Per contenere l’introito calorico il consiglio è quello di: • Consumare panettone, pandoro e altri alimenti ipercalorici tipici delle festività solo nei giorni di festa, evitando di mangiarli quotidianamente nei giorni successivi.

• Non far mai mancare sulla tavola natalizia abbondanti caraffe di acqua. Bere vino rosso moderatamente. Evitare le bibite gassate e zuccherate, e i superalcolici.

• Evitare, per gli antipasti, preparazioni ricche in salse e preferire invece sottaceti, verdure

grigliate o pinzimonio, affettati magri e funghi.

• Accompagnate il secondo piatto con abbondanti verdure crude e cotte.

• Limitare il consumo di pane ed evitare la scarpetta.

• Evitare di servire formaggi dopo il secondo piatto.

• Portare in tavola, a fine pasto, un’abbondante porzione di frutta fresca (agrumi, ananas, kiwi), limitando la frutta secca e candita ai soli giorni di festa.

• Evitare di accompagnare dolci natalizi con creme, cioccolata e farciture varie.

Per aiutare a smaltire le calorie in eccesso, assunte con gli alimenti, si può: • Mantenere in casa e negli ambienti di lavoro temperature non superiori ai 20°C. • Mantenere uno stile di vita

attivo, spostarsi preferibilmente a piedi o in bicicletta e preferire le scale al posto dell’ascensore.

Concludendo, non si ingrassa da Natale a Capodanno, ma da Capodanno a Natale evitiamo inutili fanatismi e passiamo delle buone Feste!

4 motivi per mangiare le nocciole Mangiare noci, pistacchi, mandorle, pinoli o nocciole, purché consumati in piccole quantità e inseriti in una dieta bilanciata, può preservare il nostro stato di buona salute.

Diversi studi scientifici confermano l’effetto benefico della frutta a guscio nei confronti di numerose patologie, quali: malattie cardiovascolari, diabete e sindrome metabolica.

Le nocciole sono un alimento molto energetico ad effetto rimineralizzante; ecco perché sono suggerite in stati di convalescenza, negli sportivi e

in caso di stanchezza fisica e mentale.

Vediamo nel dettaglio le proprietà e i benefici delle nocciole: - ALLEATE DEGLI SPORTIVI: il magnesio, contenuto nelle nocciole, regola la presenza di calcio nell’organismo.

Quando il calcio è presente nelle giuste quantità i muscoli funzionano bene e si contraggono senza alcun problema.

Quindi, le nocciole, alleviano i crampi, la tensione muscolare e rafforzano la muscolatura.

- ALLEATE DEL CUORE: l’aci-

do oleico (contenuto anche nell’olio d’oliva) è un bravissimo “spazzino” delle nostre arterie, contribuendo così a tutelare la salute del cuore.

- ALLEATE DI OSSA E DENTI: il calcio e il fosforo conferiscono benefici nella prevenzione e controllo dell’osteoporosi e benessere dei denti.

TORTA AL CACAO Ingredienti: - 220 g di farina di farro - 70 g di frumina - 300 g di cioccolato fondente almeno 60% di cacao - 500 ml di latte di soia - 1 bustina di lievito - 90 g di zucchero di canna - estratto di vaniglia Preparazione: Sciogliere il cioccolato a bagnomaria con circa 100 ml di latte di soia. Nel frattempo unisci la

farina di farro con la frumina, il lievito e lo zucchero aggiungendo il latte rimanente (quindi 400 ml), estratto di vaniglia e il cioccolato fondente sciolto a bagnomaria. Lavorare il composto con una frusta elettrica. Rivesti di carta forno lo stampo e cuoci in forno preri-

scaldato per 45 minuti a 180 ° C e spolvera con zucchero a velo.

- ALLEATE IN CASO DI ANEMIA: grazie all’elevato valore nutritivo di ferro.

a cura della

dott.ssa Angelica PIZZOLANTE Dietista

JUNK FOOD

Con il termine “junk food” si intende: - cibo confezionato industrialmente - ingredienti di scarsa qualità - alto contenuto calorico - basso contenuto nutrizionale Esempi tipici sono le patatine, snack, merendine, bevande gassate, ecc.

Generalmente, i consumatori abituali di “cibo spazzatura” presentano sovrappeso od obesità, ridotta tolleranza al glucosio, ipertensione arteriosa, adiposità viscerale (accumulo di grasso fra i visceri) e sedentarietà.

L’esempio tipico sono gli americani, ma l’incremento dell’obesità infantile e l’uso/ abuso di junk food si dilaga sempre più velocemente anche in Italia.

Perché i ragazzi scelgono con più facilità il cibo spazzatura?

La risposta è molto semplice: sono stati concepiti per esaltarne la palabilità (grassi idrogenati, saccarosio, carne grassa e trita, salse, ecc.) e non perché più economici.

Michael Moss (giornalista del New York Times) nel suo ultimo libro spiega che le aziende americane usano tre ingredienti principali (zucchero, sale e grassi) per rendere sempre più appetibili i cibi e fare raggiungere al consumatore il cosiddetto punto di beatitudine (bliss point) cioè le persone arrivano a desiderare quel prodotto, spinte da una sorta di dipendenza.

L’abuso di questi alimenti e una vita sedentaria è molto rischioso per la nostra salute, soprattutto per i più giovani. Le abitudini alimentari adottate fin da bambini, persistono nel tempo. Perciò è fondamentale insegnare ai propri ragazzi cosa scegliere e come ottenere il meglio dai cibi che abbiamo a disposizione. È fondamentale impegnarsi al fine di evitare che i propri figli facciano gli errori alimentari più comuni.

Il cibo spazzatura fa ingrassare il doppio e nutre 1/10 rispetto al pasto mediterraneo.

PER UN’ALIMENTAZIONE PIÙ CONSAPEVOLE… Quando parliamo di cereali integrali intendiamo sia i cereali in chicco, come orzo, farro, riso integrale, sia gli alimenti derivati da farine integrali, come pane, pasta e biscotti.

Spesso, nel mio lavoro mi accorgo che per diverse persone tali prodotti integrali sono considerati una categoria dedicata a necessità dietetiche particolari, quale la perdita di peso. In realtà, molti studi scientifici evidenziano che un consumo regolare di cibi integrali apportano una serie di proprietà benefiche, oltre al fatto di essere meno raffinati. In effetti, ad esempio la farina 00 o lo zucchero bianco, per raggiungere la colorazione bianca, subiscono diversi trattamenti che uccidono e sottraggono le sostanze nutrienti (sali minerali, vitamine, ecc) presenti nel grano o nella barbabietola da zucchero, portando alla formazione di una sostanza povera, innaturale e poco sana.

Uno dei punti forti dei cereali integrali è il contenuto di fibra alimentare.

La fibra alimentare non fornisce alcun valore nutritivo (poiché resiste alla digestione e all’assimilazione), ma svolge diversi effetti funzionali e metabolici: - aumenta il senso di sazietà - rallenta lo svuotamento gastrico

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riduce l’assorbimento di glucosio e grassi (fondamentali per i diabetici e dislipidemici) aumenta la massa fecale accelera il transito intestinale (utile nei casi di stitichezza).

In particolare la fibra, quando giunge nell’intestino non riesce ad essere assorbita e interferisce con i grassi e gli zuccheri, rallentandone il loro assorbimento. Pertanto, quando scegliamo una fonte di cereali integrali rallentiamo la velocità di innalzamento della glicemia e diminuiamo l’assorbimento dei grassi (quali colesterolo e trigliceridi).

Infine, il Fondo mondiale per la ricerca sul cancro (WCRF) ha dichiarato convincente l’evidenza che vede la fibra protettiva nei confronti del tumore del colon. Tale correlazione potrebbe essere spiegata dal fatto che i microrganismi presenti nel colon fermentano la fibra, non digerita, con conseguente formazione di composti benefici per la salute in generale, non solo del colon.

Ma quanti grammi di fibra alimentare sono consigliati?

In generale se ne consiglia un consumo di 30 g al giorno, misura che corrisponde alle raccomandate 5 porzioni al giorno di frutta e verdura, più almeno due porzioni di pasta/ pane o cereali in chicco integrali.

Concludendo, per un’alimentazione più consapevole è bene considerare il cibo non come un semplice mezzo per apportare calorie all’organismo, ma lo strumento capace di influenzare la qualità e la durata della nostra vita.

NOTIZIE IN BREVE

Mostra di pittura a Taurisano Martedì 23 dicembre 2014 alle ore 18.00 sarà inaugurata a Taurisano la 9° Mostra di Pittura “Collettiva Allievi & Artisti” presso la Galleria “Scanderbeg” in via Roma n. 45. La Mostra di pittura si svolgerà tutti i giorni fino a martedì 6 gennaio 2015, dalle ore 18.00 alle ore 21.00. Il direttore artistico dell’evento è Giovanni Scanderebech.

Il Mercatino delle Pulci a Specchia La Pro Loco di Specchia, con il Patrocinio del Comune di Specchia e con la collaborazione di Domenico Baglivo, Domenico De Siena e Luciano Sanapo, organizzerà la seconda domenica di ogni mese il Mercatino delle Pulci.

L’iniziativa, che si svolgerà dalle ore 9.30 alle 12.30, nella Via Matteotti, in Piazza degli Artisti e nella centrale Piazza del Popolo, non sarà solo un’esposizione di oggetti, per lo più di antiquariato e di artigianato locale, ma un vero momento di tradizione popolare, in un’ottica più ampia di promozione territoriale, dove il pubblico, oltre che curiosare e comprare tra le bancarelle potrà divertirsi, ammirando anche

la bellezza del centro storico di Specchia.

In genere, gli espositori non si limitano a vendere, ma possono barattare e persino comprare. La merce in vendita può avere qualsiasi provenienza, ma in genere si tratta di vecchio materiale svenduto (per esempio per liberare un appartamento, una soffitta e così via).

I mercatini delle pulci sono spesso frequentati da collezionisti.

Le categorie di oggetti collezionabili che si possono trovare in

un mercato delle pulci variano da vecchi dischi in vinile, medaglie e altri articoli militari, vecchi numeri di giornali e riviste, fino ai Puffi e le sorprese degli ovetti Kinder. Per informazioni: Vittorio Vincenti – Presidente Pro Loco Specchia 3463740648.

A Spongano la Festa de “Le Panare” Lunedì 22 dicembre 2014 si svolgerà a Spongano la Festa de “Le Panare”, una caratteristica festa della tradizione popolare salentina, durante la quale cesti ricolmi di sansa vengono fatti bruciare lentamente.

Le Panare sono dei cesti di vimini intrecciati con listelli di canne, riempiti di sansa e addobbati con fili dorati, mandarini ed altro. Le Panare, raccolte

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Periodico d’informazione dicembre 2014 - marzo 2015

Iscritto al n. 1083 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 14/03/2011

Direttore Responsabile: Luca FAIULO redazione@ilgazzettinodelsalento.it

in vari punti del paese, vengono fatte bruciare in onore di Santa Vittoria, patrona di Spongano. Attraverso il fuoco la cultura contadina manifesta la sua riconoscenza per il raccolto avuto e l’auspicio di un proficuo raccolto per l’anno successivo.

Il Corteo avrà inizio alle ore 15.30 fino alle ore 20.00 circa ed alle ore 20.30 ci sarà un Concerto di Musica popolare.

Presidente “Ulisse” edit.: Cristina CORINALDI

Collaboratori: Francesco GRECO, Carolina CORINALDI, Antonio RUBINETTI, Angelica PIZZOLANTE, Giovanni D’AGATA.

La collaborazione sotto qualsiasi forma è a titolo gratuito. La direzione può rifiutare qualsiasi inserzione, articolo o annuncio.

Foto e manoscritti inviati al giornale non si restituiscono.

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