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Guido Talarico Editore

Marzo 2010

Copia Promozionale Gratuita

IL SOLE 24 ORE S.p.A System Comunicazione Pubblicitaria legale@ilsole24ore.com

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Anno 3 — Nr 18

Dati del ministero della Giustizia alla mano, nel 2009 in 38 mila avrebbero scelto l’acquisto di casa in tribunale

Aste casa: decolla il mercato Sebbene il risparmio non sia una garanzia, si possono ottenere riduzioni fino al 30% sul costo reale dell’immobile di Alessandro Caruso

Speciale

Le cifre diffuse dal ministero della Giustizia parlano di un boom di vendite di immobili all’asta negli ultimi due anni. Le spiegazioni sono chiare: in questi tempi di ristrettezze economiche molte famiglie preferiscono rischiare di fare l’affare della vita piuttosto che sborsare fior di quattrini per l’acquisto della casa. Diciamo rischiare perché effettivamente il risparmio non è un garanzia, ma una possibilità molto verosimile. Per scongiurare questi rischi, però, può bastare un’accurata informazione della disciplina oppure qualche buon consiglio. Ma quando arriva, il risparmio può essere anche molto consistente: gliesperti dicono anche fino al 30 per cento del valore reale dell’immobile. Le leggi 80/2005 e 52/2006 stabiliscono le regole per la partecipazione e per la procedura per l’aggiudicazione dell’immobile presso un tribunale. Ciò che serve nell’immediato, a quanto pare, è la liquidità. Circa il 30 per cento del valore di perizia, inffatti, deve essere versato nel momento della candidatura per patecipare. Per il saldo c’è tempo, ma non troppo.

Quando l’asta finanzia le buone cause Intervista con Andrea Motta, responsabile di entimorali.it, il portale web che si occupa delle dismissioni delle proprietà di onlus, organizzazioni umanitarie ed enti religiosi. Avviso agli acquirenti: l’ultimo dei bandi scade il 30 marzo. a pag. 10

Avvocati e Magistrati Trasferimenti, insorge l’Anm «Preoccupati per l’accelerazione delle procedure»: dopo la richiesta di coprire i posti vuoti nelle procure di sedi disagiate, l’Associazione nazionale dei magistrati solleva le prime polemiche sulla decisione del Governo di intervenire. a pag. 5

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Economia

Eventi

Notai e Commercialisti

Tremonti & i Fire Countries

Presentato a Roma il Talent Prize 2010

Notai, onlus e fondazioni contro l’usura

Tremonti ha capito l’impatto dell’immobiliare: secondo il Ministro non bisognerebbe parlare di Pigs, bensì di "Fire countries". Dove Fire è l’acronimo di Finanza, assicurazioni, real estate, i veri problemi dei settori che hanno messo a fuoco tanti Paesi.

Presentata a Roma la terza edizione del premio riservato alle arti visive "Talent Prize 2010", concorso per giovani artisti che vanta il partenariato del Comune di Roma e la sponsorizzazione della Fondazione Roma, del gruppo Sole 24 Ore e di Editalia. L’ideatore e organizzatore della manifestazione, l’editore Guido Talarico, ha espresso grande soddisfazione per l’evento: «Mi auguro per questa edizione di proguire sulla strada intrapresa e fare sistema, puntando anche a uno sbocco fuori dai confini nazionali».

Il Notariato di Bari offrirà consulenza gratuita su tutte le questioni tecniche e costi ridotti per le stipule di mutui per tutte le vittime di usura e i sovraindebitati. Accordo che il Notariato ritiene fondamentale per sensibilizzare l’opinione pubblica.

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Domande e risposte

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SOMMARIO Domande e risposte 2

Aste: guida per l’uso

Primo Piano 4 Avvocati e Magistrati 5 Notai e Commercialisti 6 Risparmio Energetico 7 Eventi 9 Speciale 10 Economia 11 Fiere 12 Incentivi 13

Aste - Elenco dei bandi

Da pagina 14 a pagina 39

Invia le tue domande a Aste Infoappalti. I tuoi quesiti verranno sottoposti a degli esperti che risponderanno sul numero successivo. Scrivi a redazioneaste@guidotalaricoeditore.it

DOMANDE 1. Come posso fare per partecipare ad un’asta giudiziaria? 2. Bisogna disporre di denaro liquido per partecipare ad un’asta giudiziaria? 3. Qual è la percentuale da versare subito? 4. In che modo va versato l’importo? 5. Nel caso di non aggiudicazione dell’immobile, dopo quanto tempo posso riavere gli assegni? 6. Nel caso di aggiudicazione, quanto tempo ho per versare il prezzo finale d’acquisto? 7. È possibile visitare gli immobili prima di partecipare all’asta? 8. Sono al corrente che nella maggior parte dei casi, gli immobili all’asta non sono visionabili. Mi chiedo come è possibile conoscerne lo stato? 9. Cosa succede se l’immobile che ho acquistato all’asta, risulta essere occupato? 10. Quando vengono cancellate le ipoteche e i pignoramenti gravanti sull’immobile? 11. Cosa posso fare se al momento dell’immissione in possesso dell’immobile, questo non mi piace?

12. Vorrei conoscere le modalità di svolgimento dell’asta giudiziaria con incanto. 13. È vero che esistono società che curano l’acquisto dell’immobile durante l’incanto, senza che l’interessato sia presente? 14. Un immobile messo all’asta può essere acquistato prima dell’incanto? 15. Se l’inadempiente non ha la possibilità di pagare i suoi debiti e quindi di riscattare il suo immobile, può partecipare all’asta per tentare di recuperarlo? 16. Che vuol dire asta deserta? 17. Quando in sede d’asta si presenta un solo offerente a concorrere all’aggiudicazione dell’immobile, cosa succede? 18. È vero che bisogna aspettare 10 giorni, per essere certi che l’immobile sia stato aggiudicato? 19. Sono al corrente che è possibile presentare entro 10 giorni dalla data d’asta un’offerta pari ad 1/6 del prezzo di aggiudicazione e che il Giudice in tal caso stabilirà una nuova data per l’incanto. Quello che invece vorrei sapere è se il prezzo di base d’asta subirà dei cambiamenti.

20. Il mio immobile è andato all’asta per svariati motivi. Possiedo in parte della liquidità ma non è sufficiente a saldare il debito con i miei creditori.Vista la mia posizione, nessun Istituto bancario è in grado di erogarmi un mutuo. La cosa che vi chiedo è se posso intestare il mutuo a mio figlio e chiedere la restante somma che mi serve per non perdere l’immobile? 21. Vorrei sapere se una volta partecipato ad un’asta immobiliare con esito positivo, potrò intestare l’immobile a mio figlio. 22. Che cos’è una transazione di crediti? 23. Molto spesso sulle pubblicazioni degli immobili che vanno in asta, noto il termine “quota pari a mezza indivisa del diritto di superficie”, vorrei conoscerne il significato. 24.L’immobileall’astaoccupatodapersone anziane, senza un regolare contratto di locazione, al momento dell’aggiudicazione devono comunque lasciare l’immobile? 25. Dopo l’aggiudicazione di un incanto e trascorsi i 10 giorni per le offerte di un sesto, l’immobile quando viene effettivamente consegnato?

RISPOSTE 1.Devepresentareistanzadipartecipazione come previsto dall’ordinanza del giudice delegato e presso il tribunale di competenza. 2. No, i tribunali non accettano contanti, ma soltanto assegni circolari non trasferibili. 3. La percentuale è indicata nell’ordinanza di vendita e può variare da un minimo del 10% ad un massimo del 60%. 4. È obbligatorio versare l’esatto importo quale deposito cauzionale e deposito in conto spese. 5. Immediatamente dopo l’asta. 6. Il tempo è stabilito nell’ordinanza di vendita e può variare dai 30 ai 60 giorni. 7. No. In caso di asta fallimentare è possibile farlo dopo specifica autorizzazione del giudice. 8. È consigliabile avvalersi di un professionista in grado di valutare l’immobile oggetto dell’asta e farsi consigliare al meglio. 9. Nel caso in cui l’immobile risulti occupato con titolo valido, esso diventa opponibile pertanto l’aggiudicatario dovrà rispettare le norme che lo regolano. Se è occupato sen-

za alcun titolo, dopo l’emissione del decreto di aggiudicazione dell’immobile si potrà eseguire lo sgombero. I tempi tecnici variano dai 90 ai 150 giorni dalla prima notifica. 10. La cancellazione verrà eseguita dopo aver effettuato il saldo prezzo a spese e a cura dell’acquirente. 11. Rivenderlo. Gli immobili all’asta sono venduti nello stato di fatto e di diritto. 12. È una gara al rialzo che si tiene davanti al Giudice o presso lo studio di un Notaio delegato. Colui il quale ha presentato domanda di partecipazione potrà offrire, quando il giudice aprirà l’incanto, il prezzo a lui conveniente, rispettando il minimo rialzo previsto dall’ordinanza di vendita. 13. Si, basta dare giusta procura. 14. Si, tenuto conto che dovranno essere pagati tutti i debiti gravanti sull’immobile e chiedere l’estinzione della procedura. 15. No. 16. Se alla data dell’asta non vi sono offerenti, allora si dice che l’asta è deserta. 17. In questi casi l’offerente si aggiudica provvisoriamente l’immobile con il prezzo

base più il rilancio minimo, previsto dall’ordinanza di vendita. 18. Si, perché si può far ricorso all’Art. 584 del Codice Civile che stabilisce che chiunque può presentare, ad asta avvenuta entro 10 giorni, un’offerta superiore di almeno 1/6 al prezzo di aggiudicazione. In questo caso il Giudice deciderà di rifissare una seconda data per l’incanto. 19. Si riparte dal prezzo di aggiudicazione provvisoria più l’aumento di 1/6. 20. Si, è possibile se ci sono tutti i presupposti per stanziarlo. 21. Si se nella domanda di partecipazione è stata espressa richiesta. Nel caso di minore dovrà essere presentata l’autorizzazione del Giudice titolare. 22. È una trattativa extra giudiziale con gli Istituti di credito. 23. L’asta prevede la vendita della quota parte del 50% dell’immobile. 24. Si. 25. Bisogna effettuare il saldo prezzo nei termini previsti dall’ordinanza di vendita, in seguito si iniziano le pratiche per lo sgombero.

ASTE INFOAPPALTI Direttore responsabile Guido Talarico Direzione, redazione e amministrazione: Via Archimede 201 - 00197 Roma Tel: 06.8080099 - 06.99700377 Fax: 06.99700312 SEDE: Roma - via Archimede 205 e-mail:redazioneaste@guidotalaricoeditore.it Portale: www.aste.eugenius.it Registrazione tribunale di Roma N.386/2008 del 20/11/2008 AsteInfoappalti da un'idea di Giuseppe Gangale

Asteinfoappalti è edito da Guido Talarico Editore Spa (Presidente Guido Talarico, A.D. Carlo Taurelli Salimbeni, cons. Anne Sophie Cnapelynck). Impresa iscritta al ROC con n° 15822 Responsabile trat. dati Guido Talarico. E’ vietata la riproduzione, anche parziale dei testi e delle informazioni pubblicate. Tutti i diritti sono riservati. Il materiale inviato non verrà restituito.

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Immobili in vendita

MILANO, 61 monolocali liberi prezzo base per ogni singolo monolocale € 80.000 Tutti gli appartamento sono composti da ingresso, soggiorno, angolo cottura e bagno. L’arredamento esistente (in discreto stato di manutenzione) è compreso nel prezzo. Per informazioni FERSERVIZI MILANO: tel. 02 63713550/510/509 - fax 02 63713538 milano.immobili@ferservizi.it

TERNI (ANa003) prezzo base € 1.920.000 Complesso immobiliare, in Piazza Danta Alighieri, nei pressi della Stazione di Terni, che insiste su un’area della superficie, tra coperto e scoperto, di 9.740 mq. circa. Il complesso è composto di un magazzino merci disposto in parte su piano terra ed in parte su primo piano, per una superficie complessiva di 930 mq. circa ed un altro magazzino ad un piano fuori terra della superficie di 120 mq. circa. Per informazioni FERSERVIZI ANCONA: tel. 071 5924770 - fax 071 5924709 ancona.immobili@ferservizi.it

Immobili in vendita con procedura di gara con scadenza alle ore 12 del 29 marzo 2010 MILANO (Mla003), prezzo base € 3.200.000 Complesso immobiliare, in Piazzale Asmara, nelle adiacenze della Stazione Ferroviaria, costituito da un'area della superficie complessiva, tra coperto e scoperto, di 12.560 mq circa. Sull'area insistono uno spogliatoio attualmente in uso ad un piano fuori terra ed una garitta ad uso deposito materiali per una superficie coperta complessiva di 146 mq circa.

FIRENZE (FI010), prezzo base € 2.410.000 Complesso immobiliare, ex Colonia Montana, ubicato in Località Pian di Doccia, composto da: 5 fabbricati, ex dormitori; 4 fabbricati ex servizi comuni; diversi piccoli fabbricati accessori; il tutto per una superficie lorda catastale di 7.100 mq circa. Il complesso si estende su una vasta area - destinata in parte a bosco e spazi per attività sportive - per una superficie complessiva catastale, tra coperto e scoperto, di 72.000 mq. circa. Per informazioni FERSERVIZI FIRENZE: tel. 055 46824207-282 - fax 055 46824152 firenze.immobili@ferservizi.it

MILANO (Mla004), prezzo base € 990.000 Terreno di 5.335 mq circa, tra Via Platani e Via della Vecchia Dogana, di forma rettangolare, posto a sud dello Scalo Ferroviario.

Per informazioni FERSERVIZI MILANO: tel. 02 63713550-509 - fax 02 63713569 - milano.immobili@ferservizi.it

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Primo Piano

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Le brutte sorprese sono dietro l’angolo. Ecco qualche consiglio

Secondo il ministero della Giustizia nel 2009 si stima che in 38mila abbiano scelto di acquistare in tribunale

È boom di vendite all’asta Il risparmio è una possibilità, non una garanzia. Riduzioni fino al 30% del costo reale dell’immobile di Alessandro Caruso

Quando si sceglie di acquistare in tribunale un immobile, ricorrendo al sistema delle aste, è buona norma andare premuniti di qualche buon suggerimento onde evitare di rimanere delusi o, peggio ancora, di rimediare fregature e brutte sorprese. Sempre nello speciale servizio di Italia Oggi , ci ha pensato Duilio Lui a fornire alcuni buoni consigli, a cominciare dall’evitare offerte per gli immobili occupati. In questo caso l’imprevisto può stare nel fatto che il pignorato non permette di visionare l’appartamento prima dell’acquisto. Il rischio è che ci si può imbattere in una compravendita a scatola chiusa, dove l’unico elemento a cui fare affidamento è la perizia fornita dal tecnico indicato dal tribunale. Sono molti gli inconvenienti quando si presenta una caso come quello appena accenntato. Ad esempio si possono allungare i tempi per la consegna dell’appartamento e nel caso in cui si debba ricorrere all’intervento della forza pubblica si può arrivare anche a un anno di attesa. Per quanto attiene il pagamento dell’intera somma del bene, tranne la cauzione già consegnata prima dello svolgimento dell’asta, è importante sapere che è possibile fare ricorso a un mutuo, pur tenendo presente che la pratica presso l’istituto di credito richiede diverse settimane. Il consiglio: aprire l’istruttoria almeno un paio di ore prima di partecipare all’asta, calibrando i tempi dell’eventuale saldo al tribunale. Nel caso di mancata aggiudicazione si può annullare la pratica pagando la somma concordata a monte con l’istituto di credito. La cosa più indicata resta, in ogni caso, quella di farsi assistere da qualche consulente o legale di fiducia, sebbene ciò possa corrispondere a un costo.

C.G

Le vendite giudiziarie emesse dai tribunali italiani nel 2008 sono state 33.081. Nel 2009, solo al primo semestre, se ne contano 19.114 e gli esperti stimano chel’anno passato possa essersi chiuso a quota 38mila. Le cifre sono state fornite dal ministero della Giustizia e la spiegazione è da ricercarsi nelle difficoltà costanti che tutti gli utenti del mercato immobiliarestanno trovando in questo periodo di crisi economica. Molte famiglie non sono in condizione di reggere il peso di un mutuo, alcune aziende rivendono a ribasso gli investimenti pluriennali. Fatto sta che in tanti stanno preferendo optare per le aste quando si tratta di acquistare casa. Le occasioni sono dietro l’angolo, ma l’importante è non farsi travolgere dalle brutte sorprese. Italia Oggi recentemente ha pubblicato un servizio in cui si elencavano alcuni suggerimenti e nozioni per affrontare una vendita all’asta, sulla base, anche, della nuova normativa vigente di riferimento. Per quanto riguarda le regole per la partecipazione,

Le effettive possibilità di un risparmio crescono in modo proporzionale agli insuccessi registrati dal tribunale nell’aggiudicazione di abitazioni: solitamente, infatti, in quei casi si tende a ridurre i massimali

le leggi n. 80/2005 e 52/2006 hanno semplificato la disciplina, stabilendo che per candidarsi alla partecipazione occorre versare una somma compresa tra il 10 e il 30 per cento del valore di perizia. Chiaramente in caso di insuccesso all’asta è previsto il rimborso totale della somma. Mentre se si vince ma non si provvede a corrispondere il saldo entro sessanta giorni, la cauzione resta nelle mani del tribunale, che provvederà solo in un momento successivo a fare una nuova asta. In sostanza, quando si vuole partecipare a un’asta, bisogna recarsi al tribunale col "denaro in tasca", perché la possibilità di concludere l’affare in tempi molto brevi è assolutamente verosimile. L’asta avviene in prima istanza a buste chiuse, secondo la modalità cosiddetta "senza incanto". L’offerta è irrevocabile salvo che il giudice non disponga la gara tra gli offerenti sulla base dell’offerta più al-

ta. In poche parole i finalisti. Solo quando questa opzione vada deserta si ricorre all’incanto, ovvero alla ben nota scena dei rilanci a voce. I risparmi sono all’ordine del giorno, ma bisogna considerare che non sono assicurati. Non esistono statistiche in merito, ma tracciando una media orientativa si può concludere che i costi si abbassano del 15-30 per cento. L’acquisto all’asta non prevede spese notarili nè tantomeno esborsi per il pagamento di intermediari. Le possibilità di un risparmio crescono in modo proporzionale agli insuccessi registrati dal tribunale nell’aggiudicazione di abitazioni: solitamente, infatti, in quei casi si tende a ridurre i massimali. Le uniche imposte previsto sono il registro, la catastale e l’ipotecaria e devono essere corrisposte, su questa tipologia di acquisto, sulla base del prezzo di aggiudicazione e non sul valore catastale.

Nel confronto con i Paesi dell’area euro emerge una convenienza sui prestiti a tasso variabile

In Italia i costi dei mutui sono sopra media Ue Al giorno d’oggi gli immobili rappresentano il principale motivodiindebidamentodelle famiglie e allo stesso tempo sono la principale garanzia sui crediti bancari a cui la gente ricorre. Secondo un sondaggio effettuato dalla Banca d’Italia, il saldo tra le attese di aumento e quelle di riduzione della produzione nel 2010 è negativo per le imprese che operano prevalentemente nel settore residenzialeepressochénullo nel resto del comparto. Il peggioramento del ciclo im-

mobiliar, determinato dalla riluttanza delle famiglie a cedere la proprietà della casa, viene riassorbito soprattutto attraverso un calo delle compravendite e degli investimenti in nuove costruzioni. Dalle opinioni raccolte presso agenti immobiliari, risulta che le tendenze al ribasso dei prezzi potrebbero essersi attenuate negli ultimi mesi e che è scongiurata l’ipotesi di subireinprospettivabrusche flessioni. Confrontando il costo dei mutui in italia e negli altri Paesi Ue emerge una

convenienza sulle operazioni a tasso variabile (2,3% contro 2,8%), mentre uo svantaggio su quelli a tasso fissocon un onere del 5,0% con-

tro 4,4 nell’area per i prestiti contassodeterminatoperalmeno 10 anni. C.G

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Avvocati e Magistrati

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La categoria si riserva l’adozione di iniziative, anche giudiziarie, a sostegno dei magistrati

Trasferimenti d’ufficio, la replica dell’Anm L’associazione nazionale dei magistrati: «Preoccupati per l’accelerazione delle procedure» di Angie Rucola

Trasferimenti di ufficio per i magistrati: nuova replica dell’Anm che, attraverso un comunicato stampa, «ribadisce la netta contrarietà al trasferimento d’ufficio dei magistrati e in particolare a quello dei magistrati più giovani che già sono stati destinati d’ufficio a sedi disagiate. Questo non incentiverebbe altro che un ulteriore e inaccettabile disagio». L’Anm esprime preoccupazione per l’accelerazione della procedura per i trasferimenti d’ufficio, riservandosi l’adozione di ogni iniziativa, anche sul piano giudiziario, a sostegno dei magistrati. La Giunta, alla luce dell’avvio da parte del Csm della procedura per i trasferimenti d’ufficio, insiste sulle proposte più volte avanzate sia sul piano legisla-

Le prime polemiche dopo la richiesta di coprire i posti vuoti nelle procure di Enna, Mistretta, Sciacca, Gela e Crotone e la decisione del Governo di intervenire viste le difficoltà tivo sia su quello amministrativo per risolvere la scopertura degli organici in procura. Tra queste la revisione delle circoscrizioni giudiziarie, deroga alle limitazioni al passaggio di funzioni, possibilità di disporre l’applicazione temporanea in procura, su disponibilità, anche dei giudici. La Gec richiama i numerosi documenti approvati al riguardo e in particolare quello consegnato al Csm in occasione dell’audizione del primo aprile del 2009 nel quale era evidenziata anche l’assoluta necessità di introdurre sistemi di incentivazione sul piano amministrativo, non solo per il trasferimento e l’applicazione, ma anche per la disponibilità a permanere nelle sedi disagiate. Nello stesso documento la Giunta auspicava che alle esigenze di copertura dell’organico si facesse fronte anche tenendo conto del numero dei magistrati fuori ruolo. Le prime polemiche risalgono a qualche mese fa quando, per coprire i posti rimasti vuoti nelle procure di Enna, Mistretta, Sciacca, Gela, Crotone e in tutte quelle sedi dove da un paio d’anni è vietato mandare i «giudici ragazzini», il governo decise di intervenire con decreto legge. Una misura che alle toghe proprio non va giù tanto che il presidente dell’Anm, Luca Palamara, dichiarava di prevedere «ulteriori e gravi problemi

alla macchina giudiziaria e disagi ai destinatari del provvedimento, con il rischio di disincentivare la scelta del mestiere di magistrato». Contenti invece gli avvocati delle camere penali per la «fermezza dimostrata dal ministro Angelino Alfano». Il “piatto forte”, dell’intero pacchetto normativo, sono quindi i due articoli per coprire i vuoti nelle procure, visto il divieto introdotto nel 2006 per i magistrati di prima nomina di svolgere le funzioni di pm o di giudice monocratico. Il decreto conferisce maggiori poteri al Csm indicando criteri «certi e predeterminati» cui attenersi per decidere sui magistrati da trasferire d’ufficio entro il 31 dicembre del 2014 (un massimo di 150 toghe, di cui 50 già hanno presentato richiesta, in 80 sedi). Il trasferimento d’ufficio riguarderà non soltanto i magistrati con più di dieci anni di anzianità, ma tutti coloro che abbiano conseguito la prima valutazione di professionalità da non oltre quattro anni, e potrà essere disposto esclusivamente in sedi disagiate che distano non oltre 100 km dalla sede di provenienza. Solo dopo quattro anni dal trasferimento si potrà chiedere di tornare nella sede di origine. A rischiare il trasferimento sono soprattutto i magistrati con minore anzianità di ruolo, mentre saranno immuni dalle nuove misure le toghè con figli di età inferiore ai tre anni e coloro che già si trovano in sedi disagiate. Alfano più volte ha sollecitato i magistrati a presentare domanda senza che il Csm, al quale ora passa la palla, debba disporre i trasferimenti d’ufficio. «Il provvedimento crea problemi con il principio costituzionale dell’inamovibilita dei magistrati» affermava il consigliere del Fabio Roia. La terza commissione del Csm ha già aggiornato la lista delle procure rimaste deserte: il numero dei posti è salito a 190, quindi ben oltre i 150 previsti dal decreto. Nel criticare la norma, l’Anm ribadisce che la strada da seguire per risolvere il problema doveva essere un’altra e cioè la deroga o la sospensione all’attuale divieto di funzioni

monocratiche per i magistrati di prima nomina. Il ministro Alfano,all’indomani del via libera definitivo alla nuova disposizione, aveva dichiarato: «Con l’approvazione unanime al Senato del decreto sulla funzionalità del sistema giudiziario è stato consegnatoalCsmunostrumentostraordinario per la soluzione definitiva della copertura delle sedi sgradite ai magistrati. Ora tocca al Csm che è stato messo nelle condizioni di potere finalmente risolvere questa endemica e grave situazione. Ci si augura che il Consiglio, adesso, provveda al più presto, in poche settimane, ai trasferimenti d’ufficio per fare fronte alle scoperture di organico nelle sedi di Procura maggiormente carenti».

Angelino Alfano, dopo l’approvazione del decreto al Senato, dichiarò che era stato consegnato al Csm uno strumento per la soluzione definitiva della copertura delle sedi tanto sgradite ai magistrati

Intimidazioni ai procuratori Antonio De Bernardo e Mario Spagnuolo

La nuova minaccia della mafia Nuove minacce a magistrati. Nel mirino della mafia sono finiti ora Antonio De Bernardo, sostituto Procuratore della direzione distrettuale antimafia della Repubblica di Reggio Calabria, e il Procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Mario Spagnuolo, minacciati in relazione alle loro attività. Il CSM ha aperto una pratica a tutela di quest’ultimo sottolineando, in una nota, che «saranno sollecitati gli organi dello Stato competenti perché vengano adottate tutte le misure necessarie misure per garantire la continuità dell’azione di contrasto a tutte le forme di criminalità organizzata che la Procura della Repubblica di Vibo Valentia sta conducendo sotto la Sua ferma guida». Solidarietà anche dall’Anm che sottolinea: «Anche in questa occasione intendiamo far sentire la nostra vicinanza ai colleghi impegnati a garantire la legalità in conte-

sti caratterizzati da livelli elevati di criminalità. È essenziale che oggi tutte le istituzioni e la società civile siano vicine, non soltanto con le parole ma con i fatti, ai magistrati che, con il loro quotidiano e coraggioso lavoro, operano in queste difficili realtà»

Per l'inserimento di ordinanze rivolgersi a System Comunicazione Pubblicitaria: legale@ilsole24ore.com


Notai e Commercialisti

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Professionisti, ecclesiastici e istituzioni si mobilitano per sradicare una piaga sociale aggravatasi con la crisi

Notariato, onlus e fondazioni insieme contro l’usura Sottoscritto un protocollo d’intesa per tutelare le vittime del fenomeno offrendo consulenze gratuite e ascolto

ancora più drammatica per la grave crisi in atto. Il Notariato, infatti, quale istituzione di protezione del sistema economico e sociale in momenti essenziali della vita delle persone e delle imprese, nella sua funzione di garanzia è da sempre attento agli interessi dei cittadini e della società, ponendosi a tutela dei soggetti economicamentepiùdeboli».Monsignor Alberto D’Urso, segretario della Consulta nazionale antiusura, ha aggiunto che le Onlus «svolgono un’azione di prevenzione di carattere educativo e informativo promuovendo la cultura della solidarietà, della legalità e la conoscenza delle leggi sull’usura, permettendo che le vittime prostrate dai debiti abbiano accesso a finanziamenti bancari idonei».

Nuova iniziativa a favore delle vittime dell’usura, odioso fenomeno di sopraffazione sui più deboli. Il sei marzo scorso, presso la sede del Consiglio notarile di Bari, si è svolto un importante incontro durante il quale la Fondazione San Nicola e Santi medici onlus, la Consulta nazionale antiusura onlus e lo stesso Consiglio notarile distrettuale di Bari hanno sottoscritto un protocollo di intesa con l’obiettivo di mettere in pratica una serie di misure a sostegno di quanti, umiliati dall’usura, decidono con coraggio di voltare pagina e andare avanti. L’iniziativa, che ha visto la partecipazione di autorità ecclesiastiche, civili e militari, nasce dalla consapevolezza che l’usura e le organizzazioni criminali che ai fini di ri-

A seguito del protocollo d’intesa firmato, il Notariato di Bari offrirà consulenza gratuita su tutte le questioni tecniche e costi ridotti per le stipule di mutui per le vittime di usura e per le persone sovraindebitate

Gaia Mutone

ciclaggio ricorrono all’usura hanno un impatto devastante sul tessuto economico e sociale del territorio poiché minacciano e intaccano gravemente le possibilità di sviluppo e di benessere dell’intera comunità. Per contrastare tale piaga, il Consiglio notarile di Bari si è impegnato a prestare consulenza gratuita su tutti i problemi di attinenza notarile, e ogni martedì presso la sua sede, previo appuntamento telefonico, sarà possibile avere tutte le risposte in merito. Il Consiglio ha fatto sapere che applicherà costi estremamente ridotti ai

"Acquisto in costruzione": la guida per le compravendite sulla carta

servizi offerti, e, in particolare, su richiesta della Fondazione o della Consulta, alle stipule dei mutui per tutti i soggetti che siano vittime di usura, sovraindebitate o che siano ritenuti meritevoli di tutela. Allo stesso tempo la Fondazione e la Consulta potranno rivolgersi direttamente ai notai del Distretto, tutti disponibili a rotazione.«Cifacciamopromotoridell’iniziativa, ha dichiarato il notaio Biagio Spano, presidente del Consiglio notarile di Bari, con l’auspicio di mantenere vigile l’attenzione dell’opinione pubblica su una piaga sociale antica, divenuta oggi

L’accordo tra le onlus e il Notariato è di certo fondamentale per mantenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica su un problema che nell’attuale stato di recessione economica si è aggravato

Il primo notaio italiano spiega ai giovani l’economia "alternativa"

Una guida per comprare senza rischi A lezione di consumo responsabile Dopo i vademecum dedicati al Mutuo informato, al Prezzo valore e al Preliminare, è in arrivo un nuovo strumento che renderà i cittadini più informati e consapevoli. Si tratta della quinta Guida per il Cittadino Acquisto in costruzione. La tutela nella compravendita di un immobile da costruire . Realizzata dal Consiglio nazionale del notariato, in collaborazione con dodici associazioni dei consumatori, (Adiconsum, Adoc, Altroconsumo, Assoutenti, Casa del Consumatore,Cittadinanzattiva,Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento Difesa del Cittadino, Unione Nazionale Consumatori), la Guida fornisce utili informazioni a chi intende acquistare una casa "sulla carta". Un tipo di acquisto di per sé rischioso, reso oggi più problematico dalla grave congiuntura economica. La nuova Guida, infatti, affronta una tipologia di compravendita

che presenta delle criticità per l’acquirente, soprattutto nel caso in cui il costruttore incorra in "situazione di crisi". In questa prospettiva un ruolo importante è affidato, come di consueto, ai notai che presteranno la loro consulenza, a titolo gratuito, a tutti coloro che ne faranno richiesta per fornire informazioni e chiarimenti sulla complessa normativa che disciplina la materia. So.R.

Una lezione sull’educazione al consumo e al risparmio consapevole. Claudio Siciliotti, numero uno dei commercialisti italiani, per una volta è salito in cattedra e ha provato a spiegare agli studenti dell’istituto alberghiero ’I. Cavalcanti’ di San Giovanni a Teduccio, a Napoli, che l’economia non è solo una questione di consumismo sfrenato e di indebitamento, ma che, anzi, deve affrancarsi dalle logiche che portano profitto a pochi. La lezione «rientra in un più ampio progetto promosso dall’associazione ’Impegno civile’ nelle scuole partenopee ha dichiarato Achille Coppola, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Napoli. Abbiamo voluto lanciare un segnale molto importante di fiducia nel futuro, scegliendo il quartiere di San Giovanni a Teduccio, dove la sottoccupazione, e in particolare quella giovani-

le, raggiunge livelli di vero e proprio allarme sociale e dove gli insediamenti produttivi stanno lentamente lasciando il passo a un cimitero industriale a cielo aperto. L’area orientale di Napoli rappresenta, da troppo tempo ormai, un’occasione sprecata per il rilancio di tutta la città: parlare con i giovani di queste zone, insegnare loro che un’altraeconomiaèpossibile,potrebberappresentare un primo passo per acquisire un approccio critico al mercato».

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Risparmio Energetico

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Sempre più fiere affiancano alle proposte architettoniche le ultime tecnologie in materia di rinnovabili e di risparmio energetico

Nuove frontiere per i materiali edili Si moltiplicano le aziende che investono sulla ricerca sull’ecosostenibilita dei materiali Ecosostenibilità è stata una delle parole più usate degli ultimi anni. È anche quella che, oltre a guidare le strategie delle aziende di ogni tipo e dimensione, sta maggiormente contribuendo a trasformare il modo di concepire la struttura degli edifici e progettare una casa. Non è un caso che, sempre di più, le fiere affianchino nei loro programmi nuove soluzioni per l’edilizia e per gli impianti di approvvigionamento energetico con l’obiettivo di tagliare drasticamente emissioni e scarti non riciclabili. La prima sfida da vincere nel prossimo futuro è quella dell’isolamento termico, che, da solo, è in grado di assicurare forti risparmi in bolletta e consumi più intelligenti a pubblico e privato. Su questo fronte, si sono moltiplicati i materiali da costruzione di nuova generazione a base di sostanze naturali o frutto di attività di riciclo da utilizzare per schermare pareti e tetti. Materiali che a volte risolvono anche il problema dello stoccaggio dei rifiuti, come ad esempio quelli hi-tech. Molte delle novità presen-

I nuovi pannelli per l’isolamento termico sono fatti con plastica riciclata, scarti di schermi tv e computer, legno, sughero e di roccia lavica: aumenta il numero di materiali utilizzabili e si allargano sempre di più gli orizzonti dell’edilizia ecosostenibile

Coibentazione di un tetto

tate all’ultimo Made Expo, la mostra-convegno internazionale dell’architettura e delle costruzioni, hanno davvero stupito. Con gli scarti di schermi tv e computer è possibile ottenere un cemento "termico" (Italcementi), e i pannelli per l’isolamento termico e acustico si possono costruire con la plastica riciclata (Freudenberg Politex): i pannelli sono abbinati ad un materassino in fibra di poliestere che aggiunge alla funzionalità di isolamento quella anticondensa per evitare la formazione di umidità. Per isolare i tetti e le pareti, poi, con il legno di abete mineralizzato si ottengono pannelli fatti di fibre "traspiranti (Celenit), che hanno ottenuto anche la certificazione di ecobiocompatibilità da parte di Anab (Associazione nazionale architettura bioecologica) e Icea (Istituto per la certificazione etica e ambientale). Pannelli isolanti nascono anche dalle fibre del cocco o dal sughero, mentre dal-

Cogenerazione e impianti a bio olio per Ikea Se l’Unione europea ha deciso che entro il 2020 si dovrà usare il biocarburante per il 20% dei consumi, qualcuno dovrà pur cominciare. Tra i primi a mettersi in regola, alcune grandi aziende. Fra poco, infatti, i grandi magazzini Ikea andranno a olio. E non è la sola, visto che anche la Cerruti 1881, uno stabilimento del gruppo Zegna e un altro della Filatura di Pollone si stanno dotando di impianti di cogenerazione alimentati a olio di jatropha curcas, una pianta che cresce nelle aree tropicali e che produce semi dai quali si ricava un eccellente olio combustibile, praticamente a impatto zero. La cogenerazione, nota anche come Chp (Combined heat and power), è la produzione congiunta e contemporanea di energia elettrica (o meccanica) e calore utile a partire da una singola fonte energetica. Utilizzando il medesimo combustibile per due utilizzi differenti, permette un più efficiente utilizzo dell’energia primaria, con relativi risparmi economici soprattutto nei processi produttivi. Insomma, più che mai, meno emissioni vogliono dire meno costi.

la roccia vulcanica, la perlite, dalle elevate proprietà traspiranti, impermeabilizzanti e isolanti, nasce una nuova generazione di calcestruzzi termoisolanti, e dall’argilla espansa (Leca) si crea una famiglia di blocchi multistrato che garantisce isolamento termo-acustico e tenuta alle sollecitazioni sismiche. Ma a volte, per risparmiare, è sufficiente anche cambiare le finestre. Vale la pena ricordare che dal 25 gennaio sono cambiati i coefficienti di trasmittanza termica dei serramenti per la richiesta delle detrazioni fiscali del 55%. Ciò vuol dire che, per accedere alle agevolazioni, bisognerà dotarsi di finestre a maggiori prestazioni termiche: il valore limite massimo per la zona climatica E (che riguarda oltre la metà della popolazione) è stato portato a 1,8 W/m2K dai precedenti 2,2W/m2K. Sofia Ricciardi

Una pianta di Jathropa curcas

Uno studio del Cer ipotizza una crescita del Pil del 3% nel 2015 e del 7% nel 2025 con rinnovabili e risparmio energetico

Combattendo l’effetto serra il Pil cresce fino al 7% Secondo il Cer, Centro Europa ricerche, è molto semplice: l’economia crescerà se saremo in grado di sfruttare le energie pulite e l’efficienza energetica. Partendo dalla constatazione che, per effetto della riduzione della produttività legata all’ultima crisi finanziaria ed economica, le emissioni nocive all’ambiente sono diminuite, il Cer ha ipotizzato una crescita "verde" dando una valutazione economica alle misure necessarie a raggiungere i target indicati dal governo entro la fine del decennio. Il risultato è stato: un contributo delle rinnovabili pari a 24 milioni di tonnellate di petrolio, del nucleare per 7 milioni di tonnellate e dell’efficienza energetica per 29 milioni di tonnellate. Pre-

messa a tutto questo, un piano di investimenti in dodici anni, pari a 53 miliardi di euro per le rinnovabili, 23 per il nucleare e 104 per il risparmio energetico, in cui pubblico e privato agiscono insieme: se lo Stato investe sugli impianti "verdi", i privati possono scegliere di risparmiare energia usufruendo della defiscalizzazione del 55% per le spese di ristrutturazione e conversione intelligente delle abitazioni. Ad una fase iniziale nella quale, per la spesa sostenuta, il Pil dovrebbe toccare quota 0,4%, seguirebbe, secondo le stime del Cer, il vero guadagno, sostenuto anche da un aumento di occupazione generato da un reale aumento di posti di

lavoro. I provvedimenti volti al risparmio energetico sono quelli che garantiscono un maggiore e più rapido ritorno (pay back), poiché con pochi interventi si agisce in modo strategico assicurando un mutamento sistematico e costante dei consumi energetici. Le rinnovabili, poi, hanno dimostrato di correre più delle previsioni dell’Unione europea: la Commissione prevedeva per il periodo 2005-2020 un tasso di crescita del 3,9%, ma già tra il 2005 e il 2008 la crescita media annua è stata dell’11%. In Italia le energie pulite rappresentano l’8,4% di tutta l’energia prodotta. G.M.

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Eventi

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Presentato a Roma il concorso inaugurato tre anni fa dedicato alle arti visive e ai giovani talenti dell’arte contemporanea

Talent Prize 2010, quando l’arte paga davvero L’ideatore e organizzatore Guido Talarico ha espresso grande soddisfazione per l’evento: «Mi auguro per questa terza edizione di proseguire sulla strada intrapresa e fare sistema, puntando anche a uno sbocco fuori dai confini nazionali» di Alessandro Caruso

Per la curatrice Nicoletta Zanella è «un premio che dura 365 giorni l’anno». Il Talent prize, giunto alla terza edizione, presentata nella conferenza stampa svoltasi giovedì 11 marzo, prosegue il suo impegno a sostegno dei giovani talenti dell’arte contemporanea. Promosso da Guido Talarico e dal suo gruppo editoriale (Guido Talarico editore), si è ormai affrancato come uno dei più partecipati concorsi rivolti alla scoperta di giovani talenti nel mondo dell’arte contemporanea. Organizzato in partnership con il Comune di Roma e con sponsor d’eccezione come la Fondazione Roma (main sponsor), Editalia gruppo Poligrafico - Zecca dello Stato e il Gruppo Sole 24 Ore, ha come punti fermi la qualità delle opere e la validità dei percorsi degli autori. Nel panorama degli eventi e delle manifestazioni di questo tipo, oggi, quello che fa la differenza, è la capacità di accompa-

Guido Talarico

Da sinistra Nicoletta Zanella, Luca Massimo Barbero, Umberto Croppi, Franco Parasassi, Guido Talarico e Ludovico Pratesi

gnare nel tempo l’arte e chi la "produce". Non basta scoprire i talenti e premiarli. Occorre pensare anche al dopo: aprire al nuovo gli spazi museali già esistenti o crearne di nuovi, per dare continuità alle espressioni più originali e per facilitarne l’integrazione nel sistema dell’arte. Il concetto è ben sintetizzato da Guido Talarico, il quale ricorda, nel corso della conferenza stampa di presentazione del Talent prize, il prestigio di chi dovrà giudicare le opere in concorso quest’anno: «Una giuria che rappresenta al meglio i due sistemi dell’arte contemporanea italiana, quello pubblico e quello privato, per dare un contributo tangibile ai giovani talenti. Mi auguro per questa terza edizione - ha aggiunto - di proguire sulla strada in-

trapresa e fare sistema, puntando anche a uno sbocco fuori dai confini nazionali». Tutte le opere saranno visionate e selezionate da una giuria altamente qualificata: Emmanuele F. M. Emanuele, presidente della Fondazione Roma e dell’azienda speciale Palaexpo; Luca Massimo Barbero, direttore del Macro; Eduardo Cicelyn (per la prima volta in giuria), direttore del Madre di Napoli; Alberto Fiz, direttore artistico del Marca di Catanzaro; Anna Mattirolo, direttrice del Maxxi arte; Ludovico Pratesi, direttore artistico di Palazzo Fabroni; Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente della fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino; Guido Talarico; Gianluca Winkler, direttore generale dell’Hangar Bicocca.

Non basta scoprire i talenti e premiarli. Occorre pensare anche al dopo: aprire al nuovo gli spazi museali già esistenti o crearne di più per dare continuità alle espressioni più originali e per facilitarne l’integrazione nel sistema dell’arte soprattutto con riferimento alla giovane creatività

L’invio delle domande e dei documenti necessari per aderire deve essere espletato entro il 15 giugno 2010

Ecco gli estremi del bando per partecipare Il Talent Prize conferma, anche per quest’anno, le stesse linee guida delle edizioni precedenti. Potrannoparteciparealpremio tutti gli artisti residenti in Italia, nati a partire dal 1971, presentando un’opera inedita nel campo delle arti visive. Il Talent Prize è un premio istituito allo scopo di determinare un vincitore e nove finalisti attraverso una selezione operata da una giuriainternazionalequalificata. Si conferma il "Premio Speciale Fondazione Roma", il riconoscimento che viene attribuito a un artista particolarmente significativo a giudizio

della fondazione. Non potranno partecipare al concorso coloro che faranno giungere la domandadipartecipazionedopo il 15 giugno 2010; i membri effettivi della giuria di selezione, i componenti della Segreteria organizzativa, i loro coniugi o parenti o affini fino al sesto grado compreso. Non solo. Strada sbarrata anche ai dipendenti e ai collaboratori dei membri della giuria, della Segreteria organizzativa, e degli enti coinvolti, come per coloro che non abbiano avuto, negli ultimi 3 anni, una mostra personale o collettiva presso una galleria o istitu-

zione museale pubblica o privata, nazionale o internazionale. Il vincitore del Talent Prize avrà diritto a un premio di carattere economico (10mila euro), da affiancare a quello che si definirebbe una Piedigrotta dai beneficicollaterali,ovvero:un"primo piano" sulla rivista Inside Art, edita dalla Guido Talarico editore, un ampio spazio nella collettiva con l’esposizione di tre opere, una sezione nel catalogo della mostra dedicata nonché una particolare attenzione a livello promozionale durante l’anno (pubblicazione di eventuali mostre tenute entro

l’anno sulla rivista e sul sito Inside Art). Venendo ai termini, l’invio della domanda di partecipazione e dei documenti correlati, come detto, dovrà avvenire entro e non oltre il 15 giugno 2010. Per la spedizione mezzo posta farà fede il timbro postale. Il ritardo nella spedizione, qualunque ne sia la ragione, comporta l’esclusione dal concorso. L’annuncio dei premiati e la conferenza stampa di presentazione della mostra avverranno il 15 settembre 2010. Il mancato rispetto della data

prevista per la consegna dell’opera, qualunque ne sia la ragione, comporterà il decadimento dall’esposizione. Per avere ulteriori informazioni sul bandosiconsigliadicontattare la Segreteria organizzativa (tel. 06/8080099 e-mail: segreteria@talentprize.it). La versione integrale del bando verrà pubblicata sui siti www.insideart.eu e www.talentprize.it e ne verrà data notizia presso tutte le istituzionidiriferimentoconcomunicati stampa. A.C

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Speciale

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Intervista con Andrea Motta, responsabile di entimorali.it, il portale web che si occupa delle dismissioni delle proprietà di onlus ed enti religiosi

Quando l’asta finanzia le buone cause Dal trilocale alla villa d’epoca, dal locale a uso commerciale alla vecchia ala di un convento: il bando per partecipare all’ultima delle aste organizzate da Samo Italia e da entimorali.it scade il 30 marzo di Ludovico Casaburi

Associazioni come la Caritas, l’Istituto nazionale tumori di Milano, la Lipu, Medici senza frontiere, Unicef, Wwf, e altre ancora, ricevono a volte in donazione degli immobili. Questi immobili sono poi messi all’asta e con il ricavato si finanziano i progetti che portano avanti la missione delle organizzazioni, che si dividono tra onlus, organizzazioni umanitarie ed enti religiosi. In Italia una delle principali società che si occupa proprio dell’organizzazione di questo tipo di vendite e della relativa pubblicazione dei bandi di gara è la Samo Italia, che attraverso la sua vetrina, il sito internet entimorali.it, nato da poco più di un anno e già attivissimo, veicola e dà visibilità a questo tipo di asta molto particolare. «Ciò che mi preme maggiormente sottolineare è la specificità che caratterizza queste dismissioni», ci ha detto l’ideatore e responsabile del portale entimorali.it, Andrea Motta, «che non sono relative a proprietà private, bensì a proprietà gestite da onlus o enti religiosi.

L'home page del portale entimorali.it

In questo tipo di vendite si fa leva anche e soprattutto sull’aspetto etico della vendita stessa, per spingere gli acquirenti a offrire cifre maggiori. In ballo c’è una

buona causa, dopotutto». Ma come funziona l’iter di gara? «Gli acquirenti che fossero interessati devono compilare e inviare il modulo scaricabile sul nostro si-

to allo studio notarile incaricato di redigere il verbale d’asta. Dopodiché l’ente vaglia le varie offerte. Da sottolineare che l’ente non è obbligato ad accettare l’offerta, se non la ritiene congrua. L’ente è insomma sempre garantito dal punto di vista patrimoniale». Quanto alle cadenze dei vari bandi, Motta ci spiega che «effettuiamo bandi di gara ogni due tre volte l’anno, per totalizzare un numero adeguato di immobili da vendere, vale a dire 60 - 70. Dopo questo di fine marzo, la prossima asta si terrà attorno al mese di ottobre». Quanto infine a varietà d’occasione, c’è l’imbarazzo della scelta: segnaliamo una villa d’epoca a Gruaro (Venezia) o un trilocale a Roma, in zona Piramide (300 mila d’euro il valore fissato dall’agenzia del territorio); e non si tratta solo di appartamenti. C’è anche, per esempio, un negozio a Torino o l’antica ala di un convento nelle Marche. Per partecipare alla prossima asta c’è dunque tempo fino al 30 marzo. La procedura è quella delle offerte in busta chiusa. Per consultare l’elenco degli immobili in vendita si possono consultare i siti internet samoitalia.org e entimorali.it.

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Economia

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Secondo il ministro dell’Economia e delle Finanze non bisogna parlare di Pigs, bensì di "Fire countries"

Tremonti ha capito l’impatto dell’immobiliare E Fire sta per Finanza, assicurazioni, real estate, cioè i veri problemi dei tre settori che hanno messo a fuoco tanti Paesi Il ministro dell’Economia Giulio Tremonti ha capito perfettamente che il settore immobiliare è elemento essenziale dell’equilibrio economico e finanziario di tutti i Paesi, causa di gioie e dolori in ugual misura, anche se i dolori sono stati preponderanti negli ultimi due anni. Come ben sa chi si appresta a celebrare il mesto anniversario, due anni dall’inizio della crisi dei mutui sub prime americani che ha innestato la peggior recessione degli ultimi 70 anni. Tremonti ha dimostrato questa comprensione pochi giorni fa a Venezia, parlando con i giornalisti a margine di un convegno dell’istituto Aspen. Non si dovrebbe parlare di Pigs, i "maialetti" cioè Portogallo, Irlanda, Grecia e Spagna, i Paesi con i maggiori problemi di debito e quindi di credi-

È inutile illudersi che sia sufficiente aggiornare l’Agenda di Lisbona, sempre più simile al body-building di un ectoplasma. Gli investimenti in energia, ambiente ed infrastrutture non possono venire dal solo mercato to. «Nel dibattito (che si è tenuto a porte chiuse) l’ultima delle domande - ha spiegato sornione Tremonti - è stata: qual è il futuro dei Paesi "Pigs"?’ - ha raccontato - La mia reazione è stata: «si cambi l’acronimo». Non più "Pigs countries" ma "Fire countries". Non tanto nel senso di Paesi a fuoco ma è piuttosto Fire per Finance, Insurance e Real Estate (finanze, assicurazioni, immobiliare). Questo è l’acronimo giusto dopo aver visto cause e effetti dello stato di crisi». Con questa affermazione il ministro sembra aver voluto indicare che, più che di Paesi specifici, bisogna occuparsi di settori che in questo momento sono più in difficoltà e dei Paesi che hanno fatto maggiormente conto su questi settori per l’espansione della loro economia. Magari restandone bruciati. E a proposito di questa crisi, Tremonti ha fatto sapere a mezza Europa come la pensa per quel che riguarda la exit strategy di cui tutti parlano. Lo ha fatto con una lettera aperta, un saggio più che altro, uscita contemporaneamente sul Corriere della Sera , a Le Monde e alla Frankfurt Algemeine Zeitung . «Caro Direttore, crisi? Finora si è discusso di exit strategy. È forse più opportuno usare due altre parole: crisis

management. Perché la crisi non è finita», ha scritto Tremonti. «Ha piuttosto subìto -come prevedibile e previsto-una mutazione venendo a svilupparsi, come dentro a un videogioco, con l’apparizione sequenziale e concatenata di mostri via via più forti. Per capirlo basta guardare la carta «geoeconomica» dell’Europa. In Europa sono rimasti i confini politici. Ma, unificando lo spazio monetario, sono stati rimossi tutti i confini economici. È così che non ci sono più confini tra il bilancio di una banca residente in uno Stato e il bilancio della banca controparte residente in un altro Stato. È così che non ci sono più confini ma travasi tra debiti, deficit e default delle banche e degli Stati. L’esposizione della core Europe verso la Grecia è limitata. Ma l’esposizione della core Europe verso i Paesi che a stella la circondano è, contando i connessi derivati, pari ad alcuni «trilioni» (!) di euro. È il frutto avvelenato dell’«età dell’oro». Di un oro non reale ma virtuale, che negli anni passati molti hanno fabbricato e trafficato e di cui molti in tutta Europa hanno a vario titolo goduto, facendolo circolare a mezzo di cambiali mefistofeliche. Oggi, venute a scadenza quelle cambiali, non si può escludere che la crisi della periferia, drogata dall’eccesso di finanza iniettata dal centro, resti circoscritta alla periferia e non ritorni invece come un boomerang verso il centro evidenziando, in una catena di shock, perdite sistemiche negli «attivi» iscritti nei bilanci delle banche controparte. Le colpe passate e i doveri attuali non sono certo uguali, da banca a banca e da Stato a Stato. In particolare, i doveri degli Stati in crisi sono e devono restare assoluti, ma ormai la responsabilità è di tutti. Rimossi ex ante i confini economici, non si possono più far valere ex post i confini politici. L’estensione della crisi è sistemica e la soluzione può essere solo politica. La sovrastruttura politica deve allinearsi alla struttura eco-

nomica. E la semplice somma algebrica-totale o parziale -dei Governi nazionali più o meno forti non può fare da sola quel nuovo tipo di politica che il tempo presente richiede. Il tempo è strategico. Dobbiamo guadagnare tempo, guardando non al prossimo mese ma al prossimo decennio, per assorbire la crisi e per organizzare il futuro. Il nostro futuro non è infatti un destino ma una scelta. Nel campo della finanza l’idea prima è quella di emettere «eurobond». Un’idea che è essenzialmente politica e non economica, come già nel 1790 scriveva Hamilton per gli Stati Uniti. L’idea alternativa è quella di coordinare con trasparenza le emissioni di titoli pubblici denominati in euro, lasciando invariati i costi nazionali, ma riducendo nell’interesse di tutti l’esposizione al rischio prodotto dalla speculazione finanziaria che noi stessi stiamo alimentando. Ancora, se le istituzioni europee sono forti, e proprio perché sono forti, si può estendere la gamma e l’efficacia degli interventi realizzabili. Nell’ottobre del 2008 fu ipotizzata (ed appoggiata dall’Italia), ma poi scartata, l’idea di un «Fondo europeo di salvataggio bancario». Nel finanziarlo alcuni Stati ci avrebbero perso (ad esempio, l’Italia), ma l’Europa ci avrebbe guadagnato. Non è il caso di tornare a pensare a qualcosa di simile?». Ci siamo fermati volutamente qui, in questa lucida analisi di Giulio Tremonti, perché - non a caso - nei pochi giorni successivi si è cominciato a parlare, in modo quasi ossessivo, di un nuovo Fondo monetario europeo. Segno evidente di una certa attenzione nei confronti del nostro ministro. Ci piacerebbe molto se la stessa attenzione fosse accordata ad una notazione immediatamente successiva nella sua lettera aperta alle suddette testate italiana, francese e tedesca. Tutti i Paesi che hanno problemi di Fir, ma in realtà l’Europa tutta e forse il mondo intero (a nostro giudizio) trarrebbero grande be-

Ma è fondamentale una «regia» pubblica europea. La crisi ha del resto dimostrato che il nostro modello economico non può neppure essere trainato solo dall’export ma appunto riequilibrato anche dalla domanda pubblica interna neficio da un’altra iniziativa dell’Europa. Sentiamolo: «Oggi il modello economico europeo è basato soprattutto sul mercato. Ma non era così all’inizio. All’inizio l’Europa è stata infatti saggiamente basata su tre Trattati-pilastro. Il Trattato di Roma, sul mercato. Il trattato Ceca, su carbone ed acciaio. Il trattato Euratom, sull’energia atomica. Nell’insieme l’illuminata filosofia politica degli anni ’50 si sintetizzava nella formula: il mercato dove possibile, ma il governo dove necessario. Il primo Trattato ha funzionato magnificamente. Il secondo Trattato ha esaurito la sua funzione. Il terzo Trattato non ha mai preso forma. A partire dagli anni ’50, all’interno dell’economia di mercato, l’automobile è stata il grande driver della nostra crescita. Ora serve qualcosa di nuovo, diverso e sostitutivo. Per spingere sullo sviluppo non bastano più solo i consumi privati. Per lo sviluppo bisogna aggiungere domanda pubblica addizionale, domanda fatta da investimenti pubblici in energia, ambiente ed infrastrutture». È inutile illudersi che per questo sia sufficiente l’aggiornamento dell’Agenda di Lisbona. Carlo Bassi

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Fiere

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Dedicata un’intera sezione al settore della ricerca e innovazione

Casaidea: lo stile è di casa La Fiera, vetrina di novità e di tendenze del grande mercato è ora punto di riferimento per gli esperti del settore nel bacino centrosud di Angie Rucola

A Roma dal 13 e fino al 21 marzo sono aperte le porte di Casaidea: la più importante rassegna italiana sull’habitat. La fiera è esclusivamente dedicata alla casa in relazione ai mutamenti di stile e di vita: un’abitazione che cambia e si evolve dedicando più attenzione alle funzionalità, ai nuovi materiali e alle tendenze. La pecu-

La fiera è esclusivamente dedicata alla casa in relazione ai mutamenti di stile e di vita: l’abitazione che cambia e si evolve dedicando più attenzione alle funzionalità, ai nuovi materiali e alle tendenze. Alla base ricerca, design e sperimentazione liarità della manifestazione è l’allestimento di una sezione affidata alla ricerca, alla sperimentazione, alla cultura dell’abitare. Organizzata alla Fiera di Roma (ingresso nord), l’evento offre grande spazio all’arredamento contemporaneo con una vasta gamma di proposte lungo un percorso ideale che attraversa i vari ambienti della casa: dal bagno alla cucina, dalla zona-giorno alla zona notte, agli esterni. Vetrina delle novità, indicatore delle tendenze di mercato e momento d’incontro tra domanda ed offerta nell’importante bacino del centro-sud, Casaidea registra ogni anno oltre 100.000 visitatori. Tra

questi numerosi professionisti del settore come architetti, tecnici e arredatori interessati a scoprire in tempo reale le tendenze più attuali e le ultime novità del design d’arredo, oltre ad una selezione di prodotti destinati a migliorare l’habitat domestico. Un luogo dove poter confrontare tantissime proposte, essere certi della qualità del prodotto, usufruire della consulenza gratuita di alcuni architetti e entrare nella speciale mailing list di invitati per eventi organizzati nel corso dell’anno in collaborazione con le aziende più prestigiose. Casaidea allestisce ogni anno un’ imponente campagna promozionale e pubblica un elegante catalogo generale che costituisce la memoria della manifestazione. È possibile visitare la fiera gratuitamente dal lunedi al venerdi dalle ore 15 alle ore 21 mentre il sabato e festivi il prezzo del biglietto è di 7 euro, dalle ore 10 alle ore 20. Sono previsti sconti per architetti, studenti di architettura e design che presentano regolare tesserino o documento equivalente che attesti professione o titolo di studio. Per i bambini è in funzione un servizio di intrattenimento al quale le famiglie possono affidare i piccoli per una visita più comoda. Un appuntamento importante che ogni anno si conquista le prime pagine dei maggiori quotidiani nazionali e spazi dedicati in tv nazionali e radio. L’Italia cerca così di rimanere al passo con i tempi tentando un punto di incontro tra innovazione, tecnologie, moda e prezzo. La prima "Casaidea Mostra dell’Abitare" si svolse a Roma nel 1975 divenendo l’importante manifestazione del settore, tra quelle rivolte all’utenza finale. L’evento infatti offre un panorama aggiornato delle più significative novità dell’arredamento. Maggiori informazioni anche sul sito www.casaidea.com o nella sezione dedicata al link della Fiera di Roma.

A Firenze la prima fiera per comprare o vendere immobili Si è svolta al Salone Immobiliare di Firenze, dall’11 al 14 marzo, la prima fiera dedicata alla vendita e all’acquisto di case. La migliore occasione per trovare la casa dei propri sogni, per tutti i gusti e prezzi : era infatti possibile valutare migliaia di abitazioni in vendita, nuove o tradizionali, direttamente da costruttori ed agenzie. Presenti anche alcuni stand dedicai alle banche dove, chi era interessato, poteva eventualmente verificare la possibilità di un mutuo. L’ingresso gratuito ha favorito una grande affluenza da tutta Italia: presenti soprattutto giovani sposi in cerca dell’ultimo affare ma anche curiosi, imprenditori e persone intente a vendere o acquistare una seconda casa. Contro ogni aspettativa per questo 2010, il “mercato del mattone” continua d essere in testa alle classifiche.

Soluzioni per chi cerca spazi verdi nel vivere quotidiano Fino al 21 marzo è possibile partecipare all’appuntamento “verde” al Nord Estalla Fiera di Padova. Proposte e soluzioni per ogni casa, per ogni esigenza: questa è Verdecasa, la manifestazione dedicata a chi ama fiori e piante, a chi cerca nuovi spazi verdi per l’abitare quotidiano. Verdecasa presenta al grande pubblico idee per il terrazzo, il balcone e il giardino con la formula espositiva più efficace: far vedere al pubblico le soluzioni "chiavi in mano", le nuove tecniche e i nuovi prodotti per l’inserimento del verde nell’arredo casa. A Verdecasa anche i prodotti vegetali per il benessere compresi aromi e sapori. la fiera è stata suddivisa in un percorso di quattro sezioni che porta il visitatore più vicino alla voglia di verde: una sequenza studiata perché tutto quello che gli serve è a portata di mano.

Il Giardino delle Meraviglie: simbiosi tra cemento e fiori Il Giardino delle Meraviglie, l’evento imperdibile per chi disegna, crea e produce arredi, oggetti, complementi, abiti, accessori e articoli per il tempo libero per vivere gli spazi all’aria aperta, era l’attrazione principale fino al 14 marzo. Per l’edizione 2010 "Il Giardino delle Meraviglie" ha infatti raddoppiato gli spazi andando ad occupare 4200 mq. Il salone è stato personalizzato sia negli allestimenti che nella comunicazione: all’interno dello spazio espositivo la possibilità di scegliere tra le aree Open Space. Un’area interamente dedicata agli introvabili, piccoli oggetti, curiosità e arredi creati da laboratori artigiani ed ancora uno spazio Flower art .Tante le idee per ritagliare spazi verdi in piccoli appartamenti o intere terrazze. Un modo per appassionare tante persone all’arte del giardinaggio e non solo: un’ alternativa alle grandi metropoli di solo cemento.

Mostra nazionale dell’arredamento A Bastia Umbra torna ExpòCasa con più di 16mila metri di esposizione A Bastia Umbria, dal 6 al 14 marzo grande successo per il salone nazionale dell’arredamento e dell’edilizia per la casa. Forte di un’esperienza e di un know how consolidato negli anni Expo Casa ha raddoppiato gli spazi espositivi. L’edizione 2010 si è aperta all’insegna del concetto di Total Living: sei nuovi saloni tematici che si snodavano in un percorso armonioso per offrire in quadro ampio e trasversale della qualità. Un evento che riunisce a sé tutte le categorie merceologiche al più alto livello, facendo coesistere per-

fettamente tradizione ed avanguardia, classico e contemporaneo. Spazi fieristici appositamente studiati creano un ambiente a misura d’uomo che si adatta perfettamente ad un mercato in continua evoluzione. Questi i saloni della XXVIII edizione di Expo Casa: fuoco, edilizia, arredo, complementi, bioecologia, garden. Un percorso animato da centinaia di espositori provenienti da tutta Italia, per oltre 450 stand in sedicimila metri quadrati di superficie espositiva al coperto, cinquemila di aree esterne e quattro padiglioni espositivi. Tante anche le sezioni dedicate ai tendaggi, piscine e caminetti. A.R.

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Incentivi

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Potranno accedere ai nuovi fondi oltre 2.500 imprese che puntano al rafforzamento patrimoniale e al sostegno della liquidità aziendale

Lazio: contro la crisi le banche aiutano le Pmi Si vuole creare un ponte tra il sistema bancario e il tessuto produttivo per superare la congiuntura economica italiana e internazionale

Capitale è un’area dell’economia importante che è sempre cresciuta in maniera doppia rispetto al paese» e considerando un progressivo rallentamento dei flussi di credito verso le imprese da parte degli istituti di credito, allora risulta piuttosto chiaro considerare questo nuovo accordo con la Regione molto importante per sostenere una ricrescita delle imprese locali in modo da poter apportare un ulteriore sviluppo economico alla regione. E anche l’assessore al Bilancio Nieri ha spiegato che «di fronte alla crisi economica, la regione, si è dotata di uno strumento utili per aiutare le piccole e medie imprese e precisamente il 95 per cento del totale del nostro territorio che hanno grandi difficoltà ad accedere al credito».

Per affrontare la crisi e sostenere le imprese in questo difficile periodo, nel Lazio arrivano nuovi finanziamenti dalle banche. Un sostegno attivato grazie al progetto «Nuovi fondi». All’inizio del mese di marzo infatti sono state aperte quattro filiali di Imprebanca nella capitale, ossia un istituto di credito per finanziamenti alle piccole e medie imprese creato da 46 gruppi imprenditoriali della regione Lazio. Si vuole creare un ponte tra il sistema bancario e il tessuto produttivo nell’attuale contesto di elevata incertezza per la congiuntura economica italiana e internazionale. Infatti, secondo gli ultimi dati, l’economia laziale ha mostrato un rallentamento con il calo degli ordinativi per l’industria regionale e con una ridu-

L’Unione degli industriali e delle imprese di Roma con Intesa San Paolo hanno messo la firma su un accordo per l’afflusso di credito delle Pmi di Roma e provincia di 300 milioni di euro. Oltre a questo, Intesa San Paolo ricostituisce un plafond di 5 miliardi per le Pmi italiane

Luana Rocca zione del ritmo di utilizzo degli impianti. Ed è proprio l’Unione degli industriali e delle imprese di Roma (Uir) con Intesa San Paolo, a siglare un accordo per l’afflusso di credito delle Pmi di Roma e provincia del valore di 300milioni di euro. Oltre a questo, sempre la banca di Intesa San Paolo ricostituisce un plafond di 5 miliardi di euro per tutte le Pmi italiane. Potranno accedere ai nuovi fondi oltre 2500 imprese che puntano al rafforzamento patrimoniale, alla flessibilità dei finanziamenti e al sostegno della liquidità aziendale. Questo è un aiuto concreto per dare una spinta all’economia e all’imprenditoria del Lazio che cerca di superare la diffici-

In Emilia Romagna potranno chiedere il contributo fino al 14 maggio

le congiuntura grazie a queste politiche di sostegno per le imprese. Il sistema imprenditoriale laziale cerca in tutti i modi di fronteggiare la crisi e di avere ora un approccio decisamente più orientato all’ottimismo in vista della ripresa. Il plafond di 5 miliardi di euro è stato creato, invece, a sostegno delle piccole e medie imprese del territorio nazionale, a seguito dell’utilizzo da parte di queste di circa 2 miliardi di euro negli scorsi sei mesi. Questi sono stati stanziati nell’ambito dell’accordo per fornire liquidità alle imprese raggiunto con Confindustria il 3 luglio 2009. Se è vero, come sostiene il presidente Uir, Aurelio Regina, che «la

Se è vero, come sostiene il presidente Uir Aurelio Regina, che «la Capitale è un’area dell’economia importante che è cresciuta in maniera doppia rispetto al Paese», risulta chiaro considerare questo accordo con la Regione molto importante per sostenere la ricrescita delle imprese locali

Un milione di euro a sostegno delle manifestazioni fieristiche

Cooperative, si parte con l’incentivo La Lombardia finanzia le fiere Chiunque voglia aprire una cooperativa in Emilia Romagna, adesso avrà un piccolo aiuto. La Giunta regionale della regione ha, infatti, deliberato un finanziamento per le cooperative di nuova costituzione. Andando nello specifico, il provvedimento n.140 del 1° febbraio riguarda i costi di avvio e primo investimento a prescindere dalla tipologia delle risorse, quindi materiali o immateriali, e a prescindere se siano piccole o medie. Coloro che avranno diritto al contributo devono aver avviato la propria attività legale e produttiva solo nel territorio dell’Emilia Romagna e da meno di 24 mesi dal momento della presentazione della domanda. Inoltre altra caratteristica per aver diritto a ciò è che le cooperative devono essere costituite da lavoratori disagiati perché colpiti da crisi aziendale, disoccupati

oppure occupati con lavori precari o discontinui. In sintesi, il contributo viene dato a cooperative che svolgono attività economiche produttive e di servizio attraverso progetti con valore sociale o innovativo e consorzi di cooperative di piccole e medie dimensioni aggregate con progetti o piani di riorganizzazione, crescita, sviluppo e allargamento della base sociale. Il contributo erogato in conto capitale di un finanziamento già effettuato dalla cooperativa o dal consorzio, può arrivare ad un massimo del 50 per cento della spesa ritenuta ammissibile previa disponibilità delle casse della regione.Quindi i progetti finanziabili devono avere un minimo di 25 mila e non potrà essere superiore ai 50 mila euro. Per avere il finanziamento, però, le cooperative non dovranno avere altri tipi di aiuti o di spese.

Arrivano1.180.000eurodallaLombardia per il settore commercio. I finanziamenti, in particolare, sono destinati per lo sviluppo delle fiere. La regione Lombardia attua un nuovo bando a sostegno degli organizzatori delle manifestazioni presenti nel calendario fieristico lombardo del 2010. Sempre la Lombardia insieme alle camere di Commercio lombarde, aggiunge nuove risorse al bando «Intervento straordinario a sostegno delle manifestazioni fieristiche internazionali inLombardia».L’assessoreregionaleal Commercio, fiere e mercati ha sottolineato che: «Il sistema fieristico rappresenta uno dei principali asset per la crescita e lo sviluppo dell’economia lombarda. Con queste iniziative rinnoviamo l’impegno per la qualificazione delle manifestazioni fieristiche lombarde, che ha constantemente caratterizzato la nostra azione nel corso dell’otta-

va legislatura». Inoltre l’assessore ha anche ritenuto opportuno affiancare «agliinterventi di incentivazione delle manifestazioni fieristiche maggiormente rappresentative del territorio, del prodotto e delle tradizioni lombarde, una nuova misura finalizzata ad accrescere la competitività delle fiere lombarde più importanti, favorendo la diffusione di uno standard di qualità sempre più richiesto sui mercati internazionali, quale è la certificazione».

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Marzo 2010

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VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI

TRIBUNALE DI MILANO -Sezione2ª Civile Fallimentare - 2°piano LE VENDITE GIUDIZIARIE sono aperte a tutti e per parteciparvi non è richiesta l’assistenza di un legale o di altro professionista. Si tengono presso l’ufficio del Giudice Delegato. Possono essere con incanto o senza incanto, come indicato nell’ordinanza di vendita. Oltre al prezzo sono dovuti gli oneri fiscali (IVA E IMPOSTA DI REGISTRO) con possibilità di utilizzare le agevolazioni di legge (prima casa, imprenditore agricolo, ecc..). Il trasferimento della proprietà e la consegna avvengono all’atto del decreto di trasferimento, previo versamento del saldo prezzo nel termine previsto e delle eventuali spese di voltura catastale. Il mancato pagamento del saldo nel termine comporta la perdita della cauzione, salvo il risarcimento del danno ex art. 587 C.P.C. (leggere attentamente l’ordinanza

Abitazioni e box FM53393 CERNUSCO SUL NAVIGLIO (MI) - VIA MELGHERA - LOTTO 1) VENDITA COMPLESSO IMMOBILIARE: composto da n.136 posti auto coperti disposti su due piani interrati, con annesso soprastante appezzamento di terreno pertinenziale di superficie di mq. 2.887. La proprietà risulta essere libera. Prezzo base Euro 800.000,00. Vendita senza incanto 31/03/10 ore 12:45. Eventuale vendita con incanto in data 14/04/10 ore 12:45. G.D. Dott. Fontana. Curatore Fallimentare Avv. G. Esposti tel. 0255184619. Rif. FALL 61279 (R.G.E. 1458/99) FM53645 PORTO TORRES (SS) - ZONA 4 LOCALITA’ "LI LIONI", 17 - LOTTO 5) CASETTA: di civile abitazione composta da un piano seminterrato ed un piano terra, di ca mq. 315 lordi, con annesso giardino di ca mq. 1.740. Immobile libero. Prezzo base Euro 203.600,00. Vendita senza incanto 24/05/10 ore 11:45. Eventuale vendita con incanto in data 07/06/10 ore 11:00. G.D. Dott.ssa Mammone. Curatore Fallimentare Dott. S. Cremonesi tel. 0276028101. Rif. FALL 443/07 (rge 2679/09) FM55639 SEGRATE (MI) - VIA GARIBALDI, 24 - LOTTO 2) APPARTAMENTO: al piano primo di mq. 100, composto da quattro vani con cucina e servizi,due balconi e seminterrato di mq. 115,2 adibito a taverna/cantina, lavanderia e bagno. "l’immobile è libero" Prezzo base Euro 271.000,00. Vendita senza incanto 24/05/10 ore 12:30. Eventuale vendita con incanto in data 07/06/10 ore 13:00. G.D. Dott.ssa C. Macchi. Curatore Fallimentare Dott. M. Bettini tel. 0331440706. Rif. FALL 197/07

Convocazione FM53135 CONCORDATO PREVENTIVO N. 73/09 -Il Tribunale di Milano Sezione Fallimenti con decreto in data 17/12/09 dep. 22/12/09, ha dichiarato aperta la procedura di concordato preventivo dell’impresa Nando Soffritti Spa in liq.ne con sede in Milano (MI) Viale Brenta, 36. Il Tribunale ha delegato alla procedura il Giudice Delegato Dott.ssa C. Macchi ed ha nominato Commissario Giudiziale la. Ernesto Tangari con studio professionale in Milano (MI) Via Lamarmora, 18, fissando la data del 29/03/2010 ore 13,00 per l‘adunanza dei creditori presso l’aula B, I° piano del Palazzo di Giustizia lato San Barnaba. FM53706 CONCORDATO PREVENTIVO N. 78/09 -Il Tribunale di Milano Sezione Fallimenti con decreto in data 07/01/2010 dep. 11/01/2010, ha dichiarato aperta la procedura di concordato preventivo dell’impresa Blufarm Spa in liq.ne con sede in Vignate (MI) Strada Provinciale Rivoltana, 14. Il Tribunale ha delegato alla procedura il Giudice Delegato Dott.ssa C. Macchi ed ha nominato Commissario Giudiziale la Dott. P. Benigno con studio professionale in Milano (MI) - Piazza Bertarelli, 1, fissando la data del 12/04/2010 ore 12,45 per l‘adunanza dei creditori presso l’aula B, I° piano del Palazzo di Giustizia lato San Barnaba

di vendita). La trascrizione dell’acquisto e la cancellazione degli eventuali pignoramenti e ipoteche avvengono a cura del Tribunale senza spese. Non è previsto l’intervento del Notaio. Il decreto di trasferimento prevede l’ordine di rilascio dell’immobile se occupato dal fallito. COME PARTECIPARE - Presentare la domanda di partecipazione su carta semplice con BOLLO di euro 14,62 contenente: la denominazione del fallimento e del numero della Procedura Esecutiva, delle generalità dell’offerente (codice fiscale, stato civile, regime patrimoniale se coniugato, visura camerale se trattasi di una società - allegando preferibilmente fotocopia della carta di identità), della descrizione del bene o del lotto che si intende acquistare nel caso di più lotti, del prezzo offerto (necessario se la vendita è

SENZA INCANTO), allegando assegno/i circolare/i intestato all’ Ufficio Esecuzioni Immobiliari - Tribunale di Milano pari al 10% del prezzo offerto (quale cauzione) e altro assegno circolare (a titolo di spese) pari al 15% ove la vendita sia soggetta a registro,o di un importo in misura fissa indicato espressamente nell’ordinanza (di solito 542,28 euro) ove la vendita sia soggetta ad IVA. ATTENZIONE: LEGGERE ATTENTAMENTE LE DISPOSIZIONI DELL’ORDINANZA DI VENDITA PRIMA DI EMETTERE GLI ASSEGNI CIRCOLARI. NON INSERIRE NEGLI ASSEGNI IL NUMERO DELLA PROCEDURA. La domande e gli assegni debbono essere consegnate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, piano primo, entro le ore 12.30 del secondo giorno precedente la

Immobili industriali commerciali, strutture turistiche

IMMOBILIARE AD USO MAGAZZINO: al piano seminterrato nel fabbricato A di ca mq. 490 lordi. Unità immobiliare ad uso ufficio al piano seminterrato nel fabbricato C di ca mq. 415 lordi. Unità immobiliare al piano sotterraneo nel fabbricato C adibita ad attività commerciali di ca mq. 435 lordi. Quattordici posti auto scoperti nel cortile al piano terreno. Prezzo base Euro 1.796.000,00. LOTTO 3) UFFICIO: al piano terreno del fabbricato B di mq. 75 ca, con annesso vano cantina al P2 int. Prezzo base Euro 148.400,00. Vendita senza incanto 24/05/10 ore 11:45. Eventuale vendita con incanto in data 07/06/10 ore 11:00. G.D. Dott.ssa Mammone. Curatore Fallimentare Dott. S. Cremonesi tel. 0276028101. Rif. FALL 443/07 (rge 2679/09)

FM55425 BAREGGIO (MI) - VIA SANTA TERESA, 1 - AREA CON SOVRASTANTE FABBRICATO AD USO INDUSTRIALE: di due piani fuori terra composto da laboratorio e servizi al piano terreno e da uffici; quota di 1/2 di striscia di terrenoadibita a strada sul lato sud del mappale, ha 0.01.40. Prezzo base Euro 360.000,00. Vendita senza incanto 09/04/10 ore 11:15. G.E. Dott. F. Ciampi. Curatore Fallimentare Dott. F. Pettinato tel. 0289010956. Rif. RGE 247/08 FM53111 CAMERI (NO) - VIA STRADA PRIVATA MONVISO - LOTTO 1) IL FALLIMENTO 216/2007 AGRICOLA CAMERESE SRL VENDE IMMOBILE INDUSTRIALE (OPIFICIO): Il fabbricato è composto da due piani fuori terra, ciascuno di circa mq. 350, per un totale di mq. 705. Prezzo base Euro 225.000,00. Vendita senza incanto 12/04/10 ore 12:30. Eventuale vendita con incanto in data 19/04/10 ore 11:30. G.D. Dott.ssa C. Macchi. Curatore Fallimentare Dott. L. Giancaspero tel. 0272094734. Rif. FALL 216/07 FM53750 CORNAREDO (MI) - VIA ANDREA PONTI, 16 - LOTTO 1) IMMOBILE AD USO INDUSTRIALE: composto da tre piani fuori terra oltre il piano cantinato; il piano terra consiste in un fabbricato con due corpi laterali a forma rettangolare uniti al centro da un lungo portico che ha la funzione di ingresso ai corpi laterali ed ha anche una servitù di passaggio a favore di altre proprietà confinanti. Si fa presente che è in corso la messa in sicurezza del suddetto immobile ed è libero. Prezzo base Euro 448.000,00. Vendita senza incanto 05/05/10 ore 13:00. Eventuale vendita con incanto in data 26/05/10 ore 13:00. G.D. Dott.ssa I. Lupo. Curatore Fallimentare Dott. A. Clerici Bagozzi tel. 027712961. Rif. FALL 58452 (rge 1047/97) FM53931 FILAGO (BG) - VIA IV NOVEMBRE / VIA TRENTO, 2 - LOTTO 1) FABBRICATO: di 3 piani fuori terra costituito da n. 3 appartamenti, n.2 negozi, n.2 magazzini e n.4 autorimesse/box con annessi terreni pertinenziali. Prezzo base Euro 868.400,00. Vendita senza incanto 19/05/10 ore 10:00. Eventuale vendita con incanto in data 09/06/10 ore 10:00. G.D. Dott. Vitiello. Curatore Fallimentare Avv. R. Zanfagna tel. 0272003218. Rif. FALL 152/09 FM53648 MILANO (MI) - ZONA 4 VIA BERTINI GIOVANNI BATTISTA, 17 - LOTTO 4) NEGOZIO: al PT, con soppalco e sottonegozio, di ca mq. 245. Prezzo base Euro 429.600,00. Vendita senza incanto 24/05/10 ore 11:45. Eventuale vendita con incanto in data 07/06/10 ore 11:00. G.D. Dott.ssa Mammone. Curatore Fallimentare Dott. S. Cremonesi tel. 0276028101. Rif. FALL 443/07 (rge 2679/09) FM54101 MILANO (MI) - ZONA 7 VIA MAJ ANGELO, 16 - LOTTO 1) APPARTAMENTO: uso ufficio di mq. 88 circa, due locali e due bagni. Prezzo base Euro 200.000,00. Vendita senza incanto 14/04/10 ore 10:00. Eventuale vendita con incanto in data 21/04/10 ore 10:00. G.D. Dott. Perrotti. Curatore Fallimentare Avv. A. Valerio tel. 0286457345. Rif. FALL 144/08 FM53646 MILANO (MI) - VIA RIPAMONTI, 261 E VIA DEI GUARNIERI, 24 - CONDOMINIO "RIPAMONTI" - LOTTO 1) PORZIONE

FM55607 PANTIGLIATE (MI) - VIA VOLONTARI DEL SANGUE, 12 - LOTTO 1) FABBRICATO INDUSTRIALE: di mq. 720 composto da unico grande locale con piccolo ufficio/archivio e due servizi, con sovrastanti uffici al primo piano (soppalco) con area pertinenziale di mq. 588. Prezzo base Euro 520.000,00. Vendita senza incanto 05/05/10 ore 10:15. Eventuale vendita con incanto in data 12/05/10 ore 10:00. G.D. Dott. Perrotti. Curatore Fallimentare Dott. A. Mainini tel. 029700051. Rif. FALL 503/08 FM53844 ROSIGNANO MARITTIMO (LI) FRAZIONE SOLVAY - LOC. I SALCI, VIA G. ROSSA, 54 - COMPLESSO IMMOBILIARE: su area di mq. 4.000, composto da capannone e fabbricato di tre piani oltre seminterrato, magazzino e terreno di pertinenza. Prezzo base Euro 1.700.000,00. Vendita senza incanto 07/04/10 ore 13:00. Eventuale vendita con incanto in data 20/04/10 ore 13:30. G.D. Dott. Fontana. Curatore Fallimentare Avv. A. Aldrovandi tel. 0255187311. Rif. FALL 180/08 (rge 2673/09) FM54109 TURBIGO (MI) - VIA SANTA MARIA - LOTTO 1) COMPLESSO IMMOBILIARE: composto da un’area con sovrastanti vari fabbricati costituenti un opificio industriale, oltre ad una palazzina con locali uffici e un appartamento ad uso abitazione. Prezzo base Euro 400.000,00. Vendita senza incanto 19/04/10 ore 11:45. Eventuale vendita con incanto in data 26/04/10 ore 12:00. G.E. Dott.ssa C. Macchi. Curatore Dott. V. Cassaneti tel. 0267101037. Rif. Fall. Imm.re Atena n. 304/08 (rge 2706/09) Invito ad Offrire FM55445 CONC. PREV. N. 42/2008 GALMARINI SRL IN LIQUIDAZIONE PRESSO IL LIQUIDATORE DR. RICCARDO TACCONI VIA FARA, 23 MILANO 20124, TEL. 02/67380059 - FAX 02/66703508 EMAIL INFO@STUDIOTACCONI.IT Milano - Via Stresa, 20: LOTTO 1 Appartamento al P1, 7 vani principali, 2 balconi, ampio terrazzo, 3 pertinenze ad uso cantina al P1Int., mq. 270. Prezzo E 860.000; LOTTO 2 Appartamento al P1, unico vano, un balcone, mq. 40. Prezzo E 160.000; LOTTO 3 Appartamento al P2 sottotetto parzialmente mansardato, 6 vani principali, un balcone, una pertinenza accessoria ad uso cantina al P1Int., mq. 170. Prezzo E 460.000; Liberi da vincoli d’occupazione e d’affittanza al rogito. Garbagnate Milanese - Via XX Settembre, 1: LOTTO 1 Ufficio open space, mq. commerciali 100. Prezzo E 150.000; LOTTO 2 Ufficio open space, mq. commerciali 60. Prezzo E 90.000; Liberi al rogito La Salle - Loc. Villair (AO):

vendita (orari cancelleria per informazioni lun-sab 9-13). Nelle vendite con incanto (se stabilito in ordinanza), l’offerente non divenuto aggiudicatario che abbia omesso di partecipare all’incanto senza documentato e giustificato motivo vedrà restituita la cauzione solo nella misura dei 9/10 dell’intero importo versato. Prima di presentare l’offerta, secondo le modalità previste nell’ordinanza, è opportuno consultare la perizia depositata in cancelleria o pubblicata sul sito web www.fallimentitribunalemilano.net e visionare l’immobile previo accordo con il curatore al quale potranno essere rivolte ulteriori richieste di chiarimenti. Per informazioni su tutti i fallimenti consultare il sito www.tribunale.milano.it

LOTTO 1 Appartamento al P1, un vano principale, un balcone, un soppalco aperto, una cantina al Psemint., mq. 48. Prezzo E 120.000; LOTTO 2 Posto auto al Psemint., mq. 13. Prezzo E 20.000; Liberi subito Prè Saint Didier (AO) - Piazza V. Emanuele II: LOTTO 1 Quota di multiproprietà turnaria per il periodo corrispondente alla 8a e 9a settimana dell’anno solare, monolocale articolato al P3, mq. 33, 3 posti letto disponibili. Prezzo E 10.000; LOTTO 2 Quota di multiproprietà turnaria per il periodo corrispondente alla 10a e 11a settimana dell’anno solare, appartamento al P4, un vano principale, mq. 33, 3 posti letto disponibili. Prezzo E 10.000 Calpe - Calle Tossal de Cometa S/N - Alicante (Spagna): Quota di multiproprietà turnaria relativa alle settimane n.24,25,26,27,28 e 29 di ogni anno, appartamento al P1 del complesso "Imperial Park Country Trilo", terrazzo pergolato, mq. 53,57. Prezzo E 12.000. Si invita chi interessato a voler manifestare interesse per quanto sopra entro il 20/04/10, via fax al num. 02/66703508 (documenti sul sito www.portaleaste.it) Per info e visite immobili:Dott. Luigi Anselmi 348/5105387

Quota societaria FM53607 FALLIMENTO VANETTA SPA IN LIQUIDAZIONE N. 349/2007 TRIBUNALE DI MILANO ASTA GIUDIZIARIA: Della partecipazione al 52,62% del capitale sociale della DIROX S.A. di Montevideo URUGUAY - società di produzione della VITAMINA K3, SALCROMO ecc., per il prezzo base di Euro 2.500.000,00=, avanti il Giudice Delegato del Tribunale di Milano Dott. Perrotti, per il giorno 30 Marzo 2010 ore 10,15, alle seguenti condizioni: 1) Deposito, nella Cancelleria del Tribunale di Milano - Sezione Fallimentare, Giudice Delegato Dott. Perrotti, entro e non oltre il 29 Marzo 2010 ore 13,00 di busta chiusa intestata al Fallimento Vanetta S.p.A., contenente offerta di acquisto e assegno circolare pari al 10% del prezzo offerto, intestato allo stesso fallimento; 2) Partecipazione all’asta, con aggiudicazione al soggetto che avrà offerto il prezzo più alto, attraverso rilanci, rispetto al maggior prezzo offerto, non inferiore ad Euro 50.000,00= cadauno, dipo tre minuti dall’ultima offerta formulata davantu al Giudice Delegato; 3) Pagamento del saldo prezzo, entro novanta giorni dalla data di aggiudicazione. Per maggiori chiarimenti, scrivere all’Avv. Francesco Iandolo - Galleria del Corso, 1 Milano ITALY e-mail francesco.iandolo@studioiandolo.it avv.francasco.iandolo@gmail.com

Terreni FM55614 LEGNANO (MI) - VIA CAPPELLINI, 12 - LOTTO 1) TERRENO: esistente struttura portante di palazzina in costruzione. Permesso di costruire PDC 128-2006 Prezzo base Euro 800.000,00. Vendita senza incanto 12/05/10 ore 11:15. Eventuale vendita con incanto in data 09/06/10 ore 10:00. G.D. Dott. Vitiello. Curatore Fallimentare Avv. L.S. Ragazzi tel. 0248707899. Rif. FALL 503/09 - segue

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VENDITE IMMOBILIARI E FALLIMENTARI Tribunale di Busto Arsizio Abitazioni e box BU53511 CARDANO AL CAMPO (VA) - VIA GROSSONI, 21 - LOTTO 4) APPARTAMENTO: in piano primo, composto da ingresso, soggiorno, cucina, tre piccoli disimpegni, tre camere, tre bagni e due balconi con annesso ripostiglio e locale studio dotato di bagno e antibagno, deposito cicli e motocicli, cantina/ripostiglio e posto auto nel cortile. Prezzo base Euro 288.000,00. Vendita senza incanto 23/03/10 ore 11:45. Eventuale vendita con incanto in data 09/04/10 ore 11:45. Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel. 0331777334. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 88/05 M. srl BU53327 FAGNANO OLONA (VA) - VIA EUROPA, 7 (GIÀ VIA MARCONI, 82) - LOTTO 2) UNITÀ IMMOBILIARI: a parte di fabbricato con annesso manufatto in corpo di fabbrica separato, e precisamente: appartamento di mq. 147 circa, in piano primo, composto da cucina, zona pranzo, camera con guardaroba, altra camera, due bagni, disimpegni e portico, con annessa cantina in piano primo sottostrada; un locale studio, disimpegno e bagno e balcone in piano secondo; un vano ad uso box autorimessa in piano terra a parte di manufatto in corpo di fabbrica separato. Prezzo base Euro 273.920,00. Vendita senza incanto 30/03/10 ore 12:15. Eventuale vendita con incanto in data 13/04/10 ore 12:15. Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel. 0331777334. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 147/08 G BU55133 BUSTO ARSIZIO (VA) - PIAZZA SOMALIA, 5 A) UNITÀ IMMOBILIARE: di mq. 141 circa ad uso abitazione disposta su tre piani, composta da soggiorno/cucina, bagno e camera in piano terra; camera, un vano utile e ripostiglio in piano primo: soggiorno/cucina, bagno e camera in piano terra; camera un vano utile e ripostiglio in piano primo; soggiorno/cucina, bagno, due disimpegni e ripostiglio in piano secondo. B) Appartamento in piano terra di mq. 48 circa composto da soggiorno/cucina, camera e bagno. C) Appartamento in piano terra al rustico di mq. 37 circa composto da soggiorno/cucina, disimpegno, bagno e ripostiglio. D) Appartamento in piano terra al rustico di mq. 51 composto da soggiorno/cucina, disimpegno, bagno e un vano utile. E) Appartamento di mq. 65 circa in piano primo composto da soggiorno, locale studio, bagno e camera oltre a bagno nonchè appartamento mansardato di mq. 65 in piano secondo composto da soggiorno, cucina, camera e bagno. Prezzo base Euro 286.580,00. Vendita senza incanto 27/04/10 ore 10:30. Eventuale vendita con incanto in data 11/05/10 ore 11:30. Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel. 0331777334. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 289/07 V BU53312 BUSTO ARSIZIO (VA) - VIA TOSCANA, 25 - FABBRICATO AD USO CIVILE ABITAZIONE: disposto su due piani con annessa area circostante pertinenziale, composto da tre vani ad uso sgombero ed un vano autorimessa in piano seminterrato/terra, cucina, soggiorno, disimpegno, tre camere, due bagni con annessi due balconi e porticato in piano rialzato/primo. Prezzo base Euro 371.440,00. Vendita senza incanto 30/03/10 ore 10:30. Eventuale vendita con incanto in data 13/04/10 ore 10:30. Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel. 0331777334. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 231/08 B BU53314 FAGNANO OLONA (VA) - VIA AMENDOLA, 15 - FABBRICATO AD USO CIVILE ABITAZIONE: di 385 mq. circa, su due piani con annessa area circostante pertinenziale, composto da due vani ad uso sgombero ed un vano ad uso autorimessa in piano seminterrato, tre vani utili, bagno, ripostiglio, nonchè annesso porticato esterno in piano terra. Prezzo base Euro 296.000,00. Vendita senza incanto 30/03/10 ore 10:45. Eventuale vendita con incanto in data 13/04/10 ore 10:45. Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel. 0331777334. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 273/05 G BU53452 GALLARATE (VA) - VIA ANTONIO CANOVA, 13/F - VILLETTA UNIFAMILIARE: di mq. 297 circa con annessa area circostante e pertinenziale così composta: cantina e centrale termica nonchè due vani ad uso box autorimessa in piano interra-

to; ingresso, cucina, soggiorno, bagno ed annessa area circostante e pertinenziale in piano terra; quattro camere, due bagni, ripostiglio e due balconi in piano primo. Prezzo base Euro 375.000,00. Vendita senza incanto 02/04/10 ore 12:15. Eventuale vendita con incanto in data 16/04/10 ore 12:00. Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel. 0331777334. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 65/09 C. srl BU54952 GALLARATE (VA) - FRAZIONE CRENNA - VIA PADRE IGINO LEGA, 58 - VILLA BIFAMILIARE: su quattro livelli con due autorimesse e giardino di proprietà composta da: al piano interrato: locale sgombero, ripostiglio, lavanderia, locale caldaia e fossa ascensore; al piano rialzato: soggiorno, pranzo, cucina, ripostiglio, locale disimpegno e servizi; al piano primo: tre camere, due bagni, disimpegno, ripostiglio e balcone; al secondo piano: ripostiglio sottotetto senza pemanenza continua di persone e terrazzo. Prezzo base Euro 442.800,00. Vendita senza incanto 20/04/10 ore 09:30. Eventuale vendita con incanto in data 04/05/10 ore 09:30. G.E. Dott. A. Lombardi. Professionista Delegato alla vendita Dott. Sciarini L. Cooperativa Adjuvant tel. 0331321353. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 63/08 V BU55083 GALLARATE (VA) - CORSO SEMPIONE, 3 - UNITÀ IMMOBILIARI: a parte di complesso condominiale, precisamente; a parte dell’ edificio B, appartamento di mq. 145 circa composto da soggiorno e cucina al piano primo, tre locali e servizi al piano secondo, nonchè cantina al piano interrato facente parte dell’edificio A; a parte dell’edificio B un locale box doppio al piano interrato. Prezzo base Euro 228.000,00. Vendita senza incanto 04/05/10 ore 10:00. Eventuale vendita con incanto in data 18/05/10 ore 10:00. Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel. 0331777334. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 199/08 G BU53310 GERENZANO (VA) - VIA BUONARROTI, 13 - LOTTO 1) APPARTAMENTO: al piano rialzato, composto da ingresso, sala, soggiorno, zona cottura, disimpegno, bagno e tre camere con annessa porzione di scantinato in piano primo sottostrada composto dalla centrale termica, lavanderia, un locale hobby, un disimpegno e una cantina nonchè un locale a piano terra per ricovero di animali domestici; box autorimessa in piano primo sottostrada. Prezzo base Euro 218.400,00. Vendita senza incanto 26/03/10 ore 11:45. Eventuale vendita con incanto in data 09/04/10 ore 10:00. Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel. 0331777334. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 169/07 P BU53257 GORLA MAGGIORE (VA)-VIA MAZZINI,53 - PORZIONE DI CASA BIFAMILIARE: composta da:PT soggiorno,tinello,cucina,bagno,2 porticati;P1° 2 camere,bagno,terrazzo,balcone;PS cantina,lavatoio,locale caldaia e AUTORIMESSA. Prezzo base Euro 346.080,00. Vendita senza incanto 30/03/10 ore 08:30. Eventuale vendita con incanto in data 13/04/10 ore 08:30. Notaio Delegato Dr. B. Leo tel. 0331635146. Rif. RG 3740/05 G BU53457 GORLA MINORE (VA) - VIA VERGA - A) FABBRICATO AD USO CIVILE ABITAZIONE: di circa mq. 364 (sup. commerciale) con annesso manufatto in corpo di fabbrica separato ed annessa area circostante e pertinenziale, costituito da: in piano terra/rialzato appartamento composto da ingresso/vano scala, corridoio, cinque vani utili, antibagno e bagno nonchè portico ed autorimessa nel manufatto in corpo di fabbrica separato con annessa area circostante e pertinenziale; in piano primo sottostrada: cantine, lavanderia, ripostiglio e locale caldaia. B) APPEZZAMENTO DI TERRENO di mq. 450 circa annesso all’immobile di cui al punto a). Prezzo base Euro 277.760,00. Vendita senza incanto 13/04/10 ore 12:45. Eventuale vendita con incanto in data 27/04/10 ore 10:15. Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel. 0331777334. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 140/05 R BU55550 SARONNO (VA) - VIA MONTE SANTO, 5 - COMPLESSO IMMOBILIARE: caratterizzato da tre corpi di fabbrica, due composti da due piani fuori terra, uniti tra loro, ad uso abitazione, il terzo monopiano ad uso magazzino deposito; gli edifici residenziali contengono due appartamenti così composti: -appartamento disposto su due piani, a piano terra ingresso/soggiorno, cucina, lavanderia/bagno, di-

simpegno, vano scala, a piano primo tre camere da letto, bagno, ballatoio; -appartamento disposto su due piani, a piano terra ingresso, soggiorno, cucina, tinello, lavanderia/bagno, disimpegno, vano scala, a piano primo due camere da letto, disimpegno notte, bagno, ripostiglio, ognuno dotato di scala interna; il terzo edificio ad uso magazzino deposito è caratterizzato da due ambienti, uno di grosse dimensioni utilizzato come autorimessa, il secondo più piccolo utilizzato come deposito attrezzi. Prezzo base Euro 518.400,00. Vendita senza incanto 08/06/10 ore 15:00. Eventuale vendita con incanto in data 22/06/10 ore 15:00. G.E. Dott. M. Radici. Professionista Delegato alla vendita Avv. A. Cadorin tel. 0331630093. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 144/07 B BU53667 SESTO CALENDE (VA) - VIA MOTTE, 14 - FABBRICATO: ad uso civile abitazione con annessa area pertinenziale, sulla quale insiste fabbricato accessorio ad uso autorimessa e ripostiglio, così composto: un vano ad uso sgombero, cantina, ripostiglio e centrale termica in piano cantinato; ingresso, cucina, soggiorno e bagno, nonchè vano ad uso ripostiglio e box autorimessa nel manufatto in corpo di fabbrica separato in piano terra; tre camere e bagno in piano primo; due vani utili e wc in piano secondo. Prezzo base Euro 637.790,00. Vendita senza incanto 23/03/10 ore 11:15. Eventuale vendita con incanto in data 09/04/10 ore 11:15. Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel. 0331777334. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. CC. 3395/07 P BU55089 UBOLDO (VA) - VIA MADONNINI, 25 APPARTAMENTO: di mq. 179 circa, in piano primo, composto da ingresso/disimpegno, cucina, 5 vani utili e wc, due balconi, nonchè un vano ad uso sgombero in piano scantinato. Prezzo base Euro 246.170,00. Vendita senza incanto 23/04/10 ore 10:00. Eventuale vendita con incanto in data 11/05/10 ore 11:45. Notaio Delegato Dr A. Bortoluzzi tel 0331777334. Rif CC 1335/09 C

Aziende agricole BU55038 BUSTO ARSIZIO (VA) - FRAZIONE BORSANO - VIA CASCINA MEZZAFAME, 44 BIS PROPRIETÀ AGRICOLA: composta da: immobile ad uso abitazione, costituito da un piano fuori terra comprendente salotto, camera, cucina, servizi e disimpegno, un piano cantinato con due cantine e servizi e area esterna adibita a giardino; capannone rurale comprendente una stalla, una sala mungitura, locale ufficio e area porticata per ricovero automezzi; terreno boschivo di mq. 3.500. Sup. complessiva di mq. 4.685. Prezzo base Euro 411.260,00. Vendita senza incanto 20/04/10 ore 09:15. Eventuale vendita con incanto in data 04/05/10 ore 09:15. G.E. A. D’Elia. Professionista Delegato alla vendita Dott. Tosi F. Cooperativa Adjuvant tel. 0331321353. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 73/03 C

Immobili industriali commerciali, strutture turistiche BU55044 BUSTO ARSIZIO (VA) - VIA OLGIATE OLONA, 13 - FABBRICATO AD USO INDUSTRIALE, UFFICI ED ABITAZIONE: con annessa area circostante e pertinenziale, e precisamente: A) capannone ad uso commerciale in piano terra, composto da rivendita auto, uffici, officina, spogliatoio, centrale termica e wc ed annesse tettoie esterne, nonchè deposito e cantina in piano interrato. B) appartamento ad uso civile abitazione in piano primo composto da ingresso/disimpegno, soggiorno, cucina, due camere, wc e ripostiglio, terrazzo e balcone. Prezzo base Euro 213.120,00. Vendita senza incanto 11/05/10 ore 12:15. Eventuale vendita con incanto in data 25/05/10 ore 12:30. Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel. 0331777334. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 229/08 R BU53295 CARONNO PERTUSELLA (VA) - VIA LAMBRO, 255 - COMPLESSO PRODUTTIVO: in disuso (ex cartiera di Caronno) formato da edifici industriali, uffici, abitazione custode ed aree scoperte annesse e precisamente: fabbricato a destinazione produttiva disposto nei piani seminterrato, terreno,

primo e secondo, composto da quattro vani ad uso sgombero, disimpegno e locale caldaia in piano seminterrato, reparto lavorazione, magazzini, officina servizi igienici e spogliatoi operai, cabina elettrica, uffici, ripostigli e wc ed annesse tettoie in piano terra, un vano ad uso magazzino in piano primo ed un vano ad uso magazzino in piano secondo; appartamento in piano primo composto da ingresso, cucina, un vano utile, bagno e balcone; appartamento in piano primo composto da ingresso disimpegno, cucina, due vani ad uso ripostiglio, tre vani utili, bagno e wc, tre balconi. Prezzo base Euro 3.808.290,00. Vendita senza incanto 23/03/10 ore 11:00. Eventuale vendita con incanto in data 09/04/10 ore 11:00. Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel. 0331777334. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 172/08 A. srl BU55090 JERAGO CON ORAGO (VA) - VIA VARESINA, 88 -COMPLESSO IMMOBILIARE: con annessa area circostante e pertinenziale e precisamente fabbricato ad uso commerciale comprendente: ingresso per carico/scarico, due locali ad uso esposizione arredamenti, un vano ad uso deposito, vano ascensore, un vano ad uso laboratorio, due vani ad uso ufficio, centrale termica e w.c. in piano terra; un locale ad uso esposizione arredamenti, un vano ad uso deposito e terrazzo nonché appartamento ad uso civile abitazione composto da ingresso/corridoio, cucina, cinque vani utili e due bagni in piano primo; locale ad uso esposizione arredamenti in piano secondo; deposito in piano terzo; locale montacarichi in piano quarto. Prezzo base Euro 1.654.000,00. Vendita senza incanto 20/04/10 ore 11:15. Eventuale vendita con incanto in data 04/05/10 ore 12:15. Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel. 0331777334. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif RGE 67/05 M BU54958 SAMARATE (VA) - VIA ACHILLE GRANDI, 17 - LOTTO B) A) EDIFICIO PRODUTTIVO: composto da laboratorio, magazzini, servizi igienici e locale caldaia. B) APPARTAMENTO composto da soggiorno-pranzo, cucina, disimpegno e vano scala al piano terreno, due camere, bagno, disimpegno e locale guardaroba al piano primo. Prezzo base Euro 300.000,00. Vendita senza incanto 22/04/10 ore 09:00. Eventuale vendita con incanto in data 04/05/10 ore 09:00. G.E. Dott. S. Passafiume. Professionista Delegato alla vendita Dott. Longhi F. - Cooperativa Adjuvant tel. 0331321353. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel. 0332335510. Rif. RGE 236/05 E BU53281 SESTO CALENDE (VA) - VIA PER ORIANO, 28 - COMPLESSO IMMOBILIARE BAR-RISTORANTE-CLUB PRIVÈ: con parco e piscina costituito da: fabbricato principale, composto da due ingressi, due sale ristorante, cucina, disimpegno, wc e cella frigo in piano terra, vano scala con soppalco, due vani utili, disimpegno, ripostiglio, spogliatoio e due wc in piano primo, disimpegno, cantina e centrale termica in piano interrato; fabbricato accessorio composto da cucina, sala pranzo, una camera, ripostiglio, wc, due portici con annessa corte esclusiva in piano terra; fabbricato accessorio composto da due ripostigli, portico aperto e pollaio in piano terra; piscina con bar in piano terra con sottostante locale impianti, disimpegno, e due wc, nonchè manufatto composto da locale ad uso disco pub, un vano utile, disimpegno e wc. Prezzo base Euro 1.347.390,00. Vendita senza incanto 23/03/10 ore 12:00. Eventuale vendita con incanto in data 09/04/10 ore 12:00. Notaio Delegato Dr. A. Bortoluzzi tel 0331777334. Ausiliario e Custode Giudiziario GIVG srl tel 0332335510. Rif RGE 314/07 M

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BERRA (FE), VIA BELLARIA N. 70, PIANI TERRA E PRIMO Lotto unico) Porzione di fabbricato, costituita da un appartamento Offerta minima E. 34.100,00 (*) credito fondiario Diritto venduto: Piena Proprietà Custode: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 284/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Terzo esp.) CENTO (FE), VIALE A. DE GASPERI,15, PIANO TERZO Lotto unico) Appartamento Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 90.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 213/08 riunita all’es. 53/09 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Secondo esp.) CORONELLA (FE), IN VIA CORONELLA CN.173 Lotto unico) Abitazione con garage-magazzini e corte esclusiva. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 65.600,00 (*) credito fondiario Custode: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 223/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Secondo esp.) FERRARA, VIA CARLO MAYR, 281, PIANO TERZO, PIENA PROPRIETÀ Lotto unico) Alloggio di civile abitazione in edificio condominiale. Offerta minima E. 82.800,00(*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 188/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Quarto esp.) JOLANDA DI SAVOIA (FE), STRADA REALE N. 47, PIANI TERRA E PRIMO Lotto unico) Abitazione con piccolo fabbricato ad uso garage e servizi ed un pollaio, su una corte esclusiva, Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 26.200,00 (*) credito fondiario Custode: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 237/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Secondo esp.) LIDO DEGLI SCACCHI (FE), VIA MONTE ZEBIO N° 9 int.1, PIANO PRIMO Lotto unico) Appartamento ad uso civile abitazione di tipo balneare inserito in complesso denominato "Condominio Perla" privo di ascensore. 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MASI TORELLO (FE), VIALE ADRIATICO, 342, PIANO TERRA Lotto unico) Porzione di fabbricato ad uso civile abitazione Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 44.800,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 215/07 riunita all’es. 39/08 e all’ es 58/08 e all’es. 88/09 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Terzo esp) MEZZOGORO DI CODIGORO (FE) VIA PER ARIANO 89 Lotto 1) Complesso industriale (ex zuccherificio) costituito da 7 edifici di cui uno ristrutturato in parte e gli altri da ristrutturare o demolire su terreno industriale ed agricolo di catastali Ha 05.08.50. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 448.000,00 (*) credito fondiario MEZZOGORO DI CODIGORO (FE) VIA BENGASI 109 Lotto 2) Fabbricato (ex scuola) la superficie commerciale complessiva dei due piani è di circa mq. 680. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 78.100,00 (*) credito fondiario MEZZOGORO DI CODIGORO (FE) VIA PER ARIANO 91 Lotto 3) Appartamento al P. 1° e garage Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 37.200,00 (*) credito fondiario MEZZOGORO DI CODIGORO (FE) VIA PER ARIANO 91 Lotto 4) Appartamento al P. 1° e garage Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 42.900,00 (*) credito fondiario MEZZOGORO DI CODIGORO (FE) VIA PER ARIANO 91 Lotto 5) Appartamento al P. 1° e garage Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 40.400,00 (*) credito fondiario MEZZOGORO DI CODIGORO (FE) VIA PER ARIANO 91 Lotto 6) Appartamento al P. 2° e garage Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 42.900,00 (*) credito fondiario MEZZOGORO DI CODIGORO (FE) VIA PER ARIANO 91 Lotto 7) Appartamento al P. 2° e garage Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 34.600,00 (*) credito fondiario MEZZOGORO DI CODIGORO (FE) VIA PER ARIANO 91 Lotto 8) Appartamento al P. 2° e garage Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 37.200,00 (*) credito fondiario

Custode Giudiziario: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 114/07 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Settimo esp.) MIGLIARINO (FE) IN VIA A. FORTI N. 25/I Lotto unico) Immobile adibito a palestra privata; Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 149.300,00 (*) credito fondiario Custode: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 351/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Terzo esp.) PONTELANGORINO (FE), VIA FRONTE II° TRONCO 26, PIANI TERRA E PRIMO Lotto unico) Abitazione indipendente con area scoperta Offerta minima E. 35.200,00 (*) credito fondiario Diritto venduto: Intera Proprietà Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 256/06 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Secondo esp.) PORTOMAGGIORE (FE) e COMACCHIO(FE) Lotto unico) Fondo rustico, privo di fabbricati rurali, della superficie complessiva di ha 18.91.50, sito nella Bonifica "Valle del Mezzano", Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 375.000,00 (*) credito fondiario Es. 124/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Secondo esp.) RENAZZO DI CENTO (FE), VIA TADDIA N. 21 Lotto 1) PIANO TERRA. Porzione di fabbricato ad uso abitazione Diritto venduto: Quota di proprietà pari ad 1/3 sull’abitazione e piena proprietà sulla piccola corte esclusiva. Offerta minima E 18.000,00 RENAZZO DI CENTO (FE), VIA TADDIA N. 21 Lotto 2) Porzione di fabbricato di vecchia edificazione ad uso abitazione Diritto venduto: Quota di proprietà pari ad 1/3 Offerta minima E 14.400,00 Custode: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 149/07 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Settimo esp.) PORTOMAGGIORE (FE) VIA FORTEZZA DI RIPAPERSICO FRA I NN.CC. 44/1 E 50 Lotto unico) Porzioni di terreno edificabili Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 65.300,00 (*) credito fondiario Custode: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 372/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Terzo esp) SAN MARTINO (FE), VIA CHIESA 186, MONOPIANO Lotto 1) Porzione di edificio adibito ad autorimessa accessibile dalla corte comune, mapp. 394/15; misura mq. 13,51 netti, distinto al catasto di Ferrara al Fg. 282, mapp. 394/4 (C/6 di cl. 4° e mq. 13,00). L’immobile risulta essere locato fino al 31.08.2010, con contratto registrato a Ferrara in data antecedente il pignoramento. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 7.700,00 Lotto 2) Porzione di edificio adibito ad autorimessa di vecchia costruzione accessibile dalla corte comune, mapp. 394/15; misura mq. 12,35 netti, distinto al catasto di Ferrara Fg. 282 , mapp. 394/5 (C/6 di cl. 4° e mq. 11,00). L’immobile risulta essere locato fino al 31.08.2010, con contratto registrato a Ferrara in data antecedente il pignoramento. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 7.100,00 Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 119/07 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Ottavo esp.) TORBIERA DI CODIGORO (FE), VIA CADUTI DEL 1944 C.N. 39 Lotto unico) Porzione di edificio a destinazione abitativa, indipendente da terra a cielo; Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 19.500,00 (*) credito fondiario Es. 241/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Terzo esp) TRESIGALLO (FE), VIA VITTORIA, 4, PIANO SECONDO INT. 12 Lotto unico) Appartamento nel fabbricato condominiale "Barbara" Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 17.300,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 302/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Terzo esp) TRESIGALLO (FE), VIA ROMA, 105, PIANI TERRA E PRIMO Lotto unico) Porzione di fabbricato di vecchia costruzione, costituita da una modesta abitazione con sviluppo su due piani, in pessimo stato di conservazione Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 16.600,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 295/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Terzo esp) TRESIGALLO (FE), VIA DEL LAVORO N°86, PIANO PRIMO Lotto unico) Porzione di fabbricato costituita da un appartamento Diritto venduto: Quota di 1/1 di Piena Proprietà Offerta minima E. 20.500,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssaEmanuelaPatroncini Procedure esecutive immobiliari delegate al Dott. Roberto Faveri Commercialista presso lo studio in Ferrara, Via Cortevecchia, 39 Es. 3/09 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 10.00 (Secondo esp.) CASUMARO (FE), VIA FERRARESE S.N.C 5, Lotto unico) Porzione di fabbricato composta da due appartamenti, due garage ed un magazzino. Diritto venduto: Piena proprietà Offerta minima E. 180.200,00 Custode: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 193/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 10.00 (Quarto esp.) CENTO (FE) VIA PROVENZALI, 3 INTERNO 5, PIANO SECONDO Lotto unico) Appartamento

Diritto venduto: Quota indivisa di proprietà pari a 1/2 Offerta minima E. 23.050,00 Custode: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 16/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 10.00 (Quarto esp.) CENTO (FE) VIA RISORGIMENTO N. 40 Lotto unico) Fabbricato artigianale, con area scoperta comune. L’immobile è composto da n. 3 locali officina, n. 2 uffici, ingresso e servizio igienico - n.2 vani deposito di cui uno con soppalco, nonchè spogliatoio, ripostiglio e servizio igienico. La superficie commerciale è di circa. mq. 795 (mq. 58 ad uffici e mq. 737 capannoni). Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 140.000,00 (*) credito fondiario Custode: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 142/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 10.00 (Secondo esp.) COCCANILE DI COPPARO (FE) VIA BOCCATI N. 176 Lotto unico) Porzione di fabbricato da cielo a terra libera su due lati con piccola corte esclusiva ed ingresso indipendente Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 24.000,00 (*) credito fondiario Custode: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 307/08 riunita all’es. 385/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 10.00 (Secondo esp.) CODIGORO (FE), VIA PAPA GIOVANNI XXIII N.27, PIANO SEC0NDO Lotto unico) Appartamento in condominio senza ascensore, con garage esclusivo al seminterrato e parti comuni. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 60.800,00 (*) credito fondiario Custode: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 06/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 10.00 (Secondo esp.) FERRARA,VIA CANAPA 21, PIANO SECONDO Lotto unico) Appartamento di civile abitazione con garage al piano terra e cantina al piano seminterrato facenti parte del Condominio Primavera Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 124.800,00 Custode: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 340/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 10.00 (Primo esp.) FERRARA, VIA ROBERTO ROSSELLINI N. 5., PIANO SECONDO ED ULTIMO Lotto unico) Porzione di fabbricato condominiale, servita da impianto ascensore, costituita da un appartamento Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 232.000,00 (*) credito fondiario Custode: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 50/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 10.00 (Quarto esp.) FINAL DI RERO (FE), P.ZZA PUCCINI N° 10, PIANI RIALZATO E PRIMO Lotto unico) Porzione di fabbricato ad uso civile abitazione, costituita da appartamento con vani accessori al P. Seminterrato ed area cortiliva di pertinenza esclusiva. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 35.250,00 (*) credito fondiario Custode: Dott.ssa Eleonora Permunian

10.00 (Secondo esp.) TRESIGALLO, VIA D. ALIGHIERI N.5 INT.11. PIANO SECONDO Lotto unico) Appartamento ad uso civile abitazione in complesso immobiliare condominiale. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 30.650,00 (*) credito fondiario Custode: Dott.ssa Eleonora Permunian Procedure esecutive immobiliari delegate al Dott. Aristide Pincelli Commercialista presso lo studio in Ferrara, Via Garibaldi, 39 Es. 320/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 11.00 (Terzo esp.) BERRA (FE), VIA PENNACCHIERA N°54, PIANI TERRA E PRIMO Lotto 1) Civico 54. Abitazione con bassocomodi Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 37.200,00 (*) credito fondiario BERRA (FE), VIA PENNACCHIERA, SENZA NUMERO CIVICO Lotto 2) Terreno agricolo Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 8.400,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 299/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 11.00 (Terzo esp.) BERRA (FE), VIA POSTALE 77-79 Lotto 1) Porzione di edificio di abitazione Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima € . 35.900,00 (*) credito fondiario BERRA (FE), VIA POSTALE Lotto 2) Lotto di terreno di forma regolare si complessivi mq. 785 Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima € . 6.100,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 175/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 11.00 (Terzo esp.) BOCCALEONE DI ARGENTA (FE), VIA DEL CROCIFISSO N. 7 PIANI RIALZATO E SEMINTERRATO Lotto unico) Villetta su due piani Diritto venduto: Quota di Piena Proprietà Offerta minima E. 111.600,00 (*) credito fondiario Note: Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 202/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 11.00 (Terzo esp.) BONDENO (FE), LOCALITÀ BORGO SCALA, VIA PER ZERBINATE C.N. 12, PIANI TERRA, PRIMO E SECONDO Lotto unico) Villetta residenziale Diritto venduto: Quota indivisa di 1/2 di Piena Proprietà Offerta minima E. 114.000,00 Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini

Es. 225/07 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 10.00 (Settimo esp.) SERRAVALLE (FE), VIA ARGINE PO N°135, PIANI TERRA E PRIMO Lotto unico) Porzione di fabbricato di vecchia costruzione, costituita da una modesta abitazione con circostante area cortiliva pertinenziale, per una superficie lorda complessiva di mq. 82 circa. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 15.200,00 (*) credito fondiario Custode: Dott.ssa Emanuela Patroncini

Es. 62/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 11.00 (Secondo esp.) CENTO (FE) VIA EINAUDI BENI IMMOBILI SITI NEL COMPLESSO EDILIZIO LA "CORTE CENTESE" Lotto 1) CIVICO 5. PIANO PRIMO. Appartamento Offerta minima E. 96.400,00 (*) credito fondiario Lotto 2) CIVICO 5. PIANO PRIMO. Appartamento Offerta minima E. 91.600,00 (*) credito fondiario Lotto 3) CIVICO 5. PIANO TERZO. Appartamento Offerta minima E. 98.400,00 (*) credito fondiario Lotto 4) CIVICO 5. PIANO SECONDO. Appartamento Offerta minima E. 113.600,00 (*) credito fondiario Lotto 5) CIVICO 5. PIANO PRIMO. Appartamento Offerta minima E. 97.200,00 (*) credito fondiario Lotto 6) CIVICO 5. PIANO CANTINATO. Autorimessa Offerta minima E. 10.400,00 (*) credito fondiario Lotto 7) CIVICO 5. PIANO CANTINATO. Autorimessa Offerta minima E. 10.800,00 (*) credito fondiario Lotto 8) CIVICO 5. PIANO CANTINATO. Autorimessa Offerta minima E. 10.800,00 (*) credito fondiario Lotto 9) CIVICO 5. PIANO CANTINATO. Autorimessa Offerta minima E. 18.000,00 (*) credito fondiario Lotto 10) CIVICO 7. PIANO SECONDO. Appartamento Offerta minima E. 123.600,00 (*) credito fondiario Lotto 11) CIVICO 7. PIANO SECONDO. Appartamento Offerta minima E. 128.000,00 (*) credito fondiario Lotto 12) CIVICO 7. PIANO PRIMO. Appartamento Offerta minima E. 127.600,00 (*) credito fondiario Lotto 13) CIVICO 7. PIANO SECONDO. Appartamento Offerta minima E. 127.200,00 (*) credito fondiario Lotto 14) CIVICO 7. PIANO PRIMO. Appartamento Offerta minima E. 128.800,00 (*) credito fondiario Lotto 15) CIVICO 7. PIANI TERZO, QUARTO E SOTTOTETTO. Appartamento Offerta minima E. 155.200,00 (*) credito fondiario Lotto 16) CIVICO 7. PIANI QUARTO, QUINTO E SOTTOTETTO. Appartamento Offerta minima E. 101.200,00 (*) credito fondiario Lotto 17) CIVICO 7. PIANO CANTINATO. Autorimessa Offerta minima E. 13.200,00 (*) credito fondiario Lotto 18) CIVICO 7. PIANO CANTINATO. Autorimessa Offerta minima E. 15.200,00 (*) credito fondiario Lotto 19) CIVICO 7. PIANO CANTINATO. Autorimessa Offerta minima E. 10.400,00 (*) credito fondiario Lotto 20) CIVICO 9. PIANI TERZO, QUARTO E SOTTOTETTO. Appartamento Offerta minima E. 156.400,00 (*) credito fondiario Lotto 21) CIVICO 9. PIANI QUARTO, QUINTO e SOTTOTETTO. Appartamento Offerta minima E. 105.200,00 (*) credito fondiario Lotto 22) CIVICO 9. PIANI QUARTO, QUINTO e SOTTOTETTO. Appartamento Offerta minima E. 104.400,00 (*) credito fondiario Lotto 23) CIVICO 9. PIANO CANTINATO. Autorimessa Offerta minima E. 13.500,00 (*) credito fondiario Lotto 24) CIVICO 9. PIANO CANTINATO. Autorimessa

Es. 120/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore

- segue

Es. 65/07 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 10.00 (Settimo esp.) JOLANDA DI SAVOIA (FE), VIA 2 GIUGNO N. 7, PIANO TERRA Lotto unico) Capannone artigianale con annessi locali di servizio, uffici, tettoie in corpo staccato e corti pertinenziali esclusive; Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 36.800,00 Es. 313/07 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 10.00 (Quarto esp.) MASI TORELLO (FE), VIALE ADRIATICO 45, PIANI TERRA E PRIMO Lotto unico) Fabbricato ad uso civile abitazione libero su quattro lati con annessi ripostigli e corte esclusiva. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 179.200,00 (*) credito fondiario Custode: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 56/09 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 10.00 (Secondo esp.) FRA MEZZOGORO ED ARIANO FERRARESE, VIA LOC. PER ARIANO S.N.C. Lotto unico) Fondo agricolo con sovrastanti fabbricati, di complessivi ha 18.39.15. Accessibile attraverso c.ca 2.000-2.500 mt. di strada bianca, il fondo si sviluppa in due corpi limitrofi ed adiacenti delimitati per due lati da condotti di irrigazione; staccato, e parte della corte Mongini, il magazzino mapp. 49. Il fondo dispone inoltre di una vecchia casa colonica a due piani, in disuso da tempo ed ormai semi-diroccata, e di un magazzino, parte di un più grande edificio in muratura (mapp. 49) a lato del quale vi è un ulteriore aggetto, monopiano e con copertura in fibrocemento, di cui si è prevista la demolizione. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 344.800,00 (*) credito fondiario Custode: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 22/06 riunita all’es. 111/07 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 10.00 (Sesto esp.) MIGLIARO (FE), VIALE VITTORIO EMANUELE III N. 5 INT. 8, PIANO TERZO Lotto unico) Appartamento in fabbricato condominiale. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 23.650,00 (*) credito fondiario Custode: Dott.ssa Eleonora Permunian

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Marzo 2010

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Elenco dei bandi Lotto 27) CIVICO 9. PIANO CANTINATO. Autorimessa Offerta minima E. 10.000,00 (*) credito fondiario Lotto 28) CIVICO 9. PIANO CANTINATO. Autorimessa Offerta minima E. 10.400,00 (*) credito fondiario Lotto 29) CIVICO 9. PIANO CANTINATO. Autorimessa Offerta minima E. 10.000,00 (*) credito fondiario Lotto 30) CIVICO 9. PIANO CANTINATO. Autorimessa Offerta minima E. 10.400,00 (*) credito fondiario Lotto 31) CIVICO 9. PIANO CANTINATO. Autorimessa Offerta minima E. 10.000,00 (*) credito fondiario Lotto 32) CIVICO 9. PIANO CANTINATO Offerta minima E. 11.600,00 (*) credito fondiario Lotto 33) CIVICO 9. PIANO CANTINATO. Autorimessa Offerta minima E. 11.600,00 (*) credito fondiario Lotto 34) CIVICO 11. PIANO PRIMO. Appartamento Offerta minima E. 86.000,00 (*) credito fondiario Lotto 35) CIVICO 11. PIANO PRIMO. Appartamento Offerta minima E. 87.600,00(*) credito fondiario Lotto 36) CIVICO 11. PIANO PRIMO. Appartamento Offerta minima E. 127.600,00(*) credito fondiario Lotto 37) CIVICO 11. PIANO TERZO. Appartamento Offerta minima E. 87.600,00(*) credito fondiario Lotto 38) CIVICO 11. PIANI QUARTO, QUINTO e SOTTOTETTO. Appartamento Offerta minima E. 107.600,00 (*) credito fondiario Lotto 39) CIVICO 11. PIANI QUARTO, QUINTO e SOTTOTETTO. Appartamento Offerta minima E. 105.200,00 (*) credito fondiario Diritto venduto per tutti i lotti: Piena proprietà in quota del 1000/1000 Note: Compete a tutti gli immobile proporzionale quota di comproprietà sugli enti comuni dell’edificio di cui è parte. Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 229/07 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 11.00 (Quarto esp.) CENTO (FE), VIA P. BITELLI AGOSTINI 4, PIANO TERRA Lotto unico) Appartamento con ingresso indipendente facente parte di un complesso immobiliare; Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 80.700,00 (*) credito fondiario Custode: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 306/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 11.00 (Terzo esp.) CENTO (FE), VIALE DE GASPERI N°4 INT.9, PIANO TERZO Lotto unico) Porzione di fabbricato, costituita da un appartamento Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 108.000,00 (*) credito fondiario Note: Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 316/07 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 11.00 (Quarto esp.) FERRARA, VIA ALGERIA N.35-37, PIANO TERZO Lotto unico) Appartamento con annessa cantina e garage Diritto venduto: Quota di 1/2 di Piena Proprietà Offerta minima E 50.800,00 Custode: Dott.ssa Eleonora Permunian Es. 330/07 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 11.00 (Quarto esp.) FERRARA, VIA ARMIDA N. 12, PIANO TERZO Lotto Unico) Appartamento per civile abitazione dotato di ripostiglio e garage esclusivi Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 63.400,00 Custode: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 29/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 11.00 (Secondo esp.) FERRARA, PIAZZA TRENTO TRIESTE CN 52, DENOMINATO "TEATRO NUOVO " Lotto 1) Immobile ad uso ristorante con accessori Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 512.000,00 (*) credito fondiario FERRARA, PIAZZA TRENTO TRIESTE CN 52, DENOMINATO "TEATRO NUOVO " Lotto 2) Cinema teatro, denominato "Cinema Teatro Nuovo" Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 1.200.000,00 (*) credito fondiario Custode: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 76/08 riunita all’es. 98/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 11.00 (Quarto esp.) FERRARA, VIA DELLA SIRENA 10, PIANO SECONDO, Lotto Unico) Appartamento compreso nel fabbricato condominiale con corte comune Diritto venduto: Quota indivisa di 2/3 di Proprietà Offerta minima E 27.900,00 Custode: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 79/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 11.00 (Terzo esp.) GAMBULAGA (FE), VIA ALAMARI CN 6, PIANI TERRA E PRIMO Lotto unico) Porzione di fabbricato ad uso civile abitazione, con due autorimesse ed accessori in costruzioni esterne, nonché corte esclusiva. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 102.400,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 167/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 11.00 (Quarto esp.) MIGLIARINO (FE) VIA MONFALCONE N° 20, PIANI TERRA E PRIMO Lotto unico) Porzione di fabbricato ad uso civile abitazione Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 28.800,00 (*) credito fondiario Custode: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 234/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 11.00 (Quarto esp.) PONTELANGORINO CENTRO (FE) N° 44, PIANO PRIMO Lotto unico) Porzione di fabbricato ad uso civile abitazione, costituita da appartamento dotato di area cortiliva in proprietà esclusiva Diritto venduto: Piena proprietà Offerta minima E 58.000,00 (*) credito fondiario Custode: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 117/07 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 11.00 (Ottavo esp.) PORTOMAGGIORE (FE), VIA LINAROLI N° 30 Lotto 1) Appartamento Diritto venduto: Piena proprietà Offerta minima E. 19.700,00 (*) credito fondiario PORTOMAGGIORE (FE), VIA LINAROLI N° 30 Lotto 3) Appartamento Diritto venduto: Piena proprietà Offerta minima E. 33.900,00 (*) credito fondiario Es. 258/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 11.00 (Terzo esp.) PORTOMAGGIORE (FE) IN VIA GIORDANO BRUNO N. 25, PIANI TERRA E PRIMO Lotto unico) Appartamento Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 52.700,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 261/07 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore

11.00 (Settimo esp.) SABBIONI (FE), VIA CHIORBOLI N° 162, PIANI TERRA E PRIMO Lotto unico) Fabbricato ad uso civile abitazione libero su tre lati Diritto venduto: Quota di 1/1 della Piena proprietà Offerta minima E. 63.500,00 (*) credito fondiario Custode: Dott.ssa Emanuela Patroncini Es. 303/07 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 11:00 (Terzo esp.) VACCOLINO, S.S. "ROMEA" 91, ANGOLO VIA CELLA, PIANI TERRA E PRIMO Lotto unico) Porzione di fabbricato composta al P. Terra da locale ad uso commerciale ed al P. Primo da appartamento. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 140.800,00 Custode Giudiziario: Dott.ssa Emanuela Patroncini Procedure esecutive immobiliari delegate al Notaio Dott. Antonio Baraldi presso lo studio in Ferrara, Via Frizzi, 19 Es. 391/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Secondo esp.) AMBROGIO (FE), VIA IGEA 3, Lotto unico) Abitazione indipendente (MQ 150) disposta su due piani fuori terra con ampia area cortiliva e piccolo ripostiglio diroccato Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 24.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 317/07 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 ARGENTA (FE), VIA PAOLO BENATI, 10. Lotto 1) Porzione di fabbricato di civile abitazione di tipo bifamiliare, con garage e corte esclusiva, Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 140.000,00 (*) credito fondiario ARGENTA (FE), VIA PAOLO BENATI, 12 Lotto 2) Porzione di fabbricato di civile abitazione di tipo bifamiliare, con due garage e corte esclusiva, Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 177.000,00 (*) credito fondiario CAMPOTTO (FE), VIA ALESSANDRO VOLTA N°1 Lotto 3) Casa di civile abitazione su due piani con proservizi Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 134.000,00 (*) credito fondiario ARGENTA (FE), VIA RONDINELLI N° 16 Lotto 4) Porzione di fabbricato ad uso civile abitazione di tipo bifamiliare, mancante di parte delle finiture e degli impianti, con garage e circostante corte esclusiva Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 120.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Giudizio Divisorio R.G 3107/2007 Cont. Civ. R.G.E. 87/04 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Settimo esp.) BERRA (FE), VIA DUE FEBBRAIO C.N. 105 Lotto unico) Fabbricato ad uso civile abitazione (circa mq. 172) Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 29.000,00 Es. 238/07 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Quinto esp.) CORONELLA (FE), VIA CORONELLA, 8 Lotto unico) Porzione di fabbricato al grezzo con aree cortilive antistante e retrostante esclusive Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 39.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 21/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Quarto esp.) CORPORENO (FE), VIA ENZO FERRARI N. 58 Lotto 2) Civico 56 int. 3. Piano Primo e Sottotetto. Abitazione (mq 130) sottotetto, dotata di garage (mq 15) Diritto venduto: Intera Proprietà Offerta minima E. 103.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 189/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Quarto esp.) FERRARA, VIA PUTINATI CN. 67, B/8, P. SECONDO Lotto 4) Ufficio (mq 126) Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 130.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 9/09 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Primo esp.) GAVELLO (FE), VIA COMUNALE N. 100/A-102 Lotto unico) Abitazione monofamiliare indipendente su due piani, con pollai, legnaie e portico in adiacenza, bassocomodi in corpo staccato e diritto su scoperto comune (mappale 27 Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 46.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 30/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Secondo esp.) GRADIZZA (FE), VIA FACCINI C.N. 121, PIANI TERRA, PRIMO E SOTTOTETTO Lotto unico) Porzione di fabbricato ad uso civile abitazione (mq 138) con corte di pertinenza esclusiva (mq 70) e piccolo deposito su corte comune oggi demolito Diritto venduto: Intera Proprietà Offerta minima E. 72.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 430/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Primo esp.) GUALDO (FE), VIA CESARE BATTISTI 5 Lotto unico) Fabbricato costituito da abitazione su due piani (mq 170 circa) Diritto venduto: quota di comproprieta’ pari a 23/24 (=958,333/1000) Offerta minima E. 170.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 67/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Quarto esp.) IOLANDA DI SAVOIA (FE), VIA BONAGLIA N°38 TRAVERSA VI, PIANO TERRA Lotto unico) Appartamento (mq 109) Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 34.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 135/07 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Secondo esp.) LIDO DELLE NAZIONI (FE), VIALE GERMANIA N°49 E N°49/A, PIANO PRIMO Lotto unico) Appartamento balneare Diritto venduto: quota di 1/2 (un mezzo) di proprietà Offerta minima E. 35.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 155/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Quarto esp.) MALBORGHETTO DI BOARA, (FE) CON ACCESSO DALLA VIA DELLA FORMIA SNC. Lotto 3) Posto auto esclusivo (mq 15) Diritto venduto: Proprietà Superficiaria Offerta Minima E 1.600,00 (*) credito fondiario MALBORGHETTO DI BOARA, (FE) CON ACCESSO DALLA VIA DELLA CAMELIE SNC. Lotto 4) Posto auto esclusivo (mq 23).

Diritto venduto: Proprietà Superficiaria Offerta Minima E 2.400,00 (*) credito fondiario MALBORGHETTO DI BOARA, (FE) VIA DELLE CAMELIE SNC Lotto 5) Area urbana (mq 13) non utilizzabile come posto auto Diritto venduto: Proprietà Superficiaria Offerta Minima E 600,00 (*) credito fondiario MALBORGHETTO DI BOARA, (FE) VIA DELLE CAMELIE SNC Lotto 6) Area urbana (mq 13) non utilizzabile come posto auto Diritto venduto: Proprietà Superficiaria Offerta Minima E 600,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 26/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Secondo esp.) MASSAFISCAGLIA (FE), VIA GIORDANO BRUNO N° 56 PIANO TERRA, PRIMO E SOTTOTETTO, Lotto unico) Porzione di fabbricato ad uso abitativo (mq 153) su tre piani Diritto venduto: Piena Proprieta’ Offerta minima E. 49.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 119/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Quarto esp.) MASSAFISCAGLIA (FE) VIA FOSSA CIRCONDARIA C.N. 59 Lotto unico) Casa monofamiliare (mq. 192) su due piani Diritto venduto: Quota indivisa di 1/2 di Proprietà Offerta minima E. 47.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Giudizio Divisorio R.G. 3704/2009 Cont. Civ. R.G.E. 229/06 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Primo esp.) MESOLA (FE), VIA BOSCHETTO 10/1 E 10/2,PIANI TERRA E PRIMO, Lotto unico) Lotto di terreno con sovrastanti fabbricati costituiti da due abitazioni ai piani terra e primo in un sol corpo, ex porcile, ex pollaio e altri ripostigli,distinto nel Catasto Terreni di Mesola a foglio 25 con il mappale:26 fabbr. rurale ha. 00.34.40 Diritto venduto: Intera e Piena Proprietà Offerta minima E. 88.000,00 Es. 43/07 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Settimo esp.) MESOLA (FE), VIA DELLE RIMEMBRANZE N°9, PIANO PRIMO, Lotto unico) Due fabbricati ad uso abitativo indipendenti Diritto venduto: Quota di 1/4 della Piena Proprietà Offerta minima E. 16.000,00 Es. 395/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Primo esp.) MIRABELLO (FE), VIA GIOVECCA, C.N. 42, INT. 9, PIANO TERZO Lotto unico) Appartamento (mq 102 circa) in condominio, con annessa autorimessa Diritto venduto: Intera e Piena Proprietà Offerta minima E. 120.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 241/05 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Tredicesimo esp.) MIRABELLO (FE), C.SO ITALIA S.N.C. Lotto unico) Fabbricato denominato "Cinema Teatro Astoria" Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 230.000,00 (*) credito fondiario Es. 352/08 riunita all’es. 136/09 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Primo esp.) OSTELLATO (FE), VIA LIDI FERRARESI N. 209 Lotto unico) Fabbricato ad uso abitativo a due piani (mq 220 circa) con autorimessa, magazzino Diritto venduto: Piena Proprietà gravata da Diritto di Abitazione a favore del coniuge ex art. 540 c.c., Offerta minima E. 150.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 367/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Secondo esp.) POGGIO RENATICO (FE), VIA BORSELLINO N° 25, PIANO PRIMO Lotto unico) Appartamento ad uso civile abitazione con garage. Diritto venduto: Intera Piena Proprietà Offerta minima E. 108.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 318/07 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Quarto esp.) POGGIORENATICO (FE) VIA DELL’UCCELLINO C.N. 47, P. TERRA Lotto unico) Abitazione dotata di garage Diritto venduto: Intera Piena Proprietà Offerta minima E. 57.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 201/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Secondo esp.) PONTELAGOSCURO (FE), VIA VENEZIA N° 33 INT. 2, PIANO TERRA Lotto 1) Appartamento (mq 80). Diritto venduto: Intera Piena Proprietà Offerta minima E. 48.000,00. CASAGLIA, VIA G. RANUZZI N° 130 Lotto 2) Capannone ad uso magazzino con locali di deposito ed accessori (mq 400 circa), con area scoperta esclusiva sulla quale insistono due box ed una tettoia Offerta minima E 129.000,00 (*) credito fondiario Diritto venduto: Intera Piena Proprietà CENTO (BO) VIA DON DOSSETTI N° 5 INT. 19, PIANO PRIMO Lotto 4) Appartamento, con corte esclusiva e garage Offerta minima E 133.000,00 (*) credito fondiario Diritto venduto: Intera Piena Proprietà Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 341/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Secondo esp.) PORTOMAGGIORE (FE) VIA VALMOLINO N° 54, PIANO PRIMO Lotto unico) Appartamento (mq 119) con accesso indipendente Diritto venduto: Piena ed intera Proprietà Offerta minima E. 52.000,00. (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 58/09 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Primo esp.) RO FERRARESE (FE), VIA PO N° 14 Lotto 1) Villa monofamiliare con parco pertinenziale circostante Diritto venduto: Usufrutto vitalizio, commisurato alla vita di persona nata nell’anno 1958 Offerta minima E. 236.000,00. (*) credito fondiario MASSA FISCAGLIA (FE) VIA CANAL BASTIONE Lotto 2) Fondo agricolo di ha 11.36.20 privo di fabbricati Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 260.000,00. (*) credito fondiario MASSA FISCAGLIA (FE) VIA CANAL BASTIONE Lotto 3) Fondo agricolo privo di fabbricati di ha. 3.24.10 Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 65.000,00. (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 53/07 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Settimo esp.) SABBIONCELLO S. PIETRO (FE), PIAZZA DELLA REPUBBLICA N° 40, PIANO TERRA Lotto unico) Porzione di fabbricato, costituita da un negozio con due aree cortilive Diritto venduto: Piena

Proprietà Offerta minima E. 27.000,00 (*) credito fondiario Es. 235/07 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Settimo esp.) SANT’AGOSTINO (FE), ALL’INTERNO DELLA S.S. N. 255 AI CC.NN. 222-236 Lotto unico) Porzione di fabbricato (mq 110) in pessime condizioni statiche con ampia area cortiliva di pertinenza esclusiva. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 20.000,00 (*) credito fondiario Es. 72/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Secondo esp.) SERRAVALLE DI BERRA (FE) IN VIA S. MONGINI N. 96 Lotto 1) Complesso edilizio comprendente un magazzino per attrezzi edili con ufficio e servizi (mq 260), un’abitazione ai piani terra e primo (mq 173) e area scoperta Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 196.000,00 (*) credito fondiario TAMARA (FE), VIA C. GOVONI Lotto 2) Porzione di complesso immobiliare ex agricolo ora a destinazione residenziale, in corso di costruzione e allo stato di grezzo Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 256.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 205/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Quarto esp.) Tresigallo (Fe) Via Roma n° 99, Piano Primo Lotto unico) Appartamento (mq. 71) Diritto venduto: Intera Piena Proprietà Offerta minima E. 22.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 277/07 riunita all’es. 280/08 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Quarto esp.) VACCOLINO (FE), CON ACCESSO DALLA S.S. ROMEA N. 113 Lotto unico) Complesso immobiliare composto da tre appartamenti, un garage ed altri immobili ad uso ufficio e laboratori con ampia area cortiliva pertinenziale Diritto venduto: Intera Piena Proprietà Offerta minima E. 136.000,00 Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Es. 125/09 vendita senza incanto Mercoledì 14 aprile 2010 ore 9.00 (Primo esp.) ZOCCA (FE) VIA CASTELLO C.N. 54 Lotto unico) Porzione di fabbricato ad uso civile abitazione (mq 80) Diritto venduto: Intera Piena Proprietà Offerta minima E. 56.000,00 (*) credito fondiario Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie Procedure esecutive immobiliari delegate al Notaio Dott. Massimo de Mauro Paternò Castello Es. 5/05 riunita all’es. 204/08 Asta Venerdi 16 aprile 2010 ore 9.00 (Quinto esp) CAMPOTTO (FE), VIA GARDA MENATA N. 110 Lotto unico) Fabbricato residenziale indipendente monofamiliare Diritto Venduto: Piena ed intera proprietà Base Asta E. 53.000,00 Aumento Minimo E 1.000,00 Es. 63/06 vendita all’incanto in sede di gara di aumento del quinto Venerdì 16 aprile 2010 ore 9.00 TAMARA (FE), VIA PONTINO TAGLIAPIETRA, 4, PIANI TERRA E PRIMO Lotto unico) Fabbricato ad uso civile abitazione disposto su due piani fuori terra, indipendente su tre lati, con area cortiliva circostante di pertinenza e fabbrichetta ad uso autorimessa e cantina. Diritto venduto: Diritto Di Usufrutto Generale Vitalizio Offerta minima E. 56.400,00 (*) credito fondiario Aste Fallimentari avanti il Giudice Delegato ai Fallimenti Dott. S. Giusberti nell’aula delle pubbliche udienze Concordato Preventivo 6/05 vendita senza incanto martedì 02 aprile 2010 ore 9.00 (Settimo Esp.) delegate al Notaio Dott. Giuseppe Bignozzi MIZZANA DI FERRARA (FE), VIA E. DA ROTTERDAM, 27 Lotto 1) Fabbricato a destinazione produttiva con ampia area circostante, recintata solo per due lati Diritto venduto: Piena Proprietà - Offerta minima E. 909.000,00 MIZZANA DI FERRARA (FE), VIA E. DA ROTTERDAM, 29 Lotto 2) Fabbricato a destinazione produttiva con ampia area circostante, recintata solo per tre lati, Diritto venduto: Piena Proprietà - Offerta minima E. 919.000,00 Commissario Giudiziale: Dott.ssa Elisabetta Fini tel. 0532/212270 Fallimento 13/08 vendita senza incanto Martedì 20 aprile 2010 ore 09.15 (Quarto esp.) avanti al Giudice Delegato Dott. Stefano Giusberti BERRA (FE), VIA P. TOGLIATTI, 11 Lotto unico) Laboratorio con garage ed area scoperta nonché diritto di superficie di n. 2 strisce di terreno contigue. Il fabbricato è composto da: ingresso, ufficio, laboratorio, servizi per le maestranze e garage per una superficie commerciale di mq. 190. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E 49.000,00 Curatore: Dott. Paolo D’Orazio Fallimento 6/08 vendita senza incanto Martedì 20 aprile 2010 ore 09.20 (Quarto esp.) avanti al Giudice Delegato Dott. Stefano Giusberti MASSAFISCAGLIA (FE), VIA EMILIO BONAFINI, 27 - 29, PIANI TERRA E PRIMO Lotto 1) Appartamento Diritto venduto: Quota di 1/5 della Piena Proprietà - Offerta minima E 5.500,00 MASSAFISCAGLIA (FE), VIA CHIZZOLINI, 3, VIA GRAMSCI, 2 Lotto 2) Porzione di fabbricato in corso di costruzione costituito da un appartamento al Piano Terra e un posto auto. Diritto venduto: Quota di 1/1 della Piena Proprietà - Offerta minima E 32.700,00 MASSAFISCAGLIA (FE), VIA CHIZZOLINI 3, VIA GRAMSCI, 2 Lotto 3) Porzione di fabbricato in corso di costruzione costituito da un appartamento al Piano Terra e un posto auto Diritto venduto: Quota di 1/1 della Piena Proprietà Offerta minima E 31.600,00 Curatore: Dott. Paolo Berghenti Fallimento 18/08 vendita senza incanto 25 maggio 2010 ore 9:30 avanti il Giudice Delegato ai Fallimenti Dott. S. Giusberti PORTOMAGGIORE (FE), PIAZZA GIOVANNI XXIII, 1 Lotto 1) Appartamento Diritto venduto: Piena Proprietà - Offerta minima E. 82.100,00 PORTOMAGGIORE (FE), VIA XXIV MAGGIO Lotto 2) Unita immobiliare ad uso autorimessa posta al P. Terra. Diritto venduto: Piena Proprietà - Offerta minima E. 6.900,00 PORTOMAGGIORE (FE), VIA XXIV MAGGIO Lotto 3) Unita immobiliare ad uso autorimessa posta al P. Terra. Diritto venduto: Piena Proprietà Offerta minima E. 6.900,00 PORTOMAGGIORE (FE), VIA OLMO, 13 Lotto 4) Unita immobiliare ad uso magazzino artigianale con annesso piazzale ad uso esclusivo della superficie commerciale di mq. 380. Diritto venduto: Piena Proprietà - Offerta minima E. 137.600,00 Curatore Dott. Andrea Ranieri

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Elenco dei bandi • TRIBUNALE DI •

BRINDISI

TRIBUNALE DI BRINDISI Concordato Preventivo 2/05 Tribunale Brindisi DESCRIZIONE IMMOBILI LOTTO A: locale con annesso interrato sito in Fasano (Br) alla via Benedetto XIII n.ri 2-4, angolo via Perrini, in Catasto al fg. 36, p.lla 103, sub. 1 e part. 103, sub. 2. E’ posto in vendita al prezzo base d’asta di euro 98.250,00 (novantottomiladuecentocinquanta/00). Ciascuna offerta in aumento dovrà essere pari o superiore ad euro 2.000,00 (duemila/00). LOTTO B: complesso di locali deposito e artigianali della superficie di mq. 1550 circa, ubicati nella zona industriale a Nord di Fasano, in via Dell’Industria nn. 4-6-8-10-14-16. In Catasto Fabbricati sono riportati con i seguenti dati identificativi: civico 4: fg. 21, p.lla 842, sub. 6, via Dell’Industria s.n., p.t., cat. C/2, classe 6, mq. 198, rendita E 562,42; civico 6, fg. 21, p.lla 842, sub. 15, via Dell’Industria s.n., p.t., cat. C/2, classe 6, mq. 310, rendita E 880,56; civico 8, fg. 21, p.lla 856, sub. 1, via Dell’Industria s.n., p.t., cat. C/3, classe 6, mq. 243, rendita E 627,49; civico 10, fg. 21, p.lla 856, sub. 17, via Dell’Industria s.n., p.t., cat. C/3, classe 6, mq. 191, rendita E 493,22; civici 14-16, fg. 21, p.lla 856, sub. 18, via Dell’Industria s.n., p.t., cat. C/3, classe 6, mq. 524, rendita E 1.353,11. E’ posto in vendita al prezzo base d’asta di euro 697.500,00 (seicentonovantasettemilacinquecento/00). Ciascuna offerta in aumento dovrà essere pari o superiore ad euro 10.000,00 (diecimila/00). Vendita con incanto in data 22 aprile 2010 ore 9.30 G.D. Dott. F. Giliberti Commissario Liquidatore Dott. Maurizio Pagliara tel. 0831524154.

• TRIBUNALE DI •

LAGONEGRO

TRIBUNALE DI LAGONEGRO SEZIONE FALLIMENTARE fallimento n° 3/2009 Il GD. Dott.ssa Lucia Iodice letti gli atti della procedura e visto il deposito di offerta di fitto di azienda della fallita, da parte di società già conduttrice dei locali ad uso commerciale, avente ad oggetto l’attività di coltivazione, produzione e trasformazione di prodotti agricoli in specie: ortofrutticoli, a titolo esemplificativo olive, carciofi, peperoni, melanzane, fagioli zucchine, fagiolini, ecct., dei terreni e fabbricati alle seguenti condizioni: a) che il contratto preveda l’affitto dell’intero complesso aziendale, ossia degli immobili (terreni e fabbricati) di proprietà della fallita , dei beni mobili, beni mobili registrati, produzione, confezionamento, trasformazione e lavorazione di prodotti agricoli agro-alimentari, sughi e salse, e comunque dei beni materiali ed immateriali e dei rapporti giuridici costituenti il complesso aziendale alla data del contratto di fitto di ramo di azienda con altra società con espressa esclusione, a tale data, dei crediti, dei debiti, degli eventuali beni strumentali condotti in leasing, dei beni di terzi, oggetto di vendita con patto di riservato dominio, nonché di ogni altro, diritto su marchi che non risultano registrati dall’Affittante; b) rinunzia ad ogni indennità di cui all’art. 80 L.F. in caso di scioglimento del contratto di locazione ad uso commerciale dei locali già in fitto; c) durata del contratto pari a 4 anni. d) mantenimento della forza lavoro come da separato elenco

e) esonero della procedura fallimentare da ogni pretesa relativa alla liquidazione del TFR, maturato e maturando dei lavoratori attualmente in carico f) deposito a garanzia del pagamento e comunque del contratto di fitto di azienda di apposita polizza fideiussoria assicurativa a prima richiesta vincolata a favore dell’affittante e stipulata con primaria compagnia assicurativa di gradimento dell’affittante; g) deposito di una cauzione a titolo di caparra confirmatoria dell’importo di E 50.000,00== infruttifera di interessi h) obbligo della curatela di non porre in vendita l’intero complesso per i primi due anni di contratto i) esplicito riconoscimento del diritto di prelazione in caso di vendita l) che in caso di aggiudicazione a favore dell’attuale detentore degli immobili la cauzione venga scomputata dal saldo prezzo di acquisto o, in caso di mancato acquisto, ne venga disposta la restituzione; m) divieto di subaffitto e di cessione; n) clausola risolutiva espressa in caso di inadempimento dell’affittuario ad ognuna delle obbligazioni che si assumono con il contratto; o) che l’affitto dell’intero complesso avviene nello stato di fatto e di diritto. p) offerta complessiva per l’importo di E 95.000,00 oltre iva 20% annui con pagamenti mensili al netto di ogni onere e spesa per la procedura fallimentare. Per quanto sopra - visto che l’offerta formulata oltre a prevedere il pagamento del canone locatizio che il Comitato dei Creditori ha ritenuto congruo esprimendo parere favorevole, prevede altresì la rinunzia da parte dell’offerente all’indennità ex art. 80 L.F. ed all’indennizzo in ordine alle migliorie che lo stesso dichiara di aver eseguito, - visto che il proponendo contratto prevede una durata più breve, ossia di quattro anni invece dei dieci indicati nel corrente contratto di locazione; - visto, come detto, il parere favorevole del Comitato dei Creditori all’offerta così come formulata; - visto le varie manifestazioni di interesse inviate e/o depositate; - ritenuto opportuno, per il fallimento, tentare di acquisire offerte più vantaggiose tali da contemplare in termini economici condizioni tali da esonerare la procedura fallimentare dal carico economico delle indennità (ex art. 80 L.F. e migliorie) - ritenuto che gli elementi indicati nell’offerta depositata, eventualmente integrati e chiariti anche in sede notarile, possano rappresentare condizioni minime per l’affitto dell’azienda utile ai fini di una più proficua vendita della stessa; - letto l’art. 104 bis L.F. dispone - che la premessa è parte integrante della presente ordinanza, - procedersi alla pubblicazione integrale dell’offerta con esclusione dei dati relativi all’offerente; - che l’affittuario dichiari di conoscere il compendio aziendale e di possedere i requisiti economici e patrimoniali nonché quelli tecnici, organizzativi e professionali idonei alla gestione dell’azienda, obbligandosi a gestirla in relazione alla sua destinazione economica, alla sua conservazione; - che il canone annuo offerto è pari ad E 95.000,00 oltre iva da versarsi con rate mensili a mezzo assegno circolare ( o se del caso a mezzo bonifico bancario) al netto di oneri e spese per la procedura fallimentare; - a garanzia degli obblighi derivanti dal contratto di fitto l’offerente depositi contestualmente al deposito dell’offerta assegno circolare di E 50.000,00 somma infruttifera di interessi, a titolo di cauzione,intesa quale caparra confirmatoria - e proceda al deposito di polizza fideiussoria a prima richiesta di primario istituto assicurativo di gradimento dell’affittante entro e non oltre gg. 20 dalla aggiudicazione del fitto di azienda. - Il mancato adempimento del contratto comporterà la decadenza dall’aggiudicazione, scioglimento del contratto, incameramento della cauzione versata ed escussione della polizza fideiussoria fatta salva la richiesta di risarcimento del danno; - il mancato deposito della polizza fideiussoria nei termini indicati comporta la decadenza dall’aggiudicazione e incameramento a titolo definitivo della cauzione versata di E 50.000,00== - che la stipula notarile avvenga entro e non oltre gg. 30 dall’aggiudicazione; Eventuali interessati dovranno depositare entro le ore 10.00 del giorno 24/03/2010 le offerte in busta chiusa previa identificazione di colui che materialmente deposita la busta, recante la dicitura "offerta di fitto di azienda fall. n° 3/2009" presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Lagonegro; l’offerta sottoscritta dall’offerente deve contenere le generalità dell’offerente, codice fiscale, residenza, stato civile e regime patrimoniale; in caso di società l’offerente deve dimostrare l’attualità della rappresentanza dell’ente; l’apertura delle buste è fissata in pari data per le ore 13.00 innanzi al curatore del fallimento nell’aula GUP sita al II piano del Tribunale di Lagonegro; in caso di deposito di offerte reputate migliorative ossia che esonerano la procedura fallimentare dal carico economico delle indennità di cui sopra - verrà indetta gara tra gli offerenti prendendo a base le condizioni migliorative proposte, con aumento minimo al netto di oneri di E 10.000,00== secondo le modalità e tempi al momento stabilite; che la pubblicità venga effettuata sul seguente quoti-

diano: "il Sole 24 ore" edizione nazionale. In caso di mancato deposito di offerte migliorative si procederà al fitto di azienda alle condizioni sopra indicate. Lagonegro 04/03/2010 IL G.D.

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NAPOLI

TRIBUNALE DI NAPOLI Esec. imm. n. 1380/07 R.G.E. G.E. Dott. Pica. Il delegato e custode Dott. Mario Vellecco venderà senza incanto il 13 Aprile ore 11,00 piena proprietà appartamento sito in Napoli, piazza Libertà n. 5, is. 15, piano II, vani 4,5, con annessa cantinola al piano seminterrato, attualmente occupato dai debitori esecutati comproprietari per la quota di ½ cadauno, valore ex art 568 c.p.c. E 67.398,00, prezzo base per l’eventuale incanto E 140.000,00; licenza edilizia n. 526 del 21 luglio 1958, pratica n. 181/1957 (presente abuso edilizio da regolarizzare). Deposito in busta chiusa offerte di acquisto in bollo con le prescrizioni dell’avviso di vendita e cauzione del 10% del prezzo offerto con A/C N.T. all’ordine del delegato dalle ore 16,00 alle ore 19,00 del 12 Aprile 2010 presso lo studio Vellecco sito in Napoli, Via C. De Nardis n. 49; successivo eventuale primo incanto in data 2 luglio 2010 ore 11,00 stesso luogo; ordinanza del G.E., avviso di vendita e relazione di stima pubblicati (con relativi allegati) sul sito Internet www.astegiudiziarie.it. Le spese di cancellazione delle formalità resteranno a carico dell’aggiudicatario, cosi come quelle relative alla prosecuzione del procedimento di rilascio successivo alla vendita, dispensando il professionista delegato dai relativi adempimenti. Altre informazioni potranno essere acquisite presso lo studio del delegato alla vendita: tel. 0815603914 TRIBUNALE DI NAPOLI 5^ Sez. Esecuzioni Immobiliari AVVISO DI VENDITA SENZA INCANTO Il Dott. Enzo Sorvino, con studio in Napoli alla via Toledo, 429, nominato custode giudiziario nonché professionista delegato ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c. alle operazioni di vendita giusta ordinanza del 14.04.2009, nella procedura esecutiva RGE 902/1987 , 5° Sezione Civile Trib. Napoli, G.E. Dott. Pica, . AVVISA Che il giorno giovedì 29 aprile 2010, ore 16,30 presso il suo studio in Napoli, alla via Toledo n. 429, si procederà alla vendita senza incanto dell’ immobile pignorato in seguito meglio descritto e alle condizioni sotto riportate. NOTIZIE RELATIVE ALL’IMMOBILE Descrizione a) Complesso immobiliare a destinazione industriale sito in Napoli, alla Piazza Francesco Arabia n. 2 e più precisamente: Complesso immobiliare a destinazione industriale sito in Napoli, alla Piazza Francesco Arabia n. 2, piano T-1 riportato al NCEU sez. VIC, foglio 8 particella 48 sub 101, cat. D/8, per un totale complessivo di mq. 4.939, composto da un fabbricato di forma rettangolare con cortile centrale, adiacente il Centro Direzionale. Confinanti: il complesso immobiliare risulta confinante con piazza Arabia, via dei Bonifici, via Vesuvio e proprietà aliena. Il prezzo base è determinato in E 3.566.000,00 (euro trmilionicinquecentosessantaseimila/00). Provenienza e Stato di occupazione: risulta che l’immobile è pervenuto ai soggetti sottoposti alla presente procedura esecutiva per successione trascritta ai NN.ri 3165/23951 del 09.03.1976. Attualmente il complesso immobiliare, oggetto del presente procedimento di esecuzione, è libero da persone e cose. Nella relazione del CTU, a cui si rinvia per esteso, non emergono vincoli di natura artistica, storica, alberghieri di inalienabilità o di indivisibilità e diritti demaniali o usi civici che resteranno a carico dell’acquirente, in quanto allo stato non risultano: domande giudiziali e/o altre trascrizioni diverse da quelle oggetto della presente procedura di esecuzione immobiliare; altri pesi o limitazioni d’uso (ad esempio oneri reali, obbligazioni propter rem, servitù, uso, abitazione, ecc.). Situazione urbanistica: Dall’elaborato peritale risulta che il complesso immobiliare, oggetto di espropriazione immobiliare, fu co-

struito con regolare Licenza Edilizia negli anni ’60 e non si evidenziano opere abusive . Per ogni ulteriore informazione si rimanda al testo integrale della perizia pubblicata sul sito Internet www.astegiudiziarie.it. CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO 1. Ogni offerente dovrà depositare, presso lo studio del Professionista Delegato in Napoli alla via Toledo n. 429, il giorno antecedente la vendita dalle ore 16.30 alle ore 18.30 domanda di partecipazione in bollo da depositarsi in busta chiusa, senza alcuna annotazione da parte degli interessati, unitamente a una fotocopia del documento di identità in vigore dell’offerente, nonché, a titolo di cauzione, assegno circolare non trasferibile, all’ordine del professionista delegato, per un importo pari al 10% del prezzo offerto, cauzione che in caso di mancato versamento del saldo del prezzo sarà trattenuta ed acquisita alla procedura. 2. Ognuno, eccetto il debitore, è ammesso a fare offerte. Le offerte debbono essere fatte personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura speciale. I procuratori legali possono fare offerte per persone da nominare che debbono contenere: le generalità complete dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, Codice Fiscale, domicilio, stato civile, regime patrimoniale dell’offerente, se coniugato, allegando, eventualmente estratto di matrimonio o certificato di stato libero e recapito telefonico); se l’offerente è minorenne l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del Giudice Tutelare; se l’offerente è persona giuridica, o un ente dotato di soggettività giuridica, dovranno essere indicati la denominazione sociale, la sede, la Partita IVA o il codice fiscale, i dati anagrafici completi del legale rappresentante, ed all’offerta dovrà essere allegato certificato, in corso di validità, rilasciato dal registro imprese competente attestante la vigenza, i dati relativi alla rappresentanza della società ed i poteri del rappresentante, che dovrà essere munito di valido documento di identità; in caso di offerta per persona da nominare l’aggiudicatario, ai sensi dell’art. 583 c.p.c., dovrà entro tre giorni dall’incanto dichiarare, presso lo studio del professionista delegato in Napoli, alla Via Toledo, 429, depositando il relativo mandato di data anteriore alla gara, il nome della persona per la quale ha presentato l’offerta; i dati identificativi dell’immobile per il quale si intende partecipare; l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e di essere edotto delle condizioni di fatto e di diritto dell’immobile; in caso di un’unica offerta, l’immobile sarà aggiudicato all’unico offerente, purché l’offerta stessa sia superiore al prezzo base aumentato di un quinto; 3. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a E 2.000,00 (euroduemila/00). 4. Ai sensi e per gli effetti dell’art. 573 c.p.c. in caso di più offerte valide, in pari data ed all’ora fissata per l’apertura delle buste, verrà indetta, in prosieguo, gara tra gli offerenti sulla base dell’offerta più alta mediante rilanci verbali di cui all’art. 581 c.p.c. con un rilancio minimo E. 2.000,00 da formalizzarsi entro tre minuti dal precedente rialzo. L’offerta più alta determinerà il prezzo di aggiudicazione. 5. Avvenuto l’incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto( art. 584 c.p.c.), entro il termine perentorio di dieci giorni, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di un quinto quello raggiunto nell’incanto. In caso di offerte dopo l’incanto la relativa busta dovrà indicare all’esterno anche il numero della procedura e la precisazione che trattasi di offerta in aumento. CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA 1. La consistenza immobiliare in oggetto sarà venduta nello stato di fatto e di diritto in cui l’immobile si troverà al momento del decreto di trasferimento, con ogni pertinenza, accessione, servitù e diritto. 2. Il saldo prezzo dovrà essere versato entro il termine di sessanta giorni dalla data in cui l’aggiudicazione è diventata definitiva. Inoltre, l’aggiudicatario, unitamente al saldo prezzo, dovrà versare anche una somma idonea a coprire le spese di vendita a suo carico ( la cui entità sarà stabilita dal Professionista). 3. Le spese di cancellazione di tutte le formalità pregiudizievoli (trascrizioni e/o iscrizioni), resteranno del pari a carico dell’aggiudicatario il quale potrà- con espressa dichiarazione- dispensare il professionista delegato dai relativi adempimenti. 4. Ricorrendone i presupposti l’aggiudicatario potrà avvalersi delle disposizioni di cui agli artt. 46 del d.p.r. n. 380/2001 e 40 della legge n. 47/1985. 5. è prevista, altresì, la possibilità che il versamento del prezzo sia finanziato con garanzia ipotecaria di primo grado sul medesimo immobile oggetto di vendita. 6. Nel caso in cui la gara non dovesse aver luogo per mancanza di adesione degli offerenti o se le offerte pervenute non dovessero essere ritenute idonee dal creditore procedente e dal professionista delegato, sin da ora si rende noto che si procederà alla vendita con incanto il giorno 15 luglio 2010 ore 16,30 presso lo studio del professionista delegato, secondo modalità, condizioni e termini di cui all’ordinanza del G.E. del 14.01.2009 ed oggetto di successivo avviso di vendita. PUBBLICITA’ E INFORMAZIONI 1. Il presente avviso sarà pubblicato, ai sensi dell’art. 490 c.p.c., a cura del professionista delegato e a spese del creditore procedente: per affissione, per tre giorni continui, nell’albo del - segue

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Elenco dei bandi Tribunale di Napoli per estratto, sul quotidiano "IL MATTINO" e "ASTEINFOAPPALTI" nel termine di almeno cinquanta (45) giorni prima del termine per la presentazione delle offerte; sul sito Internet www.astegiudiziarie.it, nonché sul sito internet. www.legalmente.it Del presente avviso sarà data comunicazione alle parti del processo e sarà inviata copia in cancelleria. 2. Per ogni informazione, anche relativa alla visita dell’immobile, far riferimento allo studio del Professionista Delegato nonché custode giudiziario ( tel. 081/19575035). Napoli lì, 24/02/2010. Il professionista delegato TRIBUNALE DI NAPOLI CUSTODIA GIUDIZIARIA RGE 14/09 TRIB. NAPOLI esamina proposte di locazione temporanea ex art. 560 cpc per immobile in Pozzuoli, attualmente destinato ad albergo, vista Golfo panoramica, adiacenze Solfatara. L’offerente dovrà prendere visione dell’intero regolamento contrattuale, acquisibile presso il Custode, Dott. Di Pietro, previa richiesta fax (corredata di visura camerale recente) al N° 081/5636106 TRIBUNALE DI NAPOLI AVVISO DI VENDITA Procedimento Esecutivo Immobiliare R.G.E. n. 162/07 presso il TRIBUNALE DI NAPOLI L’avv. Gennaro Stradolini, studio in Napoli, Via Alcide De Gasperi 45, delegato alle operazioni di vendita ex artt. 569 co.3 cpc e successivamente, eventualmente, a norma dell’art 591 bis co. 2 n.2 e 4 c.p.c., nella procedura esecutiva n. 162/2007 R.GE. del Tribunale di Napoli come da provvedimento del giudice dell’esecuzione dott. Pica depositato il 17 marzo 2009 AVVISA che l’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato e valutato dal C.T.U. ing. Stefano Cardile nella relazione depositata in data 19.12.2008 e nell’integrazione del 7 gennaio 2009. Il prezzo base, ribassato di un ulteriore 10% (e quindi del 35% rispetto al valore di stima) è stabilito in Euro 1.286.000,00 (unmilioneduecentottantaseimilaeuro); che il giorno 18 maggio 2010, alle ore 12.00, procederà alla vendita SENZA INCANTO e quindi all’esame delle offerte di acquisto ai sensi dell’art. 572 c.p.c., ovvero alla gara fra gli offerenti, ai sensi dell’art. 573 c.p.c., dell’ immobile descritto di seguito e, nel caso in cui non abbia luogo per qualsiasi motivo la vendita senza incanto, procederà alla vendita CON INCANTO il giorno 25 maggio 2010, alle ore 12,00, in entrambi i casi presso il proprio studio in Napoli alla Via Alcide De Gasperi n.45. Per la vendita SENZA INCANTO L’offerta, in bollo, deve essere depositata, presso lo studio innanzi indicato, entro le ore 13,00 del giorno precedente la data fissata per la vendita, in busta chiusa, all’esterno della quale viene annotata dal sottoscritto la data fissata per l’esame delle offerte ed il nome di chi materialmente provvede al deposito. Essa dovrà contenere: 1) Il nome ed il cognome dell’offerente, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile e, se coniugato, il regime patrimoniale dei coniugi, recapito telefonico, copia di valido documento d’identità e, se necessario, di valida documentazione comprovante i poteri e la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale), in caso di offerta presentata da più soggetti, l’indicazione di quello, tra questi, che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; 2) L’indicazione del numero di Ruolo Generale della procedura di esecuzione immobiliare; 3) I dati identificativi del bene e del lotto per il quale l’offerta è formulata; 4) L’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al minimo innanzi indicato (prezzo di stima ribassato), a pena d’inefficacia dell’offerta; 5) Il termine di pagamento del prezzo e degli oneri tributari (spese di trasferimento) non superiore a sessanta giorni; 6) L’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima e di essere edotto delle condizioni di fatto e di diritto del bene immobile, nonché di conoscere che gli oneri della vendita, anche di carattere fiscale, così come i costi di bonifici e di cancellazione di eventuali iscrizioni e trascrizioni sono ad esclusivo carico dell’aggiudicatario. All’offerta dovrà essere allegato un assegno circolare non trasferibile intestato all’ avvocato Gennaro Stradolini per un importo pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione ed in conto prezzo di aggiudicazione e copia di un valido documento di riconoscimento dell’offerente. Per il caso di vendita CON INCANTO Per partecipare occorre depositare presso lo studio dell’avvocato delegato entro le ore 13,00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita domanda in bollo, in busta chiusa, riportante le stesse indicazioni di cui innanzi, accompagnata da un assegno circolare, non trasferibile, intestato all’avvocato stesso, per un importo pari ad almeno il 10% del prezzo a base d’asta a titolo di cauzione ed in conto prezzo. Ogni offerta in aumento (nel corso dell’incanto) non potrà essere inferiore ad Euro 50.000,00 (cinquanta-

mila/00) per ciascuno dei lotti. L’aggiudicatario dovrà versare la restante somma (detratta la cauzione di cui sopra), oltre le spese di trasferimento e gli altri oneri pari circa al 20% del prezzo di aggiudicazione, salvo conguaglio, nel termine di 60 giorni da quando l’aggiudicazione sarà divenuta definitiva, sempre presso lo studio del sottoscritto avvocato delegato a mezzo assegni circolari; il mancato versamento del prezzo comporterà la decadenza dell’aggiudicatario e la perdita della cauzione, mentre la mancata partecipazione all’incanto, senza giustificato motivo, comporterà la perdita di un decimo della cauzione versata, che sarà trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione. Eventuali offerte dopo l’incanto, ai sensi dell’art. 584 c.p.c., in regola col bollo, dovranno essere depositate, sempre in busta chiusa, presso lo studio sopraindicato entro le ore 13,00 del decimo giorno successivo all’incanto (nel caso in cui tale termine cada di sabato o in un giorno festivo, entro la stessa ora del primo giorno feriale immediatamente successivo); esse dovranno essere accompagnate dal versamento, a titolo di cauzione, sempre secondo le modalità innanzi indicate, di un importo pari ad almeno il 20% del prezzo posto a base d’asta. Del presente avviso sarà fatta, da me delegato, almeno 45 giorni prima della scadenza del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto, pubblicazione, per una sola volta mediante inserzione al prezzo in convenzione sui quotidiani Il Mattino ed Asteinfoappalti, nonché sul sito internet dedicato dai suddetti quotidiani alle vendite giudiziarie e su quello di Aste Giudiziarie. Il sottoscritto avvocato provvederà all’esecuzione delle formalità di registrazione, trascrizione e voltura catastale del decreto di trasferimento, alla comunicazione dello stesso alle pubbliche amministrazioni ed inoltre, sempreché non venga espressamente dispensato dall’aggiudicatario, provvederà, con spese e compensi a carico dell’aggiudicatario stesso, all’espletamento delle formalità di cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie. La documentazione relativa alla vendita di cui innanzi è consultabile presso lo studio dell’avvocato Gennaro Stradolini sito in Napoli ala Via Alcide De Gasperi n.45, previo avviso telefonico (081/5510275).. DESCRIZIONE DELL’ IMMOBILIE LOTTO UNICO "SILTI SUD Società Italiana Lavorazione Termoindurenti S.p.A." UBICAZIONE E CONSISTENZA stabilimento industriale adibito alla produzione di stampati in resina termoindurente impregnante, tra aree coperte e scoperte, su di suolo rettangolare di 6.787,00 mq, ubicato in agro del Comune di Giugliano in Campania (NA) - zona ASI di Napoli - via Circumvallazione Esterna di Napoli piano T-S1 avente accesso da strada di penetrazione consortile, e risulta costituito dai seguenti corpi di fabbrica: A) Fabbricato industriale di 2.406,94 mq; B) Palazzina uffici costituita da un piano seminterrato ed un piano rialzato di 308,76 mq; C) Aree coperte di 698,80 mq; D) Aree scoperte esterne destinate a manovra e parcheggio di 3.144,50 mq; CONFINI il tutto confinante a nord con strada di penetrazione consortile, ad est con suolo della "OCET S.p.A.", ad ovest con restante terreno di proprietà del Consorzio e a sud con restante terreno di proprietà del Consorzio. PROVENIENZA E SITUAZIONE URBANISTICA Il cespite di proprietà della "SILTI SUD S.p.A." risulta acquisito in virtù di assegnazione di suolo industriale dall’ASI di Napoli, (atto di compravendita a rogito notaio Giuseppe Nappi di Roccarainola in data 21 novembre 1977, reg.to il 9 dicembre 1977 al n.3245 e trascritto nei RR.II. di Napoli 2° in data 21 dicembre 1977 ai nn.26188/23269) facente parte del Piano regolatore Territoriale dell’Area di Sviluppo Industriale di Napoli approvato con Decreto del Consiglio dei Ministri in data 14 ottobre 1968, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 294 del 19 novembre 1969. In data 18 luglio 1989 è stato rilasciato dal Comune di Giugliano in Campania il permesso di agibilità dell’opificio. Il bene è conforme al titolo concessorio e non deve essere oggetto di sanatoria ex legge 47/85 e sue modifiche e/o integrazioni. DATI CATASTALI Il lotto risulta così accatastato (come da certificato notarile depositato il 20 luglio 2007 a firma del notaio dott. Maurizio Marinelli): In Catasto terreni: del Comune di Giugliano in Campania (NA) Via Circumvallazione Esterna di Napoli nr T-S/1, - foglio 26, particella 164 (già 40/b), frutteto cl.2 are 18.80, r.d. euro 50,00, r.a. euro 26,22; - foglio 26, particella 165 (già 68/b), frutteto cl.2, are 02.00, r.d.euro 5,32, r.a. euro 2,79; - foglio 26, particella 169 (già 19/b), frutteto cl.2, are 44.00, r.d. euro 117,03, r.a. euro 61,36; - foglio 26, particella 119 per ½, are 02.65 (da C.T.U.) In Catasto fabbricati: di Napoli, sezione speciale Industria del Comune di Giugliano in Campania (NA) alla partita 9130, in corso di accatastamento, Via Circumvallazione Esterna di Napoli nr T-S/1, Fg.26- particella 164. VALORE DI STIMA Il valore è di E 1.978.103,00 il tutto come meglio specificato e descritto nella relazione di consulenza tecnica redatta dall’ing. Stefano Cardile. STATO DI OCCUPAZIONE

L’immobile è attualmente condotto personalmente dalla stessa SILTI SUD S.p.A.. VINCOLI L’immobile non è soggetto a vincoli artistici, storici, alberghieri, di inalienabilità o di indivisibilità, a vincoli o oneri di natura condominiale e non esistono diritti demaniali (di superficie o servitù pubbliche) o usi civici. TRASCRIZIONI DI 1) divieto di alienare o concedere in locazione lo stabilimento industriale e non alterare o modificare l’attuale destinazione a garanzia di un mutuo di attuali E 247.217,59, per atto notaio Giuseppe Nappi in Napoli in data 28 maggio 1980, eseguita presso la Conservatoria dei RR. II. di Napoli 2° in data 12 giugno 1980 ai nn. 15286/13381 a favore di "ISTITUTO PER LO SVILUPPO ECONOMICO DELL’ITALIA MERIDIONALE ISVEIMER - Ente di Diritto Pubblico". 2) locazione di durata di anni diciotto con decorrenza dal 26 febbraio 1981 e tacitamente rinnovabile di diciotto in diciotto, eseguita presso la Conservatoria dei RR. II. di Napoli 2° in data 20 marzo 1981 ai nn. 6562/5640, avente ad oggetto un locale della superficie di metri quadrati 30,52 destinato a cabina elettrica a favore di "Ente Nazionale per l’Energia Elettrica (ENEL) Compartimento di Napoli". 3) atto esecutivo o cautelare - verbale di pignoramento immobili in data 15 febbraio 2007 ai nn. 11607/5994 eseguita presso la Conservatoria dei RR. II. di Napoli 2°, a favore di "ITALFONDIARIO S.p.A." con sede in Roma. ISCRIZIONI DI 1) ipoteca volontaria eseguita presso la Conservatoria dei RR. II. di Napoli 2° in data 4 aprile 1990 ai nn. 12146/1528 per complessivi attuali E 1.036.012,54 a favore di "ISTITUTO PER LO SVILUPPO ECONOMICO DELL’ITALIA MERIDIONALE ISVEIMER - Ente di Diritto Pubblico" con sede in Napoli, a garanzia di un mutuo di attuali E 518.006,27 giusta atto a rogito notaio Matteo Renato Ciaccia di Napoli in data 29 marzo 1990, rep. n. 100069, gravante sul cespite di proprietà della "SILTI SUD S.p.A". 2) ipoteca volontaria eseguita presso la Conservatoria dei RR. II. di Napoli 2° in data 25 ottobre 1993 ai nn. 32696/3752 annotata di quietanza e conferma in data 9 aprile 1999 ai nn. 11789/763 per complessivi attuali E 2.707.267,07 a favore di "ISTITUTO PER LO SVILUPPO ECONOMICO DELL’ITALIA MERIDIONALE ISVEIMER - Ente di Diritto Pubblico" con sede in Napoli, a garanzia di un mutuo di attuali E 1.353.633,53 giusta atto per notaio Federico del Noce di Napoli in data 20 ottobre 1993, rep. n. 27198/3776. 3) ipoteca legale ai sensi dell’art. 77 del D.P.R. 602/1973 come modificato dal D. Lgs 46/1999 e dal D. Lgs 193/2001 a favore di "Gest Line S.p.A." con sede in Napoli, per E 23.945,98 a garanzia di un debito di E 11.972,99 giusto atto amministrativo in data 6 ottobre 2005 n. 162902/71 ed iscritta nei RR. II. di Napoli 2° in data 18 ottobre 2005 ai nn. 56037/18744. PRIVILEGI SPECIALI privilegio speciale ex art.15 legge 298/53 e succ. mod. eseguito presso la Conservatoria dei RR. II. di Napoli 2° in data 4 aprile 1990 ai nn.12147/49 per complessivi attuali E 1.036.012,54. a favore: "ISTITUTO PER LO SVILUPPO ECONOMICO DELL’ITALIA MERIDIONALE ISVEIMER - Ente di Diritto Pubblico" con sede in Napoli. Napoli, 4 marzo 2010 il delegato per la vendita avv. Gennaro Stradolini Si notifichi il su esteso avviso di vendita a: 1) Italfondiario S.p.A. c/o avv. Mario Chiumenti via Cervantes n. 55/16 - 80133 Napoli; 2) SILTI SUD S.p.A. in persona dell’amm.re legale rapp.te pro tempore ing.Antonio De Grande domiciliato in Napoli via A.Manzoni n.149; 3) Equitalia Polis S.p.A. c/a Caffarelli Eiliano via Roberto Bracco n. 20 - 80133 Napoli; 4) Isveimer via Eleonora Duse n. 53 - 00197 Roma.

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PADOVA

TRIBUNALE DI PADOVA FALLIMENTO N. 182/2009 AVVISO DI VENDITA Il Fallimento BORLI ENGINEERING SPA IN LIQUIDAZIONE VENDE Lotto 1. : A) azienda organizzata per la progettazione e produzione di stampi per fusioni in lega leggera in bassa

pressione, composta: dai beni mobili di proprietà descritti in inventario fallimentare; dal subentro nel contratto leasing Unicredit LI 871888 e dai contratti Agrileasing Contratto AL/2041080290 e Contratto AL/2041080416 contratti di servizi e di utenze attualmente in essere; rapporti contrattuali come vigenti alla dichiarazione di fallimento con eslcusione 14 mensilità con almeno n. 12 lavoratori dipendenti; facoltà disponibilità utilizzo immobili uffici e stabilimento in Noventa Padovana fino al 31.12.2010 con canone mensile di euro 5.000; Lotto 2. : B) Subentro nel contratto di leasing immobiliare relativo agli immobili di esercizio dell’attività in Noventa Padovana via Noventana 191 come descritti da contratto Locat spa ora Unicredit n. IF 623502 del 24/07/01 e successive integrazioni e variazioni con vincolo di disponibilità gratuita per la procedura sino al 31.12.2010; AVVISA gli interessati: 1. sono ammesse offerte distinte per i singoli lotti ma sarà data preferenza a parità di valore all’offerta in blocco come da regolamento; 2 le offerte dovranno pervenire in busta chiusa presso lo studio Mutinelli Mazzon Donà in Padova via Trieste 33 improrogabilmente entro le ore 18.00 del 8 aprile 2010, di importo non inferiore a euro 600.000,00 per il lotto 1 e non inferiore a euro 2.227.000,00 per il lotto 2 e dovranno essere presentate e cauzionate secondo le modalità descritte nel regolamento; AVVERTE che le buste contenenti le offerte saranno aperte presso lo studio Mutinelli Mazzon Donà in Padova via Trieste 33, il giorno 9 aprile 2010 alle ore 11,00 e che in caso di più offerte valide, si terrà una gara all’incanto tra i relativi offerenti a partire dal prezzo offerto più elevato e con rilanci minimi di € 10.000. secondo quanto previsto dal regolamento scaricabile dal sito www.aste.com Padova, 4 marzo 2010 Il curatore dott. Tiziano Mazzon Allegato; regolamento di gara Fallimento n. 182/09 Tribunale di Padova REGOLAMENTO DI GARA PER LA VENDITA AZIENDA E CONTRATTO LEASING IMMOBILIARE Art. 1 - Oggetto della vendita Lotto 1. Azienda 1. 1 Oggetto della vendita è l’Azienda di proprietà del Fallimento che svolge attività di progettazione e produzione di stampi per fusioni in lega leggera in bassa pressione dai seguenti elementi patrimoniali: - beni mobili di proprietà indicati in inventario fallimentare depositato eslusi i lotti dal n. 300 al n. 310 e le merci e i materiali di magazzino; - beni mobili mediante subingrasso nei seguenti contratti leasing : Unicredit contratti N. LI 871888 e Agrileasing contratto n. AL/2041080290 e contratto n. AL/2041080416; - contratti di servizi e di utenze attualmente in essere; - rapporti contrattuali come vigenti alla dichiarazione di fallimento con eslcusione 14 mensilità con almeno n. 12 lavoratori dipendenti ; - facoltà disponibilità utilizzo immobili uffici e stabilimento in Noventa Padovana via noventana 191 fino al 31.12.2010 con canone mensile di euro 5.000; 1.2 Sono esclusi dalla cessione i debiti ed i crediti relativi alla gestione dell’Azienda sorti precedentemente al trasferimento della stessa in capo all’acquirente compresi quelli per i lavoratori. Lotto 2. Contratto leasing immobiliare 1.3 Oggetto della vendita è il subentro nel contratto di leasing Immobiliare sottoscritto con LOCAT spa ora Unicredit Leasing spa n. IF 623502 del 24.07.2001 e successive integrazioni relativo agli immobili siti in Noventa Padovana ( PD) via Noventana n. 191 descritti da perizia sommaria dell’arch. Grego Sergio del 20.01.2010 depositata nel fascicolo fallimentare e nell’avviso pubblicitario di vendita sul sito www.aste.com, www.aste.it. , con un vincolo di disponibilità gratuita per la procedura sino al 31.12.2010 . Art. 2- Condizioni di vendita 2.1 L’Azienda viene venduta a corpo e non a misura, nello stato di fatto e di diritto in cui si troverà alla data di stipula dell’atto definitivo di vendita, con tutti gli inerenti diritti, azioni e ragioni. 2.2 Poiché nell’Azienda oggetto di vendita sono stati impiegati più di quindici lavoratori dipendenti, prima dell’atto definitivo di cessione, dovranno essere adempiute le procedure di consultazione sindacale previste dalla Legge 29 dicembre 1990, n. 428. 2.3 In qualunque ipotesi di recesso da parte di terzi contraenti in generale il Fallimento è esonerato da qualsiasi responsabilità nei confronti dell’acquirente. 2.4 Tutte le spese, gli oneri, le tasse e le imposte relative al trasferimento dell’azienda e alla cessione del contratto del lotto 2 sono ad esclusivo carico della parte acquirente. 2.5 Sono in ogni caso salve le disposizioni previste dagli artt. 107, co. 4 e 108, co. 1, L. Fall., relative all’eventuale sospensione delle operazioni di vendita da parte del Curatore o del Giudice delegato ove ricorrano le condizioni previste dalla norma. 2.6 L’acquirente dovrà garantire al Curatore o a suoi incaricati l’accesso ai locali per l’esame della documentazione amministrativa e contabile della - segue

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Elenco dei bandi società fallita e assicurare la propria collaborazione per l’utilizzo delle apparecchiature informatiche contenenti informazioni e documenti digitali della società fallita. Art. 3 - Offerte d’acquisto 3.1 Gli interessati all’acquisto dovranno presentare offerta d’acquisto in busta chiusa recante la dicitura "OFFERTA FALL. 182/09 - curatore dott. Mazzon " secondo le seguenti modalità: i. il prezzo offerto non deve essere inferiore ad E 600.000.00 per lotto 1 e a euro 2.227.000 per il lotto 2. Il prezzo del lotto 2 corrisponde alla stima di valore dell’immobile a cui andrà dedotto l’importo capitale dei canoni residui a scadere come da certificazione del Leasing alla data del subentro. Il subentro è comunque condizionato al gradimento dell’aggiudicatario da parte della società di Leasing. ii. l’offerta deve essere dichiarata irrevocabile almeno sino al 15 maggio 2010; iii. l’offerta dovrà essere accompagnata da assegno circolare non trasferibile intestato a "Fall. Borli Engineering spa" pari ad almeno il 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione; iv. all’offerta deve essere altresì accluso copia del presente regolamento di gara, firmato per presa visione. 3.2 Saranno considerate valide esclusivamente le offerte che rispetteranno i requisiti sopra elencati. 3.3 Le offerte d’acquisto dovranno materialmente pervenire presso lo studio Mutinelli Mazzon Donà associazione professionale in Padova, via Trieste 33 improrogabilmente entro le ore 18.00 dell’ 8 aprile 2010. Faranno esclusivanmente fede la data e l’ora apposti sul retro della busta dal personale di segreteria dello studio. Art. 4 - Apertura delle buste contenenti le offerte ed eventuale gara tra gli offerenti 4.1 II giorno 9 aprile 2010 alle ore 11.00 presso lo studio Mutinelli Mazzon Donà associazione professionale in Padova, via Trieste 33 , il Curatore, alla presenza di un membro dello studio e degli offerenti e dei membri del comitato dei creditori se costituito o dei creditori che vogliano Intervenire, procederà all’apertura delle buste pervenute entro il termine di cui al precedente articolo, facendo redigere apposito verbale. 4.2 Nel caso in cui siano pervenute più offerte valide, il curatore inviterà i presenti a partecipare ad una gara a partire dal prezzo offerto più elevato e con rilanci minimi di E 10.000. Risulterà aggiudicatario colui che, trascorso un minuto dall’ultimo rilancio, avrà offerto l’importo più elevato. Agli offerenti che non risulteranno aggiudicatari verrà immediatamente restituito l’importo del deposito presentato a titolo di cauzione. 4.3 Nel caso in cui sia stata presenteta un’unica offerta ovvero nel caso in cui, essendo state presentate più offerte nessuno intenda partecipare alla gara, l’unico offerente ovvero l’offerente che ha presentato l’offerta più elevata risulterà aggiudicatario. 4.4 Nel caso in cui siano state presentate più offerte per lo stesso importo e nessuno intenda partecipare alla gara, verrà dichiarato aggiudicatario colui che ha presentato l’offerta maggiormente garantita e, a parità di garanzie, colui che l’ha presentata per primo in ordine di tempo. 4.5 Gli aggiudicatari dei lotti 1 e 2 potranno richiedere l’aggiudicazione in blocco qualora estendano, immediatamente, la loro offerta all’altro lotto e in caso di disponibilità di entrambi si procederà a immediata gara per la somma dei valori con rilanci minimi di euro 10.000; 5.3 E’ in ogni caso salvo il disposto del quarto comma dell’art. 107 L.Fall. a mente del quale il curatore ha facoltà di sospendere la vendita se perviene offerta irrevocabile d’acquisto migliorativa per un importo non inferiore al dieci per cento del prezzo di aggiudicazione. Art. 6 - Adempimenti dell’aggiudicatario definitivo e corresponsione del prezzo di aggiudicazione 6.1 II curatore inviterà l’aggiudicatario: i. a corrispondere il saldo del prezzo di cessione secondo le modalità che seguono; ii. ad adempiere le procedure di consultazione sindacale previste dalla Legge 29 dicembre 1990, n. 428; iii. a scegliere il notaio di propria fiducia avanti al quale stipulare l’atto definitivo di cessione. 6.2 II pagamento del prezzo dovrà avvenire secondo quanto contenuto nell’offerta o nel verbale di aggiudicazione, a mezzo bonifico bancario sul conto corrente della procedura che verrà comunicato dal Curatore. 6.3 E’ facoltà dell’aggiudicatario pattuire il pagamento rateale del prezzo eccedente la cauzione a condizione che: i. l’ultima rata di pagamento scada entro il 28.02.2012 per il lotto 1 e il 31.12.2010 per il lotto 2; ii. su ciascuna rata siano riconosciuti e pagati gli interessi convenzionali come di seguito determinati; iii. il pagamento di ciascuna rata e dei relativi interessi sia garantito da fideiussione bancaria a prima richiesta rilasciata da primario istituto di credito e valida per trenta giorni successivi alla data di scadenza dell’ultima rata. 6.4 In caso di pagamento rateale, su ciascuna rata di prezzo verranno riconosciuti e corrisposti gli interessi convenzionali maturati dal 61° giorno successivo all’atto di cessione alla data di scadenza di ciascuna singola rata, calcolati al tasso creditore attualmente riconosciuto dagli istituti bancari depositari di fondi appartenenti a procedura concorsuali (Euribor 1 mese, media mese precedente, base 360, ridotto di

uno spread dello 0,10%). Art. 7- Clausole residuali Per quanto non espressamente previsto dal presente regolamento si rinvia alla norme del Codice di procedura civile In tema di vendita giudiziaria in quanto compatìbili. Padova, 4 marzo 2010 Il curatore (dott. Tiziano Mazzon) tel. 049 8762422, fax 0498755933 email studio@studiommd.it

• TRIBUNALE DI •

ROMA

TRIBUNALE DI ROMA sezione Fallimentare Fallimento n. 53216 Tallucci Patrizia Il Giudice istruttore, dott. Aldo Ruggiero, vende all’incanto il giorno 27.05.2010 h. 13,00 locale negozio sito in Comune di Tivoli, via Alfredo Palazzi n. 10, piano terra, distinto con la lettera B/1, di mq 84,00 netti catastali al prezzo E 188.000,00 Le offerte in aumento non possono essere inferiori ad Euro 5.000,00 Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa indirizzata alla cancelleria fallimentare del Tribunale di Roma, entro le ore 13,00 del giorno precedente la vendita unitamente alla cauzione pari al 10% del prezzo base con assegno circolare nt intestato alla procedura Maggiori informazioni rivolgersi all’avv. Ciro Papale, tel 069912330 fax 069946181 per richiedere copie ordinanza di vendita e CTU ciropapale@avvocatopapale.com TRIBUNALE DI ROMA Sezione fallimentare Letta l’istanza che precede, depositata dal Curatore in data 12.11.2009 ed integrazione del 21.01.2010 (proc. Fall.372/2006); Rilevato che nulla osta al suo accoglimento e che occorre rinnovare la ordinanza del 31.03.2009 non pubblicizzata come previsto dalla stessa ordinanza; Visto il parere del comitato dei creditori; Visto l’art.106 l. fall.: autorizza il curatore istante a vendere a trattativa privata, in unico lotto i beni mobili di cui all’istanza in epigrafe (vds. verbale di inventario del 26.07.2006), nello stato di fatto e di diritto, al prezzo di E 5.110,00, oltre IVA e con ogni spesa a carico dell’acquirente, previa pubblicazione di avviso su Porta Portese nel mese di di febbraio 2009 e su Asteinfoappalti, per una volta al mese con termine di 3 mesi a partire dal mese di febbraio 2010 ovvero sino all’assunzione di idonea offerta, da dichiararsi irrevocabile per un periodo minimo di 90 giorni, opportunatamente cauzionata nella misura del 20% del prezzo offerto e successiva gara informale opportunatamente pubblicizzata davanti a questo Giudice Delegato, con obbligo di partecipazione da parte degli offerenti a pena di perdita della cauzione. Si dispone la pubblicazione per il medesimo periodo di mesi 3 sul sito internet www.aste.eugenius.it. Roma, il 01.02.2010. Il Giudice Delegato Dott. Aldo Ruggiero TRIBUNALE DI ROMA - SEZIONE FALLIMENTARE FALLIMENTO N. 354/05 "L’ELITE S.R.L." G.D. DR. DR. LUISA DE RENZIS ISTANZA DI VENDITA BENE IMMOBILE Ill.mo Signor Giudice Delegato, la sottoscritta, Avv. Carla Beltrando, quale Curatrice del Fallimento indicato in epigrafe Premesso che Con sentenza del 6.04.2005, il Tribunale di Roma dichiarava il Fallimento de "L’ELITE S.R.L.; dai successivi controlli effettuati presso il Tribunale Civile di Grosseto, emergeva che, a carico de L’ELITE S.R.L., pendeva la procedura esecutiva immobiliare contraddistinta con il nr. 2/98 - poi riunita con altra procedura nr.8/98 - nella quale risultavano pignorati svariati immobili; la Curatela del Fallimento n. 354/05 L’ELITE S.R.L. veniva autorizzata ad intervenire nelle suddette procedure esecutive immobiliari; con ordinanza del 24.01.2008 la S.V. Ill.ma disponeva, inoltre, la vendita all’asta del seguente compendio immobiliare, suddiviso in nr. 5 (cinque) lotti, fissando l’incanto al 10.04.2008; (all. 1) a tale incanto, stante la presentazione di un reclamo ex art. 26 L.F., da parte della LAOR GESTIONI PATRIMONIALI S.R.L. (all.2) avverso l’ordinanza di vendita di cui sopra, la S.V. Ill.ma sospendeva la vendita, in attesa della decisione del Collegio (all.3); successivamente con decreto del 28.05.2008 il Tri-

bunale Fallimentare di Roma respingeva il reclamo e condannava la LAOR GESTIONI PATRIMONIALI S.R.L. al pagamento delle spese di procedura nei confronti del FALLIMENTO; (all.4) Contestualmente, in sede esecutiva (innanzi al Tribunale di Grosseto), veniva fissata la vendita, senza incanto, dei beni immobili pignorati, per il giorno 16.05.2008 e per il caso in cui la vendita senza incanto non avesse avuto esito positivo, veniva fissata l’udienza del 24.10.2008, per la vendita con incanto dei medesimi beni; (all.5) in data 13.05.2008, la LAOR GESTIONI PATRIMONIALI S.R.L. chiedeva, anche in sede di esecuzione innanzi al Tribunale di Grosseto la sospensione e/o in subordine il rinvio delle operazioni di vendita in sede esecutiva, del compendio immobiliare pignorato, sino alla verifica dell’effettivo importo dei crediti intervenuti, nonché delle spese di procedura; con fax del 16.05.2008, l’Avv. Mario Fabbrucci, domiciliatario del Fallimento n. 354/05 L’ELITE S.R.L., comunicava alla scrivente che, con provvedimento in pari data, il Signor Giudice dell’Esecuzione, dopo aver rigettato l’istanza presentata dalla LAOR GESTIONI PATRIMONIALI S.R.L., aveva disposto la prosecuzione delle operazioni di vendita; (all.6) all’esito di tali operazioni e, quindi, dopo aver provveduto all’apertura delle buste contenenti le offerte d’acquisto, venivano aggiudicati: LOTTO N.1 al prezzo di Euro 151.500,00=, LOTTO N. 2 al prezzo di Euro 145.600,00=; LOTTO N. 4 al prezzo di Euro 340.000,00=; successivamente, la vendita all’asta del 24.10.2008, fissata in sede esecutiva dei due rimanenti lotti (ovvero gli originari lotti 3 e 5) andava deserta ed il Giudice dell’Esecuzione, fissava l’udienza al prezzo ribassato del 20%, per il giorno 27.02.2009 e per il caso in cui la vendita senza incanto non avesse avuto esito positivo, l’udienza del 19.06.2009, per la vendita con incanto dei medesimi beni; (all.7) conseguentemente con ordinanza del 20.06.2008 la S.V. Ill.ma disponeva la vendita all’asta, in sede fallimentare, fissando l’incanto per il giorno 17.09.2008 (all.8) del seguente compendio immobiliare, suddiviso nel LOTTO N.3 [AUTORIMESSA sita nel Comune di Grosseto, località "Marina di Grosseto", avente accesso da Via Giusti, piano primo sottostrada, costituita da un unico vano, distinto al N.C.E.U. di detto Comune al foglio 104, particella 1600 (attualmente variata nella 1378) sub. 38, cat. C/6, classe 9, mq. 13, rendita catastale E 94,00=. Tale unità non fa parte del complesso R.T.A., in quanto non pertinenzializzata ed è priva di agibilità a causa della necessità di adeguamenti alle Normative Antincendio a cui dovrà seguire il rilascio del C.P.I. da parte dei Vigili del Fuoco] e nel LOTTO N. 5 [LOCALE AD USO COMMERCIALE, sito nel Comune di Grosseto, località "Marina di Grosseto, facente parte del complesso a destinazione residenziale turistico-alberghiera, munito di servizi, posto al piano terreno, avente doppio accesso da Via Leopoldo II di Lorena s.n.c. e da Via XXIV Maggio, al civico 72/B, piano terreno, costituito da un vano con uso di sala ristorante, vano cucina, ingresso esclusivo, dispensa, oltre ad una serie di servizi igienici. Tale unità risulta distinta al N.C.E.U. di detto Comune al foglio 104, particella 1600 (attualmente variata nella 1378) sub. 61, cat. C/1, classe 6, mq. 336, rendita catastale £ 26.577.600=]; all’incanto del 17.09.2008, la S.V. Ill.ma, tenuto conto dell’istanza di revoca e/o sospensione depositata, questa volta, dalla S.C.G. S.r.l. - quale creditore intervenuto nella procedura esecutiva immobiliare presso il Tribunale di Grosseto e creditore ammesso tardivamente al passivo del fallimento -, si riservava di fissare nuova data per le vendite, considerato che non risultavano pervenute offerte di acquisto e che era prossima la vendita in sede di esecuzione immobiliare presso il Tribunale Civile di Grosseto;(all.9) con fax del 24.06.2009, l’Avv. Mario Fabbrucci, domiciliatario del Fallimento n. 354/05 L’ELITE S.R.L., presso il Tribunale Civile di Grosseto, comunicava alla scrivente che all’udienza del 19.06.2009 l’asta in sede di esecuzione immobiliare era andata deserta e che il Signor Giudice dell’Esecuzione aveva disposto l’ulteriore asta con ribasso al 15.01.2010, o/se deserta, l’ulteriore asta con incanto al 9.07.2010 (all.10). successivamente, con ordinanza del 22.10.2009, la S.V. Ill.ma disponeva la vendita all’asta, in sede fallimentare, dei compendi immobiliari di cui al LOTTO 3 ed al LOTTO 5, come sopra meglio descritti, fissando l’incanto per il giorno 17.12.2009; (All.11) all’incanto del 17.12.2009, tenutosi innanzi al Signor Giudice Delegato Dr. Umberto Gentili, in sostituzione della S.V. Ill.ma, stante la mancata presentazione di offerte di acquisto, l’asta veniva dichiarata deserta e, non veniva fissata la data per il nuovo incanto; (All.12) con comunicazione a mezzo fax del 20.01.2010, l’Avv. Mario Fabbrucci, domiciliatario del Fallimento n. 354/05 L’ELITE S.R.L., presso il Tribunale Civile di Grosseto, comunicava alla scrivente che all’asta del 15.01.2010, tenutasi in sede di esecuzione immobiliare, era stato aggiudicato anche il LOTTO N. 2 (autorimessa) [indicato in sede fallimentare come LOTTO 3], al prezzo di Euro 19.700,00=, e che era stata fissata un’ulteriore asta per il giorno 9.07.2010, per la vendita dell’ultimo lotto rimanente (locale ad uso commerciale sopra identificato con il LOTTO N. 5), disponendo un ulteriore ribasso del prezzo di base dell’incanto, che veniva fissato in Euro 610.600,00=; (all.13-14) inoltre, l’Avv. Fabbrucci comunicava alla scrivente che, in occasione dell’asta di cui sopra, il Signor Giu-

dice dell’esecuzione aveva concesso alle parti il termine di giorni trenta peri il deposito della nota di precisazione del credito, e al Custode il termine di giorni quindici per il deposito in cancelleria del piano di riparto parziale, fissando l’udienza del 19.03.2010 per la discussione e l’eventuale approvazione dello stesso; (All.13-14) ad oggi, l’attivo disponibile del Fallimento N. 354/05 L’ELITE S.R.L. ammonta a complessivi Euro 1.863.764,86= (All.15) mentre il passivo già accertato ammonta ad Euro 2.504.089,28=, (All.16) di tal chè, a parere della scrivente, si rende necessario procedere alla fissazione di un nuovo incanto, per la vendita all’asta dell’ultimo bene immobile rimasto ancora invenduto in sede di esecuzione immobiliare, disponendo altresì il ribasso del prezzo base d’asta del suddetto bene. Tutto ciò premesso, la scrivente rispettosamente CHIEDE Che la S.V. Ill.ma, atteso quanto sopra, voglia disporre la vendita con incanto della porzione immobiliare, di cui al lotto n.5, così come indicata in premessa, e di seguito meglio descritta, dettando all’uopo, tutte le più opportune disposizioni: LOTTO N. 5 LOCALE AD USO COMMERCIALE, sito nel Comune di Grosseto, località "Marina di Grosseto, facente parte del complesso a destinazione residenziale turistico-alberghiera, munito di servizi, posto al piano terreno, avente doppio accesso da Via Leopoldo II di Lorena s.n.c. e da Via XXIV Maggio, al civico 72/B, piano terreno, costituito da un vano con uso di sala ristorante, vano cucina, ingresso esclusivo, dispensa, oltre ad una serie di servizi igienici. Tale unità risulta distinta al N.C.E.U. di detto Comune al foglio 104, particella 1600 (attualmente variata nella 1378) sub. 61, cat. C/1, classe 6, mq. 336, rendita catastale £ 26.577.600=]. Si allega, in fotocopia, la seguente documentazione: 1) Ordinanza di vendita del 24.01.2008 del Signor Giudice Delegato del Tribunale Ordinario di Roma Sezione Fallimentare; 2) Reclamo al collegio ex art. 26 L.F. presentato dalla LAOR GESTIONI PATRIMONIALI S.R.L.; 3) Verbale d’asta del 10.04.2008 con relativo provvedimento del Giudice Delegato a sospendere l’asta per il reclamo presentato dalla Laor Gestioni Patrimoniali S.r.l.; 4) Decreto di rigetto del reclamo ex art. 26 L.F. proposto dalla Laor Gestioni Patrimoniali S.r.l., pronunciato dal Tribunale Ordinario di Roma - Sezione Fallimentare; 5) Verbale d’udienza del 14.12.2007 ed ordinanza di vendita del 16.05.2008 o se deserta, l’ulteriore asta con incanto al 24.10.2008 del Signor Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Grosseto; 6) Comunicazione a mezzo fax del 16.05.2008, a firma dell’Avv. Mario Fabbrucci, inviata alla Curatrice del Fallimento L’ELITE S.R.L.; 7) Verbale d’udienza del 24.10.2008 ed ordinanza di vendita del 27.02.2009 o se deserta, l’ulteriore asta con incanto al 19.06.2009 del Signor Giudice dell’Esecuzione del Tribunale di Grosseto; 8) Ordinanza di vendita del 20.06.2008 del Signor Giudice Delegato del Tribunale Ordinario di Roma Sezione Fallimentare; 9) Verbale d’asta del 17.09.2008 con relativo provvedimento del Giudice Delegato a sospendere l’asta per il reclamo presentato dalla S.G.C. S.r.l.; 10) Comunicazione a mezzo fax del 24.06.2009, a firma dell’Avv. Mario Fabbrucci, inviata alla Curatrice del Fallimento L’ELITE S.R.L.; 11) ordinanza di vendita del 22.10.2009, a firma della S.V. Ill.ma; 12) verbale d’asta deserta del 17.12.2009, a firma del Signor Giudice Delegato, Dr. Gentili; 13) comunicazione a mezzo fax del 10.01.2010, a firma dell’Avv. Mario Fabbrucci, inviata alla Curatrice del Fallimento L’ELITE S.R.L.; 14) Comunicazione a mezzo fax del 21.01.2010, a firma dell’Avv. Mario Fabbrucci, con allegata copia del verbale d’udienza del 15.01.2010 innanzi al Tribunale Civile di Grosseto, inviata alla Curatrice del Fallimento; L’ELITE S.R.L.; 15) libretto di deposito bancario del Fallimento n. 354/05 L’ELITE S.R.L.; 16) prospetto dello stato passivo accertato del Fallimento n. 354/05 L’ELITE S.R.L. Roma, 2.02.2010 Con Vivo Ossequio La Curatrice Avv. Carla Beltrando IL GIUDICE DELEGATO Letta l’istanza depositata dal Curatore in data 24.02.2010; sentito il parere del comitato dei creditori; esaminata la documentazione ipotecaria e catastale in atti e la relazione di stima dell’esperto, Arch. Alberto Onorato, depositata nella procedura esecutiva nr.2/98 riunita alla nr.8/98; rilevato che è compreso nel fallimento il compendio immobiliare descritto e valutato in detta relazione; ritenuto che se ne deve disporre la vendita con incanto; visti gli artt.107 e 108 L.F., 569 e 576 c.p.c. ORDINA La vendita con incanto del seguente lotto del compendio immobiliare, sito nel Comune di Grosseto, località "Marina di Grosseto" così formato: LOCALE AD USO COMMERCIALE, sito nel Comune di Grosseto, località "Marina di Grosseto", facente parte del complesso a destinazione residenziale turistico-alberghiera, munito di servizi, - segue a pag 22

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Estratto Avviso 2/2010 Intervento straordinario per la formazione dei lavoratori posti in mobilità nel 2010 da aziende aderenti a Fondimpresa Il Fondo paritetico interprofessionale Fondimpresa, con sede a Roma in via del Traforo n. 146, C.F. 97278470584, è un’associazione costituita da Confindustria – CGIL, CISL, UIL, che finanzia, ai sensi dell’art. 118 della legge 23 dicembre 2000, n. 388 e s.m., piani formativi condivisi rivolti alla formazione dei lavoratori delle imprese aderenti. Finalità e destinatari Con l’Avviso n. 2/2010, secondo le previsioni del punto 4, lettera b), delle Linee guida per la formazione nel 2010, oggetto dell’intesa del 17.02.2010 tra Governo, Regioni, Province autonome e Parti sociali, Fondimpresa intende finanziare, con un intervento di carattere straordinario, piani formativi rivolti ai lavoratori soggetti a procedure di mobilità nel corso del 2010, ai fini della loro occupabilità, e ai lavoratori posti in mobilità anche precedentemente che vengano assunti nel 2010 da imprese iscritte a Fondimpresa. In tutti i casi resta fermo il vincolo dell’adesione a Fondimpresa dell’azienda cui il lavoratore apparteneva. Il Piano formativo deve essere promosso sulla base di un accordo sottoscritto da organizzazioni di rappresentanza riconducibili ai soci di Fondimpresa nell’ambito territoriale di riferimento dell’intervento, in relazione ai fabbisogni di competenze ed alle condizioni di occupabilità dei soggetti destinatari. Sulla base di accordi tra le parti sociali la partecipazione al Piano formativo, per l’acquisizione di specifiche competenze in esso sviluppate, può essere estesa anche a lavoratori in regime di sospensione del rapporto di lavoro in imprese aderenti (cassa integrazione, contratti di solidarietà), a condizione che le aziende di appartenenza coprano l’intero costo della loro formazione con le risorse del proprio “conto formazione”. Ambito di riferimento Ciascun Piano formativo può interessare solo una singola regione o provincia autonoma. Durata La durata massima del Piano formativo è di 10 (dieci) mesi dalla data di ricevimento della comunicazione di finanziamento da parte di Fondimpresa. Il rendiconto finale delle spese sostenute deve pervenire a Fondimpresa entro 3 (tre) mesi dalla conclusione del Piano. Soggetti Proponenti Possono presentare la domanda di finanziamento e realizzare il Piano formativo: gli enti di cui all’art. 1 della legge 40/87 riconosciuti dal Ministero del Lavoro; gli enti accreditati secondo la competente normativa regionale per le sedi di svolgimento dell’attività formativa del Piano; le Università pubbliche e private riconosciute; gli Istituti tecnici che rilasciano titoli di istruzione secondaria superiore; altri soggetti, pubblici o privati, legittimati a svolgere le attività oggetto della presente procedura. Ciascun Soggetto può presentare domanda di finanziamento singolarmente o in Associazione Temporanea già costituita o Consorzio già costituito. Termini e modalità di presentazione della domanda di finanziamento Il Piano può essere presentato in qualsiasi momento nel periodo di validità dell’Avviso dal 24 marzo 2010 fino al 18 novembre 2010. La domanda di finanziamento deve pervenire al seguente indirizzo, in busta chiusa recante all’esterno, oltre all’intestazione e ai recapiti del mittente, la dicitura “Avviso n. 2/2010”: Fondimpresa, Via del Traforo, 146, 00187 Roma. Finanziamento Le risorse del “conto di sistema”, di cui all’art. 6, comma 2, lettera b), del Regolamento di Fondimpresa, complessivamente destinate a finanziare i Piani formativi presentati sull’Avviso, sono pari a 50.000.000,00 (cinquantamilioni) di euro. Nell’ambito del predetto stanziamento, l’importo di euro 35.000.000,00 (trentacinquemilioni) viene assegnato, secondo l’ordine cronologico di presentazione, ai Piani formativi risultati idonei sulla base della verifica prevista dall’Avviso. L’ulteriore importo disponibile di euro 15.000.000,00 (quindicimilioni) potrà essere assegnato dal Consiglio di Amministrazione di Fondimpresa anche per finalità di riequilibrio territoriale dei finanziamenti o per rispondere ad esigenze formative di particolare urgenza, ovvero potrà essere destinato, in tutto o in parte, ad integrare la dotazione per il finanziamento dei Piani sulla base del loro ordine cronologico di presentazione. Il Piano formativo presentato a Fondimpresa non può superare un costo massimo complessivo di euro 1.000.000,00 (unmilione). Trattandosi di formazione a vantaggio di persone in cerca di nuova occupazione, il contributo concesso da Fondimpresa con le risorse del “conto di sistema” copre il 100% del costo del Piano, nel rispetto dei massimali previsti dall’Avviso e dai suoi allegati. Verifica delle domande di finanziamento Fondimpresa effettua la verifica di ammissibilità e conformità delle domande di finanziamento in base ai requisiti e alle condizioni del presente Avviso e dei suoi allegati, controllando anche la completezza e la coerenza dei dati indicati nel Piano, nonché la loro corrispondenza rispetto all’accordo di condivisione e alla restante documentazione allegata. La verifica viene effettuata secondo l’ordine cronologico di presentazione dei Piani. I Piani formativi finanziati sull’Avviso sono pubblicati sul sito www.fondimpresa.it. Gli adempimenti, le condizioni e gli obblighi nelle fasi presentazione, avvio, gestione, monitoraggio e rendicontazione dei Piani sono riportati nell’Avviso e nei suoi allegati, pubblicati sul sito www.fondimpresa.it.


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Elenco dei bandi posto al piano terreno, avente doppio accesso da Via Leopoldo II di Lorena s.n.c. e da Via XXIV Maggio, al civico 72/B, piano terreno, costituito da un vano con uso di sala ristorante, vano cucina, ingresso esclusivo, dispensa, oltre ad una serie di servizi igienici. Tale unità risulta distinta al N.C.E.U. di detto Comune al foglio 104, particella 1600 (attualmente variata nella 1378) sub. 61, cat. C/1, classe 6, mq. 336, rendita catastale £ 26.577.600=; DETERMINA Per il LOTTO il prezzo base di EURO 678.400,00 =. STABILISCE Che l’incanto avrà luogo davanti a sé, in un’aula della Sezione Fallimentare del Tribunale di Roma, Viale delle Milizie n.3/e il giorno 22.04.2010 alle ore 12.00 alle seguenti condizioni: 1) coloro che intendono partecipare all’asta dovranno depositare in Cancelleria domanda in bollo entro le ore 13.00 del giorno 21.04.2010 dichiarando la propria residenza ovvero eleggendo il proprio domicilio nel Comune di Roma e indicando il proprio numero di codice fiscale; 2) la domanda dovrà essere accompagnata dal versamento, mediante assegno circolare non trasferibile, emesso a favore del Fallimento, di una somma pari al 30% del prezzo base, di cui il 10% a titolo di cauzione ed il 20% per spese presuntive di vendita; 3) l’aumento da apportarsi al prezzo base ed alle successive offerte non potrà essere inferiore ad Euro 10.000,00= per il LOTTO del prezzo base; 4) il prezzo di acquisto, dedotto l’importo della cauzione già prestata, dovrà essere versato in cancelleria, mediante assegno circolare non trasferibile, emesso all’ordine del Fallimento ovvero mediante un libretto di deposito a risparmio, intestato al fallimento e vincolato all’ordine del Giudice Delegato, entro sessanta giorni dall’aggiudicazione; nello stesso termine e con le medesime modalità di cui al precedente punto 4, l’aggiudicatario dovrà integrare la somma preventivamente depositata a titolo di spese presuntive di vendita fino a raggiungere il 25% del prezzo di aggiudicazione medesima ai sensi dell’art.587 c.p.c.; 5) le spese di vendita e di cancellazione delle formalità ipotecarie, nonché le imposte e le tasse saranno a totale carico dell’acquirente. DISPONE a) che la cancelleria provveda alle pubblicazioni di cui all’art. 490, 1°, 2° e 3° comma, c.p.c. in appositi siti internet www.astegiudiziarie.it almeno quarantacinque giorni prima della presentazione delle offerte o della data fissata per l’incanto; b) che la cancelleria provveda, nello stesso termine di quarantacinque giorni prima, all’inserzione di un idoneo annuncio, con tutti i dati che possono inte-

ressare il pubblico nei quotidiani Il Sole 24 Ore e Porta Portese per 2 volte, ed alla notificazione di un estratto della presente ordinanza ai creditori ammessi al passivo con diritto di prelazione sull’immobile. Roma, 25.02.2010 IL GIUDICE DELEGATO TRIBUNALE DI ROMA Sezione Fallimentare Fall. 1170/2004 ITALIAN MULTIMEDIA ATTRACTIONS S.P.A. Letta l’istanza che precede, depositata dal Curatore in data 11.02.2010; Rilevato che nulla osta al suo accoglimento; Visto il parere del comitato dei creditori; ritenuta la necessità di operare un ribasso del 20% del prezzo di vendita rispetto alla precedente ordinanza per la mancanza di offerte; Visto l’art. 106 l. fall.: autorizza il curatore istante a vendere a trattativa privata in unico lotto il complesso dei beni (azienda) facenti capo al sistema "TIME ELEVATOR", al prezzo minimo di E 480.000,00, nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano per come descritti nelle consulenze del dott. Lino Turatti che si richiamano tutte, ad ogni buon conto, nella presente ordinanza, oltre IVA e con ogni spesa a carico dell’acquirente, previa pubblicazione di idoneo avviso su "La Repubblica" e su "Porta Portese" nonché su "Asteinfoappalti" nei mesi di marzo, aprile e maggio 2010 nonché sul sito www.aste.eugenius.it sino alla scadenza del termine per le offerte fissato al 10.06.2010 ovvero sino all’assunzione di idonea offerta, da dichiararsi irrevocabile per un periodo minimo di 90 giorni, opportunamente cauzionata nella misura del 20% del prezzo offerto e successiva gara informale opportunamente pubblicizzata davanti a questo Giudice delegato, con obbligo di partecipazione da parte degli offerenti a pena di perdita della cauzione, di cui riserva modalità. Roma, il 12.02.2010 Il Giudice Delegato Dott. Aldo Ruggiero TRIBUNALE DI ROMA Sezione Fallimentare Fall. 216/09 MEDITERRANEA COSTRUZIONI SRL Letta l’istanza che precede, depositata dal Curatore in data 19.01.2010, con integrazione del 29.01.2010 (proc. Fall. 216/2009); Rilevato che nulla osta al suo accoglimento attesa la sua corrispondenza con il programma di liquidazione ed essendo assicurata la competitività della procedura ai sensi dell’art. 107 l.f.;

Vista la approvazione del piano di liquidazione; Visto l’art. 107 l. fall.: autorizza il curatore istante a vendere a mezzo procedura competitiva, l’autocarro Nissan V. I. TK 35 , modello Atleon, targato CC112DK, e l’autoveicolo Nissan Pajero, targato ZA870LX di cui all’istanza in epigrafe, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano previa opportuna visione da parte degli eventuali offerenti, rispettivamente al prezzo di E 14.500,00 ed E 12.500,00 oltre IVA e con ogni spesa a carico dell’acquirente, previa pubblicazione mensile di avviso su Porta Portese e su Asteinfoappalti nei mesi di marzo-aprile-maggio 2010, con termine per le offerte sino al 10.06.2010 ovvero sino all’assunzione di idonea offerta, da dichiararsi irrevocabile per un periodo minimo di 90 giorni, opportunamente cauzionata nella misura del 20% del prezzo offerto e successiva gara informale opportunamente pubblicizzata davanti a questo Giudice delegato, con obbligo di partecipazione da parte degli offerenti a pena di perdita della cauzione. Si dispone la pubblicazione per il medesimo periodo di mesi 3 sul sito internet di www.aste.eugenius.it Roma, il 12.02.2010 Il Giudice Delegato Dott. Aldo Ruggiero TRIBUNALE DI ROMA FALL. n.200500285 G.D. DE RENZIS vende con incanto 26/05/2010 ore 12,15, presso Tribunale di Roma Sezione Fallimentare, brevetto industriale (PCT WO 01/56632 A2), Modello di utilità e marchio comunitario per la produzione di siringhe pre-riempite denominato "Fadajet". Prezzo base Euro 100.000,00. Cauzione 20% entro ore 12,00 del 25/05/2009. Rilanci minimi Euro 20.000,00. Informazioni presso cancelleria Tribunale e curatore dott. Fondi tel 06 45471503. TRIBUNALE DI ROMA FALL. n.200500285 G.D. DE RENZIS vende incanto 26/05/2010 ore 12.00, presso Tribunale di Roma Sezione Fallimentare, capannone industriale su due piani di complessivi mq 8.000 sito in Bolotana - zona industriale di Ottana (Nuoro - SARDEGNA). Prezzo base Euro 320.000,00. Cauzione 20% entro ore 12 del 25/05/2010. Rilanci minimi Euro 25.000,00. Informazioni presso cancelleria Tribunale e curatore dott. Fondi 06 45471503. TRIBUNALE DI ROMA Sezione Fallimentare Viale delle Milizie 3/E - 00192 ROMA

Fallimento n. 742/05 (Curatore: Dott. RIMICCI A.) ASTA DEL 25/03/10, ORE 12:00 Si rende noto che Il G D Dott. DE RENZIS, con ordinanza del 24/12/09. ha disposto la vendita all’ incanto dei seguenti beni appresso descritti Descrizione dei beni Lotto 1 99% delle quote sociale della società S SIMEONE Srl in liquidazione con sede in via del Pampini n 7 - Roma - CF e P IVA n. 00371050618 Iscrizione R.E.A. n. 516530 presso la C.C.I.A.A di Roma - Capitale Sociale E 1.122.000.00 Prezzo base E 14.962.207,00 Rialzo minimo E 10.000,00 Lotto 2 99% delle quote sociale della società BOSCARELLO Srl in liquidazione con sede in via dei Pampini n 7 - Roma - C.F. e P IVA n. 00371060617 - Iscrizione REA n. 516528 presso la C.C I.A.A. di Roma - Capitale Sociale E 10.000.00 Prezzo base E 9.770.789,00 Rialzo minimo E 10.000,00 Lotto 3 99% delle quote sociale della società MATESE Srl in Liquidazione con sede in via dei Pampini n. 7 - Roma - CF e P IVA n. 00371070616 - Iscrizione REA n 516529 presso la CC.I.A.A. di Roma Capitale Sociale E 204.000,00 Prezzo base E 4.546.110,00 Rialzo minimo E 10.000,00 Deposito dell’offerta in busta chiusa presso la cancelleria entro le ore 13:00 del giorno antecedente l’asta Condizioni per partecipare Domanda !n bollo corredata da assegni circolari NON TRASFERIBILI, intestati a favore del fallimento. di una somma pari al 15% del prezzo base. di cui: 5% a titolo di cauzione; 10% a titolo di spese presuntive di vendita Ulteriori informazioni in Cancelleria, piano terra, st.191. Roma 21/01/10

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Pastificio Garofalo Spa Avviso pubblico di Avvio Procedimento Per AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE (A.I.A.) Ai sensi dell’art. 5 comma 7 D.Lgs. 59/2005 (IPPC)

La Regione Campania, su istanza della società Pastificio Lucio Garofalo SpA ha avviato in data 01/02/2010 il procedimento amministrativo per il rilascio,ai sensi del D.Lgs. 59/2005 (IPPC), dell’Autorizzazione Integrata Ambientale relativamente all’impianto di industria della plastificazione (pastificio) localizzato nel Comune di Gragnano (NA) Via dei Pastai 42. Gestore dell’impianto è il Dott. Filippo Menna I documenti e gli atti relativi il procedimento sono depositati presso gli uffici della Regione Campania - Giunta Regionale - Settore Prov.le Ecologia. E’ possibile prendere visione di tali atti e documenti e far pervenire eventuali osservazioni entro 30 giorni dalla data di pubblicazione c/o lo sportello IPPC della Regione Campania - Giunta Regionale - Settore Provinciale Ecologia, Tutela dell’Ambiente, Disinquinamento e Protezione Civile Centro Direzionale Isola C/5 80143 Napoli tel. 081/7968748. Responsabile del Procedimento: Ing. Giuliano Morlando. Firma del Gestore dell’Impianto Dott. Filippo Menna

CITTÀ DI PORTICI Procedura Aperta per l'affidamento del Servizio di pulizia dei locali e aree comunali triennio 2010 – 2013. - C. I. G. 0439933431 1. Amministrazione aggiudicatrice: Comune di Portici – via Campitelli, 1 – 80055 – Portici – Napoli. Tel. 081-7862656 Fax 081-7862664 - sito internet: www.comune.portici.na.it. 2. Oggetto dell'affidamento e descrizione delle attività: Servizio di pulizia dei locali, aree e attrezzature comunali. 3. Procedura di aggiudicazione: Procedura aperta con le modalità di aggiudicazione di cui all’art. 83 del D. Lgs. N. 163/2006 e sulla base dei criteri di valutazione previsti ed indicati nel Bando e nel Disciplinare di gara. 4. Luogo di esecuzione: Portici. 5. Importo complessivo dell'affidamento: €. 2.944.949,15 oltre IVA. 6. Termini di esecuzione delle prestazioni: 36 mesi. 7. Pubblicazione: GURI – 5^ Serie dell’8.3.2010. 8. R.U.P.: Sig. GIANNINI Massimo – Tel. 0817862656 – Fax. 0817862664 – mail: m.giannini@comune.portici.na.it. 9. Scadenza termini: ore 12,00 del 30.04.2010. Data di spedizione alla GUCE: 2 marzo 2010. Portici 2 marzo 2010 IL DIRIGENTE VI SETTORE ARCH: Gaetano C. M. IMPROTA COMUNE DI CAIVANO (Provincia di Napoli) Settore Ambiente ESTRATTO BANDO DI GARA PER PROCEDURA APERTA PER AFFIDAMENTO SERVIZIO DI IGIENE URBANA NELLA CITTÀ DI CAIVANO E FRAZIONI PER IL PERIODO DI ANNI CINQUE. CUP: J49E10000000004 CIG: 044523183C Visto il protocollo di legalità sottoscritto dal Sindaco di Caivano e dal Prefetto di Napoli il 30/10/2007 SI RENDE NOTO Che questo Comune procederà in esecuzione della DETERMINA DEL RESPONSABILE DEL SETTORE AMBIENTE n.200 del 26/02/2010 all’appalto mediante Procedura Aperta,ai sensi dell’art. 55 c. 1 del D.Lgs.vo n. 163/2006 per l’affidamento del SERVIZIO INDICATO ALL’OGGETTO la cui prima seduta pubblica – avrà luogo in data 03/05/2010,ore 10,00 presso la sede dell’UFFICIO AMBIENTE – PIAZZA C. BATTISTI 1 Caivano (NAPOLI). Importo QUINQUENNALE a base d’asta: € 24.573.421,60 OLTRE € 592.676,50 per Oneri per la Sicurezza non soggetti a ribasso e oltre IVA al 10%. Categorie iscrizione Albo Nazionale Gestori Ambientali di cui all’art. 212 del T.U. 152/2006 richieste: CAT 1 Classe D CAT 4 Classe E CAT 5 Classe E CAT A Classe E Scadenza presentazione dei plichi contenenti l’offerta e la documentazione: ore 12,00 del giorno 26/04/2010. L’appalto verrà aggiudicato con il criterio del Prezzo più basso determinato mediante offerta di ribasso sul prezzo posto a base di gara con le modalità previste dall’Art. 82, comma 21 lett. a) del D.Lgs. n. 163/06 e s.m.r. e con la individuazione delle offerte basse così come previsto dall’art. 86 c. 1 del precitato decreto. Finanziamento: Fondi Bilancio comunale; Cauzione provvisoria: 2% sull’importo a base d’asta € 256.694,20; Pagamenti. In esecuzione dall’art. 8 del C.S.A. Le ditte interessate in possesso delle categorie richieste, potranno far pervenire la propria offerta secondo le modalità indicate nel Bando Integrale e Disciplinare di gara,che le stesse potranno ritirare presso la sede dell’Ufficio Ambiente, P.zza C. Battisti 1 Caivano (NA), o sul sito del Comune: www.comunedicaivano.it Data di spedizione del Bando alla GUCE 8/marzo/2010. Responsabile del Procedimento: Ing. Antimo Perfetto IL DIRIGENTE SETTORE AMBIENTE

ESTRATTO AVVISO PUBBLICO BioStarNet S.C.a.r.l., costituita da BioTekNet S.C.p.A., Sviluppo Italia Campania S.p.A., Consorzio Technapoli, Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno e delle Aree Interne della Campania S.C.p.A., Healthware S.p.A. e SC Sviluppo chimica S.p.A., seleziona idee imprenditoriali da ammettere alla Prima fase del programma BioStarNet (Biotechnological Startup Network) di promozione e assistenza tecnica per la nascita e lo sviluppo di imprese operanti nel campo delle biotecnologie. Il Programma BioStarNet, sostenuto dal Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi del D.M. 24/10/2007, offre ad aspiranti imprenditori ed imprese in fase di start-up la possibilità di accedere ad un percorso articolato di accompagnamento e sostegno a nuove idee di impresa connesse alle biotecnologie. A partire dal 15 marzo 2010 è aperto lo sportello BioStarNet per la candidatura delle idee di impresa. Per requisiti e modalità di accesso al programma è possibile consultare l’Avviso sul sito www.biostarnet.it. Contatti Sportello BioStarNet presso BioTekNet S.C.p.A. Tel: 081/5665933 Fax:. 081/5667677 e-mail: biostarnet@biostarnet.it INTERTRADE AZIENDA SPECIALE CCIAA SALERNO AVVISO DI GARA È indetta una gara con procedura aperta, ai sensi delle disposizioni di cui al D.Lgs.163/2006 e s.m.i., per l’appalto del servizio - TERRAFELIX DRIVE – sistema di navigazione dei territori del gusto della Regione Campania, piattaforma multicanale per l’accesso ad un data base georeferenziato di informazioni e contenuti multimediali per la promozione in Italia ed all’estero delle produzioni agro alimentari della Regione Campania. L’appalto sarà aggiudicato, ai sensi dell’art.82 del D.Lgs. 163/2006, al massimo ribasso. Il Bando di gara è stato inviato in data 22/02/2010 per la pubblicazione sulla GUUE, e sarà pubblicato sulla GURI e sul sito - www.intetrade.camcom.it. Le offerte dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 12,00 del 29/04/2010. La documentazione di gara è disponibile sia in modalità elettronica, scaricabile dal sito www.intertrade.camcom.it oppure richiedendola all’indirizzo promo5@intertrade.sa.it, sia in formato cartaceo, ritirabile presso INTERTRADE – Via Roma n.29 – 84121 - Salerno – Italia – Tel. +39.089.2786748, dal lunedì al venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,00. Eventuali informazioni e/o chiarimenti sul contenuto del Bando e della documentazione di gara, formulate in lingua italiana, potranno essere richieste a mezzo fax al n. +39.089.2786811 o con email all’indirizzo promo5@intertrade.sa.it. Il termine ultimo per l’inoltro delle richieste di informazioni e/o chiarimenti è fissato alle ore 12,00 del giorno 14/04/2010. Il Dirigente f.d. – Dott. Innocenzo Orlando

COMUNE DI MARIGLIANELLA OGGETTO: Avviso di deposito atti inerenti “Proposta di riqualificazione urbanistica inerente la p.lla n.33 riportata in C.T. al foglio 3 del Comune di Mariglianella” (Art. 24 L.R. 16/2004) IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Vista la vigente normativa in materia e Visti gli atti di ufficio. RENDE NOTO Che con Delibera del Commissario ad Acta n. 1 del 02/02/2010, è stata approvata ai sensi dell’art. 24 della L.R. 16/2004, la “proposta di riqualificazione urbanistica inerente la p.lla n.33 riportata in C.T. al foglio 3 del Comune di Mariglianella”. Che presso la Segreteria Comunale sono depositati gli atti inerenti la proposta di riqualificazione urbanistica in oggetto e sono a libera visione del pubblico per trenata giorni consecutivi, compresi i festivi, dalle ore 8:30 alle ore 13:30, decorrenti dalla data di pubblicazione del BURC. Entro la scadenza del termine di deposito chiunque può formulare osservazioni o opposizioni alla proposta di riqualificazione urbanistica. Il Responsabile del Procedimento Ing. Rosalba Di Palma

FERROVIA ADRIATICO SANGRITANA S.p.A. LANCIANO (CH) ESTRATTO BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA N. 250/10 AFFIDAMENTO DELL’APPALTO INTEGRATO PER LA REALIZZAZIONE DI UN RACCORDO DI TRACCIATO FERROVIARIO PER L’UNIFICAZIONE DELLE STAZIONI R.F.I. E F.A.S. DI CASTEL DI SANGRO (AQ). Il sottoscritto, in esecuzione della deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 5/10 del 5/2/2010, rende noto che è stata indetta una gara a procedura aperta per l’appalto dei lavori, connessa con la progettazione esecutiva, per la realizzazione di un raccordo di tracciato ferroviario per l’unificazione delle stazioni R.F.I. e F.A.S. presso Castel Di Sangro (AQ), per un importo totale a base d’asta, di € 10.412.749,40 oltre IVA. L’aggiudicazione avverrà secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base dell’offerta economica a prezzi unitari a corpo e dell’offerta tecnica dei concorrenti mediante presentazione di progetto definitivo. Termine massimo previsto per l’esecuzione dei lavori: giorni 600. Termine di scadenza per la presentazione delle offerte: ore 13,00 del giorno 27/04/2010. Il bando integrale è stato pubblicato sulla GUCE 2010/S 38-056146, in data 24/02/2010. Tutti gli atti di gara sono visionabili e scaricabili dal profilo di committente (www.sangritana.it. - Avvisi di gara/Gare in corso). Per eventuali informazioni rivolgersi all’Ufficio Gare e Contratti (Tel. n. 0872708211/708418/708276). Il Consigliere Delegato dal C.d.A. Il Responsabile Unico del Procedimento Maurizio Zaccardi Direttore Tecnico Ing. Tommaso Iubatti


FRANCIGENA S.r.l. Città di Viterbo AVVISO DI GARA La Francigena s.r.l. ha indetto, ai sensi del D.Lgs. 163/2006, una gara d’appalto per la fornitura di gasolio per autotrazione (lotto 1) e gasolio per riscaldamento per gli edifici del Comune di Viterbo (lotto 2) per la durata di anni due. L’importo complessivo presunto per il primo lotto è di euro 830.000,00, al netto Iva: l’importo complessivo presunto per il secondo lotto è di euro 160.000,00, al netto di Iva. Il termine per la presentazione delle offerte è fissato alle ore 12,00 del 22 Marzo 2010. Il bando integrale, insieme al capitolato speciale ed al disciplinare di gara sono disponibili sul sito internet www.francigena.vt.it, www.comune.viterbo.it Pubblica Amministrazione è interessata alla ricerca di immobile nella città di Siracusa da adibire a propria sede periferica e da acquistare a titolo di proprietà. L’immobile deve consistere in un edificio preferibilmente autonomo (senza parti condominiali e con proprio ingresso) e presentare le seguenti caratteristiche: • ubicazione possibilmente in zona centrale o semi-centrale e comunque ben collegata; • superficie complessiva coperta di almeno mq. 2000, con destinazione urbanistica per uffici pubblici; • capacità di carico dei solai non inferiore a 1.000 Kg. a metro quadro, oltre peso proprio. I soggetti legittimati ed in grado di offrire un immobile con le caratteristiche di cui sopra potranno far pervenire, in plico chiuso, la propria offerta entro il 30 aprile 2010 all’Ufficio Centrale Archivi Notarili – via Padre Semeria n. 95 – 00154 Roma. Il plico dovrà recare la dicitura “Offerta immobile per Siracusa”. L’offerta, con indicazione del prezzo richiesto, dovrà essere corredata da tutti gli elaborati necessari per una completa valutazione tecnico-economica e da una dettagliata relazione tecnico descrittiva. Dall’offerta dovrà espressamente risultare la disponibilità ad eseguire, se necessario, l’adeguamento dell’immobile proposto alle esigenze dell’Amministrazione. Il presente avviso non costituisce offerta al pubblico di acquisto. Il presente annuncio e le offerte pervenute non costituiscono impegno per l’Amministrazione, che resta libera di valutare la possibilità di acquisto ovvero di rinunciarvi.

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE ESTRATTO DI AVVISO DI GARA La Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense, con sede in Via E.Q. Visconti n.8 - 00193 Roma, indice una gara europea, con procedura ristretta, per l'affidamento della convenzione per la polizza di tutela sanitaria "Grandi Interventi Chirurgici e Gravi Eventi Morbosi" a favore di tutti gli iscritti alla Cassa Forense e convenzione assicurativa integrativa. Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa in base ai criteri indicati nel capitolato d'oneri. Durata dell'appalto: dal 01/10/2010 al 30/09/2013. Entità dell'appalto: importo presunto complessivamente per il periodo di 3 anni pari a circa euro 33.600.000,00. Responsabile del procedimento: Dott. Santino Bonfiglio tel. +390636205328 email: bonfiglio@cassaforense.it fax n. +390636205541 Domanda di partecipazione: entro il 07/04/2010 - ore 13:00, con le modalità di cui al bando europeo, capitolato d'oneri e capitolato speciale disponibili sul sito internet: www.cassaforense.it Bando pubblicato su G.U.C.E. il 27/02/2010 e su G.U.R.I. il 08/03/2010 Il Presidente Avv. Marco Ubertini

ESTRATTO DI GARA A PROCEDURA APERTA Ente Appaltante: CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE – Direzione Centrale Supporto alla Programmazione ed alle Infrastrutture. Oggetto dell’appalto: Procedura aperta per l’individuazione di un istituto di credito con il quale contrarre un finanziamento a tasso fisso, erogabile in più tranches con oneri a carico del C.N.R. per l’ammontare complessivo di € 33.000.000,00, con cui finanziare il piano di attività edilizie dell’Ente - Lotto CIG:0442541C5F – CPV 66113000-5 Criterio di Aggiudicazione: Il servizio sarà aggiudicato ai sensi dell’art.83 del D.Lgs. 163/2006 Termine di ricezione delle offerte: I plichi contenenti, l’offerta dovranno pervenire entro le ore 12:00 del giorno 30 Aprile 2010 al seguente indirizzo: CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE DIREZIONE CENTRALE SUPPORTO ALLA PROGRAMMAZIONE E ALLE INFRASTRUTTURE Ufficio Sviluppo e Gestione Patrimonio Edilizio

P.le Aldo Moro n. 7 - 00185 ROMA Il Bando/disciplinare sono disponibili sul sito www.urp.cnr.it - Sezione Gare ed è stato pubblicato al: G.U.C.E/TED. il 27/02/2010 e nella G.U.R.I il 08/03/2010 Informazioni di carattere amministrativo e documentazione possono essere richieste all’Ufficio Sviluppo e Gestione Patrimonio Edilizio – Responsabile della procedura Dr. Lucio Rossi Tel: 064993.3340; e-mail lucio.rossi@cnr.it – Contatti; Sezione Gare – Franco Bernabucci tel. 06.4993.3614 e-mail franco.bernabucci@cnr.it IL DIRETTORE (Dr. Claudio Battistoni)

MINISTERO DELL’INTERNO DIPARTIMENTO PER LE LIBERTA’ CIVILI E L’IMMIGRAZIONE

AVVISO DI GARA È indetta una gara europea a procedura aperta per la fornitura ed acquisizione di dotazioni tecnologiche per la realizzazione delle banche dati accoglienza, protezione e integrazione (BDAPI/BDCOI) con funzionalità di business continuity e relativi servizi del DLC1 Codice Identificativo CIG 03988651CF. L’importo complessivo massimo non superabile è di Euro 3.786.860,00 IVA esclusa. Oneri stimati derivanti da rischi interferenziali Euro 5.000,00 IVA esclusa. La gara è effettuata secondo la procedura aperta ai sensi del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. ed è aggiudicata in favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ex art.83 dello stesso D.lgs 163/2006 (Vd Art. 8dcl Disciplinare). Il bando di gara è stato pubblicato sulla GUCE S31 del 13.02.2010 alla quale è stato trasmesso il giorno 09.02.2010. La documentazione ufficiale di gara (bando, disciplinare, capitolato tecnico e relativa documentazione complementare) è disponibile e scaricabile in formato elettronico accedendo all’indirizzo www.interno.it. Le offerte dovranno essere presentate esclusivamente a mano entro il termine perentorio delle ore 12,00 del 26 marzo 2010 presso la sede del Ministero dell’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, archivio generale di Staff primo piano, stanza 52/A, Piazza del Viminale 1, 00184 ROMA (vd Art. 5 del Disciplinare). I plichi contenenti l’offerta potranno essere consegnati nelle giornate non festive dal lunedì al venerdì dalle ore 09,30 alle ore 12,30 e verrà rilasciata ricevuta con indicazione dell’ora e della data di consegna. Informazioni e/o chiarimenti potranno essere richiesti all’indirizzo e-mail garepon.dlci@interno.it o mediante fax al n. 06/485740 entro le ore 12,00 del 16 marzo, da indirizzarsi al Ministero del’Interno – Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione, Piazza del Viminale 1, 00184 ROMA riportante l’oggetto della presente gara. Il Dirigente–Responsabile del Procedimento Dott.ssa Alessandra Camporota

RE PV A BBLICA ITA LI AN

MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI ESTRATTO DEL BANDO PER LA RACCOLTA DI PROGETTI CONGIUNTI DI RICERCA PER L’ANNO 2010, SULLA BASE DELL’ACCORDO DI COOPERAZIONE NEL CAMPO DELLA RICERCA E DELLO SVILUPPO INDUSTRIALE, SCIENTIFICO E TECNOLOGICO TRA ITALIA ED ISRAELE Nell’ambito delle attività previste dall’Accordo di Cooperazione nel Campo della Ricerca e dello Sviluppo Industriale, Scientifico e Tecnologico tra Italia ed Israele (qui di seguito denominato “Accordo”), l’Ufficio II della Direzione Generale per i Paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente del Ministero degli Affari Esteri per la Parte italiana, e l’Office of the Chief Scientist (OCS) del Ministero dell’Industria e Commercio per la Parte israeliana, intendono avviare le procedure previste per la selezione di progetti ammissibili di sostegno finanziario disciplinato dall’Art. 4 dell’Accordo. Si richiede la presentazione di progetti di ricerca congiunti italo-israeliani, nelle aree di ricerca contemplate nell’Art. 2 dell’Accordo, entro il 20 maggio 2010. I progetti approvati dalle Autorità italiane ed israeliane, e che risulteranno vincitori della presente Gara, verranno finanziati da entrambe le Parti contraenti l’Accordo. I finanziamenti verranno concessi a ciascun partner dalle proprie Autorità in concordanza con le leggi, norme e procedure nazionali in vigore. Requisiti di partecipazione I criteri per poter concorrere al presente bando sono i seguenti: 1.I partners italiano ed israeliano dovranno esprimere la volontà di cooperare, su base paritaria, allo sviluppo di un nuovo prodotto, processo industriale o servizio; 2.Il prodotto, processo o servizio deve essere innovativo e deve presentare caratteristiche di innovazione tecnologica; 3.Il progetto deve essere ugualmente significativo per entrambi i partecipanti; 4.I partecipanti, prima dell’invio del progetto, dovranno aver firmato un “accordo di cooperazione” che regoli la commercializzazione del prodotto, processo o servizio una volta che la fase di ricerca e sviluppo sia stata completata, e l’uso del know-how e dei diritti di proprietà internazionali. 5.Possono partecipare sia imprese che università o centri di ricerca. Le università e i centri di ricerca devono però obbligatoriamente essere affiancati da una impresa. Modalità per il finanziamento dei progetti. Ciascun progetto selezionato potrà essere finanziato fino al 50% dei costi documentati di ricerca e sviluppo. Il sostegno finanziario assegnato per parte italiana dal Ministero degli Affari Esteri sarà erogato solo a progetto ultimato e dopo presentazione della rendicontazione. Ove il progetto abbia successo e dia luogo a profitti, il sostegno finanziario di parte italiana dovrà essere ripagato, restituendo il corrispettivo erogato, senza interessi, mediante royalties o guadagni derivanti dalle vendite. Nessuna restituzione sarà dovuta ove il progetto non abbia esito positivo in fase di commercializzazione. Il testo completo del bando, nonché i documenti da compilare per la partecipazione, sono disponibili presso i siti internet del Ministero degli Affari Esteri (www.esteri.it, selezionare Opportunità > Opportunità per le Imprese > Bandi e Gare), del Ministero dello Sviluppo Economico (www.mincomes.it), del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (www.miur.it) e dell’Istituto Nazionale per il Commercio Estero (www.ice.gov.it).


COMUNE DI PALAU Piazza Popoli d’Europa, n. 1 - 07020 Palau (OT)

VENDESI

BANDO DI GARA estratto

Società certificata ISO 9001: 2008 con attestazione SOA rilasciata in data 13.10.2009 per le seguenti categorie e classifiche:

oggetto: servizi assicurativi per la copertura dei rischi, suddivisi in 8 lotti C.I.G. 0441426441, CPV 66516000-0 Procedura di gara e criterio di aggiudicazione: aperta, offerta economicamente più vantaggiosa importo a base di gara: diverso per ognuno degli 8 lotti, rinvio a bando di gara scadenza ricezione offerta: h.12:00 – 24/03/2010 svolgimento gara: h. 10.00 – 25/03/2010 documentazione: www.palau.it; www.regione.sardegna.it data pubblicazione bando all'albo pretorio: 23/02/2010 contatti Responsabile del procedimento: tel. 0789/770820/58, fax 0789/770872, email affarigenerali@palau.it Palau, 23 febbraio 2010 Il Responsabile del Settore Affari Generali Mauro Piga

OG3 OG 7 OS21

VIII III III

OG4 OG10 OS29

III I I

OG6 OS9

VIII II

Prezzo a base d’asta € 320.000,00

Documentazione e disciplinare per la partecipazione e per lo svolgimento della procedura di aggiudicazione sono depositati presso il Notaio Vincenzo Ciancico, Piazza Trento N. 6 in Catania, Tel. 095 504088, FAX 095 503621, e-mail vciancico@notariato.it, che a richiesta ne rilascerà copia.

COMUNE DI FIESOLE (FI) ESTRATTO AVVISO ASTA PUBBLICA IMMOBILIARE

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DELL’INDUSTRIA L.R. 20 aprile 1993, n. 17 art. 30 lett. a) -Contributi alle imprese industriali e artigiane per la realizzazione di programmi di investimento nella Sardegna centrale – Esaurimento risorse finanziarie. Si informa che, a seguito dell’esaurimento delle risorse finanziarie disponibili, sono chiusi i termini per la presentazione delle domande per la richiesta delle agevolazioni di cui all’art. 30 lett.a) della L.R. 17/1993. Si rende noto inoltre che, in ottemperanza a quanto stabilito all’art.6 delle”Disposizioni per la presentazione delle domande di agevolazioni” relative all’intervento in oggetto, si è tenuto conto delle risorse necessarie a soddisfare tutte le domande presentate e non rigettate e sono state ricevute istanze fino a concorrenza di un ulteriore 20% eccedente lo stanziamento. Tali istanze saranno prese in considerazione solo nell’eventualità di rigetto di istanze presentate anteriormente o di rinuncia o revoca di contributi già concessi e ne verrà data opportuna comunicazione agli interessati. Il Direttore del Servizio Politiche per l’impresa Michela Farina

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA L’ISTITUTO DI STUDI SUI SISTEMI INTELLIGENTI PER L’AUTOMAZIONE DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE PROCEDERÀ MEDIANTE PROCEDURA APERTA ALL’AGGIUDICAZIONE DELL’APPALTO PER LA FORNITURA ED INSTALLAZIONE DI UN SISTEMA DI CALCOLO MULTIPROCESSORE AD ALTE PRESTAZIONI. IMPORTO A BASE D’ASTA € 285.000,00 (IVA ESCLUSA) DI CUI € 700,00 (IVA ESCLUSA) PER ONERI SICUREZZA DA RISCHI INTERFERENTI NON SOGGETTI A RIBASSO. L’AGGIUDICAZIONE SARÀ DISPOSTA SECONDO LE MODALITÀ DI CUI ALL’ART. 83 DEL D.LGS. N. 163/2006 SECONDO IL SEGUENTE CRITERIO: 30 PUNTI – OFFERTA ECONOMICA; 60 PUNTI – OFFERTA TECNICA; 10 PUNTI - TEMPO DI ESECUZIONE. LA PROCEDURA SARÀ ESPERITA IL GIORNO 06/04/2010 ALLE ORE 10:00 PRESSO LA SEDE DELL’AREA DI RICECA DI BARI DEL CNR VIA G. AMENDOLA 122/O – 70126 BARI. IL BANDO INTEGRALE DI GARA È PUBBLICATO SULLA GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA – V SERIE SPECIALE CONTRATTI E APPALTI ED È DISPONIBILE PRESSO L’ISSIA – C.N.R. NONCHÈ SUL SITO http://www.issia.cnr.it/htdocs%20nuovo/gare.html TERMINE PER LA PRESENTAZIONE OFFERTA 31/03/2010 ORE 12:00. IL DIRETTORE DOTT. ARCANGELO DISTANTE

COMUNE DI SASSARI AVVISO DI APPALTO AGGIUDICATO È stato aggiudicata, con la Determinazione Dirigenziale n° 501, del 27.01.10, mediante procedura aperta, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, la Concessione del servizio di accertamento e riscossione dell’imposta sulla pubblicità e dei diritti sulle pubbliche affissioni. Durata: anni cinque. Valore posto a base di gara: aggio del 20% degli incassi lordi. ll valore presunto della concessione quinquennale ammonta ad €.800.000,00, calcolando l'aggio del 20%, posto a base di gara, sull'importo minimo garantito pari ad €.800.000,00 annuo. Offerte ricevute: 3. Aggiudicataria: CORIT RISCOSSIONI LOCALI S.p.a., con sede in Corso D’Augusto, 62, 47900 Rimini, per l’aggio offerto del 18,50% degli incassi lordi, con un importo minimo garantito annuo in favore del Comune di Sassari di € 800.000,00. L'avviso di appalto aggiudicato è stato trasmesso alla GUUE il 09.03.10, http://ted.europa.eu, alla GURI, affisso all'Albo Pretorio di questo Comune, ed è disponibile all'Ufficio Contratti, Via Coppino, 20, tel. 079/279938/911, fax 079/2118014/279900, su www.comune.sassari.it e su www.regione.sardegna.it. Il Dirigente (Dott.ssa S. Cicu)

Si avvisa che il 08.04.2010 ore 09.30, avrà luogo in una sala del Palazzo Comunale di Fiesole l’asta pubblica per vendita immobile: Quartiere per civile abitazione posto al terzo piano fuori terra dell’immobile denominato “Torre Ramaglianti”, sito nel Comune di Firenze. Immobile dichiarato con Decreto Ministero P.I. del 30/5/1952 di interesse particolarmente importante ai sensi della L. n. 1089/1939. Il prezzo a base d’asta è di Euro 800.000,00=, misura minima di rialzo pari all’1% del prezzo base o un suo multiplo. Criterio di aggiudicazione è quello del massimo rialzo sul prezzo a base di asta. Deposito cauzionale infruttifero di € 80.000,00=. Offerte da presentare presso il Comune di Fiesole, Ufficio Protocollo, Via Portigiani 1, 50014 Fiesole entro le ore 12 del 07.04.2010. Il bando integrale è pubblicato all’Albo Pretorio e sul sito del Comune di Fiesole a: www.comune.fiesole.fi.it. Il Responsabile del Dipartimento delle Risorse Rag. Paola Gazzeri

RE PV

A BBLICA ITA LI AN

Comando Legione Carabinieri Basilicata Servizio Amministrativo – Gestione Finanziaria Via Appia n. 212 – 85100 Potenza Tel/fax 0971/395000

AVVISO ex art. 8 D.M. 16.03.2006 Il Comando Legione Carabinieri Basilicata nel corso dell’anno 2010 – potrà procedere all’acquisizione di beni e servizi con procedura in economia ai sensi del D.M. 16 marzo 2006, nei settori e categorie merceologiche di seguito indicati: • LAVORI: manutenzione di immobili, manutenzione e riparazione di impianti tecnologici fissi (termici, idraulici, elettrici, di sicurezza, depurazione liquami, etc…), manutenzione aree verdi; • BENI E SERVIZI: spese inerenti ai settori di cui alle lettere dalla b) alla hh) dell’art. 2, comma 1 del D.M. 16.03.2006. Le imprese interessate ad essere invitate ai lavori ed alle acquisizioni che avranno luogo, di volta in volta, nel corso dell’anno 2010, potranno presentare apposita istanza su carta intestata, firmata dal legale rappresentante dell’impresa, nella quale dovranno indicare: i settori di interesse tra quelli sopra elencati, il fatturato annuo, il possesso di eventuali certificazioni di qualità, un elenco dei principali clienti pubblici e privati, qualsiasi altro elemento che possa ritenersi necessario al fine di meglio illustrare l’attività dell’impresa. Tali istanze, in relazione alle aree di interesse, dovranno essere spedite o consegnate a questo Ente, riportando la seguente dicitura: “Istanza d’iscrizione all’Albo Fornitori 2010”. L’Amministrazione si riserva la facoltà di disporre, se necessario, indagini sulle potenzialità e capacità finanziaria, economica e tecnica delle imprese e/o richiedere ulteriore documentazione. Il ricorso all’albo fornitori resta in ogni caso subordinato al rispetto degli obblighi di Legge in merito al ricorso al Mercato Elettronico delle P.A. ed all’adesione alle convenzioni CONSIP, come disposto dall’art. 26 Legge 23 dicembre 1999, n. 488 e dall’art 11 DPR 4 aprile 2002, n. 101. IL CAPO SERVIZIO AMMINISTRATIVO (Cap. amm. Mariangela Franchini)


Città di Campi Salentina

COMUNE DI CANOSA DI PUGLIA

Provincia di Lecce AMBITO TERRITORIALE DI CAMPI SALENTINA

Provincia di Barletta – Andria -Trani Piazza Martiri XXIII Maggio, 15 – Tel. 0883-610209 – telefax 0883-661005 Si rende noto che questo Comune ha indetto una gara, mediante procedura aperta, per appalto del Servizio di assistenza domiciliare per anziani e/o disabili integrata dall’A.S.L. BAT– CIG 0434410677. L’importo dell’appalto, per l’intero periodo contrattuale, è pari ad Euro: €. 799.200,00, IVA inclusa. Importo orario a base d’asta: € 16,00, IVA inclusa Durata: anni due, a decorrere dalla data di aggiudicazione definitiva dell’appalto e sottoscrizione del contratto, compatibilmente con la disponibilità delle risorse finanziarie rivenienti dai trasferimenti regionali. Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa ex artt. 83, 86 e 87 – comma 2- del D.Lgs. n.163/2006 e s.m.i. ed in attuazione del vigente Regolamento Unico per l’affidamento di Servizi Sociali a soggetti terzi, adottato dall’Ambito Territoriale n. 3. Scadenza presentazione offerte: ogni mezzo, presso la sede comunale, entro e non oltre le ore13.00 del giorno 20.4.2010 Prima seduta pubblica di gara: ore 10,00 del giorno 30.4.2010 Il bando integrale di gara, con relativa modulistica, e capitolato possono essere riprodotti in copia recandosi presso l’Ufficio Appalti del Comune di Canosa di Puglia; gli stessi atti sono, altresì, disponibili sul sito internet: www.comune.canosa.ba.it. IL SEGRETARIO GENERALE DIRIGENTE DEL SETTORE SEGRETERIA ED AA.GG. - Dr. Pasquale Mazzone -

Comuni di: Campi Salentina, Guagnano, Novoli, Salice Salentino, Squinzano, Trepuzzi, Veglie

AVVISO DI GARA Il Comune di Campi Salentina (capofila dell’Ambito Territoriale) indice gara mediante procedura aperta per l’appalto del Servizio di Assistenza Domiciliare a favore di persone con disabilità, con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa (art. 83 del D.Lgs. 163/2006). DURATA DELL’APPALTO: presumibilmente 11 mesi. IMPORTO DELL’APPALTO: € 850.668,83 oltre IVA. TERMINE DI RICEZIONE DELLE OFFERTE: entro le ore 12:00 del giorno 21.04.2010 – Ufficio Protocollo del Comune di Campi Salentina (LE) Piazza Libertà 73012. RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Responsabile del Settore Cultura e Servizi Socio-Educativi del Comune di Campi Salentina, tel. 0832/720610 – fax 0832/720666. Il Bando integrale di gara e il Capitolato sono disponibili sul sito internet www.comune.campi-salentina.le.it Il Responsabile del Settore Cultura e Servizi Socio-Educativi Ass.Soc. Maria Rita SERIO

REGIONE MOLISE

PUGLIA SVILUPPO S.p.A.

ESTRATTO BANDO DI CONCORSO DI PROGETTAZIONE

soggetta alla direzione e coordinamento dell’azionista unico Regione Puglia Capitale sociale Euro 3.499.540,88 Avviso di Bando di gara a procedura ristretta

Codice Identificativo Gara: 026151944D

SEZIONE

I:

AMMINISTRAZIONE

AGGIUDICATRICE/ENTE

AGGIUDICATORE I.1) DENOMINAZIONE, INDIRIZZI E PUNTI DI CONTATTO: Regione Molise, via Mazzini n. 126, Contattare: Servizio Beni Demaniali e Patrimoniali, Dirigente Responsabile Arch. Nicola Carovillano, 86100 Campobasso, ITALIA. Telefono +390874429861. Telefax +390874429864. E-mail: carovillano.nicola@mail.regione.molise.it. Indirizzo(i) internet (URL): www.regione.molise.it SEZIONE II: OGGETTO DEL CONCORSO DI PROGETTAZIONE/ DESCRIZIONE DEL PROGETTO II.1) DESCRIZIONE II.1.1) Denominazione conferita al concorso di progettazione/progetto dall'amministrazione aggiudicatrice/ente aggiudicatore:

COMUNE DI ROMA

Concorso internazionale di progettazione per la costruzione della sede II.1.2) Breve descrizione: Oggetto del presente concorso internazionale di progettazione, sono le opere ed attrezzature pubbliche, specifiche alla costruzione della sede della Regione Molise, intervento urbano strategico che intende promuovere, orientare e supportare efficacemente la crescita economica e lo sviluppo occupazionale della città di Campobasso. III:

INFORMAZIONI

MUNICIPIO ROMA IV - U.O.T. Via Flavio Andò n. 6 - 00139 Roma – Tel. 06/69604874 Fax 06/69604803

AVVISO DI GARA

della Regione Molise.

SEZIONE

AVVISO DI RETTIFICA In data 10/02/2010 è stato trasmesso l’Avviso di Rettifica relativo al bando di gara CIG n. 0422515E64. Importo netto a base d’asta: rettificato: Euro 210.000,00 importo per il triennio contrattuale, di cui Euro 1.800,00 per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso. Nuovo termine di presentazione delle domande di partecipazione: entro le ore 12,00 del 19/03/2010. Informazioni complementari: il disciplinare, il bando il capitolato e gli allegati rettificati sono disponibili sul sito internet della società: www.pugliasviluppo.it. L’Amministratore Unico Ing. Gioacchino Maselli

DI

CARATTERE

GIURIDICO,

ECONOMICO, FINANZIARIO E TECNICO III.1) CRITERI PER LA SELEZIONE DEI PARTECIPANTI: I partecipanti saranno selezionati per la fase concorsuale in base ai criteri descritti nel disciplinare di concorso. SEZIONE IV: PROCEDURA

Procedura aperta, a lotti, con il criterio del prezzo più basso, espresso con il ribasso percentuale unico offerto per ciascuno lotto, sull’importo soggetto a ribasso d’asta, comprensivo del servizio di sorveglianza, al netto degli oneri della sicurezza ai sensi dell’art. 82, comma 2, lett. a) del D. Lgs. n. 163/2006, per l’affidamento dei lavori di manutenzione ordinaria e sorveglianza delle strade comunali e pronto intervento sulle strade comunali e pronto intervento sulle strade private apette al pubblico transito, dei manufati stradali, dei fognoli, delle caditoie e dei fossi locali, (di competenza) ricadenti nel territorio del Municipio Roma IV, annualità 2010-2011. LOTTO N. 1. Territorio a nord della direttrice Via Salaria. LOTTO N. 2. Territorio a sud della direttrice Via Nomentana. Importo dell’appalto pari a € 1.999.980,00 così ripartito: LOTTO N. 1: Importo: € 999.990,00 così ripartito: A) importo soggetto a ribasso d’asta € 963.220,00; B) importo degli oneri della sicurezza non soggetto a ribasso d’asta: € 36.770,00. Categoria prevalente richiesta: OG3; importo € 859.000,00; classifica III; LOTTO N. 2: Importo: € 999.990,00 così ripartito: A) importo soggetto a ribasso d’asta € 963.220,00; B) importo degli oneri della sicurezza non soggetto a ribasso d’asta: € 36.770,00. Categoria prevalente richiesta: OG3; importo € 859.000,00; classifica III; L’appalto è dato a misura. Responsabile del Procedimento Funzionario Geom. Mauro Quaresima. Per il termine e le modalità di presentazione delle offerte, nonché per le condizioni dell’appalto, vedere il bando di gara pubblicato sulla G.U.R.I. del 15/3/2010, sul sito informatico della Regione Lazio e del Comune di Roma, nonché all’Albo Pretorio dal 15/3/2010 al 13/4/2010. IL DIRIGENTE U.O.T. Ing. Domenico Di Paolo

IV.1) TIPO DI CONCORSO: Procedura ristretta. Numero previsto di partecipanti: 15. IV.4.3) Termine per il ricevimento dei progetti o delle domande di partecipazione: 15.4.2010. SEZIONE VI: ALTRE INFORMAZIONI VI.2) INFORMAZIONI COMPLEMENTARI: Il processo di progettazione e costruzione della sede della Regione Molise è parte integrante del programma di investimenti e trasformazione urbanistica denominato "Master Plan Città di Campobasso". Maggiori informazioni sono reperibili tramite il sito dell'ente appaltante e/o direttamente sul sito web collegato: www.mpcc.it. VI.4) DATA DI SPEDIZIONE DEL PRESENTE AVVISO: 2.3.2010.

REP V BBLICA ITA LI NA A

MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE DEGLI ARMAMENTI TERRESTRI Via Marsala, 104 - 00185 Roma

AVVISO DI APPROVVIGGIONAMENTO Questa Direzione Generale ha in programma l’approvviggionamento di n. 4 terne ruotate, complete di accessori e dotazioni, per le esigenze dell’Aeronautica Militare. Si intende adottare procedura negoziata multipla e criterio di aggiudicazione al prezzo più basso, ai sensi dell’art. 57, comma 2, lettera c) del D.Lgs. 163/2006, con tutte le Società che sono state positivamente selezionate per il lotto n. 4 della gara a procedura ristretta in ambito UE del 12.05.2009. È inoltre consentita la partecipazione di eventuali ulteriori Società interessate (case costruttrici o importatori in esclusiva), alle quali saranno richiesti i requisiti previsti dal D.Lgs. 163/2006 alla Parte II – Titolo I – Capo II (art. 39, 40, 41, e 42) e la certificazione UNI EN ISO 9001:2000/2008 rilasciata da organismi di certificazioni accreditati da Enti firmatari degli accordi EA MLA o IAF MLA. La richiesta di partecipazione dovrà pervenire entro e non oltre la data del 09.04.2010 al seguente indirizzo: DIREZIONE GENERALE degli armamenti terrestri III Reparto – 9^ Divisione Via Marsala, 104 - 00185 Roma. Eventuali informazioni sulla provvista potranno essere richieste all’Ufficio Relazioni con il Pubblico – Via Marsala, 104 – 00185 Roma - dalle ore 08,00 alle ore 14,00 (dal lundeì al venerdì) – Tel. 06/47359094 – 06/47359539 – 06/47359069 - Fax 06/4825279 (Codice riferimento pratica: 091/10/0016). IL DIRETTORE GENERALE (Ten. Gen. Antonio GUCCIARDINO)


FERROVIA ADRIATICO SANGRITANA S.p.A. LANCIANO (CH) ESTRATTO BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA N. 249/09 AFFIDAMENTO DELLE RIPARAZIONI DELLE PARTI MECCANICHE DI AUTOBUS ED AUTOVETTURE, SUDDIVISE IN N. 6 LOTTI. Il sottoscritto, in esecuzione della deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 222/09 del 10/12/2009, rende noto che è stata indetta una gara a procedura aperta per l’affidamento del servizio di riparazioni in epigrafe, per un importo totale a base d’asta, di € 160.000,00 oltre IVA, di cui: Lotti 01 (autobus FIAT-IVECO-IRISBUS), Lotto 02 (autobus SCANIA) e Lotto 03 (autobus SETRA-MERCEDES) dell’importo a base d’asta di € 40.000,00 cad., lotto 04 (autobus MAN) per l’importo a base d’asta di € 20.000,00, lotto 05 (autobus RENAULT) e Lotto 06 (autovetture FIAT-LANCIA-ALFA ROMEO) per l’importo a base d’asta di € 10.000,00 Cad. L’aggiudicazione avverrà per singolo lotto con il criterio del prezzo più basso inferiore a quello a base d’asta del lotto stesso, mediante offerta di prezzo unitario. Termine di scadenza per la presentazione delle offerte: ore 13,00 del giorno 31/03/2010. Il bando integrale è stato pubblicato sulla GURI 5^ serie speciale n. 22, in data 24/02/2010. Tutti gli atti di gara sono visionabili e scaricabili dal profilo di committente (www.sangritana.it. Avvisi di gara/Gare in corso). Per eventuali informazioni rivolgersi all’Ufficio Gare e Contratti (Tel. n. 0872-708211/708418/708276). Il Responsabile del Procedimento della fase di affidamento Direttore Amministrativo Dott. Paolo Marino

Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari AVVISO DI GARA Numero gara 511987 Questa A.O.U. ha indetto una gara d'appalto con procedura aperta, per l'aggiudicazione della fornitura di dispositivi di drenaggio, in trentatre lotti distinti, per il periodo di tre anni, destinati alle esigenze dei reparti ospedalieri dell'Azienda Ospedaliero Universitaria di Cagliari. Importo presunto totale della fornitura nel triennio € 436.479,00 I.V.A. esclusa. Criterio Aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa. Presentazione offerte: vedi schema di istanza di partecipazione pubblicato sul sito www.aoucagliari.it/ e della Regione Sardegna www.regionesardegna.it/. Termine ricezione offerte ore 13 del giorno 10 maggio 2010 da far pervenire all'Ufficio Protocollo dell'Azienda Ospedaliero Universitaria, Via Ospedale, 54 - 09124 Cagliari. Inviato alla pubblicazione nella G.U.C.E. in data 8 marzo 2010. Responsabile del procedimento dott.ssa M.T. Piras Tel. 070/51096806, e-mail: teresapiras@aoucagliari.it F.to: IL COMMISSARIO STRAORDINARIO Dott. Ennio Filigheddu

INVITO PER L’ACQUISTO DI ATTIVITÀ IMPRENDITORIALI DETENUTE DA Soc. “COOPERATIVA FRA PRODUTTORI ORTOFRUTTICOLI DEL PICENO” in Liquidazione Coatta Amministrativa, con sede legale in Porto d’Ascoli di San Benedetto del Tronto (AP), Via Pomezia n. 14 (“CO.P.O.P”). I sottoscritti Commissari Liquidatori della Soc. Coop.va “COOPERATIVA FRA PRODUTTORI ORTOFRUTTICOLI DEL PICENO” in Liquidazione Coatta Amministrativa, con sede legale in Porto d’Ascoli di San Benedetto del Tronto (AP), Via Pomezia n. 14 (“CO.P.O.P”) premesso che a. la CO.P.O.P è proprietaria di un’azienda per la lavorazione, conservazione e commercializzazione di prodotti vegetali, surgelati e per la produzione di prodotti gastronomici sita in Comune di San Benedetto del Tronto, Via Pomezia 14; b. lo stabilimento è costituito da due comparti: 1. Surgelazione vegetali e conservazione semilavorati nonché miscelazione e confezionamento; 2. Produzione di prodotti gastronomici nonché pallettizzazione, movimentazione e conservazione di prodotti confezionati. c. il complesso aziendale, oggetto del presente invito, si trova meglio descritto nella perizia di stima in data 21 maggio 2004 redatta dai consulenti nominati dall’organo commissariale e depositata agli atti della procedura ed in visione degli interessati presso il Notaio Nazzareno Cappelli, con studio in Ascoli Piceno, Rua del Papavero, 6; d. il complesso aziendale in oggetto è attualmente concesso in affitto giusta stipula dei relativi contratti in periodo antecedente all’attuale commissariamento per notaio Tommaso Faenza di San Benedetto del Tronto: - quanto al comparto sub 1) all’ASSOCIAZIONE DI PRODUTTORI PROMARCHE Cons. Coop. a r.l., corrente in San Benedetto del Tronto; - quanto al comparto sub 2) alla società EST SURGELATI S.r.l., corrente in San Benedetto del Tronto e. il Ministero dello Sviluppo Economico ha ritenuto opportuno effettuare una ricerca di mercato volta ad individuare sul mercato potenziali acquirenti interessati al bene invita tutti i soggetti interessati a presentare proposta d’acquisto secondo termini, modalità e condizioni di seguito esposte: 1. Oggetto della proposta d’acquisto. A. il Complesso Aziendale oggetto della proposta d’acquisto comprende le attività imprenditoriali di proprietà della CO.P.O.P, individuabili in via preliminare nei seguenti settori: 1. Surgelazione vegetali e conservazione semilavorati nonché miscelazione e confezionamento; 2. Produzione di prodotti gastronomici nonché pallettizzazione, movimentazione e conservazione di prodotti confezionati. 2. Modalità e termini di presentazione della proposta di acquisto. Possono presentare proposta d’acquisto persone fisiche, italiane od estere, o enti, italiani od esteri, muniti di personalità giuridica ai sensi della legislazione del paese di appartenenza, siano essi singoli o più soggetti ovvero enti agenti di concerto (“Cordata”). Ove la persona fisica, la persona giuridica o la Cordata che propone l’acquisto, intendesse procedere all’acquisizione tramite una società veicolo appositamente costituita (“Newco”), tale circostanza dovrà essere segnalata nella proposta d’acquisto. Contestualmente alla presentazione della proposta ed unitamente alla medesima, dovrà essere prestata cauzione, a garanzia della effettività della stessa, della somma pari al 10% del prezzo offerto mediante deposito di assegno circolare non trasferibile intestato alla Soc. Cooperativa fra produttori ortofrutticoli del Piceno in Liquidazione Coatta Amministrativa. L’assegno di cui sopra verrà restituito al proponente in caso di mancata assegnazione del bene stesso entro il termine del 01.06.2010. Non possono manifestare proposta d’acquisto coloro che, alla data della proposta di acquisto, si trovino in stato di liquidazione o siano sottoposti a procedure concorsuali o a qualunque altra procedura che denoti lo stato di insolvenza o la cessazione dell’attività o siano sottoposti a gestione coattiva. Non è consentita la proposta d’acquisto per persona da nominare. I soggetti interessati dovranno far pervenire, entro le ore 12,00 del 05 Maggio 2010, la proposta d’acquisto redatta in forma scritta in lingua italiana, in tre originali, a mezzo plico o fax, corredata ciascuna dei documenti di seguito indicati in lingua italiana (ovvero corredati da traduzione giurata in lingua italiana) e recante “Proposta di acquisto - CO.P.O.P.”, indirizzato a : f. COOPERATIVA FRA PRODUTTORI ORTOFRUTTICOLI DEL PICENO” in Liquidazione Coatta Amministrativa, presso il Notaio Nazzareno Cappelli, con studio in Ascoli Piceno, Rua del Papavero, 6, tel. 0736-259700. All’attenzione dei Commissari Liquidatori. Il termine sopra indicato si intenderà rispettato qualora entro tale data sia trasmessa via fax la proposta d’acquisto e siano spediti i relativi allegati. La proposta di acquisto dovrà essere formalizzata in apposita lettera sottoscritta dalla persona fisica, ovvero dai legali rappresentanti del soggetto munito di personalità giuridica. Qualora i candidati agiscano in cordata, i partecipanti dovranno predisporre un’unica proposta d’acquisto, sottoscritta dai rispettivi legali rappresentanti, nella quale dovrà essere indicato il soggetto designato quale comune rappresentante ai fini dell’espletamento della Procedura. La proposta d’acquisto dovrà contenere: (i) una espressa proposta di acquisto del Complesso Aziendale nel suo insieme; (ii) indicazione di una persona di riferimento del soggetto interessato, riportandone nome, numero di telefono, fax e indirizzo e-mail (qualora disponibili). In caso di proposta d’acquisto da parte di una Cordata dovranno essere forniti i suddetti dati relativi al comune rappresentante ai fini dell’espletamento della Procedura, all’uopo incaricato da ciascuno dei componenti. Alla proposta d’acquisto dovrà essere allegata, pena l’esclusione, la seguente documentazione: a) dati identificativi completi del soggetto interessato; b) assegno circolare non trasferibile dell’importo pari al 10% del prezzo offerto intestato alla Soc. Cooperativa fra produttori ortofrutticoli del Piceno in Liquidazione Coatta Amministrativa a titolo di cauzione. Le proposte d’acquisto saranno oggetto di verifica da parte dei Commissari Liquidatori che accerteranno, secondo propria insindacabile valutazione, la conformità delle proposte pervenute. Non verranno prese in considerazione proposte di acquisto di importo inferiore ad euro 6.000.000,00 (euro seimilioni/00). 3. Varie I Commissari Liquidatori fanno presente che le proposte d’acquisto che perverranno non sono vincolanti per la procedura e saranno soggette a successiva valutazione e autorizzazione del Ministero nella forma e modalità che lo stesso riterrà più opportuno per la procedura. Il trattamento dei dati pervenuti dai soggetti interessati si svolgerà in conformità alle disposizioni del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003. Ai sensi dell’art. 11 del medesimo decreto, il trattamento dei dati personali sarà improntato a liceità e correttezza nella piena tutela dei diritti dei soggetti proponenti l’acquisto e della loro riservatezza; il trattamento dei dati ha la finalità di consentire l’accertamento dell’idoneità dei soggetti a partecipare alla Procedura, nonché il corretto svolgimento della medesima. Responsabili per il trattamento dei dati saranno i Commissari Liquidatori, nei cui confronti il soggetto interessato potrà far valere i diritti di cui all’art. 7 del D.Lgs. n. 196 del 30 giugno 2003. La presente pubblicazione e le successive fasi della Procedura sono regolati dalla legge italiana. Il testo in lingua italiana del presente invito prevale su ogni testo eventualmente pubblicato in lingua straniera. L’invio da parte dei soggetti interessati della proposta di acquisto costituisce espressa accettazione da parte degli stessi di quanto previsto e riportato nel presente avviso. San Benedetto del Tronto, 03 Marzo 2010 I Commissari Liquidatori Avv. Ignazio Abrignani – Dott. Ferdinando Franguelli – Avv. Alberto Ranocchiaro



TRIBUNALE DI PRATO Sezione Fallimentare

Avviso ex art. 490 C.p.C. Il sottoscritto Cancelliere per la procedura fallimentare nr. 1704 R.F., in conformità dell’ordinanza depositata dal Giudice Delegato Dott.ssa Maria Novella Legnaioli, in data 26.02.2010, AVVISA che il giorno 06 MAGGIO 2010 alle ore dodici e minuti trenta (h. 12.30) nella stanza del Giudice Delegato Dott.ssa Maria Novella Legnaioli presso il Tribunale di Prato, Piazzale G. Falcone – P. Borsellino n. 8, il Giudice Delegato procederà alla vendita senza incanto di quanto in calce descritto, alle seguenti condizioni e modalità: A. La vendita avverrà in unico lotto. B. I beni vengono trasferiti a corpo e non a misura e nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, con tutti gli annessi e connessi, affissi ed infissi, pertinenze, servizi ed impianti in genere, dei beni trasferiti e condominiali, accessori, usi e servitù attivi, con ogni altra cosa e diritto, azione e ragione, tanto di proprietà che di possesso comunque afferenti i beni medesimi e comunque spettanti alla parte cedente, ivi compresa la proporzionale quota di proprietà delle parti degli edifici condominiali per legge, consuetudine e destinazione. nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano anche in relazione alla Legge 47/85 e sue successive modificazioni; C. L’aggiudicatario si accolla espressamente, a seguito dell’aggiudicazione definitiva, ogni onere pregresso e futuro relativo alla regolarità urbanistica dei beni immobili tutti oggetto della presente ordinanza, ivi incluso anche il pagamento, limitatamente alla quota di pertinenza del fallito, degli ulteriori oneri eventualmente dovuti, nei confronti delle Amministrazioni comunali interessate, per le domande già presentate dagli attuali comproprietari ai sensi della Legge 47/85 e successive modificazioni, come evidenziato nella descrizione degli immobili in calce. L’aggiudicatario si accolla, inoltre, l’espletamento di tutti gli incombenti previsti dalle disposizioni di cui al D.lgs 192/2005, D.lgs 311/2006, DPR 59/2009, DM 26/06/2009 e successive modificazioni e integrazioni; D. Il prezzo base dell’incanto, per la quota ideale indivisa degli immobili, è di EURO 4.250.000,00= (Euro quattromilioniduecentocinquantamila/zero centesimi=). Si precisa che l’anzidetto prezzo base è da imputarsi in proporzione ai valori attribuiti alle singole quote dai periti nominati dal Tribunale nelle relazioni di stima di seguito specificate. E. Gli offerenti dovranno far pervenire alla Cancelleria di questo Tribunale, personalmente o a mezzo di Procuratore Legale, entro il giorno 05.05.2010 domanda di partecipazione all’incanto corredata della ricevuta dei depositi di cui al successivo punto H. F. Ogni offerente dovrà prestare cauzione nella misura del 10% del prezzo base e depositare altra somma pari al 15% del detto prezzo per le spese di trasferimento della proprietà, mediante bonifico sul conto corrente intestato alla procedura presso Monte dei Paschi di Siena Agenzia 3 di Prato IBAN IT 09 V 01030 21503 000000407186, indicando nella causale “partecipazione incanto del 06.05.2010” G. Le offerte in aumento non dovranno essere inferiori ad EURO 25.000,00= (Euro venticinquemila e zero centesimi=). H. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione, nel termine di sessanta giorni dal decreto di aggiudicazione. I. Nel caso in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per mancanza di offerte o per altra ragione, gli stessi beni saranno venduti mediante incanto con prezzo base pari al prezzo minimo sopra indicato. Il giorno 19 MAGGIO 2010 ore dieci e minuti zero (h. 10,00) nella stanza del Giudice Delegato Dott.ssa Maria Novella Legnaioli presso il Tribunale di Prato, Piazzale G. Falcone – P. Borsellino n. 8. Il Giudice Delegato procederà alla vendita con incanto di quanto in calce descritto, alle stesse condizioni e modalità previste per il presente incanto. L. Relativamente alla disponibilità dei beni si precisa: - che gli immobili di cui ai lotti 1/a – 1/b – 2/a – 2/b – 2/c – 2/d – 2/f – 3/b – 3/c – 3/d – 3/f – 5/a – 5/b – 6/a – 6/b – 7/a – 7/b – 8/a – 9/a – 10/a – 11/a – 11/b – 11/c sono già liberi; - che gli immobili di cui ai lotti 3/a (parziale) – 3/e sono locati a terzi con contratto opponibile all’acquirente; - che gli immobili di cui ai lotti 2/e – 3/a (parziale) – 4/a (limitatamente alla consistenza edificata) sono occupati da terzi senza titolo valido. CONDIZIONI DELLA VENDITA 1) La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui l’immobile si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura. 2) L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti o sequestri conservativi che saranno cancellate a cura e spese della procedura fallimentare unitamente alla cancellazione della trascrizione della sentenza di fallimento. 3) Il prezzo di vendita non potrà essere inferiore a quello indicato nella prima parte dell’ordinanza 4) Gli oneri fiscali derivanti dalla vendita saranno a carico dell’acquirente. 5) Il pagamento del prezzo e degli oneri tributari dovrà essere effettuato, nella vendita senza incanto, entro il termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione e, nella vendita con incanto, entro il termine massimo di 60 giorni. 6) L’immobile, dichiarato occupato nella presente ordinanza, verrà aggiudicato in tale stato e la liberazione dello stesso sarà a cura dell’aggiudicatario nei termini di legge. 7) Se all’atto del pagamento del prezzo l’immobile risulterà già libero la consegna all’acquirente sarà effettuata entro dieci giorni. 8) La proprietà del bene verrà trasferita all’aggiudicatario con decreto del giudice delegato a seguito dell’integrale versamento del prezzo e dell’importo dovuto per imposte e il decreto sarà trascritto nei registri immobiliari a cura e spese della procedura fallimentare. MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE OFFERTE E DELLE CAUZIONI 9) Gli interessati devono depositare la cauzione e formulare l’offerta di acquisto, che è irrevocabile ai sensi dell’art.571 c.p.c., con le seguenti modalità: - l’offerente versa una cauzione d’importo pari a gli importi previsti nella ordinanza di vendita con le modalità altresì indicate entro il secondo giorno antecedente alla data dell’incanto; - entro le h.13.00 del giorno antecedente la data fissata per l’esame delle offerte e per la gara tra gli offerenti l’offerente deposita presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Prato, i seguenti documenti: I°) copia della contabile o della comunicazione bancaria relativa al bonifico effettuato con relativo numero di CRO (in alternativa l’offerente può anche comunicare, con le stesse modalità, il nome della banca che ha eseguito l’ordine di bonifico e il numero di CRO, con l’avvertenza che un eventuale errore nella trascrizione dei dati, impedendo all’ufficio di compiere le necessarie verifiche, potrebbe dar luogo all’esclusione dalla gara) II°) dichiarazione di offerta di acquisto contenente: a) se l’offerente è una persona fisica il cognome, il nome, il luogo, la data di nascita, il codice fiscale, il domicilio, lo stato civile, ed il recapito telefonico dell’offerente (non sarà possibile intestare l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta). Se l’offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni, devono essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l’offerente è minorenne, l’offerta deve essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare; b) se l’offerente è una società la denominazione, la sede legale, il codice fiscale dell’impresa, il nome del legale rappresentante; c) l’indicazione del bene per il quale l’offerta è proposta; d)l’indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore, a pena d’inefficacia, al prezzo minimo indicato nella prima parte dell’ordinanza di vendita; e) l’indicazione del termine di pagamento del prezzo che non potrà comunque essere superiore al termine indicato nell’ordinanza di vendita; III°) fotocopia di documento d’identità dell’offerente se si tratta di persona fisica; se l’offerente è una società vanno depositati: copia del certificato del registro delle imprese, fotocopia del documento d‘identità di chi ha sottoscritto l’offerta in rappresentanza della società e parteciperà alla gara e, qualora si tratti di soggetto diverso dal legale rappresentante, copia dell’atto da cui risultino i relativi poteri; IV°) dichiarazione, in duplice copia, relativa alle modalità di restituzione della cauzione al termine della gara in caso di mancata aggiudicazione. DELIBERAZIONE SULL’OFFERTA E GARA TRA GLI OFFERENTI NELLA VENDITA SENZA INCANTO 10) All’udienza fissata per l’esame delle offerte il Cancelliere depositerà le offerte e le comunicazioni relative al versamento delle cauzioni, depositate. 11) Gli offerenti presenti depositeranno le fotocopie dei rispettivi documenti d’identità e, quando l’offerente è una società, i documenti indicati al punto 3) del precedente paragrafo. 12) Se per l’acquisto del medesimo bene risulteranno presentate più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta mediante offerte in aumento da effettuarsi, ciascuna, nel termine di sessanta secondi dall’apertura della gara o dall’ offerta immediatamente precedente; in ogni caso l’aumento non potrà essere inferiore all’importo indicato nella prima parte dell’ordinanza; il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. 13) Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il giudice potrà disporre la vendita a favore del maggiore offerente oppure ordinare l’incanto. Se tutte le offerte risultano di eguale importo e la gara non avrà luogo il giudice, se non riterrà di disporre l’incanto, disporrà la vendita a favore di chi risulterà aver trasmesso per primo l’offerta. 14) Si potrà procedere all’aggiudicazione all’unico offerente o al maggior offerente anche se non comparso. 15) L’aggiudicazione sarà definitiva e quindi non saranno prese in considerazione, a differenza che nella vendita con incanto, successive offerte in aumento anche se superiori di oltre un quinto, salvo quanto previsto dall’art.108 L.F. 16) L’offerente potrà farsi rappresentare nella gara da un procuratore munito di procura risultante da scrittura privata anche non autenticata (purchè accompagnata da fotocopia del documento d’identità dell’offerente), salvo che il potere di rappresentanza risulti dal certificato del Registro delle Imprese . RESTITUZIONE DELLA CAUZIONE 17) All’ offerente non aggiudicatario la cauzione sarà restituita immediatamente dopo lo svolgimento della gara. Il giudice, contestualmente all’aggiudicazione del bene, ordinerà alla Banca Monte dei Paschi di Siena – Agenzia n. 3 Prato la restituzione a mezzo di bonifico o a mezzo di assegno circolare secondo la preferenza espressa dall’offerente. Il relativo mandato sarà consegnato direttamente nelle mani del Curatore che dovrà con esso presentarsi immediatamente allo sportello dell’agenzia bancaria per ritirare l’assegno circolare (e contestualmente consegnarlo all’offerente) o richiedere l’effettuazione del bonifico in favore dell’offerente (consegnando copia della relativa ricevuta allo stesso offerente). PAGAMENTO DEL PREZZO E DEGLI ONERE FISCALI NELLA VENDITA SENZA INCANTO 18) Il saldo prezzo dovrà essere versato entro il termine indicato nell’offerta. 19) Nello stesso termine e con le stesse modalità dovrà essere versato l’importo dovuto per oneri fiscali. L’importo sarà comunicato dal curatore fallimentare a mezzo raccomandata. Se l’aggiudicatario intenderà, sussistendone i presupposti, beneficiare delle agevolazioni previste per la “prima casa” o altre agevolazioni previste dalla legge dovrà dichiararlo all’atto dell’aggiudicazione o mediante comunicazione scritta al curatore nei cinque giorni successivi utilizzando l’apposito modulo consegnatogli dal curatore al momento dell’aggiudicazione. 20) Qualora per l’acquisito del medesimo bene risulteranno presentate più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento, da effettuarsi nel termine di sessanta secondi dall’offerta precedente, non potrà essere inferiore all’importo indicato nella prima parte della presente ordinanza; il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. 21) Se la gara non potrà avere luogo per mancanza di adesioni degli offerenti, il giudice potrà disporre la vendita a favore del maggiore offerente oppure ordinare l’incanto. 22) Si potrà procedere all’aggiudicazione all’unico offerente o al maggior offerente anche se non comparso. 23) L’offerente potrà farsi rappresentare nella gara da un procuratore munito di procura risultante da scrittura privata anche non autenticata (purchè accompagnata da fotocopia del documento d’identità dell’offerente), salvo che il potere di rappresentanza risulti dal certificato del Registro delle Imprese. DISPOSIZIONI PER L’EVENTUALE VENDITA CON INCANTO. 24) La presentazione delle domande di partecipazione e il versamento della cauzione dovranno avvenire con le stesse modalità sopra previste per le offerte relative alla vendita senza incanto. Agli offerenti non aggiudicatari la cauzione sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto ai sensi dell’art. 580 c.p.c. Le eventuali offerte in aumento ai sensi dell’art. 584 dovranno essere depositate, entro il termine di giorni dieci dall’aggiudicazione, presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Prato. Il saldo prezzo e l’importo dovuto per oneri fiscali dovrà essere versato nel termine di giorni sessanta dall’aggiudicazione secondo le stesse modalità sopra previste per la vendita senza incanto. DESCRIZIONE DEI BENI Lotto Unico Quota indivisa di un mezzo di complesso immobiliare posto in comune di Prato Via dei Fossi Angolo Via Traversa del Crocifisso e precisamente: 1.A) fabbricato ad uso industriale di vecchia costruzione costituito da un ampio capannone ad uso industriale con annessi servizi igienici. 1.B) fabbricato di vecchia costruzione ad uso industriale di forma rettangolare con annessi servizi igienici e locale deposito. Pertinenza degli immobili descritti ai punti 1.A e 1.B è un ampio piazzale a comune su tre lati sul quale insiste una cabina elettrica di trasformazione. Confini 1.A): via dei Fossi, piazzale a comune, proprietà Magni Dino Franco, proprietà Magni Giuliano, salvo se altri; confini 1.B): via Traversa del Crocifisso, piazzale a comune, proprietà Magni Dino Franco, salvo se altri. Al C.F del comune di Prato gli immobili sopra descritti risultano rappresentati nel foglio di mappa 91, particella 220 sub.: - 2, categoria D/7, rendita catastale euro 7.565,00 (immobile descritto al punto 1.A); sub - 3, categoria D/7, rendita catastale euro 5.060,00 (immobile descritto al punto 1.B). Il Piazzale a comune risulta censito al C.F. del comune di Prato nel foglio di mappa 91, particella 220, sub. 5, quale bene comune non censibile. La cabina elettrica insistente sul piazzale risulta censita al C.F. del comune di Prato nel foglio di mappa 91, particella 810 quale bene comune non censibile. Quota indivisa di un mezzo di complesso immobiliare sito in Comune di Prato località Cafaggio Via Roma 319 e precisamente: 2.A) unità immobiliare in mediocre stato di manutenzione e conservazione articolantesi su tre piani così composto: al piano terreno da ampio corridoio, ripostiglio, vano ascensore e vano scala da cui si accede ai piani primo e secondo. Detti piani risultano costituiti rispettivamente da un unico ampio vano, variamente suddivisi con divisori e tramezzature in alluminio e vetro, oltre a due servizi igienici, per ciascun piano, corredati di antibagno, entrambi in muratura. Sono di pertinenza esclusiva due ampie terrazze a livello al terzo piano; 2.B) Unità immobiliare già ad uso negozio e deposito articolantesi su due piani, terreno e seminterrato, e composto al piano seminterrato, al quale si accede dalla parte tergale attraverso un ampio piazzale con rampa che si diparte da via Roma, è costituito da un unico vano oltre servizio e locale di deposito esterno in appoggio alla parete, avente copertura in ondulina di plastica. Il piano terreno è costituito da un unico ampio locale e piccolo ufficio realizzato con pareti in alluminio e vetro. I due piani sono collegati tra loro mediante scala interna in metallo; 2.C) Unità immobiliare per civile abitazione posta al piano terzo (quarto fuori terra) a sinistra per chi arriva dalle scale sul pianerottolo condominiale, e composta da ingresso, cucina, soggiorno, due camere, servizio igienico, disimpegno e ripostiglio e ampia terrazza tergale e terrazzo a livello sul prospetto principale; 2.D) Unità immobiliare ad uso civile abitazione posto al piano terzo (quarto fuori terra) a destra per chi arriva dalle scale sul pianerottolo condominiale composto, da ingresso, cucina, soggiorno tinello, due camere, servizio igienico, disimpegno, ripostiglio, oltre ampia terrazza e terrazzo a livello sul prospetto principali; 2.E) Unità immobiliare ad uso civile abitazione posta al piano quarto (quinto fuori terra) a sinistra per chi arriva dalle scale sul pianerottolo condominiale e composto: da cucina soggiorno, due camere, servizio igienico disimpegno e ripostiglio, oltre due terrazzi a livello posti sul retro e sul prospetto principale dell'edificio; 2.F) Unità immobiliare ad uso civile abitazione posta al quarto piano (quinto fuori terra) a destra per chi arriva dalle scale sul pianerottolo condominiale e composta: ingresso, cucina, soggiorno, due camere, servizio igienico, disimpegno e ripostiglio oltre due terrazzi a livello posti sul retro e sul prospetto principale. Sono di pertinenza esclusiva delle unità immobiliari descritte ali punti 2.A, 2.B, 2.C, 2.D, 2.E, 2.F, il vano scala condominiale, l'ascensore e il piazzale sul prospetto principale dell'edificio. Confini 2.A): detta via, proprietà Fiaschi, altri beni proprietà Magni, salvo se altri; confini 2.B): detta via, proprietà Fiaschi, altri beni proprietà Magni, salvo se altri; confini 2.C): detta via proprietà Magni da più lati, salvo se altri; confini 2.D): detta via proprietà Magni da più lati, salvo se altri; confini 2.E): detta via proprietà Magni da più lati, salvo se altri; confini 2.F): detta via proprietà Magni da più lati, salvo se altri. Al C.F. del comune di Prato gli immobili sopra descritti nel foglio di mappa 82, particella 502 sub: - 7, categoria B/4, classe 2, consistenza metri cubi 2688, rendita catastale euro 7.080,00 (per il bene descritto al punto 2.A); sub: - 8, categoria C/1, classe 6, consistenza mq 463, rendita catastale euro 6.312,75 (per il bene descritto al punto 2.B); sub: - 10, categoria A/2, classe 2, consistenza vani 5, rendita catastale euro 400,25 (per il bene descritto al punto 2.C); sub: - 9, categoria A/2, classe 2, consistenza vani 5,5, rendita catastale euro 440,28 (per il bene descritto al punto 2.D); - sub: 12, categoria A/2, classe 2, consistenza vani 5, rendita catastale euro 400,25 (per il bene descritto al punto 2.E); sub: - 11, categoria A/2, classe 2, consistenza vani 5, rendita catastale euro 400,25 (per il bene descritto al punto 2.F). Quota indivisa di un mezzo di edificio condominiale costituito da due corpi di fabbrica il primo da terra a tetto sviluppantesi su tre piani fuori terra e costituito da sei unità immobiliari oltre soffitta, il secondo da un solo piano fuori terra, sito in Prato località Fontanelle Via Roma 469 e precisamente: 3.A) Porzione di fabbricato facente parte del secondo corpo di fabbrica, in parte ad uso magazzino ed in parte ad uso commerciale posto al piano terra. Il fabbricato ad uso magazzino è costituito da due distinti capannoni coperti a volta parabolica attigui e contigui con accesso da resede a comune su via Roma e con altro accesso da via Sacchetti. Il fabbricato ad uso commerciale è costituito da un unico vano a forma di una "U" al quale è annesso in piccolo ripostiglio ricavato dal sottoscala del vano scale di accesso agli appartamenti soprastanti; 3.B) Porzione di fabbricato ad uso civile abitazione facente parte del primo corpo di fabbrica, posto al piano primo a destra per chi arriva dalle scale sul pianerottolo condominiale e composto da ingresso, soggiorno, disimpegno, cucina, due camere, servizio igienico ripostiglio oltre tre terrazze di cui due sul prospetto principale e una sul prospetto tergale. E' di pertinenza della suddetta porzione di fabbricato un locale ad uso soffitta posto al piano terzo sottotetto e più precisamente il secondo locale a destra nel corridoio condominiale arrivando dalle scale; 3.C) Porzione di fabbricato ad uso civile abitazione facente parte del primo corpo di fabbrica posta al piano primo a sinistra per chi arriva dalle scale sul pianerottolo condominiale e composto da ingresso - disimpegno, soggiorno, cucina, due camere, ripostiglio e servizio igienico, oltre a tre terrazzi di cui due su prospetto principale e uno sul prospetto tergale. E' di pertinenza del bene sopra descritto un piccolo vano ad uso studio con accesso direttamente dal pianerottolo condominiale oltre ad un locale uso soffitta posto al piano terzo sottotetto e più precisamente il secondo locale a sinistra nel corridoio condominiale arrivando dalle scale; 3.D) Porzione di fabbricato ad uso civile abitazione facente parte del primo corpo di fabbrica posto al piano secondo a destra per chi arriva salendo le scale sul pianerottolo condominiale e composto da ingresso - disimpegno, soggiorno, cucina, due camere, ripostiglio, servizio igienico, tre terrazzi di cui due sul prospetto principale e uno sul prospetto tergale. E' di pertinenza della suddetta porzione di fabbricato un locale ad uso soffitta posto al piano terzo sottotetto e più precisamente il secondo locale a destra nel corridoio condominiale arrivando dalle scale; 3.E) Porzione di fabbricato ad uso civile abitazione facente parte del primo corpo di fabbrica posto al piano secondo a sinistra per chi arriva salendo le scale sul pianerottolo condominiale e composto da ingresso - disimpegno, soggiorno, cucina, due camere, ripostiglio, servizio igienico, tre terrazzi di cui due sul prospetto principale e uno sul prospetto tergale. E' di pertinenza della suddetta porzione di fabbricato un locale ad uso soffitta posto al piano terzo sottotetto e più precisamente il secondo locale a destra nel corridoio condominiale arrivando dalle scale; 3.F) Porzione di fabbricato ad uso deposito facente parte del primo corpo di fabbrica e precisamente il locale posto al piano terzo a sinistra per chi arriva dalle scale sul pianerottolo condominiale e composto da un unico ampio locale. Confini 3.A): detta Via, proprietà Nova Edil, altra proprietà Magni, parti condominiali, salvo se altri; confini 3.B): detta Via, proprietà Nova Edil, altra proprietà Magni, parti condominiali, salvo se altri; confini 3.C): detta via, parti condominiali proprietà Magni, salvo se altri; confini 3.D): detta via, parti condominiali proprietà Magni, salvo se altri; confini 3.E): detta via, parti condominiali proprietà Magni, salvo se altri; confini 3.F): detta via, parti condominiali proprietà Magni, salvo se altri. Al C.F. del comune di Prato gli immobili sopra descritti nel foglio di mappa 92, particella: - 118 sub. 1 e particella graffata 253, categoria D/1 (per il bene descritto al lotto 3/A); particella: - 118, sub. 2, categoria A/3, classe 3 vani 5,5, Rendita Catastale di Euro 497,09, (per il bene descritto al punto 3.B); - 118 sub. 3 , classe 3, Categoria A/3, vani 6,5 e con la rendita catastale di Euro 587,47 (per il bene descritto al punto 3.C); particella: - 118 sub. 4, classe 3, Categoria A/3, vani 5,5, rendita Euro 497,09 )per il bene descritto la punto 3.D); particella: - 118 sub. 5, classe 3, Categoria A/3, vani 6, rendita catastale euro 542,28 (per il bene descritto al punto 3.E); particella: - 118 sub. 6, Categoria C/2 classe 1 consistenza mq. 100 e con la rendita catastale di Euro 180,76 (per il bene descritto al punto 3.F). Quota indivisa di un mezzo di ampio complesso immobiliare ad uso industriale per la lavorazione di tessuti, con una porzione tergale devastata da incendio già ad uso attività della Soc. Magniflex. Posto il tutto in Comune di Prato, località Fontanelle, Via Roma n. 512. 4.A) Il complesso è costituito da una serie di capannoni di varie dimensioni tra di loro comunicanti, con annessi locali di sbratto. Sul prospetto frontale prospiciente la Via Roma , sono ubicati al piano terra magazzini di deposito per materiali finiti, al piano primo locali ad uso uffici ed al piano secondo sottotetto locali ad uso soffitte, oltre piazzali ed appezzamenti di terreno di pertinenza sempre del complesso. Oltre una vasta area edificabile sulla quale insisteva un complesso industriale costituito da vari capannoni ed annessi uffici e servizi in genere, completamente distrutto da incendio e nel quale esercitava la propria attività la Soc. Magniflex . Detta area edificabile ha una superficie complessiva di circa mq. 7.660 ed è ubicata nella parte tergale del complesso, con accesso mediante una strada interna che si diparte da via Roma , gravata da servitù di passo e transito per l’accesso anche al complesso di cui al punto “a)” ed al complesso residenziale delle ville di proprietà della Società Immobiliare FGM SpA e Cofima SpA. Confini:Via Roma, altra proprietà Magni Dino Franco e Magni Giuliano, proprietà Bini , proprietà Cipriani s.s.a. Al C.F. del comune di Prato l’intero complesso immobiliare risulta rappresentato, nel Foglio di Mappa 91 dalla particella 231 sub.: - 500 graffata alla particella 278 sub. 500, Categoria D/7, rendita catastale di Euro 10322,94; particella 231 - sub. 501, categoria D/7, rendita catastale di Euro 19,63. Al C.T. del Comune di Prato il complesso in oggetto unitamente alle pertinenza risulta rappresentato nel Foglio di mappa 91 su porzione della particella 231 , qualità ente urbano, superficie mq 20.838 e particella 278, qualità ente urbano superficie mq 910. Quota indivisa di un mezzo di vari appezzamenti di terreno ad uso agricolo e fabbricati ad uso rurale posti in Comune di Prato tra la Via di Castelnuovo e via del Palasaccio e precisamente: 5.A) fabbricato rurale di vecchia e remota costruzione in completo stato di abbandono composto da due piani fuori terra, con annesso piccolo fabbricato, tettoie e terreno ad uso agricolo; 5.B)appezzamenti di terreno ad uso agricolo attraversati dalla Gora del Palasaccio ed aventi una superfici catastale di mq 37.800 circa. Confini: strada comunale di Castelnuovo da più lati, Gora del Palasaccio, salvo se altri. Al C.T. del comune di Prato il complesso rurale e gli appezzamenti di terreno sopra descritti risultano censiti: beni di cui al punto 5.A): nel foglio di mappa 92, particella: - 101, qualità ente urbano, superficie mq 1.050; - 124, qualità canneto, classe 1, superficie mq 380, reddito dominicale euro 1,96, reddito agrario 0,98; particella - 125, qualità vigneto, classe 1, superficie mq 595, reddito dominicale euro 6,45, reddito agrario 3,99; particella - 695, qualità ente urbano, superficie mq 46; 870, qualità semin. arbor., classe 2, superficie mq 16.437, reddito dominicale euro 101,87, reddito agrario 50,93; particella - 872, qualità semin. arbor., classe 2, superficie mq 2.795, reddito dominicale euro 17,32, reddito agrario 8,66; particella - 874, qualità semin. arbor., classe 2, superficie mq 393, reddito dominicale euro 2,44, reddito agrario euro 1,22; beni di cui al punto 5.B): nel foglio di mappa 98, particella: - 42, qualità seminativo, classe 2, superficie mq 16680, reddito dominicale euro 103,37, reddito agrario euro 60,30; particella - 76, qualità seminativo, classe 2, superficie mq 2990, reddito dominicale euro 18,53, reddito agrario euro 10,81; particella - 168, qualità seminativo, classe 2, superficie mq 9200, reddito dominicale euro 57,02, reddito agrario 33,26; particella - 385, qualità seminativo, classe 2, superficie mq 6160, reddito domenicale euro 38,18, reddito agrario euro 22,27; particella - 528, qualità seminativo, classe 2, superficie mq 1180, reddito dominicale euro 7,31, reddito agrario 4,27; - 530, qualità seminativo, classe 2, superficie mq 1590, reddito dominicale euro 9,85, reddito agrario euro 5,75. Quota indivisa di un mezzo di vari appezzamenti di terreno posti in Comune di Prato località Fontanelle lungo la via Roma e precisamente: 6.A) appezzamento di terreno all'intero di Via Roma di circa mq 10660 e rappresentato al C.T. nel foglio di mappa 91, particella: - 36, qualità semin. Arbor., classe 2, superficie mq 1020, reddito dominicale euro 6,32, reddito agrario 3,16; - 43, qualità semin., classe 2, superficie mq 5130, reddito dominicale euro 31,79, reddito agrario euro 18,55; particella - 63, qualità semin. Arbor., classe 2, superficie mq 4150, reddito dominicale euro 25,72, reddito agrario euro 12,86; particella - 127 porzione, qualità semin., classe 2, superficie mq 300, reddito dominicale euro 1,86, reddito agrario euro 1,08; particella - 127 porzione, qualità semin. arbor., classe 2, superficie mq 60, reddito dominicale euro 0,37, reddito agrario 0,19; 6.B) Appezzamento di terreno incolto di forma geometrica rettangolare della superficie di circa mq 1301,50, delimitato sul fronte strada da una recinzione precaria, in parte risulta edificabile a destinazione residenziale ed in parte destinato alla realizzazione di boschi barriere vegetali bande verdi naturali, e risulta censito al C.T. del suddetto comune nel foglio di mappa 91, particella 500, qualità semin. arbor, classe 2, superficie mq 1280, reddito dominicale euro 7,93, reddito agrario euro 3,97. Si precisa che su tale terreno insiste una cabina elettrica ubicata sul fronte a sinistra per chi guarda il terreno da via Roma; 6.C) Vari appezzamenti di terreno della superficie di circa mq 14.690, quasi completamente coltivato ad eccezione di una piccola porzione di circa mq 270 utilizzata come area pubblica che contorna una cabina elettrica. detto terreno risulta censito al C.T. del Comune di Prato nel foglio di mappa 91, particella: - 103, qualità Semin. Arbor., classe 2, superficie 4850, reddito dominicale euro 30,06, reddito agrario euro 15,03; - 923, qualità Semin. Arbor., classe 2, superficie mq 9400, reddito dominicale euro 58,26, reddito agrario euro 29,13; - particella 1065, qualità Semin. Arbor., classe 2, superficie mq 170, reddito dominicale euro 1,05, reddito agrario euro 0,53; particella - 1069, qualità Semin. Arbor., classe 2, superficie mq 170, reddito dominicale euro 1,05, reddito agrario euro 0,53; particella - 1070, qualità semin. Arbor., classe 2, superficie mq 100, reddito dominicale euro 0,62, reddito agrario euro 0,31. Si precisa che le particelle 1069 e 1070 sono gravate da trascrizione atto d’obbligo per la cessione gratuita delle stesse in favore del Comune di Prato. Quota indivisa di un mezzo di porzioni di edificio condominiale posto in comune di Viareggio Via Zara n. 4 angolo Via Buonarroti denominato fabbricato "C" corredato da giardino condominiale sul quale insiste parcheggio auto, e precisamente: 7.A) appartamento per civile abitazione posto al piano primo e composto da quattro vani oltre cucina, servizio ed accessori, al quale si accede attraverso una corte a comune fra tutti i condomini; 7.B) appartamento ad uso civile abitazione posto al secondo piano e composto da quattro vani oltre cucina, servizio ed accessori, al quale si accede da ingresso a comune attraverso una corte a comune con gli altri condomini. Al C.F. del Comune di Viareggio gli immobili sopra descritti risultano rappresentati nel foglio di mappa 1, particella 261, sub.: - 8, categoria A/2, classe 7, consistenza vani 7, rendita catastale euro 1.484.04 (per l'immobile di cui al punto 7.A); sub.: - 12, categoria A/2, classe 7, consistenza vani 7, rendita catastale euro 1.484,04 (per l'immobile di cui al punto 7.B). Quota indivisa di un mezzo di appezzamento di terreno di forma geometrica rettangolare posto in Comune di Vecchiano frazione La Bufalina avente una superficie di mq 5000 - 8.A). A tale appezzamento di terreno risulta annessa una striscia di terreno lungo il confine ovest per una larghezza di ml 2.00 che costituisce metà della strada detta Vione del Fortino da lasciare perennemente ad uso pubblico. Al C.T del Comune di Vecchiano gli immobili sopra descritti risultano censiti nel foglio di mappa 1, particella: - 154, qualità bosco misto, classe 1, superficie mq 4800, reddito dominicale euro 8,68, reddito agrario euro 1,49; particella: - 153, qualità bosco misto, classe 2, superficie mq 200, reddito dominicale euro 0,18, reddito agrario euro 0,03. Quota indivisa di trentatre centoottesimi di appezzamenti di terreno di forma geometrica trapezoidale posti in comune di Montemurlo lungo il lato destro della strada congiungente la via Comunale di Palarciano con la via Selvavecchia ed avente una superficie di circa mq 5340,00 – 9.A). Al C.T. del comune di Montemurlo gli immobili sopra descritti risultano censiti nel foglio di mappa 27, particella: - 100, qualità semin. arbor. classe 2, superficie mq 5240, reddito dominicale euro 28,80, reddito agrario euro 14,88; particella: - 510, qualità bosco ceduo, classe 3, superficie mq 100, reddito dominicale euro 0,05, reddito agrario euro 0,02. Quota indivisa di un terzo di appezzamento di terreno posto in Comune di Montemurlo avente una superficie di circa mq 3940,00 – 9/B). Al C.T. del comune di Montemurlo gli immobili sopra descritti risultano censiti nel foglio di mappa 27, particella: - 508, qualità semin. arbor. classe 2, superficie mq 880, reddito dominicale euro 4,84, reddito agrario euro 2,50; particella: - 509, qualità semin. arbor., classe 2, superficie mq 2940, reddito dominicale euro 16,16, reddito agrario euro 8,35; particella: - 511, qualità bosco ceduo, classe 3, superficie mq 120, reddito dominicale euro 0,06, reddito agrario euro 0,02. Quota indivisa di un sesto di unità immobiliare ad uso civile abitazione sito in Comune di Prato località Fontanelle, Via Roma n. 469 – 10.A); articolantesi su due piani fuori terra (terreno e primo) oltre piano soffitta e composta da otto vani oltre servizi ed accessori, con annesso resede antistante e laterale a comune con altre unità immobiliari attigue. Confini: proprietà Magni, resede a comune, detta Via, salvo se altri. Al C.F. del Comune di Prato l'immobile sopra descritto risulta rappresentato a seguito di denuncia a variazione con sistema DOCFA in data 30 aprile 2007 protocollo n. PO0048837 nel foglio di mappa 92, particella 118 sub. 501 e particella graffata 155 sub. 501, categoria A/3, classe 3, consistenza vani 12,5 rendita catastale euro 1.129,75. Quota indivisa di un sesto di unità immobiliare sita in Comune di Prato Via F. Sacchetti n. 3 - 5 -7 e precisamente: 11.A) corpo di fabbrica con accesso dalla Via Sacchetti n. 3 di due piani fuori terra ad uso magazzino ed un locale ad uso deposito con annessa ampia terrazza; 11.B) corpo di fabbrica con accesso dalla Via Sacchetti n. 5 ad uso magazzino e locale deposito con annessa centrale termica oltre vano ripostiglio al piano terra; 11.C) appartamento ad uso uffici con accesso dalla Via Sacchetti n. 7 posto al piano primo composto da quattro vani oltre servizi con annessa una piccola soffitta. Sono annessi alla complesso immobiliare in oggetto un piazzale ed un piccolo vano di forma trapezoidale. Confini: proprietà Magni, detta via, Via Roma, salvo se altri. Al C.F. del comune di Prato gli immobili sopra descritti risultano rappresentati a seguito di denuncia a variazione con sistema DOCFA in data 11 maggio 2005 protocollo n. PO031772 nel foglio di mappa 92, particella 118 sub. 500 e particella graffata 135 sub. 500, 155 sub. 500, 156 sub. 500 categoria D/1, consistenza mq. 528 e rendita euro 2.244,00. Il tutto come meglio descritto nelle relazioni dei CTU: Geom. Marco Ballerini del 22.07.1997 - Ing. Mario Lodà del 02.10.1998 - Geom. Vittorio Leone del 14.09.2009 e Geom. Enrico Lombardi del 01-13.10.2009, che possono essere consultate presso il Curatore Rag. Massimo Agresti Viale Montegrappa, 276 – 59100 Prato – Tel. 0574/527664 Fax 0574/584163. Prato, 04.03.2010 IL CANCELLIERE Aniello Palladino


COMUNE DI SAN FELICE CIRCEO OGGETTO: Lavori di intervento di messa in sicurezza Strada Provinciale di Via Terracina (Via Badino). Comunicazioni di avvio del procedimento espropriativo e determinazione provvisoria dell’indennità di espropriazione, ai sensi e per gli effetti degli articoli 11, comma 2 e 16, comma 5, D.P.R. 327/2001 e dell’art. 8 legge 7 agosto 1990, n. 241. Ai sensi e per gli effetti degli articoli 11, comma 2 e 16, comma 5 D.P.R. 327/2001 nonché dell’art. 8 della legge 241/1990, il Comune di San Felice Circeo, con sede in Piazza Lanzuisi n° 1, nella qualità di soggetto espropriante delle aree occorrenti ai lavori di cui all’oggetto, con il presente avviso COMUNICA L’avvio del procedimento diretto all’imposizione del vincolo preordinato all’esproprio e determinazione provvisoria dell’indennità di espropriazione. Entro 30 (trenta) giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente avviso, coloro che vi abbiano interesse, possono presentare in forma scritta le loro eventuali osservazioni all’Ente Espropriante presso l’Ufficio Lavori Pubblici del Comune di San Felice Circeo sito in Piazza Lanzuisi n° 1, dal lunedì al venerdì dalle ore 09,00 alle 13,00; A tal fine, si rende noto: – che la presente comunicazione sostituisce, avendone titolo, a tutti gli effetti la comunicazione personale agli interessati poiché nella fattispecie: è superiore a 50 il numero dei destinatari della procedura; l’opera è ricompresa nel piano triennale delle opere pubbliche 2010-2011-2012, al punto 10/C, approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 271 del 30/09/2009; – che il piano particellare grafico e l’elenco ditte riportante i dati catastali, la superficie di esproprio e l’indennità provvisoria, è consultabile presso l’Ufficio Lavori Pubblici del Comune di San Felice Circeo sito in Piazza Lanzuisi n° 1, dal lunedì al venerdì dalle ore 09,00 alle 13,00; Che sono interessati alle procedure espropriative le ditte riportate nel seguente elenco: COMUNE DI SAN FELICE CIRCEO LAVORI D’INTERVENTO MESSA IN SICUREZZA STRADA PROVINCIALE DI VIA TERRACINA (VIA BADINO) PIANO PARTICELLARE DI ESPROPRIO N° PIANO

DITTA CATASTALE Foglio

1 2

3

4

5 6 7 8

9 10 11

12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25

26 27 28 29 30 31 32

33 34

35 36

HEIMBACHER IRMELA n. in Germania Rep. Federale il 25.09.1946 Prop.1/2 HEIMBACHER IRMELA C.F. HMBRML46P65Z112N Prop.1/2 CERULEO SERENA n. a Roma il 16.03.1967 C.F. CRLSRN67C56H501C Liv. CAPPONI ELISA n. a S. Felice Circeo il 01.01.1942 C.F. CPPLSE42A41H836G usuf.di Liv. COMUNE DI TERRACINA diritto del concedente MARIANI GIOIA FIORELLA Liv. MARIANI GIUSEPPE Liv. COMUNE DI TERRACINA diritto del concedente SANCHINI ANDREA n. a Roma il 24.05.1974 C.F. SNCNDR74E24H501Y Prop. ANTONELLI MARIA CRISTINA n. a Roma il 06.10.1959 C.F. NTNMCR59R46H501G Prop.1/2 LISI PIERLUIGI n. a Frosinone il 25.02.1949 C.F. LSIPLG49B25D810T Prop.1/2 MONACO S.R.L. con sede a Latina C.F. 00966030587 Prop. 1/1 COMUNE DI SAN FELICE CIRCEO C.F. 00118860592 Prop. 1/1 VIROM 84 S.R.L. con sede a San Felice Circeo C.F. 01180930594 Prop. 1/1 PACIONI MARIA FRANCA n.a Guspini (Ca) il 20.06.1943 C.F. PCNMFR43H60E270Q Liv. 1/2 POMPEO DOMENICO n.a Sora (Fr) il 07.03.1932 C.F. PMPDNC32C07I838T Liv. 1/2 COMUNE DI TERRACINA diritto del concedente CONDOMINIO BAIA DELLE VELE TIBERI BIANCA n.a Roma il 18.10.1940 C.F. TBRBNC40R58H501D Prop. 1/1 IOLITA ENRICO n.a Roma il 10.08.1963 C.F. LTINRC63M10H501T Prop. 1/1 FINECO LEASING S.P.A. con sede a Brescia (Bs) C.F. 01582970172 Prop. 1/1 GARBERINI GILDA n.a Roma il 09.08.1946 C.F. GRBGLD46M49H501T Prop. 1/1 CERRONI PATRIZIA n.a Roma il 14.08.1951 C.F. CRRPRZ51M54H501O Prop. 1/1 LECCE PASQUALINA n.a Roma il 31.10.1960 C.F. LCCPQL60R71H501P Prop. 1/1 ASCARELLI ALBERTO n.a Roma il 18.04.1936 C.F. SCRLRT36D18H501Q Prop. 1/1 GUERRIERI ROSSANA n.a Roma il 01.08.1928 C.F. GRRRSN28M14H501H Comp. MAZZEI FRANCESCO n.a Firenze il 04.08.1919 C.F. MZZFNC19M04D612X Comp. RAGIONIERI ALESSANDRO n.a Roma il 13.06.1931 C.F. RGNLSN31H13H501T Prop. 1/1 BASILI IVO n.a Roma il 08.03.1935 C.F. BSLVIO35C08H501C Prop. 1/1 DONADIO LEA n.a Milano il 19.03.1936 C.F. DNDLEA36C59F205K Prop. 1/1 ROCCHI EDELWEIS n.a Roma il 14.01.1925 C.F. RCCDWS25A5H501Z Prop. 1/1 BAN GIUDITTA n.a Milano il 13.02.1960 C.F. BNAGTT60B53F205Z Prop. 1/2 BAN MARIA n.a Milano il 21.08.1948 C.F. BNAMRA48M61F205U Prop. 1/2 DI BIASE MARIO n.a Roma il 22.11.1930 C.F. DBSMRA30S22H501I Prop. 1/1 POZZUOLI GUIDO n.a Pescosolido (Fr) il 10.01.1929 C.F. PZZGDU29A10G500R Comp. SCOGNAMIGLIO MARIO n.a Napoli il 29.07.1909 C.F. SCGMRA09L29F839E Comp. ZANI LUCA n.a Roma il 02.07.1964 C.F. ZNALCU64L02H501R Nuda Prop. 1000/1000 DE MARZI RITA n.a Velletri (Rm) il 03.10.1939 C.F. DMRRTI39R43L719V Usuf. 1000/1000 GALLO ELDA n.a Roma il 16.01.1935 C.F. GLLLDE35A56H501B Prop. 1/2 SNEIDER ANGELO n.a Cori (LT) il 03.01.1930 C.F. SNDNGL30A03D003T Prop. 1/2 CELLITTI STEFANIA n.ad Anagni il 01.06.1961 C.F. CLLSFN61H41A269D Prop. 1/1 ASCIONE PAOLA n.a Napoli il 24.06.1963 C.F. SCNPLA63H64F839V Prop. VERGER AMEDEO n.a Pofi (FR) il 25.07.1898 C.F. VRGMDA98L25G749B Prop.1000/1000

SOL RESP LIMITATA LATIRRENA con sede in Roma Prop.1000/1000 COOPERATIVA RESP LIM EDILIAZIA BETA CIRCEO con sede in Roma Prop.1000/1000 DE MARTINO ANTONIO n.a Terni il 27.06.1932 C.F. DMRNTN32H27L117L Prop. PIGNOTTI FALNERO n.a Roma il 17.04.1921 C.F. PGNFNR21D17H501S Liv. COMUNE DI TERRACINA diritto del concedente LINDOS DI FORTUNA M. ROSARIA & C. con sede a Roma C.F. 04205781000 Prop. PERSICHETTI LIA n.a Roma il 18.03.1928 C.F. PRSLIA28C58H501U Usuf. PERSICHETTI LIA n.a Roma il 18.03.1928 C.F. PRSLIA28C58H501U liv. COMUNE DI TERRACINA diritto del concedente DE SANTIS CATERINA n.a Roma il 23.12.1947 C.F. DSNCRN47T63H501B Prop. 1/3 DE SANTIS PATRIZIA n.a Roma il 14.12.1955 C.F. DSNPRZ55T54H501D Prop. 1/3 DE SANTIS ROSSANA n.a Roma il 15.12.1946 C.F. DSNRSN46T55H501Y Prop. 1/3 SOTTILE ROSARIA n.a Roma il 09.12.1942 C.F. STTRSR42T49H501F Prop. 1/1 BETTOLLINI LUCA n.a Roma il 18.06.1984 C.F. BTTLCU84H18H501T Prop. 1/1

Dati Catastali Mappale Subalterno

Totale indennità €

14

911

Area di esproprio mq. 100,36

14

604

139,83

2.097,45

14

607

0,95

14,25

608

1,27

1.505,40

14 14

173 173

14 14 14

13,57 11,66 86,00

14

2039 2055 204 5 147

19,05 33,30 1.484,33 1.484,33 2.968,65 203,55 174,90 1.290,00

212,11

3.181,65

14 14 30

316 320 811

80,09 60,04 170,34

1.201,35 900,60 2.555,10

30 30

78 96

103,72 80,49

1.555,80 1.207,35

30 30 30 30 30

97 98 99 681 101

84,47 33,44 46,90 66,54 117,11

1.267,05 501,60 703,50 998,10 1.756,65

30 30

103 385

57,72 9,75

865,80 146,25

30

172

111,52

1.672,80

30

173

50,38

755,70

30 30 30

185 177 326 325 105 107 3

77,41 77,31 7,53 182,46 155,00 53,31 78,56

30 30 30 30

2 767 614 1293

325,54 212,21 163,67 33,52

1.161,15 1.159,65 112,95 2.736,90 2.325,00 799,65 1.178,40 7.152,90 4.883,10 3.183,15 2.455,05 502,80

30

109

93,87

1.408,05

30

653

9,10

136,50

30

64

103,36

1.550,40

30 30

110 111 112

61,52 50,05 51,58

922,80 750,75 773,70 1.524,45 62,25 56,55

3 4

1-7 2-8 3-9 4 - 10 15 - 16 17 - 18

197,91

FALLONI ALESSANDRO Prop. 1/1 30 397 4,15 BALLERINO ALESSANDRA n.a Roma il 19.11.1942 C.F. BLLLSN42S59H501Q Prop. 1/88 30 396 3,77 DANIELI ESPERIA n.a Roma il 19.04.1926 C.F. DNLSPR26D59H501W Prop. 2/88 MORGIA EUGENIO n.a Roma il 07.01.1939 C.F. MRGGNE39A07H501E Prop. 1/88 SOCIETA' OASI DEI TUMULETI ARL con sede in Latina prop. 84/88 – Ai sensi dell’art. 32, comma 2, d.P.R. 327/2001, non si terrà conto delle costruzioni, piantagioni, migliorie, ecc., che sono state effettuate dopo la presente comunicazione dell’avvio del procedimento. Il Responsabile ad interim del Settore LL.PP. Il Responsabile R.U.P. Ing. Domenico Matacchioni


COMUNE DI ROMA Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica Direzione Attuazione degli Strumenti Urbanistici - U.O. Ufficio Unico Espropriazioni Avviso ai sensi degli artt. 11 e 16 D.P.R. 8 giugno 2001 n.327, come modificato dal D.Lgs. 27 dicembre 2002, n.302. Espropriazione aree per pubblica utilità: “PROGRAMMA DI RECUPERO URBANO "PALMAROLA SELVA CANDIDA". REALIZZAZIONE DELLA STRADA DI COLLEGAMENTO TRA VIA ESPERIA SPERANI E VIA CASOREZZO. I^ STRALCIO FUNZIONALE (O.P.C.M. N. 3543/06) [C1.1-10]” Premesso che: Con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 settembre 2006, n. 3543, il Sindaco di Roma è stato nominato Commissario Delegato per l'attuazione degli interventi volti a fronteggiare l'emergenza dichiarata nel territorio della Capitale ed è stato autorizzato a derogare alle disposizioni legislative e regolamentari indicate nella suddetta Ordinanza; In applicazione di quanto disposto dall'art.l comma 3 dell'O.P.C.M. n.3543/06 e dall'art.2,co.4°, dell'O.P.C.M. n. 3564/07, l'approvazione da parte del Commissario delegato del progetto costituisce variante allo strumento urbanistico generale, apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e comporta dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità dei lavori; II seguente avviso verrà pubblicato, presso l'Albo pretorio del Comune, sul sito informatico della Regione Lazio, pubblicato in apposita sezione del sito internet del Comune di Roma e verrà affisso nel Municipio in cui insistono le aree oggetto dell'intervento. Vista l'Ordinanza n. 1 del 30 gennaio 2007 del Sindaco-Commissario Delegato Si avvisa Che per 15 giorni decorrenti dalla pubblicazione del presente annuncio, saranno depositati, presso il Comune di Roma, Dipartimento IX -Ufficio Unico per le Espropriazioni-, con sede in V.le Civiltà del Lavoro, 10, gli atti relativi alla variante di P.R.G., la relazione dell'opera e il piano particellare di esproprio e gli elaborati dell'intervento in oggetto con particolare riferimento alla planimetria catastale secondo le risultanze catastali riportate nell'elenco in epigrafe. Si comunica, inoltre, che: Il Responsabile Unico del Procedimento per le fasi di progettazione, affidamento ed esecuzione è ARCH. ANGELO TULLO; Il Responsabile del procedimento per la fase di espropriazione è ARCH. GIOVANNI SPONZILLI; II Responsabile del procedimento di variante è ING. STEFANO TARQUINI; Gli interessati hanno la facoltà di prendere visione dei documenti depositati, di estrarne copia, nonché di presentare eventuali osservazioni, presso il suddetto Ufficio Unico per le Espropriazioni entro il termine inderogabile di 15 gg. dalla data di pubblicazione del presente avviso, con l'avvertenza che le osservazioni pervenute oltre il termine suddetto non saranno tenute in considerazione; La consultazione degli atti potrà avvenire nelle giornate di apertura al pubblico dell'Ufficio Unico per le Espropriazioni il lunedì e il giovedì, dalle ore 8,30 alle ore 12,30; entro il termine suindicato gli interessati potranno, inoltre, richiedere che siano ricomprese nel procedimento eventuali frazioni residue del bene per le quali risulti una disagevole utilizzazione ovvero siano necessari considerevoli lavori per disporne una agevole utilizzazione. ELENCO PARTICELLE CATASTALI INTERESSATE DAL PROGETTO Ditta n.1: foglio 175 particella 262 particella opera 262 superficie opera 31 particella opera 262 superficie opera 60 particella 280 particella opera 280 superficie opera 25 particella opera 280 superficie opera 8; Intestatari: MAGGIORE LILIANA n.03/12/1934; Ditta n.2: foglio 175 particella 18 particella opera 18 superficie opera 123 particella opera 18 superficie opera 68 particella 261 particella opera 261 superficie opera 53 particella opera 261 superficie opera 87 particella 270 particella opera 270 superficie opera 35 particella opera 270 superficie opera 73; Intestatari: D`ARIENZO ERMELINDA n.11/10/1931 TERLIZZI ANTONELLA n.19/11/1963 TERLIZZI PAOLA n.10/11/1968; Ditta n.3: foglio 175 particella 259 particella opera 259 superficie opera 20 particella opera 259 superficie opera 28 particella 278 particella opera 278 superficie opera 18; Intestatari: CARACI SONIA n.18/05/1973 COZZOLINO GIOVANNI n.01/06/1970; Ditta n.4: foglio 175 particella 273 particella opera 273 superficie opera 22 particella opera 273 superficie opera 48 particella 274 particella opera 274 superficie opera 22 particella opera 274 superficie opera 48; Intestatari: BARTOLUCCI ANDREA n.08/07/1967 BARTOLUCCI EMANUELE n.30/01/1972 BARTOLUCCI LUCA n.04/10/1965; Ditta n.5: foglio 176 particella 46 particella opera 46/B superficie opera 362; Intestatari: BEGOZZI MARIA LUISA n.11/10/1921 COLONNA ASCANIO n.01/03/1945 COLONNA FLAVIO n.17/08/1950; Ditta n.6: foglio 175 particella 241 particella opera 241/B superficie opera 240 foglio 176 particella 136 particella opera 136/B superficie opera 184 particella 141 particella opera 141/B superficie opera 154; Intestatari: GALLELLI CATERINA n.10/07/1936 MERCURIO GIUSEPPE n.03/04/1930; Ditta n.7: foglio 175 particella 13 particella opera 13 superficie opera 25 particella opera 13 superficie opera 35; Intestatari: DI MUZIO MARINA n.13/05/1954 SOC.AZIONARIA AZ.AGRARIA DELLA CASTELLUCCIA SRL; Ditta n.8: foglio 175 particella 214 particella opera 214/B superficie opera 118; Intestatari: CRISTOFANI ROBERTO n.28/05/1949; Ditta n.9: foglio 175 particella 215 particella opera 215/B superficie opera 188; Intestatari: SAVINI MAURO n.21/04/1962 SAVINI TIZIANA n.13/05/1960; Ditta n.10: foglio 175 particella 218 particella opera 218/B superficie opera 750; Intestatari: CURZI GIORGIO n.27/02/1936 SERENA 91 SRL; Ditta n.11: foglio 175 particella 225 particella opera 225/B superficie opera 560; Intestatari: SALIOLA ADRIANA n.28/09/1967 SALIOLA CONCETTA n.28/11/1947 SALIOLA MICHELE n.16/02/1934; Ditta n.12: foglio 175 particella 230 particella opera 230/B superficie opera 417 foglio 176 particella 129 particella opera 129 superficie opera 80 particella 146 particella opera 146/B superficie opera 38; Intestatari: DI MARTINO ANNA n.17/02/1958 DI MARTINO FRANCESCO n.03/02/1959 DI MARTINO SEBASTIANO n.22/09/1932 DI MARTINO ANTONIO n.06/06/1963; Ditta n.13: foglio 175 particella 263 particella opera 263 superficie opera 4; Intestatari: PICCININI ELIDE n.23/09/1937; Ditta n.14: foglio 175 particella 268 particella opera 268 superficie opera 20 particella opera 268 superficie opera 48 particella 269 particella opera 269 superficie opera 17 particella opera 269 superficie opera 48; Intestatari: GROTTA GIOVANNI n.19/12/1929; Ditta n.15: foglio 175 particella 271 particella opera 271 superficie opera 106 particella opera 271 superficie opera 42; Intestatari: MONTESI ENRICO n.26/05/1939; Ditta n.16: foglio 175 particella 275 particella opera 275 superficie opera 100 particella opera 275 superficie opera 60; Intestatari: AURELI EMILIA n.26/05/1952 PAPPALARDO SIMONE n.21/11/1983 PAPPALARDO ALESSANDRA n.23/08/1973; Ditta n.17: foglio 175 particella 404 particella opera 404/B superficie opera 571; Intestatari: CERIONI IOLANDA n.27/10/1929 RAFFAELI GIANCARLO n.17/11/1963 RAFFAELI MARIO n.03/04/1929 RAFFAELI MAURO n.16/11/1968 RAFFAELI SANDRO n.05/06/1958; Ditta n.18: foglio 175 particella 448 particella opera 448 superficie opera 308; Intestatari: CIOTOLI DARIO n.30/12/1935 PARISSI FELICIA n.22/09/1957 PATACCA LIO n.22/09/1951 QUARTACCIO 84 SRL; Ditta n.19: foglio 175 particella 450 particella opera 450 superficie opera 156; Intestatari: CIOTOLI DARIO n.30/12/1935 GUERRA ROMOLO n.01/03/1939 QUARTACCIO 84 SRL; Ditta n.20: foglio 175 particella 458 particella opera 458/B superficie opera 632 particella 636 particella opera 636/B superficie opera 588; Intestatari: BRUNO ASSUNTA n.10/07/1945 BRUNO FRANCESCO n.01/11/1966; Ditta n.21: foglio 175 particella 460 particella opera 460/B superficie opera 587; Intestatari: GIGLI FAUSTO n.15/12/1945 SAPUTO STELLA n.08/06/1946; Ditta n.22: foglio 175 particella 464 particella opera 464/B superficie opera 867; Intestatari: BELLOTTO MARCELLA ANGELA n.02/01/1940; Ditta n.23: foglio 175 particella 493 particella opera 493 superficie opera 115 particella opera 493 superficie opera 203; Intestatari: PALA FRANCESCO n.14/12/1939; Ditta n.24: foglio 175 particella 618 particella opera 618/B superficie opera 236; Intestatari: CHIAPPINI GIUSEPPINA n.19/03/1961 PATACCA AMERICO n.19/04/1956; Ditta n.25: foglio 175 particella 638 particella opera 638/B superficie opera 506; Intestatari: CONSORZIO QUARTASANA; Ditta n.26: foglio 175 particella 499 particella opera 499/B superficie opera 410 particella 643 particella opera 643/B superficie opera 408; Intestatari: COLARUSSO DOMENICO ANTONIO n.17/01/1958; Ditta n.27: foglio 175 particella 650 particella opera 650/B superficie opera 413; Intestatari: LEVANTESI RENATO n.11/09/1940; Ditta n.28: foglio 175 particella 652 particella opera 652/B superficie opera 420; Intestatari: CIFANI ENZO n.12/12/1960; Ditta n.29: foglio 175 particella 658 particella opera 658/B superficie opera 670 particella 659 particella opera 659 superficie opera 48; Intestatari: DI DONATO LUCIANA n.25/05/1951 GIANCOLA NUNZIO GINO n.27/06/1952; Ditta n.30: foglio 175 particella 662 particella opera 662/B superficie opera 915; Intestatari: PETRUNGARO VINCENZO n.25/10/1924; Ditta n.31: foglio 175 particella 681 particella opera 681/B superficie opera 581; Intestatari: TULA GIOVANNI MARIA n.11/03/1940; Ditta n.32: foglio 175 particella 688 particella opera 688/B superficie opera 289; Intestatari: GARUTI CARLO n.28/10/1950; Ditta n.33: foglio 175 particella 690 particella opera 690/B superficie opera 311; Intestatari: GARUTI ENZO n.25/11/1957; Ditta n.34: foglio 175 particella 692 particella opera 692/B superficie opera 650; Intestatari: BOLOGNESI ALESSANDRA n.11/05/1970; Ditta n.35: foglio 176 particella 128 particella opera 128 superficie opera 48 particella 323 particella opera 323/B superficie opera 487; Intestatari: CELENTANO ANTONIO n.03/01/1946; Ditta n.36: foglio 176 particella 140 particella opera 140 superficie opera 55; Intestatari: VALENTINIS TRANQUILLA ANNA n.16/02/1925; Ditta n.37: foglio 176 particella 218 particella opera 218/B superficie opera 1135 particella 220 particella opera 220/B superficie opera 3904; Intestatari: LOREDANA - SOC.COOP.EDILIZIA A RESP. LIMITATA PETRUZZIELLO ANTONIO n.16/09/1936; Ditta n.38: foglio 176 particella 322 particella opera 322/B superficie opera 1527; Intestatari: DAMIANO ANTONIO n.10/09/1952 TERSETTI DANIELA n.27/08/1960 TERSETTI GIULIANA n.31/03/1965; Ditta n.39: foglio 176 particella 350 particella opera 350/B superficie opera 385 particella 351 particella opera 351/B superficie opera 20; Intestatari: RAPONI CARMINE n.16/07/1959 TESTA MARA n.06/10/1961; Ditta n.40: foglio 176 particella 352 particella opera 352/B superficie opera 120; Intestatari: FERRAMOLA BRUNO n.14/01/1946 MONGELLI STEFANIA n.24/12/1948; Ditta n.41: foglio 176 particella 356 particella opera 356/B superficie opera 339 particella opera 356/C superficie opera 88 particella 357 particella opera 357 superficie opera 1545 particella 358 particella opera 358/B superficie opera 323; Intestatari: MEREU ANTONIO n.02/06/1963 MEREU GIANLUCIANO n.24/04/1959 MEREU PIERINO n.28/01/1922 POLVERARI SANTA n.04/11/1931; Ditta n.42: foglio 176 particella 62 particella opera 62/B superficie opera 51; Intestatari: AGABITI ORFEO n.23/06/1939 MORRI ELIANA n.17/02/1941; Ditta n.43: foglio 179 particella 765 particella opera 765/B superficie opera 2484; Intestatari: CIOCCOLONI ALFREDO n.24/01/1968 CIOCCOLONI FEDERICA n.04/02/1974 CIOCCOLONI GIOVANNI n.11/06/1952 CIOCCOLONI INES n.27/03/1936 CIOCCOLONI MASSIMO n.09/11/1970 CIOCCOLONI SANTINO n.19/02/1938 FRATTOCCHI PIERINA n.15/12/1930 PETITO FABIO n.04/03/1963 PETITO STEFANO n.26/06/1958 ROSSI DONATELLA n.16/04/1945; Ditta n.44: foglio 180 particella 1018 particella opera 1018/B superficie opera 538 particella 1019 particella opera 1019 superficie opera 35 particella 1137 particella opera 1137 superficie opera 7; Intestatari: MISURI GIAMPAOLO n.11/03/1932 PADELLINI MADDALENA n.03/01/1934; Ditta n.45: foglio 180 particella 1021 particella opera 1021 superficie opera 27; Intestatari: ANGELITTI MARIA n.24/05/1933 DEL MORO MARCELLO n.20/12/1934; Ditta n.46: foglio 180 particella 1065 particella opera 1065/B superficie opera 116; Intestatari: ERCOLANI RODOLFO n.05/07/1951 PA.ROD. S.R.L.; Ditta n.47: foglio 180 particella 1135 particella opera 1135 superficie opera 32 particella 1136 particella opera 1136 superficie opera 81; Intestatari: NOSDEO GREGORIO n.24/08/1943 SPANO´ ANGELA n.13/02/1949; Ditta n.48: foglio 180 particella 681 particella opera 681 superficie opera 2091; Intestatari: CIOCCOLONI ALFREDO n.24/01/1968 CIOCCOLONI FEDERICA n.04/02/1974 CIOCCOLONI GIOVANNI n.11/06/1952 CIOCCOLONI INES n.27/03/1936 CIOCCOLONI LILIANA n.23/09/1933 CIOCCOLONI MASSIMO n.09/11/1970 CIOCCOLONI SANTINO n.19/02/1938 FRATTOCCHI PIERINA n.15/12/1930 PETITO FABIO n.04/03/1963 PETITO STEFANO n.26/06/1958 ROSSI DONATELLA n.16/04/1945; Ditta n.49: foglio 180 particella 829 particella opera 829/B superficie opera 4311; Intestatari: ANAS AZIENDA NAZIONALE AUTONOMA DELLE STRADE AUTOGRILL SPA BENETTON GILBERTO n.19/06/1941 CIUCCI PIETRO n.24/10/1950 DE MENTEN DE HORNE ERIC MARIE ALEXANDRE n.21/11/1949 DEMANIO DELLE STATO RAMO STRADE CON SEDE IN ROMA ERG PETROLI S.P.A. GILOTTI ALESSANDRO n.16/03/1955 KUWAIT PETROLEUM ITALIA S.P.A. PESENTI LUCA MARIA n.15/08/1965 PINELLI PIER FRANCESCO n.31/10/1963 SHELL ITALIA SPA TOTAL ITALIA SPA; Ditta n.50: foglio 175 particella 452 particella opera 452 superficie opera 38; Intestatari: CIOTOLI DARIO n.30/12/1935 LAMI FRANCO n.12/10/1942 QUARTACCIO 84 SRL; Ditta n.51: foglio 176 particella 217 particella opera 217/B superficie opera 1243; Intestatari: COLONNA FABRIZIO n.12/10/1893 LOREDANA - SOC.COOP.EDILIZIA A RESP. LIMITATA PETRUZZIELLO ANTONIO n.16/09/1936; Ditta n.52: foglio 175 particella 258 particella opera 258 superficie opera 6 particella 277 particella opera 277 superficie opera 47 particella opera 277 superficie opera 93; Intestatari: SCHETTINO MARIA n.02/03/1945; Ditta n.53: foglio 175 particella 208 particella opera 208/A superficie opera 17 particella opera 208/B superficie opera 164; Intestatari: PICCININI ELIDE n.23/09/1937 PIETROLUCCI CINZIA n.25/03/1973 PIETROLUCCI PIETRO n.12/02/1927; Ditta n.54: foglio 175 particella 19 particella opera 19 superficie opera 36 particella opera 19 superficie opera 52 particella 265 particella opera 265 superficie opera 113 particella opera 265 superficie opera 59 particella 686 particella opera 686 superficie opera 22 particella opera 686 superficie opera 27 particella opera 686/B superficie opera 5372 foglio 176 particella 354 particella opera 354 superficie opera 638 particella 355 particella opera 355 superficie opera 62 particella 54 particella opera 54 superficie opera 220; Intestatari: AHMEDOSKI SAJM n.18/01/1970 ANDREANA ISABELLA n.06/04/1960 ANDREANA MARIO n.22/08/1955 ANDREANA MICHELE n.12/07/1954 ANDREANA GIACOMO n.26/02/1926 AURELI EMILIA n.26/05/1952 BALDI GIUSEPPE n.04/02/1940 BARTOLUCCI ANDREA n.08/07/1967 BARTOLUCCI EMANUELE n.30/01/1972 BARTOLUCCI GIORGIO n.04/05/1936 BARTOLUCCI LUCA n.04/10/1965 BELLOTTO MARCELLA ANGELA n.02/01/1940 BORTOLUSSO FRANCESCO RENZO n.02/04/1941 BURZESE ANNUNZIATA n.30/06/1949 BUZZICHINI LUCA n.02/07/1972 BUZZICHINI UMBERTO n.07/05/1968 CAPRARULO MARIA ROSA n.10/11/1947 CATALDO CARLO n.07/04/1936 CAVALLARI ENRICO n.12/02/1953 CIFANI ENZO n.12/12/1960 CIMINELLI AGOSTINO n.06/02/1942 COLARUSSO DOMENICO ANTONIO n.17/01/1958 COZZOLINO GIOVANNI n.01/06/1970 COZZOLINO LORENZO n.16/02/1941 CRISTOFANI ROBERTO n.28/05/1949 CURZI GIORGIO n.27/02/1936 D`ARIENZO ERMELINDA n.11/10/1931 DI DONATO LUCIANA n.25/05/1951 DI MARTINO FRANCESCO n.03/02/1959 E.P.A. EDILIZIA PONTEGGI AURELIA DI D.COLARUSSO G.E D. GULLONE S.N.C. FERRAMOLA BRUNO n.14/01/1946 FRANCA VERA n.21/03/1938 GARUTI CARLO n.28/10/1950 GARUTI ENZO n.25/11/1957 GESUALDI FELICETTA n.30/06/1939 GIANCOLA NUNZIO GINO n.27/06/1952 GORINI GIUSEPPA n.11/03/1939 GROTTA GIOVANNI n.19/12/1929 LANGELLOTTI ANNA n.21/06/1956 LEVANTESI RENATO n.11/09/1940 MAGGIORE LILIANA n.03/12/1934 MANCINI GIUSEPPINA n.18/02/1930 MASCITELLI ANTONIO POMPEO n.18/02/1956 MEREU ANTONIO n.02/06/1963 MEREU GIANLUCIANO n.24/04/1959 MEREU PIERINO n.28/01/1922 MINICH INGRID n.10/09/1944 MONGELLI STEFANIA n.24/12/1948 MONGELLUZZO PIERO n.02/10/1959 MONTESI ENRICO n.26/05/1939 PALA FRANCESCO n.14/12/1939 PAPPALARDO ANTONIO n.06/01/1951 PAPPALARDO SIMONE n.21/11/1983 PAPPALARDO ALESSANDRA n.23/08/1973 PETRUNGARO CARLA n.12/04/1954 PETRUNGARO VINCENZO n.25/10/1924 PICCININI ELIDE n.23/09/1937 PIETROLUCCI CINZIA n.25/03/1973 PIETROLUCCI PIETRO n.12/02/1927 POLVERARI SANTA n.04/11/1931 ROMEO FRANCO n.26/04/1945 SALIOLA CONCETTA n.28/11/1947 SALIOLA MICHELE n.16/02/1934 SALVEMME OSCAR n.20/08/1945 SAVINI DOMENICO n.09/05/1931 SBRAGIA UMBERTO n.20/05/1937 SBRAGIA VITTORIO n.21/08/1941 SCHETTINO MARIA n.02/03/1945 SERENA 91 SRL TERLIZZI ANTONELLA n.19/11/1963 TERLIZZI PAOLA n.10/11/1968 TULA GIOVANNI MARIA n.11/03/1940 TURCO ALESSANDRO n.22/04/1971 TURCO MARCO n.07/09/1961 TURCO SALVATORE n.14/05/1931 VALENTINIS TRANQUILLA ANNA n.16/02/1925 VISONÀ UGO n.04/02/1940; Ditta n.55: foglio 175 particella 454 particella opera 454 superficie opera 630; Intestatari: CARDELLINI SANDRINA n.12/03/1934 CIOTOLI DARIO n.30/12/1935 MAGI IRENE n.10/11/1933 MAGI LAURA n.15/09/1964 QUARTACCIO 84 SRL SIRACUSA ADRIANO n.24/04/1970 SIRACUSA DOMENICO n.03/11/1967. Il Dirigente (Dott. Giuseppe Voce)


AVVISO PER I CREDITORI La curatela del Fallimento n. 1053/96 MORANDO IMPIANTI SPA AVVISA, ai sensi dell’art. 117 ultimo comma L.F. vecchio testo, CHE RISULTANO GIACENTI PRESSO LA CANCELLERIA FALLIMENTI DI ASTI SU LIBRETTI POSTALI O BANCARI IN EURO GLI IMPORTI NON RITIRATI IN ESECUZIONE DI: Terzo piano di Riparto reso esecutivo in data 30.6.2000 Quarto piano di Riparto reso esecutivo in data 26.9.2001 Quinto piano di Riparto reso esecutivo in data 26.3.2003 Sesto piano di Riparto reso esecutivo in data 16.2.2006 Settimo piano di Riparto reso esecutivo in data 10.9.2007 L’elenco dei libretti di cui sopra è stato pubblicato su IL SOLE 24 ORE di mercoledì 21 gennaio 2009. In occasione del riparto finale sono stati aperti in relazione a importi non ritirati i seguenti libretti depositi giudiziari presso l’Ufficio Postale di Asti ai sensi dell’art. 117 ultimo comma L.F. vecchio testo. Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto Libretto

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13664 13665 13666 13667 13668 13669 13670 13671 13672 13673 13674 13675 13676 13677 13678 13679 13680 13681 13682 13683 13684 13685 13686 13687 13688 13689 13690 13691 13692 13693 13694 13695 13696 13697 13698 13699 13700 13701 13702 13703 13704 13705 13706 13707 13708 13709 13710 13711 13712 13713 13714 13715 13716 13717 13718 13719 13720 13792 13793 13794 13795 13796 13797 13798 13799 13800 13801 13802 13803 13804 13805 13806

FALLIMENTO CIFA SRL ETI SPA NEW TEC SRL SOCAP SAS MARITAN BORGATO SRL ELETTROTERMICA SE.BI. DITTA GHIGLIONE & MONETTI SNC SAEMET TRATTAMENTI SRL TILE ITALIA SRL S.B.T. SPA LANDIS & STAEFA DIV. BIANCO GIUSEPPE DITTA ASTI FOTO SNC O.R.M. SNC DI BARBUIANI & C. KOHTA ENGINEERING SM LOGISTIC GR. SERRA MERZARIO SRL FALL. VAIRO TRASPORTI SNC MARKET DEVELOPMENT CONSULTANTS CALCOMP SPA BEIJING TECH. TINK LTD FALLIMENTO I.M.E.T. DI LEDDA BRUNA INNOVATHERM BRIQUETTERIE DE WANLIN OSEC-OFFICE SUISSE D’EXPANSION I.R.M.A.C. SRL THYSSENKRUPP SERVICE A.G. VIAR COSTRUZIONI SRL NGT NUOVA GRAFICA TORINESE SNC C.E.B.A. DI CALABRESE GAETANO ARBIA SERGIO IREC SRL TIGIS ESTABLISHMENT SILETTI GIORGIO VETRAIO BOUTIBA MOHAMED SEPTIMA SA ITALTRADE INTERNATIONAL A.G. BELLIO VITTORIO OFF. MECC. CARBOREF SNC LIBRERIA BORELLI DR. CANUTO SYARIKAT SIMACAME SRL FALLIMENTO CI.EMME. SRL FUHRMANN SCHEUER PAUL H. CENTROABRUZZO COSTRUZIONI SRL SCST INTERNATIONAL CORP. E.P.R.C. ENT. DES PRODUITS 3 ESSE DI STRANGIO SETTIMIO FANTINI & BARUFFALDI SNC BST SERVIZI TECNICI SPA C G M INTERNATIONAL SPA BIANCO MARCO ELETTRAUTO TELLER SRL CHIARLA VITTORIO O.M.I. DI IOVANNA ANTONIO AUTOSTYLE SRL STEFFENINO FULVIO TAMIM TRADING IGLINA ALESSANDRO TIPOGR. GIGLIO TOS. EVASIO SNC TECNOCALOR DI CAPELLINI SAS C.V.B. SAS GENTA EZIO SEBASTIANO ASTITECNICA SNC G.T.G. SNC OFFICINA COREMA SAS MECCAN. VALLI LANZO DI SPANDRE COLLURA SIMONE CPA SRL GYSKO ITALIA TUBI ISOLATI SRL GETRONICS SOLUTION IT. SPA IN LIQ. ATICA SRL RECOR SRL ENTE AUTONOMO FIERA RIMINI

27,31 97,10 2.698,24 216,01 112,56 79,30 11.038,06 3.040,60 595,97 1.480,44 1,90 66,86 103,35 327,06 527,93 1.915,60 2.841,11 88,99 18.773,72 2.783,19 644,21 553,86 127,54 3.941,15 2.380,46 6.192,48 807,53 3.141,62 5.537,53 547,32 6.132,38 9,01 431,21 1.586,45 27.402,76 1.076,67 2.235,87 69,89 72.679,05 145,95 11.333,61 270,60 1.126,25 6.357,97 974,44 475,57 2.675,76 291,90 1.859,10 7,65 287,33 682,99 91,46 253,10 1.791,55 127.144,76 2,04 59,30 193,80 102,77 49,78 57,06 680,98 56,07 70,57 35,51 595,13 340,08 476,82 247,11 374,25 183,85


COMUNE DI ROMA Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica Direzione Attuazione degli Strumenti Urbanistici - U.O. Ufficio Unico Espropriazioni Avviso ai sensi degli artt. 11 e 16 D.P.R. 8 giugno 2001 n.327, come modificato dal D.Lgs. 27 dicembre 2002, n.302. Espropriazione aree per pubblica utilità: “PROGRAMMA DI RECUPERO URBANO"PRIMAVALLE-TORREVECCHIA". COLLEGAMENTO VIARIO TRA VIA VINCI E VIA DEI FONTANILI. (O.P.C.M) [C1.1-08]” Premesso che: Con Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 26 settembre 2006, n. 3543, il Sindaco di Roma è stato nominato Commissario Delegato per l'attuazione degli interventi volti a fronteggiare l'emergenza dichiarata nel territorio della Capitale ed è stato autorizzato a derogare alle disposizioni legislative e regolamentari indicate nella suddetta Ordinanza; In applicazione di quanto disposto dall'art.l comma 3 dell'O.P.C.M. n.3543/06 e dall'art.2,co.4°, dell'O.P.C.M. n. 3564/07, l'approvazione da parte del Commissario delegato del progetto costituisce variante allo strumento urbanistico generale, apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e comporta dichiarazione di pubblica utilità, urgenza ed indifferibilità dei lavori; II seguente avviso verrà pubblicato, presso l'Albo pretorio del Comune, sul sito informatico della Regione Lazio, pubblicato in apposita sezione del sito internet del Comune di Roma. Vista l'Ordinanza n. 1 del 30 gennaio 2007 del Sindaco-Commissario Delegato Si avvisa Che per 15 giorni decorrenti dalla pubblicazione del presente annuncio, saranno depositati, presso il Comune di Roma, Dipartimento IX -Ufficio Unico per le Espropriazioni-, con sede in V.le Civiltà del Lavoro, 10, gli atti relativi alla variante di P.R.G., la relazione dell'opera e il piano particellare di esproprio e gli elaborati dell'intervento in oggetto con particolare riferimento alla planimetria catastale secondo le risultanze catastali riportate nell'elenco in epigrafe. Si comunica, inoltre, che: Il Responsabile Unico del Procedimento per le fasi di progettazione, affidamento ed esecuzione è ARCH. FRANCESCO RONDINELLI; Il Responsabile del procedimento per la fase di espropriazione è F.S.A. MASSIMO ROSSETTI; II Responsabile del procedimento di variante è ING. STEFANO TARQUINI; Gli interessati hanno la facoltà di prendere visione dei documenti depositati, di estrarne copia, nonché di presentare eventuali osservazioni, presso il suddetto Ufficio Unico per le Espropriazioni entro il termine inderogabile di 15 gg. dalla data di pubblicazione del presente avviso, con l'avvertenza che le osservazioni pervenute oltre il termine suddetto non saranno tenute in considerazione; La consultazione degli atti potrà avvenire nelle giornate di apertura al pubblico dell'Ufficio Unico per le Espropriazioni il lunedì e il giovedì, dalle ore 8,30 alle ore 12,30; entro il termine suindicato gli interessati potranno, inoltre, richiedere che siano ricomprese nel procedimento eventuali frazioni residue del bene per le quali risulti una disagevole utilizzazione ovvero siano necessari considerevoli lavori per disporne una agevole utilizzazione. ELENCO PARTICELLE CATASTALI INTERESSATE DAL PROGETTO Ditta n.1: foglio 188 particella 119 particella opera 119/B superficie opera 394 particella 132 particella opera 132/B superficie opera 919 particella 133 particella opera 133/B superficie opera 1374 particella 134 particella opera 134/B superficie opera 370 particella opera 134/C superficie opera 78 particella 22 particella opera 22 superficie opera 156 particella 315 particella opera 315/B superficie opera 3006 particella 316 particella opera 316 superficie opera 1080 particella 416 particella opera 416/B superficie opera 723 particella 418 particella opera 418 superficie opera 3800 particella 424 particella opera 424/B superficie opera 724 particella 451 particella opera 451/B superficie opera 4121 particella 53 particella opera 53/B superficie opera 11 particella 54 particella opera 54/B superficie opera 346 particella 56 particella opera 56/B superficie opera 1112 particella opera 56/C superficie opera 69 particella 57 particella opera 57/B superficie opera 1018 particella opera 57/C superficie opera 143 foglio 197 particella 250 particella opera 250/B superficie opera 4234; Intestatari: PROVINCIA DI ROMA; Ditta n.2: foglio 197 particella 1447 particella opera 1447/B superficie opera 733 particella 1449 particella opera 1449/B superficie opera 80 particella 1450 particella opera 1450/B superficie opera 230 particella 1693 particella opera 1693/B superficie opera 415; Intestatari: SENSI SILVIA n.14/01/1976 SOCIETÀ SPORTIVA TORREVECCHIA S.R.L.; Ditta n.3: foglio 197 particella 1589 particella opera 1589/B superficie opera 1488 particella 1595 particella opera 1595/B superficie opera 96 particella 1598 particella opera 1598/B superficie opera 125; Intestatari: CIOTOLI DARIO n.30/12/1935 SANTAMONICA LAB. SRL; Ditta n.4: foglio 197 particella 1683 particella opera 1683/B superficie opera 552 particella 1753 particella opera 1753/B superficie opera 214 particella opera 1753/D superficie opera 242; Intestatari: CASSON GIANNI n.19/10/1948 ROVANDA SECONDA S.R.L.; Ditta n.5: foglio 197 particella 1694 particella opera 1694/B superficie opera 10 particella 355 particella opera 355/B superficie opera 3801; Intestatari: ELEFANTE DOMENICO n.20/08/1953 SOCIETÀ ITALIANA PER IL GAS SPA; Ditta n.6: foglio 197 particella 1695 particella opera 1695/B superficie opera 4725; Intestatari: CIOTOLI DARIO n.30/12/1935 SANTAMONICA LAB. SRL SENSI SILVIA n.14/01/1976 SOCIETÀ SPORTIVA TORREVECCHIA S.R.L.; Ditta n.7: foglio 197 particella 1696 particella opera 1696/B superficie opera 210 particella opera 1696/C superficie opera 111; Intestatari: CIOTOLI DARIO n.30/12/1935 ELEFANTE DOMENICO n.20/08/1953 SANTAMONICA LAB. SRL SOCIETÀ ITALIANA PER IL GAS SPA; Ditta n.8: foglio 197 particella 53 particella opera 53/B superficie opera 187; Intestatari: COMPAGNIA FONDIARIA ROMANA S.R.L. SENSI SILVIA n.14/01/1976; Ditta n.9: foglio 351 particella 398 particella opera 398/B superficie opera 273; Intestatari: CIAVARRO STEFANO n.24/05/1954 MACIOCE FRANCO n.10/05/1950 POLISPORTIVA EUROPA 1991 DI F. MACIOCE S.A.S.; Ditta n.10: foglio 351 particella 849 particella opera 849/B superficie opera 16 particella opera 849/C superficie opera 10; Intestatari: BENI STABILI SPA FABIANELLA IMMOBILIARE SRL MAZZOCCO ALDO n.02/09/1961; Ditta n.11: foglio 197 particella 1600 particella opera 1600/B superficie opera 123; Intestatari: CASTELLI NADIA n.07/03/1953; Ditta n.12: foglio 197 particella 1688 particella opera 1688/B superficie opera 136; Intestatari: CASARELLI ALFREDO n.18/11/1965 CASARELLI CLAUDIO n.18/06/1971 CASARELLI DONATELLA n.29/05/1963 CASARELLI GIULIANO n.10/03/1940 MESSINA CALOGGERINA n.04/03/1943; Ditta n.13: foglio 197 particella 1842 particella opera 1842/B superficie opera 268 particella 1852 particella opera 1852/B superficie opera 235 particella opera 1852/C superficie opera 75; Intestatari: DECABO SRL PIU GIANCARLO n.28/07/1943; Ditta n.14: foglio 197 particella 356 particella opera 356/B superficie opera 1248 particella 55 particella opera 55/B superficie opera 397; Intestatari: CASTELLI NADIA n.07/03/1953 CIOTOLI DARIO n.30/12/1935 GUARDABASSI SILVIA n.13/02/1971 GUARDABASSI VALTER n.07/11/1966 LUCCHINI MARIA PIA n.08/07/1937 SANTAMONICA LAB. SRL; Ditta n.15: foglio 351 particella 7 particella opera 7/B superficie opera 680; Intestatari: COLOMBO CINZIA n.28/02/1950 COLOMBO FRANCESCO n.26/09/1947 FIORINI IRENE n.29/10/1939 FLORIANI BESTETTI ROMANO n.12/07/1941 INVERNIZZI ANTONIO n.22/08/1931 KIM MIN JUNG n.18/01/1962 LA MEDITERRANEA DI GIUSEPPE NOGARA E C S.A.S. LIPPI LUCIANO n.09/04/1916 LIPPI MARCO n.24/09/1943 NOGARA GIUSEPPE n.27/11/1925. Il Dirigente (Dott. Giuseppe Voce)


TRIBUNALE DI NAPOLI CONCORDATO PREVENTIVO D’AMATO DI NAVIGAZIONE S.P.A. n.1/2009 SEZIONE FALLIMENTARE Giudice Delegato: Dott. Enrico Caria Commissario Giudiziale: Prof. Avv. Gianmaria Palmieri Si avvisa che la società in epigrafe ha depositato presso la cancelleria del Tribunale di Napoli in data 6 marzo 2010 atto di “Modifica ed integrazione del ricorso per concordato preventivo presentato ai sensi degli artt. 160 e ss. l. fall. in data 22 luglio 2009”. Il testo integrale, depositato con relativi allegati nella cancelleria del Tribunale di Napoli, è consultabile anche sul sito della procedura (www.concordatodamatonav.org). Si avvisa altresì che, con provvedimento in data 08.03.2010, il G.D. ha rinviato l'adunanza dei creditori del concordato in epigrafe all'udienza del 23.03.2010, ore 10.00. L'adunanza si terrà c/o il Tribunale di Napoli, Piazza Coperta, 1° piano, palazzina B, sala U.I.F. La deliberazione del concordato preventivo si svolgerà secondo le modalità previste dagli artt. 174 L.F. e ss. ed i creditori (compresi quelli che avessero già espresso il proprio voto con riferimento alla proposta già depositata in data 22 luglio 2009) sono pertanto chiamati ad esprimere il proprio voto sulla proposta di concordato come risultante dall’atto di “Modifica ed integrazione del ricorso per concordato preventivo presentato ai sensi degli artt. 160 e ss. l. fall. in data 22 luglio 2009”, che di seguito si riporta.

TRIBUNALE CIVILE DI NAPOLI SEZIONE FALLIMENTARE - G. D. DOTT. CARIA Modifica ed integrazione del ricorso per concordato preventivo presentato ai sensi degli artt. 160 e ss. l. fall. in data 22 luglio 2009 (*) La società D’Amato di Navigazione s.p.a., con sede in Napoli, via G. Porzio, n. 4, Isola G/2, iscritta nel registro delle imprese di Napoli con il numero 482286, c. f. 06294230633 e p. iva 06646550639, in persona del rappresentante legale pro tempore, e Vicepresidente del Consiglio di Amministrazione, sig.ra Gianfranca D’Amato, nata a Torre del Greco, il 5 gennaio 1966, autorizzata al presente atto, giusta delibera del consiglio di amministrazione del 4 marzo 2010, come da verbale in notar dott. Nicola Capuano del 4 marzo 2010, rep. n° 126033, racc. n°31187 (doc. 1), rappresentata e difesa per mandato in calce al presente atto dagli avv.ti prof. Pietro Abbadessa e Gaetano Franchina del Foro di Catania, i quali indicano quale loro sostituto processuale per tutti gli atti del procedimento ai quali non interverranno personalmente l’avv. Mauro Fierro del Foro di Napoli, presso il cui Studio, in Napoli, via G. Melisurgo, n. 4, è elettivamente domiciliata, premesso che - il 22 luglio 2009 è stato presentato davanti al Tribunale di Napoli dalla società D’Amato di Navigazione s.p.a. ricorso per concordato preventivo con una suddivisione dei creditori in n. 5 classi; - a seguito dei chiarimenti ed integrazioni alla proposta formulati - su richiesta del Tribunale di Napoli - dalla scrivente società, con decreto depositato il 26 novembre 2009, è stata dichiarata aperta la procedura di concordato preventivo di D’Amato di Navigazione s.p.a., nominato il dott. Enrico Caria quale Giudice Delegato e l’avv. prof. Gianmaria Palmieri quale Commissario Giudiziale; - con il superiore provvedimento è stata, altresì, fissata l’adunanza dei creditori per lo scorso 23 dicembre 2009, adunanza poi non tenutasi, in quanto rinviata, con provvedimento del 3 dicembre 2009, al 19 gennaio 2010; - il 22 dicembre 2009 è stata depositata dal Commissario Giudiziale una relazione preliminare sui profili di ammissibilità della domanda; - anche a seguito ed in coerenza con le osservazioni espresse dal Commissario Giudiziale, D’Amato di Navigazione s.p.a. ha manifestato la propria volontà di integrare e modificare in maniera sostanziale la proposta di concordato preventivo del 22 luglio 2009, depositando il 31 dicembre 2009 apposita istanza di rinvio dell’adunanza dei creditori convocata per lo scorso 19 gennaio 2010; - in vista dell’adunanza dei creditori fissata per lo scorso 19 gennaio 2010, il Commissario Giudiziale in data 15 gennaio 2010 ha depositato relazione ai sensi degli artt. 172 e 173 l. fall.; - in considerazione della accertata mancata ricezione da parte di numerosi creditori della comunicazione relativa alla detta adunanza, il 19 gennaio 2010 il G.D., rilevata l’obiettiva necessità di procedere ad un ulteriore differimento, prima dell’apertura delle operazioni di voto, fissava una nuova adunanza per l’8 marzo 2010 ed autorizzava il Commissario Giudiziale a procedere alla comunicazione di essa a mezzo di pubblicazione del relativo avviso sui quotidiani all’uopo indicati; - con provvedimento adottato lo stesso 19 gennaio 2010, tenuto conto delle conclusioni cui è pervenuta la relazione del Commissario Giudiziale e delle relative valutazioni, il Tribunale di Napoli fissava per il 24 febbraio 2010 l’udienza di cui all’art. 173 l. fall.; - anche in dipendenza ed in coerenza alle osservazioni svolte dal Commissario Giudiziale nelle proprie relazioni del 23 dicembre 2009 e del 15 gennaio 2010, nonché con tutte le precedenti richieste di chiarimenti ed integrazioni contenute nei diversi provvedimenti giudiziari, antecedenti al decreto di ammissione, D’Amato di Navigazione s.p.a. intende modificare ed integrare la proposta di concordato già presentata il 22 luglio 2009, anche per assicurare ai creditori delle maggiori garanzie di soddisfacimento dei loro diritti rispetto a quelle originariamente prospettate; tutto ciò premesso D’Amato di Navigazione s.p.a., come in epigrafe rappresentata e difesa, modifica ed integra la proposta di concordato preventivo presentata in data 22 luglio 2009 secondo quanto previsto in seno al piano di seguito descritto. 1. Introduzione Rinviando in questa sede a quanto già esposto in seno al ricorso originario per quanto attiene alla storia della società e alla descrizione dell’attività svolta da essa, si ritiene opportuno illustrare brevemente le cause dello stato di crisi e le operazioni di ristrutturazione societaria che hanno preceduto l’ingresso in concordato preventivo da parte della ricorrente e delle quali si sono neutralizzati gli effetti potenzialmente negativi per i creditori. Le cause dello stato di crisi già illustrate in seno al ricorso per concordato preventivo possono così sostanzialmente riassumersi in: - crollo del mercato dei noli marittimi a partire dal mese di giugno 2008, anche in corrispondenza della gravissima crisi che ha colpito l’economia internazionale - noli che sono rimasti per la maggior parte del 2009 a livelli molto bassi; - differenze in negativo tra i prezzi di nolo attivi e passivi, verificatesi per effetto del crollo del mercato dei noli; - insolvenza di alcuni debitori; - difficoltà nella realizzazione di un’ipotesi di piano diretto alla ristrutturazione finanziaria della società; - menomata capacità di interlocuzione della ricorrente con le proprie controparti (per lo più armatori), a seguito dei gravi problemi di salute che hanno colpito il comandante Michele D’Amato e che non hanno consentito a quest’ultimo di fornire il proprio prezioso apporto nel fronteggiare la crisi del settore; - perdite registratesi in dipendenza di alcuni contratti denominati “Forward Freight Agreements” (FFA), per effetto del crollo dei noli. Con riferimento a tale ultima voce si precisa, tuttavia, che il risultato di tali operazioni ha avuto un’incidenza sullo stato di crisi della società assolutamente non preponderante rispetto alle altre componenti prima menzionate. Con riferimento alle operazioni di ristrutturazione societaria, va ricordato che alla data del 31 dicembre 2008 - come già detto in seno ai paragrafi 5.1 e ss. del ricorso originario - D’Amato di Navigazione s.p.a. risultava essere titolare delle seguenti partecipazioni: a) azioni rappresentative dell’80% del capitale sociale della Gorgonia di Navigazione s.p.a. (oggi Gorgonia di Navigazione s.r.l.); b) quote di partecipazione rappresentative del 100% del capitale sociale della Michele D’Amato Bulkers s.r.l. (oggi Bulkers s.r.l.); c) quote di partecipazione rappresentative del 100% del capitale sociale della Michele D’Amato Trading s.r.l. (oggi Trading s.r.l.). A seguito delle operazioni di ristrutturazione societaria descritte ai paragrafi 5.2, 5.3, 5.4 e 5.5 del ricorso originario tutte le su menzionate partecipazioni sono state trasferite dal patrimonio della D’Amato di Navigazione s.p.a. per entrare a far parte di quello della D’Amato Enterprises s.p.a. (oggi Enterprises s.r.l.),

società quest’ultima che sino a luglio 2009 era anche la controllante della D’Amato di Navigazione s.p.a.. Ora - indipendentemente ed a prescindere dalle osservazioni formulate dal Commissario Giudiziale e dal fatto che tutti i creditori, salvo gli obbligazionisti (cfr. pag. 30), verranno soddisfatti per intero, circostanza questa che tronca in radice ogni problematica - intendendo mettere a disposizione ed al servizio della procedura tutti gli assets che sono fuoriusciti in conseguenza dell’attuazione delle richiamate operazioni, la ricorrente si è procurata a titolo oneroso da parte delle società le cui partecipazioni sono state dismesse prima dell’ingresso in concordato la garanzia fideiussoria per l’adempimento dell’onere concordatario, ivi inclusi gli oneri di funzionamento degli Organi della Procedura. A tal fine si producono le delibere assembleari delle società Trading s.r.l., con sede in via G. Porzio n. 4, Napoli, c. f. e p. iva 05849941215, Bulkers s.r.l., con sede in via G. Porzio n. 4, Napoli, c. f. e p. iva 05849931216, e Gorgonia di Navigazione s.r.l., con sede in piazza G. Bovio n. 22, c. f. e p. iva 06849660631, e le fideiussioni da queste rilasciate in favore di D’Amato di Navigazione s.p.a. (docc. 2/a e 2/b, 3/a e 3/b e 4/a e 4/b, già consegnati agli Organi della Procedura). 2. Modifica della descrizione delle attività Prima di procedere ad un’illustrazione dei valori dell’attivo funzionale alla proposta di concordato, così come modificata ed integrata, la ricorrente ritiene di chiarire che i valori delle poste attive di seguito indicati non importano da parte della stessa riconoscimento alcuno, essendo gli stessi esposti in doverosa acquiescenza alle risultanze cui sono pervenuti gli elaborati dei consulenti nominati dagli Organi della Procedura. Ciò non di meno la ricorrente intende sottoporre all’attenzione degli Organi della Procedura delle circostanze verificatesi nelle more del concordato, nonché delle valutazioni idonee ad influire sull’apprezzamento relativo al valore ed alla realizzabilità di alcune delle voci che compongono l’attivo, vale a dire quella relativa ai crediti vantati verso altre società, quella relativa alle partecipazioni sociali detenute in Ulisse s.r.l., D’Amato Shipping s.r.l. e Immobiliare Uno s.r.l., quella relativa ai noli attivi della m/n Andrea D’Amato, che saranno, comunque, asserviti agli oneri di funzionamento di D’Amato di Navigazione s.p.a.. Effettuata questa doverosa premessa, si indicheranno nel prospetto che segue i valori delle poste dell’attivo, così come rettificati dagli Organi della Procedura, eccezion fatta per le menzionate voci, le quali troveranno esplicazione in seno alle relative schede. RIEPILOGO DELLE ATTIVITA' DESCRIZIONE ATTIVITA’ Immobile via De Pretis n. 14 Immobile Piazza Bovio n. 22 Autovetture Contratto leasing Alalunga Totale Immobilizzazioni materiali Partecipaz. Ulisse s.r.l. Partec. D’Amato Shipping s.r.l. Partec. Immobiliare Uno s.r.l. Totale partecipazioni sociali * Credito vs. Immob. Uno s.r.l. Credito vs. Bulkers s.r.l. Credito vs. Trading s.r.l. Credito vs. Hera Shipping s.r.l. Credito vs. D’Amato Enterprises s.r.l. Crediti per danni da attività di shipping Crediti commerciali Totale crediti Crediti per FFA attivi Titoli portafoglio e disponibilità liquide Deposito spese di procedura Flussi noli Andrea D’Amato e trasporti merce alla rinfusa Totale attività TOTALE ATTIVITA’ (detratti flussi noli Andrea D’Amato e trasporti merce alla rinfusa)

SCHEDA

VALORI PIANO ORIGINARIO

VALORI ORGANI DELLA PROCEDURA

700.000,00 977.207,00 82.400,00 1.309.517,00

482.493,00 1.222.239,00 82.400,00 0

VALORI PIANO MODIFICATO ED INTEGRATO 482.493,00 1.222.239,00 82.400,00 0

N. 3 N. 4 N. 5 N. 6

3.069.124,00 38.241.007,00 9.865.729,00 100.000,00 48.206.736,00 15.713.000,00 6.873.703,00 6.511.304,00 5.213.202,00

1.787.132,00 29.300.000,00 6.600.000,00 0 35.900.000,00 Di difficile realizzabilità Di difficile realizzabilità Di difficile realizzabilità Di difficile realizzabilità

1.787.132,00 33.400.000,00 10.300.000,00 0 43.700.000,00 13.300.000,00 6.873.703,00 6.511.304,00 5.200.000,00

N. 7

1.100.719,00

Di difficile realizzabilità

0

5.000.000,00 -----------------56.126.202,00 5.139.604,00

2.792.200,00 ----------------------------------3.741.293,00

2.792.200,00 600.000,00 35.277.207,00 ------------------

N. 10

-----------------------------------

-----------------------------------

2.367.370,72 2.557.000,00

N. 11

10.574.670,00 100.528.359,00

Di difficile prevedibilità ------------------

5.771.265,19 91.459.874,91

N. 1 N. 2 N. 3

N. 8 N. 9

N. 11

85.688.709,72

* Si rappresenta che tutti i superiori importi dell’attivo sono valori che scontano già nella loro determinazione tutte le passività gravanti sui cespiti ricompresi nei patrimoni delle società partecipate. Più precisamente, in via di esempio, l’allocazione tra le poste dell’attivo per euro 9.000.000,00 della partecipazione detenuta in D’Amato Shipping s.r.l. è il risultato della differenza tra l’attivo (nave Fabrizia) e il passivo (debito ipotecario nei confronti di Deutsche Schiffs Bank). Conseguentemente il valore su indicato di euro 9.000.000,00 è quello netto spendibile dalla ricorrente per il soddisfacimento dell’onere concordatario, il quale onere, in coerenza, nel successivo paragrafo, verrà decurtato delle passività già “scontate” in sede di determinazione dell’attivo. Si precisa che la superiore metodologia è stata adoperata in ossequio a quella seguita dai Consulenti nominati dagli Organi della Procedura.


SCHEDA N. 1 - PARTECIPAZIONE ULISSE S.R.L. La partecipazione sociale totalitaria detenuta da D’Amato di Navigazione s.p.a. nel capitale sociale di Ulisse s.r.l. è stata valutata, al netto del debito per mutui bancari, euro 38.241.007,00 nel piano concordatario originario ed euro 29.300.000,00 dai Consulenti nominati dagli Organi della Procedura. I principali assetss che costituiscono il patrimonio aziendale sono rappresentati da due motonavi in esercizio (M/N Michele D’Amato e M/N Maddalena D’Amato) e da due motonavi in costruzione, denominate Hull 779 e Hull 836. Il valore del patrimonio netto della società partecipata da D’Amato di Navigazione s.p.a. va correttamente determinato, non già sulla base del c.d. costo storico dei principali assetss al netto dei fondi ammortamento, ma sulla base dei valori di liquidazione di essi. Peraltro, in via prudenziale, il valore di liquidazione dei principali assets di Ulisse s.r.l. che si pone a fondamento della valutazione della quota in oggetto è quello determinato dai Consulenti nominati dagli Organi della Procedura ovvero, più precisamente, euro 17.869.907,08 per la nave Maddalena D’Amato, euro 26.090.064,33 per la nave Michele D’Amato, euro 9.971.408,15 per la nave H779 ed euro 2.230.164,40 per la nave H836. Dall’applicazione del superiore metodo valutativo consegue che dalla messa in liquidazione di Ulisse s.r.l. deriva per il socio unico una quota di liquidazione pari a complessivi euro 33.410.937,55 che si abbattono ad euro 33.400.000,00. SCHEDA N. 2 - PARTECIPAZIONE D’AMATO SHIPPING S.R.L. La partecipazione sociale totalitaria detenuta da D’Amato di Navigazione s.p.a. nel capitale sociale di D’Amato Shipping s.r.l. è stata valutata, al netto del debito per mutui bancari, euro 9.865.729,00 nel piano concordatario originario ed euro 6.600.000,00 dai Consulenti nominati dagli Organi della Procedura. Il principale assets che costituisce il patrimonio aziendale è rappresentato dalla nave Fabrizia D’Amato, il cui valore, iscritto in bilancio per euro 11.871.552,42, è stato stimato dai Consulenti degli Organi della Procedura in USA $ 25.000.000, 00, pari – secondo il cambio di riferimento – ad euro 17.869.907,08. Il valore del patrimonio netto della società partecipata da D’Amato di Navigazione s.p.a. va correttamente determinato, non già sulla base del c.d. costo storico dei principali assets al netto dei fondi ammortamento, ma sulla base dei valori di liquidazione di essi. Peraltro, in via prudenziale, il valore di liquidazione della richiamata nave che si pone a fondamento della valutazione della quota in oggetto è quello determinato dai Consulenti nominati dagli Organi della Procedura. Dall’applicazione del superiore metodo valutativo consegue che dalla messa in liquidazione di D’Amato Shipping s.r.l. deriva per il socio unico una quota di liquidazione pari a complessivi euro 10.300.000,00. SCHEDA N. 3 - PARTECIPAZIONE E CREDITO VS. IMMOBILIARE UNO S.R.L. La partecipazione sociale totalitaria detenuta da D’Amato di Navigazione s.p.a. nel capitale sociale di Immobiliare Uno s.r.l. è stata valutata, al netto del debito per mutui bancari, euro 100.000,00 nel piano concordatario originario e a zero dai Consulenti nominati dagli Organi della Procedura. Nei confronti di tale società partecipata D’Amato di Navigazione s.p.a. vanta un credito per finanziamento socio di euro 15.713.000,00, valutato al valore nominale nel piano originario e di difficile realizzabilità, quanto meno per parte significativa del suo importo, da parte dei Consulenti nominati dagli Organi della Procedura. Ora, come noto, il patrimonio aziendale è costituito da due immobili, uno in Napoli ed uno in Firenze (fra l’altro, oggetto di altrettanti contratti di locazione). Il valore di essi, originariamente indicato in ricorso in euro 35.500.000,00, è stato rettificato in difetto dai Consulenti degli Organi della Procedura di euro 3.100.000,00 e, pertanto, è stato da questi individuato in euro 32.400.000,00 (cfr. pagg. 45 e 46, relazione del Commissario giudiziale). Muovendo prudenzialmente dalle stime rettificate in difetto dai Consulenti degli Organi della Procedura per la determinazione del patrimonio netto di Immobiliare Uno s.r.l., si ricava che a seguito della dismissione dei riferiti cespiti e della messa in liquidazione della società in oggetto potrà essere realizzato il credito vantato nei confronti di essa dalla ricorrente per almeno 13.892.346,74. Sempre in via prudenziale, anche per far fronte ad eventuali imprevisti, passività e minusvalenze future, si abbatte il superiore importo ad euro 13.300.000,00. SCHEDA N. 4 - CREDITO VS. BULKERS S.R.L. D’Amato di Navigazione s.p.a. vanta nei confronti di Bulkers s.r.l. un credito di euro 6.873.703,00, somma adoperata dalla società debitrice per finanziare la costruzione della nave “Bulkers Alessia”. Il credito in questione, inserito nel piano originario al suo valore nominale, è stato valutato dai Consulenti nominati dagli Organi della Procedura di difficile realizzabilità, almeno per parte significativa del suo importo, in ragione della non adeguata capacità finanziaria, economica e patrimoniale del nuovo socio di riferimento, Enterprises s.r.l.. Ora, nelle more della procedura, D’Amato di Navigazione s.p.a. è addivenuta con i creditori originariamente inseriti nella quinta classe ad una transazione, che prevede, fra l’altro, la cessione pro soluto di tale credito ad essi da parte della ricorrente al valore nominale di 6.873.703,00 (doc. 5). Da quanto precede discende che è superfluo ogni ulteriore ragionamento sul merito della valorizzazione di tale credito, che va, appunto, iscritto tra le attività concordatarie per il suo valore nominale ovvero per euro 6.873.703,00. SCHEDA N. 5 - CREDITO VS. TRADING S.R.L. D’Amato di Navigazione s.p.a. vanta nei confronti di Trading s.r.l. un credito di euro 6.511.304,00, somma adoperata dalla società debitrice per finanziare la costruzione della nave “Hull 4031”. Il credito in questione, inserito nel piano originario al suo valore nominale, è stato valutato dai Consulenti nominati dagli Organi della Procedura di difficile realizzabilità, almeno per parte significativa del suo importo, in ragione della non adeguata capacità finanziaria, economica e patrimoniale del nuovo socio di riferimento, Enterprises s.r.l.. Ora, nelle more della procedura, D’Amato di Navigazione s.p.a. è addivenuta con i creditori originariamente inseriti nella quinta classe ad una transazione, che prevede, fra l’altro, la cessione pro soluto di tale credito ad essi da parte della ricorrente al valore nominale di 6.511.304,00 (doc. 5). Da quanto precede discende che è superfluo ogni ulteriore ragionamento sul merito della valorizzazione di tale credito, che va, appunto, iscritto tra le attività concordatarie per il suo valore nominale ovvero per euro 6.511.304,00. SCHEDA N. 6 - CREDITO VS. HERA SHIPPING S.R.L. D’Amato di Navigazione s.p.a. il 3 luglio 2009 alienava a Hera Shipping s.r.l. la nave Gianfranca D’Amato per un corrispettivo complessivo di USA $ 45.000.000,00, di cui USA $ 37.706.730,77 a titolo di accollo del mutuo ipotecario sulla nave ed USA $ 7.293.269,23, da corrispondere in dieci mesi; credito valutato di difficile realizzabilità, almeno per parte significativa del suo importo, dai Consulenti nominati dagli Organi della Procedura. In considerazione dei rilievi formulati sia dalla banca mutuante, Efibanca s.p.a., sia dagli Organi della Procedura in ordine alla validità del contratto e della relativa side letter, le parti il 4 marzo 2010 hanno stipulato una scrittura integrativa e modificativa di essi in notar dott. Nicola Capuano, la quale sopprime le clausole contenute in seno agli artt. 2 (“recesso”) e 3 (“condizione risolutiva”) della side letter e sottopone la vendita alla condizione risolutiva delle mancate autorizzazioni degli Organi della Procedura e della mancata omologazione del concordato preventivo. Sempre in seno a tale scrittura privata si prevede, fra l’altro, che il saldo di USA $ 7.293.269,23 sia corrisposto non già in dieci rate mensili, ma in trentasei rate mensili di pari importo e, in corrispondenza a tale dilatazione dei tempi di pagamento, che gli interessi (tasso libor) dovuti dall’acquirente sulla dilazione siano aumentati di uno spread dello 0,5% (doc. 6). Ora, va rilevato che il credito discendente per la ricorrente dalla menzionata scrittura privata integrativa e modificativa del contratto di cessione originario, pari ad USA $ 7.293.269,23 – anche a fronte della maggior dilazione concessa a titolo oneroso per il pagamento di cui trattasi (trentasei anziché dieci mesi) – può sicuramente essere soddisfatto da parte di Hera Shipping s.r.l., attraverso i flussi finanziari generati dalla gestione della nave di proprietà M/n Gianfranca, i quali, al netto di ogni costo ed onere, sono pari da oggi al 2013 ad USA $ 9.300.000,00. SCHEDA N. 7 - CREDITO VS. D’AMATO ENTERPRISES S.R.L. Il credito vantato da D’Amato di Navigazione s.p.a. nei confronti della società Enterprises s.r.l., pari ad euro 1.525.718,72, trae origine dall’accollo di quest’ultima di finanziamenti originariamente erogati dalla ricorrente alle allora controllate Gorgonia di Navigazione s.r.l., Bulkers s.r.l. e Trading s.r.l.. Tale credito è stato valutato al valore nominale in seno al piano concordatario originario e di difficile

realizzabilità, almeno per parte significativa del suo importo, dai Consulenti nominati dagli Organi della Procedura. Ora, dall’analisi del budget di periodo (2010/2013) della società debitrice emerge che quest’ultima beneficerà nel lasso temporale in esame di flussi finanziari netti disponibili per euro 1.047.466,00, a fronte di un credito vantato dalla società concordataria pari ad € 1.525.718,72. Tuttavia, si ritiene prudente aderire alle valutazioni degli Organi della Procedura e stimare come non realizzabile il credito in questione, sia per il fatto che la procedura si concluderà presumibilmente nel corso del 2013 (per cui non saranno integralmente a disposizione della procedura i flussi finanziari di tale anno), sia per la circostanza che, a seguito delle operazioni di ristrutturazione eseguite prima dell’ingresso in concordato, sono maturati compensi professionali, per i quali, fra l’altro, vi sono aspetti di contestazione. SCHEDA N. 8 - CREDITI COMMERCIALI Oltre a quelli nei confronti delle su indicate società, D’Amato di Navigazione vanta anche degli altri meno significativi crediti commerciali verso soggetti terzi, dei quali non vi era menzione in seno al piano concordatario originario. Tali crediti ammontano complessivamente ad euro 2.755.005,72. Tuttavia, tale valore va ridotto sino ad almeno euro 1.621.949,70, giacché da un esame della contabilità emerge che parte di tali crediti è già stata incassata e parte di essi riguarda soggetti non in grado di adempiere. Ora, in considerazione della circostanza che il superiore residuo importo è polverizzato tra più soggetti e che per la ricorrente, allo stato, è meno agevole procedere al recupero di essi, si ritiene prudente provvedere ad un abbattimento cospicuo del loro valore di realizzo sino ad euro 600.000,00. SCHEDA N. 9 - FFA ATTIVI Tra le componenti dell’attivo da liquidare non figura più la voce FFA attivi. Essi, essendo venuti a scadenza in data 31 dicembre 2009 ed essendo già stati, in coerenza, liquidati (l’ultimo incasso, relativo alle chiusure del 2009, è intervenuto in data 7 gennaio 2010 per USA $ 715.000,00; doc. 7), in buona parte, per euro 2.557.000,00 (pari, secondo il cambio di riferimento di USA $ / euro 1,399, ad USA $ 3.577.243,00), sono allocati sul conto corrente aperto per le spese di procedura e in parte, per euro 1.330.571,20, (pari, secondo il cambio di riferimento di USA $ / euro 1,399, ad USA $ 1.861.469,00), sono confluiti sui conti correnti della società e, oggi, in parte, presenti all’interno della voce “disponibilità di cassa” (cfr. pag. 52, Relazione del Commissario Giudiziale). SCHEDA N. 10 – TITOLI IN PORTAFOGLIO E DISPONIBILITA’ DI CASSA 2. Conti correnti in USA $: Banca Popolare di Bari: USA $ 2.159.196,23 Banca di Credito Popolare di Torre del Greco: USA $ 2.215,26 + USA $ 4.280,68 Unicredit (ex Banca di Roma): USA $ 45.117,04 Unicredit: USA $ 4.503,22 Banca Nazionale del Lavoro: USA $ 346.979,30 Banca Popolare di Novara (ex BPL): USA $ 254.520,20 + USA $ 335.164,99 + USA $ 1.044,96 Pari complessivamente, secondo il cambio di riferimento, ad euro 2.253.768,32. 2. Conti correnti in euro: Banca Popolare di Bari: euro 34.367,69 Banca di Credito Popolare di Torre del Greco: euro 5.111,11 Unicredit (ex Banca di Roma): euro 29.123,60 Pari complessivamente ad euro 68.602,40 2. Titoli azionari: Banca del Sud: euro 40.000,00 BCC Napoli: euro 5.000,00 Pari complessivamente ad euro 45.000,00 E così complessivamente: euro 2.367.370,72 SCHEDA N. 11 - NOLI M/N ANDREA D’AMATO E TRASPORTI MERCE ALLA RINFUSA D’Amato di Navigazione s.p.a. ha la disponibilità della motonave Andrea D’Amato sulla scorta di un contratto di noleggio passivo stipulato il 6 gennaio 2006 ad un costo giornaliero di USA $ 13.500,00. Nel piano concordatario originario veniva previsto un impiego di tale motonave per USA $ 20.000 giornalieri. I Consulenti nominati dagli Organi della Procedura, pur valutando l’impiego giornaliero della nave in misura superiore, e precisamente in USA $ 30.619,00, hanno messo l’accento sulla forte volatilità del mercato dei noli. Ora, per ovviare alla superiore variabile negativa, nella quantificazione dei proventi discendenti dall’impiego della nave per la durata del concordato (trentasei mesi dall’omologazione), si sono presi in considerazione dei valori di nolo attivo addirittura inferiori rispetto a quelli adottati dai Consulenti degli Organi della Procedura e si è addivenuti così a dei flussi finanziari netti, pari ad euro 5.271.265,19, spendibili (unitamente ad altre attività: i trasporti di merce alla rinfusa, di cui infra, i canoni locativi e gli utili da partecipazioni o la porzione necessaria della quota di liquidazione delle società interamente partecipate) per la copertura degli oneri di funzionamento della ricorrente. Costo giornaliero dal al nolo passivo 13.500,00 $ 01/04/2010 31/12/2010 13.500,00 $ 01/01/2011 31/12/2011 13.500,00 $ 01/01/2012 31/12/2012 13.500,00 $ 01/01/2013 31/03/2013 Netto flussi PASSIVI da nolo Andrea D’Amato

n. giorni

Ricavo giornaliero dal al nolo passivo 22.000,00 $ 01/04/2010 31/12/2010 20.000,00 $ 01/01/2011 31/12/2011 19.500,00 $ 01/01/2012 31/12/2012 19.000,00 $ 01/01/2013 31/03/2013 Netto flussi ATTIVI da nolo Andrea D’Amato Netto flussi da nolo Andrea D’Amato

n. giorni

274 364 365 89

274 364 365 89

Totale nolo Passivo 3.699.000,00 $ 4.914.000,00 $ 4.927.500,00 $ 1.201.500,00 $ 14.742.000,00 $

€ € € € €

2.644.031,45 3.512.508,93 3.522.158,68 858.827,73 10.537.526,80

Totale nolo Attivo 6.028.000,00 $ 7.280.000,00 $ 7.117.500,00 $ 1.691.000,00 $ 22.116.500,00 $ 7.374.500,00 $

€ € € € € €

4.308.791,99 5.203.716,94 5.087.562,54 1.208.720,51 15.808.791,99 5.271.265,19

Si precisa che, unitamente ai noli della Andrea D’Amato, verranno adoperati sempre per il pagamento degli oneri di funzionamento della ricorrente: (a) i trasporti di merce alla rinfusa per Alcoa Steamship Company (n. 5 viaggi), per i quali si presume ragionevolmente e prudenzialmente un incasso di almeno euro 500.000,00, anche alla luce dei dati storici 2009; (b) nonché, sino alla dismissione dei relativi assetss, i canoni locativi dell’immobile sito in Napoli, via Depretis, e gli utili delle partecipazioni sociali detenute in D’Amato Shipping s.r.l., Ulisse s.r.l. e Immobiliare Uno s.r.l. (la quale ha stipulato per gli immobili in Napoli ed in Firenze di cui è proprietaria altrettanti contratti di locazione) e, secondo la quota parte necessaria, il ricavato per la ricorrente a titolo di quota di liquidazione di tali società partecipate. 3. Modifica della descrizione delle passività Con riferimento alle poste del passivo, la ricorrente, in coerenza con quanto rilevato in seno alla relazione ex artt. 172 e 173 l. f., intende includere Efibanca s.p.a. tra i creditori, in ragione del finanziamento da essa concesso per la costruzione della nave Gianfranca D’Amato (non essendo stato raggiunto, nelle more della procedura, contrariamente a quanto si credeva, alcun accordo per la liberazione dal debito), nonché sostanzialmente aderire ai valori determinati dai Consulenti nominati dagli Organi della Procedura, i quali, fra l’altro, presentano delle differenze numeriche scarsamente significative rispetto ai valori già indicati in seno al piano concordatario originario.


Tenendo conto di tutte le superiori considerazioni, meglio spiegate nelle schede esplicative, le passività, incluse le spese di procedura e gli oneri funzionamento della ricorrente, possono riepilogarsi come da prospetto che segue:

DESCRIZIONE PASSIVITA’ Creditori ipotecari su beni di terzi Fisco TFR dipendenti Professionisti Totale crediti privilegiati Fornitori di beni e servizi Banche Creditori di cui alla ex 5 classe Fondo rischi per creditori di cui alla ex 5 classe non addivenuti alla transazione Obbligazionisti Totale crediti chirografari Spese procedura Oneri di funzionamento già non soddisfatti dai noli della m/n Andrea D’Amato e dai trasporti merce alla rinfusa Imposta di registro

Totale passività

SCHEDA

N. 12 N. 13 N. 14 N. 15 N. 16

RIEPILOGO PASSIVITÀ VALORI PIANO VALORI ORGANI ORIGINARIO DELLA PROCEDURA 25.438.948,44 25.412.135,82 + 26.175.977,35 5.800.269,00 6.608.688,00 244.630,55 221.242,90 22.697,60 22.697,60 31.506.545,59 32.264.764,32 + 26.175.977,35 2.519.804,00 2.519.804,00 3.794.362,56 3.795.081,59 139.998.667,00 139.998.667,00

-----------------3.425.000,00 149.737.833,56 2.826.045,00

N. 17 N. 18

600.000,00 ------------------

-----------------3.425.000,00 149.738.552,59 2.826.045,00

-----------------Accantonam. Prudenziale 185.429.362,12, senza il debito vs. Efibanca e senza la revisione al ribasso dell’importo dei crediti 184.650.425,01 della ex quinta classe

VALORI PIANO MODIFICATO ED INTEGRATO Conti d’ordine 6.608.688,00 221.242,90 125.731,80 6.955.662,70 2.416.769,80 3.795.081,59 55.391.656,00 Da rivedere al ribasso

6.873.164,20 3.425.000,00 72.883.554,39 2.826.045,00

2.000.000,00 ------------------

85.165.262,09

SCHEDA N. 12 - CONTI D’ORDINE Come noto, a seguito rispettivamente del conferimento di ramo d’azienda (comprensivo delle navi Michele D’Amato, Maddalena D’Amato ed H 779) ad Ulisse s.r.l. e dell’alienazione della nave Gianfranca D’Amato ad Hera Shipping s.r.l. sono stati trasferiti a queste società i beni sui quali insiste il loro titolo di prelazione. Nelle more della procedura sia Ulisse s.r.l., sia Hera Shipping s.r.l. hanno regolarmente provveduto al pagamento delle rate previste dai piani di ammortamento dei mutui gravanti a loro carico, per cui si è registrata una riduzione del credito vantato dalle banche originariamente incluse nella prima classe verso Ulisse s.r.l., passato da complessivi USA $ 26.330.975,00 ad USA $ 25.336.557,00, pari ad euro 18.110.476,77, e del credito vantato da Efibanca verso Hera Shipping s.r.l., passato da USA $ 37.706.730,77 a USA $ 36.620.192,31, pari ad euro 26.175.977,35. In considerazione di quanto precede e della documentata capacità di Ulisse s.r.l., da un lato, e di Hera Shipping s.r.l., dall’altro lato, di adempiere regolarmente attraverso i flussi finanziari provenienti dalla loro attività d’impresa caratteristica al pagamento delle rate dei mutui per i quali insistono le ipoteche sulle navi adesso di loro proprietà, si ritiene corretto includere, in via ipotetica e futura, i creditori originariamente inseriti nella prima classe ed Efibanca (i quali avrebbero il rango di chirografari in seno al concordato preventivo di D’Amato di Navigazione s.p.a.) tra i cd. Conti d’ordine. Ora, in ragione sia della circostanza che sono puntualmente intervenuti i pagamenti delle rate dei piani di ammortamento dei mutui frattanto scadute, sia del fatto che non si ritiene che il valore nominale delle obbligazioni di garanzia della ricorrente superi il valore di realizzo dei suoi crediti di regresso verso le obbligate principali (Ulisse s.r.l. ed Hera Shipping s.r.l.) non si ritiene di appostare alcun fondo rischi. SCHEDA N. 13 - DEBITO VS. FISCO L’importo del credito complessivamente vantato dal Fisco, indicato in seno al piano concordatario originario in euro 5.650.810,31, è stato rettificato dai Consulenti nominati dagli Organi della Procedura in euro 6.608.688,00. La richiamata determinazione del debito fiscale viene accolta dalla ricorrente in via assolutamente prudenziale. Va, difatti, precisato: - che, nelle more della procedura, per due avvisi di accertamento, uno dell’importo di euro 623.146,00 e un altro dell’importo di euro 50.000,00 (ex ante stimati dai Consulenti degli Organi della Procedura in complessivi euro 700.000,00), è stata già proposta domanda di accertamento con adesione ai sensi dell’art. 6, co. 2, d. lgs. N. 218 del 1997 (doc. 8); - che per una cartella esattoriale dell’importo di euro 228.951,76 è stata depositata sentenza n. 37/29/10 della Commissione Tributaria Regionale di Napoli e, in coerenza, è stata presentata istanza di sgravio per l’annullamento definitivo di tale pretesa (doc. 9). SCHEDA N. 14 - DEBITO VS. PROFESSIONISTI I crediti vantati dai professionisti, inseriti nel piano concordatario originario nella seconda classe, ammontavano ad euro 22.697,60. Tuttavia, per un errore materiale, altri professionisti, vantanti crediti complessivamente pari ad euro 103.034,20, erano stati erroneamente inclusi nel piano concordatario originario tra i fornitori di beni e servizi. Ne discende che il credito complessivamente vantato dai professionisti è pari ad euro 125.731,80. Il superiore dato è fermo al 22 luglio 2009, data di deposito della domanda di concordato, per cui non tiene conto, a prescindere dalla loro fondatezza, dei compensi dei professionisti maturati successivamente a tale data, ivi inclusi quelli relativi alle prestazioni per la procedura, per i quali, peraltro, vi sono dei profili di contestazione. SCHEDA N. 15 - DEBITO VS. FORNITORI DI BENI E SERVIZI In seno al piano concordatario originario, per un errore materiale, erano stati inseriti nella terza classe, tra i fornitori di beni e servizi, dei professionisti, i quali vantavano dei crediti complessivamente pari ad euro 103.034,20. Sottraendo correttamente tale importo, si riducono da euro 2.519.804,00, siccome individuati in seno al piano concordatario originario, ad euro 2.416.769,80, i crediti complessivamente vantati dai fornitori di beni e servizi. SCHEDA N. 16 - TRANSAZIONI E FONDO RISCHI CREDITORI EX QUINTA CLASSE In seno al piano concordatario originario il credito complessivo dei soggetti originariamente inclusi in seno alla quinta classe era inserito per euro 139.998.667,00. Tali crediti traggono origine da indennizzi relativi alla risoluzione dei contratti di nolo e ai contratti derivati FFA, nonché da pretese risarcitorie relative a pregressi contratti di nolo. I Consulenti nominati dagli Organi della Procedura hanno osservato come la consistenza di tali crediti sia sensibile alle oscillazioni del mercato dei noli marittimi e come le stime di perdita per la ricorrente siano da rivedere al ribasso, con impatto decisamente significativo rispetto ai numeri indicati nel piano concordatario originario. Ora, nelle more della procedura, D’Amato di Navigazione s.p.a. è addivenuta alla stipula di transazioni con tali creditori; transazioni delle quali una, la più importante dal punto di vista numerico, (intervenuta con Siba Ships Asia Ltd., Kramer Christ BN Gmbh & Co. KG di Amburgo, Set Sea s.p.a., Perseveranza s.p.a., South China Lines Ltd., Oceantrade Owners Ltd., Siba Ships s.p.a., Deiulemar Compagnia di Navigazione s.p.a., Deiulemar Shipping s.p.a., Classic Maritime Inc., Cargill International S.A.) è già stata autorizzata dagli Organi della Procedura e altre due, intervenute con Panstar Special Maritime, da un lato, e con Hamburg Bulk Carriers GMBH + Co. KG e Navios International Inc., dall’altro lato, sono a questi state gia sottoposte (docc. 5 e 10). Attraverso tali transazioni: si è considerevolmente ridotta l’entità complessiva dei crediti in questione; si è riconosciuta certezza a tali crediti, debitamente ridotti; si sono valorizzate delle poste dell’attivo svalutate dagli Organi della Procedura, attraverso la cessione di esse ai creditori in oggetto (cfr. cessioni pro soluto dei crediti vantati dalla ricorrente nei confronti di Bulkers s.r.l. e di Trading s.r.l.).

Più precisamente, l’importo indicato in seno al ricorso originario si è ridotto di quasi euro 60.000.000,00 in virtù della transazione già autorizzata dagli Organi della Procedura (doc. 5). Sono, altresì, in corso delle trattative, in fase piuttosto avanzata, con MDS Freight & Trading Co. Ltd., (doc. 11). Anche tale probabile transazione prevede per i creditori una misura di soddisfacimento pari al 48,74% ovvero identica a quella contemplata in seno alle transazioni già intercorse. Allo stato, invece, si ritiene corretto appostare per Cosco Europe Bulk Shipping GMBH of Hamburg, Transfield Shipping Inc. ed Orsline Bulk Carrier S.A., i quali secondo la propria prospettazione vanterebbero un credito rispettivamente di USA $ 1.207.679,00, di USA $ 18.394.716,00 e di USA $ 6.956.776,00, un fondo rischi della misura di complessivi USA $ 9.615.556,72, pari ad euro 6.873.164,20, pari al 36,20% dei presunti crediti. Per quanto precede devono considerarsi le passività in questione pari a complessivi euro 55.391.656,00, giusta transazioni già stipulate (euro 55.376.506,00) e stipulande (15.149,93), e si ritiene corretto creare un apposito fondo rischi di complessivi euro 6.873.164,20 per Cosco Europe Bulk Shipping GMBH of Hamburg, Transfield Shipping Inc. ed Orsline Bulk Carrier S.A.. SCHEDA N. 17 - ONERI DI FUNZIONAMENTO In seno al piano concordatario originario gli oneri di funzionamento sono stati erroneamente indicati in soli euro 600.000,00. Il dato va chiaramente corretto, in quanto tale voce è assolutamente incongrua. Gli oneri di funzionamento, inclusi quelli relativi ai noli passivi della nave Andrea D’Amato, distribuiti nei trentasei mesi di durata complessiva della procedura, sono stati ex novo stimati in complessivi euro 18.305.297,65, così distinti: Oneri di funzionamento 2010* 2011 2012 2013** Totale -4.561.772,45 -6.069.496,93 -6.156.592,16 -1.517.436,10 -18.305.297,65 *Da aprile a dicembre 2010** Da gennaio a marzo 2013 Al loro soddisfacimento sono asserviti: - come già in seno al piano concordatario originario, i noli attivi della nave Andrea D’Amato, stimati in complessivi euro 15.808.791,99 (N. n. 9); - nonché i trasporti di merce alla rinfusa per Alcoa Steamship Company, di difficile quantificazione; - e, sino alla dismissione dei relativi assetss, i canoni locativi dell’immobile sito in Napoli, via Depretis, e gli utili delle partecipazioni sociali detenute in D’Amato Shipping s.r.l., Ulisse s.r.l. e Immobiliare Uno s.r.l. (la quale ha stipulato per gli immobili in Napoli ed in Firenze di cui è proprietaria altrettanti contratti di locazione) e, secondo la quota parte necessaria, il ricavato per la ricorrente a titolo di quota di liquidazione di tali società partecipate. SCHEDA N. 18 - IMPOSTA DI REGISTRO I Consulenti nominati dagli Organi della Procedura hanno sostenuto che in seno al piano concordatario originario sarebbe stato opportuno in via prudenziale stanziare un fondo destinato ad accogliere l’accantonamento dell’importo pari all’imposta di registro da versare qualora il decreto di omologa sia assoggettato ad imposta nella misura proporzionale del 3%. In verità, secondo la giurisprudenza costante della Suprema Corte, il decreto di omologa del concordato preventivo deve essere registrato, non già secondo l’imposta proporzionale siccome ritenuto dall’Agenzia delle Entrate, ma applicando l’Imposta di Registro in misura fissa (euro 168,00), ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 8, co. 1, lett. g), n. 3 della tariffa, parte prima, del DPR 131/86 (cfr., ex plurimis, Cass. 6544/09; Cass. 5959/09; Cass. 3847/09; Cass. 2103/09; Cass. 10362/2008; Cass. 2957/98). Sul punto, si produce il parere reso dal Prof. Mario Cianelli (doc. 12). 4. Modifica delle classi In ragione della volontà di D’Amato di Navigazione s.p.a. di neutralizzare gli effetti eventualmente pregiudizievoli per i creditori delle operazioni di ristrutturazione già poste in essere, la ricorrente attraverso tale modifica ed integrazione del piano originario intende presentare ai creditori un piano di soddisfacimento integrale dei loro diritti, salvo che per quanto attiene agli obbligazionisti. Ne consegue che non ha più alcun senso la suddivisione in cinque classi dei creditori. Essi saranno divisi ben più semplicemente in privilegiati, chirografari ed obbligazionisti. La differenziazione di trattamento tra i creditori privilegiati (Fisco, Tfr e Professionisti) e chirografari (fornitori di beni e servizi, brokers marittimi per prestazioni eseguite in relazione ai contratti di nolo e derivati FFA, armatori per crediti relativi a pregresse e già concluse operazioni armatoriali, banche e soggetti originariamente inseriti nella quinta classe) risiederà solamente nella previsione dei tempi di soddisfacimento degli uni e degli altri. Agli obbligazionisti sarà riservato un trattamento differenziato e deteriore rispetto a quello degli altri creditori chirografari. Essi, tutti soggetti vicini a D’Amato di Navigazione s.p.a. e perfettamente a conoscenza della relazione ex artt. 172 e 173 l. f. depositata dal Commissario Giudiziale, hanno già manifestato, per le vie brevi, la propria piena disponibilità a ricevere un soddisfacimento non integrale dei propri crediti per il buon esito del concordato e subordinatamente all’omologazione di esso (doc. 13). RIEPILOGO DELLE PASSIVITÀ SECONDO LA NUOVA IMPOSTAZIONE DEL PIANO CONCORDATARIO DESCRIZIONE VALORI PIANO VALORI ORGANI VALORI PIANO MODIFICATO ORIGINARIO DELLA PROCEDURA ED INTEGRATO Privilegiati 2 31.486.545,64 6.852.628,50 6.955.662,70 61.603.507,39 Chirografari 146.312.834,16 146.313.552,59 3 Obbligazionisti 3.425.000,00 3.425.000,00 3.425.000,00 Fondo rischi creditori quinta classe non addivenuti ad una transazione --------------------------------------6.873.164,20 Totale passivo 181.224.379,80 156.591.181,09 78.857.334,29 2 Come già spiegato, tale importo non tiene conto dei crediti vantati dalle banche mutuanti sulle navi di proprietà di Ulisse s.r.l.. 3 Tale importo secondo gli Organi della Procedura andava rivisto al ribasso. 5. Determinazione dell’onere concordatario In considerazione dell’attivo, come sopra stimato, e del passivo, come sopra descritto, nonché delle spese di procedura e degli oneri di funzionamento della ricorrente, e tenendo conto del trattamento di soddisfacimento differenziato riservato ai privilegiati, ai chirografari e agli obbligazionisti, si determina come segue l’onere concordatario: DESCRIZIONE

VALORI RIDETERMINATI Percentuale Valore di soddisfacimento di soddisfacimento Privilegiati 6.955.662,70 100% 6.955.662,70 Chirografari 61.603.507,39 100% 61.603.507,39 Obbligazionisti 3.425.000,00 70% 2.397.500,00 Totale onere ceto creditorio 71.984.170,09 -----------------70.956.670,09 Spese di procedura 2.826.045,00 -----------------2.826.045,00 Oneri di funzionamento* 2.000.000,00 -----------------2.000.000,00 Totale onere concordatario 76.810.215,09 -----------------75.782.715,09 Fondo rischi creditori ex quinta classe ** 19.637.612,00 -----------------6.873.164,20 Fondo rischi ed imprevisti*** 3.032.830,43 -----------------3.032.830,43 * Al netto dei flussi finanziari netti generati dai noli della m/n Andrea D’Amato e dei trasporti di merci alla rinfusa. ** Tale voce rappresenta la determinazione dell’importo del fondo rischi stanziato con riferimento alle posizioni dei creditori della ex quinta classe non addivenuti alle transazioni (cfr. scheda n. 16). *** Tale fondo, che rappresenta l’esubero tra onere concordatario ed attivo realizzabile, in ragione della sua capienza, potrà coprire eventuali sopravvenienze passive, rischi ed imprevisti che potrebbero emergere nel corso della procedura. Essendo - come noto - l’attività caratteristica della ricorrente compiuta in USA $ e non in euro, per ovviare alle oscillazioni dei mercati valutari alle quali sarebbe altrimenti sottoposta il presente piano concordatario, si riportano, di seguito, prospetti delle attività e delle passività in USA $, con la precisazione che il cambio di riferimento adottato per la redazione della presente modifica ed integrazione del piano concordatario è di USA $ 1,399 / euro. Creditori

Valore nominale


ATTIVO CONCORDATARIO

PASSIVO CONCORDATARIO

DESCRIZIONE ATTIVITÀ

VALORI PIANO MODIFICATO DESCRIZIONE VALORI PIANO MODIFICATO ED INTEGRATO ED INTEGRATO Immobilizzazioni 2.500.197,67 $ Privilegiati 9.730.972,12 $ Immobile via De Pretis n. 14 675.007,71 Immobile Piazza Bovio n. 22 1.709.912,36 Chirografari 99.152.966,05 Autovetture 115.277,60 Banche 5.309.319,14 Fornitori beni e servizi 3.381.060,95 Partecipazioni 61.136.300,00 $ Creditori da transazione 77.492.926,74 Ulisse S.r.l. 46.726.600,00 F.do rischi creditori ex V classe 9.615.556,72 D’Amato Shipping s.r.l 14.409.700,00 Obbligazionisti 3.354.102,50 Immobiliare Uno s.r.l. 0,00 Altri oneri 10.994.566,73 Crediti 48.513.412,59 $ Spese di procedura 3.953.636,96 Credito vs. Immobiliare Uno s.r.l. 18.606.700,00 Oneri di funzionamento 2.798.000,00 Credito vs. D’Amato Bulkers s.r.l. 9.616.310,50 Fondo rischi procedura 4.242.929,77 Credito vs. D’Amato Trading s.r.l. 9.109.314,30 Credito vs. Hera Shipping s.r.l. 7.274.800,00 Credito vs. D’Amato Enterprises s.r.l. 0,00 Crediti per danni da attività di shipping 3.906.287,80 Disponibilità liquide e c/c 6.826.239,64 $ Deposito Procedura 3.577.243,00 C/c in USD - tasso conversione 1,399 3.153.021,88 C/c in Euro 95.974,76 Titolari azionari 62.955,00 $ Crediti v/clienti 839.400,00 $ Clienti 839.400,00 Totale attivo concordatario 119.878.504,90 $ Totale passivo concordatario € 119.878.504,90 Totale a pareggio € 0,00 Totale 119.878.504,90 $ Totale € 119.878.504,90 6. Tempi e modalità di adempimento Si prevede che la procedura di concordato possa esaurirsi nell’arco temporale di trentasei mesi dalla omologazione della proposta presentata. La previsione di tale lasso temporale è stata effettuata anche sulla scorta dei tempi in cui si ritiene di poter liquidare l’attivo messo a disposizione dell’onere concordatario. In tale periodo si ritiene probabile addivenire: alla realizzazione nelle misure sopra indicate dei crediti vantati dalla ricorrente nei confronti di Hera Shipping s.r.l. e di D’Amato Enterprises s.r.l. sono già stati ceduti pro soluto quelli vantati verso Bulkers s.r.l., Trading s.r.l. e verso Britannia Bulk Plc UK, SW Shipping Ltd. Corea e Glory Wealth Pte Ltd. Singapore e già liquidati gli FFA attivi); alla percezione delle quote di liquidazione spettanti alla ricorrente a seguito della dismissione dei relativi assets e della messa in liquidazione delle società controllate Ulisse s.r.l., D’Amato Shipping s.r.l. e Immobiliare Uno s.r.l.; alla vendita delle immobilizzazioni materiali già descritte nel prospetto relativo alle attività; all’incasso dei noli attivi relativi alla nave Andrea D’Amato. L’onere concordatario, determinato sulla scorta dell’attenzionato rapporto tra attivo e passivo, sarà sostenuto dalla ricorrente sulla base del programma temporale appresso descritto: - Oneri per gli Organi della procedura già versati per euro 2.557.000,00; - Oneri per creditori privilegiati in sei mesi dall’omologazione del concordato, compatibilmente alla realizzazione dell’attivo; - Oneri per creditori chirografari in trentasei mesi dall’omologazione del concordato, compatibilmente alla realizzazione dell’attivo; si precisa che gli oneri per le banche che hanno finanziato, attraverso un mutuo ipotecario, l’acquisto delle navi Michele D’Amato (Deutsche Schiffs Bank) e Maddalena D’Amato (Efibanca s.p.a.) ed il pagamento di un SAL della nave H779 in costruzione (Deutsche Schiffs Bank), tutte conferite con il relativo ramo d’azienda ad Ulisse s.r.l., e gli oneri per la banca che ha finanziato, anch’essa attraverso un mutuo ipotecario, l’acquisto della nave Gianfranca D’Amato (Efibanca s.p.a.), alienata ad Hera Shipping s.r.l., saranno pagati rispettivamente da Ulisse s.r.l. e da Hera Shipping s.r.l. secondo le scadenze previste in seno ai relativi piani di ammortamento; si precisa, altresì, che gli oneri per i creditori originariamente inseriti nella quinta classe saranno pagati, siccome previsto in seno alla transazione sottoposta alle autorizzazioni degli Organi della Procedura, in parte entro dieci giorni dalla ricezione da parte della ricorrente dell’importo spettantele a titolo di quota di liquidazione a seguito della messa in liquidazione delle società Ulisse s.r.l. e D’Amato Shipping s.r.l. (dopo la vendita delle navi di loro proprietà, l’estinzione dei debiti afferenti ai mutui e ai costi di gestione relativi ad esse e il pagamento della quota parte degli oneri di funzionamento della ricorrente), sempre compatibilmente alla realizzazione dell’attivo e al rispetto delle cause legittime di prelazione e in parte (per la maggior parte di tali creditori) entro trenta giorni dall’omologazione del concordato, attraverso la cessione pro soluto ad essi, secondo le proporzioni già individuate in seno alla menzionata transazione del 2 marzo 2010, dei crediti vantati dalla ricorrente nei confronti di Bulkers s.r.l., di Trading s.r.l. e di Britannia Bulk Plc UK, SW Shipping Ltd. Corea e Glory Wealth Pte Ltd. Singapore (crediti questi ultimi da attività di shipping); - Oneri per gli obbligazionisti in trentasei mesi dalla omologazione del concordato, compatibilmente alla realizzazione dell’attivo; - Oneri di funzionamento della ricorrente, sulla base del bisogno e delle necessità, per tutta la durata della procedura. Ovviamente trattasi di previsioni temporali il cui avveramento è strettamente subordinato ai tempi di realizzazione dell’attivo. In considerazione della specificità del settore in cui opera la società e degli assets da collocare sul mercato per il soddisfacimento del ceto creditorio, in coerenza a quanto disposto dall’art. 172 l. fall., D’Amato di Navigazione s.p.a. rappresenta all’ill.mo Tribunale adito l’opportunità, ove lo ritenga, e senza che ciò costituisca presupposto inamovibile della domanda concordataria, di voler valutare eventuali indicazioni da parte della ricorrente con riferimento al collegio dei liquidatori o al liquidatore unico. 7. Proposta di concordato preventivo siccome modificata ed integrata e sua convenienza per il ceto creditorio D’Amato di Navigazione s.p.a., sulla base del rapporto attivo / passivo di cui sopra e nei tempi su indicati, presenta ai propri creditori la seguente proposta di concordato, offrendo il pagamento: (i) del 100% dei creditori privilegiati entro sei mesi dalla omologazione del concordato preventivo in un’unica soluzione, compatibilmente alla realizzazione dell’attivo, oltre agli interessi al tasso legale sulla riferita dilazione; (ii) del 100% dei creditori chirografari entro trentasei mesi dalla omologazione del concordato preventivo attraverso n. cinque rate semestrali (di cui la prima entro dodici mesi dalla data di omologazione del concordato preventivo), compatibilmente alla realizzazione dell’attivo; si precisa che i crediti vantati dalle banche che hanno finanziato, attraverso un mutuo ipotecario, l’acquisto delle navi ed il pagamento di un SAL di una delle navi in costruzione, conferite con il relativo ramo d’azienda ad Ulisse s.r.l., e il credito vantato dalla banca che ha finanziato, anch’essa attraverso un mutuo ipotecario, l’acquisto della nave alienata ad Hera Shipping s.r.l., saranno pagati rispettivamente da Ulisse s.r.l. e da Hera Shipping s.r.l. secondo le scadenze previste in seno ai relativi piani di ammortamento; si precisa, altresì, che successivamente alla prevista dismissione da parte di Ulisse s.r.l. di tali navi in favore di soggetto terzo al pagamento delle banche procederà quest’ultimo, in quanto si provvederà ad alienare le navi con una previsione di accollo liberatorio del debito da parte dell’acquirente; si precisa, infine, che i creditori originariamente inseriti nella quinta classe saranno pagati, siccome previsto in seno alla transazione sottoposta alle autorizzazioni degli Organi della Procedura, in parte entro dieci giorni dalla ricezione da parte della ricorrente dell’importo spettantele a titolo di quota di liquidazione a seguito della messa in liquidazione delle società Ulisse s.r.l. e D’Amato Shipping s.r.l. (dopo la vendita delle navi di loro proprietà, l’estinzione dei debiti afferenti ai mutui e ai costi di gestione relativi ad esse e il pagamento della quota parte degli oneri di funzionamento della ricorrente), sempre compatibilmente alla realizzazione dell’attivo e al rispetto delle cause legittime di prelazione e in parte (per la maggior parte di tali creditori) entro trenta giorni dall’omologazione del concordato, attraverso la cessione pro soluto ad essi, secondo le proporzioni già individuate in seno alla menzionata transazione del 2 marzo 2010, dei crediti vantati dalla ricorrente nei confronti di Bulkers s.r.l., di Trading s.r.l. e di Britannia, SW Shipping (crediti questi ultimi da attività di shipping);

(iii) del 70% dei crediti vantati dagli obbligazionisti entro trentasei mesi dalla omologazione del concordato preventivo attraverso cinque rate semestrali (di cui la prima entro dodici mesi dalla data di omologazione del concordato preventivo), compatibilmente alla realizzazione dell’attivo. La superiore offerta è garantita dalla cessione di tutte le attività della ricorrente. Nella denegata e assolutamente remota ipotesi in cui la liquidazione dei beni di D’Amato di Navigazione s.p.a. non risultasse sufficiente a garantire il soddisfacimento dei creditori secondo le percentuali su indicate, i creditori beneficeranno, altresì, delle garanzie fideiussorie già rilasciate da Trading s.r.l., con sede in via G. Porzio n. 4, Napoli, c. f. e p. iva 05849941215, Bulkers s.r.l., con sede in via G. Porzio n. 4, Napoli, c. f. e p. iva 05849931216, e Gorgonia di Navigazione s.r.l., con sede in piazza G. Bovio n. 22, c. f. e p. iva 06849660631, le quali (già consegnate agli Organi della Procedura) si allegano al presente ricorso per formarne parte sostanziale ed integrante. La prestazione delle riferite garanzie fideiussorie fa sì che i creditori possano beneficiare per il soddisfacimento dei propri diritti di quegli assets che erano fuoriusciti dal patrimonio sociale della ricorrente per effetto delle operazioni di ristrutturazione poste in essere prima della presentazione della proposta di concordato. Ciò a fronte dell’alea e dei tempi, sicuramente meno rapidi, che sconterebbero in un eventuale fallimento gli eventuali giudizi di revocatoria degli atti dispositivi compiuti prima della apertura della procedura. La prospettata soluzione concordataria è mirata, dunque, sulla base del rapporto attivo / passivo di cui sopra e dei tempi su indicati, ad assicurare, anche eventualmente attraverso l’impegno delle menzionate società, un soddisfacimento dei diritti vantati dai creditori sicuramente migliore, sia quanto a percentuali, sia quanto a tempi, rispetto a quello che essi avrebbero nel caso di fallimento. Innanzitutto, perché ovviamente in tale ipotesi il ceto creditorio non potrebbe beneficiare delle garanzie fideiussorie prestate da Gorgonia di Navigazione s.r.l., Bulkers s.r.l. e Trading s.r.l., le quali sono tutte risolutivamente condizionate all’omologazione del concordato preventivo. Ma il soddisfacimento integrale dei creditori secondo le percentuali su indicate nel caso di fallimento andrebbe escluso in radice, anche perché in tale ipotesi l’immediata cessazione di ogni attività determinerebbe irreparabilmente la perdita di una notevole parte del valore dell’attivo aziendale, il quale subirebbe un ingente decremento qualora, appunto, le navi non fossero più mantenute in esercizio, nonché la perdita di tutti i flussi finanziari che si ricaveranno, sino all’omologazione del concordato preventivo ed alla alienazione dei rispettivi assets, dalla gestione ordinaria della ricorrente e delle società Ulisse s.r.l., Immobiliare Uno s.r.l. e D’Amato Shipping s.r.l., flussi finanziari che sono stati tutti messi a servizio del soddisfacimento dell’onere concordatario. Aggiungasi che il soddisfacimento integrale dei crediti privilegiati e chirografari è possibile anche in ragione delle risorse liberate dall’accettazione da parte degli obbligazionisti di un pagamento dei crediti da essi vantati nella misura del 70%, accettazione che è risolutivamente condizionata all’omologazione del concordato preventivo e che non spiegherebbe più efficacia in un eventuale fallimento, nonché dalla transazione stipulata con i creditori originariamente inclusi nella quinta classe, la quale, anche, è risolutivamente condizionata all’omologazione del concordato preventivo. Ancora, va rilevato il grande vantaggio sul piano temporale in quanto i tempi di soddisfacimento dei creditori sarebbero, in ogni caso, estremamente più rapidi con il concordato preventivo piuttosto che con il fallimento. A tale analisi vanno ulteriormente aggiunte le considerazioni sulla convenienza della proposta comparativamente alla dichiarazione di fallimento, concernenti specialmente la conservazione del valore dell’attivo patrimoniale, già operate in seno alla propria relazione dal Commissario Giudiziale, che di seguito, in spirito di piena condivisione, si ritrascrivono: “Decisiva al riguardo è la circostanza che di tale attivo fanno parte le società Ulisse s.r.l. e D’Amato Shipping s.r.l., il cui patrimonio è composto, per un valore molto significativo (le sole navi della Ulisse s.r.l. risultano stimate dai Consulenti della Procedura per circa 98 milioni di euro) da navi in esercizio e da navi in costruzione. E le navi di proprietà della Ulisse s.r.l., dalle notizie oralmente fornite dall’amministratore della Ulisse s.r.l., avv. Zanotti, sono attualmente in navigazione tra l’Asia e l’Oceania; mentre quelle ancora in costruzione sono ancora in lavorazione in un cantiere cinese. Tale circostanza induce a ritenere altamente probabile che, in caso di fallimento, anche solo uno tra i tanti creditori armatori esteri possa agevolmente ottenere, in base a norme di altri ordinamenti, il sequestro di una delle due navi operanti, con conseguente immediato deperimento del loro valore (è noto che le navi mercantili costrette all’immobilità perdono rapidamente e drasticamente di valore). Rischio che incombe in misura molto minore nel caso di procedura di concordato preventivo, che non è percepita dagli operatori internazionali come bankruptcy. Altro dato meritevole di essere rimarcato è che in caso di fallimento della D’Amato di Navigazione s.p.a. le navi in costruzione quasi certamente non verrebbero più completate, in quanto in tal caso, come riferito dallo stesso avv. Zanotti, il costruttore cinese si avvarrebbe delle apposite clausole contrattuali che lo autorizzano in tale evenienza ad astenersi dal consegnare la nave, incamerando definitivamente i cospicui acconti già ricevuti”. Infine, non va trascurato che sia i corrispettivi che si ricaveranno dalla dismissione degli assets, all’esito della normale negoziazione tra privati, sia l’attività di recupero dei crediti vantati nei confronti di terzi (cfr. cessioni pro soluto dei crediti vantati verso Bulkers s.r.l. e Trading s.r.l. e per attività di shipping) offriranno in seno alla procedura di concordato dei risultati sicuramente migliori rispetto a quelli che si ricaverebbero in sede fallimentare. Si allega alla presente la relazione a firma del Dott. Francesco Corbello, la quale assevera i valori delle partecipazioni totalitarie detenute da D’Amato di Navigazione s.p.a. nel capitale sociale delle società Immobiliare Uno s.r.l., Ulisse s.r.l. e D'Amato Shipping s.r.l., dei crediti vantati da essa nei confronti di Immobiliare Uno s.r.l., Bulkers s.r.l., Trading s.r.l. Hera Shipping s.r.l. e Enterprises s.r.l., dei flussi rinvenienti per essa dai noli della nave Andrea D'Amato, degli oneri di funzionamento, dei debiti tributari e di quelli verso Efibanca s.p.a. per il mutuo assistito da ipoteca sulla nave Gianfranca D'Amato e verso Deutsche Schiffs Bank ed Efibanca s.p.a. per i mutui assistiti da ipoteca sulle navi Maddalena D'Amato e Michele D'Amato (doc. 14). Si precisa, per mero tuziorismo difensivo, che in caso di modifica della domanda dopo l’ammissione alla procedura di concordato preventivo, come nella nostra ipotesi, non occorre una nuova relazione del professionista ex art. 161 l. f., in quanto sono già stati nominati e sono entrati in funzione gli Organi della Procedura, i cui compiti e poteri rendono superflua la rinnovazione delle valutazioni già compiute prima dell’apertura (cfr., ex plurimis, Trib. Pescara 16 ottobre 2008, in Giur. Merito, 2009, 1, 125; Trib. Palermo 18 maggio 2007, in Fallimento 2008, 1, pagg. 75 e ss.; Trib. Milano 20 ottobre 2005, in Fallimento 2006, 5, pagg. 578 e ss.). Si rappresenta sin d’ora la disponibilità ad offrire agli Organi della Procedura ogni documento ritenuto utile e/o necessario. Si producono i documenti di seguito indicati: doc. 1: determina del Consiglio di Amministrazione di D’Amato di Navigazione s.p.a. adottata il 4 marzo 2010 con atto in notar dott. Nicola Capuano; doc. 2/a - delibera dell’assemblea di Trading s.r.l. dell’11 febbraio 2010; doc. 2/b - garanzia fideiussoria di Trading s.r.l.; doc. 3/a - delibera dell’assemblea di Bulkers s.r.l. dell’11 febbraio 2010; doc. 3/b - garanzia fideiussoria di Bulkers s.r.l.; doc. 4/a - delibera dell’assemblea di Gorgonia di Navigazione s.r.l. dell’11 febbraio 2010; doc. 4/b - garanzia fideiussoria di Gorgonia di Navigazione s.r.l.; doc. 5 - transazione con i creditori della ex quinta classe; doc. 6 - scrittura privata tra D’Amato di Navigazione s.p.a. e Hera Shipping s.r.l. del 4 marzo 2010 in notar Nicola Capuano; doc. 7 - prospetto FFA attivi; doc. 8 - domanda di accertamento con adesione; doc. 9 - sentenza n. 37/29/10 della Commissione Tributaria Regionale di Napoli e relativa istanza di sgravio; doc. 10 - transazione con Panstar Special Maritime Enterprise; doc. 11 - transazione con Hamburg Bulk Carriers GMBH + Co. KG e Navios International Inc.; doc. 12 - scambio di corrispondenza con MDS Freight & Trading Co. Ltd.; doc. 13 - parere Prof. Mario Cianelli; doc. 14 - n. 12 dichiarazioni degli obbligazionisti; doc. 15 - relazione del professionista Dott. Francesco Corbello. Napoli, 5 marzo 2010 D’Amato di Navigazione s.p.a. (*) Testo del documento depositato presso la cancelleria della sezione fallimentare del Tribunale di Napoli in data 6.3.2010, così come rettificato con atto ivi depositato in data 8.3.2010.


Gara di offerte per la vendita di immobili di Enti Morali

VENDITA IMMOBILI ENTI MORALI Per informazioni e sopralluoghi contattare la SAMO Italia:

Avviso febbraio 2010 Il dettaglio degli Immobili su internet www.entimorali.it – www.samoitalia.com REGOLAMENTO VENDITE IMMOBILIARI OGGETTO DELLA GARA DI OFFERTE La gara di offerte ha per oggetto la vendita di unità immobiliari o quote indivise di proprietà immobiliari, libere, locate, occupate senza titolo o gravate da usufrutto, di seguito indicate come “Immobili” di proprietà di Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale (ONLUS), Organizzazioni Non Governative (ONG), Istituti, Enti Religiosi ed altre Associazioni, organizzazioni od Enti senza fine di lucro, di seguito indicati come “Enti Morali”. Gli Immobili posti in vendita sono stati raggruppati in singoli lotti riportati nell’ELENCO DELLE UNITÀ IMMOBILIARI IN VENDITA allegato al presente Avviso e che ne forma parte integrante. INTERMEDIARIO INCARICATO É l’Agenzia immobiliare incaricata dagli Enti Morali di reperire gli acquirenti per gli Immobili posti in vendita con il presente avviso. L’intermediario incaricato è la SA.MO. Italia S.r.l. con sede in Roma, Via L. Spallanzani 46, Tel. 800.257.977 DOMICILIATARIO DELLE OFFERTE E’ il Notaio presso il quale dovranno essere indirizzate le offerte di acquisto e che è anche preposto all’apertura delle offerte ed alla redazione del verbale di gara. Il domiciliatario delle offerte è indicato su ciascun modulo di proposta irrevocabile d’acquisto. PROCEDURA DI VENDITA La vendita degli Immobili avviene mediante una “Gara di Offerte” alla quale i soggetti interessati all’acquisto sono invitati ad effettuare la loro migliore offerta. L’importo dell’offerta è libero, senza alcun vincolo rispetto alla quotazione eventualmente indicata nella scheda descrittiva degli immobili, nell’elenco delle unità immobiliari in vendita e/o comunque fornita dall’intermediario e pertanto in nessun caso tale valore è da intendersi quale prezzo base o presupposto contrattuale. L’Intermediario è incaricato di effettuare la promozione della vendita degli Immobili, accompagnare gli interessati a visitare gli Immobili ed a consegnare la documentazione richiesta. Le offerte di acquisto sono valide esclusivamente se compilate sul Modulo “PROPOSTA IRREVOCABILE D’ACQUISTO” che viene consegnato dall’Intermediario incaricato al soggetto interessato a formulare una offerta di acquisto; ciascun Modulo “PROPOSTA IRREVOCABILE D’ACQUISTO” consegnato è contraddistinto con un codice alfanumerico. Il Modulo “PROPOSTA IRREVOCABILE D’ACQUISTO” dovrà essere compilato, sottoscritto e ripiegato in tre parti (senza imbustare) ed inviato come raccomandata con ricevuta di ritorno entro e non oltre il termine di scadenza della gara fissato per il giorno 30/03/2010 (farà fede il timbro postale di partenza), al Domiciliatario delle Offerte che è indicato nel modulo stesso. Il Domiciliatario delle Offerte, dopo la scadenza del termine di invio delle offerte, convoca i rappresentanti degli Enti Morali proprietari e provvede ad aprire le offerte ed a redigere apposito verbale di gara. Al miglior offerente la proprietà invierà a mezzo raccomandata l’invito a costituire il Deposito Cauzionale entro 3 giorni dal ricevimento della lettera stessa, a mezzo bonifico bancario. Con la ricezione del bonifico e la costituzione del deposito, la Gara di Offerte si intenderà chiusa e la proprietà ne darà immediata notizia all’intermediario che provvederà ad informare prontamente tutti gli altri partecipanti a mezzo raccomandata, sciogliendoli da qualunque impegno assunto con la proposta irrevocabile di acquisto. CONDIZIONI - La Proposta Irrevocabile d’Acquisto dovrà essere sottoscritta personalmente dall’offerente; nel caso di società od altra persona giuridica, la sottoscrizione spetterà al legale rappresentante munito dei poteri di firma. Non sono ammesse offerte per persona da nominare, salvo il caso della nomina del coniuge o di un familiare entro il 6° grado di parentela in sede di preliminare o di rogito. - Gli aspiranti acquirenti dovranno verificare, presso il comune competente, direttamente o mediante un tecnico di propria fiducia, la situazione catastale ed urbanistica delle proprietà in oggetto. Tutti gli oneri relativi al perfezionamento di eventuali condoni edilizi o di qualunque pratica urbanistica resteranno a loro carico anche se relativi a pratiche iniziate in data anteriore al trasferimento delle proprietà. - La vendita degli Immobili di Enti Morali provenienti da una eredità accettata con beneficio di inventario, è condizionata al rilascio della autorizzazione alla vendita da parte del Tribunale competente per territorio ai sensi dell’art. 747 c.p.c. - Per tutti gli Immobili che sono stati realizzati da oltre 50 anni si applica la disciplina per la tutela dei beni culturali e ambientali disciplinata dal Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio di cui al D.Lgs. 22 gennaio 2004, n.ro 42 e successive modificazioni e integrazioni. - La Proposta Irrevocabile d’Acquisto dovrà intendersi accettata solo alla sottoscrizione del Contratto Preliminare di Compravendita che dovrà essere stipulato entro il termine indicato nella Proposta Irrevocabile d’Acquisto, presso lo studio di un Notaio, avente sede nella Regione di ubicazione dell’Immobile oggetto della Proposta Irrevocabile d’Acquisto. - La proprietà si riserva il diritto di: • verificare in qualsiasi momento con qualsiasi offerente, il contenuto della proposta da questi presentata e interrompere o modificare la procedura di vendita; • rifiutare, a proprio insindacabile giudizio, anche tutte le proposte ricevute e chiudere, anche solo temporaneamente, l’intera procedura senza effettuare la vendita dell’Immobile; • consegnare gli immobili con o senza gli oggetti e gli arredi eventualmente in esso esistenti. - Qualsiasi costo o spesa sostenuta dall’offerente durante l’intera procedura resterà in ogni caso a carico dell’offerente stesso. - Contestualmente alla sottoscrizione del Contratto Preliminare di Compravendita dovrà essere corrisposto dall’acquirente aggiudicatario all’Intermediario il compenso di mediazione pari al 3 % più I.V.A. del prezzo di acquisto, previa emissione della relativa fatturazione. Si Comunica che ai sensi del D.Lgs 30/6/2003 n. 196, il Titolare del Trattamento Dati è la SA.MO. Italia S.r.l. in persona del proprio Amministratore Unico.

La Descrizione degli immobili e le relative superfici riportate nel presente avviso devono ritenersi puramente indicative per l’individuazione dell’immobile oggetto di vendita (lotto) e non costituiscono in alcun modo presupposto contrattuale. Per i lotti la cui proprietà appartiene agli Enti Morali solo pro quota, sarà cura degli stessi inoltrare la migliore offerta pervenuta agli altri comproprietari, che avranno le stesse riserve per l’eventuale accettazione. La proprietà degli immobili e l’intermediario incaricato, si riservano la facoltà di modificare o eliminare le informazioni relative agli immobili; le eventuali modifiche saranno pubblicate sul sito www.entimorali.it (*) I valori indicati sono semplici quotazioni effettuate sulla base dei Valori OMI – Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia del Territorio (per i fabbricati) e dei V.A.M. - Valori Agricoli Medi (per i terreni) e non costituiscono alcun riferimento per la proprietà, non essendo né i valori di stima degli immobili né i valori di vendita ed in nessun caso tali valori sono da intendersi quale prezzo Gli ENTI MORALI, Proprietari degli immobili in via esclusiva o in quota indivisa con base o presupposto contrattuale. altri Enti Morali, sono: UNICEF – Fondo per le Nazioni Unite per l’Infanzia, W.W.F. Italia, Medici Senza Frontiere, Istituto di Ricerche Farmacologiche "Mario Negri”, Lipu – Lega Italiana Protezione Uccelli, Caritas Ambrosiana.

Numero Verde:

Tel.: 800.257.977

ELENCO DELLE UNITÀ IMMOBILIARI IN VENDITA - PROPRIETÀ ENTI MORALI GARA OFFERTE CON SCADENZA 30/3/2010 N. Lotto

INDIRIZZO

DESCRIZIONE

SUPERFICI

QUOTAZIONI (*)

MQ. Com.li

Valori OMI

SUP. Terreni

V.A.M. Valori Agricoli Medi

PIEMONTE 1 2 3 5

SETTIMO TORINESE (TO) Via Don Luigi Paviolo 9 TORINO Via Stradella 68 D/E CASSANO SPINOLA (AL) Via Garibaldi 12 LESA (NO) Via alla Campagna, 3

APPARTAMENTO: PIANO QUARTO, SOGGIORNO, CAMERA, CUCINA, BAGNO, BALCONE E CANTINA NEGOZIO (LOCATO) AL PIANO STRADA TERRA-TETTO: 3 LIVELLI (Piano T-1-S1), 4 VANI, 2 BAGNI, CUCINA, TERRAZZO, GARAGE E CANTINA M.LOCALE : P. TERRA CAMERA CON CUCINOTTO, BAGNO, GIARDINO CANTINA E BOX

70

107.000

115 160

€ €

106.000 156.000

46

75.000

LOMBARDIA 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19

CITTIGLIO (VA) Via San Giovanni Bosco GORLE (BG) Viale Zavaritt 228/A GORLE (BG) Viale Zavaritt SUEGLIO (LC) Via Carivello, 2 STAGNO LOMBARDO (CR) Via Giacomo Pagliari, 21 MILANO Via Oreste Salomone, 7 MILANO Via Santa Rita da Cascia 10 MILANO Via S. Rita da Cascia 10 MILANO Via S. Rita da Cascia 10 AGRATE BRIANZA (MI) Via G. Mazzini 78/B AGRATE BRIANZA (MI) Via Monte Grappa 17 AGRATE BRIANZA (MI) Via Monte Grappa AGRATE BRIANZA (MI) Via Monte Grappa RAMPONIO VERNA (CO) Via Cavour, 1

VILLA UNIFAMILIARE SU 2 LIVELLI (Piani T-1) CON BOX E GIARDINO DI CIRCA 2.800 mq UFFICIO (LOCATO) Piano T: INGRESSO, 2 VANI, BAGNO, RIPOST. + LOCALE MAGAZZINO AL PIANO S1 POSTO AUTO N. 26 CASA SU 2 PIANI (T-S1): 5 PICCOLI VANI, BAGNO, RIPOSTIGLIO E GIARDINO APPARTAMENTO SU 3 LIVELLI (Piani T-1-2)

350 66

€ €

368.000 82.000

15 62 253

€ € €

8.820 50.000 122.000

APPARTAM.: PIANO 1°, INGR., SALONE, 2 CAMERE, CUCINA, 2 BAGNI + CANTINA + BOX APPARTAM.: P. 6°, INGR., SALONE, 2 CAMERE, CUCINA, 2 BAGNI, 2 BALCONI + CANTINA BOX AUTO BOX AUTO APPARTAMENTO (LOCATO) PIANO TERRA: SOGGIORNO, 2 CAMERE CUCINA E BAGNO + CANTINA + BOX APPARTAMENTO: PIANO TERZO, SOGGIORNO, 2 CAMERE, CUCINA E BAGNO + CANTINA + BOX BOX AUTO AL PIANO S1 BOX AUTO AL PIANO S1 APPARTAMENTO: SOGGIORNO CON ANGOLO COTTURA, CAMERA, BAGNO E RIPOST.

130 106 16 16 108

€ € € € €

367.000 329.000 30.000 30.000 131.000

98

167.000

16 16 75

€ € €

18.500 18.500 73.500

RAPALLO (GE) Via Castruccio, 40 RAPALLO (GE) Via Fratelli Betti 199

APPARTAMENTO: SECONDO PIANO, SOGGIORNO CON ANGOLO COTTURA, CAMERA , BAGNO, BALCONE + BOX APPARTAM.: PIANO QUINTO, INGRESSO, 3 CAMERE, CUCINA, BAGNO E BALCONATA

46

200.000

90

267.000

1.300

660.000

16.230 50

€ €

13.960 80.000

120

189.000

160

260.000

95

248.000

LIGURIA 20 21

TRENTINO ALTO ADIGE 22

MORI (TN) P.zza S. Maria in Bindis 25

PALAZZO SALVOTTI: EDIFICIO SU 2 LIVELLI OLTRE SOTTOTETTO E SEMINTERRATO (IMMOBILE VINCOLATO)

23 24 25

BARCIS (PN) GRADO (GO) Via Dell’Orsa Maggiore TRIESTE Via Monte Canin, 6

TERRENI AGRICOLI: IN C.T. : FG. 13, PARTT. 48, 49, 187, 211. APPARTAMENTO: SOGGIORNO CON ANGOLO COTTURA, CAMERA, BAGNO, BALCONE APPARTAMENTO: INGRESSO, SALONE DOPPIO, 2 CAMERE, CUCINA, 2 BAGNI, RIPOSTIGLIO, SOFFITTA

FRIULI VENEZIA GIULIA

VENETO 26

GRUARO (VE) Via Alessandro Manzoni, 21 TREVISO Viale Vittorio Veneto, 21

VILLA SU 2 PIANI CON GIARDINO ALL’ITALIANA DI OLTRE 1.000 MQ + RUSTICO 70 MQ E ANNESSI VARI APPARTAMENTO: PRIMO PIANO SOGGIORNO, DUE CAMERE, CUCINA, BAGNO, RIPOSTIGLIO, BALCONE, CANTINA E + BOX

CASTELLARANO Via N. Machiavelli, 15 RIMINI Via Lagomaggio 31 RIMINI Via Lagomaggio 31 RIMINI Via Lagomaggio 31 RIMINI Via Lagomaggio 31 RIMINI Via Lagomaggio 31 RIMINI Via Lagomaggio 31 RIMINI Via Lagomaggio 31 RIMINI Via Lagomaggio 31 RIMINI Via Lagomaggio 31 RIMINI Via Lagomaggio 31 RIMINI Via Lagomaggio 31 RIMINI Via Lagomaggio 31

APPARTAM.TO: PIANO TERRA, SOGGIORNO, 2 CAMERE, CUCINA, BAGNO, GIARDINO CANTINA + P. AUTO E BOX (VENDITA IN BLOCCO) 6 APPARTAMENTI DA RISTRUTT. + 5 BOX + AREA DI SEDIME APPARTAMENTO: PIANO TERRA, CAMERA, CUCINA, BAGNO + RIPOSTIGLIO ESTERNO APPARTAMENTO: PIANO TERRA, CAMERA, CUCINA, BAGNO + RIPOSTIGLIO ESTERNO APPARTAM.: PIANO 1°, 3 CAMERE, CUCINA, BAGNO, RIPOST., BALCONE E SOTTOTETTO APPARTAMENTO: PIANO PRIMO, 3 CAMERE, CUCINA, BAGNO, RIPOST. E BALCONE APPARTAMENTO: PIANO SECONDO, 3 CAMERE, CUCINA, BAGNO, RIPOST. E BALCONE APPARTAMENTO: PIANO SECONDO, 3 CAMERE, CUCINA, BAGNO, RIPOST. E BALCONE BOX AUTO BOX AUTO BOX AUTO BOX AUTO + MAGAZZINO BOX AUTO

44 45 46

MONTELUPO FIOR. (FI) Via Baccio Sinibaldi 62/64 PISTOIA Via Gora e Barbatole 79 PISTOIA Via Gora e Barbatole 80 SAMBUCA PISTOIESE (PI)

47

BORGO A MOZZANO (LU)

APPARTAMENTO: 3 LIVELLI (Piani T-1-S1), 3 VANI, ANGOLO COTTURA, BAGNO E CORTILETTO QUOTA 50% APP.TO (OCCUPATO): PIANO TERRA, 4 VANI, RIPOSTIGLIO E BAGNO QUOTA 50% APP.TO (OCC.): P. 1°, 4 VANI, SOFFITTA E BAGNO + LEGNAIA E ORTO 300 MQ TERRENI AGRICOLI IN C.T. : FG 8, PART. 539; - FG. 12, PARTT. 68, 79, 80, 81, 99, 145, 153, 164, 225, 226, 231, 270, 443 TERRENI IN C.T.: - FG. 50, PART. 38, 408, 739, 891, 950; – FG. 51, PART. 88; - FG. 56, PART. 65, 66, 79, 89, 281, 282, 283, 288;

48 49 50 51 52

OFFIDA (AP) Via San Michele 47 OFFIDA (AP) Via San Giacomo 1 OFFIDA (AP) Via San Giacomo 3 OFFIDA (AP) Via San Giacomo 7 OFFIDA (AP) Via San Giacomo 9

APPARTAMENTO: PIANO TERRA, 2 VANI + CANTINA APPARTAMENTO: PIANO TERRA, 2 VANI + CANTINA + ORTO APPARTAMENTO: PIANO TERRA, 2 VANI + CANTINA + ORTO APPARTAMENTO: PIANO TERRA, 2 VANI + CANTINA + ORTO APPARTAMENTO: PIANO TERRA, 2 VANI + CANTINA + ORTO

54 55 56 57

ROMA Via N. Pellati, 54 ROMA Via Ostiense, 73/N ROMA – OSTIA Via Mar Rosso, 39 VELLETRI (RM) Via della Chiesola, 25

APPARTAM.: P. 2°, INGRESSO, SOGGIORNO, 2 CAMERE, CUCINA, BAGNO, 2 BALCONI APPARTAM.: P. 7°, INGRESSO SALONE DOPPIO, CAMERA, CUCINA, 2 BAGNI E RIPOST. APPARTAM.: INGRESSO, SOGGIORNO, CAMERA, BAGNO, CUCINA, RIPOST. E TERRAZZO NUDA PROPRIETA’ (USUF. 94 ANNI): VILLINO 2 LIVELLI: SOGGIORNO, CUCINA, 2 CAMERE, 2 BAGNI, PORTICO E BOX

58 59 60 61

CAMPOBASSO Via Piave, 29 CAMPOBASSO Via Monte Santo CAMPOBASSO Via Monte Santo CAMPOBASSO Via Monte Santo,

APPARTAMENTO AL SECONDO PIANO CON SOFFITTA E CANTINA MAGAZZINO AL PIANO TERRA NEGOZIO AL PIANO STRADA CON UNA PORTAFINESTRA E UN BAGNO BOX AUTO

62 63 64 65

NAPOLI – Ponticelli Corso Ferrovia n. 44 NAPOLI – Ponticelli Corso Ponticelli ROCCAMONFINA (CE) CAPACCIO (SA) (Paestum)

LOCALE COMM. (LOCATO): NEGOZIO C/1 E RETRONEGOZIO CON SERV. E SOPPALCO QUOTA 1/3 DI APPARTAMENTO (OCCUPATO) DI 2 VANI E SERVIZI TERRENO AGRICOLO IN CATASTO TERRENI : FG. 25, PART. 218 TERRENO AGRICOLO IN CATASTO TERRENI: FG. 55, PART. 554

66 67 68

BARI V.le Unità d’Italia 16 BARI Viale Unità d’Italia 14/B BARI Via Pisanelli 7

APPARTAM.: P. 1°, INGRESSO SOGGIORNO, 3 CAMERE, CUCINA, BAGNO, 2 BALCONI NEGOZIO CON RETRONEGOZIO E BAGNO (LOCATO) CANTINA: PIANO SEMINTERRATO

69 70

RIACE (RC) Località San Cosimo RIACE Località Matalone

TERRENI AGRICOLI IN CATASTO TERRENI: FG. 7, PARTT. 8, 9, 10, 11, 12, 13, 80 TERRENO AGRICOLO IN CATASTO TERRENI: FG. 4, PART. 89

71

Campobello di Mazara (TP) Contrada Burgio Campobello di Mazara (TP) Contrada Burgio

29

EMILIA ROMAGNA 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42

80

140.000

550 55 49 117 92 95 92 16 16 15 38 17

€ € € € € € € € € € € €

993.000 110.000 99.000 234.000 185.000 191.000 184.000 16.000 16.000 15.000 38.000 17.000

73

141.000

75 90 23.510

€ € €

78.000 94.000 45.500

30.618

14.700

36 47 68 72 55

€ € € € €

37.000 48.000 70.000 73.000 56.000

87 77 76 125

€ € € €

313.000 308.000 247.000 168.000

128 40 50 16

? 176.000 € 35.000 € 132.500 € 18.000

TOSCANA 43

MARCHE

LAZIO

MOLISE

CAMPANIA 50 60 18.859 924

€ € € €

90.000 17.000 10.938 924

130 73 11

€ € €

309.000 199.000 13.000

91.910 520

€ €

86.823 925

TERRENO IN CATASTO TERRENI: FG. 7, PART. 338

420

30.000

TERRENO IN CATASTO TERRENI: FG. 7, PARTT. 382, 387

960

20.000

PUGLIA

CALABRIA SICILIA 72


ASSESSORATO DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO CENTRO REGIONALE DI PROGRAMMAZIONE AVVISO POR SARDEGNA 2000-2006 L’Amministrazione regionale rende noto ai beneficiari che hanno partecipato ai corsi di formazione presso gli istituti in elenco, che tali percorsi sono stati considerati ammissibili al POR Sardegna 2000-2006 nell’ambito del Fondo Sociale Europeo (FSE) – Misura 3.7. Le attività formative finalizzate a migliorare l’accesso e l’integrazione al mercato del lavoro, a sostenere l’occupabilità e a promuovere la mobilità professionale, rispondono pertanto agli obiettivi del Programma cofinanziato dall’Unione Europea, dallo Stato Italiano e dalla Regione Sardegna. Identificativo

Titolo

Soggetto

Quota

Impegno

Pagamento

Elenco

progetto

progetto

attuatore

ammessa

Coerente

netto totale

beneficiari

totale

Identificativo

Titolo

Soggetto

Quota

Impegno

Pagamento

Elenco

conclusione

progetto

progetto

attuatore

ammessa

Coerente

netto totale

beneficiari

effettiva

ben. fin.

ISTITUTO NAUTICO STATALE "BUCCARI" -

Alessandro Mantiglia - Raffaela Miglior - Mario Pisano - Michela Pisano

1998-99

CAGLIARI

- Alessandro Pisu - Marco Puddu - Andrea Putzu - Angelo Serra -

PIANTE OFFICIN.

Salvadego - Carlo Solla - Maria Carla Soro - Stefano Uras - Carlo

Daniele Serra - Maurizio Serrenti - Luigi Soro - Stefano Tronu

99-2000

Zucca

M.Consuelo Giordano - Walter Marcialis - Marco Mereu - Giorgio Nurra -

1999IT161PO010 -

02 - ESPERTO DI

3 -7 - -22 -2

SISTEMI QUALITA'

AGRARIO "DUCA

Antonio Piu - Barbara Priani - Cinzia Rossini - Ilaria Sanna - Corrado

NEL SETT.

DEGLI ABRUZZI" -

Sarais - Massimo Secci - Mauro Silvi

AGROINDUSTR.

ELMAS(CA)

Piano I.F.T.S. 03/06/1999 18/05/2001

totale

01 - LOGISTICA

208.134,89

Benvenuto Farci - Massimo Favarolo - Stefano Fenu - Alessio Lobina -

Data

avvio effettiva

INTERMODALITA'

208.134,89

116.568,40

Bando

3 -7 - -22 -1

208.134,89

116.568,40

Data

di riferimento

1999IT161PO010 -

ISTITUTO TECNICO

116.568,40

ben. fin.

1998-1999

Piano I.F.T.S. 19/07/1999 30/11/2000 1998-1999

1999IT161PO010 -

20 - TECN. ESP.

I.T.A.S. GRAZIA

3 -7 - -22 -20

TRASF. E COMM.

DELEDDA - CAGLIARI

1999IT161PO010 3 -7 - -22 -21

21 - TECNICO

I.T.A.S. GRAZIA

GEST. SISTEMI DI

DELEDDA - CAGLIARI

177.100,99

177.100,99

177.100,99

191.966,93

191.966,93

191.966,93

3 -7 - -22 -3

AGENT 1998-99

Anna Abis - Marta Ambu - Wilma Angela Carboni - Manolo Caria Davide Cunico - Silvia DeAgostini - Federica Deidda - Alessandro

SMALTIMENTO 99-

Fanunza - Alessandro Floris - Maria Pia Lai - Emanuele Loi -

2000

Alessandro Manca - Gian Matteo Mascia - Tatiana Nioi - Vito Rolesu -

1998-99 1999IT161PO010 - 03 - E-COMMERCE

Carla Cabiddu - Simona Mameli - Ramona Oliviero - Sergio Orrù Marcella Piga - Silvia Plaisant - Enrico Porru - Silvia Puggioni - Piera

Data

Data

di

avvio

conclusione

riferimento

Bando

effettiva

effettiva

Piano I.F.T.S. 19/02/2001 12/07/2002 1999-2000

Piano I.F.T.S. 14/02/2001 07/07/2002 1999-2000

Maurizio Sebis - Emanuela Sitzia ISTITUTO TECNICO

197.079,95

197.079,95

197.079,95

Federico Ales - Sebastiano Atzori - Claudio Belloni - Fabrizio Caboni -

COMM.LE "P.LEVI" -

Silvia Caddeo - Marco Cossu - Francesca Demuro - Carlo Lisci -

QUARTU S.ELENA

Monica Lisci - Ilenia Mascia - Daniele Mulas - Paolo Mulas - Marco

Piano I.F.T.S. 20/10/1999 06/05/2001 1998-1999

1999IT161PO010 -

22 - TECNICO

ISTITUTO TECNICO

190.602,78

190.602,78

190.602,78

3 -7 - -22 -22

DELLA MOBILITA'

PER GEOMETRI "P.L.

Alessandro Lai - Tiziana Lisci - Fabrizio Marras - Valentina Mereu -

99-2000

NERVI" - CAGLIARI

Davide Orgiana - Matteo Pisu - Andrea Pittore - Massimo Piu -

Pilia - Carlandrea Pipia - Marcello Piroddi - Andrea Porrà - Emanuele

Giampaolo Arba - Michele Ecca - Marco Giusti - Manuel Greco -

Piano I.F.T.S. 06/03/2001 29/03/2002 1999-2000

Giuseppe Tintis

Serra - Stefania Siddi - Enrico Usai 1999IT161PO010 - 23 - ASSISTENTE 1999IT161PO010 -

04 - VIVAISTA

I.P.A.A. "CETTOLINI" -

3 -7 - -22 -4

SPECIALISTA 1998-

CAGLIARI

176.811,57

176.811,57

176.811,57

Tiziano Caccia - Piergiorgio Cossu - Davide Ebau - Serenella Lai Simone Lecca - Federico Marceddu - Francesca Mureddu - Michele

99

Piano I.F.T.S. 29/11/1999 29/11/2000

3 -7 - -22 -23

1998-1999

Pani - Tiziana Piombo - Antonello Porru - Gianluigi Sanna - Anna Serra

ISTITUTO TECNICO

175.706,60

175.706,60

175.706,60

Mauro Argiolas - Maria Bonaria Caria - Marisa Caruso - Elvio Deidda -

DI DIREZIONE

COMM.LE "P.LEVI" -

Sabrina Ferraro - Tiziana Ferraro - Donatella Ghironi - Carla Giola -

D'ALBERGO 99-

QUARTU S.ELENA

Marcello Mulargia - Simone Murgia - Emanuela Piga - Massimo Pisano

2000

Piano I.F.T.S. 27/02/2001 15/06/2002 1999-2000

- Liberina Pruna - Leila Secci - Salvatore Tronci

- Antonella Serra - Ilario Uras - Arianna Usai - Sonia Zanda - Federico Zucca

1999IT161PO010 3 -7 - -22 -24

1999IT161PO010 -

05 - TECNICO

I.T.A.S. GRAZIA

3 -7 - -22 -5

TRASF. E

DELEDDA - CAGLIARI

110.807,46

110.807,46

110.807,46

Francesca Cara - Alessandro Carpentieri - Patrizia Carta - Catia Cesare - Emanuela Esposito - Vittoria Farci - Alessandro Floris -

Piano I.F.T.S. 01/06/1999 20/03/2001 1998-1999

24 - TECNICO

LICEO GINNASIO

206.582,76

206.582,76

206.582,76

STATALE SIOTTO

Mattana - Monica Medda - Floriana Mela - Cinzia Meloni - Francesca

PINTOR - CAGLIARI

Montis - Anna Paola Olita - Stefania Pani - Paola Piras - Giuseppe

ATT.CULT. 99-2000

CONSERV.

Francesca Ibba - Annalisa Loi - Silvia Meloni - Matteo Murgia - Ignazio

PRODOTTI

Picciau - Sabrina Piras - Alessandro Porru - Sara Saiu - Giada

1999IT161PO010 -

AGROALIMENTARI

Scarpellini - Luigi Sesselego

3 -7 - -22 -25

1998-99

3 -7 - -22 -6

25 - TECNICO

ISTITUTO TECNICO

LAVORO

INDUSTRIALE

189.134,08

189.134,08

189.134,08

1999IT161PO010 3 -7 - -22 -7

I.P.S.I.A. "GUSPINI"

153.209,30

153.209,30

153.209,30

Donatella Altea - Francesco Atzori - Simona Deias - Massimiliano Dessì - Simone Laino - Sabina Loddo - Sara Massole - Daniela Melis -

MARKETING

Monica Melis - Rita Onnis - Silvia Paola Pili - Giuseppe Raccis -

TURISTICO 1998-99

Cristina Sechi - Gianluca Uccheddu

07 - TECNICO DELLE

ISTITUTO TECNICO

140.888,57

140.888,57

140.888,57

INDUSTRIALE

Sandro Bradi - Claudio Camedda - Fabrizio Cappai - Alessandro Concas - Alessandro Dessì - Claudio Esposito - Antonio Loddo -

TELECOMUNICAZI

"D.SCANO" -

Giancarlo Massidda - Marco Oppo - Mauro Palla - Marco Pinna -

ONI 1998-99

MONSERRATO(CA)

Matteo Pireddu - Alessandro Pirino - Sandro Saddi - Marco Scalas -

08 - TECNICO

ISTITUTO TECNICO

DELLA SICUREZZA

PER GEOMETRI "O.

Enrico Mura - Stefania Murgia - Luciano Olla - Marcella Ortu - Nicola

E COMPETENZA IN

BACAREDDA" -

Pibiri - Daniela Romano - Maurizio Santoro - Maurizio Serra - Rita

ACUSTICA 1998-99

CAGLIARI

Solinas - Fabrizio Testa

1999IT161PO010 -

09 - RECUPERO

ISTITUTO TECNICO

3 -7 - -22 -9

CENTRI STORICI

PER GEOMETRI "F.

Cubeddu - Riccardo Di Palma - Rita Valentina Erdas - Luigi Flore -

1998-99

BRUNELLESCHI" -

Paolo Gallus - Angelo Masala - Paolo Meloni - Valeria Mulas - Marco

ORISTANO

Piga - Giansilvio Pinna - Elisabetta Piras - Paola Sechi - Silvia Sechi -

3 -7 - -22 -8

94.139,98

106.678,22

94.139,98

106.678,22

94.139,98

106.678,22

Andrea Atzei - Barbara Bayre - Sergio Chessa - Gianluca Laconi -

Mariolino Angius - Antonella Cadoni - Maria Paola Canu - Sebastiano

10 - TECNICO

ISTITUTO TECNICO

3 -7 - -22 -10

ORGANIZZ. E

COMM.LE "S.SATTA" -

128.000,59

128.000,59

128.000,59

Daniela Gardella - Barbara Loi - Jessica Loi - Paola Mannea - Sabina

GESTIONE

NUORO

Marchi - Luana Molinari - Marco Murgia - Francesca Pau - Ettore

RISORSE TUR.

Pierpaolo Capelli - Daria Corrias - Stefania Fadda - Mariano Faedda -

1998-1999

26 - TECNICO

3 -7 - -22 -26

CERTIFICAZIONI DI

AGRARIO "DUCA

Daniela Fanti - Alessandro Lai - Cinzia Marcia - Mario Meloni - Paolo

QUALITA' 99-2000

ISTITUTO TECNICO DEGLI ABRUZZI" -

203.690,61

203.690,61

203.690,61

Franco Murgia - Cristian Perisi - M.Antonietta Piastra - Silvia Piras -

ELMAS(CA)

Alessandro Rana

ISTITUTO ISTRUZIONE 208.091,18

208.091,18

208.091,18

Tomaso Bua - Gabriele Caria - Andreina Cossu - Fabio Denurra -

11 - ADDETTO PROMOZ. E COMM.

SUPERIORE "E.

Rossella Gagliardi - Annalisa Melis - Donatella Morittu - Mauro Salaris -

1998-1999

1999IT161PO010 - 27 - MANAGER DEL 3 -7 - -22 -27

PRODOTTI

AMALDI" - MACOMER

Mariangela Sanna - Davide Solinas - Fabrizio Spanu - Salvatore Spanu

Piano I.F.T.S. 07/06/1999 23/11/2000 1998-1999

1999IT161PO010 3 -7 - -22 -28

SOCIALE 99-2000

ISTITUTO TECNICO

185.916,46

185.916,46

185.916,46

Angelica Bussu - Maria Rimedia Carai - Giampiera Carta - Romina

COMM.LE "S.SATTA" -

Cossu - Maria Teresa Floris - Simonetta Ladu - Roberta Mameli -

NUORO

Giovanni Francesco Medde - Maria Giuseppina Pais - Angela Pes -

28 - TECN.

ISTITUTO TECNICO

GESTIONE

GEOMETRI "F.CIUSA" -

Gianluca Fenu - Ilaria Ladu - Salvatore Marini - Nico Mele - Pasqualina

SISTEMI DI

NUORO

138.345,99

138.345,99

138.345,99

Pilotto - Francesco Pintori - Ignazio Pisu - Giovanni Pusceddu - Tonino

SMALTIMENTO 99-

Piano I.F.T.S. 23/12/2000 31/01/2002 1999-2000

1998-1999

Franco Fedele Arru - Marco Baltolu - Francesco Barone - Simon Contu -

Piano I.F.T.S. 20/12/2000 25/01/2002 1999-2000

Soru - Francesca Tatti - Maria Teresa Uras

2000

Piano I.F.T.S. 05/06/1999 28/09/2001 1999IT161PO010 -

29 - TECN.

3 -7 - -22 -29

RECUPERO

I.T.C.G. "GINO ZAPPA" - 118.695,03

118.695,03

118.695,03

ISILI

Mauro Cocco - Francesco Ghiani - Elisabetta Loi - Fabiano Ollanu Cristian Pisano - Paolo Schirru - Giuseppe Serra - Denise Silanus -

MATERIALI

Piano I.F.T.S. 29/01/2001 10/05/2002 1999-2000

Stefano Soddu - Alessandra Steri - Ilaria Steri - Lucio Zedda

COSTRUTT. TRADIZ. 99-2000

Piano I.F.T.S. 24/04/1999 21/07/2000 1998-1999

1999IT161PO010 - 30 - MANAGER DEL - -22 -30

SOCIALE OR 99-

I.P.S.S. "GALILEO

204.639,62

204.639,62

204.639,62

GALILEI" - ORISTANO

Elisabetta Atzeni - Beatrice Bene - Diego Contu - Valeria Cossu Stefano Delrio - Mauro Denegri - Andrea Ferruzzi - Bruna Gavagni -

2000

Piano I.F.T.S. 09/02/2001 09/05/2002 1999-2000

Valentina Ghiani - Cristina Manca - Francesco Manca - Barbara Marras Daniela Peddio - Guenda Pili - Gianmario Porcu - Elsa Sanna -

Piano I.F.T.S. 10/09/2001 17/03/2004

Francesca Sitzia - Marianna Solinas

1998-1999 1999IT161PO010 - 31 - OPERATORE - -22 -31

1999IT161PO010 - 12 - PROGRAMM. E I.P.S.S.C. "GIOVANNI

3 -7 - -22 -13

1999-2000

Lucia Piras - Luisa Porcu - Rita Satta - Caterina Soru - Ciriaco Zidda

AGROAL. 1998-99 108.455,24

108.455,24

108.455,24

XXIII" - SASSARI

Alberto Arca - Paolo Arca - Emanuela Arghittu - Giovanni Giuseppe Cubadda - Assunta Cubeddu - Andrea Delogu - Barbara Marras - Maria

STRUTT. TURIST.

Grazia Melis - Valeria Pinna - Alessandro Serra - Marianna Solinas -

1998-99

Costanza Spanu

13 - RISPARMIO

Piano I.F.T.S. 19/07/1999 29/01/2001

- Rosalia Mattu - Nicola Milia - Piero Molotzu - Giuseppina Pateri -

3 -7 - -22 -11

1999IT161PO010 -

Maurizio Carboni - Sonia Carlotto - Michele Coni - Paolo Deplano -

Piano I.F.T.S. 12/05/1999 31/08/2000

Piredda - Daniela Prevosto - Ignazio Sotgiu - Alessandra Turis

1999IT161PO010 -

ORGANIZZ.

1999-2000

Satta - Giuliano Schirru - Maurizio Selis - Giuseppe Tidu

1999IT161PO010 -

MONTANE 1998-99

3 -7 - -22 -12

Piano I.F.T.S. 12/03/2001 31/05/2002

Piano I.F.T.S. 19/05/1999 31/05/2001

Annalisa Sulis - Monalisa Vacca 1999IT161PO010 -

1999-2000

Mura - Michele Murgia - Tamara Pala - Massimo Paulis - Gianluca

Michela Serra 1999IT161PO010 -

Matteo Alba - Nicola Cosseddu - Simone Fois - Mauro Loddo - Barbara Masala - Alberto Mocci - Danilo Montis - Gianfranco Mulas - Francesco

TELEMATICO 99- "MARCONI" - CAGLIARI

INCOMING E

Piano I.F.T.S. 03/12/2000 20/12/2001

Pischedda - Tiziana Piseddu - Michela Soro

2000 1999IT161PO010 - 06 - ESPERTO IN

Maria Chiara Angius - Maria Caboni - Francesca Deiana - Enrica

VALORIZZ. GESTIONE BENI E

I.P.S.I.A. - SASSARI

142.157,63

142.157,63

142.157,63

ENERGETICO, USO

Paolo Fresu - Violetta Martinez - Alessandra Naseddu - Daniele Pinna Gianluca Polo - Antonio Portas - Piero Sechi - Marco Emidio Turis

TURISTICO 99-2000

Piano I.F.T.S. 12/04/1999 12/04/2001

ISTITUTO TECNICO

155.278,20

155.278,20

155.278,20

Francesca Aritzu - Monica Ariu - Giorgia Cancedda - Claudia Caria -

COMM.LE N°2 -

Nicola Comunian - Tiziana Cossu - Elisa Deriu - Anna Paola Erca -

ORISTANO

Laura Gaio - Andrea Lochi - Stefania Manca - Marzia Marcias - Pamela

Piano I.F.T.S. 22/02/2001 24/04/2002 1999-2000

Meli - Francesca Merlo - Manuela Mura - Alessandra Ruggiu - Giovanni

1998-1999

Santoru - Arianna Scanu - Roberta Tola - M. Grazia Vacca - Miriam Volpe

Piano I.F.T.S. 27/09/1999 30/06/2002

1999IT161PO010 -

32 - TECN.

ISTITUTO TECNICO

- -22 -32

PROMOZ. E COMM.

COMM.LE "MOSSA"

Simona Loche - Maria grazia Marcomini - Eva Marras - Roberto Mele -

PRODOTTI

IGEA - ORISTANO

Stefania Orrù - Laura Pala - Daniela Pili - Maria Rosa Spanu - Tanino

1998-1999

173.938,75

173.938,75

173.938,75

AGROALIM. 99-

RAZIONALE

Matteo Aramu - Filippo Carboni - Lucia Deias - Barbara Fadda -

Piano I.F.T.S. 15/01/2001 11/02/2003 1999-2000

Trogu - Katia Vacca - Sabrina Vaccargiu

2000

DELL’ENERGIA 1998-99 1999IT161PO010 1999IT161PO010 -

14 - TECNICO

ISTITUTO TECNICO

3 -7 - -22 -14

FLOROVIVAISTA DI

AGRARIO

108.201,33

108.201,33

108.201,33

- Antonio Cau - Lorenzo Corveddu - Marcello Dato - Cristiano Demontis

Gian Paola Arghittu - Sandra Battuello - Vittorio Capitta - Stefano Carta

PARCHI E

"PELLEGRINI" -

- Adriano Erbi - Roberto Lai - Fiammetta Meaggia - Manuela Muroni -

GIARDINI 1998-99

SASSARI

Massimo Nieddu - Giovanni Filiberto Obino - Pietro Pisano - Giovanni

Piano I.F.T.S. 11/10/1999 17/11/2000

- -22 -33

1998-1999

33 - TECN. DEL

LICEO GINNASIO

TURISMO

"AZUNI" - SASSARI

206.582,75

206.582,75

206.582,75

Noemi Canu - Rossana Castangia - Grazia Maria Paola Chela Francesca Congiatu - Loredana Crabu - Fabio Mario Fadda - Simone

SCOLAST. E

Mannu - Valerio Mannu - Rossella Moledda - Vanessa Maria Sanna -

TERZA ETA' 99-

Fabrizio Sarria - Mariuccia Spanedda

Piano I.F.T.S. 29/01/2001 05/02/2002 1999-2000

2000

Ruggiu - Tiziana Schiaffino - Giampiero Solinas 1999IT161PO010 1999IT161PO010 -

15 - GESTIONE

I.T.C.G.T. "A. ROTH" -

3 -7 - -22 -15

PARCHI 1998-99

ALGHERO(SS)

49.813,68

49.813,68

49.813,68

Francesco Caboni - Maria Costanza Cocco - Mario Franco D'Ascanio Roberta Ferretti - Vincenzo Ibba - Giuseppe Muglia - Stefano Peana -

Piano I.F.T.S. 24/05/1999 14/06/2000

- -22 -34

1998-1999

34 - TECN.

ISTITUTO ISTRUZIONE 160.091,42

160.091,42

160.091,42

Alessandra Ganadu - Tiziana Lai - Grazia Mulas - Giuseppe Palomba -

RECUPERO E

SUPERIORE (EX

M. Antonietta Piroddi - Massimo Simula - Salvatore Spada - Antonio

VALOR. PIANTE

SISINI) - SASSARI

Sussarello

Piano I.F.T.S. 23/02/2001 06/06/2002 1999-2000

LOCALI 99-2000

Matilde Piras - Stefania Piras - Stefania Lucrezia Piras - Alessandra Pistolesi - Massimiliano Salis - Federico Schellekens - Luisa Serio -

1999IT161PO010 - 35 - ASSISTENTE

Stefano Pietro Solinas - Sara Tavera - Giuseppe Tumbarinu - Aldo

-7 - -22 -35

Zanello - Giovanni Zinchiri 1999IT161PO010 -

16 - TECNICO

3 -7 - -22 -16

PROMOZ. E

COMM.LE E PER

Impera - Stefanella Impera - Maria Teresa Matteu - Maria Dolores

COMMERC.

GEOMETRI "ANGIOY" -

Piroddi - Anna Maria Puggioni - Francesca Pusceddu - Elisabetta Secci

PRODOTTI

CARBONIA

- Maria Grazia Secci

1999IT161PO010 3 -7 - -22 -17

ISTITUTO TECNICO

179.774,72

179.774,22

179.774,72

Pietro Angelo Canè - Stefania Congiu - Maria Grazia Cuccu - Rita

Piano I.F.T.S. 29/01/2001 05/07/2002

-7 - -22 -36

TURISMO

PERTINI" - CAGLIARI

166.625,36

166.625,36

Daniela Idili - M.Mercedes Incollu - Anaisabel Lai - Manuela Loddo Giorgia Loi - Carla Mulas - Manuela Serra - Silvia Serri - M. Valentina

SCOLAST. E DELLA

3 -7 - -22 -18

2000

Loriggio - Romina Mameli - Ulisse Giuseppe Murru - Maria Sebastiana

36 - GRAFICO

LICEO GINNASIO

175.521,46

175.521,46

175.521,46

Dolores Arca - Francesca Camboni - Stefania Canu - Maria Rita Cattari

PRODOTTI

"MANNO" -

- Daniela Lorelli - Stefania Lubino - Giovanni Manca - Stefania Marras -

MULTIMEDIALI 99-

ALGHERO (SS)

Nadia Marrazzu - Barbara Montalbano - Maria Franca Perrotelli - Paola

Piano I.F.T.S. 20/03/2001 23/05/2002 1999-2000

Piano I.F.T.S. 05/02/2001 07/11/2002 1999-2000

Pippucci - Giulia Piras - Rosalba Ponziani - Giovanni Ruggiu - Emidio Francesco Salvio - Valeria Spano - Donaziano Uras

1999-2000

-7 - -22 -37 ISTITUTO NAUTICO

198.338,93

198.338,93

198.338,93

MANAGER 99-2000 STATALE "BUCCARI" -

Agus Salvatore - Assante Salvatore - Batzella Letizia - Ciciotti Ivan Cuccu Nicola - Dall'ora Ugo - Defrassu Maurizio - Deidda Cristiano -

Piano I.F.T.S. 20/02/2001 18/07/2002

LAVORO

1999IT161PO010 -

Nicola - Pisano Sara - Podda Alessandra - Serra Anna Maria - Tiddia

-7 - -22 -38

19 - TECN.

ISTITUTO TECNICO

PROGETT. DI

INDUSTRIALE

Corongiu - Ignazio Deplano - Marco Dore - Valeria Leoni - Paolo Melis -

"D.SCANO" -

191.430,35

191.430,35

191.430,35

Stefano Angius - Patrizio Billai - Fabio Casu - Efisio Cocco - Adriana Michele Pau - Samuele Pintus - Valentina Porcu

COMPON.

MONSERRATO(CA)

188.443,52

188.443,52

188.443,52

SASSARI

Daniele Ara - Giovanni Careddu - Paolo Carta - Giulio Casu - Roberto Costanzo Casu - Alessandro Catta - Gianna Franca Contini -

TELEMATICO 99-

Giambattista Cossu - Aaron DePalmas - Ilenia Latte - Marcella Mameli -

2000

Roberto Manconi - Gavino Masia - Marcello Masia - Giovanna Rita Sini

38 - TEC. ESP.

I.I.S. "NICOLO'

181.952,60

181.952,60

181.952,60

Walter Fanari - Mario Giuseppe Farina - Giovanni Fois - Maria Ivana

COMMERC. E

FERRACCIU" -

Franca - Maria Giuseppina Madrau - Sonia Piera Marras - Adriana

TRASF. PIANTE

CALANGIANUS

Quidacciolu - Antonio Ragnedda - Monica Ravasio - Gavina Maria

OFFICIN. 99-2000

ARCHITETT. E

I.T.I. "G.M. ANGIOY" -

Piano I.F.T.S. 26/02/2001 08/11/2002 1999-2000

1999-2000

Doro Nicola - Marongiu Paolo - Mocci Carla - Musinu Guido - Peddio Stefano - Trincas Maria Paola

3 -7 - -22 -19

Antonia Carta - Giancarlo Cossu - Giovanna Rita Dettori - Maria Giuseppina Di Maio - Francesca Doppiu - Roberta Dusso - Arianna

1999IT161PO010 - 37 - TECNICO DEL

CAGLIARI

1999IT161PO010 -

Marzia Alicicco - Giovanni Atzeni - Francesca Canu - Dora Careddu -

Zuddas

2000 18 - TERMINAL

153.157,11

2000

Piano I.F.T.S. 19/03/2001 30/11/2002

TERZA ETA' 99-

1999IT161PO010 -

153.157,11

Renata Secci - Giovanna Vittoria Solinas - Alessandra Spanu

2000 166.625,36

153.157,11

ALGHERO (SS)

Nori - Luisa Pinna - Tania Pisanu - Davide Satta - Daniela Scarpa -

AGROALIM. 99-

I.P.S.S.T. "SANDRO

I.P.S.A.R. "E.LUSSU" -

1999-2000

1999IT161PO010 -

17 - TECN.

DIREZIONE D'ALBERGO 99-

Piano I.F.T.S. 03/12/2000 10/09/2002 1999-2000

Sanna - Serena Suzzarellu - Michela Usai

Piano I.F.T.S. 29/01/2001 18/09/2002 1999-2000

BIOCOMP. 99-2000

Il Responsabile della Misura 3.7 – Dr.ssa Pia Giganti

Il Responsabile dell’Asse VII POR FESR 2007/13 – Dr.ssa Graziella Pisu


Avviso prot. n. 6244 del 15.02.2010

AVVISO D’ASTA di unità immobiliari ad uso residenziale e non residenziale L’asta ha per oggetto la vendita di unità immobiliari residenziali e non residenziali di proprietà dello Stato a norma dell’articolo 1, commi 436 e 437, così come modificati dall’art. 2, comma 223, della legge 23 dicembre 2009 n. 191, e comma 438 della legge 30 dicembre 2004, n. 311, con le modalità di cui al R.D. 18 novembre 1923, n. 2440 e del relativo regolamento 23 maggio 1924, n. 827, e successive modifiche ed integrazioni e nel rispetto delle disposizioni del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42. L’AGENZIA DEL DEMANIO istituita con il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 con la finalità di amministrare e gestire in nome e per conto dello Stato i beni immobili di proprietà statale, e trasformata in Ente Pubblico Economico con decreto legislativo del 03.07.2003, n. 173. RENDE NOTO che il giorno 1 aprile 2010, alle ore 11:00, presso le sedi delle Filiali dell’Agenzia del Demanio territorialmente competenti per ciascun lotto, la Commissione di gara, all’uopo nominata, aprirà la gara mediante offerte segrete per l’aggiudicazione dei sottodescritti immobili:

ELENCO BENI RESIDENZIALI REGIONE

N. Lotto

EMILIA ROMAGNA

1

PUGLIA

2

DATI IDENTIFICATIVI Scheda, Città (Prov.), indirizzo, scala, piano, interno

DESCRIZIONE Vani accessori

Scheda: BOB0846 Comune: Bologna - via Mazzini, n. 4 piano primo Catasto: CF Fg. 206 mapp. 166 sub 51 Superficie scoperta [mq]: - Superficie coperta [mq]: 173 circa commerciali Stato occupazionale: Occupato - Stato manutentivo: Mediocre Scheda: LEB0450 Comune: Porto Cesareo (LE) Via Mozart, 92-94-96 Catasto: CF Foglio 22, Particella 1621, sub. 1,2,3 Superficie scoperta Mq: - Superficie coperta Mq: 510 circa Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Mediocre

Appartamento ubicato in prossimità di Porta Mazzini, situato al primo piano di un palazzo antico, risalente presumibilmente al 1800, che si eleva su quattro piani fuori terra. E' composto da tre stanze di cui una con soppalco abitabile, cucina, bagno, ripostiglio, ampio corridoio, soffitta al quarto piano e cantina al piano seminterrato. Alcuni soffitti dei locali d'abitazione sono decorati con motivi dell'epoca di costruzione. Occupato con titolo scaduto. In zona semicentrale, in via Mozart n. 92-94-96, si vende fabbricato a due piani fuori terra, composto da un locale commerciale al piano terra della superficie catastale di mq. 217, e da due appartamenti al primo piano, ciascuno di 6 vani catastali. L’immobile versa in mediocre stato manutentivo, con impianti tecnologici non conformi alle normative vigenti. Il bene si vende nello stato di fatto, anche relativo agli impianti, e di diritto in cui attualmente si trova e si rende noto che nella determinazione del prezzo si è tenuto conto di tutte le condizioni manutentive dello stesso. Il fabbricato è oggetto di domanda di condono edilizio ai sensi dell'art. 31 della legge n. 47/85, per il quale il Comune ha già espresso parere favorevole previo pagamento degli oneri relativi, di cui si è già tenuto conto della determinazione del prezzo.

PREZZO A BASE D’ASTA CAUZIONE € 493.000,00 € 49.300,00 € 437.000,00 € 43.700,00

SEDE della GARA Filiale Emilia Romagna Piazza Malpighi n. 11 - 40123 Bologna Tel: 051 6400311 - Fax: 051 6400305 Martina Sivieri 051 6400313 Elisa Guidi 051 6400318 Filiale Puglia e Basilicata Via Amendola 164/D 70126 Bari Tel: 080/5481721 Fax: 080/5482238 Referente: Luisa Scarpa

ELENCO BENI NON RESIDENZIALI REGIONE

N. Lotto

BASILICATA

3

BASILICATA

CALABRIA

CAMPANIA

EMILIA ROMAGNA

EMILIA ROMAGNA

LOMBARDIA

LOMBARDIA

LOMBARDIA

LOMBARDIA

MARCHE

PUGLIA

PUGLIA

VENETO

VENETO

4

5

6

7

8

9

10

11

12

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16

17

DATI IDENTIFICATIVI Scheda, Città (Prov.), indirizzo, scala, piano, interno Scheda: MTB0756 Comune: Policoro (MT) Viale San Giusto Catasto: CT Foglio 3, Particella 168 Foglio 4, particella 10 Superficie Scoperta Mq: 105.912 circa - Superficie Coperta Mq: 40 circa Stato occupazionale: Locato - Stato Manutentivo: Buono

DESCRIZIONE Vani accessori In prossimità del mare, con accesso attraverso la strada denominata "San Giusto", si vende terreno di forma irregolare, a giacitura pianeggiante, recintato e coltivato, con annesso piccolo fabbricato in muratura di tufi della superficie di mq.40. L'accatastamento del fabbricato sarà a carico dell'aggiudicatario. P.R.G.: il bene ricade per mq.10.912 in Zona E2 - "zona agricola speciale"- e per mq. 95.000 in Zona D10 - "Aree destinate a centri di ricerca e di studio". L'immobile è occupato con regolare contratto in scadenza il 12/12/2012.

Scheda: PZB0478 Località Rifreddo, in località montana, a circa 1.600 m sul mare, si vende vasto compendio facente parte Comune: Pignola (PZ) - Località Rifreddo dell'ex base logistica di Rifreddo del Ministero della Difesa. L'immobile, totalmente recintato, è costituito da Catasto: CT Foglio 20, particelle 117, 118, 195, 196, 197, 198, 199, 200, 201, area boschiva, con sovrastanti fabbricati semidiruti, in pessime condizioni di manutenzione. Un fabbricato 202, 203, 204, 205, 206 Foglio 34, particelle 11, 13 presenta inoltre la copertura in eternit. Il complesso si vende nello stato di fatto, anche relativo agli impianti, Superficie totale Mq: 47.952,00 - Superficie Scoperta Mq: 46.894,00 e di diritto in cui attualmente si trova, con oneri di bonifica a carico dell'aggiudicatario. Si rende noto che nella Superficie Coperta: Mq. 1.058,00 determinazione del prezzo si è tenuto conto di tutte le condizioni manutentive dello stesso. P.R.G: il bene Stato occupazionale: Libero Stato Manutentivo: Pessimo ricade in zona militare.

PREZZO A BASE D’ASTA CAUZIONE € 1.496.000,00 € 149.600,00

€ 477.000,00 € 47.700,00

Scheda: RCB1249 Comune: Campo Calabro Catasto: CT Fg.1, mapp. A Superficie Scoperta Mq: 71.110 Stato occupazionale: Libero - Stato Manutentivo: Pessimo

L'immobile è situato in località Matiniti, fuori dal centro abitato del comune di Campo Calabro. Sullo stesso insistono, oltre ad altre costruzioni militari, un fortino costruito alla fine dell'800, con pietra naturale e mattoni munito di ponte levatoio sull'entrata. Nel vigente PRG l'immobile ricade in zona agricola con vincolo sismico e paesaggistico. Il bene è sottoposto a vincolo storico artistico ai sensi dell'art.10 comma 1 del D. Lgs. 22/01/2004 n. 42. Richiesta autorizzazione alla vendita ai sensi del comma 1 art. 55 del d.lgs. n. 42/2004.

€ 2.300.000,00

Scheda: NAB0985 Comune: Napoli Via A. Vespucci n. 120 Catasto: CT Fg. 145, p.lla 246 Superficie scoperta: mq 1.813 Stato occupazionale: Occupato - Stato Manutentivo:

Suolo di forma pressocchè triangolare sito in Napoli, nel quartiere Mercato, a ridosso del varco Carmine, con accesso diretto carrabile da Via Vespucci, arteria primaria che collega il centro della città con la periferia est, la Tangenziale e le principali autostrade. Il fondo è attualmente locato a privati con destinazione a parcheggio scoperto e confina con un edificio sede di uffici pubblici. Secondo la variante al vigente P.R.G. l'area ricade in zona omogenea A "Insediamenti di interesse storico". Occupato in forza di contratto di locazione con scadenza il 31/07/2011.

€ 600.000,00

Scheda: RAB0906 Comune: Alfonsine (RA) Loc. Madonna del Bosco, nei pressi di Via Raspona. Catasto: CT Fg. 66 mapp.53 e 69 Superficie scoperta [mq]: 315.115 Stato occupazionale: Occupato - Stato Manutentivo:

Terreno agricolo di mq. 315.115 a giacitura pianeggiante di forma trapezoidale, al quale si accede tramite strade interpoderali. Il bene è occupato con regolare titolo sino al 28/02/2010 - canone annuo Euro 13.015,00.

€ 920.000,00

Scheda: MOD0043 Comune: Mirandola (MO) Viale Cinque Martiri, nn. 3,5,7. Catasto: CF Fg. 110, mapp. 330 Superficie scoperta [mq]: 2.166 circa Superficie coperta [mq]: 1.861 circa commerciali Stato occupazionale: Libero - Stato manutentivo: Mediocre

Immobile ubicato a ridosso del centro storico di Mirandola, costituito da un lotto di terreno di complessivi mq. 2.770 con sovrastante fabbricato della prima metà del '900 già adibito a Casa del Fascio, poi sede scolastica, in mediocre stato manutentivo e conservativo, che si eleva su tre piani fuori terra oltre al piano seminterrato. Parte dell'area è attraversata, senza titolo, da piste ciclabili comunali che hanno compromesso l'accesso carrabile al fabbricato. Lo strumento urbanistico vigente inserisce l'immobile in Zona F/G2 Impianti Sportivi e parchi. Il bene è stato dichiarato di particolare interesse ai sensi del D.Lgs. 42/2004 e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali ha rilasciato l'autorizzazione alla vendita.

Scheda: BGB0081 Comune: Caravaggio (BG) Catasto: CF Fg. 26, particella 4273 CT Fg. 9 particelle 4273 e 9050. Superficie scoperta [mq]: 4.540,00 (reale) Superficie coperta [mq]: 435,00 Stato occupazionale: Libero Stato manutentivo: Scadente

Trattasi di immobile sito in zona semicentrale del Comune di Caravaggio. Il compendio è costituito da un edificio ad "L" di tre piani fuori terra, da un attiguo cortile sopraelevato in cemento ed è circondato da area pertinenziale esclusiva. L'immobile denominato "Ex casa del Fascio", che rappresenta una valida testimonianza architettonica del periodo fascista, fu costruito tra il 1935 ed il 1937. L'immobile si trova in completo stato di abbandono (con le aperture occluse da muratura) e in pessime condizioni di conservazione. Il valore di mercato dell'immobile è stato quantificato tenendo conto delle spese di risanamento conservativo ed adeguamento tecnologico che l'aggiudicatario dovrà sostenere. Con Decreto del Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Lombardia, in data 14/09/2009, l'immobile è stato dichiarato di interesse storico artistico ai sensi dell'art. 10, comma 1 del D. Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m.i. Per il cespite sono stati individuati, inoltre, le destinazioni d'uso a terziario, commercio e residenza (non preponderante). Ai sensi dell'art. 55 comma 3 sexies del D. Lgs. citato, qualsiasi intervento sul bene è subordinato ad autorizzazione da parte della Soprintendenza di settore.

€ 848.680,00

Scheda: CRB0044 Comune: Pizzighettone (CR) Catasto: CT Fg. 20, mapp. 211, 212, 213, 386 Superficie coperta [mq]: - Superficie scoperta [mq]: 7910,00 Stato occupazionale: superficie libera, locato attraversamento sotterraneo Stato manutentivo:

Trattasi di ampia area edificabile di mq. 7910 ubicata nel Comune di Pizzighettone, nella città nuova, in zona prevalentemente residenziale contigua ad un complesso scolastico e ad un parco urbano. Il terreno di forma trapezoidale a giacitura prevalentamente pianeggiante, è inserita nel P.I.I. n. 4. La cubatura realizzabile è di mc 7910, a destinazione residenziale. La superficie dell'area è libera, mentre sul mapp. 211 esiste un contratto di locazione per attraversamento sotterraneo con condotta fognaria stipulato con il Comune di Formigara con decorrenza dal 01/06/2006 al 31/05/2012 al canone annuo di € 309,00.

€ 707.000,00

Scheda: CRD0006 Comune: Cremona (CR) Catasto: CF Fg. 84, mapp. 85, e 83, sub.501 graffati mapp. 679, Superficie scoperta [mq]: 3.839,80 Superficie coperta [mq]: 1.321,81 Stato occupazionale: Occupato Stato manutentivo: vedi descrizione

Il compendio, ubicato in prossimità del centro urbano del Comune di Cremona (CR) all’interno del nucleo storico, ha accesso da Via Chiara Novella n. 10, angolo Via dei Mille. Si compone di un corpo di fabbrica, sviluppato su un unico piano fuori terra, disposto su pianta a ”L” (totale superficie coperta mq. 1.321,81) del quale una porzione è adibita a palestra e sala ricreativa/oratorio (buono stato manutentivo) e la restante porzione è adibita a deposito (pessimo stato manutentivo), oltre ad un ampio cortile interno (totale superficie scoperta mq. 3.839,80), dotato di campo per pallavolo/calcetto/basket, campo da calcio ed area gioco (stato manutentivo più che sufficiente). Il compendio è occupato dalla Parrocchia con titolo scaduto il 15/09/2009. Urbanisticamente l’immobile rientra in ambito dei servizi religiosi (SR). L’immobile è vincolato ai sensi dell’art. 10 del D.Lgs. 42/2004 (interesse artistico-storico) e, per non recare grave danno alla conservazione dell'immobile, il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali ha prescritto quale destinazione compatibile con i caratteri storico-artistici, quella ad uso pubblico/collettivo e coerente con il piano di recupero in atto.

€ 1.650.000,00

Scheda: MNB0136/P Comune: Mantova (MN) Zona Via Legnago Catasto: CT Fg. 38, mapp. 11 Superficie scoperta [mq]: 11.060,00 Superficie coperta [mq]: Stato occupazionale: Libero Stato manutentivo:

Trattasi di area non edificata, situata in zona Via Legnago, in prossimità di una delle porte verso la città di Mantova, di forma pressocchè rettangolare, tagliata nella parte centrale da un viale alberato pedonale di accesso al monumento in onore di P.F. Calvi, costituente il mappale “A” del Fg. 38. Il terreno, avente una superficie di circa mq 11.060, è ricompreso in Ambito da sottoporre a pianificazione attuativa “PA 4.3: Comparto ex Butan Gas – Zona D1” ed indicata “Costruzione di interesse storico con grado di protezione I”, destinato per porzione a “ZONA D1 – zona per attività economiche” e per la restante porzione a “protezione stradale”. Inoltre l’area è inserita nel “Piano di Coordinamento del Parco Regionale del Mincio”. Detto terreno si inserisce, dunque, in un più ampio comparto edificatorio le cui destinazioni d'uso consentite sono attività di tipo economico da realizzarsi con piano attuativo.

€ 631.720,00

Scheda: ANB0710 Comune: Falconara Marittima (AN) Via Fossatello Catasto: CT Fg. 15, particella n. A e Foglio 20, particella n. A Superficie scoperta [mq]:164.917,00 Superficie coperta [mq]: Stato occupazionale: Libero Stato manutentivo: Mediocre

Trattasi di complesso immobiliare costituito da un'area avente conformazione quadrangolare pianeggiante, circondata da recinzione a maglia metallica e parte superiore in filo spinato, oltre fascia di rispetto esterna non recintata, già adibita a deposito di munizioni ad uso dell'Areonautica militare, su cui insistono vari fabbricati. L'immobile è ubicato in zona periferica del Comune di Falconara Marittima alla Via Fossatello, in zona agricola a poca distanza dall'Aeroporto Raffello Sanzio. L'area ricade totalmente nella zona SAT B2 -ZET 1, quasi completamente nella sottozona 38, in un'area destinata a servizi di interesse generale, parte nelle sottozone 12 e 13, ed è definita ai sensi del D.M. 1444/68 quasi totalmente come zona "F" e parzialmente come zona "E". L'area ricade inoltre tra le aree a pericolosità geologica potenziale (art. 12 N.T.A), parzialmente negli ambiti di tutela paesistico ambientale (P.P.A.R.), completamente nell'ambito del vincolo "Galasso" e parzialmente nel vincolo "Galassino", nonchè parzialmente, ai sensi del Piano di Assetto Idrogeologico negli ambiti a rischio esondabilità (Rischi "R4" e "R2"). L’immobile si vende nello stato di fatto e di diritto in cui si trova. Sono in corso le procedure per l'accatastamento dei manufatti presenti, a seguito delle quali potranno essere modificati gli identificativi catastali del bene.

€ 522.750,00

Scheda: TAB0125/P Comune: Taranto Località Collebasso - Manganecchia Catasto: CT Foglio 245 Mappali 87-369 CF Foglio 245 particella 424 sub 1 e 2 Superficie Scoperta Mq: 4.275 circa - Superficie Coperta Mq: 1.187 circa Stato occupazionale: Occupato - Stato manutentivo: Pessimo

Località Collebasso - Manganecchia, si vende immobile denominato "Masseria Collebasso", della superficie coperta complessiva pari a circa mq. 1187, ad un piano fuori terra, adibito in parte ad abitazione e in parte a magazzino-deposito, con annessa area esterna di pertinenza. Il fabbricato di cui alla particella 87 risulta demolito. Eventuali operazioni di accatastamento saranno a carico dell'aggiudicatario. Il bene si vende nello stato di fatto, anche relativo agli impianti, e di diritto in cui attualmente si trova e si rende noto che nella determinazione del prezzo si è tenuto conto di tutte le condizioni manutentive dello stesso. P.R.G.: in parte "A/2 - Verde Vincolato" e in parte "A3 - Zona Speciale Vincolata". È in corso la verifica di interesse culturale.

€ 446.500,00

Scheda: TAB0323/P Comune: Taranto (TA) Località Cesario - Viale Ionio Catasto: CT Foglio 264, Particelle 1, 2, 878 Superficie Scoperta Mq: 29.209 circa Superficie coperta Mq: 1.040 circa Stato occupazionale: Libero Stato Manutentivo: Pessimo

Località Cesareo, in zona periferica, fra Viale Ionio - Via Lago di Carezza - Viale Unità D'Italia, si vende compendio costituito da vasto terreno di forma irregolare, a giacitura piana, di complessivi mq. 29.209 circa, con annesso fabbricato rurale della superficie complessiva di mq. 1.040 circa, in pessime condizioni di manutenzione e conservazione, che si sviluppa in parte su di un piano fuori terra (lato nord) e in parte su due piani fuori terra (lato sud), a struttura portante in muratura, con copertura mista in parte piana e in parte a volta. P.R.G.: Le particelle 1 e 2 ricadono in Zona "A/10 - Parchi Giochi e Sports"; la particella 878 ricade in parte in zona "D/6 - Zona Residenziale in applicazione della Legge n. 167 del 18/04/1962, in parte Zona "A/10 Parchi Giochi e Sports". Le particelle 1 e 2 ricadono nel PUTT/p in ambito "E", mentre parte della particella 878 è sottoposta a vincolo paesaggistico e a "vincoli e segnalazioni architettonici e archeologici". E' in corso la verifica di interesse culturale.

€ 656.000,00

Scheda: VRB0409 Comune: Peschiera del Garda (VR) Catasto: CT Foglio 16, partt. 53-54-68-69-89-109-110-111-172-173-174-175 -176-196-197-198-199-201-207-303 Superficie: 83.450 mq ca. Stato occupazionale: Occupato - Stato Manutentivo: Ordinario

Terreno: in Comune di Peschiera del Garda, in zona prevalentemente a destinazione agricola, vendesi terreno di mq. 83.450, di forma rettangolare, con giacitura pianeggiante, attualmente destinata a uso agricolo, parte adibita a seminativo e parte ad area boschiva. L'area è occupata regolarmente a seguito di contratto di locazione con decorrenza in data 01.07.2007 e scadenza il 30.06.2013 al canone annuo di Euro 3.900,00. In base all'attuale strumento Urbanistico del Comune di Peschiera del Garda l'area ricade in Zona Territoriale Omogenea di tipo agricola "E" e aree di connessione naturalistica all'interno del parco del Mincio.

€ 500.700,00

Scheda: VIB0719 Vicenza (VI) Catasto: CF Foglio 4, particella 789, sub 2 Superficie: 368 mq. Stato occupazionale:Libero Stato Manutentivo: Pessimo

UFFICI: In Comune di Vicenza, centro storico, via Stradella degli Stalli 19, vendesi porzione di immobile con attuale destinazione ad ufficio di mq. 368, disposto su due piani fuori terra (PT e P1). Il manufatto, realizzato all'inizio del secolo scorso e riattato nel 1965 presenta finiture e dotazione impiantistica che risalgono al 1965 e necessitano di interventi di integrale ristrutturazione e/o sostituzione al fine di essere messi a norma. Nel vigente strumento urbanistico del Comune di Vicenza il bene ricade in Zona "RSA1 - Centro Storico". L'immobile risulta censito al Catasto Fabbricati come A/10 - classe 3 - consistenza vani 10,5.

€ 552.000,00

€ 230.000,00

€ 60.000,00

€ 92.000,00

€ 1.230.000,00 € 123.000,00

€ 84.868,00

€ 70.700,00

€ 165.000,00

€ 63.172,00

€ 52.275,00

€ 44.650,00

€ 65.600,00

€ 50.070,00

€ 55.200,00

SEDE della GARA Filiale Puglia e Basilicata Via Amendola 164/D - 70126 Bari Tel: 080/5481721 Fax: 080/5482238 Referente: Luisa Scarpa Filiale Puglia e Basilicata Via Amendola 164/D 70126 Bari Tel: 080/5481721 Fax: 080/5482238 Referente: Luisa Scarpa Filiale Calabria Corso Mazzini, n. 206 88100 Catanzaro Tel: 0961/509214 - Fax: 0961/509212 Referente: Ing. Dario Di Girolamo Filiale Campania Via A. De Gasperi 16 80133 Napoli Tel: 081/4284621 - Fax: 081/4284622 Referenti: Luca Franzese 081/4284517 Annalisa Ciriello 081/4284514 Filiale Emilia Romagna P.zza Malpighi 11 40123 Bologna Tel: 051 6400311 - Fax: 051 6400305 Referente: Martina Sivieri 051 6400313 Elisa Guidi 051 6400318 Filiale Emilia Romagna Piazza Malpighi n. 11 40123 Bologna Tel: 051 6400311 - Fax: 051 6400305 Referente: Martina Sivieri 051 6400313 Elisa Guidi 051 6400318 Filiale Lombardia Corso Monforte n. 32 20122 Milano Tel: 02.762618203 02.762618310 Fax: 02.762618292 Referente: Antonella Caputo

Filiale Lombardia Corso Monforte n. 32 20122 Milano Tel: 02.762618203 - 02.762618310 Fax: 02.762618292 Referente: Antonella Caputo Filiale Lombardia Corso Monforte n. 32 20122 Milano Tel: 02.762618203 02.762618310 Fax: 02.762618292 Referente: Antonella Caputo

Filiale Lombardia Corso Monforte n. 32 20122 Milano Tel: 02.762618203 02.762618310 Fax: 02.762618292 Referente: Antonella Caputo

Filiale Marche Via Fermo n. 1 30128 Ancona Tel: 0712899111 Fax: 07128991207 Referenti: Sig.ra Elisa Bianchi tel. 071/28991217

Filiale Puglia e Basilicata Via Amendola 164/D 70126 Bari Tel: 080/5481721 Fax: 080/5482238 Referente: Luisa Scarpa Filiale Puglia e Basilicata Via Amendola 164/D 70126 Bari Tel: 080/5481721 Fax: 080/5482238 Referente: Luisa Scarpa

Filiale Veneto via Borgo Pezzana, 1 30174 Venezia - Mestre Tel: 0444/560106 Fax: 041/2381899 Referente: Alessandra Fortini Filiale Veneto via Borgo Pezzana, 1 30174 Venezia - Mestre Tel: 0444/560106 Fax: 0444/965418 Referente: Alessandra Fortini

CONDIZIONI GENERALI L’asta è effettuata per singoli lotti composti da una o più unità immobiliari comprensiva/e di eventuali pertinenze ed accessori. Per le modalità di svolgimento e di partecipazione all’asta – che i partecipanti sono tenuti a conoscere preventivamente alla presentazione dell’offerta – nonché per ulteriori e più specifiche informazioni sugli immobili posti in vendita, ivi compresi i sopralluoghi, ci si potrà rivolgere alle competenti Filiali dell’Agenzia del Demanio, contattando il numero verde 800.800.023, ovvero consultando il sito internet www.agenziademanio.it IL DIRETTORE Maurizio Prato


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