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Liquidità vs investimenti come mobilitare il denaro?

Investire nel futuro è una scelta naturale

LIQUIDITÀ VS INVESTIMENTI COME MOBILITARE IL DENARO?

Al Salone del Risparmio, abbiamo chiesto ad alcuni fund selector cosa pensano della mole di risorse ferma sui conti correnti, e quali trend e prodotti potrebbero favorirne l’allocazione.

Si viaggia sui dieci miliardi di euro, ogni mese che passa. Parliamo del  usso dei depositi italiani: enorme, che dura da anni e che la pandemia non ha fatto altro che aumentare. Un  ume liquido che ha portato lo stock di risorse parcheggiate nei forzieri degli istituti a cifre che valgono ormai quanto il PIL dell’intero Paese. A giugno 2021, secondo l’ultima statistica di Bankitalia, tra famiglie e imprese la somma ammonta a oltre 1.500 miliardi di euro. Una massa di denaro fermo, eroso prima o poi dall’in azione, e soprattutto improduttivo. “Ci troviamo di fronte ad una strana situazione”, dice subito Filippo Stefanini, head of Multimanager Investments & Unit Linked di Eurizon. In Eurozona c’è un eccesso di liquidità, proprio quando il tasso uf ciale di sconto è di meno 50 bps. Questo signi ca che non c’è una corretta allocazione delle risorse, indice che i risparmiatori

Secondo Mario Romano, direttore investimenti di Sella SGR, l’approccio sostenibile può essere un buon motivo per investire sui mercati.

hanno paura di investire sui mercati  nanziari”. Il recente caso Evergrande, solo per citare l’ultimo shock di mercato, spinge d’altronde alla prudenza. Eppure nell’arco degli ultimi vent’anni i mercati azionari, tra crolli e risalite, nel complesso hanno messo a segno ottime performance. “Essere cauti è corretto ma questo non vuol dire starne fuori. Tenere i soldi sotto il materasso è la cosa più inef ciente che si possa fare. Compito dell’industria del risparmio gestito è da una parte educare all’investimento, dall’altra offrire prodotti che aiutino il risparmiatore a vincere l’esitazione, ad entrare progressivamente sui mercati  nanziari ed a mantenere stabilmente investiti i propri risparmi coerentemente con un pro lo di rischio adeguato”.

PORTAFOGLI À LA CARTE

Filippo Casagrande, head of Insurance solutions di Generali A&WM, lancia una provocazione: “la pandemia può essere una grande opportunità per cambiare il modo di guardare le cose, dal punto di vista dell’industria del risparmio”, dice. E per smobilitare, certo, anche liquidità. “L’era dei portafogli costruiti con lo stesso schema base (60% bond 40% equity) non funziona più, bisogna creare prodotti diversi, selezionare altre asset class, accompagnare l’investitore verso nuovi orizzonti”. L’esperto punta su nuovi prodotti ibridi, costruiti in parte con una componente liquida, in parte illiquida. “Oggi è necessario aiutare i risparmiatori a direzionare la liquidità verso l’economia reale: la  nanza di per sé, senza una destinazione economica, è  nita”. Dalle direttive delle banche centrali al PNRR, d’altronde, la direzione è univoca: la liquidità deve essere messa in circolo e aiutare il sistema Paese. Per far questo, come spiega Mario Romano, direttore investimenti di Sella SGR, ci si attrezza con nuovi servizi e prodotti. “Proponiamo da una parte di utilizzare strumenti più tradizionali, come i fondi obbligazionari corporate, af ancandoli a soluzioni più di breve termine. Dall’altra parte abbiamo realizzato nuovi servizi che accompagnino il cliente ad entrare in modo graduale nei mercati azionari, attraverso investimenti tematici che offrano un incremento progressivo e disciplinato della componente equity”.

LEVA ETICA

Se, dunque, servono nuovi orizzonti per ridimensionare ansie e paure, il tema della sostenibilità è destinato a fare da deus ex machina per rilanciare il risparmio gestito. “Per chi non è così disposto a investire sui mercati azionari, l’attenzione all’approccio sostenibile può essere un buon motivo per farlo”, continua Romano, citando il successo del Top Funds Selection iCARE, prodotto realizza-

Per Filippo Casagrande, head of Insurance solutions di Generali A&WM e Filippo Stefanini, head of Multimanager Investments & Unit Linked di Eurizon, servono nuovi prodotti in grado di vincere l’esitazione del risparmiatore.

SOSTENIBILITÀ E TEMATICI SONO TREND CHE POTREBBERO SBLOCCARE LA LIQUIDITÀ

to con l’obiettivo di coniugare  nanza e ricerca scienti ca, in collaborazione con Fondazione Veronesi. Come a dire, la  nanza buona piace. E piace di più. Il problema è capire chi fa veramente sostenibilità e chi no. In questo, il lavoro del fund selector è fondamentale. “Oggi quasi tutte le case di gestione hanno fondi art. 8 e 9. Come facciamo a capire se sono davvero tutti buoni prodotti?”, si chiede David Karni, responsabile portafogli d’investimento di BCC Risparmio & Previdenza. “Bisogna entrare nel merito, scavare, parlare col gestore, capire se tutte le parti di costruzione di un fondo funzionano”, spiega. Stessa analisi scrupolosa va fatta anche sui fondi tematici, che insieme a quelli etici, costituiscono le due principali tendenze dell’industria, secondo l’esperto. “Sui tematici serve capire innanzitutto qual è l’universo investibile, perché se investo in un determinato tema e agisco con coerenza mi aspetto che ci siano dei momenti di divergenza rispetto all’indice globale di riferimento”, aggiunge. Parliamo di trend che, se costruiti e spiegati bene, potrebbero aiutare a sbloccare la mole di liquidità degli investitori italiani. Per questo è necessario “far capire al risparmiatore che in questo momento di mercato l’azionario non solo non fa male ma è necessario per generare un rendimento sia nel medio che nel lungo periodo”.

Per David Karni, responsabile portafogli d’investimento di BCC Risparmio & Previdenza, bisogna far capire all’investitore che in questo momento di mercato l’azionario non fa male ma è necessario per generare rendimento.

L’OPINIONE DI

ANDREA FAVERO Head of Asset Managers, BlackRock Italia.

ETF, UN NUOVO RECORD PER L’INDUSTRIA

Nei primi otto mesi del 2021 si conferma un’importante crescita dell’industria degli ETF a livello mondiale, che va a sorpassare il successo del 2020. I segnali dal mercato sono altamente positivi e ad agosto 2021 erano stati raccolti circa 861 miliardi di dollari a livello globale (Fonte: dati BlackRock aggiornati al 31 agosto 2021). Solo nel mese di agosto si sono registrati affl ussi pari a 90 miliardi di dollari, di cui 66 che replicano indici azionari, con il 70% di questi esposto all’equity statunitense (Fonte: BlackRock Global ETP Landscape: agosto 2021). Tuttavia, l’aspetto centrale dell’analisi dei fl ussi ha fatto emergere una rotazione difensiva da parte degli investitori, a favore quindi di settori tecnologici e healthcare, a discapito invece di quelli più ciclici. Questo si è rifl esso anche nel mondo fi xed income, in cui le preferenze si sono riversate su esposizione a tassi, titoli governativi e segmenti corporate investment grade. La sostenibilità rimane una tema portante nelle asset allocation e si nota ciò sia in termini di fl ussi, che di interesse da parte degli investitori. Il focus principale rimane il clima, con tutti gli strumenti legati all’Accordo di Parigi e alla transizione ad un’economia a basse emissioni di carbonio, a cui si aggiunge il continuo sviluppo di strumenti obbligazionari in ambito ESG, che vanno ad ampliare la gamma di off erta sostenibile a disposizione degli investitori.