Giorgio Guazzotti

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In una lunga intervista, che rilascia per una tesi di laurea 1, GG ricostruisce il suo rapporto con il Gruppo, che non si interruppe di fatto mai, ma che è caratterizzato da due periodi: la partecipazione piena al lavoro della compagnia, come socio-organizzatore, dal 71 al 77, e il radicamento della compagnia a Torino, voluto come direttore dello stabile di quella città2 e ottenuto a partire dal 1982 presso il cinema-teatro Adua. Il “noi” viene a GG in modo più naturale del solito, a dimostrazione del fatto che non cessò mai di sentirsi un componente del Gruppo. «Alla fine degli anni sessanta io ero l’assistente di Paolo Grassi e, siccome alcuni degli attori che hanno formato il Gruppo (in particolare Mariani, Guicciardini, Marcucci) avevano lavorato in quegli anni al Piccolo Teatro, dopo il loro debutto a Spoleto con “Nozze piccolo borghesi”3 di Brecht e dopo la “Clizia”4 di Machiavelli, che sono i due spettacoli con cui sono partiti, sono venuti da me al Piccolo -ricordandosi che avevo appunto la funzione di organizzare le tournées del Piccolo- per chiedermi se volevo occuparmi del Gruppo. Dissi di sì. In quegli anni, nella loro intenzione, tutti dovevano fare tutto: dall’amministrazione a caricare e scaricare i camion, montare le scene, e quindi pensare anche all’organizzazione. Si resero conto che l’organizzazione era un ruolo che richiedeva un lavoro pieno, cioè una totalità. E quindi io entrai con quella caratteristica. Inizialmente il problema era di costruirsi un mercato completamente nuovo. In Toscana c’era un terreno politico e culturale molto fertile, e ci servimmo di tutto: dei cinema, delle “Case del popolo”. In cinque anni, dalla fine degli anni sessanta al ’75, il pubblico si quintuplicò. Incomincia a esserci un forte incremento della quantità di spettacoli fatti dalle località toccate. La circolare ministeriale recepisce questo, poi recepisce una suddivisione 1

FENOCCHIO Carola, Il Gruppo della Rocca: storia e influenza sulla scena torinese, Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, A.A. 1995/96, Relatori proff. Passudetti e Costagliola. Carte private. 2 GG fu nominato Direttore Organizzativo e Amministrativo dello Stabile di Torino il 27 gennaio 1977. Cfr. più avanti. 3 Spoleto, estate 1969. 4 Siena, febbraio 1970. 140


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