Dentro (6 maggio 2014)

Page 3

3

GUIDONIA MONTECELIO

martedì 6 maggio 2014

“Una città senza asili nido costringe le donne a non lavorare” Ludovica Ludovici candidata in consiglio con il Pd in ticket con Silvi “Senza strutture comunali servono convenzioni. Rette private inaccessibili” Avvocato Ludovici ha deciso di entrare nella vita pubblica della città nei tempi dell'antipolitica. Le ragioni di questo passo. Credo che la politica debba essere al servizio della collettività, voglio offrire ai nostri figli la dignità di essere di Guidonia Montecelio. Vede c'è una frattura tra chi è fuori e chi fa politica, questa va risanata. Il mio lavoro mi porta a essere a contatto con i problemi delle persone, conosco troppe donne che vorrebbero lavorare ma non hanno un asilo nido dove lasciare i propri figli. E' alla sua prima esperienza in politica, ha scelto di candidarsi al consiglio comunale non con una lista civica ma con il partito democratico. Nel Pd ho trovato aperture, persone che non mi hanno condizionato, disponibili, mi hanno detto: vuoi dare un contributo, qui c'è spazio per te. Si possono esprimere due preferenze sulla scheda e lei si presenta agli elettori insieme a Filippo Silvi, ex

Appartenente a una famiglia storica di Guidonia, è sposata con Marco, biologo maresciallo dei Carabinieri. Mamma di una bimba di dieci anni, Micol, coltiva l'altro legame indissolubile con la sua professione

assessore, un uomo di sinistra che ha avuto ruoli importanti. Cosa vi unisce? Un'amicizia vera iniziata ai tempi della scuola superiore quando andavamo a Tivoli. Un'amicizia durata negli anni e che si è consolidata anche con scontri duri su alcuni temi, come la religione, ma in un confronto aperto e sincero. Che tipo di campagna elettorale state facendo? Il porta a porta, parliamo con le persone, ascoltiamo chi ci ha spinto a candidarci uscendo dai soliti circuiti. Guidonia Montecelio è una città complessa. Le priorità dal suo punto di vista. Ci sono molte questioni aperte: i cittadini vogliono risposte veloci e pratiche. Gli asili nido sono un tema al quale tengo molto. Io ho vissuto la difficoltà di non avere un asilo nido comunale, e mentre si realizza vanno trovate soluzioni possibili, e ci sono, le convenzioni. La sicurezza è un altro fronte caldo, lo snellimento della burocrazia e il lavoro. I giovani devono poter avere opportunità

Avvocato, si occupa di diritto di famiglia in campo civile e penale, ha seguito casi noti e delicati come legale di donne vittime di violenze, su tutti le drammatiche vicende dello stupro di via della Selciatella Impegno costante con le associazioni E' alla sua prima esperienza in politica

in questo territorio. Che ne pensa dell'amministrazione uscente? Non mi piace demonizzare gli avversari, non serve. Alcune iniziative sono state buone, altre meno. Viene eletta in consiglio comunale, il primo impegno. Gli asili nido. Ci sono donne a Guidonia Montecelio che devono rinunciare a lavorare perché le rette dei nidi privati sono insostenibili, e non possono permettersi di pagare 700 euro. Rimangono fuori dal circuito del lavoro, questo crea problemi alle famiglie, e al tessuto economico. Mi piacerebbe dire loro: un'alternativa c'è. Domenico De Vincenzi candidato sindaco com'è? Un uomo di esperienza che conosce bene la pubblica amministrazione, ha in mano gli strumenti per fare il bene della città. Ha dei timori per questa nuova esperienza? Che la gente possa pensare che c'è un secondo fine, personale, perché non è così. E l'idea di dover togliere tempo ai due grandi amori della mia vita, la fagea.pe miglia e il lavoro.


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.