PORTFOLIO_Mangione Francesca_2025

Page 1


RESIDENZE “IL CERVO”

LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE

ENERGETICA

SUPERBONUS 110%

Tagliacozzo (AQ) con Melillo Appalti srl

L’edificio, ex albergo degli anni ’50 in adiacenza al centro storico di Tagliacozzo , ha subito un cambio di destinazione d’uso per la realizzazione di un edificio residenziale.

Il nuovo edificio residenze è costituito da un piano interrato adibito a parcheggi di pertinenza delle abitazioni, e da quattro piani fuori terra con gli alloggi. Gli appartamenti sono dotati di ampi terrazzi e giardini a piano terra e di copertura in legno lamellare .

L’edificio è costruito con blocchi termici e acustici in cls alveolare altamente isolanti ed è dotato di impianto fotovoltaico ; è realizzato con tecnologie rivolte al massimo risparmio energetico ed alla sostenibilità.

Planimetria alloggio a Piano Terra
Modello BIM

CONDOMINIO ITALIA

LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE

ENERGETICA

SUPERBONUS 110%

Vista render
Vista render
Vista render notturno
Facciata - Fine lavori
Stato di fatto
Cantiere - carpenteria
Cantiere - Travi in legno lamellare

CONDOMINIO DMF

LAVORI DI RIQUALIFICAZIONE

ENERGETICA

SUPERBONUS 110%

Avezzano (AQ) con Melillo Appalti srl PROSPETTO

Il lavoro ha riguardato l’efficientamento energetico e sismico dell’edificio e interessato le parti comuni del condominio come la facciata, le coperture e i locali condominiali.

È stato realizzato il cappotto termico in facciata con pannelli in EPS e l’isolamento termico della copertura, il rifacimento dei balconi e la progettazione e ridisegno di nuovi parapetti in ferro zincato. Sono state realizzate anche lavorazioni di adeguamento sismico con interventi locali di confinamento dei nodi perimetrali e disposizione di presidi antiribaltamento delle pareti perimetrali tramite piastre e rete in fibra di vetro.

L’intervento, oltre a migliorare la risposta sismica dell’edificio ed ottenere il miglioramento di 2 classi energetiche, si inserisce nell’ambito di una serie di interventi di riqualificazione e valorizzazione della zona centrale, adiacente alla stazione di Avezzano.

Stato di fatto
Stato di fine lavori

CRITERIO A

Organigramma di commessa

OGGETTO DEI LAVORI

Appalto rep. 28/2022 - Lotto n. 6 - CIG 9188709A89 - Lavori di efficientamento energetico attraverso la manutenzione straordinaria del patrimonio di proprietà Aler in Milano e Provincia, in attuazione della D.G.R. 11 ottobre 2021, n. XI/5355 “Fondo Complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR): Programma “Sicuro, Verde e Sociale: Riqualificazione dell’edilizia Residenziale Pubblica” (art. 1, co. 2, lett. c, punto 13 del d.L. 59/2021 convertito con modificazioni dalla L.101/2021).

IMPRESA

COMMITTENTE

Lavori analoghi su cantieri di edilizia residenziale pubblica: 4000 mq

LOCALITÀ

DURATA

IMPORTO

SUPERFICIE n. UNITÀ IMMOBILIARI

Melzo (MI) viale Europa n.48 Dal 01/06/2023 al 22/12/2023

3.376.786,03 € 24

Resp. di Commessa: Giacomo Melillo

Descrizione dell’appalto:

I lavori hanno interessato due edifici situati nel Comune di Melzo (MI): l’edificio a torre, che risale al 1979 ha nove piani fuori terra con 24 appartamenti.

Gli interventi di manutenzione straordinaria hanno riguardato il risanamento e all’efficientamento energetico dell’involucro esterno

Lavorazioni effettuate:

• installazione di cappotto termico sulle pareti verticali esterne della facciata, con pannelli in EPS grafitato, lana di roccia e resina fenolica (conformi ai criteri CAM)

• isolamento termico degli imbotti delle finestre tramite applicazione di pannelli in Aerogel dallo spessore ridotto

• rifacimento e coibentazione delle coperture con realizzazione del massetto delle pendenze e dell’impermeabilizzazione finale •coibentazione del primo solaio

• installazione di impianti di VMC puntuali con recuperatore di calore all’interno degli appartamenti •utilizzo di piattaforme autosollevanti

dei condomini. L'area di cantiere verrà allestita nell'area adibita a parcheggio e sarà recintata

tramite pannelli antirumore e antipolvere. L'ingresso carrabile dei mezzi di cantiere, che

LAYOUT DI CANTIERE

1 di 2 Offerta tecnica_Relazione

Esempio migliorie layout di cantiere

A.1 Opere provvisionali per accessibilità degli utenti

FASE 1 - PIANO PRIMO

cartellonistica di cantiere

new jersey percorso pedonale

Legenda

CANTIERE MOBILE FASE 1

ingresso/percorso carrabile new jersey percorso pedonale

ingresso/percorso pedonale

ingresso utenti

recinzione comunicativa

strisce pedonali temporanee

recinzione antipolvere antirumore

FASE 2 -PIANO PRIMO / FASE 3 - PIANO SESTO

CANTIERE MOBILE FASE 2 - 3

moviere

illuminazione al led

telecamere di sicurezza

controllo accessi

box da cantiere

isola ecologica

area carico/scarico

area stoccaggio

wc

piattaforma elevatrice (cfr. pag.)

Esempio migliorie layout di cantiere

A3 - Organizzazione generale del cantiere

Ponteggi

Verranno istallati sui prospetti Nord e Sud, per rendere più sicuro l’accesso ai vari livelli del ponteggio, due torri scala con “giro per la salita” sul ponteggio per facilitare gli spostamenti delle maestranze ai vari livelli e due piattaforme di carico per lo sbarco di materiale al piano. ponteggi saranno dotati di teli antipolvere in polietilene rinforzato con maglia fitta reticolare, resistenti ai raggi UV e al vento, che schermano completamente lavori dall’esterno per mitigare l’ impatto dovute a lavorazioni particolarmente pulvirulente.

Come ulteriore sistema di sicurezza a protezione degli operatori a terra, verrà istallata, una mantovana parasassi contro l’ accidentale caduta a terra di scarti di lavorazione o attrezzatura.

Sistema anti-collisione

Tutti mezzi di cantiere avranno un sistema di rilevamento ostacoli che, identifica possibili collisioni avvisando l’autista con segnali acustici e luminosi ad intensità crescente, con la centralina posta in prossimità della postazione di guida.

Torre scala

Telo

Video sorveglianza

Saranno posizionate Telecamere Foscam IP wireless, o equivalenti, per la sorveglianza esterna dell’area di cantiere, contro le intrusioni indesiderate e per il controllo da remoto. Le riprese sono visionabili 24/24h dalla pagina web libera per gli addetti ai lavori (R.U.P., D.L., C.S.E., ecc.) da qualunque dispositivo connesso ad internet per seguire l’andamento delle attività, produrre report video dello stato di avanzamento dei lavori e migliorare le condizioni di sicurezza in tempo reale.

Sistema di controllo accessi tipo EGOpro Safety Access Control, o simile, per l’identificazione di ciascun lavoratore provvisto di badge RFID in ingresso e uscita e dei mezzi di cantiere. Il sistema verifica il possesso e la validità di documenti specifici, autorizzazioni speciali e DPI, ottenendo una banca dati virtuale sempre consultabile anche da remoto e condivisa dai soggetti autorizzati per verifiche e controlli.

Illuminazione

LED

Si installerà illuminazione artificiale nei punti più significativi tramite corpi illuminanti che saranno a tecnologia LED per garantire una migliore qualità illuminotecnica e migliorare la sicurezza degli operatori nei movimenti. Si garantisce il rispetto della norma UNI EN 12464-2 con un illuminamento garantito non inferiore a 30 lux.

Mitigazione impatto polveri

Il materiale di risulta sarà correttamente insaccato, sigillato e stoccato per il suo smaltimento evitando dunque la dispersione di emissioni pulverulenti. Nell’area di cantiere, tutti mezzi di cantiere con cassoni saranno dotati di teli antipolvere ed accuratamente chiusi.

Si provvederà al lavaggio delle ruote dei mezzi prima dell’immissione nella viabilità ordinaria e sarà organizzata una squadra di lavoro addetta alla periodica pulizia e riordino del cantiere.

Nelle aree di deposito materiale, i cumuli di inerti saranno protetti dal vento con teli e barriere fisiche, e si utilizzeranno dei box prefabbricati o container modulari per lo stoccaggio del materiale pericoloso in sicurezza.

Schermature area d cantiere

Per mitigare l’impatto visivo dell’area di cantiere nei confronti delle realtà circostanti si realizzerà l’intera recinzione perimetrale con pannellature opache.

La recinzione verrà identificata in tre diverse tipologie:

• pannellature addossate alla recinzione esistente

• pannellature opache e comunicative

• pannellature fonoisolanti/ fonoassorbenti.

CRITERIO A ELABORATI GRAFICI

Cassone telonato

Lavaggio ruote

Protezione cumuli

La prima tipologia verrà realizzata mediante pannelli in OSB, pannelli realizzati con scaglie orientate di legno proveniente da foreste certificate di conifera, marcatura CE FSC, di altezza non inferiore ai 2.5m addossati e fissati alla recinzione esistente.

La seconda tipologia verrà realizzata in pannelli in OSB, ma su struttura portante a montanti e traverse in legno. Lungo il confine con via Don A. Belluzzo verrà resa “comunicativa” dotandola di pannelli informativi che illustreranno il progetto in fase di realizzazione oltre a predisporre un piano di comunicazione che informi delle delimitazioni delle aree di cantiere con cartellonistica e segnaletica adeguata per indirizzare gli utenti verso le aree percorribili e percorsi sicuri. La terza tipologia posizionata lungo il perimetro al confine con la scuola primaria e secondaria, oltre all’impatto visivo servirà a mitigare l’impatto acustico delle lavorazioni nei confronti della scuola. Essa verrà realizzata mediante pannellature fonoisolanti/fonoassorbenti su struttura portante in acciaio realizzate con un involucro in lega leggera di alluminio ed all’interno pannelli di materiale coibente in fibra di roccia.

Mitigazione impatto sonoro

Per mitigare l’impatto sonoro delle lavorazioni nei confronti delle scuole limitrofe l’impresa redigerà il Piano del rumore prima dell’allestimento del cantiere programmando le lavorazioni particolarmente rumorose da svolgere negli orari meno invasivi. Verrà nominato un Preposto, referente operativo interno all’impresa, che parteciperà ad un Piano formativo e raccoglierà dati sull’efficacia delle misure di mitigazione adottate. Per le operazioni da svolgere all’interno della scuola primaria si utilizzeranno pannelli fonoassorbenti mobili tipo Acustiko di SILTE, o equivalente, per realizzare barriere antirumore.

Terza tipologia
Pannello antirumore
Seconda tipologia
Prima tipologia
Sistema di controllo accessi

CRITERIO B3.b - DISTANZA DI APPROVVIGIONAMENTO - Criterio premiante 2.6.5 del DM 11/10/17

SEDE OPERATIVA

Utilizzo di materie prime rinnovabili,

CANTIERI IN ATTIVITÀ

Fornitori di fiducia

Intervento tempestivo

FORNITORI

L’impresa si impegna, come già precedentemente esplicitato, a perseguire suoi rapporti commerciali già consolidati con fornitori di fiducia operanti nel raggio di 150 km dall’area e ad integrarli, se necessario, con ulteriori contatti da sviluppare in corso d’opera, in caso di aggiudicazione.

Contratto di quartiere 1 localizzato nel

CRITERIO B3.c - BILANCIO MATERICO - Criterio premiante 2.6.6 de DM 11/10/17

• Identificazione e quantificazione delle risorse materiche in INPUT e OUTPUT

Tramite il Bilancio Materico saranno indicate le tipologie di materiali e risorse impiegati durante tutto il processo con catalogazione e quantificazione.

In caso di componenti la cui composizione originaria è di difficile reperimento si indicheranno le quantità, il peso e le tipologie dei singoli elementi.

Si individueranno, in corrispondenza di ogni materiale catalogato in input, fine vita indicandone la destinazione e la modalità di smaltimento una volta cessato il suo utilizzo.

Il criterio descritto segue principi dell’economia circolare che utilizza il metodo di analisi LCA

Il metodo analizza l’impatto ambientale del ciclo di vita del singolo prodotto, individuando le risorse in input (materie prime, energia utilizzata per produrlo) e in output (emissioni nell’ambiente)

NORMATIVA

ISO 14040:2006 Gestione ambientale

Valutazione del ciclo di vita Principi e quadro di riferimento

ISO 14044:2018 Valutazione del ciclo di vita Requisiti e linee guida

REDAZIONE DEL BILANCIO MATERICO

Bilancio materico sarà redatto in fase di aggiudicazione tramite:

•relazione descrittiva sulle risorse e materiali utilizzati per affrontare il lavoro in tutte le fasi, identificandone le caratteristiche ambientali e descrizione della modalità di gestione delle risorse in ogni fase del lavoro

•tabelle con quantificazione delle risorse e del loro utilizzo in input e output

L’impresa si impegna nello stabilire contatti con fornitori di fiducia coinvolgendoli nel processo di valutazione ambientale descritto, ricevendo supporto tramite certificazioni e documentazione adeguata che qualifichino le risorse impiegate lungo tutta la filiera di produzione dei materiali impiegati e dei servizi svolti.

CRITERIO B3

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

PROVVEDITORATO INTERREGIONALE ALLE OO. PP. LAZIO-ABRUZZO-SARDEGNA SEDE COORDINATA L’AQUILA Portici San Bernardino, 23 67100 L’Aquila (AQ)

CONVENZIONE n. 554/2010 - L’AQUILALAVORI DI EDIFICAZIONE DI UN IMMOBILE DA DESTINARE A SEDE DEGLI ALLOGGI DI SERVIZIO NELL’AMBITO DELL’AREA DEMANIALE PARTE INTEGRANTE DEL NUOVO COMANDO PROVINCIALE DEL CORPO FORESTALE DELLO STATO (ora CC-FORESTALE).

coinvolgendo imprese fornitrici e produttori di materie prime lungo tutta la filiera.

Particolare attenzione sarà data alla demolizione dei manufatti presenti allo stato di fatto nell’area di cantiere, per la quale saranno adoperate tutte le procedure necessarie per l’identificazione, la differenziazione e lo smaltimento adeguato di tutti componenti dei manufatti da demolire.

Titolo tavola
Titolo criterio

TRASMITTANZA TERMICA VETRO

TRASMITTANZA TERMICA VETRO

Prestazioni termiche

La trasmittanza termica Ug del vetrocamera offerto è pari a 0,5 W/m2K. Tale valore viene raggiunto grazie all’utilizzo di gas Argon nelle intercapedini tra i vetri e all’impiego di vetri basso emissivi ottenuti attraverso un procedimento elettromagnetico di deposito di metalli nobili sul vetro (coating) che riduce drasticamente la dispersione per scambio termico (processo di rivestimento magnetronico).

Arca Puglia Foggia

Per determinare il valore complessivo Uw della trasmittanza termica del serramento finito, un notevole contributo è dato dall’impiego di distanziatori con valore di trasmittanza termica lineare Psi pari a 0.039 W/mK. Si tratta di distanziatori a bordo caldo (warm edge) realizzati in acciaio inossidabile o polipropilene e riempiti con sale disidratante.

Il distanziatore impedisce quindi la formazione di ponti termici sul bordo della vetrata. In inverno, il freddo rimane fuori e il calore dentro in maniera affidabile. In estate, invece, il calore non riesce a entrare con tanta facilità e l’aria fresca all’interno della stanza rimane ben protetta, inoltre i fenomeni di condensa possono essere notevolmente ridotti con beneficio del serramento in termini di durata.

“Warm edge” con sale disidratate che contribuisce ad evitare la formazione di

Pacchetto di finitura della copertura

L’impresa quindi propone la variazione del pacchetto di coibentazione ed impermeabilizzazione utilizzando dei materiali che portino al di sotto di questo valore la trasmittanza termica della stratigrafia di copertura. Di seguito si mostra la differenza tra la stratigrafia posta a base gara ed il pacchetto proposto in miglioria.

BASE GARA MIGLIORIA

1- Solaio esistente

2- Caldana armata

3- Massetto alleggerito Isocal

4- Barriera al vapore

5- Isolante PIR rivestito con velo vetro bitumato

6- Guaina bituminosa verniciata

U = 0,25 W/m²K

1- Solaio esistente

2- Caldana armata

3- Massetto alleggerito Isocal

4- Barriera al vapore

5- Isolante in poliuretano espanso a celle chiuse Isover PIR B - 12 cm

6- Guaina impermeabilizzante Isover PRO-20 - 4 mm

7-Guaina impermeabilizzante Isover PRO-20 mineral - 4 mm

Scheda commerciale-tecnico Isover PIR B

U = 0,19 W/m²K

TRASMITTANZA TERMICA TRASMITTANZA TERMICA

Strato di coibentazione

Pannello perl'isolamento termico costituito da una schiuma (poliuretano espanso) rigidaacelle chiuse,di colore giallo,espansafra due supporti: quello della faccia superiore invelovetro bitumato, quello della facciainferioreinvelo vetro saturato.

Disponibilein spessori da 30a 120mm

L’Operatore Economico propone in miglioria la sostituzione dell’isolante PIR posto a base gara con un isolante tipo Isover PIR B, o similare, ossia uno strato coibentante sempre composto da una schiuma polyiso rigida a celle chiuse espansa fra due supporti, faccia superiore con velo vetro bitumato e faccia inferiore con velo vetro saturato, ma con un aumento delle capacità isolanti.

Dimensioni (m): 0,6x1,2

Poiché infatti il materiale ha una variazione del valore di conducibilità dipendente dallo spessore scelto, si propone lo spessore di 12 cm con un valore λD pari a 0,025 W/mK, contro quello di 0.028 W/ mK desumibile dalle caratteristiche del materiale descritte alla corrispondente voce nel computo metrico posto a base gara.

Applicazione

Ideale per l’impiegosotto membrana bituminosa. Il pannello si posa facilmente,poichéè leggeroe maneggevole;si raccomanda di accostarei pannellia giunti sfalsati.

Vantaggi

In questo modo il valore della trasmittanza termica totale del pacchetto non strutturale della copertura, calcolato con opportuno software di calcolo, risulta variare da un valore per il pacchetto a base gara di U=0.25 W/m2K (presumibile dalle caratteristiche descritte dai materiali elencati nel computo metrico posto a base gara) ad un valore pari a U= 0.19 W/m2K , risultando quindi migliorativo rispetto a quello di partenza e al di sotto del valore limite imposto dalla normativa a partire dal 2021 .

• Resistenzaa compressione

• Isolamento termico

• Lostratodi bitume favoriscela posa della guaina impermeabilizzante

Stoccaggio

Consorzio ARTEK Via Giuseppe Scarabelli, 6 00157 Roma Tel 06 4513123-p.iva 533421001 info@garepubbliche.com www.consorzioartek.it

A2.1 - Miglioramento interventi sugli involucri edilizi

EDIFICIO DI RIFERIMENTO

Zona climatica D Riqualificazione energetica

Si propongono migliorie sugli interventi di miglioramento delle prestazioni energetiche che possono essere oggetto di eventuali incentivazioni fiscali, in conformità alle normative vigenti (CAM e Prestazione energetica).

CONTROPARETI INTERNE

Contropareti con lana di roccia tipo Solida 214 di Termolan Lape, con struttura metallica di sostegno e pannelli in cartongesso ad alta resistenza tipo Gyproc Habito Forte, o equivalenti.

INFISSI ESTERNI

Uw= 1,80 W/m2K

DoP: LA- HabitoForte V1

Criteri Ambientali Minimi

DM 11/10/2017

Cartone della superficie a vista di colore bianco

Cartone della superficie non a vista di colore avorio

DM 16/06/2015 “Requisiti Minimi”

DM 16/06/2015 “Requisiti Minimi”

Lastra in gesso rivestitod tipo speciale (tipo D F I R secondo EN 520:2009), con incrementata densità del nucleo, il cui gesso è inoltre additivato con un quantitativo elevatodi fibre di vetro; talicaratteristiche co nferisconoal prodotto un eccezionale grado di durezzasuperficiale, di resistenza meccanica e di portata ai carichi, anche con semplici viti da legno truciolari. Inoltre contribuisce ad incrementare la resistenza alfu oco e il potere fonoisolante neisistemi in cui è installata. La speciale carta dalla colorazione particolarmente bianca agevola leoperazioni di finitura.

La lastra può essere impiegata per la realizzazione di sistemi in cui sia richiesta un’elevata resistenza me ccanica, po tata ai car chi, eresistenzaagli urti. Èidoneapertutti gli ambiti costruttivi (residenziale,terziario, ecc.).

Conducibilità termica λ = 0,033 Wm2K

Portata ai carichi per l’attrezzabilità dei sistemi

Reazione al fuoco

Euroclasse A1

atossico

STRUTTURE OPACHE ORIZZONTALI

DM 16/06/2015 “Requisiti Minimi”

TRASMITTANZA U TRASMITTANZA U

ZONA CLIMATICAU(W/m2K) D 0,26

CHIUSURE TRASPARENTI

DM 16/06/2015 “Requisiti Minimi”

TRASMITTANZA U

ZONA CLIMATICAU(W/m2K) D 1,80

Applicazione delle lastre habito Forte

sostenibile

erramenti in PVC o in Alluminio con doppio vetro Softline TK 70 di , o equivalenti.

CAPPOTTO TERMICO ESTERNO

U= 0,32 W/m2K

pvc 100% riciclabile

La membrana Aquatop con coating bianco riflettente

Composizione della membrana

Principali caratteristiche fornite dai sistemiin cui le Habito Forte sono installate

 DERBIBRITE NT è una membrana impermeabile a base di bitume ibrido HCB che gli conferisce le sue eccezionali caratteristiche

Vite da legno truciolare  5 mm Singola Habito Forte 13 30 kg per singolo punto di fissaggio Tassello a gabbia in acciaio

Singola Habito Forte 13 55 kg persingolo punto di fissaggio

Habito Forte non contiene formaldeide e altre sostanze dannose per la salute - classificazione A+ (EN ISO 16000-9:2006). HabitoForte è prodotto in Italia conmateriali di origine naturale.

TRASMITTANZA MINIMA

lana di roccia pannello eps cartongesso

 DERBIBRITE NT è rinforzata con un’armatura composita di velo di vetro e poliestere impregnata con un coating acrilico ad elevata capacità riflettente.

 La funzionalità del DERBIBRITE NT come raffrescante passivo permette di risparmiare energia e di ridurre le emissioni di CO durante tutta la sua durata di vita sul tetto.

 DERBIBRITE NT è realizzato con una tecnologia Aquatop che lo rende a pH neutro, permettendo quindi il recupero dell’acqua piovana

 La membrana ha anche in superficie una cimosa per il sormonto di 10 cm senza coating, per migliorare la velocità di realizzazione dei sormonti.

Lavorabilità di una normale lastraingessorivestito standard Taglio con semplice cutter, trattamento deigiuntiper ottenere superficie pronta per ricevere la finitura

Taglio agevolato “Incidi-piega-strappa” che riduce le operazioni di posa

Caratteristiche speciali

SRI (Solar Reflectance Index) ASTM 1980

Vincolo alla struttura metallica mediante lespecialivitiHABITO FORTE

Vincolo alla struttura in legno mediante lespeciali vitiHABITO FORTE o graffe in acciaio

Possibilità divincolo “lastra su lastra”

Milano, 01/03/2016 Le informazioni contenute inquesta scheda sono ilrisultato delle conoscenze disponibili alla data dipubblicazione. Saint-Gobain PPCItalia non si assume alcuna responsabilitàper danni apersone o cose derivanti da un uso improprio di taliinformazioni sir serva il diritto di modificare dati senza preavviso. Rispetto dei valori minimi di trasmittanza termica

Resistenza ai microrganismi ASTM Metodi di test G 21 0 (alcuno sviluppo)

isolamento termoacustico

sicurezza e tenuta aria/acqua

Sistema a cappotto termico esterno tipo Baumit StarSistem EPS, o equivalente, con pannelli isolanti in EPS additivati con grafite di spessore non inferiore a 6 cm, zoccolatura antiumidità e finitura ad alta resistenza.

TRASMITTANZA MINIMA

certificazione eta-16/0911

IMPERMEABILIZZAZIONE

%

Resistenza al fuoco Conforme alla norma EN 13501-5, classificazione BROOF (t1, t2, t3) secondo il metodo CEN/TS 1187. certificati di resistenza al fuoco sono disponibili su richiesta

Caratteristiche ecologiche Secondo la norma ISO 14040 (Analisi del Ciclo di Vita)

(MFPA Leipzig)

Riciclaggio Membrana impermeabile riciclabile al 100% Cambiamento climatico* 3,4kg CO2/m² ma la sua funzionalità gli permette di rispondere al criterio Fattore 19 > Fattore 4

Fattore 4 obiettivo europeo all’interno dello sviluppo di una strategia europea per lo sviluppo sostenibile in linea con protocollo di Kyoto. Significa che entro il 2050 prodotti dovranno generare due volte più valore con due volte meno risorse. Fattore 19 : DERBIBRITE NT come raffrescante passivo permette di evitare emissioni di CO equivalenti a 19 volte la quantità di CO necessaria alla sua produzione. * Valori conformi alla norma ISO 14040 e approvati da Ecobilan (Rapporto disponibile su richiesta)

Caratteristiche tecniche

Stabilità di forma a caldo EN 1110

Flessibilità a freddo EN 1109

di test

Resistenza alla trazione L/T EN 12311-1

Stabilità dimensionale EN 1107-1

Resistenza alla lacerazione EN 12310-1

Resistenza al punzonamento statico EN12730(A)MLV

facilità di posa

MLV: valore minimo alla produzione / MDV: valore medio alla produzione

Presentazione

resistenza all’umidità

Spessore EN 1849-1

Lunghezza EN 1848-1

Larghezza EN 1848-1

Superficie

alta resistenza meccanica

Armatura composita velo di vetro/poliestere

Coating acrilico

Stoccaggio

certificazione ambientale epd

rotoli devono essere stoccati all’asciutto e in posizione verticale su pallet. In nessun caso rotoli possono essere stoccati direttamente sul suolo

Conducibilità termica λ = 0,031 Wm2K

e Il presente documento annulla e sostituisce ogni altro documento pubblicato in precedenza. Al fine di migliorare propri prodotti, il produttore si riserva il diritto di modificarli senza alcun preavviso.

A/01/BRITE/101/IT/IT/2018-06-27

Resistente

Antilacerazione

WWW.DERBIGUM.IT ECOLABEL

DERBIGUM ITALIA Via dell’Agricoltura,

Membrana tipo Derbibrite NT di Derbigum, o equivalente, costituita da un rivestimento bianco ad alta riflettività.

certificazione ecolabel

100% riciclabile

indice riflessione solare sri=100

raffrescamento passivo

SOLAIO DI COPERTURA

Ecologico Senza alogeni HALOGEN FREE Resistente al fuoco

solaio in laterocemento e intradosso

L’INNOVAZIONE PIONIERISTICA DELLA

Pannelli di spessore non inferiore a 6 cm in polistirolo estruso ad alta densità tipo Baumit XPS Top, o equivalenti.

copertura con pannelli sandwich

Pannelli tipo SteelPiù di , o equivalente, con acciaio e polistirene espanso sinterizzato con sistema di ventilazione.

U= 0,26 W/m2K TRASMITTANZA MINIMA

Insufflaggio in intercapedine con lana di vetro tipo Insulsafe 33 di Isover Saint Gobain, o equivalente.

Conducibilità termica λ = 0,033 Wm2K

resistenza all’umidità

Reazione al fuoco Broof T3

sostenibile

intervento non invasivo

rapidità di esecuzione

non necessita di permessi

Conducibilità termica

λ = 0,031 Wm2K

TK70

Qualità dello spazio interno

PORTE INTERNE

Porta fonoisolante tipo LINEA di Connecticut (o equivalente): anta tamburata tipo HEAVY rivestita in laminato plastico HPL; stipite in alluminio; bordo anta in resina sintetica a filo del pannello sui 4 lati.

1 2 3 4 5

Stipite telescopico in lega d’alluminio

- spigoli raggiati anti-infortunio

- alluminio sabbiato e anodizzato

- senza cave a vista per un maggior igiene

Bordo anta in resina sintetica su quattro lati

- miglioramento dell’isolamento acustico Anta modello Heavy, rivestita in laminato HPL

- resistenza ad urti graffi e abrasioni

- ampia gamma cromatica Guarnizione di battuta antislam

- attenuazione dei rumori di chiusura

- blocco degli spifferi

- miglioramento dell’isolamento acustico

Cerniera a vista

- alluminio estruso con perno in acciaio apribi-

le a 180° inserito in guaina di nylon autolubri-

ficante

36,6 dB

POTERE FONOISOLANTE

ANTA DOPPIA cert. N. 025-2016-IAP Z lab srl

39,1 dB

POTERE FONOISOLANTE

ANTA SINGOLA cert. 115-2015-IAP rev.2 Z lab srl

TINTEGGIATURE

Piano del colore

PROTEZIONI

Protezione porte

Protezioni murali

GERFLOR Protezione decorativa porte

•superficie leggermente granulata che asconde i segni di urti e graffi

• 100% antibatterico

• PVC classe Bs2d0 colorato in massa

• taglio a misura

• fissaggio tramite incollaggio con colla acrilica

• segnaletica incorporata con disegni personalizzabili

• vari modelli disponibili in 35 colori

GERFLOR adesivo flessibile Linea Flex

• apertura angolare da 80° a 150°

• larghezza dei lati 53 mm

•spessore fino a 3 mm

• lunghezza 1.30 m, 2.00 m o 4.00 m

• PVC antibatterico classe Bs2d0 coloraton

• ssaggio con bande biadesive e mastice a colla universale Gerflor

• 32 colori standard

Tinteggiatura per interni

Boero Eco Lavabile

Tinteggiatura

a smalto h 1,2 m

PolysatinSM Sigma

Protezioni di ante colorate con numero aula di Gerflor

Protezione gradini

PAVIMENTI E RIVESTIMENTI

GERFLOR fascia paragradino in alluminio

• adatti a tutti tipi di pavimenti e spessori

• striscia al carborundum nero che assicura

l’azione antiscivolo del paragradino

• fissaggio con viti in inox a testa fresata piatta cruciforme

• larghezza 67 mm

• altezza 32 mm

Con la progettazione del Piano Colore le palette di colori scelte in base agli ambienti o ai singoli piani faciliteranno l’orientamento degli utenti e renderanno gli ambienti di passaggio più gradevoli.

Pezzi speciali

Zoccolo a raccordo in gres per ambienti umidi (bagni) per ridurre il rischio d’infiltrazioni d’acqua e favorire la pulizia

A.2 - Miglioramento architettonico degli spazi interni

TINTEGGIATURA PER AMBIENTI UMIDI

VOCE DI COMPUTO: Fornitura e posa in opera di controsoffitto tipo

fermacell Lastra in gessofibra

AP.009-064-065_arch - TOS19_01.C02.010.002-011.002

1.

2.

VOCE DI COMPUTO: Fornitura e posa di idropittura murale lavabile tipo Alpha Schimmelwerend SF. mq 78 (bagni comuni in tutti i piani e lavanderia a piano terra)

3.

1.

4.

2.

5. Protezione

3.

4.

6. Per un migliore isolamento acustico

pannelli ecologici additivati con fibra di

• prestazioni acustiche eccellenti

• reazione al fuoco Euroclasse A2-s1,do

è possibile trovare una moltitudine di soluzioni anche nelle sfide più improbabili. fermacell unisce in sé eccellenti qualità di resistenza al fuoco, agli impatti, all’applicazione di carichi sospesi, all’umidità e alla trasmissione del rumore.

Il marchio fermacell è nato più di 40 anni fa per rispondere alle più alte esigenze qualitative dei sistemi di costruzione a secco, offrendo così ad architetti e progettisti libertà e creatività totali. Le lastre fermacell sono adatte per edifici commerciali, residenziali, costruzioni in legno e costruzioni modulari. Grazie al sistema completo fermacell, con un unico prodotto è possibile trovare una moltitudine di soluzioni anche nelle sfide più improbabili. fermacell unisce in sé eccellenti qualità di resistenza al fuoco, agli impatti, all’applicazione di carichi sospesi, all’umidità e alla trasmissione del rumore.

PAVIMENTO IN MARMOLEUM ECOLOGICO

finiture a scelta DL. tot mq: 2936 Sostituzione di voci AP.013-14-15-16-26-39_arch - TOS OS19_PR.P05.006.001

fermacell Powerpanel H2O

1.

PIANOAMMEZZATO

Sostituzione parziale di voce TOS19.01F04.004.004

•Resistente all’aggressione di muffe e umidità

• Per le pareti interne e solai di bagni comuni e ambienti lavaggio/asciugatrici.

• A base di copolimeri in dispersione acquosa, additivi antimuffa ed esente da solventi

SEGNALETICA PORTE

VOCE DI COMPUTO: Fornitura e posa di rivestimento porte ambienti comuni con pannelli adesivi tipo Decochoc di Gerflor o equivalenti. cad. 34 Voce aggiuntiva

Nelle aree comuni del piano terra ed ammezzato, in sostituzione del gres porcellanato si propone un pavimento in linoleum ecologico adatto agli ambienti pubblici, durabile, naturale, facile da pulire e personalizzabile nei colori e finiture.

2.

1. Adatto ad ambienti umidi

2. Facile da lavorare

5.

3. Giunti incollati

6.

La gamma dei prodotti Powerpanel H 0 trova impiego in facciate esterne e nelle situazioni in cui materiali da costruzione sono esposti a forti stress, in particolare all’acqua (come in ambienti umidi, bagni e docce, cucine industriali e piscine) o ai carichi meccanici.

La gamma dei prodotti Powerpanel H 0 trova impiego in facciate esterne e nelle situazioni in cui i materiali da costruzione sono esposti a forti stress, in particolare all’acqua (come in ambienti umidi, bagni e docce, cucine industriali e piscine) o ai carichi meccanici.

Le lastre in conglomerato cementizio rinforzate con armatura in fibra di vetro sono in grado di garantire la resistenza necessaria e, allo stesso tempo, sono facili da applicare senza bisogno di attrezzatura particolare. prodotti Powerpanel sono la risposta ideale ai problemi di umidità.

4. Leggero ed estremamente stabile

5. Facile da applicare

6. Finitura veloce

1.

3.

4.

5.

6.

2.

1. For matomaneggevole

2. Subito calpestabili

• Composto al 74% da materiali rinnovabili e da 97% da materie prime naturali, senza PVC e VOC e proprietà antibatteriche naturali

Le lastre in conglomerato cementizio rinforzate con armatura in fibra di vetro sono in grado di garantire la resistenza necessaria e, allo stesso tempo, sono facili da applicare senza bisogno di attrezzatura particolare. I prodotti Powerpanel sono la risposta ideale ai problemi di umidità.

•Facilita l’orientamento degli utenti

• Crea un’immagine coordinata degli ambienti in coerenza con il Piano del colore e tramite l’ampia gamma di colori e personalizzazioni

•PVC classe Bs2d0, antibatterico, colorato in massa e fissato con adesivo acrilico.

• Finitura Topshield2 anti UV, macchie e graffi che aumenta durabilità e resistenza

sistemi per pavimentazione fermacell sono progettati come sottofondi flottanti in grado di soddisfare molteplici esigenze.

3. Indicati su sistemi di riscaldamento a pavimento

4. Miglioramentodell’isolamento acustico e del rumore da calpestio

• Fatto con fibre Econyl rigenerate al 100%

• Supporto primario fatto con bottiglie in PET riciclate

• Unica pavimentazione per ingressi al mondo con classe ecologica

BRE A+ (Gran Bretagna)

PIANOTERRA

Rivestimento porte ambienti comuni

• Sgusce angolari per una facile pulizia

• Facilità di posa e alta possibilità di personalizzazione

Prodotte a partire dalle lastre in gessofibra fermacell dalle lastre Powerpanel H O, le lastre per sottofondi rappresentano una soluzione a secco resistente e facile da applicare. Le lastre per sottofondi offrono una grande varietà di soluzioni descritte nelle relative specifiche tecniche, anche in abbinamento ai controsoffitti a membrana fermacell; il sottofondo flottante continuo, posato e calpestabile nel giro di 24 ore, può essere poi completato con il rivestimento per pavimenti preferito.

fermacell Lastre per sottofondi

• Trattiene sporco e bagnato

• Conforme

• Idoneo per uso commerciale pesante: classe d’usura 33 (EN 1307)

• Ideale per locali d’ingresso e zone di passaggio.

Quando il design incontra l’ambiente

BARRIERA ANTISPORCO - BUSSOLA INGRESSO

(incollato)

VOCE DI COMPUTO: Fornitura e posa di zerbino tecnico tipo Coral Welcome o equivalente con fibre Econyl rigenerate al 100%. Colori a scelta DL. mq: 9,5 Sostituzione parziale di voce AP.016_arch

PAVIMENTO PALESTRA

5. Protezione al fuoco

6. Rapiditàd’esecuzione

I sistemi per pavimentazione fermacell sono progettati come sottofondi flottanti in grado di soddisfare molteplici esigenze. Prodotte a partire dalle lastre in gessofibra fermacell o dalle lastre Powerpanel H O, le lastre per sottofondi rappresentano una soluzione a secco resistente e facile da applicare. Le lastre per sottofondi offrono una grande varietà di soluzioni descritte nelle relative specifiche tecniche, anche in abbinamento ai controsoffitti a membrana fermacell; il sottofondo flottante continuo, posato e calpestabile nel giro di 24 ore, può essere poi completato con il rivestimento per pavimenti preferito.

Per le finiture interne degli ambienti dell’edificio sarà

Per aumentare l’igiene degli ambienti e ridurre i costi di manutenzione, si propone di installare nella bussola d’ingresso la barriera antisporco tipo zerbino tecnico Coral welcome.

• Antiscivolo, aumenta la sicurezza degli utenti

• Aumento dell’igiene (94% di sporco e bagnato trattenuto)

• Riduzione del 65% dei costi per la pulizia e la manutenzione dei pavimenti

• Ignifugo Classe Bfl- s1

VOCE DI COMPUTO: Fornitura e posa di rivestimento per pareti tipo Bulletin Board di Forbo. cad.1 - 120x90 cm. Voce aggiuntiva

Il pannello murale ha superficie flessibile batteriostatica e resistente ad agenti chimici; è composto dal 91% di materiali rinnovabili. colori e disegni sono personalizzabili con elementi propri del Collegio.

PIANO DEL COLORE
Piano terra
Piano ammezzato
PANNELLO BACHECA INGRESSO

B2.1 - Miglioramento delle finiture interne

Sottostrato compatto

Pavimenti e rivestimenti ambienti umidi

pavimenti in pvc

Si propone di utilizzare nei bagni pavimenti in PVC adatti agli ambienti umidi tipo Tarasafe Plus di Gerflor o simili, antibatterici, ecologici e facili da pulire per l’assenza di fughe. I pavimenti in PVC riducono la manutenzione perchè facili e veloci da riparare e da pulire

Tarasafe è costituito da uno sottostrato in tessuto, per ottenere miglior aderenza nelle zone umide e uno strato di usura in PVC con particelle minerali accoppiato ad un substrato in PVC compatto, rinforzato con una griglia in fibra di vetro.

Il loro uso è raccomandato per le zone umide a traffico intenso in cui si richiedono facilità di pulizia, una superficie antiscivolo, durata ed igiene.

Assorbimento acustico

TaRasaFe Plus (R10) e suPeR (R12) È costituito da uno strato di usura in PVC puro con inserimento di particelle di cristalli minerali (brevetto in fase di approvazione) e di chip di PVC colorato di diverse dimensioni e diverso formato, accoppiatoad un substrato in PVC compatto, rinforzato con una griglia in fibra di vetro. Il loro uso è raccomandato per le zone a traffico intenso in cui si richiedono facilità di pulizia, una superficie antiscivolo, durata ed igiene.

αw: 1,00 (Classe A)

TaRasaFe Plus è costituito da uno sottostrato in tessuto per miglior aderenza nelle zone umide. Riduce l’affiorare all’estradosso della pavimentazione vinilica dell’eventuale effetto del disegno delle fughetralepiastrelleinceramicasottostanti.

rivestimenti in pvc

Sottostrato compatto Griglia in fibra

u MURAL CALYPSO

Spessore (mm) / Pendinatura di montaggio (mm)

classe C di resistenza allo scivolamento secondo DIN 51131.

TARASAFE ULTRA H2O ideale per applicazioni a piedi nudi o calzati. È rinforzato da una griglia in fibra di vetro. Strato di usura omogeneo, Gruppo T di abrasione.

Non contiene metalli pesanti o sostanze classificate CMR 1 e 2 ed è conforme al 100% alla normativa REACH. Il tasso di emissione dei composti organici volativi è< 100 µg/m3 (TVOC dopo 28 giorni – ISO 16000 -6). Il prodotto è 100% riciclabile ed è composto dal 13% di materiale riciclato.

E’ costituito da uno strato

Aula musica

INTER-2019_220-247.indd

Sottostrato compatto

Sottostrato in tessuto

TaRasaFe suPeR e TaRasaFe Plus sono ecosostenibili, riciclabili al 100% e certificati Floorscore®. Non contengono metalli pesanti o sostanze classificate CMR 1 e 2 e sono conformi al 100% alla normativa REACH.

Il tasso di emissione dei composti organici volativi è < 100 µg/m3 (TVOC dopo 28 giorni – ISO 16000 -6).

Si propone di utilizzare negli ambienti bagno rivestimenti in PVC adatti agli ambienti umidi tipo Mural Calypso di Gerflor o similare, antibatterico, ecologico e facile da pulire per l’assenza di fughe. Il prodotto è impermeabile al 100% e possiede numerose colorazioni da coordinare con i pavimenti in base al Piano di colore. È riciclabile al 100%.

Strato di usura trasparente

Substrato decorativo

MURAL CALYPSO È un rivestimento murale vinilico flessibile, disponibile in teli da 2 m, classificazione di reazione al fuoco B-s2,d0. È saldato a caldo con cordolo di saldatura CR41. È formato da uno strato di usura trasparente e da un sottostrato decorativo colorato o stampato. Le sue caratteristiche permettono una estrema facilità di saldatura.

Non contiene componenti CMR 1 e 2 e rispetta al 100% la normativa REACH. È100% riciclabile. Questo rivestimento murale è consigliato per le aree umide e garantisce un’installazione più facile negli angoli grazie alla sua flessibilità.

Raccordi angolari antisporco

pagine 230-237.

pavimento in gres porcellanato

pavimento in pvc antibatterico per ambienti umidi

pavimento ad alto comfort acustico parete fonoassorbente

trasparente di spessore pari a 0.7 mm, da una pellicola decorativa, da uno strato intermedio calandrato e da un sottostrato in PVC Sughero.

Usufruisce di un trattamento di supericie al poliuretano Protecsol® che agevola la pulizia.

Lo spessore totale della piastra è di 4.6 mm. La piastra SAGA2 è riciclabile al 100 %.

GTI MAX è una pavimentazione in PVC multistrato a posa libera con trattamento poliuretanico (PUR+) spessore 6 mm, in piastre con incastri a coda di rondine nella conigurazione CONNECT e a giunzioni saldate nella conigurazione CLEANTECH

BASE GARA

GTI MAX è prodotto da Gerlor mediante un processo ad alta pressione continua che lo rende particolarmente idoneo all’utilizzo con carichi statici e dinamici elevati. Il prodotto è composto da vari strati presso-calandrati ed è inoltre rinforzato da due griglie in ibra di vetro.

pavimento in gres porcellanato

vantaggi

GTI MAX è riciclabile al 100%.

isolamento acustico 15dB en iso 717-2 rumore calpestio 77dB

GTI Access è un accessorio complementare (rampa) che serve a dare continuità e a raccordare la piastra con la pavimentazione preesistente.

Per aumentare le prestazioni acustiche dell’aula musica si propone un pavimento in LVT (Luxury Vinyl Tiles) isofonico ad alto comfort acustico tipo Saga2 di Gerflor o equivalente, in piastre di facile installazione con colori e finiture a scelta della DL. Certificazione al rumore da calpestio (UNI EN 16205) pari a 77 dB (A). Il trattamento antibatterico Protectsol (norma ISO22196) lo rende resistente alle macchie. E’ costituito da uno strato superficiale trasparente (sp.0.7 mm), da una pellicola decorativa, uno strato intermedio calandrato e da un sottostrato in PVC / Sughero.

GTI Corner è il complemento di GTI Access che permette di creare gli angoli delle rampe.

u Creato per zone industriali ad alto traffico

u Veloce rinnovamento degli spazi: può essere installato sui pavimenti esistenti

BASE GARA BASE GARA

Si utilizzeranno in questi ambienti anche pezzi speciali di raccordo come le sgusce antisporco che aumentano l’igiene degli ambienti facilitandone la pulizia.

SAGA

Manutenzione ordinaria

rivestimento in gres porcellanato

Riflessione della luce

rivestimento murale pvc antibatterico per ambienti umidi

Resistenza all’umidità

Fino a 100% UR Nessuna flessione umidità. C/0N

- Aspiratore Igiene

Controsoffitti ambienti umidi

Pavimento in PVC isofonico,decorativo,noncaricato, disponibi e n piastrelle50 x 50 cm.

E’costituitodaunostratosuperficialetrasparentedispessorepari a0.7mm,daunapellicoladecorativa,daunostratointermedio calandrato e da un sottostrato in PVC Sughero.

u Nessuna preparazione del sottofondo, nessun utilizzo di collanti e nessun blocco della produzione dovuto alla posa (nessuna perdita economica)

u Nuovo trattamento di superficie al poliuretano (PUR+) per una facile manutenzione

Lo spessore totale della piastra è di 4.6 mm.

u 6 tipi di accessori di segnaletica permettono di personalizzare il pavimento

pavimento in LVT isofonico ad alto comfort acustico e trattamento antibatterico

riciclabile al 100% e sostenibile

trattamento antibatterico ampia gamma di colori

Per incrementare le proprietà acustiche ed estetiche delle superfici dell’aula musica si propone l’applicazione, sulla parete a confine con l’aula di Arte, di pannelli acustici in legno tipo Marylin di La Legnami, o equivalenti, prodotti con un pannello a tre strati (SWP) con formati a scelta della DL, in abete rosso con trattamento ignifugo montati con struttura dedicata in legno o metallo, o incollati. I pannelli in legno acustici ottimalizzano le proprietá acustiche dell’ambiente, permettono di assorbire il suono nella larga gamma di tonalitá.

UsufruiscediuntrattamentodisuperficiealpoliuretanoProtecsol che agevola la pulizia.

La lana di roccia non contiene alcun elemento nutritivo e non favorisce lo sviluppo di microrganismi

Ambiente

nessun elemento previsto

vantaggi

assorbimento acustico

Spessore totale EN ISO 24346 (EN 428)

La piastra SAGA è riciclabile al 100 %. SAGA

Ambiente interno

Spessore strato di usura EN ISO 24340 (EN 429) 07.0

Totalmente riciclabile

Dimensione delle piastre EN ISO 24342 (EN 427) 5.005x5.005

N° piastre per confezione - -

Si propone di utilizzare per gli ambienti bagno il sistema di controsoffitto acustico tipo Rockfon Ekla, o equivalente, per ambienti umidi con migliori prestazioni di assorbimento acustico. Questo pannello offre le massime prestazioni di assorbimento acustico con valore di α=1,00 (Classe A), ha una finitura bianca e liscia con riflessione della luce di 86% e adatto ad ambienti con 100% di umidità Migliora anche l’isolamento termico grazie alla lana di roccia. Resistenza al fuoco in classe A1. Struttura portante con sistema T24 in acciao galvanizzato e resistente alla corrosione.

Peso EN ISO 23997 (EN 430) g/m 5595

Una selezione rappresentativa di prodotti Rockfon si pregia delle marcature:

Isolamento termico

Conduttività termica:

D = 37 mW/mK

Norma prodotto 256NE - -

Europea EN ISO 10874 (EN 685) 24-43 essalc

al fuoco

Resistenza termica: R = 1,15 m2 K/W

controsoffitto per bagni tipo Rockfon Logic con assorbimento acustico α=0,50

Reazione al fuoco EN 13501-1 B essalc fl-s1

Resistenza elettrica 5181NE

vantaggi

controsoffitto per bagni tipo Rockfon Ekla con assorbimento acustico α=1,00

Scivolosità umida 01R-9R essalc 03115NID

pannelli fonoassorbenti in legno

Risultato

migliore resa estetica

αw= 0,65 maggiore isolamento termico

Dimensioni modulari (mm) Bordi

Con isolamento possibile RockluxRapporto di prova

Resistenza all’abrasione EN 660.2 mm ≤ 2.0

Gruppo di abrasione T oppurg 981FN

Stabilità dimensionale EN ISO 23999 (EN 434) 51.0≤ %

riciclabile al 100%

assorbimento acustico αw= 1,00 classe a reazione al fuoco classe A1

Improntabilitàbilità EN ISO 24343-1 (EN 433) 31.0< noceidesidoiggassaplaaznetsiseR rotelle (tipo W) ISO 4918 (EN 425) -

Isolamento acustico 2-717OSINE

Conducibilità termica EN ISO 10456 (EN 12524) 52.0 )k.m(/W

resistenza fino al 100% di umidità Ur riflessione della luce = 86%

REI 120600 x 600 x 40A15 Si vedere il fascicolo tecnico su www.rockfon.it

REI 180600 x 600 x 40A24 Si vedere il fascicolo tecnico su www.rockfon.it

Solidità alla luce odarg 20B-50102NE

Trattamento di superficie loscetorP

I metodi di prova utilizzati sono: UNI EN 1363-1:2012 e UNI EN 1365-2:2014, la classificazione di Resistenza al Fuoco è eseguita seguendo la UNI EN 13501-2:2009, in accordo con le linee guida del D.M. 16/02/2007. Esempio migliorie materiali

MIGLIORIA
MIGLIORIA
MIGLIORIA
MIGLIORIA
MIGLIORIA
BASE GARA
BASE GARA
SAGA2
Reazione al fuoco
Resistenza

AZIONISULLE COSTRUZIONI

13

Le azioni permanenti gravitazionali associate ai pesi propri dei materiali non strutturali sono derivate dalle dimensioni geometriche e dai pesi dell’unità di volume dei materiali concui sono realizzate le parti non strutturali della costruzione.I pesi dell’unità di volume dei materiali non strutturali possono essere ricavati dalla Tab. 3.1.I, oppure da specifiche indagini sperimentali o da normative o da documenti di comprovata validità, trattando valori nominali come valori caratter stici.

In linea di massima, in presenza di orizzontamenti anche con orditura unidirezionale ma con capacità di ripart zione trasversale, i carichi permanentinon strutturalipotranno assumersi, per e verifiche d’insieme, come uniformemente ripartiti. In caso contrario, occorre valutarne le effettive distribuzioni.

I tramezzi e gli impianti leggeri degl edifici per abitazioni e per uffici potranno assumersi, in genere, come carichi equ valenti distribuiti, purché solai abbiano adeguata capacità di ripartizione trasversale.

le parti non strutturali della costruzione.I

Per gli orizzontamenti degli edifici per abitazioni e per uffici, il peso proprio di elementi divisori interni potrà essere ragguagliato ad un carico permanente uniformemente distribuito g2 purché vengano adottate le misure costruttive atte ad assicurare una adeguata ripartizione del carico. Il carico uniformemente distribuito g2 potrà essere correlato al peso proprio per unità di lunghezza

G delle partizioni nel modo seguente:

- per elementi divisori con G2 ≤ 1 00 kN/m g2 = 0,40 kN/m²;

Certificate of Registration

di volume dei materiali non strutturali possono essere ricavati dalla Tab. 3.1.I, oppure da specifiche indagini sperimentali o da normative o da documenti di comprovata validità, trattando valori nominali come valori caratter stici. In linea di massima, in presenza di orizzontamenti anche con orditura unidirezionale ma con capacità di ripart zione trasversale, i carichi permanentinon strutturalipotranno assumersi, per e verifiche d’insieme, come uniformemente ripartiti. In caso contrario, occorre valutarne le effettive distribuzioni.

- per elementi divisori con 1,00 < G2 ≤ 2,00 kN/m g2 = 0,80 kN/m²;

- per elementi divisori con 2,00 < G2 ≤ 3,00 kN/m g2 = 1,20 kN/m²;

- per elementi divisori con 3,00 < G2 ≤ 4,00 kN/m g2 = 1,60 kN/m²

I tramezzi e gli impianti leggeri degl edifici per abitazioni e per uffici potranno assumersi, in genere, come carichi equ valenti distribuiti, purché solai abbiano adeguata capacità di ripartizione trasversale.

- per elementi divisori con 4,00 < G2 ≤ 5,00 kN/m g2 = 2,00 kN/m².

Gli elementi divisori interni con peso proprio maggiore di5,00 kN/m devono essere considerati in fase di progettazione, enendo conto del loro effettivo posizionamento sul solaio.

Per gli orizzontamenti degli edifici per abitazioni e per uffici, il peso proprio di elementi divisori interni potrà essere ragguagliato ad un carico permanente uniformemente distribuito g2 purché vengano adottate le misure costruttive atte ad assicurare una adeguata ripartizione del carico. Il carico uniformemente distribuito g2 potrà essere correlato al peso proprio per unità di lunghezza

G delle partizioni nel modo seguente:

3 1 4. SOVRACCARICHI

- per elementi divisori con G2 ≤ 1 00 kN/m g2 = 0,40 kN/m²;

- per elementi divisori con 1,00 < G2 ≤ 2,00 kN/m g2 = 0,80 kN/m²;

- per elementi divisori con 2,00 < G2 ≤ 3,00 kN/m g2 = 1,20 kN/m²;

- per elementi divisori con 3,00 < G2 ≤ 4,00 kN/m g2 = 1,60 kN/m²

- per elementi divisori con 4,00 < G2 ≤ 5,00 kN/m g2 = 2,00 kN/m².

Gli elementi divisori interni con peso proprio maggiore di5,00 kN/m devono essere considerati in fase di progettazione, enendo conto del loro effettivo posizionamento sul solaio.

I sovraccarichi, o carichi imposti comprendono carichi legati alladestinazione d’uso dell’opera; modelli di tali azioni possono essere costituiti da: - carichi verticali uniformemente distribuiti qk carichi verticali concentrati Qk - carichi orizzontali lineari Hk I valori nominali e/o caratteristici di qk Qk ed H sono riportati nella

3.1.II. Tali valori sono comprensivi degli effetti dinamici ordinari, purché non vi siarischio di rilevanti amplificazioni dinamiche della risposta delle strutture.

3 1 4. SOVRACCARICHI

Tab. 3.1.II - Valori dei sovraccarichi per le diverse categorie d’uso delle costruzioni

- carichi verticali uniformemente distribuiti qk - carichi verticali concentrati Qk - carichi orizzontali lineari Hk

I sovraccarichi, o carichi imposti comprendono carichi legati alladestinazione d’uso dell’opera; modelli di tali azioni possono essere costituiti da:

Cat. Ambienti qk [kN/m Q [kN] H [kN/m] A Ambienti aduso residenziale Aree per attività domestiche e residenziali sono compresi in questa categoria locali di abitazione e relativi servizi, gli alberghi (ad esclusione delle aree soggette ad affollamento camere di degenza di ospedali 2,002,001,00

I valori nominali e/o caratteristici di qk Qk ed H sono riportati nella Tab. 3.1.II. Tali valori sono comprensivi degli effetti dinamici ordinari, purché non vi siarischio di rilevanti amplificazioni dinamiche della risposta delle strutture.

Scale comuni, balconi, ballatoi 4,00 4,00 2,00

B Uffici

Tab. 3.1.II - Valori dei sovraccarichi per le diverse categorie d’uso delle costruzioni

Cat. B1 Uffici non aperti al pubblico 2,00 2,00 1,00

Cat. B2 Uffici aperti al pubblico 3,00 2,00 1,00

Cat. Ambienti qk [kN/m Q [kN] H [kN/m]

A Ambienti ad uso residenziale Aree per attività domestiche e residenziali sono compresi in questa categoria locali di abitazione e relativi servizi, gli alberghi (ad esclusione delle aree soggette ad affollamento camere di degenza di ospedali 2,002,001,00

Cat. C2 Aree con posti a sedere fissi, quali chi se, teatri, cinema, sale per conferenze e attesa, aule un versitarie aule

Cat. C1 Aree con tavoli, quali scuole, caffè, ristoranti, sale per banchetti lettura e ricevimento 3,003,001,00

Scale comuni, balconi, ballatoi 4,00 4,00 2,00

B Uffici

Cat. B1 Uffici non aperti al pubblico 2,00 2,00 1,00

Scale comuni, balconi e ballatoi 4,00 2,00 C suscettibili di affollamento

Cat. B2 Uffici aperti al pubblico 3,00

suscettibili di affollamento

Cat. C5. Aree suscettibili di grandi affollamenti, quali edifici per eventi pubblici, sale da concerto, palazzetti per lo sport relative tribune, gradinate

Cat. C1 Aree con tavoli, quali scuole, caffè, ristoranti, sale per banchetti lettura e ricevimento 3,003,001,00

Cat. C2 Aree con posti a sedere fissi, quali chi se, teatri, cinema, sale per conferenze e attesa, aule un versitarie aule magne 4,004,002,00

Cat. C3 Ambienti privi di ostacoli al movimento de le persone, quali musei, sale per esposizioni, aree d’accesso uffici,

palestre, palcoscenici. 5,005,003,00 Cat. C5. Aree suscettibili di grandi affollamenti, quali edifici per eventi pubblici, sale da concerto, palazzetti per lo sport relative tribune, gradinate piattaforme ferroviarie. 5,005,003,00

Scale comuni, balconi e ballatoi Secondo categoria d’us servita con le ≥ 2,00

R 1.1 Qualità estetica durabilità e manutenibilità delle pavimentazioni e delle opere di arredo e sistemazione a verde degli spazi pertinenziali di corte e parcheggio

Articolo /item Codice Code PANCHINA AMBURGO CON SCHIENALE AP036

portante nelle varie colorazioniRAL lamiera di qualisono saldate le piastre base panchina alsuolo con tasselliad espansione superioredei supportisonosaldate lepiastredove andranno fissate le doghe in legno doghe in pino in autoclave in conformità alle preservare l’attaccodi funghi, muffe e agentiatmosferici sotico.

schienale centralmente v tramite viti

Cestino per la raccolta differenziata ideale per grandi strutture come aeroporti, centri commerciali, ecc… Struttura cilindrica esterna composta in lamiera d’acciaio forata calandrata sp.2 mm con fondo in lamiera d’acciaio sp.3 mm che poggia suuna base circolare in piatto calandrato 50x5 mm Il contenitore è diviso internamente in3 settori tramite pannelli in lamiera d’acciaio sp.15/10 saldati ad un sostegno centrale in tubo Ø30 mm ciascuna sezione è completa di reggisacco in trafilato d’acciaio sp.6 mm.

robuste spalle qualisono saldate le piastre base panchina alsuolo con tasselliad espansione superioredei supportisonosaldate lepiastredove andranno fissate le doghe in legno schienale sonoformati da spessore

normeDIN 68800

Il coperchio apribile inlamiera sp.20/10tagliata al lasere ribordata mediante tornitura viene finito con trattamentidi zincatura e verniciatura a liquido in3 colori e scritta identificativa secondo la divisione per la raccolta differenziata. Tutta la viteria è in acciaio inox.

DATI TECNICI

Non avendo coperchio di chiusura è preferibile l’uso in ambienti interni o protetti.

l’attaccodi funghi, muffe e agentiatmosferici A richiesta può essere utilizzato legno esotico. Per dare stabilità alla seduta e al schienale centralmente viene fissato rispettivamente un rinforzo tramite viti Tutta la viteria è in acciaio inox

Su richiesta può essere fornito con base in cementoo per il tassellamento alsuolo, e coperchio superiore con posacenere estraibile.

elemento a spirale fatto Ø22 mm saldato a due tubolariorizzontali tondi inacciaio Ø48mm. Alleestremità deitubolari orizzontali sono saldate le doppie staffe in piatto50x5 opportunamente forate per ilfissaggio aimurettilaterali disostegno in calcestruzzo sabbiato dim.730x130xh.410 (predisposticon boccole filettate M12) tramite viti TE M12x25 inox mascherate sotto coperchio metallico. Tutte le partimetalliche sono zincate e verniciate a polveri poliestere termoindurenti nelle diverse colorazioniRAL. Può essere da 5, 7e 9 posti, ed inoltre con accostamentiin serie può fare composizione a batteria. È adatto a luoghidove non sipuò fissare al pavimento tramite tasselli. Per scuole, oratori, stazioni, ecc. Molto robusto è in gradodi sopportare senza problemi leintemperie.

è costituito da un elemento a spirale fatto con tubo Ø22 mm saldato a due tubolariorizzontali tondi inacciaio Ø48mm. Alleestremità deitubolari orizzontali sono saldate le doppie staffe in piatto50x5 opportunamente forate per ilfissaggio aimurettilaterali disostegno in calcestruzzo sabbiato dim.730x130xh.410 (predisposticon boccole filettate M12) tramite viti TE M12x25 inox mascherate sotto coperchio metallico. Tutte le partimetalliche sono zincate e verniciate a polveri poliestere termoindurenti nelle diverse colorazioniRAL. Può essere da 5, 7e 9 posti, ed inoltre con accostamentiin serie può fare composizione a batteria. È adatto a luoghidove non sipuò fissare al pavimento tramite tasselli. Per scuole, oratori, stazioni, ecc. Molto robusto è in gradodi sopportare senza problemi leintemperie.

Requisito
ELABORATI GRAFICI
DATI TECNICI
ZINCATOE
Portabiciclette e colonnina di ricarica
Panchine
Cestino
Layout degli arredi esterni
VERNICIATO

Allestimento aiuole

aiuola allestita esclusivamente a prato

aiuola allestita esclusivamente con essenze arbustive

aiuola allestita esclusivamente con essenze arboree

aiuola allestita con un mix di prato ed essenze arbustive

aiuola allestita con un mix di essenze arbustive ed essenze arboree

Essenze

Miscelazione di sementi

di Festuca Arundinacea, per ottenere una tessitura più grossa, e Festuca Rubra, per avere un manto uniforme e compatto.

• poca manutenzione

• alta resistenza

• elevata rusticità

Essenze legate al territorio ed autoctone al fine di avere i seguenti vantaggi:

• veloce ambientazione

• poca irrigazione

• poca manutenzione

• alta resistenza

• elevata rusticità

Essenze legate al territorio ed autoctone al fine di avere i seguenti vantaggi:

• veloce ambientazione

• poca irrigazione

• poca manutenzione

• alta resistenza

• elevata rusticità

PRATO ARBUSTI ALBERI
Roverella
Phillyrea latifolia e angustifolia
Cistus incanus Quercus cerrisQuercus ilex V5

Implementazione fonti di energia rinnovabile - Implementazione solare termico

Pannelli solari termici potenza installata 30m2 , serbatoio di accumulo scambiatore 1460 L (1 per scala).

Percentuale copertura fabbisogno ACS = Valore medio 84.25%

Percentuale copertura fabbisogno da fonti rinnovabili per la produzione di ACS, climatizzazione invernale, climatizzazione estiva = Valore medio 21.465%

A BASE DI GARA MIGLIORIA

Pannelli solari termici potenza installata 50m2, serbatoio di accumulo scambiatore 800 L (2 per scala).

Percentuale copertura fabbisogno ACS = Valore medio 95%

Percentuale copertura fabbisogno da fonti rinnovabili per la produzione di ACS, climatizzazione invernale, climatizzazione estiva = Valore medio 45.7%

Impianto solare termico

Percentuale di copertura ACS

Pannelli solari termici posti a base gara
Pannelli solari termici posti a base gara
Pannelli solari termici in miglioria
Pannelli solari termici in miglioria
Collettori solari termici a tubi concentrici sottovuoto.
Schema impianto accumulo con bollitore a doppia serpentina

Building Management System

Gestione Integrata, attiva e interoperabile di tutte le funzioni tecnologiche per l’ottimizzazione del comfort, della sicurezza, dell’efficienza energetica e della produttività

miglioramento dei sistemi di gestione del funzionamento in relazione alle manutenzione.

Building Management System

Gestione Integrata, attiva e interoperabile di tutte le funzioni tecnologiche per l’ottimizzazione del comfort, della sicurezza, dell’efficienza energetica e della produttività

Desigo CC si basa su standard di comunicazione globali come BACnet, OPC, Modbus, IEC 61850, SNMP e ONVIF, consentendo alle applicazioni esterne di leggere e scrivere dati in tempo reale tramite un’interfaccia di servizio web REST. dispositivi di terze parti che usano protocolli proprietari possono anche essere integrati tramite driver Desigo C, scambiando idee, prodotti e servizi.

Controllo integrato ambiente

Controllo integrato dei parametri climatici in funzione delle condizioni interne, esterne e previsionali per il massimo comfort ambientale e l’ottimizzazione energetica

Distribuzione elettrica

• Sistema completo di distribuzione per la media e la bassa tensione

• sistemi di protezione intelligenti

Criterio a.4 sistemi di gestione del funzionamento in relazione alle

Building Management System

Gestione Integrata, attiva e interoperabile di tutte le funzioni tecnologiche per l’ottimizzazione del comfort, della sicurezza, dell’efficienza energetica e della produttività

Controllo integrato ambiente

Controllo integrato dei parametri climatici in funzione delle condizioni interne, esterne e previsionali per il massimo comfort ambientale e l’ottimizzazione energetica

BACnet, SNMP e applicazioni in servizi.

Distribuzione elettrica

HVAC

a.2 Sistema di illuminamento interno con particolare riferimento al miglioramento del livello di illuminamento della superficie del campo da gioco, al comfort visivo, all’efficienza luminosa nonché alle certificazioni di

apparecchi illuminanti impiegati

Controllo integrato ambiente

Controllo integrato dei parametri climatici in funzione delle condizioni interne, esterne e previsionali per il massimo comfort ambientale e l’ottimizzazione energetica

Distribuzione elettrica

•Sistema completo di distribuzione per la media e la bassa tensione

•sistemi di protezione intelligenti

•gestione dei carichi: load shedding e load shaping

•smart metering

CProdotti, sistemi e soluzioni per il controllo, la regolazione e la contabilizzazione dei circuiti primari di distribuzione e delle unità terminali degli

Il progetto di miglioria propone l’impiego do tre tipologie di apparecchi illuminanti:

Building Life Cycle Management

GEWISS GWP2184CD SMART[PRO]2.0 - 1M - A1 LED 840 CL1 o equivalente.

Gestione completa dell’intera infrastruttura tecnologica per l’intero

GEWISS GWP2484CS SMART[PRO]2.0 - 2+2M - A1 LED 840 CL1 o equivalente.

GEWISS

•Controllo accessi e rilevazione

HVAC

CProdotti, sistemi e soluzioni per il controllo, la regolazione e la contabilizzazione dei circuiti primari di distribuzione e delle unità terminali degli impianti tecnologici

È possibile adattare in modo flessibile il sistema a nuove condizioni in qualsiasi momento e integrare gradualmente nuovi sistemi. Desigo CC è scalabile per adattarsi a edifici di tutte le dimensioni e può anche essere usato per edifici complessi e campus. Grazie alla sua modularità e flessibilità, Desigo CC protegge gli investimenti e aiuta a pianificare le attività future.

• gestione dei carichi: load shedding e load shaping

• smart metering

HVAC

CProdotti, sistemi e soluzioni per il controllo, la regolazione e la contabilizzazione dei circuiti primari di distribuzione e delle unità terminali degli impianti tecnologici

Building Life Cycle Management

Gestione completa dell’intera infrastruttura tecnologica per l’intero ciclo di vita dell’edificio

Building Life Cycle Management

Gestione completa dell’intera infrastruttura tecnologica per l’intero ciclo di vita dell’edificio

Sicurezza

•Antintrusione

•Controllo accessi e rilevazione presenze

•TVCC

La libreria completa, l’ingegneria online, test e le simulazioni riducono al minimo tempi di messa in servizio del progetto e i tempi di fermo del sistema. Grazie alla gestione degli eventi assistita e a una chiara guida degli operatori e di tutte le discipline basate sugli stessi flussi di lavoro, il bisogno di formazione è ridotto al minimo.

Protezione incendio

ceromatica >80 •Temperatura 4000K •Omologazione ENEC •Grado di protezione IP66 e resistenza agli urti IK08 • Conforme a EN60598-1; EN60598-2-5; EN60598-2-24; IEC 62778; IEC62471; EN13201

•Rivelazione incendio con tecnologia

•Gestione esodo

•Spegnimento

GEWISS GWP2484CS SMART[PRO]2.0 - 2+2M - A1 LED 840 CL1

Installazione di 8 corpi illuminanti

CARATTERISTICHE: •Resa ceromatica >80 •Temperatura 4000K •Omologazione ENEC •Grado di protezione IP66 e resistenza agli urti IK08

• Conforme a EN60598-1; EN60598-2-5; EN60598-2-24; IEC 62778; IEC62471; EN13201

GEWISS GWP2484MS SMART[PRO]2.0 2+2M C1 LED 840 CL1

Installazione di 52 corpi illuminanti

CARATTERISTICHE: •Resa ceromatica >80

•Temperatura 4000K

•Omologazione ENEC

•Grado di protezione IP66 e resistenza agli urti IK08

• Conforme a EN60598-1; EN60598-2-5; EN60598-2-24; IEC 62778; IEC62471; EN13201

I flussi di lavoro basati sull’utente focalizzano l’attenzione dell’operatore sull’attività da svolgere, consentendogli di osservare più da vicino le informazioni più importanti. Grazie allo stesso aspetto e funzionamento di tutti i sottosistemi collegati, l’apprendimento è facile e

Il coordinamento di una varietà di elementi per monitorare l’ambiente rende continuamente funzionanti gli edifici garantendo sempre un comfort ideale e un consumo energetico ottimale. La struttura aperta rende semplice ed immediata questa integrazione di elementi e le performance sono migliorate grazie all’ampia analisi dei dati

ELABORATI GRAFICI

a.5 Miglioramento condizioni di sicurezza, lavabilità, percorribilità ed accesso disabili pavimenti e rivestimenti.

•Rivelazione incendio con tecnologia

ASA

•Rivelazione gas

•Gestione esodo

•Spegnimento

Sicurezza

•Sistema completo di distribuzione per la media e la bassa tensione

•sistemi di protezione intelligenti

•gestione dei carichi: load shedding e load shaping

•smart metering

È possibile adattare in modo flessibile il sistema a nuove condizioni in qualsiasi momento e integrare gradualmente nuovi sistemi. Desigo CC è scalabile per adattarsi a edifici di tutte le dimensioni e può anche essere usato per edifici complessi e campus. Grazie alla sua modularità e flessibilità, Desigo CC protegge gli investimenti e aiuta a pianificare le attività future.

La libreria completa, l’ingegneria online, test e le simulazioni riducono al minimo i tempi di messa in servizio del progetto e tempi di fermo del sistema. Grazie alla gestione degli eventi assistita e a una chiara guida degli operatori e di tutte le discipline basate sugli stessi flussi di lavoro, il bisogno di formazione è ridotto al minimo.

• Antintrusione

• Controllo accessi e rilevazione presenze

• TVCC

Protezione incendio

• Rivelazione incendio con tecnologia

ASA

• Rivelazione gas

• Gestione esodo

• Spegnimento

I flussi di lavoro basati sull’utente focalizzano l’attenzione dell’operatore sull’attività da svolgere, consentendogli di osservare più da vicino le informazioni più importanti. Grazie allo stesso aspetto e funzionamento di tutti sottosistemi collegati, l’apprendimento è facile e gli errori in fasi di comando, gestione degli eventi, reporting e pianificazione diventano meno probabili.

Il coordinamento di una varietà di elementi per monitorare l’ambiente rende continuamente funzionanti gli edifici garantendo sempre un comfort ideale e un consumo energetico ottimale. La struttura aperta rende semplice ed immediata questa integrazione di elementi e le performance sono migliorate grazie all’ampia analisi dei dati

di elementi architettonici, dell’arredo urbano e/o dei servizi presenti nei luoghi rappresentati. La differente sensazione tattile del percorso consente di informare istantaneamente

ELABORATI GRAFICI
Criterio
a.5
ELABORATI GRAFICI
Valori di illuminamento e uniformità

PROGETTI DI RISTRUTTURAZIONE DI APPARTAMENTI PRIVATI

Roma - Quartieri Coppedè-Trieste

Committenti privati

con Studio A&R

Le ristrutturazioni sono state affrontate in tutte le fasi, dalla redazione di computi metrici estimativi sulla base di un progetto di massima, agli elaborati per l’ottenimento di titoli edilizi quali CILA - SCIADIA, parere CO.Q.U.E e il disegno di dettagli architettonici e d’architettura d’interni.

Negli appartamenti, alcuni realizzati intorno agli anni ’30, si è cercato di valorizzare gli elementi d’epoca ed alcuni materiali esistenti integrandoli con forniture dalle forme contemporanee.

Progetto di una boiserie/armadio in legno di rovere
Progetto di un armadio in ferro

SEDI OPERATIVE

PIATTAFORMA OPERATIVA

SEDE HQF

HQF - High Quality Food [www.hqf.it]

con Studio A&R

Il progetto ha previsto la redazione di elaborati per l’ottenimento dei titoli edilizi necessari.

Il lavoro, dopo il rilievo geometrico di tutta la struttura, si è sviluppato soprattutto sul coordinamento tra gli elementi strutturali e gli impianti speciali, gli arredi tecnici e gli spazi di servizio.

Roma - Quartiere Pietralata
sezione del padiglione principale

il

l’edifcio completo dall’esterno

CLIPPER HOUSE

Londra - Montpelier Street, 21

Commttente Grand Lane Development

con Orproject studio

PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE DI UN EX PUB IN RESIDENZA DI LUSSO

Il nuovo edificio comprende cinque camere con due cabine armadio, cinque bagni, reception e family room, studio, zona pranzo e cucina, sala cinema e staff accomodation per una superfcie tot di circa 470 mq su 4 livelli più piano interrato. L’edifcio è situato nel quartiere di Knightsbridge vicino Hide Park e Harrods. Il lavoro svolto ha riguardato la coordinazione del Team di progetto durante lo sviluppo dei documenti per la progettazione esecutiva e la collaborazione con i costruttori in cantiere e con gli arredatori per verifcare la conformità della costruzione con i progetti e con i disegni.

con: Sandro Casaluci

vecchio pub in Montpelier street
il terzo livello in fase di cantiere

INTERNSHIP

PRESIDENTIAL HOUSE

PROGETTO DI RISTRUTTURAZIONE

DELLA CASA DEL PRESIDENTE

DELL’AFGHANISTAN

Kabul - Afghanistan

con Orproject studio per ZADA Architects

La ristrutturazione si è concentrata sui rivestimenti, con marmi e motivi decorativi tipici della tradizione afgana, e il progetto di componenti d’arredo su misura. Si è previsto anche un ampliamento con ambienti per lo staff, un tetto giardino e un nuovo ingresso.

con: Laura Lombardo

vista interna della sala principale e vista di sala guardaroba
vista esterna dell’ingresso

INTERNSHIP

ASH/AZH HOUSE

Londra - quartieri Fulham e Chelsea Committenti privati con Orproject studio

PROGETTI DI RISTRUTTURAZIONE

Entrambe le abitazioni presentano le tipiche caratteristiche della casa a schiera inglese.

Seguendo le necessità e le preferenze dei committenti riguardo a materiali e forme, il lavoro ha previsto il disegno e la scelta dei pezzi, contattando aziende e richiedendo preventivi ottenendo così un quadro completo degli interventi da effettuare per ogni singola stanza.

DI DUE ABITAZIONI NEL CENTRO
DI LONDRA NEI QUARTIERI CHELSEA E FULHAM.

Gli elaborati grafci rappresentano un’analisi delle modalità di realizzazione delle superfici decorative e degli elementi soggetti a degrado; in seguito sono indicati gli interventi di restauro specifci per ogni superfcie.

Tav 1. Tecniche di esecuzione
TAV 2. Stato di conservazione
TAV 3. Interventi di restauro
RESTAURO
LAVORI DI RESTAURO DEI PORTICI LATERALI
Roma, Piazza Venezia Complesso Monumentale del Vittoriano con restauratrice Mibact

RESTAURO

RELAZIONE

STUDIO STORICO

ARCHITETTONICO

con Studio A&R

Dalle ricerche storiche effettuate tra biblioteche e archivi, si sono potute ricostruire le vicende legate all’edificio, il questo caso un complesso di edifici realizzati in vari periodi.La ricostruzione delle diverse fasi realizzative del complesso aiuterà le future fasi progettuali nella comprensione delle origini e dei valori dei singoli edifici, influenzando gli interventi futuri su di essi.

Firenze - Ex Manifattura Tabacchi
Studio storico architettonico della sede dell’ex Manifattura Tabacchi
Firenze, via delle Cascine
Consulente scientifco per il restauro e l’analisi storico-critica prof. Giovanni Carbonara

RESTITUZIONE GRAFICA

DA RILIEVO DIRETTO

SU MOSAICO ROMANO (HERCULES & AMAZON)

Committente The Getty Conservation Institute collaborazione con restauratore

Il lavoro ha riguardato la restituzione grafica in primo luogo del disegno del manufatto e in secondo luogo riportando tutti i dati, manualmente rilevati in situ dai restauratori, riguardanti il degrado e la condizione attuale di conservazione del mosaico.

Paphos - Cipro
Particolari delle scene centrali raffiguranti Hercules e Amazon
Il mosaico di Hercules e Amazon allo stato attuale

La condizione attuale del mosaico è stata analizzata nelle tavole:

- Previous Interventions , con rappresentati gli interventi di restauro precedentemente effettuati sul mosaico;

- Structural Condition , con le condizioni della struttura del manufatto;

- Surface Condition ; con le condizioni della superficie del manufatto;

- Conditions of Previous Intervention con le condizioni attuali dei precedenti interventi di restauro.

Tav 1. Previous interventions
Tav 3. Surface condition
Tav 2. Structural condition
Tav 4. Conditions of previous interventions

Il palazzo, di origine cinquecentesca, nel corso degli anni ha subito numerosi restauri e rimaneggiamenti. Accanto alla ricerca storica è stata elaborata una ricostruzione ipotetica del trattamento delle superfci esterne delle facciate , dalla prima fase del cinquecento alle pesanti ricoloriture dell’ottocento fno al forte stato di degrado in cui si trova oggi.

PALAZZO STATI CENCI - MACCARANI RELAZIONE/STUDIO
STORICO CRITICO
Roma - Piazza di S. Eustachio, 82
con Studio A&R
Ipotesi di trattamento delle superfci nelle diverse fasi storiche dal cinquecento ad oggi
La facciata principale del palazzo in una foto degli anni ‘70 e oggi

Le ipotesi di ricostruzione dell’aspetto della facciata nel corso della storia dell’edificio, grazie alle tracce ritrovate nei vari strati della superficie, ha permesso di delineare l’intervento di rifinitura ideale delle facciate il più coerente possibile con l’aspetto attuale dell’edificio e la sua storia.

modellazione di volumetrie - creazione di famiglie parametriche

AUTODESK REVIT (BIM)

Corso Avanzato presso A-Sapiens Roma luglio-agosto 2017

Il corso si è svolto tramite lezioni frontali ed esercitazioni in aula con insegnante.

Moduli trattati:

Editor e gestione di famiglie caricabili, di annotazione e nidifcate; famiglie parametriche e vari tipi di parametri; parametrizzazione di geometrie curve; modellazione tridimensionale in ambiente concettuale CME; pannelli adattivi; metodologie di lavoro per fasi e varianti; collegamenti di fle e modelli; condivisione del lavoro in worksharing e utilizzo di workset; cenni di interazione con Rhinoceros, Dynamo e altri software.

Parametrizzazione di una massa concettuale
gestione di una massa concettuale
lavoro in workset
Creazione e gestione di pannelli adattivi

CONCORSI

Concorso di idee per la realizzazione di Scuole Innovative MIUR

ottobre 2016

Il progetto è concepito secondo principi di ecosostenibilità e le funzioni didattiche seguono le moderne esigenze pedagogiche di fessibilità degli spazi; c’è inoltre una forte connessione con la natura che caratterizza il contesto. I materiali sostenibili e le tecnologie utilizzate sono studiati per ottenere il massimo risparmio energetico. Le formewottenute da elementi modulari prefabbricati.

sezione bioclimatica - estate
Con N. Lagorga, B. Gnessi, G. Faraci.

FORMAZIONE

RESPONSIVE SURFACES

INTERNATIONAL SUMMER SCHOOL

Università degli studi di Roma La Sapienza

Laboratorio Cesma - Facoltà di Architettura

14-26 settembre 2015

SUPERFICI RESPONSIVE

Durante la Summer School ai principi teorici (aspetti geometrici, cinematici e formali),lectures con esercitazioni pratiche e strumentali (software e dispositivi) si sono unite attività di progetto e di modellazione attraverso la costruzione di modelli fsici di superfci mobili con un preventivo controllo del movimento virtuale tramite il software Grasshopper.

La superfcie progettata si compone di quattro moduli in cui la forma semplice del quadrato si apre e chiude come un origami attraverso un sensore di posizione: avvicinandosi al sensore il pannello si apre piegandosi come un origami grazie a due motori, mentre allontanandosi si richiude ottenendo una superfcie chiusa e piatta.

Software e dispositivi utilizzati : Rhinoceros, Grasshopper, Autocad, Arduino , plotter a taglio.

[https://sites.google.com/a/uniroma1.it/responsivesurfaces/]

PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE EX MINISTERO DELLE FINANZE

TESI DI LAUREA IN PROGETTAZIONE AMBIENTALE

Soluzioni innovative per involucri bioclimatici

Università degli studi di Roma La Sapienza - Facoltà di Architettura

Relatrice: Alessandra Battisti A/A 2014/2015

Dalla sua nascita nel 1942 l’area del quartiere EUR ha ospitato funzioni direzionali e di servizio. L’ex Ministero delle Finanze nasce nel 1957 da progetto di Ligini.

Il progetto di tesi ha previsto la riqualifcazione e riconversione delle Torri dell’ex Ministero delle Finanze.

con: Dario Pecorella, Valentina Cianfriglia

analisi del soleggiamento sulle superfci verticali

ANALISI BIOCLIMATICA

Attraverso l’uso di software come Ecotect ed Envimet si è potuto analizzare il soleggiamento e l’ombreggiamento rispetto sia alle superfci esterne intorno alle torri sia alle superfci delle torri stesse.

Si è analizzato anche l’andamento dei venti e la variazione dell’umidità .

I dati raccolti hanno evidenziato che il laghetto infuenza rinfrescando l’area a sud libera da edifci alti, i quali creano grandi zone d’ombra che oscurano gli spazi pubblici a livello strada ma ostacolano il passaggio dei venti freddi a nord.

analisi della quantità di luce ricevuta da ogni superfcie in estate e inverno

sistema delle acque

analisi del soleggiamento

analisi di temperatura e umidità

sistemi attivi

IL PROGETTO

Il complesso di 5 edifci comprende le tre torri, ex uffci che ospiteranno un complesso ricettivo; l’edifcio rettangolare sede di uffci e l’edifcio quadrato ex sede del Ministro che diverranno un centro commerciale.

Nel nuovo progetto gli edifci sono uniti da una piastra che costituisce una piazza pubblica fruibile a più livelli.

pianta stato di fatto

pianta generale di progetto

pianta del complesso con indicato l’edifcio SHOPPING MALL oggetto di approfondimento

SHOPPING MALL

L’edifcio piu basso (ex sede del Ministro delle Finanze) diventa un piccolo centro commerciale che sarà il fulcro del complesso in merito allo spazio pubblico.

Il progetto ha previsto un’ analisi del contesto e della tipologia, delle necessità del quartiere data la vicinanza con altri negozi e centri commerciali e un’analisi tecnologica dal punto di vista dei consumi dell’edifcio e dei materiali usati.

Lo shopping mall offrirà un’alternativa al commercio usuale favorendo lo sviluppo di attività artigianali e vendita a km 0 secondo un modello di sostenibilità locale

render esterni con integrazione dell’involucro innovativo

COMPORTAMENTO BIOCLIMATICO

Le strategie utilizzate per lo shopping mall sono:

- isolare i punti freddi come celle frigo e montacarichi per evitare dispersioni di calore;

- inserire un atrio bioclimatico al centro dell’edifcio che permetta la ventilazione incrociata oltre a fornire luce naturale al centro dell’edifcio;

- isolare le pareti con un sistema a cappotto per eliminare i ponti termici;

- inserire spazi verdi con essenze caducifoglie per schermare o favorire il soleggiamento;

- fornire all’edifcio un impianto di riscaldamento a pannelli radianti a sofftto + pannelli solari termici in facciata e copertura con un impianto di alimentazione a biomassa;

- utilizzo per le vetrate esterne di vetri a controllo solare; -prevedere la raccolta di acqua piovana nelle zone permeabili utilizzandola per scarichi e irrigazione con il riciclo della stessa attraverso impianti di ftodepurazione a fusso verticale.

FORMAZIONE

PROGETTO DI UN’UNITA’ INSEDIATIVA DI SOCIAL HOUSING

Roma - Cava Pace

Laboratorio di Sintesi in Progettazione Ambientale

A/A 2013/2014 Università degli studi di Roma La Sapienza Facoltà di Architettura

possibili confgurazioni dei moduli

Il toponimo di Cava Pace, a ridosso del Municipio VIII, presenta nuclei di edilizia abusiva da recuperare e grandi spazi verdi abbandonati tra residenze con servizi e spazi pubblici pressochè assenti.

Il progetto prevede l’impianto di un’unità insediativa di social housing che connetta le zone verdi alla fascia residenziale fornendo servizi ai residenti e alla nuova comunità da insediare come servizi culturali, commerciali e artigianato strettamente connessi con le residenze.

In base alle tipologie di utenti si è defnito un sistema abitativo modulare fessibile che permette di ottenere una mixitè funzionale, creando un quartiere vivo per ogni fascia di utenza e in ogni momento del giorno.

con : Veronica Pimpinella, Antonella Petraccaro schema assonometrico dell’intervento con i vari servizi

ipotesi aggregativa

L’approccio al progetto ha previsto inizialmente l’analisi della mobilità e del sistema antropico, l’analisi biofsica e bioclimatica con Ecotect e Envimet , e in seguito la sintesi dei risultati ottenuti attraverso un metaprogetto. I tre poli funzionali sono stati approfonditi rispettivamente da ciascun membro del team. Circa il 40% del progetto è ipogeo. Il polo dell’artigianato costituisce la “piazza” a conclusione della fascia dell’insediamento in cui al centro si colloca il mercato a km0 con la piazza antistante a livello ipogeo e delle case/studio tra il mercato e gli orti urbani da inserire a sud a disposizione della comunità.

pianta dell’area polo dell’artigianato
sezione dettagliata del mercato

sezioni bioclimatiche

MERCATO

Il mercato ha una struttura con pilastri ad albero in legno lamellare; i piu alti fungono da camini di estrazione per l’aria calda, quelli bassi da punti di raccolta dell’acqua piovana. La serra a sud fornisce spazio per le coltivazioni da vendere nel mercato e contribuisce al controllo solare dell’edifcio : d’estate è aperta e schermata con pannelli solari, regola la ventilazione naturale anche grazie all’atrio all’interno del mercato e ai camini di espulsione mentre d’inverno è chiusa e crea isolamento.

A sud le case/studio assolvono alla necessità abitative e lavorative di una fascia particolare di utenza.

La progettazione si basa sul modulo iniziale che permette di ottenere diverse confgurazioni in base al numero di moduli.

Ogni unità possiede uno spazio commerciale o un laboratorio artigianale comunicante con gli spazi residenziali veri e propri. La struttura è in acciaio per agevolare il montaggio a secco e il riuso del materiale dopo la dismissione. Per dare luce agl ambienti ipogei ci sono dei pati a sud con pareti verdi verticali. Le schermature a sud sono realizzate con frangisole scorrevoli in legno e pannelli solari termici fssi.

ATRI DI DISTRIBUZIONE

FORMAZIONE

RESTAURO DELLA CHIESA DI SAN GREGORIO

S.Gregorio Magno - L’Aquila

Laboratorio di Restauro

A/A 2012/2013

Università degli studi di Roma La Sapienza Facoltà di Architettura

Il borgo di S Gregorio Magno, completamente devastato dal terremoto del 6 aprile 2009, aveva nella sua chiesa il proprio centro della vita del borgo.

Dopo l’analisi storico-morfologica del contesto aquilano e dei caratteri degli edifci religiosi locali ,il progetto sarà volto alla conservazione e valorizzazione di ciò che è rimasto.

La chiesa crollata è ricostruita attraverso una scatola antisismica in acciaio che si accosti ai vecchi paramenti murari e contenga attraverso una scatola di vetro le esigue parti dell’abside rimasto.

Il muro adiacente alla piazza sarà costruito da gabbioni di riuso contenenti le pietre provenienti dai crolli del sisma a costituire il simbolo della rinascita della piccola chiesa e del borgo stesso.

con : Anna Chiara Giustizieri, Ilaria Fragnito

la chiesa prima del terremoto
i resti della chiesa post terremoto

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.