PROTOCOLLO DI VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE IC “MARINO CENTRO” PREMESSA NORMATIVA ll DL 62/2017, recante norme in materia di valutazione e di certificazione delle competenze, approvato ai sensi dell’art.1 commi 180 e 181 della Legge 107/2015, apporta importanti modifiche al DL 122 del 2009, Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione. Al DL 62/2017, attuativo della Legge n. 107/2015, sono seguiti il DM 741/2017, dedicato a disciplinare in modo organico gli esami di Stato della Scuola Secondaria di I Grado, il DM 742/2017, con il quale sono stati adottati i modelli nazionali di certificazione nazionale delle competenze, la Nota 1865/2017, volta a fornire indicazioni in merito a valutazione, certificazione delle competenze ed Esame di Stato nelle scuole del primo ciclo di istruzione, la Nota 2936/2018, volta a fornire indicazioni riguardo all’esame e alle Prove Invalsi per le classi Terze della scuola Secondaria I grado e, infine, la Nota 312/2018, finalizzata alla trasmissione di Linee Guida più aggiornate in tema di progettazione, didattica e certificazione delle competenze. La Legge 107/2015, il DL 62/2017, il DM 741/2017, il DM 742/2017 e le Note 1865/2017, 2936/2018 e 312/2018 costituiscono, dunque, la normativa di riferimento in relazione alle numerose novità introdotte dalla Riforma, in considerazione delle quali si è reso pertanto necessario il presente lavoro di adeguamento del PTOF in corrispondenza della sezione relativa alla Valutazione.
CRITERI GENERALI DI VALUTAZIONE : VALUTARE NON È MISURARE La valutazione è indubbiamente una delle situazioni pedagogicamente più importanti e didatticamente essenziali nel processo di insegnamentoapprendimento, tuttavia, per sgombrare il campo da possibili fraintendimenti, è opportuno precisare il concetto comprensivo di valutazione. In generale valutare significa attribuire o dichiarare il valore di qualcosa, il che, all’interno dell’istituzione scolastica, che è anche e soprattutto istituzione educativa, non può che tradursi nell’individuazione e nella ricerca di ciò che ha valore (negli apprendimenti, negli insegnamenti, nell’istituzione) per la formazione dello studente, affinché egli costruisca un’immagine di sé quanto più possibile realistica e costruttiva. Gli insegnanti dell’Istituto Comprensivo “Marino Centro” concordano pertanto su un concetto di valutazione intesa come processo che, partendo da ciò che l'alunna/o è e già sa, promuova il progressivo avvicinamento a mete raggiungibili, nel rispetto dei ritmi e delle condizioni soggettive dell'apprendimento. In questa prospettiva la valutazione periodica e finale terrà perciò conto non solo dei risultati delle prove oggettive, interrogazioni, esercitazioni, libere elaborazioni, ma anche e soprattutto dell’aspetto formativo nella scuola di base, ossia del percorso di apprendimento e dei progressi ottenuti da ciascun/a alunno/a rispetto alla situazione iniziale e della maturazione globale, senza fermarsi esclusivamente all’esito delle singole verifiche. All’interno di quello che è stato individuato come processo, è possibile quindi identificare quattro diversi momenti: