Slides dr.ssa Monica Muci - Regione Lombardia

SVILUPPO DELLA FIGURA DELL’OPERATORE DEL BENESSERE POR OB. 2 FSE 2007/2013 Dr.ssa Monica Muci, Autorità di Gestione FSE 2007/2013 Direzione Generale Istruzione, Formazione e Lavoro, Regione Lombardia

Origine dell’idea Nel 2008 le Province di Brescia, Bergamo, Sondrio e Pavia hanno realizzato un progetto, finanziato da Regione Lombardia nell’ambito del FSE 200/2006, volto a sostenere la formazione nel settore del benessere termale.

Sono stati realizzati 28 percorsi formativi, per un totale di 1.060 ore e 312 allievi iscritti, e 696 ore di accompagnamento erogate per un totale di 28 imprese coinvolte.

Questa esperienza ha evidenziato le dinamiche in divenire nel settore, portando a focalizzare l’attenzione sul tema del benessere >> a fronte di mutati scenari di mercato si è rilevata la necessità di adottare una strategia di aggiornamento delle competenze degli operatori del settore

Scenario di intervento Il settore del benessere in Italia si è fortemente affermato negli ultimi anni ampliando il concetto di cura della persona a 360° (es. trattamenti per il corpo, alimentazione, attività fisica, ecc.).

Wellness

Centro Termale SPA Centro Benessere

Beauty farm Palestra Hotel

Il benessere è un settore non omogeneo, ma composto da segmenti autonomi e specializzati (quali istituti di bellezza, spa, palestre, centri per il benessere fisico, ecc.)

A fronte di questa rapida crescita, non mancano alcune criticità, legate soprattutto a:  presenza di un panorama normativo frammentato  necessità di sostenere lo sviluppo delle competenze degli operatori rispetto alle tendenze di mercato

Settore Benessere: un quinto attività in Lombardia I dati elaborati da Camera di Commercio di Milano riferiti al III trimestre 2014/2013 mostrano in Italia una crescita del settore benessere pari al 2,1% per un totale di 39.481 imprese.

Nel dettaglio:  31.330 istituti di bellezza (+1,9%),  3.842 palestre (+1,3%),  3.065 centri per il benessere fisico (+2%)  1.244 manicure, pedicure (+9,6%) In Lombardia è attivo un quinto delle attività italiane del settore (19,3%) e quasi un terzo dei centri benessere (30,9%).

Milano, Brescia e Bergamo le province con il maggior numero di imprese, rispettivamente 2.451 (oltre una su venti in Italia), 1.018 e 911. Rispetto al 2013 crescono soprattutto Cremona (+4,6%), Como e Pavia (entrambe +2,3%).

3.000 2.500 2.000 1.500 1.000 500 0

ROMA

MILANO

TORINO

NAPOLI

BARI

BRESCIA BERGAMO VERONA PADOVA VICENZA

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Caratteristiche della domanda Anche i dati di Federterme confermano come la domanda di prestazioni benessere erogate dalle imprese termali sia quadriplicata dal 2000 al 2009, secondo un tasso medio annuo di ben il 18,3%.

La domanda è sempre più sofisticata ed esigente e richiede: Rielaborazione su dati Federterme

   

Piacevolezza dell’esperienza, ma anche efficacia del trattamento (ridurre lo stress, rilassare la mente, sentirsi meglio) Qualità e differenziazione del servizio Competenza e preparazione del personale per ottenere consigli mirati per esigenze specifiche Cortesia e professionalità nella gestione del rapporto con il cliente

Fonte: ISNART 2006 – Istituto Nazionale Ricerche Turistiche

Occupazione nel settore – alcuni dati

I dati AICEB* al 2012 registrano oltre 70.000 addetti nel settore del benessere, con un incremento rispetto al 2008 del + 32,08% su scala nazionale

*Associazione Italiana Centri Benessere

In Lombardia, ben il 72% delle ditte individuali operanti nel benessere, si caratterizza per avere per titolare una donna

Inoltre un imprenditore su dieci ha meno di trent’anni (fonte Camera di Commercio di Milano, 2012)

Il progetto Obiettivo generale • Indagare un bacino occupazione in forte espansione, e tracciare una cornice di riferimento che fissi parametri e linee guida condivise, a supporto dei percorsi di accompagnamento all’occupazione nel settore

Obiettivi specifici • Elaborare un quadro di sintesi del settore benessere (tendenze e prospettive occupazionali) • Definire un percorso sperimentale d’accompagnamento • Coinvolgere sia inoccupati e disoccupati, che operatori del settore • Favorire momenti di scambio e di training on the job • Elaborare linee guida caratterizzanti l’operatore del benessere, sulla base dei risultati della sperimentazione • Promuovere un’azione di peer–review a livello interregionale rispetto al modello proposto

Fasi di lavoro Comunicazione Fase 2 - Sperimentazione Fase 1 – Indagine Approfondimento tendenze settore, opportunità occupazionali e fabbisogno formativo (analisi statistica e questionario di indagine a oltre 100 operatori del settore e interviste dirette)

Proposta formativa (modello sperimentale, target giovani inoccupati e disoccupati, valorizzazione della formazione in alternanza)

Realizzazione (corso sperimentale, rilascio Attestato di Competenza Regionale nelle discipline Shiatsu e Riflessologia)

Fase 3 – Modellizzazione Consolidamento del modello (valutazione dei risultati e perfezionamento della proposta formativa, azione di confronto e di verifica con i partner interregionali, definizione di linee guida comuni)

Monitoraggio e valutazione Il progetto ha carattere interregionale, e prevede il coinvolgimento delle regioni partner a livello nazionale e di partner europei, per l’organizzazione di momenti di scambio e di mainstreaming

Attività realizzate

Indagine sul settore del benessere E’ stato elaborato il report di ricerca che analizza le caratteristiche del settore del benessere (impatto economico ed occupazionale), ed evidenzia il fabbisogno formativo espresso dal settore al fine di garantire la qualificazione di operatori in grado di esprimere competenze in linea con i trend di mercato

Corso sperimentale E’ stato definito un modello formativo sperimentale che promuove l’integrazione tra il due settori: operatore del benessere e Discipline Bio Naturali. La prima edizione del corso è in itinere e prevede periodi di formazione in aula affiancati a momenti di tirocinio in azienda

E’ inoltre on line il sito internet di progetto >> www.for-wellness.it

Principali contenuti della sperimentazione Il corso sperimentale prevede in totale 510 ore:  200 ore formazione di base  150 specializzazione  150 stage  10 valutazione finale

AREE DISCIPLINARI

SVILUPPO PERSONALE

RELAZIONE CON IL CLIENTE

DISCIPLINE BIONATURALI*

Formazione di base

IN AULA + STAGE VALUTAZIONE

Al termine del corso, a seguito della valutazione, è previsto il rilascio dell’attestato di competenza regionale in Shiatsu e Riflessologia

Specializzazioni (Shiatsu, Riflessologia)

Target sperimentazione: persone maggiorenni, inoccupate e disoccupate (qualifica triennale di operatore del benessere con specializzazione in estetica o con diploma di tecnico dei trattamenti estetici) + selezione attitudinale e motivazionale *legge 2/2005 Norme in materia di DBN – criteri generali 10

Visita di studio in Bulgaria Nel mese di aprile 2013 si è tenuta una visita di studio in Bulgaria (centri termali di Bankya, Hissarya e Pavel Banya), per un primo confronto in merito ai temi del progetto.

L’interesse delle parti si è concentrato prioritariamente su:  possibilità di un confronto sui modelli formativi  organizzazione di momenti di scambio per visitare le realtà che operano nel settore Il meeting di questi giorni rappresenta dunque la prosecuzione del percorso avviato, con l’obiettivo di presentare quanto in essere in Regione Lombardia.

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Risultati attesi Valore europeo del progetto:

Il risultato atteso da questa iniziativa sperimentale è quello di sostenere nuovi sbocchi occupazionali per inoccupati e disoccupati Attenzione alle pari opportunità ed uguaglianza di genere (giovani ed occupazione femminile)

Supporto Raccomandazioni per all’inserimento lo sviluppo lavorativo dei imprenditoriale e giovani professionale (valorizzazione di (autoimprenditorialità tirocini e contratti nel settore) di apprendistato)

Punto di attenzione >>

• Promuovere con partner transnazionali una rete di cooperazione tematica • Attivare un confronto sui modelli adottati per sostenere la formazione e l’occupazione nel settore del benessere • Favorire lo scambio di esperienze anche a favore degli operatori coinvolti • Sostenere l’occupazione nel settore

Dr.ssa Monica Muci monica_muci@regione.lombardia.it