Settimanale
Data Pagina Foglio
Prevenzione
29-07-2021 13 1
0corriere.itlsalute
In vacanza è più facile evitare le situazioni che causano stress: quindi può essere la circostanza adatta a dare un taglio alle sigarette, così da non subirne la tentazione come rimedio alla tensione
È un momento favorevole per smettere difumare numeri parlano chiaro: in Italia ifattori di rischio comportamentali e, quindi, modificabili sono ritenuti responsabili ogniannodi circa 65mila morti per cancro. In entrambii sessi,il fumo è il pericolo numero uno,quello con maggiore impatto, a cui sono riconducibili almeno 43mila decessi annui per tumore. Le stime sono contenute nel volume «1 numeri dei cancro in Italia 2ozo»,censimento ufficiale della situazione oncologica nel nostro Paese a cura dell'Associazione Italiana Registri7Umori(Airtum)e dell'Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom). «Tabacco, consumo elevato di bevande alcoliche, alimentazione scorretta, eccesso ponderale e inattività fisica sono una grande minaccia per la salute e basterebbe evitarli per stare concretamente alla larga dal cancro e da molte altre malattie gravi — sottolinea Massimo Rugge,presidente Airtum — . Nel nostro Paese, così come in Europa negliStati Uniti,circa 1140 per cento dei nuovicasi di tumore e la metà delle morti oncologiche sono potenzialmente prevenibili in quanto causate da questi fattori di rischio che possono essere evitati».
r.:[]á L'esperto risponde alle domande su forumcorriore. corriere.it/ sportelb_cancro_s top_al fumo
Le motivazioni, quando si decide tardi per smettere — ricorda Paolo Veronesi, presidente di Fondazione d'abbandonare l'abitudine tabagica, Umberto Veronesi che, fin dalla sua sono decisive. nascita nel zona è impegnata su diversifronti nella lotta al tabacco —.I A chi chiedere aiuto vantaggi, tangibili e concretamente Altrettanto importante è chiedere misurabili, si vedono anche in casi aiuto a un centro Antifumo(il numeestremi come, per esempio, nei pa- ro verde dell'Istituto superiore di sazienti oncologici che hanno maggiori nità è 800554088) dove in base alprobabilità di sopravvivenza se smet- l',ddentiklt»(quanto e quando fuma, tono rispettoa quelli che proseguono perché, da quanto tempo e il suo atsulla via del tabagismo.Circa un terzo teggiamento, anche psicologico, nei dei fumatoriitaliani ha provato a dire confrontidelfumo)della singola perbeata,la maggiorparte ci prona da so- sona,il medico decide qualestrategia la, ma è molto più difficile. Mentre prescrivere peraiutarla ad affrontarei con il sostegno di personale sanitario sintomi legati all'astinenza:dalla «tepreparato,le percentuali di successo rapia sostitutiva della nicotina», con caramelle,cerotti,inalatori o gomme sono maggiori».
Strategie Innalzareil costo del «pacchetto» scoraggiai più giovani Ritaglio
il programma
Investire nellaricerca ifondi derivati dalsurplus delle accise TI re sono le raccomandazioni fondamentali incluse nella petizione presentata al Parlamento da Fondazione Umberto Veronesi per innalzare il costo dei tabacchi:che raumento dell'accisa sia consistente,tale da portare il prezzo del pacchetto disigarette ad almeno ro euro,che secondo le stime attuali potrebbe far aumentare le entrate fiscali di 5,4 miliardi di euro e vendere 800milioni di pacchettiin meno;che raumento riguardi non solo le sigarette, ma anche tabacco sfuso e riscaldato; che il ricavato dall'aumentosia destinato ad attività utili a prevenire e curare
le malattie provocate dalfumo,per le quali mancano risorse ed investimenti adeguati. In particolare, ifondi ricavati dal surplus delle accise dovrebbero essere finalizzati a: sostenere progetti di prevenzione primaria (ridurre il numero dei nuovi fumatori)e di disassuefazione per chi giàfuma;attività di ricerca indipendente;sostegno di programmi di prevenzione secondaria perla diagnosi precoce delle malattie fumo-correlate; rimborsabilità dei trattamenti per smettere di fumare,in Italia ancora a carico dei tabagisti. V.M. eMISig~
In Italia i prezzi del tabacco restano fra i più bassi in Europa occidentale: la Francia nel 2020 ha portato II prezzo di un pacchetto a 10 euro,in Norvegia la media è 13,90,nel Regno Unito 10,50 e in Irlanda 13.In Australia quello più economico costa circa 18 euro e il più caro sfiora i 30.«L'aumento del prezzo incide sui consumi,specie in una fascia cruciale come i giovani,e aiuta a
stampa
Fondazione Umberto Veronesi
Incentivi Gliesiti diun'indagine voluta da Fondazione Veronesi hanno messo in luce che proprio il denaro gioca un ruolo-chiave per incentivare a smettere perché più sale il prezzo più cresce ancheilnumerodichidicebasta:tanto che con il raddoppio delcosto cesserebbe di fumare il 46 per cento e ridurrebbe fortemente il fumo il 32,4 degli intervistati. «Per questo lo scorso maggio Fondazione Veronesi ha presentato alla Camera e al Senato una petizione per l'aumento del costo dei tabacchi (sigarette,tabacco riscaldato e sciolto)a beneficio di maggiori risorse da destinare alla ricerca scientifica, a programmi di prevenzione, di diagnosi precoce e aprogrammididisassuefarone — afferma Paolo Veronesi —. L'obiettivo è duplice:contribuire a sostenere un dibattito aperto e razionalee promuovere una maggiore consa-
I
Numeri stabili Le statistiche indicano chiaramente che le sigarette sono associate all'insorgenza di circa itumore su 3e aben 17 tipi di cancro diversi. «Ed è bene non dimenticare che anche ilfumo passivo,ancoratroppo spesso sottovalutato, è responsabile certo come il tabacco ditumorie altre 40 malattie — aggiunge Saverio C9nieri, presidente eletto di Aiom —. Mentre,mangiare sano,mantenere il giusto peso corporeo, fare regolarmente attività fisica e moderare il consumo dibevande alcoliche puòridurre fino al 3o% il rischio di ammalarsi ditumore.Un pericolo che èparticolarmente elevato per le persone obese». Eppure u milioni di italiani conti- I nuano a fumare e il numero non diminuisce.Daanni siamopraticamente in una situazione di stallo: non riusciamo né a far calare in modo significativo il numero di quanti iniziano, né a far aumentareil numerodi quelli che riescono a spegnere l'ultimasigaretta. «Come hanno ormai dimostrato molti studi scientifici, non è mai
da masticare, ai farmaci (buproplone,vareniclina, citisina)che costituiscono anche un valido sostegno anche perla dipendenza mentale, fino al supporto psicologico perimparare ad affrontare i momenti più difficili.
ad
uso
esclusivo
del
Sesifasport
già dopo pochi giorni siinizia a respirare meglio e si hanno più energie
pevolezza nell'opinione pubblica». Ognuno di noi è comunque chiamato a fare la sua parte per restare in salute e molto può essere fatto semplicemente adottando uno stile di vita sano. Le vacanze estive e la ripresa di settembre sono un momento propiziò per dare avvio ai buoni propositi. «E più facile evitare le situazioni che possono causare stress, così da non avere il richiamo della sigaretta come rimedio a tensione e stanchezza — conclude Saverio Cinieri —, Specie in vacanza si possono dedicare tempo e risorse a fare sport o movimento ogni giorno e nutrirsi bene. Oltre ad apprezzare da subitoi benefici dello stop alfumo(già dopo pochi giorni si respira meglio, migliorano gusto, olfatto e circolazione sanguigna e dopo qualche settimana si hanno più energie e meno tosse),le attività fisiche liberano endorfine, ideali. per combattere il nervosismo e rimanere di buon umore, utile anche a perseguire la dieta».
mobilizzare risorse utili per altri scopi —sottolinea II presidente di Fondazione Umberto Veronesi—,Alzare la spesa per il tabacco significa proteggere le persone,incrementare le risorse per curare, aiutare a smettere di fumare,condurre ricerche indipendenti. L'alternativa è un immobilismo poco giustificabile». Per maggiori informazioni consultare II sito www.fondazioneveronesí.it
destinatario,
non
riproducibile.
069666
di Vera Martinella