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FONDAZIONE VISTA DA NEWU
SETTE DOMANDE
Cosa vi ha colpito di FFC Ricerca?
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Per vicissitudini personali, diversi membri del team si sono scontrati con la malattia. Una conoscenza relativamente superficiale ha generato curiosità verso la Fondazione, ma è stata proprio la dedizione di ogni singolo individuo a convincerci che c'era terreno fertile per un'esperienza di collaborazione di alto livello.
Perché volete lavorare con una realtà non profit?
Il nostro approccio alla comunicazione nasce da un concetto: intimità su scala. Ovvero la creazione di spazi di incontro capaci di creare un legame diretto e intimo con il proprio pubblico, per quanto vasto e decentralizzato possa essere. Nel non profit abbiamo trovato un interlocutore che sa interpretare questo concetto con grande valore.
Cos'ha NEWU in comune con FFC Ricerca?
Noi nasciamo dalla necessità di nuovi spazi, ma soprattutto di continua innovazione e rinnovamento. Tutte spinte ricche di sfide e rischi che è però necessario intraprendere per evolvere: ed è proprio su questi punti che con FFC Ricerca possiamo dire di esserci "riconosciuti".
Lavorate molto con la musica, la moda, la tecnologia. Qual è la contaminazione positiva con questi mondi di cui Fondazione può godere?
Nel rispetto della sua identità e della sua storia, auspichiamo un tono di voce più vicino al dialogo con il grande pubblico e le nuove generazioni.
Il vostro approccio ha conquistato molti di noi perché, ancora prima della gara, ci avete chiesto di parlare con i protagonisti: malati, volontari, ricercatori. Ci raccontate?
Questo punto è fondamentale. FFC Ricerca è un corpo composto da diversi organi che insieme contribuiscono al suo successo grazie a un'esperienza, a un punto di vista unico e personale. Non sarebbe stato possibile avvicinarci a un tema così delicato come la malattia senza il contributo di chi vive la FC ogni giorno, sia per professionalità ma soprattutto per rispetto.
Ora che il primo lavoro insieme è pronto, come vi sentite?
Convinti di questa collaborazione e soddisfatti certamente, ma fino a mezzanotte. Già da domani si ricomincia da capo!
Che desideri e paure avete percepito nelle persone con cui avete parlato?
Abbiamo riscontrato tanto pragmatismo e lucidità. Il desiderio più forte è riassunto nella missione di FFC Ricerca, "Una cura per tutti". Paura invece non ne abbiamo percepita: c'è grande fiducia nella ricerca ed è sorprendente. Questo è già un grande risultato.
Giulia Bovi