Popolo Italia_1916_maggio_09-15

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QUOTIDIANO

Chi ha del ferro, ha €el paf£e. AS Branon L—_—__—_:

,

: Fondatore:

AEBONAMENTI

Italia

l

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Estero

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“lrineatre ‘

Meso

L.llfi.a":'0 | 8235 | 4.25 | 1.50

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{835.50 | 17.75

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_' Anno F&REZZI

l{.n nymero separeto cent. 5 « Arretrato cerd, 19 - L3ier 0 i! deppio

W

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:

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lg L

E

ai

popoli

& ai

tose

di

ferro

Danubio

e di fuoco.

raffiche.

Sotto

Gi

'! ia . i_‘i._\.

agli

questione

: interna -è premessa qua- nonz ner' la -vilttoria.: i Duuante: la guerra dobbiamo dava

anime

Resistere,

u-

una

nermvatura

como'

resistono

di

vitasine

al le

goldati.

Essì sono davvero meravieliocsi. | La Nazione deve -ossere all'altezza m O v'ale di. coloro; che'sulla tinea del fuoco a Ema teridaono,

cia,

spaven- |

lu piazzaforte

di Verdun i tedeschi poterono realizzare i primi progressi per merito di misliaia di bocche da fuoco che sconvolsero, polveriz-

con'

parfetta

il siomo

della

calma

e

vittoria,

sicura

fidra-

ROMA,

8

f

è

|

sera,

Stato

MUSSOLINI r

=

M1].&H

i îa -Martedì

S

ÌBdBSG

9 Maggio

'

ticolati

metallici,

| blindamenti, trincee.

L'ultima " gli italiani

ridotte,

« hlockboyses

ROMA,

La Tribuna

8

notte.

ha da Atene che la Grecia ha

acceltato la nomina di una conmnnmissione italo-greca per lo, determinazione del con», | fine dell'Eniro Settentrionale.

|

impresa del Col di Lana, dove hanno compiuto per i fini della

Dinanzi a Verdun dll Iivare fedesco per loiglia Sharco dei ruv i a Maxsrs Nombardamenti e assalti violetissimi o

IA

Po s/esso, i fedesclii, condussera" simultancomente sulla riva destra un’azione paral leta, prepanatao anceh'essa da un, violenta bombardamento. A parecchie viprese fece-

20 Cannoni calturati a Trebisonda ro una carica a fondo contro (e nostre DO-

sisioni stabilite fra il losco di Maudromont e il fortedi Doumunont e ‘riuscirono @ prendere piede sopra una estensione dà o

GS0

parte

della

giustizia,

ma

là dove

\ le era,

meti

nella

e più

abbondanti

mezzi meccanici

trincea

avanzata

del resto, vicinissima

aa

rsiono

là disoccupazione

di hraccia.;

di rifor-

Ua

poichè

‘la,

za

lavoro

di'

dall’altrà

la

mancanza

braccia

é " senfità

inveco

in alcune

contraddizione

mancanza

specialmente

rimento. Par la vittoria gecorrono dunque armi c inunizioni, sempre nuave armi e scmpre

e

di

nell'agricoliura

si

manilesta

è appaurenta,

o la mancan-

PIETROGRADO,

& sera,

Cogurnicato del Grande Stalo Mageiore: “Fronte Occidentale: Nella regione daella

In direzione

di Bagdad,

in occasione

dinanzi

a

Verdun.

Nondimeno

Aiusciti contratiacchi francexi

tanzà senipre più grande.

All'inizio, il càm-

chòè calzolai e barbieri. e... possidenti potesesero collocarsi nelle industrie per là produzione

del

materiale

altre_industrie,

bellico;

cosicchè

sottraendo

il

anche

per

collocamento

@

l'elo0no

vVia

trbano

e fuerz,

SSj

Manzoni

|

hanno procacciato ai ledeschi perdite estrenamente elevate, Inollre un mivò contratfucco effettuato dalic nostre btruppe ha scac-

dinanzi

C0MANI;}OÎÌ SUPREMO

i

35

‘Ì

E,

I pussi sono oramai pronti

LUGANO, 8 aera. [ siornali riproducono uua intervista con-

cocssiL

daldul':generale gencrale

Brussiloff ussilo

ad un

u

a Brindisi

ROMA, & notta. La Jribuuna Wa da Brindisi: 1 due avla-: £ notte. tori.Janello e FPalconi, che sostenziero colì Nella zona dell'Adamello, nostre artiglie- l«_nwn_ aa recchio H \'[!î-'.rw'.'—*:l letta con-; O URT A CEA A tra i velivoli nemivi che lauci&rono bombe ! ri 18 +s‘lll.'1. clttà, raccontano che eesi, innal zatisi { (3196 metri) aprirono ieri il fuoco sulla di- pappena avyvistati |° rinsuo “pparecchi nemici, fese nemioche del paese di Topaote, sconvol- iSlan li affrontarono e bersaglhiarono a dl.-e{ za di cinquecento melrj senza colpirli.f gendole, Da posizioni più arre trate nostri || Inssguiti a mitragiia, a lora voltà ei -innal-; : = ] zZaroni medii calibri bersagliarono a quoia altissima prendeando il lJar-! il rovescio delle | : velocità onde proevenire i ne-' linee nemiche ed il fondo dî YValle Genov |;3.. ù srvande a

| imicj

(Sarca).

‘ Lungo

tutta la fronte

Adige,

crescente

a

tiglierie,

delle i

sulla Marmolada,

sul

Cukla

nemico

fu

mani

alcuni

stre

al Passo

(Conoa

ricacciato

e

prigionieri,.

opposte

;

pasizioni

centinaio

di

forte

nelle

del

Gukla

furono

fucili

e

numeroge

squadriglia

di

l s

di fanterie

La

al più

numerose

AN,

bombe

EA

in

FS

no-

raccolti

un

b

|

a

| y

E

Ta

ritirata.,

terribile.

Disperandof

che

ucn

velivoli | la ru

rasgsiumnto

da UIN

e!

11 velivolo nemieo nre-,

in mare

La

dall'altezza

di 1-:‘n&—‘05

e

nuo

va 'Triplice:

« Woilssische

LUGANO, 3 sera. Zeitung » commentando:

(Servizio

attacchi.

Mattarello

i

fu

.

| La i

munizioni”

daNspi

vicino

guindi

particolare

ratifica

Csegui ierì una incursionein Valle Ad ig | lurc e,hia lanciando

lotta

e | bafojo della Lenzina,

il + Cipitava

alle

nostri

loro

Drimo colpo finiva colpito centro da Uii i Secondo calpa che faceva nel scoppiare il ser-:

nostre

Davanti

e tagliare

ormai della vittoria i nogstri vollero riscliia-; arire il tutto per il tutto e si buttarono addos-?

Davunque

lJasciò

rotta

Alto | frontati.

di Falsarego

di Piezzo).

nolla

| Infatti, Poco.dopo, Î velivoli nemmici, che d ritiravano, furono da essi risoclitamente ai-r

del Trentino,

ità Ftiwta

Sono segnalati vivaci scontri

del

tratiato

ssrive:

T

del

Pornòlo d'Itaka)

di

alleanza

con

il, nemico

dal

caonminamento

ad

tutti

a

S qu'ù “.“" d ud.ean.-_I îu. germuano -iurca che :w.‘ v='\1=?uv;1….[uin _'|‘a'a !ta. ÉÈ" 120 mesi e che fu un cvolpo terribile per 18

‘’

incofumi.

Una

’ Pianura hombhe

À squadriglia

avveresaria

volo

l potsnze

:

l

dell’Intesa alla

| guerra, ma smlla<“u | "

la

:

‘Turchia prima :dellai3

ia Germaniàa e'l’Austria +aR ' un'alleanza

L'incursione di “ Caproni ,, " |l'Austria, combatte così in fedele fratet= 1

Gaszettino

’Lll'îî[eftìà.:î‘]n" ligli-lta

N

che

narrato

I

è

dei nostri Gaproni

A

uùzinutto

fuggire

della

fu cvidentissima.

Quasi

dutorità

misure

d‘LJ|-'.JU&…UP“'JL‘

ha

detto

L

Cl.w

« hangars

°]"11Î quanti i disastro

impedire »

aeroplani

riavere

con

laiuto del-i

i propri!.

|_Tll'f‘53.-

la

andaro- ; .

un3

ed

Em'1amo

è

a

‘38Ì

.11

AIVOLUZIONARIA

tre tonnellate di al” per

germaniche

ss

conoscenza

quanti

iriplice alleanzai

1nifitari | Uto ui fratelli d'armoe bulgari », LoStro

danni cnomi. L'aetutto sconvoltao e la

di

la nuova

ha potuto,

tre a

e del='

spe=.

to esplosivo produssero rodrormo di Servola fu

presero

(Germania

questa

incursione

sulle posizioni

Urlla ciltà di San Giusto: “’ L’éefficacia dell'incursione

della

.can| ' Può darsi che la nuova Triplice divensa AA :

SAA

a

'fianco

cozì

\ l’armi austro ftcrribori.

32.

un'intervisto,

riuscito

a

‘d'armi con

ie soltanto

VENEZIA,

pubblica

A

soltanto

| lanza

‘Trieste

su

Il

\ era

.

SEE

-

:

r— e

furono

e

...C

ia

lumaca

pito delle macchine acree era limitato alle lagli speculatori e ugli imboscalori, e orga segnalazioni e aj bombardamento di qual- | uizzandole con criteri di collegamento & di silenziose, che io vi amo come Esopo, id Sulla riva destra, nella vegione sud deli E > cambio è { intercomunale e interregionale sa. : n a ESI g e I ME che località. L'esperienza ha dimostrato che | rebbe “ I fedeschi contavano su " una vittoria | | | cannoni abbatterono, presso Xaule, a) ‘4”'*”"-‘-’?”'-'“1'[—‘ i ‘7”‘“'-"W_'-.’7' gstato possibile di impedire. l'incon- basco di Audrumoni abbiamo, durante una rapida, ,d“' visi, lo faina dopo il fallimento dei loro più- |ciouque chilometri da l’rieste, un apparec--| serte di combattimenti notturni, respinti i le incursioni di càrattere non continuo c ’ veniente orà lamentato. ceta con fine narate di stigmatizzare quelli, C ‘hio austriaco dcei pochi che sÌ: eran tedeschi daila maggior parte degli elementi ii originari è ormai impossitie ehe possai o inna non $enerale:i dànno scarsi risultati. Occor- ’ E la disncvupazione “agricola in: qualche i l- | dî quella lal razza percersa che, per | no più oltre resistcre, Ca suerra potrà dùzati' tenta ndo di dar ] a caccia ai mosctri. 1} fordi prima linca nei quali ‘erano panetrati iv- | re aumentare Ja potenza dell’asroplano, in stugione ‘polrebbé cssere climinata con l'orrare un anno o diciolto mesi, ra l sua due aviatori furono trovati cad averi. Si cor: | UMU e onor vostro, ha ogluto separarsi da ; ri. Una trentina. di prigionieri, fra cui diu ’gt«.:.ni zzuzicuw dell'ent igrazion moedo e all’inter no,. } di [6[ ‘nascond ere Îl srave Toi e chiamarsi Uumnana; in - ogni -modo che possa trasportare ufficiali, sono rimasti netlle nostre mani. Sì soluzione non è ormaj difficiltoente prevequante più Questo. compito di prevenzione è di orga chè voi sapete che SCacco. dibile. ? lumibe sia possibile: occorre aumentare il nizzazione conferma che l'azione. offensiva di ieri conii i& . mi inchinerei ad adorarvi come facena. avrebbe dovuto esserc assolto ll nemica comincia già a dare ssgni mu: Alcune delle piuta su una

numero

dei

velivoli,

affinchè

le

incursioni | dall’ufficio-

del

lavoro

presso il

ministero

fronte

di

oltre

diue

nifesti

della

sua

vittime

cdebolezza.

fiurono

colpite

non \Uumile

frate

T prizionieri | dalle bombe dei Francesco, che per esaltar sè ra il bosco di Haudromont ed il forte di velivoli italiani, ma dalle stesso, diminuito della qualità umuana, sono unani mi nel dichia rare Dowaum eìe ont sono è costata male | grana al nemico sà |da molto tempo non si avverte più l’esisten- | imperfette delle batierie austriache | 8 " importunti nutriti c mal vestiti, è se i tedeschi sono | che te SII E are tratell invace di scoppiare in aria Mi cespledevin affannava a gridar za in Italia di un ufficio nazionale del la- ! sacrtefici. e a sabuil e riusciti a resistere ancora, lo si deve y] con. mo, una stlazione., una caserma, un osser- VoOro se non comeé un 20 l ferra. Notle calma sul resto della fronte, saluo sugi le Destio e le piante. osservatore, un reg1-’ Il luogotenente di 'Trieste che-s nella regione dei boschi di Regnieres e ii (rabbando deli rneutri, attraverso i cuali povatorio. Molte squadriglie potranno rendere | stratore di fatti e di cifre: ottima funzione L'anguilla, ha vinto tutti i record terono i recò rifornirsi in al dqualche modo. dalla letto deji feriti per protestare inutilizzabili una linea ferroviaria, distriia- anche <questa, utile per gli studiosi dell'av- ‘ Turiy, ad ovest di Pont-b-Mouusson, ove P'arcontro la cro11 blacco inglese ha perciò una imporiansguisciamento, s'è falta qrOssa e tiglier ta sì è sis dei deltà mostra piccina, SA ta atlivi temi venire, ma non rispondente ai bisogni del ssima. itali ani, si sentì rica gendene i binari, i viadotti, i ponti. Molti ccia Sono altresì convinto che sli j n gola la re ritorta su lutte le spir Bae aeroplani ledestchi sona stati abbat- i za massima, menzogna da un popalano momento. Oggi l'ulficio del .lavaro dovrebai, siè impanianata preparati dadla La serciti Inghilterra abbreche, in tulli i di molte squadriglie alzatosi sul letto, ebb& i] possono darc be essere invece un orsano dinamico, firo- tuli in wun combattiniento acereo netla refgio- | vieranno di molto ly smerra. i pantreni: tanto s'arrabbattò che cora ggio di dire Per quanto he solo.gli «shr apnels » ne di Verduni uno di essi è cadulo nei dinrisultati ancor più rilevanti: il taglio delle pulsore e coordinatore di cnergie negli i delle baiterie an- divenne omorevole. Da allora, la pesca i ;oriceime lJe ‘armaite russe della fronte sud- €| iàelc a Co e av Yano commesszo rétrovie di una divisione, di un corpo d’ar- mini che presiedono al Ministero di aeri- torni di Oynes:; un allrto yravemente colpii veri delitti. ives! sono maechiîo è diminuita: le vere impazie nti di marcia re avanti. to è stato coastretto ad atterrare a sud ‘di anguitle, offe= “Triesle segue con ansia Le iruppe sî trovano ; mata, di um’armata. E' questione di poten- lcoltura, indusiria e commercio, attualmente nella le frequenti insC _ nel pudore, sfuggono megli Azonenes (St.). | I ministro Cavasola è occupato da molli o che possoim igliore: coudizione morale e fisica paossibi- L ursioni di aeronlani austriaci sulle mrostre zà unitearia e di numero dî apparecchi. no ja vista degli uomini. paltri e forse più gravi problemi: itta C e i borg uie, | le; bisogna sanno che muovono di La salanmanadra s'è; avere una enorme quantità di spas | © so dai L’'iranobilità ereata dalla suerra di trin- | riconoscerlo. [Ì'] 8lfl"] mflnfl""‘g l sotlosestetario Coltafavi, | [EHBSI}IÌ jn.rîl;_rliuriu. abbandanti munizioni e «tiserve | © ampi di aviazione - vicini alla città: ]} con- parata di tutte le vesti de Viride e ha mita a alla partenza, ne controfla cea può essere sariamente seossa siovani e vigorose, dalle ar- l che ‘dovrebbe coadiuvare il ininistro, man- | Vi- d poca probabilità talo i eglori a tutti i soli, rival Îl numero a T tando 10j ilorno e constata spesso e | che ali AUSLTO-tedeschi Ilii acree che tagliano i nervi è ije arier:c | | ca delle coìdizioni necessari@ per saper fa- i leptino nn altaceo Uox totti ri- pancia c la schiena. re qualehe cosa, Pare futtaxvia che il mini- | © quando LoNe SC . i I1 grande stile; non hanno molti uomini d i{-lOTHaneo Cietro le trincee. ier veleno, , ne rinase inondata | stro stesso si sia reso conto dell'importanza | ‘Cir ca le ullime clhiamate lia | Non possono: correre , coperta, so= l’alea di simili risohi narralo ehe Gil acroplani non savanno miiuj pechi, o dell’ursenza del problemau del lavoro, poipiaffatta, idapo Verdun. giorni FSO Etsi sone ehbe luogo la visit non' possono d'altra a dei raza come nsn saragiuiio ai pochi i- cannoni e chè si annuncia che sono in canticre aleune ; zi PARIGI, 8 sera. I vavie attendere con ralma I l'ora propizia, E $e provdssbino 1no°. ; z indai 17 ai 18 / aniii i ’ I giornali ritengono provvidenze di cerattere sociale e ehe alla | i che il coBiando tede- { comae le munizioni. Quelle ehe puOssAnoO s-.-rnrbra.-i..…lt accade per sli altri. o Quando l’ora GOT disse allora E ommissione del “ Qua Ora del- ! ' Avvenne uba comitato {tecnico [-.= j npubblica dimostrazione di ?l0 _provato per | $CO miri a trarre n inganno il comando | TASTC s s a tutte le ’f“‘£"”"-"'":"-‘-'”-_» d].mng l lveranno. | l più intonse azioni sarà SiunNtu:1] risul- | cirea in li- =-'Î',n.‘-‘_.,l,. - I'I jarci înì"l(:rr Da 't:"lr- À .,l d- | francese con prese un migliaio: L AZEAN di persono, l APA in maggiodi contatto sui diversi | talo non: è ormai dublio. i | ‘”"“"'_"“ EE E ì{trl—glèan.c una evoluzio ’t[;"l'x-ìiax ne ‘ìî:'c Initàazioni e rispurmi. Se 1a rafforzat lagica, bfllf.!:l. strisciadî<fi-ills."';z i':;n]:-uclr::i | gpunti e a informarsi su tutto i] valore În ogni settore | ranza coseritti e donne, ahe a eff- | ste conerete relatiy sfilaron in coi di- || della fronte sud-ovest j Fussi 5 GUG md Ancora, siamo nnnora nel viscidume, ) fensivo attiiccheran- | lonna longao L civpnza lecnica, i] miaggior nunero di can- | la mano d'’opera agricola ed allaì conciliacÈ le vie cantando inni putriotti. | prof della Francia, dal Mare del Nord ai n costantemente. ‘Tutta la egge ME notie prolistiori un L O EO tegumento è grid ando « briga Ci FI v possiam riti nti, ziouc Vasgi. $i crede che lo Stato Maggioré Lede- ! delle verlenze fra capiiale è lavoro che Mmandano al uoni e di aeroplani, la aumentala disponi- | razzi nemici vischiarano le triucce paerclià : 111 acell rare l le sufierbe corna aderge o nersino i « nutei ». i {edesch | sco _ prepari loffensiva su un settore nti invano, i u i si-aspettano ‘attae chi jù forza e diver- | bilità di munizioni abbrevieranno la dura- nelle diverse forme del' contrattu agricclo. Lremmolio intomposto, ver Molti dei giovani La sottocommiss'one ha preso in esame -so da quellòo di Verdun per tenture di sitrap- | vio portavans Î, Questi segni dimostrano so il sole. 1a poca fi ta della guerra dî una stagione o sia pure : all’acchiel: FR S RA ione Èlluv(l;:ar.ì lì!o}Îleu CÎIEÎJEL('ÎÈHL!rllsznl[‘:1h'.f:èi‘e;l t&la disoccupaz agricola -“èìt']’ual;i!;jl:;Î"i lo d un poppuioio 'd'd"} per di sigrnificare : talune la lora vro-| i E ritirò le cornma, proSì a fece piccola, | I Pare piecote, ; di sorpresa NEE = A i Una testa. ii Pazion SAAT I A SI i qug:.luhlu pubblica -E ISO tedesca. M un mese, saranno miliardi 0 quantio di riscllevare. l’opinione PAC vincie, le condizioni fatte alle mezzadrie, zomandanti ausiriaci. bhen Una la aa ventina di dimostrant pEù IZAS : <juggente riett d’uwanguilla, ben piui arrestati: di sej nulla più sì sepp i furono uo centinaia di'milisni risparmiati. L'eftetto di queste manovre produ adi mano d’opera, la richiesta di | Ma la vigilanza e: corro- schifjosa d’una : mancanz ce per no francese è perfetta, impiego dei prigionieri di guerra. su sal di an essì tandra, viscida e att voci vonto nastro, buona irnpressi grav assa | Oone Dateci le armi : i. i nelle trups : ac: caticcia' come una perfetta pe russe che altendono con impa Nonostante menzogneri bollettini zienza r'oI ministri hanna aquesto compnilo chiaro lavoro h& deitato lumaca e dall che parle norme prer l’eregazione | la na ra di avanzare. 1] nemico tà Scricchiolante tegu mento di rivoluzione ià Italia, nta anche sulla : ai Venezia, e definito: preparare sempre più abbond bandì che , àu-an—',l sT stra fronte | a, Brindisi qu asi distruftta del fondv, assegnato dal ministro per sus- | i] tradimenio del drappo hian- Ancon and'erraa salamandra, e, a TOLONE, ‘Tri este 8 sera. | sidì spri fi mezzi tecnici ner la vittoria. agli uffici zzò co, ma j sold d ati collorame chè veleno, sì, ma: nto, in consider diffi tult andono e a ! l'Ist non ria vi fanno fi ritiene certàa la vifto Tl và pore « Poukalla cosi pier gioco, con one giunto ieri ed caso, Nella domenica di Pasq ria itfaliana, poichè tutto atte one anche là stato attaccato da un» èsoliomarin i di suvvenzi Il pepole ha anch’esso un còompiio preci- dò' come zZeritevolTS sta i ntenzione e non; ua un drap: sta : : o, Ì l'im barazl ma. C volle “tihbrattar messuno I pello austriaco sort. ifo, dalla trincea con la ! zo della Monarchi a.a. [ soldati iL : ituliani ven.: A sa: =-=‘—'x:ifld@l'fi‘.- con calma e flt_hwlfl-. frenan- quelli creau per i bxsegu_: della suerra diù | navigando a zig-zag, cvilo il siluro ‘ché |l'eeusa di prepar eggiore :| s: 17Î-"Anzi la i @B[{glfi?t | ‘.{s are una tresna, è slato pe- | gono mandari:al du le impazienze a i nervosismi. Dobbia- | istituti di bengi:..-mza e dî assistenza. fronie r'uszo. l'passò ad un merro dal timone. IL « Dou| Msglio tardi che mai, e mggl:o poco RSRT SE SU POSSpi T are è quella di cue=: | colto da violenta fuoco di fuicileria e che | kaHla », ax_-v.ertendu_ dianò risultati sempre più importanti. Una squadriglia potrà danneggiare un Aerodro-

di

agricoltura,

industria

e commercio.

Ma

chilometri

}

spererebbe in qualche Successo di sorpresa La viglianza francese è perfetta

DD aa icometo pemanente ael | UaNOPE Sfuguito ai siluramento

tI_p-:1'1f-'r:uplu del sotto- | gliatrica. » mitra- | A Trieste la vita commerciale ; cvessata - ;:Iu.;-…-: cUesabbia votuto offendere. i qualunque | Dienie. E speriamo che i] Governo abb ile stesse grandi macchina dell'Arsenalo | ia marino, tirò veon. !î veluzione, comue si vcde, procede OhI... L’e-i contro Frav di' esso Darecchi colpi | _ II generale accompasnando P Eepcompresu e J problémt del'lavbro so- I logica. Îl gisrnal : cannon isia e i nero che , traspor andaro iate no a perfet Budape tamente l in B Guaig aî pepoli st, ] viveri Sano e e R ’ dei settori più difficili della fron. | scarsi ed Mancan o gpradi | nv csefficienti principali della. resisienza | verso il bersaglio, rs 20. 2 Îl 1a prezzi —?_*-'hì'=…i‘-" di oL""“"-'*"jîxutc: nami: ER I ma, la. r;fuìz_lufl_&li':t SUa Valta è unu delle lno posta passegg N eri che si eraH | (6 intista. con S culure, sulla visilanza acciav DseiLai implaca Ila. cintura ‘ di. salvataszio, con- , dua e <ulla Hplat bili, cororie 5] chilo FL aa & brutali, barbari l P. La lo--armi rî} ‘J|Ì L e }..incipa fermezza delle truppe che vi | l"etto i ‘ P lia di Guestai‘ guerra : |serva rono;..'. PA la massim n a calma.,e . AES : i pane jje S ..’='..ì‘.è -un impasio : di 81-'*.m&1ì ii , ; e i i i ti' RO i HO &Uuasi A lin; ELI ; | icombattevano lopo, : : vi N sara uasi îl lelamai i. o : o, i & v ; : Cs | mangiabili, NL ss ai E i : s R OE e = Y M d n vincore " E perla vittoria sucrificia non Sara nmai lrogpo

=

MB o

ia

-

propo= proD !

|sero a lunga svadenza con didel Basso lIsonzo, di'sperdendoi,.,»… pari i senza far vittime né danni, i- L'Intesa non aveva nienie da offrire. La., Firmato: CADORNA. : ix_-Eîulga.rìu che, come la Turchia, lia ricomno-: jsciuto che la difesa dej suoi vitali interessii

giorna- | | infraanti: MO distrutti u aa

est

-

la:

fu compteto Fi IE sta i i 35 i A Ì è ‘G araz lista inglese : SPT În merito ulla preparazione 3ducon: nerdono vi chieggo, umili e bausne |° ij apparecchi itafiani o furono S‘inseguitio BESHGle dcella quota 304 ove si era stabilito icqi. A- | d r2 i ' 1 Da .F‘Eî_ffl Fa d :.7 usso / avrebbe avrebbe fatto fatto lele seguenseguen- | colpito. dul fuoco, delle artiglierie; mu nessuno ‘fui Lestiole. 1 1i A ITetE llìjr._-]'…-pl:rulg.' russo. biamo futlo una cinquantina di prigioni ecri. | t dichiaruzioni: nE iIà oDt s pete i È o

ciato

.

"emi°"?".;:.F.‘V‘ÎÎ"V_...5°BI"ÈV"‘ ad. Ì'?ÈÎW!."“,"I-Z},TÌ‘ di | speranze inglesi. L'in viotubilità deî passe= batterie controasree, i velivoli rito rnarono | dimenti turehi era ciò clie promettevano ‘ley-

de/-

l’occupazione da parte nostra dei punti )lo Stato fjanizzati della posizione di Sermalerinàd., i Maggiore tedescàa ha qgiocalo la TOSSa carfurchi che avevano in fretto ripiegalo, «bta. IL suo. sforzo è stato considerevole, ma diviene sempre più evidente che i risultati l bandonarono sul terreno un qram canpo di ostenuti dal nentico non corrispondona dalla tente ed importante materiale. cnhormitfà dei meszi che esso mette in 14 stato constatato che nell'occupazione. ONA nè dllo spasrentevole di Trebisonda ci siamo impadroniti di otto CONSUMO di uonini chie essa subisce. sannoni da costa su affusto, di quattordici altri canuoni da sei pollici, di uUn cannone

loli

categorie di industrie e di mestjeri. ‘ Ma vi hanno situazioni di fatto che non ‘più abbkondanii munizioni. DobLiamo ner- 5ì spiegano se non con l'imprevidenza, là suadercì che lottiumo contro Krupp e Sko- ‘deficienza della capacità organizzatrice ne gli uffici competenti; ma pure in alcune lol da crampagna; di oltue mille "fuciti, di cinda. Quando avremo superailo Krupp e Sko calità si lamenta uanche la disocecupazione | uantratrò cassoni di artiglieria, di treni dy, allora, solò àllora, avremo conseguito agricola, menire la mancanza di braccia esì iquipaggiati e di altro importantissinio DOL |lamentu anche in numerose industrie e nej PARIGI, 8 notte, lanviltoridme tino di querra I] comunicato ufficiule dolle ore 15 dice: . (5St.). Armi! Mu. non si' inlenda il' coucetto di pubblici servizi, Perchè, se è difficile imSulla riva sinistra della Mosa i combatti- | provvisar occupare maesiranze' specializquestàa parola ristretio ai soli cannoni,. al- zate, è e, NUNti $ono continuati con accanimento. noto chae per molle industrie, per rante la notte nella regione della quota r£u-| le mitragliatrici, ai fucili, ai lanciabombe. alcuni servizi -pubblici il grosso della mano 304. | 1 furiasi tentativi del nemico si° (Servizio particotare del Popolo d'Italia) Sono armi per la vittoria anche gli aecro- d'opera non esigo alcuna specializzazione, sono dnfranti dinanzi alla nostra resistenza ed | Questa condizione ba in fatti permesso rn]ìll].i. Ufficiali e competenti assicurano che l’arma acrea è -destinatà ad avere una impaor-

Cannobio.,

Sulla nostra fronte ‘L'impressi gnante duello aeneo:

.

Una

(6ro,

Si parla di crisi del lavoro e di cerisi del- | te sulla riva. destra non riuscì mNUuggiorIonde 0 forzare le. nostre posizioni fronla mano d'opera. Da una purte ‘siì' lamenta

cantioni più formidabili, mitragliatrici più numerose e più alte montagne di proiettili

&-73 - inlerc, 0-1%

da

_ Inserzioni: AGENZIA ITALIANA DI PUBBLICITÀ

‘Pro gr'ESso russo in Galizia M tolti ai nemici caduti negli ultimi-

La QA E ,$;l igne di Kockenhussen gd est _ di ilîrioner diteltstadt, lartiglieria nemica lta bonbar. o guerra - dquej lavori che in tempo di pace Iij parto ovest del settore cui lendevano, dato u uovo treno. vale a dire Haudromont: vevano l'esì ammirati’ e ricercati in tutto | (Pér telefono’ al Popolo d'Ilalia) * ma al rentro e Sullo Strypa fnuferiore, netla regione a all’est del forte attaccato dinanzi al villar.11 mondo, tLestimonia unà volta di più chef già e al forte di Douaumont i loro assalti nord'del villaggio di laslowiez, abbiamo ali ROMA, 8 notte. l'ardimernto è molto spesso vano se non èl , SCarieudo Î giornali quanto proqgredito. delle diverse provin- | compatti furono dovunqgue infranbi, # : T o j Così sussidiato dalla tecnica. | cIeÈ da sSalta una' ronte del Caucàaso: Nella regione dul iparte Vlavversario ù CODNLPE non I raff i i i dorate abbiamo facifimente respinto con a La vittoria è una dea che non arrido più |sì provonena di caonguistare 2 daltra pasr‘agli eroi, ma alle macchine. Dio è non dal- | ©Videnza. per invocure. provvedimenti, sione di avanguardia un'offensiva turca.

u

nrhano WX

Paolo

Difese austria Che sconvolte dall’Adamello

II nuvo ambasciatore giapponese

=a.p.ot.e-nzz,l. contro gli ostacoli tecnici. Gli assalitori devono affrontare bocche di lupo, pallzzate, cavalli di Frisia, boscaglio di re-

- TeleL:

Via

rL = Ji e — Pagine interna liuep — Inserzioni finanziarle L. 3 .50 I1 lines — Negrologie L. 2.59 .?9culn Pubblicità vedasì apposita (ab ella ia VI pagina,

h a pressochè ultimato | i suvi luvori, avendo; come è noto, delibe;;"(:,S't!f'l‘("…fr) particolar® del Ponolo d'Italia} rato sulle praposte da fa re al Governo sia contro le due ali francesi IE LUGANO, 8 sera. hej liguardi, ecor lomici che in quelli delle zarono, spianarono le difese francesi. E se saranzie dî carrier PARIGI, 8 sera,. : rassa). La stanmpa .tedesca' non. lia 9a e di disciplina, Hssa (Utficiale), — La battaglia vaddoppia il generale Pétain polè in seguito arresta- deve oru compilare ed approvare la relaziodi yIO grandi commenti sullo sbarco del yusiutensità ‘dinanzi a Verdun. L'azione, lo- l a Marsiglia. Ila tentato i svalutarzie fo la valanga germanica, ciò avvenne per- ne con la quale seranno siustificate ed il- calizzata negli ullim i gio %l portata morale col silenzio o con Ua sulla riva s chè gli fu possibile contraporre alle armate rlustrate tali proposte, ed lia per ciò chiesto stra della Mosa, sì è cstebni sa Oggi alla riva e nmotizia, che togliessa imporltanza, alla Una Lisvissima proroga, durante la qual e | destra, del Krouprinz un numero sufficiente di arsolverà dosa, Sintomatica è la seguente corrisponcompletamente al suo mumd:1î.al Ad ovest della Mosa dapprinmua il denza, nemico cannoni, di mitragliatriei che presentando l’arrabbiatissinmia al Governo. le sue conclusioni e di alltri mezzi l’rankfurter i quale bombardava do jt’-ì.'nmy si fa lelegrafare da Sofla: é {S- ON SENZd I lé ragion i. che le 2ppog tecuici. : giano. terruzione e Co una intensilà u La notizia, sparsa con guande rumore, mai raggiunSull'Isonzo, in Val] Sugana, in Valle d'Ala, le posi 3 lonù della quota 304, laneiò Po sbarco di soldati russi a Marsiglia & viao lenti altacchi in massa sul no stro fronte iccolta molto dige, non sono certo le fanterie austro-un- | scettictamento dall’opinione fiva la queota 304 e il Maort Homme, Hulgara. Ognuno ei chiede: dondo possona gariche che arresthno l'impeto degli italia- | Pareca Romsa chic valte di seguili % rinnovo i suoi sforsi, Gisare sbuccali cilesti 1ussi? 1i. Se sì combattesse ancora come ai tempi i fuochi incrociuti delle milragliatrie; ]) giornale Balkanska Poschta vileva: saROMA, 8 sera, |L adelle di Napoleone, ‘di Garibaldi o di Moltke, con batterie arrestarono Ggni volla Îl duca di Genova, luogotentnente geneta danno dei marinaj delle navi russe siluraslancio produecci ido. grarvi perdite nelle file. f. nel Mediterraneo, o nn esercilo di' favapossibilità è di attaccare di manovrare +ale, lia ricevuto cegj alle ore 1130 in u Alla ftne della qiornata,. quando cesso # latori vussi falti vonira dall’America, o puù senza ostacoli teenici, oggi le nostre tante- dienza solenne il signor IHikokicki Tjiuix To- combattimento, l'avwvnersaria N0 dvena ol- dluche darsi che si Lratti, più evidantemente schil,; il quale ba prosentalo al Luogotenen tiè bivaccherebbero ncol narco:di a lennuto che îl risuitato, “in verità molto esi- ‘del' profughi scrpi rifugiati # a Sclhién- te l lettere clhie lo acceredi i Cortù. ìi la ano presso guo di poten penetrare in uUn Nnostno cam-i j iSccondo bruta e nelle piozze di Budapest, Perchè, mnmnr'informazione privatu -- proCorte reala d'I tulia in qualilà di ambasciudellir quota 204, ‘la quale ci ap- %';—.‘*-;;ue il _ corrispondente - del vella lotta di fucile e di baionetta, nè ” gii tore straordinaerio e ministro . plenipoten mindamento siornale di portiene sempre e clhe, oltre ’ antut to, è an- lrancofnrte -— si {ratta cffettivamente dei austriaci nè gli ungheresi possono resi- ziario del Giappone, n onchèé quelle cho pou cora lontanma da profugh i serti di Corfù. In Bulgaria ej ride Verdun più di quindici gono fine alla missione del suò precedessochilometriì, steré alle fanterio italiane. imagnificamente di questo nuovo Liuif della le, il tarone Hayashi. Seguendo l melodo di cui fecero ia usa pQ@Quadiruvlice. » Se l'avanzare è per noj, come per gli altri precedentemente e che consiste nell'eserdi- | popoli in armi, dura e aspra impresa, gii lare una pressione sulle nostre ali ai temè perchè Yl’ardimento degli vomini ha scar-

Commissione. italo-greca pel confine enirala

| DIREZIONE e Anvnm:smn'ztmf:g!_' .

1 916

ritentano fa sorte innanzi a Verdun

n

|

rivoluzione è ùn’idcè: che ha travdll delle baionette. LI ‘ NAPOLEONA,

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Jitlma pagina (divisa in 12 colonne?

1a ,-

La conissione reale per il personale del l l'errovie dello

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Per il personale delle Ferrovie

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Progressi n iI i Galizia - Îl hottino a Trebisond

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la linea, — icità Redazional computano . spazio di linea di 6 e L 3,80. puutli

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ro vittoria significherebha per nei . l'invaÈs'mm…-, la _ spagliazione, la schiavitùi econo-

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governanti,

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‘uon vince più il valore degli uomini, la poaténza degli strumenti, non più l'ardidimento, ma la tecnica, non più l'eroismo "individualte, ma la produzione industriale. Alackensen sfondò Ià barriora russa sul Punajez non con assalti di funterie, ma con fiumane di proiettili. I serbi furono ri-

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mili fantaccini e ai supremi comandanti. - Ma il sbo insegnamento principe è che oggi

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La guerra curopea dura da circa seicentocinquanta giorni. Molte cose essa ha in:—;eànat.o,

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