Popolo Italia_1916_luglio_01-08

Page 1

a

QUOTIDIANO

Chiha del ferro, ha del pane.

i Éond_atore s BEN

"BLANQUI -

-- — --

ABBONAMENT

SOCIALISTA

_

ITO

La rivoluzione è an’idea che ha trovatò

MUSSOLINI

__

Anno IIIL — N. 181 — Milano,

Sabato 1 Luglio 1916

delle baionette.

I

DIREZIONE ARIMIRISTRAZIONE P UFFIGIO DI PUABLICITÀ

L0 FENSIVA I ZO L ON IS SU NA s l'orndlo di Macedonia OLE UM DOI e “Anno

Semiestre

‘ TItelia . . L. | /16.50 ‘Esgtero . .° » |35.50

‘8.25 17.75

‘Mese

Trimestre f

425 |; 1.50 9.--

3.‘—.‘

‘Un numero scparato cent. 5 - Arretrato cent. 10 - Estero i1 doppio

- PREZZI

INSERZIONI — Ne

{divise in 6 colenne) L la iinea — Gli’avvisi

..

LPE—— — — _ zzz

DELLE

2,50 la Ifirea, — sì computano : a

li spazi riservati agli annunzj = - Ultima ‘pa l:;|;\ (d.ivitîanin lfll colo:me‘.îfi..{;l{.—_ Îa limsa_;\— l'îagme l£nl.e_rnn ubbbcità Redaziondle L. #,50 la'linea : ; erzioni finanziarie L .50 [a linea — Necrologie D .50

spazio, di linen di @ puntl= Piocala Pubib!l cità vedust’apposita tabella in VI pagin a.

À

i

1

di

fargli

‘dirgli

d’avanzare,

alle spalle una

minaccia

di impe-

continua,

«Aleuni

breve

costituivuno

Hrìitîva,

dej

alleato

esercilo

;

ufficiale.

La diplomazia degli Alleati. la quale, specijalmente nei Balcani, hà commesso errori chie ai posterì sembreranno inverosimili, tol.lerò per tre stagioni questa greca assurdità. Infina, quando Sarrail'cominciò a trovarsi

(e forse appunto

in un disagio intollerabile, « aut

a un

in seguilòo

diplomazia assunse che avrebbe dovuto

aùut » del ge-uemlc),}a

quel contegno energico assumere sin dal prin-

civio, e inlimò. alla Grecia la smobilitazioUna

ne.

erano verso argo.

Pireo è a KFalero. ‘Truppe da sharco pronte per prender terra'è marciar la capjtale. Dinanzi a tali insoliti

re Costantino

menti,

cedeétte.

Ora — con qualche ritardo. — è. apparso ordina la 5=m0ìailitazione….l un decreto che Quel ' documento, come ggni altra cosa gre-

ca,

perchè

insidioso,

è

le armi

scito

nenza

che dovrebbera

R

e

Anche

a

A PIS

RA

i pate - in Macedonia. Perche? - Se "gli

contingenti

alcuni

smobililati.

essere

PA

stabilisce

di

perma=

la

o-. dare voslion ; A Sarrail, ‘d’'azione

Alleati

e libertà sicurezza. devono esigere lo « sgombro generale e immediato della Macedonia »: l’esercito di Castantimo vada a Corntinuare i suoi ozi nelle rittà della Vecchia Grecia, tra i gloriosi ruderl del passato e la misevia presente. E i! niede di pace sia realmente «piede di pace». E' strano che la diplomazia alleata non sappia imporre una « compleià, reale, seria «mobilitazione! » E torna ai metodi infantili d'un

tempo,

conctedendo

EI

altro

Grecia!...

alla

oro

« fatto

nuovo

»

si

è

sosta.

Persuna

co, mMantenendosi:

che ebbe

nelle

trincee. . Più

compagni

vano

in tutti

trovato

scarseggiavano

nulla dà

i paesi

di

dieci

occupati

nulla.

Le

te han tenuto in iscacco le armate spedite da Costantinopoli. Non attaccano in campo aperto.

lunga. n0

gli

Fan

Invece

la

guerriglia,

insidiosa.

aspra,

di accettar battaglia,

accampamenti,

taglian

le

razzia-

retrovie,

punzecchiano qua = là gli scaglioni, poi dileguano. E' la tattica dei predoni del deserto, semipre presenti e inafferabili, Questa volta potranno

avere aiuti a traverso

Roesso da inglesi, francesi e italiani... chi avranno molto filo da torcere. 11 nuovo imbarazzo della Turchia

il Mar

niùì sicura la situazione in Egitto.

I ur| rende

Già l'idea d'una spedizione a traverso i]

Canale

la terra

per invadere

dei

e-

Faraoni

ra tramontata da un paezzo, e nell’inospitale penisola del Sinai a rappresentar la minac-

cia {urco-ledesca non

eran

rimaste che al-

cune tribù beduine: semplice spauracchio contro cui bastavan poche batterie. Qra la situazione dell’Egitto è ancor più

sicuraAE ° Perciò sli inglesi non avran difficoltà &à " spedire in Macedonie gran parie delle truppe che ancor oggi stanno bruciando al sole

‘alle Plramidi. Si aggiunga che,

Ne se anche i turchi potes-

spedizione

sero

disporre

d'un

d’Egitto,

esercito

per

tentare

ciò che i termini

la

del-

la realtà non consentono — la stagione renderebbe impossibile l’attuazione del piano,

poichè l’esercito assalitore dovrebbe opera-

re attraverso una zona sterìle, infocata, senz'acqua e senza vie. j Diamo dunque nuovì armati a Sa rraill E sarà vantaggio comune, perchè si potrà

nettere fuori campola Bulgaria è minac-

ciar l’Austria dal sud. Una volta poi saldata la partita bulgara,18 “Turchia sarà alla

mercè

nostra.

a

LI

E ne guadagneranno tutiigli Alleati, spe-

cialmerntle quelli che bhanno srandi

1ie]l monde 7

£

:;nn-xl:mnnn.

I,

|

i

:

interessi

Nar

Fa Adige

siorni.

I

e Braenta,

le nostre truppé

sono

orimai a contatto neélle posizioni sulte quali il nemico za

intende

appoggiato

cpporre

accanita

poderose

linee

menti

e sostenuto

glierie

e di mitragliatrici.

£tra offensiva !r501;e

ave-

da

gran

si estende

del teatro

In di

successi

a

Vallarsa,

numero

di

arti-

La vigorosa

no-

intanto

a tutta

e le

pendici

ieri

la

le artiglierie

zione

di

Tarvis

Sul. Garso

bombardavano

la. sta-

provccavano 'incendii

ia

nella

cheie

e i

rando

di

linea

stra

azione

del

‘stre

linee dense

meridionali

e

San

zona

di

Martino,

contrastare

in

offensiva,

Monte

dispe-

altro

la

modo

di gas

ieri

schi

no-

sulle

no-:

asfissianti,

alle

troppo

zi adatti: donò

tempo

a spalla.

ti, . nè

| mez-

In questi

ultimi

giorni

si abban-

portavano

i grossi

calibri

montfati

addirittura ogni

teva si

e mancavano

più

In alcuni

tentativo. Dove

siti,

anzi,

furono

poi

\falle'Sugann

del' Monte

tol-

occupammo

Civaron.

le"

al remico ‘ Ragca

Prendemmo

parecchie

centinaia

di

NDai soldati che venivano a darci il camblio apprendemmo che parte dell'artiglieria era stala ritivata da altre cime e veniva av-

cili,

munizioni

e materiali

in gran

copa.

in

Val.d’Assa

verso

Vezzena.

In

le posizioni

Credia-

mo di non reyrare affermando che gran parf‘e delle nostve maggziori artiglierie sono già al _ sienro. i Intervogali sul morale delle truppe i due

prisionieri

s}

‘mostrarono

molto

nell’Alto ieri

riservati.

‘sua preziosa esistenza, credendo di aver compiuto una brillante impresa se ricsce; “mentre. le {ruppe italiane devono traspor-' tarc_i loro pezzi d’artiglieria pesante, trainarli Sopra cime coperte di neve, tenerli in equilibrio al di sopra di crepacci, di precipizi, sui fianchi scoperti come lame acuminate, servendosi di corde.

«Mi

si mostrò

la folografia

di un gruppo

di questi soldati del genio, clhie lavorava in queste solitudini dijun candore immacalato. e si sarebbe potuto prenderlo per un giuppo di compagni di Shaueckleton che lavorano nelle regioni selvagge antartiche, Alcune di essi, d'altronde, hanno vissuto durante l'in-

verno in un modo assai simile a quello degli esploratori polari, nelle loro capànne

fatte di neve e nelle loro grotte scavate ncei ghiacciai, che si trovano non soltanto al riparo tontro' i tiri dei cannoni austriaci.

ma

anche

contro

i venti glaciali

e gli ura-

gani spaventevoli. E' vero che essi non corrono'nessun rischio di morir di fame o di freddo: eccellenti stufe li tengono caldi e le provvigioni sono ad essi inviate per

mezzo

cui

di: « ftroley » aerei.

le ceste

i crepacci.

corrono

Un

pitcolo

attraverso

gli

filo su

alberi

c

« I feriti sono qualeche volta mandati al basso per quesia via aerea, quando altri mezzi ranidi fanno difetto. Essi li attaccano come possono a queste piccole navicelle va-

cillanti. loro

che

È non

sono

subirono

sempre

simili

montanari

prove.

co-

Moltissimi

artiglieri da montagna e _ moltissimi bersaglieri sono nativi di quelle regioni calde del sud

mati

dell'Italia,

accarezzavano

nelle quali

doicemente

i venti

profu-

i mirti

e i

lauri sotto: cieli radiosi. Questi siciliani e napolitani molti dei quali avevano prima appena visio la neve o i ghiacci, comne avrebbero potuto sopportare la bora, la brina, le pioggie sferzanti e queste nebbic, che li bagnano fino alle ossa? Questi meridio-

nali hanno fetto quanto gli uomini del norà senza soffrire i: più. Essì hanno traversato quésta

rabile

prova

e senza

sentisse.

con

un

buon

umore

che la loro salute

F

inalte-

se ne

!

ri-

« — Abbiamo perduto quaranta uomini e due cannoni lassù l’altro giarno — mi disse

un colonnello di artislieria, avccennando col dito una collina inoffensiva àl di sopra di noji. — 1 cannoni furono estratti dalla neve con discreta fatica, ma poco danneggiati è saranno di nuovo lassù fra wna settimana. »

ed

respinti

da

But,

noi le

attacchi

nemici

conquistate nostre

espugnarono

kaofel, prendendovi

la Cima

156

prigionieri,

660

ovest di

del

Quota

Monte

Gosich

104

est

ard

prigionieri, 4a

dei

con

quali

armi,

guerra.

una

dun

Jue Moasa.,

mici

scia

e

Bassano;

Nostri mici

dquali

Caproni

nell'alta

vittima

e

bombardarono

Valle: d'Assa.

tragliatrici vamente

della

e

;

l'affensiva

durante dal nostro

Nuova vifforia nussa 205,000

spinti Bagdad, VeTrsa seTO l'affenziva

prigionieri PIETROGRADO,

{tro

le

nostre

rind, ma furono d artiglieria.

30.

arrestati

dal

nostro

Iino alle 7 della svro furono registrati, prigionieri faltlti durante {a qgiornata,

929 ufficiali e 10,2855 saldati, oltre alla cattura di' gran numero di mitragliatrici. Uno dei reggimenti impegnati nel combattimen- ! to _ prese interamente una “atteria pusanté

di

quallro

pezzi

con

tutto

Vattacen.

In

duelli

Volinia

Liutowka, canito

di artiglieria

nella

sullo

regione

Stochod,

combattimento.

in

variî punti.

del

villagigio

continua

Sulla

fronte

‘un

di

ac-

della

Dinina l'arbiglieria nenuica effettuò un LomLbardamento sutla testa di ponte di Urkull sulla fronte della regione di Jdakobstadt e

sulla

1egione

di Livenhof.

AZ alba'del 28 i tedeschi dopo un Vombardamento delle nostre trincee nella regyione dei villaggi di Scovice e Disceze e del bosco di Begulinski & nord-est di Krevo presero l’offensiva che abbiama rtesvinto con i nostri fuochi di mitragliatrici v di fanteria. Durante il combatlimento a'nord-ovest di Pulkern, di fronte alle posizioni di Riga, si disttnse ‘sopratutto una compagitim delle gloriose truppe siberiane. L'artiglieria ed i lanciamine avversari demolirono le trin cee ‘ed i relicolati di questa compagria, ma gli occupanti superstiti comandati dal tenente Obenthinsky non lasciarono i loro

posti e respinsero a cotpi di baionetta tuiti gli attacchi del nemico sino all'arrivo dei

rinforzi.

La compagnia

perdette

in questa

azione due ujfficiali e quasi la metà del suo efjelttivo. I ternente Solodovnikow, della stessa compagnia, fu pure ferito. 1% colonnello Tvanoff Mojeff{, che dirigeva ‘il conbattimento, riportò contusioni, ma non I-

Sceho il suo poxsto, _ Fronte del Caucaso. — In Eratmedijan i fuschi tentaronoe

direzione di di prendere

in

[Servizio.

écì dalle

La dalla

del

Wienor Allgemeine Nova Reforma di

Ponolo

COUTrL

rimanente

Sul

imenio

Me-

to.

fuoco

arrestarono

lo

fu turbata

ghe

nuovo

non

‘della -glornata

verso

e sangui-

scaramucciàa a colpi di granata duello ’ di artiglieria nel bosco di

un

di precon-

un

inglese

Le

nosue

e da Avo-

fronte,

il bombarda-

da

Ioro,

della

è sempre

batterie,

u-

le no-

ma

collina,

della

moschetteria

di

La-fine

avanzarsi

e tentò di

orientali

re- | da 'una

egualmenic

Ja

ci,

parte

situazione.

considerata

vialensi mo-

nel

suo

insle-

dei giorni prece-

denti,

Violanti assalti edeschi infranti sulla riva sinistra' della Mosa

PARIGI, 30 sera. Conmrunicato utfticiate delle ore 15: NOL Belgio alle ore 23 dopo una prepara-

sione di artiglieria

i tedeschi altaccarono

il

suliente vicino alla strada di Neuport-Lomburdtzyde e presero piede in un elemento

Baltin

donde

Fra

zione

un

contrattucco

Chaulmoes

tentò

e

li

respinse

Roye

di avvicinarsi

una

forte

subilo,

rictogni-

alle trincee fran-

cesi, Il nostro fuoco la disperse. Fra l'ilise & l'Aisné dapanti u Guennevicres e a nord est di Vingre due pattuglie” nemiche subirono la stessa sorte. Sulla riva sinistra della Mosa nella sera-

d’Iialia)

a

e mella

notte

i ledeschi

hanno

molltipli-

cato le loro azsioni offensive dal bosco di Avancourt fino ad est della Quolta 304. 1 no-

stri

fuochi

infransero

tutti

i tentalivni

av-

versari ed inflissero al nemico elevatissime verdile. Ad est della Quota 304 i tedeschi dopo parecchi assalti infruttuosi si sono impadranifi di un'opera di prinma linea di cui la quarnigione era stata seppellita da umnm bom bardamento. Verso le ore quallro del inattino si effettuò un bhritlante contrattacco che viprendeva ai tedeschi la piecola opera.

(Czar.

Tutti 1 generali che tengono un comando sulla {ronte russa da Riga in Bessarabia erano presenti. 1 generali francesi ed inglesi che si trovano sulla fronte russa vi liuinno partecipato. Non si conoscono naluralmente le decisioni, ma si crede che il onsiglio di guaerra, esaminando la siluazioneé, abbia deciso di iniziare un attacco a nord e di allargare l’offensiva. :

Sulla

riva

destra

della

Mosa

vivissimo

hombardamento nei settori a nord di Souville, Thavannes e specialmente nella re-

Il ministro russo delle finanze a Parigi gione del basco Chendis. E'

arrivato

Russia, Bark.

il

PARIGI,

ministro

delle

30

|

sera,

finanze

(Servizio La

LONDRA,

30 notte.

|

che

|Yìg{.lre.‘

di

ima

invasione

Le speranze sono.

stibili

dalla

del

Popolo

d’Italia)

LUGANO, 30.. frontiera ira la Sviz-

alla

&vizzera

na speciale mana.

austria- |to

distrotte ».

particolare

circolazione

Iì colonmello Repingion scrive nel Times: « 1’ da prevedere nel ‘Trentino una resislenza ausiriaca. Ciò ‘che non' diminuisce affatto l’importanza e lo splendore del trionfo rinortato dall’esercito itnliano nella

gsrande controffensiva.

è

riuscito.

perfettamente

ieri per tuttala giored Ypres.

fra la. Somma

nata

arrestiRDAM,a Harisrufie. pimasirazionì i e AMSTE 22 sera. Karlspdbex RadicaHi

da

ha

1I «Telegranf»

e numerose

e socialisti

sera.

dimostrazioni lunedì ti'parecchi arresti.

fatto

hanno

donne

stati opera-

Sono

LOFLARITOLUZIONAR

Neo-dottori

Salamaneca un idiola che sapeva

fore

di

U'U=

che

racconta

medievale

cronaca

Una

niversità

Ilva nominato ' dotsolo di essere store

pio e quella di Heidellrerg un prussiano che,y da solo, beveva più birra di 20 studenti. Ma questa è cronaca medievalte. La storia con-

temporanea invece annuncia che la Magnifica università di. Budapest ha nominalo dottori, bhonoris causa, il re Ferdinando di

Bulgaria, l’Arciduca Giuseppe d’Austria, il conte Tisza, il grande maresciallo Macken-

delle

disfatte,

nceffabile Enver

ritto pubblico. violenza.

Dato

trattati

il maresciallo

L'arcidwed kolossal e Pè

sono

dottoni

tà de

tedesce

che

La

il

d’accordo con ai

pvostulalo

non ' sono

stracvia,

nominali

scienza che

dei

peszi

-di

&.

carta…}

è naturale-che la imperiale univere |

sità di Buda

personifichi

if diritto pnbblicof

nella

spada

e e

nomini

dottori

E

siccome

la

gerarchia

deve

dieri.

sere rispettata, al conte lilare,

ma

glieria,

l’Università

ime

masna. |

:

sempre

es-;

Tisza che non è ni- ,

presidente

dei

ministri

riservò

il

in

Un-

diritto

qru-

ro e semplice, il diritto privalo, quello, puba : caso, di tradire il suo popolo. Mestiere che ,

l'isza conosce bene, La Kultur, che non si smentisce’

: ci |

mai,

riscrva il colmo per re Nasone, -Horresco referens, ma, Perdinando di Bulgaria fu proprio

proclamato

dottore

in. filosofia.

Qui,

F

:

mi casca l’asino. Va bene che c'è filosafia e filosofla, ma Ferdinando filosofo non mi va | giù. A' meno che... Proviamo andar per via |

d'eschlusione.

Ferdinando

non

|

può

certo

essere.un

Le- :

geliano, è troppo bulgaro: nè un Bernardhiano, è troppo vile; potrebbe mettersi tra

i cinici,

1 posti

ordine

carta

ed

in

Germania

una

volta

di dogana svizzera hanno di

applicare

questa

senza

per :

u-

setti-

ricevu-

misura

can

non della

ma

tra

i cinici

della delinqueonza,

virtù. La filosofia moderna

lo e-:

sclude per la sua insufficenza, l’antica p.er__' la sua îgnoranza. A meno che... Forse la cosa è suscetlibile di spiegazione. Ogni iragedia ia la sua jarsa come ofgni corte il'suo :

come eqni filosofia il suo filosofa- :-

airo. Non paotrebbe Ferdinando appartenere | alla -scuola greca? Non certo a quetla d Platone, n di Aristolile, nè di Epicuro, 7è -

di Socrate... Ma

c'è la scuola

filosofica

dernissima di Costantino,

di Schuludis,

lasciare miglior diploma, una lieve modificazione,

Sia

Non

:

-

mo- '

del

zera ed il Baden è diventata oltremodo dif- barone Schentkk. ficile in queste. ultime settimane ed ora è Fra cotanto senno può trovaz posto anche cenmpletamente chiusa. Na oggi gli abitanti della zona frontiera i? filosofo Ferdinando di Bulgaria. La mann potranno più traspontare generi comme- quifica università mafgiara nan paleva ri-

Un giudizio di Repington ì

metodo

buffone,

[a fiontigra Svizzera. del Ba"en chiusa

di

Le speranze austriache souo distrutte

questo

i me&

A4dottando

strarono pure attivissime nella regione di sen e il mwobile Enver Pascià, Soissons e nello Champagne, ma, per r1Gloric della Kultur. prendere i termini slessi dei bollettini nemi- | Interessantissimi i particolari.

me, è generalimenice quella

LUGANO, 30. Zeitung riproduc2 Cracovia un'’infor,

tedesche.

violenta

il nemico

l'artiglieria,

slancio. e gli inflissero neso Insuccesso.

mazione secondo la quale un importante consiglio di guerra sarechbe stato tenuto in questi uliimi giorni in Russia. Presiedeva

lo

trincee

salve

| stre

Russia

particolare

con

prepurazione

fronté

Mail» alla

trincee

tentato di'sferrare

volta ,dopo una

LONDR

«Daily

del

numerose

del

che il nemico,

l'aitacco

e nella

i Giudizi sulle operazioniA, 30ingles sera.

giomni

ultimi

negli

posizione

a

mel settore ad, est di Ramscapelle i vegione di Steensiraete.

bombarda-

continuo

Il

sinistra.

alln vigilia’ Questa le pendîci

importanie consiglio di guerra

]

Questo sunccesso paorta il totale dei prigionieri austro-tedeschè fatti nei cambatitineati nel periodo dal + giugno fino all’inizio dell’operazione altuale, a 205,000 uomini compuresi gli ufficiali. Sul resto della fronto, in Bucovina ed in

Gualizia,

vamente fallita. ] rTéesti dell'esercito di Pf{lanzer battono in ritirata siti Carpazi.

nemica

resto, aveva già invano

Comunicato del Grande Stato Maggiore. Fronte Occidentale : l ‘ giorno 28 dopo una preparazione di artiglieria, le truppe del qgenerale LetschitPARIGI, 20 notte. ski malgrado la resistenza disperata del " Le avanqguardie cosacche sono entrate a nemico, gli inflissevro wn viclento colpo nelKolomoea, S000 prigionieri d un CNOoTNie {u regione fra il Duniester e il Pruth, prendendo re lince di trincee. Combattimenti bottino sarebbero caduti in mano dei russi. accanili avvennero sulla fronte del fiume Marcol Hutin netl’Echo de Paris, infortCerntawa, afftuente det Pruth, come pure a che sulle fronti dei qgenerati Kuwropatnella vegione della città di Kuhy dove con temerarie azioni combinate, ‘tuite le _ armi dini (nord) ed Everth (centro) si nota pure delle nostre truppe, inflissero nuovamente ' umna straordinaria attivifir al nemico gravi perdilte. La diversione di Hindenbury è daefiniti-

di

della

(accva prevedere

in-

d

offen-

velleilà

altre

senza

fanteria

riva

<ulla

mento

Ritornarono

meszogiorno, i burchì con forze considerevoli

. see la aiornata

notte

belga:

arti=

sue

abtività dell’artigliesia s;:l-lntfil dell’esercito belga, specialment

Grande {ronle

verso le quattro del pomeriggio del 29, f£cera un nuovo assalto contro la Quota 304

nee-

regione

la

Anche

suectessi

decimarono

li

e

Nel settore orientàle, invece, il cannoneggiamento si mantiene intensissimo. Respini tedeschil, {i completamente a Thiaumonti,

di

campi

nella

Comunicato

di r'aggiungere

loro

impedirotro!

trincee

sive della

danni.

la notte, ma furono fugco. I direzione

posisioni

a bierie.

imento è cantinuato

a-

la menoma

realizzare

delle

cgrossi cannoni di lunga portata. E' accer' tato che le truppe inglesi molestano îl neeggiacannon Il mico su tutta la fronte.

cantiro

avversari

gli

Nondimeno

a

passarono

guente

Firmato : G'ÀDGRNA. i1i

nostie

le

columi.

è

ritiscirono

installazioni

le

rivelare

a

1 soldati hanno fede nell'efficacia dei nuové .

vanzala, poieheè i tiri di sbarramento dell{e nosire aruglicrie è Îl fuoco rdelle uv-tre mi-

e ma-

lievi

assalto.

di

lonne

non

‘t\-\

una

fu< merosi punti. L'emissione allernata di nmio e di gas ha, provocato l’attività dellx artiglieria tedesca, costringendo il nemica

sée

del

sera

altac .

nostro

Un

todi del nemico, gli inglesi hanno faito usd di gas asfissianti. Nella regione di La Bas-

le nostre posizioni - a_ nord-ovest dell'opera di Thiaunmont. Un bombardamento preliminare di oltre sei ore preparò la via alle co-

al nemi-

munizioni

vòlta

unea

ancovra

scoperto.

è

inglese serive: « E' con uni facilità sorprendente che le pattuglie iInglesi penetrano im :

commenta

la

i tedeschi,

desira

riva

in

L'inviato

si

lanciarono

si

terreno

nelle ilnce tede-:i contruitaze Nne-;

parte L’artiglieria è slata altiva da una ne< trincee le fronte la o I Lung e dall'altra. n numiche sono state molto danneggiate

0 ?

e Chenots.

così

località

di matzriale. In pas, le mostre trupp'pe suna. T’

svolto dopo wnemissione di gGasi. ' asfissianti, Le nostre truppe, penetrate nelgran=un :29 tro941 hanno tedesche, le trincee e perdite sona de numero di morti. Le nostr i ? insignificanti. 00

di fanteria

ufficiate

nofa

fa.tlay-righmert—fi;

Abbiamo

maste per lungo tempo sche. ed hanno respinto

rii iccende dinanzi a Verove il nostro avv ersarin teniò da iert violenti. attacchi dalle due pa rti della

Sulla

28

e

ventina

Chayitre

Vaua,

La consuela

Velivoli nemici lamciarono'bombe su Bre-

27

Zellen-

dei

'ad

ufficiali insiemte

assalirono dello

70

di Mconfalcone. Prendemmo

teriale

contro

il giorno

truppe

co

fu-

10 ufficiali.

Dissero salo che molti si Jlamentavano, delle fatiche e delle privazioni senza fine a cui'e-

Le aggro itfiolà sugorate dagli italiani

Carnia,

Quota

della :posizione

pendici

prigionieri,

f

loro

n

1m

175

viata

della

sî po-

;

pre-

senza.

ciìi accorgemmo

lento fuoco Monte Cimone.

d

la. situàazione: La battaglia

| russi ci fmurono noli sold in questi ultimi Monte l5pijl ‘qjlali fece seguito un violento contrattacco. giorni da compagni che arrivavano dalle rveSul Pasubîo durò lotta intensa contro. l2 Le nostre valorose truppe, sfidando Èli eletrovie i quali anche ci dicevano che molte ]truppe di riserva partivano per ignota de- difese nemiche nella zona di Cosmagnon, menti deleteri dei gas, respinsero con mastinnazione. : colonne nemiche infligLungo la fronte d'a-l4 Posina ocsupammo gnifico slansio le Su ' donmanda | prigfonieri affermarono esee le artiglierie di grosso calibro non iu pos- | Griso ed il versante meridionale del Monis gendo loro sanguinose perdìle è prendendo sibile farle avanzare per lu deficienza di maezzi dî trasporto e per mancanza di stra- Maio, la valletta di Zara fra Castana e L#- 403 prigionieri. de. Centinaia di soldati lavoravano a spia- ghi, le forti posizioni di Monte dei Calgavi ‘° Nel sattore di Seltz è di Monfalcone l’anapre ed allargare sentieri assoluiamente im‘È.p@:ìùg!fglfilgì}rl'a da noi iniziata la sera de_l 28, preraticabiil. Ma oera un Igvoro faticosissimo, ]e di Sogli Bianchi, a mezzodì di Monte ia aa ciie non davs: alcun tisnitalo pratico perchè luggio. Le nostre artiglierie battono con viO- {si. chiuso ieri con la conquista dell’altura ci voleva

reccilie

nostri tiri di sbarramento. No7 bosco di Apuemurt lolta abbastanza viva di granale durante il pomeridgio. sulla riva destra nessuna azione di fantteria. L'altivilà dell’artiglieria si mantenne vivissima nei settori di Ieuriy e nei bo-

MI-

l’avversario

spinse

nubi

San

|

al nemico

causato

impadronili

ri siamo

a Verdun

dai mostri fuochi

ti respinti

in

perdite.

tanti

Ì

Sattnis.

delle operazioni. raggiungemmo

Valmorbia

mentro

resisten-

di trincera-

hanno

ed

scife

effettuato A Soissons. c Reims, abbianmo stamane un colno di mano sulle trincee Ledesche a nord-ovest di Supigneul, abbiamo distrutti' ricoveri e presi priytoniert. Nello Chanmpugne i tiri della nostra artiscomvbolio le oTganzzazioNni cinielie det monte Tetu, sulla collina di MesRil a novd cest di Tahure, Sulla riva sinistra della jIlosa, dopo viaoche si estese dalla ‘nlo bombardamento Quala 304 fino .al bosco di Avocourt i esleschi hanno pronunziato, verso le quattro. € moezzo pomeridiane, umn atlacco sulle nostre posizioni ad ovesi delltu Q sota 304 SonaI sta- :

Nell’Aito Fella le nostre fanterie sì spinsero su Leopotdskirehen, e iMonte. Granuda,

30 sera-

LONDRA,

tannica. Tulte le nostre imprese sono-thg. impora,

PARIGI, 39 sera uflficiale delle ore 23 |di ieri:

Comunicato

tedesche

i "Comunicato ufficiale circa ’ le occisi Ironte: sulla britannico dell’esercito B I dentale : Durante le ullime ventiquattro ore, comi 16 nmumerosissime nostre ricognizioni e econ A nostre inveursioni, siamo entrati nelle 1ix cee nemiche in.vari punti della fronte bria

Attacco tedesco respinto

30 sera

munizioni

In QOriente un varificato, da cui gli Alleati potrebbero trayl'e vantaggio per rafforzare ‘l’esercito di Salonicco. i LONDRA, 30 seza. levando ia banGli sceriffi dell’Iegiaz, Sydney Low, in un articolo inviato\dal diera del Profeta, si soro ribellati ai turchi, ’ Quartier gonerale italiano, descrive le im‘e hanno preso possesso di Gedda, Mecca e imense diffitoltà superaie dalle truppe italiane nelle regioni montagnose della ‘fronAMedina, le cilià sante di Maometto. Il col- tierva. ; | Costantidi sultano il per o po è gravissim “ Alcune di queste truppe sono aggrappa1ugpoli, il-quale vede scriamente compromeste sui ghiacciai dell'Ortler, quasi a 2000 metri dal livello del muare, in alcuni punti <ca la propria autorità religiosa e morale in cui il turista appassionato si inerpica a nel mondo musulmano. fatica con.l’aiulo di guide, di corde a di forte un spedire costretti-a T turchi saran portatori, non avendo da trasportare che la

esercito nell'Hegiaz. Le tribù arabe più vol-

nelle trincee

1400 prigionieri, rilevante bottino “: COMANDO SUPREMO

volte

non

Dinanzi

Successi in Carnia e sul Carso

l'opportunità

tentammo di abbandonarle, ma gli ‘ufficiali ci stavano dappresso con le rivoltelle in pupronti a scaricarle addosso. |. gno,Avevamo pochissime munizioni, cosa che sis verificava da più giorni. Da tre giomni, nopnp sì mangiava e'non si beveva più. La marncanza cdi viveri erà generale. Tutti se ne lamentavano. Nè si sapeva che i nostri

dinanzi al

incrociava

alleata

flotta

appartenen-

franchezza. e disinvoltura. l'ordine della nagira ritirata — dissero i due prigionieri — pervenne al nostro’ riparlo _ in prossimità della Valle Canaglia la sera del 24. Ci fu detto che si doveva rettificare la nostra linea e che il nostro plotons, formando là retroguardia, doveva sostenere l’impeto di un eventuale attacco del nemi-

pulgaro-tedeschi, esercito che non si battevi, ma impediva ai. franco-inglesi di bat tersi. ed esercitava il servizio di spionaggio in forma

austriaci

di {rattenersi con due di essi, mi rifevisce fedelinente quanto narrarone: Eràno due' unsheresi, sottutticiali, che risposero al loro interlocutore con una certa

studiarne le forze, le posizioni, le riserve, di vigilarne gli spostamenti. 1 greci, in deun

prigionieri

30 notta, '

ti all'arma di fanteria di passaggio per un paese aà nof vicinissimo ‘1emno fatto una

tempo - istesso di

e nel

ROMA, i

Sì ha da , Vicenza:

e

fianchi

ai

sentire

Ancora progressi a hdige e

Da rifivata austriaca

ro. Il suo ufficio era di impastoiare l’esertiSarrail,

“ Incursioni inglesi

Si profila la grande offensiva inglese

nicco altri contingenti greci. Quest'esercito infido non era per la guerra, poichè, senza combattere, cedeva fortificazioni ai bulgari; ma non era neanche per la pace, poichè rimaneva in atteggiamento aggressivo e oscu-

.a- .":{.

EL

:

a

— ] cosacchi a Kolomea - Attacchi tedeschi respinti dinanzi a Verdun -

‘Florina, truppe greche; a oriente verso Cavala, altri greci armati; nella stessa Salo-

@-17

- intercomunale

8-73

993

‘Telefoni

Nuovi progressi nel Trentino - Eli austriaci continuano a scappare

L'esatelto di Sarrail sia per essere libera-

to dall'insidia greca che l0 citcuiva ai fianvhi e alle spalle. Per tre stagioni le truppe di re Costantino eran rimaste sul piede di guerra, in atteggiamento infido, aîfiancate all’esercito alleatio, spesso incuneate tra gli “scaglioni franco-inglesi. A occidente, verso

‘to di

°

i

ri

22)

.0annobio,-l

da

Paolo

Via

&__ —

— ALL’ALTRA FROMTE

I

fi

honoris

causa,

mi,

econcessa

sceleris

Jean

però

causa.

Jacques

:

+


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.