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Cluàa
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del ferro, ha del pane.
BLAS
ABBONAMENTI.
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. Italia
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Semestre
|15.00|
QUOTIDIA,
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7.50|3.75 | 125
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Amnrmno
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La rim:,l:ìz:'one è un’idea delle baio
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NAPOLEONHB
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DIREZIONE - ED AMMINISTRAZIONE
fercoledì 24 Febbraio 1915
5
te.
i
MILANO
Via Paolo da Cannohio, 35 la Postf
con
Corrente
(Conto
923
‘onferenza tenuta domenica scorsa al
un
vasto
uditorio
vibrante,
Contro le sciocchezze di un magistra
appassionato,
iSensibilissimo, pone sotto un aspetto nuoivo'e preciso, il problema della guerra ita‘liana. è Quel discorso merita di essere raccolto perchè è, o sembra, l’espressione di un par-
tilo politico,
perchè
raccolse
l'applauso
(Per
i
’
{elefono
ROMA,
al
‘“Pansoio
23 sera.
- Oggi la Camera è poco affollata. Presiede il: viee-presidente ALESSIO. Dopo vario commemorazioni si passa alle i
hali
d’ltali’a,,)/
sion _ inattesa e da parte dell’oratore del mo|;lfl…-di vedere la guerra e le possibili ripercussioni sulla politica interna dal fatto che
. essa avvenga o non avvenga. .
Ecco
la
Colradini
ragione
di questo
disse
{rasi
articolo.
come
queste:
«l'Ita-
gante
cluc:du,
monumento
rrò-
nazionale
ne
no
al di sopra
alla' rivoluzione e «noi» daremo una mano ad essa»; ed'altre' simili. Ognuna (di queste frasi, insisto, fu sottolineata da uno scro-
scio di applausi di cinque minuti.
teatro non vi erano repubblicani, occupati inella santa missione di fischiare il' malcapitato, Lazzari e capeggiare il proletariato domano
Po-
del
Casa
dalla
scacciava
che
polo i socialisti neutralisti; sicchè l’applau‘ so a queste nette dichiarazioni di separazione di responsabilità politica tori e la dinastia provenivano
fra gli udida monar-
.chici. e
:
A me pare’che se davvero il Corradini ed
subi seguaci, i radicali ed unn parte del
‘pititò liberale sono disposti a distaccarsi
a'aalla. pregiudiziale monarchica
l'attere
e ad
accet-
“tare; la situazione storica. così com’'è, oggiì si potrebbero gettare le basi di un grande {asecio di forze politiche a favore della guerra, ‘coùì - un obiettivo unico, con una ideali-
politico su
(i fatti
faiti
di Ancona),
affidati
al
poichè
suo
quel'
della repubblica»,
guerra e/ andavano ‘diera monarchica.
aderivano
a morire soito
alla
la ban-
Oggi la monarchia è al bivio: «o fa la guerra o non ha di fronte alla Storia il diritto d'esislere». :
V'è di più. La politica, estera monarchi-
ra "con lo scoppio della guerra europea uè fallitan, e la Storia ha dato ragione a quella: tradizione repubblicana che culmina ‘n° Mazzini, ma non è mai stata smentita
" dal
Partito
repubblicano.
La fatale
logica
0 se per non sapere
faccia, con la Monarchia o senza la Monarchia è indifferente, e a noi ed a voi pare
‘ehe
l’ostacolo
al compimento
maggiore
del
destino sia luéliten burocratico-militare, ihe adora, teme, rispetta la Germania; l'uélile» conservatrice che attende protezione
alle
proprie
rendite
‘luelite» «socialista
che
dalla Germania,
tresca
con
Giolitti,
a compleia con la sua demagogia presumn-
‘ tuosa ed ignorante ’ Alla
miseria
la triste congiura.
dî
un
«ordine
del
giornon
Musatti, allo spettacolo nauseabondo di un vigliapco, jincosciente,
parlamento inorte,
;…;_ujgprc, alle gesta di una polizia (espressione gavernativa) che bastona e baionetta
selvaggiamente i giovani che gridano «Vi-
_
nerito
è
aver
all’opera
del'
che
attriliuiscono
quello
di
Camera
paese d
o
del
telny
ss
Governo gli
il
amici
all'attuale:
fronteggsiato
grano
lamentia
clie
gia di grano e lo paga
Bd
è
:
qui la libertà
di parola
e di pensiero
che
io _ rivendico' per il magistrato come per qualsiasì altro ciltadino. Ma solo è questione di opportunità di luogo e di momen-
SCOrso
che
Leggo
serve
a
sono
salo
dare
questo un
più
passibili
brano
giudizio
di
censura.
introduttivo
sull’autore
che
del
di-
SCorso :
«La mia lungza e onorata canriera spesa in pro dell’arringo civile, l’alto mio srado;
la
lfiorezza
del
miv
carattere
e
la
indipen-
denza. economica di cui godo, mi autorizzano a levare alta la voce per stigmatizzare
quanto
posso
i fatti
verificatisi
nel
giugno
ultimo in questa capitale delle’ Marche. » L’on. Botconi ricorda l'impressione di dolorosa sorpresa che questo discorso hà suscitato,le critiche vibrate di giornali cittadini e da giornali autorevoli di fuori e
nime
coro
di proteste e recriminazioni,
tribuisca ad oelevare
ne la funzione
ci sono
della
del fatti che
nella pubblica
con-
Cia .
l'are
stante
con
Ga -
porteranno tutti nel loro alto magisiero scevro
di passione
di
parte,
da
Si
a
che
il popolo
agitazioni
convulse
caro
dei
Contida
prezzi
nono-
italiano
che
non
Gasparotto
cehe
del
srano.
il Governo
nonostante
i suoj
evrori sia ancora in srado di approvvigionare il paese; ritiene che sia opportuno ed
urgente no
proyvedere
ai consorzi
niiere
e
mMagari
alla
provinciali: a
sotto
rivendità
a prezzo
prezzo.
del
gra-
del cal-
Approva
democratici, liberali, che
appiano sacrificare le particolari vedute -politiche, sull’ara della comune idealità,
clie li! affratella oggi, come nessuna idea
Un
affratellò in passato un maggior numero di
l'«ultimalum», e se la guerra non sarà, sostituire. ad
verno:
esso
una
nuova
forma
di
_ Agostino Lanz';ill_o.i
go-
eletto
eletto Si
a Nola
e dell’on.
quiundi
a
scrutinio
segreto
pare
clte
vi
concorre-
gli
in
Slati
Unili
previsione
fanno
di
un
preparativi
eventuale
;mhh.fl'l
conftitto.
aIn Imancia i .tedescli sì acaaniscono fora s Reins e non certumente per vagioni esclusivamente mililuri, mentre o sfor20 ‘mira ad impressionare la popolazione ed u distruggere i resti della calledrale i a suggello della civillàa teutoniva. Queste faurie d'iconoclasti sono sinlonmi di delbolezza è
non
si
avraàa
animi lali a lena.
altro
effetlo
che
esacervire
gli
degli alleati, è quali suranno stimoproseguite nella guerra con mayiyrior
la
loda
ieranari
zizialiva.
s
Vorrebbe
ai con-
riguardo
SVALVASSORDEPERONI
il Ministro però
che
jl
per
aruno
questa
f{0sse
gmaninisirato direttaumente ai comuni, pesotto il conirollo dei consorzi granari.
i
EEST POEN
me' del - greuppo politico cut appartiene, irattare anche il lato politico del problema granario,
Der
mettere
in
evidenza
le
colpe
@ gli errori del goverluo. ' Chiedo al ministro di A. I. e C, quale sia la quantità di grano acquistato dal' Gover-
no
e
aà ql]al
prl'ezzo
sarà
cedirto)
a1
l'flll?ìul‘?.l
granari. E se anche ragioni di Stato gli impediscono fare precise dichiavazioni al riguardo chiede che almeno assicuri jl. Paese che fino al nuovo raccolto è garantito nlle classi
popolari
una
alimentazione
sana
ed
igienica. - Accenta alle cause di aumento del prezZo del grano, assicura che nessuno vorrà trarve partito dal malcontonto per ragioni ‘politiche, anzi coloro che sono più a contattfo _ col
ghziune.
popolo
garsi che
hanno
fatto
(approvazioni).
la speculaziornie
Ma
opera
di
non
pacifi-
può
sia-stata una
mne-
del-
[@ cause precipue' dell’aumento, del prezzo del grauno e I1l Governo ha la c<olpa di non averla saputa a tempo impedire; adduce al-
cuni esempi a prova della affermazione. Ad impedive tali speculazioni sarebbe stato necessario adottare più sollecitamente alcuni dei provvedimenti che il Governo ha preso solo di recente. Deplora che l’autorità mili[are non abbia comprato il srano direttainente
dai
produttori
invece
di
acquistarlo
da intermediari. Aucenna in particolare al]a speculazione fatta per mezzo delle bolletle di esportazione e lamenta vhe il Governo
non tate
abbia impedito l'esportazione delle pae dei fagiuoli che in alcuni centri spe-
P
—
re
dice:
destra del
riva
sulla
impegnate
azioni
Le
e sulla riva destra del Narew si preisolacombattimenti sempre come sentano
ti,. Un combattimento tanza si svolge sulla abbiamo
ove
Lypsk,
di secondaria imporstrada da Grodno a i tedeschi,
attaccato
L'artiglieria delle fortezze ha preso parte impeattiva ed efficace ai combattimenti gnati nella regione di Ossowetz. Sulla strada
di
Lomza
ci
dopo
un
vabno
siamo impadroniti di Edcombattimento. accanito
Mella regione di Prasnich il nemico ha proconsiderevoli con nunciato una offensiva
combatdopo forze. Ci siamo impadroniti sulla strada villaggi di pnarecchi timento fatto 400 prigionieri. SuHa riva sinistra
respinto
l’attacco
settentrionale di
Nella
segue E'
Galizia
in
stato
subito
un
del
17
abbiamo
Vistola
abbiamo
nemico
Pilitza
verso
e
occidentale
continuo
accertato il
della
delia
Loponschne.
ed
e Flonske
Batzionez
fra
situata
che
corrente
la
nella
il
riva
regione
nemico
fuoco
di
gli
austriaci
perdite
pro-
artiglieria. hanno
clevate
nella
regione che si estende a nord di Zaklitchino, Nei Carpazi le nostre truppe dopo essersì impadronite della collina di Smolnik a est di Loupkoff hanno respinto. reiterati attacchi
degli
austriaci
i quali
su
questo
que-
sto punto si erano avvicinati alle nostre file alla distanza di 50 passi; ma ogni volta sotto il nostro fuoco si sono ritirati con enormi,
perdite.
gohi
hanno
neila
regione
Nella
notte
del
senza
successo
quat-
nysuhkqll ci siamo
impa-
attaccato
20
i tede-
tro volte di seguito la collina di Koziuwska; di
collina
che
costituiva una
parte essenziale della posizione nemica. Nella Galizia Orientale a sud-est di Sta| nislavoff, nella regione di Krasne, Nebyle, JPerekirnska,
abbiamo
‘ ci
combattimento
e dopo
un
attaccati
gli
austria-
impegnato
in
l’varie località alla baionetta abbiamo riget| tato indietro due brigate e respinto il conilrattanca
pronunciato
iorze
nemiche,
punto
1500
1i
abbiamo
ed
ll'
da
Abbiamo
prigionieri prese
Grande
Stato
Quartiaer
battaglia invernale
L’arresto dels
per
estremi;
è uncora
sfondata
al centro e nulla
inipeli
fiche.
E'
da
Narew
sono
a
nord
e
avente
Priensz
È‘
d .sud,
non
rebbe che si realizzasse quel movimento givante, che prospetlai nelle mie'prinmw
ago
considerare
unche
elvo
molte
ri-
titaute valyono assai più di un’auvunzatu, ed p rissi $ono maestri di Hale tattica. Le querra napoleonicle informino. 1 flumi BoUr e passabili,
anche
ora
ostacoli
che
d ficilumnle
s'inizia
lo
sora
syelo.
I Polonia sul centro del fronte d'operasione vrusso, nulla di noteyole. fi CGralizia si segnalano caombattimenti a sud-ovest di 'I_'a.r: now sul Dunajez. In Galizia -4gli austriact
fare
vario
mualeriale
da
querra.
L'azione
nella Galizia meridionale dovrà presto delerminarsi chiaramento, “ssendo ciò - necessario ai russi specialmente pel possesso del suolo austriaco. Miles.
ultime
notizie
confermano il' cormpletedesca nryesso
su
questo
fra ocui
venti
uffîicia-
narecchie
_ mitraglia-
BERLINO,
Maggiore
Generale
i
l.\
Il nemico fatto segno al fuoco micidiale dell’artiglieria da fortezza e non potendo trasportare i suoi cannoni pesanti a causa delle strade fangose, ha dovuto ahbandonare l’azione.
IL G[IMUNIBATÙ AUSTRIACO Un
VIENNA,
comunicato
ufficiaie
dice:
‘in
23 sera.
data
d’oggi
Nella Polonia russa nulla di essenziale. Il tempo nebbioso ha impedito nella Galizia Occidentale l’attività deil’artiglieria ed ogni altro combattimento. Sul fronte dei
Carpazi
gli attacchi
russi
si sono
infranti
come di solito, il nemico, Sette
con perdite rilevanti ufficiali e 550 uomini
sud
continuano.
l stati
fatti
del
prigionieri,
Dniester
Le esperimentate
| combhattimenti
persono
annuncia
in data
calità,
ad
impadronirsi
da grandi forze nemiche
di
terreno,.
colline
ocr.upafa.'i
ed a guadagnare
l fallimento del piano tedosco IL
i
) ? corrispondente
Pietrogrado
u.'u_lla Prussia nura:{onc
del
parlando
Orienlale
per
il
LONDRA, Dailvyv C
23 sera. iC
dcl!r:l}r'iltîllrîtìt-fifu‘m
e
coraggio
dal
dei Laghi
pe-
to respinto l’attacco di una | sa contro le nostre pusî;iuni.
E.oro Uuomini e tulle le mun izioni
1ion possono più lentaredi col Mero un colpo di mman o ‘ed iL loro iano lagliare la linea di f:um.l::ri«‘rl:i0fu"russ- di destinato a fallire. Le à truppe iPdm;.îf‘h a ; hanno atltavccato il X -esercito sono És£u. Éaua .ardua.marr..‘z'a atlr le …r‘.f‘îùl.' ufîn3…rg Non può aversao neri 'pra]aniì esse re pres a attualdc.!m.-::'.:_u. dai ruséi, che ‘disponyono di salspongono,
’ Es per l’e sit- o del]la atuiagi' ia
«Deutsche
BERLINO, 23 sera. l'ageszaituno, i \ta
_aunienla.t%enlu
to russo significa c tre duecentomila u nella nuova battaglia.
:llclellb'
i
Evidente
clUessa per ‘nte di uno dei p[ij'.'r
della storia
ersale, al quale, dal punto di vistuniv à puramenta
debbono Sédan.
essere
paragona
a Sédan con
rus-
| santi. A _ nord-ovest di Ossowietz, a nord di | Lomza e presso Prasnyz i combattimenti Le “entinuano. lite sono state subite dall’a Î Sulla Vistola ad est di Plonsk abbiamo russa il cui materiale è <tato progredito in direzione di W yszograri. ‘|stato fatto un nuovo OnorI Nella Polonia a sud della Vistola è sta- la decisione e verso l pacce. divisione
d
e
Masuriania-
| scende ad oltre 300 fra cui 18 cannoni
i
soldati tussi che si sono ri battendosi sempre dite al nemico. E che sono arrivali rinforzi le
completo
d'oggi:
A
scite, con un attacco coronato da SUCcDesso, a respingere i russi da parecchie lo—';
La
23 sera.
al
truppe croate sono riue
numerosissime
fatto
Un attacco tentato dai russi in direzione di nord-ovest di Grodno con forze relativamente rilevanti- e concentrate in fretta è fallito con perdite enormi. La cifra dei cannoni presi durante l’inseguimento dopo la
|
russa
Le
Bobr
Grande
che
tenaglia
Chiweidany
:to- fallimanto dell’offensiva ginnclil i: : *PIETROGRADO, 23 sera. e Un comunicato del Grande Stato Maggio- (issuvietz = -
droniti di una
i
La
fusk.
e attaccati in Galizia
ia : ;L'.;..'.1l'!i:nh Y -un3i-.’
UINET
sor
Taggiun
tedesca snezzata Gli austriaci respinti neiCarpazi L'offensiva PIETROGRADO, 23 sera.
L'’on. Dugoni
SA
Idnno
STT Uustrotedeschi
ritornati.
di
Nomn
ouunque
sollo entrati a Stanislau ‘ed i russi si forti| ficano sulla Bistryca e sul Dnjester. Sono Nella Prussia Orientale i tedeseclia ranta- : l avvenuli vari attacchi alla baionetta e gli uo la lovo avanzala e ad ogni rapporto t | austriaciì respinti perdettero oltre millecinprigionieri ed il malteriate calturalo eresco- | quecento uomimi fatti prigionieri senza con-
è aggravata
la sitluazione
ove
i tedescli
weppure
santa
Un attacco russo sulla Rawka
e-
lancio delle Poste e Telegrafi e Sì riprende lo_ svolzimento delle interpellanze sulla iquiesticonie . granatia, e o i
sottomarini
ora
e forse
i, la linea delle farntificazioni di Kowno, Grodno, Ossomiece, Ostrolentkta, Rozan e Pul
I continua -a combattere
l’a-
il bi-
an-
e
trioi.
dell’on. Pietra Medici del Vascello
a Roma IV. Sono approvate,
vota
|
Po
le con-
Elezioni
il cere-
dave
ma
comuni,
ai
1P
nostro desiderio, non saremo noi che alla fine dovremo lamentarcene. Pochi forcaiuoli protestano, molti depulati sì congratulano con l’oratore. partito
agevolare
provvedimento necessario
la reazione? Ne attendo risposto, on. Sottosegretario, ma se così sarà anche contro il
Il PRESIDENTE mette a îtaliani consapevolidi quel che vogliono. clusioni Giunta delle - L'obiettivoè preciso:. porre al regime propone della la _ convalidazione
solo
abolizione temporanea del dazio, ma avrebbe voluto che fosse stauta decretata più sol cialmente montlani avrebbero potuto costilecitamente e fa voti cho tale abolizione fuire un eccellenlte succedaneo dei cereali. possa diventare definitiva. $ All'oratore ed ai suoi amici non interessa Approva l’annunciato censimento del gra- che l’on. Salamdra od altri debba reggere no e delle farine giacenti in Italia, notando: e sorti del Paese, ma chiunque sia al Gocome solo i pubblici poteri abbiano il mez- verno ha il supremo dovere di provvedere zo di accertare a dquanto ammontino le a che il popolo non debba soffrire gli strazi scorte che esistono presso i privati, condi- della fame. (approvazioni, congqratulazione necessaria per infrenare gli ingiustifi- sioni). cati aumenti di prezzo. Insiste nella neces- " La seduta lermina alle 18,30. Domani alsità di limitare il consumo e di emanare le 14: interrogazioni e seguito interpellanze provvedimenti in questo senso, si dichiara sul grano.
va*l’Italia»,' è ora di opporre un fascio di secutori e interpreti della legge? O vorrà ancora la giustizia svelàdre più forze giovani, provenienti da tutti i par- chiavamente il suo carattere di strumento “ titi lpc:lit.ìc:i, radicali, nazionalisti, sociali- politico e diffondere la sfiducia e provocare
sti, repubblicani,
e
consorzi
ai
,
Nazione.
non
è
per
passala,
ranno anche incrhociatori ausiliani, t0& ain guerra. Tuttavia vi mercantili armale la fuccenda è abbeslanza ygrave pei neutri,
e il'momento in cui questa potesse venir congratulazioni). (approvazioni, enn
r
augura
disagio,
Ciriani
della
deve
lel Friuli,
|
GASPAROTTO ricorda che lau Storia amMmaestra che le grandi guerre hanno sempre determinato la scarsezza ed il rincaro dei viveri di prima necessità. Allo scoppio della guerra era dovere del Governo di pretedere i bisogni del Paese e di provvedervi adeguatamente e senza indugio. Ora in qual modo il Governo lia provveduto? Lainenta anzitutto <lie il Governo, quantunque preavvertito non abbia futto in tempo acquisti di grano iun Argentina; nota egli pure che l’invio di emissari italiani nell'AInerica del Nord provocòo nn immediato rio-
la-
sereni
sorprese.
il presente
L’on.
sciano supporre malto più ‘delle parole. Molte istruttorie chiusce per rinvio a giudizio per gravissime imputazioni, si chiusero con complete assoluzioni, dopo conformi requisitorie del pubblico ministero e dopo che quel provcuratore generale aveva abbandonato Ancona. Il pubblico nota questi contrasti e queste diversità e quando conosce certi discorsi di mMmagistrati improntati a partigianeria politica' conclude sfiduciato sulla influenza della politica sulla funzione della giustizia. Sarò ingenuo, ma io protesto per questa sfiducia che si ingenera,- e vorrei che la mia prolesta trovasse al banco del Governo la eco più eloquente e autorevole. On. Sottosegretario, quando ‘si aboliranno questi discorsi inutili e pericolosi e dannosi all’autorità della giustizia, quando i magistrati, dal più umile al più elevato nimo
ingrate
/
stando
che le riserve aormuniche uon. sovastissime dell’inpero mosconita.
Dunyue
no.in praporzione geomelrica. "Qualclhe |!I£Èi!bio sulle reluzioni ledesche è legitlimissimo; anche dal punto militare, non f…’.\'.î['lìt(f-‘) 'Ì‘f» norime atte a restrinsere il consumnmo ' probabile che senza restslenza, [.f.î‘|t(}|'fl!f E jinfraenarve i prezzi. w ivolge poi una viva raccomandazione ol \ quegavri russi si arrendano cone ugn!ufh’m. condiln_ a cuore verno allinehè vrenda 1 tedeschi non parlano delle loro . perdite, | . a ] proporzionali ia delle popolazioni venete e specialmen- Ì che cartamente sauranno
TTTT
a
Stato
si riftettu o quelle
H'blooco germanico alle coste briltanniche calanon a fiora assunlo il carattere strofico previsto dugli interessati e non a-
fameo.
dalla
travasliato
essere
da
quelle russe, e sentore rgiafi.cgrm].t:nlt: più grani di' queste, anche se m{.rr;pn,-qr1um{(?".
prezzi,
farsi divetto acquisitore del gruno per aptirlo equamoente fra di u’.—:—Ì. sventan: ii così ogni losca speculazione. All'iono si Hipiara fautore di una inunerliata, reqnisiine delle scorte esistenti: Invoca pure ef-
)
(ques
SUNera
dei
Cnrwlmlvn:hy
guerra.
della
asDirazioni’
Lo
possono portare alcun -utile risultato e sî augura pure che il paese oesca rafforzato e accresciuto di vigoria e di prestigio dalle presenti eritiche circostanze, malgrado la politieca negativa del Ministero (approvazioni, commenti).
Perchè,
dicono, o almeno
1U
si _ asterrà
opinio-
magistratura.
I]
all'inizio
yie
dell’on
malsrad
che
egli altri
ii
ad un prezz
questione
tatio
calmiero
inente preparato a dquelle nrove supreme potvebbero essere richieste dalle legit
0£8selva
viore a quellosdî tutti gli altri dittiostra _ ceome 1a questione necessariamente Assnrgere nd e gravità dî una Vvera e propria politica.
bhanno
al
ngli interessi veri del Paese, ed .1nls1-e-_xte CiOo senza preconcetti sulla necessità vhe e mo{:‘ nese Sia anche evonomicamente
la
clhe ill GG
affermazioni filosofiche (del Proeuratore gela responsabilità di un solo .\[ÌII-Î.‘— ‘ÌC‘I'Ù| nerale di Ancona, lo domandavo soltauto chè si riconnette con tutto l'indirizzo # di vonoscere nostra se un discvorso politic a doganale, come quello lezata l d contro il qualé io elevo qui la mia critica, sui cereali. d t sia clest-1n;xi.o-nd acgerescere la fiducia ‘ nei mL‘nn. Salandra non ha saputo che a f eT i af _ IZI .u...i;mu:x sinstizione 105 oltenlexo IOv eES una nisposfa diversi l.l'd[ Gaverno. ]5evu i tT pertanto dichiararmi completamente in- mente il debito pubblico. Intanto il momento è grave e può prepasoddisfatto. E, badate, non è in discussione
in-
#9ppia; qsa:e!g‘i_riî_fiazla… ? ‘ Voi Corradini ed i vostri seguaci-non ave- ìg.fl’,gè°gip"ì-jz.iali' di regime? _ Nemmeno noi. i A-noi ed a voi preme che la guerra ‘si
il - miaggior
al
cuilestativ
in ciò quanto
intvoducentlo.
SIRIANI riconosvendo come gravissime iaro e siano le difficoltà incontrate dal ente Ministero, esprime fiducia nell'odi rquesto. a klar parte sun è convinto che la politica a neutralità ad oltranza non sia contfor-
pera che il Ministero ' ha spiegato per bvovvigionare il paese e mantenere i alimento ad un prezzo tollerabile il italiano puù non essendo in guerva sé aNSED
strato non espresse che divagazioni filosofiche pronunziando il “djécorso inauzurale dell'anno giùridico dellàa Corte d’Appello di Anvtona. BOCCONI. —.fo'credo di non essermni DeNe espresso. nella mia interrogazione, -se l[lll: Sottosegretario ha creduto che i0 volessi censurare quelle che egli chiama le
7n0. E continua: Ricordo la protesta vigotuire- l’ora della guerra, sì fa sconfiggere, rosa del commissario regio di allora contro l’affermazione fatta dal procuratore geneè perduta. rale con evidente quanto inesplivabile alteOra è certa una cosa: che il Governo ha razione della verità. Dica l’on. Sottosegretario se un discorso fpa._u.ra| della: guerra. Il dubbio vero non è i F'g. voglia o non voglia la guerra, ma se del procuratore generale in quelle condizioni di tempo e di luogo, che suscita un unafa la suerra»,
ia
terune
magi-
‘ 'storica fa prevedere che se la «Monarchia non rivoluzonari, come il Resto del Carliman
provveduto
alla
di grano
limita-
L’on.
lnezzi la lunmga serie di difficoltà. d s l'e che nel: breve periodo di vita di Cg Ì Ministero hanno pesato sul nostro H “ L'oratore però vede la niccolezza di ZU a non vede li/'decantata dei risultati ottenuti. Così per ciù l
esa-
to, opportunità che manca, quando ancora tà sola e comune, «la guerra»; con un prosì volgono istruttorie. a propria richiesta, gramma, preciso da discutersi da un Comi- quando la parola e il giudizio dell’alto . mapossano far ritenere anche per {ato d'azione ove fossero tutti i partiti ade- gistrato renti rappresentati. : semplice sospetto l’esislenza di un preconcetto nella sua opera di giudice inquirente, Si tratterebbe in fondo di capovolgere quando possano, sia pure involontariamenl'intesa che già si verificò, in tutto il perio- le indicare una dirvettiva ai magistrati giu' . do-del Risorgimento fra partito monarchico dicanti. To parlo da un punto di vista puramente ‘& partito repubblicano. Quando la monarobiettivo, voglio essere un ortodosso e prechia trascinata da grandi ministri come occuparmi soltanto del prestigio della 1ina‘Cavour, come Sella, dichiarava la guerra, gistratura la cui opera deve essere contenui repubblicani per quel sano concetto eche la nella serena interpretazione e applicalanlo onora la loro tradizione: «l’Italia al zione della legge. Non rilevero alla Camera i punti del di-
fi sopra
la
manca
quantità
del'prazzo
landpea
llf.fp_llus:egrelm‘io alla Giustizia ‘on. - CEHI.‘\11[}:.’.\1] nega — rispondendo all'on. BOGCCONT — che il Procuratore Lusnerale - di Ancona” abbia fatto apprezzanienti di <ca-
Ora nel me
grano
Quauto
L’on. Bocconi, i fatti d'Ancona della monarchia»: «se la ‘monarchia non farà la guerra «noi» fare- e le fanfaronate di un Inagistrato mo Ia…,1'ivolugione:); «il neutralismo porterà. lia è
del
zione della
delle
“i
a
Ua discorso critico dell’on. Giecotti
questo. edificio è compreso a termi poichè ni della leggù_ WU giugui 1909, ‘noell’elento dei muuumenti vervi e propri, . SL Svolgono poi varie interrogazioni di importanza locale,
imporsi
ida che nel' giorno in eni richieda ai ia figli lo sfurzo supremo .il Paese non
GCICCOTTI esautinerà la polilica a T S0ttosegretario all'Istruzione, in alcuni punti di econ. cezionale ‘significato politico, perchè nella SADI, lisponde all'on. MARANGONI cheRO-il e doganale italiana in .relazione al pi te / rincaro dei cereali. Nota che per 1 sua intrinseca architettura rivelò una vi- palazzo di Lodovico il Moro in Ferrara non Scassi OcCorre Vvenga dichiarato, one di carattere tecnico sulla q come l’inte sistente e sintomatico
sia necessario
endo
La questione del grai
Interrogazioni
in-
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“ILA GU Da nofa militare
ivorevola nlla introdnzione del' pane intee all'impiego del riso nella panilicabale @ i iMur essendo contrario in tempi normali isure restiittive della libertà commer. crede che nei presenti momenti ecce-
a
teatro Apollo di Roma da Enrico Corradi‘ni, sulla guerra, dinanzi a 2000 persone, ad
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Telefono
mandanti vittorioso!
dell’esercito! - Gioria I
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