DOPO GLI AUMENTI DI PASTORE gli aumenti di Scelba e di Saragat Le
E' con un vivo senso di sdegno e di rivolta che denuncio ancora una volta l'accordo truffa sindacale stipulato giorni fa a Roma fra i tre compari dei sindacati scissionisti e la confindustria, specialmente in quella parte che riguarda le rivendicazioni delle lavoratrici. Il fatto che esiste una legge costituzionale italiana che in diversi articoli precisa a chiare lettere parità ed uguaglianza di diritti e di trattamento economico fra uomo e donna, specialmente nel caso di egual lavoro, per i dirigenti della Cisl della Uil e dei sindacati fascisti (questi ultiim di meglio non potevarío fare), non significa nulla. Ed oggi dobbiamo assistere alla vergognosa campagna promossa dalla radio dai giornali e dai volanlantini di propaganda che con spudoratezza inneggiano all'accordo truffa e lo definiscono «una delle più grandi conquiste del dopoguerra ». E le donne, che assieme agli uomini e più degli uomini hanno lottato per un migliore tenore di vita e perchè giustizia fosse fatta nei loro riguardi con l'avvicinamento delle paghe femminili a quelle maschili, cos'hanno ottenuto con l'accordo del tradimento? 390 lire al mese!!! cifra che oltre ad essere un insulto ed una provocazione, per noi donne significa peggiorare la situazione ed allontanare le distanze delle paghe femminili a quelli maschili. Io chiedo a voi, donne cattoliche, che militate nel sindacato liberino, se ritenete giusto che il vostro Pastore, cattolico apostolico romano e dirigente di un sindacato di lavoratori, abbia promosso e firmato tale accordo, dopo le lunghe lotte ed i sacrifici non indifferenti che abbiamo sostenuto assieme. Ma la risposta è stata già data da tutti i lavoratori italiani, i quali hanno capito che vi è in ballo il loro interesse e che solo con la lotta si può ottenere quanto di giusta e di onesto la C.G.I.L. ha da sempre chiesto, e guidati dalla grande organizzazione unitaria, hanno aderito compatti a tutte le manifestazioni di protesta e di lotta. L'on. Pastore, il governo, la confindustria si accorgeranno che è finito ormai il tempo delle promesse vane e dei tradimenti ed ad assimiglianza di quanto è avvenuto alla confida provinciale, che, dopo aver stipulato con la Cisl locale un accordo truffa tipo quello nazionale, per i lavoratori della terra, ha dovuto rimangiar-
si tutto e stracciando il vecchio accordo è stata costretta a firmarne uno enormemente migliore con la Federterra. Particolare vergognoso, in quella occasione la Cisl non ha voluto intervenire, pur sapendo che la sua assenza avrebbe potuto compromettere l'esito di un miglioramento dell'accordo che portava ai lavoratori ben 7 lire all'ora di più ed altre acquisizioni importanti. Anna Ercoli
"la via del Tabacco„
PROVVIDENZE GOVERNATIVE
Quando si dice scalogna. Ora che i lavoratori, attraverso le 390 lire al mese e le 500 e spiccioli (sempre al mese) avuti di aumento dall'on. Pastore, pensavano di avere risolti tutti i problemi economici delle proprie famiglie (Pastore in un suo discorso, gli aumenti in questione li ha definiti « la più grande conquista del dopoguerra) ecco che il fato, il destino, la fatalità, nelle vesti del governo SS (Scelba-Saragat), giustoappunto per aiutare i disoccupati (ma ve ne sono ancora in Italia?) decide di aumentare il prezzo delle sigarette. Di quali sigarette? delle « nazionali esportazione «, si capisce. E cosa avreste preteso che aumentasse il tabacco di lusso? Gli aumenti li hanno avuti forse i capocottari, i figli di papà che vanno ad ancheggiare in « Montenap », o gli agrari delle baronie siciliane o i grossi papaveri dei monopoli italiani? NO! gli aumenti di paga di 390 lire fino ad arrivare a 1700 e poldo per gli impiegati di primissima categoria li hanno avuti i lavoratori, ed i lavoratori paghino.' Oltre che i disoccupati il governo ha anche pensato di aiutare i padroni di casa (specie di mammifero che vive di rapine), e così ha approvato la legge che dovrebbe aumentare, a partire dal 1 luglio gli affitti, della bazzeccola del 20 per cento e che nel giro di sette anni triplicherà l'attuale livello delle pigioni. Poi, sempre per aiutare qualcuno, ecco riunirsi le commissioni provinciali dei prezzi per decidere l'aumento del pane.
Dell'opportunità di aumentare le tasse scolastiche io non ve ne parlo perchè tutti avrete avuto occasione di sentire per radio che anche questo pesante onere che grava particolarmente per i meno abbienti che hanno uno o più figli da fare studiare, per es-
Quando i sanfedisti nostrani e stranieri debbono coprire qualche malefatta sbandierano la necessità di difendere la civiltà occidentale, ed in nome di questa benedetta civiltà si commettono delitti terribili, talvolta oscuri e misteriosi, a volta clamorosi e sfacciati contro la libertà dei popoli, contro il progresso e contro la pace. Quando poi la suddetta civiltà deve essere difesa dal pericolo « rosso » allora state tranquilli che qualche cosa di grosso sta maturando in qualche parte della terra. Questa volta la civiltà da difendere dai comunisti si identifica nel così detto trus delle banane che domina e sfrutta in modo più che coloniale il Guatemala. Cosa è avvenuto in questo lontano Paese del centro America? Una cosa terribile! ! ! Il popolo di quel piccolo stasere aumentato. Un ulteriore aumento del gas (l'appetito della Edison è pari all'odio antipopolare del sindaco Ferrari) è stato discusso in questi giorni dalla giunta comunale milanese, la quale giunta ha già deciso di autorizzare i loro compari del monopolio della luce e del gas ad applicare quanto prima un « congruo aumento sulle tariffe attuali del gas. Ma non è finita; la catena delle azioni per la « apertura sociale » del trinomio Scelba-Saragat-Vigorelli, non è ancora finito. Le ventilate maggiorazioni delle tasse sullo sport signififica che i prezzi già proibitivi dei biglietti per accede nelle arene nei locali dove avvengono competizioni sportive, subiranno degli sbalzi in avanti coloro che nelle gare sportive provano il loro onesto e sano divertimento, dovranno pensarci due volte prima di andare a vedere l'Inter o il Milan, Coppi o Leoni ecc. ecc. Chiudo questa mia cronaca di gioie e delizie cristiano-sociali informando i fortunati mortali, detentori e padroni di mezzi motorizzati che il secondo salvatore della Patria, Scelba, ha pensato anche a loro e... si amici motoscoteristi e motociclisti, anche per voi vi è allo studio (accidenti quanto studiano) un aumento delle tasse di circolazione. Amen.
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W
lotte dei lavoratori della terra

terello ( che non supera di molto i tre milioni di abitanti ), in occasione di nuove elezioni politiche, ha osato, attraverso il suo voto libero segreto, costituirsi un governo di orientamento progressista che aveva come programma quello di distribuire la terra ai contadini. E' bastato questo perchè tale governo fosse definito creatura di Mosca ( su 65 membri del Parlamento solo 7 sono i rappresentanti dei comunisti ) come tale « minava la sicurezza degli Stati Uniti d'America » ed allora, con l'appoggio di altri stati della libera democratica America si è preparato e consumato il crimine dell'aggressione armata contro questo modesto popolo che vive in condizioni pressochè primitive sotto il tallone del capitale americano che da anni sfrutta questa rigogliosa terra guatemaltese monopolizzando e rubando la ricchezza di questo Paese che si basa essenzialmente sulla cultura estensiva delle banane. Evviva la faccia della civiltà occidentale, evviva la faccia dei popoli liberi ( di morire di fame ), evviva la faccia della democrazia americana e dei paesi atlantici. E non si meraviglino troppo gli oltransisti filoamericani perchè queste cose vergognose consumate dalla grande e potente America le ha tentate anche la grande e potente democristianeria italiana nei confronti del terribile nemico rosso che si chiama Repubblica di San Marino, tentativo che non è ancora in disuso in quanto la politica di soffocamento ed ostruzionistica del governo italiano rei confronti di questo minuscolo Paese democratico che ha avuto la fortuna di eleggersi un governo veramente popolare, è opera di tutti i giorni e di tutte le ore.
Ma le massime non sbagliano mai: « Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei ». OTTOLINI
Insofferenza e democrazia della C.I.S.L. LA TESTA DURA DEL SIG. PANIERI
Nella mattinata del giorno 22 Giugno in occasione dello sciopero nazionale dei metallurgici indetto dalla C.G.I.L. da parte nostra, essendo esclusi dalla agitazione, abbiamo ritenuto opportuno andare in delegazione alla C.I.S.L. provinciale a recapitare il quaderno con le firme dei lavoratori della nostra fabbrica (fra queste firme figuravano molte della Cisl) contro l'accordo truffa fatto dai sindacati minoritari con la confindustria che si esaurisce in 4 soldi di aumento che tutti conosciamo. Giunti alla C.I. S.L. ci siamo recati all'ufficio metalmeccanici per consegnare il quaderno e discutere sull'accordo sopraindicato. Qui è successo una cosa che mai ce l'aspettavamo. Il dirigente sindacale interessato signor Panzeri appena ha sentito che eravamo della Geloso si mise a sbraitare gridando frasi che un dirigente sindacale provinciale non dovrebbe usare come linguaggio adatto per ricevere dei lavoratori anche se non appartengono al loro sindacato. Egli si è dichiarato stufo di vedere le delegazioni della Geloso, e ci ha pregato di non andarci più, perchè egli riceve solo i suoi organizzati, che egli ha la testa dura e sarà sempre la stel,sa anche se la rompesse contro il muro, e che il quaderno delle firme a questo pseudo dirigente sindacale provinciale non interessava per niente anche se fra queste c'erano le firme delle sue organizzate. Con molta pazienza siamo riusciti a calmarlo e portarlo sul ragionamento del nostro mandato cioè sui « danè ». La compagna Ercoli faceva presente che se alla C.I.S.L. non interessava le firme però tenesse conto della maggioranza delle donne che lavorano alla Geloso che è stata quella più danneggiata da questo accordo truffa, per l'avvicinamento delle paghe femminili a quelle maschili; ovvero a uguale lavoro, uguale salario. Questo dirigente sindacale ci
I lavoratori della Geloso non godono le simpatie dei dirigenti provinciali liberini disse di andare al nostro sindacato a protestare perchè non solo non si è ottenuto nulla da parte della C.G.I.L. (vedi Geloso?) ma i traditori sono i nostri dirigenti (sic). A questo punto gli abbiamo domandato quante sono ancora le voci che andranno a trattare con la confindustria. Ci siamo sentiti rispondere che le rivendicazioni nazionali della C.I.S.L. per cui da due anni si è in agitazione, sono solo le 390 al mese per le donne e 723 lire per i manovali. Con questo si vantava di avere vinto una grande battaglia sindacale che la C.G.I.L. non ha saputo portare avanti.
A questo punto ci siamo domandati come mai il signor Ferrari, membro dell'attuale c.i. per la corrente minoritaria, ad una precisa domanda posta da diverse delegazioni di lavoratrici e lavoratori, in seguito ad una animata discussione avvenuta appunto nel locale della commissione interna, rispose che in merito alle rivendicazioni avanzate dal suo sindacato, quella del conglobamento era la prima di una serie di richieste a cui ne sarebbero seguite altre. Il signor Panzeri del provinciale mente o ha mentito il signor Ferrari? Ma a nostro parere ormai è chiaro che tutti i dirigenti del sindacato scissionista, nessuno escluso, hanno tradito e preso in giro i loro associati e tutti i lavoratori italiani e se vi è (ma ci sarà?) qualche dirigente in buona fede che crede veramente alla conquistata vittoria sindacale dell'accordo truffa, noi lo invitiamo a venire qui, alla Geloso, a sentire cosa ne pensano gli impiegati, i tecnici i lavoratori e particolarmente le lavoratrici del conglobamento e della perequazione ottenuta dall'on. Pastore. E' un invito che cadrà nel vuoto, lo so, ma se qualche d'uno avesse il coraggio morale di farlo, siamo convinti che ne trarrebbe un utile e salutare insegnamento.
MARIO BIANCHILO SCIOPERO
Birichino d'un birichino, me l'ha giurata e me l'ha fatta. Un simpaticissimo avversario politico, nostro compagno di lavoro, avendo avuto con me una accesa, seppur corretta discussione, vuole a tutti i costi mettermi nell'imbarazzo e riferendosi ancora alla suaccennata polemica che ebbe la sua origine nelle divergenze di vedute sull'accordo truffa stipulato da Pastore e soci con la Confindustria, sulla necessità di lottare ancora per migliorare veramente il nostro tenore di vita e sull'interferenza governativa che sfacciatamente appoggia il padronato mandando la celere a bastonare i lavoratori in lotta, oggi dicevo, quest'amico mi invita, quale direttore del giornale di fabbrica a rispondere a questa precisa domanda « Voi comunisti vi lamentate perchè nei casi disciopero, ove più vi è disordine, le autorità preposte mandano la celere ad evitare incidenti e dimenticate volentieri come in Russia, il comunismo imperando, di sciopero non si può neppur parlare a.
Molto da ridire, caro amico, sugli interventi della celere allo scopo di ristabilire l'ordine; è risaputo che dove la forza pubblica non è intervenuta di incidenti non ne sono mai capitati ed i padroni hanno ceduto con più celerità, alle giuste richieste dei lavoratori. Ricordiamo in merito il costante intervento dei tutori dell'ordine in tutti i casi di « serrata ìe che, com'è noto, è chiaramente proibito dalla legge italiana. Per quanto si riferisce alla Russia permettimi caro amico della CISL di porre la tua domanda in questi termini:
« Per quale motivo nell'Unione Sovietica e nei Paesi socilisti, non avvengono scioperi?
»
Per rispondere a questa domanda, è necessario prima vedere in che cosa consiste lo « sciopero ». Lo sciopero è una forma di lotta delle classi lavoratrici contro il padronato che detiene i mezzi di produzione e il potere politico. Esso consiste nella astensione collettiva dal lavoro, e la classe operaia vi ricorre per tutelare i suoi diritti nei confronti dei capitalisti. Perchè avvenga lo sciopero è dunque condizione indispensabile e fondamentale ché vi siano da una parte gli imprenditori, i padroni; dalla altra i lavoratori. E' necessa-
IL CONTRATTO DI LAVORO.... QUESTO SCONOSCIUTO
Art. 26. - Trattamento in Caso di malattia e infortunio dul lavoro.
In caso di malattia l'operaio deve avvertire l'azienda entro il secondo giorno di assenza e inviare all'azienda stessa entro tre giorni dell'inizio dell'assenza il certificato medico attestante la malattia. In mancanza di ciascuna delle comunicazioni suddette; salvo il caso di giustificfiato impedimento, l'assenza verrà considerata ingiustificata.
L'azienda ha facoltà di far, Controllare la malattia dell'operaio da un medico di sua fiducia. E' chiaro dunque che seppure il fiscalismo mutualistieo sia, come tutti noi sappiamo, esoso e mortificante, il lavoratore deve, se il datore di 'lavoro lo inchiedese, sottoporsi al controllo medico.
L'articolo 26 prosegue: « In caso di interruzione del serlrizio dovuto a malattia o ad infortunio non sul lavoro, l'o-
NELI'L R.53.
rio e indispensabile che vi siano le « classi ».
Stando così le cose, è evidente perchè lo sciopero non ha più ragion d'essere nella Unione Sovietica e nei paesi socialisti o avviati al socialismo. Qui, con l'abolizione delle classi, si sono eliminati i due termini del conflitto, operai e padroni. Gli operai, i lavoratori se scioperano, scioperano non contro il padrone, ma contro se stessi, che sono ora l'unica classe al potere.

A ciò si può obbiettare che se non hanno lo sciopero, a che cosa debbono ricorrere i lavoratori nell'URSS o nei paesi a democrazia popolare per esprimere la propria disapprovazione quando qualcosa non funziona, quando hanno delle richieste da avanzare, delle critiche da fare, ecc.? A questa domanda rispondiamo che in nessun paese del mondo come nell'URSS la critica è libera, e sollecita. Invece di ricorrere allo sciopero, i lavoratori liberamente criticano dirigenti e sistemi, fanno proposte, appoggiandosi alle organizzazioni interne di fabbrica, alle organizzazioni di partito.
Non so se sono riuscito a rispon. dere esaurientemente alla domanda che trova ancora credito laddove la propaganda fascista viene usata allo scopo di creare divisioni ed odio fra noi italiani e fra i popoli vicini e lontani che chiedono solo di vivere la loro vita, resta un fatto però, amico, che tu come lavoratore dovresti sempre tenere presente: quando qualche cosa che riguarda noi e la nostra Terra non va come deve andare, come italiani e come lavoratori non possiamo e non dobbiamo per spi. rito di parte coprire le malefatte e la corruzione di chi ci governa e trovare consolazione polemizzando su quawo può avvenire di peggio in casa d'altri. Guardiamola la casa degli altri ma per trarre esempio di quanto va a vantaggio della civiltà della pace e del benessere.
FAI LLA
IMUTILATIDALLAVORO
peraio non in prova ma già in pianta stabile, ha diritto alla conservazione del posto per un periodo di: mesi 6 per anzianità di servizio fino a 5 anni compiuti. mesi 8 per anzianità di servizio dai 5 ai 15 compiuti. mesi 10 per anzianità di servizio oltre i quindici anni.
« In caso di ricaduta nella stessa malattia entro il periodo massimo di due mesi dalla ripresa del lavoro l'operaio ha diritto alla conservazione del posto per un ulteriore periodo oltre a quello previsto nel comma terzo, pari alla metà dei periodi stessi, di conseguenza il periodo complessivo della conservazione del posto sarà:
a) Per anzianità di servizio fino a 5 anni compiuti mesi 6+3=9.
b). per anzianità di servizio dai.;,5 'anni ai 15 anni comp. mesi 8+4=12.
c') pet anzianità di servizio
oltre ai 15 anni mesi 10+ 5=15.
Questa è solo una parte dell'articolo 26; nel prossimo numero completeremo la esposizione ed il commento della restante parte.
E' stato costituito il Gruppo Mutilati ed invalidi del lavoro della Geloso emanazione dell'Associazione Naz.le Mutilati ed invalidi del Lavoro sede di Milano. A capo del Gruppo neo costituito è stato nominato il Rag. Angelo Bologna che presta servizio: all'ufficio Vendite ed al quale vanno dirette tutte le eventuali istanze.
II comunicato del C.S.F. della F.I.O.M.
UN'ORA ALLA C. G. I. L.
Sottoscrizione per una e Grande C.G.I.L. ». Il comitato sindacale di fabbrica della fiom ci comunica che la sottoscrizione lanciata dal sindacato per una ora di lavoro per una forte CGIL ha avuto un esito quanto mai felice; infatti l'obbiettivo assegnato per i lavoratori della nostra fabbrica è di L.
70.000 è stato raggiunto e superato con la cifra di L. 81.000: Un plauso ed un grazie fraterno tutti i lavoratori che con lodevole sensibilità hanno contribuito a questo successo.
In riferimento alla lista della sottoscrizione « per una forte C.G.I.L. » pubblicata nel numero 7 del « Microfono », nell'elencare le cifre dei reparti che hanno sottoscritto si è erroneamente tralasciato di abbinare. al magazzeno grezzi anche il magazzeno semifinito che ha contribuito alla raccolta della cifra indicata nel prospettò, la quale cifra è stata maggiorata di L. 200 in attesa di essere elevata ulteriorniente.
il Microfono dei Lavoratori pag. 3
DAGLI UFFICI E DAI REPARTI • I bilanci del F.I.S.
la mensa e gli ammalati
I dipendenti che usufruiscodella mensa e che attualmente seguono la dieta « in bianco » chiedono una maggior cura nella confezione del cibo che dovrebbe, a loro giudizio, seguire una tabella dietetica fatta o suggerita dal medico. In attesa che ciò possa avvenire, si fa rilevare che attuai-Mente il trattamento dei malati è generalmente uguale a tutti gli altri (per quanto si riferisce al secondo piatto) e quindi non si giustifica la differenza di prezzo che attualmente esiste fra i cartellini.
ASSISTMA KILDKA PLIZ LODI
Per i lavoratori dello stabilimento di Lodi buone, notizie. Tempo fa questi lavoratori avevano chiesto che l'assistenza medica interna praticata nello stabilimento della sede Centrale di Milano fosse estesa anche ai lavoratori di Lodi. La Direzione Centrale accettando il principio della necessità assistenziale dei propri dipendenti all'interno delle sue aziende, ha concesso che, a partire da subito, tutti coloro che debbono sottostare a cure ipodermiche o di altra natura che necessitano dell'opera del dottore ,si possono recare dal professionista designato dalla direzione che oltre a pagare l'assenza eventuale del lavoro farà fronte alle necessarie spese.
SALUTI DALLE COLONIE
Per , il giornale di fabbrica r Il Microfono dei lavoratori • -dei nostri genitori.
Da Roncola noi tutti che firmiamo desideriamo mandare i saluti ai nostri genitori -ed a tutti gli amici e le amiche delle nostre mamme e dei nostri papà (seguono le firme): Ilio Robutti, Bettinzoli Luciano, Guidi Sergio, Crosiglia Claudio, Maggioni Luigi, Maggioni Sandro, Folli Aldo, Fiameni Annamaria e Rosa; Biffi Maria Rita, Passoni Ida, Bagatta Maria Teresa, Vigoni Sandra, Colombo Emilio, Passera Enrica, Azzimondi Wilma, Bavera Angela, la « vigilatrice Rina Bentivoglio ».
Dalla colonia « Scintilla » riceviamo corrispondenza e corrispondenza da molti bravi collaboratori. Eccono i testi:
Le piccole Marinella Pelosi, Bitetti Marinella, Zanderigo Jolanda, Curti Maria Grazia, Cavaletti Luciana inviano saluti e baci ai loro cari genitori.
Ciao papà, ciao mamma; io sto bene, mi diverto, saluti, a presto.
Granelli Roberto
Cari genitori, mi piace tanto la colonia e mi diverto con i bambini.
Livraghi Andreino
• •
Mamma e papà, noi andiamo tutti i giorni a fare delle passeggiate vicino al mare e faccio il bravo.
Pasina Sivano
. Mamma e papà, io vi voglio tanto bene e presto vi vedrò. Io faccio il bravo e mangio tanto bene e mi piace la colonia.
Ciusani Ermanno
Cari compagni, vi faccio sapere che la mia salute è ottima e godo nel vedere i bambini felici in questa bella colonia nuova. Mangio tanto e bene, i bambini mi vogliono bene tutti. Cordiali saluti.
Adele Pezza
• •
Ultime dalle colonie!!!
-Roncola, 11-5-954
« Al giornale di fabbrica »

Da Roncola vita felice e beata dei bambini della Colonia. I quali desiderano inviare i più cari salùti ai propri genitori tramite « Microfono ».
Bottinzoli Luciano, Crosiglia Claudio, Maggioni Luigi, Maggioni Alessandro, Guidi Sergio, Fraschini G. Carlo.
ALL' INSEGNA DELLA CICOGNA
E arrivato un bastimento carico di Bleu Seguito delle interviste del nido aziendale.
Elli Roberto di Luigi e di Maria di anni 3. E' al nido da tre mesi ma non si è ancora del tutto ambientato. E' un brunetto simpatico e chiacchierone, molto sensibile.
Presotto Aamalia di Grazioso e di Gibenia Lucia di mesi otto. Nulla si può dire di questa signorinella in quanto la -sua presenza al nido è durata giusto il tempo necessario alla visita medica, dopo di che, per seguire una cura, è stata inviTata (non Tei ma la sua mam-ma) a ritornare a cura• ultimata.
Un gruppo di lavoratrici del rep. Elettrolitici chiedono al comitato del F.I.S. che nel riepilogo di fine anno, nel dare conto del deposito a risparmio ai singoli interessati (ed interessate) si adoperi il mezzo epistolare evitando l'eventuale e non sempre gradita pubblicità.
De Cali
MACCHINE PER CUCIRE
seguito della I pagina
La via del Tabacco
Però se si vuole essere giusti, bisogna riconoscere che eravamo stati avvertiti che se aumentavano i salari e gli stipendi sarebbe aumentato il costo della vita e, con il governo dell'apertura sociale irí testa, la cosa è risultata vera, vera come è vera la continua ascesa dei profitti dei Trus e dei grossi capitalisti italiani.
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Con questo numero esauriamo la serie delle interviste che gli abitatori, padroni e despoti del nido aziendale si sono degnati di concedere al nostro inviato speciale. Ringraziamo pertanto il personale di vigilanza del nido che ha cortesemente collaborato alla riuscita di questa simpatica- rubrica e mentre ci ripromettiamo di parlare ancora dei nostri irugoletti in altre occasioni, mandiamo da questa colonna un augurio ed un saluto sincero e fraterno-,a tutte le brave ma 94-. 94- ai papà menge,,, fit., n ri ospiti un bacione grossò grosso da!
BAR111,4
Se tu vuoi in tutta fretta un ombrello, una borsetta, i tuoi solói saran ben spesi se tu -vai ó a
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