Giornale murale6

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I 011II LE

SI CERITÀ Concordato per la perequazione delle retribuzioni dei lavoratori dell'Industria dell'Italia del

Compito del giornale Interno è quello di *dare un quadro dell'intera vita della fabbrica: fermare in poche colonne tutte le espressioni e le aspirazioni, tutte quelle notizie che prendono vita e interesse dal quotidiano lavoro.

Ora, in questo numero (primo .otto la nostra direzione) oi si potrebbe dilungare in premesse e promesse. Ma, come disse un grande storico inglese, « i francesi : non si battono con 3000 divise rosse ». Ci vogliono uomini dentro.

In altre parole noi crediamo che per guadagnarsi la fiducia e la stima Aei lettori, l'unica qualità di cui abbisogna un giornale sia quella di possedere la forza di un'azione meditata e continua; e la causa per la qUale noi ci impegnamo sarà quella di un amore d'imparzialità e d'onestà: la volontà di non deflettere da questa via maestra.

In quest'epoca grama elle ha visto il generale dissolvimento di ogni principio e di ogni morale, anche un giornaletto breve come il nostro può trovare il suo motivo di esistenza nel concorso all'opera. immane di ricostruzione spirituale; può anch'esso aiutare a riaccendere una favilla di fede nel cuore degli uomini, e precisamente dei lavoratori, che costituiscono quella parte di umanità che maggiormente ha patito in lacrime e in sangue per questo crollo totale di civiltà.

Si ha bisogno di sperare néll'avvenire, poichè alle nostre spalle non c'è che ombra e malinconia.

Ma per sperare • lavoratori hanno oggi bisogno dei segni tangibili della volontà di rinascita; segni e prove che li rincuorino e li indi, ano a eomidare in un de. mani migliore.

Infatti, — come acutane•nte osservava un assennato spirito del '700 — « l'avvenire è una parola di sovente retorica. In realtà non esiste, o meglio esiste in quanto conseguenza del presente ». La verità di questo assunto P tanto più profonda quanto più ci si medita sopra: se si commcera a migliorare, a mutare, a rendere la realtà meno amara, vedrete che spontaneamente rinasceranno la forza e la sere: nità; cadranno i dubbi sulla precarietà del domani, poi9hè è evidee che dalle opere e dalla virtù non possono che derivare onestà di vitae giustizia sociale.

Non ci resta ora che appellarci alla collaborazione di tutti i lavoratori, collaborazione che, più ancora che gradita, ci sarà indispensabile: i problemi inerenti alla vita della fabbrica sono molteplici e solo la personale esperienza dei nostri lettori ce li potrà illuminare.

L'unico voto che con pieno cuore noi formuliamo è il desiderio che ~sto foglio serva sempre più ad unirci ed affratellarci nella volontà concorde di interpretare e realizzare le aspirazioni legittime che le indigenze dell'attuale periodo post-bellico possano, suscitare.

Soprattutto noi terremo ad esaltare il DOVERE in ogni dettaglio della sua espressione; ma terremo altresì, decisamente, all'esaltazione dei diritti quando essi siano frutto di un dovere compiuto.

Tra la Confederazione Generale dell'Industria Italiana 'e la Confederazione Generale Italiana del Lavoro sono state concime, in data 6 dicembre 1945, le trattative condotte in Torino, a Roma e Milano, sotto la Presidenza del Ministero del Lavoro e,di suoi Delegati.

Le parti in questione, concordemente, hanno convenuto di realizzare una perequazione nei salari e negli stipendi dei lavoratori dell'industria dell'Italia settentrionale tenendo conto delle differenzazioni tradizionali fra gruppi merceologici e zone territoriali che corrispondono generalmente a particolari esigenze di carattere economico.

Pertanto pubblichiamo le paghe orarie 'minime per le zone che particolarmente-ci riguardano é precisamente: Milano - Torino - Genova.

Operai specializzati Operai qualificati ". Manovali specializzati Manovali comuni

Nord

DONNE E MINORI

I minimi di paga base per 'le donne di età superiore ai 18 anni sono fissati 'in riferimento al minimo: — dell'operaio qualificato per la prima categoria; del manovale Specializzato per la seconda categoria; del manovale coihune per la terza categoria, con la riduzione percentuale del 30 per cento, fernie restando le percentuali più favorevoli normalmente stabilite.

I minimi di paga base per gli uomini , inferiori agli anni 20 sono fissati con le seguenti riduzioni percentuali con diretto riferimento alle paghe orarie minime per adulti:

manovali specializzati dài 18 ai 20 an' ni: 10 per cento.

manovali specializzati dai 16 ai 18 anni: 3Q per canto.

manovali comuni dai 18 ai 20 anni: 10 per cento..

manovali comuni dai 16 ai 18 anni:. 30 per cento.

IL PATTO DELL'ACCORDO per la gratifica Natalizia

Riproduciamo il risultato delle laboriose trattative intercorse fra la Confederazione Generale Italiana del Lavoro e la Confederazione 4egli Industriali,, circa il miglioramento d'ella gratifica natalizia.

Detta gratifica si compone: a) di una gratifica ordinaria; b) di una gratifica straordinaria 1945.

Per gli operai delle provincie della Lombardia, del Piemonte, della Liguria, del Veneto e dell'Emilia, per i_quali le paghe sono state perequate ed elevate nel recente accordo dell'Alta Italia, la gratifica ordinaria è costituita dall'importo di duecento ore della paga base di fatto corrisposta dlla data del presente (accordo, maggiorata, per i cottitnisti, della percentuale contrattuale di cottimo. -

La gratifica straordinarib è costituita dall'importo del 50 per cento dell'indennità di contingenza-base attualmente corrisposta, per duecento ore lavorative.

Tale indennità sarà computata per 25 giornate di 8 ore con un massimo di 110 lire e un minimo di 70 giornaliere, e con gli scarti proporzionali previsti dalle singole 'pattuizioni integrative dell'accordo interconfederale.

Gratifica natalizio per gli impiegati: Per i lavoratori aventi qualifica impiegatizia ai sensi del decreto-legge 13 marzo 1944 n. 1825 la gratifica natalizia si compone di una gratifica ordinaria e di una gratifica straordinaria 1945: 1) Per le provincie della Lombardia, del Piemonte, della Liguria, dell'Emilia e del Veneto la gratifi-

Scala mobile dal 1° gennaio

Gli adeguamenti salariali agli impiegati dell'industria

Nelle trattative che si svolgono tra la C.G.I.L. e gli industriali per il perfezionamento degli accordi di Roma sulla perequazioni salariali era rimasta in sospeso la questione degli adeguamenti per gli impiegati.

Oggi il problema ha avuto la soluzione definitiva.

Nella riunione della Segreteria e dei dirigenti della C.G.I.L. con l'intervento del compagno Di Vittorio, è stato deciso che tutti gli impiegati delle industrie dell'Alta Italia percepiscano salari adeguati al livello di Milano, per i mesi di ottobre e di novembre.

Insieme a questa decisione la C.G.I.L. ha ottenuto che dal 1.o dicembre agli impiegati di tutta l'Alta Italia, compresa Milano, 'vengano corrisposti i seguenti aumenti sugli stipendi base:

I categoria: da lire 6.800 a lire 7.500.

Il categoria: da lire 5.450 a lire 6.000.

III categoria: da lire 4.000 a lire 4.400.

Questo provvedimento è integrato dalla scala mobile per la indennità di contingenza che entrerà in vigore dal Lo gennaio ed avrà applicazione tanto per gli operai che per gli impiegati.

La scala mobile seguirà costantemente tutte le variazioni del costo della vita permettendo così di non rendere vani gli aumenti e le perequazioni ottenute, dopo una lunga lotta, dalla C.G.I.L. per tutti i lavoratori.

La Confederazione non ha tralasciato, neppure. in questa occasione, di interessarsi delle prossime feste natalizie per riuscire a far dìl che i lavoratori abbiano i mezzi per passarle serenamente.

ca ordinaria è pari all'importo di una mensilità dello stipendio in, atto alla data del presente accordo, e quella straordinaria è costituita dall'importo del 50 per cento dell'indennità di contingenza-base attuale corrispòsta per trenta giornate lavorative.

Tale indennità sarà comptitata per 30 giornate, con un massimo'di lire 110 e un minimo di lire 70 giornaliere, e con gli scarti proporzionali previsti dalle singole pattuizioni integrative dell'accordo interconfederale. •

Festività nazjoriali — Entro la fine dell'anno i datori di lavoro corrisponderanno il trattamento economico per quelle fe. stività nazionali che abbiano corrisposto in meno delle quattro contrattualmente stabilite. In conformità dell'accordo interconfederale 19 maggio 1945, trattamento suddetto è comprensivo della retribuzione e di tutte le indennità accessorie.

Rateazioni — Il pagamento della gratifica natalizia ordinaria e straordinaria potrà essere effettuato dalle aziende per metà entro il 22 dicembre 1945 e per l'al-tra metà entro il 15 gennaio 1946..

Condizioni di miglior favore — Il presente accordo noli modifica le migliori condizioni • eventualmente già concordate in favore del lavoratori.

• Fuori dalla Fabbrica

Il nuovo patto colonico

Perequazione fra i lavoratori dell'industria e della terra

Il 1.o -dicembre, presidenza Prefetto, è stato concluso e firmato il nuovo patto colonico fra la Federterra e l'Associazione Agricoltori.

Le divergenze sono state superate Krazie all'intervento del rappresentante della commissione esecutiva della C.D.L. E' stato accettato il concetto della perequaZione salariale fra i lavoratori dell'industria e quelli dell'agricoltura, ed è stata stabilita la quota di indennità di contingenza in L. 85 giornaliere per i braccianti

LAVORATORI

Questo è il vostro giornale

LEGGETELO E DIFFONDETELO!

È aperta la collaborazione a tutti coloro 1;e vorranno parteciparvi.

I u•stri scritti, consigli, proposte, ci giune,an no immensamente graditi. Inviate le vostre osservazioni presso il C. L. N. (Stab• Unione)

e salariati avventizi, mentre per gli obbligati. si è tenuto conto della composizione particolare del salario costituito da L. 2100 in contanti e L. 2600 in generi in natura che detti lavoratori percepiscono.

L'indennità di contingenza è stata per questi concordata e approvata in L. 50 giornaliere.

Piogge in riteTrdo

Recuperare l'acqua

Confidiamo nell'efficace opera della Direzione dell'Unione per affrontare decisamente il- problema dei ricuperi dell'acqua, nel nostro Stabilimento, elemento questo essenzialissimo e di molto consumo nei nostri impianti.

La stagione delle pioggie è purtroppo molto tardiva e le precipitazioni rade; non vorremmo, come del resto è anche nella preoccupazione dlla Direzione, trovarci scarsi di acqua. Sappiamo che è stata già studiata la sistemazione dei ricuperi all'Acciaieria e ci piacerebbe che simile studio oltre che at-tuato sia esteso anche al Laminatoio. Chiediamo inoltre che alle macchine utenti dell'acqua siano applicati in grande scala i contatori, in maniera di avere una ,idea del consumo. Sappiamo che quanto innanzi detto è già nelle preoccupazioni della Direzione per cui il nostro compito è quello per il momento, di sollecitare detto• studio e di attuarlo nel più breve tempo possibile.

OSPITI GRADITI

UNIRESTI IHREI

ifieitann nli Rfahilininnfi PaIrb nesse& iati Mie iiialwersiotes.••••• • seawa•

La visita tanto attesa allo Stabilimento Unione, da parte di rappresentanti dei Sindacati Inglesi, è stata coronata dalla viva simpatia dei lavoratori di questo stabilimento.

Da contatti avuti dagli stessi con la nostra Commissione interna si è tratta la convinzione che i nostri bisogni e le nostre necessità industriali trovavano la piena comprensione degli ospiti, I rappresentanti della « Trade Union » erano accompagnati dai delegati della C. G.I.L. guidati dal compagno Di Vittorio, dal compagno Alberganti quale rappresentante della Camera del Lavoro di fflilano e dai vari tecnici ed esponenti delle Federazioni nonchè dai dirigenti della nostra Direzione Generale nella persona del Dr. Posanzini e Ing. Lazzeri. Dopo le cordiali-parole di benvenuto porte dal compagno Berti della Commissione Interna del Reparto OMAN a nome dei lavoratori della Falck, gli ospiti hanno reso visita alle diverse sezioni dello stabilimento interessandosi alle varie lavorazioni nonchè prendendo nota delle necessità più contingenti per una ripresa regolare del lavoro.

5IONIPLI5Ti SVIZZERI allo Stabilimento Unione

Ospiti della nostra ditta sono stati ieri numerosi rappresentanti della stampa e della radio svizzera condotti dall'Avv. Giovanbattista Busca, sindaco di Locarno, appartenente al giornale « Avanguardia » e dal Direttore di « Lihetai Stampi », 1 34erct Pellegrini.

Essi rappresentano tutti i Cantoni e í maggiori giornali politici e illustrati della Svizzera.

Giunti verso le 1.30, accdmpagnati daL l'Arch. Renzo Gerla, dell'Ufficio Tecnico del Comune, sono stati accolti dai componenti delle nostre Commissioni e del C. L. N. e dai Dirigenti aziendali. Gli ospiti hanno preso visione di alcuni nostri impianti e si sono intrattenuti con gli operai interessandosi vivamente alle condizioni del lavoratore italiano. La loro sosta è stata improntata alla- più schietta cordialità. Dopo la breve visita, prima del loro congedo, un componente del C. L. N., M. Pacini, ha espresso alla siaipatica comitiva il senso profondo di amicizia e di fiducia che unisce i nostri popoli ed ha fatto un appello alla collaborazione che gli Svizzeri vorranno sieurameate concedere all'Italia per aiutarla a rialzarsi in quest'ora

N. 1 - 20 Dicembre 1945 La libertà è la coscienza della necessità
i• F"?. M,. o Sesto 5.G.-2,ilano s fondo— •
5771131LpKENTI FALCI<
ORARIE MINIME PER GLI UOMINI DI ETA' OLTRE 20 ANNI L 21 . » 19.n 17.90 16.50
PAGHE

Rottame per le nostre industrie

Situazione tragica

Le condizioni gravi in cui versa italiana sono note e sarebbe cosa vai na volerne per l'ennesima volta commentare le esigenze e le difficoltà. Vediamo perciò con immenso piacere l'appello. buncktto dalla Commissione della nostra Ditta ai Ministero dell'Industria Commercio a Roma, appello al quale diamo tutto3l nostro appoggio morale, per tentare -di concorrere neframbito delle possibilità di sollevare.il ritmo della' pro' duzione. Eccone il testo:

«La Soc. per Az. Acc. e Ferr. Lomb. Falck, a causa della quasi totale mancanza di rottami è costretta, d'accordo con il Comitato di Gestione e le Commissioni Interne a chiudere per 15 giorni i propii stabilimenti sociali: pertanto le Commissioni interne si rivolgono a codesto Ministero dell'Industria e del Commercio perchè nel primo trimestre 1946 venga incluso nell'importazione dall'America un forte contingente di rottame da forno per le Acciaierie della Lombardia, facendo presente la situazione tragica in cui si trovano particolarmente le Acciaierie e Ferriere Lombarde Falck che non dispongono praticamente di scorte rottami, per cui debbono ulteriormente ridurre la loro produzione già scarsa in confronto al periodo di attività normale, con riflessi' a carattere economico e sociale assai gravi.

« Invitiamo inoltre il Ministero a fare pressione presso il nuovo Ente A.R.A.R. perchè vengano al più presto destinate direttamente alle Acciaierie della Lombardia i residui di guerra alleati ed ex tedeschi. '

« La richiesta viene formulata per le Acciaierie della Lombardia in quanto è noto che in proporzione le Acciaierie del Sud sono state approvvigionate in misura maggiore. Invitiamo alfine ad intervenire affinchè si cessi la spedizione di rottame all'America quale zavorra ».

L'importanza di tale appello è evidente; esso mette in pieno contatto con la realtà triste cle la nostra industria sta attraversando. E' perciò unanime il desiderio che la richiesta legittima desti un'eco di' comprensione presso il Ministero di Roma.

Lettere dalla Fabbrica -

Rinasce il giornale

Con molto piacere ho avuto la ricoafer; ma che viene, ad essere ripresa la pubblicazione del nostro .giornaletto, del giornale di tutti i lavoratori della Fata; viene ad essere ripresa con nuova Direzione, con nuova e decisa volontà di essere effettivamente il Giornale dei lavoratori tutti.

Compagni lavoratori d'ogni categoria, facciamo in modo che mediante questo foglio si possa giungere ad rna vera 'concordia spirituale, per cui tutti, nell'ambito delle proprie capacità; possano portare un contributo alla causa del lavoro.

I molti e difficili problemi che assieme dobbiamo superare, ci spronano alla ricerca di articoli concreti, costruttivi, al fine di apportare indicazioni atte a risolvere e migliorare le difficoltà contingenti.

Il programma del nostro giornale interno è ottimo; sta in noi il portare con passione fondata sull'esperienza, tutto quanto può necessitare; bello è infatti vedere l'articolo del manovale. accanto a quello del tecnico o dell'ingegnere, dimostrazione piena dell'un ' ità d'intenti e della solidarietà di spirito che det e aff ratellarei.

Proponiamo anche che il giornale sia la voce stessa della Commissione Sindacale ove essa spieghi il proprio compito operato; proponiamo che su questo foglio vi sia posto per il cmpagno che porta il contributo della sua idea, sia esso giovane o anzicino, circa i problemi che assillano la famiglia, il lavoro, la fabbrica.

Alla Direzione del Giornale sta la responsabilità di saper vagliare gli articoli, ricordando costantemente che il Giornale

Tolleranza sugli orari

Si conferma che è stata stabilita la concessione di un quarto d'ora a tutti quei dipendenti che all'uscita dalla portineria, vengono invitati a passare nel camerino per una visita di controllo.

Si concedono inoltre 5 minuti di tc Ileranza sull'orario di entrata, ai lavoratori provenienti da paesi circonvicini, soggetti pertanto alle particolari condizioni dei mezzi di locomozione.

GIORNALE INTERNO

Interno è di tutti i lavoratori della Patch, e ne deve essere la genuina espressione.

Le parole di Traverso giungono graditissime alla redazione. E' vivo in. esse il desiderio, di' concretamente concorrere alla nostra opera: c'è in esse un'aspettativa, un Sento d'attesa fraterno che noi vorremmo s'accendesse in mille e mille lavoratori. Un'attesa confidente die ci arnia di fiducia e di speranze. Vorremmo poter rendere a queste parole delle solide promesse. Ma non lo facciamo: le promesse sono il termine per indicare qualcosa di molto, troppo lontano e sovente falliscono prima del loro raggiungimento. Ci accontentiamo di formulare dei propositi: il proposito di non deludere la fiducia che in noi si ha la bontà di accorda:•e.

Meglio di ogni.cosa, meglio di ogni notsra promessa, sarà la realtà stessa del nostro lavoro.

RELAZIONE AL CONgORDIFI

Notizie

[IMESS11111 igyollig Ed Si intensificheranno le affluita assisfEnziali e [otturali

Giovedì ,13 dicembre il compagno Lorelizi ha parlato nel refettorio interno dello stabilimento Concordia. Egli ha riferito sulla mole di lavoro svolta dalle Commissioni interne, dalle iniziative assistenziali all'ultima mozione per la riduzione del costo del pacco natalizio. Attraverso la sua esposizione fondata su elementi di fatto si è avuta viva la percezione che 'l'opera delle Commissioni è stata • realmente fattivape proficua: molto è stato fatto, sormontando decisaniente le difficoltà, senza alcun limite d'orario, attraverso una prassi volonterosa e disinteressata. L'oratore ha concluso la sua relazione - lanciando un appello alla sempre maggiore concordia dei lavoratori.

Per un buon NATALEI Riduzione del 50 °I0 sul Pacco Natalizio

In seguito alla mozione presentata dalla nostra Commissione Interna, in accordo con le Commissioni degli altri principali Stabilimenti di Sesto, il prezzo dei generi compresi nel pacco Natalizio di ogni ditta è stato ridotto del 500/o.

Ciò servirà sicuramente a portare una nota di serenità nelle famiglie dei lavoratori, specie dopo una così tremenda e lunga sofferenza. Questo era il fine che le Commissioni s'erano proposto. A noi non resta che formularè a tutti i più fraterni auguri.

I NOTIZIE

Oli spennacchiati Falcketti.. • •

....rimettono le penne!

Pirelli-Falck1;2•2

Dopo la sospensione di campionato per l'incontro internazionale Svizzera-Italia, domenica 18 novembre si era svolto lo attesissimo confronto con' la « Rhodense il cui risultato di parità, 2 a 2, confermava' i Faicketi a capolista del girone.

Ma domenica 25, sul difficile campo di Parabiago, i Falcketti hanno dovuto subire la loro prima e scottante sconfitta e Perdere il primato di girone. Una partita abbastanza corretta ed equilibrata che se fosse terminata in parità avrebbe esattamente rispecchiato l'andamento dell'incontro. Un vero peccato perchè senza, questo pazzesco risultato, il programma di due partite consecutive in casa con i previsti risultati favorevoli, avrebbe potuto consolidare i Falcketti a cunei ista. Ala il colpo di Parabiago è stato accusato dai nostri atleti che, pur vincendo le due partite casalinghe, cori i « Bustesi » e con la « Sommese » per 2-0, non hanno convinto come nei precedenti incontri.

Ma da partita disputata ieri doveva invece offrirci uno dei migliori spettacoli calcistici del campionato in corso: una partita tirata da cinta a fondo con uno spirito agonistico veramente encomiabile che merita l'elogio più incondizionate a tutti gli atleti scesi in campo. Apriv a la segnatura il Pirelli su calcio di punizione al limite dell'area di rigore 'che il bravissimo Tibaldini non ha potuto parare percht coperto dalla nostra difesa. Pareggiava: dopo poco, Pesenti su azione in linea conclusasi a pochi passi dalla rete e sul1'1 a 1 terminava il primo tempo. Nella ripresa erano ancora i « Pivellini » a portarsi in vantaggio ma l'ottimo Casati rimetteva in equtiihrio le due squadre su calcio di rigore concessci per fallo di mano di un difensore sulla linea della porta e la bellissima partita terminava sul 2 a 2.

Meno fortunata è la nostra squadra riserve che disputa il campionato di prima divisione. .

Ieri, con la squadra minorata a causa degli elementi assorbiti dalla prima, ha dovuto nuovamente cedere a &regno per 2 a 1 dopo aver mancato un calcio di rigore che è stato respinto dal palo. VeraMente sfortunati questi pulcini « Falcketti » che, capitanati da quella chioccia di Balbiani che non vuole assolutamente cedere agli acciacchi., della •giovinezza, siamo certi ci riserveranno delle grate sorprese.

DA ARCORE

1.1 E' SORTO IL O. F. S. I, Allo stabilimento di Arcore s'è formato il Gruppo Sportivo « Enal-Falck Arcore » con relativa squadra di calcio. • La squadra funziona ottimamente ed è

SPORTIVE I

già stata iscritta al campionato dei liberi del circondario di Seregno.

Ha già giocato due partite, e cioè: una a Casatenuovo con la squadra San Giorgio ottenendo un punteggio pari (2 a 2) ed una ad Arcore con la squadra Enal Gilera vincendo per 1 a O.

Le speranze 3i questa neo squadra sono molte, l'entusiasmo è tanto, e l'attività di essa è seguita con molta simpatia da gran parte della maestranza dello Stabilimento.

Il merito dei risultati finora avuto è do- vuto all'entusiasmo dei nostri giovani giocatori e dei molti collaboratori e sostenitori collaterali, ma esso, è anche in parte merito della nostra Di-Ge che benevolmente sostiene questa nostra attività sportiva.

Il fondamento di ogni libertà è il rico_ noscimento dei diritti del lavoro Hai tlizinga

Per incarico avuto a suo tempo dalle Commissioni di Fabbrica si sono riuniti il giorno 22 u. s. il dott. Casale, rag. Sala (stab. Vittoria), Crippa (OMEC), Nava (ORME) ed il sig. Simonatti.

Lo scopo della riunione era di studiare le funzioni del nostro E.N.A.L. Aziendale in - considerazione del fatto che alcune voci si erano levate in sede di riunione delle Commissioni Interne a favore di una soppressione, definitiva di tale ente. Si era pure detto che alcune grandi Ditte avrebbero già soppresso l'E.N.A.L.

Nostre precise informazioni ci permettono, al contrario, di assicurare che l'E. N.A.L. esiste non solo nelle grandi aziende indintriali simili alla Falek ma è in piena attività dando ottimi risultati che vanno a tutto vantaggio dei lavoratori per i quali l'E.N.A.L. è,appunto stato creato.

La Commissione non vede perciò la ragione per cui l'E.N.A.L, debba essere soppresso dal momento che esiste e dà buoni risultati in altre fabbriche. L' E.N.A.L. va quindi conservato e potenziato anche alla Falck. A tale scopo la Commissione, per asoslvere il compilo che le è stato affidato, ha creduto opportuno tracciare' un programma riguardante la sua futura attività. Esso dovrebbe essere diviso in varie sezioni che però non debbano ritenersi staccate, bensì dovranno costituire un tutto unirti e coordinato. Le sezioni potrebbero essere due: una a carattere culturale e l'altra prettamente assistenziale. La sezione culturale dovrebbe interessarsi della biblioteca, dello studio delle lingue, del teatro, del cinematografo, degli spettacoli per bambini, dei concerti vari ed infine dei trattenimenti danzanti, intensificandone e perfezionandone le manifestazioni.

La sezione assistenziale potrebbe interessarsi dell'invio dei bambini alle colonie, della distribuzione della minestra durante il pasto serale della distribuzione dei giocattoli, della distribuzione della legna, del carbone, ecc. Si è parlato • pure di un eventuale potenziamento della mescita, ,creandone uh vero bar.

Per quel che concerne le « Riduzioni varie » si è deciso di insistere e svolgere le pratiche necessarie presso gli F.N.A.L. degli altri Stabilimenti affinchè gli iscrit-' ti al nostro possano usufruire di riduzioni nel prezzo dei biglietti d'entrata pér assistere agli spettacoli presso gli stessi E.N.

A.L. Si è parlato inoltre diffusamente per la partecipazione con biglietti a riduzione agli eventuali sabati teatrali, nelle sale di prosa e di lirica milanesi.

Da questa schematica relazione si vede quali future attività il nostro , E.N.A.L. potrebbe svolgere. Con qualche aiuto morale e soprattutto materiale che la Ditta potrebbe eventualmente dare, il nostro E.N.A.L. raggiungerebbe lo scopo di attuare quel programma che è indicato nel suo stesso nome.

CRONACA TEATRALE I

I nostri Filodrammatici a Vobarno

Tre recite . .Invitata dalla Direzione dello Stabilimento locale, la Filodrammatica del nostro Enal ha rappresentato nel Teatro Comunale di Vobarno due commedie delle quali una ripetuta due volte.

Il sipario si è aperto sabato 15 corr. alle .ore 20.30 per la rappresentazione di « DUE DOZZINE DI ROSE SCARLATTE » tre atti di De Benedetti che, se a Sesto San Giovanni ha ottenuto vivo consenso, a Vobarno in edizione migliorata ha lasciato in quel pubblico la migliore, delle impressioni. La Pogliaghi ha ripetuto ancora qui con vera squisitezza interpretativa la parte di Marina Verani dando con maestria azione e sentimento alla protagonidella brillantissima commedia. Franco Mari-a Zamboni che abbiamo conosciuto ed applaudito a Sesto nella « prima » di questa commedia, ha letteralmente superato se stesso interpretando con arte pura la figura dell'ing. Alberto Verani. Molto piaciuta la sua dizione, composta e raffinata la sua mimica. Buon colore ha dato il capocomico Bergamaschi al personaggio dell'avv. Savelli, il timido e servizievole amico di casa.

La commedia è stata ripetuta domenica 1 corr. alle ore 45.

Alle 20 della domenica invece andava in scena la commedia in tre atti di Giacosa « TRISTI AMORI ». Interpreti principali furono: la signora Bergamaschi che in Luisa Scarli abbiamo ammirato per la sua cosciente sensibilità interPretativa e per la padronanza della scena. Ottima sol to tutti i rapporti la sua recitazione. L'avv. Giulio Starli che in Ivano Bergamaschi ha trovato un interprete di buona levatura è stato da questi vivificato con la nota sensibilità comunicativa dell'attore. Ottimi e meritevoli di lode il Trivini Bellini in « Fabrizio Arcieri », l'Occhiuto nel Conte Ettore Arcieri », l'Angelini nel

tre successi

brillante « Ranetti », la piccola Zaninelli in « Gemma Scarli ».

Il pubblico che gremiva letteralmente la piccola sala in tutte tre le commedie, ha ripetutamenté applaudito i nostri bravi attori chiamandoli più volte alla ribalta alla fine di ogni atto. Numerosi sono stati registrati anche gli applausi a. scena aperta ai singoli.

« TRISTI AMORI » che da tre anni non viene rappresentato dal nostro complesso ha quindi avuto una felice ripresa in Vobarno; entro la prima quindicina del prossimo gennaio verrà rappresentato anche a Sesto nel Teatro Sociale per il nostro pubblico.

La notevole fatica dei nostri bravi attori è .stata ricompensata oltre che dalla simpatia del pubblico Vobarnese, anche dall'ottima accoglienza avuta dai Dirigenti e dai lavoratori di quello Stabilimento.

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« S.

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DICEMBRE 1945
prendete impegni ! All' E.N.A.L. Falck VERIOffISSIMO Direttore responsabile LUIGI MEDRI Tip. G. Boato - Sesto S. Giov. Via Vitt. Veneto, 9
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