Giornale interno dei lavoratori della Falck
Lavoralori! ADEGUAMENTI SALARIALI
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Vi sarà facile comprendere che noi non facciamo politicà. Per questo i vari partiti politici dispongono di una vasta organizzazione e di una potente attrezzatura giornalistica completa, di mezzi finanziari illimitati.
TI nostro compito è quello di trattare sempre e solo problemi interni. Daremo sempre maggiori particolari circa le discussioni che si svolgono a proposito di fatti che vi interessano, sempre alieni da tutto ciò che possa rispecchia= re risentimento, interesse personale.
Dovete comprendere una buona volta che questo giornale è vóstro, esclusivamente vostro e che si batte solo per voi. Noi non miriamo al seggiolino o ad altro. Ci siamo impegnati in quest'ardua-battaglia ed anche se qualche volta siamo fraintesi e vivacemente attaccati, faremo ugualmente il nostro dovere, non desisteremo dalla lotú nella quale ci siamo impegnati, anche a costo di sacrifici non lievi.
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Ne vale la pena!!!
La nuova paga oraria per i metallurgici
L'accordo raggiunto 1'8 ottobre 1945 presso la Prefettura di Milano tra l'Associazione industriali lombarda e la F.I.O.M. nnercè l'intervento del prefetto, ing. Lombardi, stabilisce per gli operai metallurgici le segueti retribuzioni orario globali (indennità di contingenza esclusa):
I nuovi guadagni globali valgono •per Milavo e provincia; le parti contraenti convengono che a situazione generale ristabilita si terrà conto della consuetudinaria differenzazione fra città e campagna.
Gli aumenti agli
IMPIEGATI DELL'INDUSTRIA
Fra l'associazione industriale lombarda e la Camera del lavoro ritenuta -l'opportunità di perequare le retribuzioni degli impiegati delle varie categorie dell'industria con quelle degli operai, si è addivenuti alla stipulazione di un accordo collettivo, il quale fissa nella seguente misura i minimi di stipendio dal 1.o settembre scorso:
I Categoria (uomini e donne) L
II Categoria uomini sopra i 21 anni . »
- Donne sopra i 21 anni . . . »
Uomini sotto i 21 anni . . . . »
- Donne sotto ai 21 anni »
Le cifre della colonna prima avranno applicazione ci sensi del capoverso precedente, per tutte le aziende della categoria per il periodo' 3-9 - 30-9-1945. Quelle di cui alla colonna seconda avranno applicazione per tutte le aziende ad eccezione delle siderurgiche, per il périodo dall'i ottobre 1945 all'inizio del primo periodo di paga successivo al 15-11-1945. Con questo periodo di paga avrà inizio l'applicazione dei valori di cui alla colonna terza, i quali invece saranno applicati a decorrere' dall'1-10-45 da pàrte dell'industria siderurgica, limitatamente agli operai del primo gruppo.
L'ammóntare del guadagno medio orario di fatto di ogni singola categoria, di cui al capoverso precedente, sarà calcolato dividendo per le ore di lavoro effettivamente compiute, l'importo dei corrispondenti guadagni realizzati (con esclusione pertanto •delle ore non lavorate e dei periodi feriali) dagli operai appartenenti ad una stessa categoria (compresi cottimo ed altri compensi di ogni genere con l'esclusione della sola indennità di contingenza), nelle due quattordicine o nelle quattro settimane liquidate anteriormente al• 30 settembre• u. s.
Per le ditte aventi più stabilimenti, la media anzidetta verrà calcolata per singolo stabilimento.
III Categoria - Uomini sopra ai 21 anni . »
- Età compresa tra i 19 e i 21 n
- Età compresa tra i 17 e i 19 »
Età inferiore ai 17 anni . . »
Donne sopra i zr anni . . . »
Età compresa ira i 19 e i 21 . . . n
- Età compreia tra i 17 e i 19 . . . »
Età inferiore ai .17 anni . . n Operata la perequazione di cui sopra, i singoli impiegati conserveranno le eventuali migliori condizioni godute individualmente. Il nuovo stipendio risulterà dall'aggiunta ai minimi suddetti della differenza preesistente fra stipendio di fatto e vecchio minimo. Le differenze riguardanti il settembre dovranno essere liquidate non oltre il 15 novembre. -
Per perequare le retribuzioni nelle categorie intermedie - le cosiddette equipa_ rate - dei 'vari settori industriali con quelle' degli• impiegati e degli operai, è stato concordato che alla retribuzione di fatto venga apportato un aumento di 1800 lire mensili, che verrà diminuito dell'importo dei precederà; incrementi di retribuzione eventualuiente già accordati. Verranno conservate le migliori condizioni concesse per merito. La decorrenza dell'aumento sarà dal primo' periodo di pa cessivo al 31 agosto e comunque non oltre il 3 settembre. Gli arretrati dovranno essere corrisposti non oltre il 15 novembre.
Anno I - N. 19 Ottobre 1945 " Le
pi sol- ses,'.:2',72:Ce "Trade
Sesto S. G. -Milano g. S. R. Ngli ferenza Sind. di Parigi 27 - 9fondo...rl.1< C. i. -
Unioni Operaie devono interessarsi e preoccupar
tanto dei problemi del lavoro „.
UOMINI 1 2 3 Operai specializzati e provetti 18,30 19,30 20,30 Operai qualificati 16,50 17,25 18,20 Manovali - spec. super. ai 18 anni 14,40 15,20 16,Manovali spec. inferiori ai 18 anni 10,- 10,60 11,15 Manovali comuni super. ai 18 anni 13,5Q 14,25 15,Manovali comuni fra i 16 e 18 anni 8,75 9,30 9,80 Manovali comuni infer. ai 16 anni 6,80 7,20 7,60
A.
1.a Categoria 10,50 11,25 12,-2.a Categoria sup. 15 anni 8,50 9 25 10,2.a Categoria infer. 16 anni 6,40 6,955 7,50 3.a Categoria super. 16 anni 7,50 8,25 9,3.a Categoria infer. 16 anni 5,75 6,35 6,90
B) DONNE
6800 5450 ' 4600 4300 3000 4000 3400 2750 2250 3400 2850 2350 1900
ORLA MALEDETTA BORSA NERA
E' una vergognosa malattia sorta nel corso della guerra dalle cui basse e sporche insidie non siamo riusciti' a • difenderci e dalla quale non siamo guariti. Già ai tempi della repubblica qualche inediconzolo tentò cure inutili o addirittura dannose. Si disse che i medici abbiano fatto di tutto per alimentare il grave malanno allo scopo di alimentare se stessi.
Ora però i medici sono cambiati ed il malanno continua e dilaga; anzi. Troppa gente è interessata alla grassa prosperità ed alla vasta diffusione'di questa immonda peste nera.
La sua definitiva scomparsa segnerebbe la vera fine •di un tanto illecito quanto altamente immorale guadagno. Tanti luridi vampiri non potrebbero più gozzovigliare spudoratamente, sputando con allegria in faccia allo squallore della miseria e della fame.
Chi non vuole miseramente morire di stenti, come in qualche contrada di questa vecchia e sventuratissima Europa è successo, deve ricorrere, come sempre, all'esosità della borsa nera. Essa è ormai ufficialmente riconosciuta.
Tutti ne abbiamo subito il contagio; per forza. Il bisogno e la fame sono più forti di noi. L'esosità e la cupida ingordigia dei borsaneristi hanno toccato limiti mai raggiunti nella varia storia della povera nostra lira (1). E' incredibile, ma il più lercio borsanerista, colui che ha strangolato più gente, che ha affamato più bambini, è oggi considerato un grande uomo perchè ha un gonfio portafogli,
Il popolo è sempre lo stesso. A un simile assurdo siamo giunti!
Non si è ancora sentito raccontare che un famoso strozzino o che un diabolico e lurido borsanerista in grande o piccolo stile sia stato messo alla gogna sulla pubblica piazza o decisamente appeso ad un robusto albero.
Tutti li conosciamo, questi sporchi monatti della nuova peste, tutti li vediamo a sguazzare liberatnente nelle bettole e nei caffè fianco di vaporose ed eleganti bagascie, ma nessuno per primo ha il coraggio di sputare loro in faccia.
Per questi luridi farabutti dalla faccia di bronzo non bastano gli sputi e le bastonate; ci vuole corda e •sapone oppure un ceppo ed una scure.
Il popolo è sempre popolo, ha tanta pazienza, ma quando non ne può più è come il torrente •che rompe gli argini; tutto innonda, tutto sommerge.
Lo abbiamo visto!!!
(1) L'aumento dei prezzi e della .vita non è nella proporzione di dieci volte l'anteguerra ma di, ben 34 volte, come il bollettino statistico di pochi giorni
RETTIFICA
A proposito di un refuso tipografico apparso sul N. 3 del giornale, le Commissioni Interne fanno presente ai Capi Reparto che sarebbe opportuno„in caso di assunzioni, di licenziamenti, oppure di spostamenti di personale, di voler informare le Commissioni di Reparto.
delle Commissioni Interne
Riunione del 10 ottobre
Apre la seduta il lavoratore Sioli. Sono presenti i Capi Commissione dei Reparti dei vari Stabilimenti Sociali. Assente giustificato Inzani del Vulcano.
QUADERNI SCOLASTICI
La Ditta ha fatto acquisto di N. 4000 quaderni scolastici; di questi 2000 sono a righe ed i rimanenti a quadretti, di trenta fogli ciascuno. Questi quaderni verranno posti in vendita agli spacci Falck a prezzi convenienti che debbono essere ancora stabiliti al fine di aiutare quei genitori e quei bambini che frequentano le scuole attualmente.
ELEZIONI DEL COGERJAZ
Le Commissioni Interne dovranno essere rappresentate in seno a questo impor-s tante Consiglio da un loro• membro. Per questo sono stati scelti dopo animata discussione i nominativi che qui trascriviamo fra i quali uno verrà scelto nella prossima riunione di venerdì 12 corr. mese. Ecco l'elenco dei nomi:
Per l'Unione: Dr. Casale, Pugnetti e Rubini — per Concordia: Vitali e rag. Savino — per Vulcano: Magni --- per Vittoria: Mossotto — per Ge-Va:__Tordini — per Ricevitr.: Dragoni.
TASSE SCOLASTICHE
Sembra che la Direzione Generale stia studiando un progetto per favorire gli studenti dipendenti Falck che frequentano le scuole medie e superiori nel pagamento di una percentuale delle tasse scolastiche, considerando che queste sono molto forti e potrebbero incidere molto gravemente sul bilancio delle famiglie nelle quali ci sono studenti.
DISTRIBUZIONE LEGNA i Sembra che la Commissione incaricata per l'acquisto di combustibile abbia ac•aparrato per le nostre maestranze un forte quantitativo di legna di faggio e rovere in tondi lunghi metri 1-1.20. Oltre alla distribuzione di legna un membro di detta Commissione ha detto della possibile eventualità della distribuzion e di• un piccolo quantitativo di ovuli di carboic:-. A proposito della distribuzione •di un primo quantitativo di legna che ci sarà per tutti i dipendenti è sorta una animata discussione sul modo di svolgere questa distribuzione. Si è infine stabilito di incominciare dai capi famiglia residenti nei comuni di Milano, Sesto, Monza e Vimercate naturalmente per ragioni tecniche.
FORNELLI ZLETTRICI
I fornelli elettrici che saranno distribuiti negli Stabilimenti Sociali sono in tutto 976. Di conseguenza ne verranno assegnati allo Stabilim. Unione compreso il « Cerco » e la Fornace: 326; Concordia: 101; Vittoria: 38; Vulcano: 55; Ge-Va: 54;
Dongo: 91; Vobarno: 109; Impianti Idroelettrici: 65; Servizi Idroelettrici: 34; Direz. Generale: 27; Arcore: 18; Milano
P. Romana: 48.
In questa distribuzione è stato seguito il criterio di assegnare a circa 1'8 per cento del personale in forza nei vari stabilimenti, tali fornelli.
Riunione dell'U ottobre
COMMISSIONI INTERNE E C.L.N. AZIENDALI
Questa riunione voluta dalle Commissioni Interne, è stata tenuta per chiarire l'involontario accavallarsi di compiti che qualche volta può sorgere nel disbrigo del. le varie funzioni del C.L.N. e delle Commissioni stesse.
Il Presidente delle Commissioni ringrazia il C.L.N.- per avere accolto l'invito e si augura che fra i due enti -vi possano sere maggiori contatti al fine di ima maggiore intesa ed ottenere così quei risultati che dalle due parti sono egualmente considerati nell'interesse dei lavoratori.
Il Presidente del C.L.N. a sua volta di. chiara di essere ben contento di trovarsi fra le Commissioni e si duole che il C.L.N. non sia intervenuto al completo perchè alcuni suoi membri sono impegnati in incarichi diversi. Dà la parola ad un componente il C.L.N. che legge un'ampia relazione sui lavori svolti dal C.L.N. stesso, relazione che non manca di spunti polemici.
E' data la parola al responsabile del « Giornale Murale » .il quale lamenta che dopo tutti gli sforzi del suo lavoro come responsabile del giornale ha constatato che la diffusione del medesimo è molto ostacolata e non comprende perchè ciò avvenga. Egli spiega come il giornale si sia sempre tenuto su una linea di imparzialità ed abbia sempre tenuto un linguaggio molto e molto ponderato. Egli invita le Commissioni Interne ed il C.L.N. alla diffusione del giornale ed alla collaborazione.
La riunione è caratterizzata da vivacis. sima •discussione e non sempre gli sforzi del Presidente Sioli sono valsi a mantenere quella serenità che è necessaria in certe circostanze al fine di raggiungere una buona intesa.
Pertanto si concorda di rimandare la 'seduta a data da fissarsi.
Hanno assistito alla riunione le Commissioni Interne della Soc. An. Broggi.
Compagni di lavoro!
Inviate le vostre osservazioni riguardanti la vita dei lavoratori, le loro aspirazioni, lo svolgimento del lavoro, il funzionamento dei vari Reparti, nei vari Stabilimenti Sociali.
Questo è il miglior modo di collaborare per il benessere comune!
Indirizzate. al " GIORNALE MURALE„ presso il "CERCO„ (ex STU-RI) Stabilirne nto Unione.
Giornale Murale
fa segnala.
L'figUONTOUENDIRfitilE del PARTITO SOCIALISTA
parla alle maestranze della Falck
Egli ha illustrato nel suo discorso, tenuto il 5 c. m. alle ore 17,30, i problemi più impontnti del momento e quali sono le direttive del suo Partito. Si è molto dilungato sul tema della ricostruzione concretizzandolo in questi tre punti: moralmente, politicamente, economicamente.
« Ci siamo conquistati la libertà — egli ha detto — Aria non la liberazione. Per compiere il nostro processo di liberazion e morale, politica ed economica abbiamo bisogno di tutte le nostre forze ».
L'oratore ricorda che dopo il 1922 il popolo italiano non ha avuto più un momento di vera libertà di respiro.
Attacca la monarchia, il militarismo, la borghesia ed capitalismo; invoca la Costituente, chiede l'abolizione dei privilegi di casta.
« Solo attraverso il lavoro — dice l'oratore — possiamo ristabilire la situazione del nostro Paese ». Condanna la violenza ed invoca l'unione di tutte le forze dei lavoratori per combattere il più possibile il privilegio.
« La bomba atomica segna il tramonto del vecchio mondo, quello borghese ».
L'oratore che è stato ascoltato da una grande folla di lavoratori, finì il suo discorso salutato da lunghi e fragorosi applausi.
Delle Commissioni Interne
Attorno al funzionamento delle Comnais. sioni Interne i lavoratori impiegati discutono sull'opportunità di dare il loro aiuto morale e materiale alla Presidenza che effettivamente è sempre sommersa nel lavoro ed ha solo l'aiuto materiale di pochi intelligenti operai.
Il lavoratore Luigi Mangione del Rep. Forge ci scrive di aver raccolto le proposte di numerosi impiegati che noi ben vo. lentieri riportiamo.
Secondo questi impiegati la Presidenza delle Commissioni dovrebbe essere così composta :
— Un Presidente, un Segretario per gli operai., un Segretario per gli impiegati.
In tal modo, suggerisce il nostro corrispondente, anche gli impiegati possono effettivamente cooperare alla tutela dei loro interessi, senza pensare, come qualcuno ha suggerito, alla costituzione di un sinda. rato o di una Commissione impiegati se. parati.
E' evidente che una tale novità verrebbe a spezzare, con gravissim o danno per gli interessati, la loro unità sindacale dalla quale dipende tutta la nostra forza per poter discutere e trattare gli interessi dei lavoratori, siano essi operai od impiegati.
Il Mangione continua che, così sistemando l'inquadramento della Presidenza delle Commissioni Interne, con l'inclusione dei due segretari, si eviterebbero tra gli impiegati, quelle inutili discussioni secondo le quali solo gli interessi degli operai sarebbero validamente difesi.
Giornale Murale
Facciamo osservare che il. Presidente delle Commissioni Interne stesso, alcuni. giorni or sono, aveva appunto formulate le stesse proposte indipendentement e da quelle fatte dal lavoratore Mangione.
Ci auguriamo che il .proglema venga ef- ' fettivamente risolto al più presto e che da questa soluzione si possano ottenere quei vantaggi che i lavoratori impiegati auspicano.
Dallo Stabilimento Vittoria SERVIZIODIPRONTOSOCCORSO
Per quant osia inutile illustrare la necessità di un'accortezza scrupolosa nell'organizzazione di un servizio di pronto soccorso, è doloroso dover rilevare che proprio nella nostra Ditta dove, nonostante l'organizzazione veramente esemplare di prevenzione, gli infortuni purtroppo sono inevitabili, si debba lamentare la deficienza di tale servizio.
Lo Stab. Vittoria,' per quanto necessariamente munito di un'infermeria, non è affatto attrezzato di mezzi di conforto necessari 'e dato il suo dislocamento dallo Stab. Unione, si trova nella impossibilità di disporre per un immediato intervento.
Per di più l'autolettiga di stanza all'Unione non è sempre a completa disposizione dell'infermeria ma utilizzata, non si sa con quale criterio, per altri servizi.
A completare quest'opera inqualificabile, molte volte dà il suo contributo la Stipel » che, come attualmente, da ben venti giorni ci tiene lontani 'dal consorzio umano!
I fatti si conclusero in questi termini.:
Il 4 ottobre, alle ore 14.10, l'operaio Comotti disgraziatamente si è maciullato un braccio al Rep. Laminatoio a freddo.
Una guardia ha dovuto portarsi all'Unione in bicicletta, ma l'autolettiga non era disponibile! Si è provveduto con un mezzo di fortuna: una « Balilla ». Dopo una lunga aspettativa, l'adattamento dell'infortunato (che doveva essere immediatamente sottoposto all'amputazione del braccio sinistro) su questo mezzo insufficiente è stato quanto mai difficile e doloroso: con sacchi di tela juta (l'infermeria non disponeva nè di un materasso nè di coperte) si è dovuto adattare un giaciglio e finalmente, dopo oltre un'ora e mezza (tempo più che sufficiente per morire dissanguato o d'infezione) il triste mezzo lasciò lo Stabilimento fra la costernazione ed il risentimento dei compagni di lavoro del Comotti.
Ma quando ci organizziamo a dovere e -si pensa di proteggere il lavoratore almeno in questo umano e delicatissimo campo, cioè quando la fatalità lo colpisce e lo trascina 'sull'orlo della fossa?
O. DE SIMONI
•
UNA CULLA
Al lavoratore Ugo Sudassi, dello Stabilimento « Unione », vadano le nostre più vive congratulazioni per la nascita della primogenita Velleda-Anna avvenuta il 910-1945. Alla piccola i più vivi, auguri.
Dal Concordia LAMENTELE E PROPOSTE
Gli operai di questo Stabilimento insistono affinchè i listini paga vengano distribuiti possibilmente quarantotto ore prima del giorno di distribuzione della paga. Fanno presente anche che gli arretrati vengono versati ai lavoratori con un ritardo di anche tre quattordicine In momenti dì crisi finanziaria come quella che i lavoratori stanno attraversand o sarebbe più che augurabile che certe pratiChe venissero snellite e rese rapide nel loro disbrigo.
Al NOSTRI .PREZIOSI INFORMATORI
Ai compagni lavoratori del Concordia che ci hanno inviato preziosissime informa. zioni vadano i nostri più vivi ringraziamenti.
Non mancheremo di dare corso a quanto ci è stato da essi riferito. Al caso segnalino ancora tutti quei fatti che secondo il loro punto di vista possono essere di utilità, tanto ai lavoratori quanto alla ditta, che sarà sempre considerata opera buona ai fini del comune benessere.
.... e nega eperIospiccio
Durante la distribuzione di 200 gr. lardo, che sono stati asstgriati ai lavoratori, si sono riscontrate incresciose irregolarità. Sono venuti• da noi moltissimi lavoratori a lamentarsi per il peso che essi non riscontravano esatto.
A scanso di equivoci, alla presenza dell'intera Commissione Interna del « Cerco », abbiamo controllato il peso del lardo. Purtroppo le vivaci rimostranze dei lavoratori non erano infondate.
Il lardo, compreso l'involto, mancava di ben 10 e persino 1.6 ed in alcuni casi 20 grammi. Segnaliamo questo' fatto affinchè gli organi responsabili provvedano, con tutta sollecitudine, al buon andamento delle distribuzioni agli Spacci.
Noi non intendiamo attaccare nessuno riportando qui le forti lamentele dei lavoratori, pur sapendo che a furia di grammi si accumulano chilogrammi e a furia di chilogrammi si giunge ai quintali, e così via, tenendo conto che i dipendenti degli Stabilimenti Sociali ammontano a decine di migliaia.
Sappiamo benissimo che il lardo col tempo subisce un calo nel suo peso, ma questo è minimo ed infinitamente inferiore alla mancanza del peso riscontrato dai lavoratori che è d'altronde larghissimamente compensato 'dal peso della carta.
Dal momento che siamo in argomento, i lavoratori si sono anche lamentati che troppo di frequente, a certe casse, nella restituzione del resto, •durante i pagamenti, mancano sempre di spezzati. Dal momento che l'affluenza degli acquirenti alle casse di pagamento sono, la totalità dei nostri lavoratori sarebbe conveniente, per il buon ordine e la correttezza èommerciale, stampare dei cartoncini da distribuire a chi, nel pagamento di generi acquistati, deve ricevere il resto di pochi soldi.
Come nel caso del lardo è inutile dire che a furia di centesimi...
Degli infortuni sul lavoro
Gli infortuni che si verificano sul lavoro avvengono in linea generale perchè provocati da un'infinità di cause, molte volte diverse. Per ~batterli abbiamo bisogno principalmente della attenta collaborazione e del vero aiuto dei lavoratori.
Non si comprende l'esistenza di un organismo della sicurezza senza che esso si appelli all'innato buon senso, alla cauta prudenza ed applicazione delle norme da adottarsi dà parte dei lavoratori mentre esplicano le lorg attività.
Alcuni mesi fa Si diceva: le migliaia di ore lavorative che vanno perse, a causa degli infortuni sul lavoro, in un'Azienda, sono irrimediabilmente perse agli effetti del. lo sforzo bellico della Nazione.
Oggi che la guerra è finita diciamo: le migliaia di ore lavorative perse per le stesse cause in un'Azienda sono perse per la pace e per la ricostruzione del Paese rovinato da una terribile guerra di distruzione.
Senza contare il danno che ne deriva al singolo ed alle famiglie, il Paese risente sensibilmente di queste perdite di ore. Nel complesso nazionale ragguardevole è il numero delle vite umane spente sul lavoro per infortuni,_la cui somma raggiunge una cifra di sei zeri.
Nel solo Stabilimento Unione si perdono in media circa 15.000 ore lavorative all'anno (una forza produttiva sufficiente, per fare un esempio, a- costruire un alto forno elettrico allo Stab.to « Vulcano »). In tutti gli stabilimenti sociali, esclusi i Servizi Idroelettrici e le Gestioni Varie, si perdono ben circa 31.500 ore di IaVoro.
E' bene si sappia che in questo conteggio non, vengono considerate le giornate di lavoro perse per effetto delle malattie professionali, malattie che sono state escluse per legge come infortuni sul lavoro ed indennizzabili quando abbiano raggiunto un determinato grado.
E' nostro dovere combattere con tutti i mezzi a nostra disposizione' l'insorgere di queste malattie. Per il nostro ambiente di lavoro le più pericolose sono quelle dovute all'inalazione di polveri, Quanti sono gli operai che seguono le normei precauzione durante la costruzione di un forno, di una secchia, di una stufa o stanno martellando un mattone aspirandone tranquillamente la polvere eh ,si alza? ,
« Cosa dobbiamo fare? » dicono: « Questo lavoro va eseguito, il Capo ne ha urgenza ».
Ottime ragioni senza dubbio, ma bisogna che l'operaio comprenda di dedicarsi a questo lavoro in un locale il più aerato possibile quando non è possibile usare la apposta mola taglia mattoni. L'operaio si abitui. a non rimanere « sottovento » al compagno che lavora perchè, in questo caso, aspira la• polvere da lui prodotta e quella che produce il compagno. . Si sa che la maschera ad insuffiamento d'aria è noiosa a portarsi, non sì potrà portarla di continuo in ambienti chiusi in cui l'aria è satura di polvere; in questi casi sarà bene darsi cambi frequenti.
Una delle categorie di operai, oltre a quella citata a proposito del lavoro con i refrattari, più bersagliate dalle' malattie è
quella dello « sbavatore » e di « distaffatore di getti » da Fonderia.
In questi lavori la prevenzione si attua adoperando i mezzi di• protezione adatti quali maschere e adottando tutte. le misure di prudenza tecnica atta a diminuire la pericolosità dell'ambiente.
A tutti questi lavoratori noi raccomandiamo di adoperare tutti quegli accorgimenti necessari (bagnare con acqua fin do. ve si può è un'ottima precauzione) per evitare le malattie per aspirazione di Polveri che mettono tanti nostri operai in condizioni di salute precaria e molte volte anche nella impossibilità di continuare il loro lavoro.
Mutua
Verbale seduta Consigliare 45 fine settembre 19
Presenti: Presidente: sig. Casiraghi Giosuè; Amm. Deleg.: Gori Mhos. Consiglieri: Sigg. Dr. Borda Siro Maria; Dr. Magni Ugo, Rag. Cameroni Franco, Mariani Giulio, Sacilotto Costante, Valli Guido, Sara Attilio. Assente giustificato: Dr. Làzzari Pietro.
Il presidente dopo la presentazione dei nuovi Consiglieri., dà, lettura della circolare n. 11 del 13 agosto u. s. emanata, dalla Associazione Industriale Lombarda e, in analogia della predetta circolare, propone di svolgere opera presso la Camera del Lavoro di Milano, •affinehè si possa ottenere quanto segue:
= Completa autonomia della Mutata Aziendale pur rimanendo--nell'inquadramento federativo.
- Che il contributo venga integralmente e direttamente versato alla nostra Mutua.
- Unificazione Mutua Impiegati e Mutua operai od arrivare ad uniformare il trattamento sanitario' ed economico delle stesse.
- Potenziamento di un Fondo speciale accentrando in questo tutte le forme di assistenza attualmente in vigore nell'ambito della Società.
- Assunzione di un medico e di un infermiere per bisogni inerenti al controllo ammalati e per praticare ai nostri dipendenti malati, presenti al lavoro, iniezioni endovenose ed intermuscolari.
Il Consiglio approva all'unanimità (piaùIo sopra.
L'Arnm. Delegato propone quanto seme:
- A fare data dal 1.o ottobre p. v. elevare il premio di natalità concesso ai mostri dipendenti da L. 100 a L. 500.
2. Concedere il sussidio funerario ai familiari dei nostri ex dipendenti deceduti nel campi di concentramento, mediante presentazione di documenti comprovaiiti il decesso.
- Di estendere il, predetto sussidio (sotto forma di sussidio straordinario a titolo di concorso cse funerarie) anche ai _familiari di coloro che, a termine di Statuto Interconfederale Casse Mutue Malattia, non avrebbero diritto non risultando i familiari stessi a totale carico (-1r 1 &ceduto.
Il Consiglio ap-preva all'unanimità le proposte predette.
Su proposta del Consigliere Sacilotto, il Consiglio decide di ripristinare l'invio di una rappresentanza composta di tre compagni di lavoro ai funerali dei mutuati de•ceduti asegnando, ai componenti la rap-, presentanza, un compenso di L. 50 cad. più rimborso spese viaggio.
Si discute quindi di questioni di carattere generale e la seduta è tosto chiusa.
Le (omissioni Interne comunicano FORNELLI ELETTRICI
In considerazione della forte richiesta di fornelli elettrici, per uso cucina, si è venuti nella determinazione di procedere all'acquisto di un numero proporzionato alla richiesta di detti fornelli.
L'acquisto si effettuerà sul libero merce." to ed i prezzi saranno' il più possibile convenienti.
STUFETTE ELETTRICHE
Per le stufette elettriche, delle quali sono esposti i campioni alla vetrina dello. Spaccio di via Laminatoio, continuano le prenotazioni da parte dei dipendenti, peril futuro ritiro delle medesime.
Si invitano i lavoratori interessati a prendere visione delle stufette in modo che essi possano regolarsi circa' l'opportunità, di farne acquisto.
MACCHINETTE PER PASTA
Alcuni campioni di queste sono pure esposti nella stessa vetrina dello Spaccio , d; via Laminatoio. Data l'importanza che un tale oggetto acquista aggi, nelle. nostre cucine familiari, i desiderosi di farne acquisto possono prenotarsi presso gli uffii di mano d'opera dei reparti dei vari Stabilimenti Sociali.
ACQUISTI DI GENERI ALIMENTARI
Si stanno eseguendo trattative per l'acquisto di generi dei quali diamo l'elenco:
Q.li 10 di formaggio provolone a L. 440 il. Kg. — Q.li 10 di Bologna a L. 315 il Kg.
Q.li 10 di salame cotto a L. 280 il Kg.
Q.li 6 di •salamelle -a L. 330 il Kg. — Q.li 7 di lardo a L. 580 il Kg. — Q.li 6 di concentrato di pomodoro a L. 150 il Kg.
Q.li 5 di torrigiana a L. 180 il Kg. — Q.li 60 di mele a L. 3100 il q.le — Q.li 60 di castagne a L. 3400 il q.le.
ORGANIZZAZIONE SINDACALE
La Camera del Lavoro di Milano mi--gliora maggiormente la sua organizzazione ed allarga sempre più il suo campo d'azione. Di recente ha reso possibile la costituzione di una « Commissione Sindacale » composta dai rappresentanti dei tre partiti di massa, con funzioni di studio e, nello stesso tempo, di tutela degli interessi dei lavoratori giovani. La Comtnissione Giovanile della C. d. L. si ispira al principi° generale seguente: -
«Adeguale - lavoro, cioè ad eguale produzione sia qualitativa che quantitativa, uguale salario, indipendentemente dall'età del lavoratore ».
Direttore responsabile: EGIDIO OCCHI
Tip. G. I3ono - Sesto S. G. - Via Vittorio Veneto,
Gieinale Murale