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IL PERCHE' DELLO STRAORDINARIO
from Voce unitaria2
Con un certo rammarico si è constatato che molti operai della nostra zona non hanno afferrato uno degli scopi principali su cui basava la sua efficacia il contratto nazionale di lavoro ultimamente firmato.
Uno dei punti cardini di questo contratto è appunto la riduzione dell'orario di lavoro e la eliminazione pressochè completa dell'effettuazione dello straordinario.
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Ed è logico perchè, e incomprensibile come una persona possa trascurare la vita pensando solo a lavorare (il che fa molto comodo ai padroni).
Questa situazione è particolarmente pesante nella nostra azienda, ma sarebbe troppo comodo da parte nostra se ci dovessimo limitare a dire basta allo straordinario! E' necessario trovare il perchè del persistere di questo male analizzarne le causd e trovare insieme il rimedio.
Perchè le paghe sono basse e l'orario normale di lavoro non basta a mantenere la famiglia.
Per tenere buoni i capi i quali hanno come strumento i ricatti sulla carriera l'accettazione dello straordinàrio con l'illusione di avere l'aumento di merito perchè questo è appunto uno dei più forti ricatti a cui non disdegnano di ricorrere anche i nostri ingegneri. La paura del padrone (o di chi ne fa le veci che tanto fa lo CONTINUA IN 3° stesso) paura della mancanza di lavoro, per cui quando c'è lavoro non bisogna guardare quante ore si fanno, il ritornello delle ore ce lo siamo sentito ripetere fino alla nausea, mai una volta che nelle esposizioni illuminanti (per persone illuminate) ci sentiamo dire (effettuazione delle ore contrattuali con uno stipendio che permetta di vivere in modo decente (no signori, non sia mai detto, altrimenti diminuirebbe lo straordinario).
Le piccole e medie aziende non possono troncare gli straordinari in quanto come sono strutturate attualmente non riescono a far fronte alla richiesta del mercato.
Perchè gli stessi operai chiedono l'effettuazione dello straordinario.
Percl-.:3 i padroni dichiarano che non riescono a recepire nuova mano d'opera.
Abbiamo visto così a grandi linee le cause e i motivi dello straordinario.
Come possiamo metterci rimedio?
Certo non è facile perchè oggi nel sistema attuale in cui viviamo tutto concorre a prosciugarci velocemente le nostre buste paghe, gli affitti cari, il continuo aumento del costo della vita.
Vogliamo tutti insieme cercare la via che ci tolga a poco a poco dal bisogno dello straordinario?
Ributtiamo indietro i ricatti dei Padroni (o di chi li rappresenta) quando ci dicono ti permetto di fare lo straordinario, dobbiamo rispondere: caro signore, fai un pen- sierino su quanto mi paghi lavorando normalmente poi ne riparleremo.
Opponiamoci alla politica sporca del ricatto quando andiamo a chiedere un aumento e ci sentiamo rispondere: possiamo assumere operai con una paga inferiore alla vostra, (queste persone sono così poco politicamente preparate che si contraddicono da soli).
Ma da tutto questo, dal mantenimento dello straordinario cosa ci guadagna il padrone? Noi quattro lire, ma lui una barca di soldi! Infatti oltre al profitto normale che realizza sul nostro lavoro ci guadagna perchè la maggiorazione prevista per le ore straordinarie è calcolata sulla paga base più la contingenza più minimi di cottimo e vengono lasciate fuori l'intero guadagno di cottimo, gli scatti di anzianità, i superminimi individuali e il premio di produzione; dunque la maggiorazione è in realtà ben poca. Altre però sono le convenienze del padrone, la più grossa è che riesce a mantenere la disoccupazione e quindi l'insicurezza del lavoro, ed attraverso i mille ricatti che riesce a fare in fabbrica promettendo aumenti, categorie, privilegi, riesce a metterci l'uno contro l'altro, così ci controlla meglio.
E infine con lo straordinario si fa le scorte che gli permettono di sostenere mesi di scioperi senza perdere niente.
Ricordiamoci che il 1972 è l'anno del contratto.

E' così evidente e chiaro che non è con lo straordinario che l'operaio risolve il problema, ma solo con la continua ricerca di miglioramenti sicuri e reali come aumenti sul premio di produzione, salario, nocività, ecc., respingendo certe offerte che vengono portate avanti con il solo scopo di dividere i lavoratori, offerte fatte sotto banco da lacchè che non hanno nessuna autorità per mantenere poi le loro promesse, respingiamo il gioco di certi dirigenti che vanno dicendo: venite da noi se ví ,lete risolvere i vostri problemi non dai rappresentanti del Consiglio di fabbrica.
Cerchiamo di trovare un proficuo insegnamento dagli operai dei grandi gruppi industriali, per garantirci dei miglioramenti più efficaci e duraturi (che le ore straordinarie).
Un delegatì