Per una gestione di lotta dell' accordo
Nella sua u/tíma tíuníone del 28.2.'75 .cl comítato dí cootdínamento a//'unaní míta ha impegnato í con3íglí dL gabatT ca a pto4eguíte con ínízíatíve dí /ot 7 La pe'L 4o4tenete quanto è oggetto dí congtonto con La Dítezíone.

Ne/ concteto .in quatí íncontkí .6í chíe de all'Azíenda:
La vetígíca deglí ínveztímentí e co 4a compottano peto £ lavotatotí,
La tíapettuta delle a44unzíoní veti gícando nei tepattí ed uggící glí otganící,
il congtonto bue lavato mandato a//'e4tetno,
il tímpetto e Lo 4ví/uppo dí conquí te tea/ízzate sui/Pínquadtamento níco, /'ambíente, /'otganízzazíon del lavato, La menta, ecc..
Si è tíchíe4to ínoltte a lívello genetale un íncontto peto dízeutete 6ulla pxogettazíone e tícetca.
A 4o4tegno di queste tíchíe4te í1 Comí tato dí Cootdínamento mentte ha tícon: gennaio Le Lotte gía £n COA40, ha ptoceamato 2 otre dí 4cíopeto che borro 4ta te utí/ízzate ín auemb/ee dí gtuppo.
Dí gtonte a questa ptecí4a pte4a dí po 4ízíone del Comítato dí Cootdínamento, L'Azíenda è stalla chíamata a date 11.41 4po4te neL concteto,4tabaímento peti 4tabitímentP,4uí pkoblemí 4ollegatí, A/cuní pa44í ín avanti b.í 4ono g-L te gí4ttatí a Fítenze ed a Catpí.
In pattíco/ate a Fítenze (19 lavotatv hí occupati) L'Azienda 4í è ímpegnaift a congtontí bímuttalí peli, /e ptozpet tLve dello 4tabílímento ed alla a44u71 zíone dí 6 lavotatotí pet tímpiazzati. coloto che uno andati £n pen4íDne.
Analogamente a Catpí,mentte vi à una díchíatazíone genetale che glí ínve4tímentí neL '75 zupetetanno La cípta gíA4ata nell'accotdo, .6í è 4tabilíto dí auumete nuoví lavotatotí pet 404títuíte coloto che hanno la6cíato L'Azíenda.
Indubbiamente 4i scatta di e/ementí po4itivi che vanno ne//a ditezione da noi indicata ma zono ancona toppo Li mítatí xi4petto alla tealta dalla Magne tí Matte/li.
L'Azienda deve date ti4po4te pozítive dove la ctízi è pia dtammatíca, anche per ít. numero di lavotatotí intexusaí; a Cxe4cenzago, Pavía, Tonino, Poten za, WC... .
In que4te unita invece 4.L tegí4tta un
atteggiamento dilatati() che coinvolge altti publemi: l'inquadxamento unico, l'ambiente di lavoto, e /a menu ad e4empío.
Solo quando in tutte /e unita del gtuE po 4í 4atanno 6attí pa44i in avanti 4a ta pa4 4 date una valutazione yo.n-Z tíva delle tichiute ,gatte
Fino ad alloca la lotta dovta pto4egui ne unítatia e compatta in tutto il gge po.
TESTO INTEGRALE DELL' ACCORDO
Milano, addì 28 febbraio 1975
Tta l'Associazione Industriale Lombarda in persona dell'Avv. Salvatore ARENGI che rappresenta ed assiste la ditta FABBRICA ITALIANA MAGNETI MARELLI presente nelle persone dei Sigg.: Dr. Domenico LA MONICA, Sig. Pierluigi ISELLA, Dr. Felice BALLATORE, Sig. Marco BONISSONE, Dr. Pietro SCARDILLO
e la Federazione Lavoratori Metalmeccanici presente nelle persone dei Sigg.: Giovanni CE1NOSI, Mario STOPPINI, Ferruccio GIROLA,VILLApresente la Rappresentanza Sindacale Aziendale si conviene quanto segue.
- Si conferma quanto previsto ai punti 1, 2, 3 dell'accordo 13.12.1974.
- In merito alla diversificazione produttiva ed agli impegni sugli investimenti vale quanto contenuto nei documenti consegnati dall'azienda alle date del 12 (b) e 27 (o) febbraio 1975 ed allegati al presente accordo di cui fanno parte integrante.
In particolare per quanto riguarda le unità di Carpi, Alessandria e Firenze si riconferma quanto già previsto negli accordi del 28.12.1973 e 7.2.1974 circa il mantenimento delle caratteristiche di unità produttiva e la salvaguardia dei livelli occupazionali mediante il normale ricambio del lavoro. Inoltre, per quanto riguarda lo stabilimento di Firenze si dichiara che è obiettivo dell'azienda la sua riqualificazione anche attraverso l'acquisizione di nuove commesse di lavoro.

I programmi di investimento e le iniziative di diversificazione produttiva saranno oggetto di una verifica congiunta con scadenza trimestrale.
- Sulla progettazione e la ricerca l'azienda si dichiara disposta a fornire, a livello aziendale, ulteriori informazioni per l'approfondimento dei temi trattati e per gli sviluppi successivi, ferma restando la qualificazione professionale degli addetti a questi settori.
Su segnalazione del Coordinamento e/o delle R.S.A. l'azienda si impegna a discutere tempestivamente ed a rivedere eventuali anomalie che in ordine al lavoro esterno dovessero verificarsi, al fine di mantenere ampie garanzie per i dipendenti Magneti Marelli.
Tutto ciò, senza comportare su lavorazioni esterne, di assoluta regolarità e di carattere non precario, alcun problema, poichè è obiettivo reciproco la uivaguar dia dei livelli occupazionali complessivi.
In merito ai problemi inerenti l'organizzazione del lavoro (organici, ritmi, pau se, rimpiazzi) l'azienda si dichiara disposta a discutere nelle singole unità pro duttive -a partire dal mese di marzo- i casi anomali che verranno segnalati da gli esecutivi delle Rappresentanze Sindacali Aziendali in conformità con quanto previsto al punto 2, comma 3 dell'accordo 13.12.1974.
Per lo stabilimento batterie di Sesto S.Giovanni l'azienda conferma la sua piena disponibilità ad esaminare con la segreteria del Coordinamento i problemi inerenti all'ambiente di lavoro entro 1' 11 marzo.
La sospensione dell'attività lavorativa verrà attuata per gli stabilimenti e nei giorni di cui all'allegato A.
Inoltre l'attività lavorativa sarà eventualmente sospesa per tutte le unità produttive di cui al predetto all.A per 5 giorni nel periodo successivo alla chiusura per ferie collettive.
L'azienda, previo esame congiunto a livello di ciascuna unità produttiva, si riserva un diverso impiego dei lavoratori in Cassa Integrazio ne Guadagni secondo quanto previsto dal punto 2), comma 4, dell'accordo 13.12.1974, al fine di contenere il numero di giorni da perdere e quello dei lavoratori interessati al provvedimento.

Tale contenimento della durata della riduzione dell'orario di lavoro e dei dipendenti interessati potrà inoltre essere realizzato anche a seguito di un'evoluzione favorevole delle condizioni di mercato dei vari comparti produttivi in cui opera l'azienda.
Nei periodi di sospensione dell'attività lavorativa l'azienda, previo esame congiunto, comanderà in servizio, oltre agli addetti ai servizi indispensabili, il personale necessario a garantire la normale ripresa produttiva.
Le parti si incontreranno per una verifica globale della situazione pro duttiva e degli orari di lavoro entro la prima decade di ottobre.
Per i periodi in cui i lavoratori saranno in Cassa Integrazione Guadagni l'azienda corrisponderà agli stessi, in via di anticipo, quanto ne_ cessario per assicurare 1'80% del salario lordo per le ore non lavora,te.
Letto, confermato e sottoscritto.
IL CONVEGNODI S. SALVO
Il Convegno dei delegati é un momento di collegamento e di impulso delle struttu re di base alla piattaforma generale. In quanto siamo conviniii che le scelte economiche e produttive che si faranno in questi anni saranno quelle che dettar mineranno' lo sviluppo del Paese o in un senso evolutivo e progressista come vuo le la classe lavoratrice, oppure ad un aggiustamento degli squilibri sensa oam biare nulla come tendone a fare le for— se industriali e conservatrici della ,classe politica italiana che detiene il potere.
In questa battaglia grande può essere il contributo che i lavoratori della 'Lagno ti Larelli possono dare, in quanto sono proprio i gruppi industriali come il no atro che determinano scelte produttive ed economiche in un senso o nell'iltro. La scelta di S.Salvo quindi non é a ce— JO ma scelta politica, e non vuole ees• re nemmeno quello di andare ad insegna— re qualcosa ai fratelli del Sud.
La scelta di S.Salvo vuole essere una ri conferma delle linee prioritarie che il movimento ha fatto: senza un rilancio di una politica nuova verso il kezsogior no con interventi massicci di investi— menti nell'agricoltura e quindi di for— nire ad essa i mezzi tecnici, dalla cri si non si esce, né tantomeno si costrui sce uno sviluppo economico in senso pro gressista per tutta la collettività ed il Paese.
Una battaglia di questo genere siamo con vinti che non può essere lasciata solo alla classe operaia per cui l'invito é esteso ad altre forze: enti locali e fae ze politiche.
Solo in un fronte ampio e vasto che ve— de impegnati tutti i ceti laboriosi del Paese si plr) sconfiggere il disegno pa— dronale e di quelle forze conservatrici che non vogliono mutare nulla, dando spazio alla reazione e mettendo in pe— ricolo le stesse istituzioni democrati— che.
Importante sentenza della Corte d' Assisi di Milano
IL GIORNO - Giovedì - 20 marzo 1975

Una sentenza in materia di lavoro
Gnaguanonigh
Ei@ fluale
Un lavoratore ammalato non può essere licenziato solo perché uscito di casa
Non può essere licenziato i! lavoratore che, pur avendo inviato un certificato menico. si assenti dalla sua abitazione, awhe se il sanitario curante gli abbia in-1;,csto l'obbligo di rimanere in casa; inoltre, la visita del medico fiscale deve essere preannunciata all'interessato. Questo il succo della sentenza pronunciata dalla Corte d'Appello di Milano, magistratura del Lavoro, in una causa di licenziamento pér presunto e assenteismo a internata dalla società SlitTi contro un suo di pendente. il signor Plagio Ferrante, assistito dall'a. vocato Giovanni D'Alessandro.
Per quanto riguarda I'« assenza » del malato da casa, si legge nella sentenza che « la possibilità di uscire da casa non esclude lo stato di malattia, pecchi Hf'ermita raramente impecitse,>ilo i movimenti del corpo e a volte. anzi, quale mezzo terrpeutico, impongono al inalato di sottrarsi alle costrizioni non sempre benefiche di un ambiente chiuso... il lavoratore, quale persona libera. è arbitro di tutelare la propria
salute nel modo in cui crede, di tenere nel Couto che s,00le le pre- scrizioni del sanitario, che per lui costituiscono soltanto meri ».
Per ;tonni(' riguarda poi la nyeseri:qui/n al malato di uscire o no e l'eventuale bniite a onesta facoltà. la seni, Osa Che e la prescrizione del sanitario non è vincolante per il malato, il quale non può essere oggetto di un'imposizione che è illegittima in quanto incidente in quell'ampia sfera di libertà che la legge, anche costituzionale, gli conferisce a.
La sentenza, infine, sottolinea che l'articolo 5 dello Statuto dei lavoratori, in base al quale si permette la v;aita d'acc-riamento da parte del medico dell'INAM, tende a verificare Io stato di salute del dipendente e non salo se si è attenuto alle prescrizioni riel medico curante. In ogni i,odo, conclude la et,ntenza, tl medico dell'INAM deve assolutamente avvertire«,. della sua visita il lavoratore.
Sede del Comitato di Coordinamento del gruppo Magneti Marelli
All'inizio del mese di aprile é entrata in funzione la nuova sede del Comitato di Coordinamento, essa é situata presso la mensa dello Stabilimento A in V.le Italia n° 1 a Sesto S.Giovanni. Per telefonare l'interno é il 514. In tale sede é assicurata la presenza di un componente la segreteria del Comitato di Coordinamento.
Pertanto i Consigli di Fabbrica del gruppo Magneti Marelli, per ciò che riguarda il Coordinamento, d'ora in poi devono rivolgersi a questa sede.
FERIE
La Direzione ha comunicato al Comitato di Coordinamento che la chiusura oollet tiva degli stabilimenti per le ferie nel 1975 sarà dal 4 agosto al 24 agosto compresi.
Si ricorda che le ferie rimanenti del '74 devono essere godute entro il giugno 1975.
Poiché il conteggio delle ferie era differenziato tra operai (1-9/31-8) e impiegati (16-8/15-8), nel 1975 tale conteggio viene unificato a quello degli operai. Per cui le ferie andranno per tutti dall'1-9 al 31-8.

Di conseguenza solo per il 1975 gli scaglioni di ferie degli impiegati saranno:
26 gg. anziché 24 gg.
27 gg. anziché 25 gg.
32,5gg. anziché 30 gg.
Prescrizione crediti di lavoro
Circa i termini di prescrizione di eventuali crediti di lavoro i lavoratori interessati a far valere il proprio diritto, onde evitare la decadenza, devono interrompere la prescrizione rivendicando i loro eventuali crediti di lavoro attuali ed anteriori mediante l'invio di una lettera raccomandata oon ricevuta di ritorno alla Direzione entro 1,11 giugno 1975.
P.S. - Si raccomanda al lavoratore di conservare la copia della lettera inviata alla ditta ed inoltre tutte le buste paga.
Lettera fac - simile da inviare alla direzione per eventuali rivendicazioni di crediti di lavoro
Spettabile
Sig.
Oggetto: Interruzione termine decorrenza prescrizione
Raccomandata R.R.
Con la presente, dà valere ad ogni effetto di Lez ge, il sottoscritto dichiara di interrompere il corso della prescrizione relativa ai suoi crediti nascenti dall'intercorso rapporto di lavoro con codesta Azienda e per tutta la durata dello stesso.
In particolare dichiara di interrompere, tra l'al tro, il decorso della prescrizione per i seguenti titoli ed istituti contrattuali:

Differenze
Differenze
Differenze
Differenze
Differenze
Differenze
Differenze
Differenze
Differenze
In fede
di retribuzione per tutta la durata del rapporto di lavoro. per lavoro straordinario, feriale, festivo, notturno. scatti di anzianità. indennità turni. premio di produzione e/o incentivo per ()ottimo per 13^ - 14' mensilità.
ferie
varie non elencate.
(Firma leggibile)
NOTE— In base all'accordo del 28.12.73 i previsto un ulteriore passaggio dal 2° al 3° livello di 1030 lavoratori al settembre 1975
— Nel le presenti tabelle non seno compresi i lavora tori del gruppo Magneti Marelli non metalmeccani— ci che al 28.2.75erano cosi suddivisi : FIVRE 787 (FIPIM • FIVRE 11958)
Vi Viaggiatori83
OCA 800

per cui al 28.2.75 11 gruppo Magneti Marini risul— ta costituito da 12961 lavoratori.
— Alla data 30.11.74 FI101+ FIVRE 12001.
LO AVRAI
CAMERATA KESSELRING
IL MONUMENTO CHE PRETENDI DA NOI ITALIANI
MA CON CHE PIETRA SI COSTRUIRA'
A DECIDERLO TOCCA A NOI
NON COI SASSI AFFUMICATI
DEI BORGHI INERMI STRAZIATI DAL TUO STERMINIO
NON COLLA TERRA DEI CIMITERI
DOVE I NOSTRI COMPAGNI GIOVINETTI
RIPOSANO IN SERENITA'
NON COLLA NEVE INVIOLATA DELLE MONTAGNE
NON COLLA PRIMAVERA DI QUESTE VALLI
CHE PER DUE INVERNI TI SFIDARONO CHE TI VIDE FUGGIRE
MA SOLTANTO COL SILENZIO DEI TORTURATI
PIU' DURO D'OGNI MACIGNO
SOLTANTO CON LA ROCCIA DI QUESTO PATTO
GIURATO FRA UOMINI LIBERI
CHE VOLONTARI SI ADUNARONO
PER DIGNITA' NON PER ODIO
DECISI A RISCATTARE
LA VERGOGNA E IL TERRORE DEL MONDO
SU QUESTE STRADE SE VORRAI TORNARE
Al NOSTRI POSTI CI RITROVERAI
MORTI E VIVI COLLO STESSO IMPEGNO
POPOLO SERRATO INTORNO AL MONUMENTO
CHE SI CHIAMA
ORA E SEMPRE RESISTEN
25 aprile '75
