Milano 19(94)

Page 1

a Filippo Penati

U n ente promotore di azioni di governo innovative, che hanno inciso e incidono concretamente sulla vita dei cittadini. Si potrebbe sintetizzare così l'operato della Provincia di Milano nei cinque anni di amministrazione di Filippo Penati. Cinque anni che hanno allontanato l'immagine di istituzione tenuta ai margini dei processi decisionali, da molti considerata inutile e l'hanno vista divenire promotrice di grandi trasformazioni a partire da quella dei suoi confini.

Grazie alla ferma volontà dell'amministrazione infatti è nata la Provincia di Monza e Brianza, fortemente voluta dalle comunità locali e attesa da decenni.

Un'impronta innovativa dunque è stata impressa a tutte le azioni intraprese in particolare in tema di welfare dove la scelta è stata quella di contribuire a offrire nuove protezioni sociali, non solo ai più disagiati, ma anche a quel

ceto medio che oggi subisce un progressivo impoverimento per la crisi e rischia di veder peggiorare la qualità della vita, alterando così un equilibrio sociale già precario. In questa direzione si è mossa l'iniziativa "Alziamo la testa", un intervento del valore complessivo di 25 milioni di euro che prevede aiuti alle famiglie per spese quali tasse universitarie, mutui, rette degli asili nido e alle imprese. A beneficiare del contributo, del valore massimo di 1500 euro, sono i nuclei famigliari con un reddito Isee non superiore ai 14.900 euro, che sale a 16 mila se le spese sono per la prima infanzia. Anche alle imprese che decidono di trasformare un contratto di lavoro a tempo determinato in uno a tempo indeterminato vanno 1500 euro, 4000 nel caso assumano un lavoratore disoccupato di più di 50 anni.

SEGUE A PAGINA 3

L'arroganza a volte è così evidente che persino il Comune di Milano è costretto ad apporre il marchio di infamia alle affissioni abusive. Ma colpisce il fatto che gli abusivi sono due esponenti del Governo italiano: il Presidente del Consiglio e il Ministro della Difesa

L'APPELLO DAL MONDO DELLA CULTURA E DELLO SPETTACOLO: IL 21 DI GIUGNO ANDIAMO A VOTARE E VOTIAMO

Il nostro è un appello molto semplice: il 21 di giugno andiamo a votare per confermare Filippo Penati alla presidenza della Provincia di Milano. Il vento di destra che ha colpito l'Europa e gran parte del Paese va fermato. Da Milano può nascere una stagione nuova che porti ossigeno e che dia una scossa per la ricostruzione di un centrosinistra unito e combattivo. Non restiamo a guardare. Lionello Cerri, Lella Costa, Gino e Michele, Moni Ovadia, Ottavia Piccolo, Eugenio [-Mardi, Mdchele Dalai, Dario Fo, Franca Rame, Ricky Gianco, Patrizia Valduga, Velia Mantegazza, Tinin Mantegazza, Milvia Marigliano, Salvatore Natoli, Serena Sinigallia, Paolo Rossi, Renato Sarti, Bebo Storti, Giacomo Manzoni, Arturo Schwarz, Luigi Pestalozza, Gae Aulenti; Marina e Vittorio Gregotti, Ferruccio Capelli, Umberto Galimberti, Vittorio Cosma, Patrizio Fariselk Paolino Dalla Porta, Paolo Hutter, Liliana Segre.

EXPO il grande ricatto

Dopo l'ultima puntata di Anno Zero, andato in onda lunedì 25 Maggio scorso, e dalla lettura dei quotidiani sul tema della fattibilità dell'Expo sorgono grandi interrogativi.

Iniziamo da Anno Zero: è emerso con estrema chiarezza che molte delle grandi opere "accessorie" all'Expo, fossero da anni già state progettate, approvate e in parte finanziate indipendentemente dalla manifestazione del 2015, a vantaggio quindi della città e non dall'evento. Oggi, giocando a un risparmio miope e stupido, si pensa di ridurre le spese mettendo in cantina la realizzazione di strutture di trasporto su gomma ma soprattutto su ferro da anni richieste, utili e necessarie per

Milano. In parole povere la tendenza è di investire più sulla costruzione del nuovo polo espositivo, a scapito dei trasporti e delle infrastrutture permanenti, ossia si punta all'effimero (cosa ne sarà delle aree e degli edifici dell'Expo a manifestazione terminata) mentre si rinuncia a completare opere permanenti a servizio della città e della metropoli (metropolitane e viabilità). Dimentichiamo che la trasmissione ha fatto emergere come il progetto presentato alla BIE sia stato realizzato (per quel poco che ancora si vede) nelle stanze "del palazzo", e che immancabilmente progetti, finanziamenti, future opere edili e non sono controllati da un ristretto numero di politici e

imprenditori che gestiranno fra loro l'intera operazione. Vorrei una volta per tutte invece sottolineare che gli sbandierati 70.000 posti di lavoro sono un'autentica bufala: è probabilmente vero che la realizzazione dell'evento consentirà a 70.000 persone di ottenere un impiego, ma solo per un limitatissimo lasso di tempo. Ci si chiede che cosa ne sarà di questi 70.000 lavoratori alla fine dell'evento.

Non si tratta di 70.000 posti di lavoro permanenti e duraturi, ma una sorta di gigantesco e collettivo "cali center", con contratto ovviamente a termine.

e m Re--,c4 PACE Affluenza alle urne 2004 Affluenza alle urne 2009 PENATI FILIPPO LUIGI PODESTA' GUIDO GATTI MASSIMO ROBERTO MARCORA ENRICO FATUZZO ELISABETTA 73,40 68,96 38,79 48,82 3,61 3,68 1,34 67,24 63,99 42,31 47,41 3,26 3,02 0,92 67,6 64,51 41,22 47,83 3,41 3,25 1,19 64,38 61,33 39,94 46,22 3,99 3,46 1,86 ELEZIONI PROVINCIALI dati % città di MILANO COLLEGI DELLA ZONA 8 Collegio 7 SEMPIONE-BOVISA-DERGANO Collegio 18 SAN SIRO-GALLARATESE Collegio 19 CERTOSA-QUARTO OGGIARO de Santino IL SANTINO DEL MESE N QUESTO PAESE PER AVERE SUCCESSO NON SERVE AVERE LE MANI PULITE . SERVE 50L0 METTERE LE IIAN1 AVANTI _SEMPRE E COMUNQUE. a pagina 3 a pagina 4 a pagina 5 a pagina 6 Ciao Ivan Della Mea E' qui la festaP Settimana dello sport Opposizione ti punisco IL GIORNALE DEL NORD OVEST DI MILANO BENEMERENZA CIVICA 2006 CONFERITA DAL COMUNE DI MILANO IVI
LiNiNti MENSILE DI INFORMAZIONE-POLITICA-CULTURA ANNO XXX I I I GIUGNO 2009 N. 6 SPED. IN ABB. POST. COMM. 27ART. 2 L.. 549/95 MILANO € 1.20
buon governo alla Provincia dì Milano
9(&libero.it
I
Il
Intervista
milano l
FILIPPO PENATI
Filippo Beltrami Gadola SEGUE A PAGINA
3

INDIRIZZI UTILI -

SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA'

A2A GUASTI GAS Tel 025255 A2A GUASTI ELETTRICI Tel 023692 ACQUEDOTTO COMUNALE Tel. 024120910 ATM Numero Verde 800.80.81.81

(tutti i giorni dalle 7.30 alle 19.30)

Servizio Radiobus 02.48.03.48.03

(per prenotare tutti i giorni,

POLIZIA DI STATO Commissariato Quarto Oggiaro Tel. 023327771 Commissariato Bonola via Falk, 12 - Tel. 023393171

CARABINIERI Comando via Mambrettí 27 Tel. 023570513 Comando via Tolentino Tel. 023311527

VIGILI DEL FUOCO Comando via Messina Tel. 0231901

CROCE BIANCA via Betti, 62 Tel 023085345

SERVIZIO MEDICO A DOMICILIO (a pagamento) - Tel. 023883

ASL DISTRETTO N 6 Ospedale Buzzi via Castelvetro, 32 Tel. 02330291

Ospedale Sacco via G.B. Grassi 74 Tel. 0239041 Pronto Soccorso Tel. 0239043051

CONSULTORIO via Albenga, 2 Tel. 0233029.738 via Castelvetro, 32 Tel. 02330291

SERT - via Albenga, 2 Tel 0233029.740-742

CASA DI CURA

E DI RIPOSO PALAZZOLO via Don L Palazzolo, 21 Tel. 023272745 via Novara, 1 Tel 023329.744-745 via Quarenghi, 21 Tel. 0233029.740-742

GUARDIA MEDICA tel. 0234567

Il servizio viene espletato in sostituzione del medico di base, nei giorni feriali dalle ore 20.00 alle ore 8.00, il sabato e prefestivi dalle ore 10.00. Domenica e festivi dalle ore 8.00 alle ore 8.00 del giorno successivo.

FARMACIE DI TURNO - Zona Ovest numero verde 800 801 185

GIUGNO- LUGLIO - AGOSTO 2009

DA VENERDÌ 19 GIUGNO A GIOVEDÌ 25 via Trenno 15 - via Mac Mahon 111 - v.le Cassiodoro 12 - p.za Baiamonti 1

DA VENERDÌ 26 GIUGNO A GIOVEDÌ 2 LUGLIO p.za Rosa Scolari 3 Trenno - v.le Certosa 282 - via Astesani 43 via Canonica 6 - via Cucchiari 15 ang.via Mac Mahon

DA VENERDÌ 3 LUGLIO A GIOVEDÌ 9 via Berti 40/1 - via Capuana 3 - via Candiani 122 - via Bodoni 19 ang. via Varesina via Rosari ang. via A. da Giussano - via S. Galdino 11 p.za Diocleziano

DA VENERDÌ 10 LUGLIO A GIOVEDÌ 16 via Bagarotti 40 - via Collecchio 4 - v.le Monte Ceneri ang. via Grigna 9 - p.za Sempione 8 ang.c.so Sempione - p.za Dergano ang. via Tartini 2/A - via Marghera 18 ang.via Ravizza

DA VENERDÌ 17 LUGLIO A GIOVEDÌ 23 via Kant 8 - v.le Certosa 121 - v.le Affori 10 - via Silva 39 via Rembrandt 39 - via Pier della Francesca 3

DA VENERDÌ 24 LUGLIO A GIOVEDÌ 30 via Ungaretti ang. via Trilussa - via Alcuino 18 - via Quarenghi 40/1 - via Cicogna Mozzoni 3Stazione Garibaldi - via P.Sarpi 38 - via Pellegrino Rossi 44 - via R. Sanzio 2/a

DA VENERDÌ 31 LUGLIO A GIOVEDÌ 6 AGOSTO via Chiarelli 10 mercato comunale - c.so Vercelli 5 - corso Sempione 67 via Lessona 44 ang. via Gazzoletti

DA VENERDÌ 7 AGOSTO A GIOVEDÌ 13 via Natta 20 - via P. Sarpi 14 - piazza 6 Febbraio 16 zona Fiera

DA VENERDÌ 14 AGOSTO A GIOVEDÌ 20 via Alex Visconti 22/A - via Canonica 32 - p.za Stuparich 4 - via dei Cignoli 2 ang. via Gallarate - via Principe Eugenio 19 ang. via Mac Mahon - via F.11i Zoia ang. P. Marchesi

DA VENERDÌ 21 AGOSTO A GIOVEDÌ 27 via Betti 159 - p.za Caneva 3 - via Mascheroni 16 - p.za Bausan 3 - via Varesina 121 via Cogne 9 - via Poggibonsi 14 - p.za Zavattari ang. v.le Murillo

anno XXXIII IVII L_A.NY giugno 2009

Direttore Silvana Ciarrnoli

Direttore Responsabile Valter Molinaro

Redattori e collaboratori: Zelmo Abardo, Diego Amaboldi; Antonella Barranca; Miriam Bramo; Franco Busato; Angelo Datai;

Bruna Fusi; Santino Masi; Giuliano Sacco

grafica & impaginazione VM

Direzione - Redazione - Amministrazione

023539458

05852820157

giugno 2009

La redazione è aperta al pubblico il primo lunedì di ogni mese dalle ore 17.30 alle 18.30 telefono 023539458 (segreteria telefonica)

email:

milano_19@libero.it

IL CARDINAL TETTAMANZI IN CONSIGLIO COMUNALE. E PERCHÉ MAI?

Anche se la proposta viene dai vertici del gruppo consiliare del Pd, cioè dal mio gruppo, non la condivido per niente. Certe distinzioni servono, specie in un epoca di grande confusione come la nostra.

Il Cardinale ha la sua cattedra e da lì trasmette moniti e incoraggiamenti. Dopo sette anni di ottimi interventi, sempre ripresi ampiamente da stampa e Tv, la città sa chiaramente come la pensa il successore di Ambrogio defensor civitatis.

I politici hanno Palazzo Marino dove trovarsi, chiarirsi le idee (operazione sempre più ostica,

dato l'abbassamento del livello culturale dei consiglieri), cercare compromessi (cum-promittere, promettere insieme) e adottare soluzioni che traducano, qui e ora, i valori proclamati.

Una sana laicità ha anche quest'aspetto: non tirare in ballo a sproposito i preti ma assumersi autonomamente i propri rischi.

Maestro di distinzioni e di laicità è stato il Prof. Giuseppe La77ati (1909 - 1986), milanese di Porta Cicca, costituente e parlamentare (1946 - 1953), magnifico Rettore dell'Università Cattolica, indimenticabile educatore della gioventù.

A lui, nel centenario della nascita, sarebbe bello intitolare una via (o una pia77a, o un giardino...), così come proponiamo nella mozione allegata (depositata appositamente il 18 maggio scorso, 23^ anniversario della morte).

P.S. Vi segnalo i libri appena usciti di Luca Frigerio, La77ati - Il maestro, il testimone, l'amico, Paoline edizioni e di Luciano Caimi, Giuseppe Lazzati, un laico secondo il Vangelo, In Dialogo

DI VARIANTE IN VARIANTE, LO STANDARD NON C'È PIÙ

Una delle vanterie maggiori propinate con il progetto Expo consiste nell'annunciare che su metà dell'area su cui sarà costruito si ricaveranno aree a verde per circa 800.000 mq. A questa falsa notizia della giunta milanese purtroppo si risponde con mezze frasi.

Quello di moltiplicare le aree a verde è un vezzo antico delle amministrazioni milanesi che una volta perimetrata un'area, come quella dell'Expo, spiegano che questa per metà sarà costruita e per metà sarà destinata a verde.

Nessuno rileva invece che quella stessa area è già per intero non edificabile e che viceversa si procede a consumare nuovo suolo sottraendo aree vergini alla città. Sarebbe sufficiente dire la verità. Infatti nessuno contesta che per un'opportunità come l'Expo si possano perdere aree non edificate ma non si dica che si otterrà nuovo verde perché questo non è affatto aggiuntivo ma già conteggiato nei piani urbanistici vigenti a tale scopo.

Dalle aree dell'Expo a quelle di Cascina Merlata, da tutte quelle aree già destinate nel Piano Regolatore vigente a Servizi comunali o privati, a verde agricolo o verde comunale, per le quali si procede o si è proceduto con Varianti edificatorie, quello che si ricava non è un verde aggiuntivo ma una perdita di aree a standard che vanno a squilibra-

re lo strumento urbanistico che prevedeva il pareggio tra abitanti e la loro dotazione di aree a standard. E' sufficiente porsi una semplice domanda: costruendo sulle aree che sono state individuate per l'Expo il consumo di suolo aumenta o diminuisce? La risposta è banale, si dica la verità e non si barattino i numeri promettendo per nuovo verde quello che già esiste.

Le obiezioni ricorrenti sono due.

La prima si fonda sul fatto che è vero che si porta a casa solo metà dell'area prima destinata a verde ma senza spendere risorse per l'esproprio e in più attrezzata. Grazie per le panchine ma il bilancio non è in pareggio fra quanto ne beneficia l'operatore e ciò che ne riceve la collettività che nell'accordo negoziato, con il comune che acconsente, è sempre l'alibi e non l'oggetto dell'intervento altrimenti il proprietario non lo proporrebbe.

La seconda è che l'attuale Piano regolatore generale è tarato, per quanto riguarda gli standard, su una popolazione di 2.100.000 abitanti mentre i residenti sono 1.300.000. Questo scostamento non può indurre nessuno ad affermare che allora Milano è sovra dotata di aree a servizi e a verde. Né che nonostante ciò si possa pensare che il giochino di costruire su aree non edificabili cedendo standard non costituisca ulteriore consumo di suolo. E'

successo molte volte che aree destinate a standard siano state sottoposte a Varianti edificatorie, ad esempio con i piani di zona, indicando la solita percentuale del 50% di costruito ed il resto a verde e che poi successivamente lo stessa quota a verde sia stata ancora oggetto di ulteriore Variante suddividendo nuovamente l'area. Con questo metodo inteso a ritenere le Varianti autosufficienti in sé in termini di assolvimento degli standard si capisce perché la città è andata in deficit di verde e servizi sconvolgendo i dati in equilibrio, sulla carta, del vecchio P.R.G. E' necessario un continuo monitoraggio del consumo di suolo affinché tra una variante e l'altra si rimanga in equilibrio tra esigenze della popolazione e sviluppo della città. Per fare ciò è necessario non considerare le varianti autosufficienti in sé ma pesarle nel bilancio complessivo dell'insieme del territorio comunale. Infine vi sia un maggior coordinamento metropolitano per distribuire meglio benefici e svantaggi dei pesi insediativi.

Se non vi sarà chiarezza su questi punti saremo di nuovo sommersi dagli annunci di nuovo verde in una città che viceversa ne avrà sempre meno.

Volete scriverci? Inviate le lettere con firma riconoscibile a: Milanol9 Via Appennini, 101/B 20151 Milano

Per l'abbonamento inviare l'importo al C.C.P. n° 16888208 specificando cognome, indirizzo e la causale "per abbonamento" intestato a:

Editrice Milano 19 Soc. Coop. R.L. Via Appennini 101/B - 20151 Milano

Tutti i diritti di riproduzione e traduzione degli articoli pubblicati sono riservati. Manoscritti, foto, disegni e altro materiale inviato in redazione anche se non pubblicati non verranno restituiti

Stampa:

Le lettere non firmate o con nomi illeggibili sono cestinate.

I lettori possono chiedere alla Redazione di mettere solo le iniziali

Posta della Zona

La Redazione ha predisposto un punto di raccolta dove lasciare le vostre segnalazioni (sono ovviamente graditi articoli, foto e notizie riguardanti il quartiere) entro il 15 di ogni mese presso: !per coop Centro Commerciale Bonola

pagina 2
UNA COPIA Euro1.20 Abbonamento annuo, 10 numeri, Euro 11.00 Abbonamento sostenitore libero
via Appennini 101/13 - 20151 Milano tel.
Registrato al Tribunale di Milano al n°388 dal 1/11/1978 Codice Fiscale
ernail:11111811019@libertit
Edizioni Tipografia Commerciale s.r.l. Cilavegna (PV) suzmpa 5 nJr. copie COML b W N4I AN1! "Alle l POLIZIA Tel. 113 CARABINIERI Tel. 112 VIGILI DEL FUOCO Tel. 115 PRONTO SOCCORSO AMBULANZE Tel. 118 POLIZIA LOCALE Comando piazza Beccaria Tel.
Comando
Accursio Te1.0277270800
0277271
piazzale
dalle 13.00 alle 2.00) MOTORIZZAZIONE CIVILE via Cilea, 1 I 9 - Tel. 02353791 UFFICIO ANAGRAFE Prenotazione telefonica certificati: tel: 028598 lun-ven 8.15/14.15 sab 8.45/11.45 Sportelli via Quarenghi, 21 Tel. 0288464260 Sportelli piazzale Accursio, 5 Tel. 0288464280 lun/ven 8.30/12.00 - 14.30/15.30 CONSIGLIO DI CIRCOSCRIZIONE CDZ 8 via Quarenghi, 21 Tel. 0288458820 Fax 0288458822 CAM Via Lessona, 20 Tel. 023550433 Via Della Pecetta, 29 Tel. 023442844 Via Jacopino da Tradate, 9 Tel. 023271235 Gorlini - Via Lampugnano, 145 Tel. 0240910797 BIBLIOTECA Accursio Tel. 0288464300 Quarenghi Tel. 0288464270 Quarto Oggiaro Tel. 0288465813 Villapizzone Tel. 0288465813 MERCATI SETTIMANALI orari: 7.30/13.00 - saboto: 7.30/17.00 lunedì: via De Predis; martedì: Bonolo; via Fouchè; via Pascarella mercoledì: via Fiamminghi»: via Parete giovedì: via Monti Traversi; via De Predis; venerdì: Banale;via Drago; sabato: via Ardissone; via falck; via faucht Isernia MERCATI COMUNALI orari: 8.30/13.00 - 16.00/19.30 via Chiarelli, 10; Piazzale Cimitero Ottobrere, 25; Piazza Prealpi; via Isernia, 5; via Antona Traversi, 19; via A. Visconti, 24/D
(;L
lettori crivono...
per la vostra pubblicità IVI I LA INF C:, Michela Ungalli 3383863736

giugno 2009

segue dalla prima

Intonata a Filippo Penati

Ma non solo. Le iniziative in tema di welfare sono numerose.

"Ne voglio ricordare una - afferma Penati - pensata per sostenere le famiglie nella cura e nella crescita dei figli, il progetto "Cerchi un nido"".

Palazzo Isimbardi ha stanziato oltre 18 milioni di euro, per affiancare i Comuni nella creazione di nuovi spazi per i bimbi. Sono stati realizzati così 4000 nuovi posti in tutta la Provincia, finanziati 105 progetti ed è stato raggiunto l'obiettivo del 25 per cento dei posti-nido sul totale dei bimbi indicato dall'Unione Europea, questo mentre la media regionale è ferma al 17 per cento.

"Cerchi un nido" è stato realizzato in collaborazione con i Comuni, così come lo sono state la gran parte delle iniziative promosse.

"Ci siamo adoperati - sostiene Penati - per essere la Provincia dei Comuni, per dare voce alle richieste del territorio".

Qualche esempio? La Provincia è stato il primo ente ad aderire al Fondo per la sicurezza voluto dal Governo Prodi, garantendo che le risorse fossero destinate a tutti i Comuni e non al solo capoluogo. Il dialogo e l'ascolto delle amministrazioni locali non sono venuti meno anche quando le decisioni da prendere non raccoglievano il consenso di tutti ma era necessario conciliare posizioni diverse percorrendo una strada faticosa, ma in grado di portare risultati tangibili.

"Penso - ricorda Penati - al lavoro di mediazione compiuto per trovare una soluzione condivisa sulla Tangenziale est esterna e sulla Pedemontana, le due infra-

segue dalla prima

strutture più strategiche, attese da anni ma che proprio per la loro importanza non potevano prescindere da una condivisione delle comunità interessate".

I sindaci e le comunità locali sono stati coinvolti: nella stesura del Piano rifiuti, un atto fondamentale per la Provincia, che ha l'obiettivo di portare all'autosufficienza il territorio, ma che non può essere concretamente realizzato senza la loro partecipazione; nella realizzazione del Metrobosco, un polmone verde che, una volta completato, circonderà l'area metropolitana con oltre 3 milioni di nuove piante, di cui 700 mila sono già state piantate; nella stesura del Piano territoriale di coordinamento provinciale, che coniuga sostenibilità ambientale e capacità di dare risposte ai bisogni primari dei cittadini, come quello di case a basso costo.

La partecipazione dunque è il segno distintivo di questa amministrazione. Con il contributo delle parti sociali in meno di due anni è stata realizzata la più ampia rete di agenzie per il lavoro, l'orientamento e la formazione. Grazie alla collaborazione con le associazioni sono state messe a punto azioni di sostegno agli anziani non autosufficienti e di sviluppo di centri di socialità per i non più giovani ancora attivi.

Una grande attenzione è stata dedicata anche all'imprenditoria immigrata in forte crescita con un

EXPOilgrandericatto

Due sono, nel frattempo, le testimonianze inquietanti degli ultimi giorni. Iniziamo dalle più recenti dichiarazioni di Bossi, che prende nettamente le distanze dalla questione Expo, affermando che le "grandi esposizioni", così come oggi le intendiamo, sono delle manifestazioni che appartengono al passato. Temo di dover dare per certi versi ragione a Bossi. In un mondo globalizzato, impregnato sulle grandi comunicazioni a distanza, che forse finalmente si muove attraverso politiche dettate dal recupero, dal risparmio energetico e sul riuso, un progetto urbanistico e architettonico come quello che ci è stato fatto vagamente vedere è nato vecchio, dannoso e insensato.

La seconda testimonianza, che preoccupa ancora di più, è stata l'intervista al presidente della BIE: afferma che Milano è risultata vincitrice del concorso sulle basi di un dettagliato progetto, e che ogni modifica dovrà essere approvata dai due terzi dei paesi membri della BIE stessa. Dal momento che l'oggetto del "contratto" tra BIE e il governo muta la propria natura, esso va naturalmente ratificato in sede internazionale. Se poi i due terzi dei membri della BIE si dovranno riunire e decidere, questo provo-

progetto dedicato alle loro imprese per agevolarne l'accesso al credito e prevenire così il ricorso alla finanza informale.

Un sostegno continuo e concreto è stato dato dalla Provincia alla politica culturale dell'area metropolitana. Proprio il gennaio scorso a Milano è stata inaugurata la Casa delle culture, uno spazio di conoscenza reciproca creato nella convinzione che solo dalla conoscenza possono nascere il rispetto, la fiducia che stanno alla base della capacità di convivere pacificamente, dando pari dignità alle diverse specificità culturali.

La volontà di dialogo si è sempre coniugata per l'attenzione ai soggetti più deboli.

Per combattere la piaga sociale degli incidenti sul lavoro è stato firmato un protocollo per la sicurezza nei cantieri con sindacati e associazioni di imprenditori.

Lo stesso impegno che ha portato a svolgere un ruolo di collante tra le parti in causa in tante aziende in crisi con azioni volte a salvare posti di lavoro a rischio. Grande attenzione è stata dedicata alla scuola per garantire ai ragazzi edifici sicuri e di qualità. In quattro anni sono stati stanziati oltre 260 milioni di euro, 210 per l'edilizia scolastica, di cui 10 per la costruzione di 100 impianti fotovoltaici e 50 per il diritto allo studio.

Un'attenzione particolare è stata dedicata al trasporto pubblico. Sono stati stanziati tre milioni e mezzo di euro per gli sconti sugli abbonamenti di lavoratori e studenti.

"Un lavoro ampio, un lavoro serio nell'interesse dei cittadini" conclude Penati" che merita continuità".

BALLOTTAGGIO

DOMENICA 21 E LUNEDÌ 22 GIUGNO

CIAOIVAN!

Nel caldo pomeriggio di domenica 14 giugno,ho appreso dal sito milanese del Tg 3 che all'età di 69 anni è morto lo storico cantautore e intellettuale milanese Ivan Della Mea. Un pezzo di storia che ci porteremo sempre dentro. Ci mancheranno le tue storie di Milano e del tuo Circolo ARCI-CORVETTO.

Degli Operai e dei Compagni. Della Milano ruspante che parlava ìn dialetto prima e senza la Lega Nord , e che sapeva dove stavano i valori veri . una Milano che sapeva accogliere gli immigrati , che non disprezzava il diverso , una Milano che produceva e che praticava una cultura popolare. una Milano migrante e meticcia fatta di bocciofile, cral, cooperative, sigarette, sale da biliardo, sezioni, trani, fabbriche, assemblee e aperol con bianco; dove tutti avevano cittadinanza e modo di esprimersi.

pagina 3

Sei stato la voce di una sinistra e di un nido di "fare la sinistra" che rapopresentava tutto questo; una sinistra lontanissima da quella finta sinistra snob e borghese che molto spesso caratterizza la Milano di oggi. Ci piace ricordarti cosi, ma anche con il tuo impietoso e previdente giudizio.

Come quello che dicesti a Fausto Bertinotti nel 2007: "Noi siamo stati l'etica della sinistra, quella che è stata distrutta nel nome della ragione di partito. E' questo l'errore più grave che non abbiamo saputo o voluto vedere"

E ti ricordiamo col tuo lascito: "Credo sia molto importante combattere a fondo contro il berlusconismo, perché è trasversale, tocca tutti, sia a destra che a sinistra. C'è bisogno di politica vera, fatta per strada, che venga fuori dalle proprie stanze". Ciao compagno IVAN!Ci mancherai...

Simone Zambell

cherà ulteriori ritardi per un fatidico via libera.

Permettiamoci un piccolo sforzo d'immaginazione: in assenza di fondi, e nella preoccupazione che Milano perda definitivamente la possibilità di ospitare l'Expo, i nostri amministratori pubblici agiranno - come già stanno facendo - senza dubbio attraverso un semplice processo di "sottrazione" di elementi, piuttosto che osare una rischiosa inversione di marcia. Ovvero si limiteranno a eliminare "il non strettamente necessario"

(che guarda caso sarebbero proprio le opere utili alla città anche e soprattutto dopo l'Expo), pur di proseguire verso la versione impoverita - ma ugualmente dannosa - del progetto originario.

Manca oramai il tempo di ascoltare o adottare percorsi alternativi. E' lecito pensare che i commissari della BIE, anche e soprattutto di fronte alla crisi economica mondiale, finiranno con l'accontentarsi della versione spoglia e impoverita del già brutto progetto di massima iniziale. Via i percorsi d'acqua (e questo non è che un bene, in fondo), via la metropolitana (e questo invece è un danno gravissimo), e così discorrendo finché, al costo di mantenere grossomodo le proprie caratteristiche iniziali, questa Expo possa stancamente

arrancare sino alla sua apertura, sempre che la BIE stessa non decida già di affidare la realizzazione dell'Expo a qualche altro paese. E qui veniamo al ricatto: ascoltino bene tutti coloro che, con grande impegno e passione si stanno dedicando a possibili alternative all'Expo quale quella voluta dal sindaco Moratti. Chiunque avrà la possibilità di interloquire con il Palazzo, ammesso che ci arrivi con un forte apparato organizzato e aggressivo a proporre soluzioni alternative o diverse, si sentirà rispondere che non è possibile modificare nulla di quanto non sia stato promesso alla BIE (per

ragioni contrattuali alle quali accennavo poc'anzi) e che qualsiasi radicale cambiamento del progetto iniziale non è più praticabile, a rischio di perdere definitivamente l'occasione stessa dell'Expo, la realizzazione delle opere "connesse" (le poche rimaste) e naturalmente i famigerati 70.000 posti di lavoro.

Purtroppo oggi mancano i tempi perché i nostri amministratori possano, anche volendo, prendere in considerazione un progetto espositivo radicalmente diverso da quello iniziale: pende su di loro la scure dei regolamenti della BIE, e questa stessa scure verrà rivolta a chiunque voglia provare a imma-

ginare un'Expo diversa e senz'altro migliore. Quindi, salvo difficilmente immaginabili sollevazioni di massa, appare molto probabile che una versione impoverita del progetto, che non solo mantiene intatte tutte le proprie caratteristiche più dannose ma che anche fallisce nel disegno di apportare a Milano benefici permanenti, sarà quella che ci vedremo sfilare davanti. Un consiglio anche a me stesso: oggi forse sarebbe utile smettere di scrivere e scendere in piazza.

Filippo Beltrami Gadola

È QUI LA FESTA?

Mentre parte di Parco delle Cave versa in condizioni di degrado e abbandono, il Comune spende 750.000 euro per organizzarvi delle feste

Piccole prove di totalliarbnio

si, questa foto è la sintesi di tante piccole cose delle quali è possibile misurare il grado di civiltà e un'idea di democrazia.

L'uomo sale con il suo mezzo su l'unica aiuola verde rimasta, con la certezza che nessuno lo perseguirà per il suo comportamento a iiticivico.

L'uso dell'auto per ogni piccolezza ha bisogni di spazi e quindi la civiltà dell'automobile non può che favorire questo disordine. Marciapiedi occupati, fermate dei mezzi pubblici inaccessibili, code chilometriche in ogni arteria cittadina, ma dei "ghisa" non c'è più nemmeno l'ombra; alle 19.00 la vigilanza, o se preferite la "Polizia locale" di quartiere stac-

ca la spina e da Piazzale Beccaria, il comando, già in difficoltà di giorno a controllare il traffico e le regole di un comportamento urbano poco civile, figuratevi dopo l'orario! Meglio lasciar correre, è un problema di periferia! L'idea vincente è quella della "liberta di fare quello che ognuno crede" una libertà senza responsabilità e molto arrogante. Snobbate le regole civili di un vivere democratico, potrà giustificare alla fine, come per le paure per i diversi, una rinnovata e moderna repressione e potremo dire grazie a questo tipo di persone che con il proprio comportamento intendono la cosa pubblica, roba di nessun valore.

Di.Ar.

uasi quattrocento firme in poche ore per dire "no" allo spreco e "sì" alla riqualificazione. Domenica scorsa, proprio mentre al Parco delle Cave prendeva il via l'evento itinerante "Parco in...Comune", nella piazzetta tra Via Forze Armate e via Cancano c'era chi firmava contro la festa e per la salvaguardia dell'area verde. Una festa promossa e organizzata dal Comune, la prima di una serie di sette manifestazioni che fino a settembre animeranno oltre al Parco delle Cave altri 6 parchi cittadini. Sono 750 mila gli euro stanziati per l'organizzazione dei weekend estivi al Parco delle Cave; servono per gazebo, allestimenti, bancarelle, sicurezza, animazioni per grandi e bambini, spettacoli di danza e musica.

"Noi non avremmo nulla in contrario a queste iniziative se il parco non avesse bisogno di ben altri interventi" spiega Isidoro Spirolazzi, consigliere di Zona 7 della Lista Ferrante.

E' la Cava Ongari Cerutti in particolar modo -oltre ad essere una delle più note sedi di spaccio- a risentire di uno stato di degrado ed abbandono ormai quasi patologico.

Ci eravamo stati quasi due anni fa, quando documentammo la cattiva amministrazione in due quartieri periferici della città come Quinto Romano e Figino.

Le cose sono cambiate poco o nulla, in quella che è la Cava più grande del Parco. 'Non solo il costo dell'evento è spropositatocontinua Spirolazzi- ma dopo le feste sul verde restano troppi

A proposito dì ostruzionismo in Consiglio di Zona 8

/1 primo compito di un Presidente di un Consiglio di Zona è quello, ovviamente, di far funzionare il Consiglio stesso.

Può capitare però che alcune componenti con diversi sistemi cerchino, per opportunità politica, di rallentarne o bloccarne l'attività (succede anche in Parlamento!)

I regolamenti vigenti stabiliscono che il Consiglio di Zona (composto da 41 membri), per poter deliberare ha necessità di essere composto, in una seduta in prima convocazione, da almeno 21 Consiglieri e in una seduta in seconda convocazione da 11 Consiglieri.

Questo fatto fa sì che a volte, in prima convocazione, una parte politica, di solito la minoranza, approfittando del fatto che gli "avversari", per assenze varie, pur essendo comunque sempre in numero superiore all'opposizione, sono meno di 21, se ne vada facendo così cadere il numero legale.

A quel punto il Consiglio viene sospeso e quindi alcune delibere "sgradite" non vengono approvate. In questi ultimi mesi, con il Consiglio in prima convocazione, è stato spesso fatto cadere il numero legale e i punti da trattare sono rimasti inevasi.

In seconda convocazione invece è quasi impossibile far mancare il

numero legale del Consiglio perché, come già ricordato, è sufficiente la presenza di 11 Consiglieri per garantirne lo svolgimento.

Per questo fatto, proprio per evitare la paralisi dei lavori del Consiglio e per poter evadere i punti rimasti in sospeso, per qualche tempo ho convocato la riunione in seconda convocazione, proprio per far sì che i lavori si potessero svolgere.

Certamente questa modalità, pur se legale e consentita dalla normativa, viene sopportata malamente soprattutto dall'opposizione, perché è quasi impossibile che venga a mancare il numero legale. Comunque, in entrambe le modalità del Consiglio, tengo a precisarlo, le decisioni passano sempre con il voto favorevole della maggioranza dei Consiglieri presenti, perchè questa è la DEMOCRAZIA.

Ma per ostacolare i lavori del Consiglio si sono attuate (sia in prima che in seconda convocazione) tattiche ostruzionistiche di altro tipo, come presentare decine di emendamenti, chiedere tutti la parola su ogni argomento e usare tutto il tempo a disposizione, presentare ordini del giorno e questo é quello che è stato fatto in queste ultime settimane dai gruppi dell'opposizione per arrivare all'ora di chiusura del Consiglio senza

rifiuti e le auto e i camion delle forze dell'ordine parcheggiano sull'erba dell'antiparco. Non è esattamente un esempio educativo di come utilizzare e rispettare un polmone verde".

Di tutt'altro avviso l'Assessore al Verde Maurizio Cadeo: "Ogni anno c'è questa polemica. Ho controllato e gli iscritti al Comitato per la salvaguardia del Parco delle Cave sono appena 8.

Io dico che le 40 mila persone che la scorsa edizione hanno partecipato all'evento dimostrano che la cosa funziona. E' un'iniziativa popolare, e se alla gente piace è giusto farla".

Per la serie "dare al popolo ciò che esso vuole". Anche se a poche centinaia di metri da dove si fanno le feste ci sono siringhe, sterpaglie e immondizie. "Non si possono paragonare le spese per la riqualificazione e quelle per le iniziative all'interno del parco. Sono due interventi diversi -spiega l'Assessore- stia-

mo aspettando 5 milioni di euro derivanti da oneri di urbanizzazione che andranno interamente alla manutenzione di Parco delle Cave. Appena li avremo, penseremo subito a Cava Ongari-Cerutti, ora ci sono altre priorità".

Eppure i fondi per la messa in sicurezza della Cava erano stati stanziati ancora durante il secondo mandato di Gabriele Albertini. "L'elenco delle opere pubbliche è vastissimo. Ogni anno dobbiamo rinunciare a degli interventi, posticiparli. Soprattutto ora che il contenitore finanziario ha dei limiti significativi" Conclude Cadeo.

I conti tornano. Oggi è meglio spendere 750 mila euro per far festa; domani o dopodomani, quando arriveranno i soldi dai privati, si procederà alla riqualifica. In fondo si sa, il Premier delle libertà docet: in tempi di crisi, meglio pensare a divertirsi.

permettere di combinare un granchè.

Questo modo di fare, legittimo, ma che in pratica rallenta e limita i lavori del Consiglio, lo ritengo non moralmente condivisibile per due motivi: primo perché ritengo che la maggioranza, scelta democraticamente dai Cittadini con il voto, deve poter lavorare e realizzare i suoi intendimenti; secondo perché i Consiglieri percepiscono comunque di diritto il gettone di presenza è non è corretto perdere solo tempo.

Secondo me il compito dell'opposizione è quello di fare proposte migliorative, dichiararsi contrari a ciò che non condividono, controllare che la maggioranza si comporti onestamente, denunciare le irregolarità, ma anche rispettare i ruoli decisi dai Cittadini, che poi giudicheranno con il loro voto il lavoro svolto da chi ha governato e da chi è stato all'opposizione.

Non può l'opposizione pretendere di "guidare" la maggioranza secondo le sue valutazioni e i suoi punti di vista e se non accontentata tentare di bloccare i lavoro del Parlamentino.

Ma perché questo comportamento da parte dell'opposizione?

In un incontro tra i Capigruppo sono stata fatte alcune richieste da parte dell'opposizione, le cui più eclatanti e per loro imprescindibi-

li sono state: sfiduciare il Presidente della Commissione Urbanistica, Alfredo Sozzi e eliminare in toto la Commissione Spettacoli: a parer loro Sozzi non starebbe facendo bene il suo lavoro e la Commissione Spettacoli sarebbe inutile e dannosa.

Senza questi atti, è stato detto che l'ostruzione sarebbe continuata ancora...

Le richieste, naturalmente, sono state rimandate ai mittenti! Come chiedere al Governo di Roma di cambiare i Ministri, altrimenti l'opposizione farà ostruzionismo!!!!

Fatto sta che a causa di questa ostruzione dell'opposizione che limita i lavori del Consiglio di Zona, non si sono potute approvare in tempo anche richieste di Contributi presentate da parecchie Associazioni di volontariato, richieste finalizzate alla realizzazione di eventi nei vari quartieri della nostra Zona!

Cui prodest questo atteggiamento? Non certo ai Cittadini!!!

Mi auguro come Presidente che i rapporti tra maggioranza e opposizione possano migliorare e ritornare "normali", senza eccessi e esagerazioni, ogni parte rispettando il proprio ruolo e quello degli avversari.

Ma per rendersi di persona conto di come stanno andando le cose, poiché tutti possono presenziare ai lavori del Consiglio, invito gli abitanti della Zona 8 a partecipare alle riunioni.

Un saluto cordiale

Claudio Consolini

Presidente Consiglio di Zona 8

L'INSIPIENZA DELLA MAGGIORANZA

Non posso esimermi dal commentare questa presa di posizione del Presidente del Consiglio di Zona 8 Consolini.

E' vero, da mesi i lavori sono rallentati e in molti casi bloccati, non tanto dall'ostruzionismo dell'opposizione, ma dalla insipienza della maggioranza, a partire da quella di Palazzo Marino, che rinvia da anni la questione fondamentale: quale funzione svolge il decentramento amministrativo a Milano?

Gude la stato attuale del decentramento milanese? E' INESISTENTE. Chiediamoci perchè i cittadini non vengono pìù a seguire i lavori istituzionali del consiglio. Non ci vengono perchè siamo espropriati da qualsiasi ruolo e la loro voce è inascoltata.

Due esempi per tutti: più di un anno fa avevamo approvato il riutilizzo dell'immobile della ex chiesa di Sant Ilario per le associazioni di Zona, risposta dopo alcuni mesi: l'ex assessora Colli e la sindaca inaugurano un fatomatico Music Hall nella ex chiesa senza nemmeno informare il Consiglio di Zona. Secondo esempio: tutti a Milano hanno discusso di EXPO e di quello che accadrà nella Zona 8. Da un anno chiediamo un dibattito pubblico sul progetto e ancora stiamo aspettando...

Siamo pronti a collaborare per tutelare i cittadini, migliorare la qualità della Zona, rispondere alle esigenze di partecipazione espresse nel territorio. Per questo attendiamo risposte e fatti concreti, come la rimozione delle deleghe a chi ha dimostrato incapacità amministrativa o ha compiuto scelte poco oculate nell'uso del denaro pubblico.

giugno 2009
Valter Molinaro Capogruppo Sinistra Zona 8

SCONTOIMMEDIATO

sul prezzo di copertina sui libri di testo per le scuole medie inferiori e superiori

SCONTO IMMEDIATO

sul prezzo di copertina sui libri di testo per le scuole medie inferiori e superiori

WATI, Yielfr1.00fts,
--------------
2.000
posti auto, 80 negozi METROPOLI Novate Milanese VIENI VIVI SI-ICDPPING
CENTRO
COMMERCIALE 1.000 posti auto, 60 negozi NOLA Milano Via Quarenghi 23
CENTi-i0
COMMERCIALE Via Amoretti 1

giugno 2009

Mostra Mercato Benefica

Vendute 91 opere di 60 artisti, per un ricavato di 18mila euro Anche quest'anno arte e solidarietà a braccetto a favore dell' "hermano pedro"

Dopo 18 giorni di esposizione, è calato il sipario sulla quarta edizione della "Mostra Mercato Benefica" di opere d'arte allestita, dal 16 maggio al 2 giugno 2009, presso la "Sala Fernando Meda" della Canonica "San Vittore Martire" di Rho, a cura della Onlus rhodense "Opere Sociali Santo Hermano Pedro-Frati Francescani Centro America". A dare vita e prestigio a quella che oramai viene definita la "collettiva della solidarietà" sono stati 129 artisti, che hanno donato 184 pregevoli opere, fra dipinti, sculture, monotipi, incisioni, acqueforti, litografie e serigrafie.

Al grande salto di qualità, dovuto all'adesione di almeno un'altra decina dLartisti di fama internazionale che si sono aggiunti ai circa venti che in passato hanno sempre dato lustro alla mostra e soprattutto all'aumento del 20% del numero di pittori, ha fatto seguito la buona rispondenza dei visitatori e, fra questi, di quelli interessati all'acquisto.

"Considerando la straordinaria centralità della nuova sede espositiva - spiega

Elio Clemente, curatore della mostra - e la bontà davvero notevole delle opere esposte, forse era lecito attendersi un'affluenza maggiore, mentre per quanto concerne l'acquisto va tenuto in debita considerazione l'attuale momento di contingenza, che ha giocato un ruolo decisivo".

Comunque, non si può certo dire che la Mostra non abbia avuto successo: 91 opere vendute (60 dipinti, 25 grafiche e 6 sculture), firmate da 60 artisti, il tutto per un ricavato di 18mila euro che saranno devoluti alle "Obras Sociales del Hermano Pedro" di Antigua Guatemala, la struttura socio-sanitaria della Missione dei Frati Francescani Minori (nota come il "Piccolo Cottolengo" del Centro America) che assiste permanentemente 350 bambini portatori di handicap e 150mila poveri all'anno che, non avendo di che sopravvivere, si rivolgono alle "Obras" per ogni genere di assistenza.

LE OPERE VENDUTEsono:

"Le opere vendute - è sempre Elio Clemente a parlare - sono sia di alcuni dei più affermati Maestri della pittura italiana ed internazionale, sia di artisti probabilmente meno noti ai grande pubblico ma che hanno già riscosso lusinghieri apprezzamenti da parte della critica, sia, ancora, di pittori e scultori che non mancheranno di far parlare di sé nell'ampio panorama dell'arte italiana.

A tutti, senza distinzione alcuna, va il nostro più sentito ringraziamento, compresi coloro i cui quadri e sculture, nella circostanza, non sono stati venduti.

La loro grande sensibilità ci ha consentito di allestire una mostra apprezzata da critici d'arte, galleristi e pubblico e soprattutto di raccogliere una cifra importantissima, che in Guatemala ha un valore nove volte superiore al nostro, e che servirà per sostenere un progetto fondamentale per l'Hermano Pedro, quello che prevede la progressiva sostituzione delle cinque macchine lavatrici industriali e delle altrettante asciugatrici, indispensabili per garantire ai piccoli disabili le più elevate condizioni igienico-sanitarie".

La bellissima opera in bronzo dal titolo "Il Papa Grande", del Maestro *Gino Corsanini, è stata donata dalla Onlus Hermano Pedro, in assoluta sintonia con lo stesso autore, alla Prepositurale "San Vittore Martire", che ha ospitato nel salone parrocchiale da poco intitolato al

9 dkErnesto Treccani; 8 di Aldo Parmigiani; 6 di Fernando Meda; 3 di Bruno Ceriani; 2 a testa di Ezio Arosio, Enrico Bargero, Tarquinio Buio, Giancarlo Cazzaniga ed Antonio Mignozzk 1 ciascuna di /vana Agriini Angelo Aliti Franco Baratri': Elena Breda, Rosario Caltabiano, Giordano Ceffoni Paolo Chiodoni Maria Enrica Ciceri

Franco Fossa, Leo Franchi Brunella Garcea, Piero Cadi, Enrico Gibillini Carlo Gusmerali Giuseppe Macella, Raffaele Marana, Nino Martinella, Giuliano Motteran, Graziano Pastori, Antonio Maria Pecchini Davide Platania, Bruno Porro, Antonietta Procopio, Jofur Rahman, Francesco Ratto, Prospero Riva, Bruno Salvagnin, Alessandro Vaccani, Luca Vernizzi, Angelo Viola e Antonina Zenone. Le sculture sono, invece, di Mario Nava (2), Bruno Golin, Kuka Nasuelli e Nicola Verrastro.

GRUPPO ARTISTICO TORNO

compianto professor Fernando Meda la interessante collettiva. Grande successo hanno riscosso anche i dipinti della sezione tematica "Milano oggi" del "Gruppo Sirio" di Milano, "A margine della mostra vorrei segnala. re - conclude Clemente - il significativo e bellissimo gesto di un ragazzino quattordicenne del Bangladesh in affido presso una famiglia di Vanzago. Jofur Rahman, questo ii suo nome, promettente artista in erba cui auguriamo un radioso futuro nel mondo dell'arte così come nella vita, ha voluto donare un suo acquerello "perché - sono parole sue chissà che non riesca a contribuire anch'io ad aiutare i bambini poveri e sfortunati del Guatemala, che sicuramente sono nelle stesse condizioni dei coetanei del Bangladesh, dove ho trascorso i primi anni della mia vita".

Consegnato al penultimo giorno di mostra e posto in esposizione, l'acquerello di Jofur è piaciuto molto per la sua delicatezza espressiva, anche se a commuovere i visitatori sono stati i suoi nobili sentimenti, volutamente indicati a latere in una adeguata spiegazione. Tra l'altro, la "piccola grande opera" del ragazzino asiatico è stata acquistata da una delle pittrici più apprezzate della mostra. Gesti come quello di Jofur fanno bene al cuore e lasciano spazio alla speranza per un mondo migliore.

GRUPPO SIRIO: 17 opere vendute eseguite da Dolores Alfarano, Roberto Barai, Emilia Cambiaso, Carla Camporini Vilma Leopoldo Contino, Federico Diamantini Giuseppina d'Orlo, Gabriella Ferrario, Marisa Groppaglio, Isa Luchetti, GianCarlo luini, Davide Platania, Nicola Rizzo, Elisa Rossi Carla Serra e Giovanni Turattg

danese di nascita il suo acronimo richiama il gatto (G.A.T. in lingua meneghina).

Anche quest'anno si è svolta la mostra di fine anno 2008/2009 presso il Giardino Aperto Antonio Labriola.

Chi ha potuto ammirare le opere esposte, non può che constatare le diversità di stili dei componenti dello zoccolo duro del gruppo.

Siamo rimasti in pochi, ma buoni come dice il proverbio.

Ciò non toglie che le iscrizioni siano aperte a tutti coloro che hanno interesse per la pittura e vogliono trascorrere in compagnia qualche ora la domenica mattina. Scoprire la propria vena artistica nel dipingere è più facile di quanto si possa immaginare.

Parafrasando il nostro Maestro Bruno Luzzi diciamo con vera convinzione che, per scoprire la miniera che è in noi, bisogna avere il coraggio di cercarla in noi stessi. Non si tratta di carbone, oro o petrolio ma della vena artistica che è nascosta in ognuno di noi. Sapete disegnare la casetta, il

Abbiamo letto per voi... L'ANGOLO DELLA BIBLIOTECA a cura di Edelweiss Perire

I DONI DELLA VITA

Irene Nemirovsky - Adelphi Edizioni

!rene Nemirosky (Kiev 1903 - Auschwitz 19421. Nata ín Ucraina, di religione ebraica convertitasi poi al cattolicesimo nel 1939, ha vissuto e lavorato in Francia. Arrestata dai nazisti, in quanto ebrea, I. N. fu deportata nel 1942 ad Auschwitz, dove morì un mese più tardi di tifo.

Pierre Hardelot, erede delle omonime cartiere, ha una fidanzata rosea e grassoccia che la famiglia ha scelto per lui, ma è innamorato di un'altra: una che non gli consentiranno mai dì sposare, perché appartiene alla piccola borghesia, e non ha dote. Eppure, alla vigilia delle nozze, Pierre decide di infrangere quella invisibile ma solida barriera "fatta di buon sangue, di carni robuste e sane e di risparmi investiti in titoli di Stato" è la legge non scritta per la quale di generazione in generazione accoppiamenti giudiziosi stringono sempre di più i legami tra le poche famiglie che contano e sposa la donna che ama. Attraverso la storia degli Hardelot, si percorrono trent'anni di storia francese, da quelli che precedettero la prima guerra mondiale a quelli che vedono (nel momento stesso in cui Irene racconta gli eventi mentre stanno accadendo) l'occupazione della Francia da parte dei tedeschi.

IL PALAZZO DELLE ILLUSIONI

Chitra Banerjee Divakarumi - Einaudi Edizioni

Chitra Banerjee Divakarumi (Bengala India 19561. A diciannove anni è andata a studiare negli Stati Uniti dove si è laureata. Attualmente vive nelle vicinanze di San Francisco ed insegna scrittura creativa al Foothill College.

C'erano una volta due bambini: un futuro re e un povero bramino. I due crebbero insieme nella scuola dì un grande saggio, ma venne un giorno in cui dovettero separarsi tra le lacrime. Il futuro re fece allora una promessa: quando si fossero rincontrati, metà delle sue ricchezze sarebbero state dell'altro. Poi gli anni passarono, e quando gli amici si rincontrarono si scoprirono acerrimi nemici; e la promessa che entrambi ricordavano non venne mantenuta; e il seme della grande Guerra fu gettato. Comincia cosi l'epopea del Mahabarata, l'antico poema che tra mito e favola, tra racconto d'amore e trattato filosofico condensa la millenaria cultura indiana in un pantheon unico di eroi. E' però nel ritratto della principessa Panchaali, causa prima e testimone privilegiata del conflitto, che la sapienza narrativa dell'autrice tocca il suo apice: scegliendo di affidare il racconto a una donna - alla donna più amata e odiata della mitologia indiana.

DARILEGGERE LA LUNA E IL FALO

Cesare Pavese - Einaudi Edizione

Cesare Pavese (Santo Stefano Belbo 1908 - Torino 1950). Nel 1934 fu direttore della rivista La Cultura subentrando a Leone Ginzburg, arrestato dalla polizia fascista. Nel 1935 fu condannato al confino a Brancaleone Calabro, dove rimase fino al 1936. Morì suicida a Torino

La vicenda, narrata in prima persona, è quella di Anguilla, un trovatello che, allevato in una casa di poveri contadini in cambio di un assegno dall'ospedale di Alessandria, in giovane età lascia le terre di origine per conoscere il mondo e fare fortuna. Quarantenne ricco, ma malinconico, Anguilla fa ritorno dall'America ai paesi in cui ha trascorso la sua infanzia, alle colline delle Langhe, alle cascine che lo hanno visto fanciullo e ragazzo. Dimora all'albergo dell'Angelo, si intrattiene a conversare coi notabili del paese, ha raggiunto quella rispettabilità e quell'agio borghesi sognati da ragazzo, ma non è felice.

Tutto il romanzo è un ripercorrere con la memoria le vicende della propria infanzia, un riscoprire luoghi, odori, sapori, abitudini, volti, nel tentativo di trovare un senso alla propria esistenza.

Biblioteca Parrocchiale

Santi Martiri Anauniesi - Via Betti 62 Orari d'apertura lunedì e mercoledì dalle 15,30 alle 18,00

camino che fuma, i fiorellini in giardino, il sole e le nuvole in cielo? Questo è solo l'inizio. Scoprirete voi stessi, dopo qualche mese, di quali progressi sarete capaci, sotto la guida sicura del Maestro!

Il tempo passa e tra un caffè , una chiacchiera e l'altra, una pennellata e un colpo di spatola, vi meraviglierete dei risultati ottenuti e vi gratificherete con l'esposizione, a fine anno, delle vostre opere.

Vogliamo ringraziare la Coop. Labriola che anche quest'anno ci ha ospitato ed alla quale potete rivolgervi per le vostre domande su di noi, componenti dei G.A.T., nonché le vostre future iscrizioni. Per ultimo, un ringraziamento al nostro Bruno Luzzi che durante un decennio e più ha contribuito alla nostra crescita artistica. Grazie!

Nella foto da sinistra a destra i componenti sono: Bruno lumi, Anna Raimondi Rosa Oe Rosa, Francesco De Carla, Livio Dell'Agnello

GESA CAI via Kant, 8 Milano tutti i martedì dalle 21.00 alle 23.00

/21/06 Punta Battisti mt.2004 ferrata ( svizzera,c.ticino) /27-28/06 Corso "arrampicare in sicurezza"

.411-12/07 Monte Polluce

mt.4090 (Gruppo del rosa) EEA -

A25-26/07 Monte Marmolada

mt.3342 (Dolomiti) EEA

/Agosto Ferrata degli Alleghesi (Civetta) EEA

Per informazioni:

Ornella 0238008844

Fausta 0238008663

email: gesacai@katamail.com info@gesacai.it

sito: http:Ilit.geocities.comfgesacai www.gesacaLit

pagina 8
ASSOCIAZIONE ARTISTICA CULTURALE

IstitutoComprensivoRiccardoMassa

All'interno del nostro Istituto Comprensivo, composto da tre plessi di scuola primaria e un plesso di scuola secondaria di primo grado, per un totale di circa 1.200 alunni dai sei ai tredici anni, opera una Commissione Sportiva che da anni si impegna nel diffondere la

cultura dello sport e del movimento attraverso diverse iniziative, tra cui l'organizzazione di manifestazioni pubbliche.

Anche quest'anno, oltre alla consolidata Settimana dello Sport (23-25-26-27 maggio), quattro giorni di giochi e gare per tutti gli alunni al campo di atletica XXV

Aprile, la Commissione, in collaborazione con il Comitato Genitori e con il sostegno della Sezione Soci Ipercoop Bonola, ha organizzato sabato 23 maggio una marcia non competitiva aperta ad alunni e docenti, con festa finale alla presenza

delle famiglie, presso l'area verde tra le vie B. Croce e Quarenghi.

La manifestazione rappresenta il momento conclusivo di un percorso educativo e didattico di potenziamento dell'attività motoria all'interno della scuola, che si svolge nel corso dell'intero anno

scolastico. La finalità è quella di valorizzare lo sport, sia per gli aspetti legati all'acquisizione delle diverse competenze motorie, sia come mezzo di trasmissione di valori etici universalmente condivisi e alla base di ogni forma di civile convivenza.

Concerti in Periferia

Il ciclo promosso dalla Consulta Periferie Milano, 40 concerti, 100 giovani musicisti impegnati. La collaborazione di 50 associazioni, enti ed istituzioni. Un percorso musicale alla scoperta dei luoghi "periferici" della città: teatri, auditurium e cascine

"La musica tra i cavalli' potrebbe essere uno dei sottotitoli di "Concerti in Periferia", la rassegna di musica classica che ha preso avvio lo scorso 22 maggio nel teatro di Figino (v. foto 1), borgo all'estrema periferia ovest di Milano, forse più "famoso" per il locale inceneritore dei rifiuti.

Nello stesso fine settimana, inoltre, i concerti si sono tenuti in Cascina Bellaria, zona Parco di Trenno, in Cascina Cavriano, zona Ortica, ed in Cascina Basmetto (v. foto 2), zona Gratosoglio.

Nelle Cascine - Tra gli altri luoghi, proprio le Cascine milanesi, che si trovano a quattro passi da Piazza Duomo, saranno teatro del pro-

SEX BOMB

Corinna li ha soprannominati i "bambini grandi", l'allegro e numeroso "Gruppo di attività motorie: SEX BOMB" che da ottobre o maggio ha fatto del movimento, al ritmo di buono musica, uno ragione di salute e di benessere mentale e fisico. L'età media dei partecipanti non supera i sessanta, circa duecento gli iscritti che due volte alle settimana suddivisi in tre turni giornalieri, dal lunedì al giovedì, si sono ritrovati al C.A.M. di Impugnano, per mantenersi in forma e coltivare relazioni d'amicizia. Al Comune di Milano, Milano Sport, e all'insegnante Cristina Azzi, un ringraziamento da parte di tutti i partecipanti checon allegria e a gronde richiesta e con entusiasmo hanno già preannunciato di rinnovare anche per la prossima stagione, l'iscrizione al corso gratuito finanziato dal Comune.

Associandomi al clima della festa, e di saluti, pubblichiamo molto volentieri questo scritto di Cristina che con impegno e passione riassume le finalità del suo lavoro.

LAVORARE CON PASSIONE

Sono quasi trentanni che provo ad insegnare il modo migliore di muoversi, per migliorare la qualità della vita di ognuno di noi.

Ridurre le difficoltà dei nostri movimenti è importante per il nostro benessere pisico-fisico. Stare bene porta una maggior voglia di vivere, riduce lo stress, ci aiuta a prendere la vita in modo più leggero, e a stare meglio con gli altri. Questo benessere che nasce attraverso il comunicare dei movimenti del nostro corpo, sprigiona energia positiva che doniamo e riceviamo reciprocamente.

Ringrazio quindi tutte le persone che hanno condiviso con me questa percorso e che con tanto affetto, e altrettanto impegno hanno reso raggiungibile il nastro obiettivo.

FOTONOTIZIA. Sono conclusi i lavori edilizi tra via Appennini e via Gallarate. L'intervento realizzato in una striscia di verde e spacciato per "case nel parco" è tutto da vedere. Adesso si attendono le assegnazioni di queste case e vedremo esplodere il problema dei parcheggi in via Appennini. Che amministrazione oculata...

gramma di concerti promossi dalla Consulta Periferie Milano fino al 14 giugno, con qualche strascico anche nella settimana successiva. Complessivamente, allocate in tutte le otto Zone periferiche nella quale è articolata la nostra città, saranno una quindicina i luoghi tra auditorium, teatri di quartiere, associazioni culturali e sociali e cascine agricole, dove verranno promossi dei "calendari" di tre concerti Calendario completo nel sito www.periferiemilano.it

Progetto "AgriCultura" Nell'ambito di "Concerti in Periferia", tra l'altro, si colloca anche il Progetto "AgriCultura", che ha l'obiettivo di far conoscere ai milanesi la realtà agricola della nostra città, che è sostanzialmente sconosciuta, malgrado siano un centinaio le aziende agricole cittadine che coltivano circa il 20% del territorio cittadino.

Ma "Concerti in Periferia" è solo la punta di un ben più corposo iceberg ed e solo un'occasione che si situa all'interno di un ormai pluriennale percorso per dare evidenza a quell'arcipelago di presenze culturali che operano sul problematico territorio delle periferie cittadine. Ma le periferie non sono solo problemi, poiché sono anche ricche di bellezze ed opportunità sostanzialmente sconosciute ai più, specialmente i giovani. Ma i protagonisti di questa rassegna "periferica" sono proprio i giovani musicisti dell'Accademia internazionale della Musica e dell'Associazione culturale II Clavicembalo Verde. Sono loro che, rispetto alla cultura dello "sballo" che sembra andare per la maggiore, sapranno intrattenerci con le melodie di Mozart, Paganini, Bach, Rossini. Non perdiamo l'occasione.

OTTICA & OPTOMETRIA telefono 0233400173 2000 montature da vista 1000 occhiali da sole lenti a contatto e liquidi di manutenzione ausilii di ipovisione ottici - optometristi specializzati al vostro servizio telescopi - microscopi fototessere digitali III tre minuti IL TUO OTTICO NELLA GALLERIA DEL CENTRO BONOLA rinkczbi z cra
2009 Settimanadellosport 14~ Nr-q-,r0
notit ie dai quartieri IVI lit_des.Nr pagina 5
giugno
Milano Sconosciuta

Maggioranza dì Zona 8: parola d'ordine ripicca

Opposizione adesso IIpunisco

Mentre il dibattito sul decentramento langue, nel Consiglio di Zona 8 risorge dalle sue ceneri come l'Araba Fenice l'ennesima inutile commissione a termine, formalmente costruita per analizzare i problemi dell'edilizia scolastica e della refezione ma in pratica riproposta per equilibrare pesi e misure all'interno della maggioranza, premiando così uno dei "ribelli" che nel 2007 si era comportato da vero monello firmando una mozione di sfiducia alla Presidenza.

Ora invece, pentito e folgorato sulla via della Letizia, rientra nei ranghi con una bella Presidenza e annessa poltrona. Un bel giocattolo da esibire.

Allo stesso tempo è venuta a mancare all'affetto dei suoi cari la Commissione Bilancio, affogata in tenera età dalla maggioranza

per ripicca nei confronti del cattivo comportamento degli scolaretti di minoranza che in questi ultimi mesi stanno cercando di fermare in tutti i modi possibili e legittimi lo "sbrago" in corso, con migliaia di euro gettati letteralmente dalla finestra per i soliti spettacoli di propaganda. Panem et circenses.

Ma andiamo con ordine.

Per cercare di arginare l'ostruzionismo che la minoranza stà attuando sulle folli delibere di spesa (mostre, spettacoli, cene di propaganda spacciate per cene sociali e alla via così), la maggioranza ha recentemente convocato ben 4 sedute consecutive, per forzare la mano e tentare il colpaccio.

Tra i vari punti in discussione vi era appunto l'istituzione di questa nuova commissione a termine sull'edilizia scolastica e sulla

refezione. L'opposizione esprime contrarietà nei confronti dell'istituzione di commissioni a termine necessarie solo per equilibri interni e vota contro.

Il punto successivo, vede la proroga della commissione Bilancio, voluta da tutto il Consiglio all'unanimità con una mozione presentata dal Consigliere Molinaro nell'ottobre del 2006.

E' del tutto normale che l'analisi e il controllo del bilancio di un'istituzione politica venga assegnato all'opposizione, anche in una ottica di "gentlemen agreement" che tanto và di moda in questi nostri strani tempi.

Che cosa succede invece?

La delibera, presentata dalla Presidenza viene messa in discussione e... bocciata dagli stessi che l'hanno presentata! Perché? Per ripicca naturalmente, l'unica azione collettiva che questa maggio-

ranza fracassata ultimamente riesce a fare, sia nel bocciare la commissione bilancio sia, ad esempio, nel respingere iniziative culturali presentate dall'opposizione.

La ripicca dunque è la nuova parola d'ordine che unifica la maggioranza. Guai ad esprimere contrarietà, loro prima o poi trovano il modo di punirti, con una bella ripicca.

Ci aspettiamo adesso lo stesso

atteggiamento verso alcune mozioni presentate dalla minoranza ma che riguardano i cittadini e i loro bisogni. Complimenti. Per noi nessun problema, il bilancio lo controlliamo lo stesso. Per loro una pessima figura, l'ennesima, ma in perfetta continuità con l'operato di questi ultimi mesi.

An. Da. foto: l'aula del Consiglio di Zona8

Complimenti per il concerto Un bilancio delle amministrazioni comunali di destra a Milano

5100 euro per 50 spettatori....

Ebbene si, ammettiamolo.

L'incontro - concerto con Gatto Panceri, tenutosi il 21 maggio presso il Leone XIII è stato un vero flop.

E' stata persino anticipata al giorno prima la seduta del consiglio per questo evento, ma alla fine la partecipazione della cittadinanza non è stata all'altezza della situazione, o almeno della spesa. Sembra infatti che le persone presenti non fossero più di 50, compreso consiglieri di maggioranza e famigli.

Il tutto per la modica cifra di 5.700 (diconsi: cinquemilasettecento) euro, soldi del contribuente, generosamente assegnati per questo evento dalla maggioranza che s-governa la Zona 8.

Intendiamoci: niente di personale con il Panceri che abbiamo avuto modo di apprezzare fin dai primi anni 90 con le sue apparizioni a Sanremo.

Piuttosto siamo leggermente "enfadados" per la superficialità con la quale si spendono soldi pubblici per queste iniziative di comodo e di favore, mentre ad esempio siamo a lesinare con le associazioni di volontariato che si occupano di sociale o di sport o di disabilità, solo per fare alcuni esempi.

Ed ecco allora che anche a noi sorgono 10 domande 10 che rivolgiamo alla Presidenza della Zona 8 e all'ufficio di presidenza, composto da tutti i presidenti di commissione, un ufficio ormai più

Labriola news

ome previsto dallo Statuto, in data 9 maggio 2009 si è tenuta l'assemblea ordinaria per l'approvazione del bilancio 2008. Si è poi proceduto al rinnovo del Consiglio di

affollato della metropolitana di Tokio all'ora di punta dato l'alto numero di commissioni presenti:

Quando e come avete conosciuto Gatto Panceri e/o gli organizzatori della serata?

Nel corso di questo rapporto, quante volte vi siete incontrati e dove e in quale occasioni?

Ogni rapporto ha una sua ragione, che matura soprattutto nel tempo e in questo caso il tempo non è mancato. Come Presidente della Zona o di Commissione, descriverebbe le ragioni della sua amicizia con Gatto Panceri e/o con gli organizzatori della serata?

Naturalmente il presidente del Consiglio di Zona discute le iniziative con chi vuole e quando vuole. Come è nata questa iniziativa?

Quante volte avete incontrato Gatto Panceri e dove?

Quante persone erano presenti all'evento?

Come e dove è stato pubblicizzato l'evento, a parte il sito del Comune e degli organizzatori?

Durante l'evento è stato pubblicizzato il nuovo lavoro dell'artista, uscito lo scorso mese di aprile?

Sono state vendute copie del disco?

avete intenzione, per caso, di restituire i 5.700 euro attraverso, ad esempio, la devoluzione in beneficenza dell'equivalente di un mese di gettoni di presenza?

Amministrazione che, ad oggi, risulta così composto:

Emiliano GIANNATTASIO

Paola MERLI

Antonio SCABIO

Claudio GORLA

Paolo MAllA

Luciana MESSAGGI MICCOLIS

Renato POMIATO

Carla ROSSI

Presidente

Vice Presidente

Segretaria

Consigliere

Consigliere

Consigliere

Consigliere

Consigliere Consigliere

Al nuovo gruppo dirigente auguriamo "BUON LAVORO" nell'unità di intenti, nell'interesse della Cooperativa e per offrire le migliori iniziative agli abitanti del quartiere.

Il Centro-destra "amministra" e comanda a Milano ormai da 20 anni, prima col sindaco leghista Formentini, poi con i due mandati ad Albertini, ora con la "migliore" Letizia Moratti, il cui marito ha speso oltre 6 milioni di euro per la sua elezione! Nel corso di questi anni cosa hanno combinato queste Amministrazioni di Centro-destra?

Vogliamo ricordare solo qualche esempio, anzitutto hanno alienato una parte notevole del patrimonio del Comune di Milano, come le Case popolari, hanno venduto tutte le Farmacie comunali, la Centrale del latte, hanno ceduto tutto il terreno della Fiera Campionario (di proprietà comunale dal 1922), di fatto grautuitamente alla Società immobiliare City Life.

Le fibre ottiche di Metroweb per i servizi informatici, interrate alcuni anni fa nei marciapiedi di Milano, sono costate al Comune 300 milioni di euro e sono state "cedute" dal sindaco Letizia Morditi nel novembre 2007 per soli 20 milioni di euro a una Società inglese, la quale non avendo i soldi per l'acquisto li ha chiesti ed ottenuti dalle banche soltanto grazie alla fideiussione prestatale dal Comune, cioè da tutti noi cittadini!

Un'altra perla dell'Amministrazione comunale è la Zincar, costituita con una dotazione di 5 milioni di euro per distribuire "l'idrogeno Bicocca", che non ha mai operato però, oggi ha un buco di 18 milioni a causa di una montagna di "consulenze" effettuate; ora è in liquidazione con la Procuro della repubblica che sta indagando. A fronte di queste dilapidazioni sono rimasti solo tanti, anzi troppi debiti e si va profilando il rischio di bancarotta per il nostro Comune.

Intorno alle avventure amministrattive della Giunta comunale attuale la Procura di Milano,

Seguendo il calendario scolastico, si è concluso il corso di ginnastica per adulti tenuto dalla Polisportiva Garegnano presso la nostra Cooperativa. Gli allievi ne sono usciti soddisfatti, fisicamente beneficiati e socialmente appagati da nuove e gradite amicizie.

L'attività si è conclusa con un pranzo sotto il bellissimo porticato della Labriola all'ombra di un rigoglioso glicine.

Le iscrizioni per il prossimo anno inizieranno da settembre; invitiamo tanti altri amici del quartiere ad iscriversi; dalla ginnastica ne trarranno un sicuro beneficio.

Ricordiamo, inoltre, che ai soci della Cooperativa Labriola viene riservato un considerevole sconto sulla quota annuale.

grazie alle denuncie di qualche coraggioso Consigliere di opposizione, ha indagato e indaga. Sul bilancio del Comune presentato dal Sindaco la Corte dei Conti ha dichiarato:

"Il Bilancio non è attendibile", ciò nonostante la maggioranza lo ha approvato!. le casse comunali sono vuote, perciò per rimborsare un prestito del Comune (Poc) di 335 milioni di euro la Giunta ei Centro-destra ha sospeso tutti i lavori comunali e ha dirottato tutti i finanziamenti per le opere infrastrutturali programmate come il Metro 4, ecc..

Sul grande pasticcio "Albertiniano" dei "derivati", che ho comportato debiti per centinaia e centinaia di milioni di euro che dovremo comunque pagarli noi per alcuni decenni e anche i nostri figli, già avvallati dalla Giunta attuale; la buona notizia è che il Sindaco Moratti sta trattando con le banche.

La Magistratura ha dovuto intervenire anche sulla decapitazione dello staff dirigenziale del Comune di Milano attuata dalla Moratti appena insediata, la stessa ha poi effettuato le sostituzioni con personaggi aventi non poche carenze professionali, ciò nonostante sono stati gratificati con compensi astronomici. Il Sindaco e gli ineffabili Assessori che hanno sempre avvallato, come usa nel Centro-destra, sono stati condannati a una rifusione simbolica per i danni procurati alla collettività milanese; le inchieste delle Magistrature sull'operato dei nostri Amministratori pubblici sono tuttora in corso.

Chi si ricorda oggi delle promesse elettorali del Centro-destra?:"faremo delle ex aree industraili dismesse (Alfa Romeo e altre) soltanto parchi, giardini e servizi per i milanesi!". Il risultato sono le innumerevoli colate di cemento realizzate in tutti questi anni, con i nuovi grattacieli diritti e storti, senza una

Con sabato 30 maggio si sono concluse le serate danzanti.

L'ultima serata si è distinta per l'effervescenza che nell'aria si respirava e la voglia generale di divertirsi fino all'ultimo minuto. Il bravo Michele, cantante e musicista, ha coinvolto tutti in sala con canti, ritmi sfrenati e balli di gruppo dove ognuno ha dato prova di abilità e scioltezza.

Felicità che si leggeva negli occhi di tutti come promessa di ritrovarsi alla ripresa dopo le vacanze.

Paola, la brava manager del settore, nel suo saluto ha ringraziato tutti i presenti ripromettendosi di trovare nuove formule per rendere sempre più gradevoli e gioiose le serate del sabato: Ö

programmazione, con le proteste di urbanisti e architetti, per non parlare del nuovo Regolamento edilizia che ha introdotto il "fai da te" a Milano.

Con l'Expò siamo in atteso delle nuove macro colate di cemento su vaste aree del territorio milanese, colate che ingoieranno, ad es. tutto il verde delle piste di S.Siro, unitamente al trasferimento a Pero dell'Orto mercato contro il parere dei milanesi e degli stessi operatori; intorno a queste vicende i cittadini hanno dovuto assistere impotenti alle incredibili e meschine lotte per la conquista delle poltrone e dei doppi o tripli compensi.

A memoria di milanese non era mai successo un disastro amministrativo di questa portata a Milano! Il problema non è tanto e soltanto insito nella "incapacità" e nel menefreghismo degli amministratori verso gli interessi dei cittadini, quanto piuttosto la rincorsa verso il massimo profitto delle speculazioni sui suoli urbani a nome e per conto dei signori del cemento e dei "poteri forti" immobiliari e finanziari!

Con questi Amministratori non è facile sottrarsi alla percezione che il Comune di Milano sia ormai avviato sulla buona strada già intrapresa dai Comuni "amministrati" dal Centro-destra come a Catania, a Palermo, Taranto, ecc., cioè verso la bancarotta! Considato i ritardi informativi dei Cittadini, sembra opportuno e urgente che MI 19 apra un dibattito per avviare alcune riflessioni con e fra i lettori sui preoccupanti problemi sopra menzionati e altri ancora non meno urgenti che travagliano e rischiano di travolgere il Comune di Milano, soprattutto per informare e pssobilimente svegliare i cittadini!

Gianfranco Bassi

DA GIOVEDÌ 11 A DOMENICA 14: FESTA del PARTITO DEMOCRATICO Iniziative, dibattiti, cene, grigliate e musica.....

VENERDÌ 19:

PROIEZIONE del FILM "SI PUO' FARE" con CLAUDIO BISIO

DA GIOVEDÌ 25 A DOMENICA 28: SINISTRA in FESTA Iniziative, dibattiti, cene, grigliate e musica.....

Cooperativa Antonio Labriola Via Falck, 51 MM 1 S. LEONARDO Tel - fox 023538519 cooplabriolcretiscatLit

1V11 i it._""' pagina 6 giugno 2009
GINNASTICA MASTER SERATE DANZANTI INIZIATIVE DI GIUGNO Ñ Ñ Ñ
c

giugno 2009

Viaggionello simbologiadellozodiaco

Bilancia

Bilancia (2319 - 221(0)

Settimo segno dello Zodiaco, di natura cardinale, appartiene all'elemento aria. Il suo simbolo è una bilancia e il suo ideogramma è rappresentato da due linee orizzontali sovrapposte, di cui la superiore ha in mezzo un semicerchio, emblema di equilibrio, armonia e giusti. zia.

Venere, antica dea dell'amore, è il pianeta governatore del segno, in esaltazione è il pianeta Saturno, l'antico Cronos, colui che toglie, elimina ciò che non è più idoneo a vantaggio di una maggiore logicità. Ne consegue che il calore del sentimento ed il rigore della ragione si fondono per evitare il disordine.

IL MITO

Il segno della Bilancia inizia con l'equinozio d'autunno. I giorni e le notti si equilibrano e lentamente la notte si allunga rispetto al giorno.

La natura entra in un periodo di riposo, dopo aver compiuto il ciclo evolutivo iniziato dall'opposto Ariete, e si avvia verso la fase involutiva che la porterà alla dissoluzione.

La Bilancia, come espressione di giustizia e verità, è stata spesso raffigurata dai popoli antichi su lapidi, monumenti,

ceramica, ecc. Nelle tombe dell'antico Egitto, ad esempio, è sovente rappresentata la psicostasia, o pesatura delle anime. In un piatto della bilancia, racchiuso in un'urna, sta il cuore del defunto, simbolo della coscienza, nell'altro piatto la piuma di struzzo, simbolo della giustizia. Se la piuma è più pesante il defunto è salvo, se invece la coscienza è più pesante egli è condannato.

Nell'iconografia cristiana S. Michele, l'arcangelo della giustizia, regge la bilancia. Nella Bibbia il pensiero giudaico l'associa alla nozione di bene e male: ".... che Egli mi pesi pure in bilance giuste, e Dio conoscerà la mia schiettezza..." (Giobbe 31, 6-7). Zeus, come racconta

Omero nell'Iliade, si serve di bilance d'oro per pesare il destino degli uomini: "....ma venuti entrambi I la quarta volta alle scamandrie fonti I l'auree bilance sollevò nel cielo I il gran Padre, e due sorti entro vi pose I di mortai sonno eterno una d'Achille I l'altra d'Ettorre: le librò nel mezzo I e del duce troiano il f atal giorno I cadde, e ver l'Orco dechinò. Dolente IFebo allora lasciollo in abbandono....".

Sempre un mito greco, la nascita di VenerelAfrodite, si può accostare al significato del segno della Bilancia. Esiodo narra che all'inizio c'era Urano, l'universo stellato, e Gea , la terra, che vivevano uno dentro l'altro in simbiosi, ed era il caos.

Ogni notte Urano si congiungeva con Gea ed i figli che nascevano li imprigionava nelle viscere di lei. Gea, disperata per l'enorme peso e sofferenza che doveva sopportare, chiese allora aiuto al suo ultimo figlio Cronos/Saturno. Questi allora aspettò la notte e, quando Urano stava per congiungersi con Gea, con un falcetto tagliò i genitali del padre e li

Festa del Partito Democratico

Si apre la stagione delle feste popolari, si è svolta dall'Il al 14 giugno la Festa del Partito Democratico organizzata dai circoli TrennoGallaratese - Quarenghi presso la Cooperativa Labriola. Quattro giornate di festa riuscite e coinvolgenti, di intrattenimento, riflessione politica e partecipazione.

Il risultato elettorale nella Provincia di Milano e il sostegno a Filippo Penati nel ballottaggio è stato l'impegno politico più significativo della festa democratica.

ot4 SINISTRA IN FESTA

25-26-27-28

GIUGNO

SINISTRA in FESTA

Iniziative, dibattiti, cene, grigliate e musica tutte le sere una occasione per stare insieme, scoprire la buona cucina e incontrare la buona politica.

Cooperativa

Antonio Labriola

giardino aperto

Via Falck, 51

gettò in mare. Dal seme di Urano caduto sulla schiuma del mare nacque Venere, la dea della bellezza e dell'armonia.

La leggenda continua: Urano si separò da Gea, si collocò alto nel cielo e divenne l'universo stellato, e Gea la terra che lo sostiene. Cronos, con il suo falcetto, operò la prima divisione nel caos indistinto e la nascita di Venere, pur originata da un atto di violenza, portò armonia ed equilibrio nel cosmo.

I pianeti, le stagioni e tutte le creature della terra trovarono la loro giusta collocazione.

La Venere della Bilancia esprime l'ideale della grazia, della bellezza e dell'equilibrio; infatti per i greci essa rappresentava il canone di bellezza fatto di proporzione ed armonia estetica.

La testa doveva essere contenuta otto volte nel corpo umano perché questo potesse essere considerato armonioso.

ICONOGRAFIA

La Bilancia come simbolo del segno zodiacale appare tardi sui testi antichi. Infatti , in un fregio ateniese del secondo secolo a.C., al posto della bilancia si trovano le tenaglie staccate dello Scorpione. Nel Globo Farnese (globo di marmo sostenuto da Atlante, da prototipo di età ellenistica, sec. I-II sec. a.C., Museo Nazionale di Napoli), la bilancia è tenuta dalle tenaglie dello scorpione, ma nel coevo altare di Gabi (Parigi, Louvre) è sostenuta da un genietto. In seguito, nei manoscritti medievali, la Bilancia è sostenuta dalla Vergine o da un uomo. Queste simbologie ribadiscono il concetto di equilibrio della Bilancia tra il buono ed il cattivo, poiché pende da una parte verso lo Scorpione (il mondo dei desideri) e dall'altra verso la Vergine (sublimazione). Nei calendari medievali il segno della Bilancia era associato ai lavori agricoli dell'aratura (Cattedrale di Otranto) e della vendemmia (Battistero di Parma).

bir:

RICORDI

"EI Sciroeu", è il cuore, la parte centrale più buona, la più nascosta di frutti, fiori, e...sentimenti umani.

A dare vita a questo sodalizio, Luigi Cazzetta chiama attorno a se, la "crem" dei personaggi di grande scuola filologica dialettale.

Egli stesso, purista del tradizionale vernacolo Portiano, da alle stampe, non uno, ma decine di libri, tra cui: TI POESIA, De là del pont, Apontament, So de Novembre ecc. ecc.

Di Accademia, si può ben parlare, dopo l'assegnazione della Giuria Popolare, del Premio Carlo Porta, massimo traguardo dell'"ars poetica" milanese.

Oltre avere fondato EI Sciroeu, ha dato vita al concorso di poesie "Luce Meneghina".

Dopo quarant'anni di lavoro, i suoi occhi, piano piano, si spengono ma il cuore e la sensibilità del poeta è sempre viva.

Ecco un esempio:

el so, el fa el gir senza premura i foeuj ghe vann adree con di color che gnanch se po' fermai con la pittura

Luisin! sei ancora nel cuore di chi ti ha amato e applaudito, perciò

Chi viv nei me ricordi hinn an'mò viv Zetw, Al rc~v

pagina 9

Presentazione del libro di Antonio Barbalinardo

Da Anic di Pisticci...a EniServizi di San Donato Milanese

Evai completo la sala dell'Istituto Luigi Palazzolo nel corso della presentazione di un nuovo libro. Ci troviamo all'interno della Fondazione Don Carlo Gnocchi per conoscere l'autore e la storia che ci racconta nelle sue pagine. Il protagonista si chiama Antonio Barbalinardo. Seduto al centro del tavolo prende la parola dopo la Madre Superiora, suor Lorenza Rocca, estendendo il suo ringraziamento anche al Dottor Maurizio Ripamonti, Direttore dell'Istituto, e ai presenti nella sala. Questo contesto per Antonio è tanto familiare: " (...) ormai sono circa 30 anni che qui svolgo il mio impegno di volontariato" ci spiega riferendosi a "un luogo, ritenuto dal cardinale Martini "la cittadella della carità". Nella Fondazione iniziò il suo impegno sociale per il volontariato, un impegno conosciuto grazie a suore e sacerdoti che accompagnarono la sua crescita nella fede in un percorso sociale. Questo luogo sacro è allo stesso tempo una seconda casa. Nel corso di una presentazione simile ai primi due primi libri che descrivono la sua esperienza nel mondo sociale, civile e culturale, Antonio ci parla di sé attraverso una ricerca che coglie un'occasione. Si tratta di un evento celebrativo: il 25° anniversario dell'attività produttiva che è propria della Centrale di Cogenerazione di Bolgiano. Stiamo parlando di EniServizi, società parte del Gruppo Eni in cui Antonio lavora. Non è dunque casuale il ringraziamento a Mascaretti, sia perché l'autore ci ricorda il suo ruolo di Assessore alle Politiche del lavoro e dell'Occupazione, sia per il fatto che aldilà della rappresentanza istituzionale, anche lui si è impegnato nel sociale. Insieme all'Assessore delle Aree Cittadine, Antonio ringrazia il Presidente della Zona 8 mettendo in rilievo il contesto in cui opera come Consigliere. La "ricerca tecnica" è il risultato bibliografico portato a termine grazie all'AD di EniServizi che ha patrocinato e autorizzato il lavoro di "un dipendente ancora in servizio". Sotto il segno di un orgoglio e di una soddisfazione personale, Antonio lascia la parola agli oratori, il Dott. Paolo Tempo, l'Ing. Antonio Palazzo, il Prof. Nicola D'Alema, e dà spazio a interventi. Al centro del discorso è la sua vita tra Pisticci e San Donato Milanese, entrambi luoghi-oggetto d'investimenti da parte dell'Eni e teatro di sviluppi differenti, con o senza continuità dagli Anni '60 ad oggi. La Centrale di Cogenerazione di Bolgiano iniziò a produrre energia termica per il complesso terziario e industriale di

Metanopoli e nel marzo 1984, dopo qualche mese dall'avvio, fornì alle utenze dislocate anche l'energia elettrica partendo da un'unica fonte: il metano. La prima presentazione ufficiale del libro che ci racconta questa storia è stata coordinata da Antonio Palazzo. E' stata fatta il 28 febbraio in Provincia nella Sala Affreschi di Palazzo Isimbardi. All'occasione presenziarono il Vicepresidente Alberto Mattioli, l'On. Michele Saponara, l'On. Enrico Farinone in passato dirigente di Anic, Antonio Iosa della "Fondazione Carlo Perini" e Paolo Tempo in qualità di Presidente dell'Associazione di Volontariato "Amici di don Palazzolo". Con orgoglio ed emozione l'autore ricorda che Pisticci è il paese in cui nacque e dove presentò il libro davanti a Nicola Cataldo, ovvero, all'onorevole che nel 1961 accolse sia Enrico Mattei, l'allora Ministro dell'Industria Emilio Colombo, sia il Presidente del Consiglio Amintore Fanfani. Antonio ci descrive il sogno che ha raggiunto da "emigrante" realizzandosi nella vita e nel lavoro. Lo comunica prendendo in prestito la frase "I have a dream" di Martin Luter King, in memoria del successo di Obama e ricordando il 1960 per l'elezione del primo Cardinale di colore. "Oggi io ho raggiunto questo mio sogno" ci svela con la speranza che" (...) altri emigranti meridionali di ieri, ma in particolare i nuovi emigranti di oggi siano essi di colore e non, provenienti dai diversi paesi del mondo, anche se con tradizioni e cultura diversa da noi (...) possano sognare e pur se sono lontani dal proprio paese d'origine alla fine possano realizzare il sogno della loro vita e del loro futuro lavorativo". Attraverso un libro inteso come simbolo di un dono perché non in vendita si esprime la volontà del suo autore, confermandoci, così, che qualsiasi nostra offerta sarà per le Suore delle Poverelle, per la Georgia o per il Progetto Mosango.

Genny Ticca

Antonio Barbalinardo, un amico da molto tempo, lo apprezzi nel modo migliore quando non sei d'accordo con lui, quando lui non è d'accordo con te.

Qui è racchiuso a mio avviso il segreto del rispetto, della stima, dell'amicizia, una parola enorme ma che spendo volentieri. Lo apprezzi quando sei in disaccordo. Antonio non dice "perché no!" come fanno purtroppo in molti, ma ti dice invece "no, perché..." e ti spiega il perché. E molte volte ha anche ragione!

pterkm-A 1712.trri POVERI

Assistenza Legale Gratuita

Per chi viene offeso nella sua dignità di cittadino in ambienti pubblici e privati

Per chi viene leso nei suoi diritti sul posto di lavoro, negli ospedali, nella società

Per chi viene privato della possibilità di svolgere i propri doveri di onesto cittadino

Lo Sportello è aperto lunedì, e giovedì dalle ore 16.00 alle ore 18,00 via Appennini 991A - tel. 023534815

Si ringrazia la Sez. SD "E. Ragionieri" per l'ospitalità

MM 1 S. LEONARDO

pagina

10

Assegno di mantenimento ed eredità

Gentile avvocato, sono divorziata da molti anni da mio marito che mi passa un assegno di mantenimento. Attualmente ho ereditato da mia mamma una notevole somma di denaro e il mio ex marito minaccia di non passar-

Cara Sara, l'art 9 della legge sul divorzio prevede che, dopo la pronuncia del divorzio, le condizioni possano essere modificate dal Tribunale qualora sopravvengano giustificati motivi. Un lascito ereditario muta sensibilmente il Suo assetto patrimoniale e dunque

IVIt t......4Nr%!

...chiedi all'avvocato,

Cristina dal Maso, del Foro di Milano, risponde ai vostri quesiti in materia di diritto civile, con particolare riferimento al diritto di famiglia. inviare alla redazione di Milano 19 per email a: ti milano_19@libero.it oppure tramite posta, in via Appennini, 101/B - 20151 Milano

mi più il mantenimento, soste- nermi da sola. Può farlo? nendo che ora posso mante- Grazie mille Sara l'avvocato

Suo marito ha il diritto di ottenere una revisione delle condizioni.

Di recente, inoltre, la Corte di Cassazione (Sent. 11913/2009) ha stabilito che, in caso di eredità, il marito può interrompere la corresponsione dell'assegno di mantenimento, ma solo dal momento in cui

Un'isola in città per non sentirsi soli

L'esperienza della Fondazione Manuli nel mondo grigio e dolente dell'Alzheimer

Un libro diario, una guida, un luogo, che la Fondazione Manuli di Milano ha realizzato sul campo della propria esperienza con i malati, i famigliari, gli specialisti, i volontari, coinvolti in quel mondo grigio e dolente e drammatico dell'Alzheimer.

Il numero dei casi di questa malattia in Europa e in America cresce ogni anno in misura esponenziale, evidenziando un legame tra l'età, in cui appaiono primi sintomi (65 anni), e l'età media di vita della popolazione nei Paesi ricchi.

Sono circa 80.000 i malati di Alzheimer in Lombardia e 500.000 circa in Italia.

A sottolinearne l'emergenza e quindi il bisogno di risorse sono dati più recenti forniti dal Centro per le Malattie Neurodegenerotive dell'Università di Milano e del Consiglio

Nazionale delle Ricerche sull'incremento annuo dei casi di demenze: 97.000 in Italia, di cui il 40%, 50% sono Alzheimer; un numero che triplica ogni cinque anni.

Il malato perde progressivamente memoria di se, capacità cognitive, movimento, fino ad assumere una totale dipendenza, creando comprensibilmente per la famiglia, una situazione molto difficile da gestire.

La ricerca farmacologica è ancora alla fase sintomatica; cioè il farmaco somministrato non interviene sulle cause della malattia ma solo sui sintomi (cognitivi e comportamentali), quindi la velocità di progressione non ne viene modificata; lo speranza che nei prossimi anni i ricercatori riescano ad intervenire sui processi biologici, i meccanismi molecolari della malattia, per ridurre e arrestare la velocità di progressione degenerativo del cervello.

Una diagnosi precoce e un trattamento formacologico potenzialmente capace di rallentarne il decorso, aumenterebbero le probabilità per il malato di trarne benefici (Un'isola in città. pag. 35: I trattamenti neuroriparativi).

Questo è solo uno degli esempi che accomuna altri passi importanti nel descrivere una malattia al momento inguaribile, ma non per questo incurabile, che il libro affronto attraverso l'indagine dei problemi e risultati di esperienze condotti dalla Fondazione dal 1992 per poter lenire l'ansia, la sofferenza, l'isolamento, lo sfinimento della famiglia e del malato.

Aiuto e Alzheimer, un binomio che la famiglia, nel firmamento delle associazioni, istituti di degenza, centri diurni, assistenza domiciliare, trova difficoltà a districarsi.

In questo senso, la Fondazione Manuli è oramai un punto di riferimento; nel 2008 i nuclei familiari che hanno ricevuto servizi dalla Fondazione sono stati

301 di cui: 147hanno avuto assistenza

gratuita a domicilio; 69 attraverso colloqui orientativi hanno potuto effettuare scelte adatte a ogni caso; 73 hanno aderito, dichiarando la propria soddisfazione, a progetti innovativi di terapie di riabilitazione.

giugno 2009

FILO D'ARGENTO AUSER 19 INSIEME ONLUS

Coordinatrice: Olga Bianciardi.

L'Associazione offre assistenza o tutti i cittadini anziani in difficoltà della zona 8.

propone la domanda di revisione delle condizioni al Tribunale. Non può, invece, chiedere la restituzione delle somme versate da quando ha ricevuto l'eredità di Sua madre. Cordiali saluti. Avv. Cristina dal Maso

E chiaro, ci fa notare la psicologa, che a seconda della gravità della malattia occorre suddividere i malati per non mortificare o rendere troppo banale la loro richiesta d'intervento, ma dal momento in cui si rendono più consapevoli delle proprie capacità, sono già pronti ad aiutare l'altro a superarle.

Il servizio è informativo (raccordo con Servizi e Istituzioni Pubbliche) e d'aiuto, con accompagnamento a visite e terapie con auto propria, mezzi pubblici o taxi, aiuto nella speso, compagnia, disbrigo pratiche burocratiche di vario genere.

g Cerchiamo volontari/e per accompagnamento a visite, spesa, compagnia, piccoli lavoretti, ecc.

g Cerchiamo due volontari/e automuniti per "servizio pasti caldi" agli anziani che ne necessitano. Servizio convenzionato con il Comune di Milano - Per informazioni contatta-

re: Renato Grassi tel. 022610148

g Cerchiamo volontari/e "Nonni amici" per servizio davanti alle scuole dello Zona 8. I volontari non devono aver superato 70 anni.

LA QUOTA COMPRENDE:

Tra i più apprezzati: Alzheimer Café Milano presso l'Istituto dei Ciechi; l'Isola in città, Via Vittor Pisani; incontri Danza Movimento Terapia, finalizzati al bisogno di mantenere vive le capacità residue dei malati, e contemporaneamente offrire ai famigliari, in un ambiente accogliente, momenti concreti di solidarietà, incontro, amicizia e informazione, rompendo, con un rinnovato rapporto di fiducia, il loro isolamento.

In altri casi la Fondazione ho pagato la retta al (entro Diurno, per altri nuclei ha offerto interventi di terapia occupazionale e formazione a domicilio aiutando il malato e il famigliare a raggiungere il massimo possibile della propria autonomia, rendendolo più partecipe alla vita quotidiana.

Per informare correttamente i nostri lettori e arricchire questo servizio, abbiamo accettato l'invito di trascorrere il pomeriggio del 28 maggio 2009 con i famigliari, i malati i volontari e i professionisti degli incontri di Danza Movimento Terapia, presso la sede della Fondazione Manuli - Onlus, Via Vittor Pisani, 22.

Passata la porta d'ingresso, sona stato investito dal canto gioioso che proveniva da una stanza: canzoni milanesi, alternate da altre di antica memoria che ascoltavo alla radio una cinquantina d'anni fa.

Dopo le presentazioni con la Signora Elisabetta Mori, responsabile delle relazioni esterne e della coordinatrice della Fondazione: Signora Ornella Mazza, ancoro meravigliato per il clima di gioia e di festa presente tra quelle mura, sono stato introdotto in una stanza nella quale la psicologa Scavami dott.sa Valeria, stava iniziando un giro di domande ai famigliari, con risposte e testimonianze del loro apprezzamento per il lavoro svolto e per la festa, ma anche ricordando ai presenti che quel momento di gioia sarebbe stato irripetibile, perché fuori da quel ambiente i malati l'avrebbero dimenticato e sarebbero sorte difficoltà per riportarli.

Qualche minuto dopo, anche i malati accompagnati dai terapisti occupazionali vengono introdotti nella stessa stanza per la visione di un filmato che riprendeva direttamente la loro attività di Danza Movimento Terapia.

Le differenziazioni musicali ingeneravano nei pazienti una espressività via, via, più evidente; all'inizio con piccoli movimenti dei piedi, poi delle mani, poi del corpo, fino a ritmare, nei casi meno gravi, il proprio spostamento, e coinvolgere nella relazione del ballo un compagno o una compagna.

Musica, ballo, gioco, finalizzati ad accelerare l'interazione tra le persone e riconquistare fiducia di sé, cantando una canzone o leggendola su un foglio, in un clima coinvolgente e di generale apprendimento pensato e realizzato scientificamente per ricostruire frammenti di memoria.

Il lavoro terapeutico non è quindi sulla memoria, perché come abbiamo capito, sono troppe le pagine dell'identità dei malati di Alzheimer irrimediabilmente stracciate, quello che si cerco è il risveglio di emozioni attraverso il contatto, la musica, i sapori, gli odori, colori, un tema che sarà affrontato nel prossimo progetto di incontri d'Arte Terapia che inizierà a settembre in occasione della XVI Giornata Mondiale Alzheimer.

Prima di congedarmi chiedo alla Signora Manuli dott.sa Cristina, Presidente della Fondazione: che casa l'ha spinta a dedicare parte del suo tempo libero in questa pregevole avventura?

11 motore principale di questa scelta è stata l'attenzione a chi vive in situazioni di disagio e abbandono, come spesso accade a categorie fragili di anziani ed emarginati.

Ed è proprio occupandomi di queste tematiche a livello volontario che ho deciso di fare del mio tempo libero il mio lavoro.

E possa aggiungere che la mia vena imprenditoriale mi fa esprimere al meglio quando posso concretizzare i miei spunti creativi.

A poco a poco ho potuto far crescere la Fondazione Manuli-Onlus rendendola un'azienda moderna ed efficiente che opera con criteri imprenditoriali, anche se l'obiettivo non è il profitto, ma per dar vita a sevizi sociali di pubblica utilità.

Chi si rivolge a noi troverà sempre una risposta adeguata ai propri bisogni famigliari e del malato, e i nuclei da noi adottati non saranno mai lasciati soli.

Siàmo passati dalle prime segnalazione d'aiuto che riguardavano una necessità pratica di accudire il malata a livello comportamentale, igienico, o di affidamento, ad anticipare, con l'ausilio delle U.V.A. (Unità di Valutazione Alzheimer), il momento della diagnosi; di conseguenza non essendo ancora necessari gli interventi assistenziali sul malato, la Fondazione ha dedicato il supporto assistenziale al sollievo della famiglia e alla vicinanza emotiva, all'accompagnamento, e ai bisogni formativi e d'orientamento.

Nel solco dell'evoluzione dei bisogni, nel 2007 la Fondazione ha realizzato il suo primo Alzheimer café, un luogo dove trascorrere un pomeriggio alla settimana di serenità e festa, un luogo dove condividere assieme alle famiglie e a figure esperte il fardello della malattia, un luogo per stimolare nel malato le proprie attività residue più legate ai gusti e alle passioni che precedevano la malattia.

L'ultima frontiera, la Danza Movimento Terapia e a settembre Arte Terapia e Pet therapy . Colgo l'occasione per ringraziare tutti i volontari per la loro dedizione, le aziende e privati per le loro donazioni generose, gli enti pubblici e privati, i giornalisti, i media per la costante attenzione alle attività svolte, tutti i donatori e sostenitori che da anni, fedelmente, aiutano a garantire sempre più sostegno ai malati di Alzheimer e alle loro famiglie.

Per gli spostamenti, riceveranno la tessera annuale gratuita dei mezzi pubblici milanesi.

UTE UNIVERSITÀ DELLA TERZA ETÀ

Proseguono i Corsi base per computer presso due biblioteche della zona

GIOCHI DI LIBERETÀ 2009

Membri della giuria: Carlo Roccazzella; Davide

Platonici; Gianluigi Serravalli

VINCITORI PER LA PITTURA

1° Classificato: Maria Luisa Fioretti

2° Classificato: Italo Gasparini

3° Classificato: Alessandro Chiappa

Opere segnalate: Cantoni; Ditaranto; Revelli.

VINCITORI PER LA SCULTURA

1 Classificato: Stefania Veronese "Archeodonna"

2°Classificato: Clara Pizzarelli "Barbarella"

VINCITORI PER LA POESIA

1° Classificato: Antonio Anselmi

2° Classificata: Ettore Campioni

VINCITORI PER LA FOTOGRAFIA

1° Classificato: Bruna Gilardoni "Lo danzatrice"

2° Classificato: Anno Inuma "Natura a riposa"

TORNEO CARTE

1° Classificato: Pietro Chiorello

2° Classificato: Erina Brambilla

TEATRO

Arena di Verona - Bizet la Carmen -Giovedì 02 Luglio 2009.

Per problemi tecnici organizzativi le iscrizioni saranno accettate fino al termine dei posti disponibili (Contattare Mirella Carmen)

INCONTRI 10 giugno ore 15.30: Tombola di solidarietà

TURISMO D'ARGENTO

SETTEMBRE: GRECIA - Porto Heli: Villaggi Club Ermioni *** - Euro 880 in camera doppia.

Il villaggio, situato direttamente sul mare, costa Est del Peloponneso nello Regione dell'Argolide, dista sei chilometri da Ermioni, nove chilometri da Porto Heli e 189 km. da Atene.

L'albergo è il più grande del Peloponneso, le camere sono in parte suddivise nel corpo centrale, in parte nei bungalow; tutte dotate di servizi privati, doccia, phon, telefono, tv satellitare, aria condizionata. A pagamento frigo bar.

La ristorazione è a buffet. Uno spaziosa hall con sala tv e un grande bar o bordo piscina, quattro campi da tennis, campo di pallavolo, pallacanestro, di calcetto e di bocce, area attrezzata per il tiro con l'arco sano a disposizione degli ospiti

A pagamento è possibile esercitare: water ski, paracadute, jet-ski, ciambelloni. La spiaggia di sabbia mista o ciottoli, si alterna con piccoli scogli, in porte attrezzato con ombrelloni e sdraio. L'animazione italiana, effettua un variegato programma di intrattenimento sportivo, giochi e spettacoli e un Miniclub per bambini dai 4 ai 12 anni.

Bus per / dall'aeroporto (mio 25 persone); Volo a/r ITC da Milano; Trasferimento aeroporto /hotel e v.v.; Sistemazione in camere doppie con servizi; Pensione completa dalla cena del primo alla colazione dell'ultima giorno; vino, 1/2 d'acqua in caraffa ai pasti; bibita analcolica; Animazione; Assistenza turistica in loco; Assicurazione medico sanitaria, bagaglio e contro annullamenti con le restrizioni previste dalla polizza e disponibile in agenzia, franchigia bagaglio 15 kg. a persona.

La quota non comprende:

Mance ed extra in genere; Adeguamento carburante; Tutto quello non indicato alla voce "La quota comprende".

Versamento d'acconto di Euro 250.00. Saldo e consegna documenti entro il 31 luglio 2009. Spese organizzazione Auser 19: Euro 10.00 per Socio partecipante. Organizzazione tecnico : Etlisind Viaggi srl in collaborazione con OTA Viaggi

Per le condizioni generali di partecipazione consultare Catalogo Etlisind "La gioia di stare insieme 2009"

(Per informazioni rivolgersi, Auser 19 insieme sig.ra Bruna Gilardoni / Gianni Gavardi)

SERVIZI LEGALI E FISCALI 3 D / DIRITTIDOVERI-DIGNITÀ VIA APPENNINI 99/A

L'Associazione offre la prima assistenza gratuita per:

-Permessi soggiorno, ricongiungimento, minori, espulsioni;

-Assistenza rilascio documenti identità consolare, passaporti, ecc.;

-Recupero crediti, sfratti, condominio, infortunistica stradale, diritto di famiglia;

-Vertenza lavoro, consulenze legislazione lavoro e contratti vari, licenziamenti;

-Domando invalidità, accompagnamento, tessera regionale trasporti, assistenza non autosufficienti;

-Assistenza previdenza e convenzioni con patronati riconosciuti.

Riceve tutti i lunedì e giovedì dalle 16.00 alle 18.00 tel. 02-3534815

CINQUE PER MILLE

Se volete aiutare L'Auser con un contributo economico da prelevare dalle tasse già pagate, firmate nel riquadro 730-bis, casella: SOSTEGNO ORGANIZZAZIONI DI UTILITÀ' SOCIALE, indicando il CF - 97321610582 dell'AUSER. Grazie

NB) Ricordiamo che per partecipare alle iniziative è necessario essere Soci AUSER. e ma il: ou ser 1 9@a ssau serse mpione.191.it Sito Internet: www.auserl9milano.org

USERdiciannove INSIEME ONLUS via Visconti, 22/D 20151 Milano teL 023534324 CA(18£2 DICIAIYYOUE Mercoledì 15.00 - 17.00 - Incontro Soci e attività libere Lunedì al Venerdì 9,30 - 12.00 - Filo d'argento Lunedì al Giovedì 15.00 - 17.00 - Ufficio www.auser19milano.org e-mail: auser19@assausersempione.191.it Filo D'argento Auser 19 - Numero verde: 800995988 Associazione per l'autogestione dei servizi e la solidarietà ~V SA SEM GALLARRILIE
risponde...

TESI s.c. a r.l. Termosistemi e Servizi integrati

TELERISCALDAMENTO

CON CENTRALE DI COGENERAZIONE

COSTI MINIMI CONFORT MASSIMO RISPETTO DELL'AMBIENTE

DI COGENERAZIONE Q.IRE GALLARATESE G2

54.000.000 KWh prodotti

60 NOX emessi in atmosfera (la legge regionale ne impone al massimo 100)

2.800 Utenze collegate riscaldamento + acqua calda sanitaria

2.000 Utenze collegate solo riscaldamento

10 Edifici Pubblici (asili, scuole materne, scuole, casa dello studente e ISU)

4 Attività commerciali

IMPIANTO f- Centrale di produzione Via %filoni, 2
COGENERATORL PER PRODUZIONE ENERGIA EU. l RIC \ TESI s.c. a r.l. Sede Legale e Amministrativa: via Gallarate, 58 - 20151 Milano P.I. 124230501 57 tel. 023087163 fax 023087481 Centrale Termica tel. - fax 023536953 info@tesi-mi.com COMPOSIZIONE SOCIETARIA MILANO ENERGIA Termogestioni s.r.l. e G.M. GESTIONE MULTISERVICE s.c a r.l. Società a partecipazione mista: Pubblica e Privata
MESSAGGIO ELETTORALE A PAGAMENTO PENAI Domenica 21 e lunedì 22 giugno wvAv.penatipresìdente.ft
ballottaggio scegli la persona CO MMI TT ENTE RES PO N SABILE: NO RA RADI CE
Al

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.